DISCIPLINARE TECNICO E NORME REGOLATRICI DEL SERVIZIO
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- Beniamino Perrone
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1 Allegato E) alla determinazione n. 685 in data ATTENZIONE, questo documento NON È DA RESTITUIRE ALLA STAZIONE APPALTANTE ed è allegato agli atti di gara allo scopo di poter formulare l offerta economica da parte dell offerente e rendere piena cognizione delle richieste e delle specificità volute dalla stazione appaltante. Oggetto: Documento: Riferimento: Subappalti: Riferimenti normativi: GARA DI COTTIMO FIDUCIARIO PER L ESECUZIONE DI UN CONTRATTO DI PUBBLICO SERVIZIO IN ECONOMIA DISCIPLINARE TECNICO E NORME REGOLATRICI DEL SERVIZIO APPALTO ANNUALE DI PUBBLICO SERVIZIO RELATIVO ALLO SFALCIO ERBA, TAGLIO E SFOLTMENTO ALBERI DEI CIGLI STRADALI E PULIZIA CUNETTE STRADALI. SUBAPPALTO NON CONSENTITO D.P.R. 05/10/2010, n. 207 = Artt. 125, commi 9, 10, 11 e 253 d.lgs. 12/ 04/ 2006, n. 163, ss.mm.ii. // D.P.R. 20/08/2001, n. 384, ss.mm.ii. // artt. 8, comma 1, lett. n) e 13, Regolamento comunale per i lavori, le forniture ed i servizi in economia, approvato con D.C.C. n. 51, in data 12/06/2007 // Regolamento dei Contratti del comune di Cossato, approvato con D.C.C. n. 112, in data 24/11/ ooo DISCIPLINARE TECNICO E NORME REGOLATRICI DEL SERVIZIO ooo ART. 1 OGGETTO DELL'APPALTO L appalto ha per oggetto l esecuzione delle prestazioni necessarie per il servizio di taglio erba su cigli e scarpate laterali delle strade comunali, nonché pulizia di cunette, fossi e tombinature e potatura di rami protesi verso il sedime stradale, al fine di garantire la regolarità del transito veicolare e, precisamente: due tagli erba e pulizia cunette generali su tutto il territorio; un passaggio di sfoltimento alberi su tutto il territorio; eventuali interventi a richiesta in base alla disponibilità economica residua dopo aver seguito i sopra indicati lavori; Per quanto omesso nel presente disciplinare, si fa riferimento al Capitolato Generale dello Stato per le OO.PP. approvato con D.P.R. 16/07/1962, n 1063 ed al Capitolato Speciale tipo del Ministero dei LL.PP. Appalto 2011 DISCIPLINARE TECNICO D APPALTO 1
2 ART. 2 DURATA DELL'APPALTO L appalto ha durata pari ad una annualità riferita al 2011 e spirerà il 31 dicembre 2011; secondo le vigenti disposizioni di legge, è esclusa ogni forma di rinnovo tacito e/o espresso. ART. 3 AMMONTARE PRESUNTO DEL SERVIZIO Il valore economico complessivo dell appalto a base di gara e su base annuale per il servizio taglio erba su cigli e scarpate laterali delle strade comunali, nonché pulizia di cunette, fossi e tombinature e potatura di rami protesi verso il sedime stradale valutato ai fini della normativa applicabile, è di ,33, oltre ad 250,00 per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d asta, ed oltre I.V.A. al 20%, per un valore complessivo pari ad ,00; Gli importi dei compensi, fissi ed invariabili, stabiliti nell elenco prezzi allegato sono soggetti al ribasso d'asta. ART. 4 CAUZIONE DEFINITIVA E POLIZZE ASSICURATIVE A garanzia di tutti gli obblighi contrattuali ed a tutela della stazione appaltante, la ditta aggiudicataria dovrà costituire all atto della sottoscrizione del contratto di servizio una cauzione definitiva pari al 10% dell'importo contrattuale. In caso di aggiudicazione con ribasso d'asta superiore al 10 per cento, la garanzia fideiussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10 per cento. Ove il ribasso sia superiore al 20 per cento, l'aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20 per cento. La garanzia fideiussoria di cui al comma 1, prevista con le modalità di cui all'articolo 75, comma 3, del d.lgs. 163/2006, ss.mm.ii. dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile, nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. La mancata costituzione della garanzia di cui al comma 1 determina la decadenza dell'affidamento da parte della stazione appaltante, che aggiudica l'appalto al concorrente che segue nella graduatoria. La garanzia copre gli oneri per il mancato od inesatto adempimento e cessa di avere effetto solo alla data di emissione del certificato di regolare esecuzione relativo al conto finale dell appalto. In ottemperanza alla normativa vigente in materia di OO.PP.., l appaltatore è tenuto a stipulare una polizza di assicurazione che copra i danni subiti dalle stazioni appaltanti, a causa del danneggiamento o della distruzione totale o parziale, di impianti ed opere, anche preesistenti, verificatesi nel corso dell esecuzione dei lavori. La polizza deve altresì assicurare la stazione appaltante, contro la responsabilità civile per danni causati a terzi, nel corso dell esecuzione dei lavori.. Il massimale per responsabilità civile verso terzi, è pari ad un minimo di ,00 ed un massimo di ,00 ART. 5 DOCUMENTI FACENTI PARTE INTEGRANTE DEL DISCIPLINARE TECNICO Fanno parte integrante del presente disciplinare tecnico d appalto i seguenti documenti: ALLEGATO A) ISTANZA DI INVITO ALLA GARA D APPALTO ALLEGATO B) OFFERTA ECONOMICA Appalto 2011 DISCIPLINARE TECNICO D APPALTO 2
3 ALLEGATO C) ELENCO PREZZI UNITARI DA SOTTOPORRE A RIBASSO D ASTA. ALLEGATO E) DICHIARAZIONI RESE DAL CONCORRENTE ART. 6 NORME E PRESCRIZIONI INTEGRANTI IL CAPITOLATO L'Impresa dovrà ottemperare, sotto la sua esclusiva responsabilità, alle leggi, ai regolamenti ed alle prescrizioni vigenti in materia di Codice Stradale e di Sicurezza ed Igiene e Sicurezza del Lavoro. ART. 7 REQUISITI PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO Il servizio verrà affidato alle ditte in possesso dei seguenti requisiti: iscritte alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura competente per territorio; in possesso dei requisiti di ordine generale come previsto dall art. 38 del d.lgs. 163/2006; in possesso dei requisiti di capacità economica e finanziari previsti dall art. 41 del d.lgs. 163/2006; in possesso dei requisiti di capacità tecnica e professionale previsti dall art. 42 del d.lgs. 163/2006; L affidamento in subappalto non è ammesso. ART. 8 SUBAPPALTO ART. 9 CONTABILIZZAZIONE DEI LAVORI La contabilizzazione verrà effettuata mediante il costo orario, con l applicazione dei prezzi unitari contenuti nell offerta alle quantità descritte nei rapportini giornalieri che dovranno essere consegnati all Ufficio Viabilità, improrogabilmente entro 7 giorni dall esecuzione della prestazione. In caso di ritardo nella consegna oltre i giorni prescritti, le relative prestazioni non verranno riconosciute. Su richiesta dell Ufficio Viabilità, dovrà essere presentato consuntivo economico, riguardante la spesa raggiunta fino a quel momento. Il costo orario si intende di effettivo lavoro svolto, escludendo pertanto i trasferimenti dei mezzi e del personale, dalla sede della ditta e/o dalle zone di stazionamento dei mezzi, sino all area interessata dai lavori. Quando l impresa ritenga di avere raggiunto, con l avanzamento del servizio, l importo contrattuale, dovrà sospendere i lavori stessi, dandone immediato avviso scritto all Ufficio Viabilità del Comune, il quale peraltro, ne potrà ordinare per iscritto la ripresa, sotto la sua responsabilità; in mancanza di detto avviso scritto, l impresa non avrà diritto a richiedere il pagamento di somme eccedenti l importo netto contrattuale. La fattura potrà essere emessa esclusivamente dopo il controllo positivo dei rapportino giornalieri. ART. 10 DESCRIZIONE DELLE OPERE Appalto 2011 DISCIPLINARE TECNICO D APPALTO 3
4 Le opere che formano oggetto dell appalto posso essere riassunte approssimativamente nel modo seguente, salvo più precise indicazioni che alla consegna dei singoli lavori potranno essere impartite dai tecnici dell ufficio Viabilità/Ambiente, in qualità di committenti; - taglio erba eseguito con mezzi meccanici, dotati di idonea attrezzatura, eseguito su banchine, scarpate stradali o aree di pertinenza delle strade, nelle quantità e nelle modalità che saranno indicate dell Ufficio Viabilità. Nei prezzi unitari si intende compensato l onere per la pulizia eseguita a mano o con attrezzature portatili da eseguirsi in tutti i casi in cui non sia possibile ottenere un lavoro finito con il mezzo meccanico semovente. Gli interventi di taglio erba eseguiti sia all interno che all esterno. dei centri abitati, dovranno essere effettuati con previsione di raccolta e smaltimento dell erba tagliata, non chè pulizia della sede stradale. I tratti di cantiere di lavoro, dovranno essere organizzati per lunghezze che permettano ad ogni fine giornata lavorativa, il completamento delle lavorazioni previste, ovvero taglio erba con trattore e decespugliatore, pulizia a mano attorno a tutti gli ostacoli, pulizia della sede stradale, con raccolta dell erba tagliata. Di norma dovranno essere effettuati n. 2 (due) tagli completi ogni anno, salvo diversa disposizione dell ente appaltante. - sramatura di alberi di qualsiasi natura, altezza e specie di essenza, effettuata a seconda delle necessità. In particolare la Ditta dovrà provvedere all asportazione totale ed al taglio di tutti i rami che, eccessivamente sviluppati, impediscono la regolare visibilità dei cartelli segnaletici o che costituiscono pericolo o intralcio per la circolazione stradale e di quelli, morti o irrimediabilmente ammalati. Il taglio di potatura dovrà essere eseguito impiegando attrezzature, in maniera che il taglio dei rami risulti netto e le ferite ridotte al minimo della superficie. E assolutamente vietato l impiego di macchine che possano provocare gravi danni alle piantagioni come sfilacciamento di tessuti, scosciatura di rami, lesioni alla corteccia ed eventuali gravi lacerazioni alle parti colpite. La ditta dovrà altresì provvedere al taglio di alberi di qualsiasi altezza, specie e dimensione, che costituiscono potenziale pericolo per la circolazione stradale. Il legname risultante dagli eventuali abbattimenti, dalle potature, così come le ramaglie e le frasche, dovrà e essere sgomberato nel più breve tempo possibile, a carico della ditta. - spurgo di cunette e fossi effettuati di norma con n. 2 (due) interventi completi ogni anno. Il Comune si riserva comunque la facoltà di ordinare all Impresa interventi di spurgo di cunette e fossi in misura diversa da quella indicata, anche in conseguenza di eventi meteorologici particolari. Le operazioni di spurgo dovranno assicurare il mantenimento della rete di regolazione idraulica di pertinenza del nastro stradale in condizioni di perfetta efficienza, senza mai permettere alle acque di fuoriuscire sulla sede stradale. Inoltre il deflusso delle acque provenienti dalle cunette e dai fossi non dovrà compromettere la stabilità delle scarpate, di opere d arte e del corpo stradale. La loro sezione dovrà sempre risultare libera da depositi e accumuli di terreno, da detriti, foglie o da rifiuti di altra natura e da eventuali ceppaie ed arbusti senza modificare la sagoma di stabilità delle scarpate ooo ART. 11 ONERI ED OBBLIGHI DIVERSI A CARICO DELL'APPALTATORE RESPONSABILITA' DELL'APPALTATORE Appalto 2011 DISCIPLINARE TECNICO D APPALTO 4
5 Oltre agli oneri specificati nel presente disciplinare tecnico d appalto, saranno a carico dell'appaltatore gli oneri ed obblighi seguenti: adottare, nell'espletamento del servizio, tutti i provvedimenti e le cautele necessarie per garantire la vita e l'incolumità degli operai, delle persone addette ai lavori e dei terzi, nonché per evitare danni a beni pubblici e privati, osservando e facendo osservare tutte le norme di sicurezza per la prevenzione degli infortuni contenute, in particolare, nel d.lgs. 81/2008, ss.mm.ii. In particolare gli operai dovranno essere muniti di tutte le dotazioni di D.P.I. necessarie per l'incolumità della persona. L'Impresa dovrà, pertanto, in ogni momento a semplice richiesta dell'amministrazione,dimostrare di aver provveduto ad ogni obbligo assicurativo presso gli Istituti competenti. assumersi ogni più ampia responsabilità per danni a cose e persone dovute ad infortuni od incidenti nel corso di svolgimento del servizio, sollevando l'amministrazione Comunale ed i suoi preposti addetti alla sorveglianza, assistenza e direzione da qualsiasi responsabilità civile e penale. Tali responsabilità sono invece a totale ed esclusivo carico dell'impresa appaltatrice come pure quelle derivanti da controversie con terzi per danni. La ditta resta obbligata, a munirsi e mantenere la segnaletica verticale necessaria alla presegnalazione dei servizi, in condizioni di completa efficienza, perfettamente corrispondente per quantità e tipo, a quanto stabilito nella specifica normativa. ART. 12 TEMPI PER GLI INTERVENTI Il servizio, per qualsiasi tipo di intervento, sia esso taglio erba, su cigli e scarpate laterali delle strade comunali, oppure pulizia di cunette, fossi e tombinature o potatura di rami protesi verso il sedime stradale, prenderà avvio con un ordine di servizio comunicato tempestivamente all impresa, che comprenderà un elenco di strade, in cui si rende necessario intervenire. Le prestazioni dovranno essere svolte attenendosi alle seguenti disposizioni: - gli interventi classificati urgenti, comunicati con ordine di servizio, dovranno essere iniziati entro e non oltre 2 (due) giorni dalla data di comunicazione dell ordine stesso; - gli interventi classificati ordinari, comunicati con ordine di servizio, dovranno essere iniziati entro e non oltre 5 (cinque) giorni dalla data di comunicazione dell ordine stesso; A partire dalla data di inizio, il servizio dovrà essere svolto in modo continuativo e senza interruzioni, che non siano dettate da cause impreviste o da motivi di forza maggiore, quali ad esempio avverse condizioni atmosferiche. Nel caso in cui l intervento non avvenga entro i termini previsti saranno applicate le sanzioni previste all Art. 13 del presente disciplinare. ART. 13 PENALITA' La stazione appaltante si riserva la facoltà di applicare le penali nei casi di inosservanza degli obblighi contrattuali decurtando il corrispondente importo dal compenso dovuto all'atto della liquidazione delle fatture senza necessità di ulteriore messa in mora, bensì inviando alla ditta aggiudicataria un rendiconto circa le inadempienze contrattuali riscontrate. In particolare sarà applicata alla ditta, in caso di mancato o tardivo intervento, una penale pari a 200,00 (. duecento), per ogni giorno di ritardo dall ordine impartito. ART. 15 SCIOGLIMENTO DEL CONTRATTO E POTERE DI SOSTITUZIONE Appalto 2011 DISCIPLINARE TECNICO D APPALTO 5
6 La stazione appaltante può sostituirsi alla ditta aggiudicataria eventualmente inadempiente al fine di tutelare la pubblica incolumità e garantire lo svolgimento del pubblico servizio avvalendosi di mezzi e personale proprio o di altra Ditta disponibile sul mercato. Nel caso suddetto, salva ogni altra azione di rivalsa, l'eventuale maggior costo del servizio sarà posto a carico della Ditta inadempiente, mediante formale comunicazione di messa in mora e rendicontazione dei costi aggiuntivi sostenuti per il servizio di surroga della ditta aggiudicataria, anche utilizzando la cauzione definitiva del 10% dell importo di contratto di cui al precedente art. 4. La stazione appaltante ha facoltà di risolvere il contratto mediante lettera raccomandata con messa in mora di 15 giorni, senza necessità di ulteriori adempimenti, nei seguenti casi: frode nell'esecuzione del servizio; inadempimento alle disposizioni del presente contratto; manifesta incapacità o inidoneità nell'esecuzione del servizio; mancato preavviso in caso di sciopero; apertura di una procedura fallimentare a carico della ditta appaltatrice o coinvolgimento della stessa in procedure concorsuali; inadempienza accertata alla norme di legge sulla prevenzione degli infortuni, le sicurezze sul posto di lavoro e le assicurazioni obbligatorie del personale; sospensione del servizio o mancate riprese dello stesso da parte dell'appaltatore senza giustificato motivo; inosservanza delle norme di legge relative al personale dipendente e mancata applicazione dei contratti collettivi nazionali di lavoro e degli integrativi locali. incuria nell esecuzione del servizio o mancata osservanza alle prescrizioni di cui al presente disciplinare tecnico o di quelle impartite dal personale tecnico comunale. In ognuna delle sopracitate ipotesi, la stazione appaltante non liquiderà le prestazioni non eseguite o non esattamente eseguite, salvo il diritto al risarcimento di eventuali maggiori danni subiti e subendi. La revisione dei prezzi non è ammessa. ART. 14 REVISIONE PREZZI ART. 15 SUBAPPALTO L affidamento in subappalto non è ammesso ART. 16 FORMA CONTRATTUALE DI REGOLAZIONE DELLE OBBLIGAZIONI Ai sensi dell art. 50 del Regolamento dei Contratti del Comune di Cossato, approvato con D.C.C. n. 112, in data 24/11/1998, il contratto concluso in forma di procedura negoziata verrà stipulato mediante obbligazione atto di sottomissione estesa appiedi del relativo prevedimento di aggiudicazione. Gli atti d appalto non verranno materialmente allegati al provvedimento di aggiudicazioni ma dovranno essere sottoscritti dalle parti, per accettazione, su ogni foglio. Non sono previste spese contrattuali. ART. 17 INTERPRETAZIONE DEL CONTRATTO E DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE Appalto 2011 DISCIPLINARE TECNICO D APPALTO 6
7 Ai contratti stipulati con al pubblica amministrazione si applicano, ai fini della loro interpretazione, le norme generali dettate dagli artt e seguenti del C.C., attinenti all interpretazione complessiva ed alla conservazione del negozio. Nei casi in cui la comune volontà delle parti non risultasse certa ed immediata è ammessa l interpretazione in relazione al comportamento delle parti ai sensi dell art C.C. Non trova applicazione il principio di cui all art C.C. per le clausole contenute nei capitolati generali stante la loto natura normativa e non contrattuale. Ogni e qualsiasi controversia che dovesse insorgere tra le parti, anche in corso d opera in ordine all interpretazione, esecuzione, risoluzione del presente disciplinare tecnico d appalto in ordine ai rapporti da esso derivanti e che non si sia potuta risolvere per vi amministrativa secondo di principi dell art. 239 del d.lgs. 163/2006, ss.mm.ii., sarà rimessa alla competenza del Foro di Biella. Appalto 2011 DISCIPLINARE TECNICO D APPALTO 7
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