3. ISPIRAZIONE E VERITÀ DELLA SCRITTURA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "3. ISPIRAZIONE E VERITÀ DELLA SCRITTURA"

Transcript

1 3. ISPIRAZIONE E VERITÀ DELLA SCRITTURA Preghiamo Vieni, o Spirito creatore, visita le nostre menti, riempi della tua grazia i cuori che hai creato. Sii luce all'intelletto, fiamma ardente nel cuore sana le nostre ferite con balsamo del tuo amore Luce d'eterna sapienza svelaci il grande mistero di Dio Padre e del Figlio uniti in un solo Amore. Amen Oggi cercheremo di rispondere alle seguenti domande: Chi è l'autore della S. Scrittura? Quale nesso c è tra Antico e Nuovo Testamento? Come deve essere interpretare la S. Scrittura e da chi? 11. Le verità divinamente rivelate, che sono contenute ed espresse nei libri della sacra Scrittura, furono scritte per ispirazione dello Spirito Per la composizione dei libri sacri, Dio scelse e si servì di uomini nel possesso delle loro facoltà e capacità, affinché, agendo egli in essi e per loro mezzo, scrivessero come veri autori, tutte e soltanto quelle cose che egli voleva fossero scritte. Pertanto «ogni Scrittura divinamente ispirata è anche utile per insegnare, per convincere, per correggere, per educare alla giustizia, affinché l'uomo di Dio sia perfetto, addestrato ad ogni opera buona». Come deve essere interpretata la sacra Scrittura 12. Poiché Dio nella sacra Scrittura ha parlato per mezzo di uomini alla maniera umana, l'interprete della sacra Scrittura, per capir bene ciò che egli ha voluto comunicarci, deve ricercare con attenzione che cosa gli agiografi abbiano veramente voluto dire e a Dio è piaciuto manifestare con le loro parole.... Perciò, dovendo la sacra Scrittura esser letta e interpretata alla luce dello stesso Spirito mediante il quale è stata scritta, per ricavare con esattezza il senso dei sacri testi, si deve badare con non minore diligenza al contenuto e all'unità di tutta la Scrittura, tenuto debito conto della viva tradizione di tutta la Chiesa e dell'analogia della fede. È compito degli esegeti contribuire, seguendo queste norme, alla più profonda intelligenza ed esposizione del senso della sacra Scrittura, affinché mediante i loro studi, in qualche modo preparatori, maturi il giudizio della Chiesa. Quanto, infatti, è stato qui detto sul modo di interpretare la Scrittura, è sottoposto in ultima istanza al giudizio della Chiesa, la quale adempie il divino mandato e ministero di conservare e interpretare la parola di Dio. 1

2 Importanza del Vecchio Testamento per i cristiani 15. L'economia del Vecchio Testamento era soprattutto ordinata a preparare, ad annunziare profeticamente (cfr. Lc 24,44; Gv 5,39; 1 Pt 1,10) e a significare con diverse figure (cfr. 1 Cor 10,11) l'avvento di Cristo redentore dell'universo e del regno messianico.. Quindi i cristiani devono ricevere con devozione questi libri: in essi si esprime un vivo senso di Dio; in essi sono racchiusi sublimi insegnamenti su Dio, una sapienza salutare per la vita dell'uomo e mirabili tesori di preghiere; in essi infine è nascosto il mistero della nostra salvezza. Unità dei due Testamenti 16. Dio dunque, il quale ha ispirato i libri dell'uno e dell'altro Testamento e ne è l'autore, ha sapientemente disposto che il Nuovo fosse nascosto nel Vecchio e il Vecchio fosse svelato nel Nuovo Poiché, anche se Cristo ha fondato la Nuova Alleanza nel sangue suo (cfr. Lc 22,20; 1 Cor 11,25), tuttavia i libri del Vecchio Testamento, integralmente assunti nella predicazione evangelica, acquistano e manifestano il loro pieno significato nel Nuovo Testamento (cfr. Mt 5,17; Lc 24,27), che essi a loro volta illuminano e spiegano. Eccellenza del Nuovo Testamento 17. La parola di Dio, che è potenza divina per la salvezza di chiunque crede (cfr. Rm 1,16), si presenta e manifesta la sua forza in modo eminente negli scritti del Nuovo Testamento. Quando infatti venne la pienezza dei tempi (cfr. Gal 4,4), il Verbo si fece carne ed abitò tra noi pieno di grazia e di verità (cfr. Gv 1,14).... Origine apostolica dei Vangeli 18. A nessuno sfugge che tra tutte le Scritture, anche quelle del Nuovo Testamento, i Vangeli possiedono una superiorità meritata, in quanto costituiscono la principale testimonianza relativa alla vita e alla dottrina del Verbo incarnato, nostro Salvatore. La Chiesa ha sempre e in ogni luogo ritenuto e ritiene che i quattro Vangeli sono di origine apostolica. Infatti, ciò che gli apostoli per mandato di Cristo predicarono, in seguito, per ispirazione dello Spirito Santo, fu dagli stessi e da uomini della loro cerchia tramandato in scritti che sono il fondamento della fede, cioè l'evangelo quadriforme secondo Matteo, Marco, Luca e Giovanni Carattere storico dei Vangeli 19. La santa madre Chiesa ha ritenuto e ritiene con fermezza e con la più grande costanza che i quattro suindicati Vangeli, di cui afferma senza esitazione la storicità, trasmettono fedelmente quanto Gesù Figlio di Dio, durante la sua vita tra gli uomini, effettivamente operò e insegnò per la loro eterna salvezza, fino al giorno in cui fu assunto in cielo (cfr At 1,1-2)... Approfondiamo alcuni aspetti con le parole di Papa Benedetto nella Verbum 2

3 Domini La Chiesa luogo originario dell ermeneutica della Bibbia 29 San Bonaventura afferma che senza la fede non c è chiave di accesso al testo sacro: «Questa è la conoscenza di Gesù Cristo, da cui hanno origine, come da una fonte, la sicurezza e l intelligenza di tutta la sacra Scrittura. Perciò è impossibile che uno possa addentrarsi a conoscerla, se prima non abbia la fede infusa di Cristo, che è lucerna, porta e anche fondamento di tutta la Scrittura». E san Tommaso d Aquino, menzionando sant Agostino, insiste con forza: «Anche la lettera del vangelo uccide se manca l interiore grazia della fede che sana» San Girolamo ricorda che non possiamo mai da soli leggere la Scrittura. Troviamo troppe porte chiuse e scivoliamo facilmente nell errore. La Bibbia è stata scritta dal Popolo di Dio e per il Popolo di Dio, sotto l ispirazione dello Spirito Santo. Solo in questa comunione col Popolo di Dio possiamo realmente entrare con il «noi» nel nucleo della verità che Dio stesso ci vuol dire. Il grande studioso, per il quale «l ignoranza delle Scritture è ignoranza di Cristo», afferma che l ecclesialità dell interpretazione biblica non è un esigenza imposta dall esterno; il Libro è proprio la voce del Popolo di Dio pellegrinante, e solo nella fede di questo Popolo siamo, per così dire, nella tonalità giusta per capire la sacra Scrittura.... Da qui possiamo cogliere in modo nuovo la nota affermazione di san Gregorio Magno: «le parole divine crescono insieme con chi le legge». In questo modo l ascolto della Parola di Dio introduce ed incrementa la comunione ecclesiale con quanti camminano nella fede. Il necessario trascendimento della «lettera» 38 Il Signore è lo Spirito, e dove c è lo Spirito del Signore c è libertà (2Cor 3,17). Lo Spirito liberatore non è semplicemente la propria idea, la visione personale di chi interpreta. Lo Spirito è Cristo, e Cristo è il Signore che ci indica la strada». Sappiamo come anche per sant Agostino questo passaggio fu nello stesso tempo drammatico e liberante; egli credette alle Scritture, che gli apparivano in un primo tempo così differenziate in se stesse ed a volte piene di grossolanità, proprio per questo trascendimento che egli imparò da sant Ambrogio mediante l interpretazione tipologica, per cui tutto l Antico Testamento è un cammino verso Gesù Cristo. Per sant Agostino il trascendimento dalla lettera ha reso credibile la lettera stessa e gli ha permesso di trovare finalmente la risposta alle profonde inquietudini del proprio animo, assetato della verità Il rapporto tra Antico e Nuovo Testamento 40...Innanzitutto è evidente che il Nuovo Testamento stesso riconosce l Antico Testamento come Parola di Dio e pertanto accoglie l autorità delle sacre Scritture del popolo ebraico. Le riconosce implicitamente adoperando lo stesso linguaggio e accennando spesso a brani di queste Scritture. Le riconosce esplicitamente, perché 3

4 ne cita molte parti e se ne serve per argomentare. Un argomentazione basata sui testi dell Antico Testamento costituisce così, nel Nuovo Testamento, un valore decisivo, superiore a quello di ragionamenti semplicemente umani. Nel quarto Vangelo Gesù dichiara in proposito che «la Scrittura non può essere annullata» (Gv 10,35) e san Paolo precisa in particolare che la rivelazione dell Antico Testamento continua a valere per noi cristiani (cfr Rm 15,4; 1Cor 10,11). Inoltre affermiamo che «Gesù di Nazareth è stato un ebreo e la Terra Santa è terra madre della Chiesa»; la radice del Cristianesimo si trova nell Antico Testamento e il Cristianesimo si nutre sempre a questa radice.... Inoltre, il Nuovo Testamento stesso si afferma conforme all Antico e proclama che nel mistero della vita, morte e risurrezione di Cristo le sacre Scritture del popolo ebraico hanno trovato il loro perfetto adempimento. Bisogna però osservare che il concetto di adempimento delle Scritture è complesso, perché comporta una triplice dimensione: un aspetto fondamentale di continuità con la rivelazione dell Antico Testamento, un aspetto di rottura e un aspetto di compimento e superamento... Asterischi *L Ispirazione divina. Che cosa significa che Dio è autore della Sacra Scrittura? Che i testi sono stati scritti sotto dettatura da uomini che servivano solo come strumento (come una penna o un computer) e che non comprendevano quello che scrivevano? Questo tipo di ispirazione era tipica del paganesimo, dove l uomo prescelto dal dio era posseduto dalla divinità che parlava per suo mezzo, mentre lui aveva un ruolo puramente passivo. Questa ispirazione non tiene conto delle differenze individuali che invece nella Bibbia sono molto marcate: gli autori hanno personalità diverse, diverse esperienze di vita e di cultura. Per questo gli scritti testimoniano anche l umanità dell autore ispirato. Infatti Dio scelse uomini nel possesso delle loro facoltà e capacità, perché scrivessero come veri autori tutte e soltanto quelle cose che voleva fossero scritte. Quindi due sono gli autori della Bibbia: l autore principale è Dio che illumina la mente dell autore umano, muove la sua volontà a comporre il testo attingendo al patrimonio della sua cultura e della sua esperienza, lo assiste durante la scrittura. L ispirazione è permanente per quanto riguarda la Scrittura, non l intermediario umano, nel senso che l autore umano è ispirato solo quando parla di ciò che Dio ha stabilito di far conoscere, mentre è un uomo come gli altri quando parla di altre cose. 4

5 *L interpretazione La verità che ci comunica la Bibbia è Dio stesso (Logos=Cristo), cioè la Verità necessaria alla nostra salvezza. È una verità salvifica, morale ed esistenziale, che ci richiede un impegno nei suoi confronti e trasforma la nostra vita. In questo senso in essa non vi è errore. Tuttavia, questa verità è diversamente proposta ed espressa, a seconda che si tratti di un testo storico, profetico, poetico. Inoltre gli autori umani sono condizionati dalle conoscenze scientifiche del loro tempo e dai modi di esprimersi tipici di quelle società umane (generi letterari) Perciò la Chiesa si sforza di interpretare la Bibbia, con l aiuto dello Spirito Santo, secondo tre regole. Per una lettura nello Spirito: 1. non si può leggere la Bibbia isolando dei brani dal contesto, ma bisogna sempre ricondurre ogni particolare (che in sé può essere incompleto o difettoso) all unità, cioè alla prospettiva globale, che è quella della Salvezza. 2. Non c è Vangelo senza Chiesa perché è nella Tradizione della Chiesa che si ha la comprensione del Vangelo. 3. Bisogna rispettare l analogia della fede, cioè l armonia e la coerenza di tutto l organismo delle verità rivelate. *Lettura spirituale e lettura ecclesiale. I Padri conciliari invitano i fedeli a leggere la Sacra Scrittura, anche con l aiuto di sussidi adatti: non i solo teologi e i sacerdoti, ma anche i laici sono invitati ad accostarsi alla Bibbia, attraverso le iniziative atte a tale scopo, ma soprattutto mettendosi in un atteggiamento di preghiera. Perché è necessaria una guida nella lettura della Bibbia? Perché leggere la Bibbia secondo lo Spirito significa leggerla con gli occhi della Chiesa. 1. Agli storici e agli esegeti spetta di chiarire le condizioni storiche e culturali in cui i fatti narrati si sono verificati (Livello storico critico) 2. I fedeli nella preghiera interrogano la Bibbia come libro di vita, per trovare 5

6 risposte alle domande fondamentali sul senso dell esistenza. (Livello esistenziale) 3. Ai Pastori compete la trasmissione autentica della fede : leggere la Bibbia come il libro della rivelazione di Dio. ( Livello teologico) In realtà questo cammino deve essere fatto insieme: anche il fedele deve studiare, anche il sacerdote deve vivere la Bibbia. Interroghiamoci Ecco l indicazione delle Società Bibliche internazionali: non basta possedere una Bibbia, bisogna leggerla e studiarla; non basta leggere e studiare la Bibbia, bisogna crederla; non basta credere la Bibbia, bisogna viverla. Che ne pensiamo? C è qualche passo della Bibbia che non comprendiamo? Quali passi,invece, teniamo sempre presenti perché illuminano e sostengono la nostra vita? Preghiamo Ci hai posti a vivere in questo mondo di oggi, Signore, dove accanto al buon grano del tuo regno cresce anche la zizzania. Non è facile distinguere ciò che per noi è bene da ciò che ci può recare danno. Anche perché, a volte, senza accorgercene, ci troviamo a condividere la mentalità di questo mondo che non di rado è in disaccordo con la tua volontà su di noi. Signore, ti preghiamo: sia la tua parola ad illuminare il nostro cammino. Essa rende saggi anche gli sprovveduti. Se la tua legge sarà nei nostri cuori i nostri passi non vacilleranno. Liberaci dal conformismo, che ci porta a pensare ed agire "come fanno tutti". Al suo posto dimori in noi il pensiero di Cristo, la mentalità del vangelo perché solo ciò che piace a Te è il nostro vero bene. E donaci il tuo Spirito, o Padre, affinché siamo capaci di agire con coerenza. 6

Scuola di Formazione Teologica San Pier Crisologo Ravenna. Introduzione

Scuola di Formazione Teologica San Pier Crisologo Ravenna. Introduzione Scuola di Formazione Teologica San Pier Crisologo Ravenna Introduzione alla Sacra Scrittura appunti per gli studenti a cura del prof. don Gianni Passarella anno 2011/2012 I LEZIONE L ignoranza delle Scritture

Dettagli

R E L I G I O N E C A T T O L I C A C L A S S E 1 ^

R E L I G I O N E C A T T O L I C A C L A S S E 1 ^ R E L I G I O N E C A T T O L I C A C L A S S E 1 ^ OBIETTIVI FORMATIVI Osservare e scoprire nel mondo i segni di una presenza divina. Riconoscere l importanza delle ricorrenze religiose nella vita degli

Dettagli

importanti della Settimana Santa e scoprire la risurrezione come vita nuova. -Conoscere il significato di alcuni simboli pasquali.

importanti della Settimana Santa e scoprire la risurrezione come vita nuova. -Conoscere il significato di alcuni simboli pasquali. CLASSI PRIME Dio Creatore e Padre di tutti gli uomini Scoprire nell ambiente i segni che richiamano ai cristiani e a tanti credenti la presenza di Dio Creatore e Padre -Conoscere e farsi conoscere per

Dettagli

nuclei fondanti indicatori descrittori valutazione riconoscimento -presenza di Dio -aspetti dell ambiente di vita del Figlio di Dio

nuclei fondanti indicatori descrittori valutazione riconoscimento -presenza di Dio -aspetti dell ambiente di vita del Figlio di Dio RELIGIONE CATTOLICA nuclei fondanti indicatori descrittori valutazione classe 1^ -presenza di Dio -aspetti dell ambiente di vita del Figlio di Dio sa riflettere -su Dio Creatore -su Dio Padre sa osservare

Dettagli

RELIGIONE: PRIMO BIENNIO CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA

RELIGIONE: PRIMO BIENNIO CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA RELIGIONE: PRIMO BIENNIO CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA - RICONOSCERE CHE PER I CRISTIANI E TANTI CREDENTI IL MONDO E LA VITA SONO DONI DI DIO. - OSSERVARE CON STUPORE E MERAVIGLIA IL MONDO. - SCOPRIRE

Dettagli

PARTE BIBLICA. 1. La missione del Figlio. 2. La missione dello Spirito Santo

PARTE BIBLICA. 1. La missione del Figlio. 2. La missione dello Spirito Santo PARTE BIBLICA Anticipazioni trinitarie nell AT 1. La missione del Figlio Padre nell AT. Dio Padre di Gesù. Gesù il Figlio di Dio. I misteri della vita di Cristo nella prospettiva trinitaria: l Incarnazione;

Dettagli

IL MEDIATORE DELLA SALVEZZA

IL MEDIATORE DELLA SALVEZZA IL MEDIATORE DELLA SALVEZZA Soteriologia: Dispense per gli studenti Anno Accademico 2009 2010 I titoli indicati in rosso non entrano per l'esame Sommario PARTE INTRODUTTIVA: LA SALVEZZA DELL UOMO NEL VERBO

Dettagli

Sacra Scrittura e Simbolo

Sacra Scrittura e Simbolo Sacra Scrittura e Simbolo La pagina biblica è un «grande codice» La Bibbia è costituita da tre lingue: 1. ebraico; 2. Aramaico; 3. Greco. Due mondi: 1. Semitico; 2. Greco. La Bibbia è CONTEMPORANEAMENTE

Dettagli

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014. Scuola Primaria Classe 4^ - sez. A. Scuola Primaria Classe 4^ - sez.

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014. Scuola Primaria Classe 4^ - sez. A. Scuola Primaria Classe 4^ - sez. PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014 Scuola Primaria Classe 4^ - sez. A Disciplina Religione Cattolica Ins. STRIKA LUCIANA Presentazione della classe Livello cognitivo

Dettagli

Dagli OSA agli OBIETTIVI FORMATIVI RELIGIONE CATTOLICA CLASSE I

Dagli OSA agli OBIETTIVI FORMATIVI RELIGIONE CATTOLICA CLASSE I CLASSE I Dio creatore e Padre di tutti gli uomini. Gesù di Nazaret, l Emmanuele Dio con noi. La Chiesa, comunità dei cristiani aperta a tutti i popoli. 1) Scoprire nell ambiente i segni che richiamano

Dettagli

RELIGIONE CATTOLICA. Curricolo di base per la classe prima del Primo Ciclo di istruzione

RELIGIONE CATTOLICA. Curricolo di base per la classe prima del Primo Ciclo di istruzione Curricolo di base per la classe prima del Primo Ciclo di istruzione Individuare differenze di caratteristiche esteriori, atteggiamenti, pensieri tra compagni di scuola. Dimostrare disponibilità all accoglienza

Dettagli

RELIGIONE: TERZO BIENNIO. classe V scuola primaria e classe I scuola secondaria COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE

RELIGIONE: TERZO BIENNIO. classe V scuola primaria e classe I scuola secondaria COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE RELIGIONE: TERZO BIENNIO classe V scuola primaria e classe I scuola secondaria COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE Riconoscere che il rapporto con Dio è esperienza fondamentale nella vita di molte persone, individuare

Dettagli

PROGRAMMI SVOLTI DI RELIGIONE. Insegnante: prof. Martis Rossano Classe: I - Sez.: B Liceo

PROGRAMMI SVOLTI DI RELIGIONE. Insegnante: prof. Martis Rossano Classe: I - Sez.: B Liceo PROGRAMMI SVOLTI DI RELIGIONE Insegnante: prof. Martis Rossano Classe: I - Sez.: B Liceo I. IL MISTERO DELL ESISTENZA 1. Chi sono io? A. Sempre uguale, sempre diverso B. Un solo io o tanti io? C. Un solo

Dettagli

CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA PER LA SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO PER LE CLASSI I II III IV - V

CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA PER LA SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO PER LE CLASSI I II III IV - V ISTITUTO COMPRENSIVO 4 - CORPORENO CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA PER LA SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO PER LE CLASSI I II III IV - V Anno scolastico 2015 2016 CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA CLASSE 1^ Anno

Dettagli

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Al termine della scuola primaria L alunno: 1.1 Scoprire che la vita, la natura, il. di Gesù: far conoscere il Padre

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Al termine della scuola primaria L alunno: 1.1 Scoprire che la vita, la natura, il. di Gesù: far conoscere il Padre CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI Scuola Primaria - Religione Cattolica - Classe Prima COMPETENZE CHIAVE EUROPEE: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE Profilo

Dettagli

3.11. Religione Scuola Primaria

3.11. Religione Scuola Primaria 3.11. Religione. 3.11.1 Scuola Primaria NUCLEO FONDANTE: Dio e l uomo al termine della classe terza al termine della classe quinta L alunno: riconosce Dio come Padre, riflette su Dio Creatore e si approccia

Dettagli

Indice. 1. Motivi e importanza della questione retrospettiva Le più antiche raccolte ed esposizioni complessive La Fonte dei discorsi 27

Indice. 1. Motivi e importanza della questione retrospettiva Le più antiche raccolte ed esposizioni complessive La Fonte dei discorsi 27 Prefazione........................................ 5 1. Il nuovo inizio postpasquale...................... 9 1. Le più antiche formule di fede e di professione di fede 9 1.1. La formula della risurrezione

Dettagli

Il Presidente della Repubblica

Il Presidente della Repubblica VISTO Il Presidente della Repubblica l articolo 87 della Costituzione; la legge 25 marzo 1985, n. 121, recante ratifica ed esecuzione dell Accordo, con Protocollo addizionale, firmato a Roma il 18 febbraio

Dettagli

NUCLEI FONDANTI 1 DIO E L UOMO 2 LA BIBBIA E LE FONTI 3 IL LINGUAGGIO RELIGIOSO 4 I VALORI ETICI E RELIGIOSI

NUCLEI FONDANTI 1 DIO E L UOMO 2 LA BIBBIA E LE FONTI 3 IL LINGUAGGIO RELIGIOSO 4 I VALORI ETICI E RELIGIOSI DAI TRAGUARDI DELLE COMPETENZE AGLI OBIETTIVI D APPRENDIMENTO -CURRICOLO DI Religione.. - SCUOLA PRIMARIA FONDANTI 1 DIO E L UOMO 2 LA BIBBIA E LE FONTI 3 IL LINGUAGGIO RELIGIOSO 4 I VALORI ETICI E RELIGIOSI

Dettagli

1. Cosa intende dire la Chiesa quando afferma che ogni pagina della Bibbia è Parola di Dio divinamente ispirata? 1

1. Cosa intende dire la Chiesa quando afferma che ogni pagina della Bibbia è Parola di Dio divinamente ispirata? 1 Diocesi di Padova CORSO PER IDONEITÀ IDR SCUOLE PARITARIE (28.12.2015) Area biblica Roberta Ronchiato 1. Cosa intende dire la Chiesa quando afferma che ogni pagina della Bibbia è Parola di Dio divinamente

Dettagli

CURRICOLO VERTICALE RELIGIONE CATTOLICA - SCUOLA DELL INFANZIA - ISTITUTO COMPRENSIVO I.COCCHI LICCIANA NARDI

CURRICOLO VERTICALE RELIGIONE CATTOLICA - SCUOLA DELL INFANZIA - ISTITUTO COMPRENSIVO I.COCCHI LICCIANA NARDI CURRICOLO VERTICALE RELIGIONE CATTOLICA - SCUOLA DELL INFANZIA - ISTITUTO COMPRENSIVO I.COCCHI LICCIANA NARDI per i bambini dell ultimo anno COMPETENZE al termine della SCUOLA DELL INFANZIA OSSERVARE IL

Dettagli

III CIRCOLO DIDATTICO DI COLLEGNO PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI CIRCOLO - IRC - ANNO SCOLASTICO

III CIRCOLO DIDATTICO DI COLLEGNO PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI CIRCOLO - IRC - ANNO SCOLASTICO III CIRCOLO DIDATTICO DI COLLEGNO PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI CIRCOLO - IRC - ANNO SCOLASTICO 2016/17 CLASSI PRIME Percepire la dimensione del sé, dell altro e della condivisione nello stare insieme Scoprire

Dettagli

CLASSE PRIMA MACRO ARGOMENTO CONOSCENZE ABILITÀ TEMPI COMPETENZE 1 2 3

CLASSE PRIMA MACRO ARGOMENTO CONOSCENZE ABILITÀ TEMPI COMPETENZE 1 2 3 COMPETENZE DI RELIGIONE PER IL BIENNIO 1. Riconoscere i contenuti culturali della disciplina in riferimento all esperienza dell alunno e alle sue domande di senso. 2. Potenziare il dialogo interdisciplinare,

Dettagli

IL VANGELO DI GESÙ CRISTO QUERINIANA

IL VANGELO DI GESÙ CRISTO QUERINIANA Walter Kasper IL VANGELO DI GESÙ CRISTO QUERINIANA INDICE GENERALE Prefazione.... 5 INTRODUZIONE ALLA FEDE Introduzione.... 9 1. La situazione della fede... 12 1. Crisi o kairós della fede 12 2. I fondamenti

Dettagli

RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA CONOSCENZE (I SAPERI) ABILITA' (SAPER FARE) DIO E L'UOMO DI COMPETENZA

RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA CONOSCENZE (I SAPERI) ABILITA' (SAPER FARE) DIO E L'UOMO DI COMPETENZA RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA Rflette su Dio Creatore e Padre. Conosce Gesù di Nazaret, L'Emmanuele "Dio con noi". Coglie l'importanza della propria crescita e del vivere insieme nell'accoglienza e

Dettagli

1. Programma di Teologia Fondamentale I IT /2010. Teologia Fondamentale I IT

1. Programma di Teologia Fondamentale I IT /2010. Teologia Fondamentale I IT 1. Programma di Teologia Fondamentale I IT - 2009/2010 Teologia Fondamentale I IT Schema sintetico del corso 2009-2010 INTRODUZIONE: ESSERE CREDENTI OGGI PRIMA PARTE LA DIVINA RIVELAZIONE E LA SUA TRASMISSIONE

Dettagli

Studio Biblico. La Croce di Cristo

Studio Biblico. La Croce di Cristo La Croce di Cristo Infatti mi ero proposto di non sapere fra voi altro, se non Gesù Cristo e Lui crocifisso. Così io sono stato presso di voi con debolezza e con gran timore. La mia parola e la mia predicazione

Dettagli

CREDO IN CREDO LA PROFESSO ASPETTO DIO PADRE UN SOLO CREATORE GESU CRISTO SIGNORE SALVATORE SPIRITO SANTO VIVIFICANTE PARLATORE CHIESA

CREDO IN CREDO LA PROFESSO ASPETTO DIO PADRE UN SOLO CREATORE GESU CRISTO SIGNORE SALVATORE SPIRITO SANTO VIVIFICANTE PARLATORE CHIESA DIO PADRE UN SOLO CREATORE CREDO IN GESU CRISTO SIGNORE SALVATORE SPIRITO SANTO VIVIFICANTE PARLATORE CREDO LA CHIESA UNA CATTOLICA SANTA APOSTOLICA PROFESSO UN SOLO BATTESIMO LA RISURREZIONE DEI MORTI

Dettagli

La Bibbia. "Ogni Scrittura è ispirata da Dio" (2 Lettera di Paolo a Timoteo 3:16)

La Bibbia. Ogni Scrittura è ispirata da Dio (2 Lettera di Paolo a Timoteo 3:16) La Bibbia cos'è, come legger/a "Ogni Scrittura è ispirata da Dio" (2 Lettera di Paolo a Timoteo 3:16) Se tu possiedi una Bibbia, possiedi un tesoro inestimabile. E' la Parola di Dio. Una Parola scritta

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO MONTEGROTTO TERME SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA: RELIGIONE - CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

ISTITUTO COMPRENSIVO MONTEGROTTO TERME SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA: RELIGIONE - CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA: RELIGIONE - CLASSE PRIMA L alunno riflette su Dio Creatore, sui dati fondamentali della vita di Gesù. Individuare i tratti essenziali della

Dettagli

IRC PROGETTAZIONE ANNO SCOLASTICO 2013-14 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

IRC PROGETTAZIONE ANNO SCOLASTICO 2013-14 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO IRC PROGETTAZIONE ANNO SCOLASTICO 2013-14 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO L alunno: è aperto alla sincera ricerca della verità; sa interrogarsi

Dettagli

L'esistenza di Dio è fondata su 4 ragioni fondamentali:

L'esistenza di Dio è fondata su 4 ragioni fondamentali: il cielo e la terra passeranno; ma le mie parole non passeranno Matteo 24:35 L'esistenza di Dio è fondata su 4 ragioni fondamentali: L'intuizione: cioè la percezione naturale di verità senza ragionamento

Dettagli

Gli argomenti che rientrano nel campo della Cristologia comprendono la Trinità, che tratta del rapporto fra Dio, Gesù e lo Spirito Santo, e la

Gli argomenti che rientrano nel campo della Cristologia comprendono la Trinità, che tratta del rapporto fra Dio, Gesù e lo Spirito Santo, e la Gli argomenti che rientrano nel campo della Cristologia comprendono la Trinità, che tratta del rapporto fra Dio, Gesù e lo Spirito Santo, e la rinascita che riguarda il rapporto fra Gesù, lo Spirito Santo

Dettagli

COMPETENZE DISCIPLINARI Religione

COMPETENZE DISCIPLINARI Religione COMPETENZE DISCIPLINARI Religione AL TERMINE DEL PRIMO BIENNIO RELIGIONE COMPETENZA ABILITA L alunno è in grado di CONOSCENZE L alunno conosce Esperienze di vita - Universalità/molteplicità del fatto religioso

Dettagli

il commento di p. Maggi al vangelo di natale

il commento di p. Maggi al vangelo di natale il commento di p. Maggi al vangelo di natale IL VERBO SI FECE CARNE E VENNE AD ABITARE IN MEZZO A NOI commento al vangelo del giorno di natale (25 dicembre 2016) di p. Alberto Maggi: Gv 1,1-18 In principio

Dettagli

CURRICOLO RELIGIONE CATTOLICA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

CURRICOLO RELIGIONE CATTOLICA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE CURRICOLO RELIGIONE CATTOLICA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE (Indicazioni per il curricolo, Roma, settembre 2012) L alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO RIVA 1. Piano di Studio di Istituto RELIGIONE

ISTITUTO COMPRENSIVO RIVA 1. Piano di Studio di Istituto RELIGIONE ISTITUTO COMPRENSIVO RIVA 1 Piano di Studio di Istituto RELIGIONE CURRICOLO DI BASE di Religione Cattolica per il primo biennio del Primo Ciclo di istruzione Competenza Abilità Conoscenze Individuare l

Dettagli

Concilio Vaticano II DEI VERBUM. 18 novembre 1965

Concilio Vaticano II DEI VERBUM. 18 novembre 1965 Concilio Vaticano II DEI VERBUM 18 novembre 1965 La Costituzione Dei Verbum espone la Divina Rivelazione, ne stabilisce il ruolo affermandone la centralità, esorta tutti i fedeli a leggere la Sacra Scrittura,

Dettagli

CURRICOLI SCUOLA PRIMARIA RELIGIONE CATTOLICA

CURRICOLI SCUOLA PRIMARIA RELIGIONE CATTOLICA CURRICOLI SCUOLA PRIMARIA RELIGIONE CATTOLICA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE CLASSI PRIMA SECONDA E TERZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA INDICATORI DI COMPETENZA PER

Dettagli

Liceo G. Galilei Trento

Liceo G. Galilei Trento Liceo G. Galilei Trento PIANI DI STUDIO IRC - INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA - Unità orarie settimanali 1^biennio 2^biennio 5^anno Classi 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Indirizzo Doppia lingua 1 1 1 1 1 Indirizzo

Dettagli

II DOMENICA DOPO NATALE

II DOMENICA DOPO NATALE II DOMENICA DOPO NATALE PRIMA LETTURA Dal libro del Siracide (24,1-4.12-16) La sapienza fa il proprio elogio, in Dio trova il proprio vanto, in mezzo al suo popolo proclama la sua gloria. Nell assemblea

Dettagli

Dei Verbum. Cristo è insieme il mediatore e la pienezza di tutta intera la rivelazione (DV 1).

Dei Verbum. Cristo è insieme il mediatore e la pienezza di tutta intera la rivelazione (DV 1). Dei Verbum La DEI VERBUM o Costituzione dogmatica sulla divina rivelazione è stata celebrata il 18 novembre dell anno 1965, a firma di S. S. Paolo VI e dei Padri del Sacro Concilio Vaticano II. Come dell

Dettagli

LO SPIRITO E LA PAROLA

LO SPIRITO E LA PAROLA LEZIONE 1 DELLA SCUOLA DEL SABATO LO SPIRITO E LA PAROLA 1 TRIMESTRE 2017 SABATO 7 GENNAIO 2017 Lo Spirito Santo è stato il motore e la genesi del processo di creazione della Parola scritta da Dio la Bibbia.

Dettagli

CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA

CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA Comprendere che la vita, la natura, sono dono di Dio. Conoscere l ambiente in cui è vissuto Gesù. Riconoscere la Chiesa come famiglia di Dio. Ascoltare alcune pagine bibliche dell Antico testamento

Dettagli

LABORATORI CATECHISTICI

LABORATORI CATECHISTICI LABORATORI CATECHISTICI 2011-2012 CREDO Niceno-Costantinopolitano Credo in un solo Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili. Credo in un solo Signore,

Dettagli

REL. 1. A 1 Riflettere su Dio Padre e Creatore, intuendo il creato e la vita come doni di Dio

REL. 1. A 1 Riflettere su Dio Padre e Creatore, intuendo il creato e la vita come doni di Dio RELIGIONE: CLASSE PRIMA TRAGUARDI IN USCITA L alunno: - scopre Dio Creatore e Padre; - individua la Bibbia quale libro sacro dei cristiani; - riconosce il significato cristiano del Natale e della Pasqua,

Dettagli

Un calendario per leggere tutta la Bibbia in un anno (365 giorni)

Un calendario per leggere tutta la Bibbia in un anno (365 giorni) Un calendario per leggere tutta la Bibbia in un anno (365 giorni) Quanto sono dolci al mio palato le tue parole: più del miele per la mia bocca (Sal 119,103). PRESENTAZIONE Questo è un calendario preparato

Dettagli

La S. MESSA (In rosso ci sono le risposte dell Assemblea)

La S. MESSA (In rosso ci sono le risposte dell Assemblea) RITI DI INTRODUZIONE CANTO D'INGRESSO La S. MESSA (In rosso ci sono le risposte dell Assemblea) Nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo. La grazia del Signore nostro Gesù Cristo, l'amore di

Dettagli

IL LIBRO DELL APOCALISSE LA CROCE DI CRISTO COME TRIONFO

IL LIBRO DELL APOCALISSE LA CROCE DI CRISTO COME TRIONFO IL LIBRO DELL APOCALISSE Nonostante non sia di facile comprensione ha fatto riflettere tutti noi sulla morte e risurrezione del Signore. Siamo invitati a volgere il nostro sguardo al Trono del Dio, là,

Dettagli

TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE PER GRUPPI DIDATTICI

TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE PER GRUPPI DIDATTICI TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE PER GRUPPI DIDATTICI MATERIA: I.R.C. CLASSI TERZE Obiettivi disciplinari * Contenuti o abilità Attività didattica Strumenti Tipologia verifiche Tempi Sapersi confrontare con i

Dettagli

1. L esistenza del magistero della Chiesa Le radici del ministero apostolico La Scrittura...131

1. L esistenza del magistero della Chiesa Le radici del ministero apostolico La Scrittura...131 Fondamenti del dogma Indice Pr e f a z i o n e d e l l a u t o r e... 5 Ab b r e v i a z i o n i... 7 No t a d e l c u r a t o r e... 9 In t r o d u z i o n e a l l o p e r a t e o l o g i c a d e l Ca

Dettagli

avrete forza dallo Spirito Santo che scenderà su di Voi

avrete forza dallo Spirito Santo che scenderà su di Voi avrete forza dallo Spirito Santo che scenderà su di Voi e mi sarete testimoni fino agli estremi confini della terra (At 1,8) Furono queste le ultime parole che Gesù pronunciò prima della Sua Ascensione

Dettagli

RITI DI INTRODUZIONE

RITI DI INTRODUZIONE RITI DI INTRODUZIONE Canto d ingresso: esprime la gioia di incontrare il Signore Il canto serve ad entrare nella celebrazione e a sentirci tutti uniti Segno di croce Nel nome del.... del... e dello.. Saluto:

Dettagli

Grido di Vittoria.it

Grido di Vittoria.it LA PREGHIERA ARMA POTENTE IN DIO Infatti, anche se noi camminiamo nella carne, non guerreggiamo secondo la carne, perché le armi della nostra guerra non sono carnali, ma potenti in Dio a distruggere le

Dettagli

9 novembre 2014 Cristo Re Giornata Caritas ambrosiana

9 novembre 2014 Cristo Re Giornata Caritas ambrosiana 9 novembre 2014 Cristo Re Giornata Caritas ambrosiana 18.00 10.00 (Messa vigiliare del sabato: la voce guida prima che inizia la processione all altare) Chiamati anche oggi da Gesù per celebrare il suo

Dettagli

I ANNO. Antico Testamento. Scopi. Materie fondamentali

I ANNO. Antico Testamento. Scopi. Materie fondamentali IL PIANO DI STUDI I ANNO TEOLOGIA ESEGETICA Antico Testamento 1. Promuovere la conoscenza di questa parte del Canone biblico 2. Studiare la storia biblica d'israele e la funzione del profetismo veterotestamentario

Dettagli

PREGHIERA DI BENEDETTO XVI PER LE VOCAZIONI. O Padre, fa' sorgere fra i cristiani. numerose e sante vocazioni al sacerdozio,

PREGHIERA DI BENEDETTO XVI PER LE VOCAZIONI. O Padre, fa' sorgere fra i cristiani. numerose e sante vocazioni al sacerdozio, PREGHIERA DI BENEDETTO XVI PER LE VOCAZIONI O Padre, fa' sorgere fra i cristiani numerose e sante vocazioni al sacerdozio, che mantengano viva la fede e custodiscano la grata memoria del tuo Figlio Gesù

Dettagli

VIII. Insegnamento religioso

VIII. Insegnamento religioso VIII. Insegnamento religioso VIII. Insegnamento religioso 281 1. Insegnamento religioso cattolico L insegnamento religioso cattolico fa proprie le finalità e le modalità degli studi liceali così come sono

Dettagli

Introduzione alla Teologia

Introduzione alla Teologia Introduzione alla Teologia Nona lezione: La teologia contemporanea Istituto Superiore di Scienze Religiose Giuseppe Toniolo - Pescara Prof. Bruno Marien Anno Accademico 2008-2009 12 gennaio 2009 Fratture

Dettagli

Due parole - Amore e Speranza - desidero offrire alla mia amata chiesa di Lucca,

Due parole - Amore e Speranza - desidero offrire alla mia amata chiesa di Lucca, OMELIA DI NATALE 2007 MESSA DEL GIORNO Italo Castellani Arcivescovo di Lucca Due parole - Amore e Speranza - desidero offrire alla mia amata chiesa di Lucca, ad ogni uomo di buona volontà, per augurare

Dettagli

5 gennaio Liturgia del giorno

5 gennaio Liturgia del giorno 5 gennaio 2014 - Liturgia del giorno Inviato da teresa Sunday 05 January 2014 Ultimo aggiornamento Sunday 05 January 2014 Parrocchia Immacolata Venosa Prima LetturaSir 24,1-4.12-16 (NV) [gr. 24,1-2.8-12]

Dettagli

Istituto Comprensivo Narcao. Scuola Primaria. Curricolo. Religione Cattolica

Istituto Comprensivo Narcao. Scuola Primaria. Curricolo. Religione Cattolica Istituto Comprensivo Narcao Scuola Primaria Curricolo Religione Cattolica Scuola Primaria L insegnamento della Religione Cattolica si inserisce nel quadro delle finalità della scuola del ciclo primario.

Dettagli

Istituto Comprensivo

Istituto Comprensivo CLASSE I - SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DIO E L UOMO Confrontare alcune categorie fondamentali per la comprensione della fede ebraico-cristiana. Approfondire l identità storica di Gesù e correlarla

Dettagli

La Resurrezione del Dio-Uomo e l eterna Alleanza di Pace

La Resurrezione del Dio-Uomo e l eterna Alleanza di Pace ENCICLICA per la tutta-gloriosa Resurrezione del Signore, Dio e Salvatore nostro Gesù Cristo La Resurrezione del Dio-Uomo e l eterna Alleanza di Pace Dimorerò in mezzo a loro e camminerò tra loro 1 Diletti

Dettagli

Preghiera universale Venerdì santo

Preghiera universale Venerdì santo 1 Preghiera universale Venerdì santo Azione Liturgica 2 Fratelli e sorelle, in questo giorno in cui Cristo ha sofferto e dall alto della croce ha steso le sue braccia su tutto l universo preghiamo Dio

Dettagli

Scuola Primaria Longhena Bologna

Scuola Primaria Longhena Bologna Scuola Primaria Longhena Bologna PROGRAMMAZIONE ANNUALE IRC A.S.2013/2014 1 CLASSE PRIMA Unità di Apprendimento Obiettivi Formativi Obiettivi Specifici Di Apprendimento Indicatori di Competenza LA CREAZIONE

Dettagli

Curricolo di religione

Curricolo di religione Curricolo di religione Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado a) L alunno è aperto alla sincera ricerca della verità e sa interrogarsi sul trascendente

Dettagli

Serie: Alberi di Giustizia. L uomo nato di Nuovo-2 1

Serie: Alberi di Giustizia. L uomo nato di Nuovo-2 1 Serie: Alberi di Giustizia L uomo nato di Nuovo-2 1 NATO DI SPIRITO 2 Gesù rispose: In verità, in verità ti dico, che chi non nasce di acqua e di Spirito non può entrare nel regno di Dio. Giovanni 3:5

Dettagli

ATTO PENITENZIALE Con fiducia e umiltà presentiamo al Signore la nostra vita e quella dei defunti, perché egli perdoni i nostri e i loro peccati.

ATTO PENITENZIALE Con fiducia e umiltà presentiamo al Signore la nostra vita e quella dei defunti, perché egli perdoni i nostri e i loro peccati. INTRODUZIONE ALLA CELEBRAZIONE È un giorno mesto il 2 novembre, ma non è un giorno triste. È mesto per il ricordo dei nostri cari defunti, ma non è triste se guidato dalla fiducia nel Signore risorto e

Dettagli

ANNO SCOLASTICO 2013/2014

ANNO SCOLASTICO 2013/2014 ANNO SCOLASTICO 2013/2014 RELIGIONE CLASSE 1^ RELIGIONE CLASSE 1^ SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO INDICATORI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE DIO E L UOMO LA BIBBIA E LE ALTRE FONTI IL LINGUAGGIO RELIGIOSO

Dettagli

RELIGIONE CATTOLICA ANNO SCOLASTICO 2015-2016

RELIGIONE CATTOLICA ANNO SCOLASTICO 2015-2016 PROGRAMMAZIONE ANNUALE RELIGIONE CATTOLICA ANNO SCOLASTICO 2015-2016 Gli Obiettivi di Apprendimento per ogni fascia di età sono articolati in quattro ambiti tematici : Dio e l uomo, con i principali riferimenti

Dettagli

La spiritualità dell animatore. Giacomo Prati

La spiritualità dell animatore. Giacomo Prati + La spiritualità dell animatore Giacomo Prati + La spiritualità dell animatore Ponte tra Dio ed i ragazzi + Cos è la spiritualità? La spiritualità è fare esperienza di Dio, un modo per essere cristiani

Dettagli

IL MEDIATORE DELLA SALVEZZA. Soteriologia: Dispense per gli studenti

IL MEDIATORE DELLA SALVEZZA. Soteriologia: Dispense per gli studenti IL MEDIATORE DELLA SALVEZZA Soteriologia: Dispense per gli studenti Anno Accademico 2006-2007 Sommario PARTE INTRODUTTIVA: LA SALVEZZA DELL'UOMO NEL VERBO FATTO CARNE Tema 1: Dio e la salvezza dell'uomo.

Dettagli

PROGRAMMAZIONE CLASSE PRIMA A.S. 2016/2017

PROGRAMMAZIONE CLASSE PRIMA A.S. 2016/2017 PROGRAMMAZIONE CLASSE PRIMA A.S. 2016/2017 COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE RELIGIONE CATTOLICA 1 BIMESTRE SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE NUCLEI FONDANTI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE

Dettagli

7 dicembre SANT AMBROGIO patrono della Regione lombarda

7 dicembre SANT AMBROGIO patrono della Regione lombarda SALUTO 7 dicembre SANT AMBROGIO patrono della Regione lombarda Il Signore Gesù, pastore grande delle pecore, che ci ha chiamati ad una speranza eterna, sia con tutti voi. INTRODUZIONE E ATTO PENITENZIALE

Dettagli

VANGELO deriva DALLA PAROLA GRECA EUANGHELION che significa BUONA NOTIZIA è l'annuncio del Regno di Dio proclamato da Gesù ai discepoli è l'annuncio

VANGELO deriva DALLA PAROLA GRECA EUANGHELION che significa BUONA NOTIZIA è l'annuncio del Regno di Dio proclamato da Gesù ai discepoli è l'annuncio I VANGELI FANNO PARTE DEL NUOVO TESTAMENTO LA SECONDA PARTE DELLA BIBBIA FORMATA DA 27 LIBRI RACCOLTI IN: VANGELI ATTI DEGLI APOSTOLI LETTERE APOSTOLICHE APOCALISSE VANGELO deriva DALLA PAROLA GRECA EUANGHELION

Dettagli

INTRODUZIONE. Alcuni suggerimenti

INTRODUZIONE. Alcuni suggerimenti INTRODUZIONE La Novena è una preghiera da farsi per nove giorni consecutivi. L unica condizione per la validità della novena è che sia fatta con determinazione, con costanza e senza interruzione. Alcuni

Dettagli

Il Presidente della Repubblica

Il Presidente della Repubblica Il Presidente della Repubblica Visto Vista l articolo 87 della Costituzione; la legge 25 marzo 1985, n. 121, recante ratifica ed esecuzione dell accordo, con protocollo addizionale, firmato a Roma il 18

Dettagli

RELIGIONE - CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE

RELIGIONE - CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE ISTITUTO MARIA CONSOLATRICE SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO VERTICALE DI IRC a.s 2014-2015 RELIGIONE - CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA L'alunno riflette su Dio Creatore e Padre,sui dati fondamentali della vita

Dettagli

Sia la religione ebraica sia quella cristiana sono religioni rivelate, cioè religioni che trovano il loro fondamento nel fatto che Dio si è

Sia la religione ebraica sia quella cristiana sono religioni rivelate, cioè religioni che trovano il loro fondamento nel fatto che Dio si è Sia la religione ebraica sia quella cristiana sono religioni rivelate, cioè religioni che trovano il loro fondamento nel fatto che Dio si è manifestato direttamente all uomo. Sia per gli ebrei sia per

Dettagli

Incontro 2 Mini-corso per catechisti 2012

Incontro 2 Mini-corso per catechisti 2012 Tema: L Eucaristia a partire dal Vangelo Incontro 2 Mini-corso per catechisti 2012 Modalità laboratoriale: Il catechista cerca e riconosce, in alcuni brani evangelici, le dimensioni della propria vita

Dettagli

Riti di introduzione. Il Signore ci invita alla sua mensa. Esercizi Spirituali - anno della Fede - Parrocchia SAN LORENZO -Lunedì.

Riti di introduzione. Il Signore ci invita alla sua mensa. Esercizi Spirituali - anno della Fede - Parrocchia SAN LORENZO -Lunedì. Riti di introduzione Esercizi Spirituali - anno della Fede - Parrocchia SAN LORENZO -Lunedì Il Signore ci invita alla sua mensa E' il giorno del Signore: le campane ci invitano alla festa; Dio, nostro

Dettagli

CURRICOLO VERTICALE DI INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA DELL INFANZIA

CURRICOLO VERTICALE DI INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA DELL INFANZIA CURRICOLO VERTICALE DI INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA DELL INFANZIA Sapere che Dio è Creatore, che Gesù è il Signore che ha rivelato all uomo il nel cristianesimo (ad es. solidarietà, perdono,

Dettagli

CLASSE QUINTA. 1^ Unità di apprendimento: Apostoli in viaggio. Attività Verifiche Valutazione. Conoscenze ( Contenuti)

CLASSE QUINTA. 1^ Unità di apprendimento: Apostoli in viaggio. Attività Verifiche Valutazione. Conoscenze ( Contenuti) CLASSE QUINTA 1^ Unità di apprendimento: Apostoli in viaggio 1a Identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo e si 1b L alunno si confronta con l esperienza religiosa e del Cristianesimo

Dettagli

INTRODUZIONE ALLA CELEBRAZIONE

INTRODUZIONE ALLA CELEBRAZIONE INTRODUZIONE ALLA CELEBRAZIONE Sorelle e fratelli, ci raduniamo in assemblea all inizio del nuovo anno che vogliamo porre sotto lo sguardo benedicente del Signore che nell incarnazione ha voluto condividere

Dettagli

Serie: Alberi di Giustizia LA BIBBIA

Serie: Alberi di Giustizia LA BIBBIA Serie: Alberi di Giustizia LA BIBBIA 1 Isaia 61:1 (1) Lo Spirito del Signore, l'eterno, è su di me, perché l'eterno mi ha unto per recare una buona novella agli umili; mi ha inviato a fasciare quelli dal

Dettagli

CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI. Scuola Secondaria di Primo Grado - RELIGIONE CATTOLICA- Classe Prima

CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI. Scuola Secondaria di Primo Grado - RELIGIONE CATTOLICA- Classe Prima CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI Scuola Secondaria di Primo Grado - RELIGIONE CATTOLICA- Classe Prima COMPETENZE CHIAVE EUROPEE: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE COMPETENZE SOCIALI

Dettagli

Pregare il Rosario, è cogliere dal giardino del proprio cuore delle belle rose per offrirle a Maria. Questo opuscolo ha lo scopo di aiutare il

Pregare il Rosario, è cogliere dal giardino del proprio cuore delle belle rose per offrirle a Maria. Questo opuscolo ha lo scopo di aiutare il Pregare il Rosario, è cogliere dal giardino del proprio cuore delle belle rose per offrirle a Maria. Questo opuscolo ha lo scopo di aiutare il bambino a pregare il Rosario in famiglia. 36 1 Credo in un

Dettagli

IMMACOLATA CONCEZIONE DELLA B.V. MARIA

IMMACOLATA CONCEZIONE DELLA B.V. MARIA IMMACOLATA CONCEZIONE DELLA B.V. MARIA 8 dicembre 2016 Nella tradizione cristiana l accadimento cardine, che ha indirizzato in maniera decisamente positiva il cammino storico dell uomo, è Gesù di Nazareth,

Dettagli

ADORAZIONE EUCARISTICA OPERATORI PASTORALI

ADORAZIONE EUCARISTICA OPERATORI PASTORALI PARROCCHIA SACRO CUORE ADORAZIONE EUCARISTICA OPERATORI PASTORALI Venite a me, voi tutti, che siete affaticati e oppressi, e io vi ristorerò. 23 Ottobre 2014 Canto d esposizione G. La domenica del comandamento

Dettagli

LO SVILUPPO DELLA DIMENSIONE RELIGIOSA

LO SVILUPPO DELLA DIMENSIONE RELIGIOSA LO SVILUPPO DELLA DIMENSIONE RELIGIOSA I DESTINATARI DELLA CATECHESI L arco dell esistenza umana è normalmente suddiviso in tratti specifici: infanzia, fanciullezza, adolescenza, giovinezza, età adulta

Dettagli

Scoprire nell ambiente i segni che richiamano ai cristiani e ai tanti credenti la presenza di Dio Padre e Creatore.

Scoprire nell ambiente i segni che richiamano ai cristiani e ai tanti credenti la presenza di Dio Padre e Creatore. PROGETTAZIONI ANNUALI I.R.C. CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO GENERALI E SPECIFICI CONTENUTI-ABILITA COMPETENZE IN USCITA Osservare con stupore e meraviglia il mondo. Scoprire che per i cristiani

Dettagli

Programmazione annuale

Programmazione annuale Istituto Comprensivo di Scuola Primaria e Secondaria di Primo Grado Bassa Anaunia Denno PIANI DI STUDIO D ISTITUTO AREA RELIGIONE CATTOLICA PRIMO CICLO di ISTRUZIONE Programmazione annuale Contributo specifico

Dettagli

Natale (messa della notte)

Natale (messa della notte) Natale (messa della notte) (Is 9,1-3.5-6; Tt 2,11-14; Lc 2,1-14) Signore, tu che vieni ancora come luce per tutte le genti, salva e libera tutti coloro che attendono nelle tenebre il dono della pace, della

Dettagli

Devozione al Sacro Cuore di Gesù

Devozione al Sacro Cuore di Gesù Opera Familia Christi Devozione al Sacro Cuore di Gesù Preghiera per il mese di giugno Preghiera iniziale da recitarsi insieme: Io ti saluto, o sacro Cuore di Gesù, fonte ardente della vita eterna, tesoro

Dettagli

La Vocazione. Preghiera Ma.Gi. del 21 ottobre 2016

La Vocazione. Preghiera Ma.Gi. del 21 ottobre 2016 Preghiera Ma.Gi. del 21 ottobre 2016 La Vocazione Iniziamo il percorso di preghiera 2016-2017 della Fraternità dei Ma.Gi., seguendo il tema delle vocazioni; religiose, sacerdotali, familiari, rispondono

Dettagli

CURRICOLO DI RELIGIONE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

CURRICOLO DI RELIGIONE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CURRICOLO DI RELIGIONE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Classe prima Senso religioso Qualcuno più grande di noi Religioni primitive Religioni dell antichità Religioni abramitiche La e altre Come si usa

Dettagli

LE GRANDI VERITA DELLA BIBBIA!

LE GRANDI VERITA DELLA BIBBIA! 1 LE GRANDI VERITA DELLA BIBBIA! Questo è un corso DI GRANDI verità bibliche NOTA BENE: Si prega di fare riferimento alla Bibbia per ogni Scrittura e di leggerla attentamente. Quando guardiamo al mondo

Dettagli

142) NOVENA A SAN GIOVANNI PAOLO II (Festa 22-Ottobre)

142) NOVENA A SAN GIOVANNI PAOLO II (Festa 22-Ottobre) 142) NOVENA A SAN GIOVANNI PAOLO II (Festa 22-Ottobre) Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen Primo giorno in Dio Padre Onnipotente, creatore del cielo e della e terra e in Gesù Cristo,

Dettagli

COMPETENZE DI RELIGIONE PER IL PRIMO BIENNIO (primo anno)

COMPETENZE DI RELIGIONE PER IL PRIMO BIENNIO (primo anno) COMPETENZE DI RELIGIONE PER IL PRIMO BIENNIO (primo anno) 1) Riconoscere i contenuti culturali della disciplina in riferimento all esperienza dell alunno e alle sue domande di senso. 2) Saper riconoscere

Dettagli