COMUNE DI SUNO AREA AMMINISTRATIVA SERVIZI ALLE PERSONE CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO
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- Aloisio Poletti
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1 Tel Fax COMUNE DI SUNO Piazza 14 Dicembre 1944 n SUNO (NO) CODICE FISCALE AREA AMMINISTRATIVA SERVIZI ALLE PERSONE CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO OGGETTO: ESECUZIONE DELLE OPERAZIONI CIMITERIALI PRESSO IL CIMITERO COMUNALE DI SUNO. SPECIFICA INTERVENTI: Ricevimento salme, inumazioni, tumulazioni, estumulazioni, esumazioni, traslazioni, raccolta - trasporto e smaltimento materiali di risulta dalle operazioni, e bare residuali da esumazioni o estumulazioni, nel Cimitero Comunale. DURATA DELL APPALTO: 01 Agosto Luglio CAPO PRIMO OGGETTO ED IMPORTO DELL'APPALTO DESIGNAZIONE DELLE OPERE Art. 1 OGGETTO DELL'APPALTO L'appalto ha per oggetto l'esecuzione di tutti i lavori e le forniture necessarie per l'esecuzione di operazioni cimiteriali, e precisamente: Ricevimento salme, Tumulazioni, Estumulazioni, Inumazioni, Esumazioni, Traslazioni, raccolta - trasporto e smaltimento materiali di risulta dalle operazioni e bare residuali da esumazioni o estumulazioni. Tutte le operazioni di cui al precedente capoverso debbono essere eseguite nel Cimitero Comunale. - COSTO DEL SERVIZIO: L'importo complessivo totale presunto del servizio, da sottoporre a ribasso, ammonta a ,00 annue (euro Quindicimila//00) oltre Iva di legge, per un totale presunto di ,00 (euro quarantacinquemila//00) oltre Iva di legge, calcolato sulla media dei servizi effettuati nel precedente triennio 2010/2012 ed in base alle cifre indicate sull elenco prezzi di cui all allegato A, alle quali verrà applicato singolarmente il ribasso offerto. - DATI STATISTICI TRIENNIO: TUMULAZIONI INUMAZIONI TUM. CENERI / RESTI ESTUMULAZIONI ESUMAZIONI
2 Art. 2 DESCRIZIONE DEI SERVIZI IN APPALTO I servizi, di seguito elencati prevedono l'esecuzione dei lavori come appresso indicato, sotto la diretta sorveglianza e gestione del Responsabile del Servizio Cimiteriale comunale: - Servizio cimiteriale in ordine alle salme: 1. Le tumulazioni in tombe di famiglia o loculi 2. le inumazioni, attuando le rotazioni in atto con regolarità e precisione, con la collocazione dei cippi distintivi; 3. le estumulazioni e le riesumazioni autorizzate e/o ordinate dalle competenti autorità sia comunali che giudiziarie; 4. le estumulazioni ad avvenuta scadenza delle concessioni, compreso inumazione in campo comune in lotti indicati dal Servizio Tecnico comunale competente nelle modalità prescritte dall'art. 86 del Regolamento di Polizia Mortuaria di cui il D.P.R. 285/90; 5. le esumazione ordinarie con l'onere della raccolta delle ossa rinvenute e loro deposito in ossario comune o in loculi - ossari; 6. le traslazioni regolarmente autorizzate; 7. le operazioni di sanatoria e ripristino delle condizioni igieniche ordinate dall'autorità sanitaria in casi straordinari e d'emergenza; 8. sepoltura dei nati morti, aborti, arti o qualsiasi altro organo proveniente da ospedali o cliniche negli appositi campi ad essi destinati. - Servizio di custodia: 1. organizzazione dei servizi funebri; 2. registrazione sugli appositi registri cartacei e su supporto magnetico di tutte le operazioni svolte all'interno dei cimiteri relativamente ai servizi funebri; 3. istruzione di pratica amministrativa in relazione ad operazioni straordinarie eseguite su richiesta dell'utenza; 4. collaborazione con i competenti uffici dell'amministrazione comunale e della A.S.L. di zona nelle necessità ed esigenze che venissero a verificarsi in corso di appalto; 5. assistenza all'autorità Giudiziaria in caso di autopsie e/o altre prestazioni che si rendessero necessario ai fini di legge; 6. prestazioni di polizia cimiteriale indicate nel D.P.R. 10/09/90 n. 285 inclusa l attività di tenuta dei registri; 7. segnalazione agli uffici comunali, di tutte le anomalie di qualunque tipo e le necessità rilevate in materia igienico-sanitaria. - Servizio di assistenza per il trasporto delle salme dalla consegna alla tumulazione o inumazione in tombe, loculi, cappelle e fosse: La ditta aggiudicataria dovrà garantire il servizio di trasporto del feretro, con proprio personale ed eventuali attrezzature, dall'entrata del cimitero fino ai loculi, tombe, cappelle e fosse. A) Le operazioni di tumulazione (deposito salma o resti mortali nel loculo) consistono in: Asportazione della lapide; apertura del loculo o della tomba di famiglia; 2
3 tumulazione del feretro nel loculo chiusura del loculo con muratura di mattoni pieni ad una testa intonacata nella parte esterna; è consentito, altresì, la chiusura con elementi in pietra naturale e con lastra di cemento armato vibrato od altro materiale avente le stesse caratteristiche di stabilità, di spessore atto ad assicurare la dovuta resistenza meccanica e sigillato in modo da rendere la chiusura stessa a tenuta ermetica; apposizione e fissaggio della lapide (se esiste); pulizia dell'area circostante con raccolta, trasporto e smaltimento del materiale di risulta; B) Le operazioni di estumulazione (estrazione del feretro da loculo o da tomba di famiglia per essere traslato in altro cimitero) consistono in: asportazione della lapide; apertura della tomba (loculo e/o sepolcro) con demolizione del muro e di eventuali solette o tramezzi; eventuale deposizione della bara in involucro di zinco,(non fornito dalla Ditta), munito di targhetta metallica di identificazione del defunto, nel caso in cui le condizioni del feretro stesso non rispondessero a quanto previsto dall'art.88 del DPR 285/90; chiusura loculo come previsto; apposizione e fissaggio della lapide, se disponibile; pulizia della zona circostante con raccolta, trasporto e smaltimento del materiale di risulta. C) Le operazioni di ricognizione (verifica interna di un loculo) consistono in: asportazione della lapide; abbattimento del muro fino a praticare un'apertura di cm. 30 x 30 o tale da poter verificare l esatta capienza e situazione interna; chiusura del foro praticato con muratura di mattoni ed intonaco nella parte esterna; apposizione e fissaggio della lapide; pulizia della zona circostante con raccolta, trasporto e smaltimento del materiale di risulta; D) Le operazioni di estumulazione - (estrazione del feretro nei casi consentiti dal DPR 285/90) consistono in: asportazione della lapide; apertura del loculo con demolizione del muro e di eventuali solette o tramezzi; estrazione del feretro ; apertura del feretro con la massima attenzione e raccolta dei resti mortali con le seguenti modalità: a) raccolta dei Resti Mortali, se mineralizzati, in apposita cassetta ossario (non fornita dalla Ditta) e tumulazione, della stessa, nello stesso loculo o in altro loculo eseguendo le stesse operazioni previste per la tumulazione; b) raccolta dei Resti Mortali, se mummificati, in nuova cassa di legno e zinco (se necessaria, non fornita dalla Ditta) e tumulazione, della stessa, nello stesso loculo o in altro loculo eseguendo le stesse operazioni previste per la tumulazione; 3
4 c) inumazione dei Resti Mortali, se mummificati, dopo aver praticato nella cassa metallica una opportuna apertura al fine di consentire la ripresa del processo di mineralizzazione, eseguendo le stesse operazioni previste per le inumazioni; trasporto dei materiali di risulta del feretro presso idoneo contenitore (fornito dalla Ditta) con caratteristiche stabilite dal D.P.R. n 254 del e secondo quanto previsto dal vigente regolamento di Polizia Mortuaria; pulizia della zona circostante con raccolta, trasporto e smaltimento del materiale di risulta; Le operazioni previste alle precedenti lettere a b c, sono alternative e verrà eseguita l'una o l'altra secondo la volontà espressa dai familiari. E) Le operazioni di traslazione (spostamento del feretro da un loculo o da una tomba privata ad un altro loculo o altra tomba privata nei casi consentiti dalla Legge) consistono in: asportazione della lapide; apertura del loculo con demolizione del muro e di eventuali solette o tramezzi; estrazione del feretro, eventuale deposizione dello stesso in involucro di zinco (non fornito dalla Ditta), saldatura dell'involucro (non a carico della Ditta); trasporto del feretro nel loculo di nuova tumulazione ed effettuazione delle stesse operazioni riferite alla tumulazione; chiusura del nuovo loculo come previsto; apposizione e fissaggio della lapide del loculo; pulizia delle zone circostanti i due loculi con raccolta, trasporto e smaltimento del materiale di risulta. F) Le operazioni di inumazione (deposito della salma nella terra) consistono in: scavo manuale della fossa libera - con l'uso di paratìe di sicurezza - dimensioni secondo quanto previsto dal D.P.R 285/90 s.m. e i, collocando la terra scavata attorno alla stessa purché non sia di pericolo per le operazioni successive o danneggi le tombe esistenti; inumazione della salma; reinterro della fossa; allontanamento della terra in eccesso in apposito luogo autorizzato a carico della ditta appaltatrice; fornitura e posa di cofano e cornice provvisori in legno, di dimensioni indicate dalla D.L. atte al contenimento del tumulo in terra, comprese eventuali ricariche per assestamento della stessa. G) Le operazioni di esumazione (di resti mortali dalla terra) consistono in: demolizione o recupero del monumento di qualsiasi natura con eventuale utilizzo del compressore ed allontanamento del materiale di risulta alla discarica autorizzata per rifiuti di inerti a carico della ditta appaltatrice, con particolare attenzione agli arredi funebri (vasi, foto, statue, etc.); 4
5 scavo manuale della fossa - con l'uso di paratìe di sicurezza - dimensioni secondo quanto previsto dal D.P.R 285/90 s.m. e i, collocando la terra scavata attorno alla stessa purché non sia di pericolo per le operazioni successive o danneggi le tombe esistenti; esumazione dei resti mortali, con raccolta dei resti e ricomposizione in cassetta di zinco (pagamento della cassetta di zinco da parte dei parenti); allontanamento e smaltimento dei rifiuti cimiteriali di risulta all'operazione di esumazione e loro smaltimento in discarica autorizzata a carico del Consorzio Medio Novarese; tumulazione della cassettina di zinco contenente i resti mortali ove indicato dai parenti o dalla D.L. H) Le operazioni di ricevimento salme consistono in: ritiro e controllo dei documenti accompagnatori della salma (permesso di seppellimento autorizzazione al trasporto verbale di cremazione comunicazioni); coadiuvare il personale dell Impresa funebre, incaricato al trasporto, nello scaricare il feretro dall auto funebre, trasporto del feretro al luogo di tumulazione o inumazione, compreso l'eventuale sosta nella chiesa del cimitero e/o deposito nella camera mortuaria, con mezzo idoneo autorizzato e riservato esclusivamente per detto servizio; consegna dei documenti all Ufficio di Polizia mortuaria del Comune; Art. 3 PERSONALE L Appaltatore eseguirà l intero servizio, per tutta la sua durata, con personale alle proprie dipendenze, ovvero socio-lavoratore in caso di Cooperative, correttamente inquadrato secondo le norme contrattuali vigenti ed in possesso dell attestazione di frequenza e superamento dell esame di verifica finale al corso di formazione per addetti alle operazioni cimiteriali di cui all art. 21 del Decreto del Presidente Giunta Regionale Piemonte 08 agosto 2012, n. 7/R s.m.i. L'impresa dovrà disporre del personale necessario alla perfetta e completa attuazione del servizio in rigorosa osservanza di quanto prescritto dal presente capitolato, che agirà sotto la diretta responsabilità della medesima. La Ditta aggiudicataria dovrà avvalersi di idoneo personale, al fine di garantire l'espletamento di tutti i servizi di sicurezza; Contestualmente al verbale di consegna del cimitero, la ditta dovrà comunicare al Comune di Suno i nominativi del personale addetto al servizio con l indicazione per ognuno dell inquadramento nei livelli del contratto di categoria, nonché le eventuali successive modifiche, così come dovrà comunicare tempestivamente, e non oltre, 24 (ventiquattro) ore il nome dei sostituti in caso di malattie, ferie, ecc. Nella sua qualità di datore di lavoro il gestore deve, a proprie totali esclusive cure e spese, provvedere a corrispondere al proprio personale la retribuzione e le indennità previste dal C.C.N.L. ed a provvedere alle assicurazioni sociali di legge. II personale addetto alla esecuzione dei lavori previsti all'art.1, o dovrà mantenere un contegno corretto, riguardoso e rispettoso confacente con le particolari funzioni e condizioni del servizio, osserverà tutte le disposizioni che gli saranno impartite ed agirà in ottemperanza alle disposizioni dei Regolamenti Nazionale e Comunale di Polizia Mortuaria. 5
6 L'abbigliamento del personale durante le cerimonie funebri di seppellimento dovrà essere decoroso ed un cartellino di riconoscimento: tale abbigliamento deve essere in buono stato di ordine e pulizia. Al personale addetto alla esecuzione dei servizi cimiteriali, è assolutamente vietato chiedere in qualsiasi modo mance a privati, sia in denaro che in natura, sotto pena di richiesta, da parte dell Amministrazione Comunale, di immediato licenziamento. Il personale è diffidato dallo svolgere per conto terzi operazioni rientranti tra quelle previste dal presente capitolato. Nell'accettare il presente capitolato l'appaltatore si impegna a richiamare, multare ed eventualmente sostituire a semplice richiesta dell'amministrazione i dipendenti che mantengono un comportamento non confacente alle esigenze o che siano trascurati nel servizio o che abbiano un contegno riprovevole. Art. 4 ATTREZZATURE E MATERIALI Tutte le attrezzature ed i materiali necessari per lo svolgimento del servizio sono ad esclusivo carico della ditta per tutta la durata del contratto, Tutte le attrezzature acquistate dalla ditta rimarranno di proprietà della stessa. Tutte le spese di manutenzione ordinaria e straordinaria in modo di avere i mezzi e le attrezzature sempre in perfetta efficienza, nonché la tassa di circolazione, assicurazione, carburanti e lubrificanti dei mezzi impiegati saranno a carico della ditta affidataria. Tutto il materiale di consumo (sabbia, cemento, mattoni pieni, ecc.), necessario per lo svolgimento dei lavori è a carico della ditta Appaltatrice. La ditta non potrà depositare all'interno del Cimitero attrezzature e materiali oltre quelli strettamente necessari per svolgere il servizio e non potrà esercitare prestazioni che non siano connesse con il servizio stesso. I materiali e le attrezzature dovranno essere depositati e tenuti nei punti stabiliti. UTILIZZO DEL PONTEGGIO: Montaggio di ponteggio a norma di sicurezza per le operazioni di tumulazione superiore al metro e mezzo: il ponteggio verrà posato nell ora precedente l inizio delle operazioni affinché possano essere svolte le operazioni di tumulazione del feretro e di sigillatura del loculo. Art. 5 SMALTIMENTO DEI RIFIUTI I materiali di risulta delle operazioni di cui all art. 2, nessuna esclusa, debbono essere smaltiti a cura e spese dell Impresa appaltatrice, secondo le norme vigenti in materia. I rifiuti cimiteriali speciali verranno smaltiti coma da disposizioni di legge in vigore, a carico della stessa Ditta appaltatrice, che dovrà curare la tenuta degli appositi registri. Art. 6 CONCESSIONE LOCULI E RISCOSSIONE DIRITTI CIMITERIALI Restano di esclusiva competenza del Comune: - la concessione dei loculi ed ossari comunali e le relative procedure anche di rinnovo per gli importi stabiliti dall Ente stesso; 6
7 - la riscossione dei diritti cimiteriali e l incasso delle relative somme da parte dell agente contabile, nelle misure stabilite dall Ente stesso. Art. 7 DURATA DELL APPALTO La durata della gestione è fissata in anni 3 (tre) a decorrere dal 01/08/2013 fino al 31/07/2016. Art. 8 PERIODI DI EFFETTUAZIONE DELLE OPERAZIONI CIMITERIALI Tutte le operazioni previste nel presente Capitolato, di norma dovranno essere effettuate nei giorni feriali dalle ore 9,00 alle ore 17,00 nel periodo dal mese di Novembre a Marzo e dalle ore 9,00 alle ore 19,00 nel periodo da Aprile ad Ottobre, dietro richiesta e con un anticipo di almeno 12 ore del Responsabile dei Servizi Cimiteriali. Il personale della Ditta appaltatrice dovrà essere presente sul luogo della sepoltura prima dell arrivo della salma, o dei suoi resti, e disporne la collocazione nel posto assegnato (loculo, celletta, tomba od altro). Ogni tumulazione o inumazione dovrà essere ultimata entro il giorno del funerale, fatte salve eventuali cause di forza maggiore. Art. 9 CARATTERE DI SERVIZIO PUBBLICO Tutte le operazioni oggetto del presente Capitolato sono da considerarsi ad ogni effetto servizio pubblico e per nessuna ragione potranno essere sospese o abbandonate. Le operazioni cimiteriali di cui al presente capitolato, in particolare tumulazioni ed inumazioni ritenute urgenti ed indifferibili, dovranno essere eseguite dalla Ditta aggiudicataria anche nei giorni prefestivi e festivi, dietro richiesta, anche verbale. CAPO SECONDO DISPOSIZIONI PARTICOLARI RIGUARDANTI L'APPALTO Art. 10 REQUISITI E CONDIZIONI GENERALI, QUALIFICAZIONI RICHIESTE ALLE DITTE PARTECIPANTI ALLA GARA DI APPALTO L'attuazione di quanto previsto avverrà secondo le modalità stabilite dal Comune e sotto l'osservanza delle condizioni, patti, modalità, termini e penalità contenute nel presente Capitolato Speciale d'appalto. Sono inoltre applicabili, come se fossero qui integralmente riportate, le disposizioni legislative e regolamentari che disciplinano i rapporti contrattuali della Pubblica Amministrazione. 7
8 Art. 11 SUBAPPALTO E fatto divieto di subappalto. Art. 12 RESPONSABILITA DEL GESTORE E GARANZIE ASSICURATIVE Ogni e qualsiasi responsabilità inerenti alla gestione fa interamente carico al gestore ivi compresa quella per gli infortuni del personale addetto al servizio che ne verrà informato. I danni arrecati colposamente dal gestore alla proprietà comunale saranno contestati per iscritto: qualora le giustificazioni non fossero accolte ed il gestore non abbia provveduto al ripristino nel termine fissato, l Ente si farà carico di procedere alla quantificazione del danno subito provvedendo alla riparazione dello stesso, addebitando la spesa relativa al gestore, trattenendola in fase di liquidazione dai compensi ad esso spettanti ed applicando, altresì una penale pari al 10% dell ammontare del danno. Il gestore terrà indenne l Amministrazione Comunale dai danni eventualmente causati ai suoi dipendenti o a sue attrezzature o che, comunque, possano derivare a qualsiasi titolo da comportamento di terzi. Il gestore è sempre e comunque direttamente responsabile di tutti gli eventuali danni di qualunque natura che risultino arrecati a persone o cose all interno del cimitero comunale. L affidatario del servizio risponde pure dei danni alle persone o alle cose che possano derivare al Comune per fatto dell affidatario medesimo e dei suoi dipendenti, nell espletamento del servizio. Per la copertura dei danni anzidetti, la ditta aggiudicatrice, dovrà stipulare ed esibire in copia autentica all atto della sottoscrizione del contratto, una polizza assicurativa di responsabilità civile verso terzi, di validità ed efficacia non inferiore alla durata del servizio, per un massimale garantito non inferiore ad ,00. Art. 13 ASSICURAZIONI SOCIALI, CONTRATTI DI LAVORO, PREVENZIONE INFORTUNI L'Impresa dovrà osservare tutte le norme relative alle retribuzioni ed alle assicurazioni sociali, derivanti da leggi, decreti e contratti collettivi di lavoro. Essa dovrà inoltre provvedere al pagamento di tutti i contributi a carico dei datori di lavoro ed osservare le norme vigenti in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro. I suddetti obblighi vincolano l'impresa anche se essa non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse, indipendentemente dalla sua natura industriale od artigiana, dalla sua struttura o dimensione e da ogni altra sua qualificazione giuridica economica o sindacale. L'Impresa è responsabile in rapporto alla Amministrazione appaltante della osservanza delle norme di cui sopra. In caso di inottemperanza agli obblighi previsti dal presente articolo, accertata dall'amministrazione appaltante o ad essa segnalata dall'ispettorato del lavoro, l'amministrazione medesima comunicherà all'impresa e, se del caso, anche all'ispettorato suddetto, l'inadempienza accertata e procederà ad una detrazione del 20% sui pagamenti in acconto se i lavori sono in corso di esecuzione, o alla sospensione del pagamento del saldo se i lavori sono ultimati. Le somme così accantonate sono destinate a garanzia dell'adempimento degli obblighi di cui sopra. Il pagamento non sarà effettuato fino a quando dall'ispettorato del Lavoro non sia 8
9 stato accertato che gli obblighi predetti sono stati integralmente adempiuti. Per le detrazioni o sospensioni dei pagamenti di cui sopra l'impresa non può porre eccezione all'amministrazione appaltante, ne ha titolo a risarcimento di danni. Sulle somme accantonate non saranno ad alcun titolo corrisposti interessi. Art. 14 RESPONSABILITA' DELL'IMPRESA La Ditta aggiudicataria dovrà, all'atto della presentazione dell offerta, dichiarare sotto la propria responsabilità e dimostrare di essere in regola con la normativa in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro con particolare riguardo al D.lgs 81/2008. Art. 15 PAGAMENTI La liquidazione del corrispettivo a favore dell'impresa appaltatrice, come scaturito dal ribasso offerto sulla somma a base di gara, verrà direttamente effettuato dal Comune di Suno con cadenza mensile, previa presentazione di regolare fattura corredata da elenco dei servizi resi relativi al periodo in corso di liquidazione, e verifica, da parte dell Ente, della regolarità contributiva (DURC). Art. 16 CONTROLLI Per verificare la regolarità del servizio, l Ente si riserva la facoltà di effettuare accertamenti anche durante le ore di servizio, procedendo alla visita dell area cimiteriale in qualsiasi momento. La violazione degli obblighi che fanno carico al gestore a norma di legge, di regolamento o delle clausole contrattuali o, comunque, gli inadempimenti o ritardi nello svolgimento del servizio saranno contestati al gestore. Il gestore dovrà far pervenire entro 15 giorni successivi alla comunicazione notificatagli le proprie controdeduzioni. Decorso detto termine l Ente applicherà le penali previste al successivo articolo. Art. 17 PENALITA Premesso che l applicazione delle penali non esclude il diritto dell Ente a pretendere il risarcimento di eventuali ulteriori danni contrattuali ed extracontrattuali, per le violazioni e le inadempienze che non si risolvono in una corretta gestione del servizio, l Ente potrà applicare le seguenti sanzioni per il tramite del Responsabile del Servizio Cimiteriale: - un ritardato intervento senza giustificazione, nell esecuzione di lavori anche verbalmente dal Responsabile del Servizio Cimiteriale, comporterà un richiamo scritto per le prime due volte e successivamente una penale di. 500,00; - un interruzione di un lavoro intrapreso senza autorizzazione comporterà una penale di. 500,00; - una cattiva esecuzione del lavoro comporterà un richiamo scritto ed il conseguente obbligo del rifacimento del lavoro a regola d arte; 9
10 - un comportamento dei lavoratori del gestore irrispettoso dei luoghi o degli utenti comporterà un richiamo scritto per le prime due volte ed una penale di. 500,00 ogni volta successiva. Nel caso di inadempienze gravi, ovvero ripetute, il Comune provvederà a richiedere per iscritto i chiarimenti al gestore, il quale è tenuto a fornirli entro i successivi 15 giorni. Qualora i chiarimenti non consentano di giustificare l inadempimento, il Comune si riserva la facoltà di risolvere il contratto. Contro il provvedimento del Comune per l applicazione delle penalità l affidatario può ricorrere all autorità giudiziaria, la l Amministrazione Comunale avrà diritto di riscuotere la penale pretesa secondo i precedenti punti, deducendola dai corrispettivi mensili di cui all articolo 13. Il gestore sarà comunque tenuto nei confronti del Comune al pagamento degli indennizzi dei danni conseguenti e per le maggiori spese nei seguenti casi: - gravissime violazioni degli obblighi contrattuali; - sospensione, abbandono o mancata effettuazione del servizio; - comportamento gravemente scorretto da parte dei dipendenti durante lo svolgimento del servizio. Art. 18 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO Indipendentemente dall applicazione delle penalità di cui all articolo 17, la stazione appaltante si riserva la facoltà di chiarire, con semplice atto amministrativo, la risoluzione del contratto nei seguenti casi: a) grave inosservanza delle norme di cui al presente Capitolato nell espletamento del servizio; b) qualora le prestazioni non siano rispondenti per qualità o quantità a quelle stabilite con il presente Capitolato e l impresa, diffidata ad adempiere entro un congruo termine, non si sia adeguata; c) qualora l affidatario non mantenga per tutta la durata del contratto il possesso dei requisiti prescritti dalla normativa vigente; d) subappalto o cessione; e) qualora il servizio venisse sospeso o interrotto per motivi non dipendenti da cause di forza maggiore; f) mancato reintegro della cauzione definitiva; g) sopravvenute cause di esclusione e sopravvenute cause ostative legate alla legislazione antimafia; h) sopravvenuta condanna definitiva del legale rappresentante per un reato contro la pubblica amministrazione; i) inosservanza delle leggi in materia di lavoro; Qualora la risoluzione avvenga per responsabilità dell affidatario e per ritardi, inadempimenti e difetti di esecuzione del servizio effettuato da altre Ditte, comprese eventuali spese per atti e simili, resta a carice dell affidatario, fatta salva la possibilità di adire le vie legali nel caso in cui il comportamento configuri ipotesi di reato. E automatica la risoluzione del contratto in caso di fallimento o cessazione dell affidatario. 10
11 Art. 19 CAUZIONI La ditta aggiudicataria è obbligata a costituire prima della stipula del contratto, nei modi e nelle forme consentite dalla legge, apposito deposito cauzionale determinato nella misura del 10% dell importo di aggiudicazione per i tre anni, al netto di IVA. Tale cauzione è presentata a titolo di garanzia dell adempimento di tutte le obbligazioni, del pagamento di ogni addebito a carico della stessa in conseguenza della stipulazione del contratto o della sua esecuzione e risoluzione. La fidejussione bancaria od assicurativa dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sia operatività entro 15 gg. su semplice richiesta scritta della committente. La cauzione sarà mantenuta nell ammontare stabilito per tutta la durata del contratto e verrà reintegrata man mano che su di essa eventualmente l Ente appaltante operi prelevamenti per atti connessi con l esecuzione del contratto. Ove tale integrazione non sovvenga entro il termine di gg. 15 dalla lettera di comunicazione a riguardo dell Ente Appaltante, sorgerà in quest ultimo la facoltà di risolvere il contratto. La cauzione sarà svincolata alla fine dell appalto, previa richiesta dell appaltatore, e comunque non prima della regolazione di ogni dare-avere. La cauzione copre gli oneri per il mancato o inesatto adempimento e cessa di avere effetto a seguito dell'approvazione da parte dell'amministrazione Comunale della relazione di ultimazione dei rapporti contrattuali. Art. 20 DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE L appaltatore non potrà sospendere il servizio né rifiutarsi di eseguire disposizioni dell Ente Appaltante per effetto di controversie che dovessero sorgere tra le parti. Per ogni controversia è competente esclusivo ed inderogabile il Foro di Novara. Art. 21 SPESE DI CONTRATTO Tutte le spese inerenti e conseguenti al contratto d'appalto sono a totale carico dell'impresa. Art. 22 TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Ai sensi del combinato disposto degli artt. 13 e 18 del D.Lgs n. 196, s informa che i dati fornita dalla Ditta, in occasione della partecipazione alla presente gara, saranno conservati presso la sede Comunale, per le finalità di gestione della gara e saranno trattenuti anche successivamente all eventuale instaurazione del rapporto contrattuale, per le finalità del medesimo. 11
12 I dati saranno, comunque, conservati ed eventualmente utilizzati per altre gare/trattative. Il conferimento da parte della Ditta dei dati richiesti è obbligatorio, pena l esclusione dalla gara. Il titolare del trattamento dei dati in questione è il Comune di Suno. Art. 23 NORMATIVE E REGOLAMENTI L espletamento del servizio dovrà avvenire in conformità alle disposizioni contenute nel T.U. delle leggi sanitarie approvato con R.D n e s.m. e i. del Regolamento Generale di Polizia Mortuaria - approvato con D.P.R , n e Circolare Ministero della Sanità , n. 24 e s.m.i., al vigente Regolamento Comunale di Polizia Mortuaria approvato con D.C.C. n. 31 del , alla L.R. 15 del e relativo Regolamento - Decreto del Presidente Giunta Regionale Piemonte 08 agosto 2012, n. 7/R e s.m.i.-. L appaltatore dovrà rispettare le disposizioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro (D.Lgs 81/2008) e della normativa vigente in materia. La presentazione dell offerta implica per i partecipanti, l accettazione incondizionata ed il rispetto di tutte le clausole o condizioni previste dal presente Capitolato. Per tutto quanto non espressamente previsto, si rinvia alle norme contenute nel vigente D.Lgs. 163/2006 (Codice dei Contratti) e s.m.i., applicato in via analogica e per quanto espressamente dal presente Capitolato e dalla relativa documentazione, nel Codice Civile, alle disposizioni legislative e regolamenti vigenti in materia. 12
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