Vivere sociale in Calabria Bando Comuni
|
|
- Guido Pellegrini
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1
2 REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO 6 Infrastrutture - Lavori Pubblici - Mobilità SETTORE 5 Lavori Pubblici Vivere sociale in Calabria Bando Comuni Asse IX Azioni POR Calabria FESR-FSE Cittadella Regionale - Catanzaro 13 Novembre 2017
3 Caratteristiche generali dei progetti - Innovatività - Sperimentalità - Credibilità (obiettivi/cronoprogramma) - Di qualità (adeguamento sismica/certificazione Itaca/ progettazione coerente)
4 Azione Recupero e rifunzionalizzazione di immobili inutilizzati, adeguamento sismico, ampliamento, riqualificazione e adeguamento agli standard normativi di settore di strutture adibite o da adibire a: centri diurni per soggetti adulti con limitata autonomia centri per il dopo di noi - E' ammessa la demolizione e ricostruzione? NO - Sono ammessi interventi per minori? NO
5 Azione A- Incremento della disponibilità di alloggi sociali e servizi abitativi per categorie fragili per ragion economiche e sociali attraverso interventi di potenziamento del patrimonio pubblico esistente; B- Sperimentazione di modelli innovativi sociali e abitativi attraverso interventi infrastruttura finalizzati a soddisfare i bisogni abitativi, anche transitori o temporanei, di specifici soggetti-target - quali sono i gruppi target? Anziani, soggetti in uscita dai servizi sociali, donne vittime di violenza, adulti in difficoltà immigrati, Minori Stranieri Non Accompagnati, rifugiati e richiedenti asilo ATTENZIONE: GLI INTERVENTI DOVRANNO CONTENERE UNA COMPONENTE DI «SERVIZI DI SPERIMENTAZIONE DI MODELLI INNOVATIVI SOCIALI E ABITATIVI» CHE POTRANNO ESSERE FINANZIATI NELL Az del POR FSE.
6 Azione A- Interventi innovativi per l introduzione in via sperimentale di dispositivi AAL (Ambient Assisted Living) negli edifici residenziali di proprietà pubblica; B- Eliminazione di barriere architettoniche e introduzione di soluzioni tecnologiche in edifici residenziali di proprietà pubblica. - E ammesso l abbattimento di barriere architettoniche di un qualunque edificio pubblico? NO
7
8 Chi si deve registrare alla piattaforma e invia la domanda? IL LEGALE RAPPRESENTANTE DELL'ENTE Si può registrare un soggetto diverso, delegato dal legale rappresentante? NO E' necessario effettuare una registrazione per ogni azione? NO ATTENZIONE: PER L AZIONE 9.3.5, ANCHE SE PUO ESSERE VISUALIZZATA DA TUTTI I COMUNI, LA DOMANDA PUO ESSERE INVIATA SOLO DAL COMUNE CAPOFILA. ATTENZIONE: INSERIRE LA PEC UFFICIALE DEL COMUNE IN QUANTO A QUELL'INDIRIZZO SARANNO INVIATE TUTTE LE COMUNICAZIONI RELATIVE AL BANDO.
9
10 Quali documenti è necessario allegare? A.Domanda di Agevolazione (Allegato 1); b. Formulario di Progetto (Allegato 2); c. Progetto Definitivo o esecutivo delle opere da realizzare; d. Solo nel caso di domanda di finanziamento a valere sull Azione 9.3.5, elenco, concordato dai comuni a all Ambito Socio-Assistenziale di riferimento, degli interventi da realizzare articolati secondo un ordine allegato Verbale della Conferenza dei Sindaci dell Ambito Territoriale di Riferimento; e. Documentazione attestante la disponibilità degli immobili oggetto di interventi; f. Verifica sismica dell intera unità strutturale in cui è localizzato l intervento ovvero previsione di intervent adeguamento sismico; g. Relazione di pre-valutazione ai sensi del Disciplinare tecnico della Legge Regionale n.41/2011 protoc
11 Azione 9.3.5: Può partecipare al bando un'aggregazione diversa di comuni, anche facenti parte dello stesso Ambito, che non è il capofila dell'ambito socio-assistenziale? NO Azione 9.3.5: In caso di finanziamento, chi sottoscrive l'atto d'obbligo? IL LEGALE RAPPRESENTANTE DELL'ENTE IN CUI E' UBICATO L'IMMOBILE
12 Azione Qual è il meccanismo di valutazione delle domande? Conferenza dei Sindaci Verbale con indicazione delle priorità di intervento 1- Intervento A 2- Intervento B 3- Intervento C Valutazione Intervento A Punteggio minimo 60 Valutazione Intervento B Punteggio X Graduatoria Valutazione Intervento C Punteggio Y Graduatoria
13 Quali documenti è necessario allegare? c. Progetto Definitivo o esecutivo delle opere da realizzare ATTENZIONE: -L ELENCO ELABORATI E STABILITO NEL DPR 207/2010 -IL PROGETTO DEVE ESSERE REDATTO SECONDO LE NTC 2008, QUINDI CORREDATO DI PROVE SUI MATERIALI, ADEGUATE AL LIVELLO DI CONOSCENZA IPOTIZZATO, RELAZIONI SPECIALISTICHE (RELAZIONE GEOLOGICA, PERICOLOSITA SISMICA,...)
14 Quali documenti è necessario allegare? f. Verifica sismica dell intera unità strutturale in cui è localizzato l intervento ovvero previsione di intervent adeguamento sismico; ATTENZIONE: Per un edificio regolarmente collaudato (vecchia normativa) è obbligatoria la verifica sismica, secondo le NTC 2008, anche se non si eseguono lavori di tipo strutturale/o che possono variare il comportamento strutturale dell edificio? Risposta No, se è già regolarmente collaudato per quella destinazione d'uso. La verifica sismica è infatti finalizzata a valutare la sicurezza dell'immobile. Essa dovrà essere effettuata nei casi in cui ricorrano le condizioni e con le modalità descritte ai paragrafi 8.3 ed delle NTC088.
15 Criteri di Selezione e Premialità Azione A) Contributo del progetto/operazione al conseguimento degli obiettivi della priorità/azione Incidenza della superficie oggetto di intervento rispetto al target finale del Programma (max 15 punti) Incremento della popolazione adulta interessata dagli interventi di sostegno (max 8 punti) Variazione del livello di sicurezza della struttura (max 15 punti) B) Efficienza attuativa Individuazione del Soggetto Responsabile e delle risorse umane e tecniche per la gestione dell intervento Tempi di realizzazione dell intervento (max 14 punti) C) Qualità intrinseca della proposta e integrazione con altri interventi Integrazione con Azioni finanziate dal FSE (max 3 punti) Previsione nella domanda di soluzioni innovative (max 6 punti) Rispetto del protocollo ITACA (max 16 punti) Iniziative di promozione della pari opportunità e non discriminazione (max 3 punti) Utilizzo e recupero di immobili confiscati 5 punti Utilizzo e recupero di immobili comunali non utilizzati 5 punti
16 Criteri di Selezione e Premialità Azione A) Contributo del progetto/operazione al conseguimento degli obiettivi della priorità/azione Incidenza della superficie oggetto di intervento rispetto al target finale del Programma (max 15 punti) Incidenza della superficie oggetto di intervento rispetto al target finale del Programma Inc=Sint/ mq * 100*15 Inc=Incidenza Sint=Superficie Lorda oggetto di intervento variabile tra 0 e 15 ATTENZIONE: NEL CALCOLO DELLE SUPERFICI NON RIENTRANO LE AREE ESTERNE
17 Criteri di Selezione e Premialità Azione A) Contributo del progetto/operazione al conseguimento degli obiettivi della priorità/azione Incremento della popolazione adulta interessata dagli interventi di sostegno (max 8 punti) Inc=(Aexpost-Aante)/Aante *100 Aexpost = Popolazione adulta in carico a servizi di assistenza comunale (numerosità) prevista dopo la realizzazione Aante = Popolazione adulta in carico a servizi di assistenza comunale (numerosità) prima dell intervento (indicare la dato) Inc<=30% punti 2 30%<Inc<=60% - punti 5 Inc>60% - punti 8 ATTENZIONE: NEL CALCOLO SI CONSIDERA SOLO L'INCREMENTO DI POPOLAZIONE SERVITA
18 Criteri di Selezione e Premialità Azione A) Contributo del progetto/operazione al conseguimento degli obiettivi della priorità/azione Variazione del livello di sicurezza della struttura (max 15 punti) 15 * (1-α) α = coefficiente di sicurezza * dove con α si definisce il rapporto capacità/domanda dell intera unità strutturale va dell intervento che esprime il livello di adeguatezza rispetto allo stato limite salvaguardia della vita, riscontrato a se verifica sismica svolta in accordo con la vigente normativa ATTENZIONE: IL VALORE DI α DEVE ESSERE DIMOSTRATO E NON SOLO DICHIARATO. SI INDICHI NELLA RELAZIONE DI CALCOLO, O CON APPOSITA SCHEDA, IN CHE MODO SI ARRIVA AL VALORE DI α.
19 Criteri di Selezione e Premialità Azione B) Efficienza attuativa Individuazione del Soggetto Responsabile e delle risorse umane e tecniche per la gestione dell intervento (max 10 punti) Variabile tra 0 e 10 in base alla coerenza rispetto alla complessità dell'intervento ATTENZIONE: - FAQ N.12 Il criterio è riferito alla capacità di governance dell'intervento in oggetto, non alla gestione futura del In altri termini, quali risorse umane e tecniche il comune intende mettere in campo per garantire il rispetto dei tempi previsti dal cronoprogramma e la corretta esecuzione del progetto oggetto di finanziamento. - NON DEVONO ESSERE ALLEGATI CURRICULA - DEVE SOLO ESSERE FORNITA UNA DESCRIZIONE DEL TEAM CHE SI OCCUPERA' DELLA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO - NON E' NECESSARIO CHE GLI INCARICHI SIANO FORMALIZZATI PRIMA DELL'INVIO DELLA DOMANDA
20 Criteri di Selezione e Premialità Azione B) Efficienza attuativa Tempi di realizzazione dell intervento (max 14 punti) presentazione progetto esecutivo =14 PUNTI presentazione progetto definitivo = 7 PUNTI ATTENZIONE: 1- PER PROGETTO ESECUTIVO SI INTENDE UN PROGETTO IMMEDIATAMENTE CANTIERABILE, E QUINDI PROVVISTO DI TUTTE LE AUTORIZZAZIONI PREVISTE DALLA NORMA 2- NELLA PIATTAFORMA E' NECESSARIO CARICARE TUTTI GLI ELABORATI COSTITUENTI IL PROGETTO DEFINITO/ESECUTIVO 3- I PDF CHE VENGONO CARICATI NEL SISTEMA POSSONO NON ESSERE TIMBRATI E FIRMATI DAL TECNICO PROGETTISTA.
21 Criteri di Selezione e Premialità Azione C) Qualità intrinseca della proposta e integrazione con altri interventi Integrazione con Azioni finanziate dal FSE (max 3 punti) ATTENZIONE: E' NECESSARIO SPECIFICARE SE ESISTE UNA INTEGRAZIONE CON AZIONI FINANZIATE DAL FSE O CHE SI PENSA DI ATTIVARE
22 Criteri di Selezione e Premialità Azione C) Qualità intrinseca della proposta e integrazione con altri interventi Previsione nella domanda di soluzioni innovative (max 6 punti) Inn=Somma n L'innovatività sarà valutata rispetto al territorio, al processo, alla metodologia, al servizio, all'integrazione pubblico-privato, al sistema di governance 1 punto per soluzione innovativa, valutata per: territorio/ processo/metodologia/servizio/integrazione pubblico-privato/ sistema di governance ATTENZIONE: - E' NECESSARIO DESCRIVERE, POSSIBILMENTE SUPPORTANDO CON DATI, L'INNOVATIVITA' DELLA PROPOSTA PRESENTATA. - LA STESSA PROPOSTA PUO' RICEVERE UN PUNTEGGIO PER PIU' CATEGORIE
23 Criteri di Selezione e Premialità C) Qualità intrinseca della proposta e integrazione con altri interventi Rispetto del protocollo ITACA (max 16 punti) (Itaca-1)*6 Punteggio dichiarato e poi ottenuto secondo il protocollo ITACA - almeno di livello 1 ATTENZIONE: - E' possibile usare il protocollo Itaca residenziale sintetico. - A rigore, se gli alloggi sono effettivamente delle unità abitative indipendenti, assimilabili a un condominio, occ il protocollo completo, indipendentemente dalla superficie complessiva; se gli alloggi sono in effetti delle camer dei generici centri, l'intervento può essere considerato un edificio monofamilare, con l'applicazione del protoco la superficie complessiva è inferiore a 500 mq. -La Relazione di prevalutazione ITACA deve essere allegata al Progetto definitivo. Non è necessario in questa fa portale di Itaca. -Se la relazione si riferisce al definitivo, deve essere redatta una relazione di prevalutazione, non essendo dispo dati dell esecutivo. - Il tool da utilizzare è quello relativo alle ristrutturazioni, in quanto si tratta di edifici esistenti. La valutazione de effettuata sull'intero immobile.
24 Criteri di Selezione e Premialità Azione C) Qualità intrinseca della proposta e integrazione con altri interventi Iniziative di promozione della pari opportunità e non discriminazione (max 3 punti) Verranno attribuiti 0 punti alle indicazioni che non definiscono specifiche attività nel contesto del progetto propos ATTENZIONE: - E' NECESSARIO FORNIRE UNA DESCRIZIONE DELLE INIZIATIVE CHE SI INTENDE METTERE IN CAMPO PER LA PROMOZIONE DELLE PARI OPPORTUNITA' E LA NON DISCRIMINAZIONE
25 Criteri di Selezione e Premialità Azione A) Contributo del progetto/operazione al conseguimento degli obiettivi della priorità/azione Incidenza del numero di abitazioni ripristinate rispetto al target finale del Programma (max 12 punti) Inc=Nabit/840 * 100 Inc=Incidenza Nabit= Numero di abitazioni ripristinate Inc<= 1% - punti 2 1%<Inc<=2% - punti 7 Inc>2% - punti 12 ATTENZIONE: PER ABITAZIONI SI INTENDE IL NUMERO DI UNITA' ABITATIVE AUTONOME!
26 CONCLUSIONI 1.Avere chiaro l obiettivo (cosa/chi/come) 2.Costruire il progetto
27 Grazie per l attenzione!
AVVISO PUBBLICO Centri Diurni per Anziani Interventi per la Realizzazione, potenziamento e riqualificazione di Centri Diurni per Anziani
UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE CALABRIA Dipartimento n.10 Lavoro, Politiche della Famiglia, Formazione Professionale, Cooperazione e Volontariato POR CALABRIA FONDO EUROPEO
Avviso Pubblico per il sostegno alla creazione di microimprese innovative e Spin-off della ricerca e Avviso Pubblico dedicato ai Poli di Innovazione
Nuove iniziative a sostegno della Rete Regionale dell Innovazione Avviso Pubblico per il sostegno alla creazione di microimprese innovative e Spin-off della ricerca e Avviso Pubblico dedicato ai Poli di
POR CALABRIA FESR 2007/2013
UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA POR CALABRIA FESR 2007/2013 (CCI N 2007 IT 161 PO 008) Decisione della Commissione Europea C (2007) 6322 del 7 dicembre 2007 ASSE VII SISTEMI PRODUTTIVI
ALLEGATO 5 MODALITA DI APPLICAZIONE DEI CRITERI DI VALUTAZIONE DI MERITO TECNICO DEL PROGETTO
ALLEGATO 5 MODALITA DI APPLICAZIONE DEI CRITERI DI VALUTAZIONE DI MERITO TECNICO DEL PROGETTO Bando per l efficienza energetica e fonti rinnovabili degli Enti Locali con popolazione superiore a 5000 abitanti
Regione Toscana POR FESR Asse 6 Urbano
Regione Toscana POR FESR 2014-2020 Asse 6 Urbano ************ Progetti di Innovazione urbana (PIU) Delibera di Giunta 492 del 07/04/2015 Avviso Manifestazione di interesse per la presentazione dei PIU
Allegato B - Parametri e criteri di valutazione
Allegato B - Parametri e criteri di valutazione CRITERI DI AGGIUDICAZIONE L'aggiudicazione avverrà in base a quanto previsto all'art. 83 del D.lgs 163/2006 e smi, e cioè a favore dell offerta economicamente
Protocollo ITACA Realizzazione di Interventi sul Patrimonio Edilizio Scolastico della Regione Piemonte
Protocollo ITACA Realizzazione di Interventi sul Patrimonio Edilizio Scolastico della Regione Piemonte A cura dell arch. G. Verda della Direzione Regionale Istruzione, Formazione Professionale e Lavoro
Struttura tecnica competente in materia sismica. Al S.U.E./S.U.A.P. del Comune di
MUR A.2 Istanza di autorizzazione sismica Struttura tecnica competente in materia sismica UNIONE DEI COMUNI DEL FRIGNANO Con riferimento alla i per n del prot. Al S.U.E./S.U.A.P. del Comune di ISTANZA
SCHEDA PROGETTUALE ESECUTIVA/APPALTO/INIZIO LAVORI
Regione Toscana PIC 2008 /2010 Progetto di Iniziativa Regionale 2.8 "Investire in cultura Annualità 2009 Direzione Generale Presidenza Area di Coordinamento Cultura SCHEDA PROGETTUALE ESECUTIVA/APPALTO/INIZIO
Presidenza del Consiglio dei Ministri
Bando per la presentazione di progetti per la predisposizione del Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie delle città metropolitane e dei comuni
Regione Toscana POR FESR Asse 6 Urbano
Regione Toscana POR FESR 2014-2020 Asse 6 Urbano ************ Progetti di Innovazione urbana (PIU) Delibera di Giunta 492 del 07/04/2015 Avviso Manifestazione di interesse per la presentazione dei PIU
1. Quali soggetti possono accedere al bando
Bando per la riqualificazione energetica degli edifici di proprietà dei Comuni con popolazione fino a 1000 abitanti, delle Comunità Montane, delle fusioni e delle Unioni di Comuni POR FESR 2014 2020, Asse
PROGRAMMA STRAORDINARIO DI INTERVENTO PER LA RIQUALIFICAZIONE URBANA. COMUNE DI RAVENNA Servizio Progettazione Urbanistica
D.P.C.M. 25 MAGGIO 2016 Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 1 1 giugno 2016, n. 127. - Istituisce per l'anno 2016 il Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza
Illustrazione pratica del portale per la la gestione dei progetti
Illustrazione pratica del portale per la la gestione dei progetti Settore Sismico Regionale Sede di Firenze SOMMARIO Gli strumenti e i documenti preparatori Il nuovo portale: inserimento progetto e gestione
Gli strumenti e i documenti preparatori. Il nuovo portale: inserimento progetto e gestione atti
Illustrazione pratica del portale per la la gestione dei progetti Settore Sismico Regionale Sede di Firenze SOMMARIO Gli strumenti e i documenti preparatori Il nuovo portale: inserimento progetto e gestione
ALLEGATO A. 1. Obiettivi
ALLEGATO A Avviso per il finanziamento di interventi di adeguamento strutturale e antisismico degli edifici scolastici, nonché di costruzione di nuovi immobili in sostituzione delle strutture esistenti
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 20 del
9974 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 20 del 13-2-2017 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 31 gennaio 2017, n. 68 Strutture di seconda accoglienza dei minori stranieri non accompagnati -
Progetto : START UP House
Progetto : START UP House Azione 1.1 «Si tratta di incrementare l utilizzo delle strutture di incubazione e di innovazione tecnologica presenti nel territorio regionale andando a coordinare ed agevolare
Casa Sicura Casa Sicura agevolazione fiscale Sismabonus
Casa Sicura Agevolazioni fiscali per la messa in sicurezza antisismica delle abitazioni e delle attività produttive: guida pratica, normativa, faq e documentazione tecnica. Casa Sicura è la nuova agevolazione
Sezione I Identificazione della misura
Sezione I Identificazione della misura 1. Misura 1.10 - Sostegno allo sviluppo di micro-imprenditorialità nei parchi regionali e nazionali 2. Fondo strutturale interessato FESR 3. Asse prioritario di riferimento
SOGGETTO PROPONENTE. Denominazione: Tipologia (ad es.: regione, provincia, comune, associazione, cooperativa, etc.):
Bando 2/2017 - Allegato 2 Formulario per la presentazione di progetti attuati a livello territoriale finalizzati ad assicurare, in via transitoria, ai soggetti destinatari adeguate condizioni di alloggio,
Presidenza del Consiglio dei Ministri
FAQ del 6 luglio 2016 I progetti di riqualificazione urbana proponibili nell ambito del bando possono avere ad oggetto ambiti urbani non contigui, se accumunati da medesime finalità di recupero e rifunzionalizzazione?
POR CALABRIA FESR-FSE
UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA POR CALABRIA FESR-FSE 2014-2020 ASSE 4 EFFICIENZA ENERGETICA E MOBILITÀ SOSTENIBILE Obiettivo specifico 4.1 Riduzione dei consumi energetici negli edifici
PROGRAMMI INTEGRATI DI SVILUPPO URBANO PUC3 destinati ai Comuni con popolazione non superiore a abitanti
REGIONE UMBRIA GIUNTA REGIONALE DIREZIONE PROGRAMMAZIONE INNOVAZIONE COMPETITIVITA DELL UMBRIA SERVIZIO POLITICHE DELLA CASA E RIQUALIFICAZIONE URBANA SEZIONE RIQUALIFICAZIONE URBANA PROGRAMMI INTEGRATI
POR FSE Asse 1 Occupazione, Priorità 8i, Ob. Specifico 1, Azione 2 PROGRAMMA MIP METTERSI IN PROPRIO
POR FSE 2014-2020 Asse 1 Occupazione, Priorità 8i, Ob. Specifico 1, Azione 2 PROGRAMMA MIP METTERSI IN PROPRIO Servizi ex ante ed ex post a sostegno della creazione d impresa e del lavoro autonomo Periodo
RELAZIONE TECNICA GENERALE
RELAZIONE TECNICA GENERALE I. INTRODUZIONE Il presente documento si configura come relazione generale ed è parte integrante degli elaborati del progetto esecutivo riguardante i Lavori di Riqualificazione
PROGRAMMA LEADER PLUS. Piano di Sviluppo Locale MERIDAUNIA. MISURA 1.2: Sostegno al Sistema Produttivo. PROGETTO: L Albergo Diffuso
Allegato B BANDO PUBBLICO n. 50/08 PROGRAMMA LEADER PLUS Piano di Sviluppo Locale MERIDAUNIA MISURA 1.2: Sostegno al Sistema Produttivo PROGETTO: L Albergo Diffuso BUSINESS PLAN Richiedente: 1 NOTA: Il
Ministero dello Sviluppo Economico
Ministero dello Sviluppo Economico DIPARTIMENTO PER LE POLITICHE DI SVILUPPO E DI COESIONE DIREZIONE GENERALE PER LE POLITICHE DEI FONDI STRUTTURALI COMUNITARI CRITERI DI SELEZIONE DELLE OPERAZIONI DEL
Nuovo Piano Casa Regionale
Nuovo Piano Casa Regionale Legge 11 agosto 2009 n. 21, come modificata dalle leggi 13 agosto 2011 nn. 10 e 12 Settembre 2011 AMBITO DI APPLICAZIONE (Art. 2) La Legge si applica agli edifici: Legittimamente
PROGETTO STRADALE PROGETTO PRELIMINARE PROGETTO DEFINITIVO PROGETTO ESECUTIVO
PROGETTO STRADALE PROGETTO PRELIMINARE PROGETTO DEFINITIVO PROGETTO ESECUTIVO PROGETTO PRELIMINARE Deve consentire l individuazione a scala territoriale della più opportuna soluzione viaria in grado di
POR CALABRIA FESR-FSE
UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA POR CALABRIA FESR-FSE 2014-2020 ASSE 8 PROMOZIONE DELL OCCUPAZIONE SOSTENIBILE E DI QUALITA Obiettivo Specifico 8.5 - Favorire l inserimento lavorativo
RELAZIONE METODOLOGICA DI APPROCCIO INDICE. 1.0 Normative di Riferimento pg.00
RELAZIONE METODOLOGICA DI APPROCCIO INDICE Premessa pg.00 1.0 Normative di Riferimento pg.00 2.0 Descrizione delle modalità tecniche per l espletamento dell incarico pg.00 3.0 Organizzazione e definizione
POR CALABRIA FESR FSE CRITERI DI SELEZIONE DELLE OPERAZIONI. Asse XI Istruzione e Formazione
Allegato 9 UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE CALABRIA POR CALABRIA FESR FSE2014-2020 CRITERI DI SELEZIONE DELLE OPERAZIONI Asse XI Istruzione e Formazione Priorità di investimento 10a - Investire
Accordo tra Regione Marche e Dipartimento della Gioventù e Servizio Civile Nazionale Intervento aggregazione 2^ edizione
ALLEGATO B.1 Accordo tra Regione Marche e Dipartimento della Gioventù e Servizio Civile Nazionale FORMULARIO DI PRESENTAZIONE DELLA PROPOSTA PROGETTUALE (COMPRESE SCHEDE DEI PARTNER) I.1 DESCRIZIONE I.1.1
Orientamenti della Regione e prospettive
Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali DENTRO E FUORI CASA: IL DIRITTO DI VIVERE IN AUTONOMIA Orientamenti della Regione e prospettive RAFFAELE FABRIZIO Servizio Governo dell'integrazione socio
RELAZIONE DEL PROGETTISTA
Allegato L REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA Il presente allegato deve essere redatto per ogni tipologia di intervento di cui all art. 7 comma 2 del Bando e per ogni unità abitativa RELAZIONE DEL
Allegato n. 1 al Decreto Direttoriale n. 36 del 16/02/2017. Art. 1 Premesse
Allegato n. 1 al Decreto Direttoriale n. 36 del 16/02/2017 Manifestazione di interesse per la partecipazione alla procedura negoziata ex art.36, comma 2, lettera a) per l affidamento di attività da realizzare
DOMANDA DI FINANZIAMENTO PER GLI INTERVENTI PER LA SALVAGUARDIA AMBIENTALE E LO SVILUPPO ECONOMICO-SOCIALE DELLE ISOLE MINORI
(Allegato A ) Al Ministero dell interno Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali Direzione Centrale della Finanza Locale Piazza Viminale 00184 Roma DOMANDA DI FINANZIAMENTO PER GLI INTERVENTI
CITTA di MELFI AREA TERRITORIO ED AMBIENTE. Tel Fax
CITTA di MELFI AREA TERRITORIO ED AMBIENTE Tel. 0972.251309-251256 - Fax 0972.251253 BANDO per la realizzazione nella Regione Basilicata di programmi integrati di promozione di edilizia residenziale sociale
COMUNE DI VODO DI CADORE
COMUNE DI VODO DI CADORE REGOLAMENTO DI APPLICAZIONE DELL ART. 92 DEL D.LGS. 163/2006, RIGUARDANTE LE PRESTAZIONI INTERNE IN MATERIA DI OO.PP. ED URBANISTICA Approvato con Deliberazione della Giunta comunale
Prot. n. 1086/B15p Busto Arsizio, 9 maggio 2016
Prot. n. 1086/B15p Busto Arsizio, 9 maggio 2016 Oggetto: BANDO INTERNO RECLUTAMENTO ESPERTO COLLAUDATORE PER LA REALIZZAZIONE DI RETE LAN/WLAN FONDI STRUTTURALI EUROPEI - PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE
CONTRIBUTO DELLA REGIONE PER OPERE DI EDILIZIA SCOLASTICA
Legge Regionale 6 maggio 1985, n. 50 CONTRIBUTO DELLA REGIONE PER OPERE DI EDILIZIA SCOLASTICA Art. 1 La Regione concede a favore delle Amministrazioni Provinciali e comunali, entro i limiti risultanti
ALLEGATO C2-3 - SETTORE LAVORI PUBBLICI PROGRAMMA 1 SVILUPPO DEL TERRITORIO
ALLEGATO C2-3 - SETTORE PROGRAMMA 1 SVILUPPO DEL TERRITORIO Progetto 1 - Edilizia scolastica Progetto 2 - Edilizia sportiva Progetto 3 - Parco urbano Progetto 4 - Recupero e valorizzazione Centro storico
Piano nazionale di edilizia abitativa lett. b) ed e) MANIFESTAZIONE D INTERESSE
ALLEGATO 1 ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI Servizio Edilizia Residenziale Piano nazionale di edilizia abitativa lett. b) ed e) MANIFESTAZIONE D INTERESSE Art. 1 Oggetto della manifestazione d interesse
N. 138 del 5 dicembre 2006 Registro NVVIP IL NUCLEO DI VALUTAZIONE E VERIFICA DEGLI INVESTIMENTI PUBBLICI DELLA REGIONE PUGLIA
REGIONE PUGLIA SETTORE PROGRAMMAZIONE E POLITICHE COMUNITARIE NUCLEO DI VALUTAZIONE VERIFICA DEGLI INVESTIMENTI PUBBLICI VIA CADUTI DI TUTTE LE GUERRE, 15 70100 BARI ------------------ Parere del NVVIP
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CALDERONE CARINI
Assessorato Regionale dell Istruzione e della Formazione Professionale ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CALDERONE CARINI Università degli Studi di Palermo Dipartimento di Psicologia OGGETTO: Bando di Reclutamento
COMUNE DI LASTRA A SIGNA PROVINCIA DI FIRENZE
COMUNE DI LASTRA A SIGNA PROVINCIA DI FIRENZE BANDO PUBBLICO COMUNALE PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTO A FAVORE DEI SOGGETTI REALIZZATORI DI OPERE RELATIVE A CHIESE E ALTRI EDIFICI PER SERVIZI RELIGIOSI
POR FSE CAMPANIA 2014/2020 AVVISO PUBBLICO BENESSERE GIOVANI- ORGANIZZIAMOCI
POR FSE CAMPANIA 2014/2020 AVVISO PUBBLICO BENESSERE GIOVANI- ORGANIZZIAMOCI MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER LA REALIZZAZIONE DI ATTIVITA POLIVALENTI ( LEGGE REGIONALE 26/16- DGR N. 114 DEL 22/03/2016)
IL FONDO KYOTO, UNO STRUMENTO FINANZIARIO PER L EDILIZIA SCOLASTICA
MARTEDI 14 GIUGNO 2016 PALERMO Direzione Generale Clima Energia Divisione IL FONDO KYOTO, UNO STRUMENTO FINANZIARIO PER L EDILIZIA SCOLASTICA Ing. Donatella Mormandi Unità Assistenza Tecnica Sogesid presso
PROGETTO CALABRIA FRIENDS. Cod. PROG-57- F.A.M.I Obiettivo Specifico 2 Integrazione/Migrazione legale
Unione Europea Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Prot. 0197 E/30 del 27/01/2017 PROGETTO CALABRIA FRIENDS Cod. PROG-57- F.A.M.I. 2014-2020 Obiettivo Specifico 2 Integrazione/Migrazione
AVVISO RISERVATO AI POLISTI
AVVISO RISERVATO Test e Validazione Modello Health Care PREMESSO CHE a) che la Regione Abruzzo, nell ambito del POR FESR ABRUZZO 2007-2013 e a valere sull Attività I.1.2. Sostegno alla creazione dei Poli
Determinazione del Dirigente Scolastico/ RUP (Art. 10 del D. Lgs 163 / 2006) del 11/09/2014
Torre Annunziata Lì 11/09/2014 Prot. 4958 A/32 Determinazione del Dirigente Scolastico/ RUP (Art. 10 del D. Lgs 163 / 2006) del 11/09/2014 Determina a contrare per l affidamento dei lavori di PIANO DI
Settore 4 Istruzione e Cultura Ufficio Pari Opportunità
AVVISO DI SELEZIONE PUBBLICA, PER TITOLI E COLLOQUIO, PER IL CONFERIMENTO DI UN INCARICO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA PRESSO IL SETTORE 4 ISTRUZIONE E CULTURA UFFICIO PARI OPPORTUNITÀ DEL
Modulo di domanda - Allegato 1 - Bando per la realizzazione di progetti di educazione all ambiente da parte dei CEAS non accreditati.
Modulo di Domanda Allegato 1 ASSESSORADU DE SA DEFENSA DE S AMBIENTE ASSESSORATO DELLA DIFESA DELL AMBIENTE Modulo di domanda - Allegato 1 - Bando per la realizzazione di progetti di educazione all ambiente
Comune di Falconara Marittima
Allegato A REGOLAMENTO COMUNALE PER L EDILIZIA SOSTENIBILE Approvato con Delibera del Consiglio Comunale n 70 del 11/08/2011 Proposta N. 76779 del 08/06/2011 Pag. 1 INDICE Art. 1 Normativa di riferimento
Presidenza del Consiglio dei Ministri
FAQ del 23 giugno 2016 In riferimento all Art. 3 comma 2) del bando ed all art. 7: l attuazione di progetti infrastrutturali anche da parte di soggetti privati e la loro eventuale partecipazione al finanziamento
Contributi a favore di persone disabili e associazioni
Contributi a favore di persone disabili e associazioni DISABILITA : BARRIERE ARCHITETTONICHE Contributi a persone disabili per l'eliminazione di barriere architettoniche in edifici privati DESCRIZIONE
Regione Siciliana ASSESSORATO AI LAVORI PUBBLICI UFFICIO DEL GENIO CIVILE TRAPANI
REPUBBLICA ITALIANA Regione Siciliana ASSESSORATO AI LAVORI PUBBLICI UFFICIO DEL GENIO CIVILE TRAPANI Prot. n 544/CU Trapani, 10/5/2002 OGGETTO: Linee guida per la presentazione delle istanze per l approvazione
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE SCUOLA DELL INFANZIA PRIMARIA E SECONDARIA DI 1 GR SAN LUCIDO (CS) Via Strada I
Prot. n. / San Lucido, Lavori: PROGETTO PER LA RISTRUTTURAZIONE DELLA SCUOLA ELEMENTARE CENTRO E SCUOLA MEDIA STATALE 2007/2013 Ambienti per l Apprendimento 2007 IT 16 1 PO 004 Asse II Qualità degli ambienti
ASSEVERAZIONE DI CONFORMITÀ URBANISTICA EDILIZIA allegato alla richiesta di Permesso di Costruire
ASSEVERAZIONE DI CONFORMITÀ URBANISTICA EDILIZIA allegato alla richiesta di Permesso di Costruire Il/la sottoscritto/a tecnico abilitato Cognome nome C.F. nato a il iscritto all'ordine/collegio al n. prov.
REGOLAMENTO. Approvato con delib. CC n. 51/
REGOLAMENTO Criteri di utilizzazione delle somme relative a oneri di urbanizzazione secondaria da destinare a: -«Chiese ed altri edifici per servizi religiosi»; -«Centri civici e sociali, attrezzature
COMUNE DI MARTIS Provincia di Sassari
COMUNE DI MARTIS Provincia di Sassari Viale Trieste, - C.A.P. 07030 - Tel. 079.56629-566306 - Fax 079.56625 - C.F. 00274490903 www.comune.martis.ss.it E-mail servizisociali@comune.martis.ss.it Prot. n.
DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA AI SENSI DELL ART.146 DEL D.LGS N.42
Marca da bollo.14,62 DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA AI SENSI DELL ART.146 DEL D.LGS. 22.01.2004 N.42 Il/ La sottoscritto/a codice fiscale/partita IVA residente /con sede in via n. CAP tel. / con
BANDO SCUOLE DELL INFANZIA 2015
BANDO SCUOLE DELL INFANZIA 15 OBIETTIVI DEL BANDO Obiettivo del Bando Scuole dell infanzia è potenziare i servizi per la prima infanzia come avvio al percorso scolastico e come politica di sostegno alle
Delibera n del proposta da GIOVANAZZI. Legge provinciale 9 settembre 1996, n. 8, art. 52, 1. comma.
Delibera n. 6032 del 06-06-1997 proposta da GIOVANAZZI Legge provinciale 9 settembre 1996, n. 8, art. 52, 1 comma. Individuazione dei criteri in base ai quali il Servizio Lavori Pubblici degli Enti Locali,
Decreto Dirigenziale n. 277 del 22/07/2013
Decreto Dirigenziale n. 277 del 22/07/2013 A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile Settore 2 Tutela dell'ambiente Oggetto dell'atto: D.G.R. N.148/2013 INIZIATIVE DI ACCELERAZIONE
Struttura di missione DIPARTIMENTO PER LE POLITICHE GIOVANILI E LE ATTIVITÀ SPORTIVE
Struttura di missione DIPARTIMENTO PER LE POLITICHE GIOVANILI E LE ATTIVITÀ SPORTIVE Avviso pubblico per la selezione di progetti volti ad incrementare la disponibilità di alloggi da destinare in locazione
CITTÀ DI VITTORIA DIREZIONE AFFARI GENERALI, DECENTRAMENTO PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA
CITTÀ DI VITTORIA DIREZIONE AFFARI GENERALI, DECENTRAMENTO PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA P.O. FESR SICILIA 2014-2020 Avviso pubblico relativo all Azione 3.1.1_02a Promuovere la competitività delle piccole
REGIONE LAZIO Assessorato Politiche Sociali, Sport e Sicurezza Direzione Regionale Salute e Politiche sociali
REGIONE LAZIO Assessorato Politiche Sociali, Sport e Sicurezza Direzione Regionale Salute e Politiche sociali Attuazione del Programma Operativo della Regione Lazio Fondo Sociale Europeo Programmazione
DA UTILIZZARE PER LA RICHIESTA DI CONTRIBUTO DA PARTE DEL DISABILE
Classificazione protocollo: Tit.VII, Cl. 12 MODULO GRATUITO 14.62 DOMANDA di concessione di contributo per il superamento e l eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati, ai sensi
L Assessore alla Progettazione e Sostenibilità Urbana riferisce quanto segue:
L Assessore alla Progettazione e Sostenibilità Urbana riferisce quanto segue: Lo scorso 1 giugno è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale (G.U. n. 127) il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
ALLEGATO A ALLA DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 108 DEL 23.12.2009
ALLEGATO A ALLA DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 108 DEL 23.12.2009 1- DETERMINAZIONE DEL COSTO DI COSTRUZIONE PER L'EDILIZIA RESIDENZIALE 1.1- Per i nuovi edifici il costo di costruzione al mq di superficie
Determinazione del Dirigente Scolastico. (Art. 92 del D. Lgs 163/2006 e s.m.i) Prot. N. 2100/A15 Milazzo, 12/03/2013
ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO ETTORE MAJORANA Via Tre Monti - 98057 MILAZZO (ME) - Tel 090 9221775 - Fax 0909282030 www.itimajorana.gov.it - e-mail: metf020001@istruzione.it C.F. 92013510836 - codice meccanografico
COMUNE DI PIANIGA 3 Settore Edilizia Privata - Urbanistica
Mod. COM.ATT.LIBERA rev 11/2012 COMUNE DI PIANIGA 3 Settore Edilizia Privata - Urbanistica COMUNICAZIONE ATTIVITÀ EDILIZIA LIBERA (Ai sensi dell art. 6 del D.P.R. 380/2001 e successive modifiche ed integrazioni)
I modi, i tempi e i costi del ripristino
SISMA 2012 Pieve di Cento 13 giugno 2016 I modi, i tempi e i costi del ripristino RUP Arcidiocesi di Bologna LE NORMATIVE NAZIONALI E REGIONALI Decreto Legge n. 74-2012 convertito in Legge n. 122-2012
POR FSE Asse A Occupazione
Allegato B POR FSE 2014-2020 Asse A Occupazione AVVISO PUBBLICO PER PROGETTI CONGIUNTI DI ALTA FORMAZIONE ATTRAVERSO L ATTIVAZIONE DI ASSEGNI DI RICERCA (ANNO 2017) FORMULARIO PROGRAMMA DI INTERVENTO Indice:
COMUNE DI FONDI Provincia di Latina III SETTORE- SERVIZI ALLA PERSONA AVVISO PUBBLICO INTERVENTI DI SOSTEGNO PER EMERGENZE ABITATIVE SI RENDE NOTO
Allegato A) COMUNE DI FONDI Provincia di Latina III SETTORE- SERVIZI ALLA PERSONA AVVISO PUBBLICO INTERVENTI DI SOSTEGNO PER EMERGENZE ABITATIVE Vista la DGR del Lazio n. 470 /2013; Vista la determinazione
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 31 luglio 2012, n. 1562
30306 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 125 del 28-08-2012 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 31 luglio 2012, n. 1562 Bando per il finanziamento in favore dei Comuni pugliesi di opere
Scheda 1 MASTER ALL ESTERO. Allegato A
Allegato A ELEMENTI ESSENZIALI PER L ADOZIONE DEI BANDI VOUCHER ALTA FORMAZIONE ALL ESTERO anno 2015 Avvisi POR 2014/20 Asse C - C 2.1.4. A Interventi per l internazionalizzazione, lo sviluppo di competenze
Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici. Determinazione n. 13/2004. del 28 luglio 2004
Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici Determinazione n. 13/2004 del 28 luglio 2004 Chiarimenti in merito ai lavori di manutenzione ed ai contratti aperti Considerato in fatto L Associazione Nazionale
Città di Pescara. Medaglia d oro al Merito Civile ALLEGATO A INDIRIZZI OPERATIVI LEGGE REGIONALE N. 16 DEL 19 AGOSTO 2009
Città di Pescara Medaglia d oro al Merito Civile ALLEGATO A INDIRIZZI OPERATIVI LEGGE REGIONALE N. 16 DEL 19 AGOSTO 2009 1 ALLEGATO A INDIRIZZI OPERATIVI - LEGGE REGIONALE N. 16 DEL 19 AGOSTO 2009 Art.
REGIONE CALABRIA. DIPARTIMENTO 6 Infrastrutture - Lavori Pubblici - Mobilità SETTORE 5 Lavori Pubblici
Infrastrutture - - Mobilità MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI FINALIZZATI ALLA ESECUZIONE DI INTERVENTI DI ADEGUAMENTO SISMICO O, EVENTUALMENTE, DI DEMOLIZIONE E RICOSTRUZIONE
COMUNE di CRISPIANO Provincia di Taranto Assessorato ai Servizi Sociali e Servizi alla Persona
COMUNE di CRISPIANO Provincia di Taranto Assessorato ai Servizi Sociali e Servizi alla Persona AVVISO PUBBLICO PER LA PARTECIPAZIONE AL FINANZIAMENTO REGIONALE DI STRUTTURE E INTERVENTI SOCIALI E SOCIOSANITARI
AVVISO INTERNO PER LA SELEZIONE DI UN ESPERTO PER LA PROGETTAZIONE PON FESR A1N - CUP D86J
Prot. n. 741 /E10PON Roma, 22.02.2016 AVVISO INTERNO PER LA SELEZIONE DI UN ESPERTO PER LA PROGETTAZIONE PON FESR 10.8.1.A1N - CUP D86J16000110007 IL DIRIGENTE SCOLASTICO VISTI il Decreto Legislativo 30
Allegato 2 - Formulario
Allegato 2 - Formulario 1 Il/la sottoscritto/a, nato/a a...il... C.F., in qualità di legale rappresentante della impresa sotto indicata, in relazione alla domanda di ammissione alle agevolazioni previste
Finanziamenti al Solare Termico per le PA: i Bandi Ministeriali Energie Rinnovabili e Risparmio Energetico e Il Sole negli Enti Pubblici
Finanziamenti al Solare Termico per le PA: i Bandi Ministeriali Energie Rinnovabili e Risparmio Energetico e Il Sole negli Enti Pubblici Presentazione di: ing. Carlo Rizzo (responsabile area tecnica) Costruzioni
Verbale di verifica del progetto preliminare (art.46 D.P.R.554/1999)
LA PROGETTAZIONE DELLE OPERE Allegato 2. Allegato 3. Verbale di verifica del progetto preliminare (art.46 D.P.R.554/1999) Verbale di validazione del progeto esecutivo 8art. 47 D.P.R. 554/1999) Allegato
COMUNICAZIONE INIZIO LAVORI ai sensi dell art. 80 comma 2 L.R.T. n.01/2005 e s.m.i. (ex. art. 6 comma 2 lettera a) D.P.R. n.
"!#$ %'&)(*% +-,.$/0/1.324, 56578, 7:9-?A@-B @DCCFEHGIDJKGLNM-IOQP, @R5S,)>T. U@B VMGW$XDXYGWAZ O-OTJ [*.R\]MGTW-X^XGTW$ZT.Vaj-,)Va,
INTERPORTO-CENTRO INGROSSO DI PORDENONE S.p.A. Via Interporto Centro Ingrosso, 114/ Pordenone (PN)
INTERPORTO-CENTRO INGROSSO DI PORDENONE S.p.A. Via Interporto Centro Ingrosso, 114/5-33170 Pordenone (PN) PROCEDURA APERTA PER L APPALTO INTEGRATO RELATIVO ALLA PROGETTAZIONE ESECUTIVA E ALL ESECUZIONE
FORMULARIO DI PROGETTO
AVVISO PUBBLICO PER LA SELEZIONE DI PROGETTI FINALIZZATI ALLA CREAZIONE O POTENZIAMENTO DI SERVIZI INNOVATIVO SPERIMENTALI NEL CAMPO DELLA DISABILITÀ FORMULARIO DI PROGETTO (ALLEGATO 2) 1 TITOLO DEL PROGETTO
Prot. n. 1117/A1C Latina, 27/02/2016 CUP N. J26J IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Fondi Strutturali Europei Programma Operativo Nazionale 10.8.1.A1-FESRPON-LA-2015-316 Codice CUP J26J16000160007 Progetto cofinanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale - FESR Prot. n. 1117/A1C Latina,
Comune di Mentana Provincia di Roma
BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI INTEGRATIVI A SOSTEGNO DEL PAGAMENTO DEI CANONI DI LOCAZIONE ANNUALITA FINANZIARIA 2015 IL RESPONSABILE DEL SETTORE SERVIZI ALLA PERSONA - VISTO l articolo 11 della
I. IL PROGETTO I.1 DESCRIZIONE
ALLEGATO B1 intervento aggregazione FORMULARIO DI PRESENTAZIONE PROPOSTE PROGETTUALI (COMPRESE SCHEDE DEI PARTNER) I. IL PROGETTO I.1 DESCRIZIONE I.1.1 Titolo ed acronimo (Per l acronimo del progetto si
UNIONE DEI COMUNI DEL SARRABUS Provincia CA
UNIONE DEI COMUNI DEL SARRABUS Provincia CA LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE E RIQUALIFICAZIONE LOCALI EX OFFICINA ERSAT LOC. CASTIADAS CENTRO DEL COMUNE DI CASTIADAS Committente UNIONE DEI COMUNI DEL SARRABUS
SOSTEGNO ALLE ATTIVITÀ DI R&S PER LO SVILUPPO DI NUOVE TECNOLOGIE SOSTENIBILI, DI NUOVI PRODOTTI E SERVIZI
POR PUGLIA FESR FSE 2014-2020 ASSE PRIORITARIO I Ricerca, sviluppo tecnologico, innovazione Azione 1.6 Interventi per il rafforzamento del sistema innovativo regionale e nazionale e incremento della collaborazione
PROGRAMMI INTEGRATI PER IL RECUPERO E LA RIQUALIFICAZIONE DELLE CITTA
1 Unione Europea REPUBBLICA ITALIANA Regione Siciliana Assessorato delle Infrastrutture e della Mobilità Dipartimento delle Infrastrutture e della Mobilità e dei Trasporti PROTOCOLLO DI INTESA PER LA REALIZZAZIONE
REGIONE CAMPANIA. Legge regionale n. 19 del 28 dicembre 2009
REGIONE CAMPANIA Legge regionale n. 19 del 28 dicembre 2009 v. anche legge regionale n. 1 del 5 gennaio 2011; DGR n. 145 del 12 aprile 2011 (Linee guida per la valutazione della sostenibilità energetica
POR CALABRIA FESR FSE CRITERI DI SELEZIONE DELLE OPERAZIONI. Asse I Promozione della ricerca e dell innovazione
Allegato 1 UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE CALABRIA POR CALABRIA FESR FSE2014-2020 CRITERI DI SELEZIONE DELLE OPERAZIONI Asse I Promozione della ricerca e dell innovazione Priorità d'investimento
POR Calabria FESR Linea di Intervento Realizzazione dei contratti locali di sicurezza
POR Calabria FESR 2007-2013 Linea di Intervento 4.3.1.2 Realizzazione dei contratti locali di sicurezza Progetto Integrato Beni I Lotto Ricostruzione del processo partenariale che ha condotto alla individuazione
ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE AVVISO PUBBLICO
Direzione Generale delle Politiche Sociali Servizio Programmazione e Integrazione sociale AVVISO PUBBLICO Invito a manifestare interesse di cui alla Delibera della Giunta Regionale n. 43/40 del 27 ottobre