2^ DOMANDA In merito a quanto riportato alla pag. 5 del documento ID09SE100 Norme di

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1 PRECISAZIONI 1^ DOMANDA In merito a quanto riportato alla pag. 6 del documento ID09SE100 Norme di partecipazione alla gara a procedura ristretta per l affidamento, si chiedono precisazioni in merito agli elaborati grafici da allegare per ciascun progetto definitivo da redigere, in quanto in suddetto documento vengono richiesti per ciascun progetto (con possibile esclusione dalla gara in caso di mancanza di uno solo degli elaborati tecnici richiesti nelle forme previste ): o N 1 pianta per ogni livello o N 1 sezione in scala 1:100 Nella fattispecie non si comprende come possano essere inseriti eventuali schemi funzionali che per loro natura non rappresentano né delle piante né delle sezioni o gli schemi di quadri elettrici per il medesimo motivo. Viceversa, l obbligo di presentare le piante per ogni livello di edificio nell ambito di interventi riguardanti, ad esempio, le centrali termiche (intervento a) o la sostituzione del chiller del reparto oncologia sterile (intervento b), costringe i concorrenti a fornire documenti ed elaborati con tutta probabilità non utili alla valutazione del progetto dell opera richiesta. Si chiede pertanto di chiarire se è facoltà del concorrente presentare elaborati grafici in forma di schemi, piante, sezioni o altro ritenuti più consoni alla illustrazione del progetto definitivo redatto. Si chiede di confermare che la paventata nullità dell offerta riportata nel documento sopra richiamato si riferisce alla mancanza di elaborati tecnici (Relazioni, Elaborati Grafici, Calcoli, Disciplinari descrittivi, Computo non estimativo, Cronoprogramma e Modalità organizzative) e non alla tipologia e quantità di elaborati grafici che il concorrente produrrà con la propria offerta. 1^ RISPOSTA gli elaborati tecnico/grafici richiesti al punto 4 dell art. 4 (pag. 6) delle norme per la Partecipazione alla gara vanno prodotti solo ove pertinenti; nel caso di solo forniture od interventi che non si qualificano come lavori, non si ritengono né necessari né utili. 2^ DOMANDA In merito a quanto riportato alla pag. 5 del documento ID09SE100 Norme di partecipazione alla gara a procedura ristretta per l affidamento, si chiedono precisazioni in merito al significato dato da tale Amministrazione al numero di cartelle A4 massimo disponibile per ciascun elaborato tecnico, chiarendo se per cartella sia da intendersi un foglio A4 costituito da 2 facciate (per cui in documento con limite di 10 cartelle A4 sia da interpretare come costituito da 10 fogli A4 e quindi 20 facciate A4), ovvero se per cartella sia da intendersi un foglio A4 redatto solo su una delle due facciate (per cui in documento con limite di 10 cartelle A4 sia da interpretare come costituito da 10 fogli A4 e 10 facciate). In merito al numero massimo di cartelle (facciate) che ciascun concorrente può utilizzare per la redazione della propria offerta, si chiede conferma che qualora uno o più concorrenti presentino un offerta che ecceda tali limiti, la parte eccedente non verrà presa in riferimento durante la fase di valutazione. Si chiede conferma, come solitamente avviene per procedure dove in modo del tutto analogo vengono previste limitazioni nella Documentazione da presentare, che la lettura della documentazione presentata e la

2 raccolta degli elementi di valutazione verrà troncata al raggiungimento dei limiti di cartelle (facciate) definiti nel documento ID09SE100. 2^ RISPOSTA convenzionalmente per cartella si intende facciata. Le eventuali cartelle ( facciate ) eccedenti il numero massimo ammesso non verranno prese in considerazione nell ambito delle fasi di valutazione delle offerte. 3^ DOMANDA In merito a quanto riportato alla pag. 15 del documento ID09SE100 Norme di partecipazione alla gara a procedura ristretta per l affidamento, si chiede se la frase la valutazione dell offerta economica sarà effettuata con il metodo del confronto a coppie di cui all art. 91 ed allegato A del DPR 554/1999 e ss.mm.ii, sia riferita in realtà all offerta tecnica. 3^ RISPOSTA con riferimento all art. 9 (pagina 15) delle norme per la partecipazione alla gara si precisa che la valutazione mediante il confronto a coppie si riferisce all offerta tecnica. 4^ DOMANDA L allegato A del DPR 554/99 e ss.mm.ii. definisce la linea guida per l attuazione del confronto a coppie per ciascun elemento e sub-elemento oggetto di valutazione esplicitato nella documentazione di gara, ma non definisce le modalità di attribuzione dei punteggi; modalità invece definite nell allegato B della stessa disposizione legislativa richiamata. Nella stessa documentazione di gara non si trova però esplicitazione di quale dei sistemi elencati nel citato allegato A verrà utilizzato: aggregatore-compensatore, electre, altri. Si chiede pertanto di chiarire se il confronto a coppie con il quale verranno determinati i coefficienti di preferenza delle offerte presentate sarà seguito dalla determinazione dei punteggi, per ciascun elemento e sub-criterio, utilizzando il metodo compensatoreaggregatore previsto al successivo allegato B del DPR 554/99 e ss.mm.ii. e se i coefficienti V(a)i previsti dalla formula saranno determinati con il metodo di cui alla lettera a) primo punto, che di seguito di riporta: per quanto riguarda gli elementi di valutazione di natura qualitativa. attraverso: la media dei coefficienti, variabili tra zero ed uno, calcolati dai singoli commissari mediante il "confronto a coppie". 4^ RISPOSTA sempre in relazione al confronto a coppie, si precisa che l attribuzione dei punteggi sarà effettuata con il metodo aggregativo-compensatore cui l allegato A al D.P.R. 554/99 fa implicito riferimento. 5^ DOMANDA In merito alla possibilità di produrre varianti progettuali in sede di gara, così come indicato a pag.6 del documento ID09SE100 Norme di partecipazione alla gara a procedura ristretta per l affidamento, si chiede se: o Tale possibilità è estesa anche alle soluzioni progettuali previste per i n 8 interventi richiesti dall Amministrazione Appaltante?

3 o In caso di proposta di variante che insiste su uno o più d uno degli interventi richiesti, questa comporta comunque il conseguimento del punteggio: 0,75 punti per ogni intervento previsto di cui alla tabella presente alla pag.14 del doc. ID09SE100) anche se l intervento proposto vari sostanzialmente quanto richiesto fermo restando gli obbiettivi dell intervento di origine? o Qualora nella descrizione degli interventi richiesti dall Amministrazione non siano ascrivibili ulteriori interventi complementari all opera stessa, questi potranno rientrare tra gli ulteriori interventi offerti e quindi essere assoggettati alla valutazione per la quale è previsto un punteggio massimo pari a 3? (dall intervento n 9 in poi) 5^ RISPOSTA in merito alle varianti progettuali in sede di gara di cui all art. 4 (pag. 6) delle norme per la partecipazione alla gara, si precisa che: - le varianti possono anche riguardare i lavori di adeguamento/ potenziamento degli impianti; - si conferma che in tal caso verrà applicato il punteggio di 0,75 punti per ogni intervento purchè venga rispettata la finalità dl progetto originario; - interventi complementari a quelli richiesti dall Amministrazione potranno essere valutati tra gli ulteriori interventi offerti (dal 9 in poi) in subordine all effettuazione completa di tutti gli 8 interventi indicati dall IRCCS. 6^ DOMANDA In merito all ultimo capoverso riguardante l offerta tecnica, presente a pag.15 del documento ID09SE100 Norme di partecipazione alla gara a procedura ristretta per l affidamento che di seguito riportato in stralcio per semplicità: Ciascuna componente dell offerta tecnica dovrà ottenere un punteggio almeno corrispondente al 60% del massimo attribuibile;.omissis..; Essendo che il punteggio massimo relativo al progetto definitivo è variabile a seconda dell effettiva presenza di una o più offerte contenenti opere eccedenti i contenuti del progetto preliminare, il limite di cui sopra verrà calcolato senza considerare il valore di tale subcriterio., si evidenzia che il confronto a coppie, ipotizzando la presenza di un numero ristretto di concorrenti, comporta l attribuzione di punteggi variabili tra 0 e 1 in funzione delle preferenze attribuite. Si riporta di seguito un semplice esempio: Il documento di gara chiede che vengano fornite 100 unità di materiale. Il concorrente A offre 120 unità ed il concorrente B offre 140 unità. E chiaro che la valutazione determinerà una preferenza (grande) per il concorrente B su A (4-0 nella valutazione di preferenza) mentre è altrettanto chiaro che ambedue le offerte sono qualitativamente migliori di quanto richiesto nei documenti di gara. Il confronto a coppie, in presenza di due offerte ed un elemento di valutazione come riportato in esempio, porterà ad attribuire 0 all offerta A e 1 all offerta B. Applicando la soglia di sbarramento al 60% di ciascuna componente dell offerta tecnica, potrebbe facilmente configurarsi l esclusione di una o più offerte nonostante entrambe queste ultime potrebbero essere di gran lunga migliori di quanto richiesto dall Amministrazione Appaltante. In funzione di ciò si chiede di modificare il criterio di sbarramento al 60% non applicando tale coefficiente a ciascuna componente dell offerta tecnica ma bensì all offerta tecnica nel suo complesso, cioè al punteggio complessivo tecnico ottenuto da ciascun concorrente rispetto al massimo conseguibile;

4 6^ RISPOSTA la soglia di sbarramento di cui all art. 9 (pagina 15) delle norme per la partecipazione alla gara definisce l ammissibilità dell offerta alla procedura di gara ovvero l effettiva rispondenza delle diverse componenti della stessa ai requisiti minimi previsti dal bando e dai relativi allegati. La valutazione comparativa, da effettuarsi secondo le modalità precisate dal precedente punto 4, non conferisce alcun giudizio assoluto alle singole offerte bensì è finalizzata a determinare una graduatoria di merito attuabile solo successivamente alla valutazione di ammissibilità di cui alla soglia di sbarramento. Resta inteso che eventuali cause ostative tali da non consentire l ammissione dell offerta tecnica alle successive fasi di gara saranno oggetto di analitiche e circostanziate motivazioni; 7^ DOMANDA capitolo A del Capitolato Speciale Allegato 1 ed in particolare a quanto riportato all art. 1, pag. 36 di detto documento, si chiede di precisare l esatto limite di pertinenza per quanto attiene agli Impianti tecnologici esclusi dall Appalto. In particolare in merito alla frase Sono esclusi dall appalto i seguenti impianti, che l Istituto gestisce autonomamente o con servizio esternalizzato: Impianto gas medicinali e tecnici, limitatamente all impiantistica inerente la distribuzione dei gas. Sono da intendere completamente esclusa dall appalto tutta l impiantistica facente capo alla tipologia impiantistica Gas Medicali : rampe, serbatoi, distribuzione, fino agli elementi terminali prese escluse anche quest ultime? 7^ RISPOSTA l Istituto provvede all esercizio ed alla manutenzione degli impianti di gas medicinali mediante altro contratto d appalto. Sono pertanto escluse dalla presente procedura di gara tutte le attività inerenti le dorsali, le prese, le centrali di riduzione ed intercettazione, le rampe, i serbatoi di gas liquidi, ecc. attinenti tali tipologie di impianti. Sono però compresi nell oggetto dell appalto tutti gli impianti ausiliari necessari al loro funzionamento quali impianti elettrici, di allarme, ecc., come precisato al paragrafo Impianti tecnici inclusi nell appalto capoverso Altri impianti oggetto dell appalto ; 8^DOMANDA In merito al modulo di offerta la quota fissa F è definita con l acronimo M all art.6 punto 1 Canone annuale variabile (CAV) delle Norme di partecipazione alla gara. Si chiede conferma che entrambe le abbreviazioni si riferiscono al canone fisso di conduzione, gestione e manutenzione impianti 8^ RISPOSTA si precisa che la quota fissa F indicata nel modulo offerta e l acronimo M contenuto nella formula del CAV attengono entrambi allo stesso canone fisso di conduzione, gestione e manutenzione impianti ;

5 9^DOMANDA All art.10, pagina 15 del documento ID09SE100 Norme di partecipazione alla gara a procedura ristretta per l affidamento, è scritto che la valutazione del parametro di qualità sarà eseguita sulla base della documentazione fornita dai concorrenti contenuta nella busta n.3 (Documenti per la valutazione qualitativa). Si chiede conferma che il riferimento alla busta 3 costituisce un refuso e che il riferimento corretto è, come più volte riportato negli articoli che precedono ed in particolare all art.2 dello stesso documento, la busta n. 2 Documentazione tecnico-qualitativa). 9^ RISPOSTA l indicazione relativa alla busta n. 3 contenuta nell art. 10 (pag. 15) delle norme per la partecipazione alla gara deve intendersi riferita alla busta 2 Documentazione tecnicoqualitativa come indicata all art. 2 delle medesime norme per la partecipazione alla gara. 10^ DOMANDA All art.7, pagina 23 del documento ID09SE100 Capitolato Speciale, viene disciplinata la procedura di revisione prezzi durante il periodo contrattuale. Sono descritte le modalità di aggiornamento dei prezzi per la quota variabile del C.A.V. (esclusa la quota fissa per la manutenzione) in funzione sostanzialmente di una istruttoria condotta dall IRCCS. Si chiede conferma dell interpretazione della disposizione di cui al citato articolo, secondo la quale la parte del corrispettivo annuale facente capo alla quota fissa (valore F del modulo di offerta ) sarà assoggettato anch esso a revisione prezzi, a partire dal secondo annuo contrattuale, in funzione dell aumento pari al 75% dell indice dei prezzi al consumo rilevato dall ISTAT e relativo all anno contrattuale precedente rispetto a quello di formulazione dell offerta; 10^ RISPOSTA per quanto concerne la revisione dei prezzi di cui all art 7 (pag. 23) del Capitolato Speciale, si precisa che tutte le diverse componenti economiche, fisse o variabili, sono soggetto alla revisione prezzi, ove ne ricorrano i presupposti di legge. 11^ DOMANDA Nell Allegato 1, Capitolo D, pagina 70 del documento ID09SE100 Capitolato Speciale, Si legge: Il piano di manutenzione da proporre in sede di offerta..omissis, dovrà essere composto da: 1) descrizione quali/quantitativa e relative tempistiche degli interventi manutentivi, per ciascun impianto/apparecchiatura/componente oggetto di manutenzione. Si chiede conferma che con il termine tempistica si intende esclusivamente la frequenza di effettuazione del protocollo operativo che si prevede di attuare per ciascuna apparecchiatura/componente e non il mero tempo di esecuzione della singola attività 11^ RISPOSTA per quanto riguarda il Capitolo D dei Contenuti tecnici dell Appalto Allegato 1- si conferma che il riferimento alle tempistiche contenuto a pagina 70 ci si riferisce alla frequenza degli interventi

6 Documento firmato da NOME: CLAUDIO GIURICIN CODICE FISCALE: GRCCLD50R28L424P DATA FIRMA: 08/07/10 12:01:39 IMPRONTA: 912c892ed1c4523c815c0a5eb908914a1ce904048bb900a dbde3a2d 1ce904048bb900a dbde3a2d7d6253f0e529ab2bed16ac4d39f0d7fc 7d6253f0e529ab2bed16ac4d39f0d7fc7cb2c64168dbccd381e4e1211aef58cb 7cb2c64168dbccd381e4e1211aef58cb086ef9fe81fe59c139e30b853843a98f