Sicurezza sul lavoro: ricordato Raffaele Rozzi con un convegno e con premi alle scuole superiori

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Raffaele Tortora
6 anni fa
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Sicurezza sul lavoro: ricordato Raffaele Rozzi con un convegno e con premi alle scuole superiori Venerdì 12 Dicembre 2014 Questa mattina alla Sala Corelli del Teatro Alighieri di Ravenna - 300 i

1 Sicurezza sul lavoro: ricordato Raffaele Rozzi con un convegno e con premi alle scuole superiori Venerdì 12 Dicembre 2014 Questa mattina alla Sala Corelli del Teatro Alighieri di Ravenna i ragazzi partecipanti al progetto, che ha coinvolto classi di Ginanni, Classico, Scientifico, Itis Baldini, Istituto Agrario, Callegari, Liceo Artistico e Geometri Qui e all'interno alcune delle classi premiate Questa mattina alla sala Corelli del teatro Alighieri si sono svolti il convegno La sicurezza nei luoghi di lavoro e la premiazione del concorso dedicato allo stesso tema e rivolto alle scuole superiori, alle quali è stato chiesto di presentare elaborati in forma scritta, a carattere multimediale o di opera d arte. Entrambe le iniziative sono dedicate a Raffaele Rozzi, il chimico industriale ravennate morto a Bilbao nel settembre del 2007 per salvare due colleghi di lavoro, come ha ricordato il sindaco Fabrizio Matteucci aprendo i lavori e le premiazioni, che si sono svolti alla presenza della famiglia di Rozzi. I premi per le scuole, pari a euro, sono stati suddivisi fra tutte le otto scuole partecipanti, ognuna delle quali, secondo la commissione giudicatrice, ha presentato lavori apprezzati e meritevoli di un riconoscimento, che andrà a supporto dell attività didattica rivolta agli studenti. Questa - ha detto il Sindaco Matteucci - è la quinta edizione dell'iniziativa dedicata alla sicurezza sul lavoro che insieme all Università e alla Fondazione Flaminia il Comune di Ravenna promuove per ricordare Raffaele Rozzi. Quest'anno sono stati circa 300 i ragazzi partecipanti al progetto, che ha coinvolto alcune classi dell Itc Ginanni, del Classico, dello Scientifico, dell'itis Baldini, dell'istituto Agrario, dell'ipsia Callegari, del Liceo Artistico e dell'istituto Geometri. Tutti hanno presentato dei lavori bellissimi. Fare crescere e rafforzare la cultura della sicurezza insieme ad una capillare azione di prevenzione ha sottolineato il Ravennanotizie.it

2 Sindaco è uno degli strumenti più efficaci per combattere la piaga sociale degli infortuni sul lavoro. In questo contesto il coinvolgimento delle scuole è fondamentale: iniziative come quella di questa mattina sono molto utili e partecipate. Ripeteremo questa esperienza anche l'anno prossimo. Grazie di cuore a chi, insieme a Comune, Università e Fondazione Flaminia ha collaborato e sostenuto anche quest'anno concretamente questo progetto rendendolo possibile: Fondazione del Monte, Autorità Portuale, Sapir e Confindustria. E un grazie davvero sentito a tutti i dirigenti scolastici ed agli insegnanti: a loro va buona parte del merito per il coinvolgimento e la partecipazione davvero sentita dei ragazzi. I lavori del convegno, presieduto da Antonio Penso, direttore della Fondazione Flaminia, sono proseguiti con gli interventi di Ferruccio Trifirò, docente di chimica industriale dell Università di Bologna, membro scientifico dell Opcw (Organisation for the Prohibition of Chemical Weapons, organizzazione per la proibizione delle armi chimiche), su Il petrolchimico di Ravenna del passato: dal film Deserto Rosso ; Luca Ratti, ricercatore della Scuola di giurisprudenza dell Università di Bologna, su Lavoro e sicurezza: un rapporto precario?. Commentando uno degli interventi dei relatori, Matteucci ha allargato il discorso al rischio che l'utilizzo compulsivo degli strumenti tecnologici può causare alla vita delle persone. Una delle cause principali degli incidenti stradali - ha ricordato - sono le distrazioni provocate dall'utilizzo di telefonini e tablet. Ravennanotizie.it

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