Il ministero del servizio
|
|
- Stefania Alessi
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Il ministero del servizio I fedeli non rifiutino di servire con gioia l assemblea del popolo di Dio, ogni volta che sono pregati di prestare qualche servizio particolare (note di mons. Claudio Fontana) Il tema è un po ridondante, dal momento che ministero e servizio sono termini equivalenti Il titolo potrebbe diventare il ministero del ministero o il servizio del servizio. L equivalenza è però provvidenziale perché ribadisce con quale animo ci si deve avvicinare a questo argomento. Dato il contesto pasquale, è illuminante richiamare la pagina evangelica di Gesù-servo: nella cena «Sorse anche una discussione, chi di loro poteva esser considerato il più grande. 25 Egli disse: "I re delle nazioni le governano, e coloro che hanno il potere su di esse si fanno chiamare benefattori. 26 Per voi però non sia così; ma chi è il più grande tra voi diventi come il più piccolo e chi governa come colui che serve. 27 Infatti chi è più grande, chi sta a tavola o chi serve? Non è forse colui che sta a tavola? Eppure io sto in mezzo a voi come colui che serve. 28» (Lc 22, 24-28). Questo è l orizzonte di senso del discorso. Come declinarlo? Il 16 gennaio 1988 la Congregazione romana per il Culto Divino emanò una lettera circolare sulla Preparazione e celebrazione delle feste pasquali / Paschalis sollemnitatis. Al numero 41 è scritto: «Per compiere convenientemente le celebrazioni del triduo pasquale, si richiede un congruo numero di ministri e di ministranti, che devono essere accuratamente istruiti su ciò che dovranno compiere (qui sedulo instructi esse debent de iis quae ad ipsis agenda sunt). I pastori abbiano cura di spiegare nel migliore dei modi (meliore quo possint modo explicare) ai fedeli il significato e la struttura dei riti che si celebrano e di prepararli a una partecipazione attiva e fruttuosa». Si parla di - congruo numero: quanti? - istruzione accurata previa: c è un prima; - sulle azioni liturgiche che agiranno : c è un poi fondamentale, cioè la celebrazione; - si ha di mira la «partecipazione attiva e fruttuosa dell assemblea» che è uno degli obiettivi e dei frutti più considerevoli del Movimento Liturgico e del Concilio Vaticano II. Quanti e quali ministeri per il servizio liturgico? I libri liturgici e le disposizioni diocesane offrono un elenco pressoché completo dei ministeri: «60. Ogni legittima celebrazione dell eucaristia è diretta dal vescovo, o personalmente, o per mezzo dei presbiteri suoi collaboratori». «62. nella celebrazione della Messa, i fedeli formano la gente santa, il popolo che Dio si è acquistato e il sacerdozio regale Evitino perciò ogni forma di individualismo Formino invece un solo corpo, sia nell ascoltare la parola di Dio, sia nel prendere parte alle preghiere e al canto, sia specialmente nella comune offerta del sacrifico e nella comune partecipazione alla mensa del Signore»: l intera assemblea, dunque, è soggetto ministeriale! «Tra i ministri ha il primo posto il diacono». «63. I fedeli non rifiutino di servire con gioia l assemblea del popolo di Dio, ogni volta che sono pregati di prestare qualche servizio particolare nella celebrazione». «64. Tra i fedeli esercita un proprio ufficio liturgico la schola cantorum o coro, il cui compito è quello di eseguire le parti che le sono proprie, secondo i vari generi di canto, e promuovere la partecipazione attiva dei fedeli al canto. Quello che si dice della schola vale anche, con gli opportuni adattamenti, per gli altri musicisti, specialmente per l organista». 1
2 «66. È compito dell accolito 1 curare il servizio all altare e aiutare il sacerdote e il diacono. a lui spetta specialmente preparare l altare e i vasi sacri, e, come ministro straordinario, distribuire l eucaristia ai fedeli». «67. Il lettore è istituito per proclamare le letture della sacra Scrittura, eccetto il vangelo; può anche proporre le intenzioni della preghiera universale». «68. È compito del salmista proclamare il salmo». «69. Quanto agli altri ministri, alcuni svolgono determinate funzioni in presbiterio, altri fuori del presbiterio. Fra i primi si annoverano coloro ai quali è stato affidato il compito di distribuire, in qualità di ministri straordinari, la santa comunione, come pure coloro che portano il messale, la croce, i ceri, il pane, 2 il vino, l acqua, il turibolo e la navicella. Fra gli altri ci sono: coloro che accolgono i fedeli alla porta della chiesa e li dispongono ai propri posti, e ordinano i movimenti processionali dei fedeli; coloro che raccolgono le offerte in chiesa». «70. È bene che, soprattutto nelle grandi chiese e nelle comunità importanti, 3 vi sia qualcuno incaricato di predisporre con cura le celebrazioni, e di preparare i ministri a compierle con decoro, ordine e devozione». [PRINCIPI E NORME PER L USO DEL MESSALE AMBROSIANO, 1990] «37. Insieme al maestro delle cerimonie il sacrestano prepara le celebrazioni Il sacrestano prepari accuratamente i libri per la proclamazione della parola di Dio e delle orazioni, i paramenti e le altre cose necessarie per la celebrazione. Curi il suono delle campane per le sacre celebrazioni. Si preoccupi che venga osservato il silenzio e la moderazione nella sacrestia. Non vengano trascurate le suppellettili conservate dalla tradizione locale, ma siano mantenute in ottime condizioni». «38. Il decoro della chiesa sia tale da apparire segno di amore e di riverenza verso Dio; inoltre susciti nel popolo di Dio il senso proprio della festa, la letizia del cuore e la pietà». [CAEREMONIALE EPISCOPORUM, 1984] «109. I compiti liturgici, che non sono propri del sacerdote o del diacono possono essere affidati, con la benedizione liturgica o con incarico temporaneo, anche a laici idonei, scelti dal parroco o dal rettore della chiesa. Riguardo al compito di servire il sacerdote all altare, si osservino le disposizioni date dal vescovo per la sua diocesi». [ORDINAMENTO GENERALE DEL MESSALE ROMANO, terza edizione tipica, 20 aprile 2000] Le disposizioni diocesane milanesi Accanto a quanto già è stato elencato dal Messale Ambrosiano, il Sinodo Diocesano ha precisato: «All assembla liturgica, ciascuno è convocato con i propri doni e carismi. Ogni comunità provveda a dotarsi di tutti quei ministeri di cui ha bisogno per la sua missione. Essi nascono dall Eucaristia e confluiscono nei molteplici servizi di tutta la vita pastorale. Alcuni ministeri riguardano la stessa celebrazione liturgica. Tra questi si distinguono il ministero di: - ministranti: il loro ruolo dovrebbe essere ricoperto non solo da ragazzi e ragazze, ma anche da giovani e adulti; - ministri straordinari della comunione eucaristica; 1 Nell attuale prassi diocesana i ministeri istituiti dell accolitato e del lettorato vengono conferiti ai candidati al diaconato ed al presbiterato. 2 Il ministero dei fedeli uomini e donne che presentano all altare le oblate per il sacrificio eucaristico (pane, vino, acqua) non dovrebbe mai mancare: è uno dei tratti tipici che la liturgia ambrosiana ha custodito lungo i secoli! Si veda il compito liturgico della Scuola di sant Ambrogio alla processione offertoriale in Duomo e in altre basiliche milanesi. 3 «Almeno nelle chiese cattedrali e nelle chiese maggiori, vi sia un ministro competente, o maestro delle celebrazioni liturgiche» [ORDINAMENTO GENERALE DEL MESSALE ROMANO, terza edizione tipica, 20 aprile 2000]. 2
3 - gli addetti all accoglienza: soprattutto nei casi di grande affluenza, assicurano alla celebrazione un tono caldo e familiare e ne garantiscono un adeguato svolgimento; - addetti alla raccolta delle offerte: ritengano il loro compito come servizio liturgico e come parte previa al rito della presentazione dei doni». [47 SINODO DIOCESANO MILANESE, 1995, Cost. 54] Riassumendo, oltre al presbitero e al diacono (ministri ordinati ) o all accolito e al lettore (ministri istituiti ) troviamo: salmista / cantori e organista, lettori (uomini e donne), ministri straordinari della comunione eucaristica, ministranti, cerimoniere, incaricati per la processione offertoriale, incaricati per la raccolta delle offerte, addetti all accoglienza, sacrestano. Il prima: un modo di istruire C è un modo di preparare i ministranti o i vari incaricati: le prove della celebrazione trasmettono già il valore che essa riveste e la percezione che ne abbiamo. Il rispetto dei luoghi (l aula liturgica e la sacrestia) e dei gesti (come compierli, ad esempio, inchini o genuflessioni), la spiegazione del senso dei testi e dei riti sono importanti affinché, nel momento in cui si celebra, li si possa vivere con pienezza e consapevolezza, e affinché la celebrazione stessa introduca a un senso pieno e profondo del Mistero di Cristo. Per i riti del Triduo occorre prevedere almeno una prova non molto distante da ogni celebrazione, ma nemmeno troppo a ridosso (disturberebbe il raccoglimento e i fedeli già presenti in chiesa ne riceverebbero l impressione non di una funzione ma di una finzione teatrale). Il poi dell azione liturgica: la guida dei ministranti e di altri ministri La formazione previa serve poi a ben celebrare. È l invito a recuperare la dignità del gesto liturgico, la pienezza dell atto rituale. Non si tratta solo di compiere bene i gesti del servizio liturgico, con proprietà e competenza si tratta di recuperarne tutto il valore di preghiera e spiritualità. Camminare il processione, inchinarsi, elevare le mani, inginocchiarsi, cantare, proclamare la Parola, dare voce alla preghiera dei fedeli o alle monizioni ma anche portare la croce, tenere in mano i cantari, il turibolo, l incenso, presentare le ampolle con l acqua e il vino, incensare, perfino vigilare sull audio o sul video tutto questo è pregare! Non è un accessorio, è sostanza della preghiera liturgica, è partecipazione attiva all offerta che Cristo fa di sé, è associazione dinamica al gesto di Gesù. Occorre riappropriarci dell interiorità e dell esteriorità, come le due facce della stessa moneta. I chierichetti e gli altri ministri devono rintracciare il senso di tutti i gesti del servizio all altare, che non è solo funzionale, non è manovalanza, non è manodopera ma è manifestazione, epifania del Mistero di Cristo: con la mia voce do voce alle parole di Gesù, con la mia mano reco la luce scintilla della luce di Cristo, con la forza delle mie braccia innalzo la croce, col mio camminare in processione insieme agli altri rendo visibile la Chiesa nella varietà dei suoi ministeri. Gli oggetti che stanno inanimati negli armadi, le parole che giacciono impresse nelle pagine del Lezionario e del Messale tutto questo riceve senso e prende vita quando è coinvolto nell atto liturgico, quando c è una mano e un cuore che li solleva, li eleva, li fa essere se stessi, ciò per cui son stati fatti «frutto della terra e del lavoro dell uomo lo presentiamo a Te». Agire liturgicamente è pregare, è vivere da uomini, anche per noi è essere ciò per cui siamo stati fatti, è scuola di semplicità e umiltà (sapere che il mio compito giunge fin qui, poi tocca ad altri consacrare, benedire, incensare ma il mio compito mi rende autentico e anche contento di ciò che sono). Agire liturgicamente è pregare pienamente. Senza più nulla aggiungere. Prima puntualizzazione: il cerimoniere o l incaricato di guidare i ministri Ricordando che la guida della celebrazione compete a colui che ha il ministero della presidenza, è possibile tracciare l identikit del/dei cerimoniere/i o di quanti svolgono un ministero di questo tipo: 3
4 «34. Affinché una celebrazione e, tra tutte, quella presieduta dal Vescovo risplenda per decoro, semplicità e ordine, si richiede la presenza di un Maestro delle Cerimonie che la prepari e la diriga, in profonda cooperazione con il Vescovo e con le altre persone che hanno il compito di curarne una qualche parte, soprattutto sotto il profilo pastorale. Il Maestro delle Cerimonie deve essere realmente esperto nella sacra liturgia, nella sua storia e intima natura, nelle sue leggi e norme, ma in egual misura deve essere esercitato nella pastorale, così che sappia come preordinare i sacri riti sia nel favorire la fruttuosa partecipazione del popolo, sia nel promuoverne la dignità celebrativa. Abbia cura che siano osservate le leggi delle sacre celebrazioni, secondo il loro autentico spirito e secondo quelle legittime tradizioni delle Chiese locali che possano giovare all utilità pastorale». [CAEREMONIALE EPISCOPORUM, 1984] «Ipse tanquam prima rota horologij est Egli è infatti come l ingranaggio principale dell orologio, al cui movimento bilanciato ed equilibrato ruotano tutte le altre parti». 4 [CAEREMONIALE AMBROSIANUM, 1619] Dunque, aver chiara l intima natura della preghiera liturgica con le sue leggi e norme. Conoscere bene i libri rituali (le parti scritte in nero tanto quelle in rosso!) con le diverse opportunità celebrative previste (all interno di una singola liturgia ci potrebbero essere varie opzioni: scelta di testi o di gesti proposti dal messale ). Muoversi e parlare solo lo stretto necessario e in modo assolutamente discreto (bandire i movimenti bruschi, il gesticolare, l attraversare continuamente i luoghi, per non distrarre l assemblea). Comunque mai muoversi (o far muovere) durante le orazioni presidenziali. Prevedere in anticipo quale sarà il proprio posto in ogni momento della celebrazione, e arrivarci per tempo (utilizzando gli snodi tra una sezione e l altra del rito): per dare questa indicazione o guidare questo movimento dove dovrò trovarmi esattamente e quando?. «Nel corso della celebrazione si muova con la massima discrezione, non parli oltre il necessario, non occupi il posto del diacono o degli assistenti a fianco del celebrante, infine tutto compia con raccoglimento, con calma paziente e puntualmente (pietate, patientia, sedulitate)». [CAEREMONIALE EPISCOPORUM, 1984] «Sit patiens, admodum humilis, et mansuetus». [CAEREMONIALE AMBROSIANUM, 1619] Dunque, ricordandosi che si può pregare facendo, si coltivino: pazienza, nel senso di sopportare (ci sarà sempre qualcuno che avrebbe fatto diversamente e meglio), soffrire (se l assemblea ha pregato con tono dimesso o distratto), appassionarsi (affinché la Liturgia sia ciò che ci hanno consegnato la Tradizione ed il Concilio, e non di meno); profonda umiltà, perché si tratta di un servizio (che ha il tenore dell invisibilità) ed il servo non è da più del suo padrone ; mansuetudine, dolcezza con tutti, cominciando da chi dovesse sbagliare. E inoltre, a livello operativo, preparare tutto prima e non da solo. Il meglio sarebbe un incontro con tutti coloro che a vario titolo e competenza intervengono (almeno lettori, animatore musicale, sacrestano, ed evidentemente sacerdote o diacono). Preparare per tempo i testi (soprattutto quelli variabili come preghiera universale, monizioni ) e i gesti. Dare a ciascuno indicazioni semplici e precise, con frasi brevi e decise (sempre gradita la cortesia). 4 La definizione è barocca e la figura del cerimoniere rischiava di divenire un po solitaria; al giorno d oggi va messa in rete con tutti i soggetti implicati dalla celebrazione. Ogni celebrazione va preparata e animata in modo corale. 4
5 Cercare di anticipare i possibili imprevisti e pensare a qualche soluzione da mettere in atto al momento. Avere dimestichezza con i luoghi della celebrazione (vedi sopra), in particolare altare, ambone, sede e custodire la loro identità e onorabilità. Non dimentichiamo che il luogo determina il gesto, e viceversa. Ricordarsi che non solo la celebrazione liturgica ma anche la preparazione dei riti rende visibile e manifesta la Chiesa: non è mai un impresa solitaria o la coltivazione del proprio campicello, è un autentico esercizio di ecclesialità cioè di comunione. «74. La preparazione pratica di ogni celebrazione liturgica si faccia di comune intesa fra tutti coloro che sono interessati rispettivamente alla parte rituale, pastorale e musicale, sotto la direzione del rettore della chiesa, e sentito anche il parere dei fedeli per quelle cose che li riguardano direttamente» [PRINCIPI E NORME PER L USO DEL MESSALE AMBROSIANO, 1990] Non dimentichiamo la finalità; il Messale ricorda che: «59. Nell assemblea ciascuno ha il diritto e il dovere di recare la sua partecipazione in diversa misura a seconda della diversità di ordine e di compiti. Pertanto tutti, sia i ministri che i fedeli, compiendo il proprio ufficio, facciano tutto e soltanto ciò che è di loro competenza, così che la stessa disposizione della celebrazione manifesti la Chiesa costituita nei suoi diversi ordini e ministeri». Seconda puntualizzazione: sulla Settimana Autentica Domenica delle Palme - ulivi e palme da benedire, nel luogo appropriato; persone che li distribuiscono ai fedeli; - messale, situla e aspersorio, turibolo e navicella, croce e cantari nel luogo di partenza della processione; - eventuale impianto di amplificazione / collegamento radio tra il luogo della benedizione, il percorso processionale, la chiesa; - disposizione dei fedeli in chiesa, - testi della orazione universale, eventuali monizioni; - in chiesa, ciò che occorre per l eucaristia (evangeliario, lezionario, vasi sacri, doni offertoriali ) - numero conveniente di lettori per liturgia della parola e preghiera universale; - istruire ministranti su benedizione, processione, rito dei 12 Kyrie; - addetti al servizio di accoglienza; - coordinarsi con educatori ragazzi e catechisti. Giovedì santo, Messa nella cena del Signore: - testi che occorrono per l eucaristia (evangeliario processione dalla sacrestia?, lezionario, messale, orazione universale, monizioni ); - quanto occorre per i riti lucernali (croce, cantari, lampada, turibolo, navicella); - pane e vino in quantità sufficiente (comunione sotto le due specie? Congruo numero di vasi sacri) come doni offertoriali e altri doni / colletta; 5
6 - quanto occorre per la processione della reposizione (turibolo, torce, baldacchino, secondo l uso locale); - luogo della riposizione; - quanto occorre per l eventuale rito della lavanda dei piedi ; - lettori per liturgia della parola e preghiera universale; - ministri straordinari della comunione (ev. istruire sulla comunione sotto le due specie); - istruire ministranti almeno su riti lucernali, reposizione, eventuale lavanda dei piedi; - addetti alla raccolta delle offerte; - persone coinvolte nell eventuale rito della lavanda dei piedi ; Venerdì santo, Passione del Signore: - testi che occorrono per la celebrazione (evangeliario processione dalla sacrestia?, lezionario, messale, monizioni ); - quanto occorre per i riti lucernali (croce, cantari, lampada, turibolo, navicella, luci altare); - croce per la processione e l adorazione, in luogo appropriato - suono delle campane; - spegnimento delle luci; - spogliazione dell altare; - lettori per liturgia della parola; - istruire ministranti almeno su riti lucernali, spogliazione altare, processione e adorazione della Croce; - addetti all accoglienza per adorazione della Croce. Domenica di Pasqua, Veglia Pasquale: - testi che occorrono per l eucaristia (testo del preconio, evangeliario processione dalla sacrestia?, lezionario, messale, orazione universale, monizioni ); - fonte e quanto occorre per la liturgia battesimale (ed eventuale cresima) e per l aspersione; - quanto occorre per i riti lucernali (cero pasquale, croce, cantari, lampada/fuoco, turibolo, navicella, luci altare); - pane e vino in quantità sufficiente (comunione sotto le due specie? Congruo numero di vasi sacri) come doni offertoriali e altri doni / colletta; - prevedere numero conveniente di lettori per liturgia della parola; - istruire i ministranti su riti lucernali, canto del preconio, liturgia battesimale; - ministri straordinari della comunione (ev. istruire sulla comunione sotto le due specie); - istruire catecumeni, padrini, genitori; - addetti alla raccolta delle offerte; - addetti al servizio di accoglienza; 6
INDICAZIONI LITURGICHE PER LA PRIMA VISITA NELLE COMUNITÀ DEL VESCOVO PIETRO MARIA
INDICAZIONI LITURGICHE PER LA PRIMA VISITA NELLE COMUNITÀ DEL VESCOVO PIETRO MARIA INDICAZIONI LITURGICHE PER LA PRIMA VISITA NELLE COMUNITÀ DEL VESCOVO PIETRO MARIA DIOCESI DI TRAPANI UFFICIO LITURGICO
DettagliCOME SI SERVE ALL ALTARE. 1 L Eucaristia e la sua celebrazione
COME SI SERVE ALL ALTARE. 1 L Eucaristia e la sua celebrazione A. Cos è? Eucaristia viene dal greco e significa ringraziamento. Con la celebrazione eucaristica, cioè la Messa, la Chiesa ringrazia Dio Padre
DettagliMESSA IN COENA DOMINI Rito per la presentazione degli Oli santi
MESSA IN COENA DOMINI DIOCESI DI TRAPANI Ufficio Liturgico MESSA IN COENA DOMINI DIOCESI DI TRAPANI UFFICIO LITURGICO Messa in Coena Domini RITO PER LA PRESENTAZIONE DEGLI OLI SANTI SEGNO DI CROCE E
DettagliCOMUNITA PASTORALE PENTECOSTE RITO DI ACCOGLIENZA DEL BATTESIMO DEGLI INFANTI
COMUNITA PASTORALE PENTECOSTE RITO DI ACCOGLIENZA DEL BATTESIMO DEGLI INFANTI PREMESSE - Rendere vera e partecipata l accoglienza dei bambini e delle loro famiglie che chiedono il Rito del Battesimo -
DettagliARCIDIOCESI DI TORINO
ARCIDIOCESI DI TORINO LA DOMENICA DELLA PAROLA La Parola nella celebrazione eucaristica domenicale Sussidio 24 settembre 2017 1 RITI DI INIZIO Canto di ingresso Segno di croce Saluto Monizione di introduzione
DettagliAl servizio dell assemblea. Appunti di spiritualità del ministero liturgico
Al servizio dell assemblea. Appunti di spiritualità del ministero liturgico Appunti di spiritualità del ministero liturgico La celebrazione eucaristica è azione di Cristo e della Chiesa, cioè del popolo
DettagliVOCABOLARIO DEL CHIERICHETTO
VOCABOLARIO DEL CHIERICHETTO ACCOLITO. Esercita un ministero liturgico: aiuta il sacerdote e il diacono, prepara l altare e i vasi sacri, e, come ministro straordinario, distribuisce la Comunione ai fedeli.
DettagliCALENDARIO LITURGICO Aprile 2009
CALENDARIO LITURGICO Aprile 2009 1 MERCOLEDI' Ore 08,30 S. Messa al cimitero Ore 19,30 Incontro con i catechisti di Cresima e con le responsabili dell intero gruppo 2 GIOVEDI' Ore 9,00-10,00 Adorazione
DettagliQUARESIMA 2016 PASQUA DEL SIGNORE
UNITÀ PASTORALE San Daniele Santa Giustina Torresino QUARESIMA 2016 PASQUA DEL SIGNORE Carissimi Tutti delle tre parrocchie di San Daniele, Santa Giustina e Torresino, grazie a questo fascicolo pastorale
DettagliQUARESIMA 2016 PASQUA DEL SIGNORE
UNITÀ PASTORALE San Daniele Santa Giustina Torresino QUARESIMA 2016 PASQUA DEL SIGNORE Carissimi Tutti delle tre parrocchie di San Daniele, Santa Giustina e Torresino, grazie a questo fascicolo pastorale
Dettagli«parlerò al tuo cuore»
«parlerò al tuo cuore» giornata parrocchiale della parola domenica 8 ottobre 2017 Materiale per le parrocchie RITO DELL INTRONIZZAZIONE DELLA PAROLA Si propone, per domenica 8 ottobre 2017, il seguente
Dettagli2017\2018 SACRO TRIDUO PASQUALE DELLA PASSIONE E DELLA RISURREZIONE DEL SIGNORE NELLA SETTIMANA SANTA - RITO ROMANO /3
2017\2018 SACRO TRIDUO PASQUALE DELLA PASSIONE E DELLA RISURREZIONE DEL SIGNORE NELLA SETTIMANA SANTA - RITO ROMANO /3 Il terzo momento del Triduo porta i credenti a rivivere l evento straordinario ed
DettagliL I.G.M.R. spiega molto bene che la Messa è costituita da due parti: 1) la Liturgia della Parola; 2) la Liturgia Eucaristica.
LA MESSA E LE SUE PARTI Articolazione della Messa L I.G.M.R. spiega molto bene che la Messa è costituita da due parti: 1) la Liturgia della Parola; 2) la Liturgia Eucaristica. Aggiunge anche che sono strettamente
Dettagli7 dicembre SANT AMBROGIO patrono della Regione lombarda
SALUTO 7 dicembre SANT AMBROGIO patrono della Regione lombarda Il Signore Gesù, pastore grande delle pecore, che ci ha chiamati ad una speranza eterna, sia con tutti voi. INTRODUZIONE E ATTO PENITENZIALE
DettagliVISITA FRATERNA. Questionario. Ambito Pastorale CATECHESI. Adolescenti-Ragazzi. A quale età comincia la catechesi?
VISITA FRATERNA Questionario Ambito Pastorale CATECHESI Adolescenti-Ragazzi A quale età comincia la catechesi? È un cammino continuativo e mai interrotto fino alla Cresima? Viene fatto un cammino specifico
DettagliFRANCVS LOVIGNANA DEI ET SANCTÆ SEDIS APOSTOLICÆ GRATIA EPISCOPVS AVGVSTANVS
FRANCVS LOVIGNANA DEI ET SANCTÆ SEDIS APOSTOLICÆ GRATIA EPISCOPVS AVGVSTANVS prot. MA20/14 Nello spirito del Concilio Ecumenico Vaticano II che nella Costituzione sulla sacra Liturgia Sacrosanctum Concilium
DettagliCALENDARIO UNITA' PASTORALE VERDELLINO-ZINGONIA OTTOBRE
OTTOBRE Scuola Materna: autunno a Somendenna 1 sabato 2 domenica Scuola Materna: ore 10:00 preghiera agli Angeli Custodi in Chiesa Parrocchiale 3 lunedì ore 20:30 Gruppo canto ore 14:00-16:00 raccolta
DettagliCANTI PROPOSTI SU CELEBRIAMO LA DOMENICA, foglietto ad uso delle comunità ambrosiane per le celebrazioni festive editrice Ancora
CANTI PROPOSTI SU CELEBRIAMO LA DOMENICA, foglietto ad uso delle comunità ambrosiane per le celebrazioni festive editrice Ancora MISTERO DELLA PASQUA lezionario festivo anno A Sabato 4 marzo 2017, domenica
Dettaglisettembre 2011 lun mar mer gio ven sab dom 8 9 Ore 20,30 Santa Messa cascina Ferrari 15 Ore 21,00 riunione gruppo catechiste
settembre 2011 1 2 3 4 5 6 Primo martedi del mese: ore 20,30 Santa Messa, a seguire adorazione eucaristica e possibilità della confessione 7 Dalle 17,00 alle 8 9 Ore 20,30 Santa Messa cascina Ferrari 10
DettagliGIOVEDI SANTO CENA DEL SIGNORE
GIOVEDI SANTO CENA DEL SIGNORE Colore liturgico: Bianco INTRODUZIONE Con la celebrazione della Cena del Signore diamo inizio al Triduo pasquale della Passione, Morte e della Risurrezione del Signore. Questa
DettagliParrocchia San Michele Arcangelo Baranello
Parrocchia San Michele Arcangelo Baranello Dona 1 euro per un fiore, in ricordo di un tuo caro defunto. Il suo profumo inebrierà la notte di pasqua Tra la notte del 26 e il 27 Marzo cambierà l ora. Anche
DettagliTERZO TEMPO ULTIMA QUARESIMA
TERZO TEMPO ULTIMA QUARESIMA 1 RITO DELLA CHIAMATA ALLA CELEBRAZIONE DEI SACRAMENTI DELLA CRESIMA E DELL EUCARISTIA Questo rito previsto per la Chiesa di Padova si celebra per i ragazzi già battezzati
Dettagli51 - BENEDIZIONE DEGLI OGGETTI PER IL CULTO
Premesse 51 - BENEDIZIONE DEGLI OGGETTI PER IL CULTO 1495. Tra gli oggetti destinati al culto, alcuni, data la loro particolare importanza, è bene che siano benedetti prima che si incominci a usarli. 1496.
DettagliCOMUNITA PASTORALE MADONNA DELLA SELVA FAGNANO CALENDARIO PASTORALE SETTEMBRE 2015
SETTEMBRE 2015 1 Mar 2 Mer 3 Gio 4 Ven 5 Sab 6 Dom Festa Patronale a Santa Maria Assunta saluto a don Armando 7 Lun 8 Mar 9 Mer 10 Gio 11 Ven 12 Sab Presentazione anno PG a Seveso 13 Dom Battesimi a San
DettagliCANTI PROPOSTI SU CELEBRIAMO LA DOMENICA, foglietto ad uso delle comunità ambrosiane per le celebrazioni festive editrice Ancora
CANTI PROPOSTI SU CELEBRIAMO LA DOMENICA, foglietto ad uso delle comunità ambrosiane per le celebrazioni festive editrice Ancora MISTERO DELL INCARNAZIONE E DELLA PASQUA lezionario festivo anno A Domenica
DettagliFRANCESCO CAVINA VESCOVO DI CARPI PER GRAZIA DI DIO E DELLA SEDE APOSTOLICA D E C R E T O CIRCA ALCUNE NORME DA OSSERVARSI DURANTE
Prot. num. 1371 FRANCESCO CAVINA PER GRAZIA DI DIO E DELLA SEDE APOSTOLICA VESCOVO DI CARPI D E C R E T O CIRCA ALCUNE NORME DA OSSERVARSI DURANTE LE CELEBRAZIONI LITURGICHE NELLA NOSTRA DIOCESI Ai presbiteri,
DettagliLe parti della Messa. (prima parte)
Corso Chierichetti Secondo incontro: Le parti della Messa (prima parte) Cos è la Messa? La messa può essere definita come Memoriale della Pasqua del Signore Con queste parole intendiamo: 1. l ultima Cena;
DettagliCorso Chierichetti. Primo incontro: La chiesa e i suoi luoghi
Corso Chierichetti Primo incontro: Obiettivo In questo primo incontro, osserveremo con calma la struttura della nostra chiesa, per imparare a conoscerne i luoghi che la costituiscono. Per un chierichetto
DettagliQ U A R T A E Q U I N T A E L E M E N T A R E
Parrocchia San Filippo Neri Via Martino V, 28 Tel. 06.66000409 www.parrocchiasanfilipponeri.com Anno Pastorale 2015-2016 Q U A R T A E Q U I N T A E L E M E N T A R E Vi ricordiamo che gli incontri sono
DettagliCelebrate le Cresime nella Chiesa Madre
Celebrate le Cresime nella Chiesa Madre Il Vescovo Gerardo ha confermato nella fede 25 giovani della Parrocchia della Chiesa Madre a Cassino dicendo loro: Oggi Dio torna nella vostra vita per dirvi che
DettagliLettori e voci guida. Liturgia della Parola.
Lettori e voci guida La Messa è costituita da due parti, la Liturgia della Parola e la Liturgia Eucaristica. Esse sono strettamente congiunte tra di loro da formare un unico atto di culto. Nella Messa,
DettagliApprovato dall Episcopato italiano sarà obbligatorio per la Chiesa Italiana dal 28 novembre 2004, I domenica di Avvento
Approvato dall Episcopato italiano sarà obbligatorio per la Chiesa Italiana dal 28 novembre 2004, I domenica di Avvento L edizione italiana del nuovo Rito del Matrimonio, rispettando le caratteristiche
DettagliConvento-Parrocchia Santa Maria delle Grazie - Squinzano-
Convento-Parrocchia Santa Maria delle Grazie - Squinzano- . IL COMANDAMENTO DELL AMORE Ama il Signore Dio tuo con tutto il cuore, con tutta la mente, con tutta la forza. Ama il prossimo tuo come te stesso.
DettagliAllegato al sussidio Itinerario di Quaresima con i ragazzi A cura di: Ufficio Catechistico Diocesano Genova Da Dossier Catechista n 6 - febbraio 2004
Allegato al sussidio Itinerario di Quaresima con i ragazzi A cura di: Ufficio Catechistico Diocesano Genova Da Dossier Catechista n 6 - febbraio 2004 Anche noi vogliamo capire Anno C ed. Elledici. Disegni
DettagliCANTI PROPOSTI SU CELEBRIAMO LA DOMENICA, foglietto ad uso delle comunità ambrosiane per le celebrazioni festive editrice Ancora
CANTI PROPOSTI SU CELEBRIAMO LA DOMENICA, foglietto ad uso delle comunità ambrosiane per le celebrazioni festive editrice Ancora MISTERO DELLA PASQUA lezionario festivo anno B Sabato 21 febbraio 2015,
DettagliProgramma Pastorale mese di Maggio 2015 mese dedicato alla Madonna. Orario Ss. Messe
Parrocchia Santa Maria della Strada Torremaggiore Fg- Tel: 0882 383428 Sito web: parrocchiasantamariadellastrada.jimdo.com Email: parrocchias.mariadellastrada@gmail.com Orario Ss. Messe Programma Pastorale
DettagliFEBBRAIO Ve. 15 Sa 16 Do 6^TO. 17 Lu. 18 Ma. 19 Me 20 Gi Rosario per i giovani Sa. 23 Do. 24 Lu adolescenti.
PARROCCHIA TOMBA EXTRA: CALENDARIO PASTORALE (fino a giugno 2014) 1 Sa FEBBRAIO 2014 14 20.30 Preghiera giovani S. Massimo 2 Do 3 Lu 4 Ma 5 Me 6 4^TO Giornata della Vita Presentazione di Gesù al Tempio
DettagliDa Lunedì al Venerdì
ORARIO INVERNALE FERIALE Ore 09.00 - Chiesa dell Incoronazione CALENDARIO ATTIVITÀ PASTORALI ANNO 2016/2017 SS. MESSE Da Lunedì al Venerdì Da Lunedì al Venerdì Ore 18.00 - Chiesa Madre.( la SS. Messa è
DettagliFESTA PATRONALE A SANTA MARIA ASSUNTA
SETTEMBRE 2016 1 Gio Messa dei defunti del mese di agosto in Santa Maria Assunta 2 Ven 3 Sab 4 Dom FESTA PATRONALE A SANTA MARIA ASSUNTA 5 Lun 6 Mar 7 Mer 8 Gio Inizio dell Anno Pastorale in Duomo 9 Ven
DettagliRiti di introduzione. Il Signore ci invita alla sua mensa. Esercizi Spirituali - anno della Fede - Parrocchia SAN LORENZO -Lunedì.
Riti di introduzione Esercizi Spirituali - anno della Fede - Parrocchia SAN LORENZO -Lunedì Il Signore ci invita alla sua mensa E' il giorno del Signore: le campane ci invitano alla festa; Dio, nostro
DettagliPREMESSE. PREGHIERA UNIVERSALE (Orazionale p. 95) Tutti ripetono Kyrie, eleison. oppure Il cantore propone Kyrie, eleison
PREMESSE * Conviene che il 2 novembre vi sia una celebrazione solenne dell eucaristia a cui è convocata la comunità con tutte le sue componenti (coro, ministranti, ecc.) Tale celebrazione potrà avvenire
DettagliSABATO SANTO VEGLIA PASQUALE
SABATO SANTO VEGLIA PASQUALE In Sagrestia: Messale Cero pasquale Vassoio con grani di incenso, stilo, pinzette, fiammiferi, carboncini, stoppini Candele per Canonici, Coadiutori e Sacerdoti. Sul sagrato:
DettagliLITURGIA EUCARISTICA
LITURGIA EUCARISTICA NELLA MESSA PRESENTIAMO NOI STESSI AL SIGNORE NEL SEGNO DEL PANE E DEL VINO Offertorio si portano all altare il pane e il vino che diventa il C... e il S.. di C che ci dona la sua
DettagliPARROCCHIA MARIA SS DI POMPEI PROGRAMMA DELLE ATTIVITA CATECHISTICHE secondo anno Anno 2012/2013
PARROCCHIA MARIA SS DI POMPEI PROGRAMMA DELLE CATECHISTICHE secondo anno Anno 2012/2013 ANNO DELLA FEDE Quest anno,nella attività di catechesi, bisogna tenere presenti le indicazioni che il Sommo Pontefice
DettagliANNUNCIO DELLA RISURREZIONE
ANNUNCIO DELLA RISURREZIONE SENZA I VESPRI Forma II Le luci della Chiesa sono spente. Un ministro, da una postazione idonea (mai dall ambone), esorta i presenti con una monizione, che introduce alla celebrazione
DettagliAl via il Triduo pasquale. Le celebrazioni in cattedrale e i riti suggestivi in diocesi
Al via il Triduo pasquale. Le celebrazioni in cattedrale e i riti suggestivi in diocesi Per i cristiani questa è la settimana più importante dell anno. Secondo il calendario liturgico vivremo passione,
DettagliCALENDARIO PASTORALE ANNO 2012/2013
CALENDARIO PASTORALE ANNO 2012/2013 Ottobre 2012 1 lunedì 2 martedì Festa dei nonni, Angeli custodi Ore 21 incontro con genitori, 2 cresima 6 sabato Mandato diocesano per i catechisti 7 domenica Presentazione
DettagliPRESENTAZIONE DEL SIGNORE festa
2 febbraio PRESENTAZIONE DEL SIGNORE festa RITI D INIZIO ALLA MESSA PRECEDUTA DALLA PROCESSIONE CON I CERI All ora stabilita, il popolo si raccoglie in una chiesa succursale o in altro luogo adatto, fuori
DettagliRITO PER L INGRESSO DI UN NUOVO PARROCO. Premesse ACCOGLIENZA DELLA COMUNITA RITI INTRODUTTIVI. Diocesi di Vicenza
Diocesi di Vicenza RITO PER L INGRESSO DI UN NUOVO PARROCO Premesse a) Nello svolgimento del rito proposto, si abbia cura di rendere lineare e significativa la celebrazione dell ingresso del nuovo Parroco,
DettagliSETTEMBRE Comunione agli ammalati a S.Filastro Adorazione Eucaristica nelle due parrocchie ( ) Ora media
SETTEMBRE 2017 VENERDI 1 SABATO 2 DOMENICA 3 XXII DEL T.O. LUNEDI 4 MARTEDI 5 MERCOLEDI 6 GIOVEDI 7 VENERDI 8 SABATO 9 DOMENICA 10 XXIII DEL T. O. LUNEDI 11 MARTEDI 12 MERCOLEDI 13 GIOVEDI 14 VENERDI 15
DettagliSETTEMBRE S.Filastro S.Filastro VENERDI 2 Adorazione Eucaristica nelle due parrocchie ( ) SABATO 3
GIOVEDI 1 SETTEMBRE 2016 Adorazione Eucaristica per le vocazioni (16.30-17.30) VENERDI 2 Adorazione Eucaristica nelle due parrocchie (8.30-19.00) SABATO 3 DOMENICA 4 XXIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO
DettagliCREDICI e AFFIDATI! Lui, il Signore farà il resto! don Aurelio parroco
1 il Cammino Quaresimale di questo anno pastorale sarà incentrato sulla Professione di fede dei cristiani, vale a dire sul Credo (o Simbolo apostolico). In esso sono condensati i fondamenti della fede
DettagliCALENDARIO DEGLI APPUNTAMENTI IN CUI LA COMUNITA SI ESPRIME IN TUTTA LA SUA PIENEZZA DI MINISTERIALITA E FA ESERCIZIO DI COMUNIONE
CALENDARIO DEGLI APPUNTAMENTI IN CUI LA COMUNITA SI ESPRIME IN TUTTA LA SUA PIENEZZA DI MINISTERIALITA E FA ESERCIZIO DI COMUNIONE SETTEMBRE 8 settembre Triduo - Festa della Natività della Beata Vergine
DettagliGIOIA CRONACA DI UNA ANNUNCIATA
Ostensione permanente di Padre Pio VOCEDIPADREPIO.COM 22 CRONACA DI UNA GIOIA ANNUNCIATA di PAOLA RUSSO Le reliquie del corpo di san Pio da Pietrelcina tornano a essere esposte nella chiesa inferiore a
DettagliParrocchia Tomba Extra Calendario a vità parrocchiale Gen-mag 2017
Parrocchia Tomba Extra Calendario a vità parrocchiale Gen-mag 2017 CRESIMA: DOMENICA 12 MARZO ORE 15.30, celebra S. E. Mons. CLAUDIO GUGEROTTI, Nunzio Apostolico in Bielorussia PRIMA COMUNIONE: DOMENICA
DettagliLa S. MESSA (In rosso ci sono le risposte dell Assemblea)
RITI DI INTRODUZIONE CANTO D'INGRESSO La S. MESSA (In rosso ci sono le risposte dell Assemblea) Nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo. La grazia del Signore nostro Gesù Cristo, l'amore di
DettagliGiugno. Calendario Anno Pastorale buon cammino a tutti! Parrocchia San Giovanni Crisostomo
Giovedì 28: ore 18,30: CATECHESI COMUNITARIA: Il mistero della Koinonia Natura e la vocazione dell uomo nuovo Mariano Sac., AC Adulti, e Adulti della parrocchia (con padre Maurizio Botta) Venerdì 29: ore
DettagliParrocchia del Santissimo Redentore. Legenda
Parrocchia del Santissimo Redentore CALENDARIO 2016-2017 Legenda Oratorio chiuso e catechismo sospeso per festività o settimana Ritiri Educatori/catechiste X Catechismi sospesi con Oratorio aperto (veglia
DettagliBozza di proposta diocesana per un percorso di INIZIAZIONE CRISTIANA delle nuove generazioni
Diocesi Suburbicaria di Albano Bozza di proposta diocesana per un percorso di INIZIAZIONE CRISTIANA delle nuove generazioni --- ATTENZIONE --- Di seguito trovate la bozza di lavoro che è stata presentata
DettagliCHIESA CRISTIANA EVANGELICA BATTISTA (Via Cisa n. 5-1^ traversa Sarzana) Domenica 18 settembre 2011 LITURGIA. del.
CHIESA CRISTIANA EVANGELICA BATTISTA (Via Cisa n. 5-1^ traversa Sarzana) Domenica 18 settembre 2011 LITURGIA del culto battesimale Benedizione finale e AMEN cantato Attività della chiesa a martedì alterni
DettagliParrocchia del Santissimo Redentore. Legenda
Parrocchia del Santissimo Redentore CALENDARIO 2016-2017 Legenda Oratorio chiuso e catechismo sospeso per festività o settimana Ritiri Educatori/catechiste X Catechismi sospesi con Oratorio aperto (veglia
DettagliSABATO IN TRADIZIONE SYMBOLI
PARROCCHIA S. AGATA VIA VERRI 2 20876 ORNAGO - MB TEL 039.6010684-335.8181633 www.cpmariamaddalena.it parrocchia.ornago@alice.it s.martino.bellusco@gmail.com della parrocchia 2016 - n. 11 ANNO C SETTIMANA
DettagliIndice. Prima parte: il rito
Indice Perché questa guida............................................. 5 Come usare questa guida........................................ 7 Prima parte: il rito LA MESSA DEGLI SPOSI: IL PROGRAMMA IN CINQUE
DettagliQUARTA DOMENICA DI AVVENTO (ANNO C)
QUARTA DOMENICA DI AVVENTO (ANNO C) Grado della Celebrazione: DOMENICA Colore liturgico: Viola Introduzione La quarta domenica di Avvento, per la sua vicinanza al Natale, ci invita a capire fino in fondo
DettagliSettembre 27 domenica 6 domenica 13 domenica 20 domenica
Settembre 4 venerdì 6 domenica XXIII Settimana Ordinario Ore 10.00: Battesimi Solenni Inizio Settimana della festa Patronale Festa in Oratorio 7 lunedì Festa in Oratorio Unitalsi (20,45) 8 martedì Segreteria
DettagliSacerdoti: Casa Canonica ; don Artemio don Flavio
Parrocchia San Michele Arcangelo in Mirano PROGRAMMA CATECHESI 2^ MEDIA 2015-2016 MESE GIORNO ORA TEMA PRESENZE MERCOLEDì 15:30-16:30 Sacerdoti: Casa Canonica 041 430273; don Artemio347 3585157 artemio.favaro@hotmail.it;
DettagliSaluto del celebrante La pace, la carità e la fede da parte di Dio Padre e del Signore nostro Gesù Cristo sia con tutti voi. E con il tuo spirito.
Santa Messa in occasione di una festa con le famiglie Pag. 1 Santa Messa in occasione di una festa con le famiglie (anniversari di matrimonio, incontri di gruppi familiari, festa patronale, incontri di
DettagliDiaconia dove e come? 12 Ottobre 2016 Chiesa Evangelica Battista di Sarzana
Diaconia dove e come? 12 Ottobre 2016 Chiesa Evangelica Battista di Sarzana La parola greca diákonos indica un servitore del Signore, ma il riconoscimento di questo servizio cambia all interno delle principali
DettagliGesù Cristo, unico salvatore del mondo, ieri, oggi e sempre
ARCIDIOCESI DI CAPUA PARROCCHIA SANTI FILIPPO E GIACOMO Cristo, unico salvatore del mondo, ieri, oggi e sempre APERTURA ANNO CATECHISTICO PROGRAMMA DELL ANNO PER LA MISSIONE FAMIGLIA Carissime catechiste,
Dettagli- Cappella Musicale della Cattedrale di Fermo. Mercoledì 1 Aprile 2015 ore 20,30 Basilica Metropolitana di Fermo SS.
Mercoledì 1 Aprile 2015 ore 20,30 Basilica Metropolitana di Fermo SS. MESSA CRISMALE presieduta da S.E. Mons. Luigi Conti Animano il Canto le Corali Riunite della Archidiocesi di Fermo Direttore: M Annarosa
DettagliCOMUNITA PASTORALE GIOVANNI XXIII Parrocchia SS. Nazaro e Celso alla Barona Parrocchia S. Giovanni Bono Parrocchia S. Bernardetta
COMUNITA PASTORALE GIOVANNI XXIII Parrocchia SS. Nazaro e Celso alla Barona Parrocchia S. Giovanni Bono Parrocchia S. Bernardetta DOMENICA 27 MARZO 2016 PASQUA DI RESURREZIONE A V V I S I Lunedì 28, martedì
DettagliIncontro 2 Mini-corso per catechisti 2012
Tema: L Eucaristia a partire dal Vangelo Incontro 2 Mini-corso per catechisti 2012 Modalità laboratoriale: Il catechista cerca e riconosce, in alcuni brani evangelici, le dimensioni della propria vita
DettagliParrocchia del Santissimo Redentore. Legenda
Parrocchia del Santissimo Redentore CALENDARIO 2015-2016 Legenda Oratorio chiuso e catechismo sospeso per festività o settimana Ritiri Educatori/catechiste X Catechismi sospesi con Oratorio aperto (veglia
DettagliDISCIPLINA: Religione Cattolica
CLASSE PRIMA DISCIPLINA: Religione Cattolica SCUOLA PRIMARIA COMPETENZE INDICAZIONI SINTETICA DI TEMI (CONTENUTI) O ARGOMENTI TRATTATI 1. Individuare ed esplicitare le domande di senso comuni agli uomini.
DettagliRITO DI CONCLUSIONE DELL ANNO DELLE COSTITUZIONI I. NELLA LITUGIA DELLE ORE
RITO DI CONCLUSIONE DELL ANNO DELLE COSTITUZIONI 1. Il rito di chiusura vuole essere un segno di gratitudine e di impegno per il dono delle Costituzioni all osservanza delle quali San Giovanni Leonardi,
DettagliLA GRANDE E SANTA SETTIMANA - PASQUA 2015 Cuore di tutto l anno liturgico e vertice di tutto il culto cristiano
PARROCCHIA N.S. DI CZESTOCHOWA Largo Augusto Corelli, 9 00155 Roma - Telefono 062290894 http://www.czestochowa.it LA GRANDE E SANTA SETTIMANA - PASQUA 2015 Cuore di tutto l anno liturgico e vertice di
DettagliDomenica 29 marzo 2015 Domenica delle PALME o di PASSIONE Passione di nostro Signore Gesù Cristo secondo Marco (Mc 14,1-15,47)
PARROCCHIA SAN BERNARDO CALENDARIO settimana dal 29 marzo al 5 aprile 2015 DOMENICA 29 Marzo DOMENICA delle PALME ore 9,00- S MESSA ore 10.45 Ritrovo nel campo- Benedizione dell'ulivo e processione in
DettagliRITI DI INTRODUZIONE
RITI DI INTRODUZIONE Canto d ingresso: esprime la gioia di incontrare il Signore Il canto serve ad entrare nella celebrazione e a sentirci tutti uniti Segno di croce Nel nome del.... del... e dello.. Saluto:
DettagliSERVIZIO LITURGICO PER LE CELEBRAZIONI DI S.Ecc. Mons. GIOVANNI D ALISE VESCOVO DI CASERTA NELLA CHIESA CATTEDRALE
UFFICIO LITURGICO DIOCESANO SERVIZIO LITURGICO PER LE CELEBRAZIONI DI S.Ecc. Mons. GIOVANNI D ALISE VESCOVO DI CASERTA NELLA CHIESA CATTEDRALE DAL 24 SETTEMBRE 2014 AL 6 GENNAIO 2015 Ufficio Liturgico
DettagliSegni esterni e visibili di una grazia interiore e spirituale. S.Agostino
Segni esterni e visibili di una grazia interiore e spirituale S.Agostino Cosa sono i Sacramenti I sacramenti sono segni efficaci del mistero di salvezza di Cristo: ne sono infatti l'attuazione nel "tempo
DettagliDal Caerimoniale Episcoporum
Dal Caerimoniale Episcoporum Domenica delle Palme e Triduo Pasquale Alcune note per il servizio liturgico. I. Domenica delle Palme Nominare: 2 o 3 lettori 2 ministranti per turibolo 1 accolito per la croce
DettagliVia Bassini, Milano IN QUEI GIORNI ANNO PASTORALE CALENDARIO
PARROCCHIA S. SPIRITO Via Bassini, 50-20133 Milano IN QUEI GIORNI AGENDA PASTORALE ANNO PASTORALE 2017-2018 CALENDARIO 2017-2018 ATTENZIONE Questo «Calendario» è indicativo, per essere aiutati a prendere
DettagliCANTI PROPOSTI SU CELEBRIAMO LA DOMENICA, foglietto ad uso delle comunità ambrosiane per le celebrazioni festive editrice Ancora
CANTI PROPOSTI SU CELEBRIAMO LA DOMENICA, foglietto ad uso delle comunità ambrosiane per le celebrazioni festive editrice Ancora MISTERO DELLA PASQUA lezionario festivo anno C Sabato 16 febbraio 2013,
DettagliDiocesi di Fano Fossombrone Cagli Pergola CALENDARIO PASTORALE. Diocesi di Fano Fossombrone Cagli Pergola. Ufficio Pastorale Diocesano
Diocesi di Fano Fossombrone Cagli Pergola CALENDARIO PASTORALE Diocesi di Fano Fossombrone Cagli Pergola 2011 2012 Ufficio Pastorale Diocesano Diocesi di Fano Fossombrone Cagli Pergola CALENDARIO PASTORALE
DettagliPARROCCHIA SAN PIETRO PIAZZA ARMERINA. Il rito della CRESIMA
PARROCCHIA SAN PIETRO PIAZZA ARMERINA Il rito della CRESIMA TRE SACRAMENTI PROFONDAMENTE UNITI TRA LORO Battesimo, Cresima o Confermazione, Eucaristia Sono i sacramenti dell iniziazione cristiana tramite
DettagliAnimazione Liturgica. Culmine e Fonte Anno (Primo anno) LITURGIA E TEMPO
CORSO DI LITURGIA PER LA PASTORALE Il Corso offre una trattazione esauriente, organica e completa della liturgia sotto l aspetto storico, biblico, teologico e pastorale. È una vera scuola di specializzazione
DettagliCENTENARIO DELLE APPARIZIONI DI FATIMA. Una. settimana con la. Vergine di Fatima 1-8 OTTOBRE. Parrocchia di S. Maria Immacolata Verona
Una settimana con la CENTENARIO DELLE APPARIZIONI DI FATIMA Vergine di Fatima 1-8 2017 Parrocchia di S. Maria Immacolata Verona 1 DOMENICA MARIA È CON NOI E CI PARLA ore 18.00: Ritrovo in Via Marinai d
DettagliOrario S.Messe Festive: S. ALESSANDRO Sabato - ore Domenica - ore ore ore 18.00
Orario S.Messe Festive: S. ALESSANDRO Sabato - ore 18.00 Domenica - ore 8.30 - ore 10.30 - ore 18.00 S. FILASTRO Sabato - ore 18.30 Domenica - ore 8.00 - ore 10.30 - ore 18.30 Orario S.Messe Feriali: Ore
DettagliQUESTIONARIO PREPARATORIO ALLA VISITA PASTORALE DEL CARD. GIUSEPPE BETORI ARCIVESCOVO DI FIRENZE
QUESTIONARIO PREPARATORIO ALLA VISITA PASTORALE DEL CARD. GIUSEPPE BETORI ARCIVESCOVO DI FIRENZE 30 settembre 2012 NOTA BENE Le schede in versione compilabile utilizzando Adobe Reader 8.0 o versione successiva,
DettagliCANTI PROPOSTI SU CELEBRIAMO LA DOMENICA, foglietto ad uso delle comunità ambrosiane per le celebrazioni festive editrice Ancora
CANTI PROPOSTI SU CELEBRIAMO LA DOMENICA, foglietto ad uso delle comunità ambrosiane per le celebrazioni festive editrice Ancora MISTERO DELL INCARNAZIONE lezionario festivo anno A Domenica 14 novembre
DettagliSettembre 2016 LUNEDÌ MARTEDÌ MERCOLEDÌ GIOVEDÌ VENERDÌ SABATO DOMENICA. 8 9 Ore 21,00 S. Messa nella Cascina Cattabreghetta
Settembre 2016 1 2 Ore 21.00 Riunione catechisti 3 4 I dopo il Martirio di San Giovanni il precursore 5 6 Primo martedì del mese: ore 20.30 Santa Messa, a seguire Adorazione Eucaristica. Possibilità di
DettagliDomenica si apre la porta santa del Giubileo della Misericordia
Domenica si apre la porta santa del Giubileo della Misericordia Con l apertura del portone di ingresso del Duomo, che per l occasione si fa «Porta Santa», anche a Prato avrà inizio il Giubileo Straordinario
Dettaglisabato 26 gennaio 13 il nuovo rito delle esequie scuola diocesana di teologia
il nuovo rito delle esequie scuola diocesana di teologia elementi del nuovo rituale: - decreti - presentazione -premesse generali - precisazioni - cap. 1 NELLA CASA DEL DEFUNTO. visita alla famiglia del
DettagliESERCIZIARIO Ministrante
Convento Parrocchia Santa Maria delle Grazie Squinzano ESERCIZIARIO Ministrante Capitolo 1 Chi è il Ministrante? Data: / / Ministrante Esercizio 1 Crocia la risposta esatta A) Il ministero è: Un servizio
DettagliSussidiazione III C 1 TERZA FASE. Coloriamo la nostra Messa
Sussidiazione TERZA FASE III C 1 Coloriamo la nostra Messa Uffici Catechistici delle diocesi di Cuneo e di Fossano Commissione interdiocesana Pastorale pre e post battesimale Coloriamo la nostra Messa
DettagliADOLF ADAM WINFRIED HAUNERLAND CORSO DI LITURGIA. Nuova edizione interamente riveduta e aggiornata. Edizione italiana a cura di Gianni Francesconi
ADOLF ADAM WINFRIED HAUNERLAND CORSO DI LITURGIA Nuova edizione interamente riveduta e aggiornata Edizione italiana a cura di Gianni Francesconi QUERINIANA Indice generale Premessa.... 5 Prefazione alla
DettagliLunedì Giovedì. Ore Chiesa dell Incoronazione
ORARIO INVERNALE FERIALE Ore 09.00 - Chiesa dell Incoronazione CALENDARIO ATTIVITÀ PASTORALI ANNO 2015/2016 SS. MESSE Lunedì Giovedì Martedì Mercoledì - Venerdì Ore 18.00 - Chiesa Madre.( la SS. Messa
DettagliParrocchia Madonna del Mare Trieste
Parrocchia Madonna del Mare Trieste CALENDARIO DELLE ATTIVITÀ PARROCCHIALI Anno Pastorale 2013 2014 SETTEMBRE 2013 Dom 15 10.00 Battesimi Comunitari A seguire, in Oratorio, Assemblea di inizio Anno Pastorale
DettagliCANTO D ACCOGLIENZA. INIZIO S. MESSA Processione dei celebranti e canto d ingresso:
CANTO D ACCOGLIENZA INIZIO S. MESSA Processione dei celebranti e canto d ingresso: Antifona d ingresso C. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo A. Amen C. Il Signore sia con voi A. E con
DettagliC A M P O S C U O L A M I N I S T R A N T. Come si chiama quella cosa? Cosa devo fare? Incontri. PARROCCHIA SAN GIOVANNI BATTISTA Formia
PARROCCHIA SAN GIOVANNI BATTISTA Formia 12 Cosa devo fare? Come si chiama quella cosa? 2 Incontri REDENTORE 31 Luglio 4 Agosto 2001 C A M P O S C U O L A M I N I S T R A N T I 1 Secondo Incontro 4 GIORNO
Dettagli