Misure a sostegno dell economia

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1 Misure a sostegno dell economia Assessore Dr. Thomas Widmann Ottobre 2012

2 Di seguito sono riportate le misure per stimolare lo sviluppo economico, il rafforzamento della localizzazione economica e la protezione dei posti di lavoro. Alcune delle misure sono state elaborate in collaborazione con l Assessore Roberto Bizzo e con le banche locali (a tal fine in maggio la Giunta provinciale ha costituito un apposito gruppo di lavoro).

3 1. Programma straordinario per iniziative di export 2. Creazione del "Fondo per l export" per operazioni con l'estero 3. Riduzione a zero del tasso IRAP per le nuove imprese 4. Deregulation mediante la riforma delle zone produttive 5. Creazione di un fondo per capitali di rischio 6. Creazione di liquidità mediante operazioni di lease-back 7. Agevolazioni per gli immobili esistenti 8. Agevolazioni per l affitto a favore di nuove imprese 9. Agevolazioni per rafforzare i servizi di vicinato 10. Premi per l assunzione di apprendisti e tirocinanti 11. Mutui per nuove imprese e nel caso di successioni e cooperazioni 12. Misure per rendere più attrattivo il fondo di rotazione

4 1. Programma straordinario per le iniziative di export Avvio del programma 1 gennaio 2013, durata 2 anni Aumento dei mezzi finanziari da destinare alle iniziative comuni (EOS) ed alle agevolazioni dirette alle imprese Per partecipazione a fiere, ricerche di mercato, per le iniziative volte alla penetrazione di nuovi mercati, per la commercializzazione di prodotti, per particolari presentazioni di prodotti

5 2. Creazione del "Fondo per l export" per operazioni con l'estero Per coprire il rischio connesso ad operazioni di export Dotazione iniziale necessaria del fondo: 5 milioni di euro, con il quale la Provincia é in grado di concedere garanzie per un importo fino a 50 milioni di euro Opportuno per l export in Stati in cui vi è un alto rischio, ma ove è possibile anche una forte crescita delle esportazioni

6 3. Riduzione a zero del tasso IRAP per le nuove imprese L Alto Adige é in competizione con altre regioni economiche: in Trentino il tasso IRAP per le nuove imprese oscilla tra 0,4 e 0,7%, in AA é al 2,98% Iniziative straordinarie per imprese locali e da fuori provincia che avviano una nuova attività in AA (modello Trentino) Riduzione del tasso IRAP a 0% per nuovi insediamenti di imprese nei primi 5 anni di attività

7 4. Deregulation mediante la riforma delle zone produttive Per ridurre la burocrazia, eliminare procedure e per accelerare i procedimenti inerenti il piano urbanistico ed il piano di attuazione Abolizione dell esproprio, dell assegnazione e quindi introduzione del principio della libera disponibilità di immobili Rimangono solo 3 fasi: piano urbanistico, piano di attuazione e concessione edilizia

8 5. Creazione di un fondo per capitali di rischio Per il finanziamento di start-up innovative e ad alta tecnologia nonchè per iniziative d espansione in Alto Adige Creazione di un fondo a partecipazione pubblica e privata Partecipazione in Venture Capital Direttive UE

9 6. Creazione di liquidità mediante operazioni di lease-back Per rafforzare le cooperative di garanzia e per facilitare l'accesso al capitale per le imprese Assicurarsi una opzione d acquisto (10% del valore) su un immobile di una impresa in crisi In tal modo la cooperativa di garanzia garantisce una operazione di leaseback, con la quale l impresa ottiene liquidità ed alla scadenza riacquista la proprietà dell immobile stesso

10 7. Agevolazioni per gli immobili esistenti Per risparmiare terreno agricolo, per incentivare l utilizzo di immobili esistenti e dare un impulso al settore delle costruzioni mediante la ristrutturazione della cubatura esistente Incentivare l utilizzo di edifici vuoti In linea di principio non viene più agevolata la realizzazione di nuovi edifici, ma solo l'acquisto di edifici esistenti da almeno 3 anni e, se necessario, i relativi lavori di ristrutturazione ed ammodernamento

11 8. Agevolazioni per l affitto alle nuove imprese Per il sostegno ed il rafforzamento di nuove imprese Concessione di agevolazioni, mirate e limitate nel tempo, per l affitto di immobili Le agevolazioni saranno del 75% per il primo anno e del 50% per il secondo anno, a condizione che dopo 2 anni sono stati assunti 4 nuovi collaboratori

12 9. Agevolazioni per rafforzare i servizi di vicinato Per garantire un servizio di vicinato in tutti i comuni e nelle località più distanti Verrà previsto un contributo di funzionamento per le imprese di vicinato Trattasi di una partecipazione annuale alle alte spese di gestione dovute all ubicazione dell esercizio ed ai bassi fatturati

13 10. Premi per l assunzione di apprendisti e tirocinanti Per creare nuovi posti di lavoro e di formazione per giovani in settori con grosse prospettive di sviluppo futuro Premi per quelle imprese che assumono apprendisti o tirocinanti con contratti di insegnamento e contratti di formazione della durata pluriennale

14 11. Mutui per nuove imprese e nel caso di successioni e cooperazioni Per promuovere l'imprenditorialità giovanile, per facilitare il ricambio generazionale e per rafforzare la cooperazione Aumento dei mutui dagli attuali a euro Aumento della durata dagli attuali 5 a 7 anni

15 12. Misure per rendere più attrattivo il fondo di rotazione Aumentare l efficienza del fondo di rotazione onde alleggerire il bilancio provinciale mediante un utilizzo maggiore di tale strumento di agevolazione Maggiore flessibilità nell ammortamento dei mutui nel caso di comprovate difficoltà

16 1. Programma straordinario per iniziative di export 2. Creazione del "Fondo per l export" per operazioni con l'estero 3. Riduzione a zero del tasso IRAP per le nuove imprese 4. Deregulation mediante la riforma delle zone produttive 5. Creazione di un fondo per capitali di rischio 6. Creazione di liquidità mediante operazioni di lease-back 7. Agevolazioni per gli immobili esistenti 8. Agevolazioni per l affitto a favore di nuove imprese 9. Agevolazioni per rafforzare i servizi di vicinato 10. Premi per l assunzione di apprendisti e tirocinanti 11. Mutui per nuove imprese e nel caso di successioni e cooperazioni 12. Misure per rendere più attrattivo il fondo di rotazione