AZIENDA SOCIO SANITARIA TERRITORIALE DI LODI

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1 AZIENDA SOCIO SANITARIA TERRITORIALE DI LODI Sede: Lodi Via Fissiraga, 15 C.F. e Partita I.V.A PROPOSTA DI DELIBERAZIONE USC/USS/Servizio proponente Gestione Servizi Tecnico Logistici Numero repertorio ufficio Responsabile del procedimento Maurizio Bracchi Funzionario istruttore Silvia Olivari OGGETTO: INTERVENTI DA REALIZZARE ENTRO GLI AMBITI PROGRAMMATORI PRIORITARI IN MATERIA DI INVESTIMENTI SANITARI INDIVIDUATI CON D.G.R. N. X/5805 DEL 18/11/2016 APPROVAZIONE DELL IPOTESI D INTERVENTO PER L AMBITO RELATIVO AI LIVELLI DI SICUREZZA (AMBITO PROGRAMMATORIO DI CUI ALLA LETTERA A ) CONSISTENTE NELL INCREMENTO DEI LIVELLI DI SICUREZZA ANTINCENDIO DEL PRESIDIO OSPEDALIERO UNICO DI LODI STABILIMENTO DI CODOGNO. ELENCO INCARICHI DI CONSULENZA INDIVIDUALI / CON SOCIETÀ PRESENTI IN AZIENDA DA PUBBLICARE SUL SITO AZIENDALE: NOMINATIVO/ DENOMINAZIONE SOCIETÀ/ STUDIO PROF.LE QUALIFICA PROFESSIONALE/ AMBITO DI UTILIZZO/ MATERIA SPECIFICA TIPOLOGIA DI CONTRATTO AREA / SETTORE DI ASSEGNAZIONE DATA INIZIO CONTRATTO SCADENZA CONTRATTO TOTALE COMPENSO ANNUO (in unità di Euro) ISTRUTTORIA

2 AZIENDA SOCIO SANITARIA TERRITORIALE DI LODI Sede: Lodi Via Fissiraga, 15 C.F. e Partita I.V.A VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N DEL 13/01/2017 USC/USS/Servizio proponente Gestione Servizi Tecnico Logistici Responsabile del procedimento (firma) Maurizio Bracchi OGGETTO: INTERVENTI DA REALIZZARE ENTRO GLI AMBITI PROGRAMMATORI PRIORITARI IN MATERIA DI INVESTIMENTI SANITARI INDIVIDUATI CON D.G.R. N. X/5805 DEL 18/11/2016 APPROVAZIONE DELL IPOTESI D INTERVENTO PER L AMBITO RELATIVO AI LIVELLI DI SICUREZZA (AMBITO PROGRAMMATORIO DI CUI ALLA LETTERA A ) CONSISTENTE NELL INCREMENTO DEI LIVELLI DI SICUREZZA ANTINCENDIO DEL PRESIDIO OSPEDALIERO UNICO DI LODI STABILIMENTO DI CODOGNO. IL DIRETTORE GENERALE RICHIAMATA la deliberazione di Giunta della Regione Lombardia n. X/5805 del 18 novembre 2016, recante DETERMINAZIONI IN ORDINE AI CRITERI E AGLI AMBITI PER L UTILIZZO DEI FONDI DI INVESTIMENTO PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2017 E SEGUENTI INDICAZIONI PER LA RICOGNIZIONE DELLE ESIGENZE DEL PIANO STRAORDINARIO, con la quale è stata avviata la fase di

3 ricognizione finalizzata alla redazione del programma di investimenti in ambito sanitario per gli esercizi 2017 e seguenti; RILEVATO che gli ambiti programmatori prioritari in materia di investimenti sanitari, individuati con la sopra richiamata deliberazione di Giunta, sono i seguenti: a. piani di incremento dei livelli di sicurezza antincendio e sicurezza sismica dei presidi di riferimento delle ASST e IRCCS di diritto pubblico; b. piani strategici di razionalizzazione in attuazione del criterio di continuità delle cure in attuazione della legge regionale n. 23/2015; c. implementazione dei sistemi informativi aziendali finalizzata all attuazione della legge regionale n. 23/2015; d. sostituzione di grandi apparecchiature biomediche giunte a fine vita o di cui si prevede l esigenza di sostituzione nel biennio; e. piani di investimento aziendali per il biennio finalizzati al mantenimento di strutture, impianti e apparecchiature; PRESO ATTO che, con riferimento agli ambiti programmatori prioritari di cui alle sopra elencate lettere a, b, c, d, ogni ASST o IRCCS di diritto pubblico può presentare unicamente un ipotesi di intervento, secondo le effettive priorità aziendali; RICHIAMATA la circolare della Direzione Generale Welfare della Regione Lombardia, trasmessa con nota protocollo G in data 24 novembre 2016 dell Assessore al Welfare della Regione Lombardia, con la quale sono state fornite alle ASST e agli IRCCS di diritto pubblico, nonché ad AREU, le indicazioni operative per la ricognizione delle esigenze per la definizione degli interventi da attuare, stabilendo in particolare che: ogni ASST e IRCCS di diritto pubblico può produrre al massimo una istanza per ogni ambito programmatorio prioritario di cui alle sopra elencate lettere a, b, c, d, per un importo massimo complessivo esattamente specificato, con riferimento ad ogni singolo ente sanitario destinatario, importo che per l Azienda Socio Sanitaria Territoriale di Lodi ammonta a ,00; il termine ultimo per la trasmissione al competente organo regionale della documentazione minima richiesta per la ricevibilità delle ipotesi di intervento proposte è fissato nel giorno 31 dicembre 2016, successivamente posticipato al 16 gennaio 2017, con nota della Direzione Generale Welfare della Regione Lombardia protocollo G in data 21 dicembre 2016; PRECISATO che, come disposto nella sopra richiamata deliberazione di Giunta della Regione Lombardia n. X/5805 del 18 novembre 2016, gli enti sanitari destinatari sono tenuti a formulare le ipotesi di intervento da realizzare negli ambiti programmatori prioritari di cui alle sopra elencate lettere a, b, c, d, in coerenza con i principi di cui alla legge regionale n. 23/2015, con gli indicatori di cui al D.M. n. 70/2015 e infine con le esigenze

4 prioritarie individuate negli strumenti di programmazione previsti ai sensi del decreto legislativo n. 50/2016; CONSIDERATO che, ai sensi dell art. 21, comma 1, del decreto legislativo n. 50/2016: con deliberazione n. 842 del 30 dicembre 2016 è stata approvata la programmazione biennale degli acquisti di beni e servizi per il biennio 2017/2018; con deliberazione n. 843 del 30 dicembre 2016 è stato adottato il programma triennale dei lavori per il triennio 2017/2019 e l elenco annuale dei lavori per l anno 2017; RILEVATO che la deliberazione di Giunta della Regione Lombardia n. X/5954 del 5 dicembre 2016, recante DETERMINAZIONI IN ORDINE ALLA GESTIONE DEL SERVIZIO SOCIOSANITARIO PER L ESERCIZIO 2017, ribadisce, in materia di investimenti, gli ambiti programmatori generali di cui alla sopra richiamata deliberazione di Giunta della Regione Lombardia n. X/5805 del 18 novembre 2016; VISTA la nota in data 12 gennaio 2017, con la quale il Direttore del Dipartimento Tecnico Amministrativo ha trasmesso alla Direzione Strategica aziendale le ipotesi di intervento di seguito elencate in ordine di priorità: priorità 1 Razionalizzazione del Presidio Ospedaliero Unico di Lodi in attuazione del criterio di continuità delle cure ai sensi della L.R. n. 23/2015, per un importo pari a ,00; priorità 2 Sostituzione, presso il Presidio Ospedaliero Unico di Lodi Stabilimento di Lodi, di una risonanza magnetica da 1,5 Tesla e di un angiografo vascolare obsoleti, per un importo pari a ,00; priorità 3 Incremento dei livelli di sicurezza antincendio del Presidio Ospedaliero Unico di Lodi Stabilimento di Codogno, per un importo pari a ,00; priorità 4 Predisposizione di un ambiente integrato per la presa in carico e la gestione del paziente fragile nonché implementazione della rete WI-FI aziendale per l utilizzo in mobilità degli strumenti della cartella clinica elettronica ospedaliera e territoriale, per un importo pari a ,00; per un importo complessivo pari a ,00, non superiore al suddetto limite massimo stabilito, con riferimento all Azienda Socio Sanitaria Territoriale di Lodi, con la sopra richiamata circolare della Direzione Generale Welfare della Regione Lombardia; POSTO che, con riferimento all ambito programmatorio di cui alla lettera a della sopra richiamata deliberazione di Giunta della Regione Lombardia n. X/5805 del 18 novembre 2016, l allegato lettera A della predetta medesima deliberazione prevede la seguente documentazione minima da trasmettere alla propria Direzione Generale Welfare: delibera di approvazione della singola ipotesi di intervento; sintesi della puntuale rilevazione del patrimonio edilizio disponibile esistente;

5 schema di quadro economico; relazione sanitaria; relazione tecnica; cronoprogramma; PRESO ATTO che il quadro economico dell ipotesi di intervento formulata, per le suddette finalità, dal personale dell Unità Strutturale Complessa Gestione Servizi Tecnico Logistici e consistente nell incremento dei livelli di sicurezza antincendio del Presidio Ospedaliero Unico di Lodi Stabilimento di Codogno, assume la seguente configurazione: importo complessivo dei lavori (inclusi gli oneri per la sicurezza quantificati in ,00) ,00; I.V.A. 10% sui lavori ,00; oneri di cui all art. 113 del decreto legislativo n. 50/ ,00; imprevisti e arrotondamenti ,00; spese tecniche ,00; TOTALE GENERALE ,00; ATTESO che la suddetta ipotesi di intervento non comporta la realizzazione di nuove strutture aziendali o l ampliamento di quelle esistenti e che, pertanto, nella documentazione minima richiesta a corredo della medesima non si rende necessario l inserimento della sintesi della puntuale rilevazione del patrimonio edilizio disponibile esistente; RITENUTO di approvare la suddetta ipotesi di intervento consistente nell incremento dei livelli di sicurezza antincendio del Presidio Ospedaliero Unico di Lodi Stabilimento di Codogno; PRESO ATTO dell attestazione resa dal competente Responsabile in ordine alla regolarità tecnica del provvedimento; PRESO ATTO altresì del parere favorevole del Direttore Amministrativo, del Direttore Sanitario e del Direttore Sociosanitario, ciascuno per le rispettive competenze; DELIBERA 1. di approvare, per i motivi dettagliatamente riportati in narrativa, con riferimento all ambito programmatorio prioritario in materia di investimenti sanitari di cui alla lettera a della deliberazione di Giunta della Regione Lombardia n. X/5805 del 18 novembre 2016, l ipotesi di intervento consistente nell incremento dei livelli di

6 sicurezza antincendio del Presidio Ospedaliero Unico di Lodi Stabilimento di Codogno, compiutamente illustrata nei seguenti elaborati, conservati agli atti dell Unità Strutturale Complessa Gestione Servizi Tecnico Logistici: schema di quadro economico; relazione sanitaria; relazione tecnica; cronoprogramma; 2. di dare atto che il quadro economico della suddetta ipotesi di intervento assume la seguente configurazione: importo complessivo dei lavori (inclusi gli oneri per la sicurezza quantificati in ,00) ,00; I.V.A. 10% sui lavori ,00; oneri di cui all art. 113 del decreto legislativo n. 50/ ,00; imprevisti e arrotondamenti ,00; spese tecniche ,00; TOTALE GENERALE ,00; 3. di stabilire, con riferimento alla suddetta ipotesi di intervento, nel contesto delle ipotesi di intervento descritte in narrativa, da approvare con separati provvedimenti deliberativi, il seguente ordine di priorità: priorità 1 Razionalizzazione del Presidio Ospedaliero Unico di Lodi in attuazione del criterio di continuità delle cure ai sensi della L.R. n. 23/2015, per un importo pari a ,00; priorità 2 Sostituzione, presso il Presidio Ospedaliero Unico di Lodi Stabilimento di Lodi, di una risonanza magnetica da 1,5 Tesla e di un angiografo vascolare obsoleti, per un importo pari a ,00; priorità 3 Incremento dei livelli di sicurezza antincendio del Presidio Ospedaliero Unico di Lodi Stabilimento di Codogno, per un importo pari a ,00; priorità 4 Predisposizione di un ambiente integrato per la presa in carico e la gestione del paziente fragile nonché implementazione della rete WI-FI aziendale per l utilizzo in mobilità degli strumenti della cartella clinica elettronica ospedaliera e territoriale, per un importo pari a ,00; 4. di dare atto che l importo complessivo delle suddette ipotesi di intervento, pari a ,00 non è superiore al limite massimo stabilito, con riferimento all Azienda Socio Sanitaria Territoriale di Lodi, con la circolare della Direzione Generale Welfare della Regione Lombardia, trasmessa con nota protocollo G in data 24 novembre 2016 dell Assessore al Welfare della Regione Lombardia;

7 5. di trasmettere la presente deliberazione e i sopra elencati elaborati alla Direzione Generale Welfare della Regione Lombardia, a mezzo posta elettronica certificata, all indirizzo: welfare@pec.regione.lombardia.it, quale istanza di finanziamento a valere sui fondi stanziati con la sopra richiamata deliberazione di Giunta della Regione Lombardia n. X/5805 del 18 novembre 2016; 6. di dare atto che il responsabile del procedimento per l adozione della presente deliberazione è l arch. Maurizio Bracchi; 7. di conferire al sunnominato responsabile ogni più ampia facoltà di attuazione della presente deliberazione, compresa l eventuale diffusione agli uffici interessati e coinvolti nel relativo procedimento e di trasmettergli, al predetto fine, copia della medesima presente deliberazione nonché il relativo fascicolo. IL DIRETTORE GENERALE (Dottor Giuseppe Rossi)

8 ATTESTAZIONI DI REGOLARITÀ TECNICA E CONTABILE SERVIZIO O UNITÀ PROPONENTE: Gestione Servizi Tecnico Logistici Si attesta la regolarità tecnica del provvedimento essendo state osservate le norme e le procedure previste per la specifica materia. IL RESPONSABILE _Maurizio Bracchi_ USC GESTIONE RISORSE ECONOMICO-FINANZIARIE Il costo/ricavo relativo al presente provvedimento verrà imputato al/ai seguenti conti economici: n. conto descrizione del conto importo reg. n. \ prog. n. Note: IL RESPONSABILE CONTROLLO DI GESTIONE Il costo/ricavo relativo al presente provvedimento verrà imputato al/ai seguenti centri di costo: CDC importo Note: IL RESPONSABILE o Favorevole Parere del Direttore Amministrativo o Sfavorevole per i seguenti motivi: IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO Gianluca Bracchi o Favorevole Parere del Direttore Sanitario o Sfavorevole per i seguenti motivi: IL DIRETTORE SANITARIO Roberto Riva o Favorevole Parere del Direttore Sociosanitario o Sfavorevole per i seguenti motivi: IL DIRETTORE SOCIOSANITARIO Paolo Bernocchi