Questionario n. 1 Tecnica professionale
|
|
- Sofia Alberta Pucci
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Questionario n. 1 Tecnica professionale Sezione I L organizzazione dell Arma dei Carabinieri 1) I Carabinieri costituiscono Forza Armata in servizio permanente di pubblica sicurezza? A) sì B) dipende dalle circostanze C) no, solo in caso di servizi particolari D) no, in nessun caso 2) Quali sono i compiti d istituto dell Arma dei Carabinieri? A) assicura esclusivamente il mantenimento dell ordine pubblico e della sicurezza dei cittadini B) assicura esclusivamente il mantenimento della sicurezza dei cittadini C) svolge esclusivamente le funzioni di struttura operativa del servizio nazionale di protezione civile D) assicura il mantenimento dell ordine pubblico, della sicurezza dei cittadini, della loro incolumità e della tutela della proprietà; svolge le funzioni di struttura operativa del servizio nazionale di protezione civile, ai sensi della legge 24 febbraio 1992, n. 225 ed espleta gli altri compiti previsti dalla legge 3) Che cos è il Comando Generale dell Arma dei Carabinieri? A) è la struttura di solo coordinamento B) è la struttura intermedia di Comando C) è la struttura mediante la quale il Comandante Generale dirige, coordina e controlla le attività dell arma D) è la struttura di solo controllo 4) Com è articolata l Arma dei Carabinieri? A) la struttura organizzativa dell Arma dei carabinieri è articolata in: Comando generale; organizzazione addestrativa e reparti e per esigenze specifiche B) la struttura organizzativa dell Arma dei carabinieri è costituita esclusivamente dal Comando generale C) la struttura organizzativa dell Arma dei carabinieri è articolata in: organizzazione territoriale e reparti per esigenze specifiche D) la struttura organizzativa dell Arma dei carabinieri è articolata in: Comando generale; organizzazione addestrativa; organizzazione territoriale; organizzazione mobile e speciale; reparti per esigenze specifiche
2 6 Questionario n. 1 5) Qual è l obiettivo dell Organizzazione Addestrativa? A) ha per obiettivo esclusivamente la formazione fisica del personale B) ha per obiettivo la formazione, l aggiornamento e la specializzazione del personale dell Arma dei carabinieri C) ha per obiettivo esclusivamente la formazione giuridica del personale D) ha per obiettivo esclusivamente la specializzazione del personale dell Arma dei carabinieri 6) Cosa comprende l Organizzazione Addestrativa? A) comprende esclusivamente l Accademia dell Arma dei carabinieri; la Scuola ufficiali e la Scuola marescialli B) comprende esclusivamente l Accademia dell Arma dei carabinieri; la Scuola ufficiali e la Scuola brigadieri C) comprende il Comando delle scuole dell Arma dei carabinieri; l Accademia dell Arma dei carabinieri; la Scuola ufficiali; la Scuola marescialli; la Scuola brigadieri e le Scuole carabinieri D) comprende esclusivamente la Scuola ufficiali e la Scuola marescialli 7) Che cos è l Organizzazione Territoriale? A) è la struttura essenziale per il controllo del territorio e costituisce riferimento per i reparti delle altre organizzazioni dell Arma nell espletamento delle attività di rispettiva competenza B) è la struttura periferica dell Arma C) è la struttura di coordinamento dell Arma D) è la struttura secondaria dell Arma 8) Da chi sono retti i Comandi Interregionali? A) sono retti da un Generale di Corpo d armata, che non esercita funzioni di alta direzione, ma solo di coordinamento e di controllo nei confronti dei Comandi di regione dipendenti assicurando, attraverso i propri organi, il sostegno tecnico, logistico e amministrativo di tutti i reparti dell arma dislocati nell area di competenza, anche se appartenenti ad altra organizzazione B) sono retti da un Generale di Corpo d armata, che esercita funzioni di alta direzione ma non di coordinamento e di controllo nei confronti dei Comandi di regione dipendenti assicurando, attraverso i propri organi, il sostegno tecnico, logistico e amministrativo di tutti i reparti dell arma dislocati nell area di competenza, anche se appartenenti ad altra organizzazione C) sono retti da un Generale di Corpo d armata ed esercitano funzioni di alta direzione, di coordinamento e di controllo nei confronti dei Comandi regionali assicurando, attraverso i propri organi, il sostegno tecnico, logistico e amministrativo di tutti i reparti dell arma dislocati nell area di competenza, anche se appartenenti ad altre organizzazioni D) sono retti da un Generale di Corpo d armata, che, esclusivamente, assicura, attraverso i propri organi, il sostegno tecnico, logistico e amministrativo di tutti i reparti dell arma dislocati nell area di competenza, anche se appartenenti ad altra organizzazione
3 Tecnica professionale 7 9) Quali sono le funzioni dei Comandi Provinciali? A) i Comandi Provinciali svolgono funzioni di direzione, di coordinamento e di controllo dei reparti dipendenti ed è loro attribuita la responsabilità dell analisi e del raccordo delle attività operative e di contrasto della criminalità condotte nella provincia anche da reparti di altre organizzazioni dell Arma B) i Comandi Provinciali svolgono esclusivamente funzioni di direzione dei reparti dipendenti C) i Comandi Provinciali svolgono esclusivamente funzioni di coordinamento dei reparti dipendenti D) i Comandi Provinciali svolgono esclusivamente funzioni di controllo dei reparti dipendenti 10) Quali azioni svolgono i Comandi a livello Infraprovinciale? A) compete loro prioritariamente la responsabilità della direzione e del coordinamento delle attività di controllo del territorio e di contrasto delle manifestazioni di criminalità a rilevanza locale, nonchè l assolvimento dei compiti militari B) svolgono esclusivamente azione di prevenzione di una parte della provincia, dirigendo e coordinando altresì l azione delle stazioni dipendenti C) compete loro esclusivamente l assolvimento dei computi militari D) compete loro esclusivamente la direzione e il coordinamento delle attività di controllo del territorio 11) Cosa sono i Comandi di Stazione? A) sono peculiari articolazioni di base dell Arma dei carabinieri a livello locale rette esclusivamente da un maresciallo capo B) sono peculiari articolazioni di base dell Arma dei carabinieri a livello locale rette esclusivamente da un maresciallo aiutante sostituto ufficiale di pubblica sicurezza C) sono peculiari articolazioni di base dell Arma dei carabinieri a livello locale rette, in ogni caso e indipendentemente dalla rilevanza dell impegno operativo, da maresciallo aiutante sostituto ufficiale di pubblica sicurezza luogotenente e da maresciallo aiutante sostituto ufficiale di pubblica sicurezza o maresciallo capo D) sono peculiari articolazioni di base dell Arma dei carabinieri a livello locale rette, di massima e in relazione alla rilevanza dell impegno operativo, da maresciallo aiutante sostituto ufficiale di pubblica sicurezza luogotenente e da maresciallo aiutante sostituto ufficiale di pubblica sicurezza o maresciallo capo 12) Cosa comprende la Divisione Unità Specializzate Carabinieri? A) la Divisione Unità Specializzate è costituita da un complesso non omogeneo di reparti, i quali operano in ben individuati settori d impiego e offrono un indispensabile supporto all attività istituzionale. Essa comprende esclusivamente: Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale
4 8 Questionario n. 1 Comando Carabinieri Banca d Italia Comando CC Ispettorato Del Lavoro Raggruppamento e Reparti Carabinieri Investigazioni Scientifiche Comando Carabinieri per la Tutela dell ambiente B) la Divisione Unità Specializzate è costituita da un complesso non omogeneo di reparti, i quali operano in ben individuati settori d impiego e offrono un indispensabile supporto all attività istituzionale. Essa comprende esclusivamente: Comando Carabinieri Politiche Agricole Comando CC Ispettorato Del Lavoro Raggruppamento e Reparti Carabinieri Investigazioni Scientifiche Comando Carabinieri per la Tutela dell ambiente Comando Carabinieri Ministero Affari Esteri Ministeri Vari C) la Divisione Unità Specializzate è costituita da un complesso non omogeneo di reparti, i quali operano in ben individuati settori d impiego e offrono un indispensabile supporto all attività istituzionale. Essa comprende esclusivamente: Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale Comando Carabinieri Banca d Italia Raggruppamento e Reparti Carabinieri Investigazioni Scientifiche Comando Carabinieri per la Tutela dell ambiente Comando Carabinieri Ministero Affari Esteri Ministeri Vari D) la Divisione Unità Specializzate è costituita da un complesso non omogeneo di reparti, i quali operano in ben individuati settori d impiego e offrono un indispensabile supporto all attività istituzionale. Essa comprende: Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale Comando Carabinieri Banca d Italia Comando Carabinieri Antifalsificazione Monetaria Comando Carabinieri per la Sanità Comando Carabinieri Politiche Agricole Comando CC Ispettorato del Lavoro Raggruppamento e Reparti Carabinieri Investigazioni Scientifiche Comando Carabinieri per la Tutela dell ambiente Comando Carabinieri Ministero Affari Esteri 13) Quali sono i compiti del Comando Carabinieri Banca d Italia? A) esclusivamente assicurare i necessari servizi di scorta a coloro che lavorano in Banca B) esclusivamente assicurare i necessari servizi di scorta al trasporto dei valori per conto della Banca d Italia C) esclusivamente esercitare un adeguata vigilanza sugli immobili in uso all amministrazione Centrale e sulle filiali della Banca d Italia di tutto il territorio nazionale D) esercitare un adeguata vigilanza sugli immobili in uso all amministrazione Centrale e sulle filiali della Banca d Italia di tutto il territorio nazionale e assicurare i necessari servizi di vigilanza e scorta al trasporto dei valori per conto del medesimo istituto
5 Tecnica professionale 9 14) Quali fini persegue il Comando Carabinieri Politiche Agricole e Alimentari? A) svolge controlli straordinari nel settore dei reati in danno della Unione Europea, commessi da soggetti che percepiscono contributi e concorre all attività di controllo per la prevenzione e la repressione delle frodi nel settore agroalimentare, coordinandosi con l Ispettorato centrale per il controllo delle qualità dei prodotti agroalimentari B) svolge esclusivamente controlli straordinari nel settore dei reati in danno della Unione Europea, commessi da soggetti che percepiscono contributi e concorre all attività di controllo per la prevenzione e la repressione delle frodi nel settore agroalimentare, d intesa con l ispettorato Centrale repressione frodi C) svolge esclusivamente controlli straordinari nel settore dei reati in danno della Unione Europea D) svolge esclusivamente controlli straordinari nel settore dei reati in danno della Unione Europea, e concorre all attività di controllo sotto il profilo quantitativo e qualitativo, sugli aiuti alimentari ai Paesi in via di sviluppo 15) Quali sono i compiti del Comando Carabinieri Ministero Affari Esteri? A) espleta esclusivamente funzioni preventive e repressive di Polizia Giudiziaria nel settore delle leggi speciali sull emigrazione e sulla tutela dei lavoratori italiani all estero B) svolge compiti di vigilanza presso il Ministero e le sedi delle rappresentanze diplomatiche italiane all estero, nonché all interno della sede del dicastero stesso. Espleta, inoltre, funzioni preventive e repressive di Polizia Giudiziaria nel settore delle leggi speciali sull emigrazione e sulla tutela dei lavoratori italiani all estero C) svolge esclusivamente compiti di vigilanza presso il Ministero e le sedi delle rappresentanze diplomatiche italiane all estero, nonché all interno della sede del dicastero stesso D) svolge compiti di Polizia amministrativa e vigilanza presso il Ministero e le sedi delle rappresentanze diplomatiche italiane all estero, nonché all interno della sede del dicastero stesso 16) Quali sono le attività del Raggruppamento Operativo Speciale (R.O.S.)? A) svolge attività di controllo alla criminalità eversiva e terroristica, ed esercita, a tal fine, la direzione tecnico-funzionale nei confronti delle sezioni anticrimine B) svolge esclusivamente attività di contrasto alla criminalità organizzata comune ed esercita, a tal fine, la direzione tecnico-funzionale nei confronti delle sezioni anticrimine C) svolge attività di contrasto alla criminalità organizzata comune, a quella eversiva e terroristica, ed esercita, a tal fine, la direzione tecnico-funzionale nei confronti delle sezioni anticrimine D) svolge attività di direzione tecnico-funzionale nei confronti delle sezioni anticrimine
6 10 Questionario n. 1 17) A quali interventi è preposto il Gruppo Intervento Speciale (G.I.S.)? A) interventi speciali di polizia su richiesta del Ministero della Difesa; normale attività operativa per lo svolgimento di interventi risolutivi e supporto dell arma territoriale B) interventi speciali di polizia su richiesta del Comando Generale C) interventi speciali di polizia su richiesta del Ministero dell Interno congiuntamente al Ministero della Difesa D) interventi speciali di polizia su richiesta del Ministero dell Interno; attività operative ad elevato rischio per lo svolgimento di interventi risolutivi e supporto dell arma territoriale 18) Chi fa parte degli Organi Interforze FF.PP. nazionali, dell U.E. ed internazionali? A) dell organizzazione interforze fa parte tutto il personale dell Arma inquadrato in organismi di polizia nazionali B) dell organizzazione interforze fa parte solo parte del personale dell Arma inquadrato in organismi interforze di polizia internazionali C) dell organizzazione interforze fa parte tutto il personale dell Arma inquadrato in organismi interforze di polizia nazionali, internazionali e dell U.E. D) dell organizzazione interforze fa parte esclusivamente tutto il personale dell Arma inquadrato in organismi interforze dell U.E. 19) A che cosa è preposto il Raggruppamento Unità Difesa (R.U.D.)? A) tale speciale unità è preposta solo alla difesa delle installazioni del SISMI B) tale speciale unità è preposta alla difesa delle installazioni e delle infrastrutture ed al supporto operativo, addestrativo e logistico del SISMI C) tale speciale unità è preposta solo al supporto operativo, addestrativo del SISMI D) tale speciale unità è preposta solo al supporto operativo, addestrativo e logistico del SISMI 20) Qual è la durata del corso di perfezionamento previsto per gli ufficiali del ruolo normale dell Arma dei carabinieri ai fini del completamento del ciclo formativo? A) 6 mesi B) 18 mesi C) 1 anno D) 2 anni Sezione II Trattamento elettronico delle informazioni: Banca Dati FF.PP. - Schedari di P.G. 1) Da chi dipende la «Banca Dati delle Forze di Polizia»? A) dal Ministero dell Interno, dipartimento della Pubblica sicurezza, ufficio per il Coordinamento e la pianificazione delle Forze di Polizia B) dal Ministero degli Affari Esteri e dal Ministero dell Interno
7 Risposte al questionario n. 1 Sezione I L organizzazione dell Arma dei Carabinieri 1) Risposta esatta: A Secondo quanto dispone l art. 155 D.Lgs. 66/2010, l Arma dei carabinieri ha rango di forza armata ed è forza militare di polizia a competenza generale e in servizio permanente di pubblica sicurezza. Sul piano funzionale (art. 169 D.Lgs. 66/2010), l Arma si articola in: Comando Generale; Organizzazione Addestrativa; Organizzazione Territoriale; Organizzazione mobile e speciale; Reparti per esigenze specifiche. Il personale dell Arma è inoltre impiegato in: Organismi interforze di Polizia (Nazionali e internazionali); Missioni internazionali. 2) Risposta esatta: D Secondo quanto dispone l art. 159 D.Lgs. 66/2010 l Arma dei carabinieri, quale Forza militare di polizia ai sensi dell articolo 155 del D.Lgs. cit. assicura il mantenimento dell ordine pubblico, della sicurezza dei cittadini, della loro incolumità e della tutela della proprietà; svolge le funzioni di struttura operativa del servizio nazionale di protezione civile ed espleta gli altri compiti previsti dalla normativa vigente. Tuttavia, la legge (art. 160 D.Lgs. 66/2010) prevede anche speciali compiti: provvede ai servizi presso la Presidenza della Repubblica; alle scorte d onore e ai servizi presso gli uffici giudiziari. 3) Risposta esatta: C Il Comando Generale è la struttura mediante la quale il Comandante Generale dirige, coordina e controlla le attività dell arma. In particolare: a) assicura l analisi dei fenomeni criminosi e il raccordo delle attività operative condotte dai reparti dell Arma; b) mantiene, per tutto ciò che non attiene ai compiti militari, i rapporti con i ministeri e con gli altri organi centrali della pubblica amministrazione nonchè, nei casi previsti dalle norme in vigore, con gli organismi internazionali, fermi restando i rapporti di dipendenza funzionale dal Ministro dell interno (art. 170, co. 1, D.Lgs. 66/2010). Il Comando generale è costituito dallo Stato maggiore, dalle direzioni, dai reparti e dagli uffici, disciplinati con determinazione del Comandante generale (art. 170, co. 2, D.Lgs. 66/2010). Le funzioni del Comandante generale sono previste dagli artt D.Lgs. 66/2010), ma si tenga presente che, per quanto riguarda in particolare i compiti militari dell Arma, in un ottica di coordinamento con le attribuzioni del Capo di stato maggiore di Forza armata, l art. 33 D.Lgs. 66/2010, lett. d bis), introdotta dal D.Lgs. 7/2014 (Disposizioni in materia di revisione in senso riduttivo dell assetto strutturale e organizzativo delle Forze armate), prevede che essi determinino i profili di impiego del personale militare della rispettiva Forza armata, in riferimento a ciascun ruolo, al fine di evitare duplicazioni di compiti e funzioni, ferme restando le attribuzioni del Capo di stato maggiore della difesa.
8 Tecnica professionale 31 4) Risposta esatta: D Secondo quanto dispone l art. 169 D.Lgs. 66/2010 la struttura organizzativa dell Arma dei carabinieri è articolata in: a) Comando generale; b) organizzazione addestrativa; c) organizzazione territoriale; d) organizzazione mobile e speciale; e) reparti per esigenze specifiche. 5) Risposta esatta: B Secondo quanto prevede l art. 172 D.Lgs. 66/2010, l organizzazione Addestrativa provvede, secondo gli obiettivi definiti dal Comando generale, alla formazione, all aggiornamento e alla specializzazione del personale dell Arma dei carabinieri. 6) Risposta esatta: C Secondo quanto dispone l art. 172 D.Lgs. 66/2010, l organizzazione Addestrativa comprende: il Comando delle scuole dell Arma dei carabinieri; l Accademia dell Arma dei carabinieri; la Scuola ufficiali; la Scuola marescialli; la Scuola brigadieri e le Scuole carabinieri 7) Risposta esatta: A L Organizzazione territoriale è la struttura essenziale per il controllo del territorio e costituisce riferimento per i reparti delle altre organizzazioni dell Arma nell espletamento delle attività di rispettiva competenza (art. 173, co. 2, D.Lgs. 66/2010). Essa comprende: i Comandi interregionali; i Comandi regionali; Comandi provinciali; i Comandi a livello infraprovinciale e i Comandi di stazione (art. 173, co. 1, D.Lgs. 66/2010). 8) Risposta esatta: C I Comandi Interregionali sono retti da un Generale di Corpo d armata ed esercitano funzioni di alta direzione, di coordinamento e di controllo nei confronti dei Comandi regionali assicurando, attraverso i propri organi, il sostegno tecnico, logistico e amministrativo di tutti i reparti dell arma dislocati nell area di competenza, anche se appartenenti ad altre organizzazioni (art. 173, co. 1, lett. a), D.Lgs. 66/2010). 9) Risposta esatta: A Secondo quanto dispone l art. 173, co. 1, lett. c), ai Comandi provinciali sono attribuite funzioni di direzione, di coordinamento e di controllo dei reparti dipendenti, e la responsabilità dell analisi e del raccordo delle attività operative e di contrasto della criminalità condotte nella provincia anche da reparti di altre organizzazioni dell Arma. 10) Risposta esatta: A Secondo quanto dispone l art. 173, co. 1, lett. d), D.Lgs. 66/2010, ai comandi a livello Infraprovinciale compete prioritariamente la responsabilità della direzione e del coordinamento delle attività di controllo del territorio e di contrasto delle manifestazioni di criminalità a rilevanza locale, nonchè l assolvimento dei compiti militari. 11) Risposta esatta: D Secondo quanto dispone l art. 173, co. 1, lett. e), D.Lgs. 66/2010, i Comandi di stazione sono peculiari articolazioni di base dell Arma dei carabinieri a livello locale, cui compete la responsabilità diretta del controllo del territorio e delle connesse attività istituzionali, nonchè l assolvimento dei compiti militari. Sono retti, di massima e in relazione alla rilevanza dell impegno operativo, da maresciallo aiutante sostituto ufficiale di pubblica sicurezza luogotenente e da maresciallo aiutante sostituto ufficiale di pubblica sicurezza o maresciallo capo.
9 32 Risposte al questionario n. 1 12) Risposta esatta: D La Divisione Unità Specializzate è costituita da un complesso non omogeneo di reparti, i quali operano in ben individuati settori d impiego, offrendo un indispensabile supporto all attività istituzionale. Essa in particolare comprende: Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale; Comando Carabinieri Banca d Italia; Comando Carabinieri antifalsificazione monetaria; Comando Carabinieri per la sanità; Comando Carabinieri Politiche agricole; Comando CC ispettorato del Lavoro; Raggruppamento e reparti Carabinieri investigazioni scientifiche; Comando Carabinieri per la Tutela dell ambiente; Comando Carabinieri ministero affari esteri. 13) Risposta esatta: D Il Comando Carabinieri Banca d Italia fu istituito il 1 maggio 1982 per svolgere compiti assolti in precedenza dalla Guardia di Finanza. I compiti sono: esercitare un adeguata vigilanza sugli immobili in uso all amministrazione Centrale e sulle filiali della Banca d Italia di tutto il territorio nazionale; assicurare i necessari servizi di vigilanza e scorta al trasporto dei valori per conto del medesimo istituto. Ha sede a Roma, dipende dal Comando Divisione unità specializzate carabinieri e si articola in due ispettorati (con sede a Piacenza e a Roma) e 54 nuclei provinciali. 14) Risposta esatta: A Il Comando carabinieri Politiche Agricole e Alimentari svolge controlli straordinari nel settore dei reati dell Unione Europea, commessi da soggetti che percepiscono contributi e concorre all attività di controllo per la prevenzione e la repressione delle frodi nel settore agroalimentare, coordinandosi con l ispettorato centrale per il controllo delle qualità dei prodotti agroalimentari. 15) Risposta esatta: B Il Comando Carabinieri Ministero Affari Esteri svolge compiti di vigilanza presso il Ministero e le sedi delle rappresentanze diplomatiche italiane all estero, nonché all interno della sede del dicastero stesso. Espleta, inoltre, funzioni preventive e repressive di polizia Giudiziaria nel settore delle Leggi speciali sull emigrazione e sulla tutela dei lavoratori italiani all estero. 16) Risposta esatta: C Il raggruppamento Operativo speciale (R.O.S.) si articola su tre reparti, che costituiscono il servizio Centrale dell arma dei Carabinieri ed in un reparto antieversione. Esso svolge attività di contrasto alla criminalità organizzata comune, a quella eversiva e terroristica, ed esercita, a tal fine, la direzione tecnico-funzionale nei confronti delle sezioni anticrimine. 17) Risposta esatta: D Il Gruppo Intervento Speciale (G.I.S.), costituito nel 1978, ha sede a Livorno. È preposto alla risoluzione di interventi speciali di polizia su richiesta del Ministero dell Interno e ad attività operative ad elevato rischio per lo svolgimento di interventi risolutivi e supporto dell arma territoriale. 18) Risposta esatta: C Dell organizzazione interforze fa parte tutto il personale dell arma inquadrato in organismi interforze di polizia nazionali, internazionali e dell U.E. essi sono: Direzione investigativa antimafia e Centri Operativi Periferici; Servizio Centrale di Protezione e Nuclei Operativi Protezione; Direzione Centrale per i servizi antidroga; Servizio Interpol; Scuola Perfezionamento Forze di Polizia; Ufficio Coordinamento e Pianificazione Forze di Polizia;
10 Tecnica professionale 33 Contingente presso la Presidenza del Consiglio dei ministri; Sistema informativo SCHENGEN (divisioni N.sis; s.i.r.e.n.e.); Unità Nazionale EUROPOL; Personale di collegamento in ambito accordi F.I.E.P. 19) Risposta esatta: B Il raggruppamento unità difesa (R.U.D.) è stato costituito il 1 ottobre 1984 dal Ministro della Difesa e posto, ai fini dell impiego, alla esclusiva dipendenza del servizio per le informazioni e la sicurezza militare (SISMI). Tale speciale unità è preposta alla difesa delle installazioni e delle infrastrutture ed al supporto operativo, addestrativo e logistico del SISMI. 20) Risposta esatta: C Secondo quanto dispone il comma 1bis dell art. 734 D.Lgs. 66/2010, introdotto dal D.Lgs. 8/2014 (Disposizioni in materia di personale militare e civile del Ministero della difesa, nonchè misure per la funzionalità della medesima amministrazione): gli ufficiali del ruolo normale dell Arma dei carabinieri completano il ciclo formativo frequentando un corso di perfezionamento della durata di un anno, regolato dall ordinamento della Scuola ufficiali carabinieri. Sezione II Trattamento elettronico delle informazioni: Banca Dati FF.PP. - Schedari di P.G. 1) Risposta esatta: A La «Banca Dati delle Forze di Polizia» viene inquadrata alle dipendenze del Ministero dell Interno, dipartimento della Pubblica sicurezza, ufficio per il Coordinamento e la pianificazione delle Forze di Polizia 2) Risposta esatta: C Possono accedere ai dati e alle informazioni contenute nella Banca Dati FF.PP. gli ufficiali e gli agenti di P.G. appartenenti alle forze di polizia (arma dei Carabinieri, Polizia di stato, Guardia di Finanza, Polizia Penitenziaria e Corpo Forestale dello Stato); gli ufficiali di pubblica sicurezza; i funzionari dei servizi di sicurezza; i funzionari delle prefetture addetti al rilascio della certificazione antimafia; il personale della Polizia municipale in servizio di polizia stradale e in possesso della qualifica di agente di P.s., limitatamente al controllo dei veicoli; l Autorità Giudiziaria, limitatamente ai procedimenti in carico. 3) Risposta esatta: B Il personale autorizzato può accedere ai dati ed alle informazioni contenute nella Banca Dati FF.PP. solo per fini di tutela dell O.P. e della P.s., nonché prevenzione e repressione di reati. 4) Risposta esatta: A Il sistema di indagine (S.D.I.) è una banca dati alla quale possono accedere le forze di Polizia ed è nato per fornite un sistema interforze che permetta di avere a disposizione un unico punto di riferimento, dove i vari tipi di informazioni vengono alimentati in un unico formato da tutte le forze di Polizia.
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI Comando Carabinieri Politiche Agricole e Alimentari Attività Operativa 2009 Il Reparto Comando delle Unità Mobili e Specializzate Divisione
DettagliDipartimento per l Istruzione Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l Autonomia Scolastica
Prot.AOODGOS n.4358 Roma, 9 luglio 2012 Al Comando Generale dell Arma dei Carabinieri. 1 Reparto - SM Uff. Addestramento e Regolamenti Viale Romania 45 00197 ROMA (Rif. nota prot. n.475/18-1-2002 del 18
DettagliIL NUOVO SISTEMA DI RECLUTAMENTO E DI FORMAZIONE DEI DIPENDENTI PUBBLICI
IL NUOVO SISTEMA DI RECLUTAMENTO E DI FORMAZIONE DEI DIPENDENTI PUBBLICI A cura di Alessandro Grassi Con l entrata in vigore del DPR 16 aprile 2013 n. 70 è stato emanato il regolamento attuativo delle
DettagliIL DIRETTORE. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento DISPONE
Prot. n. 2015/153427 Disposizioni concernenti la competenza alla gestione delle istanze di accesso alla procedura di collaborazione volontaria, disciplinata dall articolo 1 della legge 15 dicembre 2014,
DettagliDecreto legislativo n. 276/03 artt. 47-53
Decreto legislativo n. 276/03 artt. 47-53 Titolo VI Apprendistato e contratto di inserimento Capo I Apprendistato Art. 47 Definizione, tipologie e limiti quantitativi 1. Ferme restando le disposizioni
DettagliSi riporta in allegato alla presente mail quanto disposto dal Miur in tema di sicurezza e salute nei luoghi
Circolare n 237 MONTECCHIO MAGGIORE, 24 febbraio 2016 Ai Consigli di Classe coinvolti nell ASL A tutto il personale Oggetto: Salute e sicurezza degli studenti in alternanza scuola lavoro Si riporta in
Dettagli(articolo 1, comma 1)
ALLEGATO A (articolo 1, comma 1) MARCA DA BOLLO ALBO NAZIONALE GESTORI AMBIENTALI ALLA SEZIONE REGIONALE/PROVINCIALE.. PRESSO LA CAMERA DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO, AGRICOLTURA DI DOMANDA DI ISCRIZIONE
DettagliBANDO PER L AMMISSIONE AI CORSI DI FORMAZIONE IN MATERIA DI ANTICORRUZIONE E ANTIMAFIA PER I COMUNI DELLA PROVINCIA DI ROMA
BANDO PER L AMMISSIONE AI CORSI DI FORMAZIONE IN MATERIA DI ANTICORRUZIONE E ANTIMAFIA PER I COMUNI DELLA PROVINCIA DI ROMA (con esclusione di Roma Capitale), FROSINONE, LATINA, RIETI E VITERBO CODICI
DettagliCommissione di Garanzia dell Attuazione della Legge sullo Sciopero nei Servizi Pubblici Essenziali SETTORE MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Commissione di Garanzia dell Attuazione della Legge sullo Sciopero nei Servizi Pubblici Essenziali SETTORE MINISTERO DELLA GIUSTIZIA 382 Commissione di Garanzia dell Attuazione della Legge sullo Sciopero
DettagliIstituzione del Comitato tecnico nazionale sulla sicurezza informatica e delle telecomunicazioni nelle pubbliche amministrazioni
DECRETO INTERMINISTERIALE Istituzione del Comitato tecnico nazionale sulla sicurezza informatica e delle telecomunicazioni nelle pubbliche amministrazioni IL MINISTRO DELLE COMUNICAZIONI E IL MINISTRO
DettagliPartecipazioni pubbliche locali e gestione dei servizi
Presidenza del Consiglio dei Ministri SCUOLA SUPERIORE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Programma di Empowerment delle amministrazioni pubbliche del Mezzogiorno Corso Partecipazioni pubbliche locali e gestione
DettagliIl comma 2, primo periodo, dello stesso art. 32, citato dal comma 5, recita che:
ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA BARLETTA ANDRIA TRANI Modalità formative degli Ingegneri ed Architetti responsabili del servizio prevenzione e protezione (RSPP) (Approfondimenti dell Area tematica
DettagliCOMUNE DI PISA. TIPO ATTO PROVVEDIMENTO SENZA IMPEGNO con FD. Codice identificativo 884327
COMUNE DI PISA TIPO ATTO PROVVEDIMENTO SENZA IMPEGNO con FD N. atto DN-12 / 204 del 26/03/2013 Codice identificativo 884327 PROPONENTE Comunicazione - Serv. Informativi - Sp. Cittadino APPROVAZIONE DEGLI
DettagliBozza di Accordo Decentrato su orario di lavoro
Istituto Nazionale Previdenza Sociale Direzione Regionale Lombardia Bozza di Accordo Decentrato su orario di lavoro Sottoscritto il a Milano In data.. le delegazioni sottoscrivono il seguente accordo decentrato
DettagliOggetto: LEGGE N. 68/1999. APPROVAZIONE PROROGA AL CALENDARIO DEGLI INSERIMENTI DELLA CONVENZIONE N. 1784 DI REP. DEL 06/07/2012. SITTA SRL.
Oggetto: LEGGE N. 68/1999. APPROVAZIONE PROROGA AL CALENDARIO DEGLI INSERIMENTI DELLA CONVENZIONE N. 1784 DI REP. DEL 06/07/2012. SITTA SRL. VISTA la legge 12 marzo 1999, n. 68, ed in particolare l'art.
DettagliISTANZA DI PARTECIPAZIONE MODULO DI AUTOCERTIFICAZIONE E DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL ATTO DI NOTORIETA
ALLEGATO A AL COMUNE DI MESAGNE Ufficio Lavori Pubblici Palazzo dei Celestini Via Roma, 2 72023 Mesagne (BR) ISTANZA DI PARTECIPAZIONE MODULO DI AUTOCERTIFICAZIONE E DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL ATTO
DettagliINTERNAL AUDIT. Giorgio Ventura CETIF, 22 giugno 2004
INTERNAL AUDIT Giorgio Ventura CETIF, 22 giugno 2004 La presentazione è stata realizzata da ENI ed è riservata esclusivamente ai soci CeTIF. La riproduzione e la diffusione anche parziale della stessa
DettagliLa rappresentanza dei lavoratori: il Rlst
La rappresentanza dei lavoratori: il Rlst Bolzano 24 novembre 2011 Gabriella Galli Resp. Ufficio salute e sicurezza Uil nazionale Il rischio nelle microimprese Casi mortali per dimensione aziendale valori%
DettagliDELIBERA DELLA GIUNRA REGIONALE 721 DEL 10/06/2013. Regolamento di Organizzazione di Intercent-ER
DELIBERA DELLA GIUNRA REGIONALE 721 DEL 10/06/2013 Regolamento di Organizzazione di Intercent-ER Articolo 1 Disposizioni generali 1. Il presente regolamento disciplina le modalità di gestione del personale
DettagliREGOLAMENTO PER LA VALUTAZIONE INIZIALE DEL PERSONALE DIRIGENTE NEOASSUNTO
ALL. N. 1 REGOLAMENTO PER LA VALUTAZIONE INIZIALE DEL PERSONALE DIRIGENTE NEOASSUNTO Articolo 1 Il processo di valutazione del dirigente neoassunto, nell ambito del sistema pubblico, ha inizio con il superamento
DettagliFondo Pensione Nazionale di Previdenza Complementare per i Lavoratori della Logistica (Copia per il Fondo)
(Copia per il Fondo) Residente in...... Via... (Copia per il Fondo) (Copia per il Lavoratore) (Copia per l Azienda) INFORMATIVA RESA ALL INTERESSATO PER IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Ai sensi dell
DettagliDIREZIONE CENTRALE RISORSE UMANE, ORGANIZZAZIONE E SERVIZI GENERALI
Approvato con Determina dirigenziale del Direttore Generale n. 2/2015 del 20 gennaio 2015 e revisionato a seguito Det. DG n. 7 del 30/01/2015 (inserimento Redazione ) DIREZIONE CENTRALE RISORSE UMANE,
DettagliPUBBLICHIAMO LA SEGUENTE DOCUMENTAZIONE
www.forzearmate.org Servizi di Informazione Assistenza - Consulenza legale Diritti - Banca dati - Convenzioni CHI SIAMO E COSA FACCIAMO SIDEWEB è una società di servizi nata dall entusiasmo e dall esperienza
DettagliMinistero dei Trasporti e della Navigazione
MODULARIO MAR. MERC. 1 MOD. 1 Ministero dei Trasporti e della Navigazione DIPARTIMENTO NAVIG. MARITT. E INTERNA Unità di Gestione delle infrastrutture per la navigazione ed il demanio marittimo Roma, 19
DettagliL inquadramento dell infermiere gestional nei contratti di lavoro del comparto e della dirigenza: poche luci e tante ombre
L inquadramento dell infermiere gestional nei contratti di lavoro del comparto e della dirigenza: poche luci e tante ombre Luca Benci http://www.lucabenci.it A.n.u.l. 1974 Accordo nazionale unico di lavoro
Dettagli****** DIREZIONE SERVIZI ALLA PERSONA SERVIZI DEMOGRAFICI DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 15 / 2016
****** DIREZIONE SERVIZI ALLA PERSONA SERVIZI DEMOGRAFICI Proposta n.: 53 DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 15 / 2016 OGGETTO: AUTORIZZAZIONE A SVOLGERE TIROCINIO AZIENDALE PRESSO IL COMUNE DI RIVOLI - DIREZIONE
DettagliAPPENDICE 1. Per l ex Catasto, ora Agenzia del Territorio, e la sua attuale struttura dal dgls.300 /99 si riporta (sito internet www.finanze.
APPENDICE 1 Per l ex Catasto, ora Agenzia del Territorio, e la sua attuale struttura dal dgls.300 /99 si riporta (sito internet www.finanze.it): STATUTO AGENZIA DEL TERRITORIO Articolo 1 Agenzia del territorio
DettagliREGOLAMENTO DEL PORTALE WEB ISTITUZIONALE
REGOLAMENTO DEL PORTALE WEB ISTITUZIONALE approvato con delibera di C.C. n. 23 del 30.07.2014 Capo I Definizioni, principi e finalità Art. 1 Definizione e principi 1. Il portale web istituzionale della
DettagliMO D E L L O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E
Allegato MO D E L L O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome MOLTENI ALESSANDRO Data di nascita 19/08/1969 Qualifica COMANDANTE DELLA POLIZIA MUNICIPALE Amministrazione COMUNE
DettagliGIUNTA REGIONALE. Disegno di Legge. collegato alla manovra Economico-finanziaria, concernente:
GIUNTA REGIONALE Disegno di Legge collegato alla manovra Economico-finanziaria, concernente: Riordino delle competenze in materia turistica e trasferimento ai Comuni e alle Province delle competenze delle
DettagliIl/la sottoscritto/a (cognome, nome) codice fiscale..
BORSE DI STUDIO ANNO 2016 SCHEMA DI DOMANDA (da redigersi in carta semplice) Al Consiglio regionale della Lombardia Ufficio Risorse Umane Via F. Filzi, 22 20124 - MILANO Il/la sottoscritto/a (cognome,
DettagliREGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELL ALBO PRETORIO ON LINE
COMUNE DI CERSOSIMO (Provincia di Potenza) 1 REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELL ALBO PRETORIO ON LINE Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 03 del 30.04.2012 2 SOMMARIO Art. 1
DettagliBollettino Ufficiale della Regione Lazio
Repubblica Italiana Bollettino Ufficiale della Regione Lazio Disponibile in formato elettronico sul sito: www.regione.lazio.it Legge Regionale n.12 del 13 agosto 2011 Data 17/03/2016 Numero 22 Periodicità
DettagliCONVENZIONE PER LA GESTIONE IN FORMA ASSOCIATA CON IL COMUNE DI.. DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE
CONVENZIONE PER LA GESTIONE IN FORMA ASSOCIATA CON IL COMUNE DI.. DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA. L'anno duemilasei e di questo il giorno. del mese di, in Volterra (Pi), presso la sede comunale;
DettagliDirigente medico ASL Napoli 3 Sud II Fascia Direttore Sanitario Distretto 58 di Pompei
INFORMAZIONI PERSONALI Curriculum Vitae Agnese Borrelli AGNESE BORRELLI ds58@aslnapoli3sud.it Sesso F Data di nascita 10/07/1953 Nazionalità ITALIANA OCCUPAZIONE PER LA QUALE SI CONCORRE POSIZIONE RICOPERTA
DettagliSCHEMA DI CONTRATTO INCARICO PER L AFFIDAMENTO DELL FUNZIONI DI COMPONENTE UNICO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE DELLA PROVINCIA DI OLBIA TEMPIO AL DOTT..
Gestione Commissariale (L.R. 15/2013) EX PROVINCIA OLBIA TEMPIO Legge Regionale 28.06.2013 n. 15 Disposizioni in materia di riordino delle Province Decreto Presidente Giunta Regionale n. 49 del 30.05.2014
DettagliCORSO LA TRASPARENZA BANCARIA MODIFICHE APPORTATE DAL DECRETO LEGISLATIVO 141/2010 AL TUB
MODIFICHE APPORTATE DAL DECRETO LEGISLATIVO 141/2010 AL TUB Vecchio articolo Nuovo articolo Commenti Art. 127 Regole generali 01. Le Autorità creditizie esercitano i poteri previsti dal presente titolo
DettagliAl Responsabile SUAP Via della Pineta 117 00040 Rocca Priora RM
Al Responsabile SUAP Via della Pineta 117 00040 Rocca Priora RM SEGNALAZIONE CERTIFICATA L ESERCIZIO DI ATTIVITA DI TRASPORTO FUNEBRE PER SEDE PRINCIPALE E SEDI SECONDARIE (DPR 285/90) Il sottoscritto
DettagliREGOLAMENTO DELL UFFICIO DI PIANO
REGOLAMENTO DELL UFFICIO DI PIANO Novembre 2003 Art. 1 Oggetto Il presente regolamento disciplina la composizione, le attribuzioni e le modalità di funzionamento dell Ufficio di Piano, costituito a norma
DettagliDr. Rocco Filippo Antonio ROMEO
Dr. Rocco Filippo Antonio ROMEO n.16.2.1959 a Reggio Calabria Laurea in Giurisprudenza conseguita presso l Università di Studi di Messina il 28.10.1983 Abilitazione all esercizio della Professione legale
DettagliSupplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 105 dell 8 maggio 2003 - Serie generale
Supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 105 dell 8 maggio 2003 - Serie generale Spediz. abb. post. 45% - art. 2, comma 20/b Legge 23-12-1996, n. 662 - Filiale di Roma PARTE PRIMA Roma - Giovedì,
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Prot. 0001188 Roma, 20/02/2012 AI Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali Ai Dirigenti Scolastici delle Scuole Primarie e Istituti Comprensivi e, p.c. Al Direttore Generale Direzione Generale
DettagliREGOLAMENTO DEL servizio di protezione civile
COMUNE DI MARANO VICENTINO Provincia di Vicenza REGOLAMENTO DEL servizio di protezione civile Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale N 41 del 15.06.2005. ART. 1 FINALITA Il Comune di MARANO
DettagliMODELLO DI ORGANIZZAZIONE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA
MODELLO DI ORGANIZZAZIONE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA INDICE Art. 1 Finalità e contesto di riferimento Art. 2 Obiettivi in materia di trasparenza Art. 3 Azioni e iniziative Art. 4 Responsabile della
DettagliRoma 30 Novembre 2011 Organizzazione Sviluppo Risorse Umane e Qualità
REGOLAMENTO O.D.V. ALES Roma 30 Novembre 2011 Organizzazione Sviluppo Risorse Umane e Qualità Certificata ISO 9001:2008 Certificata OHSAS 18001:2007 ORGANISMO DI VIGILANZA In osservanza dell art. 6, comma
DettagliUfficio Territoriale del Governo
REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONFERENZA PERMANENTE PER LA PROVINCIA DI ROMA Sezione Prima: Organi della Conferenza Permanente, Sezioni e Strutture di Supporto. Art. 1 Presidente. 1. 1. A norma
DettagliAlla Provincia autonoma di Bolzano Ripartizione 15 - Cultura italiana Ufficio Servizio giovani Via del Ronco, 2 39100 BOLZANO
Alla Provincia autonoma di Bolzano Ripartizione 15 - Cultura italiana Ufficio Servizio giovani Via del Ronco, 2 39100 BOLZANO marca da bollo 14,62 SERVIZIO GIOVANI: anticipazione su contributo ordinario
DettagliCriminologia e studi giuridici forensi
MASTER di I Livello + CORSO DI LAUREA IN GIURISPRUDENZA RISERVATO AGLI STUDENTI DELLA SCUOLA ALLIEVI MARESCIALLI DI VELLETRI E FIRENZE Criminologia e studi giuridici forensi 1ª Edizione 1925 ore 77 CFU
DettagliCAT CONFCOMMERCIO PMI soc. consortile a r.l. Ufficio Formazione Via Miranda, 10 tel. 0881/560111 fax 0881/560560 e-mail:
FORMAZIONE AREA SICUREZZA E SALUTE SUI LUOGHI DI LAVORO Corso Formazione Datori di lavoro - Responsabili SPP Rischio basso Acquisire elementi di conoscenza relativi alla normativa generale e specifica
DettagliSKIMMING E FURTO DI IDENTITA : IL MODELLO OPERATIVO DI CONTRASTO DELL ARMA DEI CARABINIERI
ASSOCIAZIONE BANCARIA ITALIANA- A.B.I. SKIMMING E FURTO DI IDENTITA : IL MODELLO OPERATIVO DI CONTRASTO DELL ARMA DEI CARABINIERI CARTE 2011. Conference&Expo ABI Cards are mobile Roma, 03-04 novembre 2011
DettagliBarbaro Carmelo nato a LOCRI (RC) il 10.10.1956 CURRICULUM
Barbaro Carmelo nato a LOCRI (RC) il 10.10.1956 CURRICULUM 1974: Diploma di Maturità Classica presso il Liceo Classico Ivo Oliveti di Locri (votazione 57/60). 1979: Diploma di Laurea in Giurisprudenza
DettagliPROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA PER GLI ANNI 2014-2016 (P.T.T.I.)
PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA PER GLI ANNI 2014-2016 (P.T.T.I.) DELLA SOCIETA ACSEL S.p.A. Predisposto dal Responsabile per la Trasparenza Adottato dal Consiglio di Amministrazione
DettagliREGOLAMENTO REGIONALE 17 NOVEMBRE 2006 N. 3
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte I 6.12.2006 - pag. 701 REGOLAMENTO REGIONALE 17 NOVEMBRE 2006 N. 3 Regolamento per l attuazione della legge regionale 11 maggio 2006 n. 11 (istituzione
DettagliCOMUNE DI LEFFE PROVINCIA DI BERGAMO REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI VOLONTARIATO DI DIFESA AMBIENTALE
REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI VOLONTARIATO DI DIFESA AMBIENTALE Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 33 del 19 luglio 2013 ART. 1 FINALITA Il Comune di Leffe istituisce e coordina il Servizio
DettagliFacoltà di Architettura - Sapienza Università di Roma REGOLAMENTO SULL ATTRIBUZIONE DEL TITOLO DI CULTORE DELLA MATERIA
Facoltà di Architettura - Sapienza Università di Roma REGOLAMENTO SULL ATTRIBUZIONE DEL TITOLO DI CULTORE DELLA MATERIA Il presente Regolamento che disciplina le modalità di nomina dei cultori della materia
DettagliIL DIRETTORE DELL AGENZIA In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone:
N. protocollo 2008/23681 Individuazione di determinate situazioni oggettive in presenza delle quali è consentito disapplicare le disposizioni sulle società di comodo di cui all articolo 30 della legge
DettagliF O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E
ELENCO DEI TITOLI DA VALUTARE F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome e Cognome
DettagliAllegato 1. che l'impresa è iscritta nel Registro delle Imprese di: con il numero Repertorio Economico Amministrativo: CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Allegato 1 DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DEL CERTIFICATO DI ISCRIZIONE ALLA CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO AGRICOLTURA (la presente dichiarazione è resa al Gestore dei Servizi Energetici - GSE S.p.A.
Dettagli1. L'organismo di cui all'articolo 2, comma 1, lettera mm), della legge 23
D.L. 29/93 (stralcio) Capo I - Relazioni con il pubblico 11. Trasparenza delle amministrazioni pubbliche. 1. L'organismo di cui all'articolo 2, comma 1, lettera mm), della legge 23 ottobre 1992, n. 421,
DettagliOrganizzazione Aziendale
Organizzazione Aziendale Organizzazione Funzioni Organigrammi aziendali e modelli di organizzazione produttiva Presentazione multimediale di Economia Aziendale per le classi prime ITC indirizzo AFM - Turismo
DettagliCOMUNE DI MELILLI. Provincia di Siracusa DETERMINA DIRIGENZIALE N 823 DEL REGISTRO GENERALE * * * * *
COMUNE DI MELILLI Provincia di Siracusa DETERMINA DIRIGENZIALE N 823 DEL REGISTRO GENERALE * * * * * N 68 DEL 05-05-2015 REGISTRO DEL 4^ SETTORE - RAGIONERIA UFFICIO: RAGIONERIA CIG: Oggetto: DEFINIZIONE
DettagliMINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE III REPARTO/SERVIZIO RICOMPENSE E ONORIFICENZE/2 SEZIONE
Allegati: \\ n. 5. MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE III REPARTO/SERVIZIO RICOMPENSE E ONORIFICENZE/2 SEZIONE Indirizzo Postale: Viale dell Esercito, 186-00143 Posta elettronica:
Dettaglid) durata della carica di rettore per un unico mandato di sei anni, non rinnovabile;
LEGGE Norme in materia di organizzazione delle universita`, di personale accademico e reclutamento, nonche delega al Governo per incentivare la qualita` e l efficienza del sistema universitario ORGANI
DettagliI piani di emergenza:
Piani di emergenza La risposta pianificata a situazioni di criticità I piani di emergenza: stato dell arte tra obblighi normativi e necessità di tutela Pordenone 7 marzo 2014 Paolo Qualizza Comandante
DettagliSENATO DELLA REPUBBLICA XV LEGISLATURA
SENATO DELLA REPUBBLICA XV LEGISLATURA N. 1269 DISEGNO DI LEGGE presentato dal Ministro per le politiche giovanili e le attività sportive (MELANDRI) e dal Ministro delle comunicazioni (GENTILONI SILVERI)
DettagliVia Gaetano Strambio n.5-20133 MILANO Tel. 02.57408940 - Fax 02.99989424 mail: ncteam@pec.it
NOVACONSULT NC TEAM LA RESPONSABILITA D IMPRESA D.LGS. N 231/01 Via Gaetano Strambio n.5-20133 MILANO Tel. 02.57408940 - Fax 02.99989424 mail: ncteam@pec.it www.novaconsult.it PREMESSA Il D.Lgs. n. 231/01
DettagliCOMUNE DI ROVIGO REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO ISPETTIVO
COMUNE DI ROVIGO REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO ISPETTIVO 1 ART.1 Composizione del Servizio Ispettivo 1. Il presente regolamento disciplina le modalità di funzionamento del Servizio Ispettivo,
DettagliCORSI DI FORMAZIONE PER LA SICUREZZA SUL LAVORO
CATALOGO CORSI DI FORMAZIONE PER LA SICUREZZA SUL LAVORO CATALOGO CORSI DI FORMAZIONE PER LA SICUREZZA SUL LAVORO Ente Scuola Lavoro Impresa Agenzia Accreditata dalla Regione Piemonte per l erogazione
DettagliIl termine, di origine anglosassone (letteralmente ufficio fronte), indica l insieme di quei reparti, o unità operative, che svolgono un attività di
Il front office E, indubbiamente, il perno su cui ruota l intera attività di un albergo: grande o piccolo, di città o di stagione. Cercheremo ora di analizzare al meglio tutti i compiti che, indipendentemente
DettagliProvvedimento di adozione del Piano di formazione ATA a.s. 2014/2015.
Prot. n. 8720 / A3b C12 Provvedimento di adozione del Piano di formazione ATA a.s. 2014/2015. IL DIRETTORE DEI SERVIZI GENERALI ED AMMINISTRATIVI VISTO il CCNL 29.11.2007, con particolare riferimento al
DettagliREGOLAMENTO DEL SERVIZIO MENSA E DEI BUONI PASTO
REGOLAMENTO DEL SERVIZIO MENSA E DEI BUONI PASTO ART. 1 - PRINCIPI GENERALI La normativa contrattuale vigente in materia del servizio mensa e dei buoni pasto per i dipendenti è contenuta negli art. 45
DettagliCURRICULUM VITAE di MAURO MARCHIONNI
CURRICULUM VITAE di MAURO MARCHIONNI LUOGO E DATA DI NASCITA: Sora (FR) 17 luglio 1963. STUDI E FORMAZIONE: Laurea in Economia e Commercio con indirizzo amministrativo, conseguita presso l Università degli
DettagliBANDO DI GARA PER L AFFIDAMENTO CON PROCEDURA APERTA DEL SERVIZIO DI PULIZIA DEI LOCALI ADIBITI A CASERME ED UFFICI DELLA POLIZIA DI STATO E DELL ARMA
PREFETTURA DI TORINO BANDO DI GARA PER L AFFIDAMENTO CON PROCEDURA APERTA DEL SERVIZIO DI PULIZIA DEI LOCALI ADIBITI A CASERME ED UFFICI DELLA POLIZIA DI STATO E DELL ARMA DEI CARABINIERI DI TORINO E PROVINCIA.
DettagliD.L. 81/08 D.L. 139/06 I Decreti 139/06 e 81/08
E la funzione di preminente interesse pubblico, di esclusiva competenza statuale, diretta a conseguire, secondo criteri applicativi uniformi sul territorio nazionale, gli obiettivi di sicurezza della vita
DettagliLinee di Indirizzo per la riorganizzazione del sistema di Servizi e Strutture per le Dipendenze Normativa di riferimento
Linee di Indirizzo per la riorganizzazione del sistema di Servizi e Strutture per le Dipendenze Normativa di riferimento D.P.R. 309/90 D.M. 444/90 L. n.45/99 D.M. del 14/06/02 L. n.328/00 L. n.125/01 Atto
DettagliDott. Carmine Ferrara
Dott. Carmine Ferrara Commercialista Revisore legale Presidente Commissione Diritto Societario ODCEC Avellino Reti di imprese Aspetti fiscali e Organo comune di gestione Anno 2012 Decreto-legge del 31
DettagliMinistero dello Sviluppo Economico
Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER IL MERCATO, LA CONCORRENZA, IL CONSUMATORE, LA VIGILANZA E LA NORMATIVA TECNICA IL DIRETTORE GENERALE VISTA la Direttiva 95/16/CE del Parlamento
DettagliProvincia di Siena. Settore Servizi per il Lavoro. Numero Verde gratuito 800.904.504
CONCORSI PUBBLICI Aggiornamento al 10/06/2016 ENTE QUALIFICA/MANSIONI TITOLO DI STUDIO E ULTERIORI REQUISITI TIPO CONTRATTO SCADENZA SITO WEB Unione terre di pianura Comune di Granarolo dell Emilia (LU)
DettagliDino Losacco L IMPIEGO DI ELICOTTERI H.S.R. IN EMERGENZA SANITARIA
Dino Losacco L IMPIEGO DI ELICOTTERI H.S.R. IN EMERGENZA SANITARIA ELISOCCORSO H.E.M.S. APPLICAZIONE DEI REQUISITI DEL TRASPORTO AEREO PASSEGGERI La maggior parte dell attività HEMS viene effettuata nell
DettagliAl Ministero degli Affari Esteri D.G.P.C.C. Uff. IV Piazzale della Farnesina, 1 00194 ROMA. Il/la sottoscritto/a.. Nato/a il.. a prov.
Allegato n. 1 Al Ministero degli Affari Esteri D.G.P.C.C. Uff. IV Piazzale della Farnesina, 1 00194 ROMA Il/la sottoscritto/a.. (cognome) (nome) Nato/a il.. a prov. Dirigente scolastico con incarico presso....
DettagliCurriculum Vitae Europass
Curriculum Vitae Europass Informazioni personali Nome(i) / Cognome(i) Maria Gavazzoni Indirizzo(i) Via Bonsignori 4 25030 Pompiano (BS) Telefono(i) 0309462017 Cellulare: Fax 0309460940 E-mail affari.generali@comune.pompiano.brescia.it
DettagliREGOLARITA DEI VETTORI
AUTOTRASPORTO ANALISI OPERATIVA DELLA NORMATIVA DI SETTORE A SEGUITO DELLE MODIFICHE APPORTATE DALLA LEGGE DI STABILITÀ L 190/2014 REGOLARITA DEI VETTORI Riferimenti normativi: Decreto Legge 25 giugno
DettagliAll. 1 GLOSSARIO E COMPATIBILITA DEI RUOLI
GLOSSARIO E COMPATIBILITA DEI RUOLI All. 1 Sede di attuazione di progetto: è l unità operativa di base dell ente al di sotto della quale non può essere istituita altra struttura di livello inferiore ed
DettagliF O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Cicero Alfonso Maria Salvatore Viale Trieste, 308 93100 Caltanissetta Telefono 335.1615078 E-mail
DettagliPiano di Prevenzione della Corruzione della Sispi S.p.A. ******** MOG Parte Speciale
Piano di Prevenzione della Corruzione della Sispi S.p.A. ******** MOG Parte Speciale 1 PIANO DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE Il presente documento, che integra il Modello organizzativo e di Gestione MOG
DettagliRegolamento didattico dei Corsi di formazione pre-accademica
Regolamento didattico dei Corsi di formazione pre-accademica Generalità Il presente regolamento disciplina, ai sensi delle leggi vigenti, delle disposizioni ministeriali e delle direttive dello Statuto
DettagliComune di Vicenza. Regolamento del servizio di reperibilità
Comune di Vicenza Regolamento del servizio di reperibilità Comune di Vicenza - a cura del Settore Risorse Umane, Organizzazione e Pari Opportunità Pagina 1 di 6 I N D I C E ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4
DettagliL ORGANIZZAZIONE ZONALE DI ASSOLOMBARDA per una presenza capillare sui 189 Comuni. 26 comuni 482 imprese 26.115 dipendenti
LA COLLABORAZIONE TRA ISTITUZIONI E IMPRESE PER LA SICUREZZA URBANA DELLE AREE PRODUTTIVE DEL SUD MILANO Paolo Maria Montalbetti Presidente di zona Sud Assolombarda 23 marzo 2007 L ORGANIZZAZIONE ZONALE
DettagliBANDO PER LA SELEZIONE di RISORSE UMANE COINVOLTE IN COMPITI di COORDINAMENTO LOGISTICO-ORGANIZZATIVO ORGANIZZATIVO
ISTITUTO PROF. LE DI STATO PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO F. ENRIQUES Via E. Gianturco, 7 80055 Portici (NA) Tel. 081475684-081471484 Fax 081482920 NARIO70002 www.istitutoenriques.it C.F. 80033540636
Dettagliilarocca@comune.formia.lt.it
C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome e Cognome Italo La Rocca Indirizzo ===== Telefono Tel 0771-778603 E-mail ilarocca@comune.formia.lt.it Nazionalità Italiana Data e luogo di nascita
DettagliINFORMAZIONE FIGURE SENSIBILI
INFORMAZIONE FIGURE SENSIBILI ASPP: gli addetti al servizio di prevenzione e protezione vengono designati dal Dirigente scolastico, sentito il RLS, tenendo conto delle dimensioni della scuola e della struttura
DettagliCapo III Istruzione scolastica
Estratto dal Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 112 "Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997,
DettagliDiploma in Management pubblico europeo e politiche economiche
Diploma in Management pubblico europeo e politiche economiche 17 Maggio 4 Novembre 2016 2 Indice 1. Scenario di riferimento 2. Obiettivi 3. Destinatari 4. Linee di azione e programma 5. Coordinamento scientifico
DettagliProvincia della Spezia
Regolamento Consulta provinciale delle elette Il Consiglio Comunale adotta la deliberazione n. 40 del 13.05.2004 ad oggetto: Presa d atto dell istituzione delle Elette della Provincia di La Spezia esecutiva
DettagliSOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA
SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE ATTIVITÀ TEMPORANEA SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA Al Comune di Ai sensi del d.lgs. n.59/2010 (art. 64) e della legge n. 287/1991 (artt. 3 e 5) e del
DettagliMod. SCIA adeguato alla L.122/2010 SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA
Mod. SCIA adeguato alla L.122/2010 SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE AVVIO ATTIVITÀ NON SOGGETTE A PROGRAMMAZIONE SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (Agg 11/2010) Al Comune di CUNEO Ai sensi
Dettagli11533 17/10/2008 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO. Identificativo Atto n. 1311
11533 17/10/2008 Identificativo Atto n. 1311 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO DETERMINAZIONI IN MERITO AL PERCORSO FORMATIVO DI MASSAGGIATORE OPERATORE DELLA SALUTE E IL DIRIGENTE DELL
DettagliPiano annuale per la formazione del personale operante nei settori particolarmente esposti al rischio di corruzione - Anno 2014 -
ALLEGATO N.3 Piano annuale per la formazione del personale operante nei settori particolarmente esposti al rischio di corruzione - Anno 2014 - Indice 1. Premessa 2. Linee guida 3. Materie oggetto di formazione
DettagliELLISSE AL VOSTRO FIANCO PER LA SICUREZZA
Organismo Abilitato Il primo organismo abilitato dal Ministero delle Attività Produttive ad effettuare le verifiche di legge degli impianti ai sensi del DPR 462/01 AL VOSTRO FIANCO PER LA SICUREZZA Abilitazione
DettagliL esperienza della Procura della Repubblica di Ravenna
L esperienza della Procura della Repubblica di Ravenna - Focus sull omogeneizzazione delle prassi lavorative delle Segreterie dei PM - Roma 16-19 19 Maggio 2012 Forum PA Premessa La Procura della Repubblica
Dettagli