REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA AZIENDALE (L-18)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA AZIENDALE (L-18)"

Transcript

1 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI PARTHENOPE DIPARTIMENTO DI STUDI AZIENDALI E QUANTITATIVI REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA AZIENDALE (L-18) (La Bozza approvata dal CCdS verrà rivista alla luce del nuovo regolamento didattico di Ateneo, in corso di perfezionamento, ed el regolamento della Scuola di Economia e Giurisprudenza e presentata all approvazione degli Organi Collegiali)

2 DIPARTIMENTO DI STUDI AZIENDALI E QUANTITATIVI REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA AZIENDALE CLASSE L-18: SCIENZE DELL ECONOMIA E DELLA GESTIONE AZIENDALE ARTICOLO 1 OGGETTO 1. Ai sensi dell art. 10 del Regolamento didattico di Ateneo e in conformità con l Ordinamento Didattico del Corso, il presente Regolamento disciplina gli aspetti organizzativi del Corso di Laurea in Economia Aziendale (classe L-18 Scienze dell economia e della gestione aziendale). 2. Il Corso di Laurea afferisce al Dipartimento di Studi Aziendali e Quantitativi (DISAQ) ed è compreso nell area di competenza della Scuola di Economia e Giurisprudenza. 3. L organo collegiale di gestione del Corso di Studio (CdS) è il Consiglio di Corso di Studi di Economia e Management, di seguito indicato anche con CCdS. ARTICOLO 2 OBIETTIVI FORMATIVI SPECIFICI, RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI, PROFILO PROFESSIONALE E SBOCCHI OCCUPAZIONALI PREVISTI PER IL LAUREATO 1. Gli obiettivi formativi specifici del Corso di laurea i risultati di apprendimento attesi, espressi tramite i descrittori europei del titolo di studio, i profili professionali e gli sbocchi occupazionali previsti per il laureato sono contenuti nell Ordinamento didattico (RAD) del corso stesso, nella SUA-CdS e nel Manifesto degli Studi, parte integrante del presente Regolamento. ARTICOLO 3 REQUISITI DI AMMISSIONE E MODALITÀ DI VERIFICA 1. Per essere ammessi al Corso di Laurea occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo ai sensi delle leggi vigenti. È, altresì, richiesto il possesso di sufficienti conoscenze di matematica e lingua italiana, lingua inglese, oltre che di abilità logiche e di comprensione verbale. Il livello di approfondimento delle conoscenze richiesto è quello previsto dai programmi delle scuole secondarie di secondo grado. 2. Per immatricolarsi al Corso di Laurea in Economia Aziendale occorre, altresì, sostenere il Test di autovalutazione obbligatorio, erogato attraverso TOLC-E (Test on Line Cisia - Economia) i cui contenuti e modalità di svolgimento sono disciplinati nello specifico Regolamento di accesso pubblicato nella pagina dei Servizi di Orientamento e Tutorato, sul sito web dell Ufficio Orientamento dell Ateneo. In caso di mancato superamento dei test, gli studenti interessati ad immatricolarsi sono obbligati a seguire i precorsi organizzati dalla Scuola, secondo le modalità e i tempi comunicati attraverso il Sito di Ateneo. Nel caso in cui neanche i precorsi vengano superati, lo studente deve conseguire almeno 18 cfu entro il I anno per l iscrizione al II. ARTICOLO 4 STRUTTURA DEL CORSO 1. La durata legale del Corso di Laurea è di tre anni. È altresì possibile l iscrizione a tempo parziale, secondo le regole fissate dall Ateneo. A) Per il conseguimento del titolo lo studente deve acquisire 180 CFU, riconducibili alle seguenti Tipologie di Attività Formative (TAF): di base, caratterizzanti, affini o integrative, a scelta dello studente, prova finale, stage o tirocinio, altre attività formative, in cui rientrano le abilità linguistiche e l abilità informatica.

3 2. Il Corso di laurea si articola in 20 esami (di cui 2 opzionali), verifiche per le abilità informatiche e linguistiche, uno stage o con un'attività sostitutiva e la prova finale (elaborato scritto). ARTICOLO 5 PIANO DEGLI STUDI 1. L articolazione del percorso formativo (Piano degli Studi) è indicata nella Banca-dati dell offerta formativa (SUA-CdS) relativa alla coorte di studenti che si immatricola nell anno accademico di riferimento e pubblicata, prima dell inizio di ogni anno accademico, nel Manifesto degli Studi, sul sito e sulla pagina dell Ufficio Servizi Orientamento e Tutorato. 2. Il Corso di Laurea è articolato in un biennio comune e in un terzo anno differenziato a seconda del percorso che gli studenti intendono seguire. Gli insegnamenti del primo anno sviluppano le competenze di base nell'area dell'economia politica, della matematica, del diritto e dell'economia aziendale. Al secondo anno vengono sviluppate le competenze di economia e gestione delle imprese, organizzazione aziendale, economia degli intermediari finanziari, diritto commerciale, statistica e politica economica. Durante il terzo anno, lo studente sviluppa ulteriori conoscenze specifiche, rafforzando la preparazione di base e prevedendo la possibilità di scegliere tra gruppi di esami che consentono agli studenti di orientarsi verso contenuti più strettamente di marketing e management o legati al controllo d'azienda e alla contabilità. È prevista anche la possibilità di completare il percorso a orientamento manageriale frequentando corsi e sostenendo esami in lingua inglese. Il corso di laurea consente, inoltre, di consolidare le conoscenze nel campo linguistico e dell'informatica aziendale. Nell'ultimo anno lo studente svolge, oltre agli esami previsti, il tirocinio e la prova finale, che gli permettono di applicare le conoscenze maturate durante il corso di studio. 3. Il Piano degli Studi è riportato nell Allegato 1 al presente regolamento e può essere annualmente aggiornato secondo quanto indicato nel precedente comma Per gli studenti a tempo parziale, è previsto il conseguimento annuale di 30 crediti. Il piano di studi è presentato nell allegato Gli studenti all'atto della immatricolazione sono iscritti al percorso management e sranno suddivisi per lettere in tre classi parallele. All inizio del III anno potranno scegliere tra percorso management, percorso controllo d azienda e percorso in inglese. E fatta salva la possibilità di presentare un piano di studi individuale da sottoporre all approvazione della Scuola e del CCdS. 6. Il Piano degli studi prevede esami obbligatori, esami proposti in alternativa tra loro ed esami a scelta dello studente (opzionali) ARTICOLO 6 INSEGNAMENTI E ALTRE ATTIVITÀ FORMATIVE 1. L elenco degli insegnamenti e delle attività formative del Corso di studio contenuto nell Allegato 1, riporta: a) i CFU e l eventuale articolazione in moduli; b) il settore scientifico-disciplinare (SSD), c) la tipologia di attività formativa (TAF). La matrice di verifica della coerenza tra risultati di apprendimento attesi e insegnamenti attivati (secondo i Descrittori di Dublino) è riportata nell Allegato Ulteriori informazioni sugli insegnamenti e sulle altre attività formative quali obiettivi formativi, prerequisiti, contenuti modalità di verifica dell apprendimento e testi di riferimento sono pubblicate online sulla piattaforma ESSE3 di Ateneo. 3. Gli opzionali indicati nei Piani di Studio di EA sono quelli suggeriti, come arricchimento dello specifico percorso formativo scelto. Gli studenti sono liberi di scegliere come esame opzionale anche un esame da 6 CFU non scelto tra quelli delle rose del proprio percorso o di un altro percorso di EA oppure un qualsiasi insegnamento, tra quelli presenti nell offerta formativa dei corsi di laurea di I livello dell Ateneo, sempre con un numero di CFU pari a 6, presentando una

4 richiesta all Ufficio della Scuola interdipartimentale di Economia e Giurisprudenza, con le modalità che tale Ufficio renderà note. ARTICOLO 7 TIPOLOGIA DELLE FORME DIDATTICHE 1. Le modalità di svolgimento delle attività didattiche del corso di studio sono di tipo convenzionale e, per alcuni corsi, è previsto il supporto dei corsi blended in lingua italiana e in inglese. 2. La didattica è fornita nelle seguenti tipologie: a. Lezione cattedratica: lo studente assiste alla lezione tenuta dal docente ed elabora autonomamente i contenuti ascoltati; b. Esercitazione: lo studente assiste ad attività svolte in aula integrative delle lezioni cattedratiche approfondendo attivamente con il docente i contenuti didattici; c. Attività seminariale: lo studente partecipa a incontri su tematiche specifiche da approfondire autonomamente e da discutere con il docente; d. Attività di tirocinio: lo studente sviluppa attività professionalizzanti sotto la guida di un tutor universitario in contesti lavorativi e produttivi esterni, presso qualificate strutture pubbliche e private con le quali siano state stipulate apposite convenzioni. 3. Le specifiche modalità didattiche di ogni insegnamento o altra attività formativa sono stabilite prima dell inizio di ogni anno accademico e pubblicate online sulla piattaforma ESSE3 di Ateneo, alla voce Insegnamenti e Programmi. ARTICOLO 8 CREDITI FORMATIVI UNIVERSITARI (CFU) 1. Ogni attività formativa prescritta dall ordinamento del Corso di studio viene misurata in crediti formativi universitari (CFU). Ogni CFU corrisponde convenzionalmente a 25 ore di lavoro per studente e comprende le ore di didattica frontale (lezione, esercitazione, laboratorio altre attività previste dall Ordinamento didattico) e le ore riservate allo studio personale o ad altre attività formative di tipo individuale. 2. Per il corso di studio oggetto del presente Regolamento, le ore di didattica frontale per ogni CFU sono pari a Per la prova finale e il Tirocinio curriculare il peso orario dei CFU è da intendersi come impegno orario complessivo da dedicare alle attività di apprendimento in ambito professionale. Per la prova finale non sono previste ore di didattica frontale. 4. I CFU corrispondenti a ciascuna attività formativa sono acquisiti dallo studente con il superamento dell esame o di altra forma di verifica del profitto ai sensi del successivo articolo 11. ARTICOLO 9 OBBLIGHI DI FREQUENZA 1. La frequenza alle attività didattiche del CdS non è obbligatoria, ma vivamente consigliata. 2. Nell ambito della programmazione didattica annuale, il Consiglio Didattico può prevedere eventuali obblighi di frequenza per specifiche attività didattiche previste dal corso di studio. Tali obblighi e le relative modalità di assolvimento sono resi noti online. 3. Per le attività di tirocinio la verifica della frequenza è certificata dalle strutture convenzionate secondo le modalità disciplinate nelle relative convenzioni.

5 ARTICOLO 10 PROPEDEUTICITÀ E SBARRAMENTI 1. Il Corso di Studio può prevedere, nell ambito degli insegnamenti, propedeuticità obbligatorie dei relativi esami finali. Le propedeuticità sono riportate nell allegato Il Corso di Studio non prevede sbarramenti per l iscrizione ad anni successivi al primo. ARTICOLO 11 ESAMI E ALTRE MODALITÀ DI VERIFICA DEL PROFITTO 1. I crediti corrispondenti a ciascuna attività formativa prevista dal corso di studio sono acquisiti dallo studente con il superamento della relativa prova di verifica finale. La verifica è sempre individuale e può consistere in un esame di profitto, o in altre tipologie di verifica (tesine, colloqui, relazioni, test, ecc.). 2. L'esame di profitto può consistere di una o più prove, scritte, orali o pratiche. La prova scritta e/o pratica può essere propedeutica alla prova orale. Per le prove di esame, la valutazione è espressa mediante una votazione in trentesimi con eventuale lode. Il punteggio minimo per il superamento della prova è diciotto trentesimi. 3. Le prove di verifica delle altre attività possono dar luogo a semplice giudizio di approvazione o riprovazione (superato/non superato). 4. Per i corsi di insegnamento, il raggiungimento degli obiettivi di apprendimento è sempre certificato attraverso il superamento di un esame. Gli insegnamenti integrati da più moduli e/o tenuti da più docenti anche appartenenti a diversi SSD, danno luogo a un unico esame finale di profitto. In tal caso i docenti titolari dei moduli coordinati partecipano alla valutazione collegiale complessiva del profitto dello studente. 5. Gli esami e le altre forme di verifica del profitto sono svolte da apposite commissioni composte da non meno di due membri, presiedute, di norma, dal titolare/responsabile della relativa attività formativa. 6. Le forme di verifica del profitto sono pubbliche e devono sempre tenersi in locali universitari accessibili al pubblico. 7. Durante lo svolgimento delle prove di verifica è consentito allo studente di ritirarsi. La pubblicità delle prove scritte è garantita dall'accesso agli elaborati fino al momento della registrazione del risultato. I candidati hanno comunque diritto a discutere con la commissione gli elaborati prodotti. 8. Le specifiche modalità con le quali viene accertata l effettiva acquisizione dei risultati di apprendimento da parte dello studente per ogni insegnamento o altra attività formativa sono stabilite prima dell inizio di ogni anno accademico nelle schede dei singoli insegnamenti pubblicate dai docenti su ESSE Il periodo di svolgimento degli appelli d esame viene fissato dalla Scuola di Economia e Giurisprudenza all inizio di ogni anno accademico. Gli appelli degli esami di profitto iniziano al termine dell attività didattica dei singoli corsi d insegnamento. 10. Il calendario degli esami di profitto prevede sei appelli, così distribuiti nel corso dell anno accademico: 3 appelli dopo il primo semestre e 3 appelli dopo il secondo semester. 11. Il calendario degli esami viene comunicato con congruo anticipo. Le date degli esami, una volta pubblicate, non possono essere in alcun caso anticipate; gli esami si svolgono secondo un calendario di massima predisposto dal docente il giorno dell appello. 12. Qualora, per un giustificato motivo, l attività didattica prevista non possa essere svolta o un appello di esame debba essere spostato, il docente deve darne comunicazione tempestiva agli

6 studenti e all Ufficio della Scuola di Economia e Giurisprudenza e al Coordinatore del CdS. ARTICOLO 12 PASSAGGIO DI CORSO, TRASFERIMENTO E ABBREVIAZIONE DI CARRIERA 1. Per i passaggi di corso, i trasferimenti e le abbreviazioni di carriera, vale quanto disposto dal Regolamento Didattico di Ateneo. Gli studenti provenienti da un corso di studi della stessa classe o di classe diversa, sia dell Ateneo che di altra Università, italiana o straniera, e gli studenti decaduti o rinunciatari o che abbiano già conseguito un titolo di studio universitario, possono presentare domanda di riconoscimento della carriera pregressa e abbreviazione degli studi. Resta fermo che non è possibile l iscrizione ad annualità del CdS non attive. 2. La Scuola di Economia e Giurisprudenza delibera in merito alla domanda di riconoscimento e alla definizione del relativo piano di studio indicando la parte della carriera che è stata riconosciuta utile ai fini del conseguimento del titolo e l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative i cui esami e prove di verifica lo studente deve superare per conseguire i crediti mancanti per il conseguimento del titolo. 3. In relazione alla quantità di crediti riconosciuti, la Scuola di Economia e Giurisprudenza provvede ad individuare l anno di Corso al quale lo studente può iscriversi secondo i seguenti requisiti: fino a 29 CFU riconosciuti: iscrizione al I anno; Da 30 a 84 CFU riconosciuti: iscrizione al II anno; Da 850 CFU in poi: iscrizione al III anno. ARTICOLO 13 PROVA FINALE 1. Dopo aver conseguito 120 crediti, lo studente può inoltrare la richiesta per la prova finale, secondo le procedure indicate nella guida. La prova finale comporta l'acquisizione di tre crediti formativi ed il tempo minimo che deve decorrere tra richiesta e consegna dell'elaborato è di due mesi. 2. La prova finale del corso di Laurea consiste nella redazione di un elaborato su un argomento concordato con il docente-tutor di una disciplina scelta nell'ambito del percorso formativo. 3. Il calendario delle Sedute di Laurea viene fissato dalla Scuola di Economia e Giurisprudenza all inizio di ogni anno accademico. 4. Le informazioni su: modalità di richiesta della tesi; termini e modalità di prenotazione per la seduta di laurea e la consegna dell`elaborato/tesi; il calcolo del voto di base di laurea e valutazione della prova finale sono nel Regolamento consultabile al seguente link 5. Al temine dell elaborazione, la relazione scritta è sottoposta alla valutazione di una commissione di docenti predisposta dall'ufficio della Scuola interdipartimentale di Economia e Giurisprudenza e nominata dal Direttore del DISAQ. 6. Alla prova finale può essere dato un punteggio da zero a cinque, che si aggiunge al voto di partenza calcolato come media ponderata dei voti ottenuti nei singoli esami, cui vengono aggiunte delle premialità legate alla capacità dello studente di laurearsi in corso, alle lodi conseguite e alle eventuali esperienze di studio e/o tirocinio all'estero dello stesso. ARTICOLO 14 ISCRIZIONE A CORSI SINGOLI 1. L iscrizione a singoli corsi di insegnamento attivati dal CdS è possibile nei termini e con le modalità stabilite dal regolamento studenti dell Ateneo.

7 ARTICOLO 15 DECADENZA DALLA QUALITÀ DI STUDENTE 1. Gli studenti sono considerati decaduti se non conseguono alcun credito formativo per otto anni accademici universitari consecutivi 2. Lo studente che sia in debito della sola prova finale non decade, qualunque sia l ordinamento del corso di iscrizione. ARTICOLO 16 SITO WEB DEL CORSO DI STUDIO 1. Tutte le informazioni relative al Corso di Laurea in Economia Aziendale sono pubblicate nella pagina WEB 2. Nella pagina WEB, aggiornata prima dell'inizio di ogni anno accademico, sono rese disponibili per la consultazione: - l'ordinamento Didattico; - il Regolamento didattico e gli altri regolamenti in materia di didattica; - il calendario di tutte le attività didattiche programmate e il calendario degli esami e delle prove finali; - i programmi degli insegnamenti corredati dell'indicazione dei libri di testo consigliati e i docenti responsabili, - il luogo e l'orario in cui i singoli Docenti sono disponibili per ricevere gli Studenti; - eventuali sussidi didattici on line per l autoapprendimento e l autovalutazione; - ogni altra informazione sul CdS. ARTICOLO 17 DOUBLE DEGREE 1. Al fine di promuovere la formazione internazionale dei propri studenti, il Dipartimento di Studi Aziendali e Quantitativi offre agli iscritti al CdL in Economia Aziendale la possibilità di scegliere tra due percorsi di Double Degree, uno con l'università di Bordeaux in Francia, l'altro con la Technische Universitaet di Chemnitz in Germania. La possibilità di partecipare al Double Degree viene pubblicata a mezzo bando ogni anno. Possono partecipare alla selezione per meriti tutti gli studenti iscritti ad Economia Aziendale, in regola con gli esami e che presentino un'adeguata competenza linguistica, verificata durante le selezioni, hanno la possibilità di trascorrere un periodo di studio all'estero, seguendo corsi e sostenendo esami in lingua inglese e lingua locale e, nel caso di esito positivo, vedersi riconosciuto, a seguito del completamento degli esami, un doppio titolo di studio. Per l'accordo con la Francia, il doppio titolo sarà: Laurea di I livello in Economia Aziendale et Licence in Economie et gestion, parcour Sciences du management. Per l'accordo con la Germania, il doppio titolo sarà: Laurea di I livello in Economia Aziendale e Bachelor of Science in Wirtschatswissenschaften. 2. Il conseguimento del doppio titolo è subordinato al superamento degli esami previsti dale convenzioni e al completamento del percorso nel proprio paese di origine. 3. La stipula di eventuali altri accordi sarà risportata nella scheda SUA e resa pubblica attraverso il sito di Dipartimento e riportata nella scheda SUA.

8 ARTICOLO 18 DISPOSIZIONI FINALI 1. Il presente Regolamento, ai sensi dell art. 3 del Regolamento Didattico di Ateneo, disciplina l organizzazione didattica e il funzionamento dei Corsi stessi. Il Regolamento, ai sensi dell art. 13 dello Statuto è approvato dal Consiglio a maggioranza assoluta dei componenti ed è emanato dal Rettore, previo esame da parte del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione secondo le rispettive competenze ed entra in vigore il quindicesimo giorno successivo alla loro pubblicazione all Albo dell Università. 2. Per quanto non previsto nel presente Regolamento si applicano le disposizioni del vigente Regolamento didattico di Ateneo 3. Il presente Regolamento entra in vigore dalla data stabilita nel Decreto Rettorale di emanazione ed è modificabile con la procedura di cui al precedente comma 1.

9 CORSO DI LAUREA in Economia Aziendale PIANO DEGLI STUDI A.A. 2017/18 ALLEGATO n.1 ANN O MATERIA SSD ATTIVITÀ CF U Biennio comune ai tre percorsi 1 ECONOMIA AZIENDALE 1 METODI DI MATEMATICA APPLICATA 1 MICROECONOMIA P/07 S/06 P/01 BASE 9 BASE 9 BASE 9 1 DIRITTO PRIVATO IUS/01 BASE 9 1 ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO IUS/09 AFFINE 9 1 ABILITÀ INFORMATICHE INF/01 ALTRE ATTIVITÀ 3 1 ABILITÀ LINGUISTICA: INGLESE, FRANCESE O SPAGNOLO L-LIN ALTRE ATTIVITÀ 6 2 ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE 2 ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI 2 POLITICA ECONOMICA 2 RAGIONERIA GENERALE 2 STATISTICA PER L`IMPRESA P/08 P/11 P/02 P/07 S/03 2 DIRITTO COMMERCIALE IUS/04 2 ORGANIZZAZIONE AZIENDALE P/10 2 ESAME OPZIONALE PERCORSO MANAGEMENT A SCELTA DELLO STUDENTE 6 3 PRODUZIONE E LOGISTICA 3 MARKETING 3 MATEMATICA FINANZIARIA P/08 P/08 S/ ESAME A SCELTA TRA 9

10 GESTIONE DELLA QUALITA' DELLE IMPRESE AGROLIMENTARI AGR/01 AFFINE ECONOMIA DELLE IMPRESE AGROALIMENTARI AGR/01 AFFINE 3 1 ESAME A SCELTA TRA 6 GESTIONE DELL INNOVAZIONE FINANZIAMENTI D'AZIENDA PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO P/08 P/11 P/ ESAME A SCELTA TRA 6 DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA IUS/14 DIRITTO DELL'ECONOMIA IUS/05 3 ESAME OPZIONALE A SCELTA DELLO STUDENTE 6 3 STAGE O ATTIVITÀ SOTITUTIVA 3 3 PROVA FINALE 3 PERCORSO CONTROLLO D'AZIENDA 3 BILANCIO E PRINCIPI CONTABILI 3 SISTEMI INFORMATIVI CONTABILI E DI CONTROLLO P/07 P/07 3 DIRITTO TRIBUTARIO IUS/12 3 MATEMATICA FINANZIARIA S/ ESAME A SCELTA TRA 6 ECONOMIA DEL LAVORO ECONOMIA INDUSTRIALE ECONOMIA DEL SETTORE PUBBLICO P/02 P/01 P/ ESAME A SCELTA TRA 6 ANALISI DELLA DINAMICA AZIENDALE P/07 AFFINE DIRITTO DEL LAVORO E DEL WELFARE IUS/07 AFFINE RESPONSABILITÀ CIVILE E IMPRESA IUS/01 AFFINE 3 ESAME OPZIONALE A SCELTA DELLO STUDENTE 6

11 3 STAGE O ATTIVITÀ SOTITUTIVA 3 3 PROVA FINALE 3 ENGLISH PATH 3 OPERATION & LOGISTICS 3 MARKETING P/08 P/08 3 EU LAW IUS/ FINANCIAL MATH S/ EXAM AMONG 9 BANKING & FINANCE HUMAN RESOURCE MANAGEMENT INTERNATIONAL ENTRY CHOICES MANAGEMENT ACCOUNTING P/11 P/10 P/08 P/ EXAM AMONG 9 ECONOMICS OF AGRI-FOOD BUSINESS AGR/01 AFFINE ENGLISH FOR SPECIFIC PURPOSES L-LIN/12 AFFINE FRENCH FOR SPECIFIC PURPOSES L-LIN/04 AFFINE CONSUMER LAW IUS/14 AFFINE 3 ESAME OPZIONALE A SCELTA DELLO STUDENTE 6 3 STAGE O ATTIVITÀ SOTITUTIVA 3 3 PROVA FINALE 3

12 CORSO DI LAUREA in Economia Aziendale Studenti con iscrizione a tempo parziale PIANO DEGLI STUDI A.A. 2017/18 ALLEGATO n.2 ANNO MATERIA SSD ATTIVITÀ CFU Biennio comune ai tre percorsi 1A ABILITÀ INFORMATICHE INF/01 ALTRE ATTIVITÀ 3 1A ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO IUS/09 AFFINE 9 1A ECONOMIA AZIENDALE P/07 BASE 9 1A METODI DI MATEMATICA APPLICATA S/06 BASE 9 1B MICROECONOMIA P/01 BASE 9 1B DIRITTO PRIVATO IUS/01 BASE 9 1B ABILITÀ LINGUISTICA: INGLESE, FRANCESE O SPAGNOLO L-LIN ALTRE ATTIVITÀ 6 2A ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI P/11 2A ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE P/08 2A RAGIONERIA GENERALE P/07 2A STATISTICA PER L`IMPRESA S/03 2B DIRITTO COMMERCIALE IUS/04 2B ESAME OPZIONALE A SCELTA DELLO STUDENTE 6 2B ORGANIZZAZIONE AZIENDALE P/10 2B POLITICA ECONOMICA P/02 PERCORSO MANAGEMENT 3A MARKETING P/08 3A MATEMATICA FINANZIARIA S/06 6 3A 1 ESAME A SCELTA TRA 9 GESTIONE DELLA QUALITA' DELLE IMPRESE AGROLIMENTARI AGR/01 AFFINE ECONOMIA DELLE IMPRESE AGROALIMENTARI AGR/01 AFFINE 3A ESAME OPZIONALE A SCELTA DELLO STUDENTE 6 3B PRODUZIONE E LOGISTICA P/08 3B 1 ESAME A SCELTA TRA 6 GESTIONE DELL INNOVAZIONE P/08 FINANZIAMENTI D'AZIENDA P/11

13 PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO P/07 3B 1 ESAME A SCELTA TRA 6 DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA IUS/14 DIRITTO DELL'ECONOMIA IUS/05 3B STAGE O ATTIVITÀ SOTITUTIVA 3 3B PROVA FINALE 3 PERCORSO CONTROLLO D'AZIENDA 3A BILANCIO E PRINCIPI CONTABILI P/07 3A SISTEMI INFORMATIVI CONTABILI E DI CONTROLLO P/07 3A MATEMATICA FINANZIARIA S/06 6 3A ESAME OPZIONALE A SCELTA DELLO STUDENTE 6 3B DIRITTO TRIBUTARIO IUS/12 3B 1 ESAME A SCELTA TRA 6 ECONOMIA DEL LAVORO P/02 ECONOMIA INDUSTRIALE P/01 ECONOMIA DEL SETTORE PUBBLICO P/02 3B 1 ESAME A SCELTA TRA 6 ANALISI DELLA DINAMICA AZIENDALE P/07 AFFINE DIRITTO DEL LAVORO E DEL WELFARE IUS/07 AFFINE RESPONSABILITÀ CIVILE E IMPRESA IUS/01 AFFINE 3B STAGE O ATTIVITÀ SOTITUTIVA 3 3B PROVA FINALE 3 ENGLISH PATH 3A MARKETING P/08 3A FINANCIAL MATH S/06 6 3A 1 EXAM AMONG 9 BANKING & FINANCE P/11 HUMAN RESOURCE MANAGEMENT P/10 INTERNATIONAL ENTRY CHOICES P/08 MANAGEMENT ACCOUNTING P/07 3A ESAME OPZIONALE A SCELTA DELLO STUDENTE 6 3B OPERATION & LOGISTICS P/08 3B EU LAW IUS/14 6

14 3B 1 EXAM AMONG 9 ECONOMICS OF AGRI-FOOD BUSINESS AGR/01 AFFINE ENGLISH FOR SPECIFIC PURPOSES L-LIN/12 AFFINE FRENCH FOR SPECIFIC PURPOSES L-LIN/04 AFFINE CONSUMER LAW IUS/14 AFFINE 3B STAGE O ATTIVITÀ SOTITUTIVA 3 3B PROVA FINALE 3

15 ALLEGATO 3 PROPEDEUTICITÀ Economia Aziendale Metodi di Matematica Applicata Microeconomia Diritto Privato e Istituzioni di Dirittp Pubblico Tutti gli esami di ambito aziendale Statistica per l impresa Politica Economica e altri esami di ambito economico Diritto Commerciale, Diritto dell Economia, Diritto del Lavoro e del Welfare, Diritto dell Unione Europea, EU Law, Consumer Law, Responsabilità civile e impresa, Diritto Tributario, Diritto del Condominio, Diritto della Mediazione.

16

Corso di Laurea Economia Aziendale. Classe di Laurea L-18

Corso di Laurea Economia Aziendale. Classe di Laurea L-18 Corso di Laurea Economia Aziendale Classe di Laurea L-18 A. Obiettivi formativi Il corso di laurea di primo livello in Economia Aziendale intende trasmettere le conoscenze di base e le competenze necessarie

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN CONSULENTE DEL LAVORO E DELLE RELAZIONI SINDACALI (Counsellor of labour law and labour relations) (CLASSE L-14) (Emanato con

Dettagli

a valere dall a.a

a valere dall a.a REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE ECONOMICHE E BANCARIE (ECONOMICS AND BANKING) Classe L-33, Scienze Economiche (Emanato con D.R. n. 1828/2015 del 18.12.2015 pubblicato all Albo Online

Dettagli

(Emanato con D.R. n. 1830/2015 del pubblicato all Albo Online di Ateneo in data , pubblicato nel B.U. n. 120)

(Emanato con D.R. n. 1830/2015 del pubblicato all Albo Online di Ateneo in data , pubblicato nel B.U. n. 120) REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA E COMMERCIO (Economics and Business) (Classe L-18, Scienze dell Economia e della Gestione Aziendale) (Emanato con D.R. n. 1830/2015 del 18.12.2015

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA. Corso di laurea in Mediazione culturale. Classe di laurea L-12

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA. Corso di laurea in Mediazione culturale. Classe di laurea L-12 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA Corso di laurea in Mediazione culturale Classe di laurea L-12 Dipartimento di riferimento: Lingue e Letterature, Comunicazione,

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA. Corso di laurea in Economia e Commercio

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA. Corso di laurea in Economia e Commercio UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA Corso di laurea in Economia e Commercio Classe di laurea n. L-33 Scienze economiche DM 270/2004, art. 12 R.D.A. art. 5 RIDD 1 Art.

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE. Corso di laurea magistrale in Ingegneria Meccanica

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE. Corso di laurea magistrale in Ingegneria Meccanica UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE Corso di laurea magistrale in Ingegneria Meccanica Classe di laurea magistrale n. LM-33 (Ingegneria meccanica) Dipartimento

Dettagli

SCUOLA DI ECONOMIA, MANAGEMENT E STATISTICA Sede Di Forlì Corso di Laurea in Economia e Commercio

SCUOLA DI ECONOMIA, MANAGEMENT E STATISTICA Sede Di Forlì Corso di Laurea in Economia e Commercio SCUOLA DI ECONOMIA, MANAGEMENT E STATISTICA Sede Di Forlì Corso di Laurea in Economia e Commercio Art. 1 Requisiti per l accesso al corso Requisiti di accesso Per essere ammessi al corso di laurea è necessario

Dettagli

DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA INDUSTRIALE REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA GESTIONALE (CLASSE L-9)

DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA INDUSTRIALE REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA GESTIONALE (CLASSE L-9) DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA INDUSTRIALE REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA GESTIONALE (CLASSE L-9) ARTICOLO 1 OGGETTO 1. Ai sensi dell art. 16 del Regolamento didattico di Ateneo e

Dettagli

SCUOLA DI GIURISPRUDENZA Corso di Laurea in Consulente del lavoro e delle relazioni aziendali

SCUOLA DI GIURISPRUDENZA Corso di Laurea in Consulente del lavoro e delle relazioni aziendali SCUOLA DI GIURISPRUDENZA Corso di Laurea in Consulente del lavoro e delle relazioni aziendali Art. 1 Requisiti per l accesso al corso Conoscenze richieste per l accesso Per essere ammessi al corso di laurea

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE, SCIENZE UMANE E DELLA COMUNICAZIONE INTERCULTURALE

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE, SCIENZE UMANE E DELLA COMUNICAZIONE INTERCULTURALE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE, SCIENZE UMANE E DELLA COMUNICAZIONE INTERCULTURALE REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN Scienze per la formazione

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA. Corso di laurea in Ingegneria Elettronica

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA. Corso di laurea in Ingegneria Elettronica UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA Corso di laurea in Ingegneria Elettronica Classe di laurea n. L-8 (Ingegneria dell'informazione) Dipartimento Politecnico di Ingegneria

Dettagli

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN MATEMATICA (Mathematics) Classe L-35 Scienze Matematiche

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN MATEMATICA (Mathematics) Classe L-35 Scienze Matematiche REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN MATEMATICA (Mathematics) Classe L-35 Scienze Matematiche (Emanato con D.R. n. 619 del 07.06.2017 pubblicato all Albo on line di Ateneo in data 08.06.2017 e

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA Corso di laurea in Scienze dei servizi giuridici pubblici e privati Classe di laurea L-14 DM 270/2004, art. 12 R.D.A. art. 5 RIDD

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE. Corso di laurea magistrale in Ingegneria Gestionale

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE. Corso di laurea magistrale in Ingegneria Gestionale UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE Corso di laurea magistrale in Ingegneria Gestionale Classe di laurea magistrale n. LM-31 (Ingegneria gestionale) Dipartimento

Dettagli

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA GESTIONALE (Engineering management) Classe L-8 Ingegneria dell Informazione

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA GESTIONALE (Engineering management) Classe L-8 Ingegneria dell Informazione REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA GESTIONALE (Engineering management) Classe L-8 Ingegneria dell Informazione Articolo 1 Definizioni 1. Ai fini del presente Regolamento Didattico

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN GIURISPRUDENZA (LAW) (CLASSE LMG01) (Emanato con D.R. n. 908/2016 del 08.07.2016 pubblicato all Albo on line di Ateneo

Dettagli

FINANZA, ASSICURAZIONI E IMPRESA

FINANZA, ASSICURAZIONI E IMPRESA Art. 1 Requisiti per l'accesso al corso Regolamento del Corso di Laurea in Requisiti di accesso Per essere ammessi al Corso di Laurea è necessario il possesso di Diploma di scuola media superiore di durata

Dettagli

CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ECONOMIA DEI SISTEMI PRODUTTIVI. Titolo I. Finalità e ordinamento didattico. Art. 1 - Finalità

CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ECONOMIA DEI SISTEMI PRODUTTIVI. Titolo I. Finalità e ordinamento didattico. Art. 1 - Finalità CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ECONOMIA DEI SISTEMI PRODUTTIVI REGOLAMENTO DIDATTICO Titolo I Finalità e ordinamento didattico Art. 1 - Finalità 1. Il Corso di Laurea Specialistica in Economia dei sistemi

Dettagli

INSEGNAMENTI OPZIONALI GRUPPO 1

INSEGNAMENTI OPZIONALI GRUPPO 1 CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN STRATEGIA E CONSULENZA AZIENDALE CLASSE LM-77 PIANO DEGLI STUDI per gli studenti che si iscrivono al I anno nell a.a.2017/18 Il Corso di laurea magistrale in Strategia e Consulenza

Dettagli

CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN INFORMATICA (CLASSE L-31 - SCIENZE E TECNOLOGIE INFORMATICHE) MANIFESTO DEGLI STUDI PER L'A. A.

CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN INFORMATICA (CLASSE L-31 - SCIENZE E TECNOLOGIE INFORMATICHE) MANIFESTO DEGLI STUDI PER L'A. A. Università degli Studi di Messina Dipartimento di Scienze Matematiche e Informatiche, Scienze Fisiche e Scienze della Terra CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN INFORMATICA (CLASSE L-3 - SCIENZE E TECNOLOGIE INFORMATICHE)

Dettagli

Università degli Studi di Messina Dipartimento di Matematica e Informatica

Università degli Studi di Messina Dipartimento di Matematica e Informatica Università degli Studi di Messina Dipartimento di Matematica e Informatica CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN INFORMATICA (CLASSE L 3 SCIENZE E TECNOLOGIE INFORMATICHE) MANIFESTO DEGLI STUDI PER L'A. A. 204-5

Dettagli

Facoltà: MEDICINA E CHIRURGIA Corso: SCIENZE INFERMIERISTICHE E OSTETRICHE (LM) Ordinamento: DM270

Facoltà: MEDICINA E CHIRURGIA Corso: SCIENZE INFERMIERISTICHE E OSTETRICHE (LM) Ordinamento: DM270 Page 1 of 5 Facoltà: MEDICINA E CHIRURGIA Corso: 8488 - SCIENZE INFERMIERISTICHE E OSTETRICHE (LM) Ordinamento: DM270 Titolo: SCIENZE INFERMIERISTICHE E OSTETRICHE Testo: Scuola di Medicina e Chirurgia

Dettagli

REGOLAMENTO DIDATTICO CORSO DI LAUREA IN OTTICA E OPTOMETRIA

REGOLAMENTO DIDATTICO CORSO DI LAUREA IN OTTICA E OPTOMETRIA REGOLAMENTO DIDATTICO CORSO DI LAUREA IN OTTICA E OPTOMETRIA Art. 1 Denominazione e classe di appartenenza E istituito presso l Universita degli Studi di Torino, Facolta di Scienze Matematiche, Fisiche

Dettagli

REGOLAMENTO DIDATTICO A.A. 2006/07

REGOLAMENTO DIDATTICO A.A. 2006/07 Corso di studio: Laurea in Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni Facoltà: Classe: Ingegneria II Sede di Cesena 9 Ingegneria dell informazione Obiettivi Formativi Specifici REGOLAMENTO DIDATTICO

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE Corso di laurea magistrale interateneo in Viticoltura, enologia e mercati vitivinicoli (LM-VEM) (in convenzione con Università

Dettagli

SCUOLA DI LINGUE E LETTERATURE, TRADUZIONE E INTERPRETAZIONE SEDE DI FORLI' MEDIAZIONE LINGUISTICA INTERCULTURALE (L)

SCUOLA DI LINGUE E LETTERATURE, TRADUZIONE E INTERPRETAZIONE SEDE DI FORLI' MEDIAZIONE LINGUISTICA INTERCULTURALE (L) SCUOLA DI LINGUE E LETTERATURE, TRADUZIONE E INTERPRETAZIONE SEDE DI FORLI' Corso: 8059 - MEDIAZIONE LINGUISTICA INTERCULTURALE (L) Ordinamento: DM270 Titolo: MEDIAZIONE LINGUISTICA INTERCULTURALE Testo:

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA. Corso di laurea in Scienze della formazione primaria

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA. Corso di laurea in Scienze della formazione primaria UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA Corso di laurea in Scienze della formazione primaria Classe di laurea LM-85 bis - Scienze della formazione primaria DM 270/2004,

Dettagli

Divisione Atti normativi e affari istituzionali

Divisione Atti normativi e affari istituzionali Divisione Atti normativi e affari istituzionali UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN BIOLOGIA SANITARIA Health Biology (LM-6 BIOLOGIA) (Emanato con D.R.

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI MAGISTRALE IN LETTERE CLASSICHE / Classics (CLASSE LM-15 Filologia, letterature e storia dell antichità) Articolo 1 - Definizioni 1. Ai

Dettagli

BIOLOGIA. Corso di Laurea magistrale in. (classe LM-6)

BIOLOGIA. Corso di Laurea magistrale in. (classe LM-6) Corso di Laurea magistrale in BIOLOGIA (classe LM-6) Corso di laurea magistrale in Biologia (LM47, Classe LM-6) Informazioni generali Il Corso di laurea Magistrale in Biologia, attivato ai sensi del DM

Dettagli

FACOLTA': Economia sede di Forlì CLASSE: LM-77 Scienze economico-aziendali

FACOLTA': Economia sede di Forlì CLASSE: LM-77 Scienze economico-aziendali REGOLAMENTO DIDATTICO Corso di laurea magistrale in ECONOMIA E GESTIONE AZIENDALE FACOLTA': Economia sede di Forlì CLASSE: LM-77 Scienze economico-aziendali Art. 1 Requisiti per l'accesso al corso Requisiti

Dettagli

SCIENZE BIOLOGICHE. Corso di Laurea in. (classe L-13)

SCIENZE BIOLOGICHE. Corso di Laurea in. (classe L-13) Corso di Laurea in SCIENZE BIOLOGICHE (classe L-13) Corso di Laurea in Scienze Biologiche (LB02, Classe L-13) Informazioni generali Il Corso di Laurea in Scienze Biologiche è attivato ai sensi del DM 270/04,

Dettagli

Università degli studi di Milano Bicocca Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea Triennale in INFORMATICA

Università degli studi di Milano Bicocca Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea Triennale in INFORMATICA Offerta formativa Università degli studi di Milano Bicocca Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea Triennale in INFORMATICA Il Corso di Laurea in Informatica ha, di norma, una

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO FACOLTÀ DI ECONOMIA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ECONOMIA AZIENDALE E DIREZIONE DELLE AZIENDE (classe 84/S) dall a.a. 2005-2005 TITOLO PRIMO

Dettagli

Manifesto Annuale degli Studi A.A. 2013/2014

Manifesto Annuale degli Studi A.A. 2013/2014 UNIVERSITA DEL SALENTO Manifesto Annuale degli Studi A.A. 2013/2014 UNIVERSITA DEL SALENTO MANIFESTO DEGLI STUDI A.A. 2013/2014 Corsi di Laurea - ai sensi del DM 270/04 - Accesso Programmato o ECONOMIA

Dettagli

1 anno Attività obbligatorie 30 cfu moduli ssd. 2 anno insegnamenti. F1801Q 16 Laurea Magistrale in Informatica regolamento didattico

1 anno Attività obbligatorie 30 cfu moduli ssd. 2 anno insegnamenti. F1801Q 16 Laurea Magistrale in Informatica regolamento didattico F1801Q 16 Laurea Magistrale in Informatica regolamento didattico 2016 2017 1 anno Attività obbligatorie 30 cfu moduli ssd insegnamenti erogati nell'a.a. 2016 2017 F1801Q130 Architetture del software e

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA. Corso di laurea in Economia aziendale

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA. Corso di laurea in Economia aziendale UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA Corso di laurea in Economia aziendale Classe di laurea n. L-18 Scienze dell economia e della gestione aziendale DM 270/2004 (trasformata),

Dettagli

Regolamento Didattico del Corso di Laurea ECONOMIA ED AMMINISTRAZIONE DELLE IMPRESE

Regolamento Didattico del Corso di Laurea ECONOMIA ED AMMINISTRAZIONE DELLE IMPRESE Regolamento Didattico del Corso di Laurea ECONOMIA ED AMMINISTRAZIONE DELLE IMPRESE L-18 Classe delle Lauree in Scienze dell Economia e della Gestione Aziendale in Art. 1 Istituzione Il Dipartimento di

Dettagli

Scuola di Scienze e Tecnologie

Scuola di Scienze e Tecnologie REGOLAMENTO del Corso di Laurea in FISICA (Classe L-30) Anno Accademico di istituzione: 2009-10 Art. 1. Organizzazione del corso di studio 1. È istituito presso l Università degli studi di Camerino, il

Dettagli

SCUOLA DI GIURISPRUDENZA Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza, sede di Ravenna

SCUOLA DI GIURISPRUDENZA Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza, sede di Ravenna SCUOLA DI GIURISPRUDENZA Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza, sede di Ravenna Art. 1 Requisiti per l accesso al corso Conoscenze richieste per l accesso Per essere ammessi al corso

Dettagli

Per l'accesso al corso di laurea magistrale sono altresì richiesti i seguenti requisiti curriculari:

Per l'accesso al corso di laurea magistrale sono altresì richiesti i seguenti requisiti curriculari: SCUOLA DI ECONOMIA, MANAGEMENT E STATISTICA Regolamento didattico del Corso di Laurea Magistrale in ECONOMIA E POLITICA ECONOMICA Premessa : Il Corso di Laurea Magistrale in Economia e Politica Economica

Dettagli

Università degli studi di Milano Bicocca Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea Magistrale in INFORMATICA

Università degli studi di Milano Bicocca Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea Magistrale in INFORMATICA Università degli studi di Milano Bicocca Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea Magistrale in INFORMATICA Offerta formativa Il (classe LM-18) ha, di norma, durata di due anni.

Dettagli

REGOLAMENTO DI ACCESSO AI CORSI DI STUDIO

REGOLAMENTO DI ACCESSO AI CORSI DI STUDIO Sommario REGOLAMENTO DI ACCESSO AI CORSI DI STUDIO... 2 A. ACCESSO AI CORSI DI LAUREA TRIENNALE... 2 1. Test di accesso... 2 2. Soglia di accesso... 2 3. Assolvimento degli Obblighi Formativi Aggiuntivi

Dettagli

Regolamento in materia di Riconoscimento CFU, Esami di profitto e prova finale

Regolamento in materia di Riconoscimento CFU, Esami di profitto e prova finale Regolamento in materia di Riconoscimento CFU, Esami di profitto e prova finale Art. 1- Finalità del Regolamento e ambito di applicazione Art. 2- Riconoscimento di crediti Art. 3- Esami di profitto Art.

Dettagli

Regolamento didattico del Corso di Laurea magistrale in Scienze Internazionali e Diplomatiche

Regolamento didattico del Corso di Laurea magistrale in Scienze Internazionali e Diplomatiche Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali Regolamento didattico del Corso di Laurea magistrale in Scienze Internazionali e Diplomatiche Capo I ATTIVITA DIDATTICA Titolo I Ordinamento didattico Art. 1

Dettagli

CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA In Politiche dell'unione Europea REGOLAMENTO DIDATTICO. Titolo I. Finalità e ordinamento didattico. Art.

CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA In Politiche dell'unione Europea REGOLAMENTO DIDATTICO. Titolo I. Finalità e ordinamento didattico. Art. CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA In Politiche dell'unione Europea REGOLAMENTO DIDATTICO Titolo I Finalità e ordinamento didattico Art. 1 - Finalità 1. Il Corso di Laurea Specialistica in Politiche dell'unione

Dettagli

LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE BIOLOGICHE (CLASSE L-13 DELLE LAUREE IN SCIENZE BIOLOGICHE) MANIFESTO DEGLI STUDI A.A. 2009/2010 (DM 270/04)

LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE BIOLOGICHE (CLASSE L-13 DELLE LAUREE IN SCIENZE BIOLOGICHE) MANIFESTO DEGLI STUDI A.A. 2009/2010 (DM 270/04) LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE BIOLOGICHE (CLASSE L-13 DELLE LAUREE IN SCIENZE BIOLOGICHE) MANIFESTO DEGLI STUDI A.A. 2009/2010 (DM 270/04) A partire dall anno accademico 2009/2010 sono attivati il I e II

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA. Facoltà di Scienze MM.FF.NN. MANIFESTO DEGLI STUDI A.A Corso di Laurea in Fisica ex DM 270/04

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA. Facoltà di Scienze MM.FF.NN. MANIFESTO DEGLI STUDI A.A Corso di Laurea in Fisica ex DM 270/04 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA Facoltà di Scienze MM.FF.NN. MANIFESTO DEGLI STUDI A.A. 2012-2013 Corso di Laurea in Fisica ex DM 270/04 Presso la Facoltà di Scienze MM.FF.NN. è istituito il corso di

Dettagli

SCUOLA DI GIURISPRUDENZA Corso di Laurea in GIURISTA PER LE IMPRESE E PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. Art. 1 Requisiti per l'accesso al corso

SCUOLA DI GIURISPRUDENZA Corso di Laurea in GIURISTA PER LE IMPRESE E PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. Art. 1 Requisiti per l'accesso al corso SCUOLA DI GIURISPRUDENZA Corso di Laurea in GIURISTA PER LE IMPRESE E PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Art. 1 Requisiti per l'accesso al corso Conoscenze richieste per l'accesso Per essere ammessi al corso

Dettagli

Laurea Triennale in Economia e Commercio A.A

Laurea Triennale in Economia e Commercio A.A Laurea Triennale in Economia e Commercio A.A. 2016-17 1. Obiettivi del corso Il corso di laurea in Economia e Commercio offre una solida preparazione di base di carattere multidisciplinare, appropriata

Dettagli

P er frequentare proficuamente il corso di Laurea Magistrale in Scienze delle Professioni Sanitarie della

P er frequentare proficuamente il corso di Laurea Magistrale in Scienze delle Professioni Sanitarie della SCUOLA DI MEDICINA E CHIRURGIA Corso di Laurea Magistrale in Scienze delle Professioni Sanitarie della Prevenzione Art. 1 Requisiti per l'accesso al corso N u mero programmato Il corso di laurea magistrale

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE Corso di laurea magistrale in Comunicazione integrata per le imprese e le organizzazioni Classe di laurea magistrale

Dettagli

CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN SOCIOLOGIA REGOLAMENTO DIDATTICO. Titolo 1. Finalità e ordinamento didattico. Art. 1 - Finalità

CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN SOCIOLOGIA REGOLAMENTO DIDATTICO. Titolo 1. Finalità e ordinamento didattico. Art. 1 - Finalità CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN SOCIOLOGIA REGOLAMENTO DIDATTICO Titolo 1 Finalità e ordinamento didattico Art. 1 - Finalità 1. Il Corso di Laurea Specialistica in SOCIOLOGIA afferisce alla Classe n.

Dettagli

https://plitvice.unibo.it/plitvice-regolamenti/stamparegolamentocds...

https://plitvice.unibo.it/plitvice-regolamenti/stamparegolamentocds... 1 di 5 12/05/2015 09:43 Facoltà: LETTERE E FILOSOFIA Corso: 8772 - CULTURE E TECNICHE DELLA MODA (L) Ordinamento: DM270 Titolo: CULTURE E TECNICHE DELLA MODA Testo: Scuola di Lettere e Beni culturali LAUREA

Dettagli

Corso di Laurea in Lettere

Corso di Laurea in Lettere Regolamento del Corso del studio Art. 1 Requisiti per l accesso al corso SCUOLA DI LETTERE E BENI CULTURALI Corso di Laurea in Lettere Conoscenze richieste per l accesso Per essere ammessi al corso di

Dettagli

DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA INDUSTRIALE. REGOLAMENTO PROVA FINALE E CONFERIMENTO DEL TITOLO Corso di laurea in Ingegneria Industriale

DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA INDUSTRIALE. REGOLAMENTO PROVA FINALE E CONFERIMENTO DEL TITOLO Corso di laurea in Ingegneria Industriale DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA INDUSTRIALE REGOLAMENTO PROVA FINALE E CONFERIMENTO DEL TITOLO Corso di laurea in Ingegneria Industriale Emanato con D.R. n. 413 del 2 luglio 2015 INDICE Art. 1 Definizioni...

Dettagli

Regolamento Didattico del Corso di Laurea Specialistica in GIURISPRUDENZA Classe 22/S

Regolamento Didattico del Corso di Laurea Specialistica in GIURISPRUDENZA Classe 22/S Regolamento Didattico del Corso di Laurea Specialistica in GIURISPRUDENZA Classe 22/S Art.1 Definizioni Nel seguito, quando non ulteriormente specificato, si intende: - per Università o Ateneo, l Università

Dettagli

ECONOMIA E COMMERCIO (CLEC)

ECONOMIA E COMMERCIO (CLEC) ECONOMIA E COMMERCIO (CLEC) Il Corso di Laurea in Economia e Commercio (CLEC) è un programma accademico triennale che forma giovani destinati a intraprendere la libera professione come revisore contabile,

Dettagli

CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ISTITUZIONI E POLITICHE DEI DIRITTI UMANI E DELLA PACE REGOLAMENTO DIDATTICO. Titolo 1

CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ISTITUZIONI E POLITICHE DEI DIRITTI UMANI E DELLA PACE REGOLAMENTO DIDATTICO. Titolo 1 CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ISTITUZIONI E POLITICHE DEI DIRITTI UMANI E DELLA PACE REGOLAMENTO DIDATTICO Titolo 1 Finalità e ordinamento didattico Art. 1 - Finalità 1. Il Corso di Laurea Specialistica

Dettagli

DIPARTIMENTO DI MATEMATICA, INFORMATICA ED ECONOMIA

DIPARTIMENTO DI MATEMATICA, INFORMATICA ED ECONOMIA DIPARTIMENTO DI MATEMATICA, INFORMATICA ED ECONOMIA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA AZIENDALE (classe L-18) COORTE 2015/2016 TITOLO I Disposizioni Generali Art.1 Finalità del Regolamento

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO LAUREA MAGISTRALE IN Scienze Riabilitative delle Professioni Sanitarie - Health Professions of Rehabilitation Sciences Classe LM/SNT2 - Scienze

Dettagli

Art. 1 Definizioni Art. 2 Istituzione Art. 3 Obiettivi formativi specifici Art. 4 Risultati di apprendimento attesi

Art. 1 Definizioni Art. 2 Istituzione Art. 3 Obiettivi formativi specifici Art. 4 Risultati di apprendimento attesi UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE E INTERNAZIONALI REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INTERNAZIONALI INTERNATIONAL STUDIES (Classe LM-52 Relazioni

Dettagli

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN ECONOMIA / ECONOMICS (Economics) CLASSE LM-56 SCIENZE DELL ECONOMIA

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN ECONOMIA / ECONOMICS (Economics) CLASSE LM-56 SCIENZE DELL ECONOMIA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN ECONOMIA / ECONOMICS (Economics) CLASSE LM-56 SCIENZE DELL ECONOMIA (Emanato con D.R. n. 1838/2015 del 18.12.2015 pubblicato all Albo Online di Ateneo

Dettagli

Scuola di Lettere e Beni culturali

Scuola di Lettere e Beni culturali Scuola di Lettere e Beni culturali REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN STORIA E CONSERVAZIONE DELLE OPERE D'ARTE PARTE NORMATIVA Art. 1 Requisiti per l'accesso al corso Requisiti curriculari

Dettagli

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE POLITICHE E DELL AMMINISTRAZIONE. Capo I ATTIVITA DIDATTICA. Titolo I Ordinamento didattico

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE POLITICHE E DELL AMMINISTRAZIONE. Capo I ATTIVITA DIDATTICA. Titolo I Ordinamento didattico REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE POLITICHE E DELL AMMINISTRAZIONE Capo I ATTIVITA DIDATTICA Titolo I Ordinamento didattico Art. 1 Oggetto e finalità del regolamento Il Corso di Laurea

Dettagli

FACOLTA': Economia sede di Forlì CLASSE: LM-77 Scienze economico-aziendali

FACOLTA': Economia sede di Forlì CLASSE: LM-77 Scienze economico-aziendali Pagina 1 di 7 Facoltà: ECONOMIA - SEDE DI FORLÌ Corso: 0905 - ECONOMIA E COMMERCIO (LM) Ordinamento: DM270 Titolo: ECONOMIA E COMMERCIO Testo: REGOLAMENTO DIDATTICO Corso di laurea magistrale in ECONOMIA

Dettagli

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN MANAGEMENT PUBBLICO Classe delle lauree L-16 (SCIENZE DELL'AMMINISTRAZIONE E DELL'ORGANIZZAZIONE)

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN MANAGEMENT PUBBLICO Classe delle lauree L-16 (SCIENZE DELL'AMMINISTRAZIONE E DELL'ORGANIZZAZIONE) REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN MANAGEMENT PUBBLICO Classe delle lauree L-16 (SCIENZE DELL'AMMINISTRAZIONE E DELL'ORGANIZZAZIONE) Premessa Il presente Regolamento si riferisce al corso di

Dettagli

Corso di Laurea magistrale a ciclo unico in Architettura Classe: LM-4 c.u. Architettura e ingegneria edile-architettura

Corso di Laurea magistrale a ciclo unico in Architettura Classe: LM-4 c.u. Architettura e ingegneria edile-architettura UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRIESTE REGOLAMENTO DIDATTICO Corso di Laurea magistrale a ciclo unico in Architettura Classe: LM-4 c.u. Architettura e ingegneria edile-architettura Art. 1 Finalità 1. Il presente

Dettagli

OSTETRICIA (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI OSTETRICA/O) (L) Titolo: OSTETRICIA (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI OSTETRICA/O)

OSTETRICIA (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI OSTETRICA/O) (L) Titolo: OSTETRICIA (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI OSTETRICA/O) Page 1 of 5 Facoltà: Corso: Ordinamento: DM270 MEDICINA E CHIRURGIA 8471 - OSTETRICIA (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI OSTETRICA/O) (L) Titolo: OSTETRICIA (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA

Dettagli

SCUOLA DI LETTERE E BENI CULTURALI. Regolamento di SCIENZE DEL LIBRO E DEL DOCUMENTO. Art. 1 Requisiti per l'accesso al corso. Requisiti curriculari

SCUOLA DI LETTERE E BENI CULTURALI. Regolamento di SCIENZE DEL LIBRO E DEL DOCUMENTO. Art. 1 Requisiti per l'accesso al corso. Requisiti curriculari SCUOLA DI LETTERE E BENI CULTURALI Regolamento di SCIENZE DEL LIBRO E DEL DOCUMENTO Art. 1 Requisiti per l'accesso al corso Requisiti curriculari Per frequentare proficuamente il corso di Laurea Magistrale

Dettagli

Corso di Laurea in Informatica

Corso di Laurea in Informatica Università degli Studi di Parma Dipartimento di Scienze Matematiche, Fisiche e Informatiche Corso di Laurea in Informatica Laurea di primo livello Classe L-31 Scienze e Tecnologie Informatiche Manifesto

Dettagli

L33- Laurea triennale in Economia e Commercio (EC)

L33- Laurea triennale in Economia e Commercio (EC) L33- Laurea triennale in Economia e Commercio (EC) s. s. d Anno di corso Semestre CFU 1 anno IUS/01 Diritto privato I 10 IUS/09 Diritto pubblico I 10 SECS-P/07 Ragioneria generale II 10 SECS-P/01 Microeconomia

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA FACOLTÀ DI BIOSCIENZE E BIOTECNOLOGIE

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA FACOLTÀ DI BIOSCIENZE E BIOTECNOLOGIE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA FACOLTÀ DI BIOSCIENZE E BIOTECNOLOGIE REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN BIOTECNOLOGIE MEDICHE E FARMACEUTICHE (CLASSE LM-9 BIOTECNOLOGIE

Dettagli

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI UDINE UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI TRIESTE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI UDINE UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI TRIESTE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI UDINE UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI TRIESTE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE Corso di laurea magistrale interateneo in Italianistica Classe di laurea magistrale

Dettagli

ECONOMIA APPLICATA E POLITICHE ECONOMICHE Classe 64/S Scienze dell economia

ECONOMIA APPLICATA E POLITICHE ECONOMICHE Classe 64/S Scienze dell economia Università degli Studi di Ferrara FACOLTA DI ECONOMIA MANIFESTO ANNUALE DEGLI STUDI ANNO ACCADEMICO 008/009 Corso di laurea specialistica in ECONOMIA APPLICATA E POLITICHE ECONOMICHE Classe 64/S Scienze

Dettagli

REGOLAMENTO DEL CORSO DI STUDIO

REGOLAMENTO DEL CORSO DI STUDIO DIPARTIMENTO DI AGRARIA 12/07/2017 REGOLAMENTO DEL CORSO DI STUDIO SISTEMI FORESTALI E AMBIENTALI Il presente documento regolamenta la carriera degli studenti iscritti ai corsi di laurea in Sistemi Forestali

Dettagli

(Emanato con D.R. n. 1842/2015 del pubblicato all Albo Online di Ateneo in data , pubblicato nel B.U. n. 120)

(Emanato con D.R. n. 1842/2015 del pubblicato all Albo Online di Ateneo in data , pubblicato nel B.U. n. 120) REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN ECONOMIA E GESTIONE DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI (Economics and Management of Financial Institutions) CLASSE LM-77 Scienze Economico-aziendali (Emanato

Dettagli

Scuola di Ingegneria e Architettura. Regolamento di INGEGNERIA AEROSPAZIALE

Scuola di Ingegneria e Architettura. Regolamento di INGEGNERIA AEROSPAZIALE Scuola di Ingegneria e Architettura Regolamento di INGEGNERIA AEROSPAZIALE Art. 1 Requisiti per l'accesso al Corso Per essere ammessi al Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale è necessario il possesso

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MANAGEMENT E GOVERNANCE

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MANAGEMENT E GOVERNANCE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MANAGEMENT E GOVERNANCE Management and Governance Classe LM-77 Scienze economico-aziendali (Emanato con D.R. n. 679/2016

Dettagli

ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE E DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI Classe 17 Scienze dell economia e della gestione aziendale

ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE E DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI Classe 17 Scienze dell economia e della gestione aziendale Univertà degli Studi di Ferrara FACOLTA DI ECONOMIA MANIFESTO ANNUALE DEGLI STUDI ANNO ACCADEMICO 008/009 Corso di laurea in ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE E DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI Classe Scienze

Dettagli

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE E TECNOLOGIE DELLA COMUNICAZIONE MUSICALE

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE E TECNOLOGIE DELLA COMUNICAZIONE MUSICALE REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE E TECNOLOGIE DELLA COMUNICAZIONE MUSICALE 1. Il presente Regolamento specifica gli aspetti organizzativi del corso di laurea in Scienze e tecnologie

Dettagli

Corso di Laurea in Informatica

Corso di Laurea in Informatica Università degli Studi di Parma Dipartimento di Matematica e Informatica Corso di Laurea in Informatica Laurea di primo livello Classe L-31 Scienze e Tecnologie Informatiche Manifesto degli Studi 2016

Dettagli

produzione, dei servizi e delle professioni (art. 11 comma 4 DM509 del 3/11/99) sono state consultate in data 15/01/2001

produzione, dei servizi e delle professioni (art. 11 comma 4 DM509 del 3/11/99) sono state consultate in data 15/01/2001 Allegato 16) Università degli Studi di BERGAMO Scheda informativa Università Classe Nome del corso Università degli Studi di BERGAMO Data del DM di approvazione del ordinamento 04/03/2004 didattico Data

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN MATEMATICA

CORSO DI LAUREA IN MATEMATICA CORSO DI LAUREA IN MATEMATICA 1. Il presente Regolamento specifica gli aspetti organizzativi del corso di laurea in Matematica, secondo l ordinamento didattico del corso di laurea stesso, quale definito

Dettagli

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE DEL GOVERNO E POLITICHE PUBBLICHE. Capo I ATTIVITA DIDATTICA

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE DEL GOVERNO E POLITICHE PUBBLICHE. Capo I ATTIVITA DIDATTICA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE DEL GOVERNO E POLITICHE PUBBLICHE Capo I ATTIVITA DIDATTICA Titolo I Ordinamento didattico Art. 1 Oggetto e finalità del regolamento Il Corso

Dettagli

Regolamento di accesso al Corso di Laurea in Ingegneria Informatica per l anno accademico 2016/2017

Regolamento di accesso al Corso di Laurea in Ingegneria Informatica per l anno accademico 2016/2017 Regolamento di accesso al Corso di Laurea in Ingegneria Informatica per l anno accademico 2016/2017 Il presente Regolamento definisce i requisiti necessari per l immatricolazione al corso di laurea in

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI SIENA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN ARCHEOLOGIA/ ARCHAEOLOGY. (Classe LM-2 Archeologia)

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI SIENA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN ARCHEOLOGIA/ ARCHAEOLOGY. (Classe LM-2 Archeologia) Allegato 1 al D.R. n. 1518 del 19.10.2015 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI SIENA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN ARCHEOLOGIA/ ARCHAEOLOGY (Classe LM-2 Archeologia) Art. 1 Definizioni 1.

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN Lettere moderne - Modern Literatures (Classe LM-14 Filologia moderna) (Emanato con D.R. n. 963 del 07.07.2015 pubblicato

Dettagli

Regolamento Didattico del Corso di Laurea ECONOMIA ED AMMINISTRAZIONE DELLE IMPRESE

Regolamento Didattico del Corso di Laurea ECONOMIA ED AMMINISTRAZIONE DELLE IMPRESE Regolamento Didattico del Corso di Laurea ECONOMIA ED AMMINISTRAZIONE DELLE IMPRESE L-18 Classe delle Lauree in Scienze dell Economia e della Gestione Aziendale in Art. 1 Istituzione Il Dipartimento di

Dettagli

Manifesto Annuale degli Studi a. a. 2016/17

Manifesto Annuale degli Studi a. a. 2016/17 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO BICOCCA SCUOLA DI ECONOMIA E STATISTICA DIPARTIMENTO DI ECONOMIA, METODI QUANTITATIVI E STRATEGIE DI IMPRESA Manifesto Annuale degli Studi a. a. 2016/17 Corso di Laurea

Dettagli

Art. 1 Definizioni Art. 2 Istituzione Art. 3 Obiettivi Formativi Specifici Art. 4 Risultati di apprendimento attesi

Art. 1 Definizioni Art. 2 Istituzione Art. 3 Obiettivi Formativi Specifici Art. 4 Risultati di apprendimento attesi UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE E INTERNAZIONALI REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE DELLE AMMINISTRAZIONI SCIENCES OF ADMINISTRATIONS (LM-63

Dettagli

Facoltà: LETTERE E FILOSOFIA Corso: LETTERE (L) Ordinamento: DM270. Titolo: LETTERE. Testo: SCUOLA DI LETTERE E BENI CULTURALI

Facoltà: LETTERE E FILOSOFIA Corso: LETTERE (L) Ordinamento: DM270. Titolo: LETTERE. Testo: SCUOLA DI LETTERE E BENI CULTURALI Facoltà: LETTERE E FILOSOFIA Corso: 8850 - LETTERE (L) Ordinamento: DM270 Titolo: LETTERE Testo: SCUOLA DI LETTERE E BENI CULTURALI Regolamento di LETTERE PARTE NORMATIVA Art. 1 Requisiti per l'accesso

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA REGOLAMENTO DIDATTICO TITOLO I FINALITÀ E ORDINAMENTO DIDATTICO

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA REGOLAMENTO DIDATTICO TITOLO I FINALITÀ E ORDINAMENTO DIDATTICO UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA FACOLTÀ CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE E TECNOLOGIE AGRARIE REGOLAMENTO DIDATTICO TITOLO I FINALITÀ E ORDINAMENTO DIDATTICO Art. 1 Premesse e finalità 1. Il Corso

Dettagli

REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI STUDIO. Laurea Magistrale in Advanced Design Design Avanzato. Scuola di Ingegneria e Architettura Sede di Bologna

REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI STUDIO. Laurea Magistrale in Advanced Design Design Avanzato. Scuola di Ingegneria e Architettura Sede di Bologna REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI STUDIO Laurea Magistrale in Advanced Design Design Avanzato Scuola di Ingegneria e Architettura Sede di Bologna Classe LM-12 Design ART. 1 REQUISITI PER L'ACCESSO AL CORSO

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN OTTICA E OPTOMETRIA (LAUREA DI PRIMO LIVELLO) MANIFESTO DEGLI STUDI ANNO ACCADEMICO

CORSO DI LAUREA IN OTTICA E OPTOMETRIA (LAUREA DI PRIMO LIVELLO) MANIFESTO DEGLI STUDI ANNO ACCADEMICO UNIVERSITA DEGLI STUDI DI LECCE FACOLTA DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI CORSO DI LAUREA IN OTTICA E OPTOMETRIA (LAUREA DI PRIMO LIVELLO) MANIFESTO DEGLI STUDI ANNO ACCADEMICO 2005-2006 Nel seguito

Dettagli

Regolamento Didattico del Corso di laurea in OPERATORE GIURIDICO D IMPRESA

Regolamento Didattico del Corso di laurea in OPERATORE GIURIDICO D IMPRESA Regolamento Didattico del Corso di laurea in OPERATORE GIURIDICO D IMPRESA L-14 Classe delle Lauree in Scienze dei Servizi Giuridici Art. 1 - Istituzione Il Dipartimento di Ingegneria Industriale e dell

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI I FACOLTA DI ECONOMIA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA AZIENDALE Sede di BRINDISI (Classe L18, D.M. 270/2004) Art. 1 Finalità Il presente Regolamento

Dettagli

Dipartimento di Scienze Matematiche e Informatiche, di Scienze Fisiche e di Scienze della Terra Università degli Studi di Messina

Dipartimento di Scienze Matematiche e Informatiche, di Scienze Fisiche e di Scienze della Terra Università degli Studi di Messina Dipartimento di Scienze Matematiche e Informatiche, di Scienze Fisiche e di Scienze della Terra Università degli Studi di Messina MANIFESTO DEGLI STUDI DEL CORSO DI LAUREA IN FISICA Classe L-30 delle lauree

Dettagli

REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI STUDIO. Laurea in Design del Prodotto Industriale. Scuola di Ingegneria e Architettura Sede di Bologna

REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI STUDIO. Laurea in Design del Prodotto Industriale. Scuola di Ingegneria e Architettura Sede di Bologna REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI STUDIO Laurea in Design del Prodotto Industriale Scuola di Ingegneria e Architettura Sede di Bologna Classe: L4 - Disegno industriale ART. 1 - REQUISITI PER L'ACCESSO

Dettagli