«PICCOLI CITTADINI CRESCANO!» By il nostro preside Andrea Bortolotti

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1 «PICCOLI CITTADINI CRESCANO!» By il nostro preside Andrea Bortolotti

2 «CHE COSA VEDO?» ALESSIA: È NOTTE E VEDO CHE CI SONO I FULMINI ELISA S: IO VEDO IL MARE CON UNA BARCA E LA LUNA E SEMBRA CHE DALLA PARTE DELLA LUNA CI SIANO TANTE NUVOLE SIDORELLA: MI VIENE IN MENTE UN CIELO PIENO DI STELLE. LUCA R: IO IMMAGINO CHE C È QUESTA ONDA PERICOLOSA, C È UNA BARCA, SOPRA DEI SIGNORI IN MEZZO AD UNA TEMPESTA. PRIMA CONVERSAZIONE DI GRUPPO! BAGNANTE ARTISTA:Joan Mirò LUOGO: Parigi LUCA P : A ME SEMBRA CHE, DOVE C È L ALBERO, C È UNA TERRA, DOVE C È IL ROSSO VEDO UN UOMO CHE RAGGIUNGE LA RIVA; INVECE LA BARCA È PARTITA DAL MOLO E CHISSÀ DOVE ANDRÀ. GABRIELE: SECONDO ME QUELLI CHE ERANO SULLA BARCA, ERANO DEI MIGRANTI CHE STAVANO SCAPPANDO DALLA GUERRA.

3 «CHI SONO I MIGRANTI?» dal dipinto alla realtà GABRIELE: I MIGRANTI SONO DELLE PERSONE CHE SCAPPANO DALLA GUERRA E VOGLIONO ANDARE IN UN ALTRO PAESE SIDORELLA: SI SCAPPA DAI BOMBARDAMENTI. MARTINA: DAI PAESI POVERI CHE NON HANNO ACQUA. LORENZO: DAL TERREMOTO. LUCA P: VOGLIONO ANDARE IN UN ALTRO PAESE RICCARDO A: AVEVANO UNA CASA MA GLIEL HANNO BOMBARDATA.

4 ALESSIA: DURANTE IL VIAGGIO SONO IMPAURITI BAMBINI: STANCHI BAMBINI: INDOLENZITI BAMBINI: TRISTI E PREOCCUPATI BAMBINI: PIANGENTI BAMBINI: ADDORMENTATI LORENZO: CONTENTI DI ESSERE ARRIVATI SANI E SALVI, CONTENTI PERCHÉ DURANTE IL VIAGGIO NON SI SONO FATTI MALE. M. ORNELLA: PERCHÉ SI POTEVANO FAR MALE? LORENZO: SI POTEVANO FAR MALE PERCHÉ ERANO AL BORDO DELLA BARCA E POTEVANO CADERE. GIOVANNA: PERCHÉ POTEVA ESSERCI UNA TEMPESTA IMPROVVISA. ALICE: SONO CONTENTI PERCHÉ NON SONO CADUTI ANCHE SE HANNO SUPERATO IL NUMERO DI GENTE CHE STAVA SULLA BARCA.

5 ALESSIA: LE PERSONE GENTILI CHE SONO GIÀ LÀ. RICCARDO A.: ANCHE IL COMUNE CHE CHIAMA IL MURATORE CHE PUÒ COSTRUIRE UNA CASA GIOIA: LA POLIZIA LI PUÒ AIUTARE RICCARDO A: I MEDICI SE C È QUALCUNO CHE È AMMALATO, SENZA AVERE SOLDI IN CAMBIO, GRATIS LUCA R: QUELLI CHE AIUTANO SI CHIAMANO PERSONE DI SOLIDARIETÀ.

6 IL MARE LA NOSTRA POESIA Mare Mare sei una piscina infinita di gioia, felicità e serenità. Qualche volta porti tristezza e paura ma io sarò sempre felice.

7 un racconto realistico SIDORELLA: SI SCAPPA DAI BOMBARDAMENTI Akim vive in un villaggio, gioca con i suoi amici, fino al giorno in cui la guerra cambia per sempre la sua vita. Akim si ritrova solo, la sua casa è distrutta.

8 FELICISSIMO» «AKIM È ELISA S: AKIM SCAPPA CON LA SUA FAMIGLIA DALLA GUERRA, PERDE LA MAMMA E LA SUA FAMIGLIA. AKIM PIANGE DISPERATO, NON SA COSA FARE E SCAPPA DALLA GUERRA. POI TROVA LA MAMMA E L ABBRACCIA FORTE. AKIM È FELICISSIMO, NON SA COME HA FATTO A RITROVARLA.

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10 20 NOVEMBRE 1989 GIORNATA INTERNAZIONALE DEI DIRITTI DEI BAMBINI

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12 ORNELLA: CHE COSA VUOL DIRE ESSERE RESPONSABILI? " LORENZO: IMPEGNARSI" SIDORELLA: MANTENERE LE PROMESSE ORNELLA: CHI PUÒ IMPEGNARSI E FARE QUALCOSA PER AIUTARE I PAESI IN DIFFICOLTÀ? GIULIO: I PAESI RICCHI MANUEL: QUELLI FORTI CARMINE: LE NAZIONI UNITE.

13 COME I CAPI DELLE NAZIONI CI SEDIAMO IN UNA TAVOLA ROTONDA E CI CONFRONTIAMO PER CREARE DELLE «LEGGI PER TUTTI» DISCUTIAMO IN GRUPPO CONDIVIDIAMO CON IL GRUPPO CLASSE LA LEGGE CREATA FIRMIAMO LE LEGGI

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15 Conosco nuove terre nuove realtà!

16 «IL GIALLO, IL ROSSO, IL BLU, IL VERDE E IL NERO SONO STATI DA NOI DEFINITI I COLORI DELL AFRICA».»

17 FAVOLA AFRICANA: IL COLIBRÌ UN UCCELLINO COLORATO, PRENDENDO DA UN FIUME UNA GOCCIA D ACQUA DOPO L ALTRA DA VERSARE SOPRA UN GRANDE INCENDIO, RIESCE A DARE L ESEMPIO COINVOLGENDO TUTTI GLI ALTRI ANIMALI. LA FAVOLA DEL COLIBRÌ CI HA PERMESSO DI RIFLETTERE SUL VALORE DEI PICCOLI GESTI. ARIANNA: INSIEME SI PUÒ FARE UNA GRANDE COSA. GLI ANIMALI INSIEME HANNO SPENTO IL FUOCO. GIULIO: UN PICCOLO GESTO PUÒ ESSERE SPECIALE LUCA P: ANCHE UNA GOCCIA D ACQUA PUÒ ESSERE IMPORTANTE M. ORNELLA: QUALE GESTO SPECIALE FA IL COLIBRÌ? CHRISTIAN: IL COLIBRÌ SALVA LA FORESTA.

18 ALICE: AIUTO MAMMA A TENERE LA MIA SORELLINA GIULIO: IO TUTTE LE VOLTE FINISCO DI SPARECCHIARE LE MIE COSE GIOVANNA: IO QUANDO I MIEI GENITORI SONO STANCHI LAVO I PIATTI RICCARDO G: AIUTO AD APPARECCHIARE LA TAVOLA LORENZO: QUANDO VADO A FARE LA SPESA AIUTO A PORTARE LE BORSE PESANTI SIDORELLA: QUANDO VADO DAI NONNI IN ALBANIA MI PRENDO CURA DELL ORTO GIULIA: HO PRESO UNA CARTA PER TERRA E L HO BUTTATA NEL CESTINO LUCA P: IO CON I MIEI SOLDINI OFFRO IL GELATO ALLA MIA SORELLINA GIULIO: LUCA, QUESTO È UN GRANDE GESTO PERCHÉ TOLGO QUALCOSA A ME PER DARLO A QUALCUN ALTRO

19 ABBIAMO APPROFONDITO LE CONOSCENZE SUGLI ANIMALI DELLA SAVANA FACENDO RICERCHE SU INTERNET. CON TUTTE LE INFORMAZIONI CHE ABBIAMO TROVATO, ABBIAMO REALIZZATO LE DESCRIZIONI DEL LEONE E DELLA GIRAFFA. IN OCCASIONE DEL CARNEVALE ABBIAMO CREATO LA MASCHERA DEL LEONE!

20 INCONTRIAMO LA MAESTRA ROSY, LA NOSTRA GUIDA ALLE CORTI DI CORNAREDO

21 CORNAREDO, LA SUA STORIA E IL SUO TERRITORIO.

22 LA MACCHINA DA CUCIRE DISCUSSIONE IN CLASSE: L INSEGNANTE CI MOSTRA LA FOTO DI UNA VECCHIA MACCHINA DA CUCIRE VISTA DURANTE LA VISITA AL MUSEO. NOEMI: MIA NONNA CE L HA E A VOLTE LA USA PER CUCIRMI I VESTITI. ELISA S: ANCHE MIA NONNA HA QUESTA MACCHINA DA CUCIRE MA NON LA USA PERCHÉ HA COMPRATO QUELLA NUOVA.

23 (fotografia, piccolo oggetto, )

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26 CREIAMO IL NOSTRO MUSEO IN CLASSE

27 Scuola primaria, ICS IV Novembre, Cornaredo (MI) 28 MARZO 2017

28 CI METTIAMO D ACCORDO PER STABILIRE I DIVERSI RUOLI

29 LORENZO: PER RICORDARE CORNAREDO QUANDO ERA VECCHIA, CIOÈ NEGLI ANNI PASSATI NOEMI: PER VEDERE COME ERANO PRIMA LE ABITAZIONI DI CORNAREDO ALICE: PER VEDERE COME L UOMO VIVEVA LA VITA TANTO TEMPO FA A CORNAREDO.

30 JACOPO: IO VORREI FAR CAPIRE CHE COSA SONO LE CORTI ALLE PERSONE. IO GLI SPIEGO CON TUTTI QUEGLI APPUNTI CHE COSA C È NELLE CORTI GIULIA: MA POI TUTTE QUELLE COSE COME FACCIAMO A CONDIVIDERLE? ELISA V: TUTTE QUESTE INFORMAZIONI LE POTREMMO FAR VEDERE AI BAMBINI DEL MALAWI ED INSEGNARGLI COM ERA CORNAREDO E DOVE VIVIAMO NOI. ELISA S: POTREMMO ALLESTIRE UNO SPAZIO CON TUTTE LE FOTO CHE ABBIAMO FATTO ALLE CORTI E POTREMMO INVITARE IL PRESIDE. JACOPO: QUANDO ABBIAMO FINITO LA GITA SE VIENE IL PRESIDE QUA, GLI DICIAMO TUTTE LE COSE CHE ABBIAMO SCOPERTO E CHE COSA ABBIAMO FATTO.

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36 «UNA MOSTRA PER TUTTI» PROGETTIAMO INSIEME LA NOSTRA MOSTRA

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38 ELISA S: PER FARGLI AVERE PIÙ INFORMAZIONI POTREMMO FARE DEI, NON SO COME DIRE UN FOGLIETTO CON SCRITTO COSA C È DENTRO LA MOSTRA.

39 SIDORELLA: POSSIAMO FARE DEI VOLANTINI CON SCRITTO TIPO CHE SI APRIRÀ UNA MOSTRA E SARÀ APERTA PER UN PO.

40 CREIAMO IN GRUPPO IL POSTER

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42 I FOTOGRAFI

43 «Mi è piaciuto visitare le corti di Cornaredo e ho imparato cose nuove ho visto oggetti che non sapevo ed erano di tanto tempo fa» «A me è piaciuto molto il pollaio perché mi ha colpito il fatto che il pollaio ha un buco ma non ha il lucchetto, e mi è piaciuto anche il pozzo perché le persone prima degli anni 60 andavano a prendere l acqua dal pozzo per riscaldarla, dopo gli anni 60 la gente aveva l acqua in casa. Riccardo G. Maxim «A me sono piaciuti tanto i bagni pubblici e i pollai, perché erano tanto colorati ed erano piccoli, di legno e sono durati tantissimi anni e anche perché si usano adesso come magazzini, ci mettono le cose che non servono più» Carmine «Mi sono abituata subito al mio gruppo e mi è piaciuto molto. Sono riuscita a intervenire molto di più nel mio gruppo» Alice

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