SCHEMA DI CERTIFICAZIONE: ESPERTO IN GESTIONE DELL ENERGIA UNI CEI 11339

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "SCHEMA DI CERTIFICAZIONE: ESPERTO IN GESTIONE DELL ENERGIA UNI CEI 11339"

Transcript

1 SCHEMA DI CERTIFICAZIONE: ESPERTO IN GESTIONE DELL ENERGIA UNI CEI DESCRIZIONE DELLA FIGURA PROFESSIONALE E RELATIVI COMPITI La liberalizzazione e la globalizzazione dei mercati richiedono, in misura sempre crescente, figure professionali capaci di coniugare conoscenze nel campo energetico ed ambientale con competenze gestionali, economicofinanziarie e di comunicazione, dotate della capacità di mantenersi continuamente e costantemente aggiornate sull evoluzione delle tecnologie, delle metodologie e della normativa in modo da poter impostare una efficiente gestione dell energia presso qualsiasi organizzazione. In tale contesto, il decreto legislativo N. 115/2008 ha introdotto la figura professionale dell Esperto in Gestione dell Energia, Soggetto che ha le conoscenze, l esperienza e la capacità necessarie per gestire l uso dell energia in modo efficiente. La norma UNI CEI del dicembre 2009 Gestione dell energia - Esperti in gestione dell energia. Requisiti generali per la qualificazione definisce i compiti essenziali dell EGE: 1. analisi approfondita e continuativa del sistema energetico in cui si trova ad operare, dei processi, degli impianti e delle tecnologie impiegati, della politica energetica dell organizzazione; 2. promozione dell introduzione di una politica energetica dell organizzazione; 3. promozione dell introduzione e del mantenimento all interno dell organizzazione dei sistemi di gestione dell energia conformi alla UNI CEI EN ISO 50001; 4. gestione di una contabilità energetica analitica, valutazione dei risparmi ottenuti dai progetti di risparmio energetico e relative misure; 5. analisi dei contratti di fornitura e cessione di energia; 6. diagnosi energetiche comprensive dell individuazione di interventi migliorativi anche in relazione all impiego delle fonti energetiche rinnovabili; 7. analisi tecnico-economica e di fattibilità degli interventi e valutazione dei rischi; 8. ottimizzazione della conduzione e manutenzione degli impianti; 9. gestione e controllo dei sistemi 10. elaborazione di piani e programmi di attività e attuazione degli stessi con la gestione del personale addetto, dei consulenti, dei fornitori, delle ditte esecutrici; 11. individuazione di programmi di sensibilizzazione e di promozione dell uso efficiente dell energia e attuazione degli stessi; 12. definizione delle specifiche tecniche attinenti gli aspetti energetici dei contratti per la realizzazione di interventi e/o la fornitura di beni e servizi e la gestione di impianti; 13. applicazione appropriata della legislazione e della normativa tecnica in campo energetico e ambientale; 14. reportistica e relazioni con la direzione, il personale e l esterno; 15. pianificazione dei sistemi 16. pianificazione finanziaria delle attività; 17. gestione del progetto (project management). COMPETENZE L EGE deve possedere le seguenti competenze: 1. conoscenza dei Sistemi di Gestione dell Energia e delle tecniche di auditing in tale ambito ed, ove investito della necessaria responsabilità e autorità, deve essere in grado di predisporre ed implementare tale Sistema nell organizzazione ivi compreso un programma di gestione dell energia conforme alla UNI CEI EN ISO 50001; 2. conoscenza delle tecnologie tradizionali e innovative di efficienza energetica e uso delle fonti rinnovabili; 3. conoscenza di base delle implicazioni ambientali degli usi 4. conoscenza del mercato dell energia elettrica e del gas, degli attori coinvolti nel mercato stesso, della tipologia delle offerte di fornitura, delle forme contrattuali, delle tariffe e prezzi correnti; 5. conoscenza di base delle metodologie di valutazione economica dei progetti, della redditività degli investimenti, delle fonti di finanziamento, degli strumenti di finanziamento (finanza di progetto - project financing e FTT Finanziamento Tramite Terzi), nonché della valutazione dei rischi di progetto; 6. conoscenza delle metodologie di valutazione dei risparmi di energia conseguibili e conseguiti; 7. conoscenza di modalità contrattuali per l acquisto di beni e/o servizi, con un particolare riferimento agli interventi finalizzati alla riqualificazione energetica (anche in modalità di affidamento a terzi/ outsourcing) e ai contratti a garanzia di risultato e/o a prestazione garantita; 8. conoscenza di base del project management e delle basi di: organizzazione aziendale, controllo di gestione e budget, contabilità analitica; 9. conoscenza della legislazione e normativa tecnica in materia ambientale ed energetica. CAMPO DI APPLICAZIONE Il presente Schema di Certificazione ha lo scopo di definire i criteri per la valutazione delle competenze e i requisiti minimi per la concessione della certificazione e il suo mantenimento, per: - ESPERTO in GESTIONE dell ENERGIA (EGE) Civile (che comprende anche il settore terziario e della PA); - ESPERTO in GESTIONE dell ENERGIA (EGE) Industriale (che comprende anche il settore trasporti) sulla base dei requisiti indicati nella norma UNI CEI 11339:2009. SETTORE CIVILE Le particolari competenze finalizzate prevalentemente a soddisfare l esigenza di comfort individuale nei

2 settori civile, terziario e della Pubblica Amministrazione, secondo la norma UNI CEI 11339:2009 si concretizzano: 1. nella diagnostica energetica (con esplicito riferimento ai campi di applicazione della UNI-CEI EN , edifici); 2. nella gestione e controllo dei Sistemi Energetici relativamente agli insediamenti urbanistici omogenei (sia civili che industriali) in grado di generare, gestire o controllare una richiesta di energia; 3. nella gestione delle organizzazioni e/o degli edifici dove i consumi energetici dipendono principalmente, anche se non esclusivamente, da condizioni climatiche locali, caratteristiche dell involucro edilizio, condizioni ambientali interne di progetto, caratteristiche ed impostazioni dei Sistemi Tecnici di Edificio, attività e processi svolti all interno dell edificio, comportamento degli occupanti e gestione operativa; 4. nella gestione energetica di apparecchiature ed impiantistica, anche complesse, che possono essere utilizzate normalmente anche in strutture civili; 5. nella gestione energetica di flotte aziendali o trasporti (UNI CEI EN ) quando ricadono nel campo di applicazione di cui al punto 2. SETTORE INDUSTRIALE Le particolari competenze finalizzate prevalentemente a soddisfare le esigenze di processo nei settori industriali e produttivi di cui alla norma UNI-CEI 11339:2009 si concretizzano: 1. nella diagnostica energetica (con esplicito riferimento ai campi di applicazione della norma UNI-CEI EN 16247, parte 3 (processi) e parte 4 (trasporti); 2. nella gestione e controllo dei Sistemi Energetici relativamente ad organizzazioni, aziende, insiemi tecnologici, organismi con finalità di produzione di beni e/o servizi in grado di generare, gestire o controllare una richiesta di energia; 3. nella gestione delle organizzazioni dove i consumi energetici dipendono principalmente, anche se non esclusivamente dall utilizzo diretto ed indiretto da parte di processi produttivi, dalle infrastrutture e reti di stabilimento ivi compresi gli impianti di produzione di energia, da altri processi produttivi, inseriti anche all interno di strutture civili purché prevalenti, per dimensione e caratteristiche gestionali, dalla gestione di mezzi di trasporto e flotte (norma UNI-CEI EN 16247, parte 4). DOCUMENTI DI RIFERIMENTO ESTERNI - UNI CEI 11339:2009 Gestione dell energia - Esperti in gestione dell energia - Requisiti generali per la qualificazione - UNI CEI EN ISO 50001:2011 Energy management systems Requirements with guidance for use - UNI CEI EN :2012: Diagnosi energetiche, requisiti generali - UNI CEI EN :2014: Diagnosi energetiche, edifici - UNI CEI EN :2014: Diagnosi energetiche, processi - UNI CEI EN :2014: Diagnosi energetiche, trasporto - UNI CEI EN 15900:2010 Servizi di efficienza energetica. Definizioni e requisiti - Legge n 10 del 09/01/1991 Norme per l attuazione del Piano energetico nazionale in materia di uso razionale dell energia, di risparmio energetico e di sviluppo delle fonti rinnovabili di energia - Decreto Legislativo n 115 del 8 marzo 2008: decreto attuativo della Direttiva 2006/32/CE - Decreto Legislativo 4 luglio 2014, n 102 Attuazione della direttiva 2012/27/ UE sull efficienza energetica, che modifica le direttive 2009/125/CE e 2010/30/UE e abroga le direttive 2004/8/ CE e 2006/32/CE - Schema di certificazione approvato dal Ministero dello Sviluppo Economico di concerto con il Ministero dell ambiente e della tutela del territorio e del mare del 12/05/ UNI CEI EN ISO/IEC Requisiti generali per gli organismi che operano nella certificazione del Personale - Legge n. 4/2013 Disposizioni in materia di professioni non organizzate DOCUMENTI DI RIFERIMENTO INTERNI A SGS - Regolamento generale per la - Guida all utilizzo del marchio di - Codice deontologico per la Documenti disponibili in ultima revisione sul sito: ACRONIMI EGE = Esperto in Gestione dell Energia OdC = Organismo di Certificazione RSC = Responsabile Schema di Certificazione DEFINIZIONI Ai fini del presente documento si applicano i termini e le definizioni riportati/e nei documenti di riferimento e i/le seguenti: Candidato: persona che svolge l attività oggetto di certificazione e che partecipa al processo di Organismo di Certificazione: Organismo indipendente che attua e gestisce un sistema di certificazione di conformità che consente di dichiarare che determinate persone operano con adeguata competenza e seguono le specifiche di un determinato regolamento tecnico. Verifica: azione mediante la quale SGS ITALIA accerta la competenza del candidato e controlla l operato della persona certificata al fine valutare la conformità alle norme e regolamenti di riferimento. Esaminatore: persona incaricata dall OdC, in possesso di pertinenti qualifiche personali e tecniche, competente a condurre gli esami e ad assegnare i relativi punteggi. Certificato: documento rilasciato in conformità alle regole dello schema di

3 REQUISITI MINIMI PER AMMISSIONE ALL ESAME L accesso all esame è consentito ai candidati che documentano i requisiti riportati nei successivi punti. GRADO DI ISTRUZIONE Il requisito minimo è il possesso del diploma di scuola media superiore. Sono accettati tutti i titoli, corsi e diplomi riconosciuti ed equipollenti a quelli italiani, ai sensi delle vigenti disposizioni di legge. ESPERIENZA DI LAVORO SPECIFICA Il candidato deve documentare di aver maturato un esperienza lavorativa in materia di efficienza energetica o gestione dell energia, svolgendo i compiti definiti dalla norma UNI CEI 11339, per almeno il periodo indicato nella TABELLA 1, in relazione al proprio titolo di studio. Per laureati in periodi precedenti al recente riordino dei corsi di laurea sono equiparate alle lauree magistrali suddette le lauree quinquennali in ingegneria ed architettura e le lauree quadriennali in fisica e chimica, così come sono equiparate alle lauree triennali suddette i diplomi di laurea triennali in ingegneria, architettura, fisica e chimica. Per casi di dubbia interpretazione, o anche per titoli stranieri, è compito del candidato presentare idonea documentazione al fine di permettere all OdC di prendere atto delle relative equipollenze. Gli anni di esperienza minima fanno riferimento alle due differenti classi di specializzazione: EGE settore industriale ed EGE settore civile. Il candidato può dimostrare l esperienza di lavoro specifica, avendo svolto mansioni tecniche e/o manageriali nella gestione dell energia (energy management). In particolare, si considerano esperienze nel settore dell energia: - ruoli tecnici o manageriali presso studi o società di consulenza; - consulenze come libero professionista; - redazione di studi di fattibilità; - progettazione ed erogazione di docenze; - gestione dei progetti; - analisi dei rischi di progetto; - diagnosi energetiche; - audit (come definito dalla norma ISO 19011) per sistemi di gestione dell energia; - analisi ed ottimizzazione dei sistemi - conduzione e manutenzione impianti; - supporto per la definizione e sottoscrizione di contratti di fornitura di energia; - sviluppo e consulenza per la predisposizione e il mantenimento di sistemi di gestione dell energia. Tali esperienze devono essere riferite al settore richiesto (civile e/o industriale). COMPITI SVOLTI Nell ambito dell esperienza di lavoro specifica, il candidato dovrà dimostrare di aver svolto almeno 7 sui 17 dei compiti previsti al punto 4 della norma UNI CEI 11339, con obbligatori quelli di cui ai punti 1, 4, 6 e 7. (1. analisi approfondita e continuativa del sistema energetico in cui si trova ad operare, dei processi, degli impianti e delle tecnologie impiegati, della politica energetica dell organizzazione; 4. gestione di una contabilità energetica analitica, valutazione dei risparmi ottenuti dai progetti di risparmio energetico e relative misure; 6. diagnosi energetiche comprensive dell individuazione di interventi migliorativi anche in relazione all impiego delle fonti energetiche rinnovabili; 7. analisi tecnico-economica e di fattibilità degli interventi e valutazione dei rischi.). COME DOCUMENTARE L ESPERIENZA DI LAVORO SPECIFICA L esperienza di lavoro e le competenze dovranno essere documentate da: lettere di referenza ed altra documentazione pertinente (contratti, lettere di incarico, frontespizi di rapporti e progetti, diagnosi energetiche, fatture, e così via) in cui devono comparire Nome e Cognome del candidato, Datore di lavoro/committente, funzioni e attività svolte e durata delle attività. In particolare, s intende per esperienza lavorativa: - nel settore Civile: attività relative ad impianti, sistemi di servizi, infrastrutture, trasporti, e commercio nelle applicazioni civili, nell edilizia pubblica e privata. - nel settore Industriale: attività nei processi e nei sistemi produttivi, distribuzione e produzione di energia, acqua, gas, sistemi di trasporto (ove applicabili). Per essere ammessi all esame i candidati devono soddisfare tutti i requisiti sopra indicati, attraverso: - la presentazione di idonea documentazione; - richiamo della stessa documentazione in una autodichiarazione redatta in conformità agli artt. 46 e 76 del D.P.R. 445:2000 e comunque soggetta a verifica su richiesta da parte di SGS (nel rispetto dei vincoli imposti dalla normativa in tema di privacy).

4 TABELLA 1 Cod. TITOLO DI STUDIO ANNI DI ESPERIENZA MINIMI EGE CIVILE EGE INDUSTRIALE LM 04 Architettura, Ingegneria edile 3 4 LM 17 Fisica 3 4 LM 20 Ingegneria aerospaziale e astronautica 3 3 LM 21 Ingegneria biomedica 4 4 LM 22 Ingegneria chimica 3 3 LM 23 Ingegneria civile 3 3 LM 24 Ingegneria dei sistemi edilizi 3 3 LM 25 Ingegneria dell automazione 4 3 LM 26 Ingegneria della sicurezza 3 3 LM 27 Ingegneria delle telecomunicazioni 4 4 LM 28 Ingegneria elettrica 3 3 LM 29 Ingegneria elettronica 3 3 LM 30 Ingegneria energetica e nucleare 3 3 LM 31 Ingegneria gestionale 3 3 LM 32 Ingegneria informatica 4 4 LM 33 Ingegneria meccanica 3 3 LM 34 Ingegneria navale 3 3 LM 35 Ingegneria per l'ambiente e il territorio 3 4 LM 44 Modellistica matematico-fisica per l ingegneria 4 4 LM 48 Pianificazione territoriale, urbanistica e ambientale 3 4 LM 53 Scienza e ingegneria dei materiali 3 4 LM 54 Scienze chimiche 3 4 LM 69 Scienze e tecnologie agrarie 4 4 LM 71 Scienze e tecnologie della chimica Industriale 4 3 LM 75 Scienze e tecnologie per l'ambiente e il territorio 4 4 L 07 Ingegneria civile e ambientale 4 4 L 08 Ingegneria dell informazione 4 4 L 09 Ingegneria industriale 4 4 L 17 Scienze dell architettura 4 4 L 23 Scienze e tecniche dell'edilizia 4 4 L 27 Scienze e tecnologie chimiche 4 4 L 30 Scienze e tecnologie fisiche 4 4 Altre lauree 5 5 Diploma tecnico di scuola media superiore 5 5 Diploma non tecnico di scuola media superiore 10 10

5 ESAME DI CERTIFICAZIONE DOMANDA DI CERTIFICAZIONE Il candidato che intende sostenere l esame per ottenere la certificazione deve presentare la Richiesta di certificazione debitamente firmata, allegando alla stessa tutta la documentazione ivi richiesta e necessaria a documentare l esperienza di lavoro specifica. Il candidato potrà trovare la documentazione informativa e la modulistica da compilare, accedendo al sito o attraverso il contatto diretto, telefonico o mail, con il personale di SGS ITALIA. La domanda di certificazione deve essere inviata con le firme in originale o tramite a. La domanda compilata nel modulo Richiesta di certificazione ha valore contrattuale per i servizi che il candidato richiede a SGS ITALIA e lo impegna a tutti i requisiti illustrati nello schema Esperto in Gestione dell Energia, nel presente regolamento di certificazione e nei documenti eventualmente in esso citati. La domanda di certificazione contiene l informativa sulla modalità di gestione dei dati personali attuata da SGS ITALIA, secondo la documentazione reperibile sul sito web. Il candidato si impegna con la domanda di iscrizione a mantenere riservate tutte le informazioni e i materiali ricevuti durante le prove d esame. S impegna altresì a non divulgare notizie o informazioni inerenti le prove, lo svolgimento delle stesse, i documenti e le domande di cui viene a conoscenza durante l esame. La domanda contiene inoltre un autodichiarazione redatta in conformità agli artt. 46 e 76 del D.P.R. 445/2000 circa la veridicità dei dati contenuti nei documenti da allegare alla Domanda stessa. In allegato alla Domanda di certificazione, il candidato dovrà inviare a SGS ITALIA i seguenti documenti: - Curriculum Vitae aggiornato, datato e firmato; - Copia di un documento d identità in corso di validità; - Copia del Codice Fiscale; - Evidenze dei requisiti di istruzione ed esperienza lavorativa per come richiesti ai paragrafi precedenti a supporto del CV. - Copia della ricevuta di pagamento della quota relativa all iscrizione all esame (come da tariffario in vigore). VERIFICA DOCUMENTALE E AMMISSIONE ALL ESAME Al ricevimento della Domanda, l OdC effettua la verifica documentale dei requisiti sopra indicati, con particolare riferimento a: - grado di istruzione, - esperienza di lavoro specifica, - compiti svolti. Solo i candidati che avranno superato la verifica documentale dei requisiti, potranno accedere agli esami. Nel caso che la verifica documentale abbia esito negativo, verrà richiesta al candidato l integrazione della documentazione fornita per dare evidenza della soddisfazione dei requisiti e/o colmare le lacune riscontrate. A seguito dell invio della documentazione integrativa e dell esito positivo della verifica documentale, l OdC confermerà al candidato l ammissione all esame riportando anche l indirizzo della sede dell esame, la data ed i componenti della Commissione di esame. Analoga comunicazione circa elenco dei candidati inviata anche agli Esaminatori, al fine di consentire l individuazione di eventuali candidati rispetto ai quali potrebbero esserci conflitti di interesse. SVOLGIMENTO DELL ESAME L esame è costituito dalle seguenti prove: 1. Prova scritta di carattere generale e per lo specifico settore di certificazione (civile / industriale) costituita da domande chiuse a risposta multipla. 2. Analisi di caso di studio per lo specifico settore di certificazione (civile / industriale). 3. Prova orale per lo specifico settore di certificazione (civile / industriale). Tutte le prove vertono sulla verifica delle competenze professionali e sulla capacità all esercizio della professione. Gli esami si svolgono presso la sede comunicata al candidato all atto dell accettazione della domanda di Le domande delle prove scritte e della prova orale sono scelte dall Esaminatore da un elenco che viene aggiornato annualmente modificando parte delle domande e delle risposte multiple. L identificazione dei partecipanti avviene attraverso l esibizione di un documento di riconoscimento in corso di validità, non sono ammessi tesserini di associazioni o altri documenti non esplicitamente classificati come documenti di identità. Nel corso delle prove scritte il candidato può consultare esclusivamente prescrizioni legislative, normativa tecnica di riferimento, protocolli, linee guida in versione ufficiale e dovrà munirsi di calcolatrice scientifica. Non è consentito l uso di smartphone, tablet, notebook e altre apparecchiature elettroniche. Lo scambio di informazioni con gli altri candidati è causa di interruzione dell esame. Il candidato che desidera certificarsi per entrambi i settori (civile ed industriale) può sostenere tutte le prove di esame all interno della medesima sessione di esame. Il candidato già in possesso di certificazione in un settore, può estendere la certificazione al secondo settore svolgendo l esame relativamente alla sola parte specifica oggetto di estensione.

6 MATERIE DI ESAME Le prove scritte, il caso di studio e le domande della prova orale che costituiscono l intero esame, relativo al/ai settori interessati (Civile e/o Industriale), riguardano tutte le aree di competenza riportate al punto 5 della norma UNI CEI 11339:2009 che, al loro interno, comprendono i compiti che vanno dal n 1 al n 17 del punto 4 della norma: 1. sistemi di gestione dell energia e tecniche di auditing (ISO 19011); 2. tecnologie tradizionali e innovative di efficienza energetica e uso delle fonti rinnovabili; 3. implicazioni ambientali degli usi 4. mercato dell energia elettrica e del gas, attori coinvolti nel mercato stesso, tipologia delle offerte di fornitura, delle forme contrattuali, delle tariffe e dei prezzi correnti; 5. metodologie di valutazione economica dei progetti, della redditività degli investimenti, delle fonti di finanziamento, degli strumenti di finanziamento (finanza di progett - project financing e FTT Finanziamento Tramite Terzi), nonché della valutazione dei rischi di progetto; 6. metodologie di valutazione dei risparmi di energia conseguibili e conseguiti; 7. modalità contrattuali per l acquisto di beni e/o servizi, con un particolare riferimento agli interventi finalizzati alla riqualificazione energetica (anche in modalità di affidamento a terzi/ outsourcing) e ai contratti a garanzia di risultato e/o a prestazione garantita; 8. project management e basi di: organizzazione aziendale, controllo di gestione e budget, contabilità analitica; 9. legislazione e normativa tecnica in materia ambientale ed energetica. PRIMO ESAME SCRITTO L esame è costituito da: - 20 domande chiuse a risposta multipla di carattere generale (valido per entrambi i settori, civile e industriale) nel tempo massimo di 40 minuti; e -10 domande chiuse a risposta multipla di carattere specifico per l ambito di competenza richiesto, civile o industriale, nel tempo massimo di 20 minuti. Nel caso il candidato richieda la certificazione in entrambi i settori, avrà a disposizione ulteriori 20 minuti per le domande di carattere specifico afferenti il secondo settore. Viene assegnato 1 punto per ogni risposta corretta (zero punti per le risposte errate o non compilate). Il punteggio minimo per superare la prova è di 12/20 per la parte generale e di 6/10 per ogni parte specifica. SECONDO ESAME SCRITTO L esame è costituito da n 1 caso di studio nel tempo massimo di 60 minuti per un settore più n 1 ulteriore caso di studio e ulteriori 60 minuti per l eventuale secondo settore. Viene assegnato un punteggio compreso tra 0 e 25 in funzione della correttezza della soluzione proposta. Il punteggio massimo ottenibile dalla prova è 25/25. Il punteggio viene assegnato applicando i seguenti criteri: - corretto inquadramento del problema, pertinenza delle ipotesi e dei dati assunti (MAX 5 punti); - correttezza della esposizione della soluzione, degli algoritmi di calcolo utilizzati e dei calcoli (MAX 10 punti); - pertinenza delle conclusioni in relazione ai quesiti posti (MAX 10 punti). Il punteggio minimo per superare la prova è di 15/25. ESAME ORALE Per essere ammesso all esame orale, il candidato deve aver superato il primo e il secondo esame scritto. L esame orale è costituito da n 5 domande aperte per ogni settore (coprendo a campione le aree di competenza di cui al punto 5 della Norma UNI CEI 11339:2009) con tempo a disposizione minimo di 30 minuti e massimo di 60 minuti per ogni settore (civile e/o industriale). L esame orale ha lo scopo di: - chiarire eventuali punti poco chiari emersi dalle prove scritte. - approfondire la conoscenza da parte del candidato delle tematiche di cui al punto 5 della norma UNI CEI 11339; - approfondire la capacità del candidato a calarsi in situazioni tipiche afferenti la gestione dell energia che si verificano nelle organizzazioni; - valutare la capacità di analisi e sintesi del candidato nella comunicazione verbale; - accertare la capacità del candidato di problem solving. Per ciascuna delle cinque domande viene attribuito un punteggio da 0 a 9. Il punteggio massimo ottenibile dalla prova è 45/45, mentre il punteggio minimo per superare la prova è di 27/45. Nel caso il candidato effettui l esame per entrambi i settori di competenza nella stessa sessione di esame, la prova orale verterà anche su temi di carattere specifico per l ambito di competenza aggiuntivo, mentre il tempo a disposizione per rispondere alle domande sarà incrementato da 30 a 60 minuti. Ultimate tutte le prove previste, la Commissione di esame redige il Verbale di esame, nel quale vengono riportate le informazioni salienti dello svolgimento e dei risultati dell esame. SGS Italia S.p.A. in casi particolari riconosce particolari modalità di esame per soggetti diversamente abili SUPERAMENTO DELL ESAME DOMANDA DI CERTIFICAZIONE IN 1 SETTORE (CIVILE O INDUSTRIALE) Per superare l esame di certificazione relativo ad 1 settore (civile o industriale), il candidato deve ottenere almeno un punteggio 60% in ognuna delle 3 prove afferenti il settore (domande chiuse, caso di studio ed esame orale), rispetto al punteggio massimo previsto per ogni prova. - Primo esame scritto 20 domande, punteggio minimo 12/20 - Primo esame scritto 10 domande, punteggio minimo 6/10 - Secondo esame scritto caso di studio, punteggio minimo 15/25 - Esame orale, punteggio minimo 27/45. Il punteggio finale complessivo è composto dalla somma dei risultati delle singole prove.

7 L esame di certificazione si considera superato se la valutazione finale è superiore o uguale al 60% del punteggio massimo. - Punteggio minimo per il superamento dell esame, 60/100. DOMANDA DI CERTIFICAZIONE IN 2 SETTORI (CIVILE E INDUSTRIALE) Per superare l esame di certificazione relativo a 2 settori (civile e industriale), il candidato deve ottenere almeno un punteggio 60% in ognuna delle prove afferenti i due settori (domande chiuse per ciascun settore, caso di studio ed esame orale per ciascun settore), rispetto al punteggio massimo previsto per ogni prova. - Primo esame scritto 20 domande, punteggio minimo 12/20 - Primo esame scritto 1 settore 10 domande, punteggio minimo 6/10 - Primo esame scritto 2 settore 10 domande, punteggio minimo 6/10 - Secondo esame scritto caso di studio 1 settore, punteggio minimo 15/25 - Secondo esame scritto caso di studio 2 settore, punteggio minimo 15/25 - Esame orale 1 settore, punteggio minimo 27/45 - Esame orale 2 settore, punteggio minimo 27/45. Il punteggio finale complessivo è composto dalla somma dei risultati delle singole prove. L esame di certificazione nel settore specifico si considera superato se la valutazione finale è superiore o uguale al 60% del punteggio massimo. - Punteggio minimo per il superamento dell esame in ciascun settore, 60/100. Il primo esame scritto di 20 domande è valido per entrambi i settori. DELIBERA DELLA CERTIFICAZIONE ED EMISSIONE DEL CERTIFICATO Il Decision Maker di SGS ITALIA, verificati gli esiti degli esami, controllata la verifica documentale e verificate le evidenze prodotte dal candidato, delibera la certificazione se ne ricorrono gli estremi, ovvero se i requisiti di schema sono soddisfatti e l esame di certificazione è positivo. La data di emissione del certificato, che determina l inizio del periodo di validità, è quella corrispondente alla data nella quale viene eseguita la delibera da parte del Decision Maker. SGS ITALIA prepara il certificato, inviandolo ai recapiti segnalati dal Candidato nella Domanda di Il certificato contiene le seguenti informazioni: 1. riferimenti di SGS ITALIA; 2. nome, cognome della persona certificata e relativo codice fiscale; 3. norma di certificazione applicabile (UNI CEI 11339); 4. settore di riferimento (civile, industriale); 5. numero identificativo del certificato; 6. riferimento allo schema di certificazione; 7. data di emissione della certificazione; 8. data di ultima modifica e la data di scadenza del certificato; 9. la seguente dicitura: Schema di certificazione elaborato secondo l art. 12 comma 1 del D. Lgs. 4 luglio 2014, n. 102, che si basa sull allegato al Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 12 Maggio 2015 Schema di Certificazione e Accreditamento per la conformità alla norma UNI CEI 11339:2009 in materia di Esperti in Gestione dell Energia (EGE). RIPETIZIONE DELL ESAME Se il candidato ha superato una sola delle due prove scritte, non è ammesso all orale però la prova superata rimane valida per un anno, trascorso il quale dovrà ripetere l esame per intero. Se il candidato ha superato la prova scritta (domande + caso di studio) ma non quella orale, potrà ripetere la prova orale entro un tempo massimo di un anno. Superato tale termine dovrà ripetere l esame per intero. Nel caso di ripetizione dell esame, il candidato deve presentare una nuova Domanda di certificazione e versare la tariffa riportata nel modulo di Domanda di certificazione Richiesta di ESTENSIONE DELLA CERTIFICAZIONE AL SECONDO SETTORE Il candidato che, già certificato in un settore, desidera estendere la certificazione al secondo settore, deve presentare la Richiesta di certificazione, nel secondo settore debitamente firmata, allegando alla stessa tutta la documentazione ivi richiesta e necessaria a documentare l esperienza di lavoro specifica nel secondo settore. A seguito dell esito positivo della verifica documentale, il candidato viene ammesso all esame di certificazione che segue l iter già descritto. ISCRIZIONE AL REGISTRO Ogni persona certificata viene iscritta nel Registro delle persone certificate, pubblicato sul sito Ciò consente di verificare lo stato della certificazione (validità, sospensione, revoca) nonché i dati della persona certificata. SGS ITALIA provvede a comunicare periodicamente ad ACCREDIA l elenco delle persone certificate e le modifiche allo stato delle certificazioni rilasciate. MANTENIMENTO DELLA CERTIFICAZIONE RISPETTO DEL CODICE DEONTOLOGICO Il professionista certificato deve impegnarsi a rispettare il Codice deontologico per la certificazione delle figure professionali disponibile sul sito AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE E MIGLIORAMENTO CONTINUO Ai fini del mantenimento della certificazione, la persona certificata deve documentare un aggiornamento formativo professionale pari ad un totale di almeno 16 ore all anno. L aggiornamento dovrà riguardare le aree di competenza di cui al punto 5 della norma UNI CEI 11339, attraverso la frequenza di corsi, convegni, docenze, gruppi di lavoro normativo o tecnico.

8 DURATA E MANTENIMENTO DELLA CERTIFICAZIONE La certificazione ha una durata di cinque anni. Ogni anno le persone certificate devono inoltrare a SGS ITALIA mediante mail la seguente documentazione: - Autodichiarazione attività svolta, ai sensi degli artt. 46 e 76 del DPR 445/2000, che includa: - l elenco delle attività svolte nel settore della propria attività certificata (civile e/o industriale); - l assenza o la gestione di reclami da parte di clienti relativi all attività certificata; - l assenza o la gestione di contenziosi legali in corso relativi all attività certificata; - l elenco completo delle attività formative svolte durante l anno (corsi, convegni, seminari, testi e articoli, docenze); - Almeno un incarico/attività/contratto attraverso il quale si dimostri di aver operato nell ambito dei compiti richiamati dalla Norma UNI CEI 11339:2009 con rapporto firmato dal cliente/committente; a tal fine potrà essere considerata la somma di più incarichi/attività/contratti ciascuno relativo ad uno o più compiti tra quelli sopra indicati. Il tutto a conferma del lavoro continuo e soddisfacente con relativa registrazione dell esperienza di lavoro; - Documentazione che attesti l aggiornamento formativo professionale pari ad un totale di almeno 16 ore all anno. L aggiornamento dovrà riguardare temi legati anche alla legislazione e normativa tecnica applicabile, attraverso la frequenza di corsi, convegni, docenze, gruppi di lavoro normativo o tecnico. - Copia della disposizione di bonifico della quota di mantenimento annuale. Al ricevimento della documentazione, l OdC effettua la verifica della completezza e adeguatezza delle evidenze presentate. Nel caso la verifica documentale abbia esito negativo, viene richiesta al candidato l integrazione della documentazione fornita per dare evidenza della soddisfazione dei requisiti e/o colmare le lacune riscontrate. A seguito dell invio della documentazione integrativa e dell esito positivo della verifica documentale, l OdC confermerà il mantenimento della RINNOVO DELLA CERTIFICAZIONE Rispetto del codice deontologico Il professionista certificato deve impegnarsi a rispettare il Codice deontologico per la certificazione delle figure professionali disponibile sul sito DURATA MANTENIMENTO In prossimità della scadenza quinquennale, l EGE certificato dovrà fornire a SGS ITALIA, oltre alla documentazione richiesta per il mantenimento annuale, anche la seguente documentazione: - evidenze relative alle competenze richieste dal punto 5 della Norma UNI CEI 11339, con la dimostrazione che tra esse sono incluse quelle indicate nei punti 1, 4, 6 e 7 del punto 4 della stessa Norma. SGS ITALIA verifica che la documentazione presentata fornisca adeguata evidenza del lavoro continuo e soddisfacente e, ad esito positivo, delibera il rinnovo per ulteriori cinque anni. Nel caso in cui la persona certificata, durante i 5 anni di certificazione, abbia presentato delle evidenze documentali dubbie, come ad esempio: - l elenco delle attività svolte, specifiche nel campo della gestione energetica, riporti attività dubbie o poco significative, - la non chiara evidenza dell aggiornamento formativo richiesto (16 ore all anno), - la presenza di reclami gestiti non correttamente relativi all attività certificata, - la presenza di uno o più contenziosi legali in corso relativi all attività certificata per aspetti tecnici, dovrà sostenere nuovamente il solo esame orale seguendo i criteri adottati per la prova orale di prima Il professionista certificato che decida di non rinnovare la certificazione deve darne comunicazione per raccomandata o per posta certificata almeno 3 (tre) mesi prima della scadenza della certificazione (indicata nel certificato). Se nel periodo di validità della certificazione, mutate condizioni richiedono una revisione del profilo professionale, SGS ITALIA comunicherà le variazioni e le eventuali disposizioni per il mantenimento e il rinnovo della TRASFERIMENTO DEL CERTIFICATO MODALITÀ Una persona certificata da altro Organismo accreditato può chiedere il trasferimento della certificazione a SGS ITALIA. La richiesta può essere fatta in qualsiasi momento della validità della certificazione (sorveglianza o rinnovo) allegando il certificato in corso di validità e sostenendo il solo esame orale previsto nel presente regolamento. Il certificato emesso sarà considerato come nuovo certificato, con durata di cinque anni MODIFICA DEL CAMPO O DEL LIVELLO DELLA CERTIFICAZIONE RIDUZIONE E possibile ridurre i settori di certificazione mediante comunicazione con le relative motivazioni via pec o via raccomandata a SGS Italia.S.p.A. SOSPENSIONE E REVOCA DELLA CERTIFICAZIONE MODALITÀ Per il mantenimento della certificazione, l EGE certificato deve esercitare la propria professione nel rispetto del Codice Deontologico per la e deve soddisfare i requisiti stabiliti dal presente schema per il mantenimento e il rinnovo della Il mancato rispetto del Codice

9 SGS Group Management SA 2015 All rights reserved - SGS is a registered trademark of SGS Group Management SA Deontologico e il mancato esercizio della attività di EGE in modo continuo, onesto, retto e probo può generare provvedimenti sanzionatori quali la sospensione e la revoca del certificato. Cause delle sanzioni possono essere a titolo esemplificativo e non esaustivo: 1) reclamo non correttamente risolto, attraverso evidenze che dimostrano il non mantenimento dei requisiti da parte del professionista; 2) perdita dei requisiti per il mantenimento/rinnovo; 3) mancata osservanza delle prescrizioni del Codice Deontologico; 4) mancato pagamento delle quote di iscrizione; 5) errore grave e ripetuto nell uso del marchio di certificazione/certificato. Nel caso di sospensione o revoca del certificato, il professionista si impegna a non utilizzare il marchio di certificazione, a non pubblicizzare la propria certificazione e a riconsegnare il certificato in caso di revoca. La certificazione viene revocata anche in caso di formale rinuncia da parte dell iscritto con lettera raccomandata o mail certificata entro tre mesi prima della scadenza. MISCELLANEA COMUNICAZIONI Le informazioni e comunicazioni da e verso il candidato o l EGE certificato, avvengono attraverso i canali indicati nella Domanda di certificazione nella quale il candidato è chiamato a validare i suoi riferimenti. In misura prevalente le comunicazioni avvengono per posta elettronica certificata, all indirizzo specificato dal candidato, in mancanza di questa all indirizzo di posta elettronica segnalato. Tutte le comunicazioni e le prove d esame sono svolte in Italiano; il candidato deve dimostrare di poter comprendere testi scritti e di sapere condurre una adeguata conversazione tecnica professionale. USO LOGO E DEL CERTIFICATO Il certificato ove è riportato il Logo SGS viene consegnato all Utilizzatore sia in formato elettronico sia in formato cartaceo, ma la sua riproduzione può avvenire solo integralmente e nel rispetto delle proporzioni. Non è consentita una riproduzione parziale sia in termini grafici sia di contenuto. Il certificato può essere pubblicato sia in formato cartaceo che informatizzato (come documento consultabile su internet o scaricabile dal sito Internet dell Utilizzatore), ma per esteso e sempre in riferimento alla persona certificata e non ad un soggetto giuridico. A seguito della scadenza della certificazione, della rinuncia o della revoca della certificazione, è fatto divieto di utilizzare il certificato e, se pubblicato su Internet, dovrà essere rimosso. Non vi deve essere rischio che il certificato, riferito al professionista, venga confuso od associato alla certificazione di altre entità diversa dal singolo professionista certificato. A seguito della scadenza della certificazione, della rinuncia o della revoca della certificazione, il logo deve essere distrutto e ne è vietato l utilizzo. Per i dettagli si rimanda a: - Regolamento generale per la - Guida all utilizzo del marchio di.

SCHEDA REQUISITI PER LA

SCHEDA REQUISITI PER LA Viale di Val Fiorita, 90-00144 Roma Tel. 065915373 - Fax: 065915374 E-mail: esami@cepas.it Sito internet: www.cepas.it Pag. 1 di 5 SCHEDA REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE degli ESPERTI IN GESTIONE DELL

Dettagli

La certificazione dell EGE prevede due settori di competenza:

La certificazione dell EGE prevede due settori di competenza: CERTIQUALITY S.r.l. Via G. Giardino 4-20123 Milano tel. 02 8069171 - fax 02 86465295 certiquality@certiquality.it www.certiquality.it C.F. e P. IVA Reg. Imprese MI 04591610961 REGOLAMENTO INTEGRATIVO PER

Dettagli

DOMANDA DI PARTECIPAZIONE ALL ESAME PER LA CERTIFICAZIONE PER ESPERTO IN GESTIONE DELL ENERGIA

DOMANDA DI PARTECIPAZIONE ALL ESAME PER LA CERTIFICAZIONE PER ESPERTO IN GESTIONE DELL ENERGIA DOMANDA DI PARTECIPAZIONE ALL ESAME PER LA CERTIFICAZIONE PER ESPERTO IN GESTIONE Il/la Sottoscritto/a Nome e Cognome del Candidato, Chiede di essere ammesso/a alla sessione d esame per la certificazione

Dettagli

Sessione d'esame per la certificazione EGE - Esperto in Gestione dell'energia

Sessione d'esame per la certificazione EGE - Esperto in Gestione dell'energia Sessione d'esame per la certificazione EGE - Esperto in Gestione dell'energia Roma, 8 giugno 2016 DESCRIZIONE Mercoledì 8 giugno 2016 EfficiencyKNow Srl terrà una sessione d esame per la Certificazione

Dettagli

REGOLAMENTO TECNICO PER LA CERTIFICAZIONE DEL PERSONALE NELL ATTIVITA DI AUDITOR ENERGETICO. PS DOC 02 AE 01/07/2016 Pagina 1 di 9

REGOLAMENTO TECNICO PER LA CERTIFICAZIONE DEL PERSONALE NELL ATTIVITA DI AUDITOR ENERGETICO. PS DOC 02 AE 01/07/2016 Pagina 1 di 9 REGOLAMENTO TECNICO PER LA CERTIFICAZIONE DEL PERSONALE NELL ATTIVITA DI AUDITOR ENERGETICO PS DOC 02 AE 01/07/2016 Pagina 1 di 9 INDICE 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE... 3 2. RIFERIMENTI... 4 2.1. Riferimenti

Dettagli

LA CERTIFICAZIONE DEI PROFESSIONISTI

LA CERTIFICAZIONE DEI PROFESSIONISTI LA CERTIFICAZIONE DEI PROFESSIONISTI EGE Esperto in gestione dell energia UNI 11339 AE Auditor energetico UNI 16247:5 Daniele Torsello Responsabile Commerciale ICMQ S.p.A. CNA Bologna, 25 Febbraio 2016

Dettagli

REGOLAMENTO TECNICO PER LA CERTIFICAZIONE DEL PERSONALE NELL ATTIVITA DI ESPERTO IN GESTIONE DELL ENERGIA. PS DOC 02 EGE 26/11/2014 Pagina 1 di 11

REGOLAMENTO TECNICO PER LA CERTIFICAZIONE DEL PERSONALE NELL ATTIVITA DI ESPERTO IN GESTIONE DELL ENERGIA. PS DOC 02 EGE 26/11/2014 Pagina 1 di 11 REGOLAMENTO TECNICO PER LA CERTIFICAZIONE DEL PERSONALE NELL ATTIVITA DI ESPERTO IN GESTIONE DELL ENERGIA PS DOC 02 EGE 26/11/2014 Pagina 1 di 11 INDICE 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE... 3 2. RIFERIMENTI...

Dettagli

SCHEDA REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE DEGLI ISMS (Information Security Management Systems) AUDITOR / RESPONSABILI GRUPPO DI AUDIT

SCHEDA REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE DEGLI ISMS (Information Security Management Systems) AUDITOR / RESPONSABILI GRUPPO DI AUDIT Viale di Val Fiorita, 90-00144 Roma Tel. 065915373 - Fax: 065915374 E-mail: esami@cepas.it Sito internet: www.cepas.eu Pag. 1 di 5 SCHEDA REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE DEGLI ISMS (Information Security

Dettagli

DC-RME Requisiti minimi degli Esperti in Gestione dell Energia

DC-RME Requisiti minimi degli Esperti in Gestione dell Energia DC-RME Requisiti minimi degli Esperti in Gestione dell Energia Estensori del documento Codice ST DC-RME Approvazione Data di emissione DG 16/09/2015 Tipo di documento Data di revisione Documento 10/12/2015

Dettagli

APPENDICE REGOLAMENTO GENERALE ISO ESPERTO GESTIONE ENERGIA (ENERGY MANAGER) - UNI CEI 11339:2009 ITA

APPENDICE REGOLAMENTO GENERALE ISO ESPERTO GESTIONE ENERGIA (ENERGY MANAGER) - UNI CEI 11339:2009 ITA Data Edizione Revisione 02 Novembre 2016 05 01 Preparato CCM Verificato - RT Approvato - RRI Approvato AD Ghidotti Fabio Piccazzo Claudio Piccazzo Claudio Fornara Lorenzo COPIA CONFORME AL DOCUMENTO INTERNO

Dettagli

APPENDICE REGOLAMENTO GENERALE ISO ESPERTO GESTIONE ENERGIA (ENERGY MANAGER) - UNI CEI 11339:2009 ITA

APPENDICE REGOLAMENTO GENERALE ISO ESPERTO GESTIONE ENERGIA (ENERGY MANAGER) - UNI CEI 11339:2009 ITA Data Edizione Revisione 22 Marzo 2017 05 02 Preparato CCM Verificato - RT Approvato - RRI Approvato AD Ghidotti Fabio Piccazzo Claudio Piccazzo Claudio Fornara Lorenzo COPIA CONFORME AL DOCUMENTO INTERNO

Dettagli

Corso di formazione specifica per Esperto in Gestione dell Energia - EGE

Corso di formazione specifica per Esperto in Gestione dell Energia - EGE in collaborazione con Corso di formazione specifica per Esperto in Gestione dell Energia - EGE Corso della durata di 40 ore Corso propedeutico alla certificazione UNI CEI 11339:2009 SEA Servizi Energia

Dettagli

TÜV Examination Institute. Schema HYB

TÜV Examination Institute. Schema HYB 1 di 5 INDICE 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE... 2 2. RIFERIMENTI... 2 3. ACRONIMI... 2 4. REQUISITI... 2 4.1 Profilo... 2 4.2 Formazione specifica/altri titoli... 2 4.3 Esperienza di lavoro specifica...

Dettagli

SCHEMA PER LA CERTIFICAZIONE DEL PERSONALE

SCHEMA PER LA CERTIFICAZIONE DEL PERSONALE SCHEMA PER LA CERTIFICAZIONE DEL PERSONALE IL PRESENTE SCHEMA È STATO REDATTO IN CONFORMITÀ ALLE NORME: UNI CEI EN ISO/IEC 17024:2012 REQUISITI GENERALI PER ORGANISMI CHE ESEGUONO LA CERTIFICAZIONE DI

Dettagli

PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA CERTIFICAZIONE DEGLI ESPERTI DI IMPIANTI DI ALLARME INTRUSIONE E RAPINA (SCHEMA IMQ-AIR)

PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA CERTIFICAZIONE DEGLI ESPERTI DI IMPIANTI DI ALLARME INTRUSIONE E RAPINA (SCHEMA IMQ-AIR) Titolo Riferimento Revisione e data entrata in vigore Approvato da PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA CERTIFICAZIONE DEGLI ESPERTI DI IMPIANTI DI ALLARME INTRUSIONE E RAPINA (SCHEMA IMQ-AIR) PR.PART. PRS/IMQ-AIR

Dettagli

Francesco Belcastro SECEM

Francesco Belcastro SECEM La certificazione degli EGE conforme al D.Lgs. 102/14: i numeri di SECEM, la procedura di certificazione degli EGE, l Auditor Energetico e la fase di sorveglianza e mantenimento delle competenze Francesco

Dettagli

Maggiori dettagli in merito ai compiti descritti ai punti precedenti sono definiti all interno dell appendice A della norma UNI CEI

Maggiori dettagli in merito ai compiti descritti ai punti precedenti sono definiti all interno dell appendice A della norma UNI CEI DESCRIZIONE FIGURA PROFESSIONALE DEFINIZIONE Esperto in Pianificazione e Controllo: Figura professionale operante nella pianificazione e nel controllo di gestione per le persone giuridiche, associazioni

Dettagli

PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA CERTIFICAZIONE DI PERSONE AI SENSI DEL DECRETO 4 FEBBRAIO 2011

PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA CERTIFICAZIONE DI PERSONE AI SENSI DEL DECRETO 4 FEBBRAIO 2011 Titolo Riferimento Revisione e data entrata in vigore Approvato da PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA CERTIFICAZIONE DI PERSONE AI SENSI DEL DECRETO 4 FEBBRAIO 2011 PR.PART. PRS-HV Rev. 0 del 04/01/2017 IMQ

Dettagli

PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA CERTIFICAZIONE DI PERSONE AI SENSI DEL REGOLAMENTO (CE) N. 304/2008

PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA CERTIFICAZIONE DI PERSONE AI SENSI DEL REGOLAMENTO (CE) N. 304/2008 Titolo Riferimento Revisione e data entrata in vigore Approvato da PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA CERTIFICAZIONE DI PERSONE AI SENSI DEL REGOLAMENTO (CE) N. 304/2008 PR.PART. PRS/FGAS-304/2008 Rev. 0

Dettagli

Corso di Energy Management

Corso di Energy Management Corso di Energy Management Prof. Livio de Santoli Lezione 6 La figura dell energy manager e dell EGE: evoluzione normativa e legislativa livio.desantoli@uniroma1.it www.liviodesantoli.it 1 Energy manager

Dettagli

DC-RMA Requisiti minimi dei Tecnici Acustici Edili

DC-RMA Requisiti minimi dei Tecnici Acustici Edili Requisiti minimi dei Tecnici Acustici Edili Cod. DC-RMA DC-RMA Requisiti minimi dei Tecnici Acustici Edili Estensori del documento Codice DG DC-RMA Approvazione Data di emissione DG 21/10/2009 Tipo di

Dettagli

PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA CERTIFICAZIONE DI PERSONE AI SENSI DEL REGOLAMENTO (CE) N. 303/2008

PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA CERTIFICAZIONE DI PERSONE AI SENSI DEL REGOLAMENTO (CE) N. 303/2008 Titolo Riferimento Revisione e data entrata in vigore Approvato da PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA CERTIFICAZIONE DI PERSONE AI SENSI DEL REGOLAMENTO (CE) N. 303/2008 PR.PART. PRS/FGAS-303/2008 Rev. 0

Dettagli

Informazioni sulle modalità di autorizzazione dei corsi di formazione utili ai fini del riconoscimento dei soggetti abilitati al rilascio dell APE

Informazioni sulle modalità di autorizzazione dei corsi di formazione utili ai fini del riconoscimento dei soggetti abilitati al rilascio dell APE Informazioni sulle modalità di autorizzazione dei corsi di formazione utili ai fini del riconoscimento dei soggetti abilitati al rilascio dell APE 1. Oggetto Di seguito vengono riepilogate le caratteristiche

Dettagli

CEPAS srl Viale di Val Fiorita, Roma Tel Fax: Sito internet:

CEPAS srl Viale di Val Fiorita, Roma Tel Fax: Sito internet: Viale di Val Fiorita, 90-00144 Roma Tel. 065915373 - Fax: 065915374 E-mail: esami@cepas.it Sito internet: www.cepas.eu PROCEDURA GESTIONALE Pag. 1 di 7 DEI MANAGER DELLE ORGANIZZAZIONI 1 26.09.2014 Rev.

Dettagli

RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE (R.S.P.P.)

RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE (R.S.P.P.) (ai fini dell inserimento nel registro ex legge 4/2013) RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE (R.S.P.P.) INDICE Art.1 PROFILO E COMPETENZE 1.1 Profilo 1.2 Competenze Art. 2 ISTRUZIONE E

Dettagli

MODALITÀ DI VALUTAZIONE DEI VENDITORI PROFESSIONALI

MODALITÀ DI VALUTAZIONE DEI VENDITORI PROFESSIONALI Viale di Val Fiorita, 90-00144 Roma Tel. 065915373 - Fax: 065915374 E-mail: esami@cepas.it Sito internet: www.cepas.it PROCEDURA GESTIONALE sigla: PG23 Pag. 1 di 6 DEI VENDITORI PROFESSIONALI 0 01.10.2013

Dettagli

SCHEDA REQUISITI PER LA QUALIFICAZIONE DEL CORSO PER ESPERTI DI MISURAZIONI CON MACCHINE DI MISURA A COORDINATE (CMM)

SCHEDA REQUISITI PER LA QUALIFICAZIONE DEL CORSO PER ESPERTI DI MISURAZIONI CON MACCHINE DI MISURA A COORDINATE (CMM) Viale di Val Fiorita, 90-00144 Roma Tel. 065915373 - Fax: 065915374 E-mail: corsi@cepas.it Sito internet: www.cepas.it Pag. 1 di 5 ESPERTI DI MISURAZIONI CON MACCHINE DI MISURA A COORDINATE (CMM) 1 14.12.2001

Dettagli

CEPAS srl Viale di Val Fiorita, Roma Tel Fax: Sito internet:

CEPAS srl Viale di Val Fiorita, Roma Tel Fax: Sito internet: Viale di Val Fiorita, 90-00144 Roma Tel. 065915373 - Fax: 065915374 Sito internet: www.cepas.eu Pag. 1 di 5 PROFESSIONISTA DELLA SECURITY AI SENSI DI: D.M. 269/2010 e s.m.i., D.M. 115/2014, Disciplinare

Dettagli

Il certificatore energetico in edilizia

Il certificatore energetico in edilizia Il certificatore energetico in edilizia ELEMENTI IDENTIFICATIVI DI CARATTERE NORMATIVO/AMMINISTRATIVO NORMATIVE E ATTI AMMINISTRATIVI DI RIFERIMENTO Nazionali/Comunitari Regione Emilia-Romagna D. Lgs del

Dettagli

SCHEMA PER LA QUALIFICAZIONE DEI CORSI DI FORMAZIONE IN

SCHEMA PER LA QUALIFICAZIONE DEI CORSI DI FORMAZIONE IN ENTE ITALIANO DI CERTIFICAZIONE S.R.L. www.enteitalianocertificazione.it info@enteitalianocertificazione.it SCHEMA PER LA QUALIFICAZIONE DEI CORSI DI FORMAZIONE IN IL PRESENTE SCHEMA È STATO REDATTO IN

Dettagli

BOLOGNA, 25 FEBBRAIO 2016 RELATORE: ING. S. STORTI LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE: EGE AUDITOR ENERGETICO

BOLOGNA, 25 FEBBRAIO 2016 RELATORE: ING. S. STORTI LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE: EGE AUDITOR ENERGETICO BOLOGNA, 25 FEBBRAIO 2016 RELATORE: ING. S. STORTI LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE: EGE AUDITOR ENERGETICO PERSONE FISICHE: LE NUOVE PROFESSIONI ESPERTO IN GESTIONE DELL ENERGIA Decreto Legislativo

Dettagli

TÜV Examination Institute. Regolamento Generale per la qualifica / riconoscimento di corsi / eventi

TÜV Examination Institute. Regolamento Generale per la qualifica / riconoscimento di corsi / eventi 04 26/02/2016 REGCORSI 1 di 7 Regolamento Generale per la qualifica / INDICE 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE... 2 2. RIFERIMENTI... 2 3. ACRONIMI... 2 4. REQUISITI... 2 4.1 Corsi propedeutici/di preparazione

Dettagli

CEPAS srl Viale di Val Fiorita, 90-00144 Roma Tel. 065915373 - Fax: 065915374 E-mail: esami@cepas.it Sito internet: www.cepas.it

CEPAS srl Viale di Val Fiorita, 90-00144 Roma Tel. 065915373 - Fax: 065915374 E-mail: esami@cepas.it Sito internet: www.cepas.it Viale di Val Fiorita, 90-00144 Roma Tel. 065915373 - Fax: 065915374 E-mail: esami@cepas.it Sito internet: www.cepas.it Pag. 1 di 5 SCHEDA REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE degli ESPERTI IN GESTIONE DELL

Dettagli

PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA CERTIFICAZIONE DI PERSONE AI SENSI DEL DISCIPLINARE DEL CAPO DELLA POLIZIA DEL 24 FEBBRAIO 2015 (NORMA UNI 10459)

PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA CERTIFICAZIONE DI PERSONE AI SENSI DEL DISCIPLINARE DEL CAPO DELLA POLIZIA DEL 24 FEBBRAIO 2015 (NORMA UNI 10459) PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA CERTIFICAZIONE DI PERSONE AI SENSI DEL DISCIPLINARE DEL CAPO DELLA POLIZIA DEL 24 FEBBRAIO 2015 (NORMA UNI 10459) INDICE Data di aggiornamento: Articolo 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO

Dettagli

REGOLAMENTO TECNICO PER LA CERTIFICAZIONE DEL PERSONALE OPERANTE NELLA POSA E MANUTENZIONE DI PAVIMENTAZIONE IN ELEMENTI AUTOBLOCCANTI IN CALCESTRUZZO

REGOLAMENTO TECNICO PER LA CERTIFICAZIONE DEL PERSONALE OPERANTE NELLA POSA E MANUTENZIONE DI PAVIMENTAZIONE IN ELEMENTI AUTOBLOCCANTI IN CALCESTRUZZO REGOLAMENTO TECNICO PER LA CERTIFICAZIONE DEL PERSONALE OPERANTE NELLA POSA E MANUTENZIONE DI PAVIMENTAZIONE IN ELEMENTI AUTOBLOCCANTI IN CALCESTRUZZO PS DOC 02 PMAC 01/02/11 Pagina 1 di 8 INDICE 1. SCOPO

Dettagli

REQUISITI SPECIFICI PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE DEGLI ESPERTI DI GESTIONE DELL ENERGIA (EGE UNI 11339) E DEGLI ENERGY MANAGER (L10/91)

REQUISITI SPECIFICI PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE DEGLI ESPERTI DI GESTIONE DELL ENERGIA (EGE UNI 11339) E DEGLI ENERGY MANAGER (L10/91) Pag. 1/15 INDICE 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE 2. DOCUMENTI 2.1 Documenti di base 2.2 Documenti applicabili 2.3 Documenti di riferimento 3. DEFINIZIONE E ACRONIMI 4. REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE

Dettagli

CONSULENTE TECNICO AMBIENTALE

CONSULENTE TECNICO AMBIENTALE CONSULENTE TECNICO AMBIENTALE Scheda requisiti per la valutazione Ai fini dell inserimento nel registro ex legge 04/2013 INDICE 1. PROFILO E COMPETENZE 1.1 Profilo 1.2 Competenze 2. ISTRUZIONE E FORMAZIONE

Dettagli

ASSEVERATORE DEL SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA

ASSEVERATORE DEL SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA ASSEVERATORE DEL SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA Scheda requisiti per la valutazione Ai fini dell inserimento nel registro ex legge 04/2013 INDICE 1. PROFILO E COMPETENZE 1.1 Profilo 1.2 Competenze

Dettagli

PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA CERTIFICAZIONE DI PERSONE AI SENSI DEL REGOLAMENTO (CE) N. 303/2008

PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA CERTIFICAZIONE DI PERSONE AI SENSI DEL REGOLAMENTO (CE) N. 303/2008 PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA CERTIFICAZIONE DI PERSONE AI SENSI DEL REGOLAMENTO (CE) N. 303/2008 INDICE Data di aggiornamento: Articolo 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO Luglio 2012 Articolo 3 PROCESSO DI CERTIFICAZIONE

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA Al Presidente della Commissione per gli esami di Stato di abilitazione alla professione di Ingegnere UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA Il/La sottoscritto/a (cognome) (nome) matricola codice fiscale nato/a

Dettagli

Apprendimento formale/informale Profili Apprendimento formale Apprendimento informale # Tipo I laurea in disc. tecniche o scientifiche.

Apprendimento formale/informale Profili Apprendimento formale Apprendimento informale # Tipo I laurea in disc. tecniche o scientifiche. DESCRIZIONE FIGURA PROFESSIONALE Figura professionale del personale addetto alle attività di sorveglianza degli impianti di distribuzione del gas naturale. UNI EN ISO 17024:2012 :2016 UNI8827 (tutte le

Dettagli

RESPONSABILE SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE (RSPP)

RESPONSABILE SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE (RSPP) RESPONSABILE SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE (RSPP) Scheda requisiti per la valutazione Ai fini dell inserimento nel registro ex legge 04/2013 INDICE 1. PROFILO E COMPETENZE 1.1 Profilo 1.2 Competenze

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CERTIFICAZIONE DEI PROFESSIONISTI DELLA SECURITY

REGOLAMENTO PER LA CERTIFICAZIONE DEI PROFESSIONISTI DELLA SECURITY Pagina 1 di 8 REGOLAMENTO PER LA CERTIFICAZIONE DEI PROFESSIONISTI DELLA SECURITY A fronte delle norme: UNI 10459:2015; D.M. 269/2010 e s.m.i.; D.M. 115 del 4/06/2014; Disciplinare del Capo della Polizia

Dettagli

I passi per la certificazione del Sistema di Gestione dell Energia in conformità alla norma ISO Giovanni Gastaldo Milano, 4 ottobre 2011

I passi per la certificazione del Sistema di Gestione dell Energia in conformità alla norma ISO Giovanni Gastaldo Milano, 4 ottobre 2011 del Sistema di Gestione dell Energia in conformità alla norma ISO 50001 Giovanni Gastaldo Milano, 4 ottobre 2011 Un SISTEMA PER LA GESTIONE DELL ENERGIA CERTIFICATO è utile alle Organizzazioni che intendono:

Dettagli

Tipologia corso obbligatorio Corsi di formazione (formazione non formale) coerente con i contenuti della UNI ;

Tipologia corso obbligatorio Corsi di formazione (formazione non formale) coerente con i contenuti della UNI ; DESCRIZIONE FIGURA PROFESSIONALE Manutentore di estintori: Figura che opera nel: controllo; manutenzione o riparazione degli estintori portatili e carrellati, al fine di garantirne l efficienza operativa

Dettagli

REGOLAMENTO organismi di certificazione partners requisiti per la qualifica

REGOLAMENTO organismi di certificazione partners requisiti per la qualifica REGOLAMENTO organismi di certificazione partners requisiti per la qualifica Il presente documento è di proprietà di IPPR Istituto per la Promozione delle Plastiche da Riciclo. Tutti i diritti riservati.

Dettagli

CEPAS srl Viale di Val Fiorita, Roma Tel Fax: Sito internet:

CEPAS srl Viale di Val Fiorita, Roma Tel Fax: Sito internet: Viale di Val Fiorita, 90-00144 Roma Tel. 065915373- Fax: 065915374 E-mail: corsi@cepas.it Sito internet: www.cepas.eu sigla: SH194 Pag. 1 di 5 SCHEDA REQUISITI PER LA QUALIFICAZIONE DEL CORSO PER TECNICI

Dettagli

DOCENTE E/O ISTRUTTORE MACCHINE ED ATTREZZATURE DI LAVORO

DOCENTE E/O ISTRUTTORE MACCHINE ED ATTREZZATURE DI LAVORO DOCENTE E/O ISTRUTTORE MACCHINE ED ATTREZZATURE DI LAVORO Scheda requisiti per la valutazione Ai fini dell inserimento nel registro ex legge 04/2013 INDICE 1. PROFILO E COMPETENZE 1.1 Profilo 1.2 Competenze

Dettagli

CEPAS PROCEDURA GESTIONALE MODALITÀ DI VALUTAZIONE DEI VENDITORI IN PUNTI VENDITA MOBILI (POP UP RETAIL) sigla: PG41. Pag. 1 di 6

CEPAS PROCEDURA GESTIONALE MODALITÀ DI VALUTAZIONE DEI VENDITORI IN PUNTI VENDITA MOBILI (POP UP RETAIL) sigla: PG41. Pag. 1 di 6 Viale di Val Fiorita, 90-00144 Roma Tel. 065915373 - Fax: 065915374 E-mail: esami@cepas.it Sito internet: www.cepas.it PROCEDURA GESTIONALE sigla: PG41 Pag. 1 di 6 MODALITÀ DI VALUTAZIONE DEI VENDITORI

Dettagli

VALUTAZIONE E ISCRIZIONE NEI REGISTRI PROFESSIONALI REGOLAMENTO GENERALE (Legge 14 gennaio 2013 n. 4)

VALUTAZIONE E ISCRIZIONE NEI REGISTRI PROFESSIONALI REGOLAMENTO GENERALE (Legge 14 gennaio 2013 n. 4) Pagina 2 di 5 1. REQUISITI DI ACCESSO PER L ISCRIZIONE AL REGISTRO 1.1 Scopo e Campo di applicazione 1.2 Riferimenti Normativi La presente procedura descrive le modalità operative previste dall AiFOS per

Dettagli

Qualifica in Esperto Gestione dell Energia (E.G.E.) Energy Auditor 56 ore

Qualifica in Esperto Gestione dell Energia (E.G.E.) Energy Auditor 56 ore Mod.07.02.01.AB brochure_corso_aggiornamento rev. 03 del 09/01/2015 Qualifica in Esperto Gestione dell Energia (E.G.E.) Energy Auditor 56 ore INFORMAZIONI GENERALI ANALISI DEL BISOGNO FORMATIVO L'esperto

Dettagli

SCHEDA REQUISITI PER LA QUALIFICAZIONE DEL CORSO PER CONSULENTI DI SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE

SCHEDA REQUISITI PER LA QUALIFICAZIONE DEL CORSO PER CONSULENTI DI SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE Viale di Val Fiorita, 90-00144 Roma Tel. 065915373 - Fax: 065915374 E-mail: corsi@cepas.it Sito internet: www.cepas.eu Pag. 1 di 5 SCHEDA REQUISITI PER LA QUALIFICAZIONE DEL CORSO PER CONSULENTI DI SISTEMI

Dettagli

Corso SGS per Auditor / Lead Auditor Tecniche di Auditing Corso Base (16 ore)

Corso SGS per Auditor / Lead Auditor Tecniche di Auditing Corso Base (16 ore) Corso SGS per Auditor / Lead Auditor Tecniche di Auditing Corso Base (16 ore) PRESENTAZIONE Sempre più in Italia va definendosi l esigenza di professionalità specifiche. In quest ottica si colloca questo

Dettagli

Corso SGS per Auditor / Lead Auditor ISO 19011:2012 Tecniche di Auditing

Corso SGS per Auditor / Lead Auditor ISO 19011:2012 Tecniche di Auditing Corso SGS per Auditor / Lead Auditor ISO 19011:2012 Tecniche di Auditing Corso riconosciuto CEPAS e Aicq-Sicev Palermo, Gennaio 2016 Pagina 1 di 8 Presentazione Sempre più in Italia va definendosi l esigenza

Dettagli

La certificazione volontaria dell EGE: la norma UNI CEI e gli Esperti certificati. C.Napolitano -Secem ENEA - Roma 13 marzo

La certificazione volontaria dell EGE: la norma UNI CEI e gli Esperti certificati. C.Napolitano -Secem ENEA - Roma 13 marzo La certificazione volontaria dell EGE: la norma UNI CEI 11339 e gli Esperti certificati. SECEM..per concretizzare le potenzialità di risparmio energetico individuate ma non ancora valorizzate. L efficienza

Dettagli

TÜV Examination Institute. Schema PJM

TÜV Examination Institute. Schema PJM 1 di 9 INDICE 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE... 2 2. RIFERIMENTI... 2 3. ACRONIMI... 2 4. TERMINI E DEFINIZIONI... 2 5. PROFILO PROFESSIONALE... 2 5.1 Compiti e attività specifiche del PJM... 2 5.2 Competenze

Dettagli

PROCEDURA GESTIONALE MODALITÀ DI VALUTAZIONE DEI DOCENTI - FORMATORI

PROCEDURA GESTIONALE MODALITÀ DI VALUTAZIONE DEI DOCENTI - FORMATORI PROCEDURA GESTIONALE sigla: PG50 Pag. 1 di 8 DOCENTI - FORMATORI (IN ATTUAZIONE DELL ART. 82, COMMA 2), LETTERA C) DEL DECRETO LEGISLATIVO 9 APRILE 2008, N. 81 E S.M.I.) 3 28.09.2016 Pagg. 1, 3, 7, 8 R.A.

Dettagli

Comune Fabriano. Protocollo Generale, Servizio Progettazione, Servizio Edilizia Privata. Progetto di Certificazione secondo le norme ISO 9000

Comune Fabriano. Protocollo Generale, Servizio Progettazione, Servizio Edilizia Privata. Progetto di Certificazione secondo le norme ISO 9000 Comune Fabriano Protocollo Generale, Servizio Progettazione, Servizio Edilizia Privata Progetto di Certificazione secondo le norme ISO 9000 Formazione per auditor interni 25 maggio 2009 1 SOMMARIO Il significato

Dettagli

Corso SGS per Auditor / Lead Auditor di Sistemi di Gestione della Sicurezza (SGS) OHSAS 18001:2007 Corso Completo

Corso SGS per Auditor / Lead Auditor di Sistemi di Gestione della Sicurezza (SGS) OHSAS 18001:2007 Corso Completo Corso SGS per Auditor / Lead Auditor di Sistemi di Gestione della Sicurezza (SGS) OHSAS 18001:2007 Corso Completo Corso riconosciuto CEPAS e Aicq-Sicev (n di registro 66) Pagina 1 di 9 Obiettivi Il corso

Dettagli

COORDINATORE DELLA SICUREZZA NEI CANTIERI

COORDINATORE DELLA SICUREZZA NEI CANTIERI COORDINATORE DELLA SICUREZZA NEI CANTIERI Coordinatore Sicurezza per la Progettazione CSP Coordinatore Sicurezza per l Esecuzione CSE Scheda requisiti per la valutazione Ai fini dell inserimento nel Registro

Dettagli

REGOLAMENTO TECNICO PER LA CERTIFICAZIONE DEL PERSONALE NELL ATTIVITA DI VALUTATORE IMMOBILIARE. PS DOC 02 VIM 01/08/2016 Pagina 1 di 10

REGOLAMENTO TECNICO PER LA CERTIFICAZIONE DEL PERSONALE NELL ATTIVITA DI VALUTATORE IMMOBILIARE. PS DOC 02 VIM 01/08/2016 Pagina 1 di 10 REGOLAMENTO TECNICO PER LA CERTIFICAZIONE DEL PERSONALE NELL ATTIVITA DI VALUTATORE IMMOBILIARE PS DOC 02 VIM 01/08/2016 Pagina 1 di 10 INDICE 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE... 3 2. RIFERIMENTI... 3

Dettagli

DC-RM Requisiti minimi del personale certificato

DC-RM Requisiti minimi del personale certificato Requisiti minimi del personale certificato Cod. DC-RM DC-RM Requisiti minimi del personale certificato Estensori del documento Codice DG DC-RM Approvazione Data di emissione DG 01/07/2008 Tipo di documento

Dettagli

(articolo 19 della Legge 7 agosto 1990 n. 241 e comma 4bis dell articolo 49 della Legge 30 luglio 2010 n. 122)

(articolo 19 della Legge 7 agosto 1990 n. 241 e comma 4bis dell articolo 49 della Legge 30 luglio 2010 n. 122) SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (SCIA) laboratori che eseguono la verificazione periodica degli strumenti di misura ai sensi del Decreto Ministeriale 10 dicembre 2001 con esclusione di quelli

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL FASCICOLO TECNICO DI DISPOSITIVI MEDICI

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL FASCICOLO TECNICO DI DISPOSITIVI MEDICI pag. 1 di 5 REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL FASCICOLO TECNICO DI DISPOSITIVI MEDICI Documento R-005 pag. 2 di 5 INDICE 1. SCOPO E PREMESSA... 3 2. DEFINIZIONI... 3 3. GESTIONE DEL FASCICOLO TECNICO PRESSO

Dettagli

Schema requisiti per la certificazione di: SKILL COACH Coach specializzato nello sviluppo delle competenze comportamentali (capacità)

Schema requisiti per la certificazione di: SKILL COACH Coach specializzato nello sviluppo delle competenze comportamentali (capacità) Rev. 01 Pagina 1 di 4 Finalità Titoli di studio minimo Capacità MASTER Garantire la gestione dei percorsi di apprendimento delle capacità attraverso l utilizzo della leva del coaching 1 in relazione ai

Dettagli

WEB PROCEDURE GESTIONE RICORSI E RECLAMI

WEB PROCEDURE GESTIONE RICORSI E RECLAMI WEB PROCEDURE GESTIONE RICORSI E RECLAMI A DISPOSIZIONE DEI CLIENTI QUALITY ITALIA SUL SITO WEB www.qualityitalia.it pag. 1 di 7 Rev. 00 del 04.07.2016 CARTIGLIO PER LE REVISIONI Data Rev. Causale Redatto

Dettagli

REGOLAMENTO TECNICO PER LA CERTIFICAZIONE DEL PERSONALE NELL ATTIVITA DI ESPERTO IN GESTIONE DELL ENERGIA. PS DOC 02 EGE 09/11/2015 Pagina 1 di 11

REGOLAMENTO TECNICO PER LA CERTIFICAZIONE DEL PERSONALE NELL ATTIVITA DI ESPERTO IN GESTIONE DELL ENERGIA. PS DOC 02 EGE 09/11/2015 Pagina 1 di 11 REGOLAMENTO TECNICO PER LA CERTIFICAZIONE DEL PERSONALE NELL ATTIVITA DI ESPERTO IN GESTIONE DELL ENERGIA PS DOC 02 EGE 09/11/2015 Pagina 1 di 11 INDICE 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE... 3 2. RIFERIMENTI...

Dettagli

PROCEDURA QUALITA. Revisioni effettuate

PROCEDURA QUALITA. Revisioni effettuate Data 05/11/2007 Pagina 1 di 6 STATO REVISIONI Revisioni effettuate Rev.: Data Paragrafo Oggetto della revisione 0 01/09/2003 tutti EMISSIONE 1 26/02/2004 tutti Cambio di denominazione della struttura competente

Dettagli

Il/la sottoscritto/a geometra, C H I E D E

Il/la sottoscritto/a geometra, C H I E D E DOMANDA DI AMMISSIONE AGLI ESAMI DI ABILITAZIONE ALLA LIBERA PROFESSIONE DI GEOMETRA SESSIONE 2017 Riservato all Ufficio Protocollo Marca da Bollo 16,00 Preg.mo Dirigente Scolastico dell I.T.G.S. per Geometri

Dettagli

Coordinamento organizzativo nazionale dei Manager didattici per la qualità

Coordinamento organizzativo nazionale dei Manager didattici per la qualità Coordinamento organizzativo nazionale dei Manager didattici per la qualità Dr. Rosso Claudio Presidente AICQ Nazionale «La Certificazione delle Competenze dei Manager Didattici per la Qualità» Indice 01.

Dettagli

Bando di certificazione di livelli 3 addetti ai controlli dimensionali

Bando di certificazione di livelli 3 addetti ai controlli dimensionali Pag. 1/5 Bando di certificazione di livelli 3 addetti ai controlli dimensionali 2 1 0 10/07/15 B.U. Parodi M. Giumelli G. Carratino REV DATA NOME/FIRMA NOME/FIRMA NOME/FIRMA PREPARATO VERIFICATO APPROVATO

Dettagli

AREA C: SISTEMI INTEGRATI

AREA C: SISTEMI INTEGRATI AREA C: SISTEMI INTEGRATI Codice Titolo Ore C01 Formazione in merito al Sistema di Gestione per la Qualità UNI EN 28 ISO 9001 C02 Internal Auditing secondo la linea guida UNI EN ISO 19011:2012 28 C03 Formazione

Dettagli

Requisiti richiesti. Profilo richiesto

Requisiti richiesti. Profilo richiesto Siena, data della firma digitale Classificazione VII/1 N. allegati: 1 - Ai Direttori generali delle Università e degli Istituti universitari - A tutte le Pubbliche Amministrazioni di cui all art. 1 del

Dettagli

PROCESSI DI SALDATURA NEGLI ACCIAI PER STRUTTURE SALDATE

PROCESSI DI SALDATURA NEGLI ACCIAI PER STRUTTURE SALDATE Istituto Giordano S.p.A. SEZIONE CERTIFICAZIONE PRODOTTI - Via Rossini, 2-47814 Bellaria-Igea Marina (RN) - Italia REG-ISO3834 pag. 1/6 tel. +39/0541/343030 - telefax +39/0541/345540 PROCESSI DI SALDATURA

Dettagli

DC-RMG Requisiti minimi del Green Energy Auditor

DC-RMG Requisiti minimi del Green Energy Auditor Requisiti minimi del Green Energy Auditor Cod. DC-RMG DC-RMG Requisiti minimi del Green Energy Auditor Estensori del documento Codice DG DC-RMG Approvazione Data di emissione DG 13/10/2011 Tipo di documento

Dettagli

(Ente di diritto pubblico ai sensi dell art. 114 del D.lgs. n. 267/2000) BIENNIO: 2016-2017

(Ente di diritto pubblico ai sensi dell art. 114 del D.lgs. n. 267/2000) BIENNIO: 2016-2017 PROCEDURA COMPARATIVA PER LA CREAZIONE DI UN ELENCO DI FARMACISTI IN RAPPORTO LIBERO PROFESSIONALE PER PRESTAZIONI DA SVOLGERSI PRESSO LA FARMACIA GESTITA DALL AZIENDA SPECIALE DI SERVIZI DI CASALPUSTERLENGO

Dettagli

Regolamento per la certificazione del Personale docente addetto all addestramento di Saldatori di Tubazioni in Polietilene

Regolamento per la certificazione del Personale docente addetto all addestramento di Saldatori di Tubazioni in Polietilene Regolamento per la certificazione del Personale docente addetto all addestramento di Saldatori di Tubazioni in Polietilene In vigore dal 11.10.2010 RINA Services S.p.A. Via Corsica, 12-16128 Genova - Italy

Dettagli

Sessione d esame per la Certificazione DTP CEN CWA/16979

Sessione d esame per la Certificazione DTP CEN CWA/16979 Sessione d esame per la Certificazione DTP CEN CWA/16979 Dog Training Professional (DTP) Dog Training Professional Specializzato in attività Sportive (DTP + S) Dog Training Professional per Assistenza

Dettagli

ISO EMAS La certificazione a confronto. CERTIQUALITY Via. G. Giardino, 4 - MILANO

ISO EMAS La certificazione a confronto. CERTIQUALITY Via. G. Giardino, 4 - MILANO ISO 14001 EMAS La certificazione a confronto CERTIQUALITY Via. G. Giardino, 4 - MILANO 02.806917.1 Matteo Locati Rastignano (BO) 19.12.2006 CERTIFICAZIONI ISO 14001 IN ITALIA (siti al 31.10.06) 1000 900

Dettagli

CERTIFICAZIONE PROFESSIONISTA DELLA SECURITY UNI 10459

CERTIFICAZIONE PROFESSIONISTA DELLA SECURITY UNI 10459 CERTIFICAZIONE PROFESSIONISTA DELLA SECURITY Il mercato oggi dispone di maggiori garanzie grazie alla certificazione delle figure professionali.la certificazione garantisce imparzialità ed indipendenza

Dettagli

RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI

RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE Scheda requisiti per la valutazione Ai fini dell inserimento nel Registro Professionale (Legge 14 gennaio 2013, n. 4) Distribuzione Il presente documento

Dettagli

PG08 GESTIONE RECLAMI/SEGNALAZIONI

PG08 GESTIONE RECLAMI/SEGNALAZIONI GESTIONE RECLAMI/ Stato Revisioni Rev Data Oggetto modifica Emissione Approvazione 0 10/01/2014 I emissione RGQ AU 1 20/09/2016 Adeguamento alla UNI CEI EN ISO/IEC 17021-1:2015 RGQ AU 1 20/09/2016 RGQ

Dettagli

SCHEDA CERTIFICAZIONE FIGURA PROFESSIONALE SCP FGAS304 DESCRIZIONE FIGURA PROFESSIONALE INFORMAZIONI SUL CANDIDATO

SCHEDA CERTIFICAZIONE FIGURA PROFESSIONALE SCP FGAS304 DESCRIZIONE FIGURA PROFESSIONALE INFORMAZIONI SUL CANDIDATO DESCRIZIONE FIGURA PROFESSIONALE Personale che opera nel: a. controllo delle perdite delle applicazioni contenenti almeno 3 kg di gas fluorurati ad effetto serra; b. recupero, anche per quanto riguarda

Dettagli

ACCREDITAMENTO LABORATORI DI ANALISI UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2005. Dr.ssa Eletta Cavedoni Cosmolab srl Tortona

ACCREDITAMENTO LABORATORI DI ANALISI UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2005. Dr.ssa Eletta Cavedoni Cosmolab srl Tortona ACCREDITAMENTO LABORATORI DI ANALISI UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2005 Dr.ssa Eletta Cavedoni Cosmolab srl Tortona UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2005 Titolo: Requisiti generali per la competenza dei laboratori

Dettagli

Corso SGS per Auditor / RGA di Sistemi di Gestione della Qualità UNI EN ISO 9001:2015

Corso SGS per Auditor / RGA di Sistemi di Gestione della Qualità UNI EN ISO 9001:2015 Corso SGS per Auditor / RGA di Sistemi di Gestione della Qualità UNI EN ISO 9001:2015 Corso riconosciuto CEPAS Pagina 1 di 8 Presentazione Il corso, specialistico, ha l obiettivo di formare i partecipanti

Dettagli

1. Introduzione. 2. Requisiti per l ammissione al corso

1. Introduzione. 2. Requisiti per l ammissione al corso Requisiti per l accesso, criteri generali per l organizzazione dei corsi e dell'esame e criteri per il riconoscimento dei crediti formativi ai fini della qualificazione di Tecnico installatore e manutentore

Dettagli

Regolamento particolare per la certificazione dei sistemi di gestione ambientale

Regolamento particolare per la certificazione dei sistemi di gestione ambientale Regolamento particolare per la certificazione dei sistemi di gestione ambientale In vigore dal 20/02/2016 GLOBE S.R.L. Via Governolo 34 10128 TORINO Tel 011/59/5863 Fax 011/ 5681344 www.byglobe.it email:

Dettagli

SCHEDA REQUISITI PER LA QUALIFICAZIONE DEL CORSO PER NEGOTIATION MANAGER

SCHEDA REQUISITI PER LA QUALIFICAZIONE DEL CORSO PER NEGOTIATION MANAGER Viale di Val Fiorita, 90-00144 Roma Tel. 065915373 - Fax: 065915374 E-mail: corsi@cepas.it Sito internet: www.cepas.eu Pag. 1 di 5 SCHEDA REQUISITI PER LA QUALIFICAZIONE DEL CORSO PER NEGOTIATION MANAGER

Dettagli

DISPOSIZIONI PER LA FORMAZIONE DEL CONDUTTORE DI IMPIANTI TERMICI, IN ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 287 del D.lgs. 3 aprile 2006, n.

DISPOSIZIONI PER LA FORMAZIONE DEL CONDUTTORE DI IMPIANTI TERMICI, IN ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 287 del D.lgs. 3 aprile 2006, n. ALLEGATO 2 DISPOSIZIONI PER LA FORMAZIONE DEL CONDUTTORE DI IMPIANTI TERMICI, IN ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 287 del D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152 Tipologia di impianti Le disposizioni seguenti concernono

Dettagli

SCHEDA CERTIFICAZIONE FIGURA PROFESSIONALE SCP FGAS305 DESCRIZIONE FIGURA PROFESSIONALE INFORMAZIONI SUL CANDIDATO

SCHEDA CERTIFICAZIONE FIGURA PROFESSIONALE SCP FGAS305 DESCRIZIONE FIGURA PROFESSIONALE INFORMAZIONI SUL CANDIDATO DESCRIZIONE FIGURA PROFESSIONALE Personale che opera nel recupero di taluni gas fluorurati ad effetto serra dai commutatori ad alta tensione (dispositivi di commutazione e apparecchiature di controllo,

Dettagli

AVVISO INTERNO PER LA SELEZIONE DI UN ESPERTO PER LA PROGETTAZIONE PON FESR A1N - CUP D86J

AVVISO INTERNO PER LA SELEZIONE DI UN ESPERTO PER LA PROGETTAZIONE PON FESR A1N - CUP D86J Prot. n. 741 /E10PON Roma, 22.02.2016 AVVISO INTERNO PER LA SELEZIONE DI UN ESPERTO PER LA PROGETTAZIONE PON FESR 10.8.1.A1N - CUP D86J16000110007 IL DIRIGENTE SCOLASTICO VISTI il Decreto Legislativo 30

Dettagli

AVVISO. Prot. n. 9053/2016 Pavia, IL DIRIGENTE SCOLASTICO

AVVISO. Prot. n. 9053/2016 Pavia, IL DIRIGENTE SCOLASTICO AVVISO per l affidamento di incarico triennale ai docenti trasferiti o assegnati nell'ambito territoriale in cui è collocata l'istituzione scolastica a copertura dei posti vacanti e disponibili dell organico

Dettagli

comma 2 lettera e) del Decreto Ministeriale n. 37/08, per un periodo non inferiore a quattro anni di cui almeno uno

comma 2 lettera e) del Decreto Ministeriale n. 37/08, per un periodo non inferiore a quattro anni di cui almeno uno DESCRIZIONE FIGURA PROFESSIONALE UNI EN ISO 17024:2012 UNI 11554:2014 Prassi di Riferimento N. PdR 11:2014 0001CR_03_IT_Regolamento generale ICIM 0004CR_02_IT_Regolamento per la certificazione delle Figure

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA LA CERTIFICAZIONE DEGLI ISPETTORI DI SALDATURA

REGOLAMENTO PER LA LA CERTIFICAZIONE DEGLI ISPETTORI DI SALDATURA REGOLAMENTO DI CERTIFICAZIONE REGOLAMENTO PER LA LA CERTIFICAZIONE DEGLI ISPETTORI DI SALDATURA Documento n CER_QAS 067 R Pagina 2/7 INDICE 1 2 3 4 5 6 7 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE RIFERIMENTI DEFINIZIONI

Dettagli

Redazione Approvazione Autorizzazione all emissione Entrata in vigore

Redazione Approvazione Autorizzazione all emissione Entrata in vigore Titolo Sigla Prescrizioni per l accreditamento di Organismi operanti le certificazioni del servizio di erogazione di corsi di formazione per personale addetto al recupero di determinati gas fluorurati

Dettagli

Scadenza :

Scadenza : Scadenza : 02.10.2017 AVVISO per il conferimento di incarico dirigenziale di durata triennale - area dirigenza medica e veterinaria di Responsabile della Struttura Semplice Rianimazione all interno della

Dettagli

IL RUOLO DELLE ESCO NEGLI INTERVENTI DI EFFICIENZA ENERGETICA. Roma, 15 luglio Giovanni Maraviglia

IL RUOLO DELLE ESCO NEGLI INTERVENTI DI EFFICIENZA ENERGETICA. Roma, 15 luglio Giovanni Maraviglia IL RUOLO DELLE ESCO NEGLI INTERVENTI DI EFFICIENZA ENERGETICA Roma, 15 luglio 2014 Convegno Audit energetici e Sistemi di Gestione dell Energia: opportunità di sviluppo per il settore industriale (art.

Dettagli

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARIGIANATO ED AGRICOLTURA DI VITERBO. Allegato all Atto del Consiglio N.48/100 del 16/03/2007

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARIGIANATO ED AGRICOLTURA DI VITERBO. Allegato all Atto del Consiglio N.48/100 del 16/03/2007 Regolamento per l erogazione di contributi per l acquisizione delle Certificazioni di Qualità, di Responsabilità Sociale, delle Attestazioni Soa e per la predisposizione del piano di Controllo della Produzione

Dettagli

Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ai sensi del D.Lgs. 231/2001 GESTIONE CORSI DI FORMAZIONE

Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ai sensi del D.Lgs. 231/2001 GESTIONE CORSI DI FORMAZIONE FONDAZIONE dott. PIETRO FOJANINI di Studi Superiori Via Valeriana, 32 23100 SONDRIO Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ai sensi del D.Lgs. 231/2001 PROTOCOLLO PT02 GESTIONE CORSI DI FORMAZIONE

Dettagli

RUOLO AGENTI AFFARI IN MEDIAZIONE DOMANDA D ESAME

RUOLO AGENTI AFFARI IN MEDIAZIONE DOMANDA D ESAME RUOLO AGENTI AFFARI IN MEDIAZIONE DOMANDA D ESAME Marca da bollo ALLA CAMERA DI COMMERCIO DI VITERBO 16,00 via F. Rosselli 4 01100 Viterbo registroimprese@vt.legalmail.camcom.it IL SOTTOSCRITTO: COGNOME

Dettagli