UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI FOGGIA FACOLTÁ DI ECONOMIA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA E GESTIONE DEI SERVIZI TURISTICI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI FOGGIA FACOLTÁ DI ECONOMIA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA E GESTIONE DEI SERVIZI TURISTICI"

Transcript

1 1 UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI FOGGIA FACOLTÁ DI ECONOMIA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA E GESTIONE DEI SERVIZI TURISTICI Articolo 1 Denominazione Il corso di laurea in Economia e gestione dei servizi turistici, attivato presso la Facoltà di Economia dell Università degli Studi di Foggia, appartiene alla classe XVII - Scienze dell'economia e della Gestione Aziendale e si articola in 3 anni, per complessivi 180 crediti formativi. Articolo 2 - Obiettivi formativi qualificanti Il Corso di laurea in Economia e Gestione dei Servizi Turistici (CLET) si propone di formare studenti che possano operare nel settore dei servizi turistici, con competenze particolari nella gestione delle imprese operanti nel settore e nella valorizzazione e sviluppo del territorio in un ottica competitiva. I laureati del Corso di Laurea in Economia e Gestione dei Servizi Turistici devono: possedere adeguate conoscenze di base nelle materie economiche e aziendali, essere capaci di impiegare i principali strumenti quantitativi (matematico-statistico) e informatici ed essere dotati di adeguata padronanza dei principi e istituti dell ordinamento giuridico; possedere, nel campo delle discipline aziendali, conoscenze di base relative all azienda, privata e pubblica, profit e non profit, alle nozioni di reddito e di capitale e ai profili attinenti alle aree direzionali (programmazione, organizzazione, controllo e leadership) e alle aree operative (produzione, marketing e vendite, amministrazione e finanza), con particolare riferimento alle aziende operanti nel settore dei servizi turistici; possedere adeguate conoscenze delle caratteristiche, delle dinamiche competitive e degli attori che operano nel settore dei servizi turistici, in un ottica orientata al marketing e allo sviluppo del territorio; essere in grado di utilizzare efficacemente, in forma scritta e orale, almeno due lingue dell'unione Europea, oltre l italiano. Il Corso di laurea in Economia e Gestione dei Servizi Turistici si propone di far acquisire le seguenti capacità professionali: capacità di utilizzare conoscenze, metodi e strumenti, quantitativi e qualitativi, che permettano di comprendere la dinamica della gestione delle aziende operanti nel settore dei servizi e dei territori turistici; capacità di impiegare tecniche di base di programmazione e controllo della gestione; capacità di impiegare tecniche di base di analisi dei punti di forza e di debolezza, delle minacce e delle opportunità delle aziende operanti nel settore dei servizi turistici; capacità di applicare le metodologie del benchmarking territoriale per lo sviluppo delle aziende turistiche in un ottica integrata con le altre forze, pubbliche e private, economiche e sociali, operanti nel territorio; capacità di contribuire ad analizzare, valutare e risolvere problemi inerenti la logistica, l informativa contabile, la programmazione e il controllo, la pianificazione e le scelte strategiche delle aziende operanti nel settore dei servizi turistici. I laureati del Corso di laurea potranno esercitare attività professionali nelle aziende, nelle pubbliche amministrazioni e nelle libere professioni dell'area economica. Il corso di laurea in Economia e Gestione dei Servizi Turistici si propone di formare studenti che possano operare nel settore dei servizi turistici, con competenze particolari nella gestione delle imprese operanti nel settore e nella valorizzazione e sviluppo del territorio in un ottica competitiva. I laureati dovrebbero possedere competenze generali facilmente integrabili/aggiornabili tramite l esperienza operativa o la prosecuzione degli studi con la frequenza di corsi di laurea specialistica, di corsi di specializzazione o di master di primo livello.

2 2 Articolo 3 - Conoscenze richieste per l accesso al corso di studio L'accesso al corso di laurea in Economia e Gestione dei Servizi Turistici è subordinato al possesso di un diploma di scuola media secondaria superiore o di altro titolo di studio equipollente, conseguito all'estero. Inoltre, per l accesso al corso di studio è richiesta un adeguata preparazione nelle materie di base, nonché una buona capacità di elaborazione scritta e di esposizione orale. Tali conoscenze potranno essere verificate ai sensi dell art. 6 comma 1 del D.M. 509/99. Articolo 4 - Crediti acquisiti nel presente corso di studio e riconosciuti per la prosecuzione degli studi in altri corsi di studio attivati presso l ateneo di Foggia I crediti acquisiti dallo studente per il conseguimento della laurea triennale in Economia Aziendale saranno riconosciuti ai fini dell'ammissione ai Master di Primo Livello, ai corsi di specializzazione e, con integrale riconoscimento dei 180 crediti formativi acquisiti, alle Lauree Specialistiche in Economia Aziendale (84/S Scienze Economico-Aziendali), in Economia, mercati globali e informazione (64/S Scienze Economiche), nonché nella classe 19/S Finanza. Le modalità di riconoscimento dei crediti e l accertamento di eventuali debiti formativi sono disciplinati dai regolamenti didattici relativi. Articolo 5 - Quadro generale delle attività formative Nell ambito del Corso di laurea in Economia e Gestione dei Servizi Turistici ogni studente dovrà acquisire i seguenti crediti, così suddivisi per tipologia di attività formative: Attività formative di base CFU Settori scientifico disciplinari Aziendale 8 SECS-P/07: ECONOMIA AZIENDALE Economico 16 SECS-P01: ECONOMIA POLITICA Giuridico 8 IUS/01: DIRITTO PRIVATO Statistico-Matematico 8 SECS-S/06: METODI MATEMATICI DELL ECONOMIA E DELLE SCIENZE ATTUARIALI E FINANZIARIE Totale attività formative di base 40 Attività caratterizzanti CFU Settori scientifico disciplinari Aziendale 44 SECS-P/07: ECONOMIA AZIENDALE SECS-P/08: ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE SECS-P/11: ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI Giuridico 12 IUS/09: ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO Statistico-Matematico 12 SECS-S/01: STATISTICA SECS-S/06: METODI MATEMATICI DELL ECONOMIA E DELLE SCIENZE ATTUARIALI E FINANZIARIE Totale attività caratterizzanti 68 Attività affini o integrative CFU Settori scientifico disciplinari Cultura scientifica, tecnologica e 28 IUS/10: DIRITO AMMINISTRATIVO giuridica M-GGR/02: GEOGRAFIA ECONOMICO-POLITICA SECS-P/13: SCIENZE MERCEOLOGICHE SECS-S/05: STATISITCA SOCIALE Discipline economiche 8 SECS-P/02: POLITICA ECONOMICA Discipline economico-gestionali 4 SECS-P/09: FINANZA AZIENDALE Formazione interdisciplinare 2 MAT/09: RICERCA OPERATIVA Totale attività affini o integrative 42 Altre attività formative CFU Settori scientifico disciplinari A scelta dello studente 9 Per la prova finale e per la 1 finale

3 3 conoscenza della lingua straniera 8 Lingua straniera Altre (art.10, comma 1, lettera f) 4 Ulteriori conoscenze linguistiche 5 Abilità informatiche 3 Tirocini Altro Formazione interdisciplinare 2 MAT/09: RICERCA OPERATIVA Totale altre attività formative 30 Totale generale crediti 180 Articolo 6 Piano di studi, propedeuticità e tutorato Gli insegnamenti previsti per il corso di laurea in Economia e Gestione dei Servizi Turistici, con relativa indicazione dei crediti e dei settori scientifico-disciplinari, sono indicati nella tabella 1. Nella tabella 2 sono indicate le propedeuticità richieste per il corso di laurea in Economia e Gestione dei Servizi Turistici. Nella tabella 3 è, invece, indicata la corrispondenza di denominazione degli insegnamenti. La didattica è articolata in semestri, il cui inizio è stabilito annualmente dal calendario didattico. Inoltre sono previste attività di tutorato durante lo svolgimento del tirocinio e per la preparazione dell elaborato finale. Le lezioni in aula saranno effettuate con supporti audiovisivi, strumenti informatici e telematici. Ogni matricola sarà affidata ad un tutore appartenente al corpo docente, al quale potrà rivolgersi per l orientamento di tipo organizzativo e culturale. Articolo 7 Studio individuale dello studente e attività di tirocinio In ottemperanza al D.M. del 4/08/2000, per ciascuna tipologia di forma didattica un credito formativo, corrispondente a 25 ore di attività per lo studente, è così articolato: 8 ore di lezione ex + 17 ore di studio individuale; Ai fini della valorizzazione del processo formativo, le attività didattiche potranno comprendere seminari, esercitazioni pratiche, visite guidate, laboratori e tirocini. Il tirocinio pratico-applicativo consente allo studente di verificare quanto appreso in un ambiente reale ed apre gli spazi per possibili inserimenti lavorativi. Il tirocinio ha una durata minima di 75 ore, corrispondenti a 3 crediti e massima di 300 ore corrispondenti a 12 crediti che, al massimo, devono essere svolte nell arco di un semestre, salvo situazioni particolari; durante tale periodo lo studente è coperto da assicurazione. Sedi del tirocinio possono essere la struttura Universitaria o altri enti pubblici o privati convenzionati I rapporti con le strutture extra-universitarie saranno regolati da convenzioni, secondo quanto disposto dall art. 27 del D.P.R , n. 382 e dalle norme vigenti in materia approvate da codesta Università. La richiesta per il tirocinio, opportunamente concordata con il docente responsabile, può essere presentata presso l Ufficio Rapporti con le Imprese e gli Enti Locali della Facoltà di Ecoonmia ovvero presso l Ufficio Stage e Tirocini dell Ateneo durante tutto l anno, ad esclusione del mese di Agosto. Lo studente può iniziare l attività di tirocinio alle seguenti condizioni: - iscrizione al II anno di corso; - conseguimento di almeno il 50% dei crediti formativi previsti al I anno di corso. Articolo 8 Conoscenza della lingua straniera ed abilità informatiche L accertamento della conoscenza della lingua inglese e di un ulteriore lingua straniera, a scelta tra la lingua francese, spagnola e tedesca, nonché dell informatica avviene attraverso un esame di idoneità o profitto, a scelta dello studente. Agli studenti che all atto dell iscrizione fossero in possesso di certificazioni standard riconosciute a livello europeo, quali, a titolo

4 esemplificativo, il TOEFL per la lingua inglese e la patente europea del computer (ECDL European Computer Driving License) per l Informatica, saranno attribuiti automaticamente i crediti previsti dall ordinamento didattico per le relative attività formative. Altri titoli o attestazioni, purché riconosciuti idonei a giudizio del docente della materia, potranno essere presi in considerazione per il riconoscimento dei crediti, previa deliberazione della Commissione Didattica di Facoltà. Articolo 9 Obblighi di frequenza La frequenza è fortemente raccomandata per tutte le attività formative. Nell ambito del Corso di Studio, l attività didattica potrà essere svolta anche a distanza, in videoconferenza o su supporto magnetico o informatico. Articolo 10 Esami di profitto Lo studente per accedere all esame di profitto deve aver seguito il corso d insegnamento, ottemperando agli obblighi previsti dall art. 9. L esame di profitto consiste in una prova, predisposta da un apposita commissione. La valutazione della commissione sarà espressa in trentesimi e risulterà positiva se superiore a diciotto. Il superamento dell esame prevede l attestazione della votazione e dei crediti acquisiti. 4 Articolo 11 Esame di Laurea La laurea in Economia e Gestione dei Servizi Turistici si consegue con il superamento della prova finale (esame di laurea), che consiste nella discussione pubblica, di fronte ad una commissione di docenti, di una relazione orale su argomenti concordati con il docente. La valutazione della commissione sarà espressa in centodecimi e potrà tener conto, oltre che della media ponderata (base), anche del risultato della prova e di elementi curriculari, secondo quanto previsto nel Regolamento sul punteggio della prova finale. Per essere ammesso all esame di laurea lo studente deve: aver superato gli esami di profitto per l acquisizione di tutti i crediti previsti dal corso di studio; aver preparato una relazione orale che costituirà l argomento dell esame di laurea. La richiesta per sostenere l esame di laurea deve essere presentata in Segreteria Didattica almeno 2 mesi prima della sessione di laurea. La durata massima dell assegnazione è fissata in 1 anno dal deposito in Segreteria Didattica, scaduto il quale, essa sarà annullata d ufficio. Articolo 12 Certificato supplementare Ad integrazione dell attestazione della laurea in Economia Aziendale, viene rilasciato un certificato supplementare detto diploma supplement, redatto in italiano ed inglese, che riporta le principali indicazioni relative al curriculum specifico seguito dallo studente per conseguire il titolo. Il rilascio del diploma supplement è affidato alle strutture di Ateneo preposte alla certificazione delle carriere studentesche. Articolo 13 Immatricolazione di nuovi laureati, trasferimenti da altri corsi di studio e criteri per il riconoscimento dei crediti formativi già acquisiti Agli studenti che su richiesta si trasferiscano da altro corso di studio o a nuovi laureati che intendano immatricolarsi al presente corso di studio sono riconosciuti - in forma parziale o totale - i crediti didattici posseduti e relativi alle attività formative, che presentino tipologie di impegno e obiettivi analoghi a quelli previsti dal corso di laurea in Economia e Gestione dei Servizi Turistici. Alla richiesta di immatricolazione o trasferimento farà seguito una proposta di riconoscimento dei crediti, formulata da un apposita Commissione Didattica e tale proposta, se accettata dal richiedente, sarà successivamente ratificata dal Consiglio del corso di studio o da altro Organo preposto a tale compito.

5 La medesima procedura viene applicata per i crediti relativi ad attività formative ed abilità professionali certificate ed acquisite in corsi post-secondari, per i quali l Università di Foggia risulti tra i soggetti attuatori. Articolo 14 Immatricolazione di laureati e diplomati del vecchio ordinamento al nuovo corso di studio Su richiesta, a tutti i laureati o diplomati del vecchio ordinamento che intendano immatricolarsi al presente corso di studio, la Commissione di cui all art.14, comma 2, provvederà a commutare in crediti la carriera didattica, utilizzando il criterio di conversione che tiene conto del rapporto tra lezioni frontali e lavoro dello studente, così come indicato nell articolo 7 del presente regolamento. La Commissione riconoscerà, quindi, tutti i crediti relativi ad attività formative, incluse quelle diverse dagli insegnamenti (esame finale e svolgimento della tesi), che presentino tipologie di impegno ed obiettivi analoghi a quelli previsti dal presente corso di laurea in Economia e Gestione dei Servizi Turistici. Articolo 15 Norme Transitorie Gli studenti che risultino iscritti al precedente ordinamento dello stesso corso di laurea in Economia e Gestione dei Servizi Turistici, su richiesta, potranno optare per il nuovo corso di laurea, secondo i seguenti criteri: 1) innanzi tutto ricomprendere l insegnamento tra i cfu a libera scelta (9 cfu+ eventuali 3 cfu) e/o nello stesso SSD di appartenenza; 2) in secondo luogo, assorbire l insegnamento nell ambito delle aree previste (area economica, giuridica, aziendale, matematico-statistica). Inoltre, il passaggio dal diploma universitario al corso di Laurea è disciplinato dal Regolamento per il passaggio dal Diploma Universitario al Corso di Laurea approvato nel C.F. del 05/04/2006, secondo i seguenti criteri: Verificare, sulla base degli esami sostenuti nel DU, i crediti che, in passato sulla falsariga della tabella di conversione, sarebbero stati acquisiti nel corso di laurea di primo livello; Prevedere la possibilità di una compensazione tra i crediti formativi acquisiti nei vari ambiti disciplinari entro il limite massimo del 20%; Riconoscere un eventuale bonus per facilitare il completamento del percorso a quegli studenti per i quali la conversione degli esami dovesse essere particolarmente svantaggiosa. 5 TABELLA 1: Piano di studio 1. ECONOMIA E GESTIONE DEI SERVIZI TURISTICI MATERIA S.S.D. Cfu Anno ECONOMIA AZIENDALE SECS-P/07 8 MATEMATICA GENERALE SECS-S/06 8 STATISTICA I SECS-S/01 8 ECONOMIA POLITICA I SECS-P/01 8 ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO IUS/ anno ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO IUS/09 8 LINGUA INGLESE L-LIN/12 8

6 6 INFORMATICA: - MOD. 1 (5 CFU) - MOD. 2 (2 CFU) SECS-S/06 + MAT-09 7 TOTALE CREDITI I ANNO 63 ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE SECS-P/08 8 ECONOMIA POLITICA II: - MOD. 1: ECONOMIA POLITICA II (4 CFU) SECS-P/ MOD. 2: ECONOMIA DEL TURISMO (4 CFU) METODOLOGIE E DETERMINAZIONI QUANTITATIVE D AZIENDA I: SECS-P/07 8 CONTABILITA E BILANCIO MATEMATICA FINANZIARIA SECS-S/ anno GEOGRAFIA DEL TURISMO M-GGR/02 8 ECONOMIA DELLE AZIENDE E DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE SECS-P/07 4 DIRITTO AMMINISTRATIVO E LEGISLAZIONE DEL TURISMO II LINGUA STRANIERA A SCELTA TRA: LINGUA FRANCESE LINGUA TEDESCA LINGUA SPAGNOLA IUS/10 IUS/09 L-LIN/04 L-LIN/14 L-LIN/ TOTALE CREDITI II ANNO 52 FINANZIAMENTI ALLE IMPRESE TURISTICHE SECS-P/11 4 SISTEMI DI GESTIONE E CERTIFICAZIONE AMBIENTALE E SECS-P/13 8 MERCEOLOGIA DELLE RISORSE NATURALI MARKETING SECS-P/08 8 ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE TURISTICHE SECS-P/08 4 STATISTICA DEL TURISMO SECS-S/ anno ECONOMIA DEI BENI CULTURALI E AMBIENTALI SECS-P/02 8 STRATEGIE DI IMPRESE SECS-P/08 8 FINANZA AZIENDALE SECS-P/09 4 TOTALE CREDITI III ANNO 52 ATTIVITA A LIBERA SCELTA 9 TIROCINI, STAGE E/O ALTRE ATTIVITA FORMATIVE 3 PROVA FINALE 1 TOTALE CREDITI 180 N.B. Gli insegnamenti a scelta possono essere sostenuti in qualsiasi semestre. * L accertamento della conoscenza della lingua inglese e di un ulteriore lingua straniera, a scelta tra la lingua francese, spagnola e tedesca, nonché dell informatica avviene attraverso un esame di idoneità o profitto, a scelta dello studente. (art. 8 RDCS)

7 7 TABELLA 2: Propedeuticita 2. ECONOMIA E GESTIONE DEI SERVIZI TURISTICI INSEGNAMENTO PROPEDEUTICITA - Metodologie e determinazioni quantitative d azienda 1: contabilità e bilancio - Economia e gestione delle imprese - Marketing - Economia delle aziende e delle amministrazioni pubbliche - Finanza aziendale - Finanziamenti alle imprese turistiche Economia e gestione delle imprese - Economia e gestione delle imprese turistiche - Strategie di impresa Economia politica I - Economia politica II - Economia del turismo - Economia dei beni culturali e ambientali Matematica generale - Matematica finanziaria Istituzioni diritto pubblico - Diritto amministrativo e legislazione turistica Statistica I - Statistica del turismo TABELLA 3: Corrispondenza denominazione di insegnamenti NUOVO INSEGNAMENTO VECCHIO INSEGNAMENTO Informatica mod. 1 5 cfu Elaborazione automatica dei 8 cfu dati per le decisioni economiche e finanziarie Informatica mod. 2 2 cfu Sistemi informatici per il 2 cfu supporto alle decisioni Economia dei beni culturali e 8 cfu Economia dei beni culturali 6 cfu ambientali Strategie di impresa 8 cfu Strategie di impresa e processi decisionali 4 cfu TABELLA 4 4. ECONOMIA E GESTIONE DEI SERVIZI TURISTICI Attività formative di base DENOMINAZIONE SSD CFU OBIETTIVI PROPEDEUTICITA ATTIVITA DIDATTICHE Economia politica I Economia politica II P/01 P/01 8 I fondamenti di domanda e offerta. Teoria del consumatore. Teoria dell impresa: produzione e costi Mercati perfetti. Efficienza e mercati imperfetti. I fallimenti di mercato 8 Modulo I - Economia Politica I Economia politica II: acquisire la conoscenza delle variabili macroeconomcihe fondamentali e del casi studio attraverso testimonianze PROVE IN ESAME/IN ITINERE Possibilità di esonero finale orale

8 8 P/07 Matematica generale Istituzioni diritto privato S/06 Ius/01 8 meccanismo di funzionamento dei sistemi economici. Modulo II - Economia del turismo: acquisire la conoscenza dei meccanismi di funzionamento dei mercati turistici anche in relazione agli strumenti dell ICT e al concetto dello sviluppo sostenibile. 8 Le aziende e lo studio dell amministrazione economica. La struttura delle aziende e le relative condizioni di equilibrio. Le rilevazioni di Esercizio e le sintesi di bilancio. Calcolo commerciale. 8 Il corso intende fornire i principali strumenti matematici che costituiscono il bagaglio di base indispensabile per affrontare e risolvere problemi quantitativi in ambito economico, aziendale e finanziario. Gli argomenti trattati sono: Insiemi, funzioni, insiemi numerici, elementi di geometria analitica. Elementi di algebra lineare. Limiti di funzioni. Funzioni continue. Calcolo differenziale. Successioni e Serie numeriche. Calcolo integrale. Preparazione minima sugli istituti civilistici, con approfondimenti di alcuni argomenti, seminari Attività formative caratterizzanti

9 9 DENOMINAZIONE SSD CFU OBIETTIVI PROPEDEUTICITA ATTIVITA DIDATTICHE Statistica I Metodologie e determinazioni quantitative d azienda 1: contabilità e bilancio Economia e gestione delle imprese Matematica finanziaria Marketing Economia e gestione delle S/01 P/07 P/08 S/06 P/08 P/08 8 Le forme delle curve di frequenza. I rapporti statistici. La interpolazione e rappresentazione analitica. Analisi della dipendenza e della interdipendenza. Analisi delle mutabili statistiche. Cenni di inferenza statistica. 8 Teoria e pratica del bilancio di esercizio. Le gestioni societari: aspetti di rilevazione e di informativa contabile. La valutazione delle aziende. 8 La gestione dell impresa come creazione di valore Teorie e modelli di impresa La corporate governance La gestione dell impresa 4 Fornire nozioni teoriche e capacità operative per la risoluzione dei problemi finanziari di base che si presentano a chi opera in azienda o sui mercati finanziari 8 Il marketing ed il processo di marketing La comprensione dei mercati e dei consumatori Le strategie di marketing ed il marketing mix Il campo di applicazione del marketing ed il turismo 4 Le problematiche e le tendenze Matematica generale Economia e gestione PROVE IN ESAME/IN ITINERE scritta e/o orale Due esoneri intermedi

10 1 imprese turistiche Strategie di impresa Finanziamenti alle imprese turistiche P/08 P/11 evolutive del turismo. Le imprese e il sistema di offerta turistica. L impresa alberghiera nel sistema turistico. Le strategie delle imprese alberghiere. Gli elementi di base della gestione alberghiera: brand, management, strutture. I caratteri e le problematiche del settore congressuale. Caratteri e peculiarità dei sistemi territoriali e dei sistemi turistici: il caso del Gargano 8 Strategia e processo, il concetto di strategia ed il relativo processo di formazione, il processo formale di pianificazione strategica La strategia di business La strategia a livello corporate La strategia funzionale Metodologia per lo sviluppo di un piano strategico 4 Inquadrare le differenti operazioni di finanziamento che meglio si prestano a soddisfare il fabbisogno finanziario delle imprese turistiche. Esaminare le forme finanziamento agevolato. di delle imprese Economia e gestione delle imprese Due esoneri intermedi Economia delle aziende e delle amministrazioni pubbliche P/07 4 Assetto istituzionale e definizione di azienda pubblica. New Public Management.

11 1 Istituzioni diritto pubblico Diritto amministrativo e legislazione turistica Sistema contabile delle aziende e delle amministrazioni pubbliche. Ius/09 8 L apprendimento dei fondamenti dell ordinamento costituzionale italiano, con l approfondimento delle tematiche relative alle fonti del diritto, alla giustizia costituzionale e alle libertà costituzionali. Ius/09 8 Mod. II - Legislazione del turismo: Fonti e istituzioni del turismo. L attività turistica. I contratti del turismo. Istituzioni di Diritto pubblico casi giurisprudenziali Attività formative affini o integrative DENOMINAZIONE SSD CFU OBIETTIVI PROPEDEUTICITA ATTIVITA DIDATTICHE Diritto amministrativo e legislazione turistica Geografia del turismo Turismo sostenibile e risorse naturali Ius/10 8 Mod. I - Diritto amministrativo: L organizzazione amministrativa. L attività amministrativa. Procedimenti e provvedimenti amministrativi. M- 8 - Far acquisire GGR/02 capacità critiche di lettura e interpretazione P/13 dello sviluppo turistico di un territorio; - comprendere principali tipi e forme di organizzazione territoriale turistica; - saper individuare le principali caratteristiche dei distretti turistici 8 Analisi delle relazioni tra le Istituzioni di Diritto pubblico Casi di studio Lavori di gruppo Elaborazione e presentazione efficace di itinerari turistici PROVE IN ESAME/IN ITINERE Sintetica applicazione scritta alla realtà territoriale. in itinere e

12 1 Statistica del turismo Economia dei beni culturali e ambientali S/05 P/01 risorse naturali e sviluppo della attività turistiche. Gestione ambientale sostenibile delle aziende e delle destinazioni turistiche 8 Saper realizzare delle analisi statistiche di tipo campionario e non ed elaborare dati primari e secondari relativi al settore turistico. 8 I Modulo Classificazione dei beni artistici, culturali e ambientali (BACA) Caratteri economici e normativi dei BACA Domanda e offerta e forme di mercato dei BACA Benessere collettivo e BACA II Modulo Valutazione economica e valorizzazione dei BACA Progetto per la valorizzazione dei BACA Statistica 1 Economia politica I Seminari prova finale orale Finanza aziendale P/09. 4 Gli strumenti di analisi finanziaria per il check-up aziendale e la valutazione delle probabilità di sopravvivenza. Due esoneri intermedi Le decisioni di investimento nell ottica rischiorendimento. La pianificazione finanziaria e le decisioni di finanziamento Informatica Mat/09 2 Obiettivo del corso è fornire le nozioni di base dell'informatica Test e prova pratica

13 1 con particolare riferimento alle basi di dati. Altre attività formative A scelta dello studente 9 Per la prova finale 1 Per la lingua inglese 8 Altre (art. 10, comma 1, lettera f): Ulteriori 12 conoscenze linguistiche 4, Abilità informatiche e relazionali 5 Tirocini 3 Totale altre attività formative 30

UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI FOGGIA FACOLTÁ DI ECONOMIA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA DELL AMBIENTE E DEL TERRITORIO

UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI FOGGIA FACOLTÁ DI ECONOMIA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA DELL AMBIENTE E DEL TERRITORIO 1 UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI FOGGIA FACOLTÁ DI ECONOMIA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA DELL AMBIENTE E DEL TERRITORIO Articolo 1 Denominazione Il corso di laurea in Economia dell

Dettagli

UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI FOGGIA FACOLTÁ DI ECONOMIA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA AZIENDALE

UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI FOGGIA FACOLTÁ DI ECONOMIA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA AZIENDALE UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI FOGGIA FACOLTÁ DI ECONOMIA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA AZIENDALE Articolo 1 Denominazione Il corso di laurea in, attivato presso la Facoltà di Economia

Dettagli

Università degli Studi di Messina Dipartimento di Matematica e Informatica

Università degli Studi di Messina Dipartimento di Matematica e Informatica Università degli Studi di Messina Dipartimento di Matematica e Informatica CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN INFORMATICA (CLASSE L 3 SCIENZE E TECNOLOGIE INFORMATICHE) MANIFESTO DEGLI STUDI PER L'A. A. 204-5

Dettagli

ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE E DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI Classe 17 Scienze dell economia e della gestione aziendale

ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE E DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI Classe 17 Scienze dell economia e della gestione aziendale Univertà degli Studi di Ferrara FACOLTA DI ECONOMIA MANIFESTO ANNUALE DEGLI STUDI ANNO ACCADEMICO 008/009 Corso di laurea in ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE E DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI Classe Scienze

Dettagli

ECONOMIA E COMMERCIO (CLEC)

ECONOMIA E COMMERCIO (CLEC) ECONOMIA E COMMERCIO (CLEC) Il Corso di Laurea in Economia e Commercio (CLEC) è un programma accademico triennale che forma giovani destinati a intraprendere la libera professione come revisore contabile,

Dettagli

CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN INFORMATICA (CLASSE L-31 - SCIENZE E TECNOLOGIE INFORMATICHE) MANIFESTO DEGLI STUDI PER L'A. A.

CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN INFORMATICA (CLASSE L-31 - SCIENZE E TECNOLOGIE INFORMATICHE) MANIFESTO DEGLI STUDI PER L'A. A. Università degli Studi di Messina Dipartimento di Scienze Matematiche e Informatiche, Scienze Fisiche e Scienze della Terra CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN INFORMATICA (CLASSE L-3 - SCIENZE E TECNOLOGIE INFORMATICHE)

Dettagli

Regolamento Didattico del Corso di Laurea ECONOMIA ED AMMINISTRAZIONE DELLE IMPRESE

Regolamento Didattico del Corso di Laurea ECONOMIA ED AMMINISTRAZIONE DELLE IMPRESE Regolamento Didattico del Corso di Laurea ECONOMIA ED AMMINISTRAZIONE DELLE IMPRESE L-18 Classe delle Lauree in Scienze dell Economia e della Gestione Aziendale in Art. 1 Istituzione Il Dipartimento di

Dettagli

REGOLAMENTO DIDATTICO CORSO DI LAUREA IN OTTICA E OPTOMETRIA

REGOLAMENTO DIDATTICO CORSO DI LAUREA IN OTTICA E OPTOMETRIA REGOLAMENTO DIDATTICO CORSO DI LAUREA IN OTTICA E OPTOMETRIA Art. 1 Denominazione e classe di appartenenza E istituito presso l Universita degli Studi di Torino, Facolta di Scienze Matematiche, Fisiche

Dettagli

produzione, dei servizi e delle professioni (art. 11 comma 4 DM509 del 3/11/99) sono state consultate in data 15/01/2001

produzione, dei servizi e delle professioni (art. 11 comma 4 DM509 del 3/11/99) sono state consultate in data 15/01/2001 Allegato 16) Università degli Studi di BERGAMO Scheda informativa Università Classe Nome del corso Università degli Studi di BERGAMO Data del DM di approvazione del ordinamento 04/03/2004 didattico Data

Dettagli

Regolamento Corso di Laurea Magistrale in

Regolamento Corso di Laurea Magistrale in Regolamento Corso di Laurea Magistrale in AMMINISTRAZIONE, ECONOMIA E FINANZA. (Classe LM-77, Scienze Economico Aziendali) Art. 1 Attivazione Il Dipartimento di Ingegneria Industriale e dell Informazione

Dettagli

Modifica di Management, Finanza e International business. Data del DM di approvazione del ordinamento 16/02/2006 didattico

Modifica di Management, Finanza e International business. Data del DM di approvazione del ordinamento 16/02/2006 didattico Scheda informativa Università Classe Nome del corso Università degli Studi di BERGAMO Modifica di Data del DM di approvazione del ordinamento 16/02/2006 didattico Data del DR di emanazione del ordinamento

Dettagli

LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE BIOLOGICHE (CLASSE L-13 DELLE LAUREE IN SCIENZE BIOLOGICHE) MANIFESTO DEGLI STUDI A.A. 2009/2010 (DM 270/04)

LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE BIOLOGICHE (CLASSE L-13 DELLE LAUREE IN SCIENZE BIOLOGICHE) MANIFESTO DEGLI STUDI A.A. 2009/2010 (DM 270/04) LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE BIOLOGICHE (CLASSE L-13 DELLE LAUREE IN SCIENZE BIOLOGICHE) MANIFESTO DEGLI STUDI A.A. 2009/2010 (DM 270/04) A partire dall anno accademico 2009/2010 sono attivati il I e II

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA. Facoltà di Economia. LAUREA IN Economia e gestione dei servizi turistici

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA. Facoltà di Economia. LAUREA IN Economia e gestione dei servizi turistici UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA Facoltà di Economia LAUREA IN Economia e gestione dei servizi turistici REGOLAMENTO DIDATTICO - ANNO ACCADEMICO 2007-2008 DESCRIZIONE Corso di Laurea di durata

Dettagli

Intervenire con adeguate competenze interdisciplinari nella diagnosi, nella prevenzione e nella soluzione di problemi ambientali.

Intervenire con adeguate competenze interdisciplinari nella diagnosi, nella prevenzione e nella soluzione di problemi ambientali. Regolamento Didattico del di Laurea in Scienze Ambientali Art. 1. Finalità, obiettivi formativi e professionalizzanti Il corso di laurea costruisce la capacità di analizzare processi, sistemi e problemi

Dettagli

Regolamento Didattico del Corso di Laurea Specialistica in GIURISPRUDENZA Classe 22/S

Regolamento Didattico del Corso di Laurea Specialistica in GIURISPRUDENZA Classe 22/S Regolamento Didattico del Corso di Laurea Specialistica in GIURISPRUDENZA Classe 22/S Art.1 Definizioni Nel seguito, quando non ulteriormente specificato, si intende: - per Università o Ateneo, l Università

Dettagli

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN ENGINEERING MANAGEMENT INGEGNERIA GESTIONALE. Classe LM-31 Ingegneria Gestionale

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN ENGINEERING MANAGEMENT INGEGNERIA GESTIONALE. Classe LM-31 Ingegneria Gestionale REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN ENGINEERING MANAGEMENT INGEGNERIA GESTIONALE Classe LM-31 Ingegneria Gestionale Articolo 1 Definizioni 1. Ai fini del presente Regolamento Didattico

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN CONSULENTE DEL LAVORO E DELLE RELAZIONI SINDACALI (Counsellor of labour law and labour relations) (CLASSE L-14) (Emanato con

Dettagli

(Emanato con D.R. n. 1830/2015 del pubblicato all Albo Online di Ateneo in data , pubblicato nel B.U. n. 120)

(Emanato con D.R. n. 1830/2015 del pubblicato all Albo Online di Ateneo in data , pubblicato nel B.U. n. 120) REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA E COMMERCIO (Economics and Business) (Classe L-18, Scienze dell Economia e della Gestione Aziendale) (Emanato con D.R. n. 1830/2015 del 18.12.2015

Dettagli

LUMSA FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA

LUMSA FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA LUMSA FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA Classe n. 71/S delle lauree specialistiche in Scienze delle pubbliche amministrazioni Corso di laurea in SCIENZE DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI (D.M. 509/99) REGOLAMENTO

Dettagli

Regolamento Didattico del Corso di Laurea ECONOMIA ED AMMINISTRAZIONE DELLE IMPRESE

Regolamento Didattico del Corso di Laurea ECONOMIA ED AMMINISTRAZIONE DELLE IMPRESE Regolamento Didattico del Corso di Laurea ECONOMIA ED AMMINISTRAZIONE DELLE IMPRESE L-18 Classe delle Lauree in Scienze dell Economia e della Gestione Aziendale in Art. 1 Istituzione Il Dipartimento di

Dettagli

a valere dall a.a

a valere dall a.a REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE ECONOMICHE E BANCARIE (ECONOMICS AND BANKING) Classe L-33, Scienze Economiche (Emanato con D.R. n. 1828/2015 del 18.12.2015 pubblicato all Albo Online

Dettagli

Regolamento in materia di Riconoscimento CFU, Esami di profitto e prova finale

Regolamento in materia di Riconoscimento CFU, Esami di profitto e prova finale Regolamento in materia di Riconoscimento CFU, Esami di profitto e prova finale Art. 1- Finalità del Regolamento e ambito di applicazione Art. 2- Riconoscimento di crediti Art. 3- Esami di profitto Art.

Dettagli

DIPARTIMENTO DI MATEMATICA, INFORMATICA ED ECONOMIA

DIPARTIMENTO DI MATEMATICA, INFORMATICA ED ECONOMIA DIPARTIMENTO DI MATEMATICA, INFORMATICA ED ECONOMIA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA AZIENDALE (classe L-18) COORTE 2015/2016 TITOLO I Disposizioni Generali Art.1 Finalità del Regolamento

Dettagli

28-Classe delle lauree in scienze economiche Nome del corso. Economia e commercio

28-Classe delle lauree in scienze economiche Nome del corso. Economia e commercio Università Università degli studi di Genova Classe 28-Classe delle lauree in scienze economiche Nome del corso Economia e commercio Modifica di Economia e commercio (codice=10720) Denominazione inglese

Dettagli

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN COMUNICAZIONE DIGITALE

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN COMUNICAZIONE DIGITALE REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN COMUNICAZIONE DIGITALE 1. Il presente Regolamento specifica gli aspetti organizzativi del corso di laurea in Comunicazione digitale, secondo l ordinamento didattico

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN CHIMICA INDUSTRIALE

CORSO DI LAUREA IN CHIMICA INDUSTRIALE CORSO DI LAUREA IN CHIMICA INDUSTRIALE 1. Il presente Regolamento specifica gli aspetti organizzativi del corso di laurea in Chimica industriale, secondo l ordinamento didattico del corso di laurea stesso,

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA FACOLTA DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA FACOLTA DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA FACOLTA DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI Manifesto degli Studi A.A. 2001-2002 CORSO DI LAUREA IN INFORMATICA DIPLOMA UNIVERSITARIO IN INFORMATICA (Vecchio

Dettagli

57/S - Classe delle lauree specialistiche in programmazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali

57/S - Classe delle lauree specialistiche in programmazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali Scheda informativa Università Classe Nome del corso Università degli Studi di MILANO 57/S - Classe delle lauree specialistiche in programmazione e gestione delle politiche e dei Data del DM di approvazione

Dettagli

FACOLTÀ DI SOCIOLOGIA ART. 1

FACOLTÀ DI SOCIOLOGIA ART. 1 SEZIONE QUATTORDICESIMA FACOLTÀ DI SOCIOLOGIA ART. 1 Alla Facoltà di Sociologia afferiscono i seguenti corsi di laurea triennali: a) corso di laurea in Scienze del servizio sociale b) corso di laurea in

Dettagli

Manifesto degli Studi Anno Accademico

Manifesto degli Studi Anno Accademico UNIVERSITA DELLA CALABRIA Facoltà di Economia Corso di Laurea Specialistica in Statistica e Informatica per l Economia e la Finanza Classe 91/S Classe delle lauree specialistiche in Statistica Economica,

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA. Corso di laurea in Mediazione culturale. Classe di laurea L-12

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA. Corso di laurea in Mediazione culturale. Classe di laurea L-12 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA Corso di laurea in Mediazione culturale Classe di laurea L-12 Dipartimento di riferimento: Lingue e Letterature, Comunicazione,

Dettagli

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE E TECNOLOGIE DELLA COMUNICAZIONE MUSICALE

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE E TECNOLOGIE DELLA COMUNICAZIONE MUSICALE REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE E TECNOLOGIE DELLA COMUNICAZIONE MUSICALE 1. Il presente Regolamento specifica gli aspetti organizzativi del corso di laurea in Scienze e tecnologie

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA. Corso di laurea in Economia e Commercio

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA. Corso di laurea in Economia e Commercio UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA Corso di laurea in Economia e Commercio Classe di laurea n. L-33 Scienze economiche DM 270/2004, art. 12 R.D.A. art. 5 RIDD 1 Art.

Dettagli

Informazioni generali

Informazioni generali Informazioni generali Classe L 18 Facoltà di afferenza ECONOMIA Presidente Consiglio di Coordinamento Didattico Prof. Porzio Claudio Docenti di riferimento Prof. Vincenzo Maria CESARO Prof. Angela MARIANI

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO FACOLTÀ DI ECONOMIA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ECONOMIA AZIENDALE E DIREZIONE DELLE AZIENDE (classe 84/S) dall a.a. 2005-2005 TITOLO PRIMO

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN MATEMATICA

CORSO DI LAUREA IN MATEMATICA CORSO DI LAUREA IN MATEMATICA 1. Il presente Regolamento specifica gli aspetti organizzativi del corso di laurea in Matematica, secondo l ordinamento didattico del corso di laurea stesso, quale definito

Dettagli

INSEGNAMENTI OPZIONALI GRUPPO 1

INSEGNAMENTI OPZIONALI GRUPPO 1 CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN STRATEGIA E CONSULENZA AZIENDALE CLASSE LM-77 PIANO DEGLI STUDI per gli studenti che si iscrivono al I anno nell a.a.2017/18 Il Corso di laurea magistrale in Strategia e Consulenza

Dettagli

FACOLTA': Economia sede di Forlì CLASSE: LM-77 Scienze economico-aziendali

FACOLTA': Economia sede di Forlì CLASSE: LM-77 Scienze economico-aziendali REGOLAMENTO DIDATTICO Corso di laurea magistrale in ECONOMIA E GESTIONE AZIENDALE FACOLTA': Economia sede di Forlì CLASSE: LM-77 Scienze economico-aziendali Art. 1 Requisiti per l'accesso al corso Requisiti

Dettagli

produzione, dei servizi e delle professioni (art. 11 comma 4 DM509 del 3/11/99) sono state consultate in data 15/01/2001

produzione, dei servizi e delle professioni (art. 11 comma 4 DM509 del 3/11/99) sono state consultate in data 15/01/2001 Allegato 5) Università degli Studi di BERGAMO Scheda informativa Università Classe Nome del corso Università degli Studi di BERGAMO Data del DM di approvazione del ordinamento 12/05/2004 didattico Data

Dettagli

ECONOMIA DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE E DELLE ISTITUZIONI INTERNAZIONALI Classe 28 delle Scienze economiche

ECONOMIA DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE E DELLE ISTITUZIONI INTERNAZIONALI Classe 28 delle Scienze economiche Univertà degli Studi di Ferrara FACOLTA I ECONOMIA MANIFESTO ANNUALE EGLI STUI ANNO ACCAEMICO 008/009 Corso di laurea in ECONOMIA ELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE E ELLE ISTITUZIONI INTERNAZIONALI Classe

Dettagli

17-Classe delle lauree in scienze dell'economia e della gestione aziendale Nome del corso. Economia marittima e dei trasporti

17-Classe delle lauree in scienze dell'economia e della gestione aziendale Nome del corso. Economia marittima e dei trasporti Università Università degli studi di Genova Classe 17-Classe delle lauree in scienze dell'economia e della gestione aziendale Nome del corso Economia marittima e dei trasporti Modifica di Economia marittima

Dettagli

LAUREA IN FISICA APPLICATA

LAUREA IN FISICA APPLICATA LAUREA N FSCA APPLCATA Obiettivi formativi specifici l Corso di laurea in Fisica Applicata ha il fine di: offrire una preparazione orientata a fornire una buona capacità di operare in alcuni ambiti professionali

Dettagli

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN MATEMATICA (Mathematics) Classe L-35 Scienze Matematiche

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN MATEMATICA (Mathematics) Classe L-35 Scienze Matematiche REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN MATEMATICA (Mathematics) Classe L-35 Scienze Matematiche (Emanato con D.R. n. 619 del 07.06.2017 pubblicato all Albo on line di Ateneo in data 08.06.2017 e

Dettagli

Il Corso di studio in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali (SPRI) si articola su tre anni di frequenza, con organizzazione della

Il Corso di studio in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali (SPRI) si articola su tre anni di frequenza, con organizzazione della Il Corso di studio in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali (SPRI) si articola su tre anni di frequenza, con organizzazione della didattica su base semestrale, e quattro Curricula: - Scienze

Dettagli

Manifesto degli Studi per l a. a. 2004/2005. Corso di Laurea specialistica in AMMINISTRAZIONI E POLITICHE PUBBLICHE (APP)

Manifesto degli Studi per l a. a. 2004/2005. Corso di Laurea specialistica in AMMINISTRAZIONI E POLITICHE PUBBLICHE (APP) Manifesto degli Studi per l a. a. 2004/2005 Corso di Laurea specialistica in AMMINISTRAZIONI E POLITICHE PUBBLICHE (APP) Classe di appartenenza Accesso Scienze delle pubbliche amministrazioni (Classe 71/S)

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA Corso di laurea in Scienze dei servizi giuridici pubblici e privati Classe di laurea L-14 DM 270/2004, art. 12 R.D.A. art. 5 RIDD

Dettagli

Laurea Triennale in Economia e Commercio A.A

Laurea Triennale in Economia e Commercio A.A Laurea Triennale in Economia e Commercio A.A. 2016-17 1. Obiettivi del corso Il corso di laurea in Economia e Commercio offre una solida preparazione di base di carattere multidisciplinare, appropriata

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA. Facoltà di Scienze MM.FF.NN. MANIFESTO DEGLI STUDI A.A Corso di Laurea in Fisica ex DM 270/04

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA. Facoltà di Scienze MM.FF.NN. MANIFESTO DEGLI STUDI A.A Corso di Laurea in Fisica ex DM 270/04 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA Facoltà di Scienze MM.FF.NN. MANIFESTO DEGLI STUDI A.A. 2012-2013 Corso di Laurea in Fisica ex DM 270/04 Presso la Facoltà di Scienze MM.FF.NN. è istituito il corso di

Dettagli

Corso di laurea Magistrale in Matematica Classe LM-40 - Scienze Matematiche. Scienze

Corso di laurea Magistrale in Matematica Classe LM-40 - Scienze Matematiche. Scienze Corso di laurea Magistrale in Matematica Classe LM-40 - Matematiche Prova di verifica della preparazione personale: 19 settembre 2017 N posti disponibili: accesso libero N posti studenti stranieri residenti

Dettagli

SCUOLA DI ECONOMIA, MANAGEMENT E STATISTICA Sede Di Forlì Corso di Laurea in Economia e Commercio

SCUOLA DI ECONOMIA, MANAGEMENT E STATISTICA Sede Di Forlì Corso di Laurea in Economia e Commercio SCUOLA DI ECONOMIA, MANAGEMENT E STATISTICA Sede Di Forlì Corso di Laurea in Economia e Commercio Art. 1 Requisiti per l accesso al corso Requisiti di accesso Per essere ammessi al corso di laurea è necessario

Dettagli

Corso di Laurea Triennale in

Corso di Laurea Triennale in UNIVERSITA DELLA CALABRIA Facoltà di Economia Corso di Laurea Triennale in Metodi Quantitativi per l Economia e la Gestione delle Aziende Classe 37 Classe delle Lauree in Scienze Statistiche Manifesto

Dettagli

LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA NUOVO ORDINAMENTO NOTA 160

LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA NUOVO ORDINAMENTO NOTA 160 LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA NUOVO ORDINAMENTO NOTA 160 Dall anno accademico 2008/2009 è istituita presso l Università di Bari la Laurea Magistrale in Matematica, che appartiene alla classe LM-40 (Matematica).

Dettagli

Informazioni generali

Informazioni generali Informazioni generali Classe LM-77 Facoltà di afferenza ECONOMIA Presidente Consiglio di Coordinamento Didattico Prof. Porzio Claudio Docenti di riferimento: Prof. Adriana CALVELLI Prof. Enrico MARCHETTI

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI I FACOLTA DI ECONOMIA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN Economia e Gestione delle Aziende e dei Sistemi Turistici (Classe LM56, D.M. 270/2004) Art. 1 Finalità

Dettagli

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN CHIMICA APPLICATA E AMBIENTALE

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN CHIMICA APPLICATA E AMBIENTALE REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN CHIMICA APPLICATA E AMBIENTALE 1. Il presente Regolamento specifica gli aspetti organizzativi del corso di laurea in Chimica applicata e ambientale, secondo

Dettagli

ECONOMIA APPLICATA E POLITICHE ECONOMICHE Classe 64/S Scienze dell economia

ECONOMIA APPLICATA E POLITICHE ECONOMICHE Classe 64/S Scienze dell economia Università degli Studi di Ferrara FACOLTA DI ECONOMIA MANIFESTO ANNUALE DEGLI STUDI ANNO ACCADEMICO 008/009 Corso di laurea specialistica in ECONOMIA APPLICATA E POLITICHE ECONOMICHE Classe 64/S Scienze

Dettagli

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN MANAGEMENT PUBBLICO Classe delle lauree L-16 (SCIENZE DELL'AMMINISTRAZIONE E DELL'ORGANIZZAZIONE)

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN MANAGEMENT PUBBLICO Classe delle lauree L-16 (SCIENZE DELL'AMMINISTRAZIONE E DELL'ORGANIZZAZIONE) REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN MANAGEMENT PUBBLICO Classe delle lauree L-16 (SCIENZE DELL'AMMINISTRAZIONE E DELL'ORGANIZZAZIONE) Premessa Il presente Regolamento si riferisce al corso di

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE. Corso di laurea magistrale in Ingegneria Meccanica

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE. Corso di laurea magistrale in Ingegneria Meccanica UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE Corso di laurea magistrale in Ingegneria Meccanica Classe di laurea magistrale n. LM-33 (Ingegneria meccanica) Dipartimento

Dettagli

Informazioni generali

Informazioni generali Informazioni generali Classe L 18 Facoltà di afferenza ECONOMIA Presidente Consiglio di Coordinamento Didattico Prof. Porzio Claudio Docenti di riferimento: Prof. Roberto DE CICCO Prof. Daniela MANCINI

Dettagli

Regolamento Didattico del Corso di laurea in OPERATORE GIURIDICO D IMPRESA

Regolamento Didattico del Corso di laurea in OPERATORE GIURIDICO D IMPRESA Regolamento Didattico del Corso di laurea in OPERATORE GIURIDICO D IMPRESA L-14 Classe delle Lauree in Scienze dei Servizi Giuridici Art. 1 - Istituzione Il Dipartimento di Ingegneria Industriale e dell

Dettagli

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA GESTIONALE (Engineering management) Classe L-8 Ingegneria dell Informazione

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA GESTIONALE (Engineering management) Classe L-8 Ingegneria dell Informazione REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA GESTIONALE (Engineering management) Classe L-8 Ingegneria dell Informazione Articolo 1 Definizioni 1. Ai fini del presente Regolamento Didattico

Dettagli

Informazioni generali

Informazioni generali Informazioni generali Classe L 33 Facoltà di afferenza ECONOMIA Presidente Consiglio di Coordinamento Didattico Prof. Garofalo Antonio Docenti di riferimento: Prof. Floro Ernesto CAROLEO Prof. Francesca

Dettagli

Corso di Laurea magistrale a ciclo unico in Architettura Classe: LM-4 c.u. Architettura e ingegneria edile-architettura

Corso di Laurea magistrale a ciclo unico in Architettura Classe: LM-4 c.u. Architettura e ingegneria edile-architettura UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRIESTE REGOLAMENTO DIDATTICO Corso di Laurea magistrale a ciclo unico in Architettura Classe: LM-4 c.u. Architettura e ingegneria edile-architettura Art. 1 Finalità 1. Il presente

Dettagli

Corso di Laurea in Informatica

Corso di Laurea in Informatica Università degli Studi di Parma Dipartimento di Scienze Matematiche, Fisiche e Informatiche Corso di Laurea in Informatica Laurea di primo livello Classe L-31 Scienze e Tecnologie Informatiche Manifesto

Dettagli

Regolamento Didattico del Corso di laurea in OPERATORE GIURIDICO D IMPRESA

Regolamento Didattico del Corso di laurea in OPERATORE GIURIDICO D IMPRESA Regolamento Didattico del Corso di laurea in OPERATORE GIURIDICO D IMPRESA L-14 Classe delle Lauree in Scienze dei Servizi Giuridici Art. 1 - Istituzione Il Dipartimento di Ingegneria Industriale e dell

Dettagli

Regolamento didattico del CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA E INFOMATICA PER L IMPRESA

Regolamento didattico del CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA E INFOMATICA PER L IMPRESA Regolamento didattico del CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA E INFOMATICA PER L IMPRESA 1. Obiettivi formativi specifici del Corso di Laurea (punto a) dell allegato 1 al DM 26 luglio 2007) Il Corso di Laurea

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI FACOLTA DI ECONOMIA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN Economia e Management Classe LM 77 Art. 1 Finalità (art.2 c.6 art.15 c.2 nuovo RAD) Il presente Regolamento

Dettagli

SCUOLA DI GIURISPRUDENZA Corso di Laurea in Consulente del lavoro e delle relazioni aziendali

SCUOLA DI GIURISPRUDENZA Corso di Laurea in Consulente del lavoro e delle relazioni aziendali SCUOLA DI GIURISPRUDENZA Corso di Laurea in Consulente del lavoro e delle relazioni aziendali Art. 1 Requisiti per l accesso al corso Conoscenze richieste per l accesso Per essere ammessi al corso di laurea

Dettagli

Politica e Relazioni Internazionali

Politica e Relazioni Internazionali UNIVERSITÀ DI CATANIA REGOLAMENTO DIDATTICO del CORSO di LAUREA in Politica e Relazioni Internazionali approvato dal Senato Accademico nella seduta del (data della delibera) 1. DATI GENERALI 1.1 Facoltà

Dettagli

Corso di Laurea in Informatica

Corso di Laurea in Informatica Università degli Studi di Parma Dipartimento di Matematica e Informatica Corso di Laurea in Informatica Laurea di primo livello Classe L-31 Scienze e Tecnologie Informatiche Manifesto degli Studi 2016

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA. Corso di laurea in Scienze della formazione primaria

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA. Corso di laurea in Scienze della formazione primaria UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA Corso di laurea in Scienze della formazione primaria Classe di laurea LM-85 bis - Scienze della formazione primaria DM 270/2004,

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA. Corso di laurea in Ingegneria Elettronica

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA. Corso di laurea in Ingegneria Elettronica UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA Corso di laurea in Ingegneria Elettronica Classe di laurea n. L-8 (Ingegneria dell'informazione) Dipartimento Politecnico di Ingegneria

Dettagli

FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA. OFFERTA FORMATIVA Anno Accademico UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FOGGIA

FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA. OFFERTA FORMATIVA Anno Accademico UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FOGGIA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FOGGIA FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA OFFERTA FORMATIVA Anno Accademico 2006-2007 Aggiornato al 9 novembre 2006 www.giurisprudenza.unifg.it 40 III ANNO IUS/1 Diritto processuale del

Dettagli

Data di approvazione del consiglio di facoltà 13/06/2002. Data di approvazione del senato accademico 15/07/2002

Data di approvazione del consiglio di facoltà 13/06/2002. Data di approvazione del senato accademico 15/07/2002 Scheda informativa Università Classe Nome del corso Università degli Studi di PARMA Data di approvazione del consiglio di facoltà 13/06/2002 Data di approvazione del senato accademico 15/07/2002 Il corso

Dettagli

MANIFESTO DEGLI STUDI A.A. 2013/2014 LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA

MANIFESTO DEGLI STUDI A.A. 2013/2014 LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA MANIFESTO DEGLI STUDI A.A. 2013/2014 LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA Dall anno accademico 2008/2009 è istituita presso l Università di Bari la Laurea Magistrale in Matematica, che appartiene alla classe

Dettagli

Regolamento didattico del Corso di Laurea Specialistica in Linguistica

Regolamento didattico del Corso di Laurea Specialistica in Linguistica Approvato dal Consiglio di Facoltà del 17 Dicembre 2003 Regolamento didattico del Corso di Laurea Specialistica in Linguistica ART. 1 DENOMINAZIONE 1 E attivato presso la Facoltà di Lettere e Filosofia

Dettagli

REGOLAMENTO DI ACCESSO AI CORSI DI STUDIO

REGOLAMENTO DI ACCESSO AI CORSI DI STUDIO Sommario REGOLAMENTO DI ACCESSO AI CORSI DI STUDIO... 2 A. ACCESSO AI CORSI DI LAUREA TRIENNALE... 2 1. Test di accesso... 2 2. Soglia di accesso... 2 3. Assolvimento degli Obblighi Formativi Aggiuntivi

Dettagli

Università degli Studi di Milano - Bicocca Facoltà di Sociologia

Università degli Studi di Milano - Bicocca Facoltà di Sociologia Università degli Studi di Milano - Bicocca Facoltà di Sociologia Regolamento didattico del Corso di laurea specialistica in Programmazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali per gli immatricolati

Dettagli

Scienze politiche (SPO)

Scienze politiche (SPO) Scienze politiche (SPO) (Classe XV: Scienze politiche e delle relazioni internazionali) http: //users.unimi.it/scienpol/triennio Informazioni generali Accesso: libero Curricula: Multidisciplinare Economico

Dettagli

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN FISICA

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN FISICA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN FISICA 1. Il presente Regolamento specifica gli aspetti organizzativi del corso di laurea in Fisica, secondo l ordinamento didattico del corso di laurea stesso,

Dettagli

CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN FISICA

CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN FISICA ANNO ACCADEMICO 2004/2005 CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN FISICA Manifesto degli Studi Il Corso di Studi per il conseguimento della Laurea Specialistica in Fisica richiede l acquisizione di 120 crediti

Dettagli

99/S-Classe delle lauree specialistiche in studi europei Nome del corso. Studi europei

99/S-Classe delle lauree specialistiche in studi europei Nome del corso. Studi europei Università Università degli studi di Genova Classe 99/S-Classe delle lauree specialistiche in studi europei Nome del corso Studi europei Modifica di Studi europei (codice=7256) Codice interno dell'ateneo

Dettagli

Regolamento di Corso di Laurea Magistrale in SCIENZE STATISTICHE, FINANZIARIE E ATTUARIALI

Regolamento di Corso di Laurea Magistrale in SCIENZE STATISTICHE, FINANZIARIE E ATTUARIALI Regolamento di Corso di Laurea Magistrale in SCIENZE STATISTICHE, FINANZIARIE E ATTUARIALI Art. 1 Requisiti per l'accesso al corso L'ammissione al corso di laurea magistrale è subordinata al possesso di

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA. Dipartimento di Matematica e Informatica CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA (CLASSE LM-40)

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA. Dipartimento di Matematica e Informatica CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA (CLASSE LM-40) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA Dipartimento di Matematica e Informatica CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA (CLASSE LM-40) Laurea Magistrale a.a. 014/015 D.M. 70/004 DURATA E ARTICOLAZIONE DEL CORSO

Dettagli

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN COMUNICAZIONE POLITICA E SOCIALE

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN COMUNICAZIONE POLITICA E SOCIALE REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN COMUNICAZIONE POLITICA E SOCIALE 1. Il presente Regolamento specifica gli aspetti organizzativi del corso di laurea specialistica in Comunicazione

Dettagli

SEZIONE PRIMA FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA ART. 1

SEZIONE PRIMA FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA ART. 1 SEZIONE PRIMA FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA ART. 1 Alla Facoltà di Giurisprudenza afferiscono i seguenti corsi di laurea triennali: a) corso di laurea in Servizi giuridici b) corso di laurea in Scienze giuridiche

Dettagli

O/5 D.R. n del Scienze e tecniche psicologiche

O/5 D.R. n del Scienze e tecniche psicologiche O/5 D.R. n. 5024 del 1.08.2011 Classe Nome del corso Nome inglese Lingua in cui si tiene il corso L-24 - Scienze e tecniche psicologiche Scienze e tecniche psicologiche Psychological sciences and techniques

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI SIENA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN ARCHEOLOGIA/ ARCHAEOLOGY. (Classe LM-2 Archeologia)

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI SIENA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN ARCHEOLOGIA/ ARCHAEOLOGY. (Classe LM-2 Archeologia) Allegato 1 al D.R. n. 1518 del 19.10.2015 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI SIENA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN ARCHEOLOGIA/ ARCHAEOLOGY (Classe LM-2 Archeologia) Art. 1 Definizioni 1.

Dettagli

Regolamento Didattico del Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale. Classe L-8 Ingegneria dell Informazione. Ordine degli Studi 2016/2017

Regolamento Didattico del Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale. Classe L-8 Ingegneria dell Informazione. Ordine degli Studi 2016/2017 Regolamento Didattico del Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Classe L-8 Ingegneria dell Informazione Ordine degli Studi 2016/2017 Anni attivati: I, II e III Obiettivi formativi specifici L ingegnere

Dettagli

Ulteriori e più dettagliate informazione sono fornite a p. nel capitolo relativo al Calendario delle attività didattiche.

Ulteriori e più dettagliate informazione sono fornite a p. nel capitolo relativo al Calendario delle attività didattiche. CORSO DI LAUREA IN SCIENZE POLITICHE, INTERNAZIONALI E DELL AMMINISTRAZIONE (Classi L-1 Scienze dell amministrazione e dell organizzazione, L-3 Scienze politiche e delle relazioni internazionali) Il corso

Dettagli

Informazioni generali

Informazioni generali Informazioni generali Classe L 18 Facoltà di afferenza GIURISPRUDENZA Docenti di riferimento: Prof. Maria Rosaria CARILLO Prof. Raffaele FIUME Prof. Mariafortuna PIETROLUONGO Struttura del corso 1 / 15

Dettagli

Data del DM di approvazione del ordinamento 24/03/2005 didattico. Data del DR di emanazione del ordinamento 24/03/2005 didattico

Data del DM di approvazione del ordinamento 24/03/2005 didattico. Data del DR di emanazione del ordinamento 24/03/2005 didattico Scheda informativa Università Classe Nome del corso Università degli Studi di BOLOGNA Data del DM di approvazione del ordinamento 24/03/2005 didattico Data del DR di emanazione del ordinamento 24/03/2005

Dettagli

LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA (vecchio ordinamento)

LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA (vecchio ordinamento) LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA (vecchio ordinamento) Dall anno accademico 2008/2009 è istituita presso l Università di Bari la Laurea Magistrale in Matematica, che appartiene alla classe LM-40 (Matematica).

Dettagli

collegio didattico di ingegneria civile

collegio didattico di ingegneria civile collegio didattico di ingegneria civile Corso di Laurea in Ingegneria civile (Classe 7 Ingegneria civile e ambientale - D.M. 270/2004) II Corso di Laurea in Ingegneria Civile, afferente al Dipartimento

Dettagli

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN STUDI INTERNAZIONALI (Classe LM-52 Relazioni internazionali)

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN STUDI INTERNAZIONALI (Classe LM-52 Relazioni internazionali) CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN STUDI INTERNAZIONALI (Classe LM-52 Relazioni internazionali) Obiettivi Il corso di laurea magistrale in Studi internazionali offre agli studenti l opportunità di consolidare

Dettagli

MANIFESTO DEGLI STUDI DEL CORSO DI LAUREA IN INFORMATICA (CREMA)

MANIFESTO DEGLI STUDI DEL CORSO DI LAUREA IN INFORMATICA (CREMA) MANIFESTO DEGLI STUDI DEL CORSO DI LAUREA IN INFORMATICA (CREMA) Nell anno accademico 2004/05, sono attivati il 1, il 2 e il 3 anno del Corso di Laurea triennale in Informatica presso il Polo Didattico

Dettagli

MANIFESTO DEGLI STUDI ANNO ACCADEMICO 2008/2009 PARTE PRIMA INFORMAZIONI GENERALI

MANIFESTO DEGLI STUDI ANNO ACCADEMICO 2008/2009 PARTE PRIMA INFORMAZIONI GENERALI UNIVERSITA DEGLI STUDI DI SASSARI FACOLTA DI ECONOMIA MANIFESTO DEGLI STUDI ANNO ACCADEMICO 2008/2009 PARTE PRIMA INFORMAZIONI GENERALI 1. Corsi di laurea L offerta formativa della Facoltà di Economia

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN CONSULENTE DEL LAVORO ED ESPERTO DI RELAZIONI INDUSTRIALI

CORSO DI LAUREA IN CONSULENTE DEL LAVORO ED ESPERTO DI RELAZIONI INDUSTRIALI CORSO DI LAUREA IN CONSULENTE DEL LAVORO ED ESPERTO DI RELAZIONI INDUSTRIALI (Approvato con delibera del Consiglio del Dipartimento di Giurisprudenza del 23.01.2013) Regolamento didattico Articolo 1 Caratteristiche

Dettagli

REGOLAMENTO DIDATTICO della LAUREA SPECIALISTICA IN FILOLOGIA MODERNA Classe 16/s

REGOLAMENTO DIDATTICO della LAUREA SPECIALISTICA IN FILOLOGIA MODERNA Classe 16/s Approvato dal Consiglio di Facoltà del 24 Marzo 2004 REGOLAMENTO DIDATTICO della LAUREA SPECIALISTICA IN FILOLOGIA MODERNA Classe 16/s ART. 1 - DENOMINAZIONE 1 - È attivato presso la Facoltà di Lettere

Dettagli

84/S-Classe delle lauree specialistiche in scienze economico-aziendali Nome del corso

84/S-Classe delle lauree specialistiche in scienze economico-aziendali Nome del corso Università Università degli studi di Genova Classe 84/S-Classe delle lauree specialistiche in scienze economico-aziendali Nome del corso Marketing e comunicazione Codice interno dell'ateneo 1740 Data del

Dettagli