TEST PER DETERMINARE L EFFETTIVA SENSIBILITÀ E TEMPO DI SVILUPPO DELLA PELLICOLA.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "TEST PER DETERMINARE L EFFETTIVA SENSIBILITÀ E TEMPO DI SVILUPPO DELLA PELLICOLA."

Transcript

1 TEST PER DETERMINARE L EFFETTIVA SENSIBILITÀ E TEMPO DI SVILUPPO DELLA PELLICOLA. A. TEST DENSITÀ DI NERO MASSIMA DELLA CARTA UTILIZZATA B. TEST SENSIBILITÀ EFFETTIVA DELLA PELLICOLA C. TEST TEMPO DI SVILUPPO DELLA PELLICOLA A. DENSITA DI NERO MASSIMA DELLA CARTA UTILIZZATA Questo test serve per determinare la minima esposizione richiesta per ottenere una stampa vicina alla massima densità di nero possibile con la carta utilizzata. Usare un negativo vuoto preso da un rullino completamente sviluppato della stessa marca di quello da testare. Aggiungere una riga o un segno (pennarello) per facilitare la messa a fuoco. 1. Inserire il negativo vuoto nel porta negative; 2. Imposta l altezza dell ingranditore al fine di proiettare un stampa di cm e inserire un filtro di contrasto di gradazione 2; 3. Focheggiare accuratamente e misurare la distanza tra il piano del marginatore e della pellicola. 4. Chiudere l obiettivo di 3 stop e registrare il valore f/stop; 5. Preparare un provino a scalare con 8, 10, 13, 16, 20, 25 e 32 (incrementi di 1/3 di stop) di esposizione (prima esposizione completa a 8, coprire una striscia ed esporre a 2, spostare il cartoncino ed esporre per 3, procedere così con ulteriori 3, 4, 5 e 7 per esporre 7 strisce);

2 6. Processare e asciugare normalmente; 7. Alla luce normale assicurarsi di avere almeno 2 ma non più di 5 esposizioni le quali sono così scure che si distinguono a malapena l una dall altra. Altrimenti torna al punto 5 e ripeti facendo le dovute correzioni all esposizione (es. ; 16, 20, 25, 32, 40, 51 e 64 ); 8. Scegliere le prime due esposizioni che a malapena differiscono l una dall altra e selezionare la più chiara; 9. Registrare il tempo di esposizione di questo settore; Nell esempio riportato qui sotto il tempo minimo per avvicinarsi alla densità massima è 16. Il tempo determinato rappresenta il tempo richiesto per avvicinarsi alla densità massima della carta (Zona 0) per la data apertura del diaframma e per il dato rapporto di ingrandimento. Lasciare inalterato il settaggio dell ingranditore appena determinato per il successivo test oppure registrare il valore di f/stop, l altezza dell ingranditore ed il tempo di esposizione come referenza per i test successivi. B. SENSIBILITA EFFETTIVA PELLICOLA Questo test serve per definire l effettiva sensibilità della pellicola.

3 1. Scegliere un soggetto con molte ombre dettagliate (Zona III) e con alcune tonalità di ombra (Zona II); 2. Imposta l esposimetro alla sensibilità della pellicola definite dalla casa costruttrice (es ISO 400); 3. Chiudere il diaframma dell obiettivo di 4 stop dall apertura massima e misura il tempo di esposizione con luce incidente puntando l esposimetro verso la camera oppure posizionare una Carta Grey 18% e misurare il tempo con spotmeter. Mantenere il tempo tra 1/8 e 1/250 sec o modificare l apertura; 4. Fare una prima foto (frame 1 EI 400); 5. Aumentare l esposizione di 1/3 di stop cambiando l EI dell esposimetro (i.e. IE 400 diventa 320) oppure aprendo il diaframma dell obiettivo e fai un altra foto (frame 2 EI 320) e registrare le impostazioni di esposizione; 6. Ripetere punto 5 per quattro volte (Frame 3 EI 250, Frame 4 EI 200, Frame 5 EI 160) e quindi fare serie di foto; 7. Sviluppare la pellicola con un tempo del 15% inferiore rispetto a quello consigliato dalla casa costruttrice e sviluppare e asciugare la pellicola normalmente (es. se Tempo consigliato è 11 min allora sviluppare a 9 min 21 sec); 8. Impostare l ingranditore con i parametri usati per il fare il test A per determinare Zona 0; 9. Stampare i primi 5 frame, processare e asciugare normalmente; 10. Una valutazione delle stampe rivelerà come i dettagli delle ombre migliorano rapidamente con l esposizione della pellicola. Ci sarà Comunque un punto dove l incremento di esposizione porterà minimi benefici aggiuntivi. Selezionare la prima stampa con un buon dettaglio nelle ombre. La sensibilità ISO usata per quella foto rappresenta l effettivo valore ISO (generalmente in base all esperienza la sensibilità effettiva di una pellicola è di circa 1 stop inferiore al quella nominale).

4 Fig.3a-c mostrano l effetto delle differenti effettive velocità della pellicola. Fig.3a è relativa ad una esposizione a ISO 125 e stampata con l esposizione minima per ottenere Zona 0 con filtro di gradazione 2. Le alte luci sono

5 sporche, i mezzi toni sono scuri e fangose e le ombre sono smorte e con pochi o nessun dettaglio. Fig. 3b è un tentativo per stampare la best print dallo stesso negative usato per fig.3. L esposizione è stata corretta per le alte luci e il contrasto modificato per ottimizzare le ombre. Fig. 3c è relative ad una esposizione a velocità EI 80 e stampata con lo stesso metodo usato per Fig.3a. Le alte luci sono brillanti ma non così dure come in Fig.3b La greycard è in zona V come da intenzione e le ombre sono profonde ma con dettaglio. Si nota che nella Fig3c si è raggiunto un notevole miglioramento solamente selezionando unicamente il giusto EI. C. TEMPO EFFETTIVO DI SVILUPPO DELLA PELLICOLA Questo test definirà il normale tempo di sviluppo del film. Una regola generale verrà utilizzata per regolare il tempo di sviluppo normale alle condizioni di illuminazione effettiva, ove necessario. 1. Prendere due rullini di pellicola. Caricarne uno nella fotocamera. In un giorno nuvoloso ma luminoso, trovare una scena che abbia sia ombre significative che dettagli nelle alte luci. Una casa con arbusti scuri nel cortile anteriore e una porta di garage bianca è l ideale. 2. Fissare la fotocamera su un treppiede e impostare ISO dell esposimetro alla velocità effettiva del film, determinata dal test precedente (Test B). Misurare il dettaglio dell ombra e collocarlo sulla zona III riducendo l esposizione misurata di 2 stop. 3. Con questa impostazione scattare ripetutamente la scena finché entrambi i rullini non siano terminati. 4. Nella camera oscura tagliare entrambi i rullini a metà. Sviluppare metà rullino al tempo consigliato dal produttore (es. Trix400 tempo sviluppo a 20 è 11min). Sviluppare un altro mezzo rullino al tempo precedente meno 15% (9 min 21 sec) e un altro mezzo rullini riducendo del 30% (7 min 42 sec). Conserva l ultima metà rullino per il finetuning finale. 5. Quando la pellicola è asciutta, fare una stampa di 20x25cm da un

6 negativo di ogni pezzo di pellicola all impostazione di esposizione Zona-0, determinata durante il primo test. Il tempo di sviluppo utilizzato per creare il negativo che produce il migliore DETTAGLIO, è il tempo di sviluppo del film cercato. Potrebbe essere necessaria la secondà metà del secondo rullino per ottimizzare lo sviluppo. Considerando l intera attrezzatura per la creazione di immagini abbiamo determinato la sensibilità (ISO) effettiva della pellicola, producendo un ottimo dettaglio delle ombre e il tempo di sviluppo del film producendo i migliori alte luci stampabili per condizioni normali di illuminazione. Tuttavia, l esposizione e lo sviluppo del film devono essere modificati se le condizioni di illuminazione si discostano dalla condizione normale. La regola generale è aumentare l esposizione per 1/3 di stop ogni volta che l intervallo di luminosità del soggetto è aumentato di una zona (N-1) diminuendo il tempo di sviluppo del 15%. Dall altro lato, diminuire l esposizione di 1/3 di stop se la soglia di luminosità del soggetto è diminuita di una zona (N+1), aumentando il tempo di sviluppo del 25%. Questi test devono essere condotti per ogni combinazione di film e sviluppatori che si intende utilizzare. LO SVILUPPO DEL NEGATIVO Lezione del 17 Ottobre 2016 Jacopo Anti

7 Le Pellicole Si consigliano le seguenti pellicole: Kodak 400TX / Kodak 400TMAX / Kodak 125PX / Kodak 100TMAX Il Procedimento In questo documento vengono riassunti gli step principali per sviluppare una pellicola. Accertarsi che le spirali e tutti i pezzi che compongono la tank siano PERFETTAMENTE ASCIUTTI. Nel dubbio asciugarle con un colpo di phon. PRELAVAGGIO Prelavaggio #1 Eseguire un prelavaggio con acqua a 20 C circa (+/-2 C). Agitare per 2 min. Prelavaggio #2 Eseguire un prelavaggio con acqua e imbibente (4 gocce per ogni 1l acqua) a 20 C circa (+/-2 C). Agitare per 2 min.

8 SVILUPPO 2. I RIVELATORI consigliati sono Ilford ID11 o Kodak D76 (Rivelatore a grana fine. Assicura il miglior bilanciamento di grana fine, nitidezza e resa tonale) oppure ILFORD Microphen (Rivelatore finegranulante che aumenta la rapidità della pellicola) in polvere da mescolare con acqua per formare una soluzione stock. (Con il Microonde in casa per 800gr ogni minuto alla max potenza innalza la temperatura di 8 C quindi se la temperatura è a sono necessari 4 min per portare la temperatura a C) 2. La DILUIZIONE consigliata nello sviluppo con ID11 o D76 è di 1+1. Diluizioni 1+0 (diluizione stock) e 1+1 sono dette normali; La diluizione 1+2 è uno sviluppo morbido. Per e pellicole Tgrain grana tabulare (TMAX) si consiglia diluizione 1+1. In generale lo sviluppo non si riutilizza. in caso di riutilizzo se al primo uso era 1+1 allora i tempi del secondo sviluppo sono quelli relativi al La TEMPERATURA consigliata di sviluppo è di 20 C. Tenere sempre in considerazione la temperatura ambientale; la temperatura dello sviluppo tenderà a quella ambiente soprattutto se abbiamo tempi lunghi. Es. la temperatura ambiente è di 19 C allora la temperatura iniziale dello sviluppo può essere 20.5 C. Se sono in un ambiente caldo, es. estate, a 28 C allora è meglio procedere ad un tempo di sviluppo compatibile con temperature più alte es. 24 C. In generale la temperatura ideale della stanza è di 18C. 4. Il TEMPO di sviluppo si prende dai bugiardini del produttore. l tempo minimo di sviluppo non deve mai scendere sotto i 7 min

9 (ricordasi la metafora della parete da dipingere; la si può pitturare con una secchiata di vernice in pochissimi secondi ma con un risultato poco bello oppure utilizzare il giusto pennello e usare la quantità giusta vernice per ogni passata; il risultato sarà sicuramente più uniforme e bello).; Per ogni grado C in più o in meno (+/-) di variazione per la temperatura di sviluppo allora il tempo di sviluppo dovrà variare in meno o più (-/+) del 10%. Es. se Temp=20 C e Sviluppo=10min allora per Temp=21 C si ha Sviluppo=9min Il tempo di sviluppo va misurato dal momento in cui il rivelatore è stato completamente versato nella tank (es. verso il liquido nella tank e appoggio il misurino sul tavolo e da quel momento faccio partire il cronometro) a quando la tank è completamente svuotata (Si consiglia quindi di decurtare dal tempo di sviluppo consigliato qualche manciata di secondi per tenere conto del tempo di svuotamento sec). 5. AGITAZIONI per ribaltamento per 15sec ogni Minuto. Corrispondono a circa 4-5 ribaltamenti nei 15 sec. Dopo ogni ciclo di ribaltamenti battere leggermente la tank sul piano di lavoro per eliminare le eventuali bollicine che si possono formare sulla pellicola. 6. Sotto o Sovra-sviluppo: Per ogni stop in più o in meno bisogna variare di +/-2min il tempo normale di sviluppo. Per pellicole ASA 400 il: sovra-sviluppo sarà al massimo di 3 stop; sotto-sviluppo non si sa ma si ha una perdi grave di contrasto. Es Tempo normale = 10min; sottosviluppo 1 stop -> il tempo diventa di 8min. Es TriX 400 sovraesposta di 1 stop e sotto-sviluppata di 1 stop. Tempo

10 normale 11 min con ID11 e quindi svilupperò a 9 min. 7. la CONSERVAZIONE del bagno rivelatore: Conservare il bagno in contenitori di acciaio inossidabile o bottiglie di vetro marrone (cfr Ansel Adams). Jacopo utilizza normalissime bottiglie di plastica della Levissima. BAGNO D ARRESTO (AC) Acido acetico (concentrato all 80%) per 2 min circa a 20 C circa. Si può utilizzare anche per la carta. FISSAGGIO (FIX) Per il fissaggio si consiglia ILFORD HYPAM, TETENAL Superfix e ILFORD Rapid fixer. Da utilizzare in diluizione 1+4. Una volta diluito si conserva per una settimana. La bottiglia sigillata dura due anni mentre se aperta piena o fino a metà non supera i 6 mesi. Temperature 20 C circa per 6 min se nuovo e 8 min se usato. Per la pellicola il fissaggio si usa una sola volta e poi si utilizza per la carta.

11 LAVAGGIO Si consiglia di lavare per 40 min con un tubo provvisto di filtro di acciaio inox. Temperatura di circa 20 C. All inizio lavare per tre cicli svuotando completamente la tank e poi riempiendola. Metodo alternativo ILFORD 1. Inserite la quantità di acqua necessaria (300cc nel caso della mia tank Paterson) e fate 5 agitazioni (inversioni). Vuotate. 2. Inserite altra acqua, e fate 10 inversioni. Vuotate. 3. Inserite altra acqua, e fate 20 inversioni. Vuotate. 4. (Ripetizione prudenziale della fase precedente) Inserite altra acqua, e fate 20 inversioni. Vuotate. La pellicola, adesso, è perfettamente lavata. IMBIBENTE Finito il lavaggio si procede ad immergere la spirale nella tank con una soluzione acqua+imbibente. Si fa scorrere su e giù la spirale. Bisogna trovare la giusta proporzione tra acqua e imbibente. Una giusta proporzione è quella che crea uno stato come di unto sulla superficie lucida della pellicola. In generale l imbibente marcisce e dura poco se viene diluito. Annusarlo per capire se è ancora buono. ASCIUGATURA Aprire la spirale o sfilare il negativo e appenderlo in luogo privo di polvere ad asciugare agganciando le pinzette agli estremi.

12 Se dopo l asciugatura ci sono degli aloni sulla parte lucida della pellicola è possibile rimuoverli con un panno morbido umido. In caso fosse necessario si può rilavare interamente la pellicola.

400 PROFESSIONAL DATI TECNICI ISO 400/27, GRANA FINE, PELLICOLA BIANCO E NERO PROFESSIONALE PER STAMPE DI SUPERBA QUALITÀ.

400 PROFESSIONAL DATI TECNICI ISO 400/27, GRANA FINE, PELLICOLA BIANCO E NERO PROFESSIONALE PER STAMPE DI SUPERBA QUALITÀ. Settembre 2002 DATI TECNICI 400 PROFESSIONAL ISO 400/27, GRANA FINE, PELLICOLA BIANCO E NERO PROFESSIONALE PER STAMPE DI SUPERBA QUALITÀ La ILFORD DELTA 400 Professional è una pellicola bianco e nero rapida

Dettagli

Caratteristiche e funzionamento della fotocamera 23 Fotocamere 35 mm 30

Caratteristiche e funzionamento della fotocamera 23 Fotocamere 35 mm 30 Prefazione ix Capitolo 1 Il linguaggio della fotografia 3 Breve storia della fotografia 7 Nascita della fotografia moderna 7 Tradizioni nella fotografia 11 La fotografia oggi 19 Capitolo 2 I sistemi fotografici

Dettagli

KODAK EKTAPAN: BIANCO E NERO PROFESSIONALE

KODAK EKTAPAN: BIANCO E NERO PROFESSIONALE KODAK EKTAPAN: BIANCO E NERO PROFESSIONALE Kodak Ektapan è una pellicola professionale in bianco e nero di sensibilità media (ISO 100/21 ) caratterizzata da una grana molto fine. I campi di applicazione

Dettagli

DELTA PROFESSIONAL DATI TECNICI PELLICOLA PROFESSIONALE BIANCO E NERO A GRANA FNE ISO 100/21 PER STAMPE DI ECCELLENTE QUALITÀ.

DELTA PROFESSIONAL DATI TECNICI PELLICOLA PROFESSIONALE BIANCO E NERO A GRANA FNE ISO 100/21 PER STAMPE DI ECCELLENTE QUALITÀ. DATI TECNICI Settembre 2002 DELTA PROFESSIONAL PELLICOLA PROFESSIONALE BIANCO E NERO A GRANA FNE ISO 100/21 PER STAMPE DI ECCELLENTE QUALITÀ La ILFORD 100 DELTA Professional è una pellicola bianco e nero

Dettagli

PELLICOLA PROFESSIONALE BIANCO E NERO ISO 50/18 PER STAMPE DI ALTA QUALITÀ FLESSIBILE NEL USO

PELLICOLA PROFESSIONALE BIANCO E NERO ISO 50/18 PER STAMPE DI ALTA QUALITÀ FLESSIBILE NEL USO DATI TECNICI Luglio 2004 PELLICOLA PROFESSIONALE BIANCO E NERO ISO 50/18 PER STAMPE DI ALTA QUALITÀ FLESSIBILE NEL USO La ILFORD PAN F Plus è una pellicola bianco e nero di grana estremamente fine. Ha

Dettagli

RIVELATORI PER PELLICOLE FOTOGRAFICHE PERCEPTOL, ID-11 E MICROPHEN

RIVELATORI PER PELLICOLE FOTOGRAFICHE PERCEPTOL, ID-11 E MICROPHEN DATI TECNICI Agosto 2004 RIVELATORI PER PELLICOLE FOTOGRAFICHE PERCEPTOL, ID-11 E MICROPHEN RIVELATORI IN POLVERE PER IL TRATTAMENTO DI PELLICOLE BIANCO E NERO IN SVILUPPATRICI A SPIRALI, VASCHE VERTICALI,

Dettagli

HP5 DATI TECNICI PELLICOLA PROFESSIONALE BIANCO E NERO ISO 400/27 PER FOTOGRAFIE DI ALTA QUALITÀ FLESSIBILE NELL'USO. Ottobre 2003

HP5 DATI TECNICI PELLICOLA PROFESSIONALE BIANCO E NERO ISO 400/27 PER FOTOGRAFIE DI ALTA QUALITÀ FLESSIBILE NELL'USO. Ottobre 2003 DATI TECNICI HP5 PELLICOLA PROFESSIONALE BIANCO E NERO ISO 400/27 PER FOTOGRAFIE DI ALTA QUALITÀ FLESSIBILE NELL'USO Ottobre 2003 ILFORD HP5 Plus è una pellicola bianco e nero di alta sensibilità. E' l'ideale

Dettagli

EI 3200/36, PELLICOLA PROFESSIONALE BIANCO E NERO DI ALTA SENSIBILITA PER FOTOGRAFIE DI QUALITÀ SUPERIORE

EI 3200/36, PELLICOLA PROFESSIONALE BIANCO E NERO DI ALTA SENSIBILITA PER FOTOGRAFIE DI QUALITÀ SUPERIORE DATI TECNICI Settembre 2002 EI 3200/36, PELLICOLA PROFESSIONALE BIANCO E NERO DI ALTA SENSIBILITA PER FOTOGRAFIE DI QUALITÀ SUPERIORE ILFORD DELTA 3200 PROFESSIONAL è una pellicola professionale in bianco

Dettagli

Sensitometria in 1 0 capitoli

Sensitometria in 1 0 capitoli Sensitometria in 1 0 capitoli Capitolo 3 Per riuscire a far coincidere la gamma di densità del negativo con l ES della carta di stampa e studiare i meccanismi che stanno dietro le variazioni di contrasto

Dettagli

Sensitometria in 1 0 capitoli

Sensitometria in 1 0 capitoli Sensitometria in 1 0 capitoli Capitolo 7 Melius abundare quam deficere Se si perde qualche minuto ad osservare le curve caratteristiche pubblicate dai fabbricanti di materiale sensibile, ma anche le curve

Dettagli

PELLICOLA PROFESSIONALE BIANCO E NERO ISO 125/22 PER STAMPE DI ALTA QUALITÀ FLESSIBILE NEL USO

PELLICOLA PROFESSIONALE BIANCO E NERO ISO 125/22 PER STAMPE DI ALTA QUALITÀ FLESSIBILE NEL USO DATI TECNICI Aprile 2004 PELLICOLA PROFESSIONALE BIANCO E NERO ISO 125/22 PER STAMPE DI ALTA QUALITÀ FLESSIBILE NEL USO La ILFORD FP4 Plus è una pellicola bianco e nero di media sensibilità a grana eccezionalmente

Dettagli

SFX DATI TECNICI PELLICOLA FOTOGRAFICA BIANCO E NERO CON ESTESA SENSIBILITA AL ROSSO PER FOTOGRAFIE CREATIVE. Ottobre 2003

SFX DATI TECNICI PELLICOLA FOTOGRAFICA BIANCO E NERO CON ESTESA SENSIBILITA AL ROSSO PER FOTOGRAFIE CREATIVE. Ottobre 2003 Ottobre 2003 DATI TECNICI SFX PELLICOLA FOTOGRAFICA BIANCO E NERO CON ESTESA SENSIBILITA AL ROSSO PER FOTOGRAFIE CREATIVE DESCRIZIONE ILFORD SFX 200 è una pellicola fotografica di media rapidità dedicata

Dettagli

Tariffe servizi di laboratorio analogico (Aggiornato il 02/01/2016)

Tariffe servizi di laboratorio analogico (Aggiornato il 02/01/2016) Tariffe servizi di laboratorio analogico (Aggiornato il 02/01/2016) SVILUPPO NEGATIVI BIANCO e NERO - Procedimento manuale in tank ad inversione - FORMATO 135 prezzi* Sviluppo standard (Agfa R09 One Shot

Dettagli

LA CAMERA OSCURA VERSIONE ILLUSTRATA CLAUDIO ORLANDO

LA CAMERA OSCURA VERSIONE ILLUSTRATA CLAUDIO ORLANDO LA CAMERA OSCURA VERSIONE ILLUSTRATA Di CLAUDIO ORLANDO Dunque, la prima cosa da fare entrando in un locale che non sia destinato solo alla nostra passione, è quello di evitare infiltrazioni di luce, io

Dettagli

Tariffe servizi di laboratorio analogico (Aggiornato il 18/08/2017)

Tariffe servizi di laboratorio analogico (Aggiornato il 18/08/2017) Tariffe servizi di laboratorio analogico (Aggiornato il 18/08/2017) SVILUPPO NEGATIVI BIANCO e NERO - Procedimento manuale in tank ad inversione - FORMATO 135 * Sviluppo standard (Agfa R09 One Shot / Kodak

Dettagli

Il metodo zonale Introduzione Esposizione Latitudine di posa e gamma dinamica Sviluppo La scala di Adams Impiego del metodo Esempi

Il metodo zonale Introduzione Esposizione Latitudine di posa e gamma dinamica Sviluppo La scala di Adams Impiego del metodo Esempi Il metodo zonale Introduzione Esposizione Latitudine di posa e gamma dinamica Sviluppo La scala di Adams Impiego del metodo Esempi www.rifredimmagine.it Via delle Panche 212-50141 Firenze Introduzione

Dettagli

Principi elementari di illuminazione

Principi elementari di illuminazione Luce Principi elementari di illuminazione L angolo con cui la luce colpisce gli oggetti presenti sulla scena, influenza l illuminazione delle superfici del modello 3D. Il max grado di luminosità di una

Dettagli

IT11 - Procedimento sublimatico per abbigliamentoindumenti di poliestere in una termopressa piana standard il processo a gommapiuma.

IT11 - Procedimento sublimatico per abbigliamentoindumenti di poliestere in una termopressa piana standard il processo a gommapiuma. IT11 - Procedimento sublimatico per abbigliamento/indumenti di poliestere in una termopressa piana standard il processo a gommapiuma. 193-199 C/380-390 F 35-45 SECONDI 1 MOLTO LEGGERO (10 psi) VIDEO: http://youtube.com/v/wpioxh-

Dettagli

Corso base di fotografia Programma: 1 lezione: macchina fotografica caratteristiche dei sensori

Corso base di fotografia Programma: 1 lezione: macchina fotografica caratteristiche dei sensori Corso base di fotografia Programma: 1 lezione: macchina fotografica caratteristiche dei sensori www.rifredimmagine.it Via delle Panche 212-50141 Firenze Caratteristiche degli elementi sensibili:sensore

Dettagli

Corso base di fotografia 2012 Docenti: Daniele Li Volsi & Antonio Pillitteri - Secondo incontro - 1

Corso base di fotografia 2012 Docenti: Daniele Li Volsi & Antonio Pillitteri - Secondo incontro - 1 1 Corso base di fotografia 2012 Docenti: Daniele Li Volsi & Antonio Pillitteri - Primo incontro - 2 L'otturatore, insieme al diaframma (che regola l'intesità della luce), è un fattore indispensabile per

Dettagli

SUBLIMAZIONE Con carta Xtreme ( per stampanti Epson e Ricoh)

SUBLIMAZIONE Con carta Xtreme ( per stampanti Epson e Ricoh) SUBLIMAZIONE Con carta Xtreme ( per stampanti Epson e Ricoh) SUPERFICIE TEMPO TEMPERATURA ISTRUZIONI TESSUTO (T shirt, polo, ) 60 190 365 f Posizionare il tessuto sulla pressa, appoggiare la carta sublimatica

Dettagli

Corso: Adobe Photoshop Base Codice PCSNET: ADOB-2 Cod. Vendor: - Durata: 3

Corso: Adobe Photoshop Base Codice PCSNET: ADOB-2 Cod. Vendor: - Durata: 3 Corso: Adobe Photoshop Base Codice PCSNET: ADOB-2 Cod. Vendor: - Durata: 3 Obiettivi Rendere operativi sulle funzionalità di base e di comune interesse del prodotto. Dare una informativa sulle funzionalità

Dettagli

CP 678 & CP 679A Guida d applicazione vernice prottettiva per cavi

CP 678 & CP 679A Guida d applicazione vernice prottettiva per cavi Page: 1 of 5 1. PULIRE I CAVI ASPIRARE L AREA INTORNO I CAVI Rimuovere i detriti di grandi dimensioni a mano dentro ed intorno ai /canaline. Usare l'aspiratore per rimuovere i detriti più piccoli dai /canaline.

Dettagli

ISTRUZIONE OPERATIVA: DETEMINAZIONE CARATTERISTICHE FISICHE E COEFFICIENTE DI IMBIBIZIONE DI UNA ROCCIA

ISTRUZIONE OPERATIVA: DETEMINAZIONE CARATTERISTICHE FISICHE E COEFFICIENTE DI IMBIBIZIONE DI UNA ROCCIA Pag 1 di 6 1. GENERALITÀ 1.1. OGGETTO La presente istruzione operativa definisce le modalità per la determinazione della caratteristiche fisiche di una roccia 1.2. CAMPO DI APPLICAZIONE La presente procedura

Dettagli

Opzioni avanzate. Stampa di pagine di separazione. Stampante a colori Phaser 8400

Opzioni avanzate. Stampa di pagine di separazione. Stampante a colori Phaser 8400 Opzioni avanzate Questo argomento include le seguenti sezioni: "Stampa di pagine di separazione" a pagina 2-55 "Stampa di più pagine su un solo foglio (fogli per pagina)" a pagina 2-56 "Stampa di opuscoli"

Dettagli

La regolazione di tempi e diaframmi

La regolazione di tempi e diaframmi Scuola di FOTOGRAFIA La regolazione di tempi e diaframmi L ESPOSIZIONE E LA SCELTA DEI PARAMETRI LA SCELTA DEI PARAMETRI DI SCATTO, TEMPO DI ESPOSIZIONE E APERTURA DEL DIAFRAMMA, È LA DECISIONE CHE PIÙ

Dettagli

Da livello base a livello medio/avanzato

Da livello base a livello medio/avanzato Formatore: Francesco Francia fotografo pubblicitario (MASTER NIKON SCHOOL) Durata: 200 ore Lezioni: 24 Lezioni in Aula(Teoria e Pratica) + 12 Uscite Pratiche Frequenza lezioni: 3 lezioni alla settimana

Dettagli

Trasparente (tendente all ingiallimento) A base di resine epossidiche e addotto poliammidico. Peso specifico medio Componente A 1,10 Kg/l; In volume

Trasparente (tendente all ingiallimento) A base di resine epossidiche e addotto poliammidico. Peso specifico medio Componente A 1,10 Kg/l; In volume EXTREMA TRASPARENTE Fondo/finitura trasparente all acqua, a base epossidica, bicomponente, per interni, esente da solventi, a basso spessore, per pavimenti in cemento e pareti. presenta un ottima resistenza

Dettagli

Cercaci e consulta le attivita su FaceBook oppure visita il Sito: Mail:

Cercaci e consulta le attivita su FaceBook oppure visita il Sito:  Mail: L'Associazione Culturale Officina Fotografica nasce nel 2010 con l'obbiettivo di condividere e diffondere la cultura fotografica sperimentandola prima di tutto praticamente. Ci incontriamo alle ore 21.00

Dettagli

Comunicare con le immagini : la fotografia

Comunicare con le immagini : la fotografia Comunicare con le immagini : la fotografia Il tipo di comunicazione veicolato dalla stampa si serve anche delle immagini.nel mondo contemporaneo le fotografie hanno un importanza sempre maggiore. Il ruolo

Dettagli

Raccolta di foto di esempio. Questa guida introduce varie tecniche per il flash SB-5000 e foto di esempio Nikon Corporation

Raccolta di foto di esempio. Questa guida introduce varie tecniche per il flash SB-5000 e foto di esempio Nikon Corporation Raccolta di foto di esempio Questa guida introduce varie tecniche per il flash SB-5000 e foto di esempio 2016 Nikon Corporation TT6D01(1H) 8MSA981H-01 It Indice 1 Lampo riflesso Pagine 3 4 2 Flash luce

Dettagli

DESCRIZIONE DEL PRODOTTO

DESCRIZIONE DEL PRODOTTO GLOBAL REFINISH GLOBAL REFINISH SYSTEM SYSTEM Maggio 2009 Scheda Tecnica 2K HS SURFACER Con Diluenti D8718 D8719 D8061 - Bianco D8065 - Grigio DESCRIZIONE DEL PRODOTTO I fondi bicomponente HS sono idonei

Dettagli

Nota: Per evitare che l'immagine risulti ritagliata, accertarsi che il formato del documento originale e della carta copia siano uguali.

Nota: Per evitare che l'immagine risulti ritagliata, accertarsi che il formato del documento originale e della carta copia siano uguali. Pagina 1 di 5 Guida alla copia Esecuzione di una copia rapida 1 Caricare il documento originale rivolto verso l'alto, inserendo per primo il bordo corto nel vassoio ADF, oppure caricarlo rivolto verso

Dettagli

L esposizione la coppia tempo diaframma

L esposizione la coppia tempo diaframma Fotografia corso base Educazione Permanente Treviso L esposizione la coppia tempo diaframma http://arcifotografiabase.wordpress.com Federico Covre l esposimetro Attraverso lo strumento dell esposimetro

Dettagli

Opzioni avanzate. Stampa di pagine di separazione. Stampante laser a colori Phaser 7750

Opzioni avanzate. Stampa di pagine di separazione. Stampante laser a colori Phaser 7750 Opzioni avanzate Questo argomento include le seguenti sezioni: "Stampa di pagine di separazione" a pagina 2-76 "Stampa di più pagine su un unico foglio (N-su)" a pagina 2-77 "Stampa di opuscoli" a pagina

Dettagli

IT08 - Procedimento sublimatico per piastrelle di ceramica in una termopressa piana standard.doc. Esempi di substrato. Prima di cominciare 204 C/400 F

IT08 - Procedimento sublimatico per piastrelle di ceramica in una termopressa piana standard.doc. Esempi di substrato. Prima di cominciare 204 C/400 F IT08 - Procedimento sublimatico per piastrelle di ceramica in una termopressa piana standard 204 C/400 F 8-10 MINUTI 2/3 LEGGERO/MEDIO (20-40 psi) VIDEO: http://youtube.com/v/ee6vqqlua6m&cc_load_policy=1

Dettagli

ORIENTAL Seagull VC-FB II

ORIENTAL Seagull VC-FB II PUNTO FOTO GROUP by +39 02 27000793 +39 02 26000485 KARL BIELSER s.a.s. www.puntofoto.it info@puntofoto.it ORIENTAL Seagull VC-FB II ORIENTAL New Seagull VC-FB II Tipo di carta Tipo Base carta Peso Superficie

Dettagli

Copierapide Esempidiprocessitipici Regolazionedellaqualitàdicopia... 7

Copierapide Esempidiprocessitipici Regolazionedellaqualitàdicopia... 7 1 Copierapide... 2 Esempidiprocessitipici... 3 Processo1:paginasingola...3 Processo2:contenutomisto...4 Processo 3: uso dell'impostazione 2 in 1 per il risparmio carta. 4 Processo4:copiefronte/retro...5

Dettagli

Trattamento Evolution Pro

Trattamento Evolution Pro Trattamento Evolution Pro ANTICRESPO / ONDE E RICCI CONTROLLATI EVOLUTION PRO SHAMPOO PRODOTTI NECESSARI: EVOLUTION PRO FRIZZ TAMER EVOLUTION PRO CONDITIONER PIASTRA J PREMIUM 1 STEP BY STEP - Trattamento

Dettagli

Il sistema anticalcare elettronico

Il sistema anticalcare elettronico Il sistema anticalcare elettronico L'alternativa ecologica agli addolcitori di acqua Senza sale Senza sostanze chimiche Senza manutenzione Tecnologia tedesca Senza uso del magnetismo MADE IN GERMANY Domande

Dettagli

Pellicola protettiva per display atfolix Istruzioni di applicazione(con linguetta) atfolix.com

Pellicola protettiva per display atfolix Istruzioni di applicazione(con linguetta) atfolix.com atfolix.com Pellicola protettiva per display atfolix Istruzioni di applicazione(con linguetta) Italiano Istruzioni per l installazione: http://atfolix.info/manuals/it facebook.de/atfolix youtube.com/atfolix

Dettagli

FARETTO ALOGENO CON SENSORE DI MOVIMENTO

FARETTO ALOGENO CON SENSORE DI MOVIMENTO FARETTO ALOGENO CON SENSORE DI MOVIMENTO Art. 0981 950 310 150W Nero Art. 0981 950 312 300W Nero Art. 0981 950 311 150W Bianco Art. 0981 950 313 300W Bianco Descrizione: 1. Potenza: 220 240V/50Hz. 2. Carica

Dettagli

RILEVATORE DI MOVIMENTO Art

RILEVATORE DI MOVIMENTO Art RILEVATORE DI MOVIMENTO Art. 0981 950 316 Specifiche: 1. Tensione 220-240V/50Hz 2. Carico luminoso: 1000 W ad incandescenza 3. Range di lettura: regolabile da 6 a 12 metri 4. Angolo di rilevamento: 240

Dettagli

IT09 - Procedimento sublimatico per murales di piastrelle di ceramica in una termopressa piana standard.doc. Esempi di substrato. Prima di cominciare

IT09 - Procedimento sublimatico per murales di piastrelle di ceramica in una termopressa piana standard.doc. Esempi di substrato. Prima di cominciare IT09 - Procedimento sublimatico per murales di piastrelle di ceramica in una termopressa piana standard 204 C/400 F 8-10 MINUTI 2/3 LEGGERO/MEDIO (20-40 psi) VIDEO: http://youtube.com/v/5tq1vkpkw9s&cc_load_policy=1

Dettagli

NEW CERAMIC SERIES MAINTENANCE PRODUCTS

NEW CERAMIC SERIES MAINTENANCE PRODUCTS NEW CERAMIC SERIES MAINTENANCE PRODUCTS Nano Ceramic Protect Upholstery - Cleaner Aerosol Applicazione: Tappezzeria, tappeti, alcantara Detergente spray schiumogeno. Contiene una miscela accuratamente

Dettagli

L'ESPOSIZIONE PARTE 2 E' LA REGISTRAZIODELLA LUMINOSITA' DELLA SCENA DA PARTE DEL SENSORE DATA DALLA COMBINAZIONE DEI 3 FATTORI DIAFRAMMA-TEMPO-ISO

L'ESPOSIZIONE PARTE 2 E' LA REGISTRAZIODELLA LUMINOSITA' DELLA SCENA DA PARTE DEL SENSORE DATA DALLA COMBINAZIONE DEI 3 FATTORI DIAFRAMMA-TEMPO-ISO L'ESPOSIZIONE PARTE 2 E' LA REGISTRAZIODELLA LUMINOSITA' DELLA SCENA DA PARTE DEL SENSORE DATA DALLA COMBINAZIONE DEI 3 FATTORI DIAFRAMMA-TEMPO-ISO L'ESPOSIZIONE SI DIVIDE IN 2 FASI MISURAZIONE DELLA LUMINOSITA'

Dettagli

Copie rapide Esempi di processi tipici Regolazione della qualità di copia Esecuzione di copie. Invio di fax. Scansione verso PC

Copie rapide Esempi di processi tipici Regolazione della qualità di copia Esecuzione di copie. Invio di fax. Scansione verso PC Esecuzione 1 Copie rapide............................... 2 Esempi di processi tipici..................... 3 Processo 1: pagina singola........................ 3 Processo 2: contenuto misto......................

Dettagli

DESCRIZIONE DEL PRODOTTO

DESCRIZIONE DEL PRODOTTO GLOBAL REFINISH SYSTEM Ottobre 2013 Scheda Tecnica Fondo 2K RAPID GREYMATIC D8010 Grigio Chiaro D8015 Grigio Medio D8017 Grigio Scuro D8237/8/9 Catalizzatori HS D8717/18/19/20 Diluenti DESCRIZIONE DEL

Dettagli

PASTA CHOUX o semplicemente pasta per bignè

PASTA CHOUX o semplicemente pasta per bignè PASTA CHOUX o semplicemente pasta per bignè Scritto il marzo 15, 2016 by Teresa Vispa Pasta leggera e delicata, usata in cucina per preparare bignè, eclair, paris brest, religieuse, profitterol, croquembouche.

Dettagli

Didattica di laboratorio scientifico per la scuola secondaria di primo grado Anna Maria Ferluga

Didattica di laboratorio scientifico per la scuola secondaria di primo grado Anna Maria Ferluga GAS NELLE BIBITE -una bottiglia da mezzo litro contenente una bevanda gassata. -palloncino Aprire la bottiglia e con rapidità sostituire il tappo con il palloncino. Fissarlo in modo che il collo del palloncino

Dettagli

ST324ATL Novità. Funzioni prodotto. Opzioni prodotto. SMEG S.p.A. Via Leonardo da Vinci, Guastalla (RE) Tel

ST324ATL Novità. Funzioni prodotto. Opzioni prodotto. SMEG S.p.A. Via Leonardo da Vinci, Guastalla (RE) Tel ST324ATL Novità Lavastoviglie a scomparsa totale, 60 cm. Classe A+++ EAN13: 8017709173401 5 + 5 programmi rapidi 5 temperature di lavaggio (38, 45, 50, 65, 70 C) pannello comandi silver display con indicazione

Dettagli

Sintesi dell acetanilide

Sintesi dell acetanilide Sintesi dell acetanilide N 2 Cl N + + C 3 benzenammina anidride etanoica N - fenilacetammide acido etanoico (anilina) (anidride acetica) (acetanilide) (acido acetico) d = 1,02 g/ml d = 1,08 g/ml PM = 135

Dettagli

LAVORI SOTTO TENSIONE E VIETATO!

LAVORI SOTTO TENSIONE E VIETATO! Installazione: Installare il sensore verticalmente a parete (vedere Fig. 1, 2, 3) o ad angolo (Figure 4, 5), al riparo dalle intemperie. Verificare che il sensore sia ben avvitato al muro e che non si

Dettagli

Lavorazione con materiali diversi

Lavorazione con materiali diversi Dipingere un ferro da stiro è un buon esercizio per imparare la lavorazione di materiali diversi: acciaio cromato, plastica e alluminio. E l occasione per esercitarsi a rifinire il dipinto nei particolari,

Dettagli

La stampa in grande formato

La stampa in grande formato La stampa in grande formato Aristide Torrelli http://www.aristidetorrelli.it http://www.luceradente.it 2 febbraio 2010 Aristide Torrelli 1di 28 Risoluzione RAW Clarity Acutanza ISO Grana Messa a fuoco

Dettagli

Watts Industries. Valvola di sovrappressione tipo ACV EU116 Manuale di istruzioni

Watts Industries. Valvola di sovrappressione tipo ACV EU116 Manuale di istruzioni Watts Industries Valvola di sovrappressione tipo ACV EU116 Manuale di istruzioni 1 Funzionamento La valvola di sovrappressione EU116 è comandata tramite pilota registrabile a due vie, dotato di molla e

Dettagli

IL CAPPUCCINATORE COMPONENTI ( DISEGNO 1 ) : STERILIZZAZIONE : REGOLAZIONE DELLO SPILLO : EROGAZIONE LATTE CALDO SENZA CREMA :

IL CAPPUCCINATORE COMPONENTI ( DISEGNO 1 ) : STERILIZZAZIONE : REGOLAZIONE DELLO SPILLO : EROGAZIONE LATTE CALDO SENZA CREMA : IL CAPPUCCINATORE SISTEMA BREVETTATO E CERTIFICATO PER LA PRODUZIONE Dì LATTE CALDO E CREMA DA APPLICARE A QUALSIASI MACCHINA PER IL CAFFE ESPRESSO PROFESSIONALE E NON. COMPONENTI ( DISEGNO 1 ) : A) TUBO

Dettagli

ISTRUZIONI PER L'INSTALLAZIONE 10/2015

ISTRUZIONI PER L'INSTALLAZIONE 10/2015 ISTRUZIONI PER L'INSTALLAZIONE 1 10/2015 SICUREZZA E CORRETTO UTILIZZO Attenersi scrupolosamente alle istruzioni allegate al fine di garantire la sicurezza e la lunga durata del prodotto. L'inosservanza

Dettagli

Indice INTRODUZIONE CAPITOLO 1: COS È L ESPOSIZIONE? 1 CAPITOLO 2: REGOLARE L ESPOSIZIONE 17 CAPITOLO 3: MODALITÀ DI SCATTO 37

Indice INTRODUZIONE CAPITOLO 1: COS È L ESPOSIZIONE? 1 CAPITOLO 2: REGOLARE L ESPOSIZIONE 17 CAPITOLO 3: MODALITÀ DI SCATTO 37 Indice INTRODUZIONE X CAPITOLO 1: COS È L ESPOSIZIONE? 1 Apprendere le basi Studiamo attentamente l immagine 2 Studiamo attentamente l immagine 4 I concetti di base 6 Come calcolare l esposizione? 10 Sottoesposizione

Dettagli

Corso di Fotografia Centro Iniziative Sociali Roberto Borgheresi

Corso di Fotografia Centro Iniziative Sociali Roberto Borgheresi Corso di Fotografia Centro Iniziative Sociali Roberto Borgheresi 2 FOTOGRAFICA 3 In fotografia, il termine esposizione indica il tempo durante il quale l'elemento sensibile (pellicola fotografica, per

Dettagli

1.1 Misure di lunghezza Task Compito

1.1 Misure di lunghezza Task Compito 1.1 Misure di lunghezza Task Compito Come si misurano lunghezza, diametro e profondità? Spesso è necessario conoscere esattamente la lunghezza di un oggetto. Puoi usare diversi strumenti, che differiscono

Dettagli

L emulsione fotosensibile. L immagine invertita

L emulsione fotosensibile. L immagine invertita Pag. 17 L emulsione fotosensibile Strato antigraffio Gelatina con cristalli di alogenuro d argento Supporto in acetato di cellulosa Strato antigraffio Sezione di una pellicola fotografica bianco e nero

Dettagli

Coccinelle Volanti. 1.Le coccinelle sono un soggetto semplice. Materiali :

Coccinelle Volanti. 1.Le coccinelle sono un soggetto semplice. Materiali : Coccinelle Volanti CREAZIONE di ERNESTINA GALLINA WWW.PIETREVIVE.IT Materiali : COLORI ACRILICI : Nero, Bianco, Rosso, Giallo, Marrone scuro, Terra di siena bruciata, Ocra gialla. 1.Le coccinelle sono

Dettagli

EXTREMA TRASPARENTE. Caratteristiche del prodotto. A base di resine epossidiche e addotto poliammidico. Peso specifico medio Componente A 1,10 Kg/l;

EXTREMA TRASPARENTE. Caratteristiche del prodotto. A base di resine epossidiche e addotto poliammidico. Peso specifico medio Componente A 1,10 Kg/l; EXTREMA TRASPARENTE Fondo/finitura trasparente, epossidico, bicomponente, all acqua, per interni, esente da solventi, a basso spessore, per pavimenti in cemento con leggero traffico gommato e pareti. è

Dettagli

LANTERNE PER L ESTATE DI SAN MARTINO

LANTERNE PER L ESTATE DI SAN MARTINO LANTERNE PER L ESTATE DI SAN MARTINO 1. Tratto da: crearescout.wordpress.com IDEE PER REALIZZARE LE LAMPADE Cosa occorre barattolo di vetro carta velina lumino fil di ferro colla vinilica e pennello pinza

Dettagli

Istruzioni S007. Varietà di stelle lucenti

Istruzioni S007. Varietà di stelle lucenti Istruzioni S007 Varietà di stelle lucenti Stella Materiali utilizzati Codice articolo Quantità Ciondolo di metallo - diamante, nero, pezzo 948605 7 Catena di luci, 0 LED 44549 Set acrilico - gocce, cristallo,

Dettagli

RACCOLTA DEL LATTE MATERNO A DOMICILIO

RACCOLTA DEL LATTE MATERNO A DOMICILIO DIPARTIMENTO RIPRODUZIONE E ACCRESCIMENTO UNITA OPERATIVA DI PEDIATRIA Direttore: prof.ssa Cateria Borgna RACCOLTA DEL LATTE MATERNO A DOMICILIO Regole da seguire dedicate alle mamme dei bambini ricoverati

Dettagli

EHS Turbo Plus linea P498 e P494 V0930V. EHS Turbo Plus. Linea P498 e P494

EHS Turbo Plus linea P498 e P494 V0930V. EHS Turbo Plus. Linea P498 e P494 Scheda tecnica Maggio 2012 SOLO PER USO PROFESSIONALE Prodotto Linea P498 e P494 EHS Turbo Plus Linea P498 e P494 Descrizione V0930V Basi da miscelare / pronte all uso EHS Turbo Plus P210-982 Catalizzatore

Dettagli

IMPOSTAZIONI DI STAMPA UTILIZZO DELLA SCHEDA DI MISURAZIONE ANELLI

IMPOSTAZIONI DI STAMPA UTILIZZO DELLA SCHEDA DI MISURAZIONE ANELLI IMPOSTAZIONI DI STAMPA Per ottenere il corretto risultato è importante assicurarsi che le impostazioni di stampa siano settate su stampa in misura reale. La invitiamo a verificare nella finestra di dialogo

Dettagli

Serie 7. The Future Starts Now. Termometri digitali Temp7. Temp7 PT100. Temp7 NTC. Temp7 K/T

Serie 7. The Future Starts Now. Termometri digitali Temp7. Temp7 PT100. Temp7 NTC. Temp7 K/T Serie 7 Termometri digitali PT100 NTC K/T Per sonde Pt100 RTD 0,1 C da -99,9 a +199,9 C / 1 C da -200 a +999 C Per sonde NTC 30K 0,1 C da -50,0 a +150,0 C Per sonde a termocoppia K e T K: 0,1 C da -99,9

Dettagli

Le date. Venerdì 17 / 24 / 31 Marzo 7 / 14 / 21 / 28 Aprile. Ore 20:30

Le date. Venerdì 17 / 24 / 31 Marzo 7 / 14 / 21 / 28 Aprile. Ore 20:30 Le date Venerdì 17 / 24 / 31 Marzo 7 / 14 / 21 / 28 Aprile Ore 20:30 Dove trovare le dispense http://www.vuillermozfoto.it/corsi-e-workshop/ Un foglio di provini e un po come il taccuino di uno psicoanalista.

Dettagli

Misurazioni. Manuale d istruzioni

Misurazioni. Manuale d istruzioni 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 Misurazioni Manuale d istruzioni Accessori per misurazioni Micrometro per oggetti (1) per tarature Reticoli di misurazione con diverse suddivisioni (2) in mm e pollici Reticolo

Dettagli

Come cera lo snowboard

Come cera lo snowboard Come cera lo snowboard Se si nota che la parte inferiore della tavola sembra asciutto e rallentare in modo significativo, allora potrebbe essere il momento di mettere un nuovo strato di cera sulla vostra

Dettagli

COMPLETAMENTE PERSONALIZZABILI Formato A6 (14,8 x 10,5 cm)

COMPLETAMENTE PERSONALIZZABILI Formato A6 (14,8 x 10,5 cm) Formato A6 (14,8 x 10,5 cm) F.to A6 50 Pezzi 175,00 210,00 100 Pezzi 205,00 246,00 150 Pezzi 260,00 312,00 200 Pezzi 275,00 330,00 250 Pezzi 300,00 360,00 Calendario da parete con spirale Formato A6 13

Dettagli

Biblioteca di Cervia LA GESTIONE DELLE IMMAGINI

Biblioteca di Cervia LA GESTIONE DELLE IMMAGINI Biblioteca di Cervia LA GESTIONE DELLE IMMAGINI Le immagini Le immagini sono una rappresentazione digitale di quello che ha catturato il nostro dispositivo (macchina fotografica digitale, telefonino, ecc).

Dettagli

Interfaccia di Word. Scheda File: contiene i comandi per intervenire sul documento, come Nuovo, Apri, Salva con nome, Stampa e Chiudi.

Interfaccia di Word. Scheda File: contiene i comandi per intervenire sul documento, come Nuovo, Apri, Salva con nome, Stampa e Chiudi. Interfaccia di Word Barra del titolo: visualizza il nome di file del documento appena creato o che si sta modificando. Sul lato destro sono visibili i pulsanti Riduci a icona, Ripristina e Chiudi. Barra

Dettagli

BOX DOCCIA IDROMASSAGGIO

BOX DOCCIA IDROMASSAGGIO LIBRETTO INSTALLAZIONE, USO E MANUTENZIONE BOX DOCCIA IDROMASSAGGIO Note importanti: L installazione deve eseguita da personale qualificato, la ditta importatrice declina ogni responsabilità in merito

Dettagli

Sommario. I 10 problemi più importanti della fotografia digitale. 1 Nozioni fondamentali sulla fotografia digitale

Sommario. I 10 problemi più importanti della fotografia digitale. 1 Nozioni fondamentali sulla fotografia digitale Sommario I 10 problemi più importanti della fotografia digitale Suggerimento 1: scaricare e installare Picasa 2 Suggerimento 2: impostare la qualità dell immagine 3 Suggerimento 3: utilizzare le modalità

Dettagli

BOWIE & DICK TEST PACK

BOWIE & DICK TEST PACK BOWIE & DICK TEST PACK Sistema alternativo per il test di Bowie & Dick Pacco pronto monouso DOCUMENTAZIONE Schede tecniche illustrative Certificati B.S. Export S.r.l. Via Tedeschi, 4 42124 Reggio Emilia

Dettagli

HAIR DRYER CERAMIC HD 6760

HAIR DRYER CERAMIC HD 6760 HAIR DRYER CERAMIC HD 6760 F G E D B C A 2 Sicurezza Per la messa in funzione dell apparecchio attenersi alle indicazioni seguenti: 7 Questo apparecchio è stato ideato esclusivamente per uso domestico.

Dettagli

Ulteriori prodotti innovativi per il vostro laboratorio

Ulteriori prodotti innovativi per il vostro laboratorio Una nuova era nel trattamento delle pellicole I suoi vantaggi a prima vista Risultati sempre riproducibili Basta con la monotona e fastidiosa agitazione a mano Compatto Porta via poco spazio Trasportabile

Dettagli

T F

T F Akzo Nobel Coatings SpA Decorative Coatings Via Pascoli 11 28040 Dormelletto (No) T + 39 0322 401611 F + 39 0322 401607 Versione aprile 2011 ALPHA ANTI-GRAFFITI PRIMER Fondo incolore di aspetto satinato,

Dettagli

Indice. Introduzione BluePrint XIII XIX

Indice. Introduzione BluePrint XIII XIX Introduzione BluePrint XIII XIX Capitolo 1 Iniziare con Photoshop 1 Impostare Photoshop al primo avvio 6 Regolare le impostazioni di base 7 I dischi di memoria virtuale 8 Cambiare l applicazione di apertura

Dettagli

NOVOGEN05+ LASER. Technical Data Sheet

NOVOGEN05+ LASER. Technical Data Sheet NOVOGEN05+ Carta transfer per la personalizzazione di tessuti chiari. Ideale per la qualità grafica del risultato oltre che per la velocità e sicurezza nel processo di stampa. Garantisce, infatti, un ottima

Dettagli

Braccialetto rigido (tutorial realizzato da Alessia G. Tramontana)

Braccialetto rigido (tutorial realizzato da Alessia G. Tramontana) Braccialetto rigido (tutorial realizzato da Alessia G. Tramontana) Materiali poveri, molto riciclo ma un risultato decisamente moderno ed allo stesso tempo gipsy-chic rifinito come ho fatto io, ma che

Dettagli

Come valutare la posizione migliore per un nuovo quadrante utilizzando il programma Orologi Solari

Come valutare la posizione migliore per un nuovo quadrante utilizzando il programma Orologi Solari Come valutare la posizione migliore per un nuovo quadrante utilizzando il programma Orologi Solari Per scegliere la posizione di un nuovo quadrante occorre tenere in conto le condizioni di illuminazione

Dettagli

Migliora le tue foto con Akvis

Migliora le tue foto con Akvis Migliora le tue foto con Akvis http://saltainpadella.altervista.org/migliora-le-tue-foto-akvis/ Salve a tutti, oggi vi voglio parlare di un software eccezionale per migliorare le vostre immagini fotografiche,

Dettagli

MANUALE ISTRUZIONI M077. è un prodotto di Lorenz spa

MANUALE ISTRUZIONI M077. è un prodotto di Lorenz spa MANUALE ISTRUZIONI M077 è un prodotto di Lorenz spa legenda OD09016 (OROLOGIO SUBACQUEO MULTIFUNZIONE SPORT LCD) Profondità d immersione Temperatura Cronometro Retroilluminazione EL 5 allarmi sveglia

Dettagli

WAXOYL AG, BASEL / SVIZZERA

WAXOYL AG, BASEL / SVIZZERA TECHNICAL BULLETIN Applicazioni: Waxoyl TBL è un esclusivo rivestimento poliuretanico pronto all'uso monocomponente, facile da applicare, duraturo e flessibile. Per ottenere una superficie antiscivolo

Dettagli

ISTRUZIONI PER LE ESECUZIONI DELLE TERMINAZIONI DEI CAVI SCALDANTI AUTOREGOLANTI ESECUZIONE CON GUAINE TERMORESTRINGENTI

ISTRUZIONI PER LE ESECUZIONI DELLE TERMINAZIONI DEI CAVI SCALDANTI AUTOREGOLANTI ESECUZIONE CON GUAINE TERMORESTRINGENTI ISTRUZIONI PER LE ESECUZIONI DELLE TERMINAZIONI DEI CAVI SCALDANTI AUTOREGOLANTI I cavi scaldanti autoregolanti, a matrice semiconduttiva, possono essere tagliati a misura, giuntati e terminati in cantiere

Dettagli

www.nikkostirling.com IT Anello di fissaggio Obiettivo Regolazione della parallasse Tubo del cannocchiale Cappuccio della torretta Elevazione Deriva Regolazione dell ingrandimento Illuminazione Oculare

Dettagli

rivestimenti per pavimenti

rivestimenti per pavimenti EDILIZIA 02 Posare rivestimenti per pavimenti 1 I tipi di posa Tipo di posa Uso consigliato Vantaggi Inconvenienti Posa libera Possibile unicamente per vani inferiori a 12 m2 o con paggassio poco frequente

Dettagli

Stampante serie HP Designjet 8000s. Guida alla risoluzione dei problemi relativi alla qualità di stampa

Stampante serie HP Designjet 8000s. Guida alla risoluzione dei problemi relativi alla qualità di stampa Stampante serie HP Designjet 8000s Guida alla risoluzione dei problemi relativi alla qualità di stampa Sommario 1 Procedura per l'utilizzo di questa guida...3 2 Risoluzione dei problemi Sulla stampa vengono

Dettagli

SUPERFINISH KIT. Nanotech Formula + PTFE Liquido. Trattamento superficiale di rivestimento e protezione.

SUPERFINISH KIT. Nanotech Formula + PTFE Liquido. Trattamento superficiale di rivestimento e protezione. INFORMAZIONI TECNICHE SUPERFINISH KIT Nanotech Formula + PTFE Liquido Trattamento superficiale di rivestimento e protezione. Kit completo per la pulizia e il rivestimento di carrozzeria, superfici vetrate,

Dettagli

GUIDA PER UNA SCANSIONE OTTIMALE

GUIDA PER UNA SCANSIONE OTTIMALE Condizioni per ottenere una buona scansione I fattori che intervengono nel processo di scansione sono fattori ambientali, propri della configurazione e della calibrazione dello scanner e dell oggetto da

Dettagli

Tinte basi Aquabase Plus

Tinte basi Aquabase Plus SCHEDA TECNICA Maggio 2012 Solo per uso professionale Aquabase TM Plus Sistema basi all acqua Prodotto Descrizione Linea P989 Base opaca miscelata P990/991/992/993/ 995/996/998/999 Tinte basi Aquabase

Dettagli

Riparazione del cavo di Apple AC Adapter rotto

Riparazione del cavo di Apple AC Adapter rotto Riparazione del cavo di Apple AC Adapter rotto Imparare a riparare un cavo adattatore CA danneggiato. Scritto Da: Angela Penaherrera ifixit CC BY-NC-SA /Www.ifixit.com Pagina 1 di 13 INTRODUZIONE A volte

Dettagli

SLT-A33/SLT-A55/SLT-A55V

SLT-A33/SLT-A55/SLT-A55V SLT-A33/SLT-A55/SLT-A55V Le nuove funzioni disponibili in questo aggiornamento del firmware e le relative descrizioni sono incluse nel presente documento. Consultare le Istruzioni per l uso. 2011 Sony

Dettagli

Ottobre 2007 Scheda Tecnica Trasparente UHS GRS Deltron D8130 PRODOTTI DESCRIZIONE DEL PRODOTTO PREPARAZIONE DEL SUPPORTO GLOBAL REFINISH SYSTEM

Ottobre 2007 Scheda Tecnica Trasparente UHS GRS Deltron D8130 PRODOTTI DESCRIZIONE DEL PRODOTTO PREPARAZIONE DEL SUPPORTO GLOBAL REFINISH SYSTEM GLOBAL REFINISH SYSTEM Ottobre 2007 Scheda Tecnica Trasparente UHS GRS Deltron D8130 PRODOTTI Trasparente UHS Deltron Catalizzatori UHS Deltron Diluente di sfumatura Deltron D8130 D8242, D8243, D8244 D8730

Dettagli

XVII ZOLFO. Metodo XVII.1 DETERMINAZIONE DELLO ZOLFO TOTALE. Metodo XVII.2 DETERMINAZIONE DELLO ZOLFO DA SOLFATI

XVII ZOLFO. Metodo XVII.1 DETERMINAZIONE DELLO ZOLFO TOTALE. Metodo XVII.2 DETERMINAZIONE DELLO ZOLFO DA SOLFATI XVII ZOLFO Metodo XVII.1 DETERMINAZIONE DELLO ZOLFO TOTALE Metodo XVII.2 DETERMINAZIONE DELLO ZOLFO DA SOLFATI XVII - ZOLFO Metodo XVII.1 DETERMINAZIONE DELLO ZOLFO TOTALE 1. Principio Il campione viene

Dettagli