IL PREDICATO NOMINALE. Daniela Notarbartolo
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- Umberto Grilli
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1 IL PREDICATO NOMINALE Daniela Notarbartolo
2 Definizione? Le definizioni dovrebbero essere univoche e permettere di distinguere i fenomeni in modo certo. Invece tutte le definizioni di predicato nominale presenti nei manuali dicono che la sua caratteristica è la presenza del verbo essere (in funzione di copula) non fanno appello al fenomeno della «predicazione» e alle sue diverse possibilità La questione è che essere ha molte funzioni, e si capisce quando è copula solo se si riconosce il predicato nominale! Un altra questione è la confusione fra verbo e predicato: non tutti i verbi predicano e non tutti i predicati sono verbi! 2
3 Un esempio di «definizione» Predicato verbale: è costituito da tutti i verbi, transitivi e intransitivi, di forma attiva, passiva o riflessiva; esso fornisce un'informazione completa e può indicare: un'azione subita dal soggetto, un fenomeno, un evento, uno stato, una condizione in cui si trova il soggetto. Predicato nominale: è un'espressione verbale costituita da una voce del verbo essere e da un nome o un aggettivo (o da più di un nome o da più di un aggettivo). Il nome o l'aggettivo completano il senso del verbo e indicano una qualità, una caratteristica, una condizione del soggetto. (Bruzzone-Fiore, Scopriamo la Grammatica, Zanichelli, 2000, Bologna, pg. 23 e ss.) 3
4 Siamo onesti Chi di noi non ha dato un compitino con le seguenti «difficoltà»? è andato, è corso, è arrivato (quasi tutti i verbi intransitivi hanno essere come ausiliare) è pulito, è colorato, è educato (molti aggettivi escono come un participio) 4
5 Ripartiamo dall inizio Predicare rispetto a un soggetto è l azione di «dire qualcosa del soggetto» Dato un soggetto Luigi, che cosa posso dire di Luigi? Luigi [va a casa] Luigi [è ingegnere] Luigi [è simpatico] Luigi [sembra stanco] Luigi [torna stanco dal lavoro] Sono diverse espressioni che svolgono la stessa funzione 5
6 Predicazione «pura» È possibile «predicare» anche fuori dalla frase-tipo: Ecco a voi il mago Casanova! (quello che compare in scena è il mago Casanova) Molto piacere, Daniela Notarbartolo! (dico di me stessa che sono Daniela Notarbartolo) Belli, questi orecchini (dico che gli orecchini sono belli) Salumeria (l insegna indica che il negozio è una salumeria) Fortunatamente non piove (dico che è una fortuna che non piova) 6
7 Chi può predicare nella frase Possono predicare, cioè dire qualcosa del soggetto, le parole semanticamente «piene»: verbi nomi aggettivi Luigi va a casa Luigi è ingegnere Luigi è simpatico 7
8 Si può fare a meno della copula L apprendente L2: Io stanco Cfr. Io capire (io capito) senza ausiliare Il bambino russo: Tu mio amico! Tu simpatico! Mia madre donna giovane e bella 8
9 Lingue senza copula In 175 lingue, su un campione di 386, la copula non esiste proprio In altri casi c è una situazione intermedia, per esempio in russo non c è mai al presente in ungherese non c è se il soggetto è di terza persona In italiano è obbligatoria (ma questo non significa che porta la predicazione!) Fonte Andrea Moro, Breve storia del verbo essere, Adelphi 2010, p. 22 9
10 La vera differenza La vera differenza è fra verbi predicativi: hanno la forza semantica di descrivere un evento mangiare, bere, dormire, arrampicarsi, ideare, soffrire, sonnecchiare, copulativi: non sono parole abbastanza «piene» da poter portare la descrizione dell evento sembrare, diventare, essere ritenuto, essere reso 10
11 E la copula? Porta altre informazioni Sei contento Eri contento Sarai contento Saresti contento Sii contento Fossi almeno contento! (ora) (non lo sei più) (dopo qualche evento) (se si verificasse un certo evento) (ti incito ad esserlo) (non lo sei) 11
12 Differenza sintattica Il predicato verbale può originare una reggenza (il verbo predicativo regge i suoi argomenti): Noi andiamo > al supermercato Lo studente restituisce > il libro alla bibliotecaria Il vino è imbottigliato > dalle cantine sociali Il predicato nominale produce una concordanza: Carlina è la maestra di Michele I nonni sono contenti della visita Questa è mia sorella 12
13 Casi via via più complessi (spia: la concordanza) La mamma è stanca La mamma sembra stanca La mamma è arrivata stanca Il fiume è lento Il fiume scorre lento Il professore partecipa come ospite Lei c è stata da ragazza 13
14 Casi dubbi Il problema (casi di aggettivo-participio) non è di analisi logica: cambia il significato! Il cane è legato pred. verbale: da qualcuno in un certo posto (voce del verbo) pred. nominale: è inoffensivo (condizione attuale) È educato pred. verbale: è educato dai nonni invece che dai genitori pred. nominale: si comporta da persona educata 14
15 L esperienza (personale e di altri insegnanti) dice che con questa spiegazione gli studenti imparano! 15
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