i reati in tema di falsità
|
|
- Angelica Riccardi
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 i reati in tema di falsità
2 intro L'art. 25-bis del D. Lgs. 231/2001 ha esteso la responsabilità amministrativa dell ente ai reati in materia di falsità in monete, in carte di pubblico credito, in valori di bollo e in strumenti o segni di riconoscimento. In particolare i reati previsti sono: Falsificazione di monete (art. 453 c.p.). Alterazione di monete (art. 454 c.p.). Spendita e introduzione nello Stato di monete falsificate (art. 455 c.p.). Spendita di monete falsificate ricevute in buona fede (art. 457 c.p.). Falsificazione di valori di bollo (art. 459 c.p.). Contraffazione di carta filigranata (art. 460 c.p.). Fabbricazione o detenzione di filigrane o strumenti destinati alla falsificazione di monete, valori di bollo o carta filigranata (art. 461 c.p.). Uso di valori bollati contraffatti o alterati. Contraffazione, alterazione o uso di marchi o segni distintivi o brevetti, modelli e disegni. Introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi. Pag. 2
3 falsificazione di monete, spendita e introduzione nello Stato, previo concerto, di monete falsificate Il reato in questione è integrato dalla condotta di chiunque contraffà monete nazionali o straniere aventi corso legale nello Stato o fuori, altera il valore delle stesse al fine di farlo apparire più elevato o da chi più semplicemente, non avendo partecipato alla realizzazione delle due precedenti attività, ma di concerto con chi le ha compiute, introduce nel territorio dello Stato o detiene o spende o mette in circolazione o acquista, al fine di metterle in circolazione, monete contraffatte o alterate. Il dipendente nell esercizio delle attività relative al pedaggio autostradale, pur non avendo contribuito alla relativa contraffazione, ma di concerto con il relativo autore mette in circolazione le monete contraffatte. esempio alterazione di monete Integra il reato la condotta di chi altera monete nazionali o straniere facendone diminuire il valore, oppure con riferimento a dette monete, le introduce nel territorio dello Stato, le detiene, le spende o le mette in circolazione, ovvero, al fine di metterle in circolazione, le acquista o le riceve da chi le ha alterate. Pag. 3
4 spendita o introduzione nello Stato, senza concerto, di monete falsificate Il reato in esame punisce chiunque introduce nel territorio dello stato, acquista o detiene monete contraffatte o alterate, al fine di metterle in circolazione, ovvero spende dette monete. spendita di monete falsificate ricevute in buona fede Il reato in questione è commesso da chi, ricevendo in buona fede monete contraffatte o alterate, le spende o le mette in circolazione. falsificazione di valori di bollo, introduzione nello stato, acquisto, detenzione o messa in circolazione di valori di bollo falsificati La condotta criminosa in esame consiste nell alterare, contraffare o introdurre nel territorio dello Stato, detenere o mettere in circolazione carta bollata, marche da bollo, francobolli contraffatti. contraffazione di carta filigranata in uso per la fabbricazione di carte di pubblico credito o di valori di bollo Il reato in esame è integrato dalla condotta di chiunque contraffà la carta utilizzata per la fabbricazione di Pag. 4
5 carte di pubblico credito o di valori di bollo, ma anche da chiunque acquista o detiene tale carta contraffatta. fabbricazione o detenzione di filigrane o di strumenti destinati alla falsificazione di monete, di valori di bollo o di carta filigranata Il reato è integrato da chiunque reati falsità in strumenti o segni di riconoscimento fabbrica, acquista, detiene o aliena, carta filigranata, programmi informatici o strumenti destinati alla contraffazione o alterazione di monete, valori di bollo o carta filigranata. uso di valori di bollo contraffatti o alterati Il reato punisce chi, pur non essendo incorso nella contraffazione o alterazione, fa uso di valori di bollo contraffatti o alterati. Con la Legge 23 Luglio 2009, n.99 il Legislatore ha modificato l art. 25 bis del D. Lgs. 231/2001 introducendo i delitti di «Contraffazione, alterazione o uso di marchi o segni distintivi o brevetti, modelli e disegni» e di «Introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi», che sono stati modificati ed integrati anche nel Codice Penale in un ottica di maggior rigore. I beni giuridici tutelati da questi articoli sono i diritti di proprietà industriale e tutti prevedono sostanzialmente le medesime condotte, in particolare: Pag. 5
6 contraffazione di brevetti e disegni o modelli di utilità; contraffazione di marchi. Per brevetto si intende un titolo giuridico in forza del quale viene conferito un diritto temporaneo di sfruttamento dell'invenzione in un territorio e per un periodo ben determinato, al fine di impedire ad altri di produrre, vendere o utilizzare la propria invenzione senza autorizzazione. Per disegno si intende l aspetto esterno di un prodotto industriale, oppure del suo involucro e del suo contenitore. L aspetto esterno può essere dato dalla forma del prodotto/involucro/contenitore nello spazio, oppure dalla presenza, sulla superficie del prodotto, di particolari combinazioni di linee o di colori, che sono percepiti dall occhio umano e che possono essere ottenute con diversi procedimenti tecnici. Per modello di utilità si intende nuovi modelli atti a conferire particolare efficacia, comodità di applicazione o di impiego a macchine, parti di esse, strumenti, utensili od oggetti di uso in genere. Per marchio d impresa si intendono tutti i segni che possono essere riprodotti graficamente e cioè: parole, compresi i nomi di persone, i disegni, le lettere, le cifre, la forma del prodotto o il suo confezionamento, a condizione che tali segni siano adatti a distinguere i prodotti o i servizi di un impresa da quelli di altre imprese. contraffazione, alterazione o uso di marchi o segni distintivi o brevetti, modelli e disegni Per la sussistenza del reato occorre che vi sia «contraffazione», ossia una riproduzione integrale del segno distintivo o una sua alterazione, imitazione fraudolenta o falsificazione parziale, in modo che possa confondersi con quello originario. contraffazione brevetto disegno modello di utilità marchio d impresa Pag. 6
7 Si tratta di un reato contro la fede pubblica, volto a tutelare i mezzi simbolici che servono a contraddistinguere e garantire la circolazione dei prodotti industriali. Ai fini della commissione del reato, pertanto, non è necessaria una piccola modifica del marchio o una semplice imitazione, ma la riproduzione dei suoi elementi essenziali. Risponde del delitto in questione, non solo colui che sapeva per certo dell esistenza del titolo di proprietà industriale e, malgrado ciò, abbia ugualmente dato corso alla contraffazione o all alterazione, ma anche colui che, invece, pur potendo conoscere - con una diligenza media - dell esistenza del titolo di proprietà intellettuale, abbia omesso le necessarie verifiche. introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi Il reato ricorre quando i prodotti industriali detenuti per la vendita o messi altrimenti in circolazione, hanno marchi o segni distintivi nazionali o esteri, contraffatti o alterati e si perfeziona anche attraverso il compimento di un atto isolato di vendita o di messa in vendita di un prodotto contraffatto. Elemento essenziale per la configurazione del reato è il profitto. Pag. 7
8 E un reato di pericolo per il quale non è necessaria l avvenuta realizzazione dell inganno (es. l acquisto con la credenza che il bene sia originale). È volto a tutelare la pubblica fede, intesa come affidamento dei consumatori nei marchi. In tale contesto non viene punito il mero utilizzo non autorizzato dei marchi, che rileva come illecito civile e non penale, ma la commercializzazione per trarne profitto. Pag. 8
CONCESSIONI AUTOSTRADALI LOMBARDE S.p.A.
MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO CONCESSIONI AUTOSTRADALI LOMBARDE S.p.A. PARTE SPECIALE N Falsi Nummari ai sensi del Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231 Controllo (ex D. Lgs. 231/01)
DettagliModello di Organizzazione, Gestione e Controllo ai sensi del Decreto Legislativo 231/01 Parte Speciale C - Reati di falso nummario
Controllo ai sensi del Decreto Legislativo Approvato con atto del Presidente (Legale rappresentante e Amministratore Unico) n. 68 del 23.07.2018 Pagina 1 di 6 Sommario 1. Modello di organizzazione, gestione
DettagliMODELLO DI ORGANIZZAZIONE GESTIONE E CONTROLLO
INDICE 1. DESTINATARI DELLA PARTE SPECIALE 4... 3 2. I DELITTI CONTRO LA FEDE PUBBLICA RICHIAMATI DAL DECRETO... 3 3. PROCESSI SENSIBILI... 4 4. IL SISTEMA DEI CONTROLLI... 4 5. I CONTROLLI DELL'O.d.V....
DettagliPARTE SPECIALE L LE ALTRE FATTISPECIE DI REATO PREVISTE DAL D.LGS. 231/01
PARTE SPECIALE L LE ALTRE FATTISPECIE DI REATO PREVISTE DAL D.LGS. 231/01 Revisione Data Descrizione Approvato da 0 12/10/2017 Adozione CdA 1 1. PREMESSA Nella presente Parte Speciale si prendono in considerazione
DettagliPARTE SPECIALE Terza Sezione. Reati di falsità in monete, in carte di pubblico credito ed in valori di bollo
PARTE SPECIALE Terza Sezione Reati di falsità in monete, in carte di pubblico credito ed in valori di bollo INDICE PARTE SPECIALE Terza Sezione Pag. 1. Le fattispecie dei reati di falsità in monete, in
DettagliGLI ALTRI REATI PRESUPPOSTO PREVISTI DAL D.LGS. 231/01
Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo Data: 26.01.2016 Parte Speciale 12 GLI ALTRI REATI PRESUPPOSTO PREVISTI DAL D.LGS. 231/01 STORICO DELLE MODIFICHE Natura della modifica Prima stesura APPROVAZIONE
DettagliPARTE SPECIALE Terza Sezione. Reati di falsità in monete, in carte di pubblico credito, in valori di bollo e in segni di riconoscimento
PARTE SPECIALE Terza Sezione Reati di falsità in monete, in carte di pubblico credito, in valori di bollo e in segni di riconoscimento INDICE PARTE SPECIALE Terza Sezione 1. I reati di falsità in monete,
DettagliGLI ALTRI REATI PRESUPPOSTO PREVISTI DAL D.LGS. 231/01
Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo Data: 02/02/2017 Parte Speciale 12 GLI ALTRI REATI PRESUPPOSTO PREVISTI DAL D.LGS. 231/01 STORICO DELLE MODIFICHE Rev. Natura della modifica 0 Prima stesura
DettagliGLI ALTRI REATI PRESUPPOSTO PREVISTI DAL D.LGS. 231/01
Parte Speciale 13: Gli altri reati presupposto previsti dal D.Lgs. 231/01 Parte Speciale 13 GLI ALTRI REATI PRESUPPOSTO PREVISTI DAL D.LGS. 231/01 Revisione Data Descrizione Redatto da Revisionato da Approvato
DettagliLa violazione dei diritti di proprietà industriale: contraffazione e concorrenza sleale. Torino, 24 novembre 2014
La violazione dei diritti di proprietà industriale: contraffazione e concorrenza sleale Torino, 24 novembre 2014 1 AGENDA 1. Norme di riferimento a) Tutela civile b) Tutela penale c) Concorrenza sleale
DettagliTECNOLOGIE DIESEL E SISTEMI FRENANTI S.P.A. MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO EX DECRETO LEGISLATIVO 8 GIUGNO 2001, N.
TECNOLOGIE DIESEL E SISTEMI FRENANTI S.P.A. MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO EX DECRETO LEGISLATIVO 8 GIUGNO 2001, N. 231 PARTE SPECIALE G: REATI DI FALSO IN MATERIA DI MARCHI, BREVETTI
DettagliNorma d.lgs. 231/2001 Riferimento normativo Reato Sanzioni pecuniarie * Sanzioni interdittive. Malversazione a danno dello Stato
Documento aggiornato al 16 agosto 2013 Norma d.lgs. 231/2001 Riferimento normativo Reato Sanzioni pecuniarie * Sanzioni interdittive Art. 24 Art. 316-bis Art. 316-ter Malversazione a danno dello Stato
Dettagli1. GENESI, EVOLUZIONE E PROSPETTIVE FUTURE DEL D.LGS. 231/ FATTISPECIE DI REATO INDIVIDUATE NEL D.LGS. 231/2001
1. GENESI, EVOLUZIONE E PROSPETTIVE FUTURE DEL D.LGS. 231/2001 1.1 Il Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231... 15 1.2. I reati... 15 1.3 Evoluzione normativa... 16 2. FATTISPECIE DI REATO INDIVIDUATE
DettagliLegge 23 luglio 2009, n. 99. "Disposizioni per lo sviluppo e l'internazionalizzazione delle imprese, nonché in materia di energia"
Legge 23 luglio 2009, n. 99 "Disposizioni per lo sviluppo e l'internazionalizzazione delle imprese, nonché in materia di energia" Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 176 del 31 luglio 2009 Supplemento
DettagliCONCESSIONI AUTOSTRADALI LOMBARDE S.p.A.
MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO CONCESSIONI AUTOSTRADALI LOMBARDE S.p.A. PARTE SPECIALE I Contraffazione e Delitti contro l Industria ed il Commercio ai sensi del Decreto Legislativo 8
DettagliArt Spendita e introduzione nello Stato, senza concerto, di monete falsificate.
TITOLO VII Dei delitti contro la fede pubblica Capo I Della falsità in monete, in carte di pubblico credito e in valori di bollo Art. 453. Falsificazione di monete, spendita e introduzione nello Stato,
DettagliSezione Delitti contro l industria e il commercio
Modello di organizzazione gestione e controllo ai sensi del D.Lgs 231/2001 Parte Speciale Sezione Delitti contro l industria e il commercio ELENCO DELLE REVISIONI REV. DATA NATURA DELLE MODIFICHE APPROVAZIONE
DettagliPARTE SPECIALE I PRINCIPI GENERALI DI COMPORTAMENTO APPLICABILI ALLE ALTRE FATTISPECIE DI REATO
MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO EX D.LGS. 231/2001 PRINCIPI GENERALI DI COMPORTAMENTO APPLICABILI ALLE ALTRE FATTISPECIE DI REATO Approvato in data 19 luglio 2018 INDICE 1 PREMESSA 3 2
DettagliLIBRO SECONDO DEI DELITTI IN PARTICOLARE
Codice Penale LIBRO SECONDO DEI DELITTI IN PARTICOLARE TITOLO VII Dei delitti contro la fede pubblica Capo I Della falsità in monete, in carte di pubblico credito e in valori di bollo Art. 453. Falsificazione
DettagliPARTE SPECIALE M DELITTI CONTRO L INDUSTRIA E IL COMMERCIO
MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO ai sensi del Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231 PARTE SPECIALE M DELITTI CONTRO L INDUSTRIA E IL COMMERCIO INDICE 1. FUNZIONE DELLA PARTE SPECIALE
DettagliMODELLO DI GESTIONE DEL SISTEMA DEI RISCHI AZIENDALI.
MODELLO DI GESTIONE DEL SISTEMA DEI RISCHI AZIENDALI. ALLEGATO A CATALOGO REATI AGGIORNATO AL 30 SETTEMBRE 2009-86 - Catalogo reati al 30 settembre 2010 moficativa Rapporti con la Pubblica Amministrazi
DettagliMonete falsificate, spendita e introduzione nello Stato Italiano e monete falsificate.
1 di 8 453. - Monete falsificate, spendita e introduzione nello Stato Italiano e monete falsificate. È punito con il carcere da tre a dodici anni e con una multa da cinquecentosedici euro a tremilanovantotto
DettagliChimec S.p.A. Modello di organizzazione, gestione e controllo ex D. Lgs. n. 231 del 8 giugno 2001
INDICE Chimec S.p.A. Modello di organizzazione, gestione e controllo ex D. Lgs. n. 231 del 8 giugno 2001 PARTE SPECIALE G I REATI CONTRO L INDUSTRIA E IL COMMERCIO 125 1. I reati contro l industria e il
DettagliSchréder S.p.A. Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo [ex D. Lgs. 231 del 2001] Parte Speciale - 5 -
Schréder S.p.A. Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo [ex D. Lgs. 231 del 2001] Parte Speciale - 5 - Edizione Marzo 2012 PARTE SPECIALE 5 - Reati contro l industria e il commercio Schréder S.p.a.
DettagliParte Speciale M : I reati contro l industria e il commercio
Parte Speciale M : I reati contro l industria e il commercio MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO ADOTTATO DA COMAG s.r.l. IL 27 giugno 2011 PARTE SPECIALE M 1. I reati ex Legge n. 99 del 23
DettagliALLEGATO 1 FATTISPECIE DI REATO
ALLEGATO 1 FATTISPECIE DI REATO 1. LE FATTISPECIE DI REATO Le fattispecie di Reato suscettibili in base al Decreto di far sorgere la Responsabilità Amministrativa dell Ente sono soltanto quelle espressamente
DettagliALLEGATO 1: REATI ESCLUSI
ALLEGATO 1: REATI ESCLUSI Reati di cui all art. 24-ter: "Delitti di criminalità organizzata" Art. 416, c.p. Quando tre o più persone si associano allo scopo di commettere più Associazione per delitti delinquere
DettagliSul contributory infringement: il caso dei disegni e modelli vs il caso dei brevetti
STAMPANTI 3D E PROPRIETÀ INTELLETTUALE: OPPORTUNITÀ E PROBLEMI DI UNA RIVOLUZIONE TECNOLOGICA Sul contributory infringement: il caso dei disegni e modelli vs il caso dei brevetti Emanuele Montelione ---
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE FANTINATI, SARTI, GALLINELLA, CARIELLO, CRIPPA, CANCELLERI, DA VILLA, VALLASCAS, DELLA VALLE
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati XVII LEGISLATURA DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI DOCUMENTI CAMERA DEI DEPUTATI N. 4093 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI FANTINATI, SARTI, GALLINELLA, CARIELLO,
DettagliFLASH. Info Paper. Compliance: novità normative IN QUESTO NUMERO
SETTEMBRE 2016 WWW.BDO.IT FLASH Info Paper Compliance: novità normative Alla luce delle ultime novità normative il presente numero del Flash Info Paper si propone di esporre lo stato dell arte in ambito
DettagliELENCO DEI REATI PREVISTI NEL D.Lgs. 231/01
ELENCO DEI REATI PREVISTI NEL D.Lgs. 231/01 Reati contro la Pubblica Amministrazione (art. 24 e 25): Indebita percezione di contributi, finanziamenti o altre erogazioni da parte dello Stato o di altro
DettagliMODELLO DI ORGANIZZAZIONE GESTIONE E CONTROLLO
INDICE 1. DESTINATARI DELLA PARTE SPECIALE 9... 3 2. I DELITTI CONTRO L INDUSTRIA E IL COMMERCIO E IN MATERIA DI PROPRIETÀ INDUSTRIALE... 3 2.1. CONTRAFFAZIONE, ALTERAZIONE O USO DI SEGNI DISTINTIVI DI
DettagliMODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO ex D. Lgs. n. 231/2001. Parte Speciale 5 Reati contro l industria ed il commercio
FONDAZIONE EDMUND MACH FEM MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO ex D. Lgs. n. 231/2001 Parte Speciale 5 Reati contro l industria ed il commercio Adottato con deliberazione del CdA n. 1 del 26/5/2015,
DettagliComodepur S.p.A. SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO I.E COMODEPUR SpA RIFERIMENTI NORMATIVI SPECIFICI. SCHEDE REATO (D.
COMODEPUR SpA RIFERIMENTI NORMATIVI SPECIFICI. SCHEDE REATO (D.LGS 231/2001) Edizione approvata dal Consiglio di Amministrazione del 19 Settembre 2018 Il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Avv.
DettagliSe la falsità concerne un atto o parte di un atto, che faccia fede fino a querela di falso la reclusione è da tre a dieci anni.
ALLEGATO 5 DELITTI INFORMATICI, FALSO IN MONETE E VALORI, CONTRO LA PERSONALITÀ INDIVIDUALE, RICETTAZIONE E RICICLAGGIO, VIOLAZIONE DEI DIRITTI D AUTORE, DICHIARAZIONI MENDACI Falsità materiale commessa
DettagliALLEGATO 1. Art. 316Ter c.p. Indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato
ALLEGATO 1 ELENCO REATI D.LGS. 231/01 1. Delitti nei rapporti con la Pubblica Amministrazione Art. 24 - Indebita percezione di erogazioni, truffa in danno dello Stato o di un ente pubblico o per il conseguimento
DettagliMODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO ex D. Lgs. n. 231/2001
FONDAZIONE EDMUND MACH FEM MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO ex D. Lgs. n. 231/2001 Parte Speciale 4 Falsità in monete, in carte di pubblico credito, in valori di bollo e in strumenti o segni
DettagliMODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO
Data: 26/03/2015 Pag. 1 di 9 MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO Le fattispecie di reato rilevanti ai sensi del D. Lgs. 231/01 s.m.i. Data: 26/03/2015 Pag. 2 di 9 Rev Data Descrizione delle
DettagliModello di organizzazione, gestione e controllo ex. d.lgs. 231/2001
TECHNOGYM S.p.A. Sede in Gambettola (FC) Via Perticari 20 Capitale Sociale Euro 10.000.000,00 int. vers. Iscritta al n. 315187 R.E.A. di Forlì Cesena Codice Fiscale / P. I.V.A. e iscrizione al Registro
DettagliALLEGATO A ELENCO REATI D.LGS. 231/2001 (Aggiornato al 15 giugno 2015)
Pag. 1 di 5 Qui di seguito, l'elenco dei reati considerati dagli articoli del d.lgs. 231/2001 da cui può discendere la responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni
DettagliALLEGATO 3. ORIENTALGIOCHI S.r.l.
ALLEGATO 3 ORIENTALGIOCHI S.r.l. MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO ai sensi del D.Lgs. 231/2001 Elenco dei reati ex D.Lgs. 231/01 Reati di cui agli artt. 24, 24-bis, 25, 25-bis, 25-ter, 25-
DettagliAllegato 5 ELENCO DEI REATI PRESUPPOSTO RILEVANTI AI SENSI DEL D.LGS. 231/01
Allegato 5 ELENCO DEI REATI PRESUPPOSTO RILEVANTI AI SENSI DEL D.LGS. 231/01 Revisione Data Descrizione Approvato da 0 12/10/2017 Adozione CdA 1 DELITTI CONTRO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE (ARTT. 24 E 25
DettagliSANZ. AMM. MIN (quote) SANZ. AMM. MAX (quote) ART. FONTE ORIGINALE P D R = PxD
M1/02 rev. 0 TABELLA REATI/ILLECITI PRESUPPOSTO DELLA RESPONSABILITA' EX DLGS 231/01, CON RIFERIMENTI LEGISLATIVI E SANZIONI (Rev 0 del 31/01/2014) DESCRIZIONE REATO RIF. ARTT. 231 FONTE ORIGINALE ART.
DettagliMODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO (ai sensi del D.Lgs. n. 231/2001) Elenco dei reati previsti nel D.Lgs. n. 231/2001
MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO (ai sensi del D.Lgs. n. 231/2001) Elenco dei reati previsti nel D.Lgs. n. 231/2001 Reati contro la Pubblica Amministrazione (artt. 24 e 25) Malversazione
DettagliI REATI CONTRO L INDUSTRIA ED IL COMMERCIO
Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo Rev. N 1 Data: [02.08.2016] Parte Speciale 9 I REATI CONTRO L INDUSTRIA ED IL COMMERCIO STORICO DELLE MODIFICHE Natura della modifica Prima stesura APPROVAZIONE
Dettaglii reati in materia di violazione del diritto d autore
i reati in materia di violazione del diritto d autore intro Con la Legge 23 Luglio 2009, n. 99 il Legislatore ha provveduto ad estendere ulteriormente il catalogo dei reati presupposto della responsabilità
DettagliDEMO PROCEDURE WINPLE 231 MODELLO 231 PARTE SPECIALE INDICE DETTAGLIATO. Procedure 231 Modello 231 Parte speciale Indice dettagliato degli argomenti
231 Modello 231 Parte speciale Indice dettagliato degli argomenti 1 Articolazione dei poteri e sistema delle deleghe 1.1 Principi ispiratori del sistema di articolazione dei poteri delle deleghe 1.2 Il
DettagliPARTE SPECIALE H CONTRAFFAZIONE E DELITTI CONTRO L INDUSTRIA E IL COMMERCIO
PARTE SPECIALE H CONTRAFFAZIONE E DELITTI CONTRO L INDUSTRIA E IL COMMERCIO 1 PARTE SPECIALE H CONTRAFFAZIONE E DELITTI CONTRO L INDUSTRIA E IL COMMERCIO 1. Le fattispecie dei reati di contraffazione e
DettagliI REATI CONTRO L INDUSTRIA ED IL COMMERCIO
Parte Speciale 9: I reati contro l industria ed il commercio Parte Speciale 9 I REATI CONTRO L INDUSTRIA ED IL COMMERCIO Revisione Data Descrizione Redatto da Revisionato da Approvato da 0 19.07.2018 Aggiornamento
Dettaglitutela della proprietà intellettuale o industriale»;
339trigesimumtertium. Legge 23 luglio 2009 n. 99. Disposizioni per lo sviluppo e l'internazionalizzazione delle imprese, nonché in materia di energia. Questa legge è stata pubblicata in GU 31 luglio 2009
DettagliALLEGATO 2 REATI PREVISTI DAL DECRETO
ALLEGATO 2 REATI PREVISTI DAL DECRETO 1 ALLEGATO 2 REATI PREVISTI DAL DECRETO Alla data di approvazione del presente Modello, i reati presupposto sono quelli di seguito elencati: Inosservanza delle sanzioni
DettagliModello di Organizzazione, Gestione e Controllo D. Lgs. 231/2001
Pagina 1 di 6 Al Modello di Organizzazione e Gestione qui approvato sono allegati i documenti che seguono: REATI ED ILLECITI (Generale)* Il D.Lgs 231/2001, recante la disciplina in tema di responsabilità
DettagliMalversazione a danno dello Stato 316-ter c.p. Indebita percezione di erogazione a danno dello Stato 640 c.p. Truffa 640-bis c.p.
Allegato 1 al Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo (rif. Punto 2 - Introduzione) - Aggiornamento maggio 2010 Normativa di D.Lgs 231/01 24 REATI COMMESSI NEI RAPPORTI CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
DettagliParte Speciale A : I reati contro la Pubblica Amministrazione. Codice documento: MOG PSA
Parte Speciale A : I reati contro la Pubblica Amministrazione Codice documento: MOG 231 - PSA COPIA CONTROLLATA N 0 REV. BREVE DESCRIZIONE E COMMENTO DATA 0 EMISSIONE 30.07.2012 1 2 3 4 5 Tutti i cambiamenti
DettagliModello di organizzazione e di gestione ex Decreto Legislativo 8 giugno 2001 n. 231
Modello di organizzazione e di gestione ex Decreto Legislativo 8 giugno 2001 n. 231 - ALLEGATI A e B - (Fattispecie dei reati e Articoli del Codice Penale richiamati dall art 4 del D.Lgs. 231/2001) DOCUMENTO
DettagliALLEGATO 9. Valutazione impatto
ALLEGATO 9 Valutazione impatto 1 Art. 24 Art. 316-bis del codice penale (Malversazione a danno dello Stato) Art. 316-ter del codice penale (Indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato) fino a
DettagliALLEGATO ELENCO E DESCRIZIONE DEI REATI E DEGLI ILLECITI AMMINISTRATIVI PREVISTI DAL D.LGS. 231/2001
Allegato al Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ai sensi del Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231 ALLEGATO ELENCO E DESCRIZIONE DEI REATI E DEGLI ILLECITI AMMINISTRATIVI PREVISTI DAL D.LGS.
DettagliPROCEDURE DEMO WINPLE.IT
231 Modello 231 Parte speciale - Indice dettagliato degli argomenti Indice generale della sezione 1 Articolazione dei poteri e sistema delle deleghe 1.1 Principi ispiratori del sistema di articolazione
DettagliParte Speciale M : I reati contro l industria e il commercio
Parte Speciale M : I reati contro l industria e il commercio MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO ADOTTATO DA EMAK s.p.a. IL 26 febbraio 2010 PARTE SPECIALE M 1. I reati ex Legge n. 99 del 23
DettagliParte Prima PREMESSE DI TEORIA GENERALE. Capitolo Primo TEORIA DEL FALSO E BENE GIURIDICO (Roberto Rampioni)
INDICE Parte Prima PREMESSE DI TEORIA GENERALE Capitolo Primo TEORIA DEL FALSO E BENE GIURIDICO (Roberto Rampioni) 1. I delitti contro la fede pubblica: una classe composita alla ricerca di un comune denominatore...
DettagliALLEGATO Reati presupposto del D.Lgs. 231/2001
ALLEGATO Reati presupposto del D.Lgs. INDICE A. REATI CONTRO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE... 3 B. REATI INFORMATICI E TRATTAMENTO ILLECITO DI DATI... 12 C. REATI DI CRIMINALITA ORGANIZZATA... 20 D. REATI
DettagliTABELLA REATI/ILLECITI PRESUPPOSTO DELLA RESPONSABILITA' EX DLGS 231/01, CON RIFERIMENTI LEGISLATIVI E SANZIONI
TABELLA REATI/ILLECITI PRESUPPOSTO DELLA RESPONSABILITA' EX DLGS 231/01, CON RIFERIMENTI LEGISLATIVI E SANZIONI DESCRIZIONE REATO RIF. ARTT. 231 DATA DI INTROD. FONTE ORIGINALE ART. FONTE ORIGINALE SANZ.
DettagliCSP Innovazione nelle ICT Modello di organizzazione, gestione e controllo ex D.Lgs 8 giugno 2001 n. 231 ALLEGATO 1
Reati attualmente ricompresi nell ambito di applicazione del D. Lgs. 231/2001 come integrati alla luce delle modifiche e delle integrazioni apportate dalla Legge 190/2012 Disposizioni per la prevenzione
DettagliALLEGATO 1. al MODELLO DI ORGANIZAZIONE GESTIONE E CONTROLLO EX. D. LGS. 231/2001. Elenco dei Reati ex D. Lgs. 231/2001. Versione del 18 marzo 2015
1 ALLEGATO 1 al MODELLO DI ORGANIZAZIONE GESTIONE E CONTROLLO EX. D. LGS. 231/2001 Elenco dei Reati ex D. Lgs. 231/2001 Versione del 18 marzo 2015 Approvata dal CdA del: 18/03/2015 INDICE 1. I REATI PRESUPPOSTO
DettagliMODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO ALLEGATO 1
MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO ALLEGATO 1 Henkel Italia S.r.l. ai sensi del Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231 Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo (ex D. Lgs. 231/01)
DettagliDESCRIZIONE REATO RIF. ARTT. 231
TABLLA RATI/ILLCITI PRSUPPOSTO DLLA RSPONSABILITA' X DLGS 231/01, CON RIFRIMNTI LGISLATIVI SANZIONI (Rev 22 del 21/03/2018 DSCRIZION RATO RIF. ARTT. 231 N e e (Malversazione a danno dello Stato o di altro
DettagliParte Speciale G : I reati transnazionali e di ricettazione, riciclaggio e impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita
Parte Speciale G : I reati transnazionali e di ricettazione, riciclaggio e impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO AGGIORNATA DA EMAK s.p.a.
DettagliMODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO ALL. 1 CATALOGO DEI REATI
MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO ALL. 1 CATALOGO DEI REATI Aprile 2018 Catalogo dei reati di cui al D.Lgs., finalizzato alla prevenzione della responsabilità di Nuovo Imaie Nuovo Istituto
DettagliMODELLO DI ORGANIZZAZIONE E GESTIONE
MODELLO DI ORGANIZZAZIONE E GESTIONE EX D. LGS. 231/2001 --Parte Speciale-- (definizione degli illeciti e mappatura delle attività sensibili) Aggiornato al 30/12/2010 FDE srl Formazione, Ricerca e Consulenza
DettagliELENCO REATI PRESUPPOSTO RILEVANTI AI SENSI DEL D.LGS. 231/01
Rev. N 0 Data: 26.01.2016 Allegato 6 ELENCO REATI PRESUPPOSTO RILEVANTI AI SENSI DEL D.LGS. 231/01 Aggiornato a Dicembre 2015 STORICO DELLE MODIFICHE Rev. Natura della modifica 0 Prima stesura APPROVAZIONE
DettagliDOCUMENTO DESCRITTIVO DEL MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO ai sensi del D. LGS. 8 giugno 2001, n 231
DOCUMENTO DESCRITTIVO DEL MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO ai sensi del D. LGS. 8 giugno 2001, n 231 Approvato dal Consiglio di Amministrazione con delibera del Redazione e storico aggiornamenti
DettagliModello di Organizzazione, Gestione e Controllo, adottato ai sensi degli artt. 6. e 7 del D.Lgs. 231/2001, da Biofutura Pharma S.p.a.
Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo, adottato ai sensi degli artt. 6 e 7 del D.Lgs. 231/2001, da Biofutura Pharma S.p.a. ALLEGATO ELENCO DEI REATI PRESUPPOSTO DELLA RESPONSABILITA' AMMINISTRATIVA
DettagliALLEGATO ELENCO E DESCRIZIONE DEI REATI E DEGLI ILLECITI AMMINISTRATIVI PREVISTI DAL D.LGS. 231/2001 1
Allegato al Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ai sensi del Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231 ALLEGATO ELENCO E DESCRIZIONE DEI REATI E DEGLI ILLECITI AMMINISTRATIVI PREVISTI DAL D.LGS.
DettagliELENCO REATI PRESUPPOSTO RILEVANTI AI SENSI DEL D.LGS. 231/01
Allegato 6 ELENCO REATI PRESUPPOSTO RILEVANTI AI SENSI DEL D.LGS. 231/01 Aggiornato ad Aprile 2018 Revisione Data Descrizione Redatto da Revisionato da Approvato da 0 19.07.2018 Aggiornamento del Modello
DettagliART. FONTE ORIGINALE. SANZ. INT. MAX (mesi)
TABELLA REATI/ILLECITI PRESUPPOSTO DELLA RESPONSABILITA' EX D.LGS. 231/01, CON RIFERIMENT DESCRIZIONE REATO RIF. ARTT. 231 DATA DI INTROD. FONTE ART. FONTE SANZ. INT. SANZ. AMM. SANZ. AMM. SANZ. INT. MAX
DettagliPARTE GENERALE ELENCO REATI CHE DETERMINANO LA RESPONSABILITA DELLE SOCIETA AI SENSI DEL D.LGS. 231/2001
PARTE GENERALE ELENCO REATI CHE DETERMINANO LA RESPONSABILITA DELLE SOCIETA AI SENSI DEL D.LGS. 231/2001 AGGIORNAMENTO: 27/03/2013 Reati commessi nei rapporti con la Pubblica Amministrazione Indebita percezione,
DettagliCONFAGRICOLTURA BOLOGNA MAPPATURA DEI RISCHI DI COMMISSIONE DEI REATI EX D.LGS. 231/2001
Page 1 CONFAGRICOLTURA BOLOGNA MAPPATURA DEI RISCHI DI COMMISSIONE DEI REATI EX D.LGS. 231/2001 ATTIVITA' AZIENDALI Art. 316-ter Indebita percezione di contributi, o altre erogazioni da parte dello Stato
DettagliArticoli del Codice Penale
Articoli del Codice Penale Per rendere più incisiva la repressione della pirateria audiovisiva, accanto ai reati previsti dalla L. 633/41, il codice penale annovera al suo interno ulteriori fattispecie,
DettagliElenco dei Reati ex D.Lgs. 231/2001
Elenco dei Reati ex D.Lgs. 231/2001 Versione del: Ottobre 2017 Approvata dall OdV del: 24.10.2017 Approvata dal CdA del: 24.10.2017 Pag. 1 Elenco Reati Versione di Ottobre 2017 INDICE 1. I REATI PRESUPPOSTO...
DettagliElenco dei Reati ex D.Lgs. 231/2001
Elenco dei Reati ex D.Lgs. 231/2001 Versione del: Ottobre 2017 Approvata dall OdV del: 9.10.2017 Approvata dal CdA del: 19.10.2017 Pag. 1 Elenco Reati Versione di Ottobre 2017 INDICE 1. I REATI PRESUPPOSTO...
DettagliElenco dei Reati ex D.Lgs. 231/2001
Elenco dei Reati ex D.Lgs. 231/2001 Versione del: settembre 2018 Approvata dall OdV del: 6 settembre 2018 Approvata dal CdA del: 6 settembre 2018 Pag. 1 Elenco Reati Versione di settembre 2018 INDICE 1.
DettagliResponsabilità amministrativa dell Ente Decreto Legislativo 231/2001
Responsabilità amministrativa dell Ente Decreto Legislativo 231/2001 Contenuti legislativi Modello di organizzazione, gestione e controllo Organismo di Vigilanza Connessioni con il Testo Unico Sicurezza
DettagliModello di organizzazione e di gestione ex Decreto Legislativo 8 giugno 2001 n. 231
Modello di organizzazione e di gestione ex Decreto Legislativo 8 giugno 2001 n. 231 - ALLEGATI A e B (Fattispecie dei reati e Articoli del Codice Penale richiamati dall art. 4 del D.Lgs. 231/2001) DOCUMENTO
DettagliPARTE SPECIALE DELITTI CONTRO L INDUSTRIUA E IL COMMERCIO. art. 25 bis 1 D.Lgs. 231/2001. COLOPLAST S.p.A.
PARTE SPECIALE DELITTI CONTRO L INDUSTRIUA E IL COMMERCIO art. 25 bis 1 D.Lgs. 231/2001 Si riporta di seguito una sintetica descrizione dei reati richiamati nell art. 25 bis 1, come introdotto nel Decreto
DettagliMODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO
Idrotermica Coop Soc. Coop. V. B. Vanzetti,1 47122 Forlì MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO ai sensi del Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231 sulla Responsabilità Amministrativa delle
DettagliMODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO AI SENSI DEL DECRETO LEGISLATIVO 8 GIUGNO 2001 N. 231
MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO AI SENSI DEL DECRETO LEGISLATIVO 8 GIUGNO 2001 N. 231 ALLEGATO 1 CATALOGO DEI REATI PRESUPPOSTO DELLA RESPONSABILITÀ AMMINISTRATIVA DELLE SOCIETÀ E DEGLI
DettagliLa contraffazione non è un problema solo del venditore: il ruolo del consumatore disattento nel fenomeno della contraffazione
La contraffazione non è un problema solo del venditore: il ruolo del consumatore disattento nel fenomeno della contraffazione Torino, 24 novembre 2014 1 Proprietà Industriale Diritti e fonti Domain Name
Dettagliesame di avvocato 2012 pareri e atti svolti diritto penale bruno fiammella e anna maria liconti
esame di avvocato 2012 pareri e atti svolti diritto penale bruno fiammella e anna maria liconti 74 Pareri e atti svolti di diritto penale Parere n. 13 Responsabilità del venditore per la vendita di capi
DettagliLa tutela penale dei marchi nel contesto del merchandising sportivo: Stato dell arte Limiti della tutela Possibili strategie. Torino, 11 maggio 2015
Avv. Riccardo Castiglioni Studio legale Castiglioni Marchetti le Divelec Baratta Milano La tutela penale dei marchi nel contesto del merchandising sportivo: Stato dell arte Limiti della tutela Possibili
DettagliINTROD. 24 (Reati commessi nei rapporti con la Pubblica Amministrazione) 24 (Reati commessi nei rapporti con la Pubblica Amministrazione)
SCREENING PRELIARE INT. (mesi) INT. (mesi) (Malversazione a danno dello Stato o di altro ente pubblico) Chiunque, estraneo alla pubblica amministrazione, avendo ottenuto dallo Stato o da altro ente pubblico
DettagliKedrion S.p.A. Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ALLEGATO 1. (adottato ai sensi del Decreto Legislativo n. 231/2001)
Kedrion S.p.A. Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo (adottato ai sensi del Decreto Legislativo n. ) ALLEGATO 1 I reati e gli illeciti amministrativi rilevanti ai sensi del INDICE A. REATI CONTRO
DettagliTeatro di Roma. Modello di organizzazione, gestione e controllo. Allegato 1 - Catalogo dei reati previsti dal D.Lgs. 231/2001
Teatro di Roma Modello di organizzazione, gestione e controllo (adottato ai sensi del Decreto Legislativo n. ) Allegato 1 - Catalogo dei reati previsti dal D.Lgs. INDICE A. REATI CONTRO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE...
DettagliMODELLO DI ORGANIZZAZIONE E DI GESTIONE D.LGS. N. 231/2001 Elenco dei reati
MODELLO DI ORGANIZZAZIONE E DI GESTIONE D.LGS. N. 231/2001 Elenco dei reati Titolo Modello di Organizzazione e di Gestione D.lgs. n. 231/2001 Elenco dei reati Abstract Il presente documento contiene l
Dettagli24 (Reati commessi nei rapporti con la Pubblica Amministrazione) 24 (Reati commessi nei rapporti con la Pubblica Amministrazione)
c.p. 316 bis (Malversazione a danno dello Stato o di altro ente pubblico) Chiunque, estraneo alla pubblica amministrazione, avendo ottenuto dallo Stato o da altro ente pubblico o dalle Comunità europee
Dettagli