PERSECUZIONE. Cosa intendiamo: Maltrattamento verso singoli o gruppi di persone a motivo della fede in Gesù.

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2 PERSECUZIONE Cosa intendiamo: Maltrattamento verso singoli o gruppi di persone a motivo della fede in Gesù. Come si manifesta: Abusi fisici, torture, rapimenti, mutilazioni, distruzione di proprietà, imprigionamenti, assassini. Discriminazione culturale e sociale, disconoscimento familiare, mancanza di lavoro e di reddito, allontanamento dalle amicizie, impossibilità a sposarsi, limitazioni educative e scolastiche.

3 ALCUNI DATI Oltre 215 milioni cristiani perseguitati nel mondo. Nel cristiani uccisi chiese attaccate WWList 2017 La World Watch List elenca i primi 50 paesi secondo l intensità della persecuzione che i cristiani affrontano per il fatto di confessare e praticare la loro fede, prendendo in esame 6 aree della loro vita: il privato, la famiglia, la comunità in cui risiedono, la chiesa che frequentano, la vita pubblica del paese in cui vivono e il grado di violenze che subiscono. Più alta è la posizione, più grave è la persecuzione dei cristiani. 1 COREA DEL NORD 2 SOMALIA 3 AFGHANISTAN 4 PAKISTAN 5 SUDAN Più di di cristiani 6 SIRIA 7 IRAQ sperimentano alti livelli di persecuzione 8 IRAN 9 YEMEN 10 ERITREA 11 LIBIA 12 NIGERIA 41 Periodo riferimento ricerca 1 novembre ottobre Cristiani uccisi per cause legate alla fede Chiese attaccate, distrutte o forzatamente chiuse Altre forme di violenze Stupri, rapimenti, distruzione di beni di proprietà, bullismo, espulsioni, incarcerazione e tortura Forme di discriminazione/ pressione Licenziamenti, violazione diritti fondamentali (cure mediche, istruzione, giusto processo, opinione, ecc.), abusi verbali, marginalizzazione sociale, campagne denigratorie 13 MALDIVE 14 ARABIA SAUDITA 15 INDIA UZBEKISTAN 17 VIETNAM 18 KENYA 19 TURKMENISTAN QATAR 21 EGITTO ETIOPIA 23 TERRITORI PALESTINESI BRUNEI BANGLADESH 27 GIORDANIA 28 MYANMAR BHUTAN 31 MALESIA KUWAIT 39 CINA 40 GIBUTI 41 MESSICO 42 ISOLE COMORE 43 KAZAKISTAN 44 EMIRATI ARABI UNITI 45 SRI LANKA 46 INDONESIA 47 MAURITANIA 48 BAHREIN 49 OMAN REPUBBLICA CENTRAFRICANA 37 TURCHIA TANZANIA 36 ALGERIA MALI 35 TAGIKISTAN TUNISIA LAOS Persecuzione dei cristiani ESTREMA MOLTO ALTA ALTA 50 COLOMBIA Porte Aperte ONLUS Telefono: Fax: Internet: info@porteaperteitalia.org Facebook: PorteAperteItalia IBAN: IT89J

4 ALCUNI PASSI BIBLICI Ricordatevi della parola che vi ho detta: "Il servo non è più grande del suo signore". Se hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi; se hanno osservato la mia parola, osserveranno anche la vostra. Giovanni 15:20 Vi ho detto queste cose, affinché abbiate pace in me. Nel mondo avrete tribolazione; ma fatevi coraggio, io ho vinto il mondo. Giovanni 16:33

5 COREA DEL NORD Prega per i cristiani rinchiusi nei campi di lavoro a motivo della loro fede. Prega possano affrontare la detenzione trovando forza e pace nel Signore. Prega per la diffusione del Vangelo in questo paese. Nonostante gli ostacoli posti e i conseguenti pericoli, tanti nordcoreani si stanno convertendo a Gesù. Prega per tutti coloro che tentano di fuggire dalla Corea del Nord verso la Cina in cerca di una vita migliore. Che possano incontrare il Signore lungo il cammino.

6 PAKISTAN La legge anti-blasfemia vigente in questo paese (per quasi la totalità musulmano) sta creando non poche difficoltà ai cristiani pakistani. Prega per le autorità governative, affinché possano aprirsi nuovi spiragli di tolleranza e libertà per i cristiani. Prega affinché la chiesa in Pakistan, nonostante il contesto avverso, possa proclamare il Vangelo con saggezza e chiarezza, così che sempre più persone possano conoscere e seguire Gesù.

7 EGITTO Un sentimento di paura e insicurezza sta cogliendo la comunità cristiana egiziana a motivo dei numerosi attacchi e rapimenti degli ultimi mesi. Prega i cristiani possano rimanere forti nella tempesta dell intolleranza, proclamando il nome di Gesù con coraggio. Prega per gli MBB (cristiani ex-musulmani) in Egitto. Spesso, a motivo della decisione di seguire Cristo, vengono cacciati dalle proprie famiglie e disconosciuti oppure picchiati e rinchiusi tra le mura domestiche (specialmente se donne o giovani).

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