Argomentazione A braccia aperte S. Ferrari. Alice

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Argomentazione A braccia aperte S. Ferrari. Alice"

Transcript

1 Argomentazione A braccia aperte S. Ferrari Alice Stefano Ferrari ha preparato un documentario che s intitola A braccia aperte pubblicato nel 2009 che parla di un ragazzo, Christian che è alla ricerca di un posto d apprendistato. È un ragazzo di 21 anni, uno del muro del Castello, è colombiano e vive a Locarno in un appartamento insieme alla sua ragazza e non ha una sua dimora fissa. Fortunatamente un giorno incontra Daniele, capo di un impresa di costruzioni che apre le braccia a Christian per dargli un opportunità per un posto di lavoro, e Christian così gratificato per questo premuroso gesto si mette subito al lavoro con una voglia di fare impressionante. Daniele è diventato come un padre per lui, gli ha trovato un monolocale a Locarno, come si può dire, l inizio di una nuova vita. Daniele è molto diverso dagli altri datori di lavoro che possiamo incontrare dopo la scuola media, lui è premuroso, attento e molto compassionevole. Nessuno aiuterebbe un ragazzo come Christian, perché si osa pensare che quei ragazzi come lui non riescono a portare a termine niente, che sono dei buoni a nulla. Molti datori di lavoro pretendono molto dai ragazzi che assumono, che abbiano una casa, che abbiano il minimo per sopravvivere, come sono vestiti, perché anche l estetica fa molto in questi tempi, infatti nessuno prenderebbe mai un ragazzo trasandato e magari anche sporco. Ma tante persone pensano che tutti i ragazzi che cercano lavoro siano perfetti, ma non sanno che quelli bisognosi veramente di un lavoro sono quelli visti meno bene da tutti. Allora qui si può pensare: perché aiutare i ragazzi che se la cavano e non quelli che proprio sono sulla soglia della fame? Daniele non la pensava così, infatti lui era a braccia aperte, malgrado Christian aveva dei problemi anche d aspetto, ha voluto dare una possibilità ai ragazzi del muro del castello come si dice. Christian è un ragazzo molto forte, lo si capisce soprattutto dall infanzia che ha raccontato, abbandonato dal padre, la madre, che doveva eseguire un compito cioè quello di mandare i documenti del ragazzo in una posta a Magadino entro una data non lo ha fatto. Da questo momento si ha potuto pensare che non abbia avuto una madre molto presente durante la sua vita e si vede anche dal suo carattere e il modo di fare. Molte persone che non hanno avuto un punto di riferimento da piccoli spesso più avanti nella vita si sentono come persi.

2 Christian non è un tipo per bene, ha vissuto nella miseria fino a 21 anni, si presume. È sempre in giro con gli amici a sbragare fino a tarda notte, mica per niente nel film viene filmato mentre lui è alla rotonda con i suoi amici che non si rivelano la miglior compagnia per fare una bella figura. Ad un certo punto nel filmato si è pure intravvisto un tale che è molto conosciuto per Locarno, amico di Christian, che non è una delle miglior persone con cui girare visto quello che fa per sopravvivere pure lui. Io mi rispecchio un sacco in Christian, solo che lui ha una visuale un po più ampia della mia su quel che riguarda la vita senza lavoro. In famiglia ho una persona che inizialmente ha fatto due anni della scuola di commercio per poi mollarla, si è trovata in disoccupazione ed ora in assistenza e vedo benissimo, come la vita sia dura in assistenza, pochissimi soldi, appartamento mono locale per le vie in Città vecchia e compagnia da strada. Da strada intendo nulla facenti, in disoccupazione o in assistenza, sempre in giro magari anche a spacciare per sopravvivere e probabilmente senza neanche una casa. L ambiente della rotonda mi piace, molti datori di lavoro dovrebbero andare li per vedere realmente come è il mondo di oggi perché pochi se ne rendono conto. Il docente ci ha mostrato questo filmato magari per far capire che la vita dopo le medie non è così una passeggiata per chi non l avrebbe ancora capito, e che molte volte ci si può trovare in guai seri per esempio, essere senza soldi. Avere un lavoro significa anche avere una responsabilità, fare sacrifici e sforzi che poi vengono ripagati. Ma secondo me non ha avuto senso far vedere in questa classe il filmato perché qui tutti hanno speranze di trovare un lavoro o entrare a far parte di una scuola superiore perché hanno tutti una famiglia che li può sostenere, ci sono anche docenti che aiutano a trovare un posto d apprendistato. Il filmato avrebbe avuto senso a mostrarlo alle persone che non hanno praticamente niente per fargli capire che la speranza è l ultima a morire e che quando tutto sembra o è andato perso è il buon momento per alzarsi e cominciare a vivere. Io a vent anni avrò un lavoro, probabilmente e chi lo sa magari starò anche facendo una maturità professionale, avrò il mio appartamento, i miei amici, i miei soldi e forse anche un lavoro che non mi piace ma fa niente, sempre meglio che vivere nella povertà come Christian. Ho anche dei punti della mia famiglia da cui prendere spunto per non diventare come loro.

3 Argomentazione A braccia aperte S. Ferrari Alice Stefano Ferrari ha preparato un documentario che s intitola A braccia aperte pubblicato nel 2009 che parla di un ragazzo, Christian che è alla ricerca di un posto d apprendistato. È un ragazzo di 21 anni, uno del muro del Castello, è colombiano e vive a Locarno in un appartamento insieme alla sua ragazza e non ha una sua dimora fissa. Fortunatamente un giorno incontra Daniele, capo di un impresa di costruzioni che apre le braccia a Christian per dargli un opportunità per un posto di lavoro, e Christian così gratificato per questo premuroso gesto si mette subito al lavoro con una voglia di fare impressionante. Daniele è diventato come un padre per lui, gli ha trovato un monolocale a Locarno, come si può dire, l inizio di una nuova vita. Daniele è molto diverso dagli altri datori di lavoro che possiamo incontrare dopo la scuola media, lui è premuroso, attento e molto compassionevole. Nessuno aiuterebbe un ragazzo come Christian, perché si osa pensare che quei ragazzi come lui non riescono a portare a termine niente, che sono dei buoni a nulla. Molti datori di lavoro pretendono molto dai ragazzi che assumono, che abbiano una casa, che abbiano il minimo per sopravvivere, come sono vestiti, perché anche l estetica fa molto in questi tempi, infatti nessuno prenderebbe mai un ragazzo trasandato e magari anche sporco. Ma tante persone pensano che tutti i ragazzi che cercano lavoro siano perfetti, ma non sanno che quelli bisognosi veramente di un lavoro sono quelli visti meno bene da tutti. Allora qui si può pensare: perché aiutare i ragazzi che se la cavano e non quelli che proprio sono sulla soglia della fame? Daniele non la pensava così, infatti lui era a braccia aperte, malgrado Christian aveva dei problemi anche d aspetto, ha voluto dare una possibilità ai ragazzi del muro del castello come si dice. Christian è un ragazzo molto forte, lo si capisce soprattutto dall infanzia che ha raccontato, abbandonato dal padre, la madre, che doveva eseguire un compito cioè quello di mandare i documenti del ragazzo in una posta a Magadino entro una data non lo ha fatto. Da questo momento si ha potuto pensare che non abbia avuto una madre molto presente durante la sua vita e si vede anche dal suo carattere e il modo di fare. Molte persone che non hanno avuto un punto di riferimento da piccoli spesso più avanti nella vita si sentono come persi.

4 Christian non è un tipo per bene, ha vissuto nella miseria fino a 21 anni, si presume. È sempre in giro con gli amici a sbragare fino a tarda notte, mica per niente nel film viene filmato mentre lui è alla rotonda con i suoi amici che non si rivelano la miglior compagnia per fare una bella figura. Ad un certo punto nel filmato si è pure intravvisto un tale che è molto conosciuto per Locarno, amico di Christian, che non è una delle miglior persone con cui girare visto quello che fa per sopravvivere pure lui. Io mi rispecchio un sacco in Christian, solo che lui ha una visuale un po più ampia della mia su quel che riguarda la vita senza lavoro. In famiglia ho una persona che inizialmente ha fatto due anni della scuola di commercio per poi mollarla, si è trovata in disoccupazione ed ora in assistenza e vedo benissimo, come la vita sia dura in assistenza, pochissimi soldi, appartamento mono locale per le vie in Città vecchia e compagnia da strada. Da strada intendo nulla facenti, in disoccupazione o in assistenza, sempre in giro magari anche a spacciare per sopravvivere e probabilmente senza neanche una casa. L ambiente della rotonda mi piace, molti datori di lavoro dovrebbero andare li per vedere realmente come è il mondo di oggi perché pochi se ne rendono conto. Il docente ci ha mostrato questo filmato magari per far capire che la vita dopo le medie non è così una passeggiata per chi non l avrebbe ancora capito, e che molte volte ci si può trovare in guai seri per esempio, essere senza soldi. Avere un lavoro significa anche avere una responsabilità, fare sacrifici e sforzi che poi vengono ripagati. Ma secondo me non ha avuto senso far vedere in questa classe il filmato perché qui tutti hanno speranze di trovare un lavoro o entrare a far parte di una scuola superiore perché hanno tutti una famiglia che li può sostenere, ci sono anche docenti che aiutano a trovare un posto d apprendistato. Il filmato avrebbe avuto senso a mostrarlo alle persone che non hanno praticamente niente per fargli capire che la speranza è l ultima a morire e che quando tutto sembra o è andato perso è il buon momento per alzarsi e cominciare a vivere. Io a vent anni avrò un lavoro, probabilmente e chi lo sa magari starò anche facendo una maturità professionale, avrò il mio appartamento, i miei amici, i miei soldi e forse anche un lavoro che non mi piace ma fa niente, sempre meglio che vivere nella povertà come Christian. Ho anche dei punti della mia famiglia da cui prendere spunto per non diventare come loro.

5 Argomentazione A braccia aperte S. Ferrari Alice Stefano Ferrari ha preparato un documentario che s intitola A braccia aperte pubblicato nel 2009 che parla di un ragazzo, Christian che è alla ricerca di un posto d apprendistato. È un ragazzo di 21 anni, uno del muro del Castello, è colombiano e vive a Locarno in un appartamento insieme alla sua ragazza e non ha una sua dimora fissa. Fortunatamente un giorno incontra Daniele, capo di un impresa di costruzioni che apre le braccia a Christian per dargli un opportunità per un posto di lavoro, e Christian così gratificato per questo premuroso gesto si mette subito al lavoro con una voglia di fare impressionante. Daniele è diventato come un padre per lui, gli ha trovato un monolocale a Locarno, come si può dire, l inizio di una nuova vita. Daniele è molto diverso dagli altri datori di lavoro che possiamo incontrare dopo la scuola media, lui è premuroso, attento e molto compassionevole. Nessuno aiuterebbe un ragazzo come Christian, perché si osa pensare che quei ragazzi come lui non riescono a portare a termine niente, che sono dei buoni a nulla. Molti datori di lavoro pretendono molto dai ragazzi che assumono, che abbiano una casa, che abbiano il minimo per sopravvivere, come sono vestiti, perché anche l estetica fa molto in questi tempi, infatti nessuno prenderebbe mai un ragazzo trasandato e magari anche sporco. Ma tante persone pensano che tutti i ragazzi che cercano lavoro siano perfetti, ma non sanno che quelli bisognosi veramente di un lavoro sono quelli visti meno bene da tutti. Allora qui si può pensare: perché aiutare i ragazzi che se la cavano e non quelli che proprio sono sulla soglia della fame? Daniele non la pensava così, infatti lui era a braccia aperte, malgrado Christian aveva dei problemi anche d aspetto, ha voluto dare una possibilità ai ragazzi del muro del castello come si dice. Christian è un ragazzo molto forte, lo si capisce soprattutto dall infanzia che ha raccontato, abbandonato dal padre, la madre, che doveva eseguire un compito cioè quello di mandare i documenti del ragazzo in una posta a Magadino entro una data non lo ha fatto. Da questo momento si ha potuto pensare che non abbia avuto una madre molto presente durante la sua vita e si vede anche dal suo carattere e il modo di fare. Molte persone che non hanno avuto un punto di riferimento da piccoli spesso più avanti nella vita si sentono come persi.

6 Christian non è un tipo per bene, ha vissuto nella miseria fino a 21 anni, si presume. È sempre in giro con gli amici a sbragare fino a tarda notte, mica per niente nel film viene filmato mentre lui è alla rotonda con i suoi amici che non si rivelano la miglior compagnia per fare una bella figura. Ad un certo punto nel filmato si è pure intravvisto un tale che è molto conosciuto per Locarno, amico di Christian, che non è una delle miglior persone con cui girare visto quello che fa per sopravvivere pure lui. Io mi rispecchio un sacco in Christian, solo che lui ha una visuale un po più ampia della mia su quel che riguarda la vita senza lavoro. In famiglia ho una persona che inizialmente ha fatto due anni della scuola di commercio per poi mollarla, si è trovata in disoccupazione ed ora in assistenza e vedo benissimo, come la vita sia dura in assistenza, pochissimi soldi, appartamento mono locale per le vie in Città vecchia e compagnia da strada. Da strada intendo nulla facenti, in disoccupazione o in assistenza, sempre in giro magari anche a spacciare per sopravvivere e probabilmente senza neanche una casa. L ambiente della rotonda mi piace, molti datori di lavoro dovrebbero andare li per vedere realmente come è il mondo di oggi perché pochi se ne rendono conto. Il docente ci ha mostrato questo filmato magari per far capire che la vita dopo le medie non è così una passeggiata per chi non l avrebbe ancora capito, e che molte volte ci si può trovare in guai seri per esempio, essere senza soldi. Avere un lavoro significa anche avere una responsabilità, fare sacrifici e sforzi che poi vengono ripagati. Ma secondo me non ha avuto senso far vedere in questa classe il filmato perché qui tutti hanno speranze di trovare un lavoro o entrare a far parte di una scuola superiore perché hanno tutti una famiglia che li può sostenere, ci sono anche docenti che aiutano a trovare un posto d apprendistato. Il filmato avrebbe avuto senso a mostrarlo alle persone che non hanno praticamente niente per fargli capire che la speranza è l ultima a morire e che quando tutto sembra o è andato perso è il buon momento per alzarsi e cominciare a vivere. Io a vent anni avrò un lavoro, probabilmente e chi lo sa magari starò anche facendo una maturità professionale, avrò il mio appartamento, i miei amici, i miei soldi e forse anche un lavoro che non mi piace ma fa niente, sempre meglio che vivere nella povertà come Christian. Ho anche dei punti della mia famiglia da cui prendere spunto per non diventare come loro.

7 Argomentazione A braccia aperte S. Ferrari Alice Stefano Ferrari ha preparato un documentario che s intitola A braccia aperte pubblicato nel 2009 che parla di un ragazzo, Christian che è alla ricerca di un posto d apprendistato. È un ragazzo di 21 anni, uno del muro del Castello, è colombiano e vive a Locarno in un appartamento insieme alla sua ragazza e non ha una sua dimora fissa. Fortunatamente un giorno incontra Daniele, capo di un impresa di costruzioni che apre le braccia a Christian per dargli un opportunità per un posto di lavoro, e Christian così gratificato per questo premuroso gesto si mette subito al lavoro con una voglia di fare impressionante. Daniele è diventato come un padre per lui, gli ha trovato un monolocale a Locarno, come si può dire, l inizio di una nuova vita. Daniele è molto diverso dagli altri datori di lavoro che possiamo incontrare dopo la scuola media, lui è premuroso, attento e molto compassionevole. Nessuno aiuterebbe un ragazzo come Christian, perché si osa pensare che quei ragazzi come lui non riescono a portare a termine niente, che sono dei buoni a nulla. Molti datori di lavoro pretendono molto dai ragazzi che assumono, che abbiano una casa, che abbiano il minimo per sopravvivere, come sono vestiti, perché anche l estetica fa molto in questi tempi, infatti nessuno prenderebbe mai un ragazzo trasandato e magari anche sporco. Ma tante persone pensano che tutti i ragazzi che cercano lavoro siano perfetti, ma non sanno che quelli bisognosi veramente di un lavoro sono quelli visti meno bene da tutti. Allora qui si può pensare: perché aiutare i ragazzi che se la cavano e non quelli che proprio sono sulla soglia della fame? Daniele non la pensava così, infatti lui era a braccia aperte, malgrado Christian aveva dei problemi anche d aspetto, ha voluto dare una possibilità ai ragazzi del muro del castello come si dice. Christian è un ragazzo molto forte, lo si capisce soprattutto dall infanzia che ha raccontato, abbandonato dal padre, la madre, che doveva eseguire un compito cioè quello di mandare i documenti del ragazzo in una posta a Magadino entro una data non lo ha fatto. Da questo momento si ha potuto pensare che non abbia avuto una madre molto presente durante la sua vita e si vede anche dal suo carattere e il modo di fare. Molte persone che non hanno avuto un punto di riferimento da piccoli spesso più avanti nella vita si sentono come persi.

8 Christian non è un tipo per bene, ha vissuto nella miseria fino a 21 anni, si presume. È sempre in giro con gli amici a sbragare fino a tarda notte, mica per niente nel film viene filmato mentre lui è alla rotonda con i suoi amici che non si rivelano la miglior compagnia per fare una bella figura. Ad un certo punto nel filmato si è pure intravvisto un tale che è molto conosciuto per Locarno, amico di Christian, che non è una delle miglior persone con cui girare visto quello che fa per sopravvivere pure lui. Io mi rispecchio un sacco in Christian, solo che lui ha una visuale un po più ampia della mia su quel che riguarda la vita senza lavoro. In famiglia ho una persona che inizialmente ha fatto due anni della scuola di commercio per poi mollarla, si è trovata in disoccupazione ed ora in assistenza e vedo benissimo, come la vita sia dura in assistenza, pochissimi soldi, appartamento mono locale per le vie in Città vecchia e compagnia da strada. Da strada intendo nulla facenti, in disoccupazione o in assistenza, sempre in giro magari anche a spacciare per sopravvivere e probabilmente senza neanche una casa. L ambiente della rotonda mi piace, molti datori di lavoro dovrebbero andare li per vedere realmente come è il mondo di oggi perché pochi se ne rendono conto. Il docente ci ha mostrato questo filmato magari per far capire che la vita dopo le medie non è così una passeggiata per chi non l avrebbe ancora capito, e che molte volte ci si può trovare in guai seri per esempio, essere senza soldi. Avere un lavoro significa anche avere una responsabilità, fare sacrifici e sforzi che poi vengono ripagati. Ma secondo me non ha avuto senso far vedere in questa classe il filmato perché qui tutti hanno speranze di trovare un lavoro o entrare a far parte di una scuola superiore perché hanno tutti una famiglia che li può sostenere, ci sono anche docenti che aiutano a trovare un posto d apprendistato. Il filmato avrebbe avuto senso a mostrarlo alle persone che non hanno praticamente niente per fargli capire che la speranza è l ultima a morire e che quando tutto sembra o è andato perso è il buon momento per alzarsi e cominciare a vivere. Io a vent anni avrò un lavoro, probabilmente e chi lo sa magari starò anche facendo una maturità professionale, avrò il mio appartamento, i miei amici, i miei soldi e forse anche un lavoro che non mi piace ma fa niente, sempre meglio che vivere nella povertà come Christian. Ho anche dei punti della mia famiglia da cui prendere spunto per non diventare come loro.

9 Argomentazione A braccia aperte S. Ferrari Alice Stefano Ferrari ha preparato un documentario che s intitola A braccia aperte pubblicato nel 2009 che parla di un ragazzo, Christian che è alla ricerca di un posto d apprendistato. È un ragazzo di 21 anni, uno del muro del Castello, è colombiano e vive a Locarno in un appartamento insieme alla sua ragazza e non ha una sua dimora fissa. Fortunatamente un giorno incontra Daniele, capo di un impresa di costruzioni che apre le braccia a Christian per dargli un opportunità per un posto di lavoro, e Christian così gratificato per questo premuroso gesto si mette subito al lavoro con una voglia di fare impressionante. Daniele è diventato come un padre per lui, gli ha trovato un monolocale a Locarno, come si può dire, l inizio di una nuova vita. Daniele è molto diverso dagli altri datori di lavoro che possiamo incontrare dopo la scuola media, lui è premuroso, attento e molto compassionevole. Nessuno aiuterebbe un ragazzo come Christian, perché si osa pensare che quei ragazzi come lui non riescono a portare a termine niente, che sono dei buoni a nulla. Molti datori di lavoro pretendono molto dai ragazzi che assumono, che abbiano una casa, che abbiano il minimo per sopravvivere, come sono vestiti, perché anche l estetica fa molto in questi tempi, infatti nessuno prenderebbe mai un ragazzo trasandato e magari anche sporco. Ma tante persone pensano che tutti i ragazzi che cercano lavoro siano perfetti, ma non sanno che quelli bisognosi veramente di un lavoro sono quelli visti meno bene da tutti. Allora qui si può pensare: perché aiutare i ragazzi che se la cavano e non quelli che proprio sono sulla soglia della fame? Daniele non la pensava così, infatti lui era a braccia aperte, malgrado Christian aveva dei problemi anche d aspetto, ha voluto dare una possibilità ai ragazzi del muro del castello come si dice. Christian è un ragazzo molto forte, lo si capisce soprattutto dall infanzia che ha raccontato, abbandonato dal padre, la madre, che doveva eseguire un compito cioè quello di mandare i documenti del ragazzo in una posta a Magadino entro una data non lo ha fatto. Da questo momento si ha potuto pensare che non abbia avuto una madre molto presente durante la sua vita e si vede anche dal suo carattere e il modo di fare. Molte persone che non hanno avuto un punto di riferimento da piccoli spesso più avanti nella vita si sentono come persi.

10 Christian non è un tipo per bene, ha vissuto nella miseria fino a 21 anni, si presume. È sempre in giro con gli amici a sbragare fino a tarda notte, mica per niente nel film viene filmato mentre lui è alla rotonda con i suoi amici che non si rivelano la miglior compagnia per fare una bella figura. Ad un certo punto nel filmato si è pure intravvisto un tale che è molto conosciuto per Locarno, amico di Christian, che non è una delle miglior persone con cui girare visto quello che fa per sopravvivere pure lui. Io mi rispecchio un sacco in Christian, solo che lui ha una visuale un po più ampia della mia su quel che riguarda la vita senza lavoro. In famiglia ho una persona che inizialmente ha fatto due anni della scuola di commercio per poi mollarla, si è trovata in disoccupazione ed ora in assistenza e vedo benissimo, come la vita sia dura in assistenza, pochissimi soldi, appartamento mono locale per le vie in Città vecchia e compagnia da strada. Da strada intendo nulla facenti, in disoccupazione o in assistenza, sempre in giro magari anche a spacciare per sopravvivere e probabilmente senza neanche una casa. L ambiente della rotonda mi piace, molti datori di lavoro dovrebbero andare li per vedere realmente come è il mondo di oggi perché pochi se ne rendono conto. Il docente ci ha mostrato questo filmato magari per far capire che la vita dopo le medie non è così una passeggiata per chi non l avrebbe ancora capito, e che molte volte ci si può trovare in guai seri per esempio, essere senza soldi. Avere un lavoro significa anche avere una responsabilità, fare sacrifici e sforzi che poi vengono ripagati. Ma secondo me non ha avuto senso far vedere in questa classe il filmato perché qui tutti hanno speranze di trovare un lavoro o entrare a far parte di una scuola superiore perché hanno tutti una famiglia che li può sostenere, ci sono anche docenti che aiutano a trovare un posto d apprendistato. Il filmato avrebbe avuto senso a mostrarlo alle persone che non hanno praticamente niente per fargli capire che la speranza è l ultima a morire e che quando tutto sembra o è andato perso è il buon momento per alzarsi e cominciare a vivere. Io a vent anni avrò un lavoro, probabilmente e chi lo sa magari starò anche facendo una maturità professionale, avrò il mio appartamento, i miei amici, i miei soldi e forse anche un lavoro che non mi piace ma fa niente, sempre meglio che vivere nella povertà come Christian. Ho anche dei punti della mia famiglia da cui prendere spunto per non diventare come loro.

11 Argomentazione A braccia aperte S. Ferrari Alice Stefano Ferrari ha preparato un documentario che s intitola A braccia aperte pubblicato nel 2009 che parla di un ragazzo, Christian che è alla ricerca di un posto d apprendistato. È un ragazzo di 21 anni, uno del muro del Castello, è colombiano e vive a Locarno in un appartamento insieme alla sua ragazza e non ha una sua dimora fissa. Fortunatamente un giorno incontra Daniele, capo di un impresa di costruzioni che apre le braccia a Christian per dargli un opportunità per un posto di lavoro, e Christian così gratificato per questo premuroso gesto si mette subito al lavoro con una voglia di fare impressionante. Daniele è diventato come un padre per lui, gli ha trovato un monolocale a Locarno, come si può dire, l inizio di una nuova vita. Daniele è molto diverso dagli altri datori di lavoro che possiamo incontrare dopo la scuola media, lui è premuroso, attento e molto compassionevole. Nessuno aiuterebbe un ragazzo come Christian, perché si osa pensare che quei ragazzi come lui non riescono a portare a termine niente, che sono dei buoni a nulla. Molti datori di lavoro pretendono molto dai ragazzi che assumono, che abbiano una casa, che abbiano il minimo per sopravvivere, come sono vestiti, perché anche l estetica fa molto in questi tempi, infatti nessuno prenderebbe mai un ragazzo trasandato e magari anche sporco. Ma tante persone pensano che tutti i ragazzi che cercano lavoro siano perfetti, ma non sanno che quelli bisognosi veramente di un lavoro sono quelli visti meno bene da tutti. Allora qui si può pensare: perché aiutare i ragazzi che se la cavano e non quelli che proprio sono sulla soglia della fame? Daniele non la pensava così, infatti lui era a braccia aperte, malgrado Christian aveva dei problemi anche d aspetto, ha voluto dare una possibilità ai ragazzi del muro del castello come si dice. Christian è un ragazzo molto forte, lo si capisce soprattutto dall infanzia che ha raccontato, abbandonato dal padre, la madre, che doveva eseguire un compito cioè quello di mandare i documenti del ragazzo in una posta a Magadino entro una data non lo ha fatto. Da questo momento si ha potuto pensare che non abbia avuto una madre molto presente durante la sua vita e si vede anche dal suo carattere e il modo di fare. Molte persone che non hanno avuto un punto di riferimento da piccoli spesso più avanti nella vita si sentono come persi.

12 Christian non è un tipo per bene, ha vissuto nella miseria fino a 21 anni, si presume. È sempre in giro con gli amici a sbragare fino a tarda notte, mica per niente nel film viene filmato mentre lui è alla rotonda con i suoi amici che non si rivelano la miglior compagnia per fare una bella figura. Ad un certo punto nel filmato si è pure intravvisto un tale che è molto conosciuto per Locarno, amico di Christian, che non è una delle miglior persone con cui girare visto quello che fa per sopravvivere pure lui. Io mi rispecchio un sacco in Christian, solo che lui ha una visuale un po più ampia della mia su quel che riguarda la vita senza lavoro. In famiglia ho una persona che inizialmente ha fatto due anni della scuola di commercio per poi mollarla, si è trovata in disoccupazione ed ora in assistenza e vedo benissimo, come la vita sia dura in assistenza, pochissimi soldi, appartamento mono locale per le vie in Città vecchia e compagnia da strada. Da strada intendo nulla facenti, in disoccupazione o in assistenza, sempre in giro magari anche a spacciare per sopravvivere e probabilmente senza neanche una casa. L ambiente della rotonda mi piace, molti datori di lavoro dovrebbero andare li per vedere realmente come è il mondo di oggi perché pochi se ne rendono conto. Il docente ci ha mostrato questo filmato magari per far capire che la vita dopo le medie non è così una passeggiata per chi non l avrebbe ancora capito, e che molte volte ci si può trovare in guai seri per esempio, essere senza soldi. Avere un lavoro significa anche avere una responsabilità, fare sacrifici e sforzi che poi vengono ripagati. Ma secondo me non ha avuto senso far vedere in questa classe il filmato perché qui tutti hanno speranze di trovare un lavoro o entrare a far parte di una scuola superiore perché hanno tutti una famiglia che li può sostenere, ci sono anche docenti che aiutano a trovare un posto d apprendistato. Il filmato avrebbe avuto senso a mostrarlo alle persone che non hanno praticamente niente per fargli capire che la speranza è l ultima a morire e che quando tutto sembra o è andato perso è il buon momento per alzarsi e cominciare a vivere. Io a vent anni avrò un lavoro, probabilmente e chi lo sa magari starò anche facendo una maturità professionale, avrò il mio appartamento, i miei amici, i miei soldi e forse anche un lavoro che non mi piace ma fa niente, sempre meglio che vivere nella povertà come Christian. Ho anche dei punti della mia famiglia da cui prendere spunto per non diventare come loro.

13 Argomentazione A braccia aperte S. Ferrari Alice Stefano Ferrari ha preparato un documentario che s intitola A braccia aperte pubblicato nel 2009 che parla di un ragazzo, Christian che è alla ricerca di un posto d apprendistato. È un ragazzo di 21 anni, uno del muro del Castello, è colombiano e vive a Locarno in un appartamento insieme alla sua ragazza e non ha una sua dimora fissa. Fortunatamente un giorno incontra Daniele, capo di un impresa di costruzioni che apre le braccia a Christian per dargli un opportunità per un posto di lavoro, e Christian così gratificato per questo premuroso gesto si mette subito al lavoro con una voglia di fare impressionante. Daniele è diventato come un padre per lui, gli ha trovato un monolocale a Locarno, come si può dire, l inizio di una nuova vita. Daniele è molto diverso dagli altri datori di lavoro che possiamo incontrare dopo la scuola media, lui è premuroso, attento e molto compassionevole. Nessuno aiuterebbe un ragazzo come Christian, perché si osa pensare che quei ragazzi come lui non riescono a portare a termine niente, che sono dei buoni a nulla. Molti datori di lavoro pretendono molto dai ragazzi che assumono, che abbiano una casa, che abbiano il minimo per sopravvivere, come sono vestiti, perché anche l estetica fa molto in questi tempi, infatti nessuno prenderebbe mai un ragazzo trasandato e magari anche sporco. Ma tante persone pensano che tutti i ragazzi che cercano lavoro siano perfetti, ma non sanno che quelli bisognosi veramente di un lavoro sono quelli visti meno bene da tutti. Allora qui si può pensare: perché aiutare i ragazzi che se la cavano e non quelli che proprio sono sulla soglia della fame? Daniele non la pensava così, infatti lui era a braccia aperte, malgrado Christian aveva dei problemi anche d aspetto, ha voluto dare una possibilità ai ragazzi del muro del castello come si dice. Christian è un ragazzo molto forte, lo si capisce soprattutto dall infanzia che ha raccontato, abbandonato dal padre, la madre, che doveva eseguire un compito cioè quello di mandare i documenti del ragazzo in una posta a Magadino entro una data non lo ha fatto. Da questo momento si ha potuto pensare che non abbia avuto una madre molto presente durante la sua vita e si vede anche dal suo carattere e il modo di fare. Molte persone che non hanno avuto un punto di riferimento da piccoli spesso più avanti nella vita si sentono come persi.

14 Christian non è un tipo per bene, ha vissuto nella miseria fino a 21 anni, si presume. È sempre in giro con gli amici a sbragare fino a tarda notte, mica per niente nel film viene filmato mentre lui è alla rotonda con i suoi amici che non si rivelano la miglior compagnia per fare una bella figura. Ad un certo punto nel filmato si è pure intravvisto un tale che è molto conosciuto per Locarno, amico di Christian, che non è una delle miglior persone con cui girare visto quello che fa per sopravvivere pure lui. Io mi rispecchio un sacco in Christian, solo che lui ha una visuale un po più ampia della mia su quel che riguarda la vita senza lavoro. In famiglia ho una persona che inizialmente ha fatto due anni della scuola di commercio per poi mollarla, si è trovata in disoccupazione ed ora in assistenza e vedo benissimo, come la vita sia dura in assistenza, pochissimi soldi, appartamento mono locale per le vie in Città vecchia e compagnia da strada. Da strada intendo nulla facenti, in disoccupazione o in assistenza, sempre in giro magari anche a spacciare per sopravvivere e probabilmente senza neanche una casa. L ambiente della rotonda mi piace, molti datori di lavoro dovrebbero andare li per vedere realmente come è il mondo di oggi perché pochi se ne rendono conto. Il docente ci ha mostrato questo filmato magari per far capire che la vita dopo le medie non è così una passeggiata per chi non l avrebbe ancora capito, e che molte volte ci si può trovare in guai seri per esempio, essere senza soldi. Avere un lavoro significa anche avere una responsabilità, fare sacrifici e sforzi che poi vengono ripagati. Ma secondo me non ha avuto senso far vedere in questa classe il filmato perché qui tutti hanno speranze di trovare un lavoro o entrare a far parte di una scuola superiore perché hanno tutti una famiglia che li può sostenere, ci sono anche docenti che aiutano a trovare un posto d apprendistato. Il filmato avrebbe avuto senso a mostrarlo alle persone che non hanno praticamente niente per fargli capire che la speranza è l ultima a morire e che quando tutto sembra o è andato perso è il buon momento per alzarsi e cominciare a vivere. Io a vent anni avrò un lavoro, probabilmente e chi lo sa magari starò anche facendo una maturità professionale, avrò il mio appartamento, i miei amici, i miei soldi e forse anche un lavoro che non mi piace ma fa niente, sempre meglio che vivere nella povertà come Christian. Ho anche dei punti della mia famiglia da cui prendere spunto per non diventare come loro.

15 Argomentazione A braccia aperte S. Ferrari Alice Stefano Ferrari ha preparato un documentario che s intitola A braccia aperte pubblicato nel 2009 che parla di un ragazzo, Christian che è alla ricerca di un posto d apprendistato. È un ragazzo di 21 anni, uno del muro del Castello, è colombiano e vive a Locarno in un appartamento insieme alla sua ragazza e non ha una sua dimora fissa. Fortunatamente un giorno incontra Daniele, capo di un impresa di costruzioni che apre le braccia a Christian per dargli un opportunità per un posto di lavoro, e Christian così gratificato per questo premuroso gesto si mette subito al lavoro con una voglia di fare impressionante. Daniele è diventato come un padre per lui, gli ha trovato un monolocale a Locarno, come si può dire, l inizio di una nuova vita. Daniele è molto diverso dagli altri datori di lavoro che possiamo incontrare dopo la scuola media, lui è premuroso, attento e molto compassionevole. Nessuno aiuterebbe un ragazzo come Christian, perché si osa pensare che quei ragazzi come lui non riescono a portare a termine niente, che sono dei buoni a nulla. Molti datori di lavoro pretendono molto dai ragazzi che assumono, che abbiano una casa, che abbiano il minimo per sopravvivere, come sono vestiti, perché anche l estetica fa molto in questi tempi, infatti nessuno prenderebbe mai un ragazzo trasandato e magari anche sporco. Ma tante persone pensano che tutti i ragazzi che cercano lavoro siano perfetti, ma non sanno che quelli bisognosi veramente di un lavoro sono quelli visti meno bene da tutti. Allora qui si può pensare: perché aiutare i ragazzi che se la cavano e non quelli che proprio sono sulla soglia della fame? Daniele non la pensava così, infatti lui era a braccia aperte, malgrado Christian aveva dei problemi anche d aspetto, ha voluto dare una possibilità ai ragazzi del muro del castello come si dice. Christian è un ragazzo molto forte, lo si capisce soprattutto dall infanzia che ha raccontato, abbandonato dal padre, la madre, che doveva eseguire un compito cioè quello di mandare i documenti del ragazzo in una posta a Magadino entro una data non lo ha fatto. Da questo momento si ha potuto pensare che non abbia avuto una madre molto presente durante la sua vita e si vede anche dal suo carattere e il modo di fare. Molte persone che non hanno avuto un punto di riferimento da piccoli spesso più avanti nella vita si sentono come persi.

16 Christian non è un tipo per bene, ha vissuto nella miseria fino a 21 anni, si presume. È sempre in giro con gli amici a sbragare fino a tarda notte, mica per niente nel film viene filmato mentre lui è alla rotonda con i suoi amici che non si rivelano la miglior compagnia per fare una bella figura. Ad un certo punto nel filmato si è pure intravvisto un tale che è molto conosciuto per Locarno, amico di Christian, che non è una delle miglior persone con cui girare visto quello che fa per sopravvivere pure lui. Io mi rispecchio un sacco in Christian, solo che lui ha una visuale un po più ampia della mia su quel che riguarda la vita senza lavoro. In famiglia ho una persona che inizialmente ha fatto due anni della scuola di commercio per poi mollarla, si è trovata in disoccupazione ed ora in assistenza e vedo benissimo, come la vita sia dura in assistenza, pochissimi soldi, appartamento mono locale per le vie in Città vecchia e compagnia da strada. Da strada intendo nulla facenti, in disoccupazione o in assistenza, sempre in giro magari anche a spacciare per sopravvivere e probabilmente senza neanche una casa. L ambiente della rotonda mi piace, molti datori di lavoro dovrebbero andare li per vedere realmente come è il mondo di oggi perché pochi se ne rendono conto. Il docente ci ha mostrato questo filmato magari per far capire che la vita dopo le medie non è così una passeggiata per chi non l avrebbe ancora capito, e che molte volte ci si può trovare in guai seri per esempio, essere senza soldi. Avere un lavoro significa anche avere una responsabilità, fare sacrifici e sforzi che poi vengono ripagati. Ma secondo me non ha avuto senso far vedere in questa classe il filmato perché qui tutti hanno speranze di trovare un lavoro o entrare a far parte di una scuola superiore perché hanno tutti una famiglia che li può sostenere, ci sono anche docenti che aiutano a trovare un posto d apprendistato. Il filmato avrebbe avuto senso a mostrarlo alle persone che non hanno praticamente niente per fargli capire che la speranza è l ultima a morire e che quando tutto sembra o è andato perso è il buon momento per alzarsi e cominciare a vivere. Io a vent anni avrò un lavoro, probabilmente e chi lo sa magari starò anche facendo una maturità professionale, avrò il mio appartamento, i miei amici, i miei soldi e forse anche un lavoro che non mi piace ma fa niente, sempre meglio che vivere nella povertà come Christian. Ho anche dei punti della mia famiglia da cui prendere spunto per non diventare come loro.

cugina al mare. zio ha una bella casa. un cane, cane si chiama Tom. E voi, come si chiama cane? lavora e madre sta a casa con sorella.

cugina al mare. zio ha una bella casa. un cane, cane si chiama Tom. E voi, come si chiama cane? lavora e madre sta a casa con sorella. Gli aggettivi possessivi Esercizio 1 : Inserisci l aggettivo o il pronome possessivo adatto 1. Dove abiti? - città si chiama Milano. 2. Dove andate in vacanza? - Andiamo con nonni e cugina al mare. zio

Dettagli

Il progetto Safe Surfinge il corso Dispositivi mobili: opportunitàe pericoli per le persone con disabilità intellettiva

Il progetto Safe Surfinge il corso Dispositivi mobili: opportunitàe pericoli per le persone con disabilità intellettiva Il progetto Safe Surfinge il corso Dispositivi mobili: opportunitàe pericoli per le persone con disabilità intellettiva Il progetto Safe Surfing è un progetto fatto da Inclusion Europe e da altre quattro

Dettagli

PROCEDIMENTO NR. 8/08 CORTE D ASSISE E NR. 9066/2007 R.G.N.R. ELENCO DELLA DIFESA DI AMANDA KNOX TRASCRIZIONI INTERCETTAZIONI TELEF.

PROCEDIMENTO NR. 8/08 CORTE D ASSISE E NR. 9066/2007 R.G.N.R. ELENCO DELLA DIFESA DI AMANDA KNOX TRASCRIZIONI INTERCETTAZIONI TELEF. PROCEDIMENTO NR. 8/08 CORTE D ASSISE E NR. 9066/2007 R.G.N.R. ELENCO DELLA DIFESA DI AMANDA KNOX TRASCRIZIONI INTERCETTAZIONI TELEF. Nr. 27 Data. 05.11.2007 Ora inizio 18:00:12 Ora fine 18:06:49 Intercettazioni

Dettagli

ha tanto da fare qui come ha avuto tanto da fare là, Perché voi lo state facendo nella vostra dimensione,

ha tanto da fare qui come ha avuto tanto da fare là, Perché voi lo state facendo nella vostra dimensione, ha tanto da fare qui come ha avuto tanto da fare là, io dirigo il traffico da qui; non sapete quanto è meraviglioso saper aiutare da qui. Perché voi lo state facendo nella vostra dimensione, dove vivo

Dettagli

IN ONDA VERSO LA NATURA VENETA DI RICCARDO SANGIORGI. PUBBLICATO DA COSEP, IL NUOVO LIBRO DI RICCARDO SANGIORGI E' UN VADEMECUM DELLE OASI

IN ONDA VERSO LA NATURA VENETA DI RICCARDO SANGIORGI. PUBBLICATO DA COSEP, IL NUOVO LIBRO DI RICCARDO SANGIORGI E' UN VADEMECUM DELLE OASI IN ONDA VERSO LA NATURA VENETA DI RICCARDO SANGIORGI. PUBBLICATO DA COSEP, IL NUOVO LIBRO DI RICCARDO SANGIORGI E' UN VADEMECUM DELLE OASI AGROFAUNISTICHE DEL VENETO CHE RICCARDO HA VISITATO E PRESENTA,

Dettagli

Catechismo di iniziazione cristiana dei fanciulli SECONDA UNITÀ

Catechismo di iniziazione cristiana dei fanciulli SECONDA UNITÀ Catechismo di iniziazione cristiana dei fanciulli SECONDA UNITÀ Dio Padre è sempre con noi Non siamo mai soli Leggi il catechismo Cosa abbiamo imparato Nella fatica sei con noi, Signore Leggi il catechismo

Dettagli

Legge sui disabili. Spiegata in linguaggio semplice

Legge sui disabili. Spiegata in linguaggio semplice Legge sui disabili Spiegata in linguaggio semplice Importante Le leggi non possono essere scritte in linguaggio semplice. Le leggi hanno regole proprie. Si dice anche requisiti giuridici. Per questo motivo

Dettagli

Metàloghi e Minotauri

Metàloghi e Minotauri Metàloghi e Minotauri Metalogo di Giuseppe O. Longo Padre - Ah, stai disegnando... Figlia - Sì... ma non è finito, non dovresti guardare ancora. P - Ormai ho guardato... Un Minotauro!... Be, sei proprio

Dettagli

La notte prima di un esame, Lorenzo non riesce mai a dormire. Questo

La notte prima di un esame, Lorenzo non riesce mai a dormire. Questo Oggi passerò l esame! (ispirato al dialogo dell unità 1, sezione B4) Prima della lettura Lorenzo ha di nuovo l esame con la professoressa Levi ed è un po nervoso. Anche tu sei nervoso prima di una prova

Dettagli

Scuola dell Infanzia DE GASPERI & Scuola Primaria DANTE

Scuola dell Infanzia DE GASPERI & Scuola Primaria DANTE PROGETTO CONTINUITÀ I.C. PACINOTTI - Pontedera incontro del 28 aprile 2017 Scuola dell Infanzia DE GASPERI & Scuola Primaria DANTE Soggetti coinvolti: Bambini di 5 anni della 1ª e 2ª sezione Alunni del

Dettagli

2 Ascolta tutta la conversazione e verifica le risposte al punto 1.

2 Ascolta tutta la conversazione e verifica le risposte al punto 1. 1 Ascolta e rispondi alle domande. 12 1. Chi sono le persone che parlano? a. Madre e figlio. b. Fratello e sorella. c. Marito e moglie. 2. Qual è l argomento della conversazione? a. Lasciare la vecchia

Dettagli

Per cena ci avevano ordinato delle pizze (condite con di tutto e di più!) e alla sera Alex ci portò a fare un giro di Bucarest nella città vecchia.

Per cena ci avevano ordinato delle pizze (condite con di tutto e di più!) e alla sera Alex ci portò a fare un giro di Bucarest nella città vecchia. A MONTH ABROAD 3 Luglio 2016 La mia esperienza iniziò questo giorno, ancora mi ricordo la paura che avevo di prendere l aereo da sola, non che avessi paura di volare ma perchè ero terrorizzata dall idea

Dettagli

Piccola relazione su accoglienza della piccola MELANIYA SHPAK (nata a Febbraio 2004

Piccola relazione su accoglienza della piccola MELANIYA SHPAK (nata a Febbraio 2004 Piccola relazione su accoglienza della piccola MELANIYA SHPAK (nata a Febbraio 2004 Abbiamo accolto con gioia la piccola Melaniya in accoglienza il giorno 17 dicembre dello scorso anno, con decisione presa

Dettagli

LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO

LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO ESERCIZI PUNTATA N 11 RICERCA DI LAVORO A cura di Marta Alaimo Voli Società Cooperativa 2011 1 LA RICERCA DI LAVORO DIALOGO PRINCIPALE A- Buongiorno. B- Buongiorno, come posso

Dettagli

COME MOTIVARE IL PROPRIO FIGLIO NELLO STUDIO

COME MOTIVARE IL PROPRIO FIGLIO NELLO STUDIO COME MOTIVARE IL PROPRIO FIGLIO NELLO STUDIO Centro AP - Psicologia e Psicosomatica Piazza Trasimeno, 2-00198 Roma - Tel: 06 841.41.42 - www.centroap.it 1 Studiare non è tra le attività preferite dei figli

Dettagli

Il signor Rigoni DAL MEDICO

Il signor Rigoni DAL MEDICO 5 DAL MEDICO Per i giornali, Aristide Rigoni è l uomo più strano degli ultimi cinquant anni, dal giorno della sua nascita. È un uomo alto, forte, con due gambe lunghe e con una grossa bocca. Un uomo strano,

Dettagli

365 Volte NON TEMERE

365 Volte NON TEMERE 365 Volte NON TEMERE Cari lettori, è ormai da diverso tempo che scrivo per questa rubrica e spero che voi tutti ne stiate traendo dei benefici. Vorrei innanzitutto ringraziarvi per il tempo che dedicate

Dettagli

seconda stella a destra 6

seconda stella a destra 6 seconda stella a destra 6 copyright 2014 Euno Edizioni 94013 Leonforte - Via Dalmazia 5 Tel. e fax 0935 905877 www.eunoedizioni.it info@eunoedizioni.it ISBN: 978-88-6859-012-3 Copertina di: Mattia Mentastro

Dettagli

DOMENICA 16 DICEMBRE CONSEGNA DEI LIBRI ALLA SCUOLA MURATORI DI SAN FELICE SUL PANARO

DOMENICA 16 DICEMBRE CONSEGNA DEI LIBRI ALLA SCUOLA MURATORI DI SAN FELICE SUL PANARO DOMENICA 16 DICEMBRE CONSEGNA DEI LIBRI ALLA SCUOLA MURATORI DI SAN FELICE SUL PANARO Ci siamo trovati di buon mattino immersi nella nebbia. Eravamo 2 famiglie della scuola Massaua: Davide di 2C, con la

Dettagli

Presentazione a cura di: Dottoressa Raffaella Carchio Psicologa Dottoressa Mariolina Gaggianesi - Psicologa

Presentazione a cura di: Dottoressa Raffaella Carchio Psicologa Dottoressa Mariolina Gaggianesi - Psicologa Presentazione a cura di: Dottoressa Raffaella Carchio Psicologa Dottoressa Mariolina Gaggianesi - Psicologa Lui non mi ascolta! Lascia sempre le cose in disordine! Non mi aiuta con i bambini! E chiuso!

Dettagli

<Documents\bo_min_1_M_18_ita_stu> - 1 reference coded [0,92% Coverage]

<Documents\bo_min_1_M_18_ita_stu> - 1 reference coded [0,92% Coverage] - 1 reference coded [0,92% Coverage] Reference 1-0,92% Coverage Ho visto molti ragazzi della nostra età ubriachi, drogati, che si mangiano bistecche, poi ci sono questi

Dettagli

I- [ A ] Leggi il seguente testo : Samar è una studentessa egiziana del Cairo. Lei frequenta un corso di letteratura

I- [ A ] Leggi il seguente testo : Samar è una studentessa egiziana del Cairo. Lei frequenta un corso di letteratura Prova scritta( 2) 2011 I- [ A ] Leggi il seguente testo : Samar è una studentessa egiziana del Cairo. Lei frequenta un corso di letteratura italiana di tre mesi a Milano. Le sue colleghe Laila e Samira

Dettagli

Jani, Jani, Un bambino, un insegnante, un libro e una penna possono cambiare il mondo. la storia di Malala Yousafzai. la storia di Malala Yousafzai

Jani, Jani, Un bambino, un insegnante, un libro e una penna possono cambiare il mondo. la storia di Malala Yousafzai. la storia di Malala Yousafzai Un bambino, un insegnante, un libro e una penna possono cambiare il mondo Jani, Jani, la storia di Malala Yousafzai la storia di Malala Yousafzai Erika.Lerma Erika.Lerma Jani, la storia di Malala Yousafzai

Dettagli

19 NOVEMBRE 2010 COME FARE UNA MAPPA?

19 NOVEMBRE 2010 COME FARE UNA MAPPA? 19 NOVEMBRE 2010 COME FARE UNA MAPPA? Quando ci siamo incontrati con tutti gli altri bambini, ci siamo presi l incarico di costruire la mappa del futuro BOSCO DELLA COSTITUZIONE. Ma come si costruisce

Dettagli

I D E V D LA PRIMA VOLTA IN BIBLIOTECA ANNO SCOLASTICO 2012/ 13

I D E V D LA PRIMA VOLTA IN BIBLIOTECA ANNO SCOLASTICO 2012/ 13 I D E V D LA PRIMA VOLTA IN BIBLIOTECA ANNO SCOLASTICO 2012/ 13 SIMONE Mi è piaciuto molto accompagnarli in biblioteca, il mio bambino sembrava un cricetino che ti saltella intorno, be, oltretutto è solo

Dettagli

2. Le piante. Le piante verdi hanno bisogno della luce del sole per crescere. Esse trasformano l energia della luce solare in energia alimentare.

2. Le piante. Le piante verdi hanno bisogno della luce del sole per crescere. Esse trasformano l energia della luce solare in energia alimentare. 2. Le piante Sembra che le piante siano dappertutto. C i sono piante all aperto e al chiuso, a scuola e intorno alle case. Sai pensare a posti diversi in cui hai visto delle piante? Le piante sono simili

Dettagli

Il mio universo, mia mamma

Il mio universo, mia mamma Il mio universo, mia mamma Anna Orsola D Avino IL MIO UNIVERSO, MIA MAMMA romanzo www.booksprintedizioni.it Copyright 2013 Anna Orsola D Avino Tutti i diritti riservati Dedicato alla donna stupenda che

Dettagli

LA STORIA DI BABBO NATALE

LA STORIA DI BABBO NATALE ASSOCIAZIONE (O.N.L.U.S.) AN.SE.AL CENTRO DIFFUSIONE DELLA CULTURA LA STORIA DI BABBO NATALE Per i bambini dai 0 ai 5 anni 22/11/2008 Giuseppe Natale di Nazareth 1 LA STORIA DI BABBO NATALE Come certamente

Dettagli

Io ho trovato il progetto molto interessante specialmente le simmetrie e i numeri in natura perché non avevo mai pensato né osservato che un animale

Io ho trovato il progetto molto interessante specialmente le simmetrie e i numeri in natura perché non avevo mai pensato né osservato che un animale Rinnova mente è un attività che associa due materie, matematica e scienze, con un approccio matematico-ambientale. Abbiamo parlato di simmetria nel mondo della natura, di strisce, tassellazioni, spirali,

Dettagli

<Documents\mo_12_M_18_ita_stu> - 1 reference coded [4,71% Coverage]

<Documents\mo_12_M_18_ita_stu> - 1 reference coded [4,71% Coverage] - 1 reference coded [4,71% Coverage] Reference 1-4,71% Coverage Questi sono indiani, sembrano, pakistani Indiani credo Quindi si vede dagli abiti tradizionali soprattutto,

Dettagli

SESTA LEZIONE Il ritorno del fratello: pronominali ( tenerci farla passare ecc.) - lite: roleplay chi ha ragione? - la dignità uso di manco

SESTA LEZIONE Il ritorno del fratello: pronominali ( tenerci farla passare ecc.) - lite: roleplay chi ha ragione? - la dignità uso di manco MOTIVAZIONE Significato dell'espressione Mine vaganti e breve recensione Prima scena: dove siamo? Chi è la sposa? Chi sono l'uomo e l'anziana? Perché cerca di uccidersi? Provate a fare ipotesi. [VISIONE

Dettagli

PROTEGGIAMOCI IN RETE

PROTEGGIAMOCI IN RETE PROTEGGIAMOCI IN RETE Pericoli ed opportunità di internet e dei social A cura dott. Massimo Vologni MuVi - Viadana 30 Novembre 2016 Cos è internet? ALCUNE RISPOSTE DA UN SONDAGGIO NELLE SCUOLE Come accediamo

Dettagli

Questo giornale è scritto in linguaggio facile da leggere. A modo mio. Le notizie più importanti di marzo 2015 Una notizia importante

Questo giornale è scritto in linguaggio facile da leggere. A modo mio. Le notizie più importanti di marzo 2015 Una notizia importante Questo giornale è scritto in linguaggio facile da leggere A modo mio Le notizie più importanti di marzo 2015 Una notizia importante La nuova legge sul lavoro In Italia ci sono nuove regole sul lavoro Le

Dettagli

LA SCUOLA DELL INFANZIA STATALE DI SAN FIORANO (LO) PRESENTA IL GIRO DEL MONDO COL PULMINO ANNO SCOLASTICO 2009/2010

LA SCUOLA DELL INFANZIA STATALE DI SAN FIORANO (LO) PRESENTA IL GIRO DEL MONDO COL PULMINO ANNO SCOLASTICO 2009/2010 LA SCUOLA DELL INFANZIA STATALE DI SAN FIORANO (LO) PRESENTA IL GIRO DEL MONDO COL PULMINO ANNO SCOLASTICO 2009/2010 Vogliamo raccontarvi signore e signori la grande storia degli esploratori. Partiron

Dettagli

Io sono andato in comune a vedere la mostra.

Io sono andato in comune a vedere la mostra. OGGI, 25 NOVEMBRE 2010 SIAMO ANDATI A VEDERE UNA MOSTRA... Mi sono sentita in un buco nero come se io fossi dentro a quei fogli a quelle leggi dopo altre leggi. Mi sentivo triste nel cuore, è stato come

Dettagli

ho letto sui giornali di questa lettera che 600 docenti universitari hanno scritto per denunciare il fatto che i ragazzi non sanno più scrivere.

ho letto sui giornali di questa lettera che 600 docenti universitari hanno scritto per denunciare il fatto che i ragazzi non sanno più scrivere. di ALESSANDRA NEGLIA Che anche i Prof non sono poi tanto geni! Caro Governo, ho letto sui giornali di questa lettera che 600 docenti universitari hanno scritto per denunciare il fatto che i ragazzi non

Dettagli

IL PREDICATO NOMINALE. Daniela Notarbartolo

IL PREDICATO NOMINALE. Daniela Notarbartolo IL PREDICATO NOMINALE Daniela Notarbartolo Definizione? Le definizioni dovrebbero essere univoche e permettere di distinguere i fenomeni in modo certo. Invece tutte le definizioni di predicato nominale

Dettagli

Mario Esposito VERSI DI CACCIA E D AMORE DI UCCELLI RAPACI DIURNI E NOTTURNI

Mario Esposito VERSI DI CACCIA E D AMORE DI UCCELLI RAPACI DIURNI E NOTTURNI Mario Esposito VERSI DI CACCIA E D AMORE DI UCCELLI RAPACI DIURNI E NOTTURNI Inizio. ORIGINE DELLA COLPA NELLE SPECIE A parlare è il giudice. Non ha principio né fine questo processo. Un uomo non è più

Dettagli

Ognuno di noi ha una SUA CASA. E, soprattutto, una sua idea di casa... La casa è l'ambiente dove cresciamo, dove impariamo, dove stiamo bene...

Ognuno di noi ha una SUA CASA. E, soprattutto, una sua idea di casa... La casa è l'ambiente dove cresciamo, dove impariamo, dove stiamo bene... Ognuno di noi ha una SUA CASA. E, soprattutto, una sua idea di casa... La casa è l'ambiente dove cresciamo, dove impariamo, dove stiamo bene... E lì, tutto parla di noi pochi oggetti, alcune piccole cose,

Dettagli

Giusy Versace, Francesco, Titti Vinci: la sostenibile leggerezza dell essere, diversamente, abili Sabato 07 Maggio :26

Giusy Versace, Francesco, Titti Vinci: la sostenibile leggerezza dell essere, diversamente, abili Sabato 07 Maggio :26 di GIUSEPPE LABATE - All improvviso, un uomo, con la stampella in mano, appare alla porta. Prima fa finta di nascondersi, poi qualcuno pronuncia il suo nome: uno scroscio di applausi lo accompagna, mentre

Dettagli

QUESTIONARIO STUDENTE - Scuola Primaria - Classe Quinta

QUESTIONARIO STUDENTE - Scuola Primaria - Classe Quinta QUESTIONARIO STUDENTE - Scuola Primaria - Classe Quinta Rilevazione degli apprendimenti Anno Scolastico 2013 2014 QUESTIONARIO STUDENTE Scuola Primaria Classe Quinta Spazio per l etichetta autoadesiva

Dettagli

Ragazzi, non siete speciali

Ragazzi, non siete speciali The Best Of Luglio-Agosto marscoscrive.wordpress.com 12 Luglio: 183 visualizzazioni Ragazzi, non siete speciali Suona decisamente strano il monito del professore di inglese americano, che in un discorso

Dettagli

PARTE SECONDA CAPITOLO 1 ZORBA RIMANE ACCANTO ALL UOVO PER MOLTI GIORNI CON IL CALORE DEL SUO CORPO. E DOPO VENTI GIORNI VEDE USCIRE DAL

PARTE SECONDA CAPITOLO 1 ZORBA RIMANE ACCANTO ALL UOVO PER MOLTI GIORNI CON IL CALORE DEL SUO CORPO. E DOPO VENTI GIORNI VEDE USCIRE DAL CAPITOLO 1 ZORBA RIMANE ACCANTO ALL UOVO PER MOLTI GIORNI COVANDOLO CON IL CALORE DEL SUO CORPO. E DOPO VENTI GIORNI VEDE USCIRE DAL GUSCIO UN BECCO GIALLO. IL PULCINO ESCE DAL GUSCIO E QUANDO VEDE ZORBA

Dettagli

SCAMBIO CULTURALE CON IL LICEO PETERSGASSE DI GRAZ (AUSTRIA) 23 FEBBRAIO 2 MARZO 2014 CLASSE :3CL COORDINATRICE : PROF.

SCAMBIO CULTURALE CON IL LICEO PETERSGASSE DI GRAZ (AUSTRIA) 23 FEBBRAIO 2 MARZO 2014 CLASSE :3CL COORDINATRICE : PROF. SCAMBIO CULTURALE CON IL LICEO PETERSGASSE DI GRAZ (AUSTRIA) 23 FEBBRAIO 2 MARZO 2014 CLASSE :3CL COORDINATRICE : PROF. ROSSELLA MAZZONI E' stata una bellissima settimana di divertimento e d'allegria.

Dettagli

Riflettere e problematizzare. Giorno della Memoria La storia di Erika

Riflettere e problematizzare. Giorno della Memoria La storia di Erika La consegna didattica Riflettere e problematizzare Giorno della Memoria 2016 - La storia di Erika Dopo aver ascoltato La storia di Erika scrivi il tuo commento a questa storia. Poi scrivi tutte le domande

Dettagli

La partita. La vita è quella cosa che accade mentre tu stai facendo altri progetti. John Lennon. Capitolo 1

La partita. La vita è quella cosa che accade mentre tu stai facendo altri progetti. John Lennon. Capitolo 1 4 La vita è quella cosa che accade mentre tu stai facendo altri progetti. John Lennon Capitolo 1 Napoli. Ore 18.00. Una strana telefonata fra due amici. - Pronto, Margherita? - Ciao, Ciro. Dimmi. - Allora

Dettagli

Ferrari SA, grossista di prodotti ortofrutticoli, Riazzino

Ferrari SA, grossista di prodotti ortofrutticoli, Riazzino Ferrari SA, grossista di prodotti ortofrutticoli, Riazzino Il datore di lavoro Luca Censi Nel 2006 il direttore di IPT Ticino, conosciuto ad un corso serale di gestione del personale, mi aveva chiesto

Dettagli

SERMIG - Fraternità della Speranza

SERMIG - Fraternità della Speranza SERMIG - Fraternità della Speranza Il Sermig - Servizio Missionario Giovani - è nato nel 1964 da un'intuizione di Ernesto Olivero e da un sogno condiviso con molti: sconfiggere la fame con opere di giustizia

Dettagli

Esempio : Esercizio 1

Esempio : Esercizio 1 Completare con il verbo essere o avere al presente. se la frase inizia con Sig. (Signor) un nome e una virgola, usare il "Lei" Giorgio, sei stanco? Sig. Rossi, ha il passaporto? Esercizio 1 Elena e Bruna

Dettagli

(Esame 2) Scegli la risposta corretta : 1- Dino sarà A B C. Uno studente. Un medico. Un cantante. 2- La scuola organizzerà.. progetti.

(Esame 2) Scegli la risposta corretta : 1- Dino sarà A B C. Uno studente. Un medico. Un cantante. 2- La scuola organizzerà.. progetti. (Esame 2) I- ) Leggi il testo seguente : iao amici. Sono uno studente. Frequento la scuola superiore. scuola ho molti compagni italiani e stranieri. Vorrei fare il medico. ppena avrò finito la scuola,

Dettagli

IL GIUBILEO SPIEGATO AI BAMBINI

IL GIUBILEO SPIEGATO AI BAMBINI IL GIUBILEO SPIEGATO AI BAMBINI Della scuola dell infanzia BORGOAMICO IL SANTO PADRE HA INDETTO IL GIUBILEO DELLA MISERICORDIA, IN MODO SEMPLICE PARTENDO DALLA LORO ESPERIENZA PERSONALE HO CERCATO DI FAR

Dettagli

1. Il condizionale presente. 1. Completa le frasi con il verbo al condizionale. 2. Combina i soggetti con i verbi giusti.

1. Il condizionale presente. 1. Completa le frasi con il verbo al condizionale. 2. Combina i soggetti con i verbi giusti. 1. Il condizionale presente 1. Completa le frasi con il verbo al condizionale. 1. Marta. (pulire) l appartamento, ma non ha tempo. 2. Alberto, che cosa (fare) al mio posto? 3. Gli studenti. (organizzare)

Dettagli

La maschera del cuore

La maschera del cuore La maschera del cuore Francesco De Filippi LA MASCHERA DEL CUORE romanzo www.booksprintedizioni.it Copyright 2013 Francesco De Filippi Tutti i diritti riservati Al mio prof Renato Lo Schiavo che ha permesso

Dettagli

Matteo Broggini, Centro di lingua e cultura italiana per stranieri PRETI SUI PATTINI ISTRUZIONI

Matteo Broggini, Centro di lingua e cultura italiana per stranieri PRETI SUI PATTINI ISTRUZIONI PRETI SUI PATTINI Livello: A2-B1 Destinatari: adulti e adolescenti Durata: 30 minuti per la visione; 20-30 minuti per l analisi dei tempi verbali; 20-30 per il cloze Contenuti: produzione orale; comprensione

Dettagli

La mia preparazione molto carente sufficiente discreta buona ottima

La mia preparazione molto carente sufficiente discreta buona ottima Tirocini curricolari a. s. 21-16: relazioni dei tirocinanti ( I dati si riferiscono a 39 alunni in stage su 44) La mia preparazione 2 2 1 23 1 8 3 molto carente sufficiente discreta buona ottima Le mie

Dettagli

ÉPREUVE D'ACCÈS À SIXIÈME POUR L'ANNEÉ SCOLAIRE

ÉPREUVE D'ACCÈS À SIXIÈME POUR L'ANNEÉ SCOLAIRE Collège Marseilleveyre Sezione internazionale italiana ÉPREUVE D'ACCÈS À SIXIÈME POUR L'ANNEÉ SCOLAIRE 2010-2011 Marseille 26 mai 2010 Nom... Prènom... Prova scritta (45 punti) Prova orale (15 punti) Punteggio

Dettagli

Inchiesta tra i ragazzi

Inchiesta tra i ragazzi Inchiesta tra i ragazzi Nel febbraio 2002 l équipe diocesana ACR della ha svolto una inchiesta tra i ragazzi delle medie, utilizzando una serie di questionari distribuiti a tappeto in alcune scuole grazie

Dettagli

Presentazione a cura di: Dottoressa Raffaella Carchio Psicologa Dottoressa Mariolina Gaggianesi - Psicologa

Presentazione a cura di: Dottoressa Raffaella Carchio Psicologa Dottoressa Mariolina Gaggianesi - Psicologa Presentazione a cura di: Dottoressa Raffaella Carchio Psicologa Dottoressa Mariolina Gaggianesi - Psicologa Tutti quelli fra voi che lavorano sanno che il lavoro, qualunque esso sia, porta via molte energie

Dettagli

QUEL TAPPO DI BRØNSTED

QUEL TAPPO DI BRØNSTED QUEL TAPPO DI BRØNSTED Fotoromanzo chimico di Sergio ed Alice Realizzato da Sergio Palazzi per www.kemia.it, 01.09.2009 1 Mi meraviglia sempre che certi studenti non riescano a mandar giù le reazioni acido-base.

Dettagli

Errore e Revisione. Lilia Andrea Teruggi

Errore e Revisione. Lilia Andrea Teruggi Errore e Revisione Lilia Andrea Teruggi Definizione Il deviare da una regola o norma di comportamento Violazione della legge Violazione di una norma giuridica o morale Il risultato della mancata applicazione

Dettagli

LA PROVA NAZIONALE INVALSI DI SECONDA ELEMENTARE

LA PROVA NAZIONALE INVALSI DI SECONDA ELEMENTARE LA PROVA NAZIONALE INVALSI DI SECONDA ELEMENTARE Da qualche anno il Ministero della Pubblica Istruzione ha introdotto una prova nazionale per gli alunni di seconda elementare, prodotta dall Istituto nazionale

Dettagli

FOCUS : APPROFONDIMENTO GLI INCONTRI DI GESU'

FOCUS : APPROFONDIMENTO GLI INCONTRI DI GESU' FOCUS : APPROFONDIMENTO GLI INCONTRI DI GESU' INCONTRO DI GESU' CON UNA DONNA SAMARITANA al pozzo di Giacobbe vicino alla città di Sicar 1 Gesù attraversa la regione di Samaria Al capitolo 4 del Vangelo

Dettagli

BOBBI IL ROBOT. dai 7 anni ROBERTA GRAZZANI

BOBBI IL ROBOT. dai 7 anni ROBERTA GRAZZANI PIANO DI LETTURA dai 7 anni BOBBI IL ROBOT ROBERTA GRAZZANI Illustrazioni di Antongionata Ferrari Serie Azzurra n 124 Pagine: 200 Codice: 566-1702-3 Anno di pubblicazione: 2012 L AUTRICE Scrittrice milanese

Dettagli

La bambina fulminante

La bambina fulminante La bambina fulminante Qui ci vorrebbe proprio un punto esclamativo. Cesare Zavattini Capitolo 1 che è il primo Buongiorno. Se avete pazienza, vorrei raccontarvi la storia di una bambina che si chiama Ada.

Dettagli

BSc (Hons) Tourism and Hospitality Management

BSc (Hons) Tourism and Hospitality Management BSc (Hons) Tourism and Hospitality Management Cohort: BTHM/07/PT Year 2 Examinations for 2008 2009 Semester II / 2009 Semester I MODULE: ELECTIVE ITALIAN 2 MODULE CODE: LANG 2102 Duration: 2 Hours Instructions

Dettagli

1. Al lavoro. 1. Chi fa cosa? Metti la parola accanto alla definizione giusta. 2. Elimina la professione che non c entra.

1. Al lavoro. 1. Chi fa cosa? Metti la parola accanto alla definizione giusta. 2. Elimina la professione che non c entra. 1. Al lavoro 1. Chi fa cosa? Metti la parola accanto alla definizione giusta. INFERMIERE CUOCO - MECCANICO OPERAIO PARRUCCHIERE IDRAULICO POSTINO CANTANTE PROFESSORE CAMERIERE ATTORE CENTRALINISTA - DOTTORE

Dettagli

Tutto questo porta in prima istanza ad aumentare il traffico sul sito web, ma non solo. Aumenta anche la qualità stessa di quel traffico.

Tutto questo porta in prima istanza ad aumentare il traffico sul sito web, ma non solo. Aumenta anche la qualità stessa di quel traffico. Il blog davvero? aziendale serve Essendo questo un blog aziendale, sarebbe davvero folle da parte nostra dirvi di no. La risposta più importante che possiamo dare però è un altra: sì, ma perché? Il blog

Dettagli

ITALIA, UNA GRANDE E INDIMENTICABILE ESPERIENZA DI VITA

ITALIA, UNA GRANDE E INDIMENTICABILE ESPERIENZA DI VITA ITALIA, UNA GRANDE E INDIMENTICABILE ESPERIENZA DI VITA Il mio nome Wilder Bermúdez Molina, sono peruviano nato a Lima Perú, 53 anni ha. Ho abitato e lavorato nella città di Padova per 4 anni. Mai avrei

Dettagli

SECRETARY.IT. 29 Maggio 2014

SECRETARY.IT. 29 Maggio 2014 SECRETARY.IT 29 Maggio 2014 Chissà a quale di queste figure mi sento più vicina! Però a pensarci bene, credo proprio di impersonare ognuna di loro per ogni circostanza che si presenta durante la mia giornata

Dettagli

Un solo sogno diventare mamma

Un solo sogno diventare mamma Un solo sogno diventare mamma Venera Carratello UN SOLO SOGNO DIVENTARE MAMMA racconto Ai miei Angeli che con la loro presenza, le loro monellerie e i loro baci mi aiutano ad andare avanti in questa

Dettagli

Le strade dell amore. L amore è nel cuore

Le strade dell amore. L amore è nel cuore Le strade dell amore L amore è nel cuore Ogni riferimento a fatti realmente accaduti e/o a persone realmente esistenti è da ritenersi puramente casuale. Maria Loreta Gallo LE STRADE DELL AMORE L amore

Dettagli

Sussidio realizzato dall Azione Cattolica Ragazzi

Sussidio realizzato dall Azione Cattolica Ragazzi 6-8 anni Sussidio realizzato dall Azione Cattolica Ragazzi Diocesi di Ferrara-Comacchio Hanno collaborato: Anna Cazzola, Giuseppina Di Martino, Raffaella Ferrari, Daniela Frondiani, Chiara Sgarbanti, don

Dettagli

Ognuno nella propria vita ha dei sogni da voler realizzare, ed anche i poveri non fanno eccezione.

Ognuno nella propria vita ha dei sogni da voler realizzare, ed anche i poveri non fanno eccezione. Sostegno a distanza Ognuno nella propria vita ha dei sogni da voler realizzare, ed anche i poveri non fanno eccezione. Ma, se i sogni dei benestanti, di chi non ha problemi, insomma, di chi sta bene, sono,

Dettagli

Dal 13 al 19 Settembre 2014

Dal 13 al 19 Settembre 2014 Dal 13 al 19 Settembre 2014 Acquario Ultimamente siete stati molto confusi. Le giornate più difficili di questa settimana saranno quelle di domenica e lunedì. Continuano ad esserci contrasti, soprattutto

Dettagli

<Documents\bo_min_3_F_17_ita_stu> - 1 reference coded [1,47% Coverage]

<Documents\bo_min_3_F_17_ita_stu> - 1 reference coded [1,47% Coverage] - 1 reference coded [1,47% Coverage] Reference 1-1,47% Coverage Quindi tu ti senti di appartenere ma non in maniera così forte, sia all Italia che all Europa. Invece a

Dettagli

A.1 Osserva l'immagine: a cosa ti fa pensare? Parlane con un compagno.

A.1 Osserva l'immagine: a cosa ti fa pensare? Parlane con un compagno. A.1 Osserva l'immagine: a cosa ti fa pensare? Parlane con un compagno. A.2 Ora ascolterai una canzone che si intitola Io sono Francesco. Secondo te di cosa parla? Parlane con un compagno. B.1 Ora ascolta

Dettagli

Uomo: - Intendevo naturale acqua minerale, non le sembra naturale che io beva acqua minerale?

Uomo: - Intendevo naturale acqua minerale, non le sembra naturale che io beva acqua minerale? ACQUA MINERALE BREVE ATTO UNICO DI ACHILLE CAMPANILE: LA SCENA RAPPRESENTA UN BAR ALL APERTO, UN TAVOLO AL QUALE SONO SEDUTI L UOMO E LA DONNA, DI FIANCO IL CAMERIERE PRENDE LE ORDINAZIONI. CAMERIERE:

Dettagli

Scuola Primaria di Brescello a.s

Scuola Primaria di Brescello a.s Scuola Primaria di Brescello a.s. 2012-2013 I bambini della classe IV A I bambini della classe IV B Le insegnanti: Rossella Montanari Maria Bresadola La psicologa: Daria Zanichelli Il progetto ha l obiettivo

Dettagli

Immacolata Concezione: Un fiore per la Madonna, da collocare davanti la Corona d Avvento

Immacolata Concezione: Un fiore per la Madonna, da collocare davanti la Corona d Avvento Animazione della Corona d Avvento 2014 Tema generale: il discernimento. In ogni domenica o festa si focalizzerà l attenzione su uno o più personaggi delle letture della Messa prendendone spunto per la

Dettagli

RCS Libri S.p.A., Milano Prima edizione Rizzoli narrativa settembre 2014 ISBN

RCS Libri S.p.A., Milano Prima edizione Rizzoli narrativa settembre 2014 ISBN RCS Libri S.p.A., Milano Prima edizione Rizzoli narrativa settembre 2014 ISBN 978-88-17-07371-4 A Deneb Presentazioni Ciao, come va? Io sono Lapo e, ve lo dico subito, non sono per niente bravo con le

Dettagli

Prima della lettura. Non si dimentica il primo amore, dice Ginevra. Sei d accordo con questa affermazione?

Prima della lettura. Non si dimentica il primo amore, dice Ginevra. Sei d accordo con questa affermazione? Prima della lettura Non si dimentica il primo amore, dice Ginevra. Sei d accordo con questa affermazione? Episodio 3 È arrivato il primo piatto: un classico di Milano, il risotto con lo zafferano e come

Dettagli

Io nella tua anima, tu nella mia.

Io nella tua anima, tu nella mia. Io nella tua anima, tu nella mia. Io nella tua anima, tu nella mia. Ho 23 anni (il 31 luglio). Vivo attualmente in Inghilterra con il mio compagno per lavorare e ho diverse passioni che non ho ancora coltivato.

Dettagli

Contesto sociale, giovani anni

Contesto sociale, giovani anni Via Orico 5 6500 Bellinzona telefono 091 814 30 50 fax 091 814 44 47 e-mail url dss-cend@ti.ch www.ti.ch/promozionesalute Ufficio del medico cantonale Servizio promozione e valutazione sanitaria Contesto

Dettagli

Quel Dio in cui non credo

Quel Dio in cui non credo Quel Dio in cui non credo Lettera aperta al Ministro Ignazio La Russa 12 novembre 2009 Signor Ministro Ignazio La Russa, ho avuto modo di ascoltare in questi giorni il suo intervento dello scorso 4 novembre,

Dettagli

LA TRAMA l inizio di un amicizia speciale

LA TRAMA l inizio di un amicizia speciale L AMICO RITROVATO L amico ritrovato L amico ritrovato è stato scritto dall autore tedesco Fred Uhlman ed è un romanzo con riferimenti storici e autobiografici. Il libro è stato pubblicato per la prima

Dettagli

Reference 1-5,52% Coverage

Reference 1-5,52% Coverage - 1 reference coded [5,52% Coverage] Reference 1-5,52% Coverage qua sono dei free styler che ballano, qua ce n è uno anche qua vicino al mercato delle Erbe, ed è una.boh.è danza associata

Dettagli

Test di livello italiano (A1, A2, B1)

Test di livello italiano (A1, A2, B1) Test di livello italiano (A1, A2, B1) Nome: Data: Scegliere la risposta corretta (a, b o c). 1 Lei come si chiama? Di dove sei? a. Piacere. a. Sono portoghese, di Coimbra. b. Claudia Kintzer. b. Roma.

Dettagli

Questa guida è scritta in linguaggio facile da leggere. Gli uffici pubblici. pagina 1 di 11

Questa guida è scritta in linguaggio facile da leggere. Gli uffici pubblici. pagina 1 di 11 Questa guida è scritta in linguaggio facile da leggere Gli uffici pubblici pagina 1 di 11 Sommario L Anagrafe comunale pag. 3 di 8 L INPS pag. 4 di 8 L Uffi cio postale pag. 5 di 8 L Azienda sanitaria

Dettagli

Istituto Comprensivo Giovanni Pascoli Scuola primaria di Villapiana Lido- classe 3^

Istituto Comprensivo Giovanni Pascoli Scuola primaria di Villapiana Lido- classe 3^ Istituto Comprensivo Giovanni Pascoli Scuola primaria di Villapiana Lido- classe 3^ Il piccolo principe. con le mie parole Riflessioni dei bambini della terza primaria sulle frasi più belle tratte dal

Dettagli

A PALMA AVERE GLI SPARRING ERA UN PROBLEMA. MA NON ERA UN PROBLEMA COSI GRANDE SE RAFAEL E DIVENTATO IL NUMERO 1

A PALMA AVERE GLI SPARRING ERA UN PROBLEMA. MA NON ERA UN PROBLEMA COSI GRANDE SE RAFAEL E DIVENTATO IL NUMERO 1 IO INTENDO IL GIOCO DEL TENNIS COME TUTTO LO SPORT IN MODO SEMPLICE PERCHE LO SPORT NON E UNA COSA DIFFICILE A PALMA AVERE GLI SPARRING ERA UN PROBLEMA. MA NON ERA UN PROBLEMA COSI GRANDE SE RAFAEL E DIVENTATO

Dettagli

I picchetti. UNITÀ 3: 1 anno Scuola Superiore. La libertà è in me. È ricerca della Verità, non della mia verità. È una chiamata a questa VERITA.

I picchetti. UNITÀ 3: 1 anno Scuola Superiore. La libertà è in me. È ricerca della Verità, non della mia verità. È una chiamata a questa VERITA. UNITÀ 3: I picchetti. Metto in gioco la mia LIBERTÀ 1ºESO 1 anno Scuola Superiore La libertà è in me. È ricerca della Verità, non della mia verità. È una chiamata a questa VERITA. La vera scelta è volgere

Dettagli

La Santa Sede INIZIATIVA "IL TRENO DEI BAMBINI" PROMOSSA DAL PONTIFICIO CONSIGLIO DELLA CULTURA PAROLE DEL SANTO PADRE FRANCESCO

La Santa Sede INIZIATIVA IL TRENO DEI BAMBINI PROMOSSA DAL PONTIFICIO CONSIGLIO DELLA CULTURA PAROLE DEL SANTO PADRE FRANCESCO La Santa Sede INIZIATIVA "IL TRENO DEI BAMBINI" PROMOSSA DAL PONTIFICIO CONSIGLIO DELLA CULTURA PAROLE DEL SANTO PADRE FRANCESCO Atrio dell'aula Paolo VI Sabato, 3 giugno 2017 [Multimedia] Ragazzi e ragazze,

Dettagli

I bambini di strada di Lubumbashi hanno bisogno di te! Vivono in un incubo tra stregoneria e abbandono!

I bambini di strada di Lubumbashi hanno bisogno di te! Vivono in un incubo tra stregoneria e abbandono! I bambini di strada di Lubumbashi hanno bisogno di te! Sono tanti, troppi! Lubumbashi, la terza citta della Repubblica Democratica del Congo non lo sa quanti sono i suoi bambini, ragazzi di strada. Vagano

Dettagli

I NUOVI DEI (WWW- GAZOSA) E COSI ORA SAI, E POI MEGLIO LO VEDRAI NEL TUO VIAGGIO SCOPRIRAI QUANTI BIMBI SON NEI GUAI CHE PROFITTO, DROGA E GUERRA, SONO DEI QUI SULLA TERRA. MI SPIACE SAI, NON MI CREDI?

Dettagli

Dio mette alla prova l amore di Abrahamo

Dio mette alla prova l amore di Abrahamo Bibbia per bambini presenta Dio mette alla prova l amore di Abrahamo Scritta da: Edward Hughes Illustrata da: Byron Unger; Lazarus Adattata da: M. Maillot; Tammy S. Tradotta da: Eliseo Guadagno Prodotta

Dettagli

Abitiamo con te Quaresima 2017

Abitiamo con te Quaresima 2017 Abitiamo con te Quaresima 2017 Pavia 17 gennaio 2017 Carissimi bambini e ragazzi, Anche quest anno vi trovate nelle mani questo piccolo libretto che vuole essere un aiuto a vivere davvero il cammino della

Dettagli

ESITO QUESTIONARIO SUI CENTRI GIOVANI

ESITO QUESTIONARIO SUI CENTRI GIOVANI ESITO QUESTIONARIO SUI CENTRI GIOVANI Proposto ai giovani rivaltesi delle scuole superiori di Orbassano (liceo, ITI, Sraffa) Marzo 2014 1 - 1 - Statistiche 2 Campione di popolazione Questionari raccolti.

Dettagli

ESCLUSIVO: parla Roberta Vinci: "Per Flavia era scritto nel destino. Adesso con i soldi del premio mi compro casa"

ESCLUSIVO: parla Roberta Vinci: Per Flavia era scritto nel destino. Adesso con i soldi del premio mi compro casa ESCLUSIVO: parla Roberta Vinci: "Per Flavia era scritto nel destino. Adesso con i soldi del premio mi compro casa" Roberta Vinci entra quasi un ora dopo la storica finale tutta italiana che ha perso contro

Dettagli

Intervista con la professoressa Elisabetta Santoro, docente di Lingua Italiana presso la Facoltà di Lettere dell Università di São Paulo (FFLCH USP).

Intervista con la professoressa Elisabetta Santoro, docente di Lingua Italiana presso la Facoltà di Lettere dell Università di São Paulo (FFLCH USP). Lezione 15 Intervista con la professoressa Elisabetta Santoro, docente di Lingua Italiana presso la Facoltà di Lettere dell Università di São Paulo (FFLCH USP). Tema: Il passato prossimo e l imperfetto

Dettagli

PERMESSO, SCUSA, GRAZIE

PERMESSO, SCUSA, GRAZIE PERMESSO, SCUSA, GRAZIE Misericordia e famiglia dall incontro con Franco Miano e Pina De Simone Imola, 11 marzo 2016 suggerimenti per riflessioni personali e di gruppo PROBLEMA = OPPORTUNITÀ Nei luoghi

Dettagli