COMUNE DI SOLIGNANO PROVINCIA DI PARMA

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1 COMUNE DI SOLIGNANO PROVINCIA DI PARMA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Numero 25 Del C O P I A Oggetto: ISTITUZIONE SERVIZIO DI TAXI SOCIALE. APPROVAZIONE REGOLAMENTO L'anno duemiladodici il giorno trenta del mese di maggio alle ore 18:30, presso questa Sede Municipale, convocata nei modi di legge, si è riunita il Consiglio Comunale convocato, a norma di legge, in sessione Ordinaria in Seconda convocazione in seduta Pubblica. Dei Signori Consiglieri assegnati a questo Comune e in carica: CARPENA GAETANO P TRUCCI GERARDO P AVIETTI ALMA A GIOVANELLI DANIELA A COLLA GIANCARLA P LUPI CHRISTIAN P GROPPI ANTONIO P FELLONI ELISA A SAGLIA LUCA P GABELLI OSCAR P FERRARI GIANLUCA P OPPICI GIORGIO P PINELLI MARILENA P ne risultano presenti n. 10 e assenti n. 3. Assessori esterni: Assume la presidenza il Signor CARPENA GAETANO in qualità di SINDACO assistito dal SEGRETARIO COMUNALE Dr. CAFFARRA MADDALENA. Il Presidente, accertato il numero legale, dichiara aperta la seduta, ed invita a discutere e deliberare sull oggetto sopraindicato, iscritto all ordine del giorno.

2 DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Numero 25 Del IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO: Che il sostegno alla domiciliarità è indicato quale strumento indispensabile al fine di promuovere il benessere e prevenire gli stati di bisogno delle persone, con particolare riguardo alla popolazione anziana, in ossequio a quanto definito dalla normativa nazionale (L. 328/2000) nonché dalle Leggi e Direttive Regionali in materia (L. 5/94, L 2/2003, D.G.R. n del 1999 e D.G.R. n e 1378 del 1999, D.G.R. 122/2007); Che le scelte strategiche compiute dall Amministrazione Comunale nel corso di questi ultimi anni sono tese a dare un crescente impulso alla domiciliarità, così come, peraltro, sostenuto a livello distrettuale nei contenuti dei Piani di Zona; che, in un ottica di potenziamento dei servizi resi alla popolazione, con particolare riferimento alla fasce più deboli e in considerazione della elevata estensione del territorio comunale e della dislocazione lontana dai servizi primari di talune zone frazionali, l Amministrazione intende istituire e promuovere il servizio di taxi sociale; TENUTO CONTO, pertanto, che con l istituzione del servizio di che trattasi con decorrenza dal prossimo mese di giugno, si intende dare il via a tale importante progetto sperimentale e che il periodo a tutto il 31/12/2012 servirà per analizzare successivamente le richieste pervenute ed il bisogno espresso, in modo da poter apportare eventuali e necessari correttivi per la migliore risposta alle esigenze che emergeranno; DATO ATTO che per standard qualitativi e quantitativi si intende dare la migliore risposta possibile alle richieste di trasporto che possano agevolare la persona in stato di bisogno nell accesso ai servizi sanitari e della necessità di creare una rete di servizi accessibili e fruibili da tutti i cittadini, con particolare attenzione alle fasce più deboli della popolazione, servizi che siano omogenei rispetto ad un determinato ambito territoriale; CONSIDERATO: che l Amministrazione Comunale, al fine di dare attuazione alla realizzazione del servizio di che trattasi metterà a disposizione l autovettura Dacia Sandero già utilizzata per il servizio di trasporto studenti; che l auto sarà prevalentemente guidata da dipendente comunale in possesso di tutti i requisiti previsti dalla normativa per il trasporto persone (patente di guida, C.A.P., etc); che sarà possibile, eventualmente, unire l apporto, ove le condizioni le consentano, dei volontari AUSER che dessero disponibilità ad effettuare il servizio di che trattasi, attività prevista dallo Statuto della medesima organizzazione e già resa con successo per altri Comuni della Provincia di Parma, nel rispetto degli equilibri di bilancio; DATO ATTO che nella presente fase si formalizza la sola istituzione del servizio di che trattasi e

3 l approvazione del relativo regolamento di funzionamento, demandando al Responsabile del Servizi Sociali dell Ente l assunzione dei successivi atti conseguenti e necessari al fine del raggiungimento degli obiettivi prefissi dall Amministrazione Comunale; RITENUTO pertanto alla luce delle suesposte considerazioni di acquisire il solo parere favorevole di regolarità tecnica da parte del Responsabile del Settore Servizi Sociali Vispi Sara ai sensi dell art. 49 comma 1 del D. Lgs 267/2000 in ordine alla regolarità tecnico-amministrativa; VISTO l art.42 secondo comma lett.a) e lett. e) d.to leg.vo 267/2000; Udita la relazione dell Assessore ai servizi sociali Colla Giancarla che reputa la presente un importante opportunità; Con voti unanimi e palesi presenti e votanti n.10 (nove consiglieri ed il Sindaco) DELIBERA 1. di istituire a far tempo dal 01/06/2012 il servizio denominato taxi sociale per i motivi di cui alle premesse; 2. di approvare il regolamento di funzionamento del servizio, di cui all allegato A alla presente deliberazione, che ne forma parte integrante e sostanziale, 3. di demandare al Responsabile del Settore Servizi Sociali dell Ente tutti gli adempimenti successivi al presente atto e necessari alla realizzazione dell obiettivo; inoltre con voti unanimi e palesi presenti e votanti nr. 10 (nove consiglieri ed il Sindaco) DELIBERA di rendere il presente atto immediatamente eseguibile.

4 Art. 1 - Utenti del servizio ALLEGATO A ALLA DELIBERAZIONE DI C.C. NR. 25 DEL 30/05/ Il Servizio è rivolto prioritariamente a residenti nel Comune di Solignano autosufficienti o parzialmente autosufficienti ascrivibili a una delle seguenti categorie: a) Ultra65enni privi di familiari di riferimento o con coniuge/figli/familiari conviventi privi di patente di guida; b) Adulti in condizione fisica tale da impedire o rendere gravemente difficoltosa la guida di un veicolo e l utilizzo di mezzi pubblici, privi di familiari di riferimento o con figli/coniuge/genitori/familiari conviventi privi di patente di guida. 2. L accesso al servizio è consentito anche agli ultra65enni e agli adulti in condizione fisica tale da impedire o rendere gravemente difficoltosi la guida di un veicolo e l utilizzo di mezzi pubblici che abbiano familiari di riferimento (figli/coniuge/genitori/altri familiari conviventi) con patente di guida, purché non sia pregiudicato l accesso al servizio degli appartenenti alle categorie a) e b), sopra esposte. 3. Sono escluse dal Servizio le persone non deambulanti, quelle che durante il trasporto richiedono particolare assistenza sanitaria o che, per patologia o limitazione funzionale, hanno bisogno di trasporto con autoambulanza o auto medica. Art. 2 - Requisiti di accesso 1. I requisiti di accesso al servizio di taxi sociale sono: a. Residenza nel Comune di Solignano; b. Condizione personale tale da impedire la guida di qualsiasi veicolo e da rendere impossibile o gravemente difficoltoso l utilizzo dei mezzi pubblici; c. Impossibilità accertata della rete familiare a garantire servizi di accompagnamento; d. Mancanza di patente di guida o invalidità temporanea alla guida. Art. 3 - Tipologia del servizio 1. Il servizio, a titolo esemplificativo e non esaustivo, prevede l accompagnamento: a. presso strutture sanitarie pubbliche e private per visite mediche e/o specialistiche, cicli di terapie e di riabilitazione; b. presso strutture protette e punti CUP per prenotazioni mediche; c. per il disbrigo di pratiche burocratiche; d. per acquisti di beni di prima necessità che non abbiano il carattere della quotidianità; e. presso gli istituti di credito (banche, posta, ecc.). Art. 4 - Compartecipazione economica al servizio 1. Il richiedente è soggetto alla compartecipazione economica al servizio. 2. Il pagamento avviene di norma bimestralmente tramite bollettino postale inviato alla residenza del richiedente dal Comune, anche avvalendosi di apposito convenzioni con soggetti autorizzati, sulla base del numero dei viaggi effettuati nel corso del mese precedente. 3. Periodicamente la Giunta Comunale delibera gli importi relativi al costo di compartecipazione al servizio da parte degli utenti. 4. In caso di sosta superiore a un ora (es. visita medica ospedaliera, ecc.) in cui è necessaria la presenza dell accompagnatore, l importo sarà considerato aumentato del 50% rispetto alla tariffa di base. Art. 5 - Tariffe 1. Per il primo anno sperimentale di servizio, vengono istituite le seguenti tariffe di compartecipazione al costo da parte dell utenza:

5 Partenza Destinazione Compartecipazione a carico utente Solignano Fornovo di Taro/Medesano/Varano 8,00 dè Melegari Solignano Borgo Val di Taro 12,00 Solignano Parma 15,00 Solignano Destinazione all interno del 5,00 territorio comunale Rubbiano Fornovo di Taro/Medesano 5,00 Fosio/Specchio Varano dè Melegari 5,00 2. Per le destinazioni diverse da quelle sopra indicate, si applica il costo chilometrico pari a 0,25 calcolato dalla sede municipale (luogo di partenza del taxi sociale) al luogo di destinazione e ritorno (sempre la sede municipale). 3. Valgono le disposizioni di cui al comma 4) articolo 4) del presente regolamento. Art. 6 - Attivazione del servizio 1. La domanda per l accesso al servizio è presentata dal richiedente al Servizio Sociale comunale, con apposito modulo che deve essere compilato in ogni sua parte e sottoscritto. 2. Alla domanda può essere allegata la documentazione di carattere socio sanitario. 3. Entro TRE giorni dalla richiesta il Servizio Sociale comunale comunica al richiedente l ammissione al servizio o l impossibilità all ammissione. In quest ultimo caso deve essere data comunicazione motivata al richiedente. Art. 7 -Modalità di erogazione del servizio 1. Gli utenti che intendano usufruire del servizio dovranno fare la prenotazione, anche telefonica, almeno una settimana prima della data in cui è richiesta la prenotazione. 2. Nella richiesta deve essere specificato oltre al nominativo della persona da trasportare, la struttura presso la quale deve essere accompagnato, la data e l orario entro il quale la stessa si deve trovare presso la struttura. 3. Il trasporto consiste nel prelievo dei richiedenti a domicilio, l accompagnamento nel luogo previsto, l attesa durante la visita e il ritorno a casa. 4. Per disdette, occorre telefonare al Servizio Sociale del Comune almeno la mattina prima del giorno antecedente l esecuzione del servizio prenotato. Nel caso in cui tale disdetta non venga formalizzata, il Comune addebiterà all utente il 50% del costo del servizio, calcolato sulla base delle tariffe definite dall art. 5 del presente regolamento o comunque sulla base degli importi tariffari come successivamente deliberati periodicamente dalla Giunta Comunale, a ciò competente.

6 DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Letto, confermato e sottoscritto, Numero 25 Del Il SINDACO F.to CARPENA GAETANO Il SEGRETARIO COMUNALE F.to CAFFARRA MADDALENA La presente deliberazione viene pubblicata all Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi a partire da oggi, come prescritto dall articolo 124 del Decreto Legislativo 18 Agosto 2000, n Lì Il Delegato del Segretario Comunale F.to TOSCANI GABRIELLA E copia conforme all originale per uso amministrativo. Lì Il Responsabile del Settore Affari Generali TOSCANI GABRIELLA Il sottoscritto Delegato del Segretario Comunale, visti gli atti d ufficio, che la presente deliberazione: A T T E S T A è stata affissa all Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi dal al ai sensi dall Art. 124 del Decreto Legislativo n. 267/2000 e che contro la stessa non sono stati prodotti opposizioni o reclami. (Reg. Pubbl. 320); [ ] è divenuta esecutiva in data decorsi 10 giorni dalla data di inizio della pubblicazione all Albo Pretorio (Articolo 134, comma 3 del Decreto Legislativo 18 Agosto 2000 n. 267). [X] è divenuta esecutiva in data perchè dichiarata immediatamente eseguibile; Lì Il Delegato del Segretario Comunale F.to TOSCANI GABRIELLA