IL DIRETTORE DELL'UFFICIO

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1 COMUNE DI AREZZO Servizio OO.PP. E Manutenzione - Ufficio Manutenzione Via Tagliamento, Arezzo AVVISO PUBBLICO per l affidamento in regime di concessione del fabbricato Casa Marini in Comune di Arezzo, complesso agricolo forestale regionale Alpe di Poti IL DIRETTORE DELL'UFFICIO PREMESSO che il Comune di Arezzo con sede in P.za della Libertà 1- Arezzo, gestisce ai sensi della Legge Regionale 39/2000 il Patrimonio Regionale Agricolo Forestale di proprietà della Regione Toscana RENDE NOTO che, in ottemperanza al regolamento regionale n. 61/R del , di attuazione della L.R. Toscana n. 77 del 2004, e s.s. m.m. i.i. ed in esecuzione del Provvedimento Dirigenziale n 751 del intende procedere all affidamento in concessione a favore di terzi di porzione del fabbricato denominato Casa Marini, all interno del complesso forestale regionale Alpe di Poti nel Comune di Arezzo. A tal fine si precisa che l assegnazione in regime di concessione d uso oneroso, in conformità con quanto previsto dall art. 27, della L.R. 39/00, riguarda specificatamente i beni nel Comune di Arezzo così identificati: porzione di edifico denominato Casa Marini, facente parte del patrimonio agricolo forestale regionale Alpe di Poti, ubicato in località Palazzo del Pero, 118 Arezzo, identificato catastalmente al N.C.E.U. del Comune di Arezzo, sez. C Valcerfone, foglio n. 36, part. 199 sub 1 parte,, Cat. A/3, classe 2, per una superficie complessiva di mq 86,63, di cui mq 68,76 numero 4 vani oltre disimpegno posti al piano terra, costituiti da cucina, n. 2 camere, bagno e mq 17,83 locali di disimpegno al piano semiinterrato costituiti da n. 3 cantine e ripostiglio. Il Comune di Arezzo non concede e si riserva l uso della restante parte del fabbricato (n. 2 locali con bagno al piano terra, accesso lato strada statale Senese, seminterrati sempre con accesso lato strada statale Senese, annesso distinto dall abitazione limitrofo al ponte) per il rimessaggio di materiali. File: bando_casa_marini_2017_rev_05.odt data stampa: 27/03/2017 pag.. 1 di 7

2 COMUNE DI AREZZO Servizio OO.PP. E Manutenzione - Ufficio Manutenzione Via Tagliamento, Arezzo Si specifica che: i beni sopra sommariamente descritti costituiscono la base patrimoniale, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, oggetto di concessione; i beni oggetto della presente gara sono dati in concessione per finalità di guardiania del cantiere forestale di Palazzo del Pero, che persegue attività nel campo della tutela e promozione ambientale nonché di difesa dei boschi dagli incendi, nel rispetto delle finalità indicate all'articolo 27 della L.R. 39/2000, con particolare riferimento alle lettere b) e c); il concessionario sarà obbligato a domiciliare stabilmente nel fabbricato oggetto della presente concessione, ai fini della guardiania dell adiacente cantiere forestale del Comune di Arezzo, complesso Alpe di Poti, ad effettuare sul citato cantiere periodici controlli, al di fuori dell orario di lavoro degli operai forestali, segnalando tempestivamente accessi non autorizzati o anomalie riscontrate, ad allertare i responsabili comunali nel caso di attivazione della sirena dell allarme antifurto, ad accettare l eventuale apposizione all interno del fabbricato dei monitor di controllo di un apparato di videsorveglianza, a redigere rapporto mensile sull attività svolta; le condizioni generali di gestione dei beni oggetto della presente gara sono regolate per mezzo di apposito disciplinare di concessione da sottoscriversi con l affidatario, il cui schema si riporta in allegato al presente bando; l affidamento avverrà per mezzo di concessione onerosa con rapporto d uso per un periodo di anni 6 (sei); Il canone base annuale oggetto di offerta di rialzo è pari ad 3.420,00. I soggetti interessati devono eseguire un sopralluogo preliminare ai beni oggetto della concessione, con sottoscrizione di apposito verbale. SOGGETTI AMMESSI A PARTECIPARE: Sono ammessi a partecipare alla gara persone fisiche o giuridiche. REQUISITI DI PARTECIPAZIONE Tutti i partecipanti devono possedere i seguenti requisiti: capacità di contrarre con la Pubblica Amministrazione; non trovarsi in stato di fallimento, liquidazione, concordato preventivo in qualunque stadio della procedura; non avere debiti o contenziosi con l Amministrazione concedente. File: bando_casa_marini_2017_rev_05.odt data stampa: 27/03/2017 pag.. 2 di 7

3 COMUNE DI AREZZO Servizio OO.PP. E Manutenzione - Ufficio Manutenzione Via Tagliamento, Arezzo Il concorrente può comprovare l inesistenza della situazione di cui sopra mediante dichiarazione sostitutiva, compilata sull ALLEGATO A DICHIARAZIONI, resa dal singolo soggetto, dal titolare (nel caso di impresa individuale), dal legale rappresentante (nel caso di persona giuridica, ai sensi dell art. 46 -DPR n.445/2000 e ss.mm.ii, alla quale andrà allegata, a pena di esclusione, la fotocopia del documento di identità del sottoscrittore. PARTECIPAZIONE ALLA GARA Gli interessati a concorrere all assegnazione in concessione poliennale dei beni sopra sommariamente descritti dovranno inviare domanda di partecipazione entro e non oltre le ore del giorno lunedì 10 aprile 2017 pena l esclusione dalla gara, al seguente indirizzo: Ufficio Archivio e Protocollo del Comune di Arezzo Piazza Amintore Fanfani Arezzo Il plico può essere spedito a mezzo servizio postale con raccomandata A.R, posta celere, a mezzo corriere o di agenzia autorizzata o consegnato a mano all ufficio protocollo dell ente. Ai fini della accoglibilità della richiesta farà comunque unicamente fede la data di ricezione al Protocollo del Comune di Arezzo. L invio dei plichi avviene ad esclusivo rischio del mittente e non è tenuto conto alcuno di plichi pervenuti dopo la scadenza anche se sostitutivi o integrativi di offerte già pervenute. L aggiudicazione può avvenire anche in presenza di una sola offerta valida. PLICO Il plico, o busta, contenente la richiesta deve, a pena di esclusione dalla gara, essere sigillato e indicare all esterno, oltre al nome e all indirizzo del richiedente, la dicitura NON APRIRE - Contiene richiesta di partecipazione all'avviso pubblico per l affidamento in regime di concessione onerosa del fabbricato Casa Marini in Comune di Arezzo. Il plico medesimo dovrà contenere all interno, pena l esclusione dalla partecipazione le seguenti buste: A) busta chiusa e controfirmata sui lembi recante all'esterno, oltre al nome e all indirizzo del richiedente la dicitura BUSTA A: domanda di partecipazione e documentazione amministrativa contenente: 1. Domanda di partecipazione al bando, redatta in lingua italiana utilizzando il modello che costituisce l allegato modulo ALLEGATO A DICHIARAZIONI, contenente le generalità complete del richiedente, la richiesta di ammissione a partecipare, le dichiarazioni relative ai requisiti di partecipazione, le dichiarazioni di impegno al rispetto di quanto previsto e stabilito nel presente bando e nel disciplinare di concessione allegato al bando. Nella domanda è dichiarato il possesso dei requisiti di cui al punto 2) del paragrafo Valutazione ; 2. Copia fotostatica di documento di identità valido del richiedente; 3. Attestazione di presa visione dei beni oggetto della concessione rilasciata dal personale dell Ente. L omissione della firma del documento di cui al punto 1 e il mancato inserimento dei documenti di cui punti 2 e 3 saranno causa di esclusione. Per effettuare il sopralluogo e per il rilascio dell attestazione di presa visione di cui al precedente punto contattare il seguente personale: Sig.ri Rinaldi Silvano cell o Enrico Borghi cell , con un preavviso di almeno 1 giorno. File: bando_casa_marini_2017_rev_05.odt data stampa: 27/03/2017 pag.. 3 di 7

4 COMUNE DI AREZZO Servizio OO.PP. E Manutenzione - Ufficio Manutenzione Via Tagliamento, Arezzo B) busta chiusa sigillata e controfirmata sui lembi recante all'esterno, oltre al nome e all indirizzo del richiedente la dicitura BUSTA B: offerta economica e contenente: 1. l offerta su carta libera redatta sul modello che costituisce l allegato ALLEGATO B OFFERTA ECONOMICA in cifre e lettere in lingua italiana, maggiore alla base d asta specificata nel presente bando. Qualora ci sia discordanza fra l indicazione in cifre e in lettere del prezzo offerto, sarà ritenuta valida l indicazione in lettere. Saranno considerate nulle le offerte condizionate, le offerte che giungessero in ritardo, recapitate in forma diversa da quella prescritta per qualsiasi causa e/o mancanti dei documenti richiesti. L offerta deve essere sottoscritta dal legale rappresentante se trattasi di società, cooperative o associazioni; ditta offerta deve essere chiusa in apposita busta sigillata e firmata sui lembi di chiusura dallo stesso soggetto che l ha espressa. L offerta deve essere valida e vincolante per 180 giorni naturali e consecutivi dal termine ultimo per il ricevimento delle offerte. I concorrenti avranno la facoltà di svincolarsi dalla propria offerta qualora decorsi 180 giorni dalla data di scadenza di presentazione delle istanze l aggiudicazione non abbia luogo. Le buste A e B dovranno recare anche il nominativo del soggetto proponente. VALUTAZIONE L affidamento avverrà valutando l offerta economica e l età del partecipante con attribuzione di un punteggio complessivo massimo pari a 100 punti, così attribuiti: a Età - 10 punti per soggetti proponenti che non hanno compiuto quaranta anni di età alla data della domanda di assegnazione. Zero punti per soggetti con età uguale o maggiore di anni quaranta. Nel caso in cui il richiedente sia una società, il possesso delle priorità relative all'età è dimostrato nel modo seguente: 1. nelle società semplici: almeno la metà dei soci non ha ancora compiuto quaranta anni di età; 2. nelle società in nome collettivo o in accomandita semplice: almeno la metà dell intero capitale è detenuto da soci persone fisiche che non hanno ancora compiuto quaranta anni di età e almeno la metà dei soci amministratori non hanno ancora compiuto quaranta anni di età; 3. nelle società cooperative: almeno la metà dei soci persone fisiche e del consiglio di amministrazione non ha ancora compiuto quaranta anni di età; 4. nelle società di capitali: almeno la metà dell intero capitale è detenuto da soci persone fisiche che non hanno ancora compiuto quaranta anni di età e almeno la metà del consiglio di amministrazione è composto da amministratori che non hanno ancora compiuto quaranta anni di età. b - Offerta economica - fino a 90 punti Il canone base annuale oggetto di offerta al rialzo è pari ad 3.420,00 (tremilaquattrocentoventi,00). Sono ammesse esclusivamente offerte al rialzo. I punteggi per l offerta economica verranno assegnati in misura proporzionale relativamente all offerta più alta sulla base della seguente formula: File: bando_casa_marini_2017_rev_05.odt data stampa: 27/03/2017 pag.. 4 di 7

5 COMUNE DI AREZZO Servizio OO.PP. E Manutenzione - Ufficio Manutenzione Via Tagliamento, Arezzo Vn = (Pn/Pmax) x 90 Dove: Vn= punteggio assegnato all n-esimo concorrente; Pn = offerta del concorrente n-esimo Pmax = offerta massima; In caso di risultato decimale, si procederà all arrotondamento alla seconda cifra decimale per difetto. Il punteggio totale (di seguito indicato con Pt ) ai fini della determinazione del soggetto affidatario sarà determinato dalla seguente formula: Pt= Pe (punteggio punto a in merito al requisito età) + Vn (punteggio punto b valutazione offerta economica) MODALITÀ DI ESPLETAMENTO DELLA GARA L apertura dei plichi avverrà il giorno La gara si svolgerà con le seguenti modalità : In seduta pubblica il Seggio di gara verificherà : 1) L integrità del plico : 2) La presenza delle due buste A) e B) 3) Procederà all apertura della busta A) Documentazione Amministrativa verificando la completezza e la regolarità della documentazione prodotta in rapporto a quanto richiesto al paragrafo PLICO del presente avviso; 4) Procederà quindi all attribuzione dei punteggi sulla base dei criteri esposti al paragrafo VALUTAZIONE, punto a. Successivamente, dopo la lettura dei punteggi assegnanti ad ogni partecipante, la Commissione procederà all apertura delle buste contenenti le offerte economiche oppure potrà rimandare l apertura a una successiva seduta pubblica. All apertura della busta B) Offerta economica, saranno assegnati i punti secondo quanto indicato al punto b) del paragrafo Valutazione del presente avviso. Soggetti che possono presenziare alle sedute pubbliche: nelle sedute pubbliche è ammessa la presenza dei soggetti privati o del legale rappresentante delle imprese partecipanti o suo delegato che verrà identificato prima dell inizio della seduta. AGGIUDICAZIONE Una volta esaminate le offerte economiche verrà predisposta la relativa graduatoria finale rimettendo gli atti all amministrazione per la definitiva approvazione L aggiudicazione sarà operante solo dopo l approvazione, mediante proprio atto, del Responsabile del Servizio. Risulta aggiudicatario il proponente che consegue il punteggio complessivo maggiore; in caso di parità l aggiudicazione è effettuata a favore del concorrente che ha offerto l aumento maggiore rispetto al canone base di gara. In caso di ulteriore parità i soli soggetti con parità di punteggio complessivo maggiore verranno invitati a fornire un ulteriore offerta economica migliorativa; nell ipotesi di rifiuto di tali soggetti di effettuare offerta migliorativa, o di ulteriore parità, si procederà ad estrazione a sorte. La concessione sarà regolata dalle condizioni riportate nello schema di disciplinare che si allega. L aggiudicazione può avvenire File: bando_casa_marini_2017_rev_05.odt data stampa: 27/03/2017 pag.. 5 di 7

6 COMUNE DI AREZZO Servizio OO.PP. E Manutenzione - Ufficio Manutenzione Via Tagliamento, Arezzo anche in presenza di una sola offerta. La decisione dell Ente e insindacabile. L aggiudicazione definitiva è subordinata alla verifica delle dichiarazioni presentate ai sensi del D.P.R. 445/2000. In caso di difformità delle stesse rispetto a quanto dichiarato si provvede all esclusione dalla procedura di selezione del soggetto concorrente e ad una nuova aggiudicazione provvisoria in favore del concorrente che segue in graduatoria. In caso di dichiarazioni non veritiere, oltre alla esclusione del concorrente, lo stesso è passibile delle sanzioni penali di cui all art. 76 del D.P.R. n. 445 del In caso di esito positivo della verifica delle dichiarazioni presentate ai sensi del D.P.R. 445/2000 l'amministrazione provvede ad adottare l'atto conclusivo del procedimento attraverso la nomina del soggetto aggiudicatario definitivo. L efficacia della gara e della conseguente aggiudicazione è subordinata all esecutività di tutti gli atti preordinati ad essa. Nel caso che, per il mancato verificarsi della condizione di cui sopra, non si potesse dar luogo all aggiudicazione, nulla sarà dovuto ai partecipanti. ADEMPIMENTI DEL SOGGETTO AGGIUDICATARIO Il soggetto aggiudicatario definitivo è invitato alla sottoscrizione del disciplinare di concessione nei giorni successivi all adozione dell atto conclusivo del procedimento. L aggiudicatario deve effettuare, prima della stipula del disciplinare di concessione, i seguenti adempimenti connessi e conseguenti all affidamento: - un deposito cauzionale a favore del Comune di Arezzo di importo pari a una annualità del canone, e di durata pari alla durata della concessione più sei mesi come specificato nel disciplinare di concessione; -costituzione di una polizza assicurativa sui beni oggetto della concessione a copertura dei rischi di responsabilità civile verso terzi, atti vandalici, incendio, scoppio e fulmine per il valore stabilito in euro ,00 di durata pari alla concessione come specificato nel disciplinare di concessione; -pagamento dell importo del canone annuo con le modalità stabilite nel Disciplinare; Le spese relative al Disciplinare di concessione sono a totale carico dell'affidatario. CLAUSOLA COMPROMISSORIA Eventuali contestazioni o controversie che dovessero sorgere durante la gara sono risolte con decisione del RUP. Per tutte le controversie che dovessero insorgere tra le parti è, comunque, competente il Foro di Arezzo. DISPOSIZIONI FINALI La concessione è regolamentata dal presente avviso e dal disciplinare di concessione. Per quanto non indicato nel presente avviso valgono le disposizioni riportate nel Regolamento Regionale approvato con Decreto del Presidente della Giunta Regionale 23 novembre 2005, n. 61/R e ss.mm.ii. Informativa ex. art.13 del D.Lgs. 196/2003: I dati personali forniti dai concorrenti, obbligatori, per le finalità connesse allo svolgimento della gara di appalto e per la eventuale successiva stipula e gestione della concessione, saranno trattati dall Ente appaltante conformemente alle disposizioni del D.lgs n.196/2003 e saranno comunicati ai terzi solo per la stipula e gestione della concessione. Questa Amministrazione informa i partecipanti che File: bando_casa_marini_2017_rev_05.odt data stampa: 27/03/2017 pag.. 6 di 7

7 COMUNE DI AREZZO Servizio OO.PP. E Manutenzione - Ufficio Manutenzione Via Tagliamento, Arezzo tratterà i dati forniti o da questa acquisiti d ufficio esclusivamente per lo svolgimento di funzioni ed attività istituzionali, e per l assolvimento degli obblighi previsti dalle leggi e dai regolamenti in materia, secondo le modalità previste. Il trattamento verrà effettuato sia con strumenti cartacei che elettronici. Responsabile del procedimento: Il Responsabile del Procedimento è il Direttore dell Ufficio Manutenzione del Comune di Arezzo, Ing. Serena Chieli. Pubblicità: Il presente bando di gara sarà pubblicato nei modi e forme di legge all Albo Pretorio dell Ente, nonché pubblicato sul sito web della Banca della Terra. Per ogni eventuale chiarimento o ulteriore informazione nonché per prenotare sopralluoghi con i tecnici dell'ente, rivolgersi al Servizio Manutenzione al seguente numero: Dott. Enrico Borghi o , Dott. ssa Serena Chieli Arezzo, 30 marzo 2017 IL DIRETTORE DELL' UFFICIO Dott.ssa Ing. Serena Chieli File: bando_casa_marini_2017_rev_05.odt data stampa: 27/03/2017 pag.. 7 di 7

8 ALLEGATO A - DICHIARAZIONI AVVISO PUBBLICO per l affidamento in regime di concessione del fabbricato Casa Marini in Comune di Arezzo, complesso agricolo forestale regionale Alpe di Poti NB: In caso di mancata apposizione della marca da bollo, la documentazione verrà inviata per la regolarizzazione all Agenzia delle Entrate per il pagamento dell imposta non corrisposta e della relativa sanzione amministrativa Marca da bollo Oggetto: Istanza di ammissione e relative dichiarazioni per la partecipazione all avviso pubblico per l affidamento in regime di concessione del fabbricato Casa Marini in Comune di Arezzo, complesso agricolo forestale regionale Alpe di Poti Il sottoscritto nato a il residente nel Comune di in via /piazza in qualità di (barrare l opzione di interesse): persona fisica; legale rappresentante della con sede in via / piazza C.F P. IVA tel fax con espresso riferimento alla persona giuridica rappresentata; CHIEDE di essere ammesso alla gara indicata in oggetto ai sensi dell Art D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 (consapevole che ai sensi degli art. 75 e 76 del D.P.R. 445 del 28 dicembre 2000, in caso di dichiarazioni mendaci, falsità negli atti o uso di atti falsi, incorrerrà nelle sanzioni penali richiamate e decadrà immediatamente dalla eventuale aggiudicazione). DICHIARA - di avere la capacità di contrarre con la Pubblica Amministrazione; - di non trovarsi in stato di fallimento, liquidazione, concordato preventivo in qualunque stadio della procedura; - di non avere debiti o contenziosi con l Amministrazione concedente; - di non essere moroso e/o in contenzioso con l amministrazione concedente; - di essere in regola con l adempimento degli obblighi contributivi se soggetto giuridico; - di essere in regola con la normativa vigente in materia di sicurezza sul lavoro se soggetto giuridico (D. lgs. 81/2008 e ss.mm.ii); DICHIARA INOLTRE: di aver verificato lo stato di fatto e di diritto dei luoghi in cui si trova il bene oggetto dell offerta; di accettare tale stato di fatto e di diritto esonerando il Comune di Arezzo da qualsivoglia responsabilità al riguardo; di assumere a proprio carico esclusivo ogni possibile pregiudizio che, anche solo parzialmente, sia riconducibile allo stato o situazione di cui sopra; di accettare tutte le condizioni fissate nell avviso d asta assoggettandosi a tutto quanto stabilito nell avviso medesimo; Comune di Arezzo BCM17_ALLEGATO_A_v02_rev_01.odt Pag 1 di 2

9 ALLEGATO A - DICHIARAZIONI AVVISO PUBBLICO per l affidamento in regime di concessione del fabbricato Casa Marini in Comune di Arezzo, complesso agricolo forestale regionale Alpe di Poti di essere stato informato dall Ente in merito alle finalità e modalità del trattamento cui sono destinati i miei dati personali, ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003 e successive modifiche ed integrazioni; di approvare, ai sensi dell art del Cod. Civ., le seguenti condizioni: l indizione e l esperimento dell asta non vincolano ad alcun titolo il Comune di Arezzo, al quale rimane sempre riservata la facoltà di non procedere alla all affidamento in concessione; l aggiudicatario non può avanzare né far valere, per qualsiasi titolo o ragione, alcuna pretesa risarcitoria per l esercizio, da parte del Comune di Arezzo, della facoltà insindacabile di non procedere alla vendita; tutti gli oneri e le spese conseguenti all aggiudicazione, nonché gli oneri di registrazione, sono a carico dell'aggiudicatario; SI IMPEGNA al rispetto di quanto previsto e stabilito nel bando di gara e nel disciplinare di concessione. Ai fini della presente offerta si elegge il seguente domicilio per le relative comunicazioni e notificazioni: Via Comune. Provincia... CAP. Telefono... cellulare... fax indirizzo mail......, lì il Proponente/Il Legale Rappresentante Comune di Arezzo BCM17_ALLEGATO_A_v02_rev_01.odt Pag 2 di 2

10 AVVISO PUBBLICO per l affidamento in regime di concessione del fabbricato Casa Marini in Comune di Arezzo, complesso agricolo forestale regionale Alpe di Poti ALLEGATO B OFFERTA ECONOMICA da inserire all interno della Busta B Al COMUNE DI AREZZO Ufficio Manutenzione Via Tagliamento, Arezzo Oggetto: Offerta economica per la partecipazione all avviso pubblico per l affidamento in regime di concessione del fabbricato Casa Marini in Comune di Arezzo, complesso agricolo forestale regionale Alpe di Poti Il sottoscritto nato a il residente nel Comune di in via /piazza in qualità di (barrare l opzione di interesse): imprenditore individuale; persona fisica; legale rappresentante della società/consorzio (cancellare l'opzione che non interessa) denominato con sede in via / piazza C.F P. IVA tel fax con espresso riferimento alla società/consorzio(cancellare l'opzione che non interessa) rappresentato OFFRE un canone annuale pari ad Euro (in cifre). ( ed in lettere)., lì Il proponente/ Il Legale Rappresentante Comune di Arezzo Pagina 1 di 1

11 DISCIPLINARE DI CONCESSIONE IN USO DI BENI APPARTENENTI AL PATRIMONIO AGRICOLO FORESTALE DELLA REGIONE TOSCANA - COMPLESSO ALPE DI POTI L'anno e questo giorno ( ) del mese di in esecuzione della deliberazione del provvedimento TRA il Comune di Arezzo, C.F , rappresentato dal Direttore dell Ufficio Manutenzione, Dott.ssa Serena Chieli che interviene non in proprio, ma in nome e per conto del Comune di Arezzo, E Il sig. nato il a... e residente,, codice fiscale... di seguito indicato come concessionario, il seguente disciplinare d'uso dei beni descritti a seguito, facenti parte del Patrimonio agricolo forestale regionale del complesso denominato Alpe di Poti in gestione al Comune di Arezzo ai sensi della L.R. 39/2000 e s.m.i.. si stipula quanto segue. art. 1 - Oggetto della concessione Oggetto della concessione è una porzione dell edifico denominato Casa Marini, facente parte del patrimonio agricolo forestale regionale Alpe di Poti, ubicato in località Palazzo del Pero, 118 Arezzo, identificato catastalmente al N.C.E.U. del Comune di Arezzo, sez. C Valcerfone, foglio n. 36, part. 199 sub 1 parte,, Cat. A/3, classe 2, per una superficie complessiva di mq 86,63, di cui 68,76 locali posti al piano terra, costituiti da cucina, n. 2 camere, bagno e locali di disimpegno per mq, 17,83 costituiti da n. 3 cantine e ripostiglio, ubicati al piano semiinterrato. Non sono parte della concessione la restante porzione del fabbricato nonché l annesso presente nella resede, che restano in uso al Comune di Arezzo per deposito materiali. art. 2 - Finalità della concessione Il fabbricato è concesso in uso per finalità di guardiania del cantiere forestale di Palazzo del Pero, che persegue attività nel campo della tutela e promozione ambientale nonché di difesa dei boschi dagli incendi in conformità con quanto disposto dall'art. 27 della Legge Regionale 39/2000, con particolare riferimento alle lettere b) e c). art. 3 - Durata della concessione Il bene è concesso in uso per anni 6 (sei) a far data dalla firma del presente atto. Il rinnovo della concessione dovrà essere richiesto dal concessionario almeno sei mesi prima della scadenza a mezzo raccomandata A/R o a mezzo PEC. L Ente si riserverà la facoltà di stipulare o meno un nuovo atto di concessione. Non è ammessa la proroga della concessione né il rinnovo tacito della stessa. Qualora il concessionario intenda richiederne il rinnovo dovrà far pervenire all ente concedente apposita richiesta scritta mediante nota A.R. almeno 6 (sei) mesi prima della scadenza. L Ente concedente si riserva la facoltà di accogliere o meno la suddetta richiesta e se del caso stipulare un nuovo disciplinare di concessione con eventuale revisione delle condizioni ivi riportate, se consentito dalle leggi e regolamenti vigenti al momento della richiesta di rinnovo. Il Concessionario è tenuto comunque alla restituzione dei beni anche prima della data di scadenza di cui sopra qualora cessi di servirsene in conformità alle finalità di cui al presente atto. Al termine pag. 1 di 5 CasaMarini_disciplinare_rev_03.odt

12 della concessione, in mancanza di rinnovo, nessuna indennità a nessun titolo sarà dovuta dall ente concedente al concessionario uscente. art. 4 - Uso dei beni in concessione Con la firma del presente atto il Concessionario dichiara che i beni oggetto della concessione sono privi di vizi e pienamente idonei alle finalità di cui al precedente art. 2 e si impegna e dichiara di utilizzarlo esclusivamente per tali finalità; pertanto gli è vietato mutarne la destinazione d uso pena la rescissione immediata della concessione. Il Concessionario nell usufruire dei beni consegnati si obbliga ad osservare ed a far osservare a chiunque lo frequenti, tutte le leggi, regolamenti ed ordinamenti in materia agricola, forestale e delle aree protette nonché di sicurezza, igiene, sanità e pubblica sicurezza, esonerando espressamente, ora per allora, Ente terre regionali toscane e impegnandosi a rilevare l Ente concedente indenne da ogni responsabilità penale e civile per qualsiasi danno che potesse derivare alle persone ed alle cose per l utilizzo di detti beni e per l osservanza delle normative vigenti. Il Concessionario è tenuto a custodire ed a conservare con buona diligenza i beni avuti in consegna; è espressamente vietato al medesimo, senza preventivo consenso scritto dell ente concedente, eseguire o far eseguire mutamenti che non consentano in ogni momento il ripristino dello stato originario, risultante dallo stato di consistenza redatto e sottoscritto dalle parti e allegato al presente atto, e/o migliorie ed innovazioni di qualsiasi natura, le quali, in ogni caso, rimangono di diritto acquisite al patrimonio dell Ente senza che il Concessionario possa asportarle o pretendere compensi alla fine della concessione. Resta salvo il diritto dell ente concedente di richiedere, qualora lo ritenga necessario, che il Concessionario proceda al ripristino delle condizioni originarie dell immobile. In caso di inadempienza l Ente concedente si riserva il diritto di eseguire direttamente i lavori, addebitando le relative spese al Concessionario. Il Concessionario riconosce all Ente Terre Regionali Toscane il diritto accedere ai beni concessi, con o senza preavviso, per verifiche sul rispetto dell utilizzazione dello stesso in relazione alle finalità per le quali è stato concesso, nonché per lavori, anche se ciò comporterà limitazioni temporanee o cessazione del godimento del bene. L ente concedente si riserva inoltre la facoltà di impartire, attraverso il proprio personale, disposizioni circa l utilizzo del bene nonché l eventuale esecuzione di opere necessarie al mantenimento dei beni. art. 5 - Obblighi del concessionario Il Concessionario si impegna e si obbliga, ai sensi del combinato disposto degli articoli 45 e 50 del Regolamento di attuazione della L.R. 77/2004 approvato con DPGR n. 61/R del 23/11/2005 (di seguito anche solo Regolamento): a) alla manutenzione ordinaria e straordinaria dei beni oggetto della concessione. Gli interventi di manutenzione straordinaria dovranno essere predeterminati e stimati in accordo con il personale tecnico dell'ente concedente e ne dovrà essere fatto un elenco, allegato al presente atto, comprendente la scansione temporale dei vari interventi. Interventi di manutenzione straordinaria, dovuti a cause improvvise non derivanti da incuria del concessionario e quindi non previsti in precedenza, potranno, su richiesta del concessionario, essere eseguiti a totale carico pubblico, comportando però una revisione del canone concessivo. Le migliorie e/o innovazioni che comportino un effettivo incremento di valore dei beni e che non siano esclusivamente finalizzate al miglior godimento dei beni stessi da parte del Concessionario, eseguite direttamente dal Concessionario, previa autorizzazione dell Ente concedente, potranno su richiesta scritta dello stesso Concessionario e dietro presentazione di regolari pag. 2 di 5 CasaMarini_disciplinare_rev_03.odt

13 fatture, essere scomputate dal canone di concessione fino ad un importo non superiore all 80% della cifra da corrispondere per il periodo di tempo necessario al recupero delle cifre investite, ma non superiore al termine previsto della concessione. La richiesta scritta del Concessionario dovrà contenere una descrizione e una stima dell importo dei lavori che si intendono eseguire; l Ente concedente, entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione scritta, si esprime assentendo o meno alla realizzazione degli interventi proposti. L autorizzazione è subordinata al rispetto della normativa vigente in materia di governo del territorio e di sicurezza dei luoghi di lavoro ed all impegno del Concessionario a tenere indenne l Ente concedente da sanzioni e/o penali derivanti dall esecuzione dei lavori o per causa di essi. Nel caso in cui la cifra investita non sia stata completamente recuperata e l Ente concedente accordi, secondo le modalità di legge, il rinnovo della concessione, potrà essere applicato ulteriore scomputo dal canone di concessione fino al totale recupero dell investimento eseguito. Gli importi delle migliorie eseguite con contributo pubblico possono essere oggetto di scomputo solo per la parte di costo effettivamente a carico del Concessionario (artt. 45 comma 4 e 50 comma 6 del DPGR 61/R del 2005). Le spese necessarie per gli investimenti di cui sopra dovranno essere debitamente giustificate dal concessionario mediante fatture o altri documenti contabili aventi forza probante equivalente. Relativamente ai lavori eseguiti in economia diretta potrà essere riconosciuta una spesa quantificata mediante asseveramento di un tecnico abilitato contenente relativo computo metrico estimativo redatto in base a prezzario ufficiale. b) a domiciliare stabilmente nel fabbricato oggetto della presente concessione, ai fini della guardiania dell adiacente cantiere forestale del Comune di Arezzo, complesso Alpe di Poti; c) ad effettuare sul citato cantiere periodici controlli, al di fuori dell orario di lavoro degli operai forestali, segnalando tempestivamente accessi non autorizzati o anomalie riscontrate; d) ad allertare i responsabili comunali nel caso di attivazione della sirena dell allarme antifurto; e) ad accettare l eventuale apposizione all interno del fabbricato dei monitor di controllo di un apparato di videsorveglianza; f) a redigere rapporto mensile sull attività svolta; art. 6 - Forniture L immobile è fornito di acqua, bagno ed impianto elettrico. È a totale carico del concessionario ogni onere di volturazione a suo nome dei contratti per le forniture. L ente concedente non assume alcuna responsabilità circa il funzionamento, durante la concessione, delle forniture. art. 7 - Permessi e nullaosta Il Concessionario si impegna a subordinare l effettivo uso della struttura all ottenimento, a sua cura e spese, da parte delle competenti autorità, di tutti i permessi, nullaosta e autorizzazioni di legge necessari per la realizzazione del progetto presentato e per l espletamento dell attività proposta. art. 8 - Cauzioni Il concessionario dichiara di avere stipulato, a garanzia del pagamento del canone e dei danni eventualmente causati al bene avuto in concessione, un deposito cauzionale mediante fideiussione bancaria o assicurativa di importo pari almeno a 1 annualità del canone e avente durata coincidente a quella della concessione (art 47, comma 1b), o tramite a. pag. 3 di 5 CasaMarini_disciplinare_rev_03.odt

14 Il deposito cauzionale è infruttifero ed è restituito, dopo le opportune verifiche sullo stato del bene, al termine della concessione. In caso di rinnovo della concessione ad un canone diverso dal precedente, il deposito cauzionale dovrà essere adeguato al nuovo canone di concessione. Sul concessionario gravano, come previsto dall'art. 26 della L.R. 39/00, gli oneri di carattere tributario; per cui eventuali imposte e tributi che gravino sul bene oggetto di concessione saranno posti a carico del concessionario; tali imposte non potranno essere oggetto di scomputo del canone. E' fatto assoluto divieto al concessionario di sub - concedere a terzi l'uso parziale e/o totale, sotto qualsiasi forma, dei beni concessi in uso. art. 9 - Canone di concessione e oneri tributari Il canone di concessione ammonta a annui. Il suddetto canone sarà versato ogni anno in unica soluzione anticipata entro il DATA_ di ogni anno mediante versamento con bonifico bancario indicando come causale canone di concessione annuo edificio regionale Casa Marini. Il canone sarà aggiornato ogni anno in misura pari al 100% della variazione, accertata dall'istat, dell'indice dei prezzi al consumo di famiglie, operai ed impiegati verificatasi nell'anno precedente. Il canone rivalutato di ogni anno costituirà base imponibile per l anno successivo. Sul concessionario gravano, ai sensi dell art. 26 della L.R. 39/2000 e ss.mm.ii, gli oneri di carattere tributario e fiscale, per cui eventuali imposte e tributi che gravino sul bene in concessione saranno posti a carico del concessionario medesimo e non potranno essere oggetto di scomputo dal canone art Assicurazione Il concessionario dichiara di avere sottoscritto e di fornire apposita copia all ente concedente, contestualmente alla sottoscrizione del presente disciplinare di concessione, un polizza assicurativa per responsabilità civile verso terzi, atti vandalici, incendio, scoppio e fulmine relativamente al bene in concessione per una durata pari alla durata della concessione e per un valore indicato di ,00 (centocinquantamila/00). art Divieti. E fatto divieto assoluto al concessionario di sub-concedere a terzi l uso e/o il godimento anche parziale, sotto qualsiasi forma, del bene concesso in uso pena la revoca immediata della concessione. E altresì fatto divieto assoluto al concessionario di consentire servitù di qualsiasi genere e natura sul bene oggetto di concessione. art Revoca della concessione. La concessione sarà immediatamente revocata quando: - a seguito di un controllo venga verificato il mancato rispetto del vincolo di destinazione e delle finalità per le quali è stato concesso il bene; - il concessionario adibisca i beni di cui sopra ad uso diverso da quello previsto o ne faccia un uso irregolare; - il concessionario abbia sub - concesso in tutto o in parte, stabilmente o temporaneamente a terzi i beni concessi, al di fuori dei casi in cui, con la dovuta autorizzazione, ciò risulti possibile; - il concessionario si sia reso moroso nel pagamento del canone; - il concessionario non abbia ottemperato agli obblighi riguardo la manutenzione ordinaria e straordinaria del bene concesso e non abbia provveduto a custodirlo con diligenza; pag. 4 di 5 CasaMarini_disciplinare_rev_03.odt

15 - qualora vengano a mancare per il concessionario le condizioni per le quali è stata rilasciata la concessione. L'Ente concedente si riserva la facoltà di revocare l'atto di concessione qualora lo stesso non sia più corrispondente alle finalità di gestione del patrimonio agricolo forestale a seguito, ad esempio, di una revisione/aggiornamento del relativo piano di gestione. Di tale intenzione verrà data motivata comunicazione al concessionario mediante raccomandata con avviso di ricevimento. Al concessionario è assegnato un termine non inferiore a trenta giorni per inviare le proprie controdeduzioni. Il concessionario dovrà liberare e riconsegnare il bene entro 180 giorni dalla notifica. art Recesso Il concessionario potrà recedere anticipatamente dal contratto con obbligo di comunicazione scritta A. R. da inviarsi all ente concedente almeno sei mesi prima della data di rilascio dei beni. art Domicilio del Concessionario. A tutti gli effetti del presente atto, anche processuali, di cognizione e di esecuzione, il Concessionario elegge domicilio legale art Foro competente Per le eventuali controversie derivanti dal presente atto è competente, in via esclusiva il Foro di Arezzo. art Spese La presente scrittura viene registrata dall ente concedente a spese del Concessionario. art Norme di rinvio Per l osservanza di tutte le obbligazioni assunte, il concessionario obbliga se stesso in ogni più ampia forma di legge. Per quanto non previsto nel presente atto, le parti fanno espresso riferimento alla L.R. 77/04 ed al relativo regolamento di attuazione di cui alla D.P.G.R 23/11/2005 n. 61/R nonché alle disposizioni di legge vigenti, agli usi e alle consuetudini. art Disposizioni finali Sono parte integrante della presente scrittura i seguenti allegati sottoscritti dalle parti (se ci sono): Previa lettura di quanto precede le parti sottoscrivono in segno di conferma ed integrale accettazione. Il concessionario il concedente pag. 5 di 5 CasaMarini_disciplinare_rev_03.odt