TITOLO I CARATTERISTICHE DEL CONTRIBUTO. Art. 1 Finalità

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1 BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER LA PARTECIPAZIONE A FIERE ALL ESTERO E A FIERE IN ITALIA PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE ANNO 2016 TITOLO I CARATTERISTICHE DEL CONTRIBUTO Art. 1 Finalità 1. Incentivare la partecipazione delle P.M.I. pistoiesi, in forma singola o aggregata, a fiere all estero nonché a fiere in Italia finalizzate all internazionalizzazione delle imprese stesse, valorizzando l innovazione e promuovendo il ricorso alla tutela brevettuale. Art. 2 Risorse 1. Per le finalità di cui all art. 1 viene costituito un plafond di ,00 a valere sulle risorse di cui alla linea strategica B (Sostegno alla competitività delle imprese), azione B.2.4 (Sostegno alle imprese per la partecipazione a mostre e fiere internazionali) iniziativa Contributi per la partecipazione a mostre e fiere all estero e internazionali in Italia" (I67B2417), del budget 2016, salvo rifinanziamento. 2. Il predetto plafond è ripartito in due tranche: ,00 per contributi inerenti le fiere che hanno avuto/avranno luogo (data di conclusione della fiera), nel I semestre 2016; ,00 per contributi inerenti le fiere che avranno luogo nel II semestre Rimane ferma la possibilità di impiegare eventuali risorse non utilizzate con riferimento ad un semestre per finanziare richieste di contributo che non avessero trovato capienza nelle risorse destinate al diverso semestre e poste in lista d attesa. Art. 3 - Requisiti di ammissibilità al contributo 1. Sono ammessi al beneficio del contributo camerale di cui al presente regolamento le P.M.I. 1, esercitate in forma individuale o di società, anche cooperative o consortili, e i consorzi o reti tra P.M.I.. 2. Per l ammissione al contributo è inoltre necessario che il soggetto richiedente sia in possesso dei seguenti requisiti: a) abbia la sede legale e/o un unità operativa in provincia di Pistoia regolarmente iscritte al Registro delle Imprese; 1 Come definite dall allegato 1 al Reg. (CE) 17/06/2014, n. 651/2014 (G.U.U.E. 26 giugno 2014, n. L 187) 1

2 b) risulti impresa attiva al momento della presentazione della domanda; c) sia in regola con il pagamento del diritto annuale; d) non si trovi in stato di liquidazione o di fallimento e non sia sottoposto ad altra procedura concorsuale; e) non versi in situazione di debito nei confronti della Camera di Commercio di Pistoia; f) rientri nei settori ammissibili al Regolamento di esenzione De Minimis CE 1407/2013; g) in caso di Consorzi, società consortili e reti di impresa, fermi restando i requisiti di cui ai punti precedenti, la maggioranza delle imprese consorziate o aderenti alla rete abbiano la sede legale e/o un unità operativa in provincia di Pistoia regolarmente iscritte al Registro delle Imprese Per il solo requisito di cui al punto c) potrà essere concesso un termine non superiore a 10 giorni lavorativi dal ricevimento della relativa comunicazione tramite posta elettronica certificata (PEC) per la regolarizzazione. 3. I suddetti requisiti devono permanere almeno fino al momento della liquidazione del contributo. 4. Costituisce requisito indispensabile per l ammissibilità della richiesta il non aver ottenuto, o in caso contrario di aver restituito, agevolazioni pubbliche di qualsiasi natura per la manifestazione di cui alla domanda di contributo. Art. 4 - Manifestazioni ammesse al contributo 1. Il contributo può essere richiesto per la partecipazione a manifestazioni fuori dal territorio nazionale inserite nella Guida Mondiale Fiere ( nonché per la partecipazione a manifestazioni fieristiche internazionali in Italia inserite nel calendario redatto a cura del Coordinamento Interregionale Fiere e disponibile sul sito che si svolgono dal 1 gennaio 2016 al 31 dicembre Non sono ammesse a contributo le manifestazioni/fiere realizzate o partecipate dalla Camera di Commercio di Pistoia, ad eccezione di Immagine Italia & Co In tal caso la domanda di contributo non sarà considerata ai fini del calcolo del limite massimo di manifestazioni fieristiche previsto al paragrafo successivo. 3. Ogni impresa o consorzio può presentare la domanda di contributo a valere sul presente bando per un massimo di due manifestazioni fieristiche aventi svolgimento nel corso dell anno Art. 5 - Termini e modalità di presentazione della domanda 1. La domanda di contributo, corredata della documentazione richiesta, deve essere presentata successivamente alla partecipazione alla fiera di interesse. 2. Le domande e i relativi allegati dovranno pervenire alla Camera di Commercio di Pistoia entro e non oltre le ore del 28 febbraio 2017, esclusivamente a mezzo posta elettronica certificata all indirizzo cciaa.pistoia@pt.legalmail.camcom.it. 3. Vale in ogni caso quanto stabilito al successivo art. 7 in merito alle modalità di assegnazione del contributo e al limite di disponibilità finanziaria. 2

3 Art. 6 - Documentazione richiesta e spese ammissibili 1. I soggetti che intendono richiedere il contributo oggetto del presente regolamento, devono presentare alla Camera di Commercio apposita domanda formulata secondo lo schema allegato al presente bando (Allegato A - Domanda di contributo). 2. La domanda, sottoscritta dal legale rappresentante/titolare dell impresa mediante firma digitale o firma elettronica qualificata il cui certificato sia rilasciato da un certificatore accreditato, deve contenere le seguenti indicazioni: - cognome, nome, codice fiscale del legale rappresentante/titolare dell impresa; - denominazione o ragione sociale; - sede sociale, telefono, , indirizzo PEC, codice fiscale dell Impresa/Consorzio/rete tra P.M.I e nominativo della persona incaricata di seguire la pratica. 3. Alla domanda devono essere allegati i seguenti documenti: a) dichiarazione sostitutiva di atto notorio sulla posizione de minimis dell Impresa (Allegato B), sottoscritta dal legale rappresentante/titolare dell impresa mediante firma digitale o firma elettronica qualificata il cui certificato sia rilasciato da un certificatore accreditato. Nel caso in cui la domanda di contributo sia presentata da un Consorzio /rete tra P.M.I., si veda il seguente art. 13, comma 4; b) copia del documento di identità, in corso di validità, del legale rappresentante/titolare dell Impresa; c) copia delle fatture o di altri documenti di spesa, con dichiarazione di conformità agli originali rilasciata dal legale rappresentante (Vedi Allegato A) e traduzione sottoscritta dal legale rappresentante qualora le stesse siano in lingua diversa dall italiano o dall inglese, relativi ai seguenti costi: noleggio spazio espositivo (requisito indispensabile per ammettere le altre spese) progettazione ed allestimento dello stand; spese di trasporto della merce effettuate da terzi; spese di interpretariato in fiera; inserzioni pubblicitarie sul catalogo degli espositori realizzato dall Ente Fiera; d) foto dello stand o fotocopia della pianta dello stand dalla quale risulti la presenza in fiera; e) nel caso in cui venga richiesta la maggiorazione del 30% di cui all art. 7, comma 2, documentazione comprovante il possesso, da parte del richiedente, del brevetto (ovvero del deposito della domanda di brevetto), relativamente a uno o più prodotti esposti e commercializzati in occasione della fiera per la quale si richiede il contributo accompagnata da idonea documentazione fotografica a comprova di detta circostanza. 4. Tutte le fatture ed i documenti di spesa presentati devono essere stati interamente pagati. 5. Le fatture e i documenti di spesa devono riportare una chiara indicazione della manifestazione a cui si riferiscono. 6. Qualora le fatture o i documenti di spesa siano espressi in valuta estera, il cambio viene conteggiato secondo le quotazioni della Banca d Italia riferite al giorno di emissione della fattura o del documento di spesa. 7. Il richiedente si impegna inoltre a fornire tutti quegli elementi informativi, di valutazione e di documentazione che, in sede di istruttoria, si rendessero necessari per consentire le verifiche ritenute opportune. 3

4 Art. 7 - Misura del contributo 1. L entità del contributo camerale è calcolato sulle spese ammissibili al netto dell IVA, nella misura del 50% e con i seguenti massimali: a) singole imprese, anche in forma cooperativa - Euro 500,00 per la fiera Immagine Italia & Co 2016 (ad esclusione delle imprese che abbiano usufruito degli stand promozionali da 6 metri quadri); - Euro 800,00 per le fiere internazionali che si svolgono in Italia, San Marino e Città del Vaticano; - Euro 1.200,00 per le Fiere che si svolgono nell Unione Europea, Svizzera, Andorra e Principato di Monaco; - Euro 1.800,00 per le fiere che si svolgono negli altri paesi dell Europa; - Euro 3.000,00 per le fiere che si svolgono in tutti gli altri Paesi Extraeuropei. b) Consorzi, società consortili e reti di impresa - Euro 500,00 per la fiera Immagine Italia & Co 2016 ; - Euro 1.200,00 per le fiere internazionali che si svolgono in Italia, San Marino e Città del Vaticano; - Euro 1.800,00 per le Fiere che si svolgono nell Unione Europea, Svizzera, Andorra e Principato di Monaco; - Euro 2.700,00 per le fiere che si svolgono negli altri paesi dell Europa; - Euro 4.500,00 per le fiere che si svolgono in tutti gli altri Paesi Extraeuropei. 2. Gli importi sopra indicati, fatto salvo il limite del 50% delle spese ammissibili al netto dell IVA, saranno maggiorati del 30% qualora il soggetto beneficiario abbia esposto e commercializzato all interno del proprio stand uno o più prodotti in relazione ai quali il soggetto beneficiario stesso sia in possesso di un brevetto nazionale, europeo od internazionale ottenuto in data non anteriore al 1 gennaio 2013, ovvero per i quali abbia depositato, anteriormente alla data di svolgimento della fiera, domanda di brevetto e la stessa sia ancora pendente. Art. 8 - Limite di disponibilità finanziaria 1. I contributi oggetto del presente regolamento saranno assegnati in ordine cronologico di arrivo delle domande, fino ad esaurimento del plafond disponibile (vedi art. 2). 2. Una quota pari al 10% del plafond relativo a ciascun semestre (comprensivo di eventuali rifinanziamenti) è riservata alle imprese in possesso del rating di legalità di cui all' articolo 5-ter del decreto-legge 24 gennaio 2012, n. 1, convertito con modificazioni dalla legge 24 marzo 2012, n In caso di parziale o mancato utilizzo della quota di riserva, la stessa sarà destinata al finanziamento di eventuali richieste di contributo non finanziate con la quota eccedente la riserva e poste in lista d attesa. 4. In caso di esaurimento del plafond semestrale (comprensivo di eventuali rifinanziamenti) le richieste di contributo non finanziate saranno poste in lista di attesa. Al finanziamento delle stesse saranno destinate eventuali risorse non impiegate nel diverso semestre di riferimento (si veda l art. 2, c. 3) e/o la quota di riserva non utilizzata per il finanziamento delle imprese in possesso rating di legalità (si veda il precedente comma 3 del presente articolo) 4

5 TITOLO II - PROCEDIMENTO Art. 9 - Avvio del procedimento 1. L avvio del procedimento coincide con la data di protocollazione della domanda. 2. Il responsabile del procedimento è il responsabile della U.O. Internazionalizzazione, Sovvenzioni e Contributi, i cui riferimenti sono pubblicati sul sito web istituzionale dell Ente camerale. Art Istruttoria della domanda 1. Le domande sono esaminate dal funzionario responsabile del procedimento che verificherà il soddisfacimento delle condizioni previste dal presente regolamento e valuterà l ammissibilità delle spese. Art Integrazione della domanda 1. Qualora la documentazione presentata risulti incompleta, il responsabile del procedimento richiede a mezzo PEC le integrazioni necessarie e la documentazione richiesta deve essere fornita entro 15 giorni lavorativi dalla data di ricevimento della comunicazione stessa, pena la decadenza dalla domanda di contributo. Nel computo dei giorni lavorativi, oltre alla domenica ed ai festivi, è escluso il sabato. 2. In caso di irregolarità non sanabile il responsabile del procedimento, prima dell adozione del provvedimento negativo, comunica tempestivamente a mezzo PEC i motivi che ostano all accoglimento della domanda e, entro 10 giorni lavorativi dal ricevimento di tale comunicazione, l istante ha il diritto di presentare per iscritto le proprie osservazioni. Tale comunicazione interrompe i termini di conclusione del procedimento che iniziano nuovamente a decorrere dalla data di presentazione delle osservazioni o, in mancanza, dalla scadenza del termine di 10 giorni lavorativi dato all istante. Dell eventuale mancato accoglimento di tali osservazioni è data ragione nella motivazione del provvedimento finale. 3. Fino a quando la domanda non è integrata in tutte le parti richieste, la relativa istruttoria resta sospesa. Art Conclusione del procedimento 1. Il procedimento si conclude entro 30 giorni dalla data di avvio dello stesso, fatta salva la sospensione del termine per l integrazione della domanda. 2. Sia nel caso di accoglimento della domanda che di diniego della stessa, il procedimento si conclude con l adozione del provvedimento, debitamente motivato, da parte del dirigente. 3. Il responsabile del procedimento comunica all interessato la conclusione dello stesso, citando gli estremi del provvedimento dirigenziale. 5

6 Art Regime <<de minimis>> 1. Il presente contributo è concesso in regime <<de minimis>> ai sensi del regolamento CE 1407/2013 del 18 dicembre 2013, pubblicato nella G.U.U.E. n. L 352 del 24 dicembre Per le imprese ammissibili al Regolamento CE 1407/2013, (sono escluse quelle operanti nei settori della pesca, dell acquacoltura e della produzione agricola primaria) l importo complessivo degli aiuti <<de minimis>> concessi ad una medesima impresa non può superare ,00 ( ,00 per le imprese che operano nel settore dei trasporti su strada) nell arco di tre esercizi finanziari (quello in corso alla data di concessione dell aiuto e i due precedenti) (Allegato B). 3. I limiti previsti comprendono qualsiasi contributo accordato da qualsiasi ente pubblico quale aiuto <<de minimis>>, indipendentemente dalla sua forma e dagli obiettivi, ai sensi del sopraccitato regolamento. 4. Nel caso in cui l aiuto sia concesso ad un consorzio/rete tra P.M.I. a beneficio delle aziende consorziate, il legale rappresentante dovrà assicurarsi che siano rispettate, per ogni impresa beneficiaria finale dell aiuto, le condizioni previste dalla regola <<de minimis>>, producendo entro e non oltre 15 giorni dalla ricezione della comunicazione di concessione del contributo, la dichiarazione sostitutiva d atto notorio (Allegato B) per ciascuna impresa consorziata/rete tra P.M.I.; 5. Qualora dalla dichiarazione di cui all Allegati B risulti che un impresa abbia già ottenuto agevolazioni <<de minimis>> che, sommate al contributo richiesto ai sensi del presente bando, superino i massimali citati ai comma 2 e 3, il contributo non potrà essere concesso. 6. L aiuto concesso ai sensi del presente Regolamento non è cumulabile con agevolazioni pubbliche di qualsiasi natura. 7. Qualora il beneficiario abbia ottenuto aiuti in de minimis ai sensi dei Regolamenti n. 360/2012, 875/2007 (o successivo regolamento), 1535/2007 e 1408/2013, 1998/2006 e 1407/2013, dovrà dichiararne l importo al fine della verifica del mancato superamento dei massimali previsti dai suddetti regolamenti. Art 14 Controlli 1. L ufficio, ai sensi dell art. 71 D.P.R. 445/2000, effettuerà controlli, anche a campione, sulla regolarità delle dichiarazioni sostitutive di atto notorio rese ai fini dell ammissione al contributo. Art Ricorso 1. Avverso la decisione negativa o di parziale accoglimento della richiesta, può essere proposto ricorso al TAR o, in alternativa, al Capo dello Stato, rispettivamente entro 60 gg. e 120 gg. dall'avvenuta ricezione della comunicazione. Art Trattamento dei dati personali 1. I dati personali richiesti al fine della concessione dei contributi di cui al presente bando saranno trattati da soggetti appositamente incaricati nel rispetto delle misure di sicurezza di cui al 6

7 D.Lgs. 196/2003, con strumenti informatici e non. Il mancato conferimento dei dati comporterà l impossibilità di assegnazione del contributo richiesto. 2. Titolare del trattamento è la Camera di Commercio di Pistoia, con sede in C.so Silvano Fedi 36 Pistoia, nei confronti del quale l interessato può esercitare i diritti di cui all art. 7 del D.Lgs. 196/ Responsabile del trattamento è il Dirigente Servizio Sviluppo Economico ad Interim, Dott. Daniele Bosi. 4. I dati saranno utilizzati a fini istruttori e per la gestione amministrativa e contabile del contributo. 5. Gli stessi non saranno comunicati a terzi o diffusi se non in forza di uno specifico obbligo di legge quale, a titolo esemplificativo e non esaustivo, l inserimento nella Banca Dati degli Aiuti e la pubblicazione dei dati del beneficiario sul sito web dell Ente (amministrazione aperta). 7