Le prospettive venete alla luce della normativa

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1 Le prospettive venete alla luce della normativa Staff Direzione Sanitaria - Tel. 049/ lbonfanti@izsvenezie.it Vo di Pindemonte 10 maggio

2 AUJ E S Z K Y ' S D I S E A S E OIE Article Il capitolo del codice zoosanitario internazionale relativo alla malattia di Aujeszky è stato sottoposto a sostanziali modifiche. È opportuno modificare le garanzie supplementari richieste per gli scambi intracomunitari di suini in relazione alla malattia di Aujeszky per assicurarne la coerenza con le norme internazionali applicabili alla suddetta malattia e garantire un maggiore controllo nella Comunità

3 Normativa comunitaria Decisione 2008/185/CE che stabilisce garanzie supplementari per la malattia di Aujeszky negli scambi intracomunitari di suini, e fissa i criteri relativi alle informazioni da fornire su tale malattia (abroga la decisione 2001/618/CE) Direttiva 64/432/CEE relativa a problemi di polizia sanitaria in materia di scambi intracomunitari di animali delle specie bovina e suina art. 9 e 10

4 Normativa nazionale O.M. 29 luglio 1982 norme per la profilassi della malattia di Aujeszky negli animali della specie suina D.M. 1 aprile 1997 Piano nazionale di controllo della malattia di Aujeszky nella specie suina

5 Situazione nazionale dopo un iniziale riduzione della prevalenza della malattia a seguito di attuazione del piano nazionale, si è assistito a un inversione di tendenza della situazione epidemiologica soprattutto negli allevamenti del nord Italia; La produzione nazionale è caratterizzata dal suino pesante italiano per la produzione di prosciutti (DOP) cicli produttivi di 9 mesi (il resto delle produzioni europee alleva suini fino ai 6 mesi; suino leggero ) Quali penalizzazioni economiche per il comparto produttivo nazionale??

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7 Normativa nazionale Decreto 30 dicembre 2010 Modifiche ed integrazioni al decreto 1º aprile 1997 recante il Piano nazionale di controllo della malattia di Aujeszky nella specie suina Nota Ministero della Salute 23 febbraio 2011 chiarimenti e modifiche Nota Ministero della Salute 20 aprile 2011 elementi di risposta alla nota del 30 marzo 2011 della Regione Umbria

8 Normativa nazionale Il Ministero ha deciso di attuare una modifica delle misure previste dal DM 1 Aprile 1997 con aggiornamento: dei programmi vaccinali, dell iter sanitario per l ottenimento della qualifica di allevamento indenne, del piano di monitoraggio, dell introduzione della limitazione di movimentazioni di riproduttori sieropositivi della possibilità di qualificare aree indenni su base provinciale.

9 Modifica delle misure previste dal DM 1 Aprile 1997 «A decorrere dal 1 gennaio del 2013 e' obbligatorio destinare alla riproduzione solo animali provenienti da allevamenti indenni.» il Ministero della Salute, sentiti il Centro di Referenza Nazionale e la Regione competente per territorio, sulla base dei dati epidemiologici, dichiara l'indennità su base provinciale nel caso in cui tutte le aziende abbiano ottenuto e mantenuto la qualifica conformemente all'allegato VIII del presente decreto e secondo quanto stabilito dalla Decisione 2008/185/CE.

10 Problematiche - 1 Normativa nazionale : Manca una definizione chiara e univoca di focolaio (quando va fatta la denuncia di malattia infettiva ai sensi dell art.1?) Non ci sono misure sanitarie nel caso di revoca dello stato sanitario di territorio/azienda accreditato/a (si rimanda alla norma internazionale?)

11 Art OIE (Dec.185/2008/CE) An AD infected establishment means an establishment in which the virus has been isolated or identified, or a positive serological result (total or ge antibodies) has been confirmed in a laboratory.

12 Recovery of free status Should an AD outbreak occur in an establishment of a free country or zone, the status of the country or zone may be restored if either: a) all the pigs in the outbreak have been slaughtered;.., and serological and/or virological testing has been carried out in all pig establishments which have been directly or indirectly in contact with the infected establishment and in all pig establishments located within a 5-kilometre radius of the outbreak, demonstrating that these establishments are not infected; or b) vaccination with ge- deleted vaccines has been applied and: i) a serological testing procedure (differential ELISA) has been implemented in the establishments where vaccination has been applied to demonstrate the absence of infection; ii) the movement of pigs from these establishments has been banned, except for immediate slaughter, until the above procedure has demonstrated the absence of infection iii) all vaccinated animals have been slaughtered; iv). serological and/or virological testing has been carried out in all pig establishments which have been directly or indirectly in contact with the infected establishment and in all pig establishments located within a 5-kilometre radius of the outbreak, demonstrating that these establishments are not infected.

13 Recovery of free status Should a free establishment become infected, or should an outbreak occur within a 5-kilometre radius of a free establishment, the free status of the establishment should be suspended until the following conditions are met: a) in the infected establishment : i) all the pigs in the establishment have been slaughtered, or ii) at least 30 days after removal of all infected animals, all breeding animals have been subjected to a serological test to the whole AD virus, with negative results, on two occasions, at an interval of 2 months; b) in other establishments located in the 5-kilometre radius zone : a number of breeding pigs from each establishment has been subjected, with negative results, to serological tests

14 Problematiche - 2 La BDN : Deve essere correttamente implementata (status inserito per ogni allevamento accreditato?) La vaccinazione La corretta esecuzione dei controlli sanitari per : il piano di sorveglianza (attualmente la numerosità campionaria coincide con i controlli MVS, ma quali?) L acquisizione della qualifica Il mantenimento della qualifica

15 Obiettivo del piano veneto Valutare la possibilità di accreditamento regionale ai sensi dell art.9 della direttiva 64/432/CEE

16 Decisione 2008/185/CE che stabilisce garanzie supplementari per la malattia di Aujeszky negli scambi intracomunitari di suini, e fissa i criteri relativi alle informazioni da fornire su tale malattia Art.9 direttiva 64/432/CEE : garanzie supplementari

17 Articolo 3 I suini destinati all allevamento negli Stati membri o nelle regioni che applicano programmi di eradicazione della malattia di Aujeszky riconosciuti, devono rispettare le condizioni seguenti: nessuna prova clinica, patologica o sierologica della malattia d Aujeszky deve essere stata constatata nell azienda di origine dei suini in questione nei 12 mesi precedenti; nei 30 giorni precedenti lo spostamento, i suini devono essere stati isolati in locali approvati dall autorità competente in modo da impedire ogni possibilità di contagio della malattia; I suini devono essere stati sottoposti, con esito negativo, a una prova sierologica volta a individuare la presenza dell anticorpo ge; il campionamento per l ultima prova deve essere realizzato nei 15 giorni precedenti la spedizione; il numero dei suini esaminati deve essere sufficiente per individuare una sieroprevalenza del 2 % con un affidabilità del 95 %; i suini devono aver vissuto sin dalla nascita nell azienda di origine o in un azienda di status sanitario equivalente e devono essere rimasti nell azienda di origine per almeno 90 giorni

18 Articolo 4 I suini destinati alla produzione negli Stati membri o nelle regioni che applicano programmi di eradicazione della malattia di Aujeszky riconosciuti, devono: nessuna prova clinica, patologica o sierologica della malattia d Aujeszky deve essere stata constatata nell azienda di origine dei suini in questione nei 12 mesi precedenti; un indagine sierologica per l individuazione della malattia di Aujeszky, che dimostri la sua assenza e il fatto che i suini vaccinati sono esenti da anticorpi ge, deve essere stata effettuata nell azienda di origine tra 45 e 170 giorni prima della spedizione; i suini devono aver vissuto sin dalla nascita nell azienda di origine o esservi rimasti per almeno 30 giorni dopo l introduzione da un azienda di status equivalente, in cui sia stata effettuata un indagine sierologica equivalente a quella di cui al punto precedente.

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20 Report comunitario - Linee guida Guidance to Commission Decision 2008/185/EC regarding additional guarantees in intra-community trade of pigs related to Aujeszky s disease and criteria for listing a Member State or a region thereof as free from Aujeszky s disease or as having an approved disease control programme

21 The basic criteria for approving a programme are: the programme must be compulsory and supervised by the competent authority; all pig herds of the area of implementation are included in the programme; the design of the programme should lead to AD-freedom; a classification of all herds has been made into at least the categories (i) infected, (ii) free with vaccination (holdings which may vaccinate) and (iii) free without vaccination (holdings where vaccination is specifically prohibited); at the time of application at least 80% of the holdings belong to the categories free with vaccination and free without vaccination, or alternatively the programme has proved that the number of infected herds has decreased during the last five years with 5-10% per year

22 appropriate measures on pig transport and movements must be in place for preventing the spread of AD virus between holdings of a different status; if vaccination is part of the programme, then only vaccines with deleted virus strains according regular serological surveillance is implemented to detect infected herds. for qualifying a herd as AD-free two negative herd tests 3 to 12 months apart are needed. infection is not known to be established in feral pigs, or measures have been implemented to prevent any transmission of the AD virus from feral pigs to domestic pigs.

23 Fasi del piano regionale Il piano prevede una attività di verifica che si realizzerà in un periodo di 3 anni durante la quale sono previste le seguenti azioni Al fine stimare la prevalenza dell infezione da ADV è necessario in questa fase preliminare effettuare una corretta indagine sierologica che dal punto di vista dei controlli risulti statisticamente significativa (allevamenti di ingrasso?) a corretta esecuzione del programma vaccinale dovrà essere verificata dal servizio veterinario della AUSL competente per territorio nell ambito delle attività di farmaco-sorveglianza attraverso i dati acquisiti in azienda e i modelli 12 ex DPR n. 320 del 8 febbraio (dichiarazione di avvenuta vaccinazione sui documenti di provenienza degli animali) Fase di verifica alla fine del triennio : la prevalenza della malattia dovrà essere ridotta in proporzione ai risultati ottenuti nella fase di monitoraggio della malattia (prospettiva del raggiungimento dell 80% di indenni con vaccinazione)

24 Situazione epidemiologica a livello regionale A luglio 2010: I dati disponibili non consentono al momento di definire con sufficiente accuratezza quale sia la reale prevalenza della malattia negli allevamenti suinicoli. Pertanto deve essere prevista un intensificazione dei livelli di monitoraggio nei confronti della malattia per raggiungere la significatività statistica

25 Situazione epidemiologica a livello regionale A partire da luglio 2010, la Regione Veneto, su indicazione dell IZSVe, stabilisce di testare tutti i campioni di sangue pervenuti all Istituto nell ambito degli altri piani di controllo/monitoraggio effettuati in allevamenti suinicoli (MVS, PSC,..)

26 Regione Veneto Dati di popolazione suina

27 Distribuzione del numero di allevamenti per provincia e ciclo di produzione * Fonte dati BDN BL PD RO TV VE VI VR INGR RCA RCC Patrimonio suinicolo veneto - 2 (Allevamenti con cp>=10) 10 Maggio 2011

28 Allevamenti Suini Riproduzione

29 Allevamenti Suini Ingrasso

30 Regione Veneto * Fonte dati BDN 5% 10% INGR RCA RCC 85% Patrimonio suinicolo veneto - 1 (Allevamenti con cp>=10) 10 Maggio 2011

31 Attività svolta dati di sieroprevalenza 10 Maggio 2011

32 Allevamenti RCA ANNO 2010: attività in piano per AUJESZKY Provincia Allevamenti Totali Allevamenti Accreditati * Allevamenti controllati Sieroprevalenza Belluno ,00% Padova ,30% Rovigo ,15% Treviso ,50% Venezia ,00% Vicenza ,00% Verona ,00% Totale % * Fonte dati BDN 10 Maggio 2011

33 Allevamenti RCA - 2 Attività per AUJESZKY (01/07/10 30/04/2011) Provincia Allevamenti presenti Allevamenti accreditati * Allevamenti controllati Sieroprevalenza Belluno ,00% Padova ,30% Rovigo ,00% Treviso ,70% Venezia ,00% Vicenza ,00% Verona ,00% Totale % * Fonte dati BDN 10 Maggio 2011

34 Sieroprevalenza RCA in piano

35 Sieroprevalenza RCA in extra piano

36 Allevamenti RCC 1 ANNO 2010: attività in piano per AUJESZKY Provincia Allevamenti Totali Allevamenti accreditati* Allevamenti controllati Sieroprevalenza Belluno ,00% Padova ,11% Rovigo ,00% Treviso ,11% Venezia ,00% Vicenza ,70% Verona ,50% Totale % * Fonte dati BDN 10 Maggio 2011

37 Allevamenti RCC - 2 Attività per AUJESZKY (01/07/10 30/04/2011) Provincia Allevamenti presenti Allevamenti accreditati * Allevamenti controllati Sieroprevalenza Belluno Padova ,50% Rovigo ,00% Treviso ,50% Venezia ,00% Vicenza ,70% Verona ,50% Totale % * Fonte dati BDN 10 Maggio 2011

38 Sieroprevalenza RCC in piano

39 Sieroprevalenza RCC in extra piano

40 Provincia Allevamenti INGRASSI 1 Extra piano: attività per AUJESZKY Allevamenti Totali Allevamenti controllati Sieroprevalenza Belluno % Padova % Rovigo % Treviso % Venezia % Vicenza % Verona % Totale % 10 Maggio 2011

41 Sieroprevalenza Ingrasso in extra piano

42 Allevamenti accreditati

43 Movimentazioni da fuori Regione Decisione 185/2008 Art. 3 e 4 Circa 500 movimentazioni all anno verso allevamenti veneti 50 vs riproduzione 450 vs ingrassi

44 E la fauna selvatica? Gli unici dati al momento: Dati IZSLER (CRN) : 25% di positività Cinghiali dei Colli Euganei: 215 testati - tutti negativi (popolazione chiusa?) Risulta indispensabile effettuare un attività di controllo sulla fauna selvatica per stabilire la sieroprevalenza

45 Perché accreditarsi? la maggior parte dei Paesi europei ha raggiunto lo status sanitario di indennità per malattia di Aujeszky; in caso di difficoltà da parte dell Italia nell ottenere analoga qualifica, il comparto produttivo suinicolo potrebbe subire significative penalizzazioni; La produzione nazionale è caratterizzata dal suino pesante italiano per la produzione di prosciutti (DOP)

46 grazie

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