SENATO ACCADEMICO Verbale n. 08 Adunanza del giorno 12 Dicembre 2006

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1 SENATO ACCADEMICO Verbale n. 08 Adunanza del giorno 12 Dicembre 2006 Presso la sede del Rettorato in Via Duomo 6 in Vercelli, nell adunanza del giorno 12 Dicembre 2006, si è riunito il Senato Accademico dell Università degli Studi del Piemonte Orientale Amedeo Avogadro, con l intervento dei componenti di seguito indicati: Il Rettore-Presidente Prof. Paolo GARBARINO I Presidi: Prof. Mario VALLETTA, Facoltà di Economia Prof.ssa Elisa MONGIANO, Facoltà di Giurisprudenza Prof. Giovanni VACCA, Facoltà di Medicina e Chirurgia Prof. Corrado MALANDRINO Facoltà di Scienze Politiche Prof. Aldo MARTELLI, Facoltà di Farmacia Prof. Giacomo FERRARI, Facoltà di Lettere e Filosofia Prof. Leonardo CASTELLANI, Facoltà di Scienze MM.FF.NN I Rappresentanti dei Dipartimenti: Prof. Emanuele ALBANO Prof. Francesco MONACO Prof. Pier Luigi FOGLIO BONDA Prof. Pier Luigi CANONICO Prof. Giovanni FRAQUELLI Presente Presente Presente Presente Presente Presente Presente Presente Presente Assente giustificato Assente giustificato Presente Presente Prof. Ugo PERONE Prof. Andrea BALDISSERA Prof. Pier Luigi STANGHELLINI Prof. Aldo VIARENGO Prof. Alberto CASSONE Prof. Michele GRAZIADEI Prof. Andrea BOBBIO Prof.ssa Maria Luisa BIANCO Partecipa la delegata, prof.ssa Raffaella Tabacco Presente Presente Presente Presente Partecipa il delegato, prof. Giuseppe Clerico Presente Partecipa il delegato, prof. Enrico Ercole Via Duomo, Vercelli Tel. 0161/ Fax 0161/

2 I rappresentanti del Personale tecnico-amministrativo Dott.ssa Marisa ARCISTO Dott. Francesco Mario CELLERINO Dott. Alberto CUTTICA I Rappresentanti degli Studenti Sig. Giorgio BOVO Sig. Gianluca TORRISI BERTELLI Presente Presente Presente Assente giustificato Assente giustificato Partecipa alla seduta il Pro-Rettore, prof. Cesare EMANUEL. Partecipa alla seduta con voto consultivo e con funzioni di Segretario verbalizzante il Direttore Amministrativo, Dott. Pasquale MASTRODOMENICO. Assiste alla riunione la dott.ssa Chiara Viviani, dipendente dell Ateneo, al fine di aiutare il Direttore Amministrativo a raccogliere i dati per la stesura del verbale. Constatata la presenza del numero legale alle ore il Presidente dichiara aperta la seduta. 2

3 INDICE 1. Comunicazioni del Rettore-Presidente pag Approvazione del verbale della seduta precedente pag Ratifica Decreti Rettorali d Urgenza pag Protocollo d intesa tra la Regione Piemonte e l Università degli Studi del Piemonte Orientale A. Avogadro in materia di trattamenti dei dati sensibili e giudiziari, ai sensi del D. Lgs , n. 196 pag Accordi, Convenzioni, Centri 5.1 Attivazione dello spin-off accademico LaST laboratorio Sviluppo e Territorio s.r.l. pag Attivazione dello spin-off accademico Mybatec s.r.l. pag Rinnovo convenzione tra l Ateneo e l Associazione Italiana di Medicina Nucleare pag Costituzione Centro di Ricerca Internazionale sul Turismo pag Questioni relative al personale 6.1 Affidamenti a.a. 2006/2007- Richiesta di Nulla osta - Prof. Giovanni RAMELLO - N.O. per lo svolgimentodell'insegnamento di "Diritto ed Economia della concorrenza" presso Univ. Carlo Cattaneo LIUC di Castellanza pag Affidamenti a.a. 2006/2007- Richiesta di Nulla osta Prof. Giovanni RAMELLO - N.O. per lo svolgimento dell'insegnamento di " Economia applicata - il mercato culturale" presso Univ. MIlano Bicocca pag Dott. Napoleone FERRARA - Richiesta di conferimento Laurea Honoris Causa in Farmacia pag Facoltà di Lettere e Filosofia - Prof.ssa Maria Elena Gutierrez - chiamata diretta posto di II fascia pag Questioni relative agli studenti 7.1 Determinazione contingente studenti stranieri extracomunitari non residenti a.a pag Rinnovo Convenzioni per studenti disabili - anno 2007 pag Sottoscrizione di convenzione tra la Regione Piemonte, la Confcooperative Piemonte, Legacoop Piemonte, l Università degli Studi di Torino, il Politecnico di Torino, l Università degli Studi del Piemonte Orientale ed il Corep per la realizzazione di un progetto esecutivo relativo al Corso di Alta Formazione per il management di Impresa Sociale (CAFIS) pag Procedura per la richiesta della Certificazione di Qualità ISO 9001:2000 pag Patrocini 8.1 Richiesta di Patrocinio per il Convegno Farmaci: istruzioni per l uso (indipendente). Ricerca e formazione, promozione e informazione Prof. Ciro Isidoro pag Richiesta di Patrocinio per la Tavola di Riflessione Internazionale Il fascino di Dio. La bellezza e il Suo mistero - (MEIC) pag Varie ed eventuali pag. 62 3

4 1. Comunicazioni del Rettore-Presidente Il Presidente rivolge il saluto ai Senatori e apre la seduta procedendo alle seguenti comunicazioni: calendario riunioni Senato Accademico e Consiglio di Amministrazione per l anno Il Presidente dà lettura delle date previste per le adunanze dell anno prossimo e comunica che il prospetto definitivo verrà inviato nei prossimi giorni tramite posta elettronica. Conferenza dei Rettori. Il Presidente informa il Senato degli esiti dell ultima riunione, nel corso della quale si è discusso a lungo sulla Legge Finanziaria e sulla ricaduta dei suoi contenuti sul mondo universitario. A quanto risulta dalle ultime notizie, nel testo del maxi emendamento governativo non è prevista l esclusione delle Università dal decreto tagliaspese Bersani. Il Presidente informa a questo proposito di avere elaborato, in collaborazione con il Direttore Amministrativo, un testo di emendamento che è stato inviato alla Commissione bilancio del Senato che è presieduta dall onorevole Morando, con il quale il Presidente comunica di aver avuto un colloquio telefonico. Il Prof. Corrado MALANDRINO sottolinea l importanza di segnalare il disagio dell Università di fronte a questi provvedimenti che la penalizzano sul versante dei finanziamenti e delle risorse in generale. Il Presidente propone l approvazione di una mozione da inviare a tutti i soggetti politici coinvolti, che sottolinei il disagio provocato dalle problematiche sopra descritte. Il Senato concorda. Il Presidente comunica che la CRUI ha espresso il parere su uno schema di decreto ministeriale sugli incarichi di didattica. Il documento prevede che gli incarichi di insegnamento possano anche avere durata pluriennale. Sulla Gazzetta Ufficiale del 20 novembre scorso è stato pubblicato il decreto che prevede l incremento del 2,23% degli stipendi, delle indennità integrative e degli assegni fissi del personale docente e ricercatore. Il Presidente ricorda che tali aumenti gravano sul bilancio dell Ateneo per una cifra pari a circa mezzo milione di Euro. Il Presidente informa il Senato che il MIUR ha comunicato l assegnazione del FFO per l anno Il Presidente segnala la diminuzione del 1,5% e dà lettura di quanto contenuto nella nota stessa: Infine si dispone che i competenti organi di codesti Atenei, in attesa di conoscere l entità della disponibilità di bilancio per l esercizio finanziario 2007, in via del tutto eccezionale sono tenuti a considerare in sede di adozione del bilancio di previsione per il prossimo anno solo il 98,5% della assegnazione del FFO consolidabile dell esercizio 2006 ( ). Il Presidente aggiorna il Senato sui lavori della Commissione della Regione Piemonte che sta lavorando all elaborazione del programma triennale sulla ricerca e l innovazione. Il Prof. Canonico ha preso parte alla riunione, dalla quale è scaturita la stesura di un documento che non è ancora definitivo e che pertanto non è stato distribuito. Il Presidente sottolinea come l orientamento prevalente sia quello di privilegiare le aree scientifiche più vicine alle attività di trasferimento tecnologico. Il Presidente invita il Senato a prendere visione della nota del Prof. Perone riguardo i contribuiti di Ateneo per la mobilità internazionale, di cui non si è ancora stabilito l ammontare, ma che presumibilmente sarà inferiore a quello dell anno precedente a causa dei recenti provvedimenti di riduzione della spesa. Il professore propone la distribuzione di detti contributi ai Dipartimenti sulla base dei criteri che vengono applicati normalmente per la ripartizione dei fondi di ricerca locale. Saranno poi i Dipartimenti stessi a destinarli alle attività di internazionalizzazione, fermo restando il vincolo di destinazione di queste somme alla mobilità internazionale da parte dei Dipartimenti interessati che ne faranno richiesta. Il Senato concorda. (Il Prof. Aldo VIARENGO entra a far parte del Senato alle ore 10.00) Nota CRUI per la promozione della donazione di sangue da parte degli studenti universitari. 4

5 Nota MIUR del 13 novembre 2006: fondo per il sostegno dei giovani anno finanziario 2006 presentazione proposte. Mozione del Consiglio Universitario Nazionale sul tema della riforma degli enti di ricerca. Il Presidente informa il Senato della richiesta del Centro UNESCO di Torino di collaborare all organizzazione di un seminario: La valorizzazione di Torino e del Piemonte attraverso le tesi dei suoi studenti. Il rappresentante dell Ateneo in seno a questa iniziativa è il Prof. Giuseppe Zaccaria, che ha chiesto di essere affiancato da un collega delle Facoltà scientifiche. Il Presidente comunica di aver designato il Prof. Mauro Dardo. Il Presidente ricorda che il concerto di Natale del coro e dell orchestra dell Università si terrà il 21 dicembre prossimo presso la Facoltà di Scienze M.F.N. ad Alessandria. Il Presidente comunica che Almalaurea ha pubblicato l ottavo profilo dei laureati, intitolato I primi figli della riforma e il volume Facoltà a confronto, caratteristiche dei laureati I volumi, che di solito vengono inviati anche ai Presidi di Facoltà, sono disponibili per la consultazione presso la Segreteria del Rettore. Il Presidente comunica infine che, a seguito delle osservazioni critiche del Collegio dei Revisori dei Conti, si è stabilito di diminuire del 10% l indennità degli Organi monocratici, in aggiunta alla diminuzione già prevista dalla legge per gli Organi collegiali. La riduzione, che interessa le indennità di Rettore, pro-rettore, Presidi di Facoltà e Direttori di Dipartimento ha effetto retroattivo e verrà applicata a partire dal gennaio Dal momento che la riduzione è stata stabilita da una circolare ministeriale che ha fornito un interpretazione e non da una precisa disposizione della Legge Finanziaria, il Presidente informa il Senato che l Amministrazione ha deciso di accantonare i fondi in attesa del parere che la stessa ha provveduto a richiedere al Ministero dell Economia e delle Finanze. Il Prof. Corrado MALANDRINO sottolinea l iniquità del provvedimento e domanda che venga messa a disposizione la documentazione relativa a questo punto. (Il Prof. Andrea BALDISSERA entra a far parte del Senato alle ore 10.20) Il Presidente informa il Senato che la documentazione verrà messa a disposizione di ciascun Senatore e conclude ricordando la disponibilità a voler trovare una soluzione in tempi brevi rispetto alla decisione assunta dal Collegio dei Revisori dei Conti. ****************** 2. Approvazione del verbale della seduta precedente: 8/2006/2 OMISSIS ****************** 3. Ratifica Decreti Rettorali d Urgenza Il Presidente illustra il sottoriportato decreto d urgenza. 8/2006/3.1 Decreto Rettorale d Urgenza Rep. n. 55/2006 Tit. I Classe 14 Prot del IL RETTORE VISTO il D.M di istituzione dell Università degli Studi del Piemonte Orientale A. Avogadro ; 5

6 VISTO il T.U. delle disposizioni di legge sull istruzione superiore approvato con R.D , n e successive integrazioni e modificazioni; VISTA la legge , n. 168; VISTO l art. 7 del D.R. n , Regolamento generale di Ateneo; VISTO l art. 4 del D.R. n , di integrazione del Regolamento per la concessione di patrocini a titolo gratuito e per l erogazione di contributi per iniziative culturali; VISTA la delibera n. 12/2005/8.1 del Senato Accademico del di approvazione dell integrazione al Regolamento per la concessione di patrocini a titolo gratuito e per l erogazione di contributi per iniziative culturali; CONSIDERATO che il convegno internazionale Le infrastrutture europee per la logistica Protagonisti a confronto si svolgerà il 16 novembre 2006 e la seduta del Senato Accademico immediatamente successiva al presente provvedimento si svolgerà in data 11 dicembre 2006; CONSIDERATA la necessità e indifferibile urgenza; CONSIDERATO l interesse culturale della manifestazione; CONSIDERATA la presenza della Prof.ssa Maria Luisa Bianco al detto convegno; DECRETA di esprimere parere favorevole al patrocinio per il Convegno Internazionale Le infrastrutture europee per la logistica Protagonisti a confronto. Il Senato Accademico, all unanimità ratifica il suddetto decreto. Il Rettore PAOLO GARBARINO 8/2006/3.2 ****************** Il Presidente illustra il sottoriportato decreto d urgenza. 8/2006/3.2 Decreto Rettorale d Urgenza Rep. n. 57/2006 Tit. I Classe 14 Prot del IL RETTORE VISTO il D.M di istituzione dell Università degli Studi del Piemonte Orientale A. Avogadro ; VISTO il T.U. delle disposizioni di legge sull istruzione superiore approvato con R.D , n e successive integrazioni e modificazioni; VISTA la legge , n. 168; VISTO l art. 7 del D.R. n , Regolamento generale di Ateneo; VISTO l art. 4 del D.R. n , di integrazione del Regolamento per la concessione di patrocini a titolo gratuito e per l erogazione di contributi per iniziative culturali; 6

7 VISTA la delibera n. 12/2005/8.1 del Senato Accademico del di approvazione dell integrazione al Regolamento per la concessione di patrocini a titolo gratuito e per l erogazione di contributi per iniziative culturali; CONSIDERATO che il convegno Farmaci: istruzioni per l uso (indipendente). Ricerca e Formazione, Promozione e Informazione, si svolgerà il 4 dicembre 2006 e la seduta del Senato Accademico immediatamente successiva al presente provvedimento si svolgerà in data 11 dicembre 2006; CONSIDERATA la necessità e indifferibile urgenza; CONSIDERATO l interesse culturale della manifestazione; CONSIDERATA la presenza del prof. Ciro Isidoro al detto convegno; SENTITO il Direttore Amministrativo; DECRETA di esprimere parere favorevole al patrocinio per il Convegno Farmaci: istruzioni per l uso (indipendente). Ricerca e Formazione, Promozione e Informazione. Il Rettore PAOLO GARBARINO Il Senato accademico all unanimità ratifica il suddetto decreto. ****************** 8/2006/3.3 Il Presidente illustra il sottoriportato decreto d urgenza. 8/2006/3.3 Decreto Rettorale d urgenza Repertorio n. 59/2006 Prot. n del 28/11/2006 Tit. III cl. 5 OGGETTO: Convenzione tra la Regione Piemonte, l Università degli Studi di Torino, e l Università degli Studi del Piemonte Orientale A. Avogadro per la definizione dei rapporti inerenti la formazione universitaria degli Assistenti Sociali, nell ambito del Corso di Laurea in Servizio Sociale IL RETTORE VISTA VISTA VISTA VISTO VISTO la Legge 9 maggio 1989, n Istituzione del Ministero dell Università e della Ricerca scientifica e tecnologica ; la Legge 9 agosto 1990, n Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi, ed in particolare l articolo 15; la Legge 19 novembre 1990, n Riforma degli ordinamenti didattici universitari ; il D.M. 3 novembre 1999, n. 509, pubblicato nella G.U. n. 2 del 4 gennaio 2000, recante norme concernenti l autonomia didattica degli Atenei; il D.M. 4 agosto 2000, pubblicato nella G.U. n. 245 del 19 ottobre 2000, di determinazione delle classi delle lauree universitarie; 7

8 VISTO il D.M. 28 novembre 2000, pubblicato nella G.U. n. 18 del 23 gennaio 2001, di determinazione delle classi delle lauree specialistiche; VISTO il D.M. 3 settembre 2003 concernente la determinazione degli obiettivi relativi alla Programmazione del Sistema Universitario per il triennio 2004/2006; VISTO il D.M. 5 agosto 2004 n. 262 inerente la Programmazione del Sistema Universitario per il triennio 2004/2006; VISTO il D.M. 22 ottobre 2004, n. 270 Modifiche al regolamento recante norme concernenti l autonomia didattica degli Atenei ; ESAMINATO il D.P.R. 5 giugno 2001 n. 328 Modifiche ed integrazioni della disciplina dei requisiti per l'ammissione all'esame di Stato e delle relative prove per l'esercizio di talune professioni, nonchè della disciplina dei relativi ordinamenti, in particolare il Capo IV Professione di assistente sociale- VISTO il Regolamento Didattico di Ateneo emanato con D.R. Rep. n. 325 del 20 settembre 2001 e successive modifiche ed integrazioni; ESAMINATO lo Statuto dell Università emanato con D.R. Rep. n. 67 del 24 febbraio 2003 ed in particolare l art. 5, ai sensi del quale l Università, per il raggiungimento delle proprie finalità istituzionali, stipula Accordi e Convenzioni con altre istituzioni di istruzione e con altri soggetti pubblici e privati (nazionali, dell Unione Europea, internazionali) e può dar vita, anche con altri soggetti, ad iniziative comuni sotto forma di consorzi, partecipazione a società e ogni altra forma organizzativa coerente con i fini istituzionali dell Ateneo; ESAMINATA la Delibera del Consiglio della Facoltà di Scienze Politiche n. 9 del 17 novembre 2006 inerente l approvazione del testo finale dell accordo di collaborazione tra l Università di Torino, la Regione Piemonte e l Università del Piemonte Orientale A. Avogadro relativo al Corso di Laurea in Servizio Sociale; VALUTATO ogni opportuno elemento DECRETA 1. di approvare il sotto riportato testo della Convenzione tra la Regione Piemonte, l Università degli Studi di Torino, e l Università degli Studi del Piemonte Orientale A. Avogadro per la definizione dei rapporti inerenti la formazione universitaria degli Assistenti Sociali, nell ambito del Corso di Laurea in Servizio Sociale. Convenzione tra la Regione Piemonte, l Università degli Studi di Torino e l Università degli Studi del Piemonte Orientale A. Avogadro, stipulata ai sensi dell art. 15 della L. 7 agosto 1990 n. 241, Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi, per la definizione dei rapporti inerenti la formazione universitaria degli Assistenti Sociali, nell ambito del Corso di Laurea in Servizio Sociale TRA la Regione Piemonte C.F rappresentata dalla Presidente pro-tempore Prof.ssa Mercedes Bresso, nata a Sanremo (IM) il 12/07/1944 e per la carica domiciliata a Torino in P.zza Castello n. 165; E 8

9 l Università degli Studi di Torino C.F rappresentata dal Rettore protempore Prof. Ezio Pelizzetti, nato a Santhià (VC) il 16/02/1944 e per la carica domiciliato a Torino in Via Verdi n. 8; E l Università degli Studi del Piemonte Orientale A. Avogadro C.F rappresentata dal Rettore pro-tempore Prof. Paolo Garbarino, nato a Canelli (AT) il 27/02/1954 e per la carica domiciliato a Vercelli in Via Duomo n. 6; si conviene e si stipula quanto segue Art. 1 OGGETTO E SEDI Art. 2 CRITERI DI COLLABORAZIONE E PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA Art. 3 ADEMPIMENTI OPERATIVI Art. 4 ORGANIZZAZIONE DEL PERCORSO DI STUDIO Art. 5 ORGANIZZAZIONE DELLA FORMAZIONE Art. 6 ONERI Art. 7 CRITERI E MODALITA DI EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI REGIONALI Art. 8 DURATA Art. 9 MODIFICHE ED INTEGRAZIONI Art. 1 - OGGETTO E SEDI Atteso che, a seguito della modificazione degli ordinamenti didattici dei corsi di studio universitari (d.m. Ministero dell Università, della Ricerca Scientifica e Tecnologica 3 novembre 1999, n. 509 di attuazione dell'art. 17, co. 95, della L. 15 maggio 1997, n.127), alla formazione dell Assistente sociale provvedono le Università, con il corso di laurea di I livello, nella classe n. 6 - Scienze del servizio sociale, che ha l obiettivo di assicurare allo studente un adeguata conoscenza dei contenuti dei metodi scientifici di base, nonché l acquisizione di conoscenze scientifiche e tecniche specifiche della professione, ed il corso di laurea di II livello, laurea specialistica nella classe n. 57/S Programmazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali, ora laurea magistrale, che ha l obiettivo di fornire allo studente una formazione di livello avanzato per l esercizio di attività di elevata qualificazione. Atteso che, ai sensi del d.p.r. 5 giugno 2001, n. 328, artt , il possesso della laurea di I livello e della laurea di II livello, ora magistrale, costituiscono titolo per l ammissione all esame di stato diretto a consentire il conseguimento dell abilitazione professionale utile all iscrizione, rispettivamente, nella sezione B o nella sezione A dell Albo professionale dell assistente sociale, cui consegue il conferimento del titolo professionale di assistente sociale (Sezione B) e di assistente sociale specialista (Sezione A); La presente convenzione disciplina i rapporti tra la Regione Piemonte, l Università degli studi di Torino e l Università degli studi del Piemonte Orientale A. Avogadro (di seguito: le Università) per la realizzazione del corso di laurea triennale in Servizio Sociale previsto dal citato D.M. n. 509 del

10 Per l Università degli Studi di Torino il corso di laurea triennale in Servizio Sociale si svolge presso la Facoltà di Scienze Politiche, nelle tre sedi didattiche di Torino, Biella e Cuneo. Per l Università degli Studi del Piemonte Orientale A. Avogadro il corso di laurea triennale in Servizio sociale si svolge presso la Facoltà di Scienze Politiche, nella sede didattica di Asti e nella sede didattica di Novara. In particolare, presso la sede didattica di Novara sarà assicurata l attività formativa regolare per tutto l a.a. 2006/2007, salvo diverse indicazioni da parte del Ministero dell Università e della Ricerca. In seguito, saranno espletate tutte quelle attività formative che permetteranno agli studenti iscritti di concludere il loro percorso di studi (tirocinio e relativo tutoraggio in itinere, attività formativa integrativa, etc ). Art. 2 - CRITERI DI COLLABORAZIONE E PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA Ritenuto che, ai sensi della Delibera della Giunta della Regione Piemonte, 11 settembre 2006, n , tra le principali figure di operatori del settore dei servizi sociali rientrano gli assistenti sociali, la Regione Piemonte e le Università stabiliscono, con la presente convenzione, le modalità di reciproca collaborazione utili alla formazione di tali professionisti. In particolare, concordano le modalità di utilizzo delle risorse umane, logistiche e finanziarie, che consentano un adeguata realizzazione del Corso di Laurea in Servizio sociale, tenendo conto delle informazioni a tal fine fornite dagli enti gestori delle attività socio-assistenziali, dalle Province e dalle AA.SS.RR., nonché da altri enti e da istituzioni che impegnano assistenti sociali, anche per quanto concerne la programmazione dei fabbisogni formativi. A tal fine, le Università si impegnano a convocare con cadenza periodica il Comitato di Indirizzo. Per il Corso di laurea in servizio sociale ed il Corso di laurea specialistica in programmazione delle politiche e dei servizi sociali della Facoltà di Scienze Politiche dell Università degli Studi di Torino è stato istituito in data 16 aprile 2003, e si è insediato in data 12 settembre Il Comitato di Indirizzo è composto da rappresentanti dell Università degli Studi di Torino Facoltà di Scienze Politiche e da rappresentanti di istituzioni ed enti che hanno ruoli di programmazione e gestione di servizi e di politiche sociali, sanitarie, penali, formative o che impiegano assistenti sociali. Il Comitato di Indirizzo tiene riunioni periodiche che hanno per oggetto la raccolta di ogni utile informazione su: fabbisogni della figura dell assistente sociale nel mercato del lavoro; capacità e competenze che devono essere possedute da chi intende ricoprirla; ambiti di innovazione che connotano la realtà dei servizi e conseguenze sulla sperimentazione dell innovazione didattica. Il Comitato svolge, inoltre, compiti di indirizzo, monitoraggio e valutazione del processo formativo in essere; avanza proposte per il suo adeguamento alle trasformazioni del campo professionale ed, a tal fine, esamina la proposta di Piano di studi annuale del Corso di laurea in Servizio sociale, anche ai fini della definizione delle attività integrative di cui all art. 4. Rientra, altresì, nei compiti del Comitato la definizione dei criteri atti a garantire in ambito formativo la presenza delle competenze professionali e scientifiche esterne alle Università, nonché 10

11 l individuazione delle risorse impiegate per lo svolgimento di funzioni di docente a contratto, esperto - tutor di sede didattica, esperto tutor di accompagnamento, tutor organizzativi di tirocinio (accademico), tutor aziendale (supervisore di tirocinio), del personale addetto alla segreteria didattica (sub art. 5). Per il Corso di Laurea in Servizio sociale della Facoltà di Scienze Politiche dell Università degli Studi del Piemonte Orientale A. Avogadro, il Comitato di Indirizzo è stato istituito dalla Facoltà in data 28 aprile 2003 e si è insediato in data 6 giugno Il Comitato di Indirizzo, al fine di assicurare una costante valutazione dell efficacia dei percorsi formativi proposti, di coordinare le relazioni con il mondo del lavoro sociale, di promuovere l attenzione alla ricerca e alla didattica, è composto da rappresentanti dell Università degli Studi del Piemonte Orientale A. Avogadro Facoltà di Scienze Politiche, dai Tutor di sede didattica e dei tirocini, da rappresentanti della Regione Piemonte, da rappresentanti dell Ordine professionale degli assistenti sociali, da rappresentanti di Enti locali e di altre organizzazioni ed istituzioni, da rappresentanti di consorzi socio assistenziali, da rappresentanti di ASL e di servizi sanitari, da rappresentanti di Cooperative e di organismi del terzo settore interessati a collaborare con l Università del Piemonte Orientale A. Avogadro. Verrà ulteriormente ampliata la rappresentanza degli Enti e degli esponenti del mondo del lavoro sociale con i quali si stipuleranno, nel tempo, nuove convenzioni e nuovi accordi di collaborazione per la formazione universitaria di carattere professionalizzante, con particolare attenzione all attività di tirocinio. Il Comitato di Indirizzo è presieduto dal Coordinatore di corso di laurea. Allo stato attuale, è prevista una riunione almeno annuale. Il Presidente del Corso di Laurea in Servizio sociale per l Università degli studi di Torino e il Coordinatore del Corso di Laurea in Servizio sociale per l Università degli studi del Piemonte Orientale A. Avogadro, (o loro delegati) svolgeranno compiti di raccordo con la Regione Piemonte Direzione Politiche Sociali, nella persona del Direttore (o suo delegato) e con il Comitato di Indirizzo. Le Università Facoltà di Scienze Politiche mettono a disposizione spazi adeguati per la didattica. In particolare, si evidenzia quanto segue: nella sede decentrata di Biella, l Università degli Studi di Torino organizza le lezioni, la didattica per piccoli gruppi ed i tirocini in convenzione con la Città Studi S.p.A.; mentre nella sede di Cuneo in convenzione con il Consorzio per gli studi universitari della Provincia di Cuneo. nella sede didattica di Asti, l Università degli Studi del Piemonte Orientale organizza le lezioni, i laboratori e/o la didattica per piccoli gruppi ed i tirocini in convenzione con ASTISS Studi Superiori; mentre nella sede didattica di Novara organizza le lezioni, la didattica per piccoli gruppi e i tirocini presso proprie strutture didattiche. Le Università Facoltà di Scienze Politiche gestiscono direttamente sia la segreteria amministrativa, avente funzioni generali, sia quella degli studenti. 11

12 Per l individuazione degli organi del corso di laurea in Servizio sociale si fa rinvio a quanto previsto dai Regolamenti delle Università. Art. 3 - ADEMPIMENTI OPERATIVI La Regione Piemonte e le Università si impegnano a mettere a disposizione del Corso di Laurea in Servizio Sociale le risorse del personale non universitario (docente; esperto - tutor di sede didattica; esperto - tutor di accompagnamento; tutor organizzativo di tirocinio (accademico); tutor aziendale - supervisore di tirocinio: sub artt. 4 e 5), che consentano di rispondere in misura adeguata ai fabbisogni di ciascuna sede formativa, considerate le sue esigenze specifiche. Il reclutamento del personale docente esterno alle Università avviene secondo quanto stabilito dal d.m. Ministero dell Università, Ricerca scientifica e Tecnologica, 21 maggio 1998, n. 242, Regolamento per la disciplina dei professori a contratto, e, per l Università degli studi di Torino, dal Decreto rettorale, 5 agosto 2005, n.608, Regolamento di Ateneo per la disciplina dei professori a contratto, nonché, per l Università degli studi del Piemonte Orientale, dal Decreto rettorale n. 257 del 29/05/2006, Regolamento del conferimento per contratto degli incarichi di insegnamento e delle attività di supporto alla didattica. Il reclutamento del personale esperto, tutore e di supporto (tutor di sede didattica; tutor di accompagnamento; tutor organizzativo di tirocinio (accademico); tutor aziendale - supervisore di tirocinio), avviene attraverso bandi annuali emanati dalle Università. Nella selezione dei candidati si dovrà tenere conto della competenza richiesta e dell esperienza acquisita nel campo del servizio sociale, della formazione degli assistenti sociali, della supervisione, del supporto organizzativo. I contenuti e la durata dell impegno sono regolati da appositi contratti, stipulati dalle Università per il personale esterno; per eventuali partecipazioni di personale in ruolo in organico presso altri Enti, l impegno è regolato nell ambito di quanto previsto dai vigenti Contratti Nazionali di Lavoro e, ove si tratti di personale dipendente da altre amministrazioni pubbliche, è necessario il nullaosta rilasciato dalle Amministrazioni di appartenenza. La durata ed il rinnovo degli incarichi di docenza (professore a contratto) sono stabiliti, rispettivamente, per l Università degli studi di Torino dal D.R. n. 608 del 2005, cit., art. 5, e, per l Università degli studi del Piemonte orientale, dal D.R. n. 257 del 29/5/2006. Gli incarichi di esperto - tutor di sede didattica, esperto - tutor di accompagnamento, tutor organizzativo di tirocinio (accademico), tutor aziendale (supervisore di tirocinio), assegnati sulla base delle selezioni di cui sopra, sono rinnovabili nelle loro funzioni per un ulteriore anno accademico, previo giudizio positivo sull attività svolta da parte degli Organi di Facoltà. Art. 4 - ORGANIZZAZIONE DEL PERCORSO DI STUDIO 12

13 Il Corso di Laurea triennale in Servizio sociale articola il piano di studio secondo gli insegnamenti e le attività previste dalla tabella istitutiva, con l attribuzione dei rispettivi crediti formativi. In particolare, il Corso di Laurea triennale offre agli studenti: 1) insegnamenti di base e caratterizzanti; 2) attività didattiche per piccoli gruppi (laboratori e seminari), finalizzate a massimizzare la crescita dell assistente sociale in formazione; 3) tirocini presso organizzazioni e servizi territoriali e specialistici, pubblici e privati. L attività di tirocinio è realizzata attraverso: a) laboratori di preparazione relazionale e laboratori specialistici relativi alle diverse aree dell intervento sociale; b) l inserimento del singolo studente, che abbia acquisito titolo all ammissione sulla base degli esami superati, in enti e organizzazioni di servizi opportunamente definiti (sub art. 4, co. 2, punto 3); c) attività individuali e di gruppo, svolte in sede universitaria, che favoriscano la rielaborazione personale dell esperienza compiuta nelle sedi esterne. Di norma, sulla base di convenzioni stipulate tra le Università e gli enti gestori dei servizi, sedi di tirocinio, debbono essere individuati operatori dei servizi, all interno delle sedi stesse, che si affianchino allo studente tirocinante come tutor aziendali (sub art. 5, lett. e), In casi particolari, qualora l Ente gestore del servizio non disponga di un assistente sociale interno, è consentito ricorrere all appoggio di un assistente sociale esterno che svolga funzioni di supervisione delegata, scelto da ciascuna Università, in accordo con l Ente. Debbono essere ugualmente previsti tutor organizzativi di tirocinio (accademici), attivi nel Corso di Laurea in Servizio sociale (sub art. 5, lett. d). Il percorso di studio si conclude con una prova finale, secondo i criteri definiti dalle Facoltà di Scienze Politiche delle Università, su tematiche e questioni inerenti gli insegnamenti del Corso di Laurea in Servizio sociale. Art. 5 - ORGANIZZAZIONE DELLA FORMAZIONE Nell organizzazione complessiva della formazione sono previste le seguenti figure: docenti, esperti - tutor di sede didattica, esperti tutor di accompagnamento, tutor organizzativi di tirocinio (accademici), tutor aziendali - supervisori di tirocinio e addetti alle funzioni di segreteria didattica. a) I docenti sono nominati dalla Facoltà di Scienze Politiche di ciascuna Università, avvalendosi di proprio personale titolare interno o di altra Facoltà, 13

14 nonché di personale esterno studioso od esperto di comprovata qualificazione scientifica e professionale, per gli insegnamenti previsti nel piano di studio che richiedano conoscenze teoriche o particolari esperienze professionali non rinvenibili o, di fatto, non presenti nell ambito della Facoltà. b) gli esperti tutor di sede didattica sono figure dotate di elevata competenza nella formazione complessiva degli assistenti sociali. In particolare, svolgono funzioni di armonizzazione fra gli insegnamenti di base e caratterizzanti; assicurano la progressione formativa degli studenti e l acquisizione delle competenze professionali specifiche realizzando attività di orientamento in itinere e sostegno degli apprendimenti; impostano ed organizzano le complessive attività di tirocinio; assicurano l opportuna interfaccia fra il Corso di laurea in servizio sociale e il sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali organizzato sul territorio della regione Piemonte; c) gli esperti tutor di accompagnamento sono professionisti che curano la didattica per piccoli gruppi nell ambito dei laboratori, dei seminari di accompagnamento e di rielaborazione del tirocinio; d) i tutor organizzativi di tirocinio (accademici) affiancano e sostengono i singoli studenti nell acquisizione delle competenze operative di intervento sociale; predispongono le attività individuali di tirocinio ed i relativi piani; seguono gli studenti nel loro percorso presso le organizzazioni ed i servizi di cui all art. 4, co. 2, punto 3); concorrono alla valutazione dei loro esiti formativi; e) i tutor aziendali - supervisori di tirocinio affiancano lo studente tirocinante nel percorso all interno delle organizzazioni e dei servizi di cui all art. 4, co. 2, punto 3), e ne supervisionano l esperienza e la riflessione. Sono individuati tra gli appartenenti alla professione, secondo le modalità indicate all art. 4, co. 4; f) gli addetti alle funzioni di segreteria didattica per la gestione organizzativa del tutorato e delle attività di tirocinio svolgono funzioni relative all adempimento di atti amministrativi inerenti l attività didattica e il tirocinio. Il reclutamento delle indicate figure è regolato dalle disposizioni di cui all art. 3. Art. 6 - ONERI Gli oneri conseguenti all attivazione del Corso di Laurea in Servizio Sociale derivano da specifici impegni assunti nella presente convenzione tra la Regione Piemonte e le Università. Gli oneri sono richiamati in piani finanziari relativi all intero ciclo formativo e sono predisposti per annualità di corso tenendo conto di: - numero di studenti iscritti; - utilizzo di strutture didattiche (aule, laboratori, attrezzature, arredi e materiali didattici); - servizi forniti (amministrativi; di coordinamento e tutorato; supporto organizzativo); 14

15 - attività di insegnamento, attività didattiche integrative (laboratori e seminari) e tirocini; Gli oneri che fanno carico alle Università e alla Regione Piemonte sono definiti secondo le modalità di seguito indicate: Università - retribuzione del personale dipendente o a contratto che non corrisponda ai criteri contemplati nella presente convenzione: docente, tecnico e tecnicoamministrativo; - assicurazione obbligatoria degli studenti contro gli infortuni ai sensi della vigente legislazione, nonché Responsabilità Civile contro terzi; - fornitura delle strutture, arredi, attrezzature e materiale didattico, compresa la gestione e la manutenzione delle strutture. Regione Piemonte Erogazione di contributi, con riferimento alle seguenti voci di spesa ammesse: 1. per competenze dovute al personale docente esterno alla Facoltà di Scienze Politiche non universitario assunto a contratto, specificatamente addetto alle attività con valenza professionalizzante, destinati a gruppi di studenti (art. 5, co.2, lett. a); 2. per competenze dovute ad esperti - tutor di sede didattica, assunti a contratto, aventi funzioni di armonizzazione fra gli insegnamenti di base e quelli caratterizzanti, di realizzazione dei servizi di orientamento in itinere e sostegno degli apprendimenti, al fine di assicurare l acquisizione delle competenze professionali specifiche degli studenti (art. 5, co.2, lett. b); 3. per competenze dovute ad esperti tutor di accompagnamento, assunti a contratto, destinati alla cura della didattica per piccoli gruppi, nell ambito dei laboratori, dei seminari di accompagnamento e rielaborazione del tirocinio (art. 5, co. 2, lett. c); 4. per competenze dovute a tutor organizzativi di tirocinio (accademici), assunti a contratto, per le attività inerenti il tirocinio, anche quando destinate a gruppi di studenti (art. 5, co.2, lett. d); 5. per competenze dovute allo svolgimento della supervisione delegata, nell ambito del tirocinio, qualora in casi particolari l ente gestore del servizio non disponga di un assistente sociale interno (art. 5, co. 2, lett. e); 6. per spese relative al personale amministrativo a tempo determinato (ex art. 19 del C.C.N.L.) da destinare alla segreteria didattica (art. 5, co. 2, lett. f). 15

16 Art. 7 - CRITERI E MODALITA DI EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI REGIONALI Con riferimento agli oneri a carico della Regione, indicati all art. 6 della presente Convenzione, si specifica quanto segue. A) Criteri per la determinazione dei contributi regionali I contributi regionali, finalizzati a sostenere le spese indicate all art. 6, sono determinati facendo riferimento ai seguenti parametri. Parametro A : rappresenta l importo predeterminato in sede di analisi dei costi, con riferimento alle spese ammesse, al netto delle quote di cofinanziamento provenienti da fondi comunitari, da fondi propri e da altri enti, sulla base di quanto precisato dalle Università, per allievo iscritto al corso, per anno accademico; Parametro B : corrisponde al numero massimo presunto degli allievi iscritti nell anno accademico 2006/2007, così suddiviso: n. 540 per il 1, 2 e 3 anno del corso di laurea in Servizio Sociale attivato dall Università di Torino, per le sedi didattiche di Torino, Cuneo e Biella; n. 260 per il 1, 2 e 3 anno del Corso di laurea in Servizio Sociale attivato dall Università del Piemonte Orientale A. Avogadro, per la sede didattica di Asti, e per un 3 anno per la sede didattica di Novara. A seguito delle compartecipazioni finanziarie previste, i costi a carico della Regione Piemonte Assessorato Welfare e Lavoro Direzione Politiche Sociali, per l avvio del 1, 2 e 3 anno accademico 2006/2007, sono così ripartiti: ,00 per l Università degli Sudi di Torino, sedi didattiche di Torino, Cuneo e Biella; ,00 per l Università degli Studi del Piemonte Orientale A. Avogadro, sedi didattiche di Asti e Novara Pertanto, il tetto massimo del contributo concesso a favore delle Università per l anno accademico 2006/2007, in relazione alle spese ammesse e indicate all art. 6, viene calcolato nel seguente modo: UNIVERSITA Università degli Studi di Torino, sedi didattiche di Torino, Cuneo e Biella Università degli Studi del Piemonte Orientale, sedi didattiche di Asti e Novara Parametro A Costo medio annuale per allievo per spese ammesse al finanziamento Parametro B Numero massimo presunto degli allievi iscritti nell anno accademico di riferimento CONTRIBUTO REGIONALE (parametro A x parametro B ) 289,00 n ,00 289,00 n ,00 16

17 Qualora il numero degli allievi iscritti sia superiore al numero massimo sopraindicato, il contributo regionale erogato a ciascuna Università non potrà essere superiore al massimale consentito. Nel caso in cui, invece, il numero degli allievi sia inferiore al numero massimo presunto, il contributo regionale sarà rapportato al numero degli allievi effettivamente iscritti. B) Modalità di erogazione dei contributi regionali Le istanze di finanziamento da parte delle Università degli Studi di Torino e del Piemonte Orientale A. Avogadro dovranno essere presentate alla Regione Direzione Politiche Sociali - entro il mese di ottobre di ciascun anno accademico avviato, corredate dalla documentazione di seguito elencata: comunicazione di avvio del Corso di Laurea in Servizio Sociale, con l indicazione del numero degli allievi iscritti al corso, ripartiti per ciascuna sede universitaria; piano di previsione della spesa, con il dettaglio dei costi ammissibili, secondo quanto previsto all art. 6 della presente convenzione. La Regione, conclusa l istruttoria sulle istanze di finanziamento, provvederà ad assegnare un acconto, nella misura del 70% della spesa ammessa al finanziamento, alle Università - Facoltà di Scienze Politiche per la realizzazione del Corso di Laurea in Servizio Sociale. A metà dell anno accademico, le Università saranno tenute ad effettuare la verifica delle spese sostenute e a presentare alla Regione Direzione Politiche Sociali una previsione delle spese per la parte residuale. A conclusione dell anno accademico, le Università avranno l onere di presentare un rendiconto analitico delle spese sostenute. Dall istruttoria svolta sulla rendicontazione delle spese presentata dalle Università, la Regione Direzione Politiche Sociali provvederà ad erogare, se dovuto, il relativo saldo. Qualora siano presenti residui attivi a favore della Regione, tali somme costituiranno un anticipo per l avvio dell anno accademico successivo. Per quanto concerne la documentazione giustificativa delle spese sostenute (parcelle etc.), sarà cura delle Università conservare gli originali della suddetta documentazione. La Regione Piemonte Direzione Politiche Sociali si riserva, comunque, la facoltà di fare eventuali controlli e verifiche su tale documentazione, depositata presso le sedi universitarie. Art. 8 - DURATA La presente convenzione ha durata annuale e può essere rinnovata con espresso provvedimento degli enti sottoscrittori. Art. 9 - MODIFICHE ED INTEGRAZIONI 17

18 E fatta salva la possibilità di apportare, su proposta dei soggetti contraenti, eventuali integrazioni e modifiche alla presente convenzione. Letto, approvato e sottoscritto, Luogo e data REGIONE PIEMONTE Il PRESIDENTE (Prof.ssa Mercedes BRESSO) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO IL RETTORE (Prof. Ezio PELIZZETTI) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DEL PIEMONTE ORIENTALE AMEDEO AVOGADRO IL RETTORE (Prof. Paolo GARBARINO) Il RETTORE (Prof. Paolo GARBARINO) Il Senato Accademico all unanimità ratifica il suddetto decreto. 8/2006/3.4 ****************** Il Presidente illustra il sottoriportato decreto d urgenza. Decreto Rettorale d Urgenza Repertorio n. 60/2006 Prot. n del Tit. V Cl. 8 Oggetto: Costituzione dell Associazione Temporanea di Scopo e Mandato Speciale con Rappresentanza relativa al corso di Tecnico superiore per l organizzazione ed il marketing del turismo integrato, presentato dall Istituto Tecnico Statale per Periti Aziendali e Corrispondenti in lingue estere A. Bermani, e al corso di Tecnico superiore per l organizzazione ed il marketing del turismo integrato presentato dall agenzia formativa Cnos-Fap Regione Piemonte. IL RETTORE 18

19 VISTA la legge regionale , n. 63; VISTA la legge regionale n. 44/00; VISTO l art. 69 della legge n. 144 del che stabilisce l istituzione del Sistema di Istruzione Formazione Tecnica Superiore; VISTO il Bando Provinciale relativo alla chiamata a progetti per le attività formative riferite alla formazione professionale finalizzata alla lotta contro la disoccupazione, anno formativo 2005/2006 relativo ai corsi di formazione FSE ob.3; VISTA la proposta relativa al corso Tecnico superiore per l organizzazione ed il marketing del turismo integrato presentata dall Istituto Tecnico Statale per Periti Aziendali e Corrispondenti in lingue estere A. Bermani, in qualità di capofila; VISTA la proposta relativa al corso Tecnico superiore per l organizzazione ed il marketing del turismo integrato presentata dall associazione Cnos-Fap Regione Piemonte, in qualità di capofila; VISTO l art. 39 del Regolamento Didattico di Ateneo; VISTA la lettera prot. n del di impegno alla costituzione di Associazione Temporanea di Scopo tra l Istituto Tecnico Statale per Periti Aziendali e Corrispondenti in lingue estere A. Bermani e l Università degli Studi del Piemonte Orientale per la realizzazione del corso Tecnico superiore per l organizzazione ed il marketing del turismo integrato ; VISTA la lettera prot. n del 12/10/2005 di impegno alla costituzione di Associazione Temporanea di Scopo tra Cnos-Fap Regione Piemonte e l Università degli Studi del Piemonte Orientale per la realizzazione del corso Tecnico superiore per l organizzazione ed il marketing del turismo integrato ; VISTA la deliberazione della Giunta Regionale (DGR) n del 09/10/2006 e la Determina Dirigenziale (DD) n. 576 del 16/10/2006 di riapertura delle graduatorie, con le quali viene approvato e finanziato il corso Tecnico superiore per l organizzazione ed il marketing del turismo integrato proposto dall Istituto Tecnico Statale per Periti Aziendali e Corrispondenti in lingue estere A. Bermani, ed il corso Tecnico superiore per l organizzazione ed il marketing del turismo integrato proposto da Cnos-Fap Regione Piemonte; VISTA la delibera del Consiglio di Amministrazione del 13/11/2006 in merito alle costituzioni in oggetto; CONSIDERATO che la prossima seduta del Senato Accademico è prevista in tempo non più utile per la costituzione delle Associazioni in oggetto; VALUTATA perciò l urgenza e la necessità di procedere alla costituzione delle associazioni suddette prima dell inizio dei corsi in oggetto; VISTO l art. 12 dello Statuto di Ateneo, comma 1, lettera h, che conferisce al Rettore il potere di stipulare tutte le convenzioni e i contratti che non siano demandati alla competenza specifica delle singole strutture didattiche; CONSIDERATO che le costituzioni dell associazioni in oggetto non comportano alcun onere per l Università; PRESO ATTO che in forza della procura speciale la Dott.ssa Anna Chiara INVERNIZZI, Ricercatrice universitaria, è stata delegata per la sottoscrizione di atti relativi a Corsi, Corsi Post diploma, Corsi Post Laurea, Corsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore finanziati con fondi esterni; CONSIDERATO l art. 5 del Regolamento per la gestione delle prestazioni, dei progetti, dei contratti e delle convenzioni di ricerca, di didattica e di consulenza in cui viene stabilito che per la costituzione di tali Associazioni Temporanee di 19

20 VALUTATO Scopo comporta una quota forfetaria in entrata pari al 7% dell importo finanziato di ogni singolo progetto; ogni opportuno elemento DECRETA 1) di costituire le Associazioni Temporanee di Scopo e Mandato Speciale con Rappresentanza relativa ai progetti: - Tecnico superiore per l organizzazione ed il marketing del turismo integrato (Facoltà di Economia) con i seguenti partner: Istituto Tecnico Statale per Periti Aziendali e Corrispondenti in Lingue Estere A. Bermani di Novara, Liceo Artistico Statale di Novara, Istituto Professionale per i Servizi Commerciali e Turistici G. Ravizza di Novara, Enaip Piemonte CFS di Novara; - Tecnico superiore per l organizzazione ed il marketing del turismo integrato (Facoltà di Scienze Politiche) con i seguenti partner: Cnos-Fap Regione Piemonte, Liceo Scientifico Statale G. Galilei di Alessandria, Labores s.r.l. di Alessandria, Alexala Atl della provincia di Alessandria; 2) di autorizzare la Dott.ssa Anna Chiara Invernizzi alla firma delle Associazioni Temporanee di Scopo; mediante i documenti in allegato. Il Senato Accademico all unanimità ratifica il suddetto decreto. Il Rettore (Prof. Paolo Garbarino) ****************** 4. Protocollo d intesa tra la Regione Piemonte e l Università degli Studi del Piemonte Orientale A. Avogadro in materia di trattamenti dei dati sensibili e giudiziari, ai sensi del D. Lgs , n /2006/4 Ufficio Affari Generali e Legali Al Presidente del Senato Accademico In data 15 dicembre 2005 è stato stipulato tra la Conferenza delle Regioni e la CRUI un Protocollo d intesa in materia di trattamenti dei dati sensibili di competenza connessa tra le Regioni e le Università, attinenti alla materia sanitaria. La Regione Piemonte, stante la necessità di recepire a livello locale l accordo sopra citato, ha provveduto, con D.G.R. n del , ad approvare lo schema di protocollo di intesa con le Università piemontesi inerente il trattamento dei dati sensibili, in conformità allo schema tipo predisposto dalla Conferenza delle Regioni, sul quale è stato fornito il prescritto parere positivo da parte dell Autorità Garante. La ratio della stipulazione di un protocollo d intesa a livello locale è da rintracciare nell esistenza di categorie di trattamenti di dati sensibili effettuati, per imprescindibili motivi di carattere organizzativo, in stretta connessione fra strutture organizzative facenti capo alla Regione Piemonte e all Università del Piemonte Orientale, con particolare riferimento alle attività di natura assistenziale, didattica e di ricerca effettuate presso le strutture sanitarie regionali. 20

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