CITTA DI SESTO SAN GIOVANNI Medaglia d Oro al Valor Militare. SETTORE EDUCAZIONE Servizio SCUOLA GARA INFORMALE APERTA PER SERVIZI DI:

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1 GARA INFORMALE APERTA PER SERVIZI DI: Progettazione e realizzazione di laboratori di lingua italiana per alunni stranieri frequentanti le scuole primarie e secondarie di 1 grado di Sesto San Giovanni e Cologno Monzese e le scuole secondarie di 2 grado di Cologno Monzese. Anno scolastico 2008/09. CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO TITOLO I INDICAZIONI GENERALI Art. 1 Oggetto dell'appalto L' appalto ha per oggetto la progettazione e realizzazione di laboratori di lingua italiana per alunni stranieri frequentanti le scuole primarie e secondarie di 1 grado di Sesto San Giovanni e Cologno Monzese e per studenti delle scuole secondarie di 2 grado di Cologno Monzese. Anno scolastico 2008/09. Art. 2 Corrispettivo Il corrispettivo massimo contrattuale corrisponderà a quello proposto in sede di offerta dalla Impresa Appaltatrice (in seguito indicata brevemente come I.A.), che non potrà eccedere l importo massimo a base di gara. Il corrispettivo effettivamente dovuto alla I.A sarà invece rapportato al numero effettivo di laboratori attivati e realizzati utilizzando i parametri economici riportati nell offerta economica. Art. 3 Durata dell'appalto La durata dell'appalto viene stabilita nel periodo Settembre Giugno Art. 4 Oneri a carico dei Comuni I Comuni mettono a disposizione i locali e le strutture necessarie allo svolgimento dei servizi oggetto dell appalto. Art. 5 Oneri a carico dell Impresa Appaltatrice Sono a carico dell I.A. le prestazioni relative ai servizi oggetto del presente appalto, comprese le spese relative al materiale eventualmente necessario alla realizzazione dei laboratori. Al termine delle prestazioni la I.A. si impegna al ripristino e alla riconsegna dei locali utilizzati liberi da ingombri e in buono stato d uso. 1

2 Art. 6 Obbligatorietà dell offerta Mentre - con la presentazione dell offerta - l impresa è immediatamente obbligata nei confronti dei Comuni a effettuare le prestazioni oggetto dell appalto nei modi e nei termini dell offerta stessa, del bando di gara e di questo capitolato, per i Comuni il rapporto obbligatorio nasce solo dopo l approvazione della determinazione di aggiudicazione definitiva e la stipulazione del contratto. La Stazione Appaltante (in seguito indicata brevemente come S.A.) si riserva, comunque, la facoltà di non aggiudicare l appalto. Art. 7 Personale La I.A. dovrà impiegare per l espletamento dei servizi oggetto dell appalto un numero necessario di personale qualificato esperto nell insegnamento della lingua italiana a alunni stranieri, con regolare rapporto di lavoro secondo quanto previsto dalle norme vigenti. La I.A. dovrà garantire, per il personale, il trattamento giuridico ed economico previsto dagli accordi nazionali e locali di categoria, nonché il puntuale adempimento degli obblighi previdenziali ed assicurativi. La I.A. è tenuta ad assicurare ai lavoratori non dipendenti un trattamento economico non inferiore a quello spettante ai lavoratori dipendenti. Dovrà essere prevista la figura di un responsabile, referente nei confronti della Stazione appaltante, in possesso di provata esperienza di coordinamento e direzione di servizi analoghi all oggetto dell appalto. Tale figura dovrà essere presente in tutti gli incontri di programmazione e verifica, sia dei singoli servizi sia di livello strategico, laddove sia richiesta la sua presenza. La I.A. dovrà garantire in qualunque momento la sostituzione del personale che dovesse assentarsi dal servizio per qualsiasi ragione. Art. 8 Continuità dei servizi La I.A. è obbligata a garantire la continuità del servizio oggetto dell'appalto provvedendo alle opportune sostituzioni od integrazioni del proprio personale che dovesse dimostrarsi insufficiente o inadeguato, anche per assenza a qualsiasi titolo. La sostituzione per malattia del personale dovrà essere immediata. In ogni caso, il personale sostitutivo, integrativo o supplente, dovrà possedere i medesimi requisiti di quello impiegato o sostituito. Art. 9 Controlli - Verifiche - Relazioni 2

3 La I.A. ha l obbligo di relazionare alla S.A. su qualsiasi fatto o situazione di rilievo e sull andamento delle attività. Spettano ai Comuni ampie facoltà di controllo e di indirizzo in qualunque momento e modo attraverso i propri responsabili in merito agli adempimenti dei programmi di lavoro e al rispetto delle norme contrattuali, contributive e assicurative nei confronti del personale. La S.A. si riserva la facoltà di risolvere unilateralmente il rapporto contrattuale a seguito dell accertamento delle violazioni delle suddette norme. Art. 10 Pagamenti La S.A. procederà al pagamento del corrispettivo dovuto alla I.A., in relazione alle prestazioni effettivamente svolte, sulla base di regolare fattura, entro 90 giorni dalla data di presentazione della stessa. Unitamente alla fattura dovranno essere presentati i rendiconti dei servizi effettuati e gli elenchi degli utenti delle prestazioni. Tali rendiconti ed elenchi dovranno essere sottoscritti dal referente della I.A. e vistati per approvazione dal Responsabile del Settore Educazione, previa verifica della regolarità e completezza delle prestazioni eseguite. Le fatture devono essere intestate al Comune di Sesto San Giovanni, Settore Educazione, Piazza della Resistenza n Sesto San Giovanni (MI). L eventuale ritardo nel pagamento delle fatture per cause di forza maggiore non potrà dare titolo alla I.A. per la richiesta di interessi di mora. Art. 11 Estensione appalto Servizi complementari La S.A. si riserva la facoltà di ridurre o aumentare i servizi alle condizioni contrattuali, fermo restando quanto previsto dall art. 11 del R.D. 2440/1923. Art. 12 Divieto di cessione - Subappalto E vietata la cessione del contratto ed il subappalto. Art. 13 Penalità e contestazioni Nell esecuzione del presente appalto, la I.A. ha l obbligo di uniformarsi alle disposizioni di legge e alle disposizioni previste e conseguenti all attuazione del presente capitolato. Qualora essa non adempia a tutti gli obblighi, ovvero violi le disposizioni del presente capitolato, la I.A. è tenuta al pagamento - per ciascuna inadempienza - di una penalità variabile da 100,00 a 500,00 in rapporto alla gravità dell inadempimento e/o della recidività. L applicazione della penale dovrà essere preceduta da formale contestazione scritta dell inadempienza, alla quale la I.A. avrà la facoltà di presentare proprie controdeduzioni entro 8 (otto) giorni dalla notifica della contestazione. La S.A. procederà all incameramento dell ammontare della penalità mediante ritenuta diretta 3

4 sulla somma da pagarsi quale corrispettivo relativo al mese nel quale è stata commessa l inadempienza da parte della I.A. Ai sensi dell art c.c., si prevede espressamente che in ogni caso l applicazione delle penali non esclude la risarcibilità del danno ulteriore. Art. 14 Cauzione Prima della stipulazione del contratto, a garanzia dell adempimento di tutte le obbligazioni derivanti dal presente appalto, la I.A. è tenuta alla costituzione di un deposito cauzionale pari al 5% dell importo netto di aggiudicazione. Tale garanzia può essere costituita in uno dei modi prescritti dalla Legge 10 giugno 1982 n Nel caso la cauzione venga costituita mediante fideiussione bancaria o assicurativa, tale fideiussione dovrà prevedere espressamente le seguenti clausole: - rinuncia da parte dell'obbligato in solido con il debitore principale al beneficio della preventiva escussione di cui all'art c.c. ed ad avvalersi della condizione contenuta nel comma 1 dell art c.c.; - impegno da parte dell'obbligato in solido con il debitore principale a considerare l'obbligazione duratura e valida fino a dichiarazione liberatoria da parte del Comune e a versare l'importo dalla cauzione a semplice richiesta scritta della Stazione Appaltante, senza alcuna riserva, osservata la sola formalità della preventiva contestazione e contestuale diffida ad adempiere con assegnazione di termine per provvedere ai sensi dell art.1454 c.c.; - operatività della garanzia entro 15 (quindici) giorni dalla richiesta. Il deposito cauzionale resterà vincolato fino all emissione del certificato di regolare esecuzione di cui al seguente art. 15 e comunque fino a quando sia stata definita qualunque eventuale controversia. Art. 15 Svincolo della cauzione A conclusione del rapporto, la S.A. emette il Certificato di regolare esecuzione, diretto a dichiarare il regolare adempimento del servizio, nonché l'avvenuta osservanza da parte dell'impresa Appaltatrice di tutti gli obblighi contrattuali e di Capitolato. Tale certificato è sottoposto a Determinazione Dirigenziale di approvazione che dispone altresì lo svincolo del deposito cauzionale. Art. 16 Stipulazione del contratto Il contratto verrà stipulato per corrispondenza - con successiva lettera che la S.A invierà all impresa aggiudicataria - come consentito dall art.17 del R.D. n.2440/

5 Art. 17 Clausola risolutiva espressa Si prevede espressamente che il contratto si risolva di diritto ai sensi dell art c.c. nei seguenti casi, a decorrere dalla data della ricezione, da parte dell Appaltatore, della comunicazione con cui la S.A. dichiara che intende valersi della presente clausola: a) gravi e ripetute violazioni da parte della I.A. degli obblighi contrattuali, non adempiuti neanche in seguito a diffida formale da parte del Comune; b) arbitrario abbandono del servizio; c) atti che costituiscono gravi violazioni di leggi e/o regolamenti, ovvero inosservanza di ordinanze e prescrizioni del Comune; d) dichiarazione di fallimento della I.A.; e) cessione del contratto o violazione del divieto di subappalto. Nel caso di risoluzione anticipata del contratto per le cause previste dal presente articolo, la I.A. incorre nel divieto di partecipare a successive gare di appalto indette dai Comuni di Sesto San Giovanni e Cologno Monzese per servizi analoghi per il triennio successivo. Art. 18 Polizze assicurative La I.A. si assume ogni responsabilità sia civile che penale ad essa derivante ai sensi di legge dall espletamento di quanto richiesto dal presente capitolato. A tale scopo la I.A. si impegna a stipulare, con primaria Compagnia di Assicurazione, una polizza RCT/RCO nella quale venga esplicitamente indicato che i Comuni debbano essere considerati terzi a tutti gli effetti e che abbia durata fino all approvazione del certificato di regolare esecuzione da parte della S.A. Art. 19 Responsabilità Norme di prevenzione e sicurezza La I.A. si assume ogni responsabilità per casi di infortuni e danni al Comune e a terzi in dipendenza di manchevolezze o di trascuratezze commesse durante l esecuzione dei servizi oggetto dell appalto. E fatto obbligo alla I.A., al fine di garantire la sicurezza sui luoghi di lavoro, di attenersi strettamente a quanto previsto dalla normativa in materia, in particolare dal D. Lgs. 19 settembre 1994 n. 626 e successive modificazioni ed integrazioni. TITOLO II SERVIZI Art. 20 5

6 Descrizione servizi oggetto dell appalto Realizzazione di complessivi n. 26 laboratori di lingua italiana per alunni stranieri delle seguenti tipologie: Laboratori di prima alfabetizzazione: apprendimento della lingua italiana attraverso percorsi a carattere intensivo per superare le difficoltà iniziali di comunicazione. La tipologia dell azione da rivolgere ai neoarrivati della scuola primaria e secondaria di 1 e 2 grado terrà conto, ai fini della composizione dei laboratori, dell omogeneità dei bisogni. Di norma ogni laboratorio sarà composto da 6/8 alunni. Ogni laboratorio dovrà prevedere 60 ore di attività con gli alunni e studenti, oltre le necessarie ore per le attività di programmazione e verifica. Nelle situazioni di minore difficoltà, su segnalazione della scuola, sono da prevedere percorsi della durata di 30 ore con i fruitori del servizio oltre le necessarie ore per le attività di programmazione e verifica. Ai fini della valorizzazione economica la realizzazione di un laboratorio da n. 30 ore verrà conteggiata come ½ laboratorio. Laboratori di consolidamento linguistico: consolidamento della lingua italiana come L2 per rafforzare il livello di autonomia e apprendimento delle varie discipline scolastiche. Le modalità attuative del percorso si differenziano a seconda dell ordine di scuola coinvolto. Di norma ogni laboratorio sarà composto da 10/12 alunni. Ogni laboratorio dovrà prevedere 60 ore di attività con gli alunni e studenti, oltre le necessarie ore per le attività di programmazione e verifica. Nelle situazioni di minore difficoltà, su segnalazione della scuola, sono da prevedere percorsi della durata di 30 ore con i fruitori del servizio oltre le necessarie ore per le attività di programmazione e verifica. Ai fini della valorizzazione economica la realizzazione di un laboratorio da n. 30 ore verrà conteggiata come ½ laboratorio. TITOLO III DISPOSIZIONI FINALI Art. 21 Domicilio L impresa dichiara di eleggere e mantenere il suo domicilio nella propria sede legale per tutta la durata dell appalto. Le notificazioni e le intimazioni sono effettuate, secondo i casi, mediante invio di lettera raccomandata a.r., fax o posta elettronica. Art. 22 Controversie Per la risoluzione di eventuali controversie le parti escludono il ricorso ad arbitri e si rivolgono unicamente all autorità giudiziaria ordinaria. Il foro territorialmente competente è quello di Monza. Art. 23 6

7 Spese Tutte le spese inerenti e conseguenti all'appalto (spese contrattuali, imposta di registro, diritti di segreteria, nonché l'imposta di bollo riguardante gli atti necessari alla gestione dell'appalto dal giorno di inizio del servizio fino all'approvazione del Certificato di regolare esecuzione ) sono a carico dell'impresa Appaltatrice. Art. 24 Disposizioni finali Per quanto non espressamente indicato in questo documento, sono applicabili le disposizioni contenute: a) nel Codice Civile; b) nel D. Lgs. 163/2006; c) nel R.D. 18 novembre 1923 n sull amministrazione del patrimonio e sulla contabilità generale dello Stato e relativo regolamento approvato con R.D. 23 maggio 1924 n. 827; d) nei regolamenti comunali. La partecipazione alla gara comporta la piena ed incondizionata accettazione di tutte le disposizioni contenute nel bando di gara e nel presente capitolato speciale. Ai sensi dell art. 11 del d.lgs. 196/2003 si precisa che il trattamento dei dati personali sarà improntato a liceità e correttezza nella piena tutela dei diritti dei concorrenti e della loro riservatezza; il trattamento dei dati ha la finalità di consentire l accertamento dell idoneità dei concorrenti a partecipare alla procedura di affidamento del servizio di cui si tratta. 7