Lavoro con i gruppi: la riunione

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Irma Moroni
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1 Lavoro con i gruppi: la riunione Teresa Bertotti Metodi e tecniche del Servizio Sociale - Università studi Milano Bicocca Domande. Come fare se c è una persona antagonista nel gruppo? Come fare a raggiungere gli obiettivi prestabiliti se i membri del gruppo discutono? Come si fa a gestire i conflitti nel gruppo? Come si può incentivare la mutualità nel gruppo? Come coinvolgere tutti i partecipanti? Come gestire la relazione tra formalità e informalità (confindenziale)? Come gestire la sofferenza esplicitata da un membro del gruppo (pianto, aggressività)? Come affrontare i silenzi interminabili? Come gestire gruppi in cui le persone sono obbligate a partecipare? Teresa Bertotti - università Bicocca - Milano 1 1

2 Role playing - gruppo di utenti La riunione delle mamme Appartamenti di semiautonomia 2

3 Esercitazione 2 gruppo delle mamme. Contesto Riunioni del gruppo delle mamme ospiti della struttura (otto mini appartamenti collocati in un unica struttura, con alcuni spazi comuni Lo staff è composta da un assistente sociale e due pedagogiste: una è l acoordinatrice della struttura l latra ha il compito di consulenza alle mamme per gli aspetti di rapporto con i figli Le operatrici hanno deciso di istituire due riunioni di gruppo: una dedicata ad affrontare l essere madri e i problemi del rapporto con i bambini, l altra i problemi connessi alla convivenza e al vivere sociale. La partecipazione agli incontri fa parte del patto di ospitalità. Si tengono nel tardo pomeriggio e una volontaria si occupa dei bamini Al momento sono presenti 6 mamme, Non sono stati fatti colloqui specifici ma le operatrici hanno invitato le mamme una per una. È la prima riunione Teresa Bertotti - università Bicocca - Milano 4 Obiettivi delle riunioni Offrire un luogo di confronto sulla convivenza e sugli ostacoli incontrati nelle relazioni sociali esterne Obiettivo della prima riunione Presentare il gruppo e gli obiettivi Avviare un processo di conoscenza e aiuto reciproco Affrontare i primi problemi Teresa Bertotti - università Bicocca - Milano 5 3

4 Doris - 28 anni, viene da una famiglia multiproblematica dell interland milanese. Il marito è in carcere e lei ha avuto forti scontri con la suocera e la sua famiglia. ha un bambino di tre anni e frequenta la scuola materna. Lei sta cercando un lavoro, possibilmente come parrucchiera. Maria - Viene dal sudamerica, ha tre bambini rispettivamente di 8, 6 e 2 anni. I primi due sono del primo marito, anche lui sudamericano, da quale è separata. Il terzo è nato dalla relazione con un italiano che si è rivelato violento nei confronti suoi e del bambino. È stata accolta negli appartamenti per l autonomia a seguito della sua richiesta di aiuto al servizio sociale. Teresa Bertotti - università Bicocca - Milano 6 Amina - Viene dalla Somalia, in Italia da molti anni. Ha 35 anni, lavora presso una famiglia, si trova negli appartamenti per autonomia dopo un periodo di comunità. Con sé ha il suo figlio maggiore, 15 enne con cui ci sono frequenti discussioni e la figlia minore, di 5 anni; Amina ha un altra figlia13 enne che è rimasta in comunità e viene a trovare madre e fratelli durante il we. Yumiko 37 anni, giapponese, è stata accolta negli appartamenti a seguito della separazione dal marito, anch esso giapponese, e di una forte depressione legata al tentativo del marito di sottrarle i figli. è negli appartamenti con i due gemelli di 5 anni. Un figlio più grande è rimasto con il padre. In Giappone lavorava come designer, arrivata a Milano non è riuscita ad inserirsi. Teresa Bertotti - università Bicocca - Milano 7 4

5 Marilù - Ha una bambina di sette anni, è stata collocata in comunità insieme alla figlia per tre anni prima essere negli appartamenti. In passato aveva trascurato gravemente la figlia, avendo relazioni con diversi partner e alcuni problemi con l alcool. Grazie al periodo in comunità e al supporto dei servii ora è fortemente intenzionata a ricostruirsi una vita autonoma. Franzisca 28 anni. È stata accolta con i suoi due bambini di 5 e 4 anni a seguito della perdita del suo alloggio, della fuga del marito che l ha abbandonata e del persistere delle difficoltà a condurre una vita sufficientemente autonoma. Ha difficoltà a cogliere e provvedere alle esigenze dei figli, ha una discreta costanza nel lavoro (lavora part time in un bar) Teresa Bertotti - università Bicocca - Milano 8 5

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