Effetti tossicologici dei più comuni COV DIETIL ETERE: TRICLOROMETANO: DICLOROMETANO:

Transcript

1

2 La salute e la sicurezza sul luogo di lavoro costituiscono senza dubbio uno dei punti cardine della politica sociale internazionale. Numerosi documenti ufficiali sono stati stipulati al fine di conseguire come obiettivo un continuo miglioramento del benessere nel luogo di lavoro: fra tutti è doveroso citare la Legge 626 con annesse successive modifiche. Tali documenti sono incentrati sulla riduzione degli infortuni mediante l utilizzo di strumenti lavorativi con caratteristiche determinate e sulla prevenzione di malattie professionali limitando l impiego di sostanze pericolose (quando possibile) o comunque sia, facendo sì che venga minimizzato il contatto di queste ultime con il lavoratore e con l ambiente. Uno degli scopi delle numerose pubblicazioni scientifiche è quello di individuare, diffondere e sviluppare buone prassi che creino condizioni di lavoro che favoriscano una maggior sicurezza e salute dei lavoratori. Per poter instaurare una cultura della prevenzione e modificare i comportamenti è necessario migliorare la conoscenza dei rischi dei soggetti interessati attraverso l educazione, la sensibilizzazione e l anticipazione dei nuovi rischi; di conseguenza occorre promuovere la cultura della prevenzione già dalle prime fasi dell istruzione e mantenere una formazione professionale continua condotta con regolarità e adatta al lavoro quotidiano. È indispensabile, inoltre, integrare la salute e la sicurezza sul lavoro nella gestione delle imprese e nelle altre attività che comportano un approccio sistematico al benessere sul lavoro. È doveroso tener conto quindi dei cambiamenti che avvengono nel mondo del lavoro. Si deve migliorare la salute e la sicurezza costruendo un ambiente d esercizio sano e sicuro, consolidare la cultura della prevenzione dei rischi dimostrando che una politica efficace in materia di sicurezza e salute sul lavoro è un fattore strategico nella competitività e che, per contro, la mancanza di tale strategia comporta costi aggiuntivi. Effetti tossicologici dei più comuni COV DIETIL ETERE: deve essere considerato dotato di tossicità sistemica di media entità, sia in caso di sovraesposizione acuta sia per quanto riguarda gli effetti a lungo termine; per inalazione provoca irritazione alle vie respiratorie, tosse, dispnea, edema polmonare; agendo sul sistema nervoso centrale induce cefalea, depressione generale, debolezza, torpore, possibile perdita della memoria e difficoltà respiratorie; è a volte responsabile d alterazioni della funzionalità epatica. TRICLOROMETANO: il cloroformio assorbito danneggia gli organi parenchimatosi quali il fegato, il cuore e il rene. La sua solubilità nelle sostanze grasse, particolarmente a seguito di inalazione, ingestione o assorbimento attraverso la pelle e con narcosi appena presente, assomiglia ad uno stato di etilismo. Non viene più utilizzato come anestetico dopo che ne è stata accertata la tossicità. Una continua esposizione porta ad un abbassamento della pressione sanguigna e a depressione respiratoria. Concentrazioni sopra il 2% possono portare ad un blocco respiratorio e a morte cardiaca ppm per breve tempo provocano interferenze sul senso di orientamento con pericolo di cadute, 1000 ppm in 5 10 minuti provocano depressione e malessere. Sospetto cancerogeno. DICLOROMETANO: i vapori, agendo sul sistema nervoso centrale, in ingenti quantità possono causare malori, perdita dei sensi ed in casi estremi la morte; possono inoltre decomporsi su elementi elettrici e in fiamme libere producendo gas idroclorici acidi. Il diclorometano metabolizza con il carbone-monossido causando (soprattutto nei fumatori) aritmia e stress cardiaco.

3 Per applicare vuoto ad un evaporatore rotante in sicurezza ed in maniera performante è necessario in primo luogo collegarlo ad una pompa a membrana in PTFE come STEROVAC 1 in modo da evitare sprechi di acqua e dispersione di solventi nell ambiente (pompa ad acqua); la membrana in PTFE (resistente ai solventi più aggressivi) garantisce inoltre che la pompa non si usuri nel tempo. Per ottimizzare tutto il processo sarà poi necessario collegare alla pompa un controllore elettronico del vuoto come STEROVAC in modo tale da ottenere all interno del sistema il vuoto giusto per ogni evaporazione. I solventi che vengono normalmente utilizzati hanno infatti punti di ebollizione e vuoti di evaporazione differenti, applicando un vuoto non controllato si rischia di evaporare troppo rapidamente o troppo lentamente e quindi di recuperare basse percentuali di vapori: i vapori non recuperati si disperdono nell ambiente e quindi, oltre a compromettere i processi, mettono a repentaglio la salute degli operatori e dell ambiente.

4 STEROVAC SYSTEM 2 rappresenta l evoluzione per il controllo e la sicurezza dei processi di evaporazione. Grazie a questo sistema sarà possibile non solo produrre vuoto (pompa Sterovac 1) e controllarlo (controllore Sterovac) ma anche salvaguardare la pompa da schizzi e schiume di solventi (1 trappola) e soprattutto salvaguardare l ambiente da vapori residui che nonostante il controllo elettronico potrebbero sfuggire: quest ultima sicurezza è garantita da un postcondensatore a serpentina che posto in serie dopo la pompa e adeguatamente raffreddato da una fonte esterna saprà condensare e quindi abbattere gran parte del residuo del solvente non trattenuto dall evaporatore rotante. STEROVAC SYSTEM 3 rappresenta la soluzione ideale per l evaporazione differenziata. Infatti oltre a garantire tutte le caratteristiche in termini di sicurezza e ottimizzazione del processo già presenti in Sterovac 2, offre all utilizzatore, grazie al doppio controllore del vuoto di cui è munito (2 Sterovac) di collegare due evaporatori rotanti contemporaneamente e di controllare il vuoto in maniera differenziata ed indipendente. Ideale quindi per tutti colore che abbiano la necessità di lavorare su due applicazioni differenti contemporaneamente.

5 CRYOCHILLER incarna tutto quello di cui un evaporatore rotante ha bisogno per lavorare in sicurezza ed in maniera performante. Come per i sistemi Sterovac 2 e 3 la pompa, il controllore del vuoto e le trappole di abbattimento liquidi e vapori garantiscono che il vuoto all interno del sistema sia sempre ottimale e dedicato al processo in atto. Allo stesso tempo viene garantito risparmio energetico, risparmio di acqua (no pompa ad acqua) sicurezza (massimo abbattimento vapori), alti recuperi di solventi. In più CRYOCHILLER è anche criostato: del glicole etilenico potrà raffreddare la serpentina dell evaporatore e quindi permettere il raggiungimento di temperature più basse e costanti, ma soprattutto eviterà l utilizzo di acqua di rete abbattendo notevolmente costi e sprechi inutili

6