MONITORAGGIO DEL CAMPO ELETTRICO IN PROSSIMITA DI STAZIONI RADIOBASE NEL COMUNE DI RIMINI. RELAZIONE anno 2014

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1 MONITORAGGIO DEL CAMPO ELETTRICO IN PROSSIMITA DI STAZIONI RADIOBASE NEL COMUNE DI RIMINI RELAZIONE anno 2014 Sezione di Rimini Rimini, Dicembre 2014

2 Team di progetto ARPA Sezione di Rimini: Dr.ssa M.T. Bagli Responsabile del Progetto - ARPA Rimini Dr. P. Bevitori Collaboratore esecuzione rilievi - ARPA Rimini Dr.ssa R. Monti Collaboratore esecuzione rilievi - ARPA Rimini P.I. R. Vecchione Collaboratore esecuzione rilievi - ARPA Rimini Progetto: Monitoraggio del campo elettrico in prossimità di SRB presenti nel Comune di Rimini Sezione di Rimini N elaborato Data: REL_001 Dicembre 2014 RELAZIONE

3 SOMMARIO 1. INTRODUZIONE INQUADRAMENTO NORMATIVO DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI (DPCM) 8 LUGLIO 2003: PIANIFICAZIONE E REALIZZAZIONE DI UNA CAMPAGNA DI MISURA IN EDIFICI IN PROSSIMITA DI STAZIONI RADIO BASE STRUMENTAZIONE UTILIZZATA DESCRIZIONE ALLEGATO CONCLUSIONI...7 GRAFICI... 8 TABELLE... 9 ALLEGATO 1/11

4 1. INTRODUZIONE Con Convenzione del 18/09/2014 il Comune di Rimini ha incaricato ARPA Sezione di Rimini di effettuare nell anno 2014 la campagna di monitoraggio dei livelli di campo elettrico in edifici prossimi a Stazioni Radio Base attive nel territorio comunale quale proseguimento dei monitoraggi effettuati in precedenza negli anni 2003, 2004, 2005, 2006, 2007, 2010, 2011, 2012 e L obiettivo primario del progetto era quello di monitorare 60 Stazioni Radio Base attive nel Comune di Rimini per poter definire lo stato dell inquinamento elettromagnetico all interno degli edifici adibiti a permanenze non inferiori a quattro ore, ubicati nelle immediate vicinanze di tali impianti. Le SRB da monitorare sono state concordate con l Amministrazione locale e sono state indicate nell elenco allegato alla Convenzione (Allegato B); il criterio di scelta è stato quello di considerare le nuove SRB attivate nel corso dell ultimo anno, quelle che negli anni precedenti avevano evidenziato livelli di campo elettrico mediamente più alti ed anche quelle che, seppure monitorate nel corso del 2013, successivamente i gestori ne hanno comunicato la modifica dei parametri radioelettrici. Poiché alcune SRB da monitorare, rispetto all elenco dell Allegato B della convenzione, non sono state attivate entro il dicembre 2014, ultimo termine per la conclusione della campagna, e altre risultano dismesse, sono state sostituite con diverse SRB valutate tra quelle più significative; analogamente è stato fatto quando la misurazione per una certa SRB è risultata impossibile per varie cause o valutata preventivamente ininfluente sulla popolazione come ad esempio situate in zone a bassa densità abitativa; in tal modo si è mantenuto costante il numero totale di 60 SRB da monitorare. In particolare le SRB da elenco convenzione con codice sito: 2RN-5035C, FO2A, RN-125, FL79, RN-042, 41021, 41906, 41910, 2984, 41911, 41912, 41917, EI2-359-RN-0369-C, EI2-359-RN-0371-A, RIVAZZURRA 2, 2987, FL49, 2989, 2974, FL0E, FL09, 2632, 5959, RN-061, 2RN-5022, RN-112, 2992, RN-111, RN-120, 2RN-4989, RN-005, RN- 057, 2RN-4988, 2RN-4980, sono state sostituite dalle SRB con codici: FO62, FL0D, FO22, 2976, FO61, FO30, RN-018, 2981, RN0009W, 2RN-5021, 2982, 2980, FO10, 2RN-6218A, 2RN0350, 2RN-1461, FO79, 2RN-2277, 5959, FO28, RN-010, FO96, FO13, 2RN- 1717, 2RN0353B, 2RN-5023, FO94, FL77, FL78, 2978, FL0B, 2RN-0357, 2RN-2300, 2RN In generale si è considerato di effettuare controlli strumentali in un edificio per ogni SRB indicata ma in alcuni siti particolari si è scelto di effettuare più controlli per una stessa SRB. In totale sono stati così effettuati 62 punti di misurazione per 60 SRB indagate. La pianificazione e realizzazione della campagna di monitoraggio ha previsto, nel caso di nuove SRB mai monitorate negli anni precedenti ma anche di SRB riconfigurate e collocate in aree densamente popolate, una fase di sopralluoghi per individuare gli edifici maggiormente esposti; negli altri casi, sono stati scelti gli edifici ritenuti significativi cioè quelli per i quali nei monitoraggi precedenti si erano rilevati i valori più alti di campo elettrico. 2/11

5 2. INQUADRAMENTO NORMATIVO L installazione degli impianti fissi di telefonia mobile (Stazioni Radio Base) è regolamentata dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) 8 luglio 2003 Fissazione dei limiti di esposizione, dei valori di attenzione e degli obiettivi di qualità per la protezione della popolazione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici generati a frequenze comprese fra 100 khz e 300 GHz e dalla Legge Regionale dell Emilia-Romagna n 30 del 31 Ottobre 2000 e ss.mm.ii. Norme per la tutela della salute e la salvaguardia dell ambiente dall inquinamento elettromagnetico. - Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) 8 luglio 2003: Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) 8 luglio 2003 fissa limiti di esposizione, valori di attenzione e obiettivi di qualità per la protezione della popolazione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici generati da frequenze comprese tra 100 khz e 300 GHz. I limiti di esposizione variano in funzione della frequenza. Per esempio, per frequenze comprese tra 3 MHz e 3 GHz (intervallo in cui rientrano sia le emittenti radiofoniche e televisive che gli impianti di telefonia mobile) i valori limite sono fissati in 20 V/m per il campo elettrico e 0,05 A/m per il campo magnetico, da rispettare in qualunque punto accessibile alla popolazione. Indipendentemente dalla frequenza, il decreto introduce, inoltre, i valori di attenzione, intesi a fornire una ulteriore protezione in caso di esposizioni che si protraggono a lungo nel tempo, e gli obiettivi di qualità, finalizzati alla progressiva minimizzazione delle esposizioni ai campi elettromagnetici. Si stabilisce, infatti, che in tutti gli edifici e nelle loro pertinenze esterne, in cui siano prevedibili permanenze della popolazione superiori alle quattro ore giornaliere, nonché nelle aree intensamente frequentate, non devono essere presenti livelli maggiori di 6 V/m per il campo elettrico e di 0,016 A/m per il campo magnetico. Si tratta di valori più cautelativi di quelli proposti nell aprile 1998 dall ICNIRP (l International Commission on Non Ionizing Radiation Protection, un'istituzione non governativa formalmente riconosciuta dall'organizzazione Mondiale della Sanità) e recepiti da una Raccomandazione della Comunità Europea del luglio 1999 e dalle amministrazioni centrali di numerosi Paese europei ed extraeuropei. 3/11

6 3. PIANIFICAZIONE E REALIZZAZIONE DI UNA CAMPAGNA DI MISURA IN EDIFICI IN PROSSIMITA DI STAZIONI RADIO BASE L espressione del parere ARPA in occasione della presentazione di un nuovo impianto o della riconfigurazione di impianti esistenti contiene la valutazione teorica delle immissioni, in termini di campo elettrico, nella zona circostante l impianto per un raggio di 200 metri. Sono inoltre indicati nel parere ARPA tutti gli edifici per i quali si verifica un teorico superamento del valore di 3 V/m. La pianificazione del progetto ha previsto le seguenti fasi: a) Valutazione campi elettrici teorici Partendo dai dati di progetto degli impianti attivi vengono valutati i livelli di campo elettrico generati da ogni SRB in un intorno di circa 200 m dalla stessa, considerando anche l eventuale contributo, al campo elettrico totale, di altri impianti presenti. Per fare ciò viene utilizzato un programma di calcolo, sviluppato dall ARPA di Rimini, che tiene conto di tutte le caratteristiche tecniche degli impianti quali, ad esempio, l altezza, la direzione di puntamento e l inclinazione verso terra delle antenne usate, nonché la potenza e il numero di canali dell impianto. E da sottolineare come le stime effettuate a partire dai dati di progetto si configurino in realtà come estremamente cautelative in quanto, per i calcoli teorici, vengono impostati tutti i parametri dell impianto come se questo dovesse funzionare al massimo della potenza e con tutti i canali attivati, condizione che sovrastima lo standard di funzionamento di questo tipo di impianti. Mediante il programma di calcolo è possibile costruire le curve di isolivello di campo elettrico a varie quote a partire dall altezza del centro elettrico di ogni impianto degradando a passo di 1m fino ad altezze interessate da valori di campo elettrico superiore o uguale a 3 V/m. b) Identificazione degli edifici di interesse Mediante confronto tra le curve di isolivello di campo elettrico calcolato e la cartografia in scala 1:2000, fornita dai gestori, indicante gli edifici presenti nell intorno delle SRB e l altezza degli ultimi piani abitativi, è possibile individuare tutti gli stabili che maggiormente risentono dell influenza degli stessi impianti tenendo in considerazione l intersezione degli edifici con le aree in cui potenzialmente si può riscontrare un superamento della metà del valore di attenzione, cioè un superamento di 3V/m. Per i casi in cui non sono stati evidenziati edifici esposti ai livelli di campo elettrico uguale o superiore ai 3 V/m, si è proceduto alla scelta di uno o più edifici maggiormente significativi, nell intorno di ogni SRB, mediando tra le caratteristiche di vicinanza e di ubicazione lungo le direzioni di irradiazione delle antenne. In generale si è considerato di effettuare controlli strumentali in un edificio per ogni SRB oggetto d indagine; con siti particolarmente complessi, si è scelto poi di monitorare più di un edificio. c) Sopralluogo Successivamente si è proceduto al sopralluogo per contattare i proprietari degli immobili considerati. E da sottolineare che qualora non sia stato possibile effettuare i rilievi nell edificio prescelto o al piano più esposto dell edificio da esaminare, per mancata autorizzazione da parte della proprietà, si è comunque individuata una posizione di misura la più vicina possibile a quella originaria. 4/11

7 d) Realizzazione del monitoraggio Negli edifici prescelti, i rilievi sono stati eseguiti di norma ai piani più alti e nel locale più significativo per esposizione (permanenza di almeno quattro ore giornaliere) e per livelli di campo elettrico presente. La metodica di misura utilizzata è stata conforme alla normativa vigente in termini di misurazioni di campo elettrico generato da impianti a radiofrequenza e microonde ed in particolare sono state seguite le condizioni operative definite dalle Linee Guida ISPRA- ARPA/APPA del 15 Maggio 2013 nelle more della revisione delle Norme CEI. Le Linee Guida citate prevedono di eseguire i rilievi alla sola altezza di 1,5 m sul piano di calpestio effettuando una media temporale su un intervallo di sei minuti. 4. STRUMENTAZIONE UTILIZZATA A causa della banda di frequenza in trasmissione del sistema WiMAX che risulta più alta rispetto a quella degli altri sistemi di trasmissione SRB, le misurazioni sono state eseguite con due strumentazioni diverse: 1. le misurazioni dei livelli di campo elettrico ambientale generati da impianti con sistemi GSM, UMTS, LTE, DVB-H e TETRA sono state eseguite con il misuratore di campo elettromagnetico marca Wandel & Golterman, modello EMR 300 BN 2244/31 (matricola R- 0086) dotato di sonda isotropica per campo elettrico marca Wandel & Golterman mod. TYPE-8 BN 2244/90.20 (matr. O-0077), campo di frequenza 0.1 MHz 3000 MHz, portata di misura 1 V/m 800 V/m. Data di taratura: 04/04/2014 Incertezza di misura: l incertezza estesa con fattore di copertura 2 nel range di frequenze indagate, definita come da norma UNI CEI ENV 13005/2000, risulta pari al 31% del valore misurato. 2. le misurazioni dei livelli di campo elettrico ambientale generati da impianti con sistema WiMAX sono state eseguite con il misuratore di campo elettromagnetico marca PMM, modello 8053B (matricola 0220J00709) dotato di sonda isotropica per campo elettrico marca Narda mod. EP333 (matr. 000WX40106), campo di frequenza 0.1 MHz 3600 MHz, portata di misura 0.15 V/m 300 V/m. Data di taratura sonda: 13/05/2014; Data di taratura misuratore: 17/10/2014 Incertezza di misura: l incertezza estesa con fattore di copertura 2 nel range di frequenze indagate, definita come da norma UNI CEI ENV 13005/2000, risulta pari al 28% del valore misurato se 1V/m e 26% del valore misurato se > 1V/m. Condizioni di misura Per entrambe le strumentazioni, la sonda è stata montata su apposito tripode di materiale dielettrico in modo da poter porre il centro elettrico all altezza di 1.5 m dal piano di calpestio. La sonda, nel punto di misura, è stato collocato anche a debita distanza da possibili fonti di campo elettrico a tali frequenze e da materiale conduttivo che possono alterare la misura del campo elettrico esistente. 5/11

8 5. DESCRIZIONE ALLEGATO L allegato è costituito dal rapporto definitivo della campagna di misurazioni in cui sono riportate le informazioni essenziali relative al progetto. Per ogni sito (palo o edificio sulla cui sommità sono installati impianti SRB) viene riportato: - una fotografia raffigurante il luogo dell installazione; - l elenco delle SRB da monitorare compresi i tipi di sistemi impiegati (GSM, UMTS, LTE, DVB-H, TETRA, WiMAX) ed eventualmente il riferimento ad altre SRB presenti nello stesso sito; - un immagine ottenuta dalle carte tematiche, realizzate con ArcView, che raffigura la posizione cartografica del luogo dell installazione, il codice identificativo dell impianto, l eventuale presenza di altre SRB collocate a breve distanza, la posizione dei punti di misura contrassegnati da un codice progressivo, nonché i punti di misura oggetto di precedenti campagne di monitoraggio e/o controlli ARPA; - i dati identificativi di ogni punto di misura, data e ora del rilievo ed i livelli medi del campo elettrico riscontrati. 6/11

9 6. CONCLUSIONI L obiettivo primario del progetto è stato quello di monitorare il campo elettrico prodotto da 60 Stazioni Radio Base (SRB) attive nel territorio del Comune di Rimini. Le misurazioni del campo elettrico prodotto dalle SRB sono state effettuate in corrispondenza degli edifici adibiti a permanenze non inferiori a quattro ore, ubicati nelle immediate vicinanze degli impianti stessi. L impostazione metodologica dello studio ha previsto la pianificazione e realizzazione di una campagna di misure negli edifici ritenuti significativi all intorno delle SRB, preferibilmente quelli con livelli stimati maggiori di 3 V/m, per quantificare il livello di campo elettrico esistente. In generale si è considerato di effettuare controlli strumentali in un edificio per ogni SRB indicata ma in alcuni siti particolari si è scelto di monitorare più edifici per una stessa SRB. In totale sono state effettuate 62 misurazioni. Nelle pagine seguenti sono riportati tre grafici e due tabelle. In figura 1 si riporta la distribuzione in classi dei valori di campo elettrico misurato; in figura 2 si rappresentano gli stessi dati in forma percentuale. Una terza figura mostra il confronto tra le distribuzioni in classi dei livelli rilevati nel corso delle ultime campagne di monitoraggio dal 2010 al In tabella 1 è riportato l elenco dei siti e delle SRB oggetto di rilievi; in tabella 2 sono elencati i punti di monitoraggio e i corrispondenti valori di campo elettrico rilevati ordinati in modo decrescente rispetto al valore misurato. Si segnala che dalle 62 misurazioni effettuate è risultato un valore medio di campo elettrico superiore al valore di attenzione di 6 V/m definito dal DPCM 8 luglio 2003 in corrispondenza di un edificio e in un punto adibito a permanenze superiore a quattro ore giornaliere: la misurazione condotta in periodo estivo ha evidenziato un valore medio di campo elettrico pari a 6.1 V/m. Successivamente, per poter procedere alla misurazione in banda stretta e quindi alla definizione dei livelli di campo elettrico in funzione delle frequenze di trasmissione, nello stesso punto, per quanto possibile, è stato ripetuto il controllo nel periodo invernale: in tali condizioni e con la stessa strumentazione utilizzata in precedenza, non è stato possibile confermare il superamento normativo rilevando un valore di campo elettrico pari a 4.1 V/m e pertanto inferiore al limite di attenzione. Si specifica che tale punto di controllo sarà oggetto di ulteriori indagini da parte di questa Agenzia per accertare il regolare rispetto del valore normativo anche in rapporto alla possibile variabilità stagionale e giornaliera. In generale comunque non si segnala una distribuzione dei livelli di campo elettrico molto diversa da quella rilevata nel corso del precedente monitoraggio eseguito nel 2013; il valore medio rilevato più elevato, oltre a quello superiore al limite normativo già menzionato, è risultato pari a 5.1V/m ed in particolare si delinea che solo il 11% dei valori risulta inferiore a 1 V/m e che circa il 65% di tutte le misure risulta tra 1 e 3 V/m. Tale distribuzione comunque rispecchia un incremento rispetto a quanto rilevato nelle precedenti campagne di monitoraggio fino al 2012 come già specificato nelle conclusioni riportate nella relazione di monitoraggio del 2013; in parte tale incremento è giustificato dalla scelta metodologica che ha portato a privilegiare, oltre ai nuovi impianti mai controllati strumentalmente in precedenza, le SRB per le quali nel corso dei precedenti monitoraggi si erano rilevati i valori di campo elettrico più elevati. In parte l aumento dei livelli medi misurati si può interpretare come dovuto ad una diversa fruizione del sistema di telefonia che ha visto un maggiore uso del servizio internet in aggiunta a quello già ampiamente diffuso di comunicazione telefonica. 7/11

10 Si aggiunge a questo anche l attivazione, seppure ancora parziale, dei nuovi sistemi di telecomunicazione LTE, tecnologia definita di quarta generazione, la cui influenza si prevede possa essere maggiore nei prossimi anni. Distribuzione dei valori di campo elettrico rilevati sul totale di 62 misurazioni N misurazioni < >6 classi di campo elettrico (V/m) Figura 1: distribuzione in classi dei livelli rilevati di campo elettrico Distribuzione percentuale dei valori di campo elettrico (%) 33.9 < >6 (V/m) Figura 2: distribuzione percentuale in classi dei livelli rilevati di campo elettrico Confronto sulla distribuzione dei valori di campo elettrico rilevati nel corso dei monitoraggi dal 2010 al 2014 N misurazioni < >6 classi di campo elettrico (V/m) Figura 3: confronto tra gli andamenti della distribuzione in classi dei livelli di campo elettrico rilevati nel corso delle ultime campagne di monitoraggio (dal 2010 al 2014) 8/11

11 Tabella 1: Elenco SRB monitorate e codici di monitoraggio N Codice Monitoraggio Gestore Codice Sito Nome Sito 1 001RN TIM FO62 TORRE PEDRERA NORD 2 007RN TIM FL0D RN VIA ITALIA 3 008RN TIM FO22 RN TORRE PEDRERA 4 010RN H3G 2976 VISERBELLA 5 012RN TIM FO61 VISERBA RN Vodafone 2RN-2276 VISERBA 7 017RN TIM FO30 RN VISERBA 8 021RN WIND RN-018 RIVABELLA 9 022RN H3G 2981 RIVABELLA RN Vodafone 2RN-4983 CAMPO FIERA RN Linkem RN0009W MIRAMARE RN Wind RN-015 VIA NICOLINI RN Vodafone 2RN-5021 RIVABELLA RN H3G 2982 SAN GIULIANO RN H3G 2980 CELLE RN Vodafone 2RN-5013-A RIMINI PORTO CANALE RN Wind RN-070 PARCO FELLINI RN TIM FO35 RN BELLEVUE RN Wind RN-008 STAZIONE FF.SS RN TIM FO10 RN CENTRO RN Wind RN-012 ROCCA MALATESTIANA RN H3G 2985 CORSO AUGUSTO RN Vodafone 2RN-6218A BLU CENTRO RN Vodafone 2RN0350 RIMINI PARCO RN H3G 2993 LAGOMAGGIO RN Vodafone 2RN-1461 SSI-FUCINI RN TIM FO79 RN LAGOMAGGIO RN Vodafone 2RN-2277 BELLARIVA RN Vodafone 2RN-0392 RIMINI CENTRO RN H3G 5953 BRAMANTE 31 H3G 5959 COVIGNANO 081RN 32 TIM FO28 RN COVIGNANO RN WIND RN-010 VIA COVIGNANO RN TIM FO96 RN MAREBELLO RN Wind RN-001 RIVAZZURRA RN TIM FO13 RN MIRAMARE RN Vodafone 2RN-1717 RIVAZZURRA RN Vodafone 2RN0353B GHETTO TURCO 39 Wind RN-114 CENTER GROSS 097RN 40 TIM FL6D GROS RIMINI RN Vodafone 2RN-5023 FIABILANDIA 9/11

12 N Codice Monitoraggio Gestore Codice Sito Nome Sito 42 TIM FO94 MIRAMARE 2 105RN 43 3lettronica MIRAMARE RN TIM FL77 RN CORPOLO' RN TIM FLA2 PALACONGRESSI RN Wind RN-116 RIMINI VIALE TRIPOLI RN Vodafone 2RN-2723 VILLAGGIO AZZURRO RN TIM FL78 VIA LOSANNA RN H3G 2978 VISERBA RN TIM FL0B PRIMO MAGGIO 51 Vodafone 2RN-0357 SETTEMBRINI 141RN 52 Wind RN-100 CENTRO COMM.LE LE BEFANE RN TIM FL0C RN TOSCANA RN TIM FO9D GROTTA ROSSA RN Vodafone 2RN-0354 AZZURRO RN TIM FL86 RN VIA TIBERIO RN Wind RN-094 VILLAGGIO AZZURRO RN Wind RN-131 GAIOFANA RN Vodafone 2RN-2300 VIA SPAVENTA RN Vodafone 2RN-2380 VIA GINEVRA Tabella 2: Elenco valori di campo elettrico rilevati N Codice Misura Data Indirizzo Misura Valore misurato (V/m) 1 014RN2 13/08/2014 via Polazzi, RN1 23/09/2014 via Battarra, RN2 11/12/2014 via Brenta, RN1 16/12/2014 via Pegaso, RN2 06/08/2014 v.le Medaglie d'oro, RN2 18/12/2014 P.tta San Martino, RN4 23/09/2014 via Zavagli, RN2 13/08/2014 Via Avisio, RN2 11/12/2014 via Polazzi, RN2 15/12/2014 via Ramusio, RN1 30/06/2014 via Draghi, RN3 23/07/2014 via Lecce, RN4 04/07/2014 via Lagomaggio, 143/C RN2 17/09/2014 via XXIII Settembre, RN4 17/09/2014 via del Camoscio, RN3 23/09/2014 via Battarra, RN1 20/11/2014 via Sabaudia, RN4 26/09/2014 P.le Cesare Battisti, RN3 06/06/2014 Via P. Veronese n /11

13 N Codice Misura Data Indirizzo Misura Valore misurato (V/m) RN9 06/08/2014 via Flavio Gioia, RN3 04/08/2014 via Borghesi, RN1 23/07/2014 via Pegli, RN9 28/10/2014 viale Nervi, RN2 15/12/2014 via Rinaldi, 1/a RN3 06/08/2014 via Dati, RN2 18/09/2014 via Meucci, RN9 30/06/2014 via Flaminia, 142/C RN1 17/09/2014 Via Tiberio, RN2 04/09/2014 v.le S. Salvador, RN5 04/11/2014 via P. Veronese, RN21 15/12/2014 via Beltramelli, RN8 28/10/2014 via San Gaudenzo, RN3 23/09/2014 via San Leo RN1 28/07/2014 p.le Tosi, RN2 20/11/2014 via Sabaudia, RN3 17/10/2014 via Principe di Piemonte, RN9 28/10/2014 Via Atene n. 69/M RN1 27/08/2014 via Boezio, RN1 25/11/2014 via Firenze, RN4 28/07/2014 via Bonvicini, RN5 26/09/2014 Via Gambalunga, RN1 26/09/2014 via Pervinca, RN7 30/07/2014 via Cellini, RN3 04/09/2014 via Porto Palos, RN3 13/08/2014 via Sozzi, RN7 28/07/2014 via Clerici, RN10 17/10/2014 via D. Campana, 53/a RN3 16/12/2014 via Norma, RN1 20/06/2014 via Crispi RN1 04/07/2014 via Lagomaggio, RN3 17/09/2014 via Ungheria RN2 30/07/2014 Via Flaminia, RN4 30/06/2014 via Monte Titano, RN1 30/07/2014 via Montessori, RN3 24/10/2014 via Coletti RN3 31/07/2014 via Coriano, 63/D RN1 07/08/2014 via Casalini, RN2 30/07/2014 via Montessori, RN4 17/10/2014 via Principe di Piemonte, 42/ RN2 07/08/2014 Via Coriano, RN1 07/08/2014 via Brunelli, RN1 04/08/2014 via San Martino in Riparotta 5/t /11