LUOGHI SEGRETI DEL FORO ROMANO E DEL PALATINO
|
|
- Cinzia Bonfanti
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 LUOGHI SEGRETI DEL FORO ROMANO E DEL PALATINO PITTURA ARCHITETTURA SCULTURA ATTRAVERSO I SECOLI Comunicato stampa Roma, 13 luglio 2017 Un modo diverso di vivere l archeologia: Luoghi segreti, dal prossimo 28 settembre apre nuovi percorsi che attraversano il Foro Romano e il Palatino, con tecnologie immersive e supporti divulgativi. Il nuovo progetto della Soprintendenza Speciale di Roma in collaborazione con Electa, prevede l apertura al pubblico di otto aree monumentali e museali, finora accessibili solo con visita guidata o addirittura chiuse, grazie a un biglietto supplementare, della durata di due giorni. Nel solco di quanto realizzato nel 2016 a Santa Maria Antiqua e nel 2017 alla Domus Aurea, Luoghi segreti è basata su un nuovo tipo di divulgazione: una narrazione anche virtuale per rendere parlanti e fruibili a tutti luoghi preziosi, ma non sempre di facile comprensione. I Luoghi segreti si articola in due focus, dedicati uno al Palatino, con le Case di Augusto e di Livia, l Aula Isiaca/Loggia Mattei; l altro al Foro Romano, con Santa Maria Antiqua, il Tempio di Romolo e l Oratorio dei quaranta martiri/rampa di Domiziano. Spazi aperti grazie anche alla collaborazione di Ales. Luoghi segreti che per la loro delicatezza necessitano di un numero chiuso e non possono essere visitati dai milioni di persone che ogni anno accedono all area archeologica centrale. Il circuito Colosseo Foro Romano e Palatino, infatti, nei primi mesi del 2017 ha registrato un incremento di oltre il 6% dei visitatori, passando da del primo semestre del 2016 a del primo semestre del Proiettando il dato sul secondo semestre, in cui normalmente si registrano più ingressi, il circuito Colosseo Foro Romano e Palatino potrebbe traguardare a 7 milioni di presenze nel 2017, confermandosi l area archeologica con biglietto più visitata al Mondo. Un risultato raggiunto grazie alla diversificazione dell offerta, con le mostre, oggi in corso Colosseo. Un icona e Da Duchamp a Cattelan. Palatino contemporaneo, e alle domeniche gratuite con i Fori, Romano e Imperiali uniti.
2 VIVERE L AREA ARCHEOLOGICA PIÙ VISITATA DEL MONDO La Soprintendenza Speciale di Roma con Luoghi segreti del Palatino e del Foro Romano apre complessi monumentali finora accessibili solo con visita guidata o addirittura chiusi. Si tratta di luoghi di sicura fascinazione ma che, per la loro delicatezza, non possono essere visitati dai milioni di persone che ogni anno accedono al circuito Colosseo Foro Romano e Palatino. Da questa esigenza nasce la sperimentazione di un biglietto supplementare, valido due giorni, per una visita con supporti multimediali e didattici ai Luoghi segreti, articolata in due focus, uno sul Palatino e l altro sul Foro. Il criptoportico neroniano e il Museo Palatino saranno aperti tutti i giorni. La Casa di Augusto, la Casa di Livia e l Aula Isiaca/Loggia Mattei saranno aperte lunedì, mercoledì, venerdì e domenica, mentre il Tempio di Romolo, Santa Maria Antiqua, l Oratorio dei quaranta Martiri con la Rampa di Domiziano martedì, giovedì, sabato e domenica. Il biglietto sperimentale permetterà così di accedere nel giro di due giorni a tutti gli otto Luoghi segreti, cui in futuro se ne potranno aggiungere altri. L iniziativa invita a un approccio diverso a questi luoghi di storia e cultura, un modo di entrare in contatto ravvicinato con l arte e la civiltà romana: - la pittura dell antica Roma, dalla tarda età repubblicana all alto Medioevo, fino ai riflessi dell arte pittorica romana sul Rinascimento; - le architetture interne ed esterne delle domus e dei palazzi imperiali e le loro trasformazioni attraverso i secoli; - la scultura e l arte decorativa, dagli apparati pubblici e di culto a quelli privati e delle domus imperiali. Un progetto sperimentale, Luoghi segreti del Palatino e del Foro Romano, della Soprintendenza Speciale di Roma per diversificare l approccio, l offerta culturale, il modo di vivere l area archeologica più visitata al Mondo.
3 I FOCUS Criptoportico neroniano Un fascinoso passaggio sotterraneo che collegava diversi settori dei palazzi imperiali dal clivo Palatino alle Case di Livia e di Augusto. Qui, il visitatore, attraverso una proiezione immersiva e pannelli esplicativi, sarà introdotto alla pittura e alla decorazione architettonica antica, anche con immagini provenienti dalle domus di età repubblicana non ancora visitabili. Museo Palatino Nato come antiquarium nell Ottocento, allestito varie volte a partire dagli anni Trenta del secolo scorso, il Museo Palatino riapre dopo i recenti lavori che ne hanno rinnovato i servizi. L allestimento del 2014 è ora arricchito dal nuovo plastico dell area del Palatino, realizzato dallo studio dell architetto João Nunes, e completato da una statua di Apollo. Il Palatino La pittura dall età tardo repubblicana al Rinascimento Casa di Livia: la residenza della prima signora dell Impero Nella semioscurità, gli ambienti si illuminano a rotazione: dall atrio al triclinio cioè la sala da pranzo, passando per il tablino sala di ricevimento, per finire con la stanza del bétilo, una pietra sacra. Proiezioni immersive ricostruiscono le architetture dove sono ancora visibili affreschi con scene mitologiche. Si isolano nel racconto le scene che illustrano i miti di Polifemo e di Io e Argo. Casa di Augusto: racconto in quattro tempi Introduzione: storia della residenza nel punto d ingresso della visita. La videoproiezione (videomapping) sulla parete racconta l evoluzione della casa dell imperatore, evidenziando lo sviluppo della planimetria e degli spazi dall impianto primitivo a palazzo del princeps. La pittura: una voce narrante descrive gli affreschi della stanze delle maschere e dei festoni di pino. Il puntamento delle luci (lightmapping) accompagna il racconto evidenziando gli schemi pittorici. La decorazione: nel tablino la sala di ricevimento, un gioco di luci radenti al pavimento e di videoproiezioni (videomapping) ridisegna l ordito delle tre pavimentazioni di questo spazio, evidenziando anche il soffitto, di cui resta un grande frammento. Nella sala delle prospettive, le videoproiezioni sottolineano la struttura dell affresco e, quindi, l elemento prospettico.
4 La vita privata: il focus interesserà uno degli ambienti della sezione privata della residenza dove si trova il celebre studiolo di Augusto. Per entrambe le case la narrazione è in italiano e in inglese, completata dalla spazializzazione del suono che garantisce una sensazione immersiva: lo spettatore è al centro del racconto. Loggia Mattei/Aula Isiaca: dalla moda egizia e dei culti orientali al Rinascimento L aula isiaca propone gli affreschi a tema egizio risalenti alla tarda età repubblicana o all inizio dell impero, rinvenuti nel sottosuolo della Domus augustana. È la testimonianza di come la moda egizia e dei culti orientali avesse preso piede nella Roma antica. Sopra l aula si trova la Loggia Mattei, uno degli ultimi esempi di pittura rinascimentale ancora esistenti sul Palatino, a testimonianza della vita ininterrotta sul colle. I pittori del Cinquecento per realizzare questo affresco si sono chiaramente ispirati alle grottesche e, probabilmente, alla Domus Aurea, in cui gli artisti si calavano attraverso dei buchi praticati sul tetto. L Aula e la Loggia, chiuse da diverso tempo, saranno riaperte al pubblico con un nuovi pannelli esplicativi. Il Foro Romano dai culti pagani al cristianesimo Santa Maria Antiqua: da palazzo imperiale a chiesa Pochi luoghi al mondo possono vantare il fascino di Santa Maria Antiqua, dovuto alla incredibile storia di questi ambienti, inizialmente, costruiti come propaggine del palazzo imperiale del Palatino e divenuti, con l avvento del cristianesimo al Foro, prima luogo di culto, poi una chiesa e, infine, cappella palatina e sede vescovile di Roma. L allestimento progettato per la mostra che nel 2016 ha inaugurato l apertura al pubblico di Santa Maria Antiqua diventa permanente: un percorso multimediale con proiezioni videomapping e lightmapping che conduce il visitatore, mettendo in risalto la più importante serie di affreschi bizantini esistente a Roma. Oratorio dei quaranta martiri/rampa di Domiziano: il cristianesimo al Foro In origine sala di ingresso alla Rampa di Domiziano, che conduceva ai Palazzi Imperiali sul Palatino, l edificio con la cristianizzazione del Foro divenne un Oratorio, dedicato alla devozione di quaranta soldati cristiani condannati a morte durante le persecuzioni di Diocleziano. L episodio è rappresentato in due grandi affreschi databili al VIII secolo. L Oratorio è allestito con pannelli e supporti video che narrano le evoluzioni e il ritrovamento di questo ambiente a pianta quadrata situato al centro del Foro.
5 Il Tempio di Romolo/Lacus Iuturnae: la divinizzazione delle famiglie imperiali e il culto delle acque L ipotesi più nota sul nome di questo tempio rotondo è che l imperatore Massenzio lo avrebbe dedicato al figlio, Valerio Romolo, morto in giovane età nel 309 e subito divinizzato. A questa testimonianza della sacralizzazione degli imperatori e delle loro famiglie, nel medioevo si sono aggiunte le pitture murali di ispirazione cristiana, quando l edificio divenne vestibolo della chiesa di Santi Cosma e Damiano. All interno del tempio sono state allestite le statue e le decorazioni del Lacus Iuturnae, una delle più antiche fonti sacre del Foro. Il tempio di Romolo riaprirà con una nuova illuminazione e nuovi pannelli. Dopo Santa Maria Antiqua e Domus Aurea, la Soprintendenza prosegue così nel progetto di valorizzazione scientifica dell area archeologica centrale. Inaugurazione il prossimo 28 settembre.
6 LUOGHI SEGRETI. LA STORIA CRIPTOPORTICO NERONIANO Questo spazio, lungo 130 m, si data al principato di Nerone. Collocato al di sotto dell'area che nel '500 venne ricoperta dagli Orti Farnesiani, in gran parte ancora esistenti e visitabili, si estende lungo quello che doveva essere uno dei lati della Domus Tiberiana. Il lungo corridoio sotterraneo è illuminato da finestrine a bocca di lupo disposte su un lato della volta, e conserva pavimenti in mosaico. Sulla volta del Criptoportico è visibile (in copia l originale è conservato nel Museo del Palatino) la decorazione in stucco del soffitto, con cassettoni, elementi vegetali e un pannello con quattro eroti. MUSEO PALATINO Il Museo Palatino, riallestito in occasione del bimillenario augusteo nel 2014, conserva alcune delle più straordinarie testimonianze dell epoca augustea rinvenute sul colle. Le sale del piano terreno sono suddivise per temi: Le origini di Roma con i reperti preistorici e la storia della fondazione raccontata anche attraverso le immagini proiettate sul plastico del 1950 del monte Germalo dove furono stabilite le prime capanne; Dalla monarchia alla repubblica e La repubblica in cui si ripercorre la trasformazione edilizia del Palatino fino a diventare ambìto luogo di residenza della classe dirigente romana. Il principato presenta un film di 7 dal titolo A-Elegia di Augusto, dedicato alla figura dell imperatore. Nella stessa sala, un video wall riproduce una straordinaria carrellata in 3D delle ricostruzioni architettoniche degli edifici costruiti sul Palatino, dalle capanne romulee alla residenza di Augusto, passando per la domus aurea e il palazzo dei Flavi, fino al Septizodium di Settimio Severo, ultima imponente costruzione palatina. Verrà adesso esposto anche un plastico della configurazione attuale del Palatino. Al primo piano la galleria è dedicata alla scultura ideale nel palazzo imperiale, che caratterizzava dimore di rappresentanza, aule di udienza, giardini di delizia, ninfei, come anche edifici termali, teatri, ville d ozio.. Si aggiungerà da settembre, proveniente dai depositi della Soprintendenza, e mai esposta prima d ora, una statua intera raffigurante Apollo. CASA DI AUGUSTO La visita della Casa di Augusto inizia dai cubicula, le stanze private del princeps. Sono visibili la Stanza dei festoni di pino, con uno straordinario affresco che raffigura finti porticati, sorreggenti festoni di pino, parzialmente aperti su retrostanti cortili colonnati, e i vivaci affreschi della vicina Stanza delle maschere in cui si evoca una facciata di scena teatrale ellenistica, con l inserimento nelle aperture centrali di paesaggi sacri e santuari agresti inquadrati in prospettive di sfuggenti porticati. Di questa zona della residenza sono giunti sino a noi i sobri mosaici pavimentali a tessere bianche con crocette nere. Proseguendo lungo la passerella posta a protezione dei pavimenti, di cui resta traccia delle geometrie dei marmi che li decoravano, sono visibili gli affreschi dei locali dalla probabile funzione di biblioteche
7 private e di sale di ricevimento. A seguire, la Stanza delle prospettive è decorata con pitture che propongono schemi abituali decorativi con podi aggettanti, alte paraste, edicole e quinte architettoniche. Questa parte pubblica della casa doveva affacciarsi sul peristilio (giardino porticato a colonne): per questo motivo è oggi illuminata da una luce fredda che suggerisce l ingresso negli spazi della luce naturale. Questo fronte è stato poi chiuso dalle sottostrutture dovute all ampliamento del palazzo che sorgeva sopra questi ambienti. La visita prosegue nel settore della casa che eccelle per l altissima qualità degli affreschi. Le splendide decorazioni, capisaldi nella storia della pittura romana, fanno della casa del primo imperatore il maggior complesso pittorico di II stile. Si accede dai locali denominati della rampa e dell antirampa sulla cui volta sono riprodotti i lacunari di un cassettonato in stucco, cui succede un fastoso affresco policromo basato sulle figure geometriche del quadrato e del rettangolo. Da qui si entra nel grande oecus (ambiente di soggiorno e di ricevimento) che aveva probabilmente al centro una camera: finta volta sorretta da quattro pilastri o colonne di cui restano le basi. La sala che oggi vediamo esibisce una decorazione che richiama la scenografia teatrale. La sala attigua, il cubicolo inferiore, è caratterizzata da un affresco che ripropone uno schema architettonico che si rifà alle scenografie di carattere teatrale. In particolare sulla parete centrale, di fronte alla finestra che si affacciava sul peristilio, è raffigurata un apertura centrale che ricorda la porta regia da cui entravano - in molti teatri stabili romani - gli artisti per la recitazione. Lungo tutte le pareti esili colonne con capitelli corinzi si stagliano su fondo rosso, lasciando spazio ad aperture che offrono visuali in prospettiva di paesaggi di vita cittadina con figure ammantate. Un fregio continuo di tritoni e cavalli marini dal tocco impressionistico corre in alto. All uscita, una scala conduce al cosiddetto studiolo dell imperatore, preziosa testimonianza del raffinato gusto decorativo augusteo. Sotto un soffitto in cui si alternano riquadri in stucco a dipinti tradizionali, sui fondi rossi, gialli e neri e sui candidi elementi architettonici insidiati dalla vegetazione spiccano particolari disegnati con maestria: cigni, calici, grifi alati, candelabri, fiori di loto tradiscono l origine alessandrina di un grande artista venuto a Roma al seguito del vincitore. CASA DI LIVIA Questa ricca domus privata di I secolo a. C., rimessa in luce da scavi ottocenteschi, è stata attribuita a Livia in base al nome Iulia Augusta inciso su una tubatura di piombo esposta nel tablino (sala di ricevimento). La casa può essere considerata, all interno del complesso augusteo, un appartamento riservato alla moglie di Augusto. Consta di un atrio quadrangolare su cui si aprono quattro locali pavimentati in mosaico e con le pareti dipinte databili intorno al 30 a.c., tra le testimonianze più importanti del II stile a Roma nella sua fase più matura. Sul fondo si trovano al centro il tablino, e, simmetricamente, due stanze (alae). A destra dell atrio è situato il triclinium (sala da pranzo). Gli affreschi della casa di Livia. Il tablino è detto anche sala di Polifemo perché sulla parete di fondo è raffigurato il ciclope Polifemo che insegue la ninfa Galatea. Sulla parete di destra, al centro, è dipinta Io rivolta verso Argo, il gigante dai cento occhi che la tiene prigioniera, mentre Mercurio arriva per liberarla.
8 Nell ala destra la decorazione è organizzata intorno ad un portico aggettante: tra le colonne, lussureggianti festoni vegetali ornati con bende e oggetti di culto. Sopra, corre un fregio paesaggistico monocromo su fondo giallo, molto raro nel suo genere, con scene di vita reale e scene rituali di ambiente egizio. L ala sinistra raffigura figure fantastiche (grifi, Vittorie alate), affrontate araldicamente ai lati di candelabri e posate sui rami dell albero della vita. Il triclinio conserva una straordinaria decorazione pittorica su fondo rosso cinabro, più noto come rosso pompeiano, su cui si aprono edicole che svelano paesaggi sacri e campestri con effetti di profondità spaziale. Sulla parete lunga è rappresentato il betilo, simbolo divino aniconico di Diana, particolarmente caro ad Augusto. Da notare anche figure di nature morte in vasi di vetro ricolmi di frutta. LOGGIA MATTEI Dipinta negli anni Venti del Cinquecento dalla bottega di Baldassarre Peruzzi, è quanto resta della villa edificata dalla famiglia Stati e poi passata nel 1561 alla famiglia Mattei. La volta, decorata a grottesche con fondo bianco, è incorniciata da un fregio giallo a mascheroni al cui interno si dispongono lo stemma dei Mattei (al centro), che nel 1595 sostituì quello Stati, e due quadretti a tema mitologico su fondo scuro: le Nozze di Ercole ed Ebe e Venere tra Amore e le Muse. Le vele sono decorate da tondi a fondo blu con i dodici segni zodiacali, mentre sui peducci sono dipinte edicole con le sei Muse sui lati lunghi e Atena e Apollo sui lati corti. Gli affreschi delle pareti, raffiguranti scene del mito di Venere e Adone, furono staccati nel 1846 e trasferiti al Museo dell Ermitage di San Pietroburgo, dove tuttora si trovano. Qualche anno dopo anche le raffigurazioni mitologiche e i tondi con i segni zodiacali furono staccati e venduti al Metropolitan Museum of Art di New York; un accordo di prestito negli anni novanta del secolo scorso ne ha permesso il reinserimento nel sito originario. AULA ISIACA All interno della stessa Loggia Mattei, al piano inferiore, è conservata la cosiddetta Aula Isiaca. Riportata alla luce nel 1912 al di sotto della Basilica della Domus Flavia, presenta un ambiente con abside, riccamente affrescato: in esso si deve riconoscere uno dei nuclei appartenuti alla vasta residenza palatina di Augusto. Le pitture, databili intorno al 30 a.c., presentano numerosi richiami all Egitto e alla dea Iside, (come le raffigurazioni di sacerdotesse e di oggetti rituali legati al culto della dea) che ne giustificano la denominazione moderna. In alto, le pareti sono delimitate da un fregio continuo con urei (serpenti) e fiori di loto e da una cornice di stucco, e presentano una decorazione a finte architetture disposte su più registri con edicola centrale, all interno della quale sono dipinti paesaggi con scene mitologiche, largamente perduti. Altri quadri (anch essi poco leggibili) erano posti ai lati delle edicole: nella parete lunga, a destra, era forse rappresentato il mito della nascita di Elena, nella parete corta di fondo lo sbarco di Elena e Paride, mentre nella parete dell abside un paesaggio sacro con anatre presso una fonte. La volta conserva tracce di doratura: è caratterizzata da un nastro giallo su spessa fascia blu ondulata, che racchiude candelabri e motivi vegetali di finissima fattura, quasi ad imitazione di un tessuto.
9 SANTA MARIA ANTIQUA Scoperta nel 1900 alle pendici del Palatino, la chiesa conserva sulle sue pareti un patrimonio di pitture unico nel mondo cristiano del primo millennio, databile dal VI al IX secolo, quando fu abbandonata a seguito dei crolli del terremoto dell 847. Resta eccezionale testimonianza nello sviluppo della pittura non solo romana, ma di tutto il mondo greco bizantino contemporaneo: l iconoclastia, infatti, cancellò gran parte delle immagini sacre di quell epoca. La chiesa di Santa Maria Antiqua si inserì in un monumentale ambiente pagano di età domizianea. La fase decorativa conobbe numerosi interventi, di cui testimonia la parete definita palinsesto, pietra miliare nella storia della pittura medievale. Si tratta di un ampio lacerto in prossimità dell abside, in cui sono identificabili sei strati di pittura: dal IV-V all VIII secolo d. C. Particolarmente ben conservato il ciclo dedicato al martirio dei santi Quirico e Giulitta, che decora quasi integralmente la cappella di Teodoto (a sinistra del presbiterio), risalente al pontificato di papa Zaccaria ( ). La decorazione della cappella è dominata dalla Crocifissione. La cappella alla destra del presbiterio è invece dedicata ai Santi Medici, dove si riconoscono teorie di santi. Nella navata sinistra è rappresentata una teoria di santi della Chiesa greca e latina, con Cristo al centro, sormontata da storie del Vecchio Testamento. ORATORIO DEI QUARANTA MARTIRI È così definito per la pittura, databile all VIII secolo, che orna l abside: in essa viene esaltata la devozione dei soldati cristiani condannati a morire nelle acque ghiacciate di un lago in Armenia, a Sebaste, durante la persecuzione di Diocleziano. L ambiente, a pianta quadrangolare, conserva ancora sul muro di destra un affresco con Sant Antonio eremita e il pavimento di frammenti di marmo di epoca medievale. TEMPIO DI ROMOLO Il tempio di Romolo oggi si presenta come un edificio di mattoni coperto a cupola con un imponente portale. Nonostante la trasformazione avvenuta nel XVII secolo, la decorazione, costituita da elementi di spoglio come la stessa porta, non ha subito sostanziali modificazioni. Sulla destinazione del monumento in età imperiale sono state avanzate numerose ipotesi, ma la più nota, e che ne dà il nome, è quella secondo la quale l imperatore Massenzio avrebbe riutilizzato l edificio come tempio dedicato al figlio, Valerio Romolo, morto in giovane età nel 309 e divinizzato. Nella rotonda si succedono diversi cicli di decorazioni parietali: alla metà del XIII secolo possono essere assegnate pitture ad imitazione di tendaggi o velari che in origine decoravano le pareti. La nicchia absidata sulla sinistra della rotonda, rappresenta al centro Cristo in trono tra Maria Maddalena e Maria Salomè, sulla volta i simboli dei quattro evangelisti e sulle paretine laterali a destra le Marie al sepolcro, a sinistra scena del Convito a casa di Simone il fariseo. A sinistra dell ingresso è conservato un monumento funerario costituito da un tabernacolo incorniciato da colonnine, ornato in basso da riquadri in finti marmi policromi, con al centro la Madonna in trono con bambino tra i santi medici: il dipinto è attribuito a Jacopo Torriti ed è databile alla fine del XIII secolo. Al centro del tempio è attualmente esposto il gruppo scultoreo composto da sette elementi originali provenienti dalla Fonte di Giuturna nel Foro Romano. Tra le più importanti nell antica Roma, le sue acque erano ritenute salutari. Il prezioso gruppo scultoreo è composto dai Dioscuri, con i rispettivi cavalli, e un ara, che sui quattro fronti riporta immagini legate alla loro leggenda, insieme ad una ieratica statua di Apollo e al puteale in marmo bianco del pozzo della sorgente.
10 COLOPHON Soprintendente Francesco Prosperetti Funzionari responsabili Alessandro D Alessio Giuseppe Morganti Martina Almonte Stefano Borghini Progetto scientifico sulla pittura antica Alessandro D Alessio Stella Falzone con Francesca Cerrone Organizzazione e comunicazione Electa Progetto di visual design Art direction - Karmachina, Milano Post produzione video - Karmachina e Mara Colombo Musica e Sound Design - Alberto Modignani UFFICI STAMPA Soprintendenza Luca Del Fra Electa Gabriella Gatto tel press.electamusei@mondadori.it
Colle Oppio - Terme di Traiano
- Terme di Traiano Criptoportico ed Esedra Recupero e allestimento dell area archeologica Valore dell intervento 2.250.000,00 Terme di Traiano: Criptoportico ed Esedra Terme di Traiano: Criptoportico ed
DettagliPiazza Armerina è un comune posto a circa 700 m s.l.m., in provincia di Enna. È famosa soprattutto per la sua Villa Romana del Casale, che si trova
& Piazza Armerina è un comune posto a circa 700 m s.l.m., in provincia di Enna. È famosa soprattutto per la sua Villa Romana del Casale, che si trova circa 5 km fuori dall abitato e che dal 1997 è patrimonio
DettagliPalazzo dei Normanni a Palermo - Sicilia. Palazzo dei Normanni
Palazzo dei Normanni Il Palazzo dei Normanni di Palermo, anticamente Palazzo Reale, è la sede dell Assemblea Regionale Siciliana. È uno dei monumenti più visitati dell intera Sicilia e la più antica dimora
DettagliTre finestre rettangolari, decorate con vetri multicolore raffiguranti S. Pietro, S. Paolo e Gesù Cristo, illuminano la cantoria e la navata centrale
Descrizione Oggetto Esterno La Chiesa dei S.S. Pietro e Paolo presenta una tipica facciata a capanna (fotografia 1). Il portale principale (fotografia 2), recante il simbolo del Giubileo del 2000 (fotografia
DettagliNel prospetto orientale o di Piazza dei Sette Angeli, che dà su via Simone Beccadelli di Bologna, si trova la parte absidale, di particolare
LA CATTEDRALE La Cattedrale si trova in Corso Vittorio Emanuele, nella più antica area sacra di Palermo, dove già i Fenici, i Romani, i Bizantini e gli Arabi avevano costruito i loro luoghi di culto. I
DettagliLE MOSTRE A Q U I L E I A N E L I V S E C O L O. 5 Luglio - 3 Novembre 2O13 Aquileia. Palazzo Meizlik Museo Archeologico Nazionale Basilica
LE MOSTRE A Q U I L E I A N E L I V S E C O L O 5 Luglio - 3 Novembre 2O13 Aquileia Palazzo Meizlik Museo Archeologico Nazionale Basilica Palazzo Meizlik Il percorso allestito a Palazzo Meizlik si articola
DettagliLUNI INVITO ALLA VISITA
MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA CULTURALI Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Liguria SOPRINTENDENZA PER I BENI ARCHEOLOGICI DELLA LIGURIA LUNI INVITO ALLA VISITA MINISTERO
Dettagli476 d. C. Storia Medievale. Anno del Romanico. Secoli XI XII - XIII. Storia civile Italiano Storia dell arte
3500 a.c. Storia Antica 476 d. C. Storia Medievale 1492 Storia Moderna 1815 Storia Contemporanea Oggi Anno 0 1000 1200 2000 Il Romanico Secoli XI XII - XIII Storia civile Italiano Storia dell arte Superamento
DettagliLo studio della pittura parietale pompeiana fu affrontato per la prima volta da August Mau
LA PITTURA Il primo tipo di pittura che Roma ebbe fu quella trionfale, destinata ad illustrare le gesta vittoriose dei condottieri. Si tratta di dipinti che non sono arrivati sino a noi, cosi come perduti
DettagliNUOVI RITROVAMENTI ARCHEOLOGICI COLLE OPPIO TERME DI TRAIANO
NUOVI RITROVAMENTI ARCHEOLOGICI COLLE OPPIO TERME DI TRAIANO Scavi nella galleria sud occidentale Viale del Monte Oppio (inizio del viale lato Colosseo) Venerdì 29 luglio 2011, ore 12.30 Il mosaico parietale,
DettagliEsso si chiama così perché l incrocio delle due strade principali che si trovano di fianco, formano una T. Federico II Gonzaga, signore di Mantova,
Esso si chiama così perché l incrocio delle due strade principali che si trovano di fianco, formano una T. Federico II Gonzaga, signore di Mantova, incaricò Giulio Romano, un allievo di Raffaello, di costruire
DettagliFERMO CISTERNE (O PISCINE) ROMANE
FERMO CISTERNE (O PISCINE) ROMANE Indirizzo: Via degli Aceti, 63900, Fermo, FM Luoghi augustei Domenica: ore 10.00 13.00 / 14.30 Visite guidate a cura degli Apprendisti Ciceroni del Liceo Classico e delle
DettagliI gioielli di Bentivoglio, pianura bolognese
I gioielli di Bentivoglio, pianura bolognese Bentivoglio è un piccolo paese della pianura bolognese, ma racchiude due gioielli di valore storico, artistico ed architettonico da valorizzare: il Castello
DettagliProf. Paolo Strona Storia di un Restauro
Storia di un Restauro L Antiquarium Santa Margherita Piacenza Santa Margherita è, a Piacenza, l unico caso di conservazione e valorizzazione di tracce stratificate storia urbana. un angolo del centro storico
DettagliInterventi fondamentali che preservano la memoria storica di luoghi famosi come Pompei ed Ercolano, evidenziano la continuità tra passato e presente,
POMPEI ED ERCOLANO POMPEI ed ERCOLANO Interventi fondamentali che preservano la memoria storica di luoghi famosi come Pompei ed Ercolano, evidenziano la continuità tra passato e presente, attraverso il
DettagliOnzo, un affresco perduto ritrovato nella cappella di San Giuseppe a Varavo
1 Onzo, un affresco perduto ritrovato nella cappella di San Giuseppe a Varavo Domenica 7 maggio 2017 Onzo. Un affresco perduto e risalente probabilmente al XVIII secolo è stato recentemente ritrovato in
DettagliROMA. 30 dicembre gennaio 2016
ROMA 30 dicembre 2015 2 gennaio 2016 Udine Roma 650 Km... già nel primo pomeriggio nella capitale visita del Museo Nazionale Romano a Palazzo Massimo presso Stazione Termini. L'esposizione si articola
DettagliLe Pendici del Palatino I ritrovamenti negli anni di attività di scavo dell Università di Roma La Sapienza
Le Pendici del Palatino I ritrovamenti negli anni di attività di scavo dell Università di Roma La Sapienza I ritrovamenti hanno riguardato in questi anni edifici e monumenti precedentemente ignoti, fornendo
DettagliINSEDIAMENTI RUPESTRI
INSEDIAMENTI RUPESTRI R1 GROTTE DI S. GIOVANNI R2 CRIPTA DEL PADRETERNO R3 CRIPTA E GROTTA DI S. ANGELO R1 GROTTE DI SAN GIOVANNI Comune Denominazione Ubicazione Proprietà Descrizione Storica Stato di
DettagliCampidoglio. Progetti di Restauro e Valorizzazione. Importo Totale ,00
Campidoglio Progetti di Restauro e Valorizzazione Importo Totale 15.200.000,00 Campidoglio Ex Istituto Archeologico Germanico Insula dell Aracoeli Palazzo Caffarelli e il Giardino Ex Ospedale Teutonico
DettagliIL RINASCIMENTO. Il 400
IL RINASCIMENTO Il 400 apr 11 21.02 IL RINASCIMENTO Introduzione: da dove deriva il termine "Rinascimento" A partire dal Quattrocento nasce in Italia, a Firenze, il Rinascimento. Il termine venne coniato
DettagliMuseo Civico Casa Cavassa
Museo Civico Casa Cavassa Via San Giovanni 5, Saluzzo (CN) tel/fax +39 0175 41455 www.casacavassa.it Museo Civico Casa Cavassa Saluzzourbanguide Orari di apertura Primavera/estate: lunedì chiuso martedì-mercoledì
DettagliCHIESA DI SANTA CATERINA
CHIESA DI SANTA CATERINA SPECIFICHE LUOGO: Provincia: Perugia Comune: Foligno cap. 06034 Indirizzo: via S. Caterina Proprietà: Comune di Foligno STORIA La Chiesa di Santa Caterina di Foligno nasce nel
DettagliMARZO. Programma visite anno Sabato 11 marzo Galata Museo del Mare Genova. Sabato 25 marzo Palermo Centro Storico e monumenti
Programma visite anno 2017 MARZO Sabato 11 marzo Galata Museo del Mare Genova Il Galata attualmente è il più grande museo marittimo del Mediterraneo. Ha sede nel più antico edificio della vecchia Darsena,
DettagliL arte Bizantina Architettura
Santa Sofia a Costantinopoli, 532-537. 77x71 m. Costantinopoli. La cupola 1 La solennità dell arte bizantina Santa Sofia (dal greco Divina Sapienza) è il gioiello dell architettura bizantina, e infatti
DettagliChiesa della Martorana
Chiesa della Martorana La Chiesa della Martorana si affaccia su Piazza Bellini a Palermo e appartiene all Eparchia di Piana degli Albanesi, diocesi cattolica con rito greco bizantino. È tra le più affascinanti
DettagliForse era nel kathisma una colonna con capitello zoomorfo, oggi nel Museo Archeologico di Istanbul.
KATHISMA Il kathisma (tribuna imperiale) collegava il Grande Palazzo all Ippodromo. Si trovava in corrispondenza dell ingresso alla Sultanahmet Camii (Moschea Blu) dall Atmeydani. Era costituito da una
DettagliSoprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della Città di Roma. Servizio Educativo
Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della Città di Roma Servizio Educativo PROGRAMMAZIONE DIDATTICA 2012-2013 GALLERIA BORGHESE Scuole
DettagliLa Galleria Spada. Università degli studi di Verona Laurea magistrale in Discipline artistiche e archeologiche Corso di Storia dell architettura
Università degli studi di Verona Laurea magistrale in Discipline artistiche e archeologiche Corso di Storia dell architettura La Galleria Spada Federica Franchetto 1 LA GALLERIA DI PALAZZO SPADA L interesse
DettagliAltro reperto storico, degno di ammirazione, sono state due vasche realizzate nell 800 su stile romanico.
Venerdì 5 aprile 2013 io e la mia classe abbiamo effettuato un uscita didattica per conoscere la Jesi medievale - rinascimentale. In particolare abbiamo percorso una parte delle mura di Jesi che circondano
DettagliEdicole sacre e Capitelli
Edicole sacre e Capitelli Le Edicole sacre, i cosiddetti Chiesolini ed i Capitelli che si trovano nelle diverse corti e strade di Felonica, sono piccole architetture, a forma di cappella o tempio, contenenti
DettagliANTICA ROMA pittura e scultura. Vol. I, pp
ANTICA ROMA pittura e scultura Vol. I, pp. 162-176 176 I periodi 21 aprile 753 a.c. secondo la tradizione Romolo fonda la città di Roma sul colle Palatino, P sarà poi abitata dai Latini, la tribù che popolava
DettagliCancellara
Cancellara Nel cuore della Lucania, Cancellara (m 680) si trova in un area di notevole interesse archeologico; corredi funerari e ceramiche, rinvenuti nella necropoli di Serre del Carpine, testimoniano
DettagliPalazzo Lanza. proposta PRIMO PIANO NOBILE Appartamento 1N. Via Carlo Alberto, 40. Nel centro storico di Torino un avvenimento dal
Via Carlo Alberto, 40 proposta PRIMO PIANO NOBILE Appartamento 1N Nel centro storico di Torino un avvenimento dal 1881... L atrio d ingresso I I l complesso immobiliare è l Palazzo, già di Proprietà formato
DettagliMURO LECCESE NELLE STRATIFICAZIONI STORICHE DAL NEOLITICO ALL ETÀ MODERNA (21 marzo 2010)
MURO LECCESE NELLE STRATIFICAZIONI STORICHE DAL NEOLITICO ALL ETÀ MODERNA (21 marzo 2010) La storia di Muro Leccese abbraccia un arco di tempo molto ampio che parte dalle testimonianze archeologiche più
Dettagli1.1 Il museo Capitolino
1 1.1 Il museo Capitolino Il primo museo pubblico nella storia dell istituzione, Palazzo Nuovo 1734 -I primi musei pubblici nel mondo -La logica delle raccolte private -Perché nasce la necessità di far
DettagliDitta specializzata in restauro di affreschi, decorazioni e stucchi antichi e in restauro lapideo
SINOPIS s.n.c. Di Susi Bonaccorsi e Elisabetta Nesi P.I. 01404310490 Tel. 339 7133802 338 6433844 Fax 0586 425343 E-mail: sinopis@libero.it Iscrizione al Registro delle Imprese in data 11.07.02 nella sezione
DettagliArte romana. Capitolo 6 Secolo I a.c. - secolo I d.c.: dagli imperatori giulio-claudi alla dinastia flavia Fig.web 6-A
Fig.web 6-A A sinistra, statua dell Afrodite nel tipo «Louvre-Napoli», forse dalla Campania, da un archetipo della fine del secolo V a.c. (secolo I d.c.). Parigi, Musée du Louvre. A destra, statua di Afrodite,
DettagliMuseo Nazionale Romano Terme di Diocleziano
Museo Nazionale Romano Terme di Diocleziano Progetto Panoramica interattiva. Terme di Diocleziano Corso di Teoria e metodo dei mass media. Oriella Adamo e Giuseppe Gagliardi Accademia di belle arti di
DettagliFori Imperiali. Progetto di recupero e valorizzazione. Importo totale ,00
Fori Imperiali Progetto di recupero e valorizzazione Importo totale 16.600.000,00 Fori Imperiali Foro di Traiano Via Alessandrina Tor de Conti Foro di Cesare Templum Pacis Fori Imperiali - Via Alessandrina
DettagliPERCORSI TURCHI A GENOVA TURCHI A GENOVA TRA SACRO E PROFANO
PERCORSI TURCHI A GENOVA TURCHI A GENOVA TRA SACRO E PROFANO Palazzo Lomellini Patrone, Largo della Zecca Il palazzo venne realizzato intorno al 1619 per Giacomo Lomellini, membro della famiglia che governava
DettagliIL MUSEO DI STATO. Beni culturali SCHEDA DI DOCUMENTAZIONE N 9
Beni culturali SCHEDA DI DOCUMENTAZIONE N 9 IL MUSEO DI STATO Sede Si trova all interno di palazzo Pergami-Belluzzi, un edificio che sorge sulla piazzetta del Titano, nel centro storico di San Marino.
DettagliLungo le antiche mura passeggiata lungo il tracciato delle mura di selenite: la prima cinta muraria di Bologna
Giornate europee del patrimonio 2016 Lungo le antiche mura passeggiata lungo il tracciato delle mura di selenite: la prima cinta muraria di Bologna Bologna 24 settembre 2016 SOPRINTENDENZA ARCHEOLOGIA,
DettagliSCHEDE IDENTIFICATIVE CON DECRETI DI DICHIARAZIONE DI INTERESSE
SCHEDE IDENTIFICATIVE CON DECRETI DI DICHIARAZIONE DI INTERESSE Decreto Lgs. 22 gennaio 2004 n. 42 o Legge 22 aprile 1941 n. 633 Comune Località Classe Vincolo Tipo Vincolo N Tutela MODENA Tre Olmi MONUMENTALE
DettagliGerasa (gr.!"#$%$) Antica città della Giordania (od. Jarash, nel distretto di Irbid), fondata in età ellenistica da (o in onore di) un re seleucidico
GERASA - JERASH Gerasa (gr.!"#$%$) Antica città della Giordania (od. Jarash, nel distretto di Irbid), fondata in età ellenistica da (o in onore di) un re seleucidico di nome Antioco, come mostra l altro
Dettagli13 marzo 2014 la classe 1 a A della Scuola secondaria di primo grado di Castelveccana in visita al parco archeologico di Castelseprio
13 marzo 2014 la classe 1 a A della Scuola secondaria di primo grado di Castelveccana in visita al parco archeologico di Castelseprio La zona di Castelseprio era abitata già in età pree protostorica, infatti
DettagliL archeologia di Neapolis. Sulle tracce della Napoli greca e romana
L archeologia di Neapolis. Sulle tracce della Napoli greca e romana Domenica 25 settembre, ore 10.30 L archeologia di Neapolis. Sulle tracce della Napoli greca e romana PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA- contributo
DettagliLa Basilica di S.Francesco ad Assisi
Ausilioteca del Comune di Firenze - Piattaforma didattica "Facilefacile" - www.ausiliotecafirenze.org/facilefacile La Basilica di S.Francesco ad Assisi 1. Storia della Basilica La Basilica di S.Francesco
Dettagli275- Tacito (Senato) 276- Floriano Probo (militari Oriente) 282- Caro, Carino, Numeriano (militari Rezia) 284- Diocleziano (A) (militari Oriente)
275- Tacito (Senato) 276- Floriano Probo (militari Oriente) 282- Caro, Carino, Numeriano (militari Rezia) 284- Diocleziano (A) (militari Oriente) Massimiano (A) 293- Galerio (C: Illirico, Asia Minore)
DettagliSì a Firenze. Salone de Cinquecento. Sala di Lorenzo. Sala Rossa. Sala Consiliare. Sala della Carità. Giardino delle Rose
Sì a Firenze Salone de Cinquecento Sala Rossa Sala di Lorenzo Sala Consiliare Sala della Carità Giardino delle Rose Sala Rossa Palazzo Vecchio, piazza della Signoria 1 Questa sala è lo storico ambiente
DettagliLeon Battista Alberti
Ausilioteca del Comune di Firenze - Piattaforma didattica "Facilefacile" - www.ausiliotecafirenze.org/facilefacile Leon Battista Alberti 1. La vita Leon Battista Alberti nasce a Genova nel 1404, figlio
DettagliEX CONVENTO MONASTERO IN VENDITA A FIRENZE
Rif 652 - CONVENTO FIRENZE EUR 6.500.000,00 EX CONVENTO MONASTERO IN VENDITA A FIRENZE Sesto Fiorentino - Firenze - Toscana www.romolini.com/it/652 Superficie: 2350 mq Terreno: 9 ettari Camere: 10 Bagni:
DettagliDal disegno archeologico alla ricostruzione tridimensionale MIRELLA SERLORENZI, 6 maggio 2010 www.archeologiametodologie.com a chi lo sollecitava a scrivere rispondeva: Il mio libro di pietra? E tutto
DettagliDal disegno archeologico alla ricostruzione tridimensionale MIRELLA SERLORENZI, 6 maggio 2010 www.archeologiametodologie.com a chi lo sollecitava a scrivere rispondeva: Il mio libro di pietra? E tutto
DettagliMattinate FAI per le scuole dal 18 al 20 novembre
Brescia Corso Magenta, 56 Mattinate FAI per le scuole dal 18 al 20 novembre condurranno visite guidate alla scoperta di Brescia romana. 1 classi terze della scuola secondaria di primo grado alla scoperta
DettagliVILLA GARZONI A COLLODI, LA VILLA DI PINOCCHIO IN VENDITA
Rif 868 - VILLA GARZONI PINOCCHIO EUR 19.000.000,00 VILLA GARZONI A COLLODI, LA VILLA DI PINOCCHIO IN VENDITA Pescia - Pistoia - Toscana www.romolini.com/it/868 Superficie: 5491 mq Terreno: 12 ettari Camere:
DettagliGli scavi di Ercolano
Gli scavi di Ercolano Descrizione generale Gli scavi archeologici di Ercolano hanno restituito i resti dell'antica città di Ercolano, seppellita sotto una coltre di ceneri, lapilli e fango durante l'eruzione
DettagliElenco informazioni e documentazione per Vetrina Web
Elenco informazioni e documentazione per Vetrina Web Nome commerciale dell immobile Palazzo Archinto Indirizzo via Olmetto 6, 20123 Milano Milano - Tipologia immobile - destinazione d uso immobile storico,
DettagliIndagini archeologiche nella chiesa arcipretale di Bondeno (FE)
Indagini archeologiche nella chiesa arcipretale di Bondeno (FE) Committenza Associazione Bondeno Cultura Direzione scientifica Dott.ssa Chiara Guarnieri 1 Premessa Premessa Le indagini sono state condotte
DettagliBELPASSO- Prendendo le mosse dall art.9 della Costituzione Italiana, si intende promuovere lo sviluppo della cultura, la tutela e la valorizzazione
BELPASSO- Prendendo le mosse dall art.9 della Costituzione Italiana, si intende promuovere lo sviluppo della cultura, la tutela e la valorizzazione del patrimonio storicoartistico, a parlare è la presidente
Dettagli1. Le origini dell arte e il bacino del Mediterraneo
CLASSE 1 1. Le origini dell arte e il bacino del Mediterraneo Prime rappresentazioni della figura umana Paleolitico superiore della fecondità rappresentazione di elementi legati alla sfera. Civiltà del
DettagliSiti Archeologici in Sicilia. Morgantina. Monte Jato
Siti Archeologici in Sicilia I siti archeologici più importanti in Sicilia sono: Morgantina, Monte Jato, la Villa del Casale, Ispica, Selinunte, Heraclea Minoa, Akrai, Siracusa, Villa Romana di Terme,
DettagliCorso di Teoria e Storia del Restauro
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI FACOLTA DI ARCHITETTURA Corso di Laurea in Scienze dell Architettura_L17 Corso di Teoria e Storia del Restauro Il concorso internazionale per il restauro del tempio-duomo
DettagliGaudì. Dall'attività giovanile alla fase matura:
Gaudì Dall'attività giovanile alla fase matura: Antoni Gaudí, nato a Reus il 25 giugno 1852, morto il 10 giugno 1926, è uno degli architetti più noti del primo Novecento: tutte le sue opere maggiori si
DettagliROMA (VI-VIII SECOLO)
ROMA (VI-VIII SECOLO) Roma, Foro Romano, versante settentrionale, Ss. Cosma e Damiano e basilica di Massenzio Roma, Ss. Cosma e Damiano, VI secolo (età di papa Felice IV, 526-530) Roma, S. Lorenzo f.l.m.,
DettagliPROPOSTE LABORATORI ARCHEOLOGICI NELLE SCUOLE
PROPOSTE LABORATORI ARCHEOLOGICI NELLE SCUOLE I laboratori vengono realizzati in aula, veniamo noi nella vostra scuola! Francesca Pettinari & Giuseppina Poloni COSTI: 5 a bambino per ogni laboratorio (Qualora
DettagliLe chiese. Chiesa Conventuale di S. Domenico Del 1475, dell originario impianto i resti di mura e di una delle porte di accesso alla Città.
Le chiese (In alto) Chiesa di S. Francesco di Paola: interno (A sinistra) Il soffitto a cassettoni della chiesa, racchiude un dipinto di S. Francesco del 1719 Chiesa di S. Maria di Costantinopoli Nel XII
DettagliConoscere Firenze: Palazzo Medici Riccardi
Conoscere Firenze: Palazzo Medici Riccardi Palazzo Medici Riccardi fu la residenza voluta da Cosimo il Vecchio de Medici nel 1430 a Firenze. Sobria ed essenziale, lungi dall essere sfarzosa per precisa
DettagliVignola, il Palazzo Barozzi e la sua scala a chiocciola
Vignola, il Palazzo Barozzi e la sua scala a chiocciola A Vignola (Modena), in Piazza dei Contrari, di fianco al Castello, all interno del Palazzo Barozzi, c è una meraviglia dell architettura del Cinquecento:
DettagliSCHEDA DESCRITTIVA DEGLI IMMOBILI
LOTTO N. 1-1- Via M. Marino n. 2 SCHEDA DESCRITTIVA DEGLI IMMOBILI 64 2284 4 A/2 4,5 Salerno M. Marino 2 1 1 2284 5 2284 920.000,00 A/2 4,5 Salerno M. Marino 2 1 2086 33 2086 Immobile costituito da porzione
DettagliIL GRANDE MUSEO DI SANTA MARIA NOVELLA
IL GRANDE MUSEO DI SANTA MARIA NOVELLA A cura di DIREZIONE CULTURA E SPORT DIREZIONE SERVIZI TECNICI COME E OGGI Oggi il percorso di visita del Complesso Monumentale di Santa Maria Novella include la Basilica
DettagliRECUPERO E ALLESTIMENTO DEL MUSEO ARCHEOLOGICO IBLEO NEL CONVENTO DI SANTA MARIA DEL GESU A RAGUSA IBLA PROGETTO DEFINITIVO
DIPARTIMENTO REGIONALE DEI BENI CULTURALI E DELL IDENTITA SICILIANA SERVIZIO MUSEO INTERDISCIPLINARE REGIONALE DI RAGUSA SERVIZIO SOPRINTENDENZA BB.CC.AA. DI RAGUSA TITOLO ELAB.: RECUPERO E ALLESTIMENTO
DettagliLe Tombe della via Latina
Le Tombe della via Latina La scoperta della necropoli presso il IV miglio della via Latina si deve all iniziativa di Lorenzo Fortunati, un intraprendente scopritore, così amava appellarsi, di professione
DettagliIdee e proposte per migliorare la sponsorizzazione del territorio di Bagno a Ripoli
CORSO SCOPRENDO BAGNO A RIPOLI Idee e proposte per migliorare la sponsorizzazione del territorio di Bagno a Ripoli A cura di Elena Buiani e Elena Beatrice Huma Presentazione Il comune di Bagno a Ripoli
DettagliPALAZZO MAGIO GRASSELLI - corso XX Settembre 37, Cremona
Epoca costruttiva (modifiche): XVII secolo Codice vano 3.14 Epoca elemento: 1785 Descrizione: salone voltato e decorato da Giovanni Manfredini, con grande lampadario di metallo e vetro al centro. 54 Lumix
DettagliIL RESTAURO DEL CHIOSTRO DEL CARMINE 18 marzo 2005 Mario Colella 1
IL RESTAURO DEL CHIOSTRO DEL CARMINE 18 marzo 2005 Mario Colella 1 La splendida opportunità di restaurare il chiostro della chiesa della Madonna del Carmine 2, appena concluso, ha permesso un nuovo e in
DettagliNewsletter dei Musei Civici d'arte Antica di Bologna - n settembre sabato 7 ottobre, ore 10.30
ArteAnticaNews Newsletter dei Musei Civici d'arte Antica di Bologna - n. 33 - settembre 2017 Museo del Tessuto e della Tappezzeria Vittorio Via di Casaglia, 3 Inaugurazione venerdì 6 ottobre, ore 17.00
DettagliLe pitture Pompeiane
Il primo stile pompeiano è uno dei quattro "stili" Le pitture Pompeiane (ma sarebbe più corretto parlare di schemi decorativi) della pittura romana. Detto stile strutturale o dell'incrostazione, si colloca
DettagliClasse V Alunno/a n PROVA DI VERIFICA
Scuola Classe V Alunno/a n Data PROVA DI VERIFICA La scuola vuole organizzare per la tua classe un uscita didattica a Pavia. Il tuo compito sarà quello di preparare un avviso per i genitori. Tieni presente
DettagliScoprire Roma attraverso l arte e i musei Attività didattiche da giugno a settembre
Scoprire Roma attraverso l arte e i musei Attività didattiche da giugno a settembre Museo dell Ara Pacis Visite animate, laboratori itineranti e giochi creativi all Ara Pacis Attività per famiglie Scoprire
DettagliAnniversario a Corte
La Venaria Reale 2017 Anniversario a Corte La Reggia di Venaria festeggia il suo decimo compleanno - Intervento sul complesso monumentale della Fontana d Ercole 2 Anniversario a Corte La Reggia di Venaria
DettagliIntroduzione alla storia del camino
Camini Stile Antico Introduzione alla storia del camino Le prime tipologie del camino riscontrabili tuttora in alcuni castelli o dimore medievali avevano grandi dimensioni, erano costruiti in pietra locale
DettagliBASILICA DI SAN LORENZO MAGGIORE
Campania illustrata. 1632-1845 BASILICA DI SAN LORENZO MAGGIORE La Basilica di San Lorenzo Maggiore, risalente al XIII secolo, è tra le più antiche di Napoli ed associa la prima fase della sua storia ad
DettagliPALAZZO DEL COMUNE o PALAZZO PRETORIO
PALAZZO DEL COMUNE o PALAZZO PRETORIO Il Palazzo del Comune, anche chiamato Palazzo Pretorio, si trova in Piazza Campello (di fronte alla Chiesa Collegiata dei SS. Gervasio e Protasio) e occupa l area
DettagliN.B.: Il programma aggiornato è consultabile sul sito
\ ATTIVITA DIDATTICHE ottobre - dicembre 2013 SABATO 12 OTTOBRE I Mercati di Traiano: visita al monumento SABATO 19 OTTOBRE Visite sul territorio L altra faccia del Cinquecento Passeggiata guidata attraverso
DettagliORFANOTROFIO DI SAN PAOLO
COLONNA GOTICA Gotlar Sütunu Fra il II e il IV secolo nell area dell odierno Gülhane Parki viene eretta la colonna cosiddetta gotica. L iscrizione nel basamento contiene la dedica all imperatore Claudio
DettagliCronistoria di Elena, madre dell imperatore Costantino, imperatrice e santa
Venezia Giugno 2015 Cronistoria di Elena, madre dell imperatore Costantino, imperatrice e santa e Affreschi ( La Madre e La Santa ) di Bernardo Molinas Agnellini per la Chiesa di Sant Elena a Venezia Elena,
DettagliIl complesso archeologico termale e il mosaico del drago di Kaulonia
Il complesso archeologico termale e il mosaico del drago di Kaulonia L antica Kaulonia, agli inizi del Novecento è stata identificata dall archeologo Paolo Orsi nella moderna cittadina di Monasterace Marina
DettagliI LABORATORI DIDATTICI DEL MUSEO DIOCESANO DI TORINO
I LABORATORI DIDATTICI DEL MUSEO DIOCESANO DI TORINO Visita guidata al Museo della durata complessiva di circa 45 minuti con un momento di approfondimento di fronte ad un opera, selezionata sulla base
DettagliMANIFESTAZIONE REGIONALE ANSE VENETO 2016
MANIFESTAZIONE REGIONALE ANSE VENETO 2016 COMUNICATO La Sezione Territoriale ANSE - VENETO organizza un Raduno Regionale dei soci che si terrà a Vicenza venerdi 23 settembre 2016 Programma di massima della
DettagliIntroduzione curiosità
IL COLOSSEO Introduzione curiosità Oggi è visibile dell intero edificio solo un terzo della struttura Sono stati utilizzati solo sull esterno 100 000 metri cubi di travertino Una parte di tali blocchi
DettagliPalazzo Garzolini di Toppo-Wassermann UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE SCUOLA SUPERIORE.
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE Palazzo Garzolini di Toppo-Wassermann SCUOLA SUPERIORE www.scuolasuperiore.uniud.it Palazzo Garzolini di Toppo-Wassermann Tre nomi per un Palazzo. Polcenigo, Garzolini,
DettagliLa storia dell arte prende vita grazie alla luce: ERCO nel Museo del Duomo di Firenze
La storia dell arte prende vita grazie alla luce: ERCO nel Museo del Duomo di Firenze Committente: Opera di Santa Maria del Fiore, Firenze / Italia Progettazione illuminotecnica: Massimo Iarussi, Firenze
DettagliTirocinio anno scolastico 2012/2013 I.I.S. 4 Ast
Gianluca Mengarelli Parsa Khameneh Tirocinio anno scolastico 2012/2013 I.I.S. 4 Ast Il palazzo Ferretti E sede del Museo Archeologico dal 1958, sorto come residenza nobiliare della famiglia Ferretti nel
DettagliMusei di Palermo. Area Archeologica e Antiquarium di Solunto
Musei di Palermo Palermo, tra cielo e mare, miscuglio di tradizioni e culture, meta turistica ambita e preziosa, regala momenti di eccezionale meraviglia con le sue aree archeologiche. Storia ancora presente
DettagliIl Palazzo occupa una porzione del sito posto alla sinistra della Cattedrale, con ingresso principale dalla Via Cavour.
Il Palazzo occupa una porzione del sito posto alla sinistra della Cattedrale, con ingresso principale dalla Via Cavour. L accesso avviene attraverso un ampio portale di rappresentanza all interno del quale,
DettagliCATALOGO DEL PATRIMONIO
REGIONE EMILIA ROMAGNA OGGETTO OGGETTO Catalogo Teatri storici LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICO-AMMINISTRATIVA LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICO-AMMINISTRATIVA Provincia BO Comune Bologna Cap 40121 Indirizzo Via M. D'Azeglio,
DettagliPer Castel Sant Angelo nuovi percorsi museali: una app per conoscerlo, wi-fi e un tour guidato per scoprirlo
Per Castel Sant Angelo nuovi percorsi museali: una app per conoscerlo, wi-fi e un tour guidato per scoprirlo turismoitalianews.it /abbiamo-visto-per-voi/14251-per-castel-sant-angelo-nuovi-percorsi-museali-una-appper-conoscerlo-wi-fi-in-tutto-il-complesso-e-un-tour-guidato-per-scoprirlo
DettagliIl gotico a Firenze. 1. Architettura gotica a Firenze
Ausilioteca del Comune di Firenze - Piattaforma didattica "Facilefacile" - www.ausiliotecafirenze.org/facilefacile Il gotico a Firenze 1. Architettura gotica a Firenze Le opere gotiche italiane differiscono
DettagliMANTOVA MUSEO CIVICO DI PALAZZO TE PERCORSI DIDATTICI A.S
MANTOVA MUSEO CIVICO DI PALAZZO TE PERCORSI DIDATTICI A.S. 2010-11 Il percorsi didattici proposti riguardano l intera fascia scolastica, dalla scuola dell infanzia alla secondaria di II grado. Ogni percorso
Dettagli