MODULISTICA CULTURA A PORTE APERTE. La Concertazione tra pubblico e privato per l ottimale valorizzazione del patrimonio culturale lucano
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1 BASILICATA MODULISTICA Allegato al Volume: La Concertazione tra pubblico e privato per l ottimale valorizzazione del patrimonio culturale lucano Diadumeno, II sec d.c., copia in marmo da un originale bronzeo del V sec a.c. dello scultore greco Policleto, Venosa, Museo Archeologico Nazionale CULTURA A PORTE APERTE Edizioni MP MIRABILIA DIREZIONE GENERALE PER IL BILANCIO E LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA, LA PROMOZIONE, LA QUALITÀ E LA STANDARDIZZAZIONE DELLE PROCEDURE DIREZIONE REGIONALE PER I BENI CULTURALI E PAESAGGISTICI DELLA BASILICATA
2 Cultura a porte aperte DIREZIONE GENERALE PER IL BILANCIO E LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA, LA PROMOZIONE, LA QUALITÀ E LA STANDARDIZZAZIONE DELLE PROCEDURE Direttore Generale Maddalena Ragni Servizio IV - Comunicazione e Promozione Responsabile Antonella Mosca COORDINAMENTO GENERALE DEL PROGETTO Antonella Mosca In collaborazione con Monica Bartocci e Simona Pantella Hanno inoltre collaborato Costanza Barbi, Antonella Corona, Francesca D Onofrio, Rossella Flenghi, Maria Cristina Manzetti, Maria Tiziana Natale, Amedeo Natoli, Susanna Puccio, Maria Angela Siciliano Rapporti con i media Vassili Casula Comunicazione multimediale Alberto Bruni, Renzo De Simone, Francesca Lo Forte, Emilio Volpe Amministrazione Laura Petracci DIREZIONE REGIONALE PER I BENI CULTURALI E PAESAGGISTICI DELLA BASILICATA Direttore Regionale Alfredo Giacomazzi Coordinamento Regionale del progetto Elvira Pica, Massimo Carriero Soprintendenza per i Beni Archeologici della Basilicata Soprintendente Caterina Greco Referenti per il progetto Lucia Moliterni, Mara Romaniello Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici della Basilicata Soprintendente Attilio Maurano Referenti per il progetto Tonino Garzia, Antonio Rosa Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata Soprintendente Salvatore Abita Referente per il progetto Silvia Padula Soprintendenza Archivistica per la Basilicata Soprintendente Donato Tamblè Referente per il progetto Donatina Miranda Archivio di Stato di Potenza Direttore Donato Tamblè Referente per il progetto Valeria Verrastro Archivio di Stato di Matera Direttore Antonella Manupelli Referente per il progetto Antonella Manupelli Biblioteca Nazionale di Potenza Direttore Francesco Sabia Referente per il progetto Giuseppe Vinci La Concertazione tra pubblico e privato per l ottimale valorizzazione del patrimonio culturale lucano Basilicata maggio 2009 CULTURA A PORTE APERTE
3 Cultura a porte aperte PROGETTO CULTURA A PORTE APERTE Antonella Mosca Negli ultimi anni l Amministrazione, in particolare quella centrale, ha assunto tendenze volte a rompere il muro di impenetrabilità che la caratterizzava nella percezione dei cittadini e delle parti economiche e sociali. Ci sono stati progressi consistenti e, tuttavia, si è trattato il più delle volte di tentativi non sistematici oppure (come nel caso della legge 241) di aperture dell amministrazione collegate ad esigenze di singoli cittadini e a richiesta di questi nell esercizio di tutela di loro diritti. L iniziativa cultura a porte aperte si inquadra in questa tendenza verso una progressiva maggiore trasparenza ma lo fa attraverso un approccio del tutto innovativo, e in particolare: a) rovesciando il principio di accesso : non è il cittadino che chiede di partecipare ma è l amministrazione che si apre autonomamente ed è lei che chiede ai cittadini di partecipare per farsi conoscere e per far sì che attraverso questa conoscenza i cittadini sappiano di quali servizi sono beneficiari, come vengono spese le loro risorse, cosa chiedere all amministrazione perché quest ultima possa migliorarsi ; b) rendendo la partecipazione un fatto collettivo e quindi dando luogo all esercizio della partecipazione secondo un modello di offerta organizzato dell amministrazione che lavora per farsi conoscere piuttosto che rispondere di volta in volta; c) aprendo l amministrazione e il suo modello di lavoro (ma anche le persone che ne sono responsabili) alla conoscenza dei cittadini non limitata alle questioni amministrative ma soprattutto allargata alla missione tecnica dell amministrazione, a cosa fa sul territorio e come lo fa, con quali risorse e con quali risultati. È questa una iniziativa particolarmente rilevante per un amministrazione come quella dei beni culturali che rimane centrale sotto il profilo istituzionale ma che opera invece in modo pervasivo sul territorio, a contatto con le sue espressioni, culturali, sociali ed economico-produttive. A tal fine, la Direzione Generale per il bilancio e la programmazione economica, la promozione, la qualità e la standardizzazione delle procedure, per il 2009 ha avviato, un progetto nazionale di valenza territoriale nel quale verranno coinvolte tutte le regioni del Sud, coordinate a livello territoriale dalle Direzioni Regionali. Con Cultura a porte aperte si intende dare la massima trasparenza all organizzazione istituzionale del dicastero, rafforzare il dialogo con tutte le Amministrazioni locali (Regioni, Province, Comuni), ma anche con il mondo della scuola e universitario, gli ordini professionali, le associazioni pubbliche e private che operano nel settore, strutture preposte alla promozione del turismo, i cittadini e tutti quelli che in qualche modo sono interessati al settore culturale. Gli intenti prioritari del progetto possono essere così sintetizzati: - rendere consapevoli i cittadini delle opportunità che l interazione con la Pubblica Amministrazione, sempre più attenta alle esigenze dell utenza, può offrire attraverso l erogazione di servizi; - garantire una informazione trasparente e veritiera del lavoro e dei risultati raggiunti dal Ministero e da tutti i suoi Istituti; 3
4 Cultura a porte aperte - rendere consapevoli del fatto che la cultura non ha solo un grande valore comunicativo ma è anche l immagine con cui un territorio si presenta in modo unitario nel complesso delle sue caratteristiche economiche, sociali, urbanistiche, ed è un veicolo dinamico di promozione; - far sì che la cultura venga considerata non solo un servizio ai cittadini ma un fattore di attrazione turistica in grado di portare ricchezza sul territorio. Il tutto con la consapevolezza che la cultura non ha solo un grande valore astratto ma è anche l immagine con cui un territorio si promuove nel complesso delle sue caratteristiche economiche, sociali, urbanistiche. Il progetto, a cura del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, è coordinato a livello nazionale dalla Direzione Generale per il bilancio e la programmazione economica, la promozione, la qualità e la standardizzazione delle procedure, mentre il coordinamento a livello territoriale è a cura delle Direzioni Regionali per i Beni Culturali e Paesaggistici, di competenza, che coinvolgeranno tutti i propri Istituti territoriali. Il progetto ha la durata di un anno e interessa le regioni: Calabria, Basilicata, Puglia, Sardegna, Campania, Abruzzo, Molise. Il calendario prevede una prima tappa in Molise ( maggio), seguito dalla Basilicata ( maggio), la Puglia (7-8-9 ottobre), la Sardegna ( ottobre), la Campania ( ottobre), la Calabria ( novembre). L ultima Regione coinvolta sarà l Abruzzo con data da definirsi. Le istituzioni che hanno aderito al progetto sono: Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento del Turismo; Ministero dell Interno - FEC - Fondo Edifici di Culto; Regioni, Province, ICOM - International Council of Museums, Regioni, UPI Unione delle Province d Italia, ANCI Associazione Nazionale Comuni Italiani, UNPLI Unione Nazionale Pro Loco Italia, Confindustria, Confartigianato, ANA Associazione Nazionale Archeologi, FAI-Fondo per l Ambiente Italiano, Italia Nostra, Legambiente, AIPAI Associazione Italiana per il Patrimonio Archeologico Industriale, ANAI Associazione Nazionale Archivistica Italiana, ANISA - Associazione Nazionale Insegnanti Storia dell Arte, Archeoclub, Società Protezione Beni culturali, Federculture, Touring club italiano, Mecenate 90, Società Invitalia, Formez, Consiglio Nazionale degli Ingegneri, Consiglio Nazionale Architetti, Istituto italiano dei castelli. 4
5 Cultura a porte aperte Evento d inaugurazione del progetto sarà un convegno/focus group, da realizzare in un luogo di grande prestigio scelto dalla Direzione Regionale, in accordo con gli Istituti territoriali. All incontro verranno invitati a partecipare soggetti istituzionali e non, eventualmente, anche rappresentanti dell imprenditoria locale e, laddove esistano dei progetti internazionali, rappresentanti esteri. Da tali incontri dovranno scaturire strategie comuni che permettano di individuare i percorsi di sviluppo del settore culturale sul territorio nazionale rafforzando la condivisione di esperienze attraverso la presenza e la testimonianza propositiva di ciascuno per un importante momento di democrazia partecipata. Nei giorni successivi verranno aperti al pubblico, gratuitamente, gli istituti ed i luoghi d arte del MiBAC per far conoscere le attività degli uffici tecnici e amministrativi mettendo in evidenza i servizi che tali uffici erogano e dei quali sia il singolo cittadino che l Ente possono e devono usufruire. A conclusione del progetto, nella regione coinvolta verrà organizzato un grande evento (concerto, spettacolo teatrale o di danza, etc,) realizzato in un luogo d arte in collaborazione con il MIUR Ministero dell Istruzione, Università e Ricerca che si farà carico di proporre spettacoli a titolo gratuito. Tutte queste attività verranno pubblicizzate attraverso i media locali e accompagnate dalla produzione di un opuscolo istituzionale regionale che evidenzi l organizzazione interna dei singoli istituti territoriali, le competenze, le attività e i progetti realizzati e da realizzare al fine di fornire una visione completa delle diverse attività che vengono svolte sul territorio e da una serie di altri prodotti editoriali relativi ai luoghi e ai programmi. Alla fine dell anno verrà realizzato un grande convegno conclusivo dei lavori in cui verranno evidenziati i risultati raggiunti. Il progetto è realizzato dal Servizio IV - Comunicazione e Promozione. Responsabile Antonella Mosca In collaborazione con Monica Bartocci e Simona Pantella. Hanno inoltre collaborato Costanza Barbi, Vassili Casula, Antonella Corona, Francesca D Onofrio, Rossella Flenghi, Maria Cristina Manzetti, Maria Tiziana Natale, Amedeo Natoli, Susanna Puccio, Maria Angela Siciliano. 5
6 Cultura a porte aperte LA MODULISTICA E IL PIANO DI RIDUZIONE DEGLI ONERI AMMINISTRATIVI Mariantonietta Leone La modulistica costituisce uno strumento utile di semplificazione e snellimento amministrativo, che facilita e agevola il rapporto utente-amministrazione. In occasione del progetto Cultura a porte aperte, la Direzione Generale per il bilancio e la programmazione economica, la promozione, la qualità e la standardizzazione delle procedure - Servizio III Qualità e standardizzazione delle procedure - ha effettuato una ricognizione della modulistica adottata dagli istituti territoriali (Soprintendenze, Archivi e Biblioteche) del MiBAC nella regione Basilicata. Per un utilizzo ancora più efficace e razionale della modulistica attualmente in uso sia nella regione Basilicata, sia nelle altre regioni, l Amministrazione procederà ad un riesame generale per renderla omogenea sull intero territorio nazionale ed accessibile on line dai siti delle strutture periferiche. Dalle verifiche effettuate nell ambito degli uffici del MiBAC è emerso, infatti, che allo stato attuale manca una modulistica uniforme: spesso, come si è riscontrato presso gli istituti della Basilicata, viene utilizzata in maniera limitata e non è disponibile in rete. Inoltre, pur riferendosi ad un medesimo procedimento, a volte viene riportata nei siti degli istituti con differenti indicazioni. Qualora le informazioni necessarie non siano accessibili on line, l utente è costretto ad un attività di raccolta direttamente presso gli uffici competenti, con notevole dispendio di tempo. Pertanto, anche a causa della struttura organizzativa del Ministero, capillare e connotata da una forte articolazione territoriale, possono verificarsi situazioni di difficoltà che impediscono agli utenti di reperire velocemente le informazioni utili per la presentazione di istanze, l acquisizione di autorizzazioni, l inoltro di documentazione o altro. È dunque necessario che l Amministrazione si attivi per rispondere in modo tempestivo alle istanze dell utenza, diminuendo i tempi di attesa e i disagi. Il processo di revisione della modulistica, cui si è fatto cenno, prenderà l avvio in coincidenza con l adempimento degli obblighi previsti dal decreto legge 25 giugno 2008 n. 112, convertito in legge 6 agosto 2008 n. 133, che anche il MiBAC è tenuto ad osservare. La legge citata (c.d. legge taglia oneri amministrativi) all art. 25 prevede, infatti, che, per il raggiungimento dell obiettivo di governo di ridurre entro il 31 dicembre 2012 gli oneri amministrativi che gravano sulle piccole e medie imprese, per una quota complessiva del 25%, come stabilito in sede europea, ciascuna Amministrazione elabori un proprio piano di riduzione. I piani di riduzione degli oneri amministrativi, adottati dalle Amministrazioni di concerto con il Ministro per la pubblica amministrazione e l innovazione e con il Ministro per la semplificazione normativa, hanno la finalità di tracciare un quadro chiaro in relazione al raggiungimento dei risultati previsti e di 6
7 Cultura a porte aperte garantire piena trasparenza ai cittadini e alle imprese sulle iniziative programmate e realizzate. Anche il MiBAC si è attivato in tal senso ed ha avviato, alla fine del 2008, in raccordo con il Dipartimento per la Funzione Pubblica, i lavori finalizzati alla elaborazione di un piano ed alla individuazione degli interventi ritenuti idonei al raggiungimento dell obiettivo. Il piano di riduzione, in avanzata fase di definizione, è stato costruito, coerentemente con le disposizioni normative, a valle della misurazione, effettuata dal Dipartimento della Funzione Pubblica nell area di regolazione beni culturali e paesaggio, degli oneri amministrativi, ossia dei costi sostenuti dalle imprese per conformarsi ad obblighi informativi. In particolare, sono stati oggetto di misurazione gli obblighi informativi derivanti da: - Interventi soggetti ad autorizzazione - Interventi conservativi imposti - Manifesti e cartelli pubblicitari - Autorizzazione alla modifica dello stato dei luoghi in ambiti di tutela paesaggistica Gli esiti della misurazione del Dipartimento della Funzione Pubblica, in relazione agli adempimenti connessi ai suddetti obblighi informativi, hanno evidenziato come anche una modulistica disomogenea, inadeguata e non sempre disponibile on line, possa incidere su tempi e costi a carico delle imprese. Si è, pertanto, ritenuto necessario prevedere l inserimento nel piano di riduzione del MiBAC, dell intervento di semplificazione e standardizzazione della modulistica e accessibilità on line. L obiettivo che l Amministrazione si pone è in primis l abbattimento dei costi che gravano su piccole e medie imprese, ma è evidente che ne conseguirà una riduzione dei tempi e dei costi attuali per tutte le categorie di utenti. Per la realizzazione dell intervento si prevede, quindi, di effettuare una preliminare ricognizione e verifica dell esistente. Si procederà successivamente ad elaborare una modulistica semplificata e standardizzata per l intero territorio nazionale, che sia idonea a guidare l interessato nella compilazione delle istanze e nella presentazione di eventuale documentazione da allegare alle stesse. L adozione di una modulistica omogenea consentirà inoltre di uniformare le modalità degli adempimenti relativi ad un medesimo procedimento. La diffusione on line della modulistica sulle pagine web del Ministero completerà la realizzazione dell intervento, le cui finalità sono chiaramente indirizzate alla semplificazione amministrativa intesa come strumento più immediato per il perseguimento della certezza pubblica. 7
8 Cultura a porte aperte MODULISTICA IN USO NELLA REGIONE BASILICATA Maria Laura Bacci La verifica della modulistica in uso nella Regione Basilicata è stata eseguita nei seguenti Istituti statali: Archivio di Stato di Matera Archivio di Stato di Potenza Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici della Basilicata Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici della Basilicata Direzione Regionale per i beni culturali e paesaggistici della Basilicata Biblioteca Nazionale di Potenza Presso l Archivio di Stato di Matera sono in uso i seguenti modelli: Modulo 16 domanda di ammissione alla sala studio; Modulo 16bis richiesta consultazione atti; Modulo 17 richiesta di autorizzazione alla lettura di documenti; Modulo 18 richiesta di copia di atti; I moduli non sono scaricabili on-line. Presso l Archivio di Stato di Potenza sono in uso: Modulo16 domanda ammissione alla sala di studio; Modulo17 richiesta di autorizzazione alla lettura di documenti; Modulo 18 richiesta di copia di atti; Modulo richiesta autorizzazione a pubblicazione di riproduzione documenti; Modulo richiesta autorizzazione di riproduzione documenti utilizzando mezzi propri; I moduli non sono scaricabili on-line. Presso la Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici della Basilicata sono in uso i seguenti modelli: Modulo richiesta di collaborazione per l elaborazione di un progetto didattico ai sensi dell accordo quadro 20 marzo 1998 tra MiBAC e Ministero della Pubblica Istruzione. Ultimo aggiornamento 01/01/2009. Utilizzazione 100%. Modulo richiesta di collaborazione per l elaborazione di un itinerario didattico ai sensi dell accordo quadro 20 marzo 1998 tra MiBAC e Ministero della Pubblica Istruzione. Ultimo aggiornamento 01/01/2009. Utilizzazione 100%. Modulo di richiesta per accesso alla consultazione materiale documentario agli atti dell Istituto. Ultimo aggiornamento 01/01/2009. Utilizzazione 100%. Modulo di richiesta convenzione tra Soprintendenza e Istituti scolastici, Enti Locali. Ultimo aggiornamento 01/01/2009. Utilizzazione 100%. I moduli sono scaricabili on-line. Presso la Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici della Basilicata sono in uso i seguenti modelli: Modulo richiesta per la riproduzioni fotocopie; Modulo richiesta di ammissione in sala studio; I moduli non sono scaricabili on-line. Presso la Direzione Regionale per i beni culturali e paesaggistici della Basilicata sono in uso i seguenti modelli: 8
9 Cultura a porte aperte Modulo di domanda per accesso ai documenti amministrativi (Legge 241/90) Aggiornamento 2009; Modulo per la segnalazione di iniziative culturali per il programma dei Grandi eventi MiBAC. Aggiornamento I moduli sono scaricabili on-line. Presso la Biblioteca Nazionale di Potenza sono in uso i seguenti modelli: Modulo 17 modello ministeriale. Carta di entrata in biblioteca Modulo 25. Tessera di ammissione al prestito Modulo richiesta di stampe Modulo richiesta per fotocopie Modulo richiesta per prestito Modulo richiesta per prestito interbibliotecario Modulo 18 modello ministeriale. Richiesta consultazione libri Modulo richiesta per stampe a colori per uso personale Modulo richiesta per stampe in bianco e nero per uso personale Modulo di autorizzazione a riprodurre in fotocopia materiale microfilmato per uso personale 9
10 Archivio di Stato di Matera Modulo 16 domanda di ammissione alla sala studio 10
11 Archivio di Stato di Matera Modulo 16 domanda di ammissione alla sala studio 11
12 Archivio di Stato di Matera Modulo 16bis richiesta consultazione atti 12
13 Archivio di Stato di Matera Modulo 17 richiesta di autorizzazione alla lettura dei documenti 13
14 Archivio di Stato di Matera Modulo 17 richiesta di autorizzazione alla lettura dei documenti 14
15 Archivio di Stato di Matera Modulo 18 richiesta di copia di atti 15
16 Archivio di Stato di Matera Modulo 18 richiesta di copia di atti 16
17 Archivio di Stato di Potenza Modulo 16 domanda ammissione alla sala di studio 17
18 Archivio di Stato di Potenza Modulo 16 domanda ammissione alla sala di studio 18
19 Archivio di Stato di Potenza Modulo 17 richiesta di autorizzazione alla lettura di documenti 19
20 Archivio di Stato di Potenza Modulo 18 richiesta di copia di atti 20
21 Archivio di Stato di Potenza Modulo 18 richiesta di copia di atti 21
22 Archivio di Stato di Potenza Modulo richiesta autorizzazione a pubblicazione di riproduzione documenti 22
23 Archivio di Stato di Potenza Modulo richiesta autorizzazione a pubblicazione di riproduzione documenti 23
24 Archivio di Stato di Potenza Modulo richiesta autorizzazione di riproduzione documenti utilizzando mezzi propri 24
25 Archivio di Stato di Potenza Modulo richiesta autorizzazione di riproduzione documenti utilizzando mezzi propri 25
26 Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici della Basilicata Modulo richiesta di collaborazione per l elaborazione di un progetto didattico ai sensi dell accordo quadro 20 marzo 1998 tra MiBAC e Ministero della Pubblica Istruzione. Ultimo aggiornamento 01/01/2009. Utilizzazione 100% ALLEGATO N.4 Convenzione tra la Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio della Basilicata e l Istituto.. Con il patrocinio del Comune di. Visto l art. 7 della legge 1997 n. 352 recante Disposizioni sui Beni Culturali ; Visto l art. 21 della legge 15 marzo 1997 n. 59 e il D.M. Pubblica Istruzione 21 novembre 1997 n. 765 recante Norme sulla sperimentazione dell autonomia organizzativa e didattica delle istituzioni scolastiche ; Visto l accordo quadro stipulato in data 20 marzo 1998 tra il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e il Ministero della Pubblica Istruzione; Vista la circolare del Ministero della Pubblica Istruzione 16 luglio 1998 n. 312; Visto il D.P.R. 8 marzo 1999 n. 275 concernente Regolamento recante norme in materia di autonomia delle Istituzioni scolastiche ai sensi dell art.21 della legge 15 marzo 1997 n.59 ; Visto il decreto del Ministero della Pubblica Istruzione 26 giugno 2000 n. 234 avente ad oggetto Regolamento recante norme in materia di curricoli nell autonomia delle istituzioni Scolastiche, ai sensi dell art.8 del DPR 8 marzo 1999 n. 275 ; premesso che con effetto dal 1 settembre 2000, la disciplina dell autonomia si applica a tutte le istituzioni scolastiche, rendendo praticabile il principio della personalizzazione del curricolo di ciascuna scuola; considerato che la conoscenza del territorio e della storia della propria regione, nell ambito dello studio più generale della cultura nazionale, costituisce una priorità inderogabile al fine di dare agli allievi la possibilità di una formazione cosciente circa le proprie radici culturali; considerato altresì che la fruizione del patrimonio culturale non deve essere appannaggio di pochi e che i luoghi della memoria devono essere conosciuti da tutti cittadini e in primo luogo dagli allievi fin dalla più tenera età, al fine di costruire un nuovo sistema educativo orientato alla conoscenza del reale in maniera consapevole e responsabile; considerato pertanto, che l educazione responsabile e la conoscenza consapevole sono obiettivi comuni, sia alla Soprintendenza che alla Scuola; Visto l art. 119 del DLG n. 42/2004; tutto ciò premesso e considerato si conviene quanto segue: Art. 1 Premessa La premessa e gli allegati costituiscono parte integrante della presente convenzione. Art. 2 Oggetto della convenzione La Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio della Basilicata e l Istituto.di.. si impegnano a collaborare per la realizzazione del progetto:.. che si allega alla presente sotto la lett. A. Art. 3 Contenuto del progetto Il progetto si propone di offrire agli allievi l opportunità di conoscere ed approfondire tematiche 26
27 Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici della Basilicata Modulo richiesta di collaborazione per l elaborazione di un progetto didattico ai sensi dell accordo quadro 20 marzo 1998 tra MiBAC e Ministero della Pubblica Istruzione. Ultimo aggiornamento 01/01/2009. Utilizzazione 100% proprie della storia locale, nonché di avviare una riflessione critica su... In particolare sarà svolta una disamina del patrimonio storico artistico della città dove opera la scuola, attraverso una lettura dell ambiente che possa portare alla elaborazione di proprie proposte per un azione incisiva e cosciente di tutela e valorizzazione. Nel corso dello svolgimento delle attività previste, ove se ne ravvisasse la necessità, potranno essere concordati tra i responsabili scientifici del progetto aggiornamenti e modifiche, nel rispetto dell impianto progettuale complessivo. Art. 4 Durata della convenzione Per la definizione delle fasi delle attività e della durata si fa riferimento a quanto previsto in maniera più specifica dal progetto. Art. 5 Responsabili del progetto Il progetto sarà coordinato: per la Soprintendenza da.. in collaborazione con. per la Scuola da in collaborazione con... Art. 6 Collaborazioni e professionalità impiegate Per le fasi attuative del progetto le parti si potranno avvalere della collaborazione di Enti Territoriali e Locali, Pro Loco, Associazioni di volontariato, Università, Istituti di ricerca, nonché di operatori o docenti esterni alle due Amministrazioni. Art. 7 Ripartizione delle spese Il costo del progetto ammonta complessivamente a Euro. Esso sarà così ripartito: a carico della scuola Euro. Tale importo sarà utilizzato nel modo che segue: - per materiali Euro. - per allestimento aule didattiche Euro. - per elaborazione prodotti Euro. a carico della Soprintendenza Euro. Tale importo comprende: - oneri per i funzionari impegnati nel progetto (missioni, ecc) Euro. - materiale didattico (rullini, diapositive, stampa, cartucce) Euro. - divulgazione iniziative ed elaborazione prodotti Euro. Art. 8 Responsabilità e Rischi I partecipanti al progetto dovranno essere coperti da assicurazione, nel caso che già non lo siano. Art. 9 Risultati del progetto I risultati del progetto saranno documentati e divulgati a cura della Soprintendenza e della Scuola, attraverso i rispettivi canali informativi nei modi concordati ai fini di una sempre maggiore sensibilizzazione delle istituzioni scolastiche e della diffusione di iniziative analoghe. Copia della documentazione del progetto sarà inviata alla Biblioteca di Documentazione Pedagogica di Firenze e al Centro per i Servizi Educavi del Museo e del Territorio di Roma. 27
28 Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici della Basilicata Modulo richiesta di collaborazione per l elaborazione di un progetto didattico ai sensi dell accordo quadro 20 marzo 1998 tra MiBAC e Ministero della Pubblica Istruzione. Ultimo aggiornamento 01/01/2009. Utilizzazione 100% I materiali prodotti saranno utilizzati esclusivamente per scopi didattici e divulgativi, senza finalità di lucro. I diritti d autore, per eventuali ulteriori cessioni, saranno riservate ad entrambe le parti. Art. 10 Recesso Le parti potranno recedere dagli impegni assunti con la presente convenzione con un preavviso di 30 giorni. In tal caso sono fatte salve le spese già sostenute e gli impegni assunti alla data di comunicazione del recesso. Art. 11 Controversia In caso di controversia nell interpretazione o esecuzione della presente Convenzione, la questione verrà definita in via amichevole. Potenza, lì.. IL DIRIGENTE SCOLASTICO IL SOPRINTENDENTE 28
29 Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici della Basilicata Modulo richiesta di collaborazione per l elaborazione di un itinerario didattico ai sensi dell accordo quadro 20 marzo 1998 tra MiBAC e Ministero della Pubblica Istruzione. Ultimo aggiornamento 01/01/2009. Utilizzazione 100% ALLEGATO N.5 Al Soprintendente per i Beni Architettonici e per il Paesaggio della Basilicata Via Dell Elettronica Potenza Oggetto: richiesta collaborazione per l elaborazione di un itinerario didattico riguardante... Il sottoscritto... Dirigente scolastico dell Istituto... CHIEDE ai sensi dell accordo quadro 20 marzo 1998 stipulato tra il Ministero per i Beni Culturali e Ambientali e il Ministero della Pubblica Istruzione e della circolare del Ministero della Pubblica Istruzione 16 luglio 1998 n. 312, la collaborazione della Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio della Basilicata per l elaborazione, di concerto con i docenti di questa scuola, di un itinerario didattico riguardante i seguenti siti riservato ai ragazzi delle classi... finalizzato alla conoscenza e all uso responsabile del patrimonio culturale. Le modalità attuative dell itinerario saranno concordate in apposito incontro tra i referenti dell attività designati rispettivamente dalla scuola e dalla soprintendenza. Data.. IL DIRIGENTE SCOLASTICO. 29
30 Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici della Basilicata Modulo di richiesta per accesso alla consultazione materiale documentario agli atti dell Istituto. Ultimo aggiornamento 01/01/2009. Utilizzazione 100% 30
31 Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici della Basilicata Modulo di richiesta convenzione tra Soprintendenza e Istituti scolastici, Enti Locali. Ultimo aggiornamento 01/01/2009. Utilizzazione 100% ALLEGATO N. 3 Al Soprintendente per i Beni Architettonici e per il Paesaggio della Basilicata Via Dell Elettronica Potenza Oggetto: richiesta collaborazione per l elaborazione di un progetto didattico su... Il sottoscritto... Dirigente scolastico dell Istituto... CHIEDE ai sensi dell accordo quadro 20 marzo 1998 stipulato tra il Ministero per i Beni Culturali e Ambientali e il Ministero della Pubblica Istruzione e della circolare del Ministero della Pubblica Istruzione 16 luglio 1998 n. 312, la collaborazione della Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio della Basilicata per l elaborazione, di concerto con i docenti di questa scuola, di un progetto didattico annuale (o pluriennale) avente ad oggetto riservato ai ragazzi delle classi... finalizzato alla conoscenza e all uso responsabile del patrimonio culturale. Le modalità per l attuazione del progetto saranno concordate in apposito incontro tra i referenti del progetto medesimo. Data.. IL DIRIGENTE SCOLASTICO. 31
32 Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici della Basilicata Modulo richiesta per riproduzione fotocopie 32
33 Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici della Basilicata Modulo richiesta di ammissione in sala studio 33
34 Soprintendenza per i beni culturali e paesaggistici della Basilicata Modulo di domanda per accesso ai documenti amministrativi (Legge 241/90) Aggiornamento 2009 Alla Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Basilicata Corso XVIII Agosto 1860, n POTENZA DOMANDA DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI (Legge n. 241/90 e successive modifiche ed integrazioni) Il/La sottoscritt nato a il residente a in via n. telefono in qualità di (specificare, ove occorre, i propri poteri rappresentativi) SPECIFICARE IL MOTIVO GIUSTIFICATIVO DELLA RICHIESTA (art. 25 della Legge n. 241/90 e successive modifiche e integrazioni) C H I E D E l accesso ai seguenti atti: per visione degli atti depositati presso gli uffici per il rilascio di fotocopia per uso proprio (esente da bollo) copia conforme all originale (in bollo) Data Il richiedente N.B. - La presente domanda va presentata in carta resa legale solo in caso di richiesta di copie conformi. Informativa ex. art. 13 del D.lgs. n 196/2003: i dati personali raccolti saranno trattati, con strumenti caratacei e con strumenti informatici, esclusivamente nell ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa. 34
35 Soprintendenza per i beni culturali e paesaggistici della Basilicata Modulo per la segnalazione di iniziative culturali per il programma dei Grandi eventi MiBAC - Aggiornamento 2009 Manifestazioni e iniziative culturali 2009 Organizzatore Ente / Istituto / Associazione (promotore/i) collaborazioni evento nazionale di riferimento Titolo tipo di iniziativa (mostra, convegno, visita...) descrizione sintetica (se necessario, utilizzare un ulteriore foglio ) Iniziativa Prenotazione Cerimonia inaugurale Responsabile dell'iniziativa data Città e provincia sede di svolgimento indirizzo telefono URL di riferimento (solo se pubblica) data inizio e data fine orari di apertura al pubblico Costo del biglietto ed eventuali riduzioni (nei giorni non compresi nell'evento nazionale di riferimento) specificare se obbligatoria, facoltativa o nessuna telefono e/o URL data / ora luogo responsabile Ente / Istituto / Associazione di appartenenza telefono / fax numero delle immagini trasmesse per Il Responsabile dell'iniziativa VISTO: Il Capo dell'istituto La scheda va trasmessa, unitamente ad altro materiale di presentazione, alla Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Basilicata - fax Le immagini in formato digitale devono essere trasmesse, complete di didascalie, a: mcarriero@beniculturali.it Per ulteriori informazioni: Massimo Carriero, tel
36 Biblioteca Nazionale di Potenza Modulo 17 modello ministeriale. Carta di entrata in biblioteca 36
37 Biblioteca Nazionale di Potenza Modulo 25. Tessera di ammissione al prestito 37
38 Biblioteca Nazionale di Potenza Modulo richiesta di stampe 38
39 Biblioteca Nazionale di Potenza Modulo richiesta per fotocopie 39
40 Biblioteca Nazionale di Potenza Modulo richiesta per prestito 40
41 Biblioteca Nazionale di Potenza Modulo richiesta per prestito interbibliotecario 41
42 Biblioteca Nazionale di Potenza Modulo 18 modello ministeriale. Richiesta consultazione libri 42
43 Biblioteca Nazionale di Potenza Modulo richiesta per stampe a colori per uso personale 43
44 Biblioteca Nazionale di Potenza Modulo richiesta per stampe in bianco e nero per uso personale 44
45 Biblioteca Nazionale di Potenza Modulo di autorizzazione a riprodurre in fotocopia materiale microfilmato per uso personale 45
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48 Direzione Generale per il Bilancio e la Programmazione Economica, la Promozione, la Qualità e la Standardizzazione delle Procedure Direttore Generale Maddalena Ragni Servizio IV - Comunicazione e Promozione Responsabile Antonella Mosca Via del Collegio Romano, Roma Tel Fax eventi@beniculturali.it Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Basilicata Direttore Regionale Alfredo Giacomazzi Referenti per il progetto Elvira Pica - Tel epica@beniculturali.it Massimo Carriero - Tel mcarriero@beniculturali.it Corso XVIII Agosto 1860, Potenza Tel Fax dr-bas@beniculturali.it MP Mirabilia - Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata Soprintendente Salvatore Abita Referente per il progetto Silvia Padula - Tel silvia.padula@beniculturali.it Via Recinto II D Addozio, Matera Tel Fax spsae-bas@beniculturali.it Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici della Basilicata Soprintendente Attilio Maurano Referenti per il progetto Tonino Garzia - Tel tonino.garzia@beniculturali.it Antonio Rosa - Tel antonio.rosa@beniculturali.it Via dell Elettronica, Potenza Tel Fax sbap-bas@beniculturali.it Soprintendenza per i Beni Archeologici della Basilicata Soprintendente Caterina Greco Referenti per il progetto Lucia Moliterni luciaeldamoliterni@beniculturali.it Mara Romaniello mara.romaniello@beniculturali.it Via Serrao, Potenza Tel / Fax sba-bas@beniculturali.it Soprintendenza Archivistica per la Basilicata Soprintendente Donato Tamblè Referente per il progetto Donatina Miranda dmiranda@archivi.beniculturali.it Discesa San Gerardo, Potenza Tel Fax sa-bas@beniculturali.it Archivio di Stato di Potenza Direttore Donato Tamblè Referente per il progetto Valeria Verrastro vverrastro@beniculturali.it Via Nazario Sauro, Potenza Tel Fax as-pz@beniculturali.it Archivio di Stato di Matera Direttore Antonella Manupelli Referente per il progetto Antonella Manupelli amanupelli@archivi.beniculturali.it Via Tommaso Stigliani, Matera Tel Fax as-mt@beniculturali.it Biblioteca Nazionale di Potenza Direttore Francesco Sabia Referente per il progetto Giuseppe Vinci giuseppeantoniocarmine.vinci@beniculturali.it Via del Gallitello, Potenza Tel Fax bn-pz@beniculturali.it URP - Ufficio Relazioni con il Pubblico Tel Fax urp@beniculturali.it numero verde
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