Accertamento con adesione: la mancata convocazione non determina la nullità

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Accertamento con adesione: la mancata convocazione non determina la nullità"

Transcript

1 Accertamento con adesione: la mancata convocazione non determina la nullità a cura di Gianfranco Antico Nella concreta attuazione dell istituto dell accertamento con adesione a regime l ipotesi più frequente di richiesta di concordato è costituita dall istanza inoltrata dal contribuente a seguito di notifica di avviso di accertamento o rettifica. La norma contenuta nel secondo comma dell'art. 6 del D.Lgs. n. 218/97 consente al contribuente - in assenza di analoga iniziativa dell Ufficio e successivamente alla notifica di avviso di accertamento o rettifica non preceduto da invito a comparire - di proporre autonomamente istanza di accertamento con adesione, chiedendo l instaurazione del contraddittorio in ordine alle violazioni contestate con l atto notificato. L istanza è redatta in carta libera, deve contenente il riferimento all atto avverso il quale è proposta e l indicazione del recapito, anche telefonico 1 del contribuente e può essere indifferentemente consegnata o spedita 2 all Ufficio che ha emesso l atto impositivo. In ordine alle modalità di presentazione dell istanza, l Agenzia ha chiarito 3 che si considera tempestiva la domanda spedita per posta entro il termine di 60 giorni dalla notifica dell'atto di accertamento, purché vengano rispettate dal contribuente le modalità prescritte dall'art. 20 del decreto legislativo n. 546 del 1997 (plico raccomandato senza busta, con avviso di ricevimento). Sulla base di tale interpretazione, assolutamente condivisibile 4, anche 1 Considerato che il comma 4 dell'articolo in commento consente all'ufficio di formulare l'invito a comparire anche telematicamente, è opportuno indicare il proprio indirizzo . 2 Le prime istruzioni fornite con la circ. n. 235/1997 riconoscevano al contribuente la possibilità di avvalersi anche del servizio postale, senza tuttavia evidenziare se in tale ipotesi, ai fini della tempestività dell'istanza, assuma rilevanza la data di spedizione o quella in cui essa perviene all'ufficio competente. 3 Cfr. circ. n. 28 dell 8 aprile Si evidenzia, comunque, che già nel 1998, pur ritenendo più opportuno il deposito dell'istanza direttamente all'ufficio in modo da consentirne l'immediata conoscenza e la sollecita trattazione, con l avvio delle ulteriori fasi del procedimento, avevamo fatto presente che, in caso di invio dell'istanza a mezzo del servizio postale, si dovesse assumere la data di spedizione risultante dalla busta, invece di quella di arrivo. 1

2 il termine di sospensione di novanta giorni di cui all'art. 6, comma 3, decorre dalla data certa 5 di spedizione dell'istanza 6. Va precisato che l istanza, in ogni caso, deve essere presentata prima dell impugnazione dell avviso di accertamento dinanzi alla Commissione Tributaria Provinciale e che, comunque, l impugnazione dell atto nel corso del procedimento di adesione comporta la rinuncia all istanza stessa. La mancata convocazione Il quarto comma dell art. 6 dispone che Entro quindici giorni dalla ricezione dell istanza di cui al comma 2, l ufficio, anche telefonicamente o telematicamente, formula al contribuente l invito a comparire. Preliminarmente, osserviamo che, a differenza di quanto stabilito in caso di procedura avviata ad iniziativa dell Ufficio, la norma non impone il rispetto di adempimenti formali quali la rituale notifica dell invito 7 : ciò autorizza a concludere che si tratti di un termine ordinatorio, teso a stimolare l attività dell Amministrazione finanziaria al fine di utilizzare, nel modo più proficuo, il ridotto periodo durante il quale si sviluppa tutto il complesso procedimento dell adesione. Un ulteriore riflessione conduce a constatare che l eventuale mancato invito da parte dell Ufficio non è punito da alcuna sanzione, anche indiretta. A ben diverse conclusioni giunge, invece, la Commissione Tributaria Provinciale di Ragusa 8 secondo cui la mancata convocazione del contribuente da parte dell Ufficio comporta l illegittimità dell iscrizione a ruolo nel frattempo notificata in quanto i provvedimenti che ne sarebbero a fondamento (avvisi di rettifica) sono privi di effetti in conseguenza del comportamento omissivo dell ufficio 9. I giudici siciliani hanno ritenuto che il contribuente ha solo l'onere, entro il normale termine per impugnare, di 5 L'Agenzia precisa che, nel caso in cui il contribuente non si attenga alle modalità di presentazione sopra illustrate (per esempio, in caso di presentazione dell istanza a mezzo di posta ordinaria o prioritaria), troverà applicazione la circ. n. 11/2001 della Direzione Regionale Lombardia, in Fisconline. 6 Per ulteriori approfondimenti, cfr. ANTICO, Accertamento con adesione: i recenti interventi dell'agenzia delle Entrate e della giurisprudenza, in " informazioni aziendali", n.17/2002, pag La circ. n. 235/1997 precisa, in proposito, che il legislatore ha ulteriormente semplificato le modalità di comunicazione dell invito, avendo previsto che lo stesso possa essere formulato senza particolari formalità a un qualsiasi recapito indicato dallo stesso contribuente nell istanza di accertamento con adesione". 8 Sentenza n. 291 del 1 dicembre 2001, depositata il 21 dicembre Per un articolato commento della sentenza, si rinvia ad ANTICO-FUSCONI, Accertamento con adesione: La proposta dell'ufficio - La proposta del contribuente, in " il fisco", n.21/2002, pag

3 presentare l'istanza, attivando così il procedimento e non dovendo compiere nessun altro adempimento in quanto, presentata l'istanza, l'iniziativa passa all'ufficio : la sospensione è, dunque, disposta, evidentemente, a favore dell'ufficio perché, dopo avere entro quindici giorni dall'istanza convocato il contribuente, possa formulare la proposta di accertamento con adesione. La Commissione, inoltre, pur rilevando l ordinatorietà del termine dei 15 giorni assegnati all Ufficio, conclude affermando l obbligatorietà di completare l iter procedimentale disegnato dalla legge: per cui, una eventuale inadempienza dell Ufficio impedirebbe il formarsi della definitività del provvedimento iniziale (avviso di accertamento/rettifica) e, conseguentemente, renderebbe illegittima la successiva iscrizione a ruolo. Seppure ci confortino le conclusioni dell organo giudicante in ordine alla non perentorietà del termine entro il quale formulare l invito al contraddittorio, riteniamo che occorra ulteriormente indagare sul carattere obbligatorio o meno dell adempimento 10, osservando in via preliminare che deve ritenersi sempre e comunque opportuno attivare il contraddittorio, sia perché il contribuente lo ha espressamente richiesto nell istanza di adesione e sia perché è proprio in questa sede che il procedimento di accertamento con adesione trova il suo fondamento quale istituto deflativo del contenzioso, ponendosi in discussione fra le parti la sostenibilità della pretesa erariale nel suo complesso o in alcune sue componenti 11 : Ciò nonostante, non può trascurarsi la circostanza che nessuna conseguenza è - espressamente o tacitamente - prevista in conseguenza di una eventuale omissione e proprio tale silenzio ci induce a non condividere le conclusioni della Commissione Provinciale di Ragusa, osservando, in particolare, che: al fine di consentire il corretto svolgimento del contraddittorio, pur salvaguardando il diritto di difesa, il comma 3 dello stesso articolo 6 introduce un periodo di sospensione di 90 giorni sia dei termini di impugnazione che di inizio della riscossione frazionata in pendenza di giudizio. Si tratta di sospensione automatica, i cui effetti si verificano a 10 DODARO-SPINICELLI, in " Informazioni aziendali", n.21/2000, pag.1824, ritengono che " dal punto di vista delle conseguenze, se l'ufficio non procede ad invitare il contribuente, non scaturisce nulla a suo carico. E' ovvio che l'organo superiore, su segnalazione del contribuente, può richiamare lo stesso ufficio ad adempiere, ma nulla di più". Inoltre, sugli effetti del mancato invito al contraddittorio, sia consentito il rinvio a FUSCONI ANTICO, Accertamento con adesione: gli effetti del mancato invito al contraddittorio, in Bollettino tributario n. 6 del 30 marzo Cfr. circ. Agenzia delle Entrate n. 65/

4 prescindere dal contraddittorio, dal suo esito e dal perfezionamento o meno dell atto di adesione eventualmente sottoscritto dalle parti. Per cui, il beneficio della sospensione non favorisce l ufficio, ma salvaguarda esclusivamente la posizione del contribuente che intenda anteporre alla via giurisdizionale un tentativo di composizione amministrativa, senza l incombente timore di incorrere nella decadenza dell impugnativa al decorso dei sessanta giorni; l eventuale inattività dell ufficio non pregiudica il diritto di difesa che sarà esercitato allo spirare del periodo di sospensione. Sarà, dunque, quella la sede per lo svolgimento del contraddittorio, nel caso in cui lo stesso non si sia potuto attuare in pendenza del procedimento di adesione, sia a causa della mancata convocazione da parte dell ufficio, come pure in caso di inottemperanza da parte del contribuente al regolare e tempestivo invito rivolto dall ufficio 12 e tale conclusione, peraltro, non arreca nessun pregiudizio al ricorrente; la proposta di accertamento con adesione, nell ipotesi regolamentata dal secondo comma dell art. 6, deve essere formulata dal contribuente, in quanto l'ufficio ha già formalmente manifestato il proprio orientamento e le proprie conclusioni con la notificazione dell'atto di accertamento e con le motivazioni ivi contenute; le particolari ed informali modalità di trasmissione dell invito al contraddittorio stabilite dal legislatore 13 (telefonicamente o telematicamente) offrono ulteriore sostegno alla tesi della non obbligatorietà dell invito al contraddittorio, non potendosi ricondurre gravi effetti di illegittimità/nullità ad adempimenti tutt altro che rituali e scarsamente probatori 14. Diversamente da Ragusa, la Commissione Tributaria Provinciale di Messina 15 ha respinto l assunto secondo cui la semplice presentazione dell istanza di adesione sospenda, ex se ed indefinitivamente, i termini del contenzioso e che l ufficio fiscale abbia l obbligo di attivare il procedimento di adesione, qualora richiesto dall istanza del contribuente. 12 Deve anche evidenziarsi che, nel D.Lgs. n. 218/1997, nulla si dice a proposito dell obbligatorietà del contraddittorio. 13 E solo confermate dall'interprete. 14 Che, comunque, non emerge prima facie dall espressione usata dal legislatore, ne si ricava dalle modalità assolutamente informali e scarsamente probatorie utilizzate per la sua esecuzione. 15 Sentenza n. 273 del 21 ottobre 2004, depositata l 8 marzo Sul punto cfr. FUSCONI-ANTICO, Accertamento con adesione. Gli effetti del mancato invito al contraddittorio. Dalla sentenza di Ragusa alla sentenza di Messina, in Bollettino Tributario, n. 6/2006, pag

5 Osservano in proposito i giudici di Messina che la mancata convocazione da parte dell ufficio non attenua ne esclude il diritto di tutela giuridica del contribuente che, nel termine usuale dei 60 giorni dalla notifica dell avviso di accertamento, sospesi dalla vacatio per effetto della proposta di adesione, avrebbe potuto (ma non lo ha fatto) presentare il ricorso presso la competente Commissione Tributaria, nel quale avrebbe potuto illustrare e documentare le proprie ragioni e motivazioni. Il primo Collegio rileva, ancora, che l istanza presentata ai sensi del secondo comma dell art. 6 è semplicemente un atto preliminare e propedeutico al procedimento di accertamento con adesione che obbliga l Ufficio ad attivare una eventuale definizione con l adesione dell istante. Tuttavia, la stessa amministrazione è libera di concludere il procedimento con un rigetto delle motivazioni del contribuente e quest ultimo non assume alcun obbligo di aderire al concordato ancorché lo abbia richiesto. Ma i giudici non tralasciano di rilevare che, nel procedimento previsto dall art. 6, secondo comma, la stessa modalità di convocazione ivi prevista (per via telefonica o telematica) induce a ritenere che si tratta di uno strumento informale che tutela soprattutto l Erario, in una procedura che appare certamente non paritetica, a danno del contribuente. Si tratta di un osservazione significativa che non dovrebbe essere trascurata dal legislatore, in un ottica di restyling dell istituto che pare oggi necessaria, anche alla luce delle previsioni dello Statuto dei diritti del contribuente cui il procedimento di adesione dovrebbe adeguarsi. In conclusione, la Commissione Tributaria di Messina ha ritenuto che, dall esame della normativa contenuta nel D. Lgs. n. 218/1997 non si rileva la sanzione della nullità dell atto di accertamento per effetto della mancata convocazione prevista dal 4 comma dell art. 6 dello stesso decreto e, d altronde, il contribuente che si ritenga danneggiato dall omissione, potrà ben richiedere la tutela giurisdizionale, nei termini previsti per l impugnazione degli atti, implementati degli ulteriori 90 giorni concessi dal legislatore a chi presenta istanza di adesione, ex art. 6, 2 comma, D. Lgs. n. 218/1997, senza che possano invocarsi eccezioni di nullità e/o invalidità per fatti non previsti come tali dalla legge. Tuttavia, la problematica è ritornata agli onori della cronaca fiscale per un altra sentenza Comm. Trib. Prov. di Genova n. 103 del 9 aprile la quale, richiamando l art. 10, comma 3-bis, della L.n. 146/98 5

6 (norma che investe le modalità di utilizzazione degli studi di settore in sede di accertamento, prevedendo la notifica dell invito a comparire al contribuente, prima della notifica dell avviso di accertamento, e che quindi nulla ha a che vedere con fattispecie prospettata) ritiene viziato il procedimento, in assenza di una valida convocazione (in realtà, l ufficio aveva convocato via il contribuente, utilizzando però un indirizzo errato) e quindi da considerarsi nullo ab origine e la sua conseguente inefficacia). Il nostro pensiero ci sembra che sia abbastanza chiara e pertanto appare inutile ripetersi, all indomani di tale ultima sentenza. Ci sembra comunque che la tesi cui perviene la dottrina sopra citata 17 - che equipara tale problematica a quella relativa al cd. accertamento anticipato (cioè prima dei 60 gg. dalla notifica del pvc possa trovare l avallo della Corte di Cassazione, proprio perché manca anche in questo caso - una specifica previsione di nullità. Il riequilibrio che la sentenza della Commissione Tributaria di Messina ha offerto ad un corretto inquadramento del procedimento concordatario riveste particolare significatività, intervenendo su un aspetto per certi versi trascurato dal legislatore, ma che riveste molta importanza sia per le attività degli uffici che per le tutele cui il contribuente ha diritto, ma soprattutto per evitare usi impropri dell adesione, ben lontani dalle finalità che il legislatore ha inteso attribuirgli. Gianfranco Antico 22 Ottobre Sentenza e problematica brillantemente esaminata da BORGOGLIO, Mancata convocazione del contribuente all adesione e legittimità dell avviso di accertamento, in il fisco, n. 36/2009, pag BORGOGLIO, Mancata convocazione del contribuente all adesione e legittimità dell avviso di accertamento, in il fisco, n. 36/2009, pag

COMUNE DI BRESCIA REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ISTITUTO DELL ACCERTAMENTO CON ADESIONE ALLE ENTRATE TRIBUTARIE COMUNALI

COMUNE DI BRESCIA REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ISTITUTO DELL ACCERTAMENTO CON ADESIONE ALLE ENTRATE TRIBUTARIE COMUNALI COMUNE DI BRESCIA REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ISTITUTO DELL ACCERTAMENTO CON ADESIONE ALLE ENTRATE TRIBUTARIE COMUNALI Adottato dal Consiglio comunale nella seduta del 28.9.2000 con provvedimento

Dettagli

REGOLAMENTO SUL DIRITTO DI INTERPELLO DEL CONTRIBUENTE

REGOLAMENTO SUL DIRITTO DI INTERPELLO DEL CONTRIBUENTE REGOLAMENTO SUL DIRITTO DI INTERPELLO DEL CONTRIBUENTE INDICE Capo I Disposizioni Generali Art. 1 Principi e criteri Art. 2 Ambito di applicazione Art. 3 Competenze del Comune Capo II Disciplina del procedimento

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA DELLE ENTRATE. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone

IL DIRETTORE DELL AGENZIA DELLE ENTRATE. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone Prot. n. 2010/130264 Approvazione delle Avvertenze relative al nuovo modello di cartella di pagamento, ai sensi dell art. 25 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602 IL DIRETTORE

Dettagli

COMUNE di NOCETO Provincia di Parma C.A.P. N Codice Fiscale:

COMUNE di NOCETO Provincia di Parma C.A.P. N Codice Fiscale: COMUNE di NOCETO Provincia di Parma C.A.P. N.43015 Codice Fiscale: 00166930347 REGOLAMENTO COMUNALE PER L APPLICAZIONE DEL DIRITTO DI INTERPELLO Allegato alla deliberazione del Consiglio Comunale n 70

Dettagli

COMUNE DI VERBANIA DIPARTIMENTO ECONOMICO-FINANZIARIO SERVIZIO ICI REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ACCERTAMENTO CON ADESIONE AI TRIBUTI COMUNALI

COMUNE DI VERBANIA DIPARTIMENTO ECONOMICO-FINANZIARIO SERVIZIO ICI REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ACCERTAMENTO CON ADESIONE AI TRIBUTI COMUNALI COMUNE DI VERBANIA DIPARTIMENTO ECONOMICO-FINANZIARIO SERVIZIO ICI REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ACCERTAMENTO CON ADESIONE AI TRIBUTI COMUNALI approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n.

Dettagli

COMUNE DI MODENA Settore Politiche Finanziarie e Patrimoniali Servizio Tributi

COMUNE DI MODENA Settore Politiche Finanziarie e Patrimoniali Servizio Tributi COMUNE DI MODENA Settore Politiche Finanziarie e Patrimoniali Servizio Tributi REGOLAMENTO PER L ADESIONE ALL ACCERTAMENTO 1) Approvato con Deliberazione C.C. n 103 del 02.12.2002; 2) Integrato con Deliberazione

Dettagli

Gli strumenti deflattivi del contenzioso tributario

Gli strumenti deflattivi del contenzioso tributario Gli strumenti deflattivi del contenzioso tributario Domenico Bitonti Agenzia delle Entrate Direzione Regionale Lombardia 1 Argomenti - Il ravvedimento operoso - L adesione al PVC ed agli inviti al contraddittorio

Dettagli

Città di Valdagno Provincia di Vicenza REGOLAMENTO SUL DIRITTO DI INTERPELLO DEL CONTRIBUENTE

Città di Valdagno Provincia di Vicenza REGOLAMENTO SUL DIRITTO DI INTERPELLO DEL CONTRIBUENTE Città di Valdagno Provincia di Vicenza REGOLAMENTO SUL DIRITTO DI INTERPELLO DEL CONTRIBUENTE approvato con delibera di Consiglio comunale n. 43 del 31 marzo 2016 1 Città di Valdagno Provincia di Vicenza

Dettagli

COMUNE DI CASALBUTTANO ED UNITI (Prov. di Cremona) REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ACCERTAMENTO CON ADESIONE AI TRIBUTI COMUNALI

COMUNE DI CASALBUTTANO ED UNITI (Prov. di Cremona) REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ACCERTAMENTO CON ADESIONE AI TRIBUTI COMUNALI COMUNE DI CASALBUTTANO ED UNITI (Prov. di Cremona) REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ACCERTAMENTO CON ADESIONE AI TRIBUTI COMUNALI INDICE TITOLO I - ACCERTAMENTO CON ADESIONE Art. 1 - PRINCIPI GENERALI

Dettagli

COMUNE DI RAVENNA REGOLAMENTO DELL'INTERPELLO IN MATERIA DI FISCALITÀ COMUNALE

COMUNE DI RAVENNA REGOLAMENTO DELL'INTERPELLO IN MATERIA DI FISCALITÀ COMUNALE COMUNE DI RAVENNA REGOLAMENTO DELL'INTERPELLO IN MATERIA DI FISCALITÀ COMUNALE regolamento adottato dal Consiglio comunale con delibera n. 11093/34 nella seduta del 26-2-2002 INDICE ART. 1 OGGETTO DEL

Dettagli

COMUNE DI BASTIGLIA. (Provincia di Modena) REGOLAMENTO COMUNALE PER L APPLICAZIONE DELL ACCERTAMENTO CON ADESIONE PER I TRIBUTI LOCALI

COMUNE DI BASTIGLIA. (Provincia di Modena) REGOLAMENTO COMUNALE PER L APPLICAZIONE DELL ACCERTAMENTO CON ADESIONE PER I TRIBUTI LOCALI COMUNE DI BASTIGLIA (Provincia di Modena) REGOLAMENTO COMUNALE PER L APPLICAZIONE DELL ACCERTAMENTO CON ADESIONE PER I TRIBUTI LOCALI Approvato con deliberazione consiliare n. 72 del 25.11.1998 Modificato

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA DISPONE:

IL DIRETTORE DELL AGENZIA DISPONE: Prot. n. 27 Regole procedurali per le istanze di interpello presentate ai sensi dell articolo 11 della legge 27 luglio 2000, n.212, recante Statuto dei diritti del contribuente, come novellato dal decreto

Dettagli

COMUNE DI GROTTAMMARE

COMUNE DI GROTTAMMARE ALLEGATO A COMUNE DI GROTTAMMARE REGOLAMENTO per l applicazione del DIRITTO DI INTERPELLO Adottato con deliberazione di C.C. n. del 2016 INDICE Articolo 1 - Ambito di applicazione Articolo 2 - Competenza

Dettagli

REGOLAMENTO SUL DIRITTO DI INTERPELLO DEL CONTRIBUENTE

REGOLAMENTO SUL DIRITTO DI INTERPELLO DEL CONTRIBUENTE Città di Campodarsego Provincia di Padova REGOLAMENTO SUL DIRITTO DI INTERPELLO DEL CONTRIBUENTE Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 15 del 09-05-2016. Regolamento sul diritto di interpello

Dettagli

COMUNE DI DESENZANO DEL GARDA

COMUNE DI DESENZANO DEL GARDA COMUNE DI DESENZANO DEL GARDA Settore Tributi REGOLAMENTO PER L ESERCIZIO DEL DIRITTO DI INTERPELLO IN MATERIA DI TRIBUTI COMUNALI Approvato con deliberazione Consiglio Comunale n. 6 del 07/03/2016 Regolamento

Dettagli

REGOLAMENTO per l applicazione dell ACCERTAMENTO CON ADESIONE AI TRIBUTI COMUNALI

REGOLAMENTO per l applicazione dell ACCERTAMENTO CON ADESIONE AI TRIBUTI COMUNALI CITTÀ DI ALBA PROVINCIA DI CUNEO Medaglia d'oro al V. M. REGOLAMENTO per l applicazione dell ACCERTAMENTO CON ADESIONE AI TRIBUTI COMUNALI Articolo 1 - Principi generali Capo 1 - Accertamento con adesione

Dettagli

L ACCERTAMENTO CON ADESIONE. Dott. Antonio GIGLIOTTI

L ACCERTAMENTO CON ADESIONE. Dott. Antonio GIGLIOTTI L ACCERTAMENTO CON ADESIONE Dott. Antonio GIGLIOTTI Diretta 10 novembre 2008 L ACCERTAMENTO CON ADESIONE Strumento che consente al contribuente di "concordare l'importo delle maggiori imposte da pagare

Dettagli

CAPO I Accertamento con adesione

CAPO I Accertamento con adesione CAPO I Accertamento con adesione Art. 1 - Principi generali 1. Il Comune di MASERADA SUL PIAVE, nell esercizio della propria potestà regolamentare in materia di disciplina delle proprie entrate anche tributarie,

Dettagli

REGOLAMENTO IN MATERIA DI ACCERTAMENTO CON ADESIONE

REGOLAMENTO IN MATERIA DI ACCERTAMENTO CON ADESIONE REGOLAMENTO IN MATERIA DI ACCERTAMENTO CON ADESIONE (ART. 50 LEGGE n. 449/1997) Art. 1 - Oggetto e scopo del Regolamento Il presente regolamento disciplina, sulla base dei criteri di cui al Dlgs. 19/06/97

Dettagli

REGOLAMENTO ACCERTAMENTO CON ADESIONE

REGOLAMENTO ACCERTAMENTO CON ADESIONE REGOLAMENTO ACCERTAMENTO CON ADESIONE ART. 1 INTRODUZIONE DELL ISTITUTO DELL ACCERTAMENTO CON ADESIONE Il Comune di Cervesina per l instaurazione di un migliore rapporto con i contribuenti improntato a

Dettagli

REGOLAMENTO IN MATERIA DI ACCERTAMENTO CON ADESIONE (ART. 50 LEGGE n. 449/1997)

REGOLAMENTO IN MATERIA DI ACCERTAMENTO CON ADESIONE (ART. 50 LEGGE n. 449/1997) COMUNE DI PAVIA REGOLAMENTO IN MATERIA DI ACCERTAMENTO CON ADESIONE (ART. 50 LEGGE n. 449/1997) Approvato dal Consiglio Comunale nella seduta del 28 febbraio 2001 con provvedimento n. 12; da ultimo modificato

Dettagli

COMUNE DI CERNUSCO SUL NAVIGLIO

COMUNE DI CERNUSCO SUL NAVIGLIO Città di CERNUSCO SUL NAVIGLIO COMUNE DI CERNUSCO SUL NAVIGLIO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL DIRITTO D INTERPELLO DEL CONTRIBUENTE IN MATERIA DI TRIBUTI COMUNALI Articolo 1 - Oggetto del Regolamento...2

Dettagli

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ACCERTAMENTO CON ADESIONE DEL COMUNE DI PONTE DI PIAVE

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ACCERTAMENTO CON ADESIONE DEL COMUNE DI PONTE DI PIAVE REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ACCERTAMENTO CON ADESIONE DEL COMUNE DI PONTE DI PIAVE Art. 1 - Principi generali 1. Ai sensi del combinato disposto dell art. 50 della legge 27.12.1997, n 449 e dell

Dettagli

Regolamento comunale sulla disciplina del diritto di interpello e di mediazione in ambito tributario

Regolamento comunale sulla disciplina del diritto di interpello e di mediazione in ambito tributario Regolamento comunale sulla disciplina del diritto di interpello e di mediazione in ambito tributario Art. 1 Ambito di applicazione e finalità del regolamento Le norme del presente regolamento hanno lo

Dettagli

Regolamento sul Diritto di Interpello

Regolamento sul Diritto di Interpello COMUNE DI TARVISIO PROVINCIA DI UDINE Regolamento sul Diritto di Interpello Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 23 del 27/06/2016 Articolo 1 - Oggetto del Regolamento... 3 Articolo 2

Dettagli

STRUMENTI DEFLATIVI DEL CONTENZIOSO

STRUMENTI DEFLATIVI DEL CONTENZIOSO STRUMENTI DEFLATIVI DEL CONTENZIOSO 1 Gli strumenti deflativi del contenzioso sono principalmente individuati nei seguenti istituti: 1. Autotutela; 2. Acquiescenza; 3. Accertamento con adesione; 4. Mediazione

Dettagli

Comune di POMARANCE. Provincia di Pisa. Carta carayta. Carta carayta

Comune di POMARANCE. Provincia di Pisa. Carta carayta. Carta carayta Comune di POMARANCE Provincia di Pisa Carta carayta Carta carayta REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ACCERTAMENTO CON ADESIONE AI TRIBUTI COMUNALI - Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER L APPLICAZIONE DELL ACCERTAMENTO CON ADESIONE AI TRIBUTI COMUNALI

REGOLAMENTO COMUNALE PER L APPLICAZIONE DELL ACCERTAMENTO CON ADESIONE AI TRIBUTI COMUNALI COMUNE DI COLLE BRIANZA Provincia di Lecco Piazza Roma n.4 C.A.P. 23886 Tel.039.9260014 Fax:039.9260584 info@comune.collebrianza.lc.it REGOLAMENTO COMUNALE PER L APPLICAZIONE DELL ACCERTAMENTO CON ADESIONE

Dettagli

ACCERTAMENTO CON ADESIONE REGOLAMENTO

ACCERTAMENTO CON ADESIONE REGOLAMENTO ACCERTAMENTO CON ADESIONE REGOLAMENTO Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 83 del 28 novembre 1998 CAPO I Accertamento con adesione Art. 1 Principi generali 1. Il Comune di Pietra Ligure,

Dettagli

REGOLAMENTO IN MATERIA DI ACCERTAMENTO CON ADESIONE (ART. 50 LEGGE n. 449/1997)

REGOLAMENTO IN MATERIA DI ACCERTAMENTO CON ADESIONE (ART. 50 LEGGE n. 449/1997) REGOLAMENTO IN MATERIA DI ACCERTAMENTO CON ADESIONE (ART. 50 LEGGE n. 449/1997) Come modificato dal Consiglio Comunale con deliberazione n 9 del 28 febbraio 2012, esecutiva INDICE REGOLAMENTO IN MATERIA

Dettagli

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ISTITUTO DELL ACCERTAMENTO CON ADESIONE. Art. 1 Oggetto del Regolamento Pag. 3

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ISTITUTO DELL ACCERTAMENTO CON ADESIONE. Art. 1 Oggetto del Regolamento Pag. 3 REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ISTITUTO DELL ACCERTAMENTO CON ADESIONE Tit. I DISCIPLINA GENERALE Art. 1 Oggetto del Regolamento Pag. 3 Art. 2 Intenti del Regolamento Pag. 3 Art. 3 Ambito di Applicazione

Dettagli

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ACCERTAMENTO CON ADESIONE AI TRIBUTI COMUNALI

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ACCERTAMENTO CON ADESIONE AI TRIBUTI COMUNALI REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ACCERTAMENTO CON ADESIONE AI TRIBUTI COMUNALI Indice: Art. 1 Principi generali Art. 2 Ambito di applicazione dell istituto dell accertamento con adesione CAPO II Procedimento

Dettagli

R E G O L A M E N T O S U L D I R I T T O D I I N T E R P E L L O

R E G O L A M E N T O S U L D I R I T T O D I I N T E R P E L L O COMUNE DI TORRECUSO Provincia di Benevento Piazza Antonio Fusco, 1 Tel. 0824/889711 FAX 0824/889732 www.comune.torrecuso.bn.it R E G O L A M E N T O S U L D I R I T T O D I I N T E R P E L L O Approvato

Dettagli

REGOLAMENTO IN MATERIA DI ACCERTAMENTO CON ADESIONE

REGOLAMENTO IN MATERIA DI ACCERTAMENTO CON ADESIONE COMUNE DI BREGANO Provincia di Varese REGOLAMENTO IN MATERIA DI ACCERTAMENTO CON ADESIONE APPROVATO CON DELIBERA C.C. N. 17 DEL 28/07/2014 I N D I C E ART. 1 - Oggetto e scopo del regolamento ART. 2 -

Dettagli

COMUNE DI GRANCONA Provincia di Vicenza REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ACCERTAMENTO CON ADESIONE AI TRIBUTI COMUNALI

COMUNE DI GRANCONA Provincia di Vicenza REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ACCERTAMENTO CON ADESIONE AI TRIBUTI COMUNALI COMUNE DI GRANCONA Provincia di Vicenza REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ACCERTAMENTO CON ADESIONE AI TRIBUTI COMUNALI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. del 16.12.1998 CAPO I Accertamento

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ACCERTAMENTO CON ADESIONE

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ACCERTAMENTO CON ADESIONE Comune di Figline e Incisa Valdarno (Provincia di Firenze) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ACCERTAMENTO CON ADESIONE Approvato con Deliberazione del Commissario Prefettizio con poteri del Consiglio

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ADESIONE

REGOLAMENTO PER L ADESIONE REGOLAMENTO PER L ADESIONE ALL ACCERTAMENTO APPROVATO CON ATTO DI C.C. N.157 DEL 16.12.1998 CRC PROT.99/000187 DEL 11.01.99 MODIFICATO CON ATTO DI CONSIGLIO COMUNALE N. 22 DEL 25/02/2002 Pag. 2/9 INDICE

Dettagli

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ACCERTAMENTO CON ADESIONE AI TRIBUTI COMUNALI

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ACCERTAMENTO CON ADESIONE AI TRIBUTI COMUNALI REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ACCERTAMENTO CON ADESIONE AI TRIBUTI COMUNALI (approvato con deliberazione C.C. n. 66 del 22 luglio 1998, esecutiva, e modificato con deliberazione C.C. n.15 del 31.03.2015,

Dettagli

ACCERTAMENTO, RISCOSSIONE, SANZIONI E CONTENZIOSO 3 MODULO - IL CONTENZIOSO TRIBUTARIO

ACCERTAMENTO, RISCOSSIONE, SANZIONI E CONTENZIOSO 3 MODULO - IL CONTENZIOSO TRIBUTARIO ACCERTAMENTO, RISCOSSIONE, SANZIONI E CONTENZIOSO 3 MODULO - IL CONTENZIOSO TRIBUTARIO SEDE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA 3, VIA SILVIO D'AMICO 77, 00145 ROMA, Venerdì: 14.00-19.00 Sabato: 9.00 14.00 1 1

Dettagli

COMUNE DI SOMMATINO CITTA DELLE ZOLFARE (Provincia di Caltanissetta) REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI TRIBUTI COMUNALI

COMUNE DI SOMMATINO CITTA DELLE ZOLFARE (Provincia di Caltanissetta) REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI TRIBUTI COMUNALI COMUNE DI SOMMATINO CITTA DELLE ZOLFARE (Provincia di Caltanissetta) REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI TRIBUTI COMUNALI ALLEGATO A ALL ATTO DI C.C. N 55 DEL 23/12/2013 Indice Articolo 1 Scopo

Dettagli

LA SOSPENSIONE FERIALE DEI TERMINI PROCESSUALI

LA SOSPENSIONE FERIALE DEI TERMINI PROCESSUALI INFORMATIVA N. 205 30 LUGLIO 2014 CONTENZIOSO LA SOSPENSIONE FERIALE DEI TERMINI PROCESSUALI Legge n. 742/69 D.Lgs. n. 546/92 e n. 90/2000 CC.MM. 17.6.99, n. 133/E e 5.7.2000, n. 138/E Circolari Agenzia

Dettagli

COMUNE DI PONTE LAMBRO

COMUNE DI PONTE LAMBRO COMUNE DI PONTE LAMBRO Provincia di Como UFFICIO TRIBUTI REGOLAMENTO IN MATERIA DI ACCERTAMENTO CON ADESIONE APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE NR. 6 DEL 26 GENNAIO 1999 IN VIGORE DAL 01

Dettagli

!"#!$!%!!&"'(!)*+!,+-..-,/// ""#!$!%!!&"'(!)+0!.1-.,-,////

!#!$!%!!&'(!)*+!,+-..-,/// #!$!%!!&'(!)+0!.1-.,-,//// !"#!$!%!!&"'(!)*+!,+-..-,/// ""#!$!%!!&"'(!)+0!.1-.,-,//// 1 CAPO PRIMO ACCERTAMENTO CON ADESIONE Art. 1 Principi Generali 1. Il Comune di Busto Garolfo, nell esercizio della propria potestà regolamentare

Dettagli

REGOLAMENTO IN MATERIA DI ACCERTAMENTO CON ADESIONE

REGOLAMENTO IN MATERIA DI ACCERTAMENTO CON ADESIONE REGOLAMENTO IN MATERIA DI ACCERTAMENTO CON ADESIONE INDICE CAPO I PRINCIPI GENERALI Art. 1 Oggetto e scopo del regolamento Art. 2 - Finalità della definizione dell accertamento con adesione Art. 3 Ambito

Dettagli

REGOLAMENTO DELL ACCERTAMENTO CON ADESIONE DEL CONTRIBUENTE

REGOLAMENTO DELL ACCERTAMENTO CON ADESIONE DEL CONTRIBUENTE SEGRETERIA GENERALE RACCOLTA DEGLI STATUTI E REGOLAMENTI IN VIGORE NEL COMUNE DI AREZZO APPROVATO CON DELIBERA CONSIGLIO COMUNALE N. 28 DEL 06.03.2017. REGOLAMENTO DELL ACCERTAMENTO CON ADESIONE DEL CONTRIBUENTE

Dettagli

Appello tributario. Decorrenza termine lungo

Appello tributario. Decorrenza termine lungo Giustizia & Sentenze Il commento alle principali sentenze N. 77 28.11.2013 Appello tributario. Decorrenza termine lungo Non può essere rimessa in termini la parte che, pur non avendo avuto notizia della

Dettagli

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ACCERTAMENTO CON ADESIONE AI TRIBUTI COMUNALI

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ACCERTAMENTO CON ADESIONE AI TRIBUTI COMUNALI REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ACCERTAMENTO CON ADESIONE AI TRIBUTI COMUNALI APPROVATO CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 14 DEL 18.01.1999 CAPO I Accertamento con adesione Art. 1 Principi

Dettagli

COMUNE DI ANDEZENO SERVIZIO TRIBUTI COMUNALI

COMUNE DI ANDEZENO SERVIZIO TRIBUTI COMUNALI COMUNE DI ANDEZENO SERVIZIO TRIBUTI COMUNALI REGOLAMENTO per l applicazione ai tributi comunali DELL ACCERTAMENTO CON ADESIONE REGOLAMENTO per l applicazione ai tributi comunali DELL ACCERTAMENTO CON ADESIONE

Dettagli

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL'ACCERTAMENTO CON ADESIONE AI TRIBUTI COMUNALI

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL'ACCERTAMENTO CON ADESIONE AI TRIBUTI COMUNALI COMUNE DI SANT'AGOSTINO (Fe) ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE

Dettagli

OGGETTO: Consulenza giuridica Art. 182-ter, secondo comma della legge fallimentare Termini per la presentazione della proposta di transazione fiscale

OGGETTO: Consulenza giuridica Art. 182-ter, secondo comma della legge fallimentare Termini per la presentazione della proposta di transazione fiscale RISOLUZIONE N. 3/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 5 gennaio 2009 OGGETTO: Consulenza giuridica Art. 182-ter, secondo comma della legge fallimentare Termini per la presentazione della

Dettagli

Regolamento per l applicazione dell accertamento con adesione del contribuente

Regolamento per l applicazione dell accertamento con adesione del contribuente Regolamento per l applicazione dell accertamento con adesione del contribuente Approvato con deliberazione di Consiglio comunale n. 70 del 16.12.1998 In vigore dal 01.01.1999 Modificato con deliberazione

Dettagli

C O M U N E D I B R A N D I Z Z O PROVINCIA DI TORINO REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ACCERTAMENTO CON ADESIONE AI TRIBUTI COMUNALI

C O M U N E D I B R A N D I Z Z O PROVINCIA DI TORINO REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ACCERTAMENTO CON ADESIONE AI TRIBUTI COMUNALI C O M U N E D I B R A N D I Z Z O PROVINCIA DI TORINO REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ACCERTAMENTO CON ADESIONE AI TRIBUTI COMUNALI Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 25 del 29 luglio

Dettagli

In data 14/06/07 si costituiva, presso la segreteria della Commissione Tributaria Provinciale di Milano

In data 14/06/07 si costituiva, presso la segreteria della Commissione Tributaria Provinciale di Milano Commissione Tributaria Regionale di Milano, Sentenza del 15 aprile 2010 [Inesistenza giuridica della notif In data 14/06/07 si costituiva, presso la segreteria della Commissione Tributaria Provinciale

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA DISPONE

IL DIRETTORE DELL AGENZIA DISPONE Prot. n. 2016/51240 Approvazione del modello e delle relative istruzioni per l istanza di computo in diminuzione delle perdite pregresse dai maggiori imponibili nell ambito dell attività di accertamento,

Dettagli

COMUNE DI FONTANELLE Provincia di Treviso REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ACCERTAMENTO CON ADESIONE

COMUNE DI FONTANELLE Provincia di Treviso REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ACCERTAMENTO CON ADESIONE COMUNE DI FONTANELLE Provincia di Treviso REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ACCERTAMENTO CON ADESIONE Il presente regolamento è stato approvato dal Consiglio comunale nella seduta del 23 dicembre 1999

Dettagli

IL PROCESSO TRIBUTARIO. Gli atti impugnabili. Prof. Avv. Francesco Tesauro

IL PROCESSO TRIBUTARIO. Gli atti impugnabili. Prof. Avv. Francesco Tesauro IL PROCESSO TRIBUTARIO Gli atti impugnabili Prof. Avv. Francesco Tesauro 1) Cass. civ., sez. trib., 08-10-2007, n. 21045 L elencazione degli «atti impugnabili», pur dovendosi considerare tassativa, va

Dettagli

Comune di Latina Provincia di Latina

Comune di Latina Provincia di Latina Comune di Latina Provincia di Latina REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI RECLAMI E DEI TENTATIVI DI MEDIAZIONE EX ART. 17 BIS D.LGS.N. 546/1992 Approvato con delibera commissariale (poteri di c.c.) n. 32

Dettagli

Parte Prima I ricorsi in materia di Patrocinio a spese dello Stato nell ambito del processo penale

Parte Prima I ricorsi in materia di Patrocinio a spese dello Stato nell ambito del processo penale ~ 1 ~ Parte Prima I ricorsi in materia di Patrocinio a spese dello Stato nell ambito del processo penale Sintesi semplificata dell iter procedurale tratta dal Testo Unico delle Spese di Giustizia - D.P.R.

Dettagli

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE INERENTI VIOLAZIONI DELLE NORMATIVE IN MATERIA DI ENTRATE TRIBUTARIE

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE INERENTI VIOLAZIONI DELLE NORMATIVE IN MATERIA DI ENTRATE TRIBUTARIE Sezione Tributi REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE INERENTI VIOLAZIONI DELLE NORMATIVE IN MATERIA DI ENTRATE TRIBUTARIE Approvato con delib. C.C. n. 9 del 28.02.02 1 INDICE PARTE

Dettagli

Quali sono gli atti che possono essere oggetto di mediazione?

Quali sono gli atti che possono essere oggetto di mediazione? Direzione Regionale dell Abruzzo La Mediazione Tributaria A cosa serve? E uno strumento deflativo del contenzioso per prevenire ed evitare le controversie che possono essere risolte senza ricorrere al

Dettagli

C O M U N E D I M O N D A V I O

C O M U N E D I M O N D A V I O C O M U N E D I M O N D A V I O Provincia di Pesaro e Urbino R E G O L A M E N T O P E R L A P P L I C A Z I O N E DELL A C C E R T A M E N T O C O N A D E S I O N E Approvato con atto di C.C. n. 9 del

Dettagli

COMUNE DI ALA Provincia Autonoma di Trento

COMUNE DI ALA Provincia Autonoma di Trento COMUNE DI ALA Provincia Autonoma di Trento REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE AI TRIBUTI COMUNALI DELL ACCERTAMENTO CON ADESIONE (ai sensi del D.Lgs. 19 giugno 1997 n. 218 del D.Lgs. 15 dicembre 1997 n. 446

Dettagli

DIRITTO DI INTERPELLO

DIRITTO DI INTERPELLO DIRITTO DI INTERPELLO ARTICOLO 1: Oggetto del Regolamento ARTICOLO 2: Presentazione dell'istanza ARTICOLO 3: Competenze del Comune ARTICOLO 4: Istanza d'interpello ARTICOLO 5: Adempimenti del Comune ARTICOLO

Dettagli

LA SOSPENSIONE CAUTELARE NEI GIUDIZI D IMPUGNAZIONE

LA SOSPENSIONE CAUTELARE NEI GIUDIZI D IMPUGNAZIONE MASTER IN DIFESA TRIBUTARIA E ASSISTENZA AL CONTRIBUENTE LA SOSPENSIONE CAUTELARE NEI GIUDIZI D IMPUGNAZIONE (Corte Cost. n. 110/2010 e n. 109/2012; Cass. n. 2845/2012) ANTONIO SIMONE (già Presidente della

Dettagli

INDICE SOMMARIO. REGOLE GENERALI 1. Principi e distinzioni I criteri di computo e di scadenza. I termini liberi Termine a difesa...

INDICE SOMMARIO. REGOLE GENERALI 1. Principi e distinzioni I criteri di computo e di scadenza. I termini liberi Termine a difesa... SOMMARIO CAPITOLO 1 REGOLE GENERALI 1. Principi e distinzioni... 1 2. I criteri di computo e di scadenza. I termini liberi... 6 3. Termine a difesa... 16 CAPITOLO 2 LA DURATA DELLE INDAGINI PRELIMINARI:

Dettagli

IL PROCESSO TRIBUTARIO

IL PROCESSO TRIBUTARIO A) NOTIFICHE DELLE PARTI a mezzo del servizio postale con spedizione dell'atto in plico senza busta con racc. A.R. entro 60 gg. atto ricorso introduttivo consegna dell'atto all'impiegato addetto che ne

Dettagli

LYBRA ASSOCIAZIONE GIURIDICO CULTURALE

LYBRA ASSOCIAZIONE GIURIDICO CULTURALE LYBRA ASSOCIAZIONE GIURIDICO CULTURALE Cass. pen. Sez. Unite, Ord., (ud. 16-07-2015) 29-07-2015, n. 33584 2 Svolgimento del processo - Motivi della decisione 1. Con richiesta depositata in data 18 maggio

Dettagli

Risoluzione N.107/E QUESITO

Risoluzione N.107/E QUESITO Risoluzione N.107/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 21 maggio 2007 OGGETTO: Istanza di interpello Prenotazione a debito dell imposta di registro - Articolo 59, comma 1, lettera d) del

Dettagli

Le parti nel processo tributario

Le parti nel processo tributario IL PROCESSO TRIBUTARIO Le parti nel processo tributario Dott. Antonio Giovanni Tangorra 21 ottobre 2014 Le parti: art. 10 d.lgs. 546 2 Hanno la capacità di essere parte nel processo tributario: - il ricorrente

Dettagli

Dentro la Notizia. 10 Aprile 2013

Dentro la Notizia. 10 Aprile 2013 Consiglio Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Napoli A CURA DELLA COMMISSIONE COMUNICAZIONE DEL CPO DI NAPOLI Dentro la Notizia 50/2013 APRILE/6/2013 (*) 10 Aprile 2013 LA DOCUMENTAZIONE RICHIESTA

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ACCERTAMENTO CON ADESIONE DELLE ENTRATE TRIBUTARIE

REGOLAMENTO PER L ACCERTAMENTO CON ADESIONE DELLE ENTRATE TRIBUTARIE Comune di Aquilonia Provincia di Avellino Ufficio Segreteria REGOLAMENTO PER L ACCERTAMENTO CON ADESIONE DELLE ENTRATE TRIBUTARIE Approvato con del. C.C. n 13 del 29/06/2011 Art. 1 Istituzione dell'accertamento

Dettagli

LA CONCENTRAZIONE DELLA RISCOSSIONE NELL'ACCERTAMENTO. Dott. Pasquale SAGGESE

LA CONCENTRAZIONE DELLA RISCOSSIONE NELL'ACCERTAMENTO. Dott. Pasquale SAGGESE LA CONCENTRAZIONE DELLA RISCOSSIONE NELL'ACCERTAMENTO Dott. Pasquale SAGGESE Dottore Commercialista Ricercatore area fiscale IRDCEC Diretta 6 giugno 2011 ART. 29 DL 78/2010 GLI ACCERTAMENTI RELATIVI ALLE

Dettagli

RISOLUZIONE N. 28/E QUESITO

RISOLUZIONE N. 28/E QUESITO RISOLUZIONE N. 28/E Direzione Centrale Normativa Roma, 12 marzo 2014 OGGETTO: Interpello ordinario Art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Applicazione dell imposta di registro alle ordinanze di inammissibilità

Dettagli

COMUNE DI CASTELLANA GROTTE Provincia di Bari REGOLAMENTO ACCERTAMENTO CON ADESIONE

COMUNE DI CASTELLANA GROTTE Provincia di Bari REGOLAMENTO ACCERTAMENTO CON ADESIONE COMUNE DI CASTELLANA GROTTE Provincia di Bari REGOLAMENTO ACCERTAMENTO CON ADESIONE 1 INDICE Capo I Principi generali Art. 1: Finalità della definizione dell accertamento con adesione. Art. 2: Ambito di

Dettagli

IL CONTENZIOSO TRIBUTARIO

IL CONTENZIOSO TRIBUTARIO Ordine dei Dottori Commercialisti e degli esperti contabili di Palermo Circoscrizione dei Tribunali di Palermo e Termini Imerese Ente Pubblico non economico Incontro formativo tirocinanti del 16.03.2016

Dettagli

Circolare N.102 del 5 Luglio 2012

Circolare N.102 del 5 Luglio 2012 Circolare N.102 del 5 Luglio 2012 Autotrasportatori indigenti: concessa la rateizzazione delle sanzioni amministrative del codice della strada Autotrasportatori indigenti: concessa la rateazione delle

Dettagli

COMUNE DI POTENZA PROVINCIA DI POTENZA

COMUNE DI POTENZA PROVINCIA DI POTENZA COMUNE DI POTENZA PROVINCIA DI POTENZA REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ACCERTAMENTO CON ADESIONE AI TRIBUTI COMUNALI Approvato con delibera consiliare n. 218 del 27.11.1998, resa esecutiva dal CO.RE.CO

Dettagli

Conciliazione giudiziale DIRITTO TRIBUTARIO CONCILIAZIONE GIUDIZIALE

Conciliazione giudiziale DIRITTO TRIBUTARIO CONCILIAZIONE GIUDIZIALE DIRITTO TRIBUTARIO CONCILIAZIONE GIUDIZIALE 2016 Definizione di conciliazione giudiziale La conciliazione giudiziale è il mezzo attraverso il quale si può chiudere un contenzioso aperto con il fisco. E

Dettagli

SOMMARIO. Introduzione 3

SOMMARIO. Introduzione 3 Introduzione 3 CAPITOLO PRIMO IL SISTEMA DELLA RISCOSSIONE 7 1. Brevi cenni sulla riforma della riscossione 8 2. Il ruolo 9 3. Oggetto e specie dei ruoli 11 3.1 Iscrizione nei ruoli straordinari a carico

Dettagli

Regolamento per l applicazione dell Accertamento con Adesione ai Tributi Comunali

Regolamento per l applicazione dell Accertamento con Adesione ai Tributi Comunali Regolamento per l applicazione dell Accertamento con Adesione ai Tributi Comunali Aggiornato ai sensi del D.Lgs. 24/06/98 n. 213 Conversione Lire/Euro - 1 - STRUTTURA DEL REGOLAMENTO CAPO I - Accertamento

Dettagli

L INTERPELLO DISAPPLICATIVO AI SENSI DELL ART. 37- BIS: CONTENUTO, PROCEDURE DI PRESENTAZIONE ED INCERTEZZE NORMATIVE

L INTERPELLO DISAPPLICATIVO AI SENSI DELL ART. 37- BIS: CONTENUTO, PROCEDURE DI PRESENTAZIONE ED INCERTEZZE NORMATIVE L INTERPELLO DISAPPLICATIVO AI SENSI DELL ART. 37- BIS: CONTENUTO, PROCEDURE DI PRESENTAZIONE ED INCERTEZZE NORMATIVE Rodighiero Giuseppe U.G.D.C.E.C. DI VICENZA Il presente lavoro riepiloga la procedura

Dettagli

SCHEMA DI REGOLAMENTO PER L'APPLICAZIONE DELL' ACCERTAMENTO CON COMUNALI

SCHEMA DI REGOLAMENTO PER L'APPLICAZIONE DELL' ACCERTAMENTO CON COMUNALI COMUNE DI PREONE (Provincia di UDINE) SCHEMA DI REGOLAMENTO PER L'APPLICAZIONE DELL' ACCERTAMENTO CON ADESIONE AI TRIBUTI COMUNALI Legge 27/12/1997, n. 449, art 50 Approvato con deliberazione del C.C.

Dettagli

COMUNE DI CORSICO. (Provincia di Milano) REGOLAMENTO IN MATERIA DI DEFINIZIONE DELL ACCERTAMENTO DEI TRIBUTI LOCALI CON ADESIONE DEL CONTRIBUENTE

COMUNE DI CORSICO. (Provincia di Milano) REGOLAMENTO IN MATERIA DI DEFINIZIONE DELL ACCERTAMENTO DEI TRIBUTI LOCALI CON ADESIONE DEL CONTRIBUENTE COMUNE DI CORSICO (Provincia di Milano) REGOLAMENTO IN MATERIA DI DEFINIZIONE DELL ACCERTAMENTO DEI TRIBUTI LOCALI CON ADESIONE DEL CONTRIBUENTE Allegato alla deliberazione comunale n. 6 del 5/02/1999

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Presentazione... pag. 7 Annotazioni...» 9 Avvertenza...» 13

INDICE SOMMARIO. Presentazione... pag. 7 Annotazioni...» 9 Avvertenza...» 13 INDICE SOMMARIO Presentazione..................................................... pag. 7 Annotazioni...» 9 Avvertenza........................................................» 13 Atti processuali 1. Ricorso

Dettagli

Attività di consulenza giuridica e interpello. Indirizzi operativi.

Attività di consulenza giuridica e interpello. Indirizzi operativi. Direzione Regionale dell'emilia Romagna Ufficio Fiscalità generale Attività di consulenza giuridica e interpello. Indirizzi operativi. Prot.21745 del 28 aprile 2005 Riferimenti normativi e di prassi Legge

Dettagli

Riduzione delle sanzioni: ravvedimento e istituti definitori a confronto Le novità della Legge di Stabilità 2015

Riduzione delle sanzioni: ravvedimento e istituti definitori a confronto Le novità della Legge di Stabilità 2015 Riduzione delle sanzioni: ravvedimento e istituti definitori a confronto Le novità della Legge di Stabilità 2015 dott. Fabrizio Povinelli Capo Area Imprese grandi e medie dimensioni Agenzia delle Entrate

Dettagli

CIRCOLARE N. 49/T. Roma, 28 dicembre 2012. OGGETTO: Mediazione tributaria Atti emessi dagli Uffici Provinciali - Territorio dell Agenzia

CIRCOLARE N. 49/T. Roma, 28 dicembre 2012. OGGETTO: Mediazione tributaria Atti emessi dagli Uffici Provinciali - Territorio dell Agenzia CIRCOLARE N. 49/T Roma, 28 dicembre 2012 Direzione Centrale Pubblicità Immobiliare e Affari Legali OGGETTO: Mediazione tributaria Atti emessi dagli Uffici Provinciali - Territorio dell Agenzia 2 Premessa

Dettagli

SOMMARIO. Capitolo I LA PRETESA: GLI STRUMENTI PER DISCUTERE

SOMMARIO. Capitolo I LA PRETESA: GLI STRUMENTI PER DISCUTERE SOMMARIO Capitolo I LA PRETESA: GLI STRUMENTI PER DISCUTERE 1. Premessa... 3 2. Il contraddittorio precedente la notifica della pretesa impositiva... 3 2.1. La motivazione dell atto emesso in seguito al

Dettagli

TENTATIVO DI CONCILIAZIONE EX TENTATIVO OBBLIGATORIO - Collegato lavoro n. 1-

TENTATIVO DI CONCILIAZIONE EX TENTATIVO OBBLIGATORIO - Collegato lavoro n. 1- Le pillole di Notizie, commenti, istruzioni ed altro Direttore responsabile: Edi Sommariva Numero 24-2010 TENTATIVO DI EX TENTATIVO OBBLIGATORIO - Collegato lavoro n. 1- Area Lavoro a cura di : Area Lavoro

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA

SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA N. 2049 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa dei senatori PEDRIZZI, BALBONI, KAPPLER e SALERNO COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 27 FEBBRAIO 2003 Modifica di alcune disposizioni

Dettagli

Modifiche al modello della cartella di pagamento, ai sensi dell art. 25 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n.

Modifiche al modello della cartella di pagamento, ai sensi dell art. 25 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. Prot. n. 2011/148542 Modifiche al modello della cartella di pagamento, ai sensi dell art. 25 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602 IL DIRETTORE DELL AGENZIA DELLE ENTRATE

Dettagli

COMUNE DI SCARPERIA E SAN PIERO Provincia di Firenze

COMUNE DI SCARPERIA E SAN PIERO Provincia di Firenze COMUNE DI SCARPERIA E SAN PIERO Provincia di Firenze REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ACCERTAMENTO CON ADESIONE AI TRIBUTI COMUNALI Approvato con delibera del... INDICE Titolo I Accertamento con adesione

Dettagli

REGOLAMENTO ACCERTAMENTO CON ADESIONE INDICE

REGOLAMENTO ACCERTAMENTO CON ADESIONE INDICE REGOLAMENTO ACCERTAMENTO CON ADESIONE (Deliberazione del Consiglio Comunale n. 2016/278 del 21.12.98, modificato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 151 del 24.03.03 e n. 2 del 23.01.2017 ) INDICE

Dettagli

COMUNE di THIESI Provincia di Sassari REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL DIRITTO DI INTERPELLO IN MATERIA DI TRIBUTI LOCALI

COMUNE di THIESI Provincia di Sassari REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL DIRITTO DI INTERPELLO IN MATERIA DI TRIBUTI LOCALI COMUNE di THIESI Provincia di Sassari REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL DIRITTO DI INTERPELLO IN MATERIA DI TRIBUTI LOCALI ARTICOLO 1 OGGETTO DEL DIRITTO DI INTERPELLO ARTICOLO 2 ISTANZA DI INTERPELLO

Dettagli

LA MEDIAZIONE TRIBUTARIA

LA MEDIAZIONE TRIBUTARIA AGENZIA DELLE ENTRATE Direzione Regionale del Piemonte LA MEDIAZIONE TRIBUTARIA Alessandria, 16 maggio 2012 1 LA NORMA La mediazione ( Il reclamo e la mediazione ) è stata inserita nel corpus delle norme

Dettagli

REGOLAMENTO PER L'APPLICAZIONE DELL'ACCERTAMENTO CON ADESIONE AI TRIBUTI COMUNALI

REGOLAMENTO PER L'APPLICAZIONE DELL'ACCERTAMENTO CON ADESIONE AI TRIBUTI COMUNALI Comune di Villa d'ogna Provincia di Bergamo REGOLAMENTO PER L'APPLICAZIONE DELL'ACCERTAMENTO CON ADESIONE AI TRIBUTI COMUNALI (Articolo 50 della Legge 27 dicembre 1997, n. 449) Approvato con deliberazione

Dettagli

Revoca dell abilitazione al servizio telematico Entratel IL DIRETTORE PROVINCIALE

Revoca dell abilitazione al servizio telematico Entratel IL DIRETTORE PROVINCIALE N. 2014/13831 protocollo Direzione Provinciale di Crotone Ufficio Territoriale di Crotone Revoca dell abilitazione al servizio telematico Entratel IL DIRETTORE PROVINCIALE In base alle attribuzioni conferitegli

Dettagli

Regolamento per la disciplina dell istituto dell interpello

Regolamento per la disciplina dell istituto dell interpello COMUNE DI PECETTO TORINESE CAP 10020 CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO Sede Municipale di via Umberto I n.3 Tel. 0118609218/9 - Fax 0118609073 sito www.comune.pecetto.to.it - mail: info@comune.pecetto.to.it

Dettagli

I VERSAMENTI OMESSI E CARENTI: I CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE. Dott. Duilio Liburdi

I VERSAMENTI OMESSI E CARENTI: I CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE. Dott. Duilio Liburdi I VERSAMENTI OMESSI E CARENTI: I CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE Dott. Duilio Liburdi I VERSAMENTI OMESSI E CARENTI VERSAMENTI CARENTI Circ. 27/2013 Condivisibile documento di prassi dell Agenzia

Dettagli

A cura di Simona Bagnoli, Simona Checconi, Enrico Guarducci, Matteo Manfriani, Guglielmo Peruzzi e Federico Pianigiani

A cura di Simona Bagnoli, Simona Checconi, Enrico Guarducci, Matteo Manfriani, Guglielmo Peruzzi e Federico Pianigiani Libretto Viola Prima edizione Dicembre 2011 Dall avviso di accertamento al ricorso passando per il reclamo e la mediazione 1 La concentrazione della riscossione nell accertamento RIFERIMENTI NORMATIVI

Dettagli