Federazione Nazionale Dipendenti Regionali e Enti Strumentali Sindacato Autonomo Forestali Regionali

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1 Prot. n.285 del 10 ottobre 2016 pag. 1 di 5 All'Assessore della Difesa Dell'Ambiente amb.assessore@pec.regione.sardegna.it e,p.c. A tutto il personale del CFVA Oggetto: Osservazioni alla bozza del DDL concernente Nuove norme sull'ordinamento e sul funzionamento del CFVA. Fermo restando che la FENDRES-SAFOR ritiene l'intero impianto della bozza di disegno di legge non rispondente alle aspettative delle donne e degli uomini del Corpo Forestale Sardo e non rispondente alle riforme in campo Nazionale. Il DDL così come proposto non risolve il problema originale del CFVA, restano evidenti le problematiche legate alle funzioni di P.G. e di P.S. e quelle operative come il non poter accedere allo SDI. Non risolve il problema delle competenze della Regione Sarda a seguito della Legge Madia e soprattutto non risolve le questioni sul lavoro usurante, le problematiche previdenziali, pensionistiche e giuridiche del personale. Dopo la lettura del testo consegnatoci proponiamo costruttivamente le seguenti modifiche e integrazioni: Art.1 - Oggetto Oltre alla conformità alla L.R.31/98 è necessario il riferimento alla legge 124/2015 art.8. Art.2 - Finalità Nelle finalità della legge è opportuno inserire La disciplina dello stato normativo/giuridico del personale in particolare in materia previdenziale, pensionistica e ordinamentale. Art.3 - Attribuzioni del Corpo Forestale E' necessario un chiarimento su quali siano le reali attribuzioni in materia di P.S. E P.G.. Comma 1: Il Corpo Forestale è struttura operativa alle dipendenze della Presidenza della Giunta; Il Corpo Forestale è un Corpo di Polizia Ambientale Regionale e nell'ambito delle competenze statutarie svolge anche le relative funzioni tecniche. Art.4 - Funzioni del Corpo Forestale Per quanto riguarda le funzioni attribuite al Corpo si nota che le più rilevanti sono attribuite ai Carabinieri dall'art. 7 del decreto del 19 agosto 2016, n. 177, è opportuno chiarire il ruolo che effettivamente il Corpo dovrà ricoprire e se come avveniva per il C.F.S., i Carabinieri in Sardegna non le eserciteranno. Comma 1 lett. B: In materia di competenza antincendio, il Corpo svolge funzioni di coordinamento e tecnico-operativo: attività di spegnimento, rilievi e residuali compiti inerenti. Si ritiene che per svolgere le predette funzioni operative e tecniche ma anche quelle di coordinamento, le stesse debbano essere esclusivamente svolte da personale specializzato e formato a riguardo, prevedendo appositi nuclei che operino esclusivamente in tale materia. pag. 1 di 5

2 Prot. n.285 del 10 ottobre 2016 pag. 2 di 5 Stessi nuclei devono essere individuati per le attività operative inerenti la Protezione Civile: Alluvioni e altre emergenze ambientali. Art.5 - Raccordo con le funzioni di competenza di altri uffici ed enti L'articolo pone il CFVA in subordine a tutti gli enti statali e regionali ai quali offre collaborazione, sarebbe opportuno che il CFVA fosse il riferimento per materie specifiche. Comma 5: l'incarico di Comandante di Stazione dovrà essere affidato previo corso di formazione e prova selettiva. Inoltre deve essere prevista e quindi istituzionalizzata la figura del Vice Comandante per cui dovrà essere individuata a tale proposito una indennità. Inoltre in assenza del Comandante e del Vice, si potrà prevedere un'indennità di Comando giornaliera per il personale più alto in grado presente nei giorni di assenza dei predetti. Comma 6: Al fine di una più puntuale forma di coordinamento e collaborazione con le altre Forze di Polizia e per rendere più sicura ed efficace l'attività di Polizia del Corpo, si ritiene che lo stesso debba avere l'accesso allo SDI; Art.6 - Stemma e distintivi Stemma, logotipi e colori vanno determinati per legge regionale. Su proposta di una commissione composta da rappresentanti di ogni area del CFVA. Art. 7 - Struttura Organizzativa del Corpo Il CFVA deve essere un'articolazione della Presidenza, con una propria Direzione Generale,e di conseguenza ogni attribuzione sarà fatta dal Presidente della regione. Comma 2: La figura del Comandante dovrà essere individuata tra i dirigenti all'interno del CFVA o proveniente da altre Forze di Polizia. All'interno delle Stazioni e Blon devono essere istituite le unità operative per i Vice comandanti e gruppi lavoro per il restante personale. Comma 8: appare troppo generico e "discrezionale" Si deve inserire che il Comandante del Corpo deve ripartire il personale come come previsto dall'art. 15 della L.R. 31/98: (carico di lavoro e mobilità); qualora a seguito di mobilità non ci siano manifestazioni di interesse per le sedi carenti, il Comandante potrà provvedere al trasferimento da Stazioni risultate sovradimensionate a seguito della rilevazione dei carichi dei lavoro. Per quanto riguarda il punto 9 lettera g ci auguriamo venga applicato seriamente. Art. 8 -Nuclei Specializzati Come scritto appare troppo discrezionale. I nuclei devono essere istituiti/revocati per legge o per decreto del presidente su proposta di apposita commissione composta da rappresentanti di ogni area del CFVA, e seguire le stesse articolazioni previste per le Stazioni/Blon. Art. 9 Formazione, aggiornamento, specializzazione Per quanto riguarda la formazione e l'aggiornamento va fatta attraverso strutture e/o docenti di riconosciuta esperienza nazionale e internazionale in particolare in materie di Polizia. Art.10 - Scuola Forestale E' istituita a Nuoro la Direzione della Scuola forestale. Comma 5: L'iter e i criteri per la nomina del Direttore della Scuola, devono essere gli stessi adottati pag. 2 di 5

3 Prot. n.285 del 10 ottobre 2016 pag. 3 di 5 per il Comandante del Corpo. Art. 11 Innovazioni tecnologiche Comma 2:...nell'ambito delle competenze tecniche e di Polizia Ambientale... Art Stato giuridico del personale. Il trattamento giuridico ed economico del personale, deve essere disciplinato da specifiche norme in analogia alle Forze di Polizia Statali, questo di conseguenza comporta l'assoluta necessità di avere un'area separata essenziale per ottenere la specificità tanto nominata. Comma 8: per il personale completamente non idoneo deve essere previsto l'impiego per compiti all'interno del Corpo stesso di natura amministrativa o su richiesta la possibilità di transitare presso altri enti. Art. 13 indennità L'indennità di istituto deve essere una voce della retribuzione fissa, pertanto corrisposta per 14 mensilità. Senza alcuna decurtazione per le assenze. E deve avere come riferimento quella prevista per il C.F.S. o le forze di Polizia in generale. Inaccettabile togliere l'indennità al personale inidoneo, che dovrà continuare a svolgere il proprio lavoro all'interno del CFVA, ricoprendo le funzioni d'ufficio. Da approfondire cosa si intende per inidoneo permanentemente. Il personale può essere trasferito oltre i 50km solo con il suo assenso. Previsione di un'indennità Operativa mensile in sostituzione dell'indennità di turno pomeridiano, mantenendo le indennità festive e notturne, per tutto il personale che svolge attività operativa turnata. Si chiede quanto sopra in quanto, l'attuale indennità di turno pomeridiano al 20%, non è chiaramente disciplinata e fornisce troppa discrezionalità ai Comandanti delle Stazioni, che nell'ordinarietà preventivano i servizi, inoltre si ritiene che la qualità del lavoro o la complessità dello stesso, non è riferita al fatto che il turno venga svolto la mattina piuttosto che la sera. L' indennità operativa mensile, può essere facilmente quantificata facendo una comparazione con le somme totali dell'indennità al 20% corrisposta. Art.14 - Aree del personale del Corpo Forestale Il personale deve essere organizzato come nell'attuale C.F.S. o più in generale come nelle forze di polizia nazionali. É opportuno aumentare la percentuale dell'area B al 50 % dell'area A1+A2 mentre per i sovraintendenti al 40% dell'area A1. Art.15 requisiti generali per l'accesso e per le progressioni... Art.16 Area A (agenti, assistenti, sovrintendenti) nel primo punto levare l'età sino ad almeno 32 anni, nel punto 3 senza limiti di età e titolo. Art.17 - Area B (Sottufficiali) Nel punto 1 lettera a ridurre al 50% i posti. Nel punto 2 elevare al 50%, riservare all'area A2 almeno 50%, senza limiti d'età per gli interni. La nomina ad ispettore superiore scelto deve essere senza limiti d'età. pag. 3 di 5

4 Prot. n.285 del 10 ottobre 2016 pag. 4 di 5 Art.18 area C (Ufficiali) Nel punto 1 lettera a ridurre al 50% i posti, il titolo previsto deve essere laurea per materia specifica lettera b) elevare al 50% i posti disponibili, al personale delle aree A e B senza limitazione di età. Il 50% e riservato agli Ispettori superiori scelti, senza limitazione di età e titolo. L'accesso all'area superiore avviene mantenendo lo stesso trattamento tabellare dell'area di provenienza se inferiore. Inoltre rimarchiamo che I vincitori di concorso (interni ed esterni) debbano partecipare a un corso di formazione, possibilmente presso una scuola di Polizia Statale, e comunque di durata non inferiore agli anni 2. Art.19 Area dei dirigenti Eliminare integralmente il punto due dell'articolo. Art.20 Attività di servizio sul territorio... Art.21 Continuità del servizio e reperibilità Eliminare integralmente il punto3 Art.22 Alloggi di servizio Eliminare la frase dietro pagamento di un canone agevolato. Art.23 Uniforme e vestiario Al punto tre come al punto 2, su indicazione del comandante del Corpo. Art.24 Uso dell'uniforme... Art.25 Mezzi in dotazione di cui all'articolo 6 (non 5) Art.26 - Riconoscimenti di meriti speciali Il Presidente... Che tipo di riconoscimento? una stretta di mano una medaglia o carriera... Art.27 Armamento... Art.28 Norma finanziaria... Art.29 Modifiche all'articolo 19 della L.R. n.8 del 2016 (trasformazione del bosco...) Riteniamo questo articolo inopportuno... Art.30 Abrogazione di norme e norme transitorie aggiungere: pag. 4 di 5

5 Prot. n.285 del 10 ottobre 2016 pag. 5 di 5 In sede di prima applicazione tutto il personale attualmente: con il grado di Agente e Assistente transita nel grado di Assistente Capo (risolvendo in questo modo anche le mancate progressioni); con il grado di Assistente Capo transita nel grado di Sovraintendente; con il grado di Ispettore e Ispettore capo transita nel grado di Ispettore superiore (risolvendo in questo modo anche le mancate progressioni); con il grado di Ispettore Superiore transita nel grado di Ispettore superiore scelto; con il grado di vice commissario e commissario nel grado di commissario capo; con il grado di commissario capo nel grado di commissario superiore. Art.31 - entrata in vigore... Distinti saluti Il Segretario Generale Ignazio Masala pag. 5 di 5

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