Effetto degli elementi in lega

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Effetto degli elementi in lega"

Transcript

1 Effetto degli elementi in lega Gli acciai non sono semplici leghe Fe-C ma contengono anche altri elementi: Elementi volutamente aggiunti durante il processo di fabbricazione per migliorare il processo produttivo (es. Mn e Si). Elementi sempre presenti come impurezze che non si riescono a eliminare completamente (S, P), inclusioni non metalliche, atomi di gas presenti come interstiziali (H, N). Elementi volutamente aggiunti per migliorare alcune specifiche proprietà degli acciai (Cr, Ni, Mo).

2 DESIGNAZIONE CONVENZIONALE DEGLI ACCIAI SECONDO UNI EU 27 La tabella UNI EU 27 [ex UNI 5372] suddivide gli acciai in due gruppi principali: - Gruppo I: acciai designati in base alle caratteristiche meccaniche, oppure in base al tipo di impiego; - Gruppo II: acciai designati in base alla composizione chimica. Esempio gruppo I: S235JR: acciaio per impieghi strutturali (S) con carico unitario di snervamento minimo prescritto di 235 MPa. JR è un indicazione supplementare e indica che l energia assorbita prima della rottura (test di resislienza) è 27 J a 20 C. B500: acciaio per cemento armato (B) con carico unitario di snervamento caratteristico di 500 MPa.

3 Designazione in base alla composizione chimica Fanno parte di questo gruppo: Acciai non legati al carbonio - Acciai non legati al carbonio - Acciai debolmente legati - Acciai legati - Cifra indicante il grado qualitativo dell acciaio (può mancare) - Simbolo C - Una lettera indicante l impiego specifico (può mancare) D = uso generale per vergella B = bulloneria G = per getti -Un numero pari a 100 volte il tenore di carbonio Esempio: C40: acciaio non legato, da trattamento termico, con tenore medio di Carbonio pari allo 0,40%.

4 Acciai debolmente legati Il tenore di ogni elemento è < 5% Per la designazione, si tiene conto, nell ordine, dei seguenti punti: - Un numero pari a 100 volte il tenore di carbonio - I simboli chimici degli elementi di lega, in ordine decrescente di tenore percentuale -Un numero, riferito al primo elemento di lega, indicante convenzionalmente (secondo i coefficienti della tabella di seguito) il suo tenore percentuale. Co Cr Mn Ni Si W 4 N P S 100 B 1000 Al Be Cu Mo Nb Pb 10 Ta Ti V Zr - Esempio: 40 Ni Cr Mo 7 UNI 5332: acciaio con lo 0,4 % di C e con 7/4 = 1,75 % di Ni e percentuali decrescenti rispettivamente di Cr e di Mo.

5 Acciai legati Il tenore di almeno un elemento è > 5% Per la designazione, si tiene conto, nell ordine, dei seguenti punti: - Lettera X che avverte che i tenori degli elementi di lega sono indicati direttamente (senza ulteriori calcoli) - Un numero pari a 100 volte il tenore di carbonio - I simboli chimici degli elementi di lega, in ordine decrescente di tenore percentuale -I numeri indicanti i tenori percentuali, riferiti nell ordine Esempio: X 82 W Mo 0605 UNI 2955 : acciaio con lo 0,82 % di C e con il 6 % di W e il 5% di Mo X10C13: acciaio inossidabile al Cr con tenori medi di C = 0,10% e Cr = 13%

6 Classificazione degli acciai Ai fini pratici è utile riferirsi alle applicazioni, per cui si considererà la seguente classificazione generale: Acciai da costruzione di uso generale (al carbonio, da bonifica,.. ) Acciai speciali da costruzione Acciai da utensili Acciai per usi particolari (impieghi ad alta e bassa temperatura) Acciai inossidabili

7 Acciai da costruzione di uso generale: Rappresentano la categoria più importante come tonnellaggio (80% produzione acciaio) in quanto elevate quantità di tali acciai vengono impiegate soprattutto nelle costruzioni civili. Devono avere un determinato valore dello sforzo di rottura (o dello sforzo di snervamento) o in alternativa altre caratteristiche come la saldabilità. Si possono dividere in: Acciai di base Acciai di qualità

8 Acciai da costruzione di uso generale: Rappresentano la categoria più importante come tonnellaggio (80% produzione acciaio) in quanto elevate quantità di tali acciai vengono impiegate soprattutto nelle costruzioni civili. Devono avere un determinato valore dello sforzo di rottura (o dello sforzo di snervamento) o in alternativa altre caratteristiche come la saldabilità. Si possono dividere in: Acciai di base Acciai di qualità

9 Acciai di base Prodotti con cicli tecnologici semplici senza aggiunta di microleganti Posti in opera allo stato grezzo di deformazione a caldo Applicazioni: tondino per cemento armato, lamiera per imbutitura e stampaggio Tondo per cemento armato 500C: S= acciai per impieghi strutturali, 500 MPa = σ s S

10 Acciai di qualità Acciai nei quali attraverso l aggiunta di microleganti (es: Al, Nb, N, V, Ti), in tenori spesso inferiori allo 0,01%, e opportune lavorazioni (laminazione controllata, tempra) si migliorano alcune caratteristiche: Sforzo di rottura o di snervamento Saldabilità e/o stampabilità tenacità In genere il miglioramento delle caratteristiche meccaniche avviene per affinamento dei grani cristallini.

11 Acciai CorTen (acciai di qualità) Sono acciai patinabili (o weathering steels), ovvero acciai con migliorata resistenza alla corrosione atmosferica grazie all aggiunta di tenori moderati di Cu, Cr, P e Ni Su tali acciai dopo diversi mesi di esposizione agli agenti atmosferici si forma uno strato superficiale di ossido aderente e di alto spessore (colorazione bruna)che rallenta la velocità di corrosione dell acciaio sottostante, senza la necessità di rivestimenti protettivi. Tale ossido non si forma nel terreno o in acqua o in ambienti fortemente inquinanti (Cl - e SO 2 ). L acronimo CorTen sottolinea la buona resistenza a corrosione, ma anche le ottime proprietà meccaniche (Ten=Tensile strength)

12 Acciai CorTen Utilizzati per elementi di arredo urbano (panchine o statue), cancellate, guardrail, ma anche per elementi strutturali. Panchina ricavata da un unico taglio al laser di lamiera d acciaio Corten, opportunamente sagomata, sabbiata e trattata con un particolare ciclo di ossidazione dotata di coppia di braccioli in fusione di alluminio lucidati e fissati tramite boccole tornite in acciaio con relative viti.

13 Acciai Cor-Ten (weathering steels)

14 Acciai Cor-Ten: strato di ossido protettivo 1. Lo strato di ossido formato inizialmente è simile a quello degli acciai tradizionali; 2. Nei successivi cicli alternati di umidificazione - asciugatura (nottegiorno) si formano ossidi addizionali e prodotti di corrosione solubili; 3. Continuando l esposizione all atmosfera lo strato di ossido ricristallizza e si consolida; 4. Da questo momento la velocità di corrosione diminuisce sensibilmente (circa 10 volte minore rispetto un acciaio al C); 5. Il tempo necessario a questa trasformazione dipende dall ambiente. Urbano: meno di 1 anno; industriale: 2-3 anni; rurale: 5 anni. 6. Solo con queste condizioni si forma l ossido protettivo (la mancanza del ciclo di asciugatura ne inibisce la formazione)

15 Acciai Cor-Ten influenza delle condizioni climatiche locali Grande influenza sulla crescita dell ossido e sulla velocità di corrosione atmosferica di: 1. temperatura, umidità, giorni di pioggia, distanza dal mare (cloruri), inquinamento (solfuri, cloruri, piogge/deposizioni acide, ecc.). 2. orientazione ed esposizione. 3. E importante studiare la geometria dei componenti, in modo da evitare il ristagno di acqua piovana e la presenza di cloruri.

16 Acciai speciali da costruzione Acciai al solo carbonio (es: C40) oppure legati con modeste percentuali di elementi in lega. Si utilizzano dopo tempra + rinvenimento che fa loro acquisire un buon compromesso di resistenza e tenacità. Il C aumenta la resistenza, l aggiunta di altri elementi in lega migliorano la temprabilità o la tenecità (es. Ni) o altro

17 Acciai inossidabili Sono delle leghe Fe-C-Cr e Fe-C-Cr-Ni-(Mo) resistenti in numerosi ambienti corrosivi, in un campo esteso di temperature. L elemento indispensabile perché un acciaio sia inossidabile è il Cr che deve essere presente con un tenore minimo del 12% (ottima passivabilità: formazione dell ossido Cr 2 O 3 film sottilissimo e invisibile che protegge il materiale dalla corrosione). Gli elementi di lega hanno una influenza sulla struttura di tipo: Alfageno (es: Cr, Mo) Gammageno (es: Ni, Mn)

18 Acciai inossidabili Diagramma di Schaeffler (valido per le leghe dopo solidificazione): permette di determinare la microstruttura dominante, nota la composizione chimica e la velocità di raffreddamento. %Creq= somma pesata elementi in lega che stabilizzano la fase α %Nieq= somma pesata degli elementi che stabilizzano la fase γ Scegliendo opportunamente la % degli elementi in lega si possono ottenere acciai inox ferritici, austenitici, martenisitici o duplex. Questi acciai vengono usualmente classificati in base alla microstruttura e, spesso, viene per essi utilizzata la designazione americana AISI. Serie 400: acciai inossidabili ferritici e martensitici Serie 200 e 300: acciai inossidabili austenitici

19 Acciai inossidabili In generale gli austenitici sono quelli che presentano la migliore resistenza a corrosione, seguiti dai ferritici e dai martensitici. Le migliori caratteristiche meccaniche le possiedono i martensitici, seguiti dai ferritici e dagli austenitici (tuttavia gli austenitici sono molto più deformabili e quindi possono essere notevolmente incruditi aumento resistenza fino a MPa. I più costosi sono gli austenitici per la presenza di elevati tenori di Ni, seguiti dai martensitici che, pur essendo meno legati dei ferritici hanno elevati costi di trattamento termico e più difficile lavorabilità.

20 Acciai inossidabili austenitici Serie 300 (60% della produzione) AISI 304 (X8 CrNi 18-8 o 18-10) rappresenta 1/3 della produzione di Inox; AISI 316 (Mo = 2-3 %): alta resistenza a corrosione localizzata (pitting) e ai cloruri, ambiente marino; AISI 304 L 316 L (low-carbon: miglior resistenza a corrosione e saldabilità) AISI 304 N 316 N (all azoto: più elevate caratteristiche meccaniche) Cappa in inox 304 Vaporiera Alessi in inox 18-10

21 Acciai inossidabili austenitici ferritici

22 Acciai inossidabili martensitici Coltello da macellaio in inox martensitico

23 Ghise Sono leghe Fe-C che contengono anche il Silicio. Il tenore di carbonio varia dal 2,06% al 4%, tenori più elevati renderebbero il materiale eccessivamente fragile. Principali caratteristiche Fondono con maggior facilità (costi minori) e possono essere colate anche in forme complesse. Hanno buona resistenza alla corrosione atmosferica. Costano relativamente poco. Svantaggi basse caratteristiche meccaniche e fragilità non sono in genere lavorabili per deformazione plastica né a freddo né a caldo Struttura Le ghise vengono classificate in funzione della struttura metallografica, cioè se il carbonio è presente come cementite o come particelle grafite e dalla morfologia e distribuzione di queste ultime.

24 Ghise: arredo urbano

25 Diagramma Fe-C: la regione delle ghise

DESIGNAZIONE DEGLI ACCIAI

DESIGNAZIONE DEGLI ACCIAI DESIGNAZIONE DEGLI ACCIAI criteri alle microstrutture ottenibili alla composizione chimica alle applicazioni alle caratteristiche (ad es. la resistenza meccanica) al tipo di prodotto al tipo di processo

Dettagli

Problemi ad alta temperatura: Creep (scorrimento viscoso a caldo) Ossidazione

Problemi ad alta temperatura: Creep (scorrimento viscoso a caldo) Ossidazione Problemi ad alta temperatura: Creep (scorrimento viscoso a caldo) Ossidazione Acciai al carbonio Possono essere impiegati fino a 450 C C 0.20% Mn 1.6% Si tra 0.15 e 0.50% S e P 0.040% Per combattere invecchiamento

Dettagli

FERRO E SUE LEGHE. Il Ferro (Fe) è un metallo: Duttile Malleabile Magnetizzabile Facilmente ossidabile

FERRO E SUE LEGHE. Il Ferro (Fe) è un metallo: Duttile Malleabile Magnetizzabile Facilmente ossidabile FERRO E SUE LEGHE Il Ferro (Fe) è un metallo: Duttile Malleabile Magnetizzabile Facilmente ossidabile E' uno degli elementi più abbondanti della superficie terrestre. Si utilizza fin dalla preistoria.

Dettagli

Tipi di acciai da costruzione. Argomenti trattati. Acciai di qualità. Acciai di base. Acciai per uso strutturale:

Tipi di acciai da costruzione. Argomenti trattati. Acciai di qualità. Acciai di base. Acciai per uso strutturale: Argomenti trattati Acciai per uso strutturale: Tipologie di acciai utilizzati in edilizia Processi produttivi Caratterizzazione degli acciai da costruzione Controlli di accettazione in cantiere Tipi di

Dettagli

PARTE PRIMA ASPETTI GENERALI Capitolo 1 STRUTTURA E PROPRIET DEI MATERIALI 1. STRUTTURA DEI MATERIALI 1.1. Macrostruttura 1.2. Microstruttura 1.3.

PARTE PRIMA ASPETTI GENERALI Capitolo 1 STRUTTURA E PROPRIET DEI MATERIALI 1. STRUTTURA DEI MATERIALI 1.1. Macrostruttura 1.2. Microstruttura 1.3. PARTE PRIMA ASPETTI GENERALI Capitolo 1 STRUTTURA E PROPRIET DEI MATERIALI 1. STRUTTURA DEI MATERIALI 1.1. Macrostruttura 1.2. Microstruttura 1.3. Struttura atomica o molecolare 1.4. Complementarita degli

Dettagli

Tecnologia dei Materiali e Chimica Applicata Soluzione Esercitazione IV Prof. Dott. Bernhard Elsener

Tecnologia dei Materiali e Chimica Applicata Soluzione Esercitazione IV Prof. Dott. Bernhard Elsener Tecnologia dei Materiali e Chimica Applicata Soluzione Esercitazione IV ESERCIZIO 4.1 E dato il diagramma di stato del sistema Pb-Sn (figura 1). Figura 1 Diagramma di stato Pb-Sn 1. Determinare le fasi

Dettagli

a) determinare le fasi presenti, la loro quantità (percentuale) e la loro composizione in una lega Pb30% - Sn a 300, 200 e 184, 180 e 20 C.

a) determinare le fasi presenti, la loro quantità (percentuale) e la loro composizione in una lega Pb30% - Sn a 300, 200 e 184, 180 e 20 C. ESERCIZIO 1 E dato il diagramma di stato del sistema Pb-Sn (figura). a) determinare le fasi presenti, la loro quantità (percentuale) e la loro composizione in una lega Pb30% - Sn a 300, 200 e 184, 180

Dettagli

Designazione dell acciaio. Dr. Ing. Ramona Sola

Designazione dell acciaio. Dr. Ing. Ramona Sola Designazione dell acciaio Dr. Ing. Ramona Sola Email: ramona.sola@gmail.com SCOPO DELLA NORMAZIONE Stabilire le condizioni tecniche per lo scambio di prodotti e di servizi assicurando il continuo adeguamento

Dettagli

Argomenti trattati. Tipi di acciai da costruzione

Argomenti trattati. Tipi di acciai da costruzione Argomenti trattati Acciai per uso strutturale: Tipologie di acciai utilizzati in edilizia Processi produttivi Caratterizzazione degli acciai da costruzione Controlli di accettazione in cantiere Tipi di

Dettagli

ACCIAIO INOSSIDABILE

ACCIAIO INOSSIDABILE ACCIAIO INOSSIDABILE Gli Acciai inox o acciai inossidabili sono leghe a base di ferro che uniscono alle proprietà meccaniche tipiche degli acciai caratteristiche peculiari di resistenza alla corrosione.

Dettagli

MATERIALI. Introduzione

MATERIALI. Introduzione MATERIALI 398 Introduzione Gli acciai sono leghe metalliche costituite da ferro e carbonio, con tenore di carbonio (in massa) non superiore al 2%. Attenzione: la normazione sugli acciai è in fase di armonizzazione

Dettagli

Tecnologia dei Materiali e Chimica Applicata Soluzione Esercitazione IV Prof. Dott. Bernhard Elsener

Tecnologia dei Materiali e Chimica Applicata Soluzione Esercitazione IV Prof. Dott. Bernhard Elsener Tecnologia dei Materiali e Chimica Applicata Soluzione Esercitazione IV ESERCIZIO 4.1 E dato il diagramma di stato del sistema Pb-Sn (figura 1). Figura 1 Diagramma di stato Pb-Sn 1. Determinare le fasi

Dettagli

TRATTAMENTI TERMICI DEI MATERIALI FERROSI

TRATTAMENTI TERMICI DEI MATERIALI FERROSI TRATTAMENTI TERMICI DEI MATERIALI FERROSI Tempra Processi di tempra A seconda di come viene eseguito il trattamento, consentono di ottenere: un cambiamento di struttura totale a temperatura ambiente con

Dettagli

o I I I I I I UTET LIBRERIA

o I I I I I I UTET LIBRERIA o I I I I I I UTET LIBRERIA IUAV-VENEZIA H 9813 BIBLIOTECA CENTRALE I.. FABRIZIA CAIAZZO Università degli Studi Salerno VINCENZO SERGI Università degli Studi Salerno TECNOLOGIE GENERALI DEI MATERIALI ISTITUTO

Dettagli

DEFINIZIONE DI ACCIAIO INOSSIDABILE CHE COSA SONO GLI ACCIAI INOSSIDABILI

DEFINIZIONE DI ACCIAIO INOSSIDABILE CHE COSA SONO GLI ACCIAI INOSSIDABILI DEFINIZIONE DI ACCIAIO INOSSIDABILE Si definiscono come inossidabili gli acciai che, contenendo almeno il 12% in peso di Cr (cromo), risultano più resistenti di altri acciai all ossidazione e alla corrosione

Dettagli

prof. ing. Vincenzo Sapienza

prof. ing. Vincenzo Sapienza Ingegneria Edile-Architettura Architettura Tecnica I e Laboratorio L ACCIAIO proprietà e lavorazione dell acciaio per l edilizia prof. ing. Vincenzo Sapienza LA COMPOSIZIONE DELL ACCIAIO ACCIAIO: LEGA

Dettagli

PROVE DI QUALIFICAZIONE PER GLI ACCIAI DA CARPENTERIA

PROVE DI QUALIFICAZIONE PER GLI ACCIAI DA CARPENTERIA CORSO DI SPERIMENTAZIONE, COLLAUDO E CONTROLLO DELLE COSTRUZIONI Facoltà di Architettura Università degli Studi di Napoli Federico II PROVE DI QUALIFICAZIONE PER GLI ACCIAI DA CARPENTERIA Prof. Ing. R.

Dettagli

MATERIALI METALLICI. Piombo ( Pb ) Nichel ( Ni ) al carbonio o comuni

MATERIALI METALLICI. Piombo ( Pb ) Nichel ( Ni ) al carbonio o comuni MATERIALI METALLICI Sono i materiali costituiti da metalli e loro leghe, ricavati dalla lavorazione di minerali attraverso dei processi metallurgici. Sono caratterizzati da una struttura chimica cristallina

Dettagli

COMPOSIZIONE PERCENTUALE INDICATIVA E CARATTERISTICHE MECCANICHE MEDIE

COMPOSIZIONE PERCENTUALE INDICATIVA E CARATTERISTICHE MECCANICHE MEDIE COMPOSIZIONE PERCENTUALE INDICATIVA E CARATTERISTICHE MECCANICHE MEDIE ACCIAI AUTOMATICI AD ALTA VELOCITA EN 102773 11SMnPb37 DIN 9SMnPb36 AFNOR S300Pb BS 240Mo7 Caratteristiche Meccaniche trafilato a

Dettagli

PATRIZIA CINELLI LEZIONE V

PATRIZIA CINELLI LEZIONE V FONDAMENTI DI TECNOLOGIA DEI MATERIALI PATRIZIA CINELLI LEZIONE V FONDAMENTI DI TECNOLOGIA DEI MATERIALI PATRIZIA CINELLI LEZIONE V GHISE Le ghise differiscono dagli acciai per: 1. Più alto contenuto

Dettagli

Comportamento meccanico di leghe ferrose e non

Comportamento meccanico di leghe ferrose e non Comportamento meccanico di leghe ferrose e non F. Iacoviello - Di.M.S.A.T. Via G. di Biasio 43, 03043 Cassino (FR) Tel. 07762993681 Fax. 07762993733 E-mail: iacoviello@unicas.it Resistenza a trazione:

Dettagli

TIPOLOGIA DEI MATERIALI IMPIEGATI NELLE COSTRUZIONI E NEGLI IMPIANTI

TIPOLOGIA DEI MATERIALI IMPIEGATI NELLE COSTRUZIONI E NEGLI IMPIANTI TIPOLOGIA DEI MATERIALI IMPIEGATI NELLE COSTRUZIONI E NEGLI IMPIANTI MATERIALI FERROSI I materiali ferrosi utilizzati nelle costruzioni meccaniche e negli impianti sono la ghisa e l acciaio, che sono leghe

Dettagli

Diagrammi di equilibrio delle leghe non ferrose

Diagrammi di equilibrio delle leghe non ferrose Così come il Ferro e il Carbonio danno luogo al diagramma di equilibrio Fe-C, che permette di effettuare lo studio della solidificazione di acciai e ghise quando i raffreddamenti sono lenti, analogamente

Dettagli

CLASSIFICAZIONE DEI MATERIALI

CLASSIFICAZIONE DEI MATERIALI CLASSIFICAZIONE DEI MATERIALI MATERIALI METALLICI Sono sostanze inorganiche composte da uno o più elementi metallici (Fe, Al, Ti etc.), che possono però contenere anche alcuni elementi non metallici (C,

Dettagli

Profili laminati di alta qualità

Profili laminati di alta qualità L'acciaio antiusura Profili laminati di alta qualità STEEL FOR LIFE WARRANTY ESTRONG è un acciaio legato a basso contenuto di Carbonio e con elevati tenori di Boro, Molibdeno e Nichel, tali da ottimizzare

Dettagli

MATERIALI STRUTTURALI PER L EDILIZIA: ACCIAIO, LATERIZIO E VETRO STRUTTURALE

MATERIALI STRUTTURALI PER L EDILIZIA: ACCIAIO, LATERIZIO E VETRO STRUTTURALE MATERIALI PER L EDILIZIA Prof. L. Coppola MATERIALI STRUTTURALI PER L EDILIZIA: ACCIAIO, LATERIZIO E VETRO STRUTTURALE Coffetti Denny PhD Candidate Dipartimento di Ingegneria e Scienze Applicate Università

Dettagli

FATICA. FATICA: curva di Wohler

FATICA. FATICA: curva di Wohler FATICA Flessione rotante CURVA DI WOHLER 1 FATICA: curva di Wohler 2 1 FATICA: curva di Wohler 3 FATICA: curva di Wohler an f b f N f 1 1 m m f K N f f a 1 b 4 2 FATICA: curva di Wohler la curva viene

Dettagli

ALLUNGAMENTI e STRIZIONE. A: σ = F/S o (Carico unitario) N/mm 2 B: ε = (ΔL/Lo)x100 (Allungamento percentuale) adimensionale %

ALLUNGAMENTI e STRIZIONE. A: σ = F/S o (Carico unitario) N/mm 2 B: ε = (ΔL/Lo)x100 (Allungamento percentuale) adimensionale % ALLUNGAMENTI e STRIZIONE A: σ = F/S o (Carico unitario) N/mm 2 B: ε = (ΔL/Lo)x100 (Allungamento percentuale) adimensionale % 14: A Allungamento percentuale dopo la rottura A = (L u L o )x100/l o 16: A

Dettagli

Acciai Inossidabili. Acciai Speciali. Acciai Automatici. Alluminio

Acciai Inossidabili. Acciai Speciali. Acciai Automatici. Alluminio Acciai Inossidabili Acciai Speciali Acciai Automatici Alluminio La società La Consortium spa nasce nel 1988 con sede a Soave. Inizialmente dedicatasi alla vendita del filo per vigneti, dal 1995 inizia

Dettagli

METALLI FERROSI GHISA ACCIAIO

METALLI FERROSI GHISA ACCIAIO METALLI FERROSI I metalli ferrosi sono i metalli e le leghe metalliche che contengono ferro. Le leghe ferrose più importanti sono l acciaio e la ghisa. ACCIAIO: lega metallica costituita da ferro e carbonio,

Dettagli

I materiali. I materiali. Introduzione al corso. Tecnologia di produzione. I materiali. La misura della durezza

I materiali. I materiali. Introduzione al corso. Tecnologia di produzione. I materiali. La misura della durezza Introduzione al corso Tecnologia di produzione La misura della durezza Le prove meccaniche distruttive Prove non distruttive La meccanica dei materiali 2 2006 Politecnico di Torino 1 Obiettivi della lezione

Dettagli

GETTI DI GHISA GRIGIA

GETTI DI GHISA GRIGIA GETTI DI GHISA GRIGIA La Norma UNI EN 6:0 stabilisce le caratteristiche della ghisa grigia non legata e legata utilizzata in getti prodotti mediante colata in forme di terra. La presente norma europea

Dettagli

Designazione alfanumerica. (GRUPPO 1) Acciai designati in base al loro impiego ed alle loro caratteristiche meccaniche o fisiche

Designazione alfanumerica. (GRUPPO 1) Acciai designati in base al loro impiego ed alle loro caratteristiche meccaniche o fisiche DESIGNAZIONE DEGLI ACCIAI SECONDO UNI EN 10027 La tabella UNI EN 10027 1 (sostituisce la UNI EU 27) definisce la designazione alfanumerica degli acciai. La tabella UNI EN 10027 2 definisce la designazione

Dettagli

Bulloneria con caratteristiche particolari BULLONERIA DI ACCIAIO INOSSIDABILE RESISTENTE ALLA CORROSIONE

Bulloneria con caratteristiche particolari BULLONERIA DI ACCIAIO INOSSIDABILE RESISTENTE ALLA CORROSIONE Bulloneria con caratteristiche particolari BULLONERIA DI ACCIAIO INOSSIDABILE RESISTENTE ALLA CORROSIONE Prescrizioni tecniche estratto UNI EN ISO 3506/1, UNI EN ISO 3506/2, UNI EN ISO 3506/3 edizione10/1980

Dettagli

Tecnologia Meccanica Proff. Luigi Carrino Antonio Formisano Ghise e acciai

Tecnologia Meccanica Proff. Luigi Carrino Antonio Formisano Ghise e acciai Ghise e acciai IL FERRO Il ferro è il metallo più importante in ogni settore applicativo tecnologico È il quarto elemento più abbondante della crosta terrestre (4,7%) Si ottiene principalmente dalla riduzione

Dettagli

Direzione Generale Unità produttive e distributive Unità distributive Cremona Bolzano Milano Milano Pordenone Torino Monza Treviso Piacenza Varese

Direzione Generale Unità produttive e distributive Unità distributive Cremona Bolzano Milano Milano Pordenone Torino Monza Treviso Piacenza Varese Stainless Cocktail Inossidabili. Innovativi. Acciai inossidabili alterno-innovativi Mix d eccellenza per qualità e convenienza Quattro acciai inossidabili creati con un sapiente cocktail metallurgico,

Dettagli

SISTEMA DI DESIGNAZIONE DEGLI ACCIAI. Ing. PIATTI MARISA

SISTEMA DI DESIGNAZIONE DEGLI ACCIAI. Ing. PIATTI MARISA SISTEMA DI DESIGNAZIONE DEGLI ACCIAI Ing. PIATTI MARISA 1 SOMMARIO Acciai classificazione definizioni Normative ed enti (cenni) Norma italiana UNI EN 10027 designazione alfanumerica (parte 1 a ) designazione

Dettagli

Direzione Generale Unità produttive e distributive Unità distributive Cremona Bolzano Milano Milano Pordenone Torino Monza Treviso Piacenza Varese

Direzione Generale Unità produttive e distributive Unità distributive Cremona Bolzano Milano Milano Pordenone Torino Monza Treviso Piacenza Varese Stainless Cocktail Inossidabili. Innovativi. Mix d eccellenza per qualità e convenienza Acciai inossidabili alterno-innovativi Quattro acciai inossidabili creati con un sapiente cocktail metallurgico,

Dettagli

IMATERIALI METALLICI NON FERROSI. Le principali proprietà meccaniche, dopo un trattamento termico di ricottura a 650 [ C], sono le seguenti:

IMATERIALI METALLICI NON FERROSI. Le principali proprietà meccaniche, dopo un trattamento termico di ricottura a 650 [ C], sono le seguenti: IMATERIALI METALLICI NON FERROSI Rame e sue leghe Le principali proprietà meccaniche, dopo un trattamento termico di ricottura a 650 [ C], sono le seguenti: - R = 250 [N/mm 2 ] - A = 30 % - K = 80 [J/cm

Dettagli

NOTA TECNICA : Stato inclusionale degli acciai

NOTA TECNICA : Stato inclusionale degli acciai NOTA TECNICA : Stato inclusionale degli acciai 0 1. STATO INCLUSIONALE DEGLI ACCIAI Normativa di riferimento UNI 3244 : 1980 1.1 DEFINIZIONI GENERALI Sono definite inclusioni non metalliche tutte le impurezze

Dettagli

ESERCIZIO 1. E` dato il diagramma di stato Ferro Fe 3 C.

ESERCIZIO 1. E` dato il diagramma di stato Ferro Fe 3 C. ESERCIZIO 1 E` dato il diagramma di stato Ferro Fe 3 C. a) Descrivere la trasformazione eutettoidica e spiegare perché la microstruttura della perlite è lamellare. trasformazione eutettoidica γ -> α +Fe

Dettagli

Produzione di titanio metallico puro.

Produzione di titanio metallico puro. Leghe di Titanio Produzione di titanio metallico puro. Il titanio e le sue leghe sono classificati in tre grandi categorie in base alle fasi predominanti presenti nella microstruttura a temperatura ambiente.

Dettagli

La deformazione plastica. La deformazione plastica. Lavorazioni per deformazione. Il processo di laminazione Estrusione e trafilatura La forgiatura

La deformazione plastica. La deformazione plastica. Lavorazioni per deformazione. Il processo di laminazione Estrusione e trafilatura La forgiatura La deformazione plastica La deformazione plastica Il processo di laminazione Estrusione e trafilatura La forgiatura La formatura della lamiera 2 2006 Politecnico di Torino 1 Obiettivi dell Unità Riconoscere

Dettagli

Materiali. Prof. Davide Russo Dipartimento di Ingegneria DISEGNO TECNICO INDUSTRIALE FACOLTA DI INGEGNERIA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BERGAMO 1

Materiali. Prof. Davide Russo Dipartimento di Ingegneria DISEGNO TECNICO INDUSTRIALE FACOLTA DI INGEGNERIA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BERGAMO 1 Knowledge Aided Engineering Manufacturing and Related Technologies DISEGNO TECNICO INDUSTRIALE Materiali Prof. Davide Russo Dipartimento di Ingegneria UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BERGAMO 1 Nella lezione

Dettagli

CARATTERIZZAZIONE DI GETTI IN GHISA SFEROIDALE DI GRANDI SPESSORI

CARATTERIZZAZIONE DI GETTI IN GHISA SFEROIDALE DI GRANDI SPESSORI XXXIII CONGRESSO DI FONDERIA ASSOFOND BRESCIA, 10-11 NOVEMBRE 2016 CARATTERIZZAZIONE DI GETTI IN GHISA SFEROIDALE DI GRANDI SPESSORI E. Foglio*, M. Gelfi*, A. Pola*, D. Lusuardi *DIMI - Dipartimento di

Dettagli

L acciaio pre-bonificato per lo stampaggio della plastica

L acciaio pre-bonificato per lo stampaggio della plastica L acciaio pre-bonificato per lo stampaggio della plastica Generalità KeyLos 2003 è un acciaio pre-bonificato studiato per la fabbricazione di stampi per iniezione. Questo acciaio è stato progettato per

Dettagli

Prove di corrosione di vari acciai in miscele ternarie di nitrati fusi. E. Veca, M. Agostini, P. Tarquini. Report RdS/PAR2013/249

Prove di corrosione di vari acciai in miscele ternarie di nitrati fusi. E. Veca, M. Agostini, P. Tarquini. Report RdS/PAR2013/249 Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l energia e lo sviluppo economico sostenibile MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO Prove di corrosione di vari acciai in miscele ternarie di nitrati fusi E. Veca,

Dettagli

Proprietà dell ACCIAIO

Proprietà dell ACCIAIO ACCIAIO Massa volumica: 7870 kg/m 3 Punto di fusione: 1300 C 1500 C Resistenza a trazione: 400 800 N/mm 2 Resistenza a compressione: 200 3500 N/mm 2 Durezza Brinnell: 250 270 HBS Colore: Grigio chiaro

Dettagli

LEGHE SOSTITUTIVE AL RAME-BERILLIO PER OCCHIALERIA

LEGHE SOSTITUTIVE AL RAME-BERILLIO PER OCCHIALERIA LEGHE SOSTITUTIVE AL RAME-BERILLIO PER OCCHIALERIA ZONA: BRESCIA (ITALIA) VIA BADIA, 48/50 25060 CELLATICA (BS) CONTATTI: +39 030 320071 METALSILCAR@VIRGILIO.IT FALETTI CARLO: +39 335 679 6637 FALETTICARLO@VIRGILIO.IT

Dettagli

CAPITOLO 9 Materiali metallici ESERCIZI CON SOLUZIONE SVOLTA. Problemi di conoscenza e comprensione

CAPITOLO 9 Materiali metallici ESERCIZI CON SOLUZIONE SVOLTA. Problemi di conoscenza e comprensione CAPITOLO 9 Materiali metallici ESERCIZI CON SOLUZIONE SVOLTA Problemi di conoscenza e comprensione 9.4 (a) Una trasformazione isoterma è una trasformazione che avviene a temperatura costante. Per l acciaio

Dettagli

TITANIO E SUE LEGHE. TRATTAMENTI TERMICI Ti 6Al 4V

TITANIO E SUE LEGHE. TRATTAMENTI TERMICI Ti 6Al 4V TITANIO E SUE LEGHE. TRATTAMENTI TERMICI Ti 6Al 4V Lezione per il 12 Corso di Aggiornamento sui Trattamenti Termici dei Metalli. AIM Milano. Ottobre 2007 ELIO GIANOTTI Trattamenti Termici Ferioli & Gianotti

Dettagli

Mtll Metallurgia Diagramma di fase Fe - C

Mtll Metallurgia Diagramma di fase Fe - C Mtll Metallurgia Diagramma di fase Fe - C Prof. Studio: piano terra Facoltà di Ingegneria, stanza 25 Orario di ricevimento: i Mercoledì 14.00-16.00 Tel.-fax 07762993681 E-mail: iacoviello@unicas.itit Sito

Dettagli

struttura interna composizione chimica meccaniche e tecnologiche

struttura interna composizione chimica meccaniche e tecnologiche Un trattamento termico è un insieme di operazioni fatte su un materiale solido per modificarne la struttura interna, la composizione chimica e le proprietà meccaniche e tecnologiche E composto da: 1. Fase

Dettagli

Il nuovo acciaio per stampi di piccole dimensioni

Il nuovo acciaio per stampi di piccole dimensioni Il nuovo acciaio per stampi di piccole dimensioni Generalità KeyLos ON è un nuovo acciaio che Lucchini RS ha appositamente studiato per la fabbricazione di portastampi. E utilizzabile anche per punzoni

Dettagli

L acciaio pre-bonificato per le più severe esigenze dello stampaggio della plastica

L acciaio pre-bonificato per le più severe esigenze dello stampaggio della plastica L acciaio pre-bonificato per le più severe esigenze dello stampaggio della plastica Generalità KeyLos 2002 è un acciaio pre bonificato studiato per la fabbricazione di stampi per iniezione di medie e grosse

Dettagli

CLASSIFICAZIONE DEI PROCESSI DI FORMATURA

CLASSIFICAZIONE DEI PROCESSI DI FORMATURA CLASSIFICAZIONE DEI PROCESSI DI FORMATURA 3 1. Classificazione in funzione della temperatura di processo 2. Classificazione secondo forma e dimensioni del semilavorato 3. Altre metodologie di classificazione

Dettagli

ACCIAI INOSSIDABILI ACCIAI INOSSIDABILI

ACCIAI INOSSIDABILI ACCIAI INOSSIDABILI ACCIAI INOSSIDABILI La caratteristica peculiare degli acciai inossidabili è quella presentare una resistenza alla corrosione nettamente superiore rispetto agli altri acciai, cui alcuni di essi aggiungono

Dettagli

LAMINATI A CALDO PER IMBUTITURA O PIEGAMENTO A FREDDO

LAMINATI A CALDO PER IMBUTITURA O PIEGAMENTO A FREDDO Lamiere LAMINATI A CALDO PER IMBUTITURA O PIEGAMENTO A FREDDO IMPIEGHI ) DD (Fe P) Acciaio adatto per operazioni di piega o profilatura. Non è consigliabile nei casi in cui sia necessario un elevato grado

Dettagli

LA FORMAZIONE DEL TRUCIOLO. Forza di strappamento (o Forza di taglio) e Sforzo di strappamento

LA FORMAZIONE DEL TRUCIOLO. Forza di strappamento (o Forza di taglio) e Sforzo di strappamento LA FORMAZIONE DEL TRUCIOLO Forza di strappamento (o Forza di taglio) e Sforzo di strappamento La forza necessaria per l asportazione del truciolo è detta Forza di strappamento (o Forza di taglio): F s

Dettagli

Classificazione e Designazione

Classificazione e Designazione Classificazione e Designazione Gli acciai sono i materiali metallici più utilizzati al mondo: Produzione mondiale: 650 milioni di tonnellate/anno In Italia 25 milioni di tonnellate/anno Innumerevoli tipologie

Dettagli

Indice. Capitolo 4 Elementi sulla struttura cristallina Introduzione Reticoli cristallini Indici di Miller...

Indice. Capitolo 4 Elementi sulla struttura cristallina Introduzione Reticoli cristallini Indici di Miller... Capitolo 1 Tensioni e deformazioni... 1 1.1 Concetto di tensione.... 1 1.2 Relazioni tra le componenti della tensione agente su un piano... 4 1.3 Tensioni e direzioni principali... 6 1.4 Stato piano di

Dettagli

MATERIALI. Perché così tanti materiali diversi?

MATERIALI. Perché così tanti materiali diversi? MATERIALI Materiali di interesse per l ingegneria --- metalli --- plastiche --- ceramici --- compositi --- lapidei --- acqua --- aria --- idrocarburi --- legno Stati di aggregazione --- solido --- liquido

Dettagli

Elettrodi per Acciai al Carbonio

Elettrodi per Acciai al Carbonio Elettrodi per Acciai al Carbonio LA/6013 AWS A5.1: E 6013 - EN 2560-A: E 42 0 RR 12 Elettrodo con rivestimento rutilico di impiego generale, adatto all unione di acciai da costruzione non legati. Da utilizzarsi

Dettagli

Corso di Tecnologia dei Materiali ed Elementi di Chimica. Docente: Dr. Giorgio Pia

Corso di Tecnologia dei Materiali ed Elementi di Chimica. Docente: Dr. Giorgio Pia Corso di Tecnologia dei Materiali ed Elementi di Chimica Docente: Dr. Giorgio Pia La Scienza dei Materiali Corso di Tecnologia dei Materiali e Chimica Applicata Proprietà meccaniche dei metalli I metalli

Dettagli

LA RESISTENZA ALLA CORROSIONE

LA RESISTENZA ALLA CORROSIONE LA RESISTENZA ALLA CORROSIONE L acciaio al carbonio impiegato nelle barre di rinforzo è normalmente protetto dalla corrosione in quanto il calcestruzzo è un ambiente ad elevata basicità (ph 12-13); in

Dettagli

Avviso: La lezione di lunedì prossimo 17 Marzo è spostata in aula A23

Avviso: La lezione di lunedì prossimo 17 Marzo è spostata in aula A23 Avviso: La lezione di lunedì prossimo 17 Marzo è spostata in aula A23 TRASFORMAZIONE EUTETTOIDICA Raffreddamento acciaio Ipo-eutettoidico Raffreddamento acciaio Iper-eutettoidico Elementi austenitizzanti

Dettagli

MATERIALI METALLICI. Si ottiene una ghisa (carbonio 3.5-4.5 %) alla quale viene ridotto il tenore di carbonio fino ad un massimo di 1.5%.

MATERIALI METALLICI. Si ottiene una ghisa (carbonio 3.5-4.5 %) alla quale viene ridotto il tenore di carbonio fino ad un massimo di 1.5%. MATERIALI METALLICI L acciaio viene prodotto in altoforno, a partire dal minerale ferroso (una miscela di ossidi di ferro) per riduzione con CO prodotto dal carbon coke e per aggiunta di fondenti (carbonati

Dettagli

Sedi produttive UGITECH. Vergella. UGITECH Avenue Paul Girod UGINE Cedex FRANCIA Tel. +33 (0) Fax: +33 (0)

Sedi produttive UGITECH. Vergella. UGITECH Avenue Paul Girod UGINE Cedex FRANCIA Tel. +33 (0) Fax: +33 (0) Sedi produttive Barre Avenue Paul Girod 73403 UGINE Cedex Tel. +33 (0)4 79 89 30 30 Fax: +33 (0)4 79 89 34 34 Italia Via G. Di Vittorio, 34/36 20068 PESCHIERA BORROMEO (MI) ITALIA Tel. +39 02 54 74 34

Dettagli

PLAINOX - Scheda prodotto

PLAINOX - Scheda prodotto PLAINOX - Scheda prodotto (Famiglia prodotti PLASKIN) Redatta da: Direzione Tecnica Plalam Data: 10/01/2012 Cod. 042 1. Struttura prodotto 1.1 Schema grafico struttura prodotto PLAINOX - Scheda prodotto

Dettagli

Classificazione e Designazione

Classificazione e Designazione Classificazione e Designazione Gli acciai sono i materiali metallici più utilizzati al mondo: Produzione mondiale: 650 milioni di tonnellate/anno In Italia 25 milioni di tonnellate/anno Innumerevoli tipologie

Dettagli

scuola secondaria di primo grado istituto gianelli Tecnologia prof. diego guardavaccaro i metalli u.d. 03

scuola secondaria di primo grado istituto gianelli Tecnologia prof. diego guardavaccaro i metalli u.d. 03 scuola secondaria di primo grado istituto gianelli Tecnologia prof. diego guardavaccaro i metalli u.d. 03 11 i metalli minerale del ferro e altoforno Il ferro è il metallo più abbondante all'interno della

Dettagli

Cenni sulla produzione degli acciai

Cenni sulla produzione degli acciai Cenni sulla produzione degli acciai La metallurgia è la disciplina che riguarda lo studio dei metalli e dei loro processi di ottenimento e lavorazione. La siderurgia è a sua volta la metallurgia del ferro,

Dettagli

Trattamento ad ultrasuoni in tazza per migliorare la qualità dei getti colati in conchiglia

Trattamento ad ultrasuoni in tazza per migliorare la qualità dei getti colati in conchiglia Trattamento ad ultrasuoni in tazza per migliorare la qualità dei getti colati in conchiglia L. Montesano 1, M. Tocci 1, D. Cosio 2, A. Pola 1 1 Università degli Studi di Brescia DIMI 2 Ghial Spa, Castegnato

Dettagli

ACCIAI. Normative e designazione Caratteristiche chimiche Proprietà meccaniche

ACCIAI. Normative e designazione Caratteristiche chimiche Proprietà meccaniche ACCIAI m4 Normative e designazione Caratteristiche chimiche Proprietà meccaniche CLASSIFICAZIONI LEGHE FERROSE NORMAZIONE SCOPO : STABILIRE LE CONDIZIONI TECNICHE PER LO SCAMBIO DI PRODOTTI E DI SERVIZI

Dettagli

LEGHE D ALLUMINIO LEGHE DI ALLUMINIO

LEGHE D ALLUMINIO LEGHE DI ALLUMINIO LEGHE DI ALLUMINIO Le leghe di alluminio, dette anche leghe leggere, sono leghe ottenute principalmente con la combinazione tra alluminio e rame, zinco, manganese, silicio, o magnesio. Le principali caratteristiche

Dettagli

CLASSIFICAZIONE E DESIGNAZIONE DEGLI ACCIAI

CLASSIFICAZIONE E DESIGNAZIONE DEGLI ACCIAI CLASSIFICAZIONE E DESIGNAZIONE DEGLI ACCIAI La classificazione e la designazione degli acciai sono regolamentate da norme europee valide in tutte le nazioni aderenti al Comitato Europeo di Normazione (CEN).

Dettagli

Catalogo Elettrodi DESCRIZIONE ELETTRODI RUTILI E BASICI PER ACCIAI NON LEGATI E DEBOLMENTE LEGATI.

Catalogo Elettrodi DESCRIZIONE ELETTRODI RUTILI E BASICI PER ACCIAI NON LEGATI E DEBOLMENTE LEGATI. Catalogo Elettrodi TIPO 30 S 49 DESCRIZIONE ELETTRODI RUTILI E BASICI PER ACCIAI NON LEGATI E DEBOLMENTE LEGATI. Elettrodo rutil-cellulosico universale. Tutte posizioni. Indicato per verticale discendente

Dettagli

TRATTAMENTI TERMOCHIMICI DI DIFFUSIONE (o di indurimento superficiale)

TRATTAMENTI TERMOCHIMICI DI DIFFUSIONE (o di indurimento superficiale) TRATTAMENTI TERMOCHIMICI DI DIFFUSIONE (o di indurimento superficiale) Scopo di questi trattamenti è di modificare la composizione chimica degli strati superficiali di pezzi meccanici ( e quindi anche

Dettagli

CLASSIFICAZIONE DEI PROCESSI DI FORMATURA PLASTICA

CLASSIFICAZIONE DEI PROCESSI DI FORMATURA PLASTICA CLASSIFICAZIONE DEI PROCESSI DI FORMATURA PLASTICA 1 CLASSIFICAZIONE DEI PROCESSI DI FORMATURA PLASTICA Condotta facendo riferimento ad alcuni elementi caratteristici dei processi: temperatura alla quale

Dettagli

IL CICLO SIDERURGICO INTEGRALE

IL CICLO SIDERURGICO INTEGRALE IL CICLO SIDERURGICO INTEGRALE Dalla materia prima ai semilavorati Minerale contenente ferro + Carbon coke Ghisa o Acciaio I componenti principali di queste due leghe sono il FERRO ed il CARBONIO. Le differenze

Dettagli

Corrosione dei metalli: introduzione

Corrosione dei metalli: introduzione Corrosione dei metalli - introduzione Professore di Scienza dei Materiali Dipartimento di Chimica Inorganica ed Analitica Università degli Studi di Cagliari http://dipcia.unica.it/superf/ Email: belsener@unica.it

Dettagli

La Qualità Todesco Trattamenti Termici Todesco UNI EN ISO 9001.

La Qualità Todesco Trattamenti Termici Todesco UNI EN ISO 9001. La Qualità Todesco Trattamenti Termici Todesco si è da sempre contraddistinta per flessibilità ed efficienza. Nel 2003 è stato intrapreso un programma di Assicurazione Qualità, mirato a garantire una sempre

Dettagli

Niplate 500 Nichelatura chimica alto fosforo

Niplate 500 Nichelatura chimica alto fosforo Niplate 500 Nichelatura chimica alto fosforo Niplate 500 è un rivestimento di nichelatura chimica alto fosforo (10-13% in P). È preferito agli altri rivestimenti Niplate nel caso di contatto con alimenti

Dettagli

Comportamento dei metalli: che cos è la HAZ o zona termicamente alterata?

Comportamento dei metalli: che cos è la HAZ o zona termicamente alterata? Comportamento dei metalli: che cos è la HAZ o zona termicamente alterata? La HAZ o zona termicamente alterata è un fenomeno che pone problemi di resistenza meccanica e corrosione nel taglio dell'acciaio.

Dettagli

Profili laminati di alta qualità

Profili laminati di alta qualità L'acciaio antiusura Profili laminati di alta qualità ESTRONG è un acciaio legato a basso contenuto di Carbonio e con elevati tenori di Boro, Molibdeno e Nichel, tali da ottimizzare le caratteristiche meccaniche

Dettagli

MATERIALI PER L INGEGNERIA (Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale) Prof. Tommaso Pastore TEST ORIENTATIVO del 8 giugno 2007

MATERIALI PER L INGEGNERIA (Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale) Prof. Tommaso Pastore TEST ORIENTATIVO del 8 giugno 2007 L MATERIALI PER L INGEGNERIA (Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale) Prof. Tommaso Pastore TEST ORIENTATIVO del 8 giugno 2007 Esercizio 1 In un cantiere, è richiesto il collaudo di una barra di ancoraggio

Dettagli

CATALOGO 2016/2017. Lavabo in acciaio inox

CATALOGO 2016/2017. Lavabo in acciaio inox CATALOGO 2016/2017 Lavabo in acciaio inox Conosciamo l acciaio inossidabile Introduzione La scoperta dell acciaio inossidabile si deve all inglese Harry Brearly di Sheffield : nel 1913, sperimentando acciai

Dettagli

1.3.1 SALDATURA DI ACCIAI LEGATI, ACCIAI DISSIMILI E DI COMPOSIZIONE SCONOSCIUTA

1.3.1 SALDATURA DI ACCIAI LEGATI, ACCIAI DISSIMILI E DI COMPOSIZIONE SCONOSCIUTA 1.3 BACCHETTE CASTOTIG 1.3.1 SALDATURA DI ACCIAI LEGATI, ACCIAI DISSIMILI E DI COMPOSIZIONE SCONOSCIUTA 45507W Ø 1.0-1.2-1.6-2.0 Bacchetta TIG per riparazione e ricarica di acciai, unione di acciai dissimili,

Dettagli

RASSEGNA SULLE TECNOLOGIE MECCANICHE

RASSEGNA SULLE TECNOLOGIE MECCANICHE RASSEGNA SULLE TECNOLOGIE MECCANICHE a fronte di una premessa sulle caratteristiche del settore meccanico, questo documento è finalizzato ad informazione delle relative tecnologie. Il termine informazione

Dettagli

NASTRI E STRISCE CALIBRATI

NASTRI E STRISCE CALIBRATI NASTI E STISCE CALIBATI h+s IL VOSTO PATNE NELLA PECISIONE h+s vi offre un ampia gamma di strisce e nastri calibrati in grado di soddisfare tutte le vostre necessità. I prodotti possono essere forniti,

Dettagli

Viti Autofilettanti Taglio Croce Inox AISI A2 / A4 DIN Nuova Tecninox S.r.l. Via Trecate, Mazzo di Rho (Milano)

Viti Autofilettanti Taglio Croce Inox AISI A2 / A4 DIN Nuova Tecninox S.r.l. Via Trecate, Mazzo di Rho (Milano) Viti Autofilettanti Taglio Croce Inox DIN 7981 7982 7983 AISI 304 - A2 / 316 - A4 Nuova Tecninox S.r.l. Via Trecate, 10 20017 Mazzo di Rho (Milano) Tel. 02 9390 17 06 Fax 02 9390 03 98 http://www.nuovatecninox.com

Dettagli

Applicazione del trattamento di nichelatura chimica in conformità alla norma UNI EN ISO 4527

Applicazione del trattamento di nichelatura chimica in conformità alla norma UNI EN ISO 4527 DIREZIONE INGEGNERIA SICUREZZA E QUALITA DI SISTEMA Viale Spartaco Lavagnini, 58 50129 FIRENZE Identificazione n 307736 Esp. 03 Pagina 1 di 13 Applicazione del trattamento di nichelatura chimica in Il

Dettagli

Matteo Strano - Tecnologia Meccanica Processi di fonderia - 2 FONDERIA

Matteo Strano - Tecnologia Meccanica Processi di fonderia - 2 FONDERIA Matteo Strano - Tecnologia Meccanica Processi di fonderia - 1 Matteo Strano - Tecnologia Meccanica Processi di fonderia - 2 FONDERIA Nella tecnica di fonderia il metallo, fuso nei forni, viene colato o

Dettagli

Leghe dell ALLUMINIO

Leghe dell ALLUMINIO Leghe dell ALLUMINIO (versione ottobre 2004) Appunti ad esclusivo uso personale degli studenti del corso di Tecnologia Meccanica ed Esercitazioni tenuto dall ing. Alberto Colombo presso ITIS VARESE specializzazione

Dettagli

I DIAGRAMMI DI STATO. DIAGRAMMI DI STATO diagrammi di equilibrio

I DIAGRAMMI DI STATO. DIAGRAMMI DI STATO diagrammi di equilibrio I DIAGRAMMI DI STATO osa sono e a che cosa servono T [ ] Fe % Fe 3 G.M. La Vecchia Università di Brescia Dipartimento di Ingegneria Meccanica DIAGRAMMI DI STATO diagrammi di equilibrio T [ ] FASE SOLIDA

Dettagli

Viti Autofilettanti Inox AISI A2 DIN Nuova Tecninox S.r.l. Via Trecate, Mazzo di Rho (Milano)

Viti Autofilettanti Inox AISI A2 DIN Nuova Tecninox S.r.l. Via Trecate, Mazzo di Rho (Milano) Viti Autofilettanti Inox DIN 7971 7972 7973 7976 AISI 304 - A2 Nuova Tecninox S.r.l. Via Trecate, 10 20017 Mazzo di Rho (Milano) Tel. 02 9390 17 06 Fax 02 9390 03 98 http://www.nuovatecninox.com e-mail:

Dettagli

Dott. Ing. Ramona Sola Tel.:

Dott. Ing. Ramona Sola   Tel.: Dott. Ing. Ramona Sola Email: ramona.sola@unimore.it Tel.: 059 2056224 1. Il diagramma di stato Fe-C e le curve TTT e CCT 2. Trattamenti termici degli acciai da costruzione 3. Trattamenti termici degli

Dettagli

Oggetto: Uso degli acciai COR-TEN per i pali per vigneti.

Oggetto: Uso degli acciai COR-TEN per i pali per vigneti. 1 Prof. Ing. Emilio Ramous Università di Padova Via P. Vergerio, 17 35100 PADOVA Padova, 17/6/2016 Oggetto: Uso degli acciai COR-TEN per i pali per vigneti. - Gli acciai e il marchio COR-TEN sono stati

Dettagli

MATERIALI DEGLI IMPIANTI (metallici e non metallici)

MATERIALI DEGLI IMPIANTI (metallici e non metallici) Università degli Studi di Genova Dipartimento di Chimica e Chimica Industriale Corso di Laurea in Chimica e Tecnologie Chimiche FONDAMENTI DI TECNOLOGIE CHIMICHE PER L'INDUSTRIA E PER L'AMBIENTE (modulo

Dettagli

Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia Dipartimento di Ingegneria E. Ferrari

Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia Dipartimento di Ingegneria E. Ferrari Effetto del trattamento preliminare sulle proprietà dell acciaio AISI M2 sottoposto a trattamento criogenico R. Sola, R. Giovanardi, P. Veronesi, A. Forti Università di Modena e Reggio Emilia G. Parigi

Dettagli