DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 36 DEL 21/06/2013.

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1 C O P I A DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 36 DEL 21/06/2013. OGGETTO: TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI E SERVIZI (TARES) APPROVAZIONE PIANO FINANZIARIO E PIANO TARIFFARIO PER L'ANNO 2013 L anno DUEMILATREDICI, il giorno VENTUNO del mese di GIUGNO alle ore 19:50 nella Sede Comunale, convocata dal Sindaco alle ore 19:50, ai sensi dell art. 50, comma 2, del D.Lgs , n. 267 si è riunito il Consiglio Comunale. All appello risultano: PELLEGRINI GIUSEPPE Sindaco Presente FECCI FABIO Assessore Presente VERDERI GIAN LUIGI Consigliere Assente GHIRARDUZZI LORENZO Vice Sindaco Presente DAZZAN NATALINA Assessore Presente SPOGGI SIMONE Consigliere Presente MORI STEFANO Assessore Presente FERRI DANTE Consigliere Presente RABAGLIA CARLO Assessore Presente MORSIA ARNALDO Consigliere Assente BARBIERI LARA Assessore Presente PORCARI VALTER Assessore Presente DRAVELLI ANDREA Consigliere Assente TAGLIAVINI MICHELE Consigliere Presente SARTOR GIORGIO Consigliere Presente PAPOTTI PAOLO Consigliere Presente RIGHI MATTIA Consigliere Presente COLLA FRANCO Consigliere Presente BARBACINI FEDERICA Consigliere Assente CANTONI MARGHERITA Consigliere Presente GUALDINI MARIA Consigliere Presente Partecipa il Segretario Generale AVV. PROF. DI GILIO VITTORIO il quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, il signor PELLEGRINI GIUSEPPE nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto sopraindicato. Risultano invitati: La delibera consta di n. 2 allegati.

2 Seduta del Deliberazione N. 36 OGGETTO: TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI E SERVIZI (TARES) APPROVAZIONE PIANO FINANZIARIO E PIANO TARIFFARIO PER L ANNO In proseguimento di seduta. Consiglieri presenti all appello n. 17 (diciassette), compreso il Sindaco; Consiglieri n. 04 (quattro) assenti (VERDERI Gian Luigi giustificato; MORSIA Arnaldo non giustificato; DRAVELLI Andrea non giustificato; BARBACINI Federica giustificata); Scrutatori non nominati. IL CONSIGLIO COMUNALE UDITA la relazione dell Assessore al ramo, nonché Vice Sindaco, Lorenzo GHIRARDUZZI: Questo è un piano finanziario tariffario molto importante perché è un consuntivo che rappresenta anche un vero e proprio preventivo. Vi faccio notare, come detto anche in Commissione, che vi sono alcuni dati, su un milione di euro dell anno scorso, quest anno c è una differenza di seimila euro. E questo mi fa ben sperare che il piano sia stato fatto con molta attenzione. Per quanto riguarda la sostanza, diciamo così, ed anche sui dubbi emersi in Commissione, le tariffe sulla base di questo piano che andiamo ad applicare al Comune di Noceto, non sono tariffe né di IREN, né di Montagna 2000, o di Salso Servizi, ecc., non sono stabilite da Noi, bensì su proposta ed approvate da ATERSIR (ex ATO, Provinciale o sub provinciale) che oggi ha una connotazione Regionale. Siamo informati su tutto quanto viene stabilito perché abbiamo la fortuna di avere un rappresentante a livello provinciale, ma tutte le tariffe (di IREN ) che confluiscono nel piano, sono controllate e vidimate da ATERSIR. Quindi nulla di diverso da quanto già fissato, né da parte del Comune di Noceto o di Medesano, si può stabilire dall oggi al domani. No, perché ciò non si può fare, come si può far credere. Cambia la strutturazione dei servizi. Ad esempio, se noi facciamo una differenziata più alta, o sul grigio, se facciamo meno giri con gli operatori, se non buttiamo rifiuti che nulla hanno a che vedere coi rispettivi contenitori, rispetteremo e conterremo i costi relativi e potremmo anche in futuro pensare di diminuire le tariffe. In primo luogo, l abilità è stata quella di ridurre, l anno scorso, i due punti di raccolta del verde, a uno, ed inserire quella famosa tesserina che autorizza soltanto i residenti del Comune di Noceto ad andare in discarica, come gli altri Comuni che utilizzano lo stesso sistema. Prima di ciò si portavano grossi quantitativi. Fino all altr anno si pagava sulla base del numero di abitanti, lo scorso anno tutti portavano il verde in discarica; nessuno poteva dire nulla perché era una ditta di Noceto e ne aveva diritto. Adesso non si può più fare, perché si deve essere in possesso del tesserino e risulta che abbia lavorato solo in una famiglia di Noceto. Ciò ha portato a una riduzione dai novanta ai centomila euro. E ciò, a fronte della riduzione, ci ha portato a mantenere i relativi costi pressoché identici allo scorso anno, per privati ed aziende, ma queste ultime però non possono scaricare l IVA. Ma questo è un grosso problema, non legato a Noi, ma che ha una sua nascita e, direi, per infelice scelta da parte dello Stato che è ritornato su questo discorso di tassa e non essendoci più questa possibilità di scaricarla. Con la crisi economica in atto probabilmente scaricare l IVA per alcune ditte sarebbe stato molto importante, e ciò risulta oltremodo gravoso o forse non c è stata la dovuta attenzione da parte di Chi ha legiferato in tal senso. Nel piano finanziario, altro aspetto da valutare, sono i quantitativi, e a cui abbiamo già accennato, al discorso del verde. Voglio farvi notare, come mi è balzato all occhio, che sul nostro territorio, tenuto conto che ogni Seduta del 21/06/2013 Deliberazione n. 36.

3 famiglia ha un suo contenitore, ci sono delle realtà importanti. Sapete quanti sono i contenitori per la carta, metallici, quelli che Noi non vediamo mai e che costano? Sono 118. Negozi, ditte, ecc., ma sapete quanti contenitori per i rifiuti grandi, per gli estremamente pericolosi, per il grigio (due o tre qui, o qualcuno da qualche altra parte, che non dico, altrimenti poi qualcuno vi viene a scaricare)? Sono 93. E sono fonte di accumulo di cose anche strane. E quando si scopre che vi si può scaricare anche di nascosto Tutto questo ragionamento, l affitto di questi strumenti, la gestione e la raccolta portano a questo piano finanziario. C è un conguaglio per il 2011 di circa meno Un conguaglio per il 2012 di circa meno Dai novanta ai centomila euro, come ho detto prima. Quest anno siamo riusciti a togliere dal calcolo generale, circa la cifra che ci ha permesso di assorbire i costi di gestione del servizio, con copertura del 100%, identico a quello dell anno scorso, anzi leggermente inferiore ; UDITI gli interventi dei Consiglieri: Franco COLLA: Non capisco il discorso, non comprendo il nesso dei contenitori ; Lorenzo GHIRARDUZZI: Dei costi del servizio. Sono i contenitori da mille litri. Non so, a casa Tua avrai il contenitore ad hoc da quaranta, centoventi, duecentoquaranta, novecentosessanta, in base alla composizione della Tua famiglia. Poi ce ne sono 93 da mille in varie zone, Asilo, Parrocchia, Comune, ecc. Sommando queste piccole realtà nascoste o tendenzialmente tali, arriviamo ad avere un certo numero di contenitori, come detto, che comportano dei costi, ad esempio per il trasporto con mezzi particolari. Stessa cosa per i contenitori metallici. E poi non so, ne avrà parecchi il Supermercato, forse dieci quindici: totale 118. Tutti questi strumenti vanno a sommarsi nel piano finanziario. Ma non so quanto costa all anno ; Franco COLLA: E un numero normale di contenitori, Lorenzo GHIRARDUZZI: Non Vi dico di considerare cose che non vediamo ; Franco COLLA: Non si può prevedere di lucchettarli? A favore dei legittimi utilizzatori? ; Giorgio SARTOR: Poi dal 2014 dovremmo passare alla rilevazione puntuale della quantità di rifiuti, chilo per chilo, famiglia per famiglia e su quella quantità di rifiuto conferito poi si pagherà, con tutti i problemi di utilizzo dei contenitori che potranno esserci. (Lorenzo GHIRARDUZZI: Sì, apparentemente interesserà a pochi fatturazione, anche dei solleciti, crediti, contenziosi eventuali, scarti abusivi, ecc. ). Un altro punto sul quale vorrei richiamare l attenzione, un punto che dovrebbe farci riflettere: Utenze domestiche: Quantità stimata di rifiuti prodotti ,00 Kg; Utenze non domestiche: Quantità stimata di rifiuti prodotti ,00 Kg Quindi abbiamo più di 11 milioni di Kg: T, ripeto: T, una nave di rifiuti per il comune di Noceto, siamo circa abitanti e questo numero indica sono molti i rifiuti che vengono prodotti. Occorre pensare, anche dal punto di vista educativo, che tale quantità vada ridotta anche attraverso misure sia nei confronti dei Cittadini che acquistano prodotti che nei confronti delle Ditte che quei prodotti preparano e vendono, occorre diminuire la quantità ed il tipo di imballaggio. Seduta del 21/06/2013 Deliberazione n. 36.

4 Se questo non vuole essere visto come un problema ambientale vediamolo come un problema economico: ogni chilogrammo di rifiuto costa 16 centesimi per lo smaltimento. Questo è il costo reale che viene pagato, l altra cosa che mi ha stupito che non ho ancora ben razionalizzato, cioè il rapporto costi fissi costi variabili, il totale della spesa 1,9 milioni di euro vengono suddivisi circa al 60% per le utenze domestiche contro un 40% di spesa per utenza non domestica. Il che sembra ragionevole, le famiglie producono più rifiuti. Sulle utenze domestiche i costi fissi sono circa il 20% e quelli variabili circa l 80% mentre per le utenze non domestiche il rapporto molto diverso con i costi fissi molto maggiori del variabile (fisso vale circa 45% e il variabile circa il 55%); mi piacerebbe capire la genesi di questa differenza. Un altra cosa che mi turba un po, ne ho parlato in Commissione, riguarda la differenziazione. Se differenziamo molto abbiamo una minor quantità di rifiuto che va in discarica o in inceneritore, mentre il resto del rifiuto: la carta e la plastica, il vetro, il compostabile, ecc. sono rifiuti che hanno un valore, poco ma lo hanno, costano per la raccolta ma remunerano la società che fa la raccolta. Mi piacerebbe avere qualche numero che mi spiegasse quanto è realmente l introito dell Ente che gestisce la raccolta rispetto a questi prodotti. Diceva prima, giustamente, il Vicesindaco che IREN negli ultimi sei mesi non ha preso una lira. Per la verità qualcosa ha preso e ha guadagnato perché, in fondo, gli stipendi li ha pagati, magari è andata a prendere a prestito dei soldi in banca ma ha anche venduto la carta e la plastica, il vetro, il compostabile. Mi piacerebbe avere un idea delle cifre, non per fare le pulci ad IREN, ma per dare un segnale ai Cittadini che differenziare è una risorsa oltre che a rendere più pulito ciò che ci circonda. Non so se il Vice Sindaco ha un idea di quali siano le cifre in gioco ma credo che saperlo sia un informazione utile per tutti. L altra cosa della quale volevo fare cenno. Riguardo i costi per il Comune. Leggo a pagina 5 del piano finanziario che costi del Comune per Questi sarebbero i costi generali? ; Lorenzo GHIRARDUZZI: Il rapporto è del tutto inverso, perché sulle ditte, il discorso dei contenitori cambia, e il cui costo è molto caro. Perché esse hanno dei contenitori molto specifici in base alla tipologia di lavorazione che effettuano (cioè siamo in presenza di una raccolta personalizzata, gli alimentari per i supermercati; la carta che è più semplice, ma poi ci sono anche gli scarti di lavorazione, i più importanti). Per quanto riguarda il conguaglio scarti abusivi, quando qualcuno Ci segnala scarichi abusivi, fin quando possiamo, ci arrangiamo Noi coi nostri mezzi a prelevarli, altrimenti, quando siamo in presenza di particolari materiali, e quindi non possiamo, non siamo in grado di provvedere (tipo l amianto, e più di una volta ci è capitato), dobbiamo chiamare IREN, col suo personale specializzato e mezzi appositi e che ci offre quei particolari servizi. Nel piano finanziario, quindi, mettiamo sempre una quota che preveda il costo di quegli interventi particolari, che vengono poi conguagliati. Una voce che cerchiamo, per quanto possibile, di non sollecitare. Non sempre si è disposti a prelevare del materiale di cui, spesso, non si conosce neanche la pericolosità ; Interviene Giorgio SARTOR: Il costo di contenzioso e perdita su crediti per riguarda il fatto che bisogna tenere conto che ci sono utenti che non pagano Poi ci sono le due variazioni 2011 e 2012 sul piano finanziario e poi i di conguagli per le discariche abusive Sarebbe interessante sapere come si generano queste cifre ; Continua Lorenzo GHIRARDUZZI: Per quanto invece riguarda la percentuale messa a bilancio, di circa , la Legge prevede un minimo ed un massimo, in rapporto ad una serie di variabili (abitanti, ecc.), in percentuale ad un eventuale contenzioso. Abbiamo calcolato una media, in base a Comuni viciniori. Abbiamo posto a bilancio tale cifra, che mi auguro venga assolutamente smentita, e che, pertanto, tutti paghino regolarmente i rifiuti e ciò che ne consegue ma che, mi preme dirlo, sarà a carico del Comune, anche avendo saldato tutto quanto spetta Seduta del 21/06/2013 Deliberazione n. 36.

5 IREN sul servizio. Quindi tutto l aspetto del recupero sarà a carico Nostro. E ciò, se dovrà essere fatto dal Nostro personale, non sarà facile! Ultima cosa, che è la più interessante, quella delle percentuali sulla raccolta differenziata, di cui abbiamo detto tante volte. Più raccolta differenziata si fa, meglio è. Perché, come detto anche in Consiglio, ciò rappresenta un discorso di tipo culturale, che è il futuro e per tutto il resto. Vorrei anche dire che non sono usciti dati ufficiali, ma qualcuno l ha anche scritto, e siamo al primo posto, forse, per quanto ci riguarda in merito. Ma anche la raccolta differenziata è importante, ma non esime il Comune e chiunque ad avere dei costi inerenti. E non si creda che tutto ciò che è differenziato, non è detto, che sia portatore di reddito. Qui esiste un mercato libero, all interno del quale nulla stabilisce il Comune o IREN. Ma c è sempre la famosa ATERSIR, che valorizza, ad esempio, il vetro oggi, che non avrà lo stesso valore fra tre mesi, e così che sia anche per il mercato del ferro, della carta, ecc. Viene effettuata questa operazione di valorizzazione e, ad esempio, il vetro viene venduto sul mercato, con aspetti, più o meno, negativi, o più o meno positivi. Ma la differenziata ha sempre un costo: la piattaforma, i mezzi che la vengono a raccogliere, la gestione della discarica, la responsabilità sulla stessa. Ma è difficile oggi andare su ogni tipologia di prodotto ed è impossibile stabilire il costo reale che avremo nei prossimi mesi. A questi vanno aggiunti tutti quei costi, cosiddetti accessori, che sono i contenitori, il compattatore e della carta, e la tessera di cui ho parlato, l accessibilità; tutti costi che vanno sommati dunque nel piano finanziario e che portano al risultato che Vi ho detto. Non ho altro da dire ; Il SINDACO, costatato che i Consiglieri nulla hanno più da dire al riguardo, mette ai voti la proposta di cui al punto 9) di cui all ordine del giorno; TERMINATA la discussione al riguardo; PREMESSO che l articolo 14 del Decreto Legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito con modificazioni dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, ha introdotto a partire dal 1 gennaio 2013, il nuovo tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (TRES); ATTESO che il nuovo tributo opera in sostituzione della Tassa smaltimento rifiuti solidi urbani interni di cui al Capo III del D. Lgs. n. 507/1993 nonché della Tariffa di igiene ambientale di cui al D. Lgs. n. 22/1997 e della Tariffa integrata ambientale di cui al D. Lgs. n. 152/2006; assume natura tributaria, salva l ipotesi in cui i comuni che hanno realizzato sistemi puntuali di misurazione delle quantità di rifiuti conferiti al servizio pubblico possono prevedere l applicazione di una tariffa avente natura corrispettiva (comma 29); si compone di una quota a copertura dei costi del servizio di gestione dei rifiuti e di una quota a copertura dei costi dei servizi indivisibili (illuminazione pubblica, manutenzione del verde e delle strade, ecc.); fa salva l applicazione del tributo provinciale per l esercizio delle funzioni di tutela, protezione e igiene dell ambiente di cui all articolo 19 del D. Lgs. n. 504/1992; VISTO il Regolamento per l applicazione del Tributo Comunale sui Rifiuti e sui Servizi, approvato con deliberazione di Consiglio Comunale in data odierna, il quale all articolo 11 demanda al Consiglio Comunale l approvazione delle tariffe sulla base del Piano finanziario predisposto dal soggetto gestore; Seduta del 21/06/2013 Deliberazione n. 36.

6 CONSIDERATO che per il Comune di Noceto il soggetto gestore del servizio di gestione dei rifiuti solidi urbani ed assimilati è IREN Emilia S.p.A. e che lo stesso provvederà, per l anno 2013, alla riscossione della tariffa TARES, come previsto della propria deliberazione n. del ; VISTI : il Piano Annuale della Attività per l anno 2013, approvato da ATERSIR, approvato con deliberazione del Consiglio Locale in data 13/03/2013 e del Consiglio d Ambito in data 27/03/2013; il piano finanziario predisposto da IREN Emilia S.p.A., che si allega al presente atto, porta un totale di uro ,36 (unmilionovecentotrentottomiladuecentodue/36) e che il tasso di copertura che si vuole raggiungere è il 100%; RICORDATO che il piano finanziario dovrà essere trasmesso all Osservatorio nazionale sui rifiuti entro il mese di giugno prossimo, così come previsto dall articolo 8 del DPR n. 158/99; CONSIDERATO opportuno recepire il piano finanziario per l anno 2013; VISTO che, nello specifico, i costi da attribuire alle utenze sono stati ripartiti secondo il criterio della produzione media dei rifiuti delle rispettive categorie, con la determinazione della seguente ripartizione dei rifiuti e dei connessi costi totali del servizio: anno 2013 UTENZE DOMESTICHE UTENZE NON DOMESTICHE Quantità stimata di rifiuti prodotti ,00 Kg ,00 Kg % di riparto dei costi 56.36% 43,64% Costi Fissi , ,74 Costi Variabili , ,76 Totale Generale , ,51 VISTA la classificazione delle nuove categorie di utenza per l applicazione della tariffa per il servizio di gestione dei rifiuti urbani ed assimilati in applicazione del D.P.R. n. 158/1999, con decorrenza dal 1 gennaio 2013, e scelta dei relativi coefficienti presuntivi di produzione dei rifiuti per l utenza domestica e non domestica (Ka Kb Kc Kd), come risultante dal piano tariffario presentato dal soggetto gestore ; TENUTO CONTO, ai fini della determinazione delle tariffe, che: trova applicazione il D.P.R. n. 158/1999 recante Regolamento di attuazione del metodo normalizzato per il passaggio alla tariffa di cui al D. Lgs. n. 22/1997; le utenze sono state suddivise in domestiche e non domestiche, secondo la classificazione approvata con regolamento comunale; la tariffa é composta da una quota determinata in relazione alle componenti essenziali del costo del servizio di gestione dei rifiuti, riferite in particolare agli investimenti per le opere ed ai relativi ammortamenti, e da una quota rapportata alle quantità di rifiuti conferiti, al servizio fornito e all'entità dei costi di gestione, in modo che sia assicurata la copertura integrale dei costi di investimento e di esercizio, Seduta del 21/06/2013 Deliberazione n. 36.

7 la tariffa è commisurata alle quantità e qualità medie ordinarie di rifiuti prodotti per unità di superficie, in relazione agli usi e alla tipologia di attività; Ritenuto di fissare DATO ATTO CHE: nella determinazione delle tariffe sono state prese in considerazione tutte le riduzioni previste dal vigente regolamento, attraverso la riduzione della parte variabile delle tariffe e finanziando la minore entrata con le tariffe non ridotte; le scelte operative e gestionali hanno comportato per l ente la scelta dei coefficienti di produttività potenziali di cui al D.P.R. n. 158/99; Ritenuto quindi di determinare la ripartizione tariffaria per l anno 2013, secondo i coefficienti di produttività di seguito specificati: TARES 2013 utenze domestiche Categorie numero Nuclei tot superficie abitazioni e pert. (mq) Distribuzion e utenze domestiche Nu. Nuclei equivalenti considerat e le riduzioni Superficie media netta ,6% ,72 0,8 1, ,4% ,75 0,9 1, ,5% ,72 1,1 2, ,6% ,51 1,1 2, ,5% ,63 1,2 2,9 6 o più ,4% ,51 1,3 3,4 TOTALI , ,00 111,3 Ka Kb TARES 2013 utenze non domestiche Cat Descrizione Coefficie nti Kc Kd 1 Musei, biblioteche, scuole, associazioni minimo 0,400 3,280 2 cinematografi e teatri massimo 0,430 3,500 3 Autorimesse, magazzini senza vendita massimo 0,600 4,900 4 campeggi, distributori carburante, impianti sportivi massimo 0,880 7,210 5 stabilimenti balneari massimo 0,640 5,220 6 esposizioni ed autosaloni massimo 0,510 4,220 7 alberghi con ristorante massimo 1,640 13,450 8 alberghi senza ristorante massimo 1,080 8,880 9 case di cura e riposo massimo 1,250 10,220 Seduta del 21/06/2013 Deliberazione n. 36.

8 10 Ospedali massimo 1,290 10, uffici, agenzie,studi professionali massimo 1,520 12, banche ed istituti di credito massimo 0,610 5,030 negozi di 13 abbigliamento,calzature,librerie, cartolerie e beni durevoli massimo 1,410 11, edicola, farmacia,tabaccherie massimo 1,800 14, negozi particolari: filatelia tende e tessuti ecc massimo 0,830 6, banchi di mercato beni durevoli massimo 1,780 14, attività artigianali:parrucchieri,barbieri ed estetica massimo 1,480 12, attività artigianali: falegnami, idraulici fabbri ed elettricisti massimo 1,030 8, carrozzeria, autofficine elettrauto massimo 1,410 11, attività industriali con capannone di produzione massimo 0,920 7, attività artigianali di produzione beni massimo 1,090 8, ristoranti, trattorie,osterie, pizzerie e pub minimo 5,570 45, mense, birrerie hamburgherie deliberato 5,545 45, bar, caffè, pasticceria minimo 3,960 32, Supermercati, macellerie e generi alimentari massimo 2,760 22, plurilicenze alimentari massimo 2,610 21, ortofrutta, pescheria,fiori e piante, pizza al taglio minimo 7,170 58, ipermercati di generi misti massimo 2,740 22, banchi mercato generi alimentari massimo 6,920 56, discoteche, night club massimo 1,910 15,680 TOTALI RITENUTO di provvedere in merito; VISTO l articolo 53, comma 16, della legge 23 dicembre 2000, n. 388, come modificato dall articolo 27, comma 8, della Legge n. 448/2001, il quale prevede che il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali e per approvare i regolamenti relativi alle entrate degli enti locali è stabilito entro la data fissata da norme statali per l approvazione del bilancio di previsione e che i regolamenti sulle entrate, anche se approvati successivamente all inizio dell esercizio, purché entro tale termine, hanno effetto dal 1 g ennaio dell anno di riferimento; RICORDATI : Seduta del 21/06/2013 Deliberazione n. 36.

9 a) l art. 53, comma 16, della legge 23 dicembre 2000, n. 388, come sostituito dall art. 27, comma 8, della legge 28 dicembre 2001, n. 448, il quale stabilisce che il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali, compresa l aliquota dell addizionale comunale all IRPEF di cui all art. 1, comma 3, del D. Lgs. 28 settembre 1998, n. 360 e le tariffe dei servizi pubblici locali coincide con la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione; b) l articolo 1, comma 169, della Legge 27 dicembre 2006, n. 296 (Legge Finanziaria 2007) il quale dispone che Gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all inizio dell esercizio purché entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1º gennaio dell anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno ; VISTI, inoltre: l articolo 1, comma 381, della Legge 24 dicembre 2012, n. 228, con il quale è stato prorogato al 30 giugno 2013 il termine per l approvazione del bilancio di previsione degli enti locali; la lettera b) del comma 4quater dell art.10 del D. L. n. 35/2013 convertito con modificazioni dalla Legge n. 64 del 06/07/2013 (G.U. n.132 del 07/06/2013), che ha ulteriormente prorogato al 30 settembre 2013 il termine di approvazione del bilancio di previsione per l anno 2013 per gli Enti Locali; VISTA la Legge n. 228 del 24 dicembre 2012 Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2013) ; RICHIAMATO infine l articolo 13, comma 15, del Decreto Legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito in Legge n. 214/2011, il quale testualmente recita: 15. A decorrere dall'anno d'imposta 2012, tutte le deliberazioni regolamentari e tariffarie relative alle entrate tributarie degli enti locali devono essere inviate al Ministero dell'economia e delle finanze, Dipartimento delle finanze, entro il termine di cui all'articolo 52, comma 2, del decreto legislativo n. 446 del 1997, e comunque entro trenta giorni dalla data di scadenza del termine previsto per l'approvazione del bilancio di previsione. Il mancato invio delle predette deliberazioni nei termini previsti dal primo periodo è sanzionato, previa diffida da parte del Ministero dell'interno, con il blocco, sino all'adempimento dell'obbligo dell'invio, delle risorse a qualsiasi titolo dovute agli enti inadempienti. Con decreto del Ministero dell'economia e delle finanze, di concerto con il Ministero dell'interno, di natura non regolamentare sono stabilite le modalità di attuazione, anche graduale, delle disposizioni di cui ai primi due periodi del presente comma. Il Ministero dell'economia e delle finanze pubblica, sul proprio sito informatico, le deliberazioni inviate dai comuni. Tale pubblicazione sostituisce l'avviso in Gazzetta Ufficiale previsto dall'articolo 52, comma 2, terzo periodo, del decreto legislativo n. 446 del VISTA la nota del Ministero dell economia e delle finanze prot. n in data 6 aprile 2012, con la quale è stata resa nota l attivazione, a decorrere dal 16 aprile 2012, della nuova procedura di trasmissione telematica dei regolamenti e delle delibere di approvazione delle aliquote attraverso il portale ; Seduta del 21/06/2013 Deliberazione n. 36.

10 VISTO il D. Lgs. n. 267/2000; VISTO lo Statuto Comunale; VISTO il Regolamento generale delle entrate tributarie comunali; ACQUISITO, ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 49 del Decreto Legislativo 18/8/2000, n. 267, il parere favorevole del Responsabile del Servizio interessato al provvedimento in ordine alla regolarità tecnica; ACQUISITO, ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 49 del Decreto Legislativo 18/8/2000, n. 267, il solo parere favorevole del Responsabile del Servizio Bilancio e Tributi in ordine alla regolarità contabile: CON VOTI N. 10 (DIECI) FAVOREVOLI, n. 05 (cinque) contrari (SARTOR; PAPOTTI; RIGHI; COLLA; CANTONI) n. 02 (due) astenuti (FERRI; GUALDINI), espressi in forma palese dai n. 17 (diciassette) Consiglieri presenti, compreso il Sindaco, DELIBERA 1) CHE la premessa narrativa forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento e qui deve intendersi come materialmente trascritta ed approvata; 2) DI APPROVARE il Piano Finanziario predisposto da IREN Emilia S.p.a e valicato da ATERSIR (allegato A) relativo all anno 2013, che si allega alla presente deliberazione formandone parte integrante e sostanziale 3) DI APPROVARE per l anno 2013 e per le motivazioni esposte in premessa le seguenti tariffe per la determinazione del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (TARES), di cui all articolo 14 del D.L. n. 201/2011, convertito in Legge n. 214/2011, (allegato B ), che si allega alla presente deliberazione formandone parte integrante e sostanziale: Numero componenti nucleo familiare TARES Utenze domestiche anno 2013 Ka Kb Quota variabile [ /utenza] Quota fissa [ /m2] 1 0,8 1,0 88,843 0, ,9 1,8 159,918 0, ,1 2,2 191,013 0, ,1 2,6 230,992 0, ,2 2,9 257,645 0,44 > =6 1,3 3,4 302,067 0,465 Seduta del 21/06/2013 Deliberazione n. 36.

11 TARES Utenze non domestiche anno 2013 cod. descrizione Coefficienti Kc Kd Quota fissa [ /m2] Quota variabile [ /m2] TOTALE [ /m2] 1 Musei, biblioteche, scuole, associazioni minimo 0,400 3,280 0,478 0,565 1,043 2 cinematografi e teatri massimo 0,430 3,500 0,514 0,602 1,116 3 autorimesse, magazzini senza vendita massimo 0,600 4,900 0,717 0,843 1,56 4 campeggi, distributori carburante, impianti sportivi massimo 0,880 7,210 1,052 1,241 2,293 5 stabilimenti balneari massimo 0,640 5,220 0,765 0,898 1,663 6 esposizioni ed autosaloni massimo 0,510 4,220 0,61 0,726 1,336 7 alberghi con ristorante massimo 1,64013,450 1,961 2,315 4,276 8 alberghi senza ristorante massimo 1,080 8,880 1,291 1,528 2,819 9 case di cura e riposo massimo 1,25010,220 1,495 1,759 3, Ospedali massimo 1,29010,550 1,543 1,816 3, uffici, agenzie,studi professionali massimo 1,52012,450 1,818 2,143 3, banche ed istituti di credito massimo 0,610 5,030 0,729 0,866 1, negozi di abbigliamento, calzature,librerie, cartolerie e beni durevoli massimo 1,41011,550 1,686 1,988 3, edicola, farmacia,tabaccherie massimo 1,80014,780 2,152 2,544 4, negozi particolari: filatelia tende e tessuti ecc. massimo 0,830 6,810 0,993 1,172 2, banchi di mercato beni durevoli massimo 1,78014,580 2,129 2,509 4, attività artigianali: parrucchieri,barbieri ed estetica attività artigianali: falegnami,idraulici fabbri ed elettricisti massimo 1,48012,120 1,77 2,086 3,856 massimo 1,030 8,480 1,232 1,459 2, carrozzeria, autofficine elettrauto massimo 1,41011,550 1,686 1,988 3, attività industriali con capannone di produzione massimo 0,920 7,530 1,1 1,296 2, attività artigianali di produzione beni massimo 1,090 8,910 1,303 1,533 2, ristoranti, trattorie,osterie, pizzerie e pub minimo 5,57045,670 6,661 7,86 14, mense, birrerie hamburgherie deliberato 5,54545,473 6,631 7,826 14, bar, caffè, pasticcieria minimo 3,96032,440 4,735 5,583 10, Supermercati,macellerie e generi alimentari massimo 2,76022,670 3,3 3,902 7, plurilicenze alimentari massimo 2,61021,400 3,121 3,683 6, ortofrutta, pescheria,fiori e piante, pizza a taglio minimo 7,17058,760 8,574 10,113 18, ipermercati di generi misti massimo 2,74022,450 3,276 3,864 7,14 29 banchi mercato generi alimentari massimo 6,92056,780 8,275 9,772 18,047 Seduta del 21/06/2013 Deliberazione n. 36.

12 30 discoteche, night club massimo 1,91015,680 2,284 2,699 4,983 4) DI QUANTIFICARE in ,36 il gettito complessivo del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (TARES); 5) DI TRASMETTERE telematicamente la presente deliberazione al Ministero dell economia e delle finanze per il tramite del portale entro 30 giorni dalla data di esecutività e comunque entro 30 giorni dal termine ultimo di approvazione del bilancio, ai sensi dell articolo 13, comma 15, del decreto legge 6 dicembre 2011, n (L. n. 214/2011) e della nota MEF prot. n. 5343/2012 del 6 aprile 2012; 6) DI INVIARE la presente deliberazione all Osservatorio Nazionale Rifiuti ANPA Azienda Nazionale Protezione dell Ambiente Roma. IL CONSIGLIO COMUNALE CON SEPARATA VOTAZIONE, ravvisatane l urgenza, avente l esito seguente: CON VOTI N. 10 (DIECI) FAVOREVOLI, n. 05 (cinque) contrari (SARTOR; PAPOTTI; RIGHI; COLLA; CANTONI) n. 02 (due) astenuti (FERRI; GUALDINI), espressi in forma palese dai n. 17 (diciassette) Consiglieri presenti, compreso il Sindaco, DICHIARA il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134, quarto comma, del D. Lgs. n. 267/2000, e successive modifiche ed integrazioni. Visto IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO BILANCIO E TRIBUTI Seduta del 21/06/2013 Deliberazione n. 36.

13 Letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE F.to PELLEGRINI GIUSEPPE IL SEGRETARIO GENERALE F.to AVV. PROF. DI GILIO VITTORIO ESPRESSIONE PARERI AI SENSI DELL ART. 49, CO. 1, DEL D.LGS N. 267 Regolarità tecnica IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO F.to ANCORATI GIANLUCA Regolarità contabile IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO F.to ANCORATI GIANLUCA Si certifica che la su estesa deliberazione: CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE ai sensi dell art. 124, comma 1, T.U. del 18/08/2 000 n. 267 viene pubblicata all Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi dal 17/07/2013 al 01/08/2013; è stata comunicata ai Capigruppo Consiliari ai sensi dell art. 125 del T.U. 18/08/2000 n Noceto lì, 17/07/2013 IL SEGRETARIO GENERALE F.to AVV. PROF. DI GILIO VITTORIO CERTIFICATO DI ESECUTIVITA Si certifica che la presente deliberazione è stata pubblicata nelle forme di legge all Albo Pretorio comunale ed è divenuta esecutiva ai sensi del 3 comma dell art. 134 del D. Lgs 18 agosto 2000, n 267 decorsi 10 giorni. Noceto lì, 27/07/2013 IL SEGRETARIO GENERALE F.to AVV. PROF. DI GILIO VITTORIO Per copia conforme all originale Noceto, lì 17/07/2013 IL SEGRETARIO GENERALE AVV. PROF. DI GILIO VITTORIO Seduta del 21/06/2013 Deliberazione n. 36.

14 Comune di NOCETO (PR) Piano finanziario anno 2013 Allegato A alla delibera del Consiglio Comunale n.. Del././2013 PIANO FINANZIARIO ANNO 2013 e RELAZIONE RELATIVA AL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI NEL COMUNE DI NOCETO Data 8 maggio 2013 PREMESSA Ai fini della determinazione delle tariffe TARES di cui al D.lgs. 201/2011 e s.m.i., viene completato il Piano Finanziario approvato da ATERSIR sulla base del disposto del D.P.R. 158/99. Esso costituisce uno strumento fondamentale, sia in ambito pianificatorio che di controllo, attraverso il quale viene definita la politica di gestione del ciclo dei rifiuti urbani. Il Piano Finanziario trattato in questa sede è relativo all anno La relazione di accompagnamento al Piano Finanziario 2013 di Atersir approvata con delibere di Consiglio Locale in data 13 marzo 2013 e Consiglio d Ambito in data 27 marzo 2013, viene assunta quale riferimento, anche per il Comune di NOCETO (PR) per quanto riguarda la descrizione dei seguenti punti : a) Programma degli interventi necessari b) Il Piano finanziario degli investimenti c) La specifica dei beni e delle strutture e dei servizi disponibili nonché il ricorso eventuale all utilizzo di beni e strutture di terzi, o all affidamento di servizi a terzi Nella relazione citata vengono inoltre indicati : Il modello gestionale ed organizzativo I livelli di qualità del servizio ai quali deve essere commisurata la tariffa La ricognizione degli impianti esistenti Con riferimento al Piano dell anno precedente l indicazione degli scostamenti che si siano eventualmente verificati e le relative motivazioni Per ciò che riguarda invece le risorse finanziarie necessarie la presente relazione interviene completando quella di ATERSIR mediante l indicazione dei costi del CARC, del contributo MIUR ecc. I quadro economico completo sarà quindi posto a base del calcolo delle tariffe TARES Pagina 1 di 14

15 Comune di NOCETO (PR) Piano finanziario anno 2013 GESTIONE DEL SERVIZIO E CORRISPETTIVI RICONOSCIUTI AL GESTORE A) LIVELLO DI QUALITA DEL SERVIZIO AL QUALE DEVE ESSERE COMMISURATA LA TARIFFA Il livello quali quantitativo dei servizi per il 2013 viene riportato nel Piano Annuale delle Attività di ogni Comune e descritto per quanto riguarda la modalità esplicativa dei vari servizi e degli standard relativi, dal Piano d Ambito con le sue integrazioni successive e dal Disciplinare Tecnico approvati da ATO 2 di Parma. Il Piano annuale delle attività relativo al Comune è stato approvato dal Consiglio locale e dal Consiglio d Ambito di Atersir : si allega alla presente relazione come ALLEGATO 1. B) APPLICAZIONE TARIFFARIO SERVIZI e RELATIVA REVISIONE PREZZI PER L ESERCIZIO 2013 Dall sono stati adottati ed applicati dal Gestore Iren Emilia spa i prezzi unitari indicati nel Listino Prezzi approvato con deliberazione n. 10 dall Assemblea di Ambito Territoriale Ottimale in data 22 dicembre Per il 2013 sono assunti i criteri di revisione prezzi indicati al punto e del documento di Piano allegato 1 di cui alla medesima deliberazione di Assemblea dei Comuni di ATO 2 di Parma. Pagina 2 di 14

16 Comune di NOCETO (PR) Piano finanziario anno 2013 C) Elenco contenitori installati presso il comune : PILE UPIL 15 FARMACI UFAR 4 CARTONE ROLL 118 CARTA ROLL CARTA CARTA CARTA CARTA CARTA FORSU FORSU FORSU FORSU FORSU 360 PB ROLL 27 PB 40 PB 120 PB 240 PB 360 PB 1000 POTATURE VPB 40 VPB VPB 240 VPB 360 VPB 1000 RESIDUO RESIDUO RESIDUO RESIDUO URBANI URBANI 1700 URBANI 2400 URBANI 3200 VETRO 120 VETRO 360 VETRO Pagina 3 di 14

17 Comune di NOCETO (PR) Piano finanziario anno 2013 D) Previsione quantità di rifiuti : comuni BDG 2013 produzione totale Kg versione novembre Gruppo Tipo COMUNE DI NOCETO RD BATTERIE BENI DUREVOLI CARTA CARTONE FERRO FORSU FRAZIONESECCA (PB plastica,barattolame) FRAZIONESECCA (VPB vetro,plastica,barattolame) INERTI LEGNO OLIO ALIMENTARE 938 OLIO MINERALE PLASTICA PNEUMATICI POTATURE TONER VETRO RD Totale RI URBANI URBANI DA SPAZZAMENTO RI Totale RIN INGOMBRANTI RIN Totale RS BARATTOLI/LATTE/SPRAY (T e/o F) CIMITERIALI FARMACI SCADUTI 902 PILE PITTURE E VERNICI RS Totale SP RIFIUTI SPECIALI SP Totale Totale complessivo %RD 82,6% MODALITA DI PAGAMENTO CORRISPETTIVO DEL GESTORE PER L ESERCIZIO 2013 La gestione del servizio è regolata dalla convenzione stipulata nel dicembre 2004 tra Ato 2 di Parma ed Enìa spa (ora Iren Emilia spa) ed il Comune di NOCETO e dai successivi atti approvati da ATO 2 (oggi ATERSIR). In particolare a seguito dell emanazione del dl. 201/2011 ai sensi dell art.14 con l istituzione del tributo comunale sui rifiuti e servizi (tares), la tariffa è riscossa dall ente e di conseguenza il costo del servizio dei rifiuti urbani ed assimilati dovrà essere corrisposto dal Comune Pertanto al fine della regolazione dei rapporti tra l ente ed Iren Emilia spa circa le modalità di fatturazione e di pagamento del corrispettivo al gestore a decorrere dal verrà inserito apposito capitolo nella convenzione di gestione TARES. IL PROGRAMMA DEI PRINCIPALI NUOVI INTERVENTI PREVISTI PER L ANNO 2013 Sul piano del servizio si opererà in continuità per quanto riguarda la raccolta differenziata con particolare attenzione alla maggior qualificazione dei servizi sul territorio e presso il Centro di Raccolta Differenziata dei Rifiuti. Stessa impostazione sarà seguita per lo spazzamento stradale specie per la pulizia in occasione dei mercati e di eventi straordinari. Pagina 4 di 14

18 Comune di NOCETO (PR) Piano finanziario anno 2013 COSTI DEL COMUNE Nel Piano finanziario 2013 si evidenziano costi del Comune per , oltre a : Costo del contenzioso e perdita su crediti Carc e Acc CONGUAGLI PER ANNI PRECEDENTI Nel Piano finanziario 2013 si evidenziano conguagli relativi ad annualità precedenti come di seguito evidenziati : uro fatturato 2011 uro ,85 piano finanziario 2011 uro ,34 delta da conguagliare nel 2013 Tale posta viene inserita in diminuzione sul Piano finanziario ,04 EUR fatturato ,82 EUR ,78 piano fin 2012 Scostamento fatturato anno N1 delta da conguagliare nel 2013 Tale posta viene inserita in aumento sul Piano finanziario * * * Vengono inoltre inseriti a detrazione del Piano Finanziario 2013 i seguenti conguagli per anni precedenti : conguaglio ANNO n servizi e smaltimento ,64 conguaglio TRATTAMENTO E SMALTIMENTO 1.328,97 conguaglio TRATTAMENTO E RICICLO / potature ,26 conguaglio CONAI 6.315,68 conguaglio RACCOLTE per aumento abitanti ,28 CONGUAGLIO DISCARICHE ABUSIVE ,31 CONGUAGLIO ,64 Pagina 5 di 14

19 Comune di NOCETO (PR) Piano finanziario anno 2013 conguaglio ANNO n servizi e smaltimento ,00 CONTRIBUTO PER TERREMOTO EMILIA ROMAGNA DEL MAGGIO 2012 per costi mitigazione dei danni economici e finanziari del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani a causa degli eventi sismici del maggio 2012, l art.34 della legge regionale n. 19 del 21 dicembre 2012 prevede la costituzione di un fondo straordinario presso Atersir, nell ambito dei costi comuni del servizio stesso, a valere sull intero territorio. A tal fine nel Piano finanziario 2013 vengono inseriti 8.195,56 che saranno, come prescritto da ATERSIR, inizialmente versati dal Comune al Gestore che poi procederà al versamento ad ATERSIR. CONTRIBUTO MIUR PER SCUOLE STATALI In merito alla tariffa delle scuole si conferma anche per l anno 2013 di togliere tali utenze dal database di fatturazione e di considerare come entrata esterna alla TARES la cifra stanziata dal Ministero che è posta quindi a riduzione dell importo del Piano finanziario. Il valore viene portato in detrazione nel PF 2013 un importo in linea con quello del 2012, per un importo di 6.026,51 (già al netto dell addizionale provinciale del 5 %). Il Gestore Iren Emilia non fatturerà più, come avveniva precedentemente in regime Tia, il controvalore del contributo ministeriale all Amministrazione Comunale. ENTRATA IN VIGORE DELLA TARES 2013 E GESTIONE DELLA STESSA 1. L'art. 14, comma 35 del D.L. 6 dicembre 2011 n. 201 convertito con modificazioni dalla Legge 22 dicembre 2011, n. 214, come modificato dall'art. 1 comma 387 della legge 24 dicembre 2012 n. 228 (Legge di stabilità 2013) prevede che i Comuni, in deroga all'art. 52 del D.Lgs 15 dicembre 1997, n. 446, possano affidare, fino al 31/12/2013, la gestione del tributo o della tariffa di cui al comma 29, ai soggetti che, alla data del 31/12/2012, svolgono, anche disgiuntamente, il servizio di gestione dei rifiuti e di accertamento e riscossione della TARSU, della TIA 1 o della TIA 2; 2. Iren è affidataria del servizio di gestione dei rifiuti urbani ed assimilati sulla base della convenzione di affidamento in essere; 3. Iren è il soggetto che, alla data del 31/12/2012, svolgeva il servizio di gestione dei rifiuti e di accertamento e riscossione della TIA 2 per il Comune di NOCETO.; 4. Il Comune ha verificato la congruità e convenienza economica dell offerta di Iren Emilia spa anche in relazione alla gara Intercenter recentemente esperita in ambito regionale 5. Il Comune di NOCETO intende pertanto avvalersi di Iren Emilia spa per la gestione ordinaria della Tares, compresa l emissione dei bollettini relativi ai servizi indivisibili. 6. Sarà adottato e sottoscritto un apposito disciplinare/convenzione che rappresenta sostanziale e formale ricognizione e costituzione degli obblighi e dei diritti delle Parti relativamente alla gestione amministrativa della TARES per l anno 2013, anche sulla base del contenuto dell art.10 del Decreto Ministeriale del 6 APRILE 2013 in materia di TARES. 7. La gestione coattiva dei crediti e la titolarità degli stessi ricade dal 2013 sul Comune che provvederà alla riscossione secondo le modalità previste dalla normativa vigente. LE RISORSE FINANZIARIE NECESSARIE Per quanto riguarda la previsione dei costi necessari per lo svolgimento dei servizi, si allega la tabella analitica di dettaglio dei costi riferiti all anno 2013 riepilogati secondo lo schema tariffario di cui al D.P.R. n. 158/99. Pagina 6 di 14

20 Comune di NOCETO (PR) Piano finanziario anno 2013 Si veda tabella in ALLEGATO 2 piano finanziario 2013 E) GRADO ATTUALE DI COPERTURA DEI COSTI AFFERENTI ALLA TARIFFA Per l anno 2013 si prevede una copertura pari al 100 % dei costi e del fatturato, fatta salva la verifica a consuntivo. Pagina 7 di 14

21 Comune di NOCETO (PR) Piano finanziario anno 2013 ALLEGATO 1 PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA APPROVATO DA ATERSIR Pagina 8 di 14

22 Comune di NOCETO (PR) Piano finanziario anno 2013 LISTINO SERVIZI IGIENE AMBIENTALE SUBAMBITO IREN SPA PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA' 2013 COMUNE DI NOCETO ABITANTI ZONA ZONA C.E.R. (D.lgs. 152/06) Costi di Trattamento e smaltimento RSU (CTS) U.M QUANTITA' COEFF. IMPORTO SMALTIMENTO RIFIUTI URBANI INDIFFERENZIATI /kg 0, , SMALTIMENTO RIFIUTI URBANI INGOMBRANTI /kg 0, , SMALTIMENTO RIFIUTI URBANI DA SPAZZAMENTO TOTALE COSTI DI TRATTAMENTO E SMALTIMENTO RSU (CTS) /kg 0, , ,83 C.E.R. (D.lgs. 152/06) Costi di Trattamento e riciclo (CTR) U.M QUANTITA' COEFF. IMPORTO * TRATTAMENTO ACCUMULATORI ESAURITI RUP /kg * TRATTAMENTO FRIGORIFERI DA COMUNI /kg * TRATTAMENTO VIDEOTELEV.COMPUTER DA COMUNI /kg Centro Coord. Raee TRATTAMENTO BENI DUREV. SENZA CFC DA COMUNI /kg TRATTAMENTO FRAZIONE ORGANICA FORSU /kg 0, , TRATTAMENTO INERTI DA ECOSTAZIONI COMUNI /kg 0, , TRATTAMENTO OLI VEGETALI /kg * TRATTAMENTO OLI MINERALI /kg TRATTAMENTO PNEUMATICI DA COMUNI (senza cerchioni) /kg 0, , TRATTAMENTO RIFIUTO VEGETALE URBANO /kg 0, , TRATTAMENTO PILE RUP /kg 1, TRATTAMENTO FARMACI SCADUTI RUP /kg 0, ,97 TRATTAMENTO LEGNO TOTALE COSTI DI TRATTAMENTO E RICICLO (CTR) /kg 0, , ,00 C.E.R. (D.lgs. 152/06) Ricavi Conai e vendita materiali U.M QUANTITA' COEFF. IMPORTO Carta (da raccolte porta a porta) /kg 0, , Cartone (da raccolte porta a porta, escluso Parma città) /kg 0, , Cartone (da raccolte porta a porta, solo Parma città) /kg 0, Vetro (da raccolte porta a porta) /kg 0, Frazione secca (Vpb, da raccolte porta a porta) /kg 0, Frazione secca (pb, da raccolte porta a porta) /kg 0, , Legno /kg 0, Ferro /kg 0, TOTALE RICAVI CONAI E VENDITA MATERIALI ,83 RACCOLTA PORTA A PORTA Costi di Raccolta e Trasporto RSU (CRT) U.M QUANTITA' COEFF. IMPORTO RACCOLTA SECCO RESIDUO DOMICILIARE (fuori Parma città) frequenza 22,17428 settimanale /ab/anno ,10 RACCOLTA RIFIUTI INDIFFERENZIATI SACCHI BISETTIMANALE DOM. + TRISETTIMANALE NON DOM. PARMA /ab/anno RACCOLTA RIFIUTI INDIFFERENZIATI sistema porta a porta a sacchi settimanale PARMA /ab/anno RACCOLTA RIFIUTI INDIFFERENZIATI sistema contenitori familiari e trnasponder settimanale PARMA /ab/anno 62, , ,00952 RACCOLTA SECCO RESIDUO DOMICILIARE zona MONTAGNA frequenza settimanale + bisett per 12 settimane estive /ab/anno TOTALE COSTI DI RACCOLTA E TRASPORTO (CRT) 48, ,10 Pagina 9 di 14

23 Comune di NOCETO (PR) Piano finanziario anno 2013 Costi di Raccolta Differenziata per materiale (CRD) U.M QUANTITA' COEFF. IMPORTO RACCOLTA CARTA PORTA A PORTA (fuori Parma città) frequenza 10,51926 quindicinale /ab/anno ,96 RACCOLTA CARTA PORTA A PORTA FAMILIARE settimanale PARMA /ab/anno RACCOLTA CARTA PORTA A PORTA CONDOMINIALE settimanale PARMA /ab/anno RACCOLTA CARTA PORTA A PORTA (MONTAGNA) frequenza quindicinale + settimanale per 12 settimane estive /ab/anno RACCOLTA SELETTIVA IMBALLI CARTONE (fuori Parma città) frequenza settimanale /ab/anno RACCOLTA SELETTIVA IMBALLI CARTONE frequenza settimanale PARMA /ab/anno RACCOLTA FORSU PORTA A PORTA (fuori Parma città) frequenza bisettimanale /ab/anno RACCOLTA FORSU PORTA A PORTA frequenza bisettimanale PARMA /ab/anno RACCOLTA FORSU PORTA A PORTA frequenza trisettimanale PARMA /ab/anno RACCOLTA PLASTICA/BARATTOLAME (fuori Parma città) frequenza settimanale /ab/anno 17, , , , , , , , , , , ,24 RACCOLTA DI PROSSIMITA' PORTA A PORTA PLASTICA/BARATTOLAME PARMA freq. settimanale compreso NON DOMESTICHE /ab/anno RACCOLTA PLASTICA/BARATTOLAME (MONTAGNA) frequenza quindicinale + settimanale per 12 settimane estive /ab/anno RACCOLTA VETRO/PLASTICA/BARATTOLAME (fuori Parma città) frequenza settimanale /ab/anno RACCOLTA VETRO/PLASTICA/BARATTOLAME PARMA città: zona 1 familiare trisettimanale, zona 2 e Cittadella familiare bisettimanale, zona 3 condominiale settimanale /ab/anno TOTALE COSTI DI RACCOLTA DIFFERENZIATA (CRD) 14, , , , ,49 Costi di Raccolta e Trasporto RSU (CRT) U.M QUANTITA' COEFF. IMPORTO RACCOLTA RIFIUTI INDIFFERENZIATI prossimità aree periferiche zone PAP di comuni pedemontani e montani /ab/anno RACCOLTA RIFIUTI INDIFFERENZIATI prossimità comuni montani con solo servizio di prossimità /ab/anno TOTALE COSTI DI RACCOLTA E TRASPORTO (CRT) 36, ,23584 Costi di Raccolta Differenziata per materiale (CRD) U.M QUANTITA' COEFF. IMPORTO RACCOLTA CARTA E CARTONE prossimità aree periferiche zone PAP di comuni pedemontani e montani /ab/anno 18,36695 RACCOLTA CARTA E CARTONE prossimità comuni montani con solo servizio di prossimità /ab/anno 11,56671 RACCOLTA VPB prossimità aree periferiche zone PAP di comuni pedemontani e montani /ab/anno 14,82010 RACCOLTA VPB prossimità comuni montani con solo servizio di prossimità /ab/anno 10,33318 RACCOLTA FORSU prossimità PARMA ZONA 2 TOTALE COSTI DI RACCOLTA DIFFERENZIATA (CRD) /ab/anno 2,31974 RACCOLTA STRADALE Costi di Raccolta e Trasporto RSU (CRT) U.M QUANTITA' COEFF. IMPORTO RACCOLTA RIFIUTI INDIFFERENZIATI CONTENITORI STRADALI PARMA 0,05862 ZONA 1 E ZONA 2 /Kg TOTALE COSTI DI RACCOLTA E TRASPORTO (CRT) RACCOLTE Costi di Raccolta Differenziata per materiale (CRD) U.M QUANTITA' COEFF. IMPORTO RACCOLTA STRADALE VETRO CON CAMPANE per campane in dotazione al 31/12/11 e comunque entro il limite di n 120 ABITA NTI/CONTENITORE 3,16200 frequenza ogni 15/20 giorni /ab/anno ,06 RACCOLTA STRADALE VETRO CON CAMPANE MONTAGNA per campane in dotazione al 31/12/11 e comunque entro il limite di n 120 4,46520 ABITANTI/CONTENITORE frequenza ogni 15/20 giorni /ab/anno RACCOLTA STRADALE VETRO CON CAMPANE per campane aggiuntive rispetto a dotazione al 31/12/11 e comunque per campane oltre il limite di n ,75099 ABITANTI/CONTENITORE frequenza ogni 15/20 giorni /cont/anno RACCOLTA VEGETALE A CASSONETTO PERCORSO VERDE ,34948 vuotature/anno fuori Parma città /cont/anno ,10 RACCOLTA VEGETALE A CASSONETTO PERCORSO VERDE 62 vuotature/anno PARMA /cont/anno 440,46345 TOTALE COSTI DI RACCOLTA DIFFERENZIATA (CRD) ,17 RACCOLTA INGOMBRANTI A DOMICILIO frequenza quindicinale /ab/anno 1, SERV. RACCOLTA PILE frequenza mensile /ab/anno 0, ,76 SERV. RACCOLTA FARMACI SCADUTI frequenza mensile /ab/anno 0, ,55 ORGANICO grandi utenze solo GU /utenza/anno 336,90429 TOTALE COSTI DI RACCOLTA DIFFERENZIATA (CRD) 5.731,31 Pagina 10 di 14

24 Comune di NOCETO (PR) Piano finanziario anno 2013 RACCOLTE SEA Costi di Raccolta Differenziata per materiale (CRD) U.M QUANTITA' COEFF. IMPORTO GESTIONE RIFIUTI ECOSTAZIONE /ab/anno 3, ,73433 Comprende i costi di gestione, inclusa collocazione a destino dei rifiuti e eventuali ricavi da cessione, fatta eccezione per: trasporto e smaltimento di beni durevoli (frigo, monitor, etc), rifiuti ingombranti, legno, pneumatici e tutti gli altri rifiuti a smaltimento quali pile, farmaci, contenitori t/f, etc); smaltimento di vegetale eccedente i 180 kg/abitantexanno; nolo cassoni e relative movimentazioni; eventuali ricavi da cessione legno e ferro. CUSTODIA ECOSTAZIONE /h 21, GESTIONE TECNICA quota base fissa (si applica alla singola SEA) /SEAxanno 2.121, ,60000 GESTIONE TECNICA quota addizionale legata a flussi (si applica ai quantitativi 3,90422 di rifiuti conferiti in SEA annualmente) /ton ,46760 Raccolta e trasporto da ecostazione NOLO MENSILE CASSONE 22 MC. /mese 171, ,22516 NOLO MENSILE CASSONE PRESSA ELETTRICA /mese 381, ,55907 NOLEGGIO BENNA MC. 5 /mese 50, ,19452 VUOTATURA CONTAINER/CASSONI da ecostazione 1 fascia /viaggio 159, ,79318 VUOTATURA CONTAINER/CASSONI da ecostazione 2 fascia /viaggio 178,13506 VUOTATURA CONTAINER/CASSONI da ecostazione 3 fascia /viaggio 203,57820 NOLO ORARIO AUTOC.SPONDA IDRAULICA /h 65, TRASPORTO AUTOC.BENNA A POLIPO O GRU /h 76, ,13141 PRESTAZIONE MANODOPERA (RACCOGLITORI) /h 31,80943 TOTALE COSTI DI RACCOLTA DIFFERENZIATA (CRD) ,71 C.E.R. (D.lgs. 152/06) Altri Costi di Trattamento e riciclo (CTR) per servizi rifiuti pericolosi da U.M QUANTITA' COEFF. IMPORTO TONER PER STAMPA ESAURITI, CONTENENTI SOSTANZE PERICOLOSE * Fusti da 200 litri /cad 16,20038 Trasporto /h 65,65909 Avvio a trattamento/smaltimento /kg 0,89375 IMBALLAGGI CONTENENTI RESIDUI DI SOSTANZE PERICOLOSE O CONTAMINATI DA TALI SOSTANZE * Big bags da 1,5 m 3 omologati /cad 17, ,80401 Trasporto /h 65, ,95453 Avvio a trattamento/smaltimento /kg 0, ,53786 FILTRI DELL'OLIO * Fusti da 200 litri /cad 16,20038 Trasporto /h 65,65909 Avvio a trattamento/smaltimento /kg 0,78203 VERNICI, INCHIOSTRI, ADESIVI E RESINE CONTENENTI SOSTANZE * Fusti da 200 litri /cad 16, ,00376 Trasporto /h 65, ,90906 TOTALE COSTI DI RACCOLTA DIFFERENZIATA (CRD) Avvio a trattamento/smaltimento /kg 0, , ,87758 Costi Spazzamento e Lavaggio strade e piazze pubbliche (CSL) U.M QUANTITA' COEFF. IMPORTO SPAZZAMENTO MANUALE /h 23, ,02308 SPAZZAMENTO MANUALE con motocarro /h 29,50655 NOLO AUTOSPAZZATRICE CON SOLO AUTISTA /h 101,57490 SPAZZAMENTO MECCANIZZATO escluso prestazioni in giorni festivi /turno (6h) 609,44939 SPAZZAMENTO MECCANIZZATO NOTTE BIANCA SETTEMBRE /turno (6h) 609,44939 SPAZZAMENTO COMBINATO 1 autista + 1 servente /h 124,75862 SPAZZAMENTO COMBINATO 1 autista + 2 servente /h 147,94233 SPAZZAMENTO COMBINATO 1 autista + 2 servente /h 147,94233 TOTALE COSTI DI SPAZZAMENTO (CSL) Servizi occasionali per raccolta RSU U.M QUANTITA' COEFF. IMPORTO Nolo orario autocarro CMPL con conducente OPU /h 92,42748 Trasporto rifiuti con minimedio compattatore con autista raccoglitore /h 70,11407 trasporto rifiuti con autocarro lift car con autista /h 82,87088 trasporto rifiuti con autocarro a caricamento posteriore con due addetti /h 124,29421 Nolo di motocarro con conducente /h 51,63649 Nolo di lavacassonetti a turno di 6 ore con solo conducente /turno (6h) 554,57152 Nolo di lavacassonetti a turno di 6 ore con conducente e servente /turno (6h) 796,79475 Servizio raccolta manodopera in aggiunta /h 31,80943 Trasporto rifiuti con autocarro con benna a polipo o gruetta /h 76,49247 Trasporto rifiuti con autocarro con pianale e sponda idraulica /h 65,65909 Trasporto rifiuti con motocarro fiorino /h 51,63649 Trasporto rifiuti con autocarro volta benna /h 89,23718 autocompattatore per svuotamento cassonetti 1100 litri /vuotatura 4,78437 autocompattatore per svuotamento cassonetti 1700 litri /vuotatura 5,41779 autocompattatore per svuotamento cassonetti 2400/3200 litri /vuotatura 5,41779 lavaggio cassonetto /cadauno/anno 5,73286 gestione cassonetti di proprietà del comune /cadauno/anno 57,36935 Nolo mensile del cassonetto da litri 1100 attacco din compreso manutenzione Nolo mensile del cassonetto da litri 1700 attacco din compreso manutenzione Nolo mensile del cassonetto da litri 2400/3200 attacco din compreso manutenzione Nolo mensile container DIESEL a compattazione da 22 mc. per lift car compreso manutenzione TOTALE COSTI DI RACCOLTA E TRASPORTO (CRT) /cadauno/anno /cadauno/anno /cadauno/anno /cadauno/mese 137, , , , ,02 Pagina 11 di 14

25 Comune di NOCETO (PR) Piano finanziario anno 2013 C.E.R. (D.lgs. 152/06) Gestione servizi cimiteriali U.M QUANTITA' COEFF. IMPORTO RESTI DI LEGNO Nolo cassone per PERIODI DA STABILIRE O A STAZIONAMENTO FISSO /mese 115, ,13 Trasporto del Cassone dal Cimitero Comunale a impianto di termodistruzione 275, convenzionato con Enìa entro raggio di 200 Km /viaggio ,81 Smaltimento /kg 0, , Costo unitario dei sacchi a perdere flessibili (forniture minime di n. 10 sacchi) /cad 18, ,02 RESTI DI IMBOTTITURE ED INDUMENTI Trasporto dei contenitori dal Cimitero Comunale a impianto di termodistruzione 253,80589 convenzionato con Enìa entro raggio di 200 Km /viaggio ,61 Smaltimento /kg 0, ,09 Costo unitario dei contenitori in polietilene da 30 litri (forniture minime di n. 10 7,02016 sacchi) /cad Costo unitario dei contenitori in polietilene da 60 litri (forniture minime di n ,26024 sacchi) /cad ,04 RIFIUTI METALLICI Nolo benna /mese 50, ,35 Servizio di raccolta /viaggio 165, ,49 Avvio a recupero/ smaltimento /kg 0, ,02 Fornitura disinfettante La disinfezione dovrà essere effettuata prima del trasporto A CURA DEGLI ADDETTI AL CIMITERO COMUNALE /kg 4,86011 RIFIUTI INERTI Nolo benna /mese 50,67477 Servizio di raccolta /viaggio 165,24383 Avvio a recupero/ smaltimento /kg 0,03640 TOTALE COSTI DI TRATTAMENTO E RICICLO (CTR) 7.724,42 RACCOLTA RIFIUTI ABBANDONATI DISCARICHE ABUSIVE A CORPO 4.000, ,00 Costi di Trattamento e smaltimento RSU (CTS) Costi di Trattamento e riciclo (CTR) Detrazioni ricavi CONAI Costi di Raccolta e Trasporto RSU (CRT) Costi di Raccolta Differenziata per materiale (CRD) Spazzamento strade e piazze pubbliche TOTALE TOTALE COSTI ALTRI SERVIZI PER PIANO FINANZIARIO E BILANCIO iva totale /anno ,32 10% , ,26 10% , ,83 0% , ,01 10% , ,33 10% , ,13 10% 5.391,02 COSTO SERVIZIO 2013 IMPORTO CON IVA , ,30 Pagina 12 di 14

26 Comune di NOCETO (PR) Piano finanziario anno 2013 ALLEGATO 2 Piano finanziario DPR. 158/99 Pagina 13 di 14

27 NOCETO Piano finanziario 2013 PIANO FINANZIARIO TARES COMUNE ANNO 2013 COSTI Comune PARTE FISSA ( /anno) TOTALE ( /anno) Raccolta e trasporto RSU Amm (CK) 0,00 Amm (CK) ,85 CRT , ,01 0 CGG + CCD ,28 Trattamento e smaltimento RSU 0 Amm (CK) ,22 CTS , ,32 0 CGG + CCD ,22 Raccolta Differenziata 0,00 Amm (CK) ,22 CRD , ,33 CGG + CCD ,00 CGG + CCD ,04 Trattamento e riciclo RD 0,00 Amm (CK) ,66 CTR , ,26 0,00 CGG + CCD ,66 Detrazione per ricavi RD (CONAI, vendita materiali) 0, ,83 CTR ,83 Spazzamento strade e piazze pubbliche CSL ,00 CSL 5.930, ,13 0,00 Amm (CK) 0,00 CGG + CCD IREN EMILIA PARTE VARIABILE ( /anno) IREN EMILIA Fondo mitigazione costi per danni dal Terremoto /Atersir RER 8.195, ,56 Entrate ministeriali scuole 2013 Acc (CK) 6.026,51 Acc (CK) 0, ,51 Fatturazione, Riscossione Sportello CARC ,00 CARC , ,30 Contenzioso e non riscosso CARC ,00 CARC 0, ,00 Scostamento fatturato anno N2 CARC , ,34 Scostamento fatturato anno N1 CARC 1.063, ,78 conguaglio ANNO n servizi e smaltimento Acc (CK) 0, , ,64 conguaglio ANNO n servizi e smaltimento Acc (CK) 0, , ,00 TOTALE ripartito tra Comune e ENIA , , ,36 TOTALE ripartito tra parte FISSA e VARIABILE , , ,36 Percentuale ripartizione parte FISSA e VARIABILE 31,3% 68,7% 100,0% TOTALE ripartito tra Comune e ENIA 10,4% 89,6% 100% % COPERTURA 100,0% Pagina 14 di 14

28 COMUNE di NOCETO TARES Tariffe per l anno 2013 COMUNE di NOCETO Provincia di Parma TRIBUTO SUI RIFIUTI E SERVIZI (TARES) TARIFFE PER L ANNO 2013 art.14 del D.L.201/2011 convertito con modificazioni dalla Legge n. 214 del 22/12/2011 D.P.R. 158/1999 (Allegato B alla delibera del Consiglio Comunale del../..../2013 Atto n..) LISTINO ANNO UTENZE DOMESTICHE Numero componenti nucleo familiare Ka Kb Quota variabile [ /utenza] Quota fissa [ /m 2 ] 1 0,8 1,0 88,843 0, ,9 1,8 159,918 0, ,1 2,2 191,013 0, ,1 2,6 230,992 0, ,2 2,9 257,645 0,44 > =6 1,3 3,4 302,067 0,465 pagina 1

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