IL TESSUTO ECONOMICO-PRODUTTIVO DELLA REGIONE LOMBARDIA:

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1 PRESENTANO IL TESSUTO ECONOMICO-PRODUTTIVO DELLA REGIONE LOMBARDIA: confronto con le regioni europee NUTS1 e NUTS2 (versione estesa) allegato di: #Lombardia2030

2 Il tessuto economico- produttivo della Regione Lombardia: confronto con le regioni europee NUTS1 e NUTS2 1. Premessa La Lombardia è la regione più competitiva del nostro Paese. Non solo: la Lombardia è anche tra le regioni più competitive in Europa. Questo risultato è tanto più significativo se si considerano i numerosi ostacoli e il contesto poco favorevole in cui si trovano ad operare in generale le imprese italiane, ivi incluse quelle lombarde, anche se sicuramente il contesto strutturale della Lombardia è tra i migliori nel Paese. Un contesto che, come è noto, si caratterizza per l eccessiva burocrazia, l elevata pressione fiscale, gli alti costi dell energia, l incertezza del diritto, il deficit infrastrutturale: importanti vincoli insiti nel sistema- Paese che da tempo pesano sulle imprese e scoraggiano gli investimenti esteri; ai quali si è aggiunto, negli ultimi anni, il collasso della domanda interna generato dall eccessiva politica di austerità che ha inferto un ulteriore colpo al potere d acquisto delle famiglie italiane (già indebolito dal ventennale processo di deleveraging delle finanze pubbliche, basato su continui incrementi della tassazione di famiglie e imprese, che quanto meno ha consentito all Italia di presentarsi dal 1992 al 2013 in avanzo statale primario per ben 21 anni su 22) e ha avuto un impatto negativo sulla stessa dinamica della produzione industriale e degli investimenti, lasciando all industria un conto salatissimo da pagare in termini di perdita di capacità produttiva. Ciò che, invece, è molto meno noto e che con questa breve analisi si intende portare alla luce sono i numerosi punti di forza dell Italia, e della Regione Lombardia in particolare, che troppo spesso non vengono adeguatamente valorizzati se non addirittura ignorati in un Paese che tende ad auto- svalutarsi costantemente. E che al contrario appare propenso a sopravvalutare classifiche di competitività internazionale, come quelle dell International Institute for Management Development di Losanna o del World Economic Forum, che descrivono sommariamente un Italia sempre più in declino, collocando il nostro Paese, ma anche aree estremamente competitive come la stessa Regione Lombardia, nella parte bassa di tali graduatorie. 2. I contenuti dell analisi L indagine che segue è centrata sull elaborazione di un focus relativo al tessuto economico- produttivo della Regione Lombardia, al fine di farne emergere, rendendoli noti, i numerosi punti di forza. Nell analisi si descrive dapprima, in maniera molto sintetica, il posizionamento della Lombardia nel quadro nazionale e il peso delle singole province nell economia regionale. Si procede poi con un accurato confronto tra il tessuto produttivo lombardo e quello delle equivalenti regioni europee di grado NUTS2, ma anche di alcune regioni europee leader di grado NUTS1 1, sulla base di alcuni indicatori economici tradizionalmente utilizzati. 1 La Nomenclatura delle Unità Territoriali Statistiche (NUTS) identifica la ripartizione del territorio dell'unione Europea a fini statistici. La nomenclatura ha vari livelli suddividendo i Paesi dell'unione Europea in: territori di livello NUTS0: si tratta dei 28 Stati nazionali. territori di livello NUTS1: si tratta delle macro- regioni, come ad esempio i Lander della Germania o nel caso dell'italia la suddivisione per aree sovra- regionali, come Nord- Ovest, Nord- Est, Centro, Sud, Isole. 1

3 In particolare, dopo una preliminare descrizione delle dimensioni demografiche ed economiche della Regione Lombardia nel confronto con le equivalenti Regioni europee NUTS2, si entra nel vivo dell analisi valutando il posizionamento della Lombardia nelle classifiche regionali europee (NUTS1 e NUTS2) e nelle classifiche nazionali (NUTS0) in termini di generazione di Valore aggiunto, sia totale che dei principali settori economici. Segue una comparazione tra la Lombardia e alcune selezionate regioni europee di rango NUTS1, in termini di PIL pro capite e Valore aggiunto settoriale. La scelta di porre a confronto la Lombardia anche con regioni NUTS1 di rango superiore è stata fatta per prevenire l obiezione di coloro che potrebbero sostenere che la Regione Lombardia eccelle nei confronti di analoghe regioni NUTS2 soltanto perché più grande dal punto di vista demografico. Al contrario noi dimostreremo che la Lombardia si colloca in posizioni significative nelle classifiche regionali europee anche se confrontata con regioni di dimensioni demograficamente analoghe e persino più grandi. Con riferimento a queste regioni si è comparato il peso ricoperto dal settore industriale, rispetto agli altri principali settori di attività, in termini di valore aggiunto e di occupazione. Inoltre si sono analizzati alcuni indicatori relativi all industria manifatturiera (occupazione ed export), al turismo internazionale (presenza di turisti stranieri) e all agricoltura (produzioni agricole e zootecniche). Nelle comparazioni a livello europeo si sono utilizzati gli ultimi dati disponibili di fonte Eurostat; per l analisi del peso delle singole regioni nell economia italiana e delle singole province nell economia lombarda si è fatto riferimento a dati Istat, così come per il calcolo dell export lombardo di manufatti. In questa breve nota si presenta una sintesi dei risultati emersi dall analisi, riportando all interno del testo solo le tabelle con i dati più significativi. L elenco completo delle tabelle è contenuto nell Appendice statistica (ciascuna delle quali con un rimando all interno del testo), a cui si rinvia per ulteriori approfondimenti. 3. La Lombardia in Italia La Lombardia è la principale regione italiana sia dal punto di vista demografico, che da quello economico. La sua popolazione, pari a 9,9 milioni di abitanti nel 2011, rappresenta il 16,4% di quella italiana e il suo PIL, superiore ai 337 miliardi di euro nello stesso anno, rappresenta oltre il 20% del PIL nazionale. La Lombardia è la principale regione industriale del nostro Paese: nel 2013 il suo Valore aggiunto industriale è stato pari al 26,7% di quello nazionale; mentre in termini di occupazione la Lombardia assorbe il 23,8% degli occupati dell intera industria nazionale. Ma la Lombardia gioca un ruolo di primo piano anche nell agricoltura, presentando il secondo Valore aggiunto agricolo, pari al 10,4% di quello italiano (tabelle nell Appendice statistica). Tuttavia, il peso delle singole province nel tessuto economico- produttivo lombardo è molto differente, con un ruolo preponderante della provincia di Milano, seguita a una certa distanza, dalle province di Brescia e Bergamo. Queste tre province sono quelle più importanti dal punto di vista industriale, mentre nel settore agricolo la leadership spetta alle due province sud- orientali della Lombardia (Mantova e Cremona), unitamente alla provincia di Brescia. In particolare, la provincia di Milano genera il 31,3% del Valore aggiunto industriale della Lombardia, Brescia il 14% e Bergamo il 13,1%. Per quanto riguarda il Valore aggiunto agricolo, la provincia di Brescia precede tutte le altre con il 26%, seguita da Mantova (20,2%) e Cremona (14,6%) (tabelle nell Appendice Statistica). territori di livello NUTS2: nel caso dell Italia si tratta delle Regioni propriamente dette; sono territori NUTS2 le Comunità autonome in Spagna, le regioni e le DOM francesi, le province belghe e olandesi, i Lander austriaci, le Regierungsbezirke tedesche, etc. territori di livello NUTS3: nel caso dell Italia si tratta delle province; sono territori NUTS2 le Kreise tedesche, i Dipartimenti francesi, le province spagnole, le Nomoi in Grecia, le Maakunnat in Finlandia, i Län in Svezia, etc. 2

4 4. La Lombardia in Europa 4.1 Dimensioni demografiche e dimensioni economiche Con 9,9 milioni di abitanti la Lombardia, nel confronto con le equivalenti regioni europee di rango NUTS2, è dal punto di vista demografico la seconda Regione europea più popolosa dopo l Île de France, che ne ha 11,9 milioni (tabella 4.1). Con una popolazione superiore ai 6 milioni di abitanti vi sono tre regioni spagnole (Andalusia, Catalogna e Madrid) e un altra regione francese (Rhône- Alpes). La principale regione tedesca dal punto di vista demografico è Düsseldorf (in decima posizione, con poco più di 5,1 milioni di abitanti), quella inglese è Outer London (quindicesima, con 4,9 milioni di abitanti). Tabella 4.1 Classifica delle prime 20 regioni europee NUTS2 per POPOLAZIONE: anno 2011 (migliaia di abitanti) Rank Regioni UE NUTS Rank Regioni UE NUTS FR10 - Île de France ITG1 - Sicilia ITC4 - Lombardia ES52 - Comunidad Valenciana ES61 - Andalucía ITH3 - Veneto ES51 - Cataluña FR82 - Provence-Alpes-Côte d'azur ES30 - Comunidad de Madrid UKI2 - Outer London FR71 - Rhône-Alpes PL22 - Slaskie ITF3 - Campania ITC1 - Piemonte ITI4 - Lazio ITH5 - Emilia-Romagna PL12 - Mazowieckie DE21 - Oberbayern DEA1 - Düsseldorf DEA2 - Köln Dal punto di vista delle dimensioni economiche la Lombardia è la seconda Regione europea NUTS2 per generazione di PIL, posizionandosi nuovamente dopo l Île de France, ma davanti a Regioni come l Inner London, l Alta Baviera, Düsseldorf, o la Regione di Stoccarda (tabella 4.2). Tabella 4.2 Classifica delle prime 20 regioni europee NUTS2 in termini di PIL: anno 2011 (milioni di euro) Rank Regioni UE NUTS Rank Regioni UE NUTS FR10 - Île de France DE11 - Stuttgart ITC4 - Lombardia ITH3 - Veneto UKI1 - Inner London DEA2 - Köln ES51 - Cataluña FR82 - Provence-Alpes-Côte d'azur FR71 - Rhône-Alpes ITH5 - Emilia-Romagna DE21 - Oberbayern ES61 - Andalucía ES30 - Comunidad de Madrid IE02 - Southern and Eastern DEA1 - Düsseldorf ITC1 - Piemonte ITI4 - Lazio NL33 - Zuid-Holland DE71 - Darmstadt UKI2 - Outer London (NUTS 2010)

5 Se si considera il PIL pro capite, la Lombardia si posiziona 45esima, dietro a Regioni NUTS2 con un numero molto meno elevato di abitanti (con l eccezione dell Île de France), mentre in termini di PIL pro capite a parità di potere d acquisto si posiziona 32esima (tabelle nell Appendice Statistica). 4.2 Il posizionamento della Lombardia rispetto alle classifiche nazionali (NUTS0) e regionali europee (NUTS1 e NUTS2) per valore aggiunto totale e dei principali settori economici La Lombardia si trova ai vertici delle classifiche per generazione di Valore aggiunto, sia totale che dei principali settori economici. Ed occupa tali posizioni non soltanto nel confronto con le equivalenti Regioni europee NUTS2, ma anche rapportandosi alle macroregioni NUTS1, che hanno una popolazione analoga e spesso superiore a quella della Lombardia, e addirittura nei confronti dei 28 Paesi della UE (NUTS0). In particolare, considerando le regioni europee NUTS2 la Lombardia si colloca al secondo posto in termini di generazione di Valore aggiunto totale (tabella 4.5). Tabella 4.5 Classifiche nazionali e regionali per valore aggiunto totale: anno 2011 (Classifiche per valore aggiunto complessivo; valore aggiunto in milioni di euro; valore aggiunto per abitante in euro) Prime 20 nazioni UE totale totale per abitante Prime 20 macroregioni UE NUTS1 totale totale per abitante Prime 20 regioni UE NUTS2 totale totale per abitante 1 DE - GERMANY FR1 - Île de France FR10 - Île de France FR - FRANCIA DEA - Nordrhein-Westfalen ITC4 - Lombardia UK - REGNO UNITO ITC - Nord-Ovest UKI1 - Inner London IT - ITALIA DE2 - Bayern ES51 - Cataluña ES - SPAGNA UKI - London FR71 - Rhône-Alpes NL - PAESI BASSI DE1 - Baden-Württemberg ES30 - Comunidad de Madrid SE - SVEZIA ITH - Nord-Est DE21 - Oberbayern BE - BELGIO ITI - Centro (IT) DEA1 - Düsseldorf PL - POLONIA ES5 - Este (ES) ITI4 - Lazio AT - AUSTRIA NL3 - West-Nederland DE71 - Darmstadt DK - DANIMARCA FR2 - Bassin Parisien DE11 - Stuttgart EL - GRECIA UKJ - South East (UK) ITH3 - Veneto FI - FINLANDIA ITF - Sud DEA2 - Köln PT - PORTOGALLO FR7 - Centre-Est (FR) ES61 - Andalucía IE - IRLANDA DE7 - Hessen ITH5 - Emilia-Romagna CZ - REP. CECA FR5 - Ouest (FR) FR82 - Provence-Alpes-Côte d'azur RO - ROMANIA DE9 - Niedersachsen IE02 - Southern and Eastern HU - UNGHERIA DK0 - Danmark ITC1 - Piemonte SK - SLOCCHIA BE2 - Vlaams Gewest NL33 - Zuid-Holland HR - CROAZIA FR8 - Méditerranée UKI2 - Outer London Quanto ai 6 settori principali 2 in cui sono suddivise le attività economiche (tabelle nell Appendice statistica) la Lombardia appare: 2 Secondo la Classificazione NACE Rev.2, adottata in ambito europeo, il complesso delle attività economiche si può suddividere in: Agricoltura, silvicoltura e pesca, in questo lavoro indicate semplicemente con Agricoltura ; Attività estrattiva; attività manifatturiere; fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata; fornitura di acqua; reti fognarie, attività di trattamento dei rifiuti e risanamento, in questo lavoro indicate con Industria ; Costruzioni, in questo lavoro indicate con Costruzioni ; 4

6 prima per Valore aggiunto industriale; seconda per Valore aggiunto nelle costruzioni, servizi commerciali, Amministrazione Pubblica; terza per Valore aggiunto nei servizi finanziari; quarta per Valore aggiunto nell agricoltura. Anche nel confronto con le regioni europee di grado superiore NUTS1 la Lombardia si colloca sempre tra le prime venti macroregioni quanto a generazione di Valore aggiunto. In particolare, escludendo il Nord- ovest dell Italia (di cui la Lombardia fa parte con un peso preponderante) che compare sempre tra le prime macroregioni NUTS1 per Valore aggiunto, la Regione Lombardia appare: ottava per Valore aggiunto totale; quinta per Valore aggiunto industriale; sesta per Valore aggiunto nei servizi finanziari; settima per Valore aggiunto nelle costruzioni; ottava per Valore aggiunto nei servizi commerciali; diciottesima per Valore aggiunto nell agricoltura; diciannovesima per Valore aggiunto nella Amministrazione Pubblica. E interessante notare, inoltre, come la Lombardia si collocherebbe in posizioni di rilievo anche nelle classifiche settoriali stilate per Paesi. In particolare la Lombardia, se fosse una nazione a sé stante, sarebbe nell UE28: decima per generazione di Valore aggiunto totale; ottava per Valore aggiunto industriale e nei servizi finanziari; decima per Valore aggiunto nei servizi commerciali; undicesima per Valore aggiunto nelle costruzioni; sedicesima per Valore aggiunto nell agricoltura; dodicesima per Valore Aggiunto nella Amministrazione Pubblica. 4.3 Una comparazione tra l economia lombarda e quella di alcune selezionate regioni leader di grado NUTS1 che per dimensione demografica sono confrontabili con la Regione Lombardia (NUTS2) In questa sezione si è operato un confronto tra l economia della Lombardia e quella di altre 11 regioni europee leader, di rango NUTS1. Le regioni europee selezionate corrispondono alle principali regioni dei maggiori Paesi europei in termini di generazione di Valore aggiunto totale (con l esclusione della Renania- Vestfalia, la principale regione NUTS1 in termini demografici, che ha dimensioni talmente grandi più dell intero Nord- Ovest dell Italia da rendere poco significativo il confronto). Si tratta, in particolare, delle francesi Île de France e Bassin Parisien; le tedesche Bayern, Niedersachsen (Bassa Sassonia) e Baden- Commercio all ingrosso e al dettaglio, riparazione di autoveicoli e motocicli; trasporti e magazzinaggio; servizi di alloggio e di ristorazione; servizi di informazione e comunicazione, in questo lavoro abbreviate con Servizi commerciali ; Attività finanziarie e assicurative; attività immobiliari; attività professionali, scientifiche e tecniche; amministrazione e servizi di supporto, in questo lavoro abbreviate con Servizi finanziari ; Amministrazione pubblica e difesa, assicurazione sociale obbligatoria, istruzione, sanità e assistenza sociale; attività artistiche, di intrattenimento e divertimento; riparazione di beni per la casa e altri servizi, in questo lavoro abbreviate con Amministrazione Pubblica. 5

7 Württemberg; le spagnole Este e Sur; le inglesi London e South- East; l olandese West- Nederland; la belga Vlaams Gewest (Fiandre). In queste regioni il settore industriale gioca un ruolo importante, fatta eccezione per l Île de France e London dove sono nettamente preponderanti i servizi commerciali e finanziari. In termini di Valore aggiunto generato, la Lombardia tra le 12 regioni considerate è la quarta per importanza del settore industriale, con un peso del 25,1% sul totale delle attività economiche, preceduta dalle tre regioni tedesche (Baden- Württemberg 34,7%; Bayern 29,4%; Niedersachsen 26,9%), importanti poli di produzione di autovetture di lusso (dove hanno sede rispettivamente Mercedes; Bmw e Audi; Volkswagen). In termini occupazionali, la Lombardia è invece seconda per incidenza del settore industriale (25,3%), alle spalle del solo Baden- Württemberg (26%) (tabelle nell Appendice statistica). Tra queste regioni la Lombardia si posiziona sesta in termini di PIL pro capite (tabella 4.14). Tabella 4.14 Posizionamento della Lombardia (regione NUTS2) in termini di PIL procapite: confronto con alcune regioni leader europee di rango NUTS1, anno 2011 (Classifica per PIL procapite; popolazione in migliaia di abitanti; Pil procapite in euro) Rank Regioni europee NUTS1 Popolazione media (000) PIL procapite 1 FR1 - Île de France UKI - London NL3 - West-Nederland DE2 - Bayern DE1 - Baden-Württemberg ITC4 - Lombardia (NUTS2) BE2 - Vlaams Gewest UKJ - South East (UK) DE9 - Niedersachsen FR2 - Bassin Parisien ES5 - Este (ES) ES6 - Sur (ES) Analogamente, l analisi per Valore aggiunto totale (tabella 4.15 in Appendice statistica) pone la Lombardia in quinta posizione (dietro alle stesse regioni che ci precedono per PIL pro capite, ad esclusione del West- Nederland). Considerando i Valori aggiunti per settore (tabelle nell Appendice statistica) la Lombardia si colloca sempre nella prima parte della classifica, fatta eccezione per il settore agricolo e per la Pubblica Amministrazione. In particolare, la Lombardia si posiziona: terza per Valore aggiunto industriale; quarta per Valore aggiunto nelle costruzioni e nei servizi finanziari; quinta per Valore aggiunto nei servizi commerciali; settima per Valore aggiunto nell agricoltura; decima per Valore aggiunto nella Amministrazione Pubblica. 6

8 Anche l analisi per settore del Valore aggiunto pro capite (tabelle nell Appendice statistica) colloca la Lombardia nella prima parte della classifica, questa volta con l eccezione del settore delle costruzioni e nuovamente e quello della Amministrazione Pubblica. In particolare, la Lombardia è: terza per Valore aggiunto pro capite industriale; quarta per Valore aggiunto pro capite nei servizi finanziari; sesta per Valore aggiunto pro capite nell agricoltura e nei servizi commerciali; settima per Valore aggiunto pro capite nelle costruzioni; decima per Valore aggiunto pro capite nella Amministrazione Pubblica. La terza posizione occupata dalla Lombardia nella classifica per Valore aggiunto industriale, sia complessivo che per abitante, rappresenta un risultato importante se si pensa che le due macroregioni che precedono la Lombardia sono il Baden- Württemberg e la Baviera che si distinguono a livello mondiale per valori aggiunti industriali di assoluta eccellenza, che si spiegano con la presenza in queste aree dei già citati poli di produzione delle autovetture di lusso tedesche e delle relativa componentistica. Tuttavia, volendo fare un esercizio che depuri il Valore aggiunto industriale dall incidenza preponderante della produzione di autovetture di lusso e metta a confronto aree più omogenee dal punto di vista demografico, se si raffronta il Valore aggiunto industriale per abitante della prima macroregione industriale d Europa, la Renania Vestfalia che ha circa 17 milioni di abitanti, con la somma di Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna, che hanno insieme una popolazione comparabile a quella del grande Lander tedesco, si possono constatare dati medi analoghi di Valore aggiunto industriale totale e per abitante. Il che significa che senza Mercedes, Audi, Bmw, Porsche e Bosch (localizzate prevalentemente nel Baden- Württemberg e in Baviera) l industria del Nord- Italia (che ha il suo fulcro in Lombardia) presenta valori del tutto equivalenti a quelli dell industria tedesca (Figura 4.1). Tabella 4.16 Posizionamento della Lombardia (regione NUTS2) in termini di LORE AGGIUNTO INDUSTRIALE*: confronto con alcune regioni leader europee di rango NUTS1, anno 2011 (Classifica per valore aggiunto; popolazione in migliaia di abitanti; valore aggiunto in milioni di euro) Rank Regioni europee NUTS1 Popolazione media (000) Valore aggiunto industria* (milioni) 1 DE2 - Bayern DE1 - Baden-Württemberg ITC4 - Lombardia ES5 - Este (ES) DE9 - Niedersachsen FR2 - Bassin Parisien FR1 - Île de France BE2 - Vlaams Gewest NL3 - West-Nederland UKJ - South East (UK) ES6 - Sur (ES) UKI - London * escluse le costruzioni 7

9 Tabella 4.22 Posizionamento della Lombardia (regione NUTS2) in termini di LORE AGGIUNTO INDUSTRIALE* PER ABITANTE: confronto con alcune regioni leader europee di rango NUTS1, anno 2011 (Classifica per valore aggiunto per abitante; popolazione in migliaia di abitanti; valore aggiunto per abitante in euro) Rank Regioni europee NUTS1 Popolazione media (000) Valore aggiunto industriale* per abitante 1 DE1 - Baden-Württemberg DE2 - Bayern ITC4 - Lombardia (NUTS2) DE9 - Niedersachsen BE2 - Vlaams Gewest NL3 - West-Nederland ES5 - Este (ES) FR2 - Bassin Parisien FR1 - Île de France UKJ - South East (UK) ES6 - Sur (ES) UKI - London * escluse le costruzioni 8

10 4.4 La rilevanza dell industria manifatturiera lombarda dal punto di vista dell occupazione e delle esportazioni Occupazione manifatturiera La Lombardia, nel confronto con le equivalenti Regioni europee di rango NUTS2, è la Regione con la più elevata occupazione manifatturiera (tabella 4.28), posizionandosi davanti alle tedesche Stoccarda (nel Baden- Württemberg), Alta Baviera e Düsseldorf (nella Renania- Vestfalia), a dimostrazione del fatto che, grandi gruppi a parte (che la Germania, a differenza di noi, ha saputo storicamente conservare ed ingrandire), la Lombardia non è tanto diversa dalle principali regioni del Baden- Württemberg o della Renania- Vestfalia. Tabella 4.28 Classifica delle prime 20 regioni europee NUTS2 per OCCUPAZIONE MANIFATTURIERA: anno ITC4 - Lombardia DEA5 - Arnsberg FR10 - Île de France PT11 - Norte DE11 - Stuttgart PL22 - Slaskie ITH3 - Veneto DE12 - Karlsruhe ITH5 - Emilia-Romagna ITI1 - Toscana ES51 - Cataluña PL41 - Wielkopolskie ITC1 - Piemonte DEA2 - Köln DE21 - Oberbayern DE13 - Freiburg FR71 - Rhône-Alpes PL12 - Mazowieckie DEA1 - Düsseldorf DE71 - Darmstadt Considerando i 23 principali settori in cui sono state suddivise le attività manifatturiere in base alla classificazione NACE rev. 2, la Lombardia si colloca sempre tra le prime 10 regioni europee NUTS2 in termini di occupazione, con la sola eccezione del comparto degli autoveicoli (tabelle nell Appendice statistica). In particolare, la Lombardia sale sul podio 16 volte piazzandosi: prima in 7 settori (tessile; legno e prodotti in legno (esclusi mobili); carta e prodotti in carta; stampa e riproduzione su supporti registrati; prodotti in gomma- plastica; prodotti in metallo; apparecchi elettrici); seconda in 6 settori (abbigliamento; chimica; farmaceutica; macchine e apparecchi; altre manifatture; istallazione e riparazione di macchine e apparecchi); terza in 3 settori (metallurgia; computer, prodotti elettronici ed ottici; mobili). Gli altri posizionamenti la vedono: quarta in 3 settori (alimentare; coke e prodotti petroliferi raffinati; prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi); sesta in 1 settore (bevande); ottava in 2 settori (pelli e calzature; mezzi di trasporto diversi dagli autoveicoli); diciassettesima in 1 settore (autoveicoli, rimorchi e semirimorchi). 9

11 Export manifatturiero L analisi relativa all export di manufatti è stata fatta comparando l export della Lombardia direttamente con quello dei 28 Paesi UE. Non soltanto perché le statistiche dell Eurostat non forniscono i dati relativi alle esportazioni regionali. Ma anche perché l export lombardo è di tali dimensioni da renderlo confrontabile con quello di intere nazioni. Si è proceduto calcolando l export di manufatti dei singoli Paesi UE sommando i codici 5, 6, 7 e 8 della Standard International Trade Classification (SITC) il cui aggregato corrisponde nelle definizioni internazionali ai prodotti manufatti. Per la Lombardia il dato analogo è stato ricavato dalla banca dati dell Istat, sommando le esportazioni lombarde degli stessi 4 codici della classificazione SITC. Dalla figura 4.2 emerge come l export di manufatti della Lombardia sia all incirca un terzo di quello dell Italia e degli altri principali Paesi europei (escludendo la Germania) e analogo o lievemente inferiore a quello di nazioni come Polonia, Repubblica Ceca e Austria. In una ipotetica graduatoria dei principali Paesi esportatori europei la Lombardia, se fosse una nazione a sé stante, si collocherebbe pertanto all undicesimo posto. 4.5 Il turismo e l agricoltura In aggiunta a quanto esaminato, forniamo nel seguito anche alcuni elementi di comparazione tra la Lombardia e le altre regioni europee NUTS2 relativamente ai settori turistico internazionale (tabella 4.52) ed agricolo (tabelle nell Appendice Statistica). Turismo Per quanto la Lombardia non sia tra le principali mete turistiche del nostro Paese, nel confronto con le oltre 280 regioni europee NUTS2, compare tra le prime 20 regioni del vecchio continente per turismo 10

12 internazionale. Ciò grazie all attrattività di Milano, delle sue mete turistiche lacustri ed alpine. In particolare, nel 2012 la Lombardia si posiziona al 14esimo posto per numero di pernottamenti di turisti stranieri. Tabella 4.52 Classifica delle prime 20 regioni europee NUTS2 per PERNOTTAMENTI DI TURISTI STRANIERI: anno 2012 (numero di pernottamenti) 1 ES70 - Canarias (ES) ITI4 - Lazio ES53 - Illes Balears ITH1 - Prov. Aut. di Bolzano HR03 - Jadranska Hrvatska EL43 - Kriti ES51 - Cataluña ITC4 - Lombardia FR10 - Île de France FR82 - Provence-Alpes-Côte d'azur ITH3 - Veneto ES52 - Comunidad Valenciana UKI1 - Inner London EL42 - Notio Aigaio AT33 - Tirol AT32 - Salzburg ES61 - Andalucía FR71 - Rhône-Alpes ITI1 - Toscana UKI2 - Outer London Nella classifica delle prime 20 regioni europee per pernottamenti di turisti stranieri compaiono 6 regioni italiane, 5 regioni spagnole, 3 regioni francesi, 2 regioni inglesi e 2 greche; completano la classifica una regione austriaca e una regione croata. Non compare nessuna regione tedesca. Agricoltura La Lombardia, prima regione agricola del nostro Paese, nel confronto con le regioni europee NUTS2, si colloca quarta nel complesso dei prodotti dell agricoltura, e sale in seconda posizione considerando solo il sottoinsieme dei prodotti zootecnici alimentari. Tabella 4.53 Classifica delle prime 20 regioni europee NUTS2 per i PRODOTTI DELL'AGRICOLTURA: anno 2012 (milioni di euro; valore della produzione a prezzi base) 1 ES61 - Andalucía NL33 - Zuid-Holland FR52 - Bretagne FR62 - Midi-Pyrénées FR51 - Pays de la Loire IE02 - Southern and Eastern ITC4 - Lombardia ES51 - Cataluña DE94 - Weser-Ems ES42 - Castilla-la Mancha ITH5 - Emilia-Romagna FR21 - Champagne-Ardenne FR61 - Aquitaine NL41 - Noord-Brabant ES41 - Castilla y León DK03 - Syddanmark FR24 - Centre (FR) FR71 - Rhône-Alpes ITH3 - Veneto ITG1 - Sicilia 3.596, Agricultural accounts according to EAA 97 Rev

13 In particolare nel comparto dei prodotti zootecnici alimentari la Lombardia si colloca: seconda nei prodotti di origine animale (latte, uova, miele); quarta nella produzione di carni animali. Per quanto riguarda invece le coltivazioni agricole, nel confronto con le regioni europee NUTS2 la Lombardia si colloca 23esima. In dettaglio, si posiziona tra le prime 15 regioni in 3 tipologie di produzioni agricole: nona nelle piante da foraggio; dodicesima nei cereali; tredicesima nelle altre colture industriali. 4.6 Conclusioni Questa breve analisi si è posta l obiettivo di evidenziare i punti di forza dell economia lombarda, che appaiono abbastanza trasversali a tutti i settori, ma emergono con maggior vigore nel settore industriale. Di ciò si trova conferma osservando la graduatoria assoluta dei valori aggiunti industriali per nazioni, per macroregioni NUTS1 e per regioni NUTS2, dalle quali emerge non solo il buon posizionamento dell Italia e del Nord- Ovest, ma soprattutto della Lombardia. La Lombardia, infatti, nonostante sia una regione di grado NUTS2 si trova ad occupare i primi posti di tutte e tre le classifiche considerate, posizionandosi ottava nella graduatoria per nazioni, quinta nella graduatoria per macro- regioni NUTS1 (escludendo il Nord- ovest di cui essa fa parte, rappresentandone una colonna portante) e prima nella graduatoria per regioni NUTS2 in cui essa è ufficialmente inserita dall Eurostat. Non solo. La Lombardia è la regione europea di grado NUTS2 con la più elevata occupazione manifatturiera e se fosse una nazione a sé stante si collocherebbe all undicesimo posto nella classifica dei Paesi UE esportatori di manufatti. Occupa inoltre straordinarie posizioni in taluni comparti dell agricoltura (specialmente nella zootecnia), così come nel turismo. E dunque ora di dare della Lombardia, e dell Italia in generale, un racconto diverso, all interno e soprattutto all esterno del nostro Paese, mettendo in evidenza gli straordinari numeri di cui dispone e che in questo lavoro si è cercato di portare in evidenza. 12

14 APPENDICE STATISTICA Tabelle Paragrafo 3 La Lombardia in Italia Tabella 3.1 Il peso delle singole regioni nell'economia italiana in termini di valore aggiunto: anno 2013 (Classifica per valore aggiunto totale) totale agricoltura industria* costruzioni servizi commerciali servizi finanziari Pubblica A. Italia 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% Lombardia 22,3% 10,4% 26,7% 22,4% 23,2% 24,4% 15,7% Lazio 11,4% 5,5% 6,0% 9,1% 12,5% 13,0% 13,6% Veneto 9,1% 8,8% 11,9% 9,6% 9,1% 8,5% 7,5% Emilia-Romagna 8,9% 10,7% 11,7% 10,1% 8,4% 8,4% 7,3% Piemonte 7,8% 6,1% 9,6% 8,4% 7,6% 7,7% 6,8% Toscana 6,7% 6,5% 7,1% 7,0% 6,8% 6,8% 6,0% Campania 6,1% 7,6% 4,2% 4,9% 6,5% 5,4% 8,3% Sicilia 5,1% 9,9% 2,6% 4,6% 4,6% 4,9% 7,9% Puglia 4,2% 8,6% 2,9% 4,2% 3,6% 4,0% 5,6% Liguria 3,0% 1,4% 2,2% 2,7% 3,5% 3,1% 3,0% Marche 2,4% 2,1% 3,1% 2,5% 2,2% 2,3% 2,2% Friuli-Venezia Giulia 2,2% 1,8% 2,7% 1,9% 1,8% 2,0% 2,5% Sardegna 1,9% 4,1% 1,2% 2,2% 1,8% 1,7% 2,7% Abruzzo 1,9% 2,4% 2,0% 2,5% 1,5% 1,7% 2,3% Calabria 1,9% 4,6% 0,8% 1,7% 1,8% 1,7% 2,9% Umbria 1,4% 1,6% 1,4% 1,5% 1,3% 1,3% 1,4% Bolzano 1,3% 3,0% 1,2% 1,6% 1,5% 1,0% 1,2% Trento 1,1% 2,0% 1,0% 1,4% 1,1% 1,1% 1,2% Basilicata 0,7% 1,7% 0,8% 0,8% 0,5% 0,5% 0,8% Molise 0,4% 0,9% 0,3% 0,4% 0,3% 0,3% 0,5% Valle d'aosta 0,3% 0,2% 0,2% 0,5% 0,3% 0,3% 0,3% * escluse le costruzioni Fonte: elaborazione Fondazione Edison su dati Istat 13

15 Tabella 3.2 Il peso delle singole regioni nell'economia italiana in termini di occupazione: anno 2013 (Classifica per occupazione totale) Occupati totali Occupati agricoltura Occupati industria* Occupati costruzioni Occupati serv. comm. Occupati serv. finan. Occupati PA Italia 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% Lombardia 19,1% 6,5% 23,8% 18,2% 19,3% 22,8% 16,0% Lazio 10,6% 5,8% 4,9% 9,5% 11,2% 13,7% 12,5% Veneto 8,8% 6,1% 12,5% 8,6% 8,9% 7,8% 7,5% Emilia-Romagna 8,5% 5,7% 10,7% 9,2% 8,4% 8,1% 7,6% Campania 7,7% 9,2% 5,9% 7,0% 8,5% 6,2% 8,7% Piemonte 7,5% 4,1% 9,3% 7,7% 7,0% 8,0% 7,1% Toscana 6,7% 5,5% 7,5% 7,5% 6,8% 6,7% 6,2% Sicilia 6,0% 11,9% 3,3% 5,8% 5,8% 4,7% 8,0% Puglia 5,3% 13,4% 4,0% 5,6% 5,2% 4,5% 5,6% Liguria 2,7% 1,3% 1,9% 2,7% 2,9% 3,0% 2,9% Marche 2,6% 2,0% 4,0% 2,5% 2,4% 2,2% 2,3% Calabria 2,5% 10,6% 1,1% 2,6% 2,2% 1,8% 3,0% Sardegna 2,3% 4,7% 1,4% 2,6% 2,2% 1,8% 2,9% Friuli-Venezia Giulia 2,2% 1,8% 2,8% 1,8% 1,9% 2,2% 2,3% Abruzzo 2,1% 3,3% 2,3% 2,8% 1,9% 1,9% 2,1% Umbria 1,5% 1,8% 1,6% 1,7% 1,5% 1,4% 1,5% Bolzano 1,1% 1,9% 0,9% 1,2% 1,4% 0,9% 1,1% Trento 1,1% 1,0% 0,9% 1,2% 1,1% 1,1% 1,1% Basilicata 0,8% 2,2% 0,8% 0,9% 0,7% 0,6% 0,8% Molise 0,4% 1,0% 0,3% 0,5% 0,4% 0,3% 0,5% Valle d'aosta 0,2% 0,3% 0,1% 0,4% 0,2% 0,2% 0,3% * escluse le costruzioni Fonte: elaborazione Fondazione Edison su dati Istat 14

16 Tabella 3.3 Il peso delle singole province nell'economia lombarda in termini di valore aggiunto: anno 2012 (Classifica per valore aggiunto totale) totale agricoltura aggiunto industria* costruzioni servizi + PA Lombardia 100% 100% 100% 100% 100% Milano 45,4% 6,6% 31,3% 35,3% 51,1% Brescia 10,9% 26,0% 14,0% 14,0% 9,4% Bergamo 9,5% 8,8% 13,1% 15,4% 8,0% Varese 7,1% 1,5% 9,2% 6,5% 6,6% Monza e della Brianza 6,9% 1,2% 9,0% 7,1% 6,3% Como 4,7% 2,4% 5,0% 5,2% 4,6% Pavia 3,6% 9,4% 3,5% 4,1% 3,5% Mantova 3,4% 20,2% 4,5% 3,0% 2,8% Cremona 2,8% 14,9% 3,4% 2,8% 2,5% Lecco 2,6% 0,9% 4,1% 3,0% 2,2% Lodi 1,6% 5,6% 1,6% 1,6% 1,6% Sondrio 1,5% 2,4% 1,3% 2,1% 1,4% * escluse le costruzioni Fonte: elaborazione Fondazione Edison su dati Istat Tabella 3.4 Il peso delle singole province nell'economia lombarda in termini di occupazione: anno 2012 (Classifica per occupazione totale) Occupati totali Occupati agricoltura Occupati industria* Occupati costruzioni Occupati servizi + PA Lombardia 100% 100% 100% 100% 100% Milano 39,4% 10,4% 25,3% 28,7% 45,4% Brescia 12,1% 21,5% 15,3% 15,6% 10,5% Bergamo 10,3% 10,6% 14,0% 15,7% 8,6% Varese 7,7% 2,8% 9,8% 7,2% 7,2% Monza e della Brianza 7,5% 1,9% 9,5% 7,8% 7,0% Como 5,3% 5,5% 6,1% 5,8% 4,9% Pavia 4,2% 9,2% 3,7% 4,8% 4,2% Mantova 3,8% 15,8% 5,1% 3,8% 3,2% Cremona 3,0% 10,8% 3,5% 3,2% 2,7% Lecco 2,9% 2,8% 4,6% 3,2% 2,4% Sondrio 1,9% 4,9% 1,4% 2,3% 1,9% Lodi 1,8% 3,8% 1,7% 1,9% 1,8% * escluse le costruzioni Fonte: elaborazione Fondazione Edison su dati Istat 15

17 Tabelle Paragrafo 4.1 La Lombardia in Europa Tabella 4.1 Classifica delle prime 20 regioni europee NUTS2 per POPOLAZIONE: anno 2011 (migliaia di abitanti) Rank Regioni UE NUTS Rank Regioni UE NUTS FR10 - Île de France ITG1 - Sicilia ITC4 - Lombardia ES52 - Comunidad Valenciana ES61 - Andalucía ITH3 - Veneto ES51 - Cataluña FR82 - Provence-Alpes-Côte d'azur ES30 - Comunidad de Madrid UKI2 - Outer London FR71 - Rhône-Alpes PL22 - Slaskie ITF3 - Campania ITC1 - Piemonte ITI4 - Lazio ITH5 - Emilia-Romagna PL12 - Mazowieckie DE21 - Oberbayern DEA1 - Düsseldorf DEA2 - Köln Tabella 4.2 Classifica delle prime 20 regioni europee NUTS2 in termini di PIL: anno 2011 (milioni di euro) Rank Regioni UE NUTS Rank Regioni UE NUTS FR10 - Île de France DE11 - Stuttgart ITC4 - Lombardia ITH3 - Veneto UKI1 - Inner London DEA2 - Köln ES51 - Cataluña FR82 - Provence-Alpes-Côte d'azur FR71 - Rhône-Alpes ITH5 - Emilia-Romagna DE21 - Oberbayern ES61 - Andalucía ES30 - Comunidad de Madrid IE02 - Southern and Eastern DEA1 - Düsseldorf ITC1 - Piemonte ITI4 - Lazio NL33 - Zuid-Holland DE71 - Darmstadt UKI2 - Outer London Tabella 4.3 Classifica delle prime 20 regioni europee NUTS2 per PIL PROCAPITE: anno 2011 (euro) Rank Regioni UE NUTS Rank Regioni NUTS UKI1 - Inner London DE21 - Oberbayern LU00 - Luxembourg UKM5 - North Eastern Scotland BE10 - Région de Bruxelles-Capitale NL31 - Utrecht SE11 - Stockholm DE71 - Darmstadt DK01 - Hovedstaden FI20 - Åland DE60 - Hamburg AT32 - Salzburg FR10 - Île de France DE50 - Bremen NL11 - Groningen SE33 - Övre Norrland FI1B - Helsinki-Uusimaa NL32 - Noord-Holland AT13 - Wien IE02 - Southern and Eastern ITC4 - Lombardia

18 Tabella 4.4 Classifica delle prime 20 regioni europee NUTS2 per PIL PROCAPITE PPA: anno 2011 (euro) Rank Regioni UE NUTS Rank Regioni UE NUTS UKI1 - Inner London AT13 - Wien LU00 - Luxembourg DE71 - Darmstadt BE10 - Région de Bruxelles-Capitale UKM5 - North Eastern Scotland DE60 - Hamburg DE50 - Bremen SK01 - Bratislavský kraj DK01 - Hovedstaden FR10 - Île de France FI1B - Helsinki-Uusimaa NL11 - Groningen NL31 - Utrecht SE11 - Stockholm DE11 - Stuttgart CZ01 - Praha AT32 - Salzburg DE21 - Oberbayern ITH1 - Provincia Autonoma di Bolzano ITC4 - Lombardia Tabella 4.5 Classifiche nazionali e regionali per valore aggiunto totale: anno 2011 (Classifiche per valore aggiunto complessivo; valore aggiunto in milioni di euro; valore aggiunto per abitante in euro) Prime 20 nazioni UE totale totale per abitante Prime 20 macroregioni UE NUTS1 totale totale per abitante Prime 20 regioni UE NUTS2 totale totale per abitante 1 DE - GERMANY FR1 - Île de France FR10 - Île de France FR - FRANCIA DEA - Nordrhein-Westfalen ITC4 - Lombardia UK - REGNO UNITO ITC - Nord-Ovest UKI1 - Inner London IT - ITALIA DE2 - Bayern ES51 - Cataluña ES - SPAGNA UKI - London FR71 - Rhône-Alpes NL - PAESI BASSI DE1 - Baden-Württemberg ES30 - Comunidad de Madrid SE - SVEZIA ITH - Nord-Est DE21 - Oberbayern BE - BELGIO ITI - Centro (IT) DEA1 - Düsseldorf PL - POLONIA ES5 - Este (ES) ITI4 - Lazio AT - AUSTRIA NL3 - West-Nederland DE71 - Darmstadt DK - DANIMARCA FR2 - Bassin Parisien DE11 - Stuttgart EL - GRECIA UKJ - South East (UK) ITH3 - Veneto FI - FINLANDIA ITF - Sud DEA2 - Köln PT - PORTOGALLO FR7 - Centre-Est (FR) ES61 - Andalucía IE - IRLANDA DE7 - Hessen ITH5 - Emilia-Romagna CZ - REP. CECA FR5 - Ouest (FR) FR82 - Provence-Alpes-Côte d'azur RO - ROMANIA DE9 - Niedersachsen IE02 - Southern and Eastern HU - UNGHERIA DK0 - Danmark ITC1 - Piemonte SK - SLOCCHIA BE2 - Vlaams Gewest NL33 - Zuid-Holland HR - CROAZIA FR8 - Méditerranée UKI2 - Outer London

19 Tabella 4.6 Classifiche nazionali e regionali per LORE AGGIUNTO del settore AGRICOLTURA: anno 2011 (Classifiche per valore aggiunto complessivo; valore aggiunto in milioni di euro; valore aggiunto per abitante in euro) Prime 20 nazioni UE agricoltura agricoltura per abitante Prime 20 macroregioni UE NUTS1 agricoltura agricoltura per abitante Prime 20 regioni UE NUTS2 agricoltura agricoltura per abitante 1 FR - FRANCIA FR2 - Bassin Parisien ES61 - Andalucía IT - ITALIA ITF - Sud FR21 - Champagne-Ardenne ES - SPAGNA ES6 - Sur (ES) ES41 - Castilla y León DE - GERMANIA ITH - Nord-Est ITC4 - Lombardia PL - POLONIA FR5 - Ouest (FR) ITH5 - Emilia-Romagna UK - REGNO UNITO ES4 - Centro (ES) ITG1 - Sicilia NL - PAESI BASSI ITC - Nord-Ovest FR61 - Aquitaine RO - ROMANIA FR6 - Sud-Ouest (FR) PL12 - Mazowieckie EL - GRECIA FI1 - Manner-Suomi FR52 - Bretagne SE - SVEZIA ITI - Centro (IT) FR51 - Pays de la Loire FI - FINLANDIA DE2 - Bayern ITH3 - Veneto AT - AUSTRIA ES5 - Este (ES) ES11 - Galicia HU - UNGHERIA NL3 - West-Nederland NL33 - Zuid-Holland PT - PORTOGALLO ITG - Isole ITF3 - Campania CZ - REP- CECA FR8 - Méditerranée ITF4 - Puglia DK - DANIMARCA PL1 - Region Centralny ES42 - Castilla-la Mancha IE - IRLANDA DE9 - Niedersachsen ES51 - Cataluña SK - SLOCCHIA CZ0 - Ceská republika FR24 - Centre (FR) BE - BELGIO RO2 - Macroregiunea doi FI1D - Pohjois- ja Itä-Suomi BG - BULGARIA ES1 - Noroeste (ES) IE02 - Southern and Eastern Tabella 4.7 Classifiche nazionali e regionali per LORE AGGIUNTO dell'industria*: anno 2011 (Classifiche per valore aggiunto complessivo; valore aggiunto in milioni di euro; valore aggiunto per abitante in euro) Prime 20 nazioni UE industria* industria* per abitante Prime 20 macroregioni UE NUTS1 industria* industria* per abitante Prime 20 regioni UE NUTS2 industria* industria* per abitante 1 DE - GERMANIA DEA - Nordrhein-Westfalen ITC4 - Lombardia IT - ITALIA DE2 - Bayern DE11 - Stuttgart UK - REGNO UNITO DE1 - Baden-Württemberg DE21 - Oberbayern FR - FRANCIA ITC - Nord-Ovest FR10 - Île de France ES - SPAGNA ITH - Nord-Est DEA1 - Düsseldorf NL - PAESI BASSI ES5 - Este (ES) ES51 - Cataluña PL - POLONIA DE9 - Niedersachsen ITH3 - Veneto SE - SVEZIA FR2 - Bassin Parisien ITH5 - Emilia-Romagna AT - AUSTRIA CZ0 - Ceská republika IE02 - Southern and Eastern BE - BELGIO DE7 - Hessen DEA5 - Arnsberg CZ - REP. CECA ITI - Centro (IT) FR71 - Rhône-Alpes IE - IRLANDA FR1 - Île de France DE12 - Karlsruhe RO - ROMANIA IE0 - Éire/Ireland DE71 - Darmstadt DK - DANIMARCA BE2 - Vlaams Gewest DEA2 - Köln FI - FINLANDIA FR7 - Centre-Est (FR) ITC1 - Piemonte PT - PORTOGALLO NL3 - West-Nederland DE13 - Freiburg EL - GRECIA FI1 - Manner-Suomi DE14 - Tübingen HU - UNGHERIA DEB - Rheinland-Pfalz NL41 - Noord-Brabant SK - SLOCCHIA ES2 - Noreste (ES) ES30 - Comunidad de Madrid BG - BULGARIA FR5 - Ouest (FR) DE91 - Braunschweig * escluse le costruzioni 18

20 Tabella 4.8 Classifiche nazionali e regionali per LORE AGGIUNTO del settore COSTRUZIONI: anno 2011 (Classifiche per valore aggiunto complessivo; valore aggiunto in milioni di euro; valore aggiunto per abitante in euro) Prime 20 nazioni UE Costruzioni Costruzioni per abitante Prime 20 macroregioni UE NUTS1 Costruzioni Costruzioni per abitante Prime 20 regioni UE NUTS2 Costruzioni Costruzioni per abitante 1 FR - FRANCIA ES5 - Este (ES) FR10 - Île de France DE - GERMANIA ITC - Nord-Ovest ITC4 - Lombardia UK - REGNO UNITO FR1 - Île de France ES51 - Cataluña ES - SPAGNA ITH - Nord-Est ES30 - Comunidad de Madrid IT - ITALIA DE2 - Bayern ES61 - Andalucía NL - PAESI BASSI DEA - Nordrhein-Westfalen FR71 - Rhône-Alpes PL - POLONIA ITI - Centro (IT) ES52 - Comunidad Valenciana BE - BELGIO FR2 - Bassin Parisien UKI2 - Outer London (NUTS 2010) AT - AUSTRIA ES6 - Sur (ES) ITI4 - Lazio SE - SVEZIA UKI - London ITH3 - Veneto FI - FINLANDIA UKJ - South East (UK) FR82 - Provence-Alpes-Côte d'azur RO - ROMANIA ITF - Sud ITH5 - Emilia-Romagna DK - DANIMARCA DE1 - Baden-Württemberg UKI1 - Inner London (NUTS 2010) CZ - REP. CECA FR5 - Ouest (FR) NL33 - Zuid-Holland PT - PORTOGALLO FR7 - Centre-Est (FR) FR51 - Pays de la Loire SK - SLOCCHIA NL3 - West-Nederland DE21 - Oberbayern EL - GRECIA ES3 - Comunidad de Madrid DE11 - Stuttgart HU - UNGHERIA FR8 - Méditerranée ITC1 - Piemonte IE - IRLANDA BE2 - Vlaams Gewest FR30 - Nord - Pas-de-Calais HR - CROAZIA FR6 - Sud-Ouest (FR) ES11 - Galicia Tabella 4.9 Classifiche nazionali e regionali per LORE AGGIUNTO del settore COMMERCIO E ALTRI SERVIZI*: anno 2011 (Classifiche per valore aggiunto complessivo; valore aggiunto in milioni di euro; valore aggiunto per abitante in euro) Prime 20 nazioni UE Commercio Commercio e altri e altri servizi* servizi* per abitante Prime 20 macroregioni UE NUTS1 Commercio Commercio e altri e altri servizi* servizi* per abitante Prime 20 regioni UE NUTS2 Commercio e altri servizi* Commercio e altri servizi* per abitante 1 DE - GERMANIA FR1 - Île de France FR10 - Île de France FR - FRANCIA ITC - Nord-Ovest ITC4 - Lombardia UK - REGNO UNITO DEA - Nordrhein-Westfalen ES30 - Comunidad de Madrid IT - ITALIA UKI - London UKI1 - Inner London (NUTS 2010) ES - SPAGNA ES5 - Este (ES) ES51 - Cataluña NL - PAESI BASSI ITI - Centro (IT) ITI4 - Lazio PL - POLONIA ITH - Nord-Est DEA1 - Düsseldorf SE - SVEZIA DE2 - Bayern FR71 - Rhône-Alpes BE - BELGIO NL3 - West-Nederland UKI2 - Outer London (NUTS 2010) AT - AUSTRIA UKJ - South East (UK) DE21 - Oberbayern DK - DANIMARCA ES3 - Comunidad de Madrid ES61 - Andalucía PT - PORTOGALLO DE1 - Baden-Württemberg ITH3 - Veneto IE - IRLANDA ITF - Sud IE02 - Southern and Eastern FI - FINLANDIA DK0 - Danmark DE71 - Darmstadt CZ - REP. CECA BE2 - Vlaams Gewest DEA2 - Köln HU - UNGHERIA FR2 - Bassin Parisien NL33 - Zuid-Holland RO - ROMANIA FR8 - Méditerranée FR82 - Provence-Alpes-Côte d'azur SK - SLOCCHIA FR7 - Centre-Est (FR) ITH5 - Emilia-Romagna LT - LITUANIA DE7 - Hessen SE11 - Stockholm HR - CROAZIA FR5 - Ouest (FR) ITC1 - Piemonte * Commercio all ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e motocicli; trasporto e magazzinaggio; servizi di alloggio e di ristorazione 19

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