PROVINCIA DI BIELLA. Deliberazione della Giunta Provinciale SEDUTA DEL
|
|
- Giuliana Basso
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PROVINCIA DI BIELLA Deliberazione della Giunta Provinciale Verbale N 165 SEDUTA DEL L anno Duemiladieci addì Ventotto del mese di Giugno alle ore 11:00 in Biella presso la sede della Provincia, si è riunita la Giunta Provinciale previo avviso di convocazione con annesso ordine del giorno. Per la trattazione della proposta sottoindicata sono presenti: Cognome e Nome Qualifica Presenti SIMONETTI ROBERTO Presidente SI SCANZIO ORAZIO Vice Presidente SI BIOLLINO MARIELLA Assessore SI CASTAGNETTI LUCA Assessore SI DELLAROVERE GUIDO Assessore SI FAVA CAMILLO PIER GIORGIO Assessore SI GOVERNATO GREGGIO FAUSTO Assessore NO MOSCA MICHELE Assessore SI SERAFIA ALESSIO Assessore NO Assiste il Segretario Generale della Provincia Dott. Giacomo ROSSI Essendo l adunanza in numero legale il Presidente apre la discussione sul seguente O G G E T T O Adesione terzo Avviso - Programma Enti Locali Innovazione di Sistema (acronimo ELISA ) per la selezione di progetti per l innovazione negli Enti Locali, approvazione della proposta progettuale ELISTAT e del Protocollo di Intesa per la costituzione dell aggregazione tra i partecipanti al progetto.
2 GIUNTA PROVINCIALE DI BIELLA Seduta del ATTO n. 165 OGGETTO: Adesione terzo Avviso - Programma Enti Locali Innovazione di Sistema (acronimo ELISA ) per la selezione di progetti per l innovazione negli Enti Locali, approvazione della proposta progettuale ELISTAT e del Protocollo di Intesa per la costituzione dell aggregazione tra i partecipanti al progetto. LA GIUNTA PROVINCIALE Richiamati: - la Legge Delega 4 marzo 2009, n. 15 e relativo decreto di attuazione Decreto Legislativo 27 ottobre 2009, n. 150 (c.d. riforma Brunetta); - la Legge 18 giugno 2009 n. 69 Disposizioni per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività nonché in materia di processo civile ; - il Piano industriale per l innovazione del Ministero per la Pubblica Amministrazione e l'innovazione, che pone al centro della competitività del territorio l innovazione della PA anche quale strumento significativo ai fini della riduzione della spesa pubblica; - il Piano di E-Government 2012, il quale punta sulla sinergia tra gestione delle risorse umane e utilizzo delle nuove tecnologie per fornire servizi di migliore qualità, creando efficienza e riducendo i costi amministrativi e i tempi di risposta della pubblica amministrazione; Premesso che: - l art. 1, comma 893, della Legge 27 dicembre 2006, n. 296 (Legge Finanziaria 2007), ha istituito il Fondo per il sostegno agli investimenti per l innovazione negli enti locali, di seguito Fondo, con una dotazione finanziaria pari a 15 milioni di Euro per ciascuno degli anni 2007, 2008 e 2009; - con Decreto Interministeriale 18 giugno 2007 (G.U. 180 del 4 agosto 2007) del Ministro per le Riforme e le Innovazioni nella Pubblica Amministrazione e del Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie Locali, di concerto con il Ministro dell Economia e delle Finanze, sono stati stabiliti i criteri di utilizzo del Fondo per progetti degli Enti Locali relativi ad interventi di digitalizzazione dell attività amministrativa, in particolare per quanto riguarda i procedimenti di diretto interesse dei cittadini; - il richiamato decreto ha attribuito la gestione del Fondo alla Presidenza del Cosiglio- Dipartimento per gli Affari Regionali e per le Autonomie Locali (DAR), demandando a quest ultimo l emanazione dei bandi inerenti le procedure selettive per l individuazione dei soggetti pubblici beneficiari dei finanziamenti; 2
3 - il DAR, attraverso la pubblicazione di Avvisi per la selezione di progetti per l innovazione negli Enti Locali, ha definito, per ciascuna edizione, le specifiche per la valutazione e l ammissione dei progetti e la gestione dei connessi finanziamenti; - in data 2 dicembre 2009 il DAR ha reso noto il terzo Avviso - Programma Enti Locali Innovazione di Sistema (acronimo ELISA) per la selezione di progetti per l innovazione negli Enti Locali, pubblicato sul sito ( del DAR, che si propone di finanziare progetti degli Enti Locali presentati - sia singolarmente sia in forma aggregata - negli ambiti di intervento indicati dal decreto interministeriale citato, come ulteriormente specificati nell Avviso medesimo: 1. gestione integrata della logistica e della infomobilità nel trasporto pubblico locale, mobilità urbana ed extraurbana, sia pubblica che privata; 2. sistemi di misurazione, basati su tecnologie ICT, per la valutazione della qualità dei servizi erogati dagli Enti Locali, anche in materia di sicurezza urbana e ambientale per la realizzazione e l utilizzo, su vaste aree del territorio nazionale, di modelli di riferimento caratterizzati da elevati standard qualitativi e dalla valorizzazione del patrimonio informativo esistente; 3. gestione digitale integrata dei servizi degli Enti Locali in materia fiscale e catastale mediante modelli di cooperazione applicativa a livello locale, regionale e nazionale; 4. integrazione e potenziamento dei Sistemi informativi del lavoro; - l Avviso ammette a presentare progetti le aggregazioni, già costituite o costituende all atto della presentazione della proposta, anche omogenee, formate dalle seguenti Amministrazioni: le Province, i Comuni, le Unioni di Comuni, le Comunità Montane, le Comunità isolane e di arcipelago; Dato atto che, nell ambito delle risorse previste dal decreto, l Unione delle Province d Italia ha promosso la costituzione di un gruppo di Amministrazioni Provinciali coordinato dalla Provincia di Brescia, che ha lavorato per la presentazione di una proposta progettuale inerente il secondo degli ambiti sopra indicati denominata ELISTAT ; Valutato che tale proposta ha ad oggetto la progettazione, sviluppo e messa in rete di un sistema integrato di indicatori statistici relativo a tutte le funzioni e i servizi di competenza delle Province e dei Comuni in particolare nell ambito dei CST, con una particolare attenzione ai servizi rivolti ai piccoli Comuni, per una misurazione costante e pubblica delle loro prestazioni, dei relativi costi e benefici, da applicare anche a progetti sviluppati grazie ai precedenti finanziamenti del bando ELISA o alle linee di finanziamento di progetti di e-government; Considerato in particolare che tale idea progettuale è finalizzata alla realizzazione di un Osservatorio di livello provinciale finalizzato anche al benchmarking, articolato sullo sviluppo delle seguenti linee di azione: 1) Sistema di monitoraggio della performance; 2) Sistema di rilevazione della customer satisfaction; 3) Sistemi di monitoraggio, webmarketing; 4) Sistema di valutazione dell impatto dell introduzione dei servizi ICT tramite i CST; a cui si affianca un sistema infrastrutturale di integrazione federata delle identità digitali; 3
4 Dato atto di individuare il soggetto coordinatore e capofila del gruppo di Province nella Provincia di Brescia e che la proposta progettuale prevede i seguenti ulteriori ruoli e relative responsabilità: a. Implementatore: Ente responsabile dello sviluppo di una o più linee operative descritte nel progetto; b. Dispiegatore: Ente che conferisce le proprie risorse per la sperimentazione, all interno della propria organizzazione, degli output di progetto; Valutato che il progetto prevede l estensione delle soluzioni sviluppate sulla base dello stesso anche ad ulteriori Enti, c.d. Utilizzatori, che manifestino interesse a divenire utenti finali degli output progettuali; Considerato che la Provincia di Torino si propone quale Ente Coordinatore del progetto Monitoraggio dei processi rivolti all utenza e che tale parte del progetto interessa in modo particolare l Amministrazione Provinciale di Biella (nota di adesione al progetto Elistat, prot. n.ro 9131 del 01/03/2010), in relazione, nello specifico, ai processi inerenti l Ambiente, attraverso lo sviluppo e la realizzazione di un software, da integrare successivamente con il sistema informativo interno; Ritenuto che l adesione all Avviso in oggetto tramite la presentazione della proposta progettuale indicata risulta coerente con le azioni sviluppate dalla Provincia di Biella; Ritenuto quindi di aderire all Avviso in oggetto tramite la presentazione della proposta progettuale, Linea A - Sistemi di monitoraggio delle performance Work package A1. Monitoraggio dei processi rivolti all utenza. Scheda di sintesi in atti, in qualità di Ente Utilizzatore - linea n. A - Sistema di monitoraggio delle performance ; Sottolineato che la proposta in oggetto: - risulta corredata dalla attestazione di coerenza alla programmazione regionale, richiesta dall art. 5 dell Avviso, rilasciata da ogni Regione su cui insistono gli Enti Locali facenti parte dell aggregazione; - ha ricevuto una valutazione positiva da parte del Ministero per la Pubblica Amministrazione e l Innovazione con riferimento alla linea finalizzata allo sviluppo di un sistema di rilevazione della customer satisfaction attraverso l utilizzo delle interfacce c.d. emozionali (emoticon), che consentirebbe al soggetto coordinatore di beneficiare del bonus per l acquisto, da parte dei piccoli Comuni, di dotazioni tecnologiche per la partecipazione all iniziativa Mettiamoci la faccia (previsto dall Avviso del Dipartimento per la digitalizzazione della pubblica amministrazione e l'innovazione tecnologica pubblicato in data 6 ottobre 2009) per conto di tutti i CST e relativi membri coinvolti nel progetto; - ha ricevuto un parere positivo da parte di UPI; Dato atto che il finanziamento assegnato a ciascuno dei progetti selezionati non può essere inferiore a 1,5 milioni di Euro, non maggiore di 3,5 milioni di Euro e non può superare il 50% del costo totale di progetto, restando a carico dei soggetti partecipanti la copertura della quota residua; Dato atto che, secondo quanto richiesto dall art. 2, comma 1, dell Avviso, il progetto non è coperto da precedenti finanziamenti nazionali né è compreso in altri già in atto; 4
5 Valutato che la spesa ipotizzata a carico della Provincia di Biella, in caso di approvazione del progetto, è pari ad Euro ,00 Iva inclusa e sarà imputata a carico dei rispettivi esercizi di competenza, secondo quanto segue: Bilancio Euro 5.000,00 Capitolo P.E.G Acquisto beni mobili, macchine e attrezzature smaltimento rifiuti SIRA (finanziato con trasferimenti regionali), gestione residui passivi del Bilancio 2010, nell ambito dell impegno di spesa n.ro 1158/2008; Bilancio Pluriennale esercizio Euro 5.000,00 Iva inclusa Capitolo P.E.G Completamento informatizzazione uffici (finanziato con fondi nostri) ; Vista la Proposta Progettuale denominata ELISTAT, in atti, costituente allegato del suindicato Protocollo di Intesa; Presa visione del terzo Avviso - Programma Enti Locali Innovazione di Sistema (acronimo ELISA) per la selezione di progetti per l innovazione negli Enti Locali; Visti i pareri, quali risultano apposti sulla proposta di deliberazione, espressi favorevolmente da parte del Dirigente del Settore Innovazione Tecnologica e Progetti Comunitari in ordine alla regolarità tecnica e del Dirigente del Settore Economico Finanziario e Affari Legali, Dott. Giorgio Mosca, in ordine alla regolarità contabile, ai sensi e per gli effetti dell art. 49 comma 1 del D. L.gs.vo 267/2000; Visto il Testo Unico delle Autonomie locali n. 267/2000 e lo Statuto Provinciale e verificata la competenza della Giunta; Con voti favorevoli unanimi, espressi in forma palese DELIBERA 1) di aderire, per le motivazioni di cui in premessa, al terzo Avviso - Programma Enti Locali Innovazione di Sistema (acronimo ELISA) per la selezione di progetti per l innovazione negli Enti Locali emanato dal Dipartimento per gli Affari Regionali e per le Autonomie Locali tramite la proposta progettuale ELISTAT; 2) di approvare: - lo schema di Protocollo di Intesa, in atti, per la costituzione dell aggregazione finalizzata alla realizzazione del progetto ELISTAT; - la proposta progettuale, Linea A - Sistema di monitoraggio delle performance. Work package A1. Monitoraggio dei processi rivolti all utenza. Scheda di sintesi, in atti, costituente allegato del suddetto Protocollo di Intesa, allegati alla presente deliberazione per costituirne parte integrante e sostanziale; 3) di individuare nella Provincia di Brescia l Ente Coordinatore dell aggregazione e referente nei confronti degli altri Enti e del DAR; 4) di prenotare la somma di Euro ,00 Iva inclusa, quale onere finanziario a carico della Provincia di Biella utile allo sviluppo e alla realizzazione di un software da integrare con il sistema informativo interno, da imputare ai Capitoli P.E.G. del Bilancio Pluriennale, nei rispettivi esercizi di competenza, nel modo seguente: 5
6 Bilancio Euro 5.000,00 Capitolo P.E.G Acquisto beni mobili, macchine e attrezzature smaltimento rifiuti SIRA (finanziato con trasferimenti regionali), gestione residui passivi del Bilancio 2010, nell ambito dell impegno di spesa n.ro 1158/2008; Bilancio Pluriennale esercizio Euro 5.000,00 Iva inclusa Capitolo P.E.G Completamento informatizzazione uffici (finanziato con fondi nostri) ; 5) di autorizzare l On. Roberto Simonetti, Presidente pro tempore della Provincia di Biella, a sottoscrivere il suddetto Protocollo di Intesa, anche in presenza di modifiche ed integrazioni di carattere meramente formali, eventualmente delegando il Dirigente del Settore di competenza; 6) di dare atto che l attuazione della presente deliberazione avverrà mediante la successiva adozione, da parte del Dirigente competente, del relativo atto di impegno di spesa; 7) di dichiarare, con separata ed unanime votazione, la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti dell art comma 4 - del T.U.E.L. approvato con D.Lgs 267/
7 PROTOCOLLO D'INTESA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO ELISTAT nell'ambito del piano di finanziamenti di cui al Fondo per il sostegno agli investimenti per l innovazione negli enti locali istituito dall art. 1, comma 893, della legge 27 dicembre 2006, n TRA La Provincia di Brescia, con sede in Brescia, Palazzo Broletto Piazza Paolo VI n. 29, Brescia, Codice Fiscale , rappresentata dal, nato a, il, domiciliato per il presente atto presso la sede della Provincia di Brescia sita in ; E La Provincia di, con sede in, indirizzo, cap città, Codice Fiscale, rappresentata dal.. none.. cognome, nato a, il., domiciliato per il presente atto presso la sede della Provincia di ; PREMESSO CHE l'articolo 1, comma 893, della legge 27 dicembre 2006, 296, concernente disposizioni per la formazione del bilancio annuale dello Stato, ha istituito il "Fondo per il sostegno agli investimenti per l'innovazione negli enti locali", di seguito denominato "Fondo"; con decreto interministeriale (G. U. n. 180 del 04/08/2007) il Ministro per le Riforme e le Innovazioni nella Pubblica Amministrazione e il Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie locali, di concerto con il Ministro dell'economia e delle Finanze dispongono l'utilizzo del "Fondo" per progetti degli enti locali, relativi agli interventi di digitalizzazione dell'attività amministrativa, in particolare per quanto riguarda i procedimenti di diretto interesse dei cittadini e delle imprese; il richiamato decreto interministeriale attribuisce la gestione del "Fondo" alla Presidenza del Consiglio - Dipartimento per gli Affari Regionali e per le Autonomie Locali; Il Dipartimento ha reso noto in data 02/12/2009 l Avviso per la presentazione dei progetti (di seguito anche l Avviso ); Ai sensi dell art. 4 del predetto Avviso i progetti devono prevedere interventi nei seguenti ambiti: - gestione integrata della logistica e della infomobilità nel trasporto pubblico locale, mobilità urbana ed extraurbana, sia pubblica che privata; - sistemi di misurazione, basati su tecnologie ICT, per la valutazione della qualità dei servizi erogati dagli enti locali, anche in materia di sicurezza urbana e ambientale per la realizzazione e l utilizzo, su vaste aree del territorio nazionale, di modelli di riferimento caratterizzati da elevati standard qualitativi e dalla valorizzazione del patrimonio informativo esistente; 7
8 - gestione digitale integrata dei servizi degli enti locali in materia fiscale e catastale mediante modelli di cooperazione applicativa a livello locale, regionale e nazionale; - integrazione e potenziamento dei Sistemi informativi del lavoro. il Progetto ELISTAT, descritto come in allegato, è stato elaborato dalla Provincia di Brescia - quale Ente coordinatore dell aggregazione in stretta collaborazione con le Province con il ruolo di Enti implementatori e coordinatori di specifiche linee operative, e con l apporto di tutti gli altri EELL aderenti al presente Protocollo; il costo complessivo del progetto è di..., di cui fino al massimo del50% coperto dal finanziamento conseguente all approvazione del progetto. I restanti... Euro da cofinanziare saranno interamente coperti dalle Province partecipanti, attraverso la disponibilità di risorse umane, strumentali e finanziarie. Tutto ciò premesso e considerato, le parti C O N V E N G O N O E S T I P U L A N O Q U A N T O S E G U E ART. 1 Premesse Le premesse e gli allegati costituiscono parte integrante e sostanziale del presente Protocollo di Intesa. Ne costituiscono altresì parte integrante e sostanziale le norme, gli atti amministrativi e progettuali formalmente richiamati, con particolare riferimento alla Proposta Progettuale. ART. 2 - Definizioni Ai fini del presente atto, si intende per: a. Progetto ELISTAT (o, semplicemente, Progetto ) il documento progettuale candidato al co-finanziamento in risposta all Avviso emesso dal Dipartimento per gli Affari Regionali e per le Autonomie Locali ai sensi del Decreto Interministeriale n. 180 del 04/08/2007; b. Ente Capofila, l Ente coordinatore del Progetto; c. Ente Implementatore, l Ente responsabile dello sviluppo di una o più linee operative descritte nel Progetto; Ente Dispiegatore, l Ente che conferisce le proprie risorse per la sperimentazione, all interno della propria organizzazione, degli output di progetto; d. Ente Utilizzatore, l Ente, che manifesti interesse a utilizzare al proprio interno le soluzioni sviluppate all esito dell iniziativa progettuale. ART. 3 Finalità del Protocollo d Intesa Il presente Protocollo di Intesa, stipulato ai sensi del D.Lgs. 267/00, ha per oggetto la realizzazione in forma cooperativa del progetto denominato ELISTAT e di seguito indicato semplicemente come Progetto. Gli Enti aderenti si impegnano a gestire in modo coordinato e sistemico la realizzazione del Progetto, assicurando le migliori condizioni di efficienza e di economicità. Il Protocollo di Intesa viene stipulato nell ambito degli interessi istituzionali degli Enti partecipanti e ai fini dell attuazione degli interventi e delle azioni necessari all attivazione dei seguenti prodotti e servizi previsti dalla Proposta Progettuale allegata tesa alla 8
9 realizzazione di un Osservatorio di livello provinciale finalizzato anche al benchmarking, articolato sullo sviluppo delle seguenti linee di azione: 1. Linea 1 Sistema di monitoraggio della performance; 2. Linea 2 Sistema di rilevazione della customer satisfaction; 3. Linea 3 Sistemi di monitoraggio, webmarketing; 4. Linea 4 Sistema di valutazione dell impatto dell introduzione dei servizi ICT tramite i CST (Centro Servizi Territoriale); a cui si affianca un sistema infrastrutturale di integrazione federata delle identità digitali. Con il presente Protocollo di Intesa le parti: a. dichiarano di volersi costituire in un aggregazione finalizzata alla realizzazione dei progetti previsti dall Avviso e alla loro gestione a regime; b. approvano la Proposta Progettuale, allegata al presente Protocollo di Intesa, che viene sottoposta alla Commissione di cui all Avviso ai fini della valutazione di ammissibilità alla procedura di finanziamento; c. riconoscono che i contenuti della Proposta Progettuale allegata al presente Protocollo di Intesa costituiscono parte integrante e sostanziale del Protocollo stesso; d. riconoscono la Provincia di Brescia quale Ente Coordinatore della costituenda aggregazione e referente nei confronti degli Enti co-finanziatori; e. attestano la disponibilità all impegno di spesa necessario per il co-finanziamento del progetto proposto, come indicato nella relativa sezione della Proposta Progettuale allegata, nonché si impegnano a fornire il proprio supporto nelle attività di monitoraggio e rendicontazione ; f. attestano che, coerentemente a quanto richiesto dall art. 2 comma 1 dell Avviso, il progetto presentato in allegato al presente Protocollo d Intesa non è coperto da precedenti finanziamenti nazionali; g. stabiliscono, come dettagliato nella Proposta Progettuale allegata, i ruoli ricoperti nell ambito dell aggregazione e la disponibilità all impegno di risorse umane, strumentali e finanziarie necessarie per la realizzazione del Progetto; h. si impegnano a garantire una stabile e fattiva collaborazione per la realizzazione delle finalità e delle azioni previste dal Progetto ELISTAT, per attuarlo secondo le linee definite dall aggregazione medesima, secondo quanto indicato nella Proposta Progettuale allegata ed il Progetto Esecutivo che, in caso di ammissione al finanziamento, sarà predisposto nei termini previsti dall Avviso; i. garantiscono che le soluzioni eventualmente conferite nel Progetto, nella loro attuale configurazione e nel loro attuale stato di funzionamento, sono di loro proprietà e che il perfezionamento del presente Atto non costituisce violazione di diritti di titolarità di terzi. Il diritto di proprietà delle soluzioni conferite nel progetto e delle applicazioni sviluppate ex novo permane in capo all Amministrazione sviluppatrice; j. garantiscono che, oltre alle soluzioni originarie, gli eventuali nuovi sviluppi anche aventi caratteristiche di interventi meramente evolutivi delle soluzioni conferite nel progetto ELISTAT, siano liberamente fruibili e immediatamente resi disponibili a tutti gli Enti partecipanti al progetto, secondo le disposizioni previste negli artt. 68 e 69 del d.lgs. 7 marzo 2005, n. 82 e successive modificazioni. ART. 4 Soggetti del Protocollo Sono soggetti del Protocollo, i quali sottoscrivono a mezzo dei rispettivi rappresentanti legali: a. la Provincia di Brescia in qualità di Ente capofila; b. le Province con il ruolo di Enti implementatori, come indicate nella Proposta Progettuale allegata; 9
10 c. le Province con il ruolo di Enti dispiegatori, come individuate nella Proposta Progettuale allegata. Il Progetto vede anche il coinvolgimento di Enti, c.d. utilizzatori, che manifestino interesse a utilizzare al proprio interno le soluzioni sviluppate all esito dell iniziativa progettuale. ART. 5 Attribuzioni e responsabilità dell Ente capofila La Provincia di Brescia, in qualità di Ente capofila, è responsabile della realizzazione dell intero Progetto. A tal fine cura: a. la stipula anche per conto degli altri Enti partecipanti della Convenzione per il cofinanziamento del Progetto con il Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie Locali della Presidenza del Consiglio dei Ministri; b. la percezione, gestione e rendicontazione delle risorse finanziarie derivanti dal cofinanziamento di cui al precedente punto a); c. la verifica della correttezza e puntualità di esecuzione delle linee operative poste sotto la responsabilità degli Enti implementatori, fino al completo raggiungimento degli obiettivi previsti. La Provincia di Brescia si impegna inoltre a: a. coordinare la realizzazione del Progetto nel rispetto degli obiettivi, dei contenuti, dei tempi, dell articolazione, delle modalità organizzative ed esecutive di svolgimento e dei costi specificati nella proposta progettuale e, in caso di ammissione al cofinanziamento, nel Progetto Esecutivo che sarà redatto nei termini previsti dall Avviso; b. svolgere attività di monitoraggio in collaborazione fra le parti e in rapporto con il Dipartimento per gli Affari Regionali e per le Autonomie Locali della Presidenza del Consiglio dei Ministri; c. supportare la realizzazione del Progetto anche in riferimento agli indirizzi tecnici definiti, a livello nazionale, dal Ministero per la Pubblica Amministrazione e l Innovazione; d. garantire la pubblicità del Progetto e delle soluzioni al fine di una loro estensione e diffusione; Alla Provincia di Brescia spettano altresì le attribuzioni previste per gli Enti implementatori, come descritte al successivo articolo 6. ART. 6 - Attribuzioni e responsabilità degli Enti implementatori Le Province con il ruolo di Enti implementatori sono responsabili della realizzazione delle linee operative di Progetto loro assegnate. Esse curano: a. La pianificazione di dettaglio, la realizzazione delle attività da svolgere, in conformità al piano di lavoro progettuale, la gestione e la rendicontazione all Ente capofila delle risorse finanziarie destinate alle attività di progetto; b. Il rispetto delle modalità operative concordate con il Capofila con puntualità, efficienza e partecipazione; c. La gestione dei rapporti e lo scambio di informazioni con le competenti strutture delle proprie Amministrazioni, interessate allo sviluppo delle soluzioni individuate nel Progetto; d. La possibilità di accordarsi, in autonomia gestionale, con le Province dispiegatrici per una specifica partecipazione di queste ultime alla realizzazione di quanto previsto dalla linea operativa di competenza, permanendo gli impegni stabiliti con l Ente capofila; 10
11 e. L organizzazione delle attività propedeutiche, connesse e consequenziali allo sviluppo delle soluzioni del progetto quali - a titolo meramente esemplificativo - le attività di analisi organizzativa interna, formazione ed informazione, comunicazione istituzionale; f. Le attività di supporto ed affiancamento tecnico-metodologico per l avvio dell adeguamento delle soluzioni, realizzate dal progetto, alla struttura organizzativa e infrastrutturale in essere presso gli Enti dispiegatori; g. la messa a disposizione del formato sorgente dei programmi applicativi sviluppati e le esperienze maturate nell ambito del progetto di cui trattasi, secondo i termini delle licenze che regolano la circolazione del software in regime di open source. ART. 7 - Attribuzioni e responsabilità degli Enti dispiegatori Le Province con il ruolo di Enti dispiegatori si impegnano a: a. rispettare le modalità operative concordate con il Capofila con puntualità, efficienza e partecipazione; b. assicurare l impiego del personale, delle dotazioni strumentali e tecnologiche necessarie per il corretto svolgimento dei lavori, e una partecipazione finanziaria pari a ,00, che sarà destinata alle linee di azione a cui l ente partecipa. ART. 8 Comitato Scientifico E costituito un Comitato scientifico (di seguito: Comitato ) con funzioni di gestione cooperativa del Progetto e raccordo con gli Enti aderenti al Protocollo. Il coordinamento del Comitato è attribuito ad un rappresentante della Provincia di Brescia e i membri dello stesso saranno composti da esponenti degli altri enti aderenti al progetto, contestualmente alla sottoscrizione del presente Protocollo di Intesa. In generale i membri sono individuati nelle figure dirigenziali ordinariamente incaricate della gestione dei Sistemi Informativi e di progetti di Innovazione Tecnologica. 1. E ammessa la partecipazione di altri soggetti ai lavori del Comitato in qualità di esperti nelle materie di volta in volta trattate. In nessun caso la partecipazione ai lavori del Comitato è a titolo oneroso o dà diritto alla corresponsione di emolumenti o indennità comunque denominate. Oltre a quanto già previsto, il Comitato: a. garantisce la consulenza tecnica in occasione delle verifiche e dei controlli operati dal Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie Locali della Presidenza del Consiglio dei Ministri; b. costituisce, al fine di ottimizzare tempi ed economie di coordinamento del progetto complessivo, comitati di lavoro operativi composti da rappresentanti degli enti dispiegatori, per la gestione delle attività di dispiegamento dei risultati di progetto delle diverse linee; c. definisce e dispone l attuazione delle regole di adesione di eventuali nuovi soggetti aderenti al progetto. ART. 9 Coerenza con i Piani Regionali 11
12 Viene presentata attestazione di coerenza con i piani regionali di ciascuna delle Regioni di appartenenza delle amministrazioni coinvolte. ART. 10 Controversie Gli Enti sottoscrittori si impegnano a risolvere amichevolmente tutte le controversi che dovessero insorgere tra loro in dipendenza del presente Protocollo di Intesa. Ogni controversia derivante dall esecuzione del presente Protocollo di Intesa che non venga definita bonariamente sarà devoluta all organo competente previsto dalla vigente normativa. ART Approvazione, pubblicazione, effetti, decadenza e durata Il presente Protocollo di Intesa viene sottoscritto per approvazione dai legali rappresentanti delle Amministrazioni interessate. Le attività programmate sono vincolanti per il Soggetto Attuatore e gli Enti firmatari che si assumono l impegno di realizzarle nei tempi indicati nella Proposta Progettuale. L eventuale abbandono del Progetto da parte di uno degli Enti aderenti, ovvero la risoluzione da parte del Dipartimento della Convenzione con la Provincia di Brescia per responsabilità di alcuno degli stessi, non comporterà alcun rimborso delle spese sostenute dall Ente fino a quel momento e obbliga l Ente stesso a restituire la quota del co-finanziamento statale eventualmente ricevuta. Il presente Protocollo di Intesa, con decorrenza dalla data di sottoscrizione, avrà durata pari a quella del Progetto, secondo le modalità e i tempi definiti dalla Convenzione che la Provincia di Brescia, in qualità di soggetto capofila, stipulerà con il Dipartimento per gli Affari Regionali e per le Autonomie Locali della Presidenza del Consiglio dei Ministri. La durata potrà essere prorogata in conformità al relativo provvedimento emesso dal Dipartimento medesimo. Letto, approvato e sottoscritto Data.. Firma dei rappresentanti delle Parti 12
13 Il presente verbale viene letto e sottoscritto come segue. IL SEGRETARIO GENERALE IL PRESIDENTE (On. Roberto SIMONETTI) PUBBLICAZIONE Certifico io sottoscritto Segretario Provinciale che la presente deliberazione viene pubblicata all albo provinciale addì e vi resterà affissa 15 giorni consecutivi. Biella, Il Segretario Generale IMMEDIATA ESEGUIBILITA La presente deliberazione, pubblicata all albo provinciale il è dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, del D.Lgs 267/2000. Biella, Il Segretario Generale CERTIFICATO DI ESECUTIVITA Si certifica che la suestesa deliberazione non soggetta al controllo preventivo di legittimità, è stata pubblicata nelle forme di legge all albo provinciale senza riportare nei primi dieci giorni di pubblicazione denunce di vizi di legittimità ai sensi dell art. 127, commi 1 e 2 del D.Lgs 267/2000, per cui la stessa è divenuta esecutiva il ai sensi dell art. 134, comma 3 del D.Lgs 267/2000. Biella, Il Segretario Generale 13
14 Il presente verbale viene letto e sottoscritto come segue. IL SEGRETARIO GENERALE F.TO G. ROSSI IL PRESIDENTE F.TO R. SIMONETTI Biella, Per copia conforme ad uso amministrativo Il Segretario Generale PUBBLICAZIONE Certifico io sottoscritto Segretario Provinciale che la presente deliberazione viene pubblicata all albo provinciale addì e vi resterà affissa 15 giorni consecutivi. Biella, Il Segretario Generale IMMEDIATA ESEGUIBILITA La presente deliberazione, pubblicata all albo provinciale il è dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, del D.Lgs 267/2000. Biella, Il Segretario Generale CERTIFICATO DI ESECUTIVITA Si certifica che la suestesa deliberazione non soggetta al controllo preventivo di legittimità, è stata pubblicata nelle forme di legge all albo provinciale senza riportare nei primi dieci giorni di pubblicazione denunce di vizi di legittimità ai sensi dell art. 127, commi 1 e 2 del D.Lgs 267/2000, per cui la stessa è divenuta esecutiva il ai sensi dell art. 134, comma 3 del D.Lgs 267/2000. Biella, Il Segretario Generale 14
PROVINCIA DI BIELLA. Deliberazione della Giunta Provinciale SEDUTA DEL 10-04-2009
PROVINCIA DI BIELLA Deliberazione della Giunta Provinciale Verbale N 110 SEDUTA DEL 10-04-2009 L anno Duemilanove addì Dieci del mese di Aprile alle ore 9:30 in Biella presso la sede della Provincia, si
DettagliPROVINCIA DI BIELLA. Deliberazione della Giunta Provinciale SEDUTA DEL 22-04-2008
PROVINCIA DI BIELLA Deliberazione della Giunta Provinciale Verbale N 96 SEDUTA DEL 22-04-2008 L anno Duemilaotto addì Ventidue del mese di Aprile alle ore 9:30 in Biella presso la sede della Provincia,
DettagliCOMUNE DI GARBAGNATE MONASTERO PROVINCIA DI LECCO
COMUNE DI GARBAGNATE MONASTERO PROVINCIA DI LECCO ORIGINALE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 135 REG. DELIBERE DEL 28-12-12 N.... REG. PUBBLICAZIONI Oggetto: ESAME ED APPROVAZIONE PIANO DELLE PERFORMANCE
DettagliLA GIUNTA COMUNALE DELIBERA
LA GIUNTA COMUNALE VISTO il Documento istruttorio inerente a quanto in argomento predisposto dal Segretario Generale, parte integrante e sostanziale del presente atto; RITENUTO di condividere la proposta
DettagliCOMUNE DI CANDA (RO)
COMUNE DI CANDA (RO) COPIA Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale n. 50 del 16.09.2015 L anno duemilaquindici addì sedici del mese di settembre alle ore 1330 nella sala delle adunanze del Comune
DettagliCOMUNE DI MONASTIER DI TREVISO PROVINCIA DI TREVISO. Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale
COPIA Deliberazione nr. 103 in data 30/10/2014 COMUNE DI MONASTIER DI TREVISO PROVINCIA DI TREVISO Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale Oggetto: APPROVAZIONE CONVENZIONE CON ISTITUTO COMPRENSIVO
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI PIEVE D OLMI PROVINCIA DI CREMONA DELIBERAZIONE N 32 DEL 09/07/2014 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: Inventario dei beni immobili non strumentali dell'attività svolta suscettibili
DettagliCOMUNE DI PRATOLA SERRA Provincia di Avellino
COMUNE DI PRATOLA SERRA Provincia di Avellino DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 96 Del 18-07-2016 C O P I A Oggetto: Avviso Pubblico Piano Operativo Complementare (P.O.C.) per i Beni e le attività
DettagliCOMUNE DI PERTICA BASSA PROVINCIA DI BRESCIA Via Roma n. 7 - CAP 25078
COMUNE DI PERTICA BASSA PROVINCIA DI BRESCIA Via Roma n. 7 - CAP 25078 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 25 DEL 22.06.2016 VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 25 DELLA GIUNTA COMUNALE DEL 22.06.2016 OGGETTO:
DettagliComune di Golasecca GIUNTA COMUNALE VERBALE DI DELIBERAZIONE N.36 DEL 26/03/2014
Copia Comune di Golasecca PROVINCIA DI VARESE GIUNTA COMUNALE VERBALE DI DELIBERAZIONE N.36 DEL 26/03/2014 OGGETTO: MODIFICA DEL RAPPORTO DI LAVORO DA FULL - TIME A PART - TIME VERTICALE. FUNZIONARIO AMMINISTRATIVO
DettagliCOMUNE DI CASALE SUL SILE
COMUNE DI CASALE SUL SILE Provincia di Treviso COPIA Delibera nr. 76 Verbale di deliberazione della Giunta Comunale Oggetto: APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO SUL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO L anno duemilatredici,
DettagliCOMUNE DI MONTEPULCIANO
ALLEGATI N. COPIA COMUNE DI MONTEPULCIANO PROVINCIA DI SIENA Verbale di deliberazione della GIUNTA COMUNALE N. 307 Adunanza del giorno 09-11-2015 OGGETTO: DPCM 3.12.2013 - SISTEMI DI GESTIONE DOCUMENTALE-
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI MOZZECANE PROVINCIA DI VERONA REG. DEL. N 100 COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: COFINANZIAMENTO FONDO SOSTEGNO AFFITTO ANNO 2015 (SPESE SOSTENUTE NELL'ANNO 2014) -
DettagliVERBALE di DELIBERAZIONE della GIUNTA COMUNALE n. 16 / 2016
CITTA METROPOLITANA DI TORINO Copia VERBALE di DELIBERAZIONE della GIUNTA COMUNALE n. 16 / 2016 24/03/2016 OGGETTO: costituzione di Diritto di Superficie su area di proprietà pubblica e da destinarsi alla
DettagliSETTORE SERVIZI SOCIALI. DETERMINAZIONE N. 34 del 23/09/2014
ORIGINALE SETTORE SERVIZI SOCIALI DETERMINAZIONE N. 34 del 23/09/2014 Oggetto: SERVIZIO SAD EROGATO DALL' AZIENDA SPECIALE CONSORTILE ISOLA BERGAMASCA BASSA VAL SAN MARTINO CON SEDE IN BONATE SOTTO. ASSUNZIONE
DettagliComune di Settimo Milanese Provincia di Milano
Comune di Settimo Milanese Provincia di Milano OGGETTO : INTERVENTI DI CONSERVAZIONE E GESTIONE DEL PATRIMONIO. APPROVAZIONE TECNICA PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO REDATTO DAI SERVIZI TECNICI RELATIVO A
DettagliDELIBERA DEL COMITATO ESECUTIVO N. 80
COMUNITA VALSUGANA E TESINO DELIBERA DEL COMITATO ESECUTIVO N. 80 OGGETTO : Concessione provvidenze ad associazioni, comitati, enti privati, società con finalità socialmente utili senza scopo di lucro
DettagliCOMUNE DI LUISAGO Provincia di Como
COMUNE DI LUISAGO Provincia di Como ESTRATTO DAL REGISTRO DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA COMUNALE N. 71/2010 OGGETTO: APPROVAZIONE CONVENZIONE CON L'ASSOCIAZIONE TELEFONO DONNA COMO PER LA GESTIONE DEL
DettagliPROVINCIA DI BIELLA. Deliberazione della Giunta Provinciale SEDUTA DEL 03-03-2009
PROVINCIA DI BIELLA Deliberazione della Giunta Provinciale Verbale N 55 SEDUTA DEL 03-03-2009 L anno Duemilanove addì Tre del mese di Marzo alle ore 14:30 in Biella presso la sede della Provincia, si è
DettagliCOMUNE DI PIEVE EMANUELE Provincia di Milano. Deliberazione della Giunta Comunale n. 96 del 27/08/2015
COMUNE DI PIEVE EMANUELE Provincia di Milano Deliberazione della Giunta Comunale n. 96 del 27/08/2015 Originale OGGETTO: TARI 2015 - TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI E SUI SERVIZI RELATIVI ALLA COPERTURA DEI
DettagliPROVINCIA DI BIELLA. Deliberazione della Giunta Provinciale SEDUTA DEL 15-04-2008
PROVINCIA DI BIELLA Deliberazione della Giunta Provinciale Verbale N 89 SEDUTA DEL 15-04-2008 L anno Duemilaotto addì Quindici del mese di Aprile alle ore 9:30 in Biella presso la sede della Provincia,
DettagliC i t t à d i M a r i g l i a n o (Provincia di Napoli)
C i t t à d i M a r i g l i a n o (Provincia di Napoli) COPIA DI DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE xiv. 47 del 26.04.2016 OGGETTO: Progetto Natale a Marigliano: Teatro e Musica approvazione bilancio consuntivo.
DettagliCOMUNE DI FARRA DI SOLIGO
COMUNE DI FARRA DI SOLIGO PROVINCIA DI TREVISO COPIA Deliberazione n. 68 del 18-04-2016 Comunicata ai capigruppo consiliari il 28-04-2016 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Oggetto: Concessione
DettagliCOMUNE DI AZZANO MELLA Provincia di Brescia VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COPIA COMUNE DI AZZANO MELLA Provincia di Brescia Delibera N. 111 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: DIVERSO UTILIZZO DEL PRESTITO POS. N. 4263795/000 CASSA DD.PP. DA DESTINARE AL
DettagliCOMUNE DI BALZOLA. Provincia di Alessandria
COPIA COMUNE DI BALZOLA Provincia di Alessandria VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 41 ***************************************************** OGGETTO: RIPASSATURA COPERTURA EDIFICIO VIA MONTEBELLO
DettagliCOMUNITA MONTANA DEL FRIGNANO Sede : PAVULLO NEL FRIGNANO Provincia di Modena
COMUNITA MONTANA DEL FRIGNANO Sede : PAVULLO NEL FRIGNANO Provincia di Modena DELIBERAZIONE DI GIUNTA N 31 DEL 21/11/2012 C O P I A OGGETTO : APPROVAZIONE PROTOCOLLO DI INTESA TRA LA COMUNITA' MONTANA
DettagliCittà di Latisana VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA. Registro delibere di Giunta N. 159
ORIGINALE Città di Latisana Provincia di Udine VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA Registro delibere di Giunta N. 159 L anno 2009 il giorno 02 del mese di OTTOBRE alle ore 12:00, nella Residenza Municipale
DettagliCOMUNE DI MORANO SUL PO PROVINCIA DI ALESSANDRIA
COMUNE DI MORANO SUL PO PROVINCIA DI ALESSANDRIA C O P I A DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 26 Del 08-04-2015 Oggetto: APPROVAZIONE DELLA RELAZIONE A CONSUNTIVO PER L'ANNO 2014 DEL PIANO TRIENNALE
DettagliCOMUNE DI MONTICELLO BRIANZA Provincia di Lecco
COMUNE DI MONTICELLO BRIANZA Provincia di Lecco VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE ORIGINALE N 130 del 11/09/2014 OGGETTO: PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE 2014-2016: APPROVAZIONE
DettagliAZIENDA U.L.SS "Alto Vicentino"
AZIENDA U.L.SS SS. n. 4 "Alto Vicentino" Via Rasa, 9-36016 Thiene (VI) N. 408/2013 di reg. DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Con l'assistenza dei signori: In data: 09/05/2013 Direttore Amministrativo
DettagliCOMUNE DI MONTEMARCIANO PROVINCIA DI ANCONA
DELIBERAZIONE ORIGINALE DELLA GIUNTA MUNICIPALE OGGETTO: DELIBERAZIONE NUMERO 104 DEL 04-06-15 PROGETTO AVVIATO DA C.N.A., UNIONE COSTRUZIONI IMPIANTI, COMUNE E BANCA SUASA, DENOMINATO "PROGETTO COSTO
DettagliCITTA DI ARZIGNANO Provincia di Vicenza Sede: Piazza Libertà n. 12 Arzignano (VI) C.A.P. 36071 COD. FISC.: 00244950242 VERBALE DELLA GIUNTA COMUNALE
CITTA DI ARZIGNANO Provincia di Vicenza Sede: Piazza Libertà n. 12 Arzignano (VI) C.A.P. 36071 COD. FISC.: 00244950242 COPIA Verbale letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE f.to STEFANO FRACASSO
DettagliCITTÀ DI CARMAGNOLA PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 259
COPIA CITTÀ DI CARMAGNOLA PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 259 OGGETTO: Interventi di accoglienza, tutela e integrazione in favore dei richiedenti asilo e rifugiati
DettagliDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Numero 66 Del 04-05-2006
Comune di Capannoli Provincia di Pisa Giunta Comunale DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 66 Del 04-05-2006 Oggetto: PIANO DI SVILUPPO DEI SISTEMI INFORMATICI AUTOMA= TIZZATI: PROGETTO DI ARCHIVIAZIONE
DettagliCOMUNE DI SCANDOLARA RIPA D OGLIO Provincia di Cremona VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI SCANDOLARA RIPA D OGLIO Provincia di Cremona Deliberazione G.C. n. 9 Codice Ente 10796 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: REALIZZAZIONE IMPIANTO FOTOVOLTAICO A SERVIZIO L
DettagliCOMUNE di CAPOVALLE PROVINCIA DI BRESCIA. Cod DELIBERAZIONE n 03 del ANNO 2012
COMUNE di CAPOVALLE PROVINCIA DI BRESCIA Piazza Marconi,1 25070 CAPOVALLE (BS) Tel. 0365-750021 Fax. 0365-750143 P. Iva 00576630982 Cod. Fisc. 00744090176 Sito Web & e-mail www.comune.capovalle.bs.it info@comune.capovalle.bs.it
DettagliVerbale di Deliberazione della Giunta Comunale
COPIA Deliberazione n 76 in data 26/05/2016 COMUNE DI VEDANO OLONA Provincia di Varese Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale Oggetto: APPROVAZIONE SCHEMA DI CONVENZIONE PER PERCORSI IN ALTERNANZA
DettagliComune di Castelnovo di Sotto Provincia di Reggio Emilia
Comune di Castelnovo di Sotto Provincia di Reggio Emilia DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COPIA N. 4 IN SEDUTA DEL 28/01/2010 L anno duemiladieci il giorno ventotto del mese di Gennaio alle ore 15:00
DettagliComune di Pontelongo Provincia di Padova
Comune di Pontelongo Provincia di Padova DELIBERA Nr. 36 del 28/05/2015 COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: CINEMA-TEATRO IN GIARDINO 2015: ATTO DI INDIRIZZO APPROVAZIONE DI UNA
DettagliCOMUNE DI SCICLI (Provincia di Ragusa) ****************
(Provincia di Ragusa) **************** REGISTRO DEGLI ATTI DELLA GIUNTA COMUNALE IMMEDIATAMENTE ESECUTIVA N 31 DEL 10/02/2010 OGGETTO: Partecipazione alla BIT Milano. L anno duemiladieci addì dieci del
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA Copia N 88 del 03/09/2015 OGGETTO: PROGETTO VILLAGGIO DIGITALE - ATTO D'INDIRIZZO - L'anno duemilaquindici, addì tre del mese di settembre alle ore 17,00, negli uffici
DettagliCOMUNE DI MELICUCCO. - Provincia di Reggio Calabria - DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE - C O P I A - N 017/2015
COMUNE DI MELICUCCO - Provincia di Reggio Calabria - DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE - C O P I A - N 017/2015 OGGETTO: APPROVAZIONE PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELLA TRASPARENZA
DettagliDeliberazione della Giunta Provinciale. Registro Delibere di Giunta N. 207
REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone Deliberazione della Provinciale Registro Delibere di N. 207 OGGETTO: Evento "Giallo a Maniago Pordenone Pensa in giallo" Edizione 2012. Assegnazione contributo
DettagliComune di Medesano. Deliberazione della Giunta Comunale N 195 del 21/12/2015
Deliberazione della Giunta Comunale N 195 del 21/12/2015 OGGETTO: CONCESSIONE PATROCINIO ED UTILIZZO GRATUITO LOCALI COMUNALI AD ASSOCIAZIONE PRO LOCO MEDESANO E FELEGARA PER ORGANIZZAZIONE CORSO DI LINGUA
DettagliCOMUNE DI ANZOLA DELL'EMILIA
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COMUNE DI ANZOLA DELL'EMILIA PROVINCIA DI BOLOGNA APPROVAZIONE IN LINEA TECNICA DEL PROGETTO DI INTERVENTO "SCHOOLNET" PER IL COLLEGAMENTO IN FIBRA OTTICA DELLE SCUOLE
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI BOLLENGO C.F. 84000650014 P.IVA 01821310016 CAP. 10012 PROVINCIA di TORINO Piazza Statuto, 1 tel. 0125/57114-57401 - Fax 0125/577812 E-mail: bollengo@eponet.it Copia DELIBERAZIONE N 109 VERBALE
DettagliCOMUNE DI BRISSAGO VALTRAVAGLIA PROVINCIA DI VARESE
CODICE ENTE 012022 COPIA ALBO ON LINE COMUNE DI BRISSAGO VALTRAVAGLIA PROVINCIA DI VARESE Via Bernardino Luini n. 6; C.A.P. 21030; TEL.: 0332 575103 -FAX: 0332576443 E-MAIL: combrissago@comune.brissago-valtravaglia.va.it
DettagliCOMUNE DI ROSSANO VENETO PROVINCIA DI VICENZA Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale
Comunicazione Prefettura ex art. 135 D.Lgs. 267/2000 COPIA WEB Deliberazione N. 157 in data 13/11/2015 Prot. N. 16726 COMUNE DI ROSSANO VENETO PROVINCIA DI VICENZA -------------------- Verbale di Deliberazione
DettagliESTRATTO DEL VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
DELIBERAZIONE N 408 IN DATA 25/07/2005 PROTOCOLLO N 0038477 COMUNICATA AI CAPIGRUPPO CONSILIARI IL 10/08/2005 DELIB. IMM. ESEGUIBILE ESTRATTO DEL VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO:
DettagliCOMUNE di ALBISSOLA MARINA Provincia di Savona
Num. 99 del Registro COMUNE di ALBISSOLA MARINA Provincia di Savona DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: ASSOCIAZIONE CRESC.I CRESCERE INSIEME ONLUS CONCESSIONE CONTRIBUTO. L'anno DUEMILADIECI,
DettagliVerbale di Deliberazione della Giunta Comunale
COPIA COMUNE DI ASCIANO PROVINCIA DI SIENA Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale Adunanza del 26/09/2012 Deliberazione n 77 Oggetto: Adesione all'intesa tra la Regione Toscana e gli Enti locali
DettagliCOMUNE DI PRESEGLIE Provincia di Brescia
COMUNE DI PRESEGLIE Provincia di Brescia CODICE ENTE 10403 COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 34 DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: AGGREGAZIONE PER L ESERCIZIO ASSOCIATO DELLA FUNZIONE DI PROGETTAZIONE E GESTIONE
DettagliComune della Città di Arco PROVINCIA DI TRENTO. VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 31 della GIUNTA COMUNALE
Scm. 10.1/6 rev 1 ORIGINALE Comune della Città di Arco PROVINCIA DI TRENTO VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 31 della GIUNTA COMUNALE OGGETTO: SERVIZIO ATTIVITA' CULTURALI INTERCOMUNALE DI ARCO E RIVA DEL GARDA
DettagliCOMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COPIA COMUNE DI GRAGNANO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 25 del 20-02-2015 OGGETTO: Intervento di Restauro Conservativo Mulini - Valle dei Mulini. Approvazione schema di Protocollo d Intesa da sottoscrivere
DettagliCOMUNE DI SAGAMA PROVINCIA DI ORISTANO
COMUNE DI SAGAMA PROVINCIA DI ORISTANO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n 05 del 29/01/2015 OGGETTO: RISTRUTTURAZIONE EDIFICIO COMUNALE LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA VOLTI AL MIGLIORAMENTO
DettagliOggetto: FINANZIAMENTI PIANI INTEGRATI PER LA COMPETITIVITA' DEL SISTEMA - PRESENTAZIONE DOMANDA DI CONTRIBUTO IN QUALITA' DI SOGGETTO CAPO FILA.
SETTORE AFFARI GENERALI Oggetto: FINANZIAMENTI PIANI INTEGRATI PER LA COMPETITIVITA' DEL SISTEMA - PRESENTAZIONE DOMANDA DI CONTRIBUTO IN QUALITA' DI SOGGETTO CAPO FILA. Il sottoscritto Dordi Laura, in
DettagliCITTÀ DI PIANO DI SORRENTO
CITTÀ DI PIANO DI SORRENTO Provincia di Napoli DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 13 del 27/01/2015 OGGETTO: ACCORDO DI PARTENARIATO PER LA PARTECIPAZIONE ALL'AVVISO PUBBLICO SPERIMENTALE PER LA PRESENTAZIONE
DettagliCOMUNE DI ALLISTE Provincia di Lecce
COMUNE DI ALLISTE Provincia di Lecce Piazza Terra 73040 0833.902711 www.comune.alliste.le.it DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 19 DEL 11/03/2016 OGGETTO: Progetto di investimento per la realizzazione
DettagliCOMUNE di CAPUA. Provincia di Caserta COPIA. DELIBERAZIONE della GIUNTA MUNICIPALE. N 197 del
COMUNE di CAPUA Provincia di Caserta COPIA di DELIBERAZIONE della GIUNTA MUNICIPALE N 197 del 11.10.2012 Oggetto: Imposta Comunale sulla Pubblicità e Diritti sulle Pubbliche Affissioni Tariffe 2012 Ambito
DettagliOGGETTO : NUCLEO DI VALUTAZIONE E VERIFICA DEGLI INVESTIMENTI PUBBLICI DELLA REGIONE LIGURIA. ADEGUAMENTO STRUTTURA E COMPETENZE. LA GIUNTA REGIONALE
OGGETTO : NUCLEO DI VALUTAZIONE E VERIFICA DEGLI INVESTIMENTI PUBBLICI DELLA REGIONE LIGURIA. ADEGUAMENTO STRUTTURA E COMPETENZE. N. 363 IN 23/04/2004 LA GIUNTA REGIONALE del REGISTRO ATTI DELLA GIUNTA
DettagliCOMUNE DI GAVORRANO PROVINCIA DI GROSSETO
COMUNE DI GAVORRANO PROVINCIA DI GROSSETO VERBALE DI COPIA DI DELIBERAZIONE COMMISSARIALE N. 20 del 07/03/2011 (CON I POTERI SPETTANTI ALLA GIUNTA COMUNALE) ======================================================================
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: INTRODUZIONE PROCEDIMENTO INFORMATICO PER APPOSIZIONE DELLA FIRMA DIGITALE SULLE DELIBERE.
di Pesaro COPIA N. di Documento 992537 N. della deliberazione 48 Data della deliberazione 02/04/2009 Allegati n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: INTRODUZIONE PROCEDIMENTO INFORMATICO
DettagliComune di MOLINO DEI TORTI Provincia di Alessandria
Comune di MOLINO DEI TORTI Provincia di Alessandria COPIA DELIBERAZIONE N. 21 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: Aliquota Addizionale Comunale all IRPEF anno 2014. L anno DUEMILAQUATTORDICI
DettagliCOMUNE DI SCANO DI MONTIFERRO PROVINCIA DI ORISTANO
COMUNE DI SCANO DI MONTIFERRO PROVINCIA DI ORISTANO N. 479 REP. REFERTO DI PUBBLICAZIONE Si attesta che copia della deliberazione viene pubblicata all Albo Pretorio di questo Comune per 15 giorni consecutivi
DettagliCOMUNE DI VILLA D ALMÉ Provincia di Bergamo
COMUNE DI VILLA D ALMÉ Provincia di Bergamo Nr. 163 Del 30/12/2004 Cod. Ente 10243 AFFIDAMENTO ALLA COOPERATIVA SOCIALE IL PUGNO APERTO DI BERGAMO DELLA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO INFOBUS APPROVAZIONE
DettagliComune di Settimo Milanese Provincia di Milano
Comune di Settimo Milanese Provincia di Milano OGGETTO : ADESIONE AL PROGETTO ABITARE LA COMUNITÀ, A VALERE SUL BANDO PROMUOVERE PERCORSI DI COESIONE SOCIALE NELLE COMUNITÀ TERRITORIALI PROMOSSO DALLA
DettagliIL RESPONSABILE DEL II SETTORE RISORSE STRATEGICHE
Albo Pretorio online n. Registro Pubblicazione Pubblicato il SETTORE II RISORSE STRATEGICHE Servizio Economico Finanziario UFFICIO SEGRETERIA GENERALE DETERMINAZIONE n. 36 DEL 01/07/2014 Prot. Gen. Determina
DettagliCOMUNE DI MONTEVECCHIA PROVINCIA DI LECCO
COPIA COMUNE DI MONTEVECCHIA PROVINCIA DI LECCO DELIBERAZIONE N. 7 in data: 12.04.2016 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE ADUNANZA ORDINARIA DI PRIMA CONVOCAZIONE - SEDUTA PUBBLICA OGGETTO:
DettagliC O M U N E D I C A S T E N A S O Provincia di Bologna VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
C O M U N E D I C A S T E N A S O Provincia di Bologna VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE ATTO n. 86 del 17/06/2010 OGGETTO: APPROVAZIONE DEL PROGETTO DEFINITIVO DEI LAVORI URGENTI DI MANUTENZIONE
DettagliCITTA DI MORBEGNO Provincia di Sondrio
CITTA DI MORBEGNO Provincia di Sondrio Deliberazione numero: 127 In data: 04/09/2014 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: ISTITUZIONE SPORTELLO AFFITTO GRAVE DISAGIO ECONOMICO 2014 L'anno duemilaquattordici
DettagliCOMUNE DI PRIMALUNA. Provincia di Lecco DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. N. 6 del 08-01-2015
COMUNE DI PRIMALUNA Provincia di Lecco DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COPIA N. 6 del 08-01-2015 OGGETTO: AGGIORNAMENTO DEL COSTO UNITARIO DI COSTRUZIONE AI SENSI DELL'ART. 48, COMMA 2, DELLA L.R.
DettagliVerbale di deliberazione N. 8
AZIENDA PUBBLICA DI SERVIZI ALLA PERSONA OPERA ROMANI COMUNE DI NOMI PROVINCIA DI TRENTO Verbale di deliberazione N. 8 OGGETTO: Determinazione tariffe servizi esterni. L anno duemilasedici addì 28 (ventotto)
DettagliCOMUNITA MONTANA MAIELLETTA PENNAPIEDIMONTE PROVINCIA DI CHIETI
ORIGINALE COMUNITA MONTANA MAIELLETTA PENNAPIEDIMONTE PROVINCIA DI CHIETI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA ESECUTIVA Seduta del 19 GIUGNO 2012 N. 30 OGGETTO: TIROCINIO FORMATIVO VOLONTARIATO DR.SSA ERICLA RICCI.
DettagliCOMUNE DI CASAMICCIOLA TERME
COMUNE DI CASAMICCIOLA TERME P R O V I N C I A D I N A P O L I STAZIONE DI CURA, SOGGIORNO E TURISMO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE ATTIVITA' PRODUTTIVE Prot. Int. Attivita' Produttive.. n. 7 Del 03/02/2011
DettagliCittà di Seregno DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 275 DEL AREA POLITICHE ECONOMICHE E SERVIZI ALLA CITTA
Città di Seregno DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 275 DEL 18-05-2015 OGGETTO: DETERMINA N. 151/2015 ADESIONE ALLA CONVENZIONE CONSIP PER LA TELEFONIA MOBILE 6: MIGRAZIONE DELLE UTENZE E INTEGRAZIONE IMPEGNO
DettagliVerbale di Deliberazione della Giunta Comunale
DELIBERAZIONE N 63 DEL 16/12/2014 Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale OGGETTO: ACCETTAZIONE DONAZIONE DI UNA SOMMA DI DENARO DAI SIGG.RI ADA BIGLIERI E CELESTINO PIETRO CIMENTO IN FAVORE DEL
DettagliCONTRIBUTI E FINANZIAMENTI
18 18.2.2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 7 CONTRIBUTI E FINANZIAMENTI REGIONE TOSCANA Direzione Generale Competitività del Sistema Regionale e Sviluppo delle Competenze Area di Coordinamento
Dettaglil articolo 10 dell Avviso prevede che i rapporti tra Dipartimento e gli enti assegnatari dei finanziamenti siano regolati da apposita convenzione;
Doc. all. n. 3 LOGO AFFIDATARIO Convenzione per il finanziamento del Progetto denominato. selezionato dal Dipartimento per gli Affari Regionali nell'ambito del piano di finanziamenti di cui al Fondo per
DettagliCOMUNE DI ROSSANO VENETO PROVINCIA DI VICENZA -------------------- Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale
Comunicazione Prefettura ex art. 135 D.Lgs. 267/2000 COPIA WEB Deliberazione N. 11 in data 04/02/2014 Prot. N. 1835 COMUNE DI ROSSANO VENETO PROVINCIA DI VICENZA -------------------- Verbale di Deliberazione
DettagliComune di San Giorgio di Mantova
Comune di San Giorgio di Mantova Piazz a dell a Repu bbl ica, 8. T e l 037 6 2731 11 F ax 037 6 2731 54 p. e.c. c o m u ne. san gio rgi o di m an tova@p e c. regione.lombardia. it C. F. 800 046 102 02
DettagliC O M U N E D I G U A N Z A T E Provincia di Como
C O M U N E D I G U A N Z A T E Provincia di Como DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COPIA Cod. Ente 10570 Numero 17 Del 23-02-2015 OGGETTO: ISTITUZIONE E NOMINA DEL RESPONSABILE DELL' UFFICIO DI FATTURAZIONE
DettagliCOMUNE DI ZIANO DI FIEMME TRENTO
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COMUNE DI ZIANO DI FIEMME TRENTO C O P I A Affissa all'albo Pretorio il 27/02/2015 CONCESSIONE DI CONTRIBUTO AL LABORATORIO SOCIALE DI CAVALESE SOC. COOP. ONLUS PER
DettagliCITTA DI TERRACINA Provincia di Latina DIPARTIMENTO LL.PP. RETI E SERVIZI
CITTA DI TERRACINA Provincia di Latina DIPARTIMENTO LL.PP. RETI E SERVIZI N. 669/Gen. del 20/09/2009 ATTO DI GESTIONE Prot. n. 265/IV del 14/08/2009 OGGETTO: Affidamento incarico al raggruppamento di professionisti
DettagliDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Numero 22 Del 04-04-2014
Comune di Capannoli Provincia di Pisa Giunta Comunale C O P I A DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 22 Del 04-04-2014 Oggetto: VALORE VENALE AREE FABBRICABILI AI FINI DELL'IMPO= STA MUNICIPALE PROPRIA
DettagliCOMUNE DI ROSSANO VENETO PROVINCIA DI VICENZA -------------------- Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale
Comunicazione Prefettura ex art. 135 D.Lgs. 267/2000 COPIA WEB Deliberazione N. 154 in data 05/11/2015 Prot. N. 16060 COMUNE DI ROSSANO VENETO PROVINCIA DI VICENZA -------------------- Verbale di Deliberazione
DettagliCOMUNE DI PALAZZOLO DELLO STELLA
COMUNE DI PALAZZOLO DELLO STELLA PROVINCIA DI UDINE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE ORIGINALE ANNO 2014 N. 68 del Registro Delibere OGGETTO: Atto di indirizzo al responsabile di P.O. area
DettagliCOMUNE DI SALUGGIA ***************** VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 43 ************
COMUNE DI SALUGGIA ***************** VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 43 ************ OGGETTO: Trasferimento fondi all Istituto Comprensivo L anno DUEMILADODICI, addì VENTICINQUE del mese
DettagliCOMUNE DI SAN CARLO CANAVESE Provincia di Torino
COPIA ALBO PRETORIO COMUNE DI SAN CARLO CANAVESE Provincia di Torino COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 152 05/11/2014 OGGETTO: ISTRUTTORIA PRATICHE PER RICONOSCIMENTO AGEVOLAZIONI SPESA ENERGIA/GAS
DettagliCitta di Cinisello Balsamo Provincia di Milano DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COPIA CONFORME Citta di Cinisello Balsamo ---------------- Provincia di Milano ------ Codice n. 10965 Data: 03/05/2006 GC N. 135 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: RICHIESTA DI PATROCINIO E CONTRIBUTO
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE
COMUNE DI D IVREA Provincia di Torino COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 111 OGGETTO : EROGAZIONE CONTRIBUTO ALL'ASSOCIAZIONE ALPINI - GRUPPO DI L anno duemiladieci, addì ventitre,
DettagliCOMUNE DI GRAVINA IN PUGLIA DIREZIONE 02. 01 - II DIREZIONE Registro di Servizio: 81 del 29/12/2015
COMUNE DI GRAVINA IN PUGLIA DIREZIONE 02 01 - II DIREZIONE Registro di Servizio: 81 del 29/12/2015 OGGETTO: CONFERIMENTO POSIZIONI ORGANIZZATIVE AREA FINANZIARIA ANNO 2016 A CURA DELL UFFICIO SEGRETERIA:
DettagliLA GIUNTA COMUNALE DELIBERA
G.C. n. 32 del 06/08/2011 Oggetto: Approvazione progetto di variante in corso d opera dei lavori di completamento della fognature comunali e recapito in un unico punto di colletta mento, trasporto liquami
DettagliCOMUNE DI PERTICA BASSA PROVINCIA DI BRESCIA Via Roma n. 7 - CAP 25078
COMUNE DI PERTICA BASSA PROVINCIA DI BRESCIA Via Roma n. 7 - CAP 25078 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 3 DEL 25.01.2016 VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 3 DELLA GIUNTA COMUNALE DEL 25.01.2016 OGGETTO:
DettagliOGGETTO: MODIFICHE AL PROGRAMMA TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE 2015-2016-2017 ED ELENCO ANNUALE 2015
COMUNE DI PALANZANO Deliberazione n. 91 Provincia di Parma in data 19.12.2014 Codice Ente 034026 Verbale di deliberazione della GIUNTA C O M U N A L E OGGETTO: MODIFICHE AL PROGRAMMA TRIENNALE DELLE OPERE
DettagliComune di Barengo (NO) Trasmessa a. Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI BARENGO DELIBERAZIONE N. 64 Trasmessa a Il Prot. n. PROVINCIA DI NOVARA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: SERVIZIO DI ACCERTAMENTO E RISCOSSIONE DELL IMPOSTA COMUNALE SULLA
DettagliLA GIUNTA COMUNALE. ATTESO, il particolare momento di transizione per gli enti locali, dovuto:
LA GIUNTA COMUNALE Su proposta del Sindaco; DATO ATTO che in data 31.12.2014 viene a scadere il contratto di concessione del servizio di accertamento e riscossione dell imposta comunale sulla pubblicità
DettagliDELIBERA N. 45 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
DELIBERA N. 45 COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: ORGANIZZAZIONE CORSO DI SCACCHI PER ADULTI PRINCIPIANTI IN COLLABORAZIONE CON ''CIRCOLO SCACCHISTICO EXCELSIOR'' ASSOCIAZIONE
DettagliDIREZIONE GENERALE POLITICHE MOBILITA', INFRASTRUTTURE E TRASPORTO PUBBLICO LOCALE AREA DI COORDINAMENTO MOBILITA' E INFRASTRUTTURE
REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE POLITICHE MOBILITA', INFRASTRUTTURE E TRASPORTO PUBBLICO LOCALE AREA DI COORDINAMENTO MOBILITA' E INFRASTRUTTURE SETTORE VIABILITA' DI INTERESSE REGIONALE Il Dirigente
DettagliCOMUNE di ALBISSOLA MARINA Provincia di Savona
Num. 94 del Registro COMUNE di ALBISSOLA MARINA Provincia di Savona DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: SOGGIORNO CLIMATICO ANZIANI ESTATE 2010. L'anno DUEMILADIECI, addì SEI del mese di MAGGIO
Dettagli