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1 Impianti Termotecnici Marco Manzan DINMA dicembre 2009 Marco Manzan (DINMA) Impianti Termotecnici dicembre / 212 TESTI CONSIGLIATI: Libri Appunti delle lezioni di Impianti Tecnici/Termotecnici O. Saro, M. Manzan Impianti Termotecnici, slide del corso M. Manzan Marco Manzan (DINMA) Impianti Termotecnici dicembre / 212

2 TESTI CONSIGLIATI: Riviste La termotecnica Condizionamento dell aria... (CDA) Heating, piping, air conditioning (HPAC) Marco Manzan (DINMA) Impianti Termotecnici dicembre / 212 TESTI CONSIGLIATI: Siti internet Comitato termotecnico italiano American society of heating Caleffi s.p.a., interessanti programmi di calcolo e librerie di disegni Edilclima s.r.l, contiene riferimenti alla normativa vigente, e commenti di esperti Marco Manzan (DINMA) Impianti Termotecnici dicembre / 212

3 Normative di riferimento: Legge 373/76: livello minimo di isolamento. introduce il coefficente di dispersione C d < C dlim Legge 10/91: risparmio energetico, abroga la 373, mantiene la verifica del C d. D.P.R. 412/93 10/91; ribadisce la verifica del C d, stabilisce altri due parametri da verificare: il fabbisogno energetico normalizzato (FEN) ed il rendimento globale medio stagionale(η g ). D.M. 13/12/93: fornisce la traccia della relazione tecnica da presentare ai Comuni per il soddisfacimento del D.P.R.412/93. D.M. 12/06/94: fornisce l elenco delle norme UNI da utilizzare per il calcolo del F.E.N. e di (η g ) per il soddisfacimento del D.M.412/93. DPR 23/11/82: calcolo C dlim per edifici industriali. D.P.R. 21 dicembre 1999, 551 aggiorna il D.P.R. 412/93. Marco Manzan (DINMA) Impianti Termotecnici dicembre / 212 Certificazione Energetica degli Edifici Direttiva 11/2002/CE Energy Performance of Buldings Directive (EPBD); introduce la certificazione energetica degli edifici a livello europeo già peraltro prevista dalla legge 10) e la classificazione degli edifici; DM 27/07/2005 Decreto del Ministero delle infrastrutture, decreto attuativo dell art 4 commi 1 e 2 della legge 10/91, modifica il calcolo del CD l imite, affronta il problema dei consumi estivi; Decreto Legislativo 19 agosto 2005, n.192 (GU 23/09) Attuazione della direttiva 2002/91/CE relativa al rendimento energetico nell edilizia. Decreto Legislativo 29 dicembre 2006 n. 311 modifica il decreto n. 192 Decreto 30 maggio 2008 n Definisce la figura del certificatore energetico DPR del 2 aprile 2009 n. 59. Regolamento attuativo articolo 4, comma 1 dlgs 192 DM del 26 giugno 2009 Linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici Marco Manzan (DINMA) Impianti Termotecnici dicembre / 212

4 Classificazione degli edifici per categorie E.1 Edifici adibiti a residenza e assimilabili E.1 (1) Abitazioni adibite a residenza con carattere continuativo; E.1 (2) Abitazioni adibite a residenza con occupazione saltuaria; E.1 (3) Edifici adibiti ad albergo, pensione ed attività similari; E.2 Edifici adibiti a uffici e assimilabili: pubblici o privati, indipendenti o contigui a costruzioni adibite anche ad attività industriali o artigianali, puché siano da tali costruzioni scorporabili agli effetti dell isolamento termico; E.3 Edifici adibiti a ospedali, cliniche, o case di cura e assimilabili ivi compresi quelli adibiti a ricovero o cura di minori o anziani nonché le strutture protette per l assistenza ed il recupero dei tossicodipendenti e di altri soggetti affidati a servizi sociali pubblici; E.4 Edifici adibiti ad attività ricreative, associative o di culto e assimilabili: E.4 (1) quali cinema e teatri, sale di riunione per congressi; E.4 (2) quali mostre, musei e biblioteche, luoghi di culto; E.4 (3) quali bar, ristoranti, sale da ballo; Marco Manzan (DINMA) Impianti Termotecnici dicembre / 212 Classificazione degli edifici per categorie E.5 Edifici adibiti ad attività commerciali e assimilabili: quali negozi, magazzini di vendita all ingrosso o al minuto, supermercati, esposizioni; E.6 Edifici adibiti ad attività sportive: E.6 (1) piscine, saune e assimilabili; E.6 (2) palestre e assimilabili; E.6 (3) servizi di supporto alle attività sportive; E.7 Edifici adibiti ad attività scolastiche a tutti I livelli e assimilabili; E.8 Edifici adibiti ad attività industriali ed artigianali e assimilabili. Marco Manzan (DINMA) Impianti Termotecnici dicembre / 212

5 Flusso termico di progetto La potenza termica dispersa da un edificio si calcola utilizzando la norma UNI EN 12831: Φ l = Φ T,i + Φ V,1 Φ T,i = potenza dispersa per trasmissione; Φ V,1 = potenza dispersa per ventilazione. i due flussi vanno calcolati separatamente. Marco Manzan (DINMA) Impianti Termotecnici dicembre / 212 Potenza dispersa per trasmissione attraverso l involucro La potenza dispersa si calcola come Φ T,i = (H T,ie + H T,iue + H T,ig + H Tij ) (θ int,i θ e ) H T,ie H T,iue H T,ig H T,ij θ int,i θ e coefficiente di trasmissione dall interno all esterno coefficiente di trasmissione attraverso ambenti non riscaldati coefficiente di trasmissione attraverso il terreno coefficiente di trasmissione con spazi a temperatura diversa (eg: cella frigorifera) temperatura interna temperatura esterna Marco Manzan (DINMA) Impianti Termotecnici dicembre / 212

6 Temperatura esterna Il valore della temperatura esterno di progetto θ e é fissata dalla Norma UNI 5364 F si considerano delle variazioni: effetto della quota: gradiente K/m, la temperatura si abbassa per ogni 100 m di aumento di quota esposizione al vento 0, 5 1 K per edifici in piccoli agglomerati 1 2 K per edifici isolati 1 2 K ulteriore correzione per edifici più alti di quelli adiacenti (solo per i piani sporgenti). Marco Manzan (DINMA) Impianti Termotecnici dicembre / 212 Calcolo della potenza dispersa attraverso le pareti H T,ie = k=1 A k U k e k + j=1 Ψ j l j e j A k U k e k, e j Ψ j l j area della k-esima parete trasmittanza della k-esima parete coefficienti di esposizione coefficiente di dispersione del j-esimo ponte termico (trasmittanza lineica); lunghezza del j-esimo ponte termico Marco Manzan (DINMA) Impianti Termotecnici dicembre / 212

7 Calcolo della resistenza e trasmittanza di una parete La resistenza termica e la trasmittanza termica si possono ricavare utilizzando la UNI EN ISO 6946, per strati omogenei abbiamo: R T = R si + R 1 + R R n + R se dove R si, R se R j resistenze superficiali interne ed esterne resistenze di ciascun strato R i = d λ i λ i = conduttivitá termica dello strato [W/(m K)], é specificata nella norma UNI 10351, oppure certificato dal produttore del materiale assume valori compresi tra 3 e 0,03 W/(m K) per la pietra e per isolanti asciutti, rispettivamente. d spessore dello strato Marco Manzan (DINMA) Impianti Termotecnici dicembre / 212 resistenza termica superficiale La norma UNI EN ISO 6946 riporta la seguente tabella per il calcolo della resistenza termica superficiale Direzione flusso termico ascendente orizzontale discendente R si 0,10 0,13 0,17 R se 0,04 0,04 0,04 Marco Manzan (DINMA) Impianti Termotecnici dicembre / 212

8 Coefficiente di Esposizione Il coefficiente di esposizione e rimane dalla UNI 7357/74, ma viene previsto anche nella UNI EN Tiene conto dell insolazione normale, del diverso grado di umidità delle pareti, della diversa velocità e temperatura dei venti. N 1,15 1,20 1,10 1,15 1,15 1,20 1,05 1,10 1,10 1,15 1,02 1,05 1,05 1,10 1,0 Marco Manzan (DINMA) Impianti Termotecnici dicembre / 212 Ponti termici Il flusso termico attraverso le pareti viene considerato monodimensionale; ci possone essere dimosogeneità che portano a percorsi preferenziali per il flusso termico; per tenere conto di questi fattori si introducono i ponti termici; il ponte termico è caratterizzato dal coefficiente ψ L detto anche trasmittanza lineica; Marco Manzan (DINMA) Impianti Termotecnici dicembre / 212

9 Ponti termici: Angolo Le disuniformità geometriche modificano il campo termico Marco Manzan (DINMA) Impianti Termotecnici dicembre / 212 Ponti termici: Angolo isolato Marco Manzan (DINMA) Impianti Termotecnici dicembre / 212

10 Ponti termici: Pilastro in cemento Marco Manzan (DINMA) Impianti Termotecnici dicembre / 212 Calcolo dei ponti termici Si deve determinare il ψ L, può essere usata la norma UNI 7357-FA3 o la UNI EN ISO I ponti termici vengono classificati in funzione della posizione dello strato di isolante: isolamento interno; isolamento esterno; isolamento distribuito (isolamento intermedio). Marco Manzan (DINMA) Impianti Termotecnici dicembre / 212

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