PROBLEMATICHE ACUSTICHE RELATIVE ALLA REALIZZAZIONE DEL MULTISALA CINEMATOGRAFICO VIS PATHÈ DI CAMPI BISENZIO (FI)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PROBLEMATICHE ACUSTICHE RELATIVE ALLA REALIZZAZIONE DEL MULTISALA CINEMATOGRAFICO VIS PATHÈ DI CAMPI BISENZIO (FI)"

Transcript

1 PROBLEMATICHE ACUSTICHE RELATIVE ALLA REALIZZAZIONE DEL MULTISALA CINEMATOGRAFICO VIS PATHÈ DI CAMPI BISENZIO (FI) Mauro. Strada (1) Sergio Morandi (3) Antonio Carbonari (1) Alessandra Lisiero (2) 1) IUAV, Venezia 2) Steam srl, Padova 3) SI. Eng Studio Associato, Clusone, Bergamo 1. Introduzione Nel presente lavoro è descritta la metodologia utilizzata nella progettazione acustica e nella fase realizzativa del multisala cinematografico (nel seguito denominato cineplex) Vis Pathè di Campi Bisenzio (FI) per garantire l ottenimento dei requisiti previsti dal capitolato. Una particolare attenzione è stata rivolta all isolamento acustico tra i vari ambienti, il committente aveva richiesto infatti che il livello di rumore di fondo in qualsiasi sala, con l attività di proiezione in corso nelle sale adiacenti e con l impianto di condizionamento di tutte le sale in funzione, rientrasse nel limite NC 27. Nella seconda parte dell articolo le prestazioni di una parete in cartongesso multistrato misurate in opera sono descritte e comparare sia con i valori calcolati in fase di progettazione che con le prestazioni dichiarate dal produttore. In particolare si è voluto determinare l'influenza dell'inserimento di strati aggiuntivi in polietilene espanso a celle chiuse posizionati tra una lastra e l'altra delle parete multistrato e sui profili di sostegno delle lastre. 2. Metodologia di progettazione acustica, accorgimenti in fase cantieristica e collaudo complessivo delle sale Il capitolato prestazionale relativo al cineplex in oggetto fissava le prestazioni acustiche da raggiungere lasciando la libertà di scegliere la soluzione tecnologica con cui ottenerle. In particolare il capitolato fissava prescrizioni relative ai seguenti parametri: Rumore residuo Tempi di riverberazione RT60 Isolamento acustico tra le sale (differenziato rispetto alla collocazione). La progettazione acustica delle sale è partita da una analisi della geometria delle stesse, che comunque era fissata, per poi procedere con la scelta dei materiali di finitura interni (tra una gamma di prodotti proposti dalla committenza) tenendo conto, oltre che di esigenze estetico-architettoniche, anche della esigenza di assorbimento acustico complessivo delle sale al fine di ottenere valori dei tempi di riverberazione all interno

2 dei range fissati dal capitolato e distinti a seconda del volume della sala in esame; dal momento che il valore ottimale dei tempi di riverberazione è funzione non solo della destinazione d uso della sala ma anche del volume della stessa. Per rispondere ai requisiti richiesti dal capitolato, relativi al limite massimo di rumore residuo all interno delle sale è stato necessario valutare la rumorosità prodotta dalle sorgenti sonore presenti all esterno all edificio e la rumorosità prodotta dalle sorgenti interne all edificio. Allo scopo sono state eseguite campagne di misure spot per valutare il clima acustico nel sito in cui era in costruzione il cineplex: ad una distanza di circa 80 m dalla vicina infrastruttura autostradale sul tetto dell edificio per verificare l'effettiva entità del rumore originato dall'infrastruttura autostradale adiacente al cineplex, che, attraversando i canali di climatizzazione degli impianti collocati sul tetto, poteva raggiungere le singole sale cinematografiche. Sono stati poi stimati i massimi livelli sonori potenzialmente presenti nelle sale cinematografiche (dovuti alla proiezione dei film), sul tetto (dovuti agli impianti di climatizzazione), nei corridoi e nella hall del cineplex; questo al fine di poter valutare le prestazioni acustiche relative alle singole tipologie di pareti presenti nel cineplex (parete tra sala e sala, tra sala e corridoi, tra sala e esterno, ecc). In fase cantieristica al fine di garantire i risultati previsti in fase di progettazione si sono osservate le seguenti prescrizioni per evitare la creazione di vie preferenziali di trasmissione del rumore sia per via aerea che strutturale: per quel che riguarda il metodo di posa in opera delle lastre di gesso nei casi in cui debbano essere poste in opera più lastre di gesso sovrapposte tra loro queste debbono avere giunti sfalsati. per quel che riguarda le modalità di posa delle lampade a servizio delle sale queste devono essere incassate nel contro soffitto delle sale e devono essere rivestite all estradosso con cuffia in cartongesso della stessa tipologia del pacchetto che compone il soffitto. per quel che riguarda i pilastri posizionati all interno dell intercapedine di pareti in cartongesso questi devono essere opportunamente ricoperti per la loro totalità con uno strato di polietilene espanso a cellule chiuse reticolato fisicamente (tipo Isolmant) dello spessore di 10 mm per evitare la trasmissione di vibrazioni all interno della struttura. In fase di collaudo per valutare le prestazioni acustiche complessive delle sale sono state effettuate delle misure fonometriche in tutte le sale in modo da valutare la conformità rispetto ai requisiti di capitolato. La metodologia utilizzata per il collaudo è consistita nell'effettuare delle misure fonometriche nei 4 posti d'angolo della sala e nel posto centrale dell'ultima fila. Durante l'effettuazione delle misure nelle sale adiacenti a quella dove venivano effettuate le misure era in corso una proiezione dei film di normale programmazione. Durante il collaudo i livelli di riproduzione nelle sale di proiezione con proiezione in corso erano pari a 90 db(a) circa, tutti gli impianti di climatizzazione a servizio delle sale e delle hall erano in funzione a regimi standard, le porte interne ed esterne delle sale erano chiuse e nella hall era diffusa musica di sottofondo. Come detto in premessa il capitolato prestazionale prevedeva che nelle condizioni appena descritte, la massima rumorosità percepita all'interno delle sale cinematografiche fosse quella definita dalla curva NC 27 e cioè:

3 Tabella 1-Valori di rumorosità corrispondenti alla curva NC 27 Frequenza (Hz) Valori (db) Il collaudo ha avuto esito positivo in tutte le sale; in figura 1 si possono osservare i risultati ottenuti per la sala n 7: 60 Livelli di pressione sonora [db] frequenza [Hz] Livelli di pressione ammissibile Livelli di pressione misurati in opera Scarto tra valori ammissibili e valori misurati in opera Figura 1-Dati di collaudo sala n 7 3.Prestazioni di una parete in cartongesso multistrato La progettazione delle pareti di separazione tra sala e hall centrale si è basata sia su stime teoriche sia su dati dichiarati dal produttore per pareti similari a quella da realizzare. In questa seconda parte dell articolo si vuole verificare, a posteriori, dopo aver collaudato la parete, il grado di precisione dei calcoli teorici effettuati per la progettazione e dei dati dichiarati dal produttore nonché l'influenza del posizionamento di strati di polietilene espanso a celle chiuse (Isolmant) fatto montare tra una lastra e l'altra della parete e sui profilati di sostegno. La parete analizzata è una parete multistrato a doppio telaio portante di ampie dimensioni (larghezza 18 m, altezza 8 m) la cui sezione tipica è la seguente: Cartongesso 18 mm Cartongesso 13 mm Intercapedine d'aria da 380 mm riempita con lana minerale densità 80 Kg/mc spessore 170 mm Cartongesso 13 mm Cartongesso 18 mm La parete non ha nessun collegamento fisico tra i due lati che la compongono.

4 Figura 2-Stratigrafia parete sale-hall 4. Analisi della parete in fase di progetto La stima teorica dell isolamento della parete è avvenuta con l'ausilio di un software specifico per la progettazione delle pareti multistrato (Insul 5.1). L analisi eseguita con il software è relativa al parametro Indice di valutazione del potere fonoisolante Rw. Tale valore viene ottenuto dal confronto, a 500 Hz, tra curva sperimentale del fonoisolamento (ottenuta da prove di laboratorio) e la curva di riferimento che simula la sensibilità dell orecchio umano definita dalla UNI EN ISO Per la parete progettata il software ha fornito il seguente risultato: Rw 63. Figura 3-Stima teorica di Rw della parete di progetto Per valutare l attendibilità della stima teorica eseguita abbiamo confrontato i risultati ottenuti con dati forniti dal produttore che si riferivano ad una parete di cui si può valutare la stratigrafia nella Figura 4. Tale parete si differenziava da quella di progetto per i seguenti aspetti: presenza di 2 lastre da 12.5 mm anziché 1 da 13 e 1 da 18 intercapedine da 125 mm anziché 380 mm

5 presenza di lana minerale da 200 mm anziché 170 mm I dati dichiarati dal produttore erano i seguenti: Rw 68 Figura 4-Stratigrafia parete similare a quella di progetto Come ulteriore verifica dell attendibilità dei risultati ottenuti si è quindi proceduto ad una verifica via calcolo della parete dichiarata dal produttore. I risultati del calcolo della parete del produttore effettuata con Insul 5.1 sono stati i seguenti: Rw 61, con uno scarto, di ben 7 db tra i dati dichiarati dal produttore e quelli calcolati. Figura 5- Stima teorica di Rw della parete similare a quella di progetto 4.1. Analisi della parete in fase di collaudo Al termine dei lavori di realizzazione del cineplex la parete progettata è stata collaudata ottenendo il valore di isolamento acustico Rw 67. Il valore di isolamento acustico di collaudo è stato superiore alle attese di progetto che prevedevano un Rw 63. Inoltre l'andamento del fonoisolamento non presentava la tipica perdita di fonoisolamento collocata tra i 1000 e i 4000 Hz tipica delle pareti in cartongesso.

6 4.2. Risultati - confronto fra i dati di progetto e di collaudo isolamento acustico [db] stima isolamento acustico della parete di progetto isolameno acustico dichiarato dal produttore della parete di riferimento stima isolamento acustico della parete di riferimento isolamento acustico in opera della parete di progetto frequenza [Hz] Figura 6-Dati di progetto e di collaudo Dalle analisi precedenti si possono trarre le seguenti considerazioni: la differenza fra i dati dichiarati dal produttore e quelli calcolati è fortemente influenzata dalle grandi dimensioni della parete su cui è stato effettuato il calcolo. Il calcolo eseguito su una parete delle dimensioni di 2x3 m produce valori di Rw pari a 64 il calcolo eseguito su una parete di 18x8 porta a valori di Rw pari a 61 le migliori prestazioni rilevate in sede di collaudo rispetto alle prestazioni calcolate, ed in particolare il vistoso guadagno nelle basse frequenze (tra 200 e 800) e nelle medio alte (tra 2000 e 5000), dipendono molto probabilmente dall'inserimento di polietilene espanso a celle chiuse (Isolmant) da 2 mm sia sui montanti di fissaggio tra le lastre che tra una lastra e l'altra delle pareti multistrato, nei punti di fissaggio delle stesse. L'inserimento del polietilene espanso a celle chiuse tra le lastre e sui montanti di fissaggio ha permesso inoltre una linearizzazione della curva di isolamento e un guadagno alle basse frequenze che si traduce in un vistoso aumento di Rw (ben 4 db) che a collaudo è risultato pari a Rw 67 contro Rw 63 attesi dal calcolo teorico. 5. Conclusioni Per definire le prestazioni fonoisolanti di un singolo elemento costruttivo, in sede di progettazione acustica di un ambiente, è fondamentale la definizione delle sorgenti sonore disturbanti, mediante misure nel caso di sorgenti preesistenti e con l utilizzo di stime teoriche nel caso delle sorgenti introdotte dal progetto. E fondamentale inoltre l individuazione delle vie di trasmissione preferenziali del rumore sia per via aerea che strutturale. A conferma della correttezza della metodologia di progettazione utilizzata si possono osservare i risultati positivi del collaudo eseguito. Per quanto riguarda in particolare le prestazioni di una parete multistrato in cartongesso, dai risultati ottenuti è emerso che queste possono essere fortemente incrementate mediante interposizione di polietilene espanso a celle chiuse applicato sia sui montati di fissaggio delle lastre sia tra una lastra e l'altra di cartongesso, in corrispondenza dei punti di fissaggio delle stesse. L'aumento di prestazioni, nel caso esaminato relativo a pareti di grandi dimensioni (18x8 m) realizzate presso il cineplex

7 Vis Pathè di Firenze è stato di ben 4 db di incremento di Rw che è passato da Rw 63 che emergeva dal calcolo teorico a Rw 67 in fase di collaudo delle pareti.

INDICAZIONI TECNICO PROGETTUALI DI RISANAMENTO DEL POTERE FONOISOLANTE DI UNA PARETE DIVISORIA

INDICAZIONI TECNICO PROGETTUALI DI RISANAMENTO DEL POTERE FONOISOLANTE DI UNA PARETE DIVISORIA INDICAZIONI TECNICO PROGETTUALI DI RISANAMENTO DEL POTERE FONOISOLANTE DI UNA PARETE DIVISORIA MISURAZIONE IN OPERA DELLE PARTIZIONE DI EDIFICIO (AI SENSI DELLA NORMATIVA TECNICA UNI 16283-1) Committente:

Dettagli

Rapporto di prova n Data di emissione, 28/07/2015

Rapporto di prova n Data di emissione, 28/07/2015 Accreditamento conforme ai requisiti della norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2005 / Membro degli accordi di Descrizione Campione Cliente Provenienza Natura campione Campionato da Pag 1 di 6 Parete realizzata:

Dettagli

ANALISI SPERIMENTALE DEL POTERE FONOISOLANTE DI PARETI COMPOSTE DA PANNELLI IN CALCESTRUZZO E LEGNO

ANALISI SPERIMENTALE DEL POTERE FONOISOLANTE DI PARETI COMPOSTE DA PANNELLI IN CALCESTRUZZO E LEGNO Associazione Italiana di Acustica 38 Convegno Nazionale Rimini, 08-10 giugno 2011 ANALISI SPERIMENTALE DEL POTERE FONOISOLANTE DI PARETI COMPOSTE DA PANNELLI IN CALCESTRUZZO E LEGNO Nicola Granzotto, Antonino

Dettagli

Macchina da calpestio normalizzato. Figura 1: Dati geometrici e costruttivi dell ambiente di misura

Macchina da calpestio normalizzato. Figura 1: Dati geometrici e costruttivi dell ambiente di misura ESTRATTO PROVA DI PROVA DI ISOLAMENTO DAL RUMORE DI CALPESTIO DI SOLAIO SECONDO UNI EN ISO 140-7 CON INTERPOSIZIONE DI CAMPIONE DI FLOORRUB 6MM + POLY 3MM AMBIENTE DI PROVA Le misure di rumorosità di calpestio

Dettagli

RELAZIONE TECNICA Documento di valutazione delle prestazioni acustiche dell'edificio (D.P.C.M. 5 dicembre 1997)

RELAZIONE TECNICA Documento di valutazione delle prestazioni acustiche dell'edificio (D.P.C.M. 5 dicembre 1997) STUDIO TECNICO QUALITY LIFE Via Andrea Doria n. 3 LERICI (SP) 187622198-187627172 RELAZIONE TECNICA Documento di valutazione delle prestazioni acustiche dell'edificio (D.P.C.M. 5 dicembre 1997) COMUNE:

Dettagli

Risultati delle prove di laboratorio e prodotti URSA proposti

Risultati delle prove di laboratorio e prodotti URSA proposti 22 Risultati delle prove di laboratorio e prodotti URSA proposti URSA Italia ha effettuato numerose prove di laboratorio allo scopo di fornire agli operatori del settore indicazioni utili per la progettazione

Dettagli

POTERE FONOISOLANTE DI PARETI IN LATERIZIO E/O GESSO RIVESTITO CON ISOLANTE IN LANA DI VETRO:

POTERE FONOISOLANTE DI PARETI IN LATERIZIO E/O GESSO RIVESTITO CON ISOLANTE IN LANA DI VETRO: POTERE FONOISOLANTE DI PARETI IN LATERIZIO E/O GESSO RIVESTITO CON ISOLANTE IN LANA DI VETRO: confronto tra calcolo teorico, certificati di laboratorio e risultati di prove in opera Dove siamo Dove siamo

Dettagli

TECNASFALTI S.r.l. Via dell'industria 12, Loc. Francolino Carpiano (MI)

TECNASFALTI S.r.l. Via dell'industria 12, Loc. Francolino Carpiano (MI) Descrizione Campione 1/9 Solaio normalizzato in calcestruzzo armato, spessore 14 cm, materassino sottopavimento Isolmant IsolTILE, spessore 2 mm, pavimento prefinito in legno, spessore 15 mm. Cliente TECNASFALTI

Dettagli

ANALISI DEL LIVELLO DI CALPESTIO E POTERE FONOISOLANTE DI SOLAI CON STRUTTURA PORTANTE IN LATEROCEMENTO, IN LABORATORIO E IN OPERA

ANALISI DEL LIVELLO DI CALPESTIO E POTERE FONOISOLANTE DI SOLAI CON STRUTTURA PORTANTE IN LATEROCEMENTO, IN LABORATORIO E IN OPERA ANALISI DEL LIVELLO DI CALPESTIO E POTERE FONOISOLANTE DI SOLAI CON STRUTTURA PORTANTE IN LATEROCEMENTO, IN LABORATORIO E IN OPERA Nicola Granzotto, Cristian Rinaldi (1) 1) Progetto decibel S.r.l., Padova,

Dettagli

ANALISI SPERIMENTALE DEL POTERE FONOISOLANTE DI PARETI IN LEGNO

ANALISI SPERIMENTALE DEL POTERE FONOISOLANTE DI PARETI IN LEGNO Associazione Italiana di Acustica 35 Convegno Nazionale Milano, 11-13 giugno 8 ANALISI SPERIMENTALE DEL POTERE FONOISOLANTE DI PARETI IN LEGNO Antonino Di Bella (1), Nicola Granzotto (1), Andrea Ferro

Dettagli

Università degli Studi di Ferrara DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA Laboratorio di Acustica Via Saragat, Ferrara Tel Fax.

Università degli Studi di Ferrara DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA Laboratorio di Acustica Via Saragat, Ferrara Tel Fax. Università degli Studi di Ferrara DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA Laboratorio di Acustica Via Saragat, 1 44100 Ferrara Tel. 0532-974852 Fax. 0532-974870 Misurazioni in opera del Potere Fonoisolante Apparente

Dettagli

Soluzioni ideali per l isolamento acustico

Soluzioni ideali per l isolamento acustico PARETI DIVISORIE Soluzioni ideali per l isolamento acustico Le soluzioni certificate CELENIT danno risposta definitiva ai problemi di isolamento acustico di partizioni divisorie e perimetrali. Il rumore

Dettagli

La propagazione del suono nelle strutture edilizie Modello CEN UNI EN 12534

La propagazione del suono nelle strutture edilizie Modello CEN UNI EN 12534 D.I.E.N.C.A. - - Università di Bologna La propagazione del suono nelle strutture edilizie Modello CEN UNI EN 1534 : Ing. Luca Barbaresi Insegnamento: Fisica Tecnica Ambientale Docente: Prof. Massimo Garai

Dettagli

IL COMFORT ACUSTICO. Convegno SICUREZZA E COMFORT NELLE ABITAZIONI CON STRUTTURE DI LEGNO Verona, 16 Giugno 2001

IL COMFORT ACUSTICO. Convegno SICUREZZA E COMFORT NELLE ABITAZIONI CON STRUTTURE DI LEGNO Verona, 16 Giugno 2001 Convegno SICUREZZA E COMFORT NELLE ABITAZIONI CON STRUTTURE DI LEGNO Verona, 16 Giugno 2001 IL COMFORT ACUSTICO RELATORI : Ing.. Marcello Brugola Ing.. Arianna Surace 1 Come progettare le soluzioni LA

Dettagli

OTTIMIZZAZIONE DELLE PROPRIETÀ ASSORBENTI DI UNA BARRIERA STRADALE ANTIRUMORE SOSTENIBILE IN LEGNO E LANA

OTTIMIZZAZIONE DELLE PROPRIETÀ ASSORBENTI DI UNA BARRIERA STRADALE ANTIRUMORE SOSTENIBILE IN LEGNO E LANA Associazione Italiana di Acustica 43 Convegno Nazionale Alghero, 25-27 maggio 2016 OTTIMIZZAZIONE DELLE PROPRIETÀ ASSORBENTI DI UNA BARRIERA STRADALE ANTIRUMORE SOSTENIBILE IN LEGNO E LANA Andrea Prato,

Dettagli

Prestazioni acustiche dei prodotti

Prestazioni acustiche dei prodotti Caratterizzazione Acustica delle barriere antirumore Le caratteristiche intrinseche delle barriere acustiche riguardano le prestazioni dei manufatti rilevate mediante prove di laboratorio Le caratteristiche

Dettagli

PARETI PERIMETRALI COIBENTATE

PARETI PERIMETRALI COIBENTATE PARETI PERIMETRALI COIBENTATE NUOVO SISTEMA PER LA COSTRUZIONE DI PARETI PERIMETRALI COIBENTATE Il sistema costruttivo VESESISTEMA permette di realizzare pareti perimetrali di tamponamento con rivestimento

Dettagli

ISOLAMENTO ACUSTICO. Prof. Ing. Massimo Coppi

ISOLAMENTO ACUSTICO. Prof. Ing. Massimo Coppi ISOLAMENTO ACUSTICO Prof. Ing. Massimo Coppi ISOLAMENTO ACUSTICO Si intende per isolamento acustico la capacità da parte di strutture divisorie di attenuare il trasferimento di energia sonora tra due ambienti

Dettagli

ESEMPIO 1. Correzione acustica di un aula scolastica. (da «acustica delle aule scolastiche» di Rockwool)

ESEMPIO 1. Correzione acustica di un aula scolastica. (da «acustica delle aule scolastiche» di Rockwool) ESEMPIO 1 Correzione acustica di un aula scolastica (da «acustica delle aule scolastiche» di Rockwool) Superficie: 45,6 m 2 (6,8 m x 6,7 m ) Altezza media: 4,25 m Volume: 195 m 3 Collaudo acustico: Misura

Dettagli

ACUSTICA NEI SERRAMENTI. In sintesi

ACUSTICA NEI SERRAMENTI. In sintesi ACUSTICA NEI SERRAMENTI In sintesi 1 CONTENUTI Aspetti pratici relativi all Acustica nei serramenti 2 Il DPCM del 5/12/1997 introduce l obbligo per legge di requisiti acustici passivi delle strutture in

Dettagli

COPERTURE INCLINATE ESTRADOSSO Rw 48 db

COPERTURE INCLINATE ESTRADOSSO Rw 48 db PROVA ACUSTICA COPERTURE INCLINATE ESTRADOSSO Rw 48 db 1. Lastra ondulata in fibrocemento, spessore 6,5 mm 2. Listello di fissaggio in legno di abete, spessore 30 mm 3. Listello di ventilazione in legno

Dettagli

COMUNE DI AGAZZANO. Provincia di Piacenza UFFICIO TECNICO COMUNALE

COMUNE DI AGAZZANO. Provincia di Piacenza UFFICIO TECNICO COMUNALE COMUNE DI AGAZZANO Provincia di Piacenza UFFICIO TECNICO COMUNALE INDICAZIONI PER UN INTERVENTO DI MIGLIORAMENTO ACUSTICO DEI LOCALI ADIBITI A REFETTORIO DELLA SCUOLA PRIMARIA DI AGAZZANO, VIA PAOLO COSTA,

Dettagli

SCHEDA TECNICA DI SISTEMA

SCHEDA TECNICA DI SISTEMA Spessore: 100 mm Peso: 28,10 kg/m 2 Parete divisoria GYPROC DA 100/75 L FORTE Parete divisoria GYPROC DA 100/75 L FORTE, dello spessore totale di 100 mm, costituita dagli elementi sotto elencati: LASTRE

Dettagli

La norma UNI sulla classificazione acustica delle unità immobiliari: una breve sintesi. Giuseppe Elia. Milano, 30 settembre 2010

La norma UNI sulla classificazione acustica delle unità immobiliari: una breve sintesi. Giuseppe Elia. Milano, 30 settembre 2010 La norma UNI 11367 sulla classificazione acustica delle unità immobiliari: una breve sintesi Giuseppe Elia Milano, 30 settembre 2010 La classificazione un unità immobiliare è prevista per le unità immobiliari

Dettagli

L ACUSTICA (per il C.A.T.) 5G C.A.T. a.s Prof. Gianluigi Ferrario

L ACUSTICA (per il C.A.T.) 5G C.A.T. a.s Prof. Gianluigi Ferrario L ACUSTICA (per il C.A.T.) 5G C.A.T. a.s. 2015-16 Prof. Gianluigi Ferrario CALCOLO DEL LIVELLO DI RUMORE DA CALPESTIO Il livello di rumore da calpestio è un valore che ci consente di determinare la capacità

Dettagli

0101/DC/ACU/07 14/09/2007. K-Flex ST 6mm. L Isolante K-Flex. Via Don Locatelli, 35 I Roncello (MI) UNI EN ISO :1999 UNI EN ISO :1997

0101/DC/ACU/07 14/09/2007. K-Flex ST 6mm. L Isolante K-Flex. Via Don Locatelli, 35 I Roncello (MI) UNI EN ISO :1999 UNI EN ISO :1997 Costruzioni Fisica Tecnica/Acustica 0101/DC/ACU/07 14/09/2007 1 K-Flex ST 6mm L Isolante K-Flex S.r.l. Via Don Locatelli, 3 I-20040 Roncello (MI) UNI EN ISO 140-8 :1999 UNI EN ISO 717-2 :1997 L Isolante

Dettagli

ANALISI DELL ISOLAMENTO ACUSTICO DI FACCIATA: SPERIMENTAZIONE IN OPERA

ANALISI DELL ISOLAMENTO ACUSTICO DI FACCIATA: SPERIMENTAZIONE IN OPERA Associazione Italiana di Acustica 35 Convegno Nazionale Milano, 11-13 giugno 2008 ANALISI DELL ISOLAMENTO ACUSTICO DI FACCIATA: SPERIMENTAZIONE IN OPERA Nicola Granzotto (1), Antonino Di Bella (1), Cristian

Dettagli

Acustica in Edilizia

Acustica in Edilizia Mestre 18.02.2016 Collegio degli Ingegneri di Mestre Acustica in Edilizia Tecnico Competente in Acustica Regione Veneto n. 45 ACUSTICA DEI SISTEMI EDILIZI POTERE FONOISOLANTE R W -STRUMENTAZIONE DIMISURA

Dettagli

ESP LASTRA IN GESSO RIVESTITO ACCOPPIATA A MEMBRANA ANTIVIBRANTE AD ALTA DENSITA

ESP LASTRA IN GESSO RIVESTITO ACCOPPIATA A MEMBRANA ANTIVIBRANTE AD ALTA DENSITA ESP LASTRA IN GESSO RIVESTITO ACCOPPIATA A MEMBRANA ANTIVIBRANTE AD ALTA DENSITA ESP è una lastra in gesso rivestito accoppiato con una membrana Silent Foil in EPDM additivato da cariche minerali che le

Dettagli

Riqualificazione acustica di diverse tipologie edilizie, con sistemi a secco nell ambito di un intervento di ristrutturazione

Riqualificazione acustica di diverse tipologie edilizie, con sistemi a secco nell ambito di un intervento di ristrutturazione PROGETTARE LA RIQUALIFICAZIONE DELL INVOLUCRO Riqualificazione acustica di diverse tipologie edilizie, con sistemi a secco nell ambito di un intervento di ristrutturazione - Knauf Diritti d autore: la

Dettagli

INDICAZIONI PER IL MIGLIORAMENTO ACUSTICO DELLA MENSA

INDICAZIONI PER IL MIGLIORAMENTO ACUSTICO DELLA MENSA Pagina 1 di 11 INDICAZIONI PER IL MIGLIORAMENTO ACUSTICO DELLA MENSA Pagina 2 di 11 1. PREMESSA Le proposte progettuali avanzate all interno del presente documento sono state definite con l obiettivo di

Dettagli

Associated with Italcementi Group. Soluzioni conformi per l isolamento acustico da calpestio (L nw)

Associated with Italcementi Group. Soluzioni conformi per l isolamento acustico da calpestio (L nw) Associated with Italcementi Group Soluzioni conformi per l isolamento acustico da calpestio (L nw) Nuova Normativa e Legislazione Il Manuale Operativo ed.marzo 2010 Il Decreto introduce un nuovo quadro

Dettagli

SMART SWAP BUILDING_TV

SMART SWAP BUILDING_TV SMART SWAP BUILDING_TV Tecnologie e Progetti per Costruire il Costruito IL SISTEMA A SECCO PER UNA PROGETTAZIONE COORDINATA: PECULIARITÀ E PRESTAZIONI PER RIQUALIFICARE L ESISTENTE Arch. Marco De Pieri

Dettagli

LA PROGETTAZIONE DEGLI IMPIANTI DI SCARICO E LA RIDUZIONE DELLE EMISSIONI DI RUMORE Rumore aereo e vibrazioni

LA PROGETTAZIONE DEGLI IMPIANTI DI SCARICO E LA RIDUZIONE DELLE EMISSIONI DI RUMORE Rumore aereo e vibrazioni Gruppo di Lavoro ASSETTO TERRITORIO Area Tematica ACUSTICA LA PROGETTAZIONE DEGLI IMPIANTI DI SCARICO E LA RIDUZIONE DELLE EMISSIONI DI RUMORE Rumore aereo e vibrazioni Bologna, 22 Aprile 2015 Giovanni

Dettagli

0017/DC/ACU/05 10/05/2005

0017/DC/ACU/05 10/05/2005 Costruzioni Fisica Tecnica 007/DC/ACU/05 0/05/005 Polygran E905 Pannello composto da gomma, naturale e sintetica, e da resina poliuretanica M.A.I.A. S.r.l. Zona Industriale Settore 5 I-070 Olbia (SS) UNI

Dettagli

PARETE A CAPPOTTO Rw 61 db sp cm CM

PARETE A CAPPOTTO Rw 61 db sp cm CM PROVA ACUSTICA PARETE A CAPPOTTO Rw 61 db sp. 38.5 cm CM 1. REDArt Fissativo ai Siliconi + REDArt Finitura ai Siliconi con granulometria di spessore 1,5 mm 2. Rasatura armata con REDArt Rasante, spessore

Dettagli

COSMOS B LA SOLUZIONE FACILE PER PLAFONI. rev

COSMOS B LA SOLUZIONE FACILE PER PLAFONI. rev LA SOLUZIONE FACILE PER PLAFONI L isolamento in lana di roccia all intradosso di primi solai che separano ambienti riscaldati da ambienti che non lo sono o dallo spazio esterno (es. primi solai, piani

Dettagli

Da oggi il secco non sara piu una seccatura!

Da oggi il secco non sara piu una seccatura! Fibra HD Da oggi il secco non sara piu una seccatura!,,,,,, Risanamento acustico e termico a basso spessore con Isolmant Fibra HD, ideale per i sottofondi a secco ISOLMANT FIBRA HD Dalla ricerca Isolmant

Dettagli

Soluzioni per l isolamento acustico da calpestio (L nw)

Soluzioni per l isolamento acustico da calpestio (L nw) Associated with Italcementi Group Soluzioni per l isolamento acustico da calpestio (L nw) Nuova Normativa e Legislazione Il Manuale Operativo ed.marzo 2010: Il Decreto introduce un nuovo quadro di disposizioni

Dettagli

REQUISITI ACUSTICI DEGLI EDIFICI CRISTIANA BERNASCONI FONOISOLAMENTO

REQUISITI ACUSTICI DEGLI EDIFICI CRISTIANA BERNASCONI FONOISOLAMENTO REQUISITI ACUSTICI DEGLI EDIFICI FONOISOLAMENTO Legge Quadro 447/95 Art. 3, comma 1, lettere e) e) la determinazione, fermo restando il rispetto dei valori determinati ai sensi della lettera a), con decreto

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA N BAR2

RAPPORTO DI PROVA N BAR2 Z Lab Srl Via Pisa, 5/7 37053 Cerea (VR) Italy Tel. +39 0442 410280 Fax +39 0442 418090 info@zeta-lab.it www.zeta-lab.it C.F./P.IVA 02984950788 Cap. Soc. 80.000 i.v. R.E.A. c/o C.C.I.A.A. Verona 376649

Dettagli

VALUTAZIONE DEL COEFFICIENTE DI ASSORBIMENTO PER INCIDENZA DIFFUSA UTILIZZANDO UNA SORGENTE SONORA DI POTENZA NOTA

VALUTAZIONE DEL COEFFICIENTE DI ASSORBIMENTO PER INCIDENZA DIFFUSA UTILIZZANDO UNA SORGENTE SONORA DI POTENZA NOTA Associazione Italiana di Acustica 38 Convegno Nazionale Rimini, 08-10 giugno 2011 VALUTAZIONE DEL COEFFICIENTE DI ASSORBIMENTO PER INCIDENZA DIFFUSA UTILIZZANDO UNA SORGENTE SONORA DI POTENZA NOTA Paolo

Dettagli

PROVA DI ISOLAMENTO DAL RUMORE DI CALPESTIO DI SOLAIO L nt,w SECONDO UNI EN ISO CON INTERPOSIZIONE DI CAMPIONI DI EUROBIT 8+4 SPESSORE 12 mm

PROVA DI ISOLAMENTO DAL RUMORE DI CALPESTIO DI SOLAIO L nt,w SECONDO UNI EN ISO CON INTERPOSIZIONE DI CAMPIONI DI EUROBIT 8+4 SPESSORE 12 mm PROVA DI ISOLAMENTO DAL RUMORE DI CALPESTIO DI SOLAIO L nt,w SECONDO UNI EN ISO 140-7 CON INTERPOSIZIONE DI CAMPIONI DI EUROBIT 8+4 SPESSORE 12 mm Cliente: Polymaxitalia S.a.s. Via Mestre, 4 31033 Castelfranco

Dettagli

PROVA DI ISOLAMENTO DAL RUMORE DI CALPESTIO DI SOLAIO SECONDO UNI EN ISO CON INTERPOSIZIONE MATERIALE DENOMINATO ZERO SPESSORE MEDIO 1 CM.

PROVA DI ISOLAMENTO DAL RUMORE DI CALPESTIO DI SOLAIO SECONDO UNI EN ISO CON INTERPOSIZIONE MATERIALE DENOMINATO ZERO SPESSORE MEDIO 1 CM. PROVA DI ISOLAMENTO DAL RUMORE DI CALPESTIO DI SOLAIO SECONDO UNI EN ISO 140-7 CON INTERPOSIZIONE MATERIALE DENOMINATO ZERO SPESSORE MEDIO 1 CM. Cliente: Suono s.r.l Via Europa, 18 25040 Monticelli Brusati

Dettagli

Isolamento al rumore da calpestio: come scegliere solai e pavimentazioni

Isolamento al rumore da calpestio: come scegliere solai e pavimentazioni Isolamento al rumore da calpestio: come scegliere solai e pavimentazioni Con solai e pavimentazioni adatti possiamo ottenere un buon isolamento al rumore da calpestio, sia negli edifici nuovi sia nelle

Dettagli

La norma UNI sulla classificazione acustica delle unità immobiliari

La norma UNI sulla classificazione acustica delle unità immobiliari La norma UNI 11367 sulla classificazione acustica delle unità immobiliari Dr Ing. Marco Vigone Presidente Commissione "Sicurezza" - UNI Milano Ex Rapporteur Settore "Sicurezza e Salute sul posto di lavoro"

Dettagli

SCHEDA TECNICA DI SISTEMA

SCHEDA TECNICA DI SISTEMA Spessore: 125 mm Peso: 46,90 kg/m 2 Parete divisoria GYPROC SA 125/75 LR FORTE STD Parete divisoria GYPROC SA 125/75 LR FORTE STD, dello spessore totale di 125 mm, costituita dagli elementi sotto elencati:

Dettagli

REQUISITI ACUSTICI DEGLI EDIFICI CRISTIANA BERNASCONI REQUISITI ACUSTICI DEGLI EDIFICI NORMATIVA

REQUISITI ACUSTICI DEGLI EDIFICI CRISTIANA BERNASCONI REQUISITI ACUSTICI DEGLI EDIFICI NORMATIVA REQUISITI ACUSTICI DEGLI EDIFICI NORMATIVA Legge Quadro 447/95 Art. 3 comma 1, lettere e) - f) D.P.C.M. 05/12/1997 Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici Legge regionale n 13 Art.

Dettagli

EFFETTI DELL ESSICCAZIONE SUL POTERE FONOISOLANTE DI PARETI IN MURATURA

EFFETTI DELL ESSICCAZIONE SUL POTERE FONOISOLANTE DI PARETI IN MURATURA Associazione Italiana di Acustica 35 Convegno Nazionale Milano, 11-13 giugno 2008 EFFETTI DELL ESSICCAZIONE SUL POTERE FONOISOLANTE DI PARETI IN MURATURA Fabio Scamoni, Chiara Scrosati Istituto per le

Dettagli

RELAZIONE ACUSTICA SALA POLIVALENTE

RELAZIONE ACUSTICA SALA POLIVALENTE RELAZIONE ACUSTICA SALA POLIVALENTE Al fine di migliorare la qualità della percezione sonora e improntare correttamente la progettazione acustica della sala in oggetto, occorre valutare accuratamente 2

Dettagli

Requisiti acustici passivi degli edifici: proposte per un nuovo decreto

Requisiti acustici passivi degli edifici: proposte per un nuovo decreto Requisiti acustici passivi degli edifici: proposte per un nuovo decreto dicembre 2015 Dal Gruppo di Lavoro di acustica Anit una serie di considerazioni su cosa dovrebbe includere il nuovo decreto Negli

Dettagli

PARETI ESTERNE. Cappotto EPS 16 + Legno 12 + LANA DI VETRO 12 DETTAGLI TECNOLOGICI

PARETI ESTERNE. Cappotto EPS 16 + Legno 12 + LANA DI VETRO 12 DETTAGLI TECNOLOGICI PARETI ESTERNE Codice: PE.i.C.eps+lv6+2.SL2.cgs Cappotto EPS 6 + Legno 2 + LANA DI VETRO 2 DETTAGLI TECNOLOGICI LEGENDA: IR = interno riscaldato - E = esterno E E IR 2 3 4 2 3 4 5 6 7 8 9 0 5 6 7 Pianta

Dettagli

Committente: Project for Building spa

Committente: Project for Building spa Committente: Project for Building spa - Verifica in opera del Livello di calpestio (L n,w n,w ) presso unità abitativa sita in Comune di Carlazzo (CO) Dott. Roberto Tizzone Via Palma il Vecchio 3 24122

Dettagli

SCHEDA TECNICA DI SISTEMA

SCHEDA TECNICA DI SISTEMA Spessore: 75 mm Peso: 26,10 kg/m 2 Parete divisoria GYPROC DA 75/50 FORTE Parete divisoria GYPROC DA 75/50 FORTE, dello spessore totale di 75 mm, costituita dagli elementi sotto elencati: LASTRE DI GESSO

Dettagli

europlus-silentium EFFETTO SULLA TRASMISSIONE DEL RUMORE AL CALPESTIO PROGETTO DI RICERCA ALLESTIMENTO IN LABORATORIO

europlus-silentium EFFETTO SULLA TRASMISSIONE DEL RUMORE AL CALPESTIO PROGETTO DI RICERCA ALLESTIMENTO IN LABORATORIO EFFETTO SULLA TRASMISSIONE DEL RUMORE AL CALPESTIO Misure di rumore di calpestio su solaio laterocementizio in laboratorio secondo UNI EN ISO 140-6 Nel mese di maggio 2009 è iniziata la sperimentazione

Dettagli

Isolamento acustico. Tabella riassuntiva. Partizioni in blocchi Poroton. Partizioni in laterizio. Partizioni a struttura metallica

Isolamento acustico. Tabella riassuntiva. Partizioni in blocchi Poroton. Partizioni in laterizio. Partizioni a struttura metallica Il progetto acustico dell edificio si concretizza facilmente con l adozione di soluzioni tecniche certificate con l obiettivo di far fronte alla problematica acustica dei divisori tra vani abitabili, tecnici

Dettagli

Visita al Laboratorio di Acustica

Visita al Laboratorio di Acustica Visita al Laboratorio di Acustica Francesco D Alessandro CIRIAF Centro Interuniversitario di Ricerca sull Inquinamento da Agenti Fisici, Università degli Studi di Perugia. Il Laboratorio di Acustica del

Dettagli

MARLENGO - BOLZANO Hotel Giardino Marling HOTEL DI NUOVA COSTRUZIONE

MARLENGO - BOLZANO Hotel Giardino Marling HOTEL DI NUOVA COSTRUZIONE HOTEL DI NUOVA COSTRUZIONE STUDIO DI PROGETTAZIONE JMC Architekt dr Arch. Joachim Maria Clemens Merano Architekt Kuperionstraße, 34 39012 - Meran (BZ) tel. 0473 22 96 08 office@jmc-architekt.com www.jmc-architekt.com

Dettagli

SOLUZIONI PER L'ISOLAMENTO DI PARETI DIVISORIE CON INTERCAPEDINE

SOLUZIONI PER L'ISOLAMENTO DI PARETI DIVISORIE CON INTERCAPEDINE SOLUZIONI PER L'ISOLAMENTO DI PARETI DIVISORIE CON INTERCAPEDINE MODERNO EFFICACE VERSATILE FACILE DA POSARE ISOLAMENTO ACUSTICO AL RUMORE AEREO UNA QUESTIONE DI SISTEMA Quando parliamo di isolamento acustico

Dettagli

PROVA ESEGUITA DA: Ing. Roberto Grasso Uff. Consulenza Tecnica INDEX spa CLIENTE:

PROVA ESEGUITA DA: Ing. Roberto Grasso Uff. Consulenza Tecnica INDEX spa CLIENTE: Ufficio Consulenza Tecnica RAPPORTO DI PROVA DATA DEL RILIEVO FONOMETRICO: 14 Marzo 2012 OGGETTO: Collaudo solaio San Giuseppe di Cassola PD PROVA ESEGUITA DA: Ing. Roberto Grasso Uff. Consulenza Tecnica

Dettagli

CAPITOLATO D'ONERI: Studio acustico

CAPITOLATO D'ONERI: Studio acustico Il 1_... IT.CDGT.DCP.03.02 ISTRUZIONE TECNICA. REV.1 CAPITOLATO D'ONERI: Studio acustico Pag.117 INDICE CAPITOLATO D'ONERI: 1 23.13 inquinamento acustico: Relazione acustica 3 23.14 inquinamento acustico:

Dettagli

Quaderno Tecnico Scheda 8 MARZO 2014

Quaderno Tecnico Scheda 8 MARZO 2014 Quaderno Tecnico Scheda 8 MARZO 2014 NUOVA COSTRUZIONE > APPLICAZIONI A PAVIMENTO LA RIGIDITA DINAMICA CHE COS E La rigidità dinamica è una delle caratteristiche fondamentali per la valutazione previsionale

Dettagli

STUDIO C INGEGNERIA ACUSTICA INDUSTRIALE E CIVILE Via A. De Zigno, PADOVA Tel. e Fax (049)

STUDIO C INGEGNERIA ACUSTICA INDUSTRIALE E CIVILE Via A. De Zigno, PADOVA Tel. e Fax (049) Via A. De Zigno, 5-35143 PADOVA Tel. e Fax (049) 8716177 e-mail: giacomx@tin.it Spett. Locanda al Castello di Balloch Albino & C. Via del Castello, 12 33043 Cividale del Friuli - Udine Oggetto: Verifica

Dettagli

PROGETTO E REALIZZAZIONE DI UNO STUDIO DI REGISTRAZIONE IN RESIDENZA PRIVATA NON RISPETANTE I REQUISITI ACUSTICI PASSIVI

PROGETTO E REALIZZAZIONE DI UNO STUDIO DI REGISTRAZIONE IN RESIDENZA PRIVATA NON RISPETANTE I REQUISITI ACUSTICI PASSIVI Associazione Italiana di Acustica 35 Convegno Nazionale Milano, 11-13 giugno 2008 PROGETTO E REALIZZAZIONE DI UNO STUDIO DI REGISTRAZIONE IN RESIDENZA PRIVATA NON RISPETANTE I REQUISITI ACUSTICI PASSIVI

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA N. 329508

RAPPORTO DI PROVA N. 329508 Istituto Giordano S.p.A. Via Rossini, 2-47814 Bellaria-Igea Marina (RN) - Italia Tel. +39 0541 343030 - Fax +39 0541 345540 istitutogiordano@giordano.it - www.giordano.it PEC: ist-giordano@legalmail.it

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA N

RAPPORTO DI PROVA N Istituto Giordano S.p.A. Via Rossini, 2-47814 Bellaria-Igea Marina (RN) - Italia Tel. +39 0541 343030 - Fax +39 0541 345540 istitutogiordano@giordano.it - www.giordano.it PEC: ist-giordano@legalmail.it

Dettagli

ISOVENT GRAFITE LV PR40/C ISOVENT LV PR50/C

ISOVENT GRAFITE LV PR40/C ISOVENT LV PR50/C ISOVENT GRAFITE LV PR40/C ISOVENT LV PR50/C I pannelli termoacustici per coperture inclinate e ventilate ISOVENT LV PR50/C ISOVENT GRAFITE LV PR40/C ISOVENT GRAFITE LV PR40/C ISOVENT GRAFITE LV PR40/C

Dettagli

5/12/97 SULLA DETERMINAZIONE DEI REQUISITI ACUSTICI PASSIVI DEGLI EDIFICI

5/12/97 SULLA DETERMINAZIONE DEI REQUISITI ACUSTICI PASSIVI DEGLI EDIFICI 5 Acustica D.P.C.M. 5/12/97 SULLA DETERMINAZIONE DEI REQUISITI ACUSTICI PASSIVI DEGLI EDIFICI Nella seguente appendice si riportano in sintesi i risultati di numerose prove tecniche di acustica effettuate

Dettagli

La difesa da rumori di livello particolarmente elevato

La difesa da rumori di livello particolarmente elevato Soluzioni ad elevatissimo isolamento acustico Il DPCM novembre 997, attuativo dell art. comma lettera a della Legge n. 7/99 (la legge quadro sull inquinamento acustico, che stabilisce i principi fondamentali

Dettagli

Seminario tecnologico ISOLAMENTO ACUSTICO E VIBRAZIONI. Gli aspetti normativi Marco Masoero Politecnico di Torino

Seminario tecnologico ISOLAMENTO ACUSTICO E VIBRAZIONI. Gli aspetti normativi Marco Masoero Politecnico di Torino Seminario tecnologico ISOLAMENTO ACUSTICO E VIBRAZIONI Gli aspetti normativi Marco Masoero Politecnico di Torino 1 Il rumore negli edifici Rumore proveniente dall interno (trasmesso per via aerea e strutturale)

Dettagli

SIMULAZIONE ACUSTICA AUDITORIUM, SALA CONGRESSI E SALA FORMAZIONE

SIMULAZIONE ACUSTICA AUDITORIUM, SALA CONGRESSI E SALA FORMAZIONE SIMULAZIONE ACUSTICA AUDITORIUM, SALA CONGRESSI E SALA FORMAZIONE 1. Introduzione Una corretta simulazione acustica ANTE-OPERAM garantisce l efficacia del progetto. A tal proposito, esperta nel campo,

Dettagli

SistemidiAcustica SistemidiAcustica IL PRODOTTO L evoluzione dei sistemi accoppiati per l isolamento acustico, ottenuta dall accoppiaggio di una lastra in cartongesso ad alta densità, prodotta in

Dettagli

PROVA DI ISOLAMENTO DAL RUMORE DI CALPESTIO DI SOLAIO SECONDO UNI EN ISO CON INTERPOSIZIONE DI CAMPIONI DI SUPERGRAN SPESSORE 5 E 8 mm

PROVA DI ISOLAMENTO DAL RUMORE DI CALPESTIO DI SOLAIO SECONDO UNI EN ISO CON INTERPOSIZIONE DI CAMPIONI DI SUPERGRAN SPESSORE 5 E 8 mm PROVA DI ISOLAMENTO DAL RUMORE DI CALPESTIO DI SOLAIO SECONDO UNI EN ISO 140-7 CON INTERPOSIZIONE DI CAMPIONI DI SUPERGRAN SPESSORE 5 E 8 mm Cliente: Polymaxitalia S.a.s. Via Mestre, 4 31033 Castelfranco

Dettagli

La famiglia è costituita dai seguenti requisiti: ISOLAMENTO ACUSTICO AI RUMORI AEREI ISOLAMENTO ACUSTICO AI RUMORI IMPATTIVI

La famiglia è costituita dai seguenti requisiti: ISOLAMENTO ACUSTICO AI RUMORI AEREI ISOLAMENTO ACUSTICO AI RUMORI IMPATTIVI ALLEGATO A / 1 FAMIGLIA 5 PROTEZIONE DAL RUMORE AGGIORNATO AL : 20/12/1999 PAG.: 1/1 PROPOSIZIONE ESIGENZIALE (SECONDO LA DIRETTIVA 89/106 CEE) Il controllo dei requisiti acustici dei locai è uno dei requisiti

Dettagli

0086-A/DC/ACU/07 12/07/2007. Poliuretano Isolcasa 45 sp. 30 mm. Isolcasa di Bruciati R. & C. S.n.c. Viale dell Industria, 16 I Corinaldo (AN)

0086-A/DC/ACU/07 12/07/2007. Poliuretano Isolcasa 45 sp. 30 mm. Isolcasa di Bruciati R. & C. S.n.c. Viale dell Industria, 16 I Corinaldo (AN) Costruzioni Fisica Tecnica/Acustica 0086-A/DC/ACU/07 12/07/2007 1 Poliuretano Isolcasa 4 sp. 30 mm Isolcasa di Bruciati R. & C. S.n.c. Viale dell Industria, 16 I-60013 Corinaldo (AN) UNI EN ISO 140-8 :1999

Dettagli

COMUNE DI PREMARIACCO

COMUNE DI PREMARIACCO REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI UDINE COMUNE DI PREMARIACCO Progetto esecutivo per il secondo lotto dei lavori di ampliamento della Scuola Materna di Ipplis Allegato 5 Marzo 2016 Toso,

Dettagli

PARETI ESTERNE. Parete ventilata + LANA DI VETRO 9 + Legno 12 + LANA DI VETRO 12 DETTAGLI TECNOLOGICI DESCRIZIONE DELLA STRATIGRAFIA

PARETI ESTERNE. Parete ventilata + LANA DI VETRO 9 + Legno 12 + LANA DI VETRO 12 DETTAGLI TECNOLOGICI DESCRIZIONE DELLA STRATIGRAFIA PARETI ESTERNE Codice: PE.l.FV.lv9+12.SL12.cgs Parete ventilata + LANA DI VETRO 9 + Legno 12 + LANA DI VETRO 12 DETTAGLI TECNOLOGICI LEGENDA: IR = interno riscaldato E = esterno E E IR 1 2 3 4 5 6 7 8

Dettagli

Bonifica acustica delle macchine testurizzatrici

Bonifica acustica delle macchine testurizzatrici AIDII IX Convegno di Igiene Industriale Corvara, 19-21 Marzo 2003 Bonifica acustica delle macchine testurizzatrici Sergio Luzzi Ordine degli Ingegneri della Provincia di Firenze sergio.luzzi@vienrose.it

Dettagli

J01. D2m,nT,w=55dB DPCM D2m,nT,w 40 Cat.A Edifici adibiti a residenza e assimilabili. Scheda n. N.C. IV III II I

J01. D2m,nT,w=55dB DPCM D2m,nT,w 40 Cat.A Edifici adibiti a residenza e assimilabili. Scheda n. N.C. IV III II I J01 Tetto, terrazza Classificazione acustica dell elemento UNI 11367:2010 Stratigrafia N.C. IV III II I 32 37 40 43 Costruzioni leggere Rumore aereo D2m,nT,w=55dB DPCM 5.12.1997 D2m,nT,w 40 Materiali Spessore

Dettagli

Università degli Studi di Bologna Facoltà di Ingegneria

Università degli Studi di Bologna Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Bologna Facoltà di Ingegneria Dipartimento di Ingegneria Energetica, Nucleare e del Controllo Ambientale () RELAZIONE TECNICA Valutazione teorica delle prestazioni termoigrometriche

Dettagli

COMPLEMENTI SUI REQUISITI ACUSTICI PASSIVI DEGLI EDIFICI (a cura di Ing. Davide Foppiano)

COMPLEMENTI SUI REQUISITI ACUSTICI PASSIVI DEGLI EDIFICI (a cura di Ing. Davide Foppiano) APPENDIE 3 OMPLEMENTI UI REQUIITI AUTII PAIVI DEGLI EDIFII (a cura di Ing. Davide Foppiano) 3.1 GENERALITA Il D.P..M. 5.12.97, emanato in ottemperanza a quanto disposto dalla Legge Quadro n 447, fissa

Dettagli

Considerazioni per un nuovo decreto sui requisiti acustici passivi

Considerazioni per un nuovo decreto sui requisiti acustici passivi Considerazioni per un nuovo decreto sui requisiti acustici passivi A cura del Gruppo di Lavoro di acustica ANIT INTRODUZIONE Negli ultimi mesi si è ricominciato a parlare della pubblicazione di un nuovo

Dettagli

Relazione CSR Rilasciata a Oggetto Premessa

Relazione CSR Rilasciata a Oggetto Premessa Relazione CSR n. rdp114r Rilasciata a: KOMPART KOMPART srl Via Neocastro 4 Messina - Cap 98132 Oggetto: Determinazione analitica del potere fonoisolante di n.6 tamponamenti esterni e n.2 tamponamenti interni

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA N

RAPPORTO DI PROVA N Istituto Giordano S.p.A. Via Rossini, 2-47814 Bellaria-Igea Marina (RN) - Italia Tel. +39 0541 343030 - Fax +39 0541 345540 istitutogiordano@giordano.it - www.giordano.it PEC: ist-giordano@legalmail.it

Dettagli

7. La facciata e gli impianti: Le facciate

7. La facciata e gli impianti: Le facciate Problemi principali Il progetto delle facciate richiede particolari accorgimenti nella fase di progetto acustico Sono infatti numerose le variabili che determinano il buon funzionamento acustico della

Dettagli

SANTARCANGELO DI ROMAGNA - ROMAGNA Compartimentazione antincendio e pareti a grande altezze

SANTARCANGELO DI ROMAGNA - ROMAGNA Compartimentazione antincendio e pareti a grande altezze IMPRESA ESECUTRICE ISO 3 Tecnologie edili S.r.l. Via del Salice, 34 47822 - Santarcangelo di Romagna (RN) tel.: 0541 62 42 18 info@iso3.it www.iso3.it AGENTE FASSA BORTOLO Marcello Magnani marcello.magnani@fassabortolo.it

Dettagli

VOCE DI CAPITOLATO ISOLIVING

VOCE DI CAPITOLATO ISOLIVING 6 Chiodi ISOLIVING è l'isolante di tipo radiante da applicare nelle intercapedini tra due pareti interne od esterne. È costituito da due strati di polietilene a bolle d'aria e due film di alluminio a bassa

Dettagli

Progettazione Acustica La figura del Tecnico competente (160 ore)

Progettazione Acustica La figura del Tecnico competente (160 ore) Kick Off Meeting AIAS Milano 03 Dicembre 2014 Progettazione Acustica La figura del Tecnico competente (160 ore) FORMAZIONE PER TECNICO COMPETENTE IN ACUSTICA AMBIENTALE ai sensi della L. 447/95 Prof. Dott.

Dettagli

ANIT Associazione Nazionale per l Isolamento Termico ed Acustico. www.anit.it

ANIT Associazione Nazionale per l Isolamento Termico ed Acustico. www.anit.it ANIT Associazione Nazionale per l Isolamento Termico ed Acustico www.anit.it ARGOMENTI DELLA GIORNATA Legislazione e norme tecniche per la progettazione acustica ed i collaudi a fine lavori Soluzioni tecnologiche

Dettagli

ANALISI DELLE SUPERFICI MINIME CALPESTABILI MISURABILI SECONDO LA NORMA UNI EN ISO 140-4

ANALISI DELLE SUPERFICI MINIME CALPESTABILI MISURABILI SECONDO LA NORMA UNI EN ISO 140-4 Associazione Italiana di Acustica Convegno Nazionale Milano, - giugno 008 ANALISI DELLE SUPERFICI MINIME CALPESTABILI MISURABILI SECONDO LA NORMA UNI EN ISO 0- Nicola Granzotto Dipartimento di Fisica Tecnica,

Dettagli

TECNICO COMPETENTE IN ACUSTICA AMBIENTALE AI SENSI DELLA L.R. DELL ABRUZZO N. 23 DEL 17 LUGLIO 2007 E DELIBERA REGIONALE N.1244 DEL 10 DIC.

TECNICO COMPETENTE IN ACUSTICA AMBIENTALE AI SENSI DELLA L.R. DELL ABRUZZO N. 23 DEL 17 LUGLIO 2007 E DELIBERA REGIONALE N.1244 DEL 10 DIC. Corso di formazione abilitante TECNICO COMPETENTE IN ACUSTICA AMBIENTALE AI SENSI DELLA L.R. DELL ABRUZZO N. 23 DEL 17 LUGLIO 2007 E DELIBERA REGIONALE N.1244 DEL 10 DIC. 2008 180 ORE 180 CFP I CFP saranno

Dettagli

Arch. Silvio RUFOLO. Geom. Antonio MANCINI. Arch. Silvio RUFOLO. Arch. Antonio DATTIS

Arch. Silvio RUFOLO. Geom. Antonio MANCINI. Arch. Silvio RUFOLO. Arch. Antonio DATTIS PROGETTISTA RESPONSABILE DELL'INTEGRAZIONE Arch. Silvio RUFOLO RESPONSABILE del PROCEDIMENTO Geom. Antonio MANCINI PROGETTISTI Arch. Silvio RUFOLO Arch. Antonio DATTIS P.O. Puglia FESR 2007-2013 ASSE VII

Dettagli

10 mm: R st1,w (C:C tr )= 60 (-1, -4) db 20 mm: R st1,w (C:C tr )= 60 (-1, -4) db

10 mm: R st1,w (C:C tr )= 60 (-1, -4) db 20 mm: R st1,w (C:C tr )= 60 (-1, -4) db Traduzione della Certificazione Verbale di prova 167 33 428 Prova Determinazione valore isolamento acustico per giunti della schiuma poliuretanica CF 812 CC Base Normativa Committente: Hilti Linea Guida

Dettagli

PORTA FONOISOLANTE RW 40

PORTA FONOISOLANTE RW 40 PORTA SEMPLICE/DOPPIO BATTENTE PORTA FONOISOLANTE RW 40 APPLICAZIONI Le porte fonoisolanti a semplice o a doppio battente vengono installate negli edifici industriali, residenziali e all interno di locali

Dettagli

SL Silenziatori rettangolari

SL Silenziatori rettangolari Silenziatori SL SL Silenziatori rettangolari I silenziatori rettangolari della serie SL sono stati studiati per ridurre la rumorosità negli impianti di climatizzazione sia civili che industriali; sono

Dettagli

REQUISITI ACUSTICI e CORRELAZIONE TERMICA + ACUSTICA

REQUISITI ACUSTICI e CORRELAZIONE TERMICA + ACUSTICA 1/41 REQUISITI ACUSTICI e CORRELAZIONE TERMICA + ACUSTICA ANIT Associazione Nazionale per l Isolamento Termico e acustico www.anit.it 2/41 SOMMARIO PRESENTAZIONE 1 2 3 Il DPCM 5/12/1997: determinazione

Dettagli

Il livello di rumore da calpestio

Il livello di rumore da calpestio Il livello di rumore da calpestio DPCM 5/1/97 L n,w 63 db (residenze) Classe acustica III L n,w 63 db (tenuto conto dell incertezza di misura) Il calcolo e la verifica dell indice di valutazione del livello

Dettagli

COMUNE DI RICCIONE CONDOMINIO UBICATO IN VIALE SAN MARTINO N 73 ANGOLO VIA ADRIATICA

COMUNE DI RICCIONE CONDOMINIO UBICATO IN VIALE SAN MARTINO N 73 ANGOLO VIA ADRIATICA COMUNE DI RICCIONE CONDOMINIO UBICATO IN VIALE SAN MARTINO N 73 ANGOLO VIA ADRIATICA CARATTERISTICHE TECNICHE E TERMOACUSTICHE DELL EDIFICIO E DELLE UNITA ABITATIVE MULAZZANI COSTRUZIONI S.R.L. V.LE CECCARINI,

Dettagli

strada Piozzo Carrù (CN) - Tel. +39(0) Fax +39(0)

strada Piozzo Carrù (CN) - Tel. +39(0) Fax +39(0) SIENZIATORE RETTANGOARE A SETTI SZS - SZS/E DESCRIZIONE: I silenziatori mod. SZS sono adatti al montaggio in canali rettangolari per ottenere l abbattimento della rumorosità che si produce e si propaga

Dettagli

ANALISI DELLE PRESTAZIONI DI ASSORBIMENTO ACUSTICO DI TENDAGGI IN CAMPO DIFFUSO E PER INCIDENZA NORMALE

ANALISI DELLE PRESTAZIONI DI ASSORBIMENTO ACUSTICO DI TENDAGGI IN CAMPO DIFFUSO E PER INCIDENZA NORMALE Associazione Italiana di Acustica 43 Convegno Nazionale Alghero, 25-27 maggio 216 ANALISI DELLE PRESTAZIONI DI ASSORBIMENTO ACUSTICO DI TENDAGGI IN CAMPO DIFFUSO E PER INCIDENZA NORMALE Nicola Granzotto

Dettagli