PROPOSTE CGIL, CISL, UIL SUI TEMI PREVIDENZIALI NELLA FASE 2 DEL CONFRONTO SINDACATI GOVERNO
|
|
- Viola Cavalli
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PROPOSTE CGIL, CISL, UIL SUI TEMI PREVIDENZIALI NELLA FASE 2 DEL CONFRONTO SINDACATI GOVERNO Il confronto avviato lo scorso anno fra Cgil, Cisl e Uil ed il Governo in materia di pensioni, sulla base della Piattaforma unitaria Riformare le pensioni, dare lavoro ai giovani, ha permesso di giungere alla sottoscrizione del Verbale di sintesi del 28 settembre 2016 e all emanazione di important misure che hanno introdotto un principio di flessibilità di accesso alla pensione, come la pensione antcipata per i lavoratori precoci, l ape sociale, il cumulo contributvo gratuito e la semplificazione della normatva per i lavoratori usurant. Inoltre, per i pensionat, l estensione della quattordicesima e della no tax area. Il confronto in corso sulla fase due, pur avendo fatto registrare alcuni, parziali, element di avanzamento, al momento sta evidenziando significatve distanze, anche su element partcolarmente rilevant, distanze che il proseguimento del negoziato ci auguriamo possa far superare. L obiettivo delle organizzazioni sindacali nella fase due è quello di determinare risultat concret sui punt fissat nel Verbale di sintesi, che vadano nella direzione indicata dalla piattaforma sindacale, che rimane il riferimento del sindacato per una riforma organica del sistema previdenziale nel nostro Paese. I punt più significatvi che poniamo in questa fase all attenzione del Governo sono: 1. Revisione del meccanismo di adeguamento dei requisiti di accesso alla pensione in relazione agli incrementi della speranza di vita Si richiede di bloccare l adeguamento dei requisit di accesso alla pensione previsto con decorrenza 1 gennaio 2019 e avviare un negoziato per la revisione dell attuale meccanismo di adeguamento dei requisit all aspettatva di vita per quanto concerne la pensione di vecchiaia, la pensione antcipata e i coefficient di rivalutazione. Si propone inoltre, di costtuire un gruppo di lavoro, composto dai rappresentant dei ministeri e degli isttut competent e da Cgil, Cisl e Uil, al fine di individuare i criteri in grado di poter misurare il diverso impatto delle attività lavoratve sulla speranza di vita. 2. Superamento delle disparità di genere delle donne e valorizzazione del lavoro di cura Occorre: - Una maggiorazione contributva dei periodi di congedo di maternità. - Il riconoscimento di un antcipo rispetto all età legale per l accesso alla pensione di vecchiaia (sia nel contributvo che nel misto) per tutte le lavoratrici che abbiano avuto o adottato dei figli; tale antcipo sarà di 1 anno per ogni figlio fino ad un massimo di 3 anni; in alternatva, la possibilità per il trattamento economico della pensione, dell applicazione del 1
2 coefficiente di trasformazione relatvo all accesso alla pensione, maggiorato di un anno per uno o due figli, maggiorato di due anni in caso di tre o più figli. - La riduzione di un anno per ogni figlio, fino ad un massimo di tre anni, del requisito contributvo per l accesso all ape sociale, di cui all artcolo 1, commi , della legge 232/2016; - Il riconoscimento, nel sistema misto e contributvo, di un antcipo pensionistco (1 anno ogni 5 anni, fino un massimo di 4 anni, rapportato a ratei annuali) ai soggetti che assistono il coniuge, l unito civilmente o un parente di primo e secondo grado convivente con handicap grave ai sensi dell artcolo 3, commi 1 e 3 della legge 5 febbraio 1992, n La valorizzazione contributva del lavoro di cura per le donne, tenendo conto degli indicatori statstci che attestano l attuale distribuzione di tale attività. - La revisione dell attuale sistema di contribuzione per chi svolge lavoro domestco prevedendo versament contributvi pieni -anche oltre le prime 24 ore settimanali lavorate e rapportat alle retribuzioni corrisposte effettivamente, se superiori a quelle convenzionali. 3. Flessibilità in uscita e sostegno alle future pensioni dei giovani. Riduzione dell importo soglia per l accesso alle pensioni calcolate con il sistema contributivo. Al fine di aumentare la flessibilità delle scelte individuali per le lavoratrici e i lavoratori si ritene necessaria la riduzione dell importo soglia per l accesso alle pensioni contributve al compimento dell età pensionabile o dell età per la pensione antcipata con 20 anni di anzianità contributva. In partcolare: - ridurre da 1,5 ad 1 volta l assegno sociale l importo soglia richiesto per la pensione di vecchiaia a 66 anni e 7 mesi; - ridurre significatvamente l importo soglia (attualmente pari a 2,8 volte l assegno sociale) in caso di pensionamento antcipato nel sistema contributvo a 63 anni e 7 mesi con 20 anni di contribut. Pensione contributiva di garanzia e graduazione della quota di pensione deducibile dal reddito influente in funzione degli anni di contribuzione ed inclusione delle pensioni complementari nella quota. Si conferma l esigenza di una riforma organica che introduca nel sistema previdenziale una pensione contributva di garanzia che consolidi il pilastro previdenziale pubblico e possa riconoscere e valorizzare ai fini previdenziali, le situazioni di discontnuità lavoratva, il lavoro e le contribuzioni povere, l attività di cura, studio e formazione e a tale proposito proponiamo la definizione di un Memorandum che fissi i principi e i reciproci impegni futuri. In questa fase transitoria si chiede una riformulazione della proposta avanzata dal Governo, garantendo un maggior raccordo tra il trattamento previdenziale e la storia contributva della persona, superando quindi l impianto ipotzzato, che a nostro avviso risulta disincentvante alla partecipazione attiva sul mercato del lavoro e al relatvo versamento contributvo, e non riconosce adeguatamente le storie contributve più deboli. In partcolare proponiamo che la quota di pensione deducibile dai reddit influent per l erogazione dell assegno vada graduata in ragione degli anni di contribuzione pensionistca. In partcolare la quota di pensione deducibile è innalzata: - al 50% in caso di pensione conseguita con almeno 20 anni di contribuzione; - al 55% in caso di pensione conseguita con almeno 25 anni di contribuzione; - al 60% in caso di pensione conseguita con almeno 30 anni di contribuzione. 2
3 Inoltre, al fine di valorizzare le scelte orientate al risparmio previdenziale da parte di quei lavoratori che hanno aderito a forme pensionistche complementari, si conviene di rendere deducibili anche le pensioni complementari, nelle misure e con le modalità prima indicate per le pensioni obbligatorie. Valorizzazione dei periodi di formazione e copertura di quelli di non lavoro Si propone la valorizzazione dei periodi di discontnuità lavoratva e di formazione qualificata, non copert da alcuna contribuzione previdenziale, per il raggiungimento del requisito contributo dei 20 anni necessario per l accesso antcipato alla pensione di vecchiaia nel sistema contributvo. 4. Interventi per il rafforzamento della previdenza complementare ed il rilancio delle adesioni Armonizzazione fiscale pubblici privati Si richiede l equiparazione del trattamento fiscale dei dipendent pubblici a quello dei lavoratori privat mediante modifiche al decreto 252 con le quali operare: - l estensione delle regole fiscali dei lavoratori privat ai dipendent pubblici; - la parificazione delle regole civilistche in tema di tpologia delle prestazioni ed accesso alle stesse; Campagna Semestre per l adesione consapevole ed informata per la promozione delle adesioni. Si propone di realizzare nel 2018 una campagna informatva, nel contesto più ampio della valorizzazione della previdenza pubblica, inttolata Semestre per l adesione consapevole ed informata con il meccanismo del silenzio assenso che garantsca ai lavoratori l effettiva libertà di scelta, con modalità più stringent che superino i limit della precedente esperienza. Meccanismo da estendere ai dipendent pubblici in regime di Tfr. Si propone di prevedere una norma che permetta a regime alla contrattazione collettiva di regolamentare l adesione con trasferimento automatco del Tfr al fondo pensione, fermo restando il diritto del lavoratore al recesso preventvo, che avrà la possibilità di esercitare entro un certo periodo di tempo. Si richiede una norma che permetta il versamento dei contribut al fondo pensione attraverso l F24 e l Uniemens dell Inps, il quale provvederà a rendicontare le quote ai relatvi Fondi di competenza, e altre procedure che, complessivamente, tutelino la libertà di adesione del lavoratore e lo svincolino dai condizionament del datore di lavoro (vedi normatva su dimissioni in bianco). Riduzione della tassazione sui rendimenti e semplificazione della tassazione sulle prestazioni - Riduzione dell imposta sui rendiment - Innalzamento della quota di attivo patrimoniale che le forme pensionistche complementari possono destnare ad investment in economia reale con l esenzione dall imposta 3
4 - semplificare la tassazione delle quote di prestazione maturate per i periodi anteriori al Misure per le imprese con meno di 50 addetti in relazione al Tfr destinato alla previdenza complementare Realizzazione di idonee misure compensatve per le imprese con meno di 50 addetti che destnano a previdenza complementare il trattamento di fine rapporto dei propri dipendent. Investimenti nell economia reale Avviare un apposito tavolo isttuzionale, con la partecipazione delle Part sociali ed il successivo coinvolgimento delle isttuzioni e delle associazioni di settore, per la definizione delle modalità e degli strument utli a favorire e rendere conveniente, ed in condizioni di sicurezza per i loro aderent, l investmento dei fondi pensione nell economia reale, con partcolare riguardo all individuazione delle caratteristche e degli scopi dell investmento stesso (sviluppo infrastrutturale e locale, finanziamento delle PMI, ecc.). 5. Separazione della spesa previdenziale da quella assistenziale Ai fini del completamento della separazione tra previdenza ed assistenza, il governo deve promuovere, in sede comunitaria e nelle isttuzioni internazionali interessate, una verifica dei criteri di rappresentazione della spesa pensionistca utlizzat per le comparazioni a livello internazionale al fine di escludere quelle voci che non hanno attinenza alcuna con le prestazioni pensionistche. A questo fine si deve costtuire un gruppo di lavoro composto da rappresentant del Ministero del lavoro e delle politche sociali, del Ministero dell economia e delle finanze, dell Istat, delle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentatve ed al quale saranno invitat i rappresentant di Eurostat. 6. Ripristino della perequazione dei trattamenti pensionistici Ritorno al meccanismo di perequazione delle pensioni previsto dalla legge 388/2000, basato sugli scaglioni di importo, con eventuale antcipazione al 2018 e riconoscimento di una rivalutazione dell importo della pensione della mancata indicizzazione (valutare l eventualità di definire un montante virtuale). Il governo costtuirà un gruppo di lavoro composto da rappresentant del Ministero del lavoro e delle politche sociali, del Ministero dell economia e delle finanze, dell Istat e delle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentatve al fine di verificare la possibilità di individuare un indice diverso dall attuale e in grado di assicurare una migliore rivalutazione delle pensioni. 7. Ape sociale e pensione anticipata per i lavoratori precoci/cumulo Gratuito In coerenza con l obiettivo di realizzare un effettivo sistema di uscita flessibile dal lavoro e di garantre i 41 anni di contribuzione per accedere alla pensione antcipata contenuto nella Piattaforma, e per ampliare le condizioni che permettano una flessibilità in uscita per i lavoratori che si trovano in determinate situazioni, si propone: L ampliamento delle categorie di lavoratori che svolgono attività gravose La riduzione dei requisit contributvi di accesso all Ape sociale: o a 30 anni per i lavori gravosi; 4
5 o di un anno per ogni figlio fino ad un massimo di tre anni, per le lavoratrici. Semplificazione dei criteri di accesso: o superare le critcità emerse per i lavoratori disoccupat e ricollocat a tempo determinato ed estensione della possibilità di accesso ai lavoratori disoccupat a seguito di conclusione di rapport di lavoro a tempo determinato; o seppur licenziat senza alcun diritto alla percezione di un ammortzzatore sociale, per carenza del requisito contributvo necessario per accedere alla Naspi. o rideterminare la condizione per l accesso in caso di lavori gravosi prevedendo che lo svolgimento di questo tpo di attività deve essere avvenuto in almeno 7 anni degli ultmi 10 che precedono la cessazione del rapporto di lavoro, come avviene per i lavori usurant. o utlizzo della contribuzione estera per il raggiungimento del requisito contributvo richiesto o semplificare le procedure per accedere alle prestazioni, in partcolare per la certficazione connessa all attestazione del lavoro gravoso. Per quanto riguarda il cumulo gratuito, la necessità di emanare le disposizioni attuatve affinché vi sia la possibilità di cumulare la contribuzione versata anche nelle casse dei liberi professionist. 8. Revisione delle norme che prevedono il posticipo del termine di percezione dei Tfr e dei Tfs dei dipendenti pubblici Occorre una modifica delle norme sui termini di pagamento dei trattament di fine servizio e fine rapporto dei dipendent pubblici che garantsca l erogazione di queste prestazioni secondo le regole generali e quindi consentendo anche l erogazione dei TFS e del TFR nel caso di accesso alla RITA o all Ape sociale. 9. Emanazione del decreto di semplificazione delle procedure per il pensionamento in caso di lavoro usurante. 10. Verifica della consistenza delle risorse residuate per l opzione donna e l ottava salvaguardia relativa agli esodati gestendo le problematiche aperte. 11. Ribadiamo la necessità di favorire una rapida approvazione della legge di riforma della governance degli Enti previdenziali, che affermi un vero sistema duale con una più precisa ed efficiente ripartizione dei poteri tra l attività di gestione e l attività di indirizzo strategico e di sorveglianza 5
Cambiare le pensioni. Il confronto con il Governo: dalla Piattaforma Unitaria alla mobilitazione. a cura del dipartimento welfare CGIL Lombardia
Cambiare le pensioni Il confronto con il Governo: dalla Piattaforma Unitaria alla mobilitazione a cura del dipartimento welfare CGIL Lombardia avvertenza: i contenuti riportati sono stati definiti sulla
Pensioni, tutte le novità della Controriforma Fornero
Pensioni, tutte le novità della Controriforma Fornero Blocco età pensionabile, pensione di vecchiaia anticipata per le donne, pensione minima di garanzia, Ape rosa, pensione anticipata Legge 104: che cosa
Cambiare le pensioni. Il confronto con il Governo: dalla Piattaforma Unitaria alla mobilitazione. a cura del dipartimento welfare CGIL Lombardia
Cambiare le pensioni Il confronto con il Governo: dalla Piattaforma Unitaria alla mobilitazione a cura del dipartimento welfare CGIL Lombardia avvertenza: i contenuti riportati sono stati definiti sulla
Flash Lavoro La notizia in breve
Flash Lavoro La notizia in breve N. 10 30.09.2016 Pacchetto pensioni: verso la Legge di Stabilità 2017 Firmato il verbale per il primo pacchetto di interventi in materia di pensioni Categoria: Previdenza
PENSIONI PREVIDENZA ACCORDO CGIL CISL UIL GOVERNO
PENSIONI PREVIDENZA ACCORDO CGIL CISL UIL GOVERNO 28 SETTEMBRE 2016 L accordo si sviluppa in 2 fasi: 1. la prima con le misure che saranno inserite nella prossima legge di Bilancio 2017; 2. la seconda
La politica pensionistica. La politica pensionistica
La politica pensionistica La politica pensionistica I PROBLEMI DEL SISTEMA PENSIONISTICO A FINE ANNI OTTANTA - Insostenibilità economico-finanziaria - Iniquità intra- e inter-generazionale - Mancanza previdenza
FINALMENTE NEL SISTEMA PREVIDENZIALE FIM-CISL SI INTRODUCONO MISURE DI EQUITÀ E DI MAGGIORE EQUILIBRIO TRA LE GENERAZIONI
FINALMENTE NEL SISTEMA PREVIDENZIALE SI INTRODUCONO MISURE DI EQUITÀ E DI MAGGIORE EQUILIBRIO TRA LE GENERAZIONI L ACCORDO SINDACATI-GOVERNO CONFERMA CHE LA STRADA GIUSTA È QUELLA DEL CONFRONTO. L accordo
Legge n. 214 del (di conversione, con modificazioni, del DL n. 201/2011)
Legge n. 214 del 22.12.2011 (di conversione, con modificazioni, del DL n. 201/2011) Interventi in materia previdenziale Giulianova, 26 febbraio 2012 Legge n. 214 del 22.12.2011 Dal 2012 nuovi requisiti
La politica pensionistica RIFORME SOTTRATTIVE E TRANSIZIONE A UN SISTEMA PENSIONISTICO MULTIPILASTRO
La politica pensionistica RIFORME SOTTRATTIVE E TRANSIZIONE A UN SISTEMA PENSIONISTICO MULTIPILASTRO (Riforma dei trattamenti pensionistici dei lavoratori autonomi) La politica pensionistica La politica
Roma, 17 gennaio 2017
Roma, 17 gennaio 2017 n.04/2017 Pensioni: novità dal 1 gennaio 2017 Con l entrata in vigore della legge n. 232/2016 (legge di bilancio 2017) ci troviamo di fronte ad alcune novità in materia pensionistica
LE NUOVE PENSIONI.
LE NUOVE PENSIONI Dalla legge di Bilancio per il 2017 le misure per aumentare le possibilità di lasciare il lavoro prima dei requisiti fissati dalla riforma Fornero www.antoniodepoli.it Cumulo dei contributi
Pensioni e previdenza: Primi importanti risultati
Anno 1 Numero 2 Redazione: Segreteria SPI-CGIL Modena Piazza Cittadella, 36-41123 Modena Tel.059326294 e-mail: spimo@er.cgil.it Pensioni e previdenza: Primi importanti risultati - sintesi del Verbale d'intesa
La Riforma del sistema previdenziale
La Riforma del sistema previdenziale Decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201 Manovra del governo Monti Dal 1 gennaio 2012: introduzione del metodo contributivo di calcolo delle pensioni, secondo il meccanismo
LE PENSIONI ANTICIPATE NEL 2017 E 2018, COME E PER CHI
LE PENSIONI ANTICIPATE NEL 2017 E 2018, COME E PER CHI PENSIONE DI VECCHIAIA Per ottenere questa prestazione è necessario avere l età e almeno 20 anni di contributi versati. I requisiti differiscono a
La previdenza: come è cambiato il welfare negli ultimi anni
Evento formativo accreditato presso l Ordine Nazionale dei Giornalisti La previdenza: come è cambiato il welfare negli ultimi anni Relatrice: Vera Lamonica mercoledì, 6 aprile 2016 Legge 335/1995: passaggio
PENSIONE DI VECCHIAIA, PENSIONE DI ANZIANITÀ, PENSIONE ANTICIPATA.
PENSIONE DI VECCHIAIA, PENSIONE DI ANZIANITÀ, PENSIONE ANTICIPATA. LA PENSIONE DI VECCHIAIA è il trattamento pensionistico corrisposto dall INPS al raggiungimento di una determinata età anagrafica ed anzianità
A cura della RSU UPS Italia Milano e Vimodrone. Febbraio 2017
A cura della RSU UPS Italia Milano e Febbraio 2017 Alcuni criteri generali ed essenziali: 1) adozione del sistema contributivo per tutti: sistema basato sui contributi versati, piuttosto che sulla media
Opzione al Sistema Contributivo ( art. 1, comma 23, legge n. 335/1995 e s.m.i.)
Opzione al Sistema Contributivo ( art. 1, comma 23, legge n. 335/1995 e s.m.i.) I lavoratori che alla data del 31.12.1995 hanno un anzianità contributiva inferiore a 18 anni possono optare per il sistema
Previdenza: quanto vale la proposta del Governo ai sindacati
Previdenza: quanto vale la proposta del Governo ai sindacati PROPOSTA DEL GOVERNO PREVIDENZA 1 Analisi della proposta del Governo ai sindacati sulla previdenza L'Ufficio previdenza della CGIL nazionale
Misure previdenziali del protocollo welfare Gianni Geroldi
Misure previdenziali del protocollo welfare Gianni Geroldi 13 giugno 2008 G. Geroldi 1 Il confronto sui sistemi di pensione in UE si basa su: A. adattabilità B. sostenibilità finanziaria C. sostenibilità
La legge di stabilità 2016
PRIMA e DOPO La legge di stabilità 2016 Art. 24, comma 10, DL 201/2011 Art. 1, comma 113, L. 190 /2014) La pensione anticipata La pensione anticipata si consegue con un requisito contributivo uguale per
LA PREVIDENZA DI BASE (Le modifiche introdotte dal Decreto Monti)
LA PREVIDENZA DI BASE (Le modifiche introdotte dal Decreto Monti) pagina 1 INDICE INDICE: La Previdenza di base Evoluzione storica Iscrizione e contributi Gestione Speciale Commercianti Il procedimento
Riepiloghiamo di seguito le novità in tema di previdenza, introdotte dalla Legge di Bilancio 2018 o derivanti da precedenti provvedimenti normativi.
Roma, 9 gennaio 2018 PREVIDENZA LE NOVITÀ PER IL 2018 Riepiloghiamo di seguito le novità in tema di previdenza, introdotte dalla Legge di Bilancio 2018 o derivanti da precedenti provvedimenti normativi.
LA RIFORMA DELLE PENSIONI
LA RIFORMA DELLE PENSIONI Saverio Petragallo Unità Operativa Formazione INAS Giornata di formazione UST-LECCE 1 ottobre 2012 Cassa Edile la riforma delle pensioni Decreto Legge n.201 del 6 dicembre 2011
GLOSSARIO. Patronato INCA CGIL FLC CGIL
GLOSSARIO INCA Sistema a ripartizione I contributi ontributi versati dal lavoratore e dal datore di lavoro agli Enti che erogano le prestazioni pensionistiche vengono utilizzati per pagare le pensioni
La previdenza in Italia: le principali caratteristiche del sistema pubblico obbligatorio e del sistema complementare
La previdenza in Italia: le principali caratteristiche del sistema pubblico obbligatorio e del sistema complementare I fattori che hanno determinato l intervento normativo, attuatosi attraverso le riforme
Sistema pensionistico italiano. Corso di Scienza delle Finanze Cleam, classe 3 Università Bocconi a.a Dott.ssa Simona Scabrosetti
Sistema pensionistico italiano Corso di Scienza delle Finanze Cleam, classe 3 Università Bocconi a.a. 2011-2012 Dott.ssa Simona Scabrosetti Il sistema pensionistico italiano Sistema a ripartizione dal
giugno 2017 Ape sociale e pensione precoci : istruzioni per l uso
www.inas.it giugno 2017 Ape sociale e pensione precoci : istruzioni per l uso APE SOCIALE E PEN ISTRUZIONI Lo scorso 16 giugno sono finalmente entrate in vigore le disposizioni che riguardano Ape sociale
pensione: quali novità?
Roma, 21 dicembre 2016 Prot. 2016.0029367/am Alla cortese attenzione di: Iscritti al Fondo Pegaso Fonti istitutive Delegati all Assemblea di Pegaso Circolare 10/2016 Legge di stabilità 2017 e fondi pensione:
Pensione di vecchiaia: requisiti dal 2017 in poi
Pensione di vecchiaia: requisiti dal 2017 in poi Requisiti di età per la pensione di vecchiaia ordinaria, contributiva, anticipata per invalidità, con Ape: quali sono e come aumenteranno negli anni. La
ENPAM E CUMULO. Dott. Vittorio Pulci
ENPAM E CUMULO Dott. Vittorio Pulci CUMULO: UNA CONQUISTA PER LE CATEGORIE PROFESSIONALI. LE PROSPETTIVE DELLA LEGGE DI BILANCIO Roma 13 Novembre 2017 LA RICONGIUNZIONE DEI CONTRIBUTI Legge 7 febbraio
Personal Pension Planning
Personal Pension Planning Cosa c è di nuovo Executive summary Agosto 2014 NOVITA PREVIDENZIALI DEL 2014 Il dibattito sul sistema previdenziale rimane ancora aperto. Sebbene siano molti gli interventi al
PENSIONE DI VECCHIAIA, PENSIONE DI ANZIANITÀ, PENSIONE ANTICIPATA.
PENSIONE DI VECCHIAIA, PENSIONE DI ANZIANITÀ, PENSIONE ANTICIPATA. LA PENSIONE DI VECCHIAIA è il trattamento pensionistico corrisposto dall Istituto previdenziale al raggiungimento di una determinata età
Sindacato Padano - SIN. PA.
Schede informative: PREVIDENZA - La pensione Dopo il Decreto Salva Italia Monti - Legge n. 214/2011 Dal 2012 la riforma previdenziale impone un sistema fondato su due pilastri: la nuova pensione di vecchiaia
I NUOVI TRATTAMENTI PENSIONISTICI disciplina vigente
I NUOVI TRATTAMENTI PENSIONISTICI disciplina vigente DL 201 DEL 6/12/2011 E N 216/2011 E DELLE PRIME INDICAZIONI AMMINISTRATIVE (circolare INPS 14 marzo 2012, n 35) 1995 - DINI L. 335 (CONTRIBUTIVO/GESTIONE
Cgil cisl e uil, coinvolte dal Governo in una sorta di accordo, plaudono le proposte contente di essere al tavolo a prescindere dai contenuti.
Pensioni 2017: dal tavolo del governo ai pensionati solo sgocciolamenti. Tanto fumo e molta confusione. Cambiare la legge Fornero. Con la legge di stabilità 2017 il Governo conferma la Legge Fornero e,
Pensioni: novità 2017
Pensioni: novità 2017 Pensione di vecchiaia: Data Uomini Donne 1 gennaio 2017 66 anni e 7 mesi 65 anni e 7 mesi 1 gennaio 2018 66 anni e 7 mesi 66 anni e 7 mesi 1 gennaio 2019 66 anni e 11 mesi 66 anni
15 MARZOO 2012 Numero 2
INCA INFORMA Quindicinale di informazione previdenziale a cura dell INCA- CGIL Bergamo http://www.cgil.bergamo.it/sito_inca/index.htm 15 MARZOO 2012 Numero 2 CIRCOLARE INPS n 35-14 MARZO 2012 LEGGE 214
NOTA DIVULGATIVA. OGGETTO: Legge 23 agosto 2004, n Riforma del sistema pensionistico.
ISTITUTO Roma, 4/10/2004 NAZIONALE Prot n. 13188 DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL'AMM INISTRAZIONE PUBBLICA Direzione Centrale Pensioni Ufficio I - Normativa e-mail: dctrattpensuff1@inpdap.it Ai Direttori
INDENNITA APE SOCIALE PENSIONE ANTICIPATA PER LAVORO PRECOCE L.232/16 e decreti attuativi. Linea di Prodotto Previdenza
INDENNITA APE SOCIALE PENSIONE ANTICIPATA PER LAVORO PRECOCE L.232/16 e decreti attuativi Linea di Prodotto Previdenza APE sociale pensione anticipata per lavoro precoce Si tratta di prestazioni entrate
NORMATIVA E DISPOSIZIONI OPERATIVE IN MATERIA PREVIDENZIALE
NORMATIVA E DISPOSIZIONI OPERATIVE IN MATERIA PREVIDENZIALE Considerata la moltitudine di norme e di disposizioni operative in materia previdenziale che hanno sostanzialmente modificato, nel corso del
Roma, data protocollo Alle Direzioni Centrali Loro Sedi
Roma, data protocollo Alle Direzioni Centrali All Ufficio Centrale Ispettivo Sede Agli Uffici di Staff del Sig. Capo Dipartimento Agli Uffici di Staff del Sig. Capo del C.N.VV.F. Alle Direzioni Regionali
PREVIDENZA Di seguito sono riportati gli argomenti previdenziali di utilità generale (cliccare sul titolo per avere i dettagli)
PREVIDENZA Di seguito sono riportati gli argomenti previdenziali di utilità generale (cliccare sul titolo per avere i dettagli) COME OTTENERE DALL INPS IL DETTAGLIO DELLA PENSIONE...2 ADEMPIMENTI PER ILCONTRATTO
Aspetti previdenziali dell accordo del 15 Maggio 2009
PATRONATO INCA CGIL Il Fondo per il sostegno al reddito dei dipendenti delle società del gruppo Ferrovie dello Stato S.p.A. Aspetti previdenziali dell accordo del 15 Maggio 2009 Aggiornamento: 10 Marzo
Decreto Presidente del Consiglio dei Ministri Ape Sociale. Analisi e commento a cura del Servizio Politiche Previdenziali UIL
Decreto Presidente del Consiglio dei Ministri Ape Sociale Analisi e commento a cura del Servizio Politiche Previdenziali UIL Sono stati finalmente firmati dal Presidente del Consiglio i decreti attuativi
L accordo Governo Sindacati su pensioni e previdenza
L accordo Governo Sindacati su pensioni e previdenza 28 settembre 2016 A cura di Salvatore Martorelli & Paolo Zani Aggiornata al 17/10/2016 2 Finalità Favorire l'equità sociale; Aumentare la flessibilità
La riforma delle pensioni. Obiettivi e strumenti Nuove regole Misure temporanee
La riforma delle pensioni Obiettivi e strumenti Nuove regole Misure temporanee Obiettivi Strumenti 2 Obiettivi e strumenti della riforma sostenibilità I REQUISITI DI PENSIONAMENTO SONO LEGATI ALLA LONGEVITA'
Trattamento di Fine servizio e Trattamento di Fine Rapporto
Trattamento di Fine servizio e Trattamento di Fine Rapporto di Alberto Forti A tutti i dipendenti pubblici assunti con contratto a tempo indeterminato prima del 31 dicembre 2000 l INPDAP eroga la cosiddetta
PERCHE' E STATO NECESSARIO RIFORMARE IL SISTEMA PREVIDENZIALE
PERCHE' E STATO NECESSARIO RIFORMARE IL SISTEMA PREVIDENZIALE Fronteggiare le crescenti difficoltà finanziarie del sistema previdenziale derivanti: - da un rapporto popolazione attiva/pensionati negli
Risoluzione n. 80/E. Roma, 8 marzo 2002. Oggetto: Trattamento di fine rapporto e previdenza complementare per i dipendenti pubblici
Risoluzione n. 80/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 8 marzo 2002 Oggetto: Trattamento di fine rapporto e previdenza complementare per i dipendenti pubblici Con nota del 4 luglio 2001,
1) PREMESSA...3 2) PREVIDENZA...5 Incremento delle pensioni basse...5 Accesso al pensionamento anticipato...8 Lavori usuranti...9 Razionalizzazione
1 1) PREMESSA...3 2) PREVIDENZA...5 Incremento delle pensioni basse...5 Accesso al pensionamento anticipato...8 Lavori usuranti...9 Razionalizzazione Enti...10 Finestre pensionistiche...12 Coefficienti
Liberi professionisti: le regole per il cumulo contributivo gratuito
2017 Ai gentili clienti e Loro Sedi 07 novembre 2017 Liberi professionisti: le regole per il cumulo contributivo gratuito Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che la Fondazione Studi
Legge n. 214 del ,
Legge n. 214 del 22.12.2011, come modificata dalla L. n. 14/2012 Interventi in materia previdenziale Avellino, 5 aprile 2012 Legge n. 214 del 22.12.2011 Dal 2012 nuovi requisiti anagrafici e contributivi
Alle FNP-CISL Regionali Alle FNP-CISL Territoriali Al Coordinamento Donne FNP-CISL Ai RR.TT. Reg.li e Terr.li FNP-CISL - Loro Sedi -
Dipartimento Politiche Previdenziali. Fisco, Prezzi e Tariffe, Politiche Internazionali Roma, 3 ottobre 2016 Circolare 209/SDI/ldd Oggetto: Accordo Governo OO.SS. su previdenza e Fisco Alle FNP-CISL Regionali
****************************************
Notizie Lavoro Flash Notiziario in materia di Lavoro e Previdenza Roma, 22 marzo 2017 Sommario PREVIDENZA A CUMULO DEI PERIODI ASSICURATIVI NON COINCIDENTI (ART. 1, COMMA 195, LEGGE 232/16) PRIME ISTRUZIONI
Approvata la riforma delle pensioni Enpam
Approvata la riforma delle pensioni Enpam La Fondazione Enpam ha approvato la riforma delle pensioni che garantisce una sostenibilità a oltre 50 anni del suo sistema previdenziale. La cassa dei medici
Le nuove decorrenze delle pensioni di vecchiaia ed i residenti all estero
Le nuove decorrenze delle pensioni di vecchiaia ed i residenti all estero Come è oramai noto il protocollo sul Welfare firmato da Governo e sindacati e trasformato in legge n. 247 del 24 dicembre 2007,
Pensioni 2017: ecco tutte le novità nel dettaglio
Pensioni 2017: ecco tutte le novità nel dettaglio Autore: Redazione In: Notizie di diritto Cosa prevede nel dettaglio il "pacchetto pensioni" che verrà approvato con l imminente Legge di Stabilità 2017?
PENSIONI BREVE SINTESI RIFORME PENSIONISTICHE PRECEDENTI NOVITA MANOVRA Dlgs. N. 201/2011, Legge n. 214/2011 SALVA ITALIA
Dipartimento Diritti PENSIONI 2012 BREVE SINTESI RIFORME PENSIONISTICHE PRECEDENTI NOVITA MANOVRA Dlgs. N. 201/2011, Legge n. 214/2011 SALVA ITALIA A cura del Responsabile Settore Previdenza, Ennio Bischetti
CUMULO Note e Quesiti. Roma 13 Novembre 2017
CUMULO Note e Quesiti Roma 13 Novembre 2017 MATURAZIONE REQUISITI TRATTAMENTO ANTICIPATO ENPAM QUOTA A La pensione ordinaria di vecchiaia Quota A e la pensione ordinaria di vecchiaia Quota B sono concesse
Intervento di Manuela Naldi al convegno La previdenza in Italia organizzato da Studio Naldi
Intervento di Manuela Naldi al convegno La previdenza in Italia organizzato da Studio Naldi TANTI LAVORI DIVERSI E TANTI CONTRIBUTI Un UNICA PENSIONE? E MOLTO COMPLICATO E QUALCHE VOLTA IMPOSSIBILE SE
Allegato alla delibera n. 133 del 31 ottobre Regolamento. Trattamento di quiescenza e di previdenza
Allegato alla delibera n. 133 del 31 ottobre 2017 Regolamento Trattamento di quiescenza e di previdenza SOMMARIO ART. 1 DISCIPLINA ED AMBITO DI APPLICAZIONE... 1 ART. 2 TRATTAMENTO DI QUIESCENZA E DI PREVIDENZA...
Le novità del 2010 IL SISTEMA CONTRIBUTIVO
Le novità del 2010 La legge n. 247 del 23 luglio 2007 ha modificato in parte la disciplina pensionistica introdotta dalla legge n. 243 de 23 agosto 2004 (Legge Maroni); di seguito riportiamo una sintesi
6061 Scienza delle Finanze
6061 Scienza delle Finanze Cleam- Classe 2 Il sistema pensionistico i (2) Il sistema pensionistico italiano Tappe principali: Sistema pre-amato 1992: riforma Amato 1995: riforma Dini 2004: Riforma Maroni
2 dicembre 2014. TFR E RISPARMIO, PENSIONE E PREVIDENZA Paola De Vincentiis
2 dicembre 2014 TFR E RISPARMIO, PENSIONE E PREVIDENZA Paola De Vincentiis IL RISPARMIO PREVIDENZIALE ESIGENZA FINANZIARIA PROCURARE REDDITO SUFFICIENTE PER IL PERIODO SUCCESSIVO AL TERMINE DELL ETA LAVORATIVA
Lavoratori salvaguardati dalla riforma Fornero
Lavoratori salvaguardati dalla riforma Fornero Tabella ordinata per provvedimenti legislativi Aggiornamento al 29 dicembre 2013 con le novità apportate dalla Legge di stabilità 2014 (legge n 147 del 27/12/2013)
Riforma dei Fondi gestiti dall Enpam CONSIGLIO NAZIONALE. 24 marzo 2012
Riforma dei Fondi gestiti dall Enpam CONSIGLIO NAZIONALE 24 marzo 2012 Prescrizioni legislative sulla stabilità nelle gestioni previdenziali degli Enti privati In sede di privatizzazione degli Enti l equilibrio
NON SOLO APE: TUTTE LE STRADE PER L ANTICIPO DELLA PENSIONE
NON SOLO APE: TUTTE LE STRADE PER L ANTICIPO DELLA PENSIONE Poco più di un mese alla partenza dell Ape: il debutto della sperimentazione dell anticipo sulla pensione è fissato al 1 maggio, anche se i tecnici
CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa della deputata POLVERINI
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati XVII LEGISLATURA DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI DOCUMENTI CAMERA DEI DEPUTATI N. 3290 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa della deputata POLVERINI Disposizioni in materia
NORMATIVA PENSIONISTICA: NOVITA DAL 2010
NORMATIVA PENSIONISTICA: NOVITA DAL 2010 La legge n. 247 del 23 luglio 2007 ha modificato in parte la disciplina pensionistica introdotta dalla legge n. 243 de 23 agosto 2004 (c.d. Legge Maroni); di seguito
ARGOMENTAZIONI E SCHEDA NORMATIVA FISCALE PREVIDENZA: AGEVOLAZIONI FISCALI
ARGOMENTAZIONI E SCHEDA NORMATIVA FISCALE PREVIDENZA: AGEVOLAZIONI FISCALI Materiale ad esclusivo uso interno Aggiornamento novembre 2011 Le argomentazioni fiscali per tutti Riduzione dell imposta IRPEF
FORUM HR Sessione Plenaria. FLESSIBILITA IN USCITA Prospettive e Regole. Roma, 11 maggio 2016
FORUM HR 2016 Sessione Plenaria FLESSIBILITA IN USCITA Prospettive e Regole Roma, 11 maggio 2016 Gabriele Livi Responsabile Ufficio Legislazione del Lavoro JOBS ACT E FLESSIBILITA Flessibilità nel mercato
La soppressione del Fondo degli autoferrotranvieri
decreto che ha sancito il passaggio al Fondo lavoratori dipendenti dell'inps La soppressione del Fondo degli autoferrotranvieri (Dlgs 414/96) Con il DLgs 29 giugno 1996, n. 414, sono state emanate disposizioni,
LA RIFORMA DELLE PENSIONI. D.L. 6 dicembre 2011, n. 201 convertito con mod. in L. 22 dicembre 2011, n. 214
LA RIFORMA DELLE PENSIONI. D.L. 6 dicembre 2011, n. 201 convertito con mod. in L. 22 dicembre 2011, n. 214 COME E CAMBIATO IL SISTEMA PENSIONISTICO ITALIANO? 1 FINALITÀ DELLA RIFORMA (ART. 24, CO. 1) Le
Cassa trattamenti pensionistici dei dipendenti dello Stato (CTPS). La previdenza dei Magistrati.
In questa sezione pubblichiamo informazioni che chiariscono le regole previste per la composizione e l effettivo funzionamento delle maggiori Gestioni pensionistiche amministrate dall Istituto. Questo
gennaio 2016 Legge di stabilità: le novità su pensioni e famiglia
www.inas.it gennaio 2016 Legge di stabilità: le novità su pensioni e famiglia LEGGE DI S LE NOVITÀ SU PEN La legge di stabilità è entrata in vigore dal 1 gennaio 2016 e prevede una serie di importanti
Fondo Generale ENPAM Quota A e Quota B pensione di vecchiaia (compiuta l età pensionabile)
Anche questo anno qualche frecciata sulle pensioni. Ho quindi cercato, come per gli scorsi anni, di esporre ai Colleghi una sintesi delle possibili uscite nel 2014, in modo schematico e il più chiaro possibile.
PENSIONE A CHI? INNOVAZIONI PREVIDENZIALI CONTENUTE NELLA LEGGE DI STABILITA 2017
In fase di approvazione: Anticipo Pensionistico); R.I.T.A. (Rendita Integrativa Temporanea Anticipata > 1 / 5 1) Documentazione (sito esterno) Fonte: UIL Scuola, Scheda approfondimento, 14-11-2016» UIL
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO SCUOLA DI MANAGEMENT ED ECONOMIA
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO SCUOLA DI MANAGEMENT ED ECONOMIA 24 novembre 2015 TFR E RISPARMIO, PENSIONE E PREVIDENZA Paola De Vincentiis UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO SCUOLA DI MANAGEMENT ED ECONOMIA
Legge n 232 del 11 dicembre INCA ER Morena Dall'Olio
Legge n 232 del 11 dicembre 2016 1 Commi 179-183 E lo strumento con cui si potrà gratuitamente accedere anticipatamente alla pensione di vecchiaia (indennità) per una serie di figure che presentano elementi
La previdenza per le donne Problemi comuni
La previdenza per le donne Problemi comuni Cristina Bolzani dipartimento previdenza SPI-CGIL 1 Un po di numeri PER RIFLETTERE 2 la maggiore concentrazione di donne si trova nelle classi di reddito più
Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e di lavoro
Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e di lavoro N. 54 17.03.2017 Pensioni 2017: i nuovi requisiti Invariati i requisiti per accedere ai trattamenti pensionistici rispetto allo scorso
Gestione Dipendenti Pubblici: Pensioni vigenti all e pensioni liquidate nel 2014
Coordinamento Generale Statistico Attuariale Statistiche in breve A cura del Coordinamento Generale Statistico Attuariale Maggio 2015 Gestione Dipendenti Pubblici: vigenti all 1.1.2015 e pensioni liquidate
8 TUTTOLAVORO 2017 Pensioni e previdenza complementare: l impatto della Riforma delle pensioni sul mercato del lavoro. 10 aprile 2017 Fabio Venanzi
8 TUTTOLAVORO 2017 Pensioni e previdenza complementare: l impatto della Riforma delle pensioni sul mercato del lavoro 10 aprile 2017 Fabio Venanzi TUTTOLAVORO 2017 NOVITÀ PREVIDENZIALI 2017 APE volontaria
In attesa dell emanazione della circolare, si trasmettono in allegato le tabelle utilizzate per il rinnovo delle pensioni per l anno 2005.
Direzione Centrale delle Prestazioni Roma, 22-12-2004 AI DIRETTORI REGIONALI AI DIRETTORI PROVINCIALI e SUBPROVINCIALI AI DIRETTORI DELLE AGENZIE Messaggio n. 41682 Allegati 1 OGGETTO: Tabelle del rinnovo
Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici
Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici N. 131 30.06.2014 Personale in esubero: i termini di liquidazione L Istituto previdenziale riepiloga i termini di liquidazione
Quando si andrà in pensione: adeguamento dei requisiti agli incrementi della speranza di vita
1) Documentazione INPS, 20 marzo 2015, Circolare 63» INPS Istituto Nazionale Previdenza Sociale Direzione Centrale Pensioni Roma, 20/03/2015 Circolare n. 63 Allegati n.1 [ Omissis ] Oggetto: Decreto del
FONDI DI PREVIDENZA LE NUOVE TABELLE PER IL CALCOLO DEI TRATTAMENTI
FONDI DI PREVIDENZA LE NUOVE TABELLE PER IL CALCOLO DEI TRATTAMENTI Come di consueto all inizio dell anno veniamo incontro alle richieste dei numerosi iscritti che vogliono procedere personalmente al calcolo
IL SISTEMA PREVIDENZIALE DEI GEOMETRI E LA SFIDA DELLA SOSTENIBILITÀ. Giornata Nazionale della Previdenza Milano, 11 Maggio 2012
IL SISTEMA PREVIDENZIALE DEI GEOMETRI E LA SFIDA DELLA SOSTENIBILITÀ Giornata Nazionale della Previdenza Milano, 11 Maggio 2012 Un percorso iniziato da molto tempo La CIPAG ha cominciato un lungo viaggio
LE PENSIONI DOPO LA RIFORMA FORNERO. a cura di Giustino DI NALLO
LE PENSIONI DOPO LA RIFORMA FORNERO (D.L.201 DEL 6/12/2011) a cura di Giustino DI NALLO GUIDA PRATICA per conoscere la data in cui lasciare il lavoro, la decorrenza del trattamento pensionistico e l importo
La riforma dei fondi di previdenza nel rispetto delle prescrizioni legislative di stabilità delle gestioni
La riforma dei fondi di previdenza nel rispetto delle prescrizioni legislative di stabilità delle gestioni Bilancio tecnico al 31.12.2006 (ultimo anno positivo) FONDO GENERALE QUOTA A FONDO GENERALE QUOTA
FPCGIL Nazionale - Dipartimento Sindacale e Ufficio Studi. Pensioni e TFS Dipartimento sindacalee e ufficio studi
FP CGIL e TFS Dipartimento sindacalee e ufficio studi VDB Pagina 1 di 43 04/11/2010 TFS e TFR Pensione Previdenza Complementare Quando e come? VDB Pagina 2 di 43 04/11/2010 PENSIONE Prestazione previdenziale
DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE
DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE 2017 PREMESSA Le informazioni fornite nel presente documento costituiscono una sintesi della normativa fiscale applicabile alla previdenza complementare. Il sistema che il
italiano Corso di Scienza delle Finanze Cleam, classe 3 a.a
Sistema pensionistico italiano Corso di Scienza delle Finanze Cleam, classe 3 a.a. 2008-2009 Dott.ssa Simona Scabrosetti Il sistema pensionistico italiano Sistema pensionistico (dei lavoratori dipendenti)
OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 Previdenza complementare articolo 14 del decreto legislativo n.
RISOLUZIONE N.421/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 05 novembre 2008 OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 Previdenza complementare articolo 14 del
OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 Previdenza complementare articolo 14 del decreto legislativo n.
RISOLUZIONE N.421/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 05 novembre 2008 OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 Previdenza complementare articolo 14 del
I PUNTI DELL ACCORDO GOVERNO-SINDACATI PER CAMBIARE LE PENSIONI, DARE LAVORO AI GIOVANI
I PUNTI DELL ACCORDO GOVERNO-SINDACATI PER CAMBIARE LE PENSIONI, DARE LAVORO AI GIOVANI Equiparazione no tax area È stata concordata la necessità di equiparare la no tax area per tutti i pensionati a quella
Analisi e commento del verbale siglato da Governo e sindacati in merito agli interventi sul tema previdenziale
Analisi e commento del verbale siglato da Governo e sindacati in merito agli interventi sul tema previdenziale Roma, 30 settembre 2016 L accordo siglato ieri tra Governo e sindacati è molto importante
Retribuzione giornaliera 2016 per la generalità dei lavoratori dipendenti
Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici N. 28 15.02.2016 Retribuzione 2016: gli importi per il calcolo contributivo Forniti i limiti minimi di retribuzione giornaliera