Oltre al marchio applicato sulla domanda, è necessario allegare un altro esemplare del marchio su foglio A 4 (rappresentazione del marchio)
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- Gloria Mariotti
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1 DEPOSITO DI UNA DOMANDA CARTACEA REGISTRAZIONE DI MARCHIO NAZIONALE modulo MA-RI Ufficio Marchi e Brevetti DOVE PRESENTARE LA DOMANDA La domanda di registrazione per marchio d impresa deve essere redatta su apposito modulo (Modulo MA-RI) compilabile e scaricabile dal sito oppure dal sito della Camera di Commercio di Ferrara 1. La domanda deve essere depositata presso l'ufficio marchi e brevetti della Camera di Commercio di Ferrara o presso una qualsiasi Camera di Commercio in Italia. 2. In alternativa la domanda potrà essere inviata per posta all Ufficio Italiano Brevetti e Marchi DIV VIII Via Molise, ROMA, a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno. Se il deposito è effettuato tramite Raccomandata A.R. all UIBM il versamento è di 40,00 (copia semplice) e 43,00 + marca da bollo di 16,00 (copia autentica) da eseguire su c.c.p. n intestato alla CCIAA di ROMA (tel /18) con la causale diritti di segreteria per il deposito cartaceo di una domanda di marchio d impresa. Si deve, altresì, allegare alla domanda il modulo F 24 precedentemente pagato, inserendo i dati relativi al codice fiscale del titolare. COSA DEPOSITARE Il modulo di domanda (Modulo MA-RI) e foglio aggiuntivo se utilizzato, sul quale va applicata una marca da bollo di 16,00 ogni quattro pagine; 40 per diritti di segreteria, da versare in contanti al momento del deposito, o secondo le modalità indicate sul sito (pagamenti on-line o forme ordinarie di pagamento). In questo caso si otterrà una copia semplice del modulo di domanda. Per richiedere la copia conforme è necessario versare 43 per diritti di segreteria e consegnare una ulteriore marca da bollo da 16. Oltre al marchio applicato sulla domanda, è necessario allegare un altro esemplare del marchio su foglio A 4 (rappresentazione del marchio) Il pagamento delle tasse di deposito dovrà essere effettuato utilizzando il modello F 24 parzialmente precompilato, che verrà consegnato dall'ufficio, contestualmente alla presentazione della domanda. Gli importi spettanti sono indicati nella tabella sotto riportata. Affinché il marchio sia validamente protetto a decorrere dalla data di deposito della domanda di registrazione, è necessario che il pagamento delle tasse di deposito avvenga nel più breve tempo possibile. In caso contrario l'ufficio Italiano Brevetti e Marchi potrebbe far slittare la protezione del marchio in coincidenza con la data del pagamento del modello F24. La registrazione di un marchio dura dieci anni a partire dalla data di deposito della domanda o dalla successiva data del pagamento della tassa di deposito. La registrazione può essere rinnovata per lo stesso marchio, per periodi di dieci anni, entro gli ultimi dodici mesi di scadenza del decennio in corso, trascorso il quale la registrazione può essere rinnovata nei sei mesi successivi alla data di scadenza, con l applicazione di una tassa di mora di 34,00. 1
2 TABELLA DELLE TASSE PRIMO DEPOSITO (10 anni) 101,00 tassa di registrazione comprensiva di una classe 34,00 per ogni classe aggiunta DOCUMENTO DI PRIORITÀ Il documento di priorità serve per rivendicare il diritto di usufruire della decorrenza di un precedente deposito della domanda di marchio eseguita all estero, purché sia avvenuto entro sei mesi dal deposito in Italia. MARCHIO COLLETTIVO I soggetti che svolgono la funzione di garantire l origine, la natura o la qualità di determinati prodotti o servizi, possono ottenere la registrazione di appositi marchi, detti marchi collettivi, che hanno la facoltà di concedere l uso dei marchi stessi a produttori e commercianti. Le procedure e i limiti alla registrabilità di tali marchi sono medesime ai marchi d impresa. Alla domanda di registrazione dovrà peraltro essere allegata copia dei regolamenti concernenti l uso dei marchi collettivi e relativi controlli e sanzioni. TABELLA DELLE TASSE per marchio collettivo PRIMO DEPOSITO 10 anni 337,00 tassa di registrazione per una o più classi ESTENSIONE ALL ESTERO DEL MARCHIO D IMPRESA Per l estensione all estero della registrazione per marchio d impresa richiesto in Italia si rinvia alle apposite informazioni sul sito della Camera di Commercio di Ferrara (marchio comunitario e marchio internazionale). 2
3 CLASSIFICAZIONE INTERNAZIONALE DEI PRODOTTI E DEI SERVIZI. La domanda di marchio deve contenere l'elenco analitico dei prodotti e/o servizi che saranno identificati dal marchio. I prodotti e servizi devono essere specificati nel modo più preciso e dettagliato possibile e devono rientrare in una o più classi della classificazione di Nizza. E' possibile indicare il titolo completo della classe, però in questo caso la protezione riguarderà solo il significato letterale dei termini utilizzati. Non è più ammessa la frase standard per indicare l'intenzione del depositante di proteggere tutti i prodotti/servizi della lista alfabetica di quella classe. Le 5 indicazioni considerate generiche, secondo la Comunicazione Comune n. 2 dell'unione Europea (aggiornata al 1 gennaio 2016), dovranno essere sostituite da altre che rispondano al requisito della chiarezza e precisione. Per classificare correttamente i prodotti e servizi è consigliabile utilizzare Tmclass oppure MGS Digitare un termine che descriva al meglio i prodotti o servizi che rientrano nell'attività aziendale, o che vi potrebbero verosimilmente rientrare, in un prossimo futuro. Se il termine cercato non esiste nella classificazione di Nizza, è necessario fare la ricerca con sinonimi o in alternativa ricercare prodotti/servizi assimilabili. Attenzione: L'idea di includere un ampio ventaglio di prodotti e/o servizi potrebbe sembrare allettante, però se il marchio non sarà utilizzato per tutti i prodotti o servizi rivendicati, potrebbe essere oggetto di decadenza. Inoltre restringendo la specificazione dei prodotti/servizi si riduce il rischio di entrare in conflitto con altri marchi. Una volta depositata la domanda non è più possibile aggiungere nuove classi o nuovi prodotti o servizi, pertanto è necessario valutare attentamente quali prodotti e/o servizi scegliere. In caso di dubbi contattare l'ufficio marchi e brevetti della Camera di Commercio di Ferrara marchi.brevetti@fe.camcom.it 3
4 ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE del Modulo MA-RI Domanda di Deposito di marchio di impresa o di Rinnovazione con limitazione delle classi 1. DATI IDENTIFICATIVI DELLA DOMANDA 1.2 TIPOLOGIA PRIMO DEPOSITO - Ordinaria Divisionale Comunitaria Specificare la lettera corrispondente. Se si tratta di domanda divisionale (cioè se è stata presentata precedentemente domanda di marchio per più classi e si desidera depositare la stessa domanda per un numero di classi ridotto) scrivere il numero di domanda precedente TIPO DI MARCHIO Individuale/Collettivo (I/C) Specificare con la lettera I se la domanda di marchio è individuale oppure con la lettera C se la domanda è di un marchio collettivo (es: Parmigiano Reggiano, Pura Lana Vergine ecc ) NATURA DEL MARCHIO Denominativo (D) Figurativo (F) Specificare la natura del marchio con le sigle sopracitate. D per marchio denominativo, cioè costituito da elementi verbali in caratteri standard, F marchio figurativo costituito da immagine, da parole più immagine, da sole parole con caratteri specifici. 14. RIFERIMENTO AD USO DEL DEPOSITANTE Spazio riservato ad un eventuale riferimento del depositante (postille codici titoli ecc.) DENOMINAZIONE Inserire la denominazione del marchio, ossia le parole contenute nel marchio DESCRIZIONE Inserire in questo spazio una descrizione dettagliata del marchio COLORI RIVENDICATI Descrizione/Codice (D/C) Inserire la lettera D se si intende indicare i colori del marchio, oppure inserire la lettera C per indicare il codice del pantone utilizzato per il marchio. 2. CLASSIFICAZIONE Inserire nel riquadro Classe il numero di riferimento della classe dei prodotti e o servizi secondo l elenco della classificazione di Nizza, nel riquadro accanto inserire la descrizione dei prodotti o servizi per cui si intende proteggere il marchio. 3. PRIORITA (solo se si intende rivendicare la data di deposito di una precedente domanda estera o di una esposizione) Nel caso si rivendichi la data di deposito di una precedente domanda estera si inserisca la Nazione/Ente, il tipo di priorità, il numero di domanda/esposizione e la data di priorità. 4. RICHIEDENTE Inserire i dati anagrafici relativi al richiedente, sia se persona fisica o persona giuridica e inserire la percentuale di partecipazione ai diritti. 5. DOMICILIO ELETTIVO Inserire i dati relativi al domicilio elettivo, al quale dovrà essere recapitata la corrispondenza, comprensivi della o PEC. 4
5 6. DOCUMENTAZIONE ALLEGATA O CON RISERVA DI PRESENTAZIONE Esemplare del marchio Applicare l esemplare del marchio nel riquadro apposito a pag. 3 del modulo. Rappresentazione del marchio Allegare un esemplare del marchio su foglio a parte. Regolamento marchi collettivi Specificare se vi è Allegato o riserva e il numero di pagine per esemplare. Autorizzazione o atto di cessione Specificare se vi è allegato relativo ad un atto di cessione o autorizzazione. Documento di priorità con traduzione in lingua italiana Specificare se si allega o si riserva di allegare il documento di priorità con traduzione in lingua italiana e specificare il numero di pagine per esemplare. 5
6 Classificazione di Nizza (11 ^ Edizione) (con le modifiche in vigore dal 1 Gennaio 2017) TITOLI DELLE CLASSI DI PRODOTTI E SERVIZI PRODOTTI Classe 1: Prodotti chimici destinati all'industria, alle scienze, alla fotografia, come anche all'agricoltura, all'orticoltura e alla silvicoltura; resine artificiali allo stato grezzo, materie plastiche allo stato grezzo; concimi per i terreni; composizioni per estinguere il fuoco; preparati per la tempera e la saldatura dei metalli; prodotti chimici destinati a conservare gli alimenti; materie concianti; adesivi (materie collanti) destinati all'industria. Classe 2: Pitture, vernici, lacche; prodotti preservanti dalla ruggine e dal deterioramento del legno; materie tintorie; mordenti; resine naturali allo stato grezzo; metalli in fogli e in polvere per pittori, decoratori, tipografi e artisti. Classe 3: Preparati per la sbianca e altre sostanze per il bucato; preparati per pulire, lucidare, sgrassare e abradere; saponi non medicinali; prodotti di profumeria, olii essenziali, cosmetici non medicamentosi, lozioni non medicamentose per capelli; dentifrici non medicinali. Classe 4: Olii e grassi industriali; lubrificanti; prodotti per assorbire, bagnare e legare la polvere; combustibili (comprese le benzine per i motori) e materie illuminanti; candele e stoppini per illuminazione. Classe 5: Prodotti farmaceutici, preparati medici e veterinari; prodotti igienici per scopi medici; alimenti e sostanze dietetiche per uso medico o veterinario, alimenti per neonati; complementi alimentari per umani ed animali; impiastri, materiale per fasciature; materiali per otturare i denti e per impronte dentarie; disinfettanti; prodotti per la distruzione degli animali nocivi; fungicidi, erbicidi. Classe 6: Metalli comuni e loro leghe, minerali; materiali da costruzione metallici; costruzioni trasportabili metalliche; cavi e fili metallici non elettrici; piccoli articoli di chincaglieria metallica; contenitori metallici per immagazzinamento o di trasporto; casseforti. Classe 7: Macchine* e macchine-utensili; motori (eccetto quelli per veicoli terrestri); giunti e organi di trasmissione (eccetto quelli per veicoli terrestri); strumenti agricoli tranne quelli azionati manualmente; incubatrici per uova; distributori automatici. Classe 8: Utensili e strumenti azionati manualmente; articoli di coltelleria, forchette e cucchiai; armi bianche; rasoi. Classe 9: Apparecchi e strumenti scientifici, nautici, geodetici, fotografici, cinematografici, ottici, di pesata, di misura, di segnalazione, di controllo (ispezione), di soccorso (salvataggio) e d'insegnamento; apparecchi e strumenti per la conduzione, distribuzione, trasformazione, accumulazione, regolazione o controllo dell'elettricità; apparecchi per la registrazione, la trasmissione, la riproduzione del suono o delle immagini; supporti di registrazione magnetica, dischi acustici; compact disk, DVD e altri supporti di registrazione digitale; meccanismi per apparecchi dì prepagamento; registratori di cassa, macchine calcolatrici, corredo per il trattamento dell'informazione, computer; software; estintori. Classe 10: Apparecchi e strumenti chirurgici, medici, dentari e veterinari, membra, occhi e denti artificiali; articoli ortopedici; materiali di sutura; dispositivi terapeutici e di assistenza adattati per persone disabili; apparecchi per il massaggio; apparecchi, dispositivi ed articoli di puericultura; apparecchi, dispositivi e articoli per le attività sessuali. Classe 11: Apparecchi di illuminazione, di riscaldamento, di produzione di vapore, di cottura, di refrigerazione, di essiccamento, di ventilazione, di distribuzione d'acqua e impianti sanitari. 6
7 Classe 12: Veicoli; apparecchi di locomozione terrestri, aerei o nautici. Classe 13: Armi da fuoco; munizioni e proiettili; esplosivi; fuochi d'artificio. Classe 14: Metalli preziosi e loro leghe; gioielleria, bigiotteria, pietre preziose e semipreziose; orologeria e strumenti cronometrici. Classe 15: Strumenti musicali. Classe 16: Carta e cartone; stampati; articoli per legatoria; fotografie; cartoleria e articoli per ufficio, tranne i mobili; adesivi (materie collanti) per la cartoleria o per uso domestico; materiale per artisti e per il disegno; pennelli; materiale per l'istruzione o l'insegnamento; fogli, pellicole e buste in materie plastiche per l'imballaggio e la confezione; caratteri tipografici, cliché; Classe 17: Caucciù, guttaperca, gomma, amianto, mica grezzi e semi-lavorati e succedanei di tutte queste materie; materie plastiche e resine semilavorate utilizzate nella produzione; materie per turare, stoppare e isolare; tubi flessibili non metallici. Classe 18: Cuoio e sue imitazioni; pelli di animali; bagagli e borse per il trasporto; ombrelli e ombrelloni; bastoni da passeggio; fruste, finimenti e selleria. Classe 19: Materiali da costruzione non metallici; tubi rigidi non metallici per la costruzione; asfalto, pece e bitume; costruzioni trasportabili non metalliche; monumenti non metallici. Classe 20: Mobili, specchi, cornici; contenitori, non di metallo, per lo stoccaggio o per il trasporto; osso, corno, balena o madreperla allo stato grezzo o semilavorato; conchiglie; spuma di mare; ambra gialla. Classe 21: Utensili e recipienti per il governo della casa o la cucina; pettini e spugne; spazzole (eccetto i pennelli); materiali per la fabbricazione di spazzole; materiale per pulizia; vetro grezzo o semilavorato (tranne il vetro da costruzione); vetreria, porcellana e maiolica. Classe 22: Corde e stringhe; reti; tende, tende da sole; pensiline in materie tessili o sintetiche; vele; sacchi per il trasporto o l'immagazzinaggio di merci alla rinfusa; materiale per imbottitura tranne la carta, il cartone,il caucciù o le materie plastiche; materie tessili fibrose grezze e i lori succedanei. Classe 23: Fili per uso tessile. Classe 24: Tessuti e loro succedanei; biancheria da casa; tende in materia tessile o in materia plastica; Classe 25: Articoli di abbigliamento, scarpe, cappelleria. Classe 26: Merletti, pizzi e ricami, nastri e lacci; bottoni, ganci e occhielli, spille e aghi; fiori artificiali, decorazioni per capelli; capelli finti. Classe 27: Tappeti, zerbini, stuoie, linoleum e altri rivestimenti per pavimenti; tappezzerie in materie non tessili. Classe 28: Giochi, giocattoli; apparecchi di videogiochi; articoli per la ginnastica e lo sport; decorazioni per alberi di Natale. Classe 29: Carne, pesce, pollame e selvaggina; estratti di carne; frutta e ortaggi conservati, congelati, essiccati e cotti; gelatine, marmellate, composte; uova, latte e prodotti derivati dal latte; olii e grassi commestibili. Classe 30: Caffè, tè, cacao e succedanei del caffè; riso; tapioca e sago; farine e preparati fatti di cereali; pane, pasticceria e confetteria; gelati; zucchero, miele, sciroppo di melassa; lievito, polvere per fare 7
8 lievitare; sale; senape; aceto, salse (condimenti); spezie; ghiaccio. Classe 31: Prodotti dell'agricoltura, dell'acquacoltura, orticoli e forestali allo stato grezzo e non trasformati; granaglie e sementi allo stato grezzo e non trasformati; frutta e ortaggi freschi, erbe aromatiche fresche; piante e fiori naturali; bulbi di piante, semi e sementi; animali vivi; prodotti alimentari e bevande per animali; malto. Classe 32: Birre; acque minerali e gassose e altre bevande analcoliche; bevande a base di frutta e succhi di frutta; sciroppi e altri preparati per fare bevande. Classe 33: Bevande alcoliche (escluse le birre). Classe 34: Tabacco; articoli per fumatori; fiammiferi. SERVIZI Classe 35: Pubblicità; gestione di affari commerciali; amministrazione commerciale; lavori di ufficio. Classe 36: Assicurazioni; affari finanziari; affari monetari; affari immobiliari. Classe 37: Costruzione; riparazione*; servizi d'installazione*. Classe 38: Telecomunicazioni. Classe 39: Trasporto; imballaggio e deposito di merci; organizzazione di viaggi. Classe 40: Trattamento di materiali*. Classe 41: Educazione; formazione; divertimento; attività sportive e culturali. Classe 42: Servizi scientifici e tecnologici e servizi di ricerca e progettazione ad essi relativi; servizi di analisi e di ricerche industriali; progettazione e sviluppo di computer e di programmi per computer. Classe 43: Servizi di ristorazione (alimentazione); alloggi temporanei. Classe 44: Servizi medici; servizi veterinari; cure d'igiene e di bellezza per l'uomo o per gli animali; servizi di agricoltura, orticoltura e silvicoltura. Classe 45: Servizi giuridici; servizi di sicurezza per la protezione fisica di beni e di individui; servizi personali e sociali resi da terzi destinati a soddisfare necessità individuali*. (*) indicazioni considerate generiche, secondo la Comunicazione Comune n. 2 dell'unione Europea (aggiornata al 1 gennaio 2016). Tali indicazioni dovranno essere sostituite da altre che rispondano al requisito della chiarezza e precisione. La presente tabella riporta solo i titoli delle classi, della 11^ edizione della Classificazione di Nizza, ed ha lo scopo di consentire l inquadramento dei prodotti/servizi in una classe. Per una corretta classificazione dei prodotti/servizi è consigliabile utilizzare i motori di ricerca: TMclass dal sito dei marchi comunitari 8
9 MGS dal sito dei marchi internazionali oppure collegarsi al sito dell'ufficio Italiano Brevetti e Marchi per ottenere informazioni dettagliate sulla Classificazione di Nizza 9
10 Ufficio Marchi e Brevetti Centro di Informazione Brevettuale P.I.P Camera di Commercio di Ferrara per informazioni: marchi.brevetti@fe.camcom.it Guida aggiornata gennaio
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