AVVISO D ASTA IMMOBILIARE

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1 PROVINCIA DI PISA AVVISO D ASTA IMMOBILIARE Con Determinazione Dirigenziale n del 09/07/2010 è indetta l asta pubblica per la vendita dei fabbricati di seguito indicati: LOTTO A - Immobile ad uso civile abitazione e relative pertinenze in Cascina (PI), località Pettori. Libero. Prezzo base d asta ,00. LOTTO B Immobile ad uso commerciale in Volterra (PI), via Guarnacci n. 10, Piano Terra. Locato secondo le modalità meglio precisate nel successivo paragrafo Descrizione degli immobili. Prezzo base d asta ,00. LOTTO C Immobile ad uso magazzino e relative pertinenze in Lajatico, località La Sterza, via Volterrana, Piano Terra. Libero. Prezzo base d asta ,00. LOTTO D Immobile ad uso garage e relative pertinenze in Lajatico, località La Sterza, via Volterrana, Piano Terra. Libero. Prezzo base d asta ,00. L asta si svolgerà con le modalità di cui agli artt. 73, lettera c) e 76 del vigente Regolamento per l amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato, approvato con R.D. 23/05/1924, n. 827 e ss.mm.ii. e cioè per mezzo di offerte segrete da confrontarsi col prezzo base indicato nel presente bando. L asta è fissata per il giorno 3 settembre 2010 alle ore 10:00 presso la sede della Provincia di Pisa, in Pisa p.zza Vittorio Emanuele II n. 14. I beni oggetto della presente vendita potranno essere visionati alla presenza di tecnici dell Ufficio Patrimonio, con la seguente modalità: previo appuntamento telefonico da effettuarsi chiamando il numero: Ai fini fiscali trattasi di alienazione esclusa dal campo di applicazione dell IVA. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI LOTTO A : Immobile ad uso civile abitazione e relative pertinenze in Cascina, località Pettori, via di Pettori, prezzo base d asta ,00. Trattasi di un fabbricato (ex Casello idraulico) costituito da due piani fuori terra oltre a resede e annessi, il tutto posto in Comune di Cascina, Località Pettori. Il fabbricato originariamente appartenente al Demanio dello Stato, quindi in forza del DPCM 12 ottobre 2000 trasferito alla Regione Toscana, in data 12/06/2003 è entrato a far parte del patrimonio della Provincia di Pisa in attuazione della L.R.T. 91/98. Il fabbricato al quale si accede tramite strada bianca si sviluppa su due piani fuori terra, Piano Terra e Piano Primo, e presenta una struttura in muratura portante mista di 1

2 laterizio e pietrame. Il fabbricato insiste su un terreno, escluso i corpi di fabbrica, di mq. 260 circa adibito a Resede dell immobile. L edificio risulta fatiscente in quanto privo di copertura, con solai intermedi in parte crollati, sprovvisto di infissi, impianti e servizi. Gli accessi del rudere sono interdetti da muratura di tamponamento. L immobile come sopra descritto risulta meglio rappresentato nella planimetria catastale allegata con il numero (1) al presente avviso. Per quanto attiene l impiantistica, ai sensi del Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 22/01/2008, n. 37, si precisa che l immobile non è provvisto di alcun impianto e conseguentemente non è provvisto neppure di certificazione energetica. L immobile con le relative pertinenze è rappresentato al Catasto Fabbricati del Comune di Cascina come di seguito indicato: Foglio n. 3, particella n. 48 sub. 3, Categoria A/4, Classe 2, vani 9,5, Rendita Catastale. 569,14. Lo strumento urbanistico del Comune di Cascina individua tale fabbricato in Aree agricole - art. 34 e in Aree rilevanti da un punto di vista ambientale o con funzioni strategiche - art. 33. Rischio Idrogeologico: l Autorità di Bacino del Fiume Arno con il Piano Stralcio per l Assetto Idrogeologico (P.A.I.) del Fiume Arno individua tale fabbricato in area P14: aree a pericolosità idraulica molto elevata. Per il presente immobile è stata inoltrata al Ministero per i Beni e le Attività Culturali Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Toscana, con nota prot. n del 29/12/2009, richiesta di verifica dell interesse culturale del patrimonio immobiliare pubblico ai sensi dell art. 12 del D.Lgs. n. 42/2004 e ss.mm.ii., Codice dei beni culturali e del paesaggio : si resta in attesa della relativa risposta che comunque sarà prodotta preliminarmente alla stipula del rogito di compravendita. Il valore di stima dell immobile nelle condizioni di fatto e di diritto nelle quali attualmente si trova è calcolato in ,00 (euro centoundicimilacinquecento/00). LOTTO B : Immobile ad uso commerciale in Volterra (PI), via Guarnacci n. 10, Piano Terra, prezzo base d asta ,00. L immobile adibito a fondo commerciale, si trova al piano terra di un più ampio fabbricato, costituito da una struttura in muratura portante mista di laterizio e pietrame. Si compone di unico vano con accesso indipendente dalla prospiciente via Guarnacci; il locale ha un altezza di circa ml. 3,20 e risulta privo di servizio igienico. E presente 2

3 l impianto elettrico e lo stato manutentivo complessivo risulta buono. L immobile come sopra descritto risulta meglio rappresentato nella planimetria catastale allegata con il numero (2) al presente avviso. Per quanto attiene l impiantistica, ai sensi del Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 22/01/2008, n. 37, si precisa che l immobile è dotato di impianto elettrico del quale non è disponibile la dichiarazione di conformità. Per quanto attiene l impiantistica, ai sensi del Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 22/01/2008, n. 37, si precisa che l immobile è dotato dei seguenti impianti dei quali non è disponibile la dichiarazione di conformità: termico, elettrico, idrico e fognario. Con riferimento agli obblighi di cui al D.Lgs. 19/08/2005, n. 192, modificato dal D. Lgs. 29/12/2006, n. 311, in materia di certificazione energetica dell immobile, la parte venditrice dichiara di avvalersi di quanto stabilito al paragrafo 9 - Autodichiarazione del proprietario - delle Linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici approvate con Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico di concerto con il Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, del 26/06/2009, ovvero formulare apposita dichiarazione da cui risulti che l'immobile in oggetto è stato realizzato in data anteriore all'entrata in vigore del D.Lgs. n. 192/2005, che lo stesso, di superficie inferiore a mq., è di classe energetica "G", e che i relativi costi per la gestione energetica sono molto alti. In alternativa all autodichiarazione del proprietario è facoltà dell aggiudicatario optare per l accollo della pratica per il rilascio della certificazione energetica nel qual caso la stessa sarà a totale cura e spese dell aggiudicatario che si impegna a produrla prima della stipula del contratto di compravendita al quale dovrà essere materialmente allegata. L immobile è rappresentato al Catasto Fabbricati del Comune di Volterra come di seguito indicato: Foglio n. 114, particella n. 56 sub. 3, Categoria C/1, Classe 9, Rendita Catastale. 741,63. Lo strumento urbanistico del Comune di Volterra individua tale immobile in Zona A Centro Antico - L2: funzioni specifiche edificio vincolato. Da una ricerca effettuata presso gli uffici del Comune di Volterra l immobile risulta conforme alle normative vigenti in materia di edilizia e urbanistica. L immobile è locato ai sensi della legge 27 luglio 1978, n. 392 e successive modificazioni ed integrazioni, con contratto stipulato in base al Capo II Locazione di immobili urbani adibiti ad uso diverso da quello di abitazione artt. 27 e seguenti della medesima legge, con contratto avente decorrenza dal 01/12/2000 e scadenza al 30/11/2006, rinnovato per 3

4 un ulteriore sessennio fino alla scadenza del 30/11/2012. Il contratto di locazione di cui trattasi riconosce al locatario, ai sensi dell art. 38 della Legge n. 392/1978 e successive modificazioni ed integrazioni, il diritto all esercizio della prelazione; dell esistenza di tale diritto sarà data comunicazione al locatario mediante notifica a norma delle vigenti disposizioni. Per il presente immobile, che risulta vincolato ai sensi del D.Lgs. n. 42/2004 e ss.mm.ii., Codice del beni culturali e del paesaggio, sarà inoltrata, nei termini previsti, al Ministero per i Beni e le Attività Culturali Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Toscana, specifica richiesta di verifica dell interesse culturale del patrimonio immobiliare pubblico ai sensi dell art. 12 del medesimo D.Lgs. n. 42/2004: la relativa risposta contenente le specificazioni del vincolo sarà comunque prodotta preliminarmente alla stipula del rogito di compravendita. Il valore di stima dell immobile nelle condizioni di fatto e di diritto nelle quali attualmente si trova è calcolato in ,00 (euro ottantaseimila/00). LOTTO C : Immobile ad uso magazzino e relative pertinenze in Lajatico, località La Sterza, via Volterrana, Piano Terra, prezzo base d asta ,00. Trattasi di immobile adibito ad uso magazzino facente parte di un più ampio fabbricato composto da n. 4 appartamenti e altre unità immobiliari tutti ubicati sul resede pertinenziale a comune adibito a parcheggio privato. L immobile si trova al piano terra del corpo di fabbrica secondario con accesso mediante il resede di pertinenza. La struttura dell immobile è prevalentemente in muratura mista pietrame-laterizio, la copertura del medesimo immobile è in tegole di tipo marsigliese. Per quanto attiene l impiantistica, ai sensi del Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 22/01/2008, n. 37, si precisa che l immobile è dotato di impianto elettrico del quale non è disponibile la dichiarazione di conformità. Con riferimento agli obblighi di cui al D.Lgs. 19/08/2005, n. 192, modificato dal D. Lgs. 29/12/2006, n. 311, in materia di certificazione energetica dell immobile, si precisa che in base al paragrafo 2 Campo di applicazione - delle Linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici approvate con Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico di concerto con il Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, del 26/06/2009, non sussiste obbligo di certificazione in ragione della tipologia dell immobile stesso. Il fabbricato è stato realizzato su licenza edilizia n. 3 del 01/06/1971 rilasciata alla Provincia di Pisa, parimenti risultano rilasciati i seguenti stati autorizzativi: concessione 4

5 edilizia n. 56 del 12/03/1982 e condono edilizio n. 188 del 18/03/1999. Lo stato attuale risulta realizzato in piena conformità urbanistico-edilizia come rappresentato dagli elaborati tecnici allegati alla D.I.A. n del 21/05/2009 pratica n. 10/2009. L immobile con le relative pertinenze è rappresentato al Catasto Fabbricati del Comune di Lajatico come di seguito indicato: Foglio n. 2, particella n. 104 sub. 5, Categoria C/2, Classe 5, P.T., Consistenza mq. 24, Rendita Catastale. 50,82. Lo strumento urbanistico del Comune di Lajatico individua tale fabbricato in Area di completamento e di consolidamento del tessuto urbano a prevalente destinazione residenziale. L immobile, in buono stato di manutenzione, è costituito da due locali ai quali si accede tramite unico ingresso dalla corte a comune, il tutto come meglio rappresentato nella planimetria catastale allegata con il numero (3) al presente avviso. L immobile ha un altezza media di ml. 3,40 e una superficie lorda di circa mq. 28. Il valore di stima dell immobile nelle condizioni di fatto e di diritto nelle quali attualmente si trova è calcolato in ,00 (euro quindicimila/00). LOTTO D : Immobile ad uso garage in Lajatico, località La Sterza, via Volterrana, Piano Terra, prezzo base d asta ,00. Trattasi di immobile adibito ad uso garage facente parte di un più ampio fabbricato composto da n. 4 appartamenti e altre unità immobiliari tutti ubicati sul resede pertinenziale a comune adibito a parcheggio privato. L immobile si trova al piano terra del corpo di fabbrica principale con accesso mediante il resede di pertinenza. La struttura dell immobile è prevalentemente in muratura mista pietrame-laterizio. Per quanto attiene l impiantistica, ai sensi del Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 22/01/2008, n. 37, si precisa che l immobile è dotato di impianto elettrico del quale non è disponibile la dichiarazione di conformità. Con riferimento agli obblighi di cui al D.Lgs. 19/08/2005, n. 192, modificato dal D. Lgs. 29/12/2006, n. 311, in materia di certificazione energetica dell immobile, si precisa che in base al paragrafo 2 Campo di applicazione - delle Linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici approvate con Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico di concerto con il Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, del 26/06/2009, non sussiste obbligo di certificazione in ragione della tipologia dell immobile stesso. Il fabbricato è stato realizzato su licenza edilizia n. 3 del 01/06/1971 rilasciata alla 5

6 Provincia di Pisa, parimenti risultano rilasciati i seguenti stati autorizzativi: concessione edilizia n. 56 del 12/03/1982 e condono edilizio n. 188 del 18/03/1999. Lo stato attuale risulta realizzato in piena conformità urbanistico-edilizia come rappresentato dagli elaborati tecnici allegati alla D.I.A. n del 21/05/2009 pratica n. 10/2009. L immobile con le relative pertinenze è rappresentato al Catasto Fabbricati del Comune di Lajatico come di seguito indicato: Foglio n. 2, particella n. 91 sub. 5, Categoria C/6, Classe 4, P.T., Consistenza mq. 16, Rendita Catastale. 35,53. Lo strumento urbanistico del Comune di Lajatico individua tale fabbricato in Area di completamento e di consolidamento del tessuto urbano a prevalente destinazione residenziale. L immobile, in buono stato di manutenzione, è costituito da un unico locale al quale si accede dalla corte a comune, il tutto come meglio rappresentato nella planimetria catastale allegata con il numero (4) al presente avviso. L immobile ha un altezza media di ml. 3,45 e una superficie lorda di circa mq. 19. Il valore di stima dell immobile nelle condizioni di fatto e di diritto nelle quali attualmente si trova è calcolato in ,00 (euro dodicimilacinquecento/00). Tutti i lotti, A), B), C), D), vengono alienati nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano al momento della presente asta e la Provincia di Pisa venditrice ne garantisce la legittima proprietà. Si dà atto che l immobile di cui al lotto B) è locato percui ai sensi dell art. 38 della Legge 27 luglio 1978, n. 392 e successive modificazioni ed integrazioni, il locatario ha diritto all esercizio della prelazione; dell esistenza di tale diritto sarà data comunicazione al locatario mediante notifica a norma delle vigenti disposizioni. MODALITA DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE Le offerte, a pena di esclusione, dovranno essere presentate nel modo seguente: in plico sigillato con ceralacca o altro mezzo idoneo a garantirne la segretezza, controfirmato sui lembi di chiusura, da far pervenire entro e non oltre le ore 13:00 del giorno 1 settembre 2010, al seguente indirizzo: PROVINCIA DI PISA - U.O. APPALTI E ACQUISTI - Piazza Vittorio Emanuele II, n PISA. Il plico sigillato e trasmesso con le modalità di cui sopra, dovrà riportare all esterno le generalità del mittente e l oggetto cui si riferisce, VENDITA PER ASTA PUBBLICA DI IMMOBILI - OFFERTA. Tale plico dovrà contenere, a pena di esclusione, ulteriori due buste chiuse e sigillate con 6

7 ceralacca o altro mezzo idoneo a garantirne la segretezza, controfirmate sui lembi di chiusura e contrassegnate come di seguito indicato: busta n. 1: Documentazione amministrativa, contenente la documentazione richiesta e specificata al successivo paragrafo DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA ; busta n. 2: Offerta economica Lotto <<specificare se lotto A, o B, o C o D>>, contenente l indicazione del prezzo offerto da effettuarsi secondo lo schema indicato al successivo paragrafo MODALITA DI SVOLGIMENTO DELLA GARA. Nel caso il concorrente partecipi alla gara per più lotti, pena l esclusione, dovrà inserire nel plico: un unica busta Documentazione amministrativa contenente le prove dell avvenuto deposito cauzionale distintamente per ciascuno dei lotti per i quali concorre all asta e più buste Offerta economica Lotto <<specificare se lotto A, o B, o C o D >> una per ciascun lotto per il quale concorre all asta. Il plico, pena l esclusione, dovrà pervenire entro l ora e il giorno e nel luogo sopra indicati mediante raccomandata postale, posta celere, agenzie di recapito, ovvero direttamente consegnato a mano. Nel caso di consegna a mano, la Provincia di Pisa rilascerà ricevuta attestante l avvenuta consegna. Il termine sopra indicato è perentorio e pertanto non saranno presi in considerazione plichi che, per qualsiasi ragione, non risultino pervenuti entro l ora e il giorno fissati ed in proposito non saranno ammessi reclami di sorta. E ininfluente la data di spedizione. La Provincia di Pisa declina sin da ora ogni responsabilità relativa a disguidi postali o di qualunque altra natura che impediscano il recapito della suddetta documentazione entro il termine indicato, pertanto il rischio per la mancata consegna del plico entro il termine perentoriamente fissato rimane a completo ed esclusivo carico del concorrente. Non si procederà all apertura dei plichi che non siano debitamente chiusi o che siano giunti dopo il termine precedentemente indicato o sui quali manchi l indicazione del mittente. Non si terrà conto delle offerte pervenute oltre il termine specificato anche se sostitutive od aggiuntive alla precedente. DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA All interno del plico dovranno essere inseriti, pena l esclusione: 1) La dichiarazione attestante l inesistenza dei motivi di esclusione in ordine alle incompatibilità previste dalle vigenti disposizioni e alla mancanza dell idoneità giuridica e morale. Tale dichiarazione resa ai sensi del DPR 445/2000 e ss.mm.ii. attesta che fatti, 7

8 stati e qualità descritti corrispondono a verità. Alla dichiarazione, sottoscritta con firma autografa, leggibile e per esteso, dell offerente o del legale rappresentante deve essere allegata fotocopia del documento di identità del soggetto sottoscrivente e in caso di acquisto in comproprietà, tale dichiarazione deve essere resa da tutti gli offerenti. La dichiarazione che dovrà contenere le informazioni richieste può essere resa secondo gli schemi allegati al presente avviso distinti per persone fisiche Allegato (5) e persone giuridiche Allegato (6). 2) La prova dell eseguito deposito cauzionale provvisorio nella misura del 10% dell importo stabilito a base d asta per l immobile cui è riferita l offerta, da versare mediante assegno circolare non trasferibile intestato a: Provincia di Pisa ; nel caso il soggetto concorra per più lotti il deposito cauzionale deve essere effettuato distintamente per ciascun lotto. Detto deposito non può essere costituito né mediante fideiussione bancaria né mediante polizza fideiussoria assicurativa. Al termine della seduta di gara il Presidente tratterrà il deposito all aggiudicatario e restituirà ai concorrenti non aggiudicatari il proprio deposito. MODALITA DI SVOLGIMENTO DELLA GARA L asta che si svolgerà con le modalità di cui agli artt. 73, lettera c) e 76 del vigente Regolamento per l amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato, approvato con R.D. 23/05/1924, n. 827 e cioè per mezzo di offerte segrete da confrontarsi col prezzo base indicato nel presente bando, sarà presieduta da un apposita Commissione di gara. L apertura dei plichi si svolgerà in seduta pubblica, nel luogo, nel giorno e nell ora indicati nel presente avviso. L aggiudicazione sarà fatta al concorrente che abbia offerto il maggior prezzo secondo le modalità di seguito descritte. L offerta contenuta in busta sigillata con ceralacca o altro mezzo idoneo a garantirne la segretezza e controfirmata sui lembi di chiusura, dovrà indicare all esterno inequivocabilmente il lotto per il quale si intende partecipare, con la seguente dicitura: Offerta economica lotto <<specificare se lotto A, o B, o C, o D>> ; nel caso si partecipi per più lotti le offerte devono essere presentate distintamente per ciascun lotto, ovvero in buste distinte contenenti ciascuna la dichiarazione di offerta per il lotto al quale la stessa è riferita. L offerta firmata, a pena di nullità, dovrà essere espressa secondo il seguente schema: Offro per l acquisto del lotto specificare se lotto A, o B, o C, o D - immobile posto in, via, n., la somma di. (in cifre ed in lettere), con aumento di. (in cifre ed in lettere) sul prezzo a base d asta; dovrà indicare nome e cognome dell offerente e, in caso di acquisto in comproprietà dovrà indicare i nomi di 8

9 ciascun offerente ed essere sottoscritta da tutti gli offerenti. In caso di discordanza tra il prezzo espresso in lettere e quello espresso in cifre sarà ritenuto valido quello più vantaggioso per l Amministrazione, ai sensi del disposto dell art. 72, 2 comma, del R.D. n. 827/1924. E ammessa l offerta cumulativa da parte di due o più soggetti (persone fisiche o giuridiche), restando inteso in tal caso che l alienazione avverrà in modo indiviso a favore degli aggiudicatari. Sono ammesse offerte per persona da nominare, restando inteso che in tal caso l alienazione avverrà a favore della persona nominata dall aggiudicatario successivamente all aggiudicazione stessa, nei termini e con le modalità indicati dall Amministrazione. Nel caso non pervenga indicazione o l indicazione riguardi persona i cui requisiti risultino non corrispondenti a quelli richiesti per partecipare alla presente asta, si procederà all alienazione a favore dell aggiudicatario che deve intendersi direttamente obbligato in forza della propria partecipazione all asta stessa. Chi interviene in rappresentanza di altri dovrà munirsi di procura speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata da Notaio. L asta sarà ad unico e definitivo incanto. Nell ipotesi in cui ci siano offerte vincenti uguali, secondo quanto disposto dall art. 77, comma 1 del R.D. n. 827/1924, si procederà nella medesima seduta e qualora i relativi offerenti siano tutti presenti, mediante rilancio al rialzo dell offerta. Tale esperimento di miglioria sarà effettuato con le seguenti modalità: il Presidente di Gara dà inizio all esperimento di miglioria e gli offerenti possono effettuare i rilanci tenendo conto che il minimo rialzo è pari ad. 500,00 come previsto nel presente avviso. Trascorsi tre minuti dall ultima offerta senza che ne segua un altra maggiore, l immobile viene aggiudicato all ultimo offerente. Nell ipotesi che trascorrano tre minuti dall inizio dell esperimento di miglioria senza che siano fatte nuove offerte si procederà a sorteggio tra le offerte uguali parimenti al caso previsto all articolo 77, comma 2 del R.D. n. 827/1924, in cui anche uno solo degli offerenti non sia presente alla seduta pubblica. Sono ammesse offerte di importo pari al prezzo a base d asta. Il rialzo minimo ammesso sul prezzo a base d asta è pari ad. 500,00. L offerta indeterminata, plurima, incompleta, condizionata e parziale comporta l esclusione. L offerta è ferma, vincolante ed irrevocabile e avrà validità 12 (dodici) mesi dalla data di scadenza del termine di presentazione dell offerta salva l ipotesi che si tenga esperimento di miglioria, nel qual caso la decorrenza della validità sarà quella corrispondente alla data della seduta pubblica. 9

10 L aggiudicazione provvisoria sarà effettuata a favore di chi avrà offerto il maggiore importo in aumento sul prezzo a base d asta. Ai sensi di quanto previsto dall art. 69 del R.D. n. 827/1924, si procederà all aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida. Nella seduta pubblica il Presidente di Gara redigerà relativamente a ciascun lotto, la graduatoria delle offerte pervenute in ordine decrescente partendo dall offerta più alta e contestualmente procederà all aggiudicazione provvisoria a favore del concorrente che abbia presentato la migliore offerta in quanto primo classificato nella graduatoria sopra indicata. L Aggiudicazione provvisoria vincola immediatamente l aggiudicatario all osservanza di tutte le condizioni di cui al presente avviso d asta, pena la decadenza dall aggiudicazione, la perdita del deposito cauzionale, oltre al risarcimento dei danni diretti e indiretti che l Amministrazione si riservi di chiedere incluso quanto derivante da nuove procedure d asta cui la stessa Amministrazione riterrà di dar corso. L aggiudicazione definitiva sarà disposta con apposito atto da parte del Responsabile del Procedimento successivamente all espletamento della fase di verifica e controllo dei requisiti, delle autocertificazioni e della documentazione richiesta: a seguito dell adozione del provvedimento di aggiudicazione definitiva la stessa diverrà impegnativa anche per l Amministrazione. L esito finale della procedura sarà comunicato a cura del Responsabile del Procedimento. Allo scopo di garantire maggiore chiarezza, si forniscono le seguenti ulteriori prescrizioni ed informazioni. La certificazione relativa a quanto dichiarato verrà acquisita d ufficio per il solo aggiudicatario. Tutte le spese relative alla redazione del contratto, al deposito della cauzione ed a quant altro si renderà necessario, sono a carico dell aggiudicatario. Nel caso non si possa procedere all aggiudicazione definitiva per causa imputabile all aggiudicatario provvisorio, l Amministrazione si riserva di procedere all interpello a partire dal soggetto 2 classificato nella graduatoria corrispondente al lotto per il quale è stata presentata offerta. L autorità che presiede l incanto sarà rappresentata dal Responsabile del Procedimento, Dott. Alberto MARIANNELLI tel fax indirizzo a.mariannelli@provincia.pisa.it, peraltro titolare del trattamento dei dati ai sensi del D.Lgs. 30/06/2003 n. 196 e ss.mm.ii.. Gli atti relativi all asta, oggetto del presente bando, sono visibili presso la U.O. PATRIMONIO della Provincia di Pisa, per informazioni e chiarimenti è possibile contattare 10

11 la medesima U.O. ai seguenti recapiti: tel fax , referenti: Dott.ssa Graziella FILLINI - indirizzo g.fillini@provincia.pisa.it Rag. Federica SILVETTI - indirizzo f.silvetti@provincia.pisa.it. Il presente bando è pubblicato in forma integrale sul sito Internet della Provincia di Pisa, al seguente indirizzo: all albo pretorio della Provincia di Pisa e dei Comuni di Cascina, Volterra e Lajatico. Allegati al presente avviso d asta: Allegato n. (1) Planimetria catastale Lotto A Allegato n. (2) Planimetria catastale Lotto B Allegato n. (3) Planimetria catastale Lotto C Allegato n. (4) Planimetria catastale Lotto D Allegato n. (5) Schema autocertificazione per persona fisica Allegato n. (6) Schema autocertificazione per persona giuridica. Pisa, 13 luglio 2010 IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO (Dott. Alberto MARIANNELLI) 11