BASE DATI STATISTICA MONITORAGGIO PSR

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1 AREA GEOGRAFICA CATEGORIA DI DATI BASE DATI STATISTICA MONITORAGGIO PSR Ultimo aggiornamento di questo documento della Regione Piemonte Piemonte e altre regioni italiane (per quanto riguarda aziende che si interfacciano con la Pubblica Amministrazione piemontese). Dati estratti dagli archivi amministrativi del Piemonte gestiti dal Sistema Informativo Agricolo Piemontese. I dati, una volta estratti, vengono aggregati in modo da costruire informazioni statistiche a più livelli di dettaglio (territoriale, temporale, tematico). Maggio 2012 Caratteristiche dati, copertura, periodicità, tempestività Caratteristiche dei dati Breve descrizione La banca dati statistica contiene i dati estratti da un sottoinsieme della base dati operazionali del Sistema Informativo Agricolo Piemontese. Le informazioni riguardano le adesioni al PSR ai sensi del regolamento (CE) n. 1698/2005 comprese dei contratti in corso da precedente programmazione, avviate da parte dei soggetti direttamente con la P.A. o per mezzo dei suoi intermediari; per soggetti sono da intendersi non solo le aziende agricole ma anche di enti pubblici, enti a prevalente partecipazione pubblica, GAL, aziende artigiane e aziende commerciali ed altre ancora che non operano in modo esclusivo nel settore primario, persone fisiche che non esercitano attività di impresa, ecc. che hanno diritto di accedere a tali tipologie di finanziamenti. Le informazioni sui beneficiari provengono dall Anagrafe Agricola Unica del Piemonte, che contiene i dati relativi alle aziende agricole ed agroalimentari, così come previsto dal d.p.r. n. 503/1999, ed i dati relativi a soggetti diversi che avviano procedimenti in materia di agricoltura e di sviluppo rurale. L Anagrafe Agricola Unica contiene la posizione anagrafica aziendale certificata a livello nazionale (denominazione, soggetti collegati, unità produttive, manodopera, diritti di produzione, motori agricoli) ed è probante della consistenza aziendale (terreni, allevamenti, fabbricati); il codice fiscale dell impresa costituisce il codice unico di identificazione delle aziende agricole (CUAA). I dati relativi alla gestione tecnico-amministrativa delle pratiche di finanziamento a fronte dal regolamento (CE) n. 1698/2005 vengono attinti dal modulo Gestore procedimenti, che ospita le informazioni di dettaglio sui procedimenti amministrativi avviati presso la PA piemontese avvalendosi dei dati contenuti nell Anagrafe Agricola Unica. Infine, le informazioni relative alle erogazioni provengono dal Pag. 1 di 9

2 sistema informativo a supporto dell Organismo Pagatore regionale preposto alla gestione contabile dei finanziamenti in agricoltura ad uso di ARPEA, l agenzia regionale piemontese per le erogazioni in agricoltura istituita della legge regionale n. 35 del 13 novembre Copertura temporale Periodicità Tempestività Il livello territoriale di maggior dettaglio del DW PSR è il comune. La distribuzione territoriale delle aziende è in funzione del comune prevalente della pratica. L attribuzione del comune prevalente segue una logica ben precisa, ovvero, se disponibili, si utilizzano le informazioni sulla localizzazione degli interventi o delle superfici a premio, altrimenti si utilizza la localizzazione della sede legale dell azienda stessa. I dati della base dati statistica PSR sono disponibili dall inizio programmazione ovvero dal Mensile I dati aggiornati al mese precedente sono disponibili sul sito entro il giorno 10 del mese successivo. Accesso alle informazioni Pubblicazione delle informazioni Argomenti I dati vengono resi disponibili in Internet attraverso l aggiornamento della base dati statistica consultabile per mezzo del servizio informativo decisionale Per facilitare l accesso alle informazioni di interesse, i dati sono organizzati in viste specifiche sui dati denominate Argomenti. Diffusione Formati di diffusione I dati sono consultabili in forma tabellare (report predefiniti / personalizzabili) e possono essere scaricati come file excel, pdf; per alcuni argomenti sono disponibili i link a prodotti statici (tabelle, carte, ecc.). Pag. 2 di 9

3 DIMENSIONI DISPONIBILI Dimensioni = variabili di riga e di colonna del report. Anno civile Periodo dal 1 gennaio al 31 dicembre di un certo anno. Coincide con l anno solare. Anno finanziario Periodo al quale si riferiscono le entrate e le uscite registrate nel bilancio FEASR. Dura 12 mesi ma non coincide con l anno solare in quanto inizia il 16 ottobre e termina il 15 ottobre dell anno solare successivo. Esempio: anno finanziario 2008 = periodo dal 16/10/2007 al 15/10/2008 Asse Nella terminologia del PSR si intende uno dei macro segmenti/obiettivi di intervento, individuati dal Reg. (CE) 1698/2005, verso i quali si indirizza il sostegno comunitario allo sviluppo rurale, ovvero: Asse 1: Competitività Asse 2: Miglioramento dell Ambiente; Asse 3: Qualità della vita e diversificazione Asse 4: Approccio Leader Asse 5: Assistenza tecnica Azione Identifica l eventuale sotto misura e/o azione del Reg. (CE) n. 1698/2005 e trascinamenti impegni da precedente programmazione. Bando Denominazione del bando con cui si identifica l atto (delibera / determina) a fronte del quale avviene la delle domande di finanziamento Classe di età del Classe di età del beneficiario del finanziamento, alla beneficiario della domanda, distinte in: alla meno di 25 anni da 25 anni in poi 0-25 Classe di età del beneficiario alla Classe di età del beneficiario alla 40 Classe di età del beneficiario alla Codice Misura Classe di età del beneficiario del finanziamento, alla della domanda, distinte in: meno di 25 anni da 25 a meno di 40 anni da 40 a meno di 54 anni da 55 a meno di 64 anni da 65 anni in poi. Classe di età del beneficiario del finanziamento, alla della domanda, distinte in: meno di 40 anni da 40 anni in poi Classe di età del beneficiario del finanziamento, alla della domanda, distinte in: da 55 a meno di 64 anni da 64 anni in poi Identificativo che consente di ricondurre l operazione all previste dei regolamenti comunitari a sostegno dello sviluppo rurale. Esempio: Reg. 1698/2005: misure 111,112,113,... Pag. 3 di 9

4 Comune Comunità Montana Dettaglio intervento Ente istruttore Età del beneficiario alla Filtro Regione Forma Giuridica Gal di riferimento Genere Ger. Anno - Mese Ger. Anno Trimestre - Mese Ger. Ateco Ger. Regione-Comunità Montana- Comune Ger. Regione- Provincia- Comune Ger. Regione- Provincia-Zona Reg. 1257/99 : misure A, B, C,... Denominazione del Comune Denominazione della Comunità montana Denominazione degli interventi finanziati dal PSR al livello di dettaglio massimo. Ente di competenza per l istruttoria delle pratiche di PSR. Età del beneficiario ricavata dalla differenza tra l anno di nascita e l anno di della domanda. Consente di filtrare i dati ricadenti nel territorio della Regione Piemonte. Forma giuridica dell'azienda secondo la classificazione ASIA (Archivio Statistico delle Imprese Attive), utilizzata anche per l' 8 Censimento generale dell'industria e dei servizi (2001). I livelli utilizzati sono i seguenti: Impresa individuale Società di persone Società di capitali Società cooperativa, esclusa cooperativa sociale Altra forma di impresa Altra forma di impresa di cui consorzi Istituzioni pubbliche Istituzioni nonprofit. Gal di riferimento del PSL. Consente di vedere insieme i dati sia delle pratiche in cui il Gal risulta beneficiario, sia delle pratiche in cui il Gal è Ente istruttore. Genere del beneficiario del finanziamento (se persona fisica). Valori ammessi: F: Femmina M: Maschio. Periodo dal 1 gennaio al 31 dicembre di un certo anno. Coincide con l anno civile. Le informazioni sono navigabili su due livelli: I livello: aggregazione per anno, II livello: nell ambito di uno specifico anno, aggregazione per mese. Periodo dal 1 gennaio al 31 dicembre di un certo anno. Coincide con l anno civile. Le informazioni sono navigabili su tre livelli: I livello: aggregazione per anno, II livello: nell ambito di uno specifico anno, aggregazione per trimestre, III livello: nell ambito di uno specifico trimestre, aggregazione per mese. Classificazione delle attività economiche predisposta dall ISTAT sulla base dei codici NACE, organizzata in una gerarchia di 6 livelli (sezioni, sottosezioni, divisioni, gruppi, classi e categorie). Comunità montana, Comune. Provincia, Comune. Provincia, Zona altimetrica. Pag. 4 di 9

5 altimetrica Ger. Regione Provincia - Zona PSR- Ger. Regione - Zona altimetrica Ger. Regione - Zona PSR Ger. Regolamento Misura - Azione Gerarchia OTE Misura di riferimento Misura Modalità di attuazione Provenienza fondi Provenienza fondi per Programma Provincia, tipologie territoriali PSR. Zona altimetrica. tipologie territoriali PSR. Classificazione delle informazioni delle pratiche navigabile su tre livelli: I livello: Regolamento (CE), II livello: nell ambito di uno specifico regolamento, aggregazione per Misura, III livello: nell ambito di una specifica misura, aggregazione per azione. Gerarchia basata sull Orientamento Tecnico Economico dell azienda. Identifica la misura prevista del Reg. (CE) n. 1698/2005 cui vengono ricondotte: l previste dalla programmazione precedente transitate sulla nuova programmazione. Esempio: Misura 214 = Mis. 214 del Reg. (CE) n. 1698/ Misura F del Reg. (CE) n. 1257/99 + Azioni del reg. (CE) n. 2078/95 l attraverso la cui dotazione finanziaria, vengono attuate altr/azioni Esempio: attuazione dell del PSR attraverso l Asse 4 Identifica le singol a sostegno dello sviluppo rurale previste dalla programmazione corrente nonché le misure previste dai regolamenti vigenti nel periodo precedente programmazione transitate sulla nuova programmazione. Esempio: 111, 121, 211, A, B, C, 2078F, Identifica l/azioni attivate attraverso bando pubblico o attraverso iniziative a Regia. Indica la provenienza dei fondi di finanziamento che garantiscono la copertura finanziaria della pratica; viene attribuito in fase di liquidazione. Cofinanziato ordinario: risorse ordinarie del fondo comunitario FEASR; Cofinanziato Health Check: risorse del fondo comunitario FEASR destinate alle priorità stabilite dall Health Check della PAC; Aiuto di Stato programmazione : altri fondi (regionali, statali) diversi da quelli comunitari volti a coprire impegni assunti come aiuti di stato relativamente a contratti in corso dalla programmazione Finanziamenti nazionali integrativi: altri fondi (regionali, statali) diversi da quelli comunitari volti a coprire impegni assunti come aiuti di stato relativamente a contratti nuova programmazione Distingue tra le risorse provenienti dal Piano finanziario complessivo del PSR , inclusi i trascimenti dei Regolamenti precedenti, e gli Aiuti di Stato residui del PSR , ancora spesi nel periodo Piano finanziario complessivo : comprende Cofinanziato Pag. 5 di 9

6 Provincia Regione Regolamento Settore Territorio Gal Tipo di persona Tipo intervento/intervento Tipo soggetto Tipologia territoriale PSR Titolo di studio Zona agroambientale ordinario, Cofinanziato Health Check e Finanziamenti nazionali integrativi. Aiuti di Stato Denominazione della Provincia Denominazione della Regione Regolamento (CE) a fronte del quale è stato avviato l impegno. Oltre al regolamento (CE) n. 1698/2005, nel periodo sono tuttora impegni che afferiscono ai regolamenti precedenti Indica il settore produttivo dell azienda e/o dell impresa che si interfaccia con la PA. Agricolo, Forestale, Agroalimentare, altra azienda. Identifica l insieme dei comuni che appartengono ai Gal. Tipologia dell azienda che si interfaccia con la PA. persona fisica, persona giuridica. Gerarchia composta dall intervento (aggregazione di Descrizioni intervento in uso nel gestionale) e dal Tipo intervento (aggregazione di Interventi creata ad hoc per il DW per fornire una visione più sintetica degli interventi finanziati dal PSR). Tipologia del soggetto che si interfaccia con la PA. pubblico, privato. Il PSR identifica 4 tipologie di zone rurali; ogni comune ricade in una ed una sola di tali tipologie. poli urbani, aree rurali ad agricoltura intensiva, aree rurali intermedie, aree rurali con problemi complessivi di sviluppo. del titolo di studio del beneficiario del finanziamento (se persona fisica). Ricadenza degli aiuti rispetto alle principali zonizzazioni di carattere ambientale quali: Natura 2000, Aree protette, Aree vulnerabili da nitrati. Zona altimetrica ISTAT Classificazione della zona altimetrica del comune secondo ISTAT. Montagna Collina Pianura Zona concatenata Distribuzione delle domande e degli aiuto rispetto alla combinazione di più zonizzazioni di carattere ambientale. Zona Natura 2000 (S/N) Natura 2000 è il nome che il Consiglio dei Ministri dell'unione Europea ha assegnato ad un sistema coordinato e coerente (una "rete") di aree destinate alla conservazione della diversità biologica presente nel territorio dell'unione stessa ed in particolare alla tutela di una serie di habitat e specie animali e vegetali indicati negli allegati I e II della Direttiva Pag. 6 di 9

7 Zona Nitrati (S/N) Zona svantaggiata (S/N) "Habitat" e delle specie di cui all'allegato I della Direttiva "Uccelli" e delle altre specie migratrici che tornano regolarmente in Italia. La Rete Natura 2000, ai sensi della Direttiva "Habitat" (art.3), è costituita dalle Zone Speciali di Conservazione (ZSC) e dalle Zone di Protezione Speciale (ZPS). Attualmente la "rete" è composta da due tipi di aree: le Zone di Protezione Speciale, previste dalla Direttiva "Uccelli", e i Siti di Importanza Comunitaria proposti (psic); tali zone possono avere tra loro diverse relazioni spaziali, dalla totale sovrapposizione alla completa separazione. S = si nel caso il beneficiario abbia terreni che ricadono in tale zona, N = no Zone vulnerabili da nitrati in funzione del Decreto della Presidente della Giunta Regionale 29 ottobre 2007, n. 10/R Regolamento regionale recante: Disciplina generale dell utilizzazione agronomica degli effluenti zootecnici e delle acque reflue e programma di azione per le zone vulnerabili da nitrati di origine agricola (Legge regionale 29 dicembre 2000, n. 61) e del Decreto della Presidente della Giunta Regionale 28 dicembre 2007, n. 12/R Regolamento regionale recante: Designazione di ulteriori zone vulnerabili da nitrati di origine agricola ai sensi del decreto legislativo 3 aprile 2006, n (Legge regionale 29 dicembre 2000, n. 61). S = si nel caso il beneficiario abbia terreni che ricadono in tale zona, N = no Sono classificate come svantaggiate alcune zone dell Unione europea prevalentemente montagnose e collinari, in cui l agricoltura risente delle difficoltà derivanti da svantaggi naturali e nelle quali gli agricoltori sono ammessi a beneficiare di indennità compensative. In particolare in Piemonte si parla di zone svantaggiate di montagna ai sensi dell articolo 18 del regolamento (CE) n. 1257/1999, nelle quali trovano applicazione esclusiva la misura E (indennità compensativa a favore degli imprenditori agricoli operanti in zone montane) e la misura J (Miglioramento fondiario). S = si nel caso il beneficiario abbia terreni che ricadono in tale zona, N = no Pag. 7 di 9

8 MISURE DISPONIBILI Misure = variabili numeriche che rappresentano il dato. Etichetta Misura descrizione Aiuto ammesso Importo totale ammesso al finanziamento in seguito alla chiusura totale dell istruttoria con esito positivo. Aiuto liquidato Quota parte dell importo liquidato totale a carico di privati. Privati L importo liquidato è l importo inserito in un elenco di liquidazione Aiuto liquidato Quota parte dell importo liquidato totale di provenienza regionale. Regione L importo liquidato è l importo inserito in un elenco di liquidazione Aiuto liquidato Quota parte dell importo liquidato totale di provenienza statale. Stato L importo liquidato è l importo inserito in un elenco di liquidazione Aiuto liquidato Importo totale liquidato totale L importo liquidato è l importo inserito in un elenco di liquidazione Aiuto liquidato Quota parte dell importo liquidato totale di provenienza comunitaria. UE L importo liquidato è l importo inserito in un elenco di liquidazione Aiuto pagato Quota parte dell importo pagato totale a carico di privati. Privati L importo pagato è l importo decretato e contabilizzato da ARPEA. Aiuto pagato Quota parte dell importo pagato totale di provenienza regionale. Regione L importo pagato è l importo decretato e contabilizzato da ARPEA. Aiuto pagato Quota parte dell importo pagato totale di provenienza statale. Stato L importo pagato è l importo decretato e contabilizzato da ARPEA. Aiuto pagato Importo totale pagamento. E l importo decretato e contabilizzato da totale ARPEA. L importo pagato è l importo decretato e contabilizzato da ARPEA. Aiuto pagato Quota parte dell importo pagato totale di provenienza comunitaria. UE L importo pagato è l importo decretato e contabilizzato da ARPEA. N. Beneficiari Numero soggetti beneficiari (persona fisica /giuridica). N. domande Numero domande ammesse a finanziamento. Si considera l ultima ammesse ammissione a finanziamento in ordine cronologico. N. domande Numero domande che hanno una o più iscrizioni agli elenchi di liquidate liquidazione inviati ad ARPEA per il pagamento. N. domande pagate Numero domande pagate che hanno ottenuto uno o più decreti di pagamento contabilizzati da ARPEA. N. domande Numero di domande trasmesse alla PA di competenza a fronte di un presentate Bando di PSR. Non si considerano le domande Annullate. N. domande Numero domande che hanno ottenuto la revoca dell aiuto. revocate N. domande Numero domande rinunciate da parte del beneficiario. rinunciate N. liquidazioni Numero di istanze di liquidazione. Una pratica può essere liquidata in una o più tranche. N. pagamenti Numero di istanze di pagamento. Una pratica può essere pagata in una o più tranche. Valore totale Valore della pratica (valore investimenti / importo premio) al momento operazione in della della domanda di aiuto. Comprende anche la quota a carico del beneficiario. Pag. 8 di 9

9 Etichetta Misura descrizione Valore totale Valore della pratica (valore investimenti / importo premio) relativa alla operazione specifica fase cui si riferisce. Contributo Importo dell aiuto per gli interventi approvati. Approvato Solo per l a investimento. Contributo Concesso Importo dell aiuto erogato per gli interventi realizzati (fine lavori). Numero interventi Numero di interventi che hanno ricevuto l ammissione al approvati finanziamento. Solo per l a investimento. Numero interventi in Numero interventi realizzati Premio calcolato Premio concesso Premio richiesto Spesa sostenuta Superficie Premio validata Superficie Premio liquidata Superficie Premio in Valori investimenti approvati Valori investimenti in Numero di interventi per i quali si chiede il contributo in domanda di aiuto. Solo per l a investimento. Numero di interventi completati a fine lavori. Solo per l a investimento. Importo del premio calcolato a seguito dei controlli formali sulle particelle dichiarate a premio. Solo per l a premio. Importo del premio erogato a conclusione dell iter positivo della pratica. Solo per l a premio. Importo del premio calcolato sulla base delle superfici e delle colture dichiarate in domanda e della classe di premio. Solo per l a premio. Costi complessivi sostenuti per la realizzazione del progetto. Comprende l importo della spesa pubblica ed i costi a carico dei beneficiari. Solo per l a investimento. Superficie a premio validata a seguito dei controlli formali sulle particelle dichiarate a premio. Solo per l a premio. Superficie a premio per le domande che, superati i controlli formali, hanno ottenuto la liquidazione del premio. Solo per l a premio. Superficie a premio ottenuta dalla somma delle particelle a premio dichiarate in domanda. Valore degli investimenti riconosciuto in fase di approvazione della domanda. Valore degli investimenti dichiarato in fase di domanda di aiuto da parte del beneficiario. Pag. 9 di 9

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