Deliberazione della Giunta Comunale n. 127 del 4/08/16 ALLEGATO c) SCHEDA PROGETTO 599 VIDEOSORVEGLIANZA

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1 Deliberazione della Giunta Comunale n. 127 del 4/08/16 ALLEGATO c) SCHEDA PROGETTO 599 VIDEOSORVEGLIANZA TITOLO DELL'INTERVENTO: POTENZIAMENTO RETE DI VIDEOSORVEGLIANZA TERRITORIO COMUNALE PROGETTISTA RUP P.I.. Roberto Fanfani P.I.. Roberto Fanfani STATO DELLA PROGETTAZIONE Progetto di fattibilità tecnico-economica COSTO STIMATO DELL'INTERVENTO QUADRO ECONOMICO A) importo lavori base di appalto: ,00 B) somme a disposizione: 1. IVA 22% 3.300,00 2. Spese tecniche e collaudi 1.500,00 3. Spese per allacciamenti elettrici/telefonici 4.200,00 TOTALE ,00 ELENCO ELABORATI (ALLEGATI ALLA PRESENTE SCHEDA) Fascicolo unico Relazione Disciplinare tecnico - Elenco prezzi - Quadro economico Schema a blocchi impianto (tavola grafica)

2 Oggetto: IMPIANTO DI VIDEOSORVEGLIANZA URBANA. IMPLEMENTAZIONE DEL SISTEMA 1 RELAZIONE DISCIPLINARE PRESTAZIONALE Agosto 2016 Il Responsabile del Settore p.i. Roberto Fanfani Pagina 1 di 6

3 INDICE 1.0 PREMESSA 2.0 OBIETTIVO 3.0 ARCHITETTURA DEL SISTEMA 4.0 IMPLEMENTAZIONE DEL SISTEMA E CONSISTENZA NUOVE POSTAZIONI DI RIPRESA DA INSTALLARE 5.0 ALLACCIAMENTI ELETTRICI, INFRASTRUTTURE E CAVO UTP 6.0 APPARATI SWITCH MANAGED 7.0 TELECAMERE IP 8.0 MONITOR AGGIUNTIVI DA INSTALLARE PRESSO LA SALA UNIFICATA DI PRONTO INTERVENTO 9.0 APPARATI PORTATILI PER VISUALIZZAZIONE DEL SISTEMA IN REMOTO Pagina 2 di 6

4 1.0 PREMESSA Il presente progetto prevede l'implementazione del sistema di videosorveglianza attualmente in uso sul territorio del Comune di Bagno a Ripoli. La nuova sala di controllo e gestione del sistema ha sede presso gli uffici di pronto intervento ( Polizia Municipale e Protezione Civile ) in località Ponte a Niccheri ( vedi schema a blocchi funzionale allegato); dove saranno presenti anche le apparecchiature di registrazione ed archiviazione delle immagini, sottoposte quindi a criteri di sicurezza ed integrità dei dati. 2.0 OBIETTIVO Esigenza della stazione appaltante è l ottenimento di un sistema di videosorveglianza di spazi pubblici per consentire la registrazione di scenari atti a supportare le Forze di Polizia nell'attività di prevenzione e contrasto delle illegalità, nonché per fornire al sistema di Protezione Civile immagini in tempo reale sull'evoluzione degli scenari ( antincendio boschivo, livelli torrenti etc). Ottenere, inoltre, una maggior sicurezza del territorio comunale migliorandone la vivibilità e fruibilità delle zone pubbliche da parte di ogni singolo cittadino. Tutti gli apparati dovranno essere dotati di certificazione attestanti la conformità alle leggi e alle normative vigenti (esempio: immissione sul mercato, marcatura CE etc.), in particolare dovranno soddisfare i requisiti richiesti dal D.Lg. n.196 del 30/06/2003 Codice in materia di protezione dei dati personali e dal Provvedimento generale sulla videosorveglianza emanato il 29/04/2004 dal Garante con successive modifiche del 29/04/2010 per la protezione dei dati personali. E' prevista l'installazione della cartellonistica necessaria, con riferimento alla normativa vigente in materia di protezione dei dati personali. La cartellonistica riporterà la dicitura Area Videosorvegliata come in esempio sotto indicato. 3.0 ARCHITETTURA DEL SISTEMA Lo schema a blocchi funzionale allegato mostra l'architettura esistente della rete wireless e adsl per l'interconnessione degli apparati video di campo con la sala regia. Tutti i flussi video saranno convogliati nella centrale di registrazione presso la nuova sede della Sala integrata di Pronto Intervento ( Località Ponte a Niccheri ), dove è installato un nuovo server rack di registrazione opportunamente dimensionato e configurato per poter conservare le immagini per 3gg 24h alla massima risoluzione consentita ed un frame rate non inferiore a 12Fps per tutte le telecamere da 2 Megapixel. La sala regia è dotata di postazioni operatore workstation opportunamente dimensionate e configurate. La visualizzazione e gestione di tutte le camere installate sul territorio comunale avverrà tramite il software di centralizzazione video installato e configurato sul server e sulle Pagina 3 di 6

5 workstation operatore. L operatore in sala regia potrà interagire con il sistema, previa autentificazione di login e password, muovendo le telecamere brandeggianti, effettuare zoom e panoramiche in tempo reale al fine di poter monitorare al meglio le aree sensibili del territorio comunale. 4.0 IMPLEMENTAZIONE DEL SISTEMA E CONSISTENZA NUOVE POSTAZIONI DI RIPRESA COMPUTO NUOVE APPARECCHIATURE Il progetto prevede la fornitura ed installazione di nuove telecamere sul territorio comunale. Il sistema come da presente ipotesi progettuale nella sua configurazione finale andrà ad implementare quanto rilevabile dallo schema a blocchi allegato. Il computo delle nuove apparecchiature da installare risulta quantitativamente indicato nel computo estimativo/elenco prezzi allegato. 5.0 ALLACCIAMENTI ELETTRICI, INFRASTRUTTURE E CAVO UTP ALLACCIAMENTI ELETTRICI Per l allacciamento alla rete elettrica, necessaria per il funzionamento delle camere, è previsto l utilizzo di punti già in uso dall Amministrazione Comunale. Per la posa dei cavi elettrici necessari al funzionamento del sistema, saranno utilizzate le infrastrutture sotterranee e/o aeree già esistenti, e di proprietà, della Pubblica Amministrazione. INFRASTRUTTURE E CAVO UTP Come anzidetto il progetto prevede l'utilizzo di collegamenti wireless già esistenti e la realizzazione di nuovi collegamenti adsl dedicati, al fine di poter collegare tutti i nodi di concentrazione di campo con la nuova sala regia della Polizia Municipale. La rete dati ( wireless e adsl ) che andremo quindi ad utilizzare, sarà di uso esclusivo del presente progetto, al fine di garantire così la massima funzionalità e riservatezza dei dati circolanti. Il sistema così progettato sarà pronto per ogni eventuale sviluppo, e permetterà la connessione con un numero illimitato di telecamere da distribuire in futuro sul territorio comunale. 6.0 APPARATI SWITCH MANAGED La rete dati che si andrà a realizzare, ci permetterà di ottenere collegamenti dedicati adsl e/o wireless tra i nodi di concentrazione di campo e la nuova sala di regia. In ogni nodo di campo verranno attestate / collegate le telecamere relative, ed in alcuni casi, saranno utilizzati appositi switch industriali a range esteso di temperatura con porte 10/100/1000 Mbps e n 2 porte ottiche a 100/1000Mbps ( caratteristiche apparati meglio descritte di seguito ). 7.0 TELECAMERE IP Oggetto del presente capitolo sono le specifiche tecniche dei prodotti per il sistema di videosorveglianza richiesto ed in particolare sugli apparati di campo costituiti da telecamere, ottiche e custodie. Le telecamere previste nel progetto sono di tipologie diverse, ognuna specificatamente adatta a svolgere un determinato compito, eventualmente abbinate per una logica copertura del sito richiesto. Pagina 4 di 6

6 Riportiamo di seguito le caratteristiche tecniche degli apparati video che dovranno essere forniti, configurati ed installati TELECAMERE FISSE IP DA 1.3 MEGAPIXEL - Dovranno essere telecamere fisse di ultimissima generazione con sensore CMOS da 1/3" a scansione progressiva da 1.3 Megapixel 1280 (H) x 960 (V) e dispositivo WDR, illuminazione minima 0,01 lux (F1.2) in modalità a colori e 0.00 lux in modalità monocromatica con faro IR attivo e poter trasmettere le relative immagini codificate in H264 o M-JPEG tramite interfaccia Ethernet RJ45. L'impiego di tecnologia H.264 permette di raggiungere una larghezza di banda di rete più bassa e un minor spazio di archiviazione per frame rates elevato con qualità d'immagine superiore. Difatti, alla massima risoluzione video, la camera dovrà trasmettere fino a 25 immagini al secondo. La telecamera dovrà essere dotata di obiettivo fisso integrato da 4 mm e tecnologia Day&Night; ovvero della rimozione automatica e meccanica del filtro IR, per ottenere immagini a colori di alta qualità di giorno ed immagini in B/N durante le riprese notturne. La conformità della camera con lo standard ONVIF offrirà il supporto a sistemi leader per la gestione e centralizzazione video. L'alimentazione delle camere potrà essere fornita attraverso linea 12VDC e POE Conforme IEEE 802.3af Classe 3. TELECAMERE DOME PTZ IP DA 2 MEGAPIXEL Al fine di visualizzare alcune aree particolarmente sensibili è stata prevista l installazione di telecamere Dome IP MP brandeggiabili, con la possibilità quindi di ruotare e variare il campo della visuale a 360 in orizzontale e 180 in verticale. Grazie allo zoom in dotazione della camera, si potranno avere informazioni particolarmente dettagliate, difatti le telecamere dovranno possedere, pena esclusione, uno zoom ottico autoiris ed autofocus di almeno 30x ( mm ) e uno digitale di 16x. Le telecamere eseguiranno le riprese seguendo un percorso programmato in fase di installazione; gli operatori dei centri regia potranno, in qualunque momento lo ritengano necessario, interrompere questo percorso e impartire comandi specifici per la visualizzazione di zone di particolare interesse. Le telecamere costruite con materiali altamente resistenti, antivandalo, le proteggono da eventuali atti molesti e dagli agenti atmosferici; la forma esteriore simile ad un lampioncino stradale le integrerà perfettamente con l arredo urbano. Dovranno essere telecamere dome di ultimissima generazione con sensore CMOS da 1/2.8" a scansione progressiva da 2 Megapixel 1920 (H) x 1080 (V), illuminazione minima 0,16 lux ( AGC on ) in modalità a colori e 0,034 lux ( AGC on ) in modalità monocromatica e poter trasmettere le relative immagini codificate in H264 tramite interfaccia Ethernet RJ45. Dovranno disporre della tecnologia Day&Night, ovvero della rimozione automatica e meccanica del filtro IR, per ottenere immagini a colori di alta qualità di giorno ed immagini in B/N durante le riprese notturne; alla massima risoluzione video, la camera dovrà trasmettere fino a 30 immagini al secondo. Il controllo di pan e tilt potrà avvenire tramite un joystick posto sulla tastiera di comando o direttamente con il mouse tramite software di centralizzazione. Pagina 5 di 6

7 8.0 MONITOR AGGIUNTIVI PRESSO SALA UNIFICATA DI PRONTO INTERVENTO Preso la Sala Unificata di Pronto Intervento saranno installati nuovo monitor LCD 32. I nuovi monitor saranno collegati al centro di regia come dettagliatamente indicato al punto precedente e sarà utilizzato contemporaneamente e ad implementazione dei monitor esistenti 9.0 APPARATI PORTATILI PER VISUALIZZAZIONE DEL SISTEMA IN REMOTO Il Sistema dovrà essere completato con apparati trasformer book noteook convertivile in tablet aventi le seguenti caratteristiche : MODELLO ASUS T100TAL-BING-DK034B o similare processore Intel Atom Quad Core Z3735 1,33 Ghz Display 10 con touch screen IPS Ram 2 GB SSD 32 GB connettività 4G Pagina 6 di 6

8 Oggetto: IMPIANTO DI VIDEOSORVEGLIANZA URBANA. IMPLEMENTAZIONE DEL SISTEMA 2 COMPUTO ESTIMATIVO VOCI D'ELENCO PREZZI Agosto 2016 Il Responsabile del Settore p.i. Roberto Fanfani Pagina 1 di 2

9 IMPLEMENTAZIONE SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA URBANA VOCI D'ELENCO PREZZI / COMPUTO METRICO ESTIMATIVO LE CARATTERISTICHE DELLE APPARECCHIATURE E DELLE PRESTAZIONI SONO INDICATE NEL DISCIPLINARE PRESTAZIONALE ALLEGATO art descrizione per fornitura, posa in opera ed attivazione/programmazione n. prezzo unitario totale 1 Telecamera AutoDome IP 5000 HD 1080p 30 da esterno Day/Night zoom ottico 30x e zoom digitale 16X (480X) , ,00 2 Telecamera fissa IP da 2 Megapixel ( 1920 x 1080) Day/Night con ottica motorizzata 2 620, ,00 3 Telecamera fissa IP da 1.3 Megapixel (1280 x 960) ottica fissa 4 mm 4 240,00 960,00 4 Switch managed di campo ( a range esteso di temperatura) 2 720, ,00 5 Alimentatore per switche di campo 2 200,00 400,00 7 Licenza omnicast Professional per connessione video aggiuntiva , ,00 9 Monitor LCD 32 compresi di staffa per installazione a parete 3 400, ,00 10 Apparato portatile Transformer book notebook convertibile in tablet per gestione del sistema 2 600, ,00 11 Cartello di segnalazione impianto videosorveglianza , ,00 TOTALE INTERVENTO DI IMPLEMENTAZIONE DEL SISTEMA ,00 QUADRO ECONOMICO A) importo lavori base di appalto: ,00 B) somme a disposizione: o IVA 22% 3.300,00 o Spese tecniche e collaudi 1.500,00 o Spese per allaccaimenti elettrici/telefonici 4.200,00 TOTALE ,00 Pagina 2 di 2

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