Curriculum Vitae Prof. Ing. Michelangelo Laterza

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3 1. DATI GENERALI Cognome e nome: Laurea: Iscrizione Ord. Ingg. (Matera) Posizione accademica: Settore Scientifico Disciplinare: Università di appartenenza: Laterza Michelangelo Ingegneria Civile (sez. Ingegneria Strutturale) n. 516 (1992) Professore associato Tecnica delle Costruzioni Università degli Studi della Basilicata (Dipartimento delle Culture Europee e del Mediterraneo: Architettura, Ambiente, Patrimoni Culturali DiCEM) michelangelo.laterza@unibas.it 2. PERCORSO FORMATIVO E ACCADEMICO Nel 92 consegue, con il massimo della votazione, la laurea in Ingegneria Civile, sezione Edile indirizzo Strutture, presso l'università degli studi della Basilicata, discutendo la tesi dal titolo Indagini numeriche per la ottimizzazione del progetto in zona sismica dei ponti con isolatori/dissipatori. Nel luglio 1992 consegue l abilitazione all esercizio della professione di ingegnere. Dopo il conseguimento della laurea, stipula diversi contratti di ricerca con il Dipartimento di Strutture, Geotecnica, Geologia Applicata all Ingegneria (DiSGG) dell'università degli Studi della Basilicata finalizzati allo studio del comportamento sismico delle strutture con particolare riguardo alle tecniche innovative di protezione passiva. Il 25/10/1996 consegue il titolo di Dottore di Ricerca, discutendo la tesi Resistenza del calcestruzzo confinato e valutazione dell'efficienza delle armature nel conseguire il confinamento ; Dottorato di Ricerca in Costruzioni in Zona Sismica Analisi e Rafforzamento delle Strutture VIII Ciclo. Nel 1997 é vincitore di una borsa di studio PostDottorato (biennale), presso la Terza Università degli Studi di Roma, finalizzata allo studio del comportamento di strutture dotate di sistemi di protezione sismica basati su leghe a memoria di forma. Nel 1999 é vincitore di una borsa di studio (biennale) presso l'università degli Studi della Basilicata, finalizzata alla ricerca nell ambito del progetto Laboratorio Dinamico Industriale LaDIB (fondi POPFERS ). Dal 2001 al 2010 è ricercatore per il settore scientificodisciplinare H07B/ICAR09 Tecnica delle Costruzioni presso la Facoltà di Ingegneria dell'universita' degli Studi della Basilicata. Dal 2010 è professore di II fascia (prof. Associato) per il settore scientificodisciplinare ICAR/09 Tecnica delle Costruzioni, presso la Facoltà di Architettura dell'universita' degli Studi della Basilicata (attualmente Dipartimento delle Culture Europee e del Mediterraneo: Architettura, Ambiente, Patrimoni Culturali DiCEM ). 3. ATTIVITÀ SCIENTIFICA Inizia la sua attività presso il Dipartimento di Ingegneria delle Strutture dell'università della Basilicata nel marzo 1992, subito dopo il conseguimento della Laurea. L'attività prosegue, presso lo stesso Dipartimento durante la frequenza del corso di

4 Dicembre 2013 Curriculum Vitae Michelangelo Laterza pag.2/10 Dottorato di Ricerca, con il conseguimento delle borse di studio postdottorato, ed in seguito come ricercatore. Durante gli anni di formazione postlaurea si occupa prevalentemente di: sistemi di acquisizione ed elaborazione di dati sperimentali, collaborando alla realizzazione ed alla messa a punto, presso il Laboratorio Prove Materiali e Strutture della Università di Basilicata, di un sistema per il rilievo, l'acquisizione e l'elaborazione di dati sperimentali, da utilizzarsi nell'ambito della indagine sperimentale, attraverso prove di laboratorio, condotta su dispositivi di isolamento sismico (appoggi in gomma armata). Nell'ambito della stessa ricerca si occupa di progettazione e realizzazione di sistemi di applicazione delle azioni statiche e dinamiche e delle relative strutture di contrasto, della sperimentazione di laboratorio e dell elaborazione dei dati sperimentali delle prove (progetto COSMES). Approfondisce gli aspetti chimicofisici della gomma con particolare attenzione al degrado delle caratteristiche meccaniche nel tempo. Lo studio delle modalità e dei meccanismi di invecchiamento dei materiali a base di polimeri, finalizzato alla valutazione della vita utile degli isolatori nelle condizioni di utilizzo (es. temperatura di esercizio), permette di fissare le modalità di prova e di invecchiamento accelerato in stufa utilizzate nella ricerca; comportamento sismico di edifici in c.a., rafforzamento e adeguamento con tecniche innovative di protezione passiva (isolamento e dissipazione); comportamento sismico delle tubazioni interrate per il trasporto di fluidi in pressione; tale attività porta alla redazione di uno stato dell'arte sui comportamenti osservati nei passati terremoti, e alla prima stesura di una classifica di vulnerabilità di tali sistemi. effetti del confinamento sul comportamento degli elementi in calcestruzzo armato, con particolare riferimento all'efficienza delle staffe, mettendo a punto, attraverso un modello matematico ed una indagine numerica su modelli agli elementi finiti, un metodo per la valutazione della efficienza di staffe rettangolari. Elabora, infine,un approccio analitico innovativo per valutare gli effetti del confinamento passivo di sezioni in cemento armato, definendo gli aspetti teorici di base di un nuovo legame costitutivo del calcestruzzo confinato da armature di geometria variabile. L attività scientifica, condotta prima come ricercatore e poi come professore associato, si incentra prevalentemente su tre differenti argomenti di ricerca affrontati sia dal punto di vista teorico sia da quello sperimentale, studiandone le ricadute di tipo progettuale e normativo. Il primo argomento riguarda la protezione sismica passiva degli edifici mediante isolamento. Tali ricerche, come detto, vengono sviluppate sia attraverso attività sperimentali, sia attraverso simulazioni numeriche. In particolare, la sperimentazione in situ (prove di rilascio) condotta su un edificio isolato reale e l analisi dei risultati, permette di studiare e validare un particolare sistema di isolamento misto (appoggi scorrevoli acciaio/teflon a basso attrito in accoppiata a richiamatori elastici), particolarmente utile per la sua economicità e soprattutto per la sua versatilità, dovuta alla possibilità di disaccoppiare rigidezza e dissipazione di energia altrimenti legati in un isolatore elastomerico. Nelle operazioni di adeguamento delle strutture esistenti, inoltre, il sistema misto risulta particolarmente adatto anche in funzione delle richieste di limitato ingombro e di bassa rigidezza del sistema di isolamento che, a differenza delle slitte, i soli isolatori elastomerici non sempre riescono a soddisfare. Le simulazioni numeriche, insieme ai risultati ottenuti dall attività sperimentale, consentono di studiare ed approfondire le conoscenze sugli effetti delle nonlinearità

5 Dicembre 2013 Curriculum Vitae Michelangelo Laterza pag.3/10 del sistema di isolamento, con ricadute anche di tipo normativo. In particolare vengono analizzati casi di strutture regolari in presenza di nonlinearità tipiche di sistemi di isolamento misti con dissipazione di tipo attritivo e viscoso. Il secondo argomento di ricerca riguarda gli effetti del confinamento sul comportamento degli elementi in calcestruzzo armato. Le prove sperimentali e gli studi analitici condotti permettono di giungere ad una versione completa di un legame costitutivo di calcestruzzo confinato, la cui genesi risale agli anni di dottorato, che messo a punto prima per elementi confinati da armature trasversali qualsiasi risulta attualmente specializzato anche per rinforzi esterni in acciaio e/o FRP. Vengono eseguite, per tali studi, sperimentazioni su circa 70 colonne di calcestruzzo confinate da armatura trasversale e longitudinale in acciaio ad aderenza migliorata o liscio e/o da fasciature esterne metalliche CAM ed in fibre di carbonio FRP. Gli aspetti innovativi del modello sono riassumibili in tre punti: 1) descrizione analitica dello stato tensionale completo della sezione, basata sull ipotesi di stato di deformazione piano; 2) definizione rigorosa di un unico parametro descrittivo dello stato di confinamento globale, denominato pressione radiale equivalente, che consente di determinare il legame costitutivo del calcestruzzo in stato di confinamento passivo a partire dal legame triassiale attivo; 3) contributo delle barre longitudinali. Sono stati poi affrontati gli aspetti progettuali per il calcolo delle sezioni presso- inflesse in c.a., giungendo ad una prima formulazione degli stressblock per il calcestruzzo confinato. A partire dal modello teorico proposto, ulteriori studi e ricerche attualmente in corso riguardano lo sviluppo di formule di progetto per il confinamento in funzione della duttilità richiesta, valide sia per il progetto delle nuove strutture sia per gli interventi su edifici esistenti. Il terzo argomento riguarda il comportamento sismico di edifici in c.a. esistenti con particolare attenzione alle problematiche legate alla valutazione delle capacità, al rafforzamento e all adeguamento. Tali problematiche sono indagate attraverso un programma di ricerca ( Procedure per la valutazione della sicurezza sismica di edifici in cemento armato e metodi innovativi per la riabilitazione sismica V. par. 2.1), ancora in essere, che si propone tre fondamentali obiettivi: 1. Perfezionare, attraverso osservazioni e riscontri sperimentali, modelli analitici di dettaglio in grado di descrivere i principali meccanismi che governano la risposta sismica di tali strutture; 2. Correlare, attraverso prove pseudodinamiche su una struttura tridimensionale, la risposta sperimentale di sottoinsiemi strutturali (travepilastro), sottoposti a prove cicliche a drift crescenti, a quella globale della struttura cui appartengono; 3. Sperimentare, sui nodi travepilastro e sulla struttura, tecniche di rafforzamento innovative e sviluppare i relativi criteri di progettazione. Diversi ricercatori si sono occupati di sperimentazione su sottosistemi strutturali costituiti da connessioni tipiche travepilastro di strutture in c.a. Tuttavia, la diversità dei materiali impiegati e dei dettagli costruttivi rende poco utilizzabili la maggior parte dei risultati di tali sperimentazioni per l interpretazione delle prestazioni sismiche degli edifici realizzati nell area del mediterraneo ed in particolare in Italia fino agli anni 70. Sono stati, pertanto, realizzati 6 nodi travepilastro, di cui 2 esterni (a T) e 4 interni (a C) tutti armati con barre lisce. I nodi, tre dei quali in scala 2:3 e 3 in scala 1:1, costituiscono dei sottosistemi strutturali di un telaio prototipo in c.a. rappresentativo della realtà italiana fino agli anni 70. E stata realizzata anche la struttura

6 Dicembre 2013 Curriculum Vitae Michelangelo Laterza pag.4/10 tridimensionale di riferimento in scala 2:3, costituita da tre telai principali, di cui quello centrale corrisponde al telaio prototipo. Ad oggi sono stati sottoposti a sperimentazione i nodi travepilastro non rinforzati ed il primo di quelli rinforzati confinando i pilastri con FRP. Dalle sperimentazioni effettuate sono emerse informazioni circa i meccanismi elementari di risposta (effetto dello scorrimento delle barre lisce, rotture del pannello nodale non staffato, etc.) che hanno permesso di definire alcuni modelli analitici di valutazione ed i criteri di modellazione agli elementi finiti dei meccanismi di rottura osservati sperimentalmente e della loro evoluzione in campo anelastico. Sono stati affrontati i problemi di modellazione non lineare per le membrature governate dal comportamento flessionale e per i pannelli nodali. In particolare, è stato sviluppato un modello semplificato per il legame tensionescorrimento delle barre lisce, che ha consentito di iniziare a studiare la risposta delle strutture intelaiate esistenti in c.a. sia attraverso analisi statiche non lineari sia attraverso analisi dinamiche non lineari portando in conto la ridotta aderenza delle barre di armatura lisce. Gli studi effettuati sugli edifici esistenti in c.a. riguardano anche i metodi di analisi semplificati per la valutazione della vulnerabilità sismica e le indagini sui materiali in opera (acciaio e calcestruzzo). In particolare, sono stati evidenziati alcuni limiti delle normative attuali, che non forniscono criteri esaustivi per la pianificazione delle indagini sui materiali (prove distruttive e non distruttive) e per la verifica della significatività statistica dei campioni di prova prescelti. 3.1 Attività di Ricerca Progetto LaDIB Nell ambito del progetto Laboratorio Dinamico Industriale della Basilicata (LaDIB) dell Università della Basilicata (finanziato con fondi POPFERS dalla Regione Basilicata per un importo pari a di lire, per realizzare un Laboratorio per l esecuzione di prove dinamiche e pseudodinamiche su strutture a grande scala), svolge di concerto con il responsabile (Prof. Franco Braga) l attività di coordinamento scientifico e di gestione amministrativa del progetto di ricerca. In particolare si occupa dei seguenti aspetti: Definizione degli aspetti prestazionali e delle specifiche funzionali dei componenti (impianto di distribuzione idraulico piping, pompe, attuatori, manifolds, sistema elettronico di controllo e di acquisizione dati, software di gestione); Coordinamento e controllo durante la progettazione esecutiva e la realizzazione delle opere e degli impianti tecnici; Messa a punto e test di collaudo del sistema attraverso prove dinamiche e pseudodinamiche su strutture o componenti strutturali; Progettazione e realizzazione di strutture sperimentali tridimensionali e di elementi strutturali in cemento armato in grande scala (in particolare alcune delle strutture vengono realizzate per lo studio e la valutazione della risposta sismica di edifici esistenti, attraverso prove pseudodinamiche e dinamiche su strutture tridimensionali e prove cicliche su colonne e su nodi trave colonna, altre per sperimentare diversi sistemi di rinforzo o di protezione sismica passiva). Progetto RAPOLLA In collaborazione con il responsabile della ricerca (Prof. Franco Braga), si occupa della progettazione delle prove sperimentali e del coordinamento delle attività preparatorie, di esecutive e di elaborazione dei risultati delle prove di rilascio su una struttura reale isolata

7 Dicembre 2013 Curriculum Vitae Michelangelo Laterza pag.5/10 alla base. In particolare, la ricerca prevede l esecuzione di prove di simulazione sismica ed identificazione dinamica strutturale di 2 edifici gemelli, uno a base fissa ed uno isolato alla base, progettati per l A.T.E.R. di Potenza nel Comune di RAPOLLA (Zona 1). Sull edificio avente struttura antisismica tradizionale in c.a. il comportamento dinamico è indagato attraverso la lettura delle accelerazioni conseguenti a vibrazioni ambientali e indotte da mezzi pesanti di cantiere. Sulla struttura in c.a. isolata alla base, le vibrazioni sono, invece, monitorate attraverso una serie di prove di rilascio conseguenti allo spostamento traslazionale della struttura di entità variabile (massimo 17 cm, valore prossimo allo spostamento massimo, pari a 18 cm, che si manifesterebbe durante il terremoto di progetto). Lo spostamento è impresso grazie ad un particolare sistema meccanico di spinta e ad una parete di contrasto, appositamente progettati e realizzati. Durante la campagna di prove, sulla struttura isolata alla base, vengono sperimentate 3 tecniche di protezione sismica innovative consistenti rispettivamente in 3 differenti sistemi di isolamento (1 solo isolatori elastomerici, 2 isolatori elastomerici accoppiati a slitte, 3 Dispositivi di ricentraggio in SMA accoppiati a slitte). Altri progetti locali e nazionali è stato coordinatore del gruppo di lavoro per le scuole di Melfi, Palazzo S. Gervasio, Lavello, Avigliano e parte di Potenza, nell ambito delle attività per lo Studio della Vulnerabilità Sismica delle Scuole della Provincia di Potenza Convenzione tra il Dipartimento di Strutture, Geotecnica, Geologia Applicata all'ingegneria (DiSGG) dell'università della Basilicata e la Provincia di Potenza (responsabile scientifico Prof. Mauro Dolce). ha partecipato al progetto di ricerca: Metodi innovativi, modellazione e criteri di progetto per la riabilitazionesismica di strutture in c.a. con FRP, nell ambito di un progetto nazionale (PRIN) dal titolo Opere in cemento armato per l edilizia e le infrastrutture:diagnostica, modellazione e riabilitazione (coordinatore nazionale Prof. Enrico Spacone). ha partecipato al progetto di ricerca: Criteri ed equazioni di progetto per il rinforzo a taglio e in duttilità di elementi in c.a. mediante FRP, nell ambito di un progetto nazionale (PRIN) dal titolo Criteri di progetto per l adeguamento di strutture in c.a. con materiali compositi (coordinatore nazionale Prof. Antonio Nanni). dal 2011 è stato responsabile scientifico dei seguenti progetti di ricerca di interesse locale e nazionale (finanziati con fondi Ministeriali, Regionali, di Ateneo e rivenienti da convenzioni di ricerca): Valutazione della capacità delle strutture in c.a. Progetto, analisi ed adeguamento delle membrature soggette a forza assiale e flessione finanziato con fondi di ricerca locale (biennale); Modellazione agli elementi finiti del pannello nodale per le analisi non lineari di strutture esistenti intelaiate in c.a. con inadeguata capacità sismica (triennale (attività parzialmente connessa al progetto ReLUIS /attività del Task 3.2) dal 2013 è responsabile scientifico dei seguenti progetti di ricerca di interesse locale e nazionale (finanziati con fondi Ministeriali, Regionali, di Ateneo e rivenienti da convenzioni di ricerca): Recupero e valorizzazione degli ambienti scavati e costruiti Cantiere Scuola nei Sassi di Matera Task OR4Smart Culture and Tourism realizzazione di un cantiere scuola nei Sassi di Matera (progetto SMART CITY BASILICATA, finanziato dal MIUR e dalla Regione Basilicata);

8 Dicembre 2013 Curriculum Vitae Michelangelo Laterza pag.6/10 Task Monitoraggio degli edifici esitenti di tipo storicomonumentale finalizzato alla protezione dei beni architettonici e culturali ed alla prevenzione e controllo del degrado strutturale e materico (progetto SMART CITIES AND COMMUNITIES SCN_00520 Cultural Heritage: Innovazione di prodotto e di processo per una manutenzione, conservazione e restauro sostenibile e programmato del patrimonio culturale finanziato dal MIUR); Studio della sicurezza sismica degli invasi/dighe della provincia di Matera (San Giuliano e Gannano) (Convenzione tra il DiCEM e il Consorzio di Bonifica Bradano e Metaponto) importo ,00 euro; Studio della sicurezza e della vulnerabilità sismica delle strutture del ponte in muratura posto sul fiume Cavone al km 7 della S.P. 176 (Convenzione tra il DiCEM e la Provincia di Matera) importo ,00 euro. Dal 2012 è responsabile scientifico e coordinatore del neo laboratorio di Diagnostica sperimentale degli ambienti naturali e costruiti del Dipartimento di afferenza (DiCEM) nella sede di Matera (Laboratorio multidisciplinare che integra le attività sperimentali delle aree della Tecnica delle Costruzioni, della Fisica Tecnica, della Tecnologia dei materiali e della Chimica Applicata, della Tecnologia delle Costruzioni, del Restauro e del Rilievo e Rappresentazione). 3.2 Attività di collaborazione editoriale E revisore per le seguenti riviste scientifiche intenazionali del settore dell ingegneria strutturale: - ACI Structural Journal (ACI); - Engineering Structures (ELSEVIER); - Bulletin of Earthquake Engineering (SPRINGER); - ASCE Journal of Structural Engineering - ASCE Journal of Material in Civil Engineering - The Open Construction & Building Technology Journal (BENTHAM SCIENCE PUBLISHERS) di cui è membro dell Editorial Board - Structural Engineering & Mechanics (TechnoPress) - Earthquakes and Structures (TechnoPress) - Advances in Structural Engineering (Multi-Science Ltd, UK) 4. PRINCIPALI ATTIVITA' ACCADEMICHE E DI DIDATTICA E stato docente, subito dopo il conseguimento della laurea, del corso di Recupero Strutturale nell'ambito di un corso di specializzazione per geometri sul Recupero dei Centri Storici organizzato dalla Regione Basilicata; è stato docente del corso di Richiami di Ingegneria Strutturale per la formazione di tecnici esperti nel rilievo di edifici pubblici organizzato dal Gruppo Nazionale per la Difesa dai Terremoti (GNDT) e dal Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri nell ambito del PROGETTO INTERREGIONALE PER IL RILIEVO DELLA VULNERABILITÀ SISMICA DELL EDILIZIA CORRENTE DI CENTRI ABITATI, PER L APPROFONDIMENTO DELLA VULNERABILITÀ DEGLI EDIFICI STRATEGICI E PER LA FORMAZIONE DI TECNICI ALLA PREVENZIONE DA RISCHIO SISMICO NELLE REGIONI ABRUZZO, BASILICATA, CALABRIA, CAMPANIA, MOLISE, PUGLIA (PROVINCIA DI FOGGIA E CENTRI DEL GARGANO), SICILIA ORIENTALE (PROVINCIE DI CATANIA, MESSINA, RAGUSA, SIRACUSA) ;

9 Dicembre 2013 Curriculum Vitae Michelangelo Laterza pag.7/10 dalla laurea alla presa di servizio come ricercatore, ha svolto presso la Facoltà di Ingegneria dell Università degli Studi della Basilicata (sede di Potenza), attività di assistenza inizialmente al corso ed alle esercitazioni di Costruzioni in Zona Sismica ed in seguito di Tecnica delle Costruzioni (Vecchio Ordinamento); é stato docente presso la Facoltà di Ingegneria dell Università degli Studi della Basilicata (sede di Potenza), per gli A.A e , del corso di Tecnica delle Costruzioni (Vecchio Ordinamento) per il corso di Laurea in Ingegneria Civile ed Ingegneria Edile; é stato docente presso la Facoltà di Ingegneria dell Università degli Studi della Basilicata (sede di Matera), per l A.A , del corso di Consolidamento delle Strutture in Muratura per il corso di Laurea in Ingegneria Edile; dall A.A ad oggi é stato docente, presso la Facoltà di Ingegneria dell Università degli Studi della Basilicata (sede di Matera), del corso di Tecnica delle Costruzioni e di Fondamenti di Tecnica delle Costruzioni; dall A.A all A.A é stato docente, presso la Facoltà di Ingegneria dell Università degli Studi della Basilicata (sede di Potenza), del corso di Principi e Sistemi Strutturali per l Architettura per il corso di Laurea quinquennale in Ingegneria Edile/Architettura. é stato docente, presso la ex Facoltà di Architettura dell Università degli Studi della Basilicata (sede di Matera), del corso di Principi di Statica e di Dinamica delle Strutture e del corso di Tecnica delle Costruzioni; é stato docente fino all A.A , presso la ex Facoltà di Architettura dell Università degli Studi della Basilicata (sede di Matera), del corso di Tecnica delle Costruzioni (11,5 CFU) per il corso di Laurea a ciclo unico quinquennale in Ingegneria Edile/Architettura; dall A.A , il prof. Laterza tiene, presso l Università degli Studi della Basilicata, i seguenti insegnamenti/corsi: Riabilitazione Strutturale (4 CFU modulo dell insegnamento integrato di Recupero e Riabilitazione da 8 CFU) per il corso di Laurea in Ingegneria Edile/Architettura Dipartimento delle Culture Europee e del Mediterraneo: Architettura, Ambiente, Patrimoni Culturali (DiCEM); Tecnica delle Costruzioni (9 CFU) per il corso di Laurea a ciclo unico quinquennale in Architettura Dipartimento delle Culture Europee e del Mediterraneo: Architettura, Ambiente, Patrimoni Culturali (DiCEM); Laboratorio di Costruzioni dell Architettura (21 CFU come responsabile dell insegnamento coordinato) e Progettazione Strutturale (6 CFU come docente del corso/modulo del Laboratorio) per il corso di Laurea a ciclo unico quinquennale in Architettura Dipartimento delle Culture Europee e del Mediterraneo: Architettura, Ambiente, Patrimoni Culturali (DiCEM); è stato ed è relatore di numerose tesi di laurea, sia a carattere teorico che a carattere sperimentale riguardanti il comportamento del calcestruzzo armato, la protezione sismica delle strutture attraverso l isolamento alla base e l analisi ed il rafforzamento degli edifici esistenti, il comportamento sismico delle dighe, l analisi della sicurezza dei ponti in muratura ; è stato componente del collegio dei docenti del corso di dottorato di ricerca triennale Ingegneria delle Strutture e del recupero edilizio ed urbano presso l Università degli Studi di Salerno;

10 Dicembre 2013 Curriculum Vitae Michelangelo Laterza pag.8/10 è stato componente del collegio dei docenti del corso di dottorato di ricerca triennale Metodi e modelli matematici per i sistemi dinamici presso l Università degli Studi della Basilicata; è componente del collegio dei docenti del corso di dottorato di ricerca triennale Rischio Sismico, Ingegneria Strutturale e Geotecnica presso l Università degli Studi della Basilicata; è componente del collegio dei 16 docenti di riferimento del nuovo corso di dottorato di ricerca triennale Cities and Landscapes presso il Dipartimento delle Culture Europee e del Mediterraneo: Architettura, Ambiente, Patrimoni Culturali (DiCEM) dell Università degli Studi della Basilicata. è stato componente della Commissione Istruttoria Permanente (CIP) del corso di laurea di ingegneria Edile della facoltà di Ingegneria; é stato docente e coordinatore scientifico di 6 corsi di aggiornamento professionale, ognuno di 60 ore, tenuti nel 2006/07 e di uno nel 2008 per gli Ordini degli ingegneri delle provincie di Matera e Potenza riguardanti gli aspetti della moderna ingegneria antisismica, le innovazioni normative ed il metodo semiprobabilistico agli stati limite. è stato componente, esperto di ingegneria strutturale, dello staff tecnico per l edilizia dell Università degli Studi della Basilicata (organismo di supporto al Rettore in materia di edilizia universitaria); è stato delegato ECTS, coordinatore Erasmus della facoltà di Ingegneria e successivamente della facoltà di architettura e componente della Commissione Erasmus d Ateneo dell Università degli Studi della Basilicata; è stato componente del Comitato Ordinatore della facoltà di Architettura dell Università degli Studi della Basilicata; è componente indicato dall Università della Basilicata del gruppo di lavoro in seno al comitato di gestione del sito UNESCO I Sassi di Matera ; è stato presidente della commissione didattica della Facoltà di Architettura della Università della Basilicata; ha fatto parte della commissione di Ateneo per l elaborazione del progetto di nuova Governance dell Università degli Studi della Basilicata; è stato componente del gruppo di lavoro di Ateneo per l istituzione delle nuove strutture primarie (Dipartimenti e Scuole) dell Università della Basilicata; è stato componente del gruppo promotore e fondatore del neo Dipartimento delle Culture Europee e del Mediterraneo (DiCEM) che è la struttura primaria della Università della Basilicata (1 delle 6 di Ateneo) che ha sede a Matera e integra in modo multidisciplinare, attraverso l attività di ricerca scientifica e di didattica dei suoi componenti, le competenze dell Architettura, dell Ambiente e dei Patrimoni Culturali compresa l Archeologia; è coordinatore/responsabile per l ateneo di Basilicata del progetto internazionale ERASMUS MUNDUS EUNICE per lo scambio di studenti e docenti con i paesi dell asia finanziato dalla Commissione Europea network coordinato dall Università Sapienza ; è coordinatore di un network di Università Europee e Latino Americane che sono proponenti del progetto internazionale ERASMUS MUNDUS ELARCH candidato al finanziamento nell ambito della misura EMA2 America Latina della Commissione Europea per lo scambio didatticoscientifico di docenti e studenti con l America Latina; Dal 2012 è componente del Senato Accademico dell Università degli Studi della Basilicata;

11 Dicembre 2013 Curriculum Vitae Michelangelo Laterza pag.9/10 è responsabile della SUACdS ( ) del corso di studi a ciclo unico quinquennale europeo in Architettura con sede a Matera; è presidente della Commissione paritetica docentistudenti del Dipartimento cui afferisce; è ProRettore per le relazioni internazionali con il Sud America. 5. ALTRE ESPERIENZE Alla formazione derivante dall attività di ricerca scientifica, si sono affiancate alcune altre attività strettamente correlate ai temi approfonditi nella ricerca (analisi e progettazione strutturale, protezione sismica delle strutture attraverso tecniche innovative, comportamento e vulnerabilità degli edifici esistenti). Di seguito se ne elencano le principali. Ha collaborato alla Direzione Lavori delle Strutture del nuovo Polo Universitario di Potenza (Macchia Romana) che comprendevano 5 corpi isolati alla base con appoggi in elastomero armato ad elevato smorzamento (HDRB). è stato coordinatore e responsabile del gruppo di lavoro per la provincia di Matera, svolta per conto del Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del PROGETTO INTERREGIONALE PER IL RILIEVO DELLA VULNERABILITÀ SISMICA DELL EDILIZIA CORRENTE DI CENTRI ABITATI, PER L APPROFONDIMENTO DELLA VULNERABILITÀ DEGLI EDIFICI STRATEGICI E PER LA FORMAZIONE DI TECNICI ALLA PREVENZIONE DA RISCHIO SISMICO NELLE REGIONI ABRUZZO, BASILICATA, CALABRIA, CAMPANIA, MOLISE, PUGLIA (PROVINCIA DI FOGGIA E CENTRI DEL GARGANO), SICILIA ORIENTALE (PROVINCIE DI CATANIA, MESSINA, RAGUSA, SIRACUSA). ha collaborato alla progettazione strutturale, commissionata dall A.T.E.R. di Potenza (Azienda Territoriale per l Edilizia Residenziale), di 2 edifici sperimentali gemelli in c.a. antisismici (uno con struttura tradizionale a base fissa l altro con struttura innovativa isolato alla base ) destinati ad uso abitativo. Il progetto dell edificio innovativo isolato alla base è stato esaminato ed approvato dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici. ha progettato il completamento della strada di collegamento PomaricoScalo, finanziato dalla Regione Basilicata nell ambito del Programma d intervento P.O.P. FESR Triennio e le relative opere d arte. ha collaborato alle operazioni di verifica e collaudo strutturale del Nuovo Complesso Ospedaliero di Matera. ha effettuato, prevalentemente come consulente esperto, studi di vulnerabilità sismica, analisi dei dissesti strutturali, progettazione e verifica degli interventi su diversi edifici esistenti in muratura ed in c.a. sia pubblici, sia privati (di seguito si elencano le principali esperienze): Studio sulla Vulnerabilità sismica delle scuole della provincia di Potenza (Istituto Alberghiero di Melfi, ITCG Palazzo S. Gervasio, IPIAS Melfi, ITC Potenza, Liceo Scientifico Melfi, IPAGR Lagopesole, ITA Lavello, ITC Potenza, ITIS Melfi); Analisi dei dissesti e progettazione degli interventi su due palazzine di 6 piani di un condominio interessato da fenomeni di frana siti nel comune di Tricarico (MT);

12 Dicembre 2013 Curriculum Vitae Michelangelo Laterza pag.10/10 Progettazione e verifica degli interventi strutturali per il consolidamentorecupero del monastero GrecoBizantino di S. Angelo al Raparo sito nel comune di S. Chirico Raparo (PZ); Vulnerabilità sismica del Presidio Ospedaliero di Policoro (MT); Vulnerabilità sismica del Liceo Scientifico di Policoro (MT), del Liceo Classico e dell IPIA di Pisticci (MT); Verifica e collaudo parziale (Palestra e Laboratori pesanti) delle strutture del complesso destinato dalla Provincia di Matera a Scuola di Restauro, sito in via I maggio a Matera; Verifica, ai sensi del DM 14 gennaio 2008, degli interventi di restauro- consolidamento da effettuarsi su Palazzo Caputi (risalente alla fine del 1500) a Ruvo di Puglia (BA); Verifica, ai sensi del DM 14 gennaio 2008, degli interventi da effettuarsi sulla Chiesa della Madonna del Carmine di Pomarico (MT) risalente alla fine del 1500; Verifica e collaudo delle strutture del Complesso monumentale dei SS Severino e Sossio sede dell Archivio di Stato di Napoli. ha collaborato con il Consulente Tecnico d Ufficio (Prof. Franco Braga), nominato dal GIP nel relativo Procedimento Penale (n. 2097/02 RGNR e 455/03 REG. GIP), allo studio delle cause di collasso dell edificio scolastico F. Jovine di San Giuliano di Puglia crollato a seguito dell evento sismico del ha fatto parte, in qualità di commissario esperto, di diverse commissioni di gara per l aggiudicazione di appalti o di incarichi di progettazione di opere pubbliche (complessi edilizi, strade e relative opere d arte). 6. PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE 1. R. Colozza, M. Dolce, M. Laterza, A. Masi (1995). Effetti sismici sulle condotte interrate: Uno stato dell'arte finalizzato alla impostazione di un metodo per la valutazione della vulnerabilità. Rapporto tecnico SSN/RT/95/3. Servizio Sismico Nazionale Presidenza del Consiglio dei Ministri. 2. F. Braga, M. Laterza (1995). Efficienza dell'armatura trasversale nel confinamento delle sezioni di calcestruzzo armato. Atti 7 Convegno Nazionale L'Ingegneria Sismica in Italia (Siena 2528 Settembre 1995) pp (vol.2). 3. M. Laterza (1996). Resistenza del calcestruzzo confinato e valutazione dell'efficienza delle armature nel conseguire il confinamento. Tesi di Dottorato (Dottorato di Ricerca in Costruzioni in Zona Sismica Analisi e Rafforzamento delle Strutture VIII Ciclo. 4. Masi, M. Laterza (1996). Analysis of Experimental Investigations on Elastomeric Seismic Isolation Bearings. Proceedings of 11th World Conference on Earthquake Engineering (Acapulco 2328 June 1996). ISBN F. Braga, M. Dolce, A. Ferrigno, M. Laterza, G. Marotta, A. Masi, D. Nigro, F. Ponzo (1997). Development of new materials for seismic isolation and passive energy dissipation Part I: Experimental Tests on New Compound Elastomeric Bearings. Proceedings of International PostSMiRT Conference Seminar on Seismic Isolation, Passive Energy Dissipation and Active Control of Seismic Vibrations of Structures (Taormina, Italy, August 2527, 1997). 6. F. Braga, M. Laterza (1997). Un Nuovo Legame Costitutivo per il Calcestruzzo Confinato. Atti 8 Convegno Nazionale L'Ingegneria Sismica in Italia (Taormina 2124 Settembre 1997) (vol.2). 7. F. Braga, M. Dolce, A. Ferrigno, M. Laterza, G. Marotta, A. Masi, D. Nigro, F. Ponzo (1997). Indagine Sperimentale per la Valutazione delle Caratteristiche Meccaniche di Isolatori Elastomerici Armati ad Elevato Smorzamento. Atti 8 Convegno Nazionale L'Ingegneria Sismica in Italia (Taormina 2124 Settembre 1997) (vol.2). 8. F. Braga, M. Laterza (1998). A new approach to the confinement of R/C columns. Proceedings of 11th European Conference on Earthquake Engineering (Parigi 611 September 1998).

13 Dicembre 2013 Curriculum Vitae Michelangelo Laterza pag.11/10 9. Braga F., Gigliotti R., Laterza M. (1999). Progettoverifica delle armature di confinamento negli elementi strutturali in c.a.. Atti 9 Convegno Nazionale L Ingegneria Sismica in Italia, Torino, 2023 Settembre F. Braga, G.F. Corrado, M. Laterza (1999). Valutazione della Deformazione Ultima del Calcestruzzo in Funzione delle Caratteristiche Geometriche e Meccaniche delle Armature di Confinamento. Atti 9 Convegno Nazionale L Ingegneria Sismica in Italia, Torino, 2023 Settembre Braga F., Dolce M., Laterza M., Masi A. (1999). Esame del comportamento e della vulnerabilità sismica delle condotte interrate. Ingegneria Sismica, Patron Editore. Anno XVI N.2 maggioagosto 1999 pagg ISSN M. Dolce, M. Laterza, A. Masi (1999). Analisi della rottura di una condotta idrica a seguito del sisma del 26 Maggio 1991 a Potenza. Ingegneria Sismica, Patron Editore. Anno XVI N.3 settembre- dicembre 1999 pagg ISSN Braga F., Laterza M., Masi A. (2000). Valutazione numerica del carico critico di isolatori in elastomero armato. Ingegneria Sismica, Patron Editore, Anno XVII N.1/2000 pagg ISSN Braga F., Laterza M., Masi A., Nigro D. (2000). Valutazione sperimentale del carico critico di isolatori cilindrici in elastomero armato. Ingegneria Sismica, Patron Editore. Anno XVII N.1/2000 pagg ISSN M. Dolce, M. Laterza, A. Masi, F. Troiano (2000). Adeguamento sismico di edifici in c.a. mediante isolamento alla base: Applicazione ad un caso reale. Procedings of Workshop Protezione Sismica dell'edilizia Esistente e di Nuova Edificazione PRIN 97, Napoli, 1213 Maggio M. Dolce, M. Laterza, A. Masi, F. R. Telesca (2000). Criteri metodologici e soluzioni tecnologiche per l applicazione dell isolamento alla base all adeguamento sismico di edifici in c.a.. Atti del Dipartimento di Strutture, Geotecnica, Geologia Applicata, n.4 Anno 2000, Università degli Studi della Basilicata. 17. Braga F., Gigliotti R., Laterza M. (2001). Seismic Isolation Using Slide and Rubber Bearings: Large Amplitude Free Vibration Tests on "Rapolla Residence Building. Proceedings of 7th International Seminar on Seismic Isolation, Passive Energy Dissipation and Active Control of Vibrations of Structures. Assisi, Italy, October 25, Braga F., Laterza M. (2001). Differenti Tecniche Di Isolamento Alla Base: Il Sistema Misto Scivolatori/Isolatori Elastomerici Della Struttura Sperimentale Di Rapolla. Atti 10 Convegno Nazionale L Ingegneria Sismica in Italia (PotenzaMatera, 912 Settembre 2001). 19. Braga F., Gigliotti R., Laterza M., Nigro D. (2001). Prove di Rilascio di un Edificio per Civile Abitazione Costruito nel Comune di Rapolla: Sistema Di Isolamento Isolatori Elastomerici. Atti 10 Convegno Nazionale L Ingegneria Sismica in Italia (PotenzaMatera, 912 Settembre 2001). 20. Braga F., Laterza M., Gigliotti R. (2001). Comportamento Sperimentale del Sistema di Isolamento Scivolatori Richiamatori Elastomerici applicato all'edificio per Civile Abitazione Costruito nel Comune di Rapolla. Atti 10 Convegno Nazionale L Ingegneria Sismica in Italia (PotenzaMatera, 912 Settembre 2001). 21. M. Dolce, R. Gigliotti, M. Laterza, D. Nigro, R. Marnetto (2001) Il rafforzamento dei pilastri in c.a. mediante il sistema CAM. Atti 10 Convegno Nazionale L Ingegneria Sismica in Italia (Potenza Matera, 912 Settembre 2001). 22. F. Braga, G. De Carlo, R. Gigliotti, M. Laterza. (2001). Modellazione dell aderenza nei meccanismi di risposta di nodi travepilastro in c.a. in presenza di armature lisce. Atti 10 Convegno Nazionale L Ingegneria Sismica in Italia (PotenzaMatera, 912 Settembre 2001). 23. F. Braga, G.F. Corrado, G. De Carlo, R. Gigliotti, M. Laterza, D. Nigro. (2001). Meccanismi di risposta di nodi travepilastro in c.a. di strutture non antisismiche. Atti 10 Convegno Nazionale L Ingegneria Sismica in Italia (PotenzaMatera, 912 Settembre 2001). 24. F. Braga, G. Dragonetti, R. Gigliotti, M. Laterza, D. Nigro. (2004). Prove di compressione ciclica su pilastri in c.a. confinati con staffe e/o con tessuti in fibra di carbonio. Atti 11 Convegno Nazionale L Ingegneria Sismica in Italia. (Genova, 2529 Gennaio 2004). ISBN F. Braga, R. Gigliotti, M. Laterza. (2004). Analisi della risposta di una struttura in c.a. esistente, da sottoporre a prove sismiche di laboratorio, utilizzando differenti tecniche di adeguamento sismico. Atti 11 Convegno Nazionale L Ingegneria Sismica in Italia. (Genova, 2529 Gennaio 2004). ISBN Dolce M., Masi A., Moroni C., Liberatore D., Laterza M., Ponzo F., Cacosso A., D'Alessandro G., Faggella M., Gigliotti R., Perillo G., Samela L., Santarsiero G., Spera G., Suanno P., Vona M. (2004). Valutazione della Vulnerabilità sismica di edifici Scolastici della Provincia di Potenza. Atti 11 Convegno Nazionale L Ingegneria Sismica in Italia. (Genova, 2529 Gennaio 2004). ISBN

14 Dicembre 2013 Curriculum Vitae Michelangelo Laterza pag.12/ Braga F., Laterza M. (2004). Field testing of lowrise base isolated building. Engineering Structures, Elsevier Ltd, Vol/Issue 26/11 pp ISSN F. Braga, M. Faggella, R. Gigliotti, M. Laterza. (2005). Nonlinear dynamic response of HDRB or Hybrid HDRBFriction Sliders base isolation systems. Bulletin of Earthquake Engineering, Kluwer Academic Publishers B.V., vol.3/2005n.3, pp ISSN X. 29. F. Braga, M. Faggella, R. Gigliotti, M. Laterza. (2005). Effetti delle nonlinearità costitutive dei sistemi di isolamento sismico e metodi semplificati per la valutazione della risposta. Ingegneria Sismica, Patron Editore. Anno XXII N2/2005 pagg ISSN F. Braga, R. Gigliotti, M. Laterza. (2006). Analytical Stressstrain relationship for concrete confined by steel stirrups and/or FRP jackets. Journal of Structural Engineering ASCE, Vol. 132, No. 9, September 1, ISSN /2006/ Braga F., Gigliotti R. e Laterza M., D Amato M. (2007). Valutazione analitica degli effetti del confinamento sulla capacità di pilastri e travi in c.a. di strutture esistenti e di nuova progettazione. Atti 12 Convegno Nazionale L Ingegneria Sismica in Italia. (Pisa, 1014 Giugno 2007). ISBN D Amato M., Gigliotti R., Laterza M. (2007). Indagini distruttive e non distruttive su edifici in c.a. esistenti secondo l OPCM 3274/3431: evidenze sperimentali e significatività dei risultati. Atti 12 Convegno Nazionale L Ingegneria Sismica in Italia. (Pisa, 1014 Giugno 2007). ISBN F. Braga, M. Faggella, R. Gigliotti, M. Laterza. (2007). La modellazione delle strutture isolate in presenza di sistemi di isolamento nonlineare e l analisi dinamica non lineare semplificata secondo l OPCM 3274/3431 (punto ). Atti 12 Convegno Nazionale L Ingegneria Sismica in Italia. (Pisa, 1014 Giugno 2007). ISBN F. Braga, R. Gigliotti, M. Laterza, M. D Amato (2008). An analytical formulation of stressblock parameters for confined concrete. The Open Construction & Building Technology Journal, Bentham Science Publishers, vol.2/2008, pp , ISSN: / Braga, F., D Amato, M., Gigliotti, R., Laterza, M., (2009). Modellazione non lineare di strutture esistenti in c.a.:confronti con risultati sperimentali. Atti 13 Convegno Nazionale L Ingegneria Sismica in Italia. (Bologna, 28 Giugno2 Luglio 2009). ISBN Braga, F., Gigliotti, R., Laterza, M., (2009). R/C existing structures with smooth bars: experimental behaviour of beamcolumn joints subject to cyclic lateral loads. The Open Construction & Building Technology Journal, Bentham Science Publishers, Vol. 2/2009, pp. 5267, ISSN: / Braga, F., D Amato, M., Gigliotti, R., Laterza, M., (2009). Analisi non lineari di strutture in c.a.: implementazione in OpenSees del modello BGL di calcestruzzo confinato. Atti 13 Convegno Nazionale L Ingegneria Sismica in Italia. (Bologna, 28 Giugno2 Luglio 2009). ISBN Braga, F., D Amato, M., Gigliotti, R., Laterza, M., (2011). Valutazione della capacità per il miglioramento e l adeguamento di edifici esistenti in c.a. Atti 14 Convegno Nazionale L Ingegneria Sismica in Italia. (Bari, 1822 Settembre 2011). ISBN Braga, F., D Amato, M., Gigliotti, R., Laterza, M., (2011). Progettazione dell armatura trasversale in funzione della duttilità di curvature richiesta: prima formulazione di base. Atti 14 Convegno Nazionale L Ingegneria Sismica in Italia. (Bari, 1822 Settembre 2011). ISBN Michele D'amato, Franco Braga, Rosario Gigliotti, Sashi Kunnath, Michelangelo Laterza (2012). Validation of a Modified Steel Bar Model Incorporating BondSlip for Seismic Assessment of Concrete Structures. JOURNAL OF STRUCTURAL ENGINEERINGASCE, ISSN: , doi: /(ASCE)ST X M. Faggella, G. Monti, F. Braga, R. Gigliotti, M. Capelli, E. Spacone, M. Laterza, T. Triantafillou, H. Varum, M. Dost Safi, J. Subedi, A. Dixit, S. Lodi, Z. Rahman, S. Limkatanyu, Y. Xiao, L. Yingmin, H. Kumar, W. Salvatore, A. Cecchini, P. Lukkunaprasit (2012). "A Development Cooperation Erasmus Mundus Partnership for Capacity Building in Earthquake Mitigation Science and Higher Education". In: Proceedings of 4th International Disaster and Risk Conference IDRC. p. 16, Davos, Switzerland, 2630 August M. Faggella, G. Monti, F. Braga, R. Gigliotti, M. Capelli, E. Spacone, M. Laterza, T. Triantafillou, H. Varum, M. Dost Safi, J. Subedi, A. Dixit, S. Lodi, Z. Rahman, S. Limkatanyu, Y. Xiao, L. Yingmin, H. Kumar, W. Salvatore, A. Cecchini, P. Lukkunaprasit (2012). EUNICE, Eurasian University Network for International Cooperation in Earthquakes A Development Cooperation Erasmus Mundus Partnership for Capacity Building in Earthquake Mitigation Science and Higher Education. In: Proceedings of 15th World Conference of Earthquake Engineering. p. 16, Lisboa, Portugal 2012, 2428 september 2012

15 Dicembre 2013 Curriculum Vitae Michelangelo Laterza pag.13/ Michele D Amato, Franco Braga, Rosario Gigliotti, Sashi Kunnath, Michelangelo Laterza (2012). A numerical generalpurpose confinement model for nonlinear analysis of R/C members. COMPUTERS & STRUCTURES, vol , p. 6475, ISSN: , doi: /j.compstruc Franco Braga, Rosario Gigliotti, Michelangelo Laterza, Michele D'Amato, Sashi Kunnath (2012). A Modified Steel Bar Model Incorporating BondSlip for Seismic Assessment of Concrete Structures. JOURNAL OF STRUCTURAL ENGINEERINGASCE, ISSN: , doi: /(ASCE)ST X Braga F., Gigliotti R., Laterza M., D Amato M., Kunnath S., The OpenSees BGL model for non- linear analyses of confined concrete elements. I Convegno Italiano OpenSees Days (Roma, 24 e 25 Maggio 2012). 46. Braga F., Gigliotti R., Laterza M., D Amato M., Kunnath S., Nonlinear analyses of reinforced concrete elements with pronounced slips of longitudinal bars. I Convegno Italiano OpenSees Days (Roma 24, e 25 Maggio 2012). 47. Braga F., Gigliotti R., Laterza M., D Amato M., S.N. Rajbhandari (2013). Modeling of longitudinal passing bars within the joint panel in poor anchorage condition. In: Proceedings of XV Convegno Nazionale L Ingegneria Sismica in Italia. vol. 1, Padova, 30 Giugno4 Luglio Braga F., Gigliotti R., Laterza M., D Amato M., L.P. Thanthirige (2013). Critical regions of RC primary elements detailed in according to provisions rules for curvature ductility: comparisons and numerical analyses. In: Proceedings of XV Convegno Nazionale L Ingegneria Sismica in Italia. vol. 1, ISBN: , Padova, 30 Giugno4 Luglio Thanthirige L.P., Braga F., Gigliotti R., Laterza M., D Amato M., Analytical cyclic constitutive model for confined concrete implementation in OpenSees: ConfinedConcrete02.4th ICSECM (International Conference on Structural Engineering & Construction Management), Kandy (Sri Lanka), 1315 Dicembre 2013

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