UNITA OPERATIVA PROTEZIONE CIVILE MISERICORDIA IMPRUNETA Unità Operativa Protezione Civile Misericordia Impruneta
|
|
- Tiziano Chiari
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 UNITA OPERATIVA PROTEZIONE CIVILE MISERICORDIA IMPRUNETA 2012
2 Lo scopo di questo documento chiamato protocollo operativo interno è quello di dare delle direttive e linee guida sulle modalità operative da usare in caso di emergenza per quanto riguarda il solo gruppo di Protezione Civile della Misericordia di Impruneta. Tali procedure verranno testate e verificate di volta in volta permettendo così eventuali modifiche.
3 LIVELLO COMUNALE LIVELLO PROVINCIALE LIVELLO REGIONALE LIVELLO NAZIONALE e INTERNAZIONALE
4 identificativo sigla radio sala operativa Misericordia Impruneta : MIKE INDIA ZERO Le unità di intervento in seno alla Protezione Civile Misericordia di Impruneta sono : UNITA TECNICA Defender 90 sei posti id. G 14 UNITA TECNICA Defender pik up id. G 137 UNITA POLIFUNZIONALE TECNICADucato id. G 118 UNITA TECNICA Panda id. G 34 UNITA SANITARIA Volswagen id. WB 11 (temp) Identificativi radio portatili Protezione Civile Misericordia Impruneta Portatile modello pc icom IC-F3GT id. PC 1 Portatile modello pc icom IC-F3022T id. PC 2 Portatile modello misericordia icom IC-F3G id. PC 3
5 PIANO OPERATIVO A LIVELLO COMUNALE
6 Emergenza H 24 UOPCMI Consiglio UOPCMI Fase ALLERTA Fase ATTIVAZIONE Fase OPERATIVA Inoltro SMS Volontari Risposta Volontari Disponibilità Chiamata Volontari disp. Ritrovo Volontari sede UOPCMI Invio Squadre proc e dure Apertura Sala Operativa Gestione Emergenza Invio Squadre
7 Presso la sala operativa Misericordia Impruneta a rotazione due volontari Gestire le chiamate in arrivo H 24 Mantenere e comunicare info con strutture di ProtCiv GESTIONE EMERGENZA Gestione Volontari e turnazioni Tenere aggiornato sistema Informazione UOPCMI WEB 2.0 Gestione delle squadre in intervento
8 CAPO SQUADRA - AUTISTA VOLONTARI DELLA SQUADRA sono responsabili del mezzo e dei materiali in uso alla squadra. E responsabile dei Volontari della squadra. Verificare D.P.I idonei al tipo di intervento ai Volontari compilare la scheda dei servizi presente sui mezzi e rientrati consegnarla in sala operativa. prima di partire provvedere alla LISTA DI CONTROLLO del mezzo e dei materiali; tale procedura dovrà essere ripetuta a fine intervento Verificare che luogo sia in sicurezza; qualora non lo sia contattare la sala operativa per richiedere intervento autorità competenti per la messa in sicurezza del luogo prima di eseguire ogni attività. Se necessario si riferisce con autorità Gestione spese e conservazione relativa documentazione A fine intervento sarà tenuto un debrifingdove saranno discusse tutte le cose relative all emergenza ai fini di analizzare eventuali criticità, suggerimenti o valutazioni
9 Ai fini assicurativi è tassativamente vietato trainare veicoli vari a meno che non siano coinvolti in situazioni particolari come incidenti ma solo previa autorizzazione firmata da parte dei vigili urbani. Il pickup attrezzato come unità spalaneve spargisale non può essere impiegata per interventi o latri tipi di usi che non sia quello consono di macchina operatrice spalaneve spazzaneve. In caso di neve la società AUTOSTRADE come da protocollo 2011 provvederà a chiudere i tratti autostradali con le barriere; la gestione del transito sulle strade a Firenze Impruneta sarà gestito dalla polizia municipale del comun e di Impruneta assieme alla guardia di finanza. Servizi presso strade private non son da effettuarsi in quanto la gestione è spettante agli abitanti e residenti delle zone in questione.
10 Le strade sottoposte a chiusura comunale in caso di nevicata sono: PONTE A IOZZI SAN GERSOLE PIAN DI PANCOLE Le strade provinciali sottoposte a criticità in caso di neve sono: VIA CHIANTIGIANA VIA TORRICELLA SP 69 IMPRUNETANA PER TAVARNUZZE SP70 IMPRUNETANA PER POZZOLATICO VIA VOLTERRANA
11 Piano d intervento unità G 137 con spalaneve e spargisale prevede che sarà effettuato esclusivamente il seguente settore: VIA CAVALLEGGERI VIA PAOLIERI VIA DELLA CROCE VIA ROMA VIA DEL DESCO: VIA FABBIOLLE VIA LONGO VIA NENNI VIA VALARIOTI VIA DELLA ROBBIA VIA CAPITINI VIA PAPA GIOVANNI VIA HO CHI MIN VIA DON BINAZZI VIA DON MINZONI VIA MARIANNA MALTONI VIA CODACCI VIA SORELLE ALBERTI VIA DI MONTECCHIO SETTORE A SETTORE B SETTORE C SETTORE D
12 PIANO OPERATIVO A LIVELLO PROVINCIALE E REGIONALE
13 Provincia - Regione H 24 UOPCMI Consiglio UOPCMI Fase ALLERTA Fase ATTIVAZIONE Attivazione Radio Prov. Inoltro SMS Volontari Risposta Volontari Disponibilità Chiamata Volontari disp. maggiorenni Ritrovo Volontari sede UOPCMI Compilazione modulistica Invio Squadra Turnazione Squadre
14 CAPO SQUADRA - AUTISTA VOLONTARI DELLA SQUADRA sono responsabili del mezzo e dei materiali in uso alla squadra. E responsabile dei Volontari della squadra. Verificare D.P.I idonei al tipo di intervento ai Volontari compilare la scheda dei servizi presente sui mezzi e rientrati consegnarla in sala operativa. prima di partire provvedere alla LISTA DI CONTROLLO del mezzo e dei materiali; tale procedura dovrà essere ripetuta a fine intervento Verificare che luogo sia in sicurezza; qualora non lo sia contattare la sala operativa per richiedere intervento autorità competenti per la messa in sicurezza del luogo prima di eseguire ogni attività. Provvede ad incorporo e scorporo e partecipa alle riunioni operative Gestione spese e conservazione relativa documentazione Rispettare codici dati dalla Sala Operative LA SQUADRA DOVRA ESSERE DI MINIMO 3 VOLONTARI Civile Misericordia Impruneta
15 Al capo squadra sarà consegnato una carta prepagata per il rifornimento ed eventuali spese + 100,00 in contanti per prima necessità; tutte le spese devono essere rendicontate e correlate di scontrino, ricevuta o fattura per rimborsi successivi. All autista della squadra sarà consegnato un cellulare da utilizzare per tutte le comunicazioni di emergenza fra la squadra e le strutture operative del posto o per casi di emergenza o necessità effettiva; telefonate private saranno effettuate dai propri cellulari. Non sono rimborsabili le spese personali per colazioni, ricariche ecc; in quanto sull emergenze provinciali e/o regionali se non richiesta autosufficienza alla partenza, sul posto sono presenti strutture logistiche per il pernottamento e il mangiare
16 PIANO OPERATIVO A LIVELLO NAZIONALE INTERNAZIONALE
17 S.O.M - UGEM H 24 UOPCMI Consiglio UOPCMI Fase ALLERTA Fase STAND BY Compilazione modulistica Inoltro SMS Volontari Risposta Volontari Disponibilità Fase ATTIVAZIONE Chiamata Volontari disp. maggiorenni - qualifica Ritrovo Volontari sede UOPCMI Invio Squadra Turnazione Squadre
18 CAPO SQUADRA - AUTISTA VOLONTARI DELLA SQUADRA sono responsabili del mezzo e dei materiali in uso alla squadra. E responsabile dei Volontari della squadra. Verificare D.P.I idonei al tipo di intervento ai Volontari compilare la scheda dei servizi presente sui mezzi e rientrati consegnarla in sala operativa. prima di partire provvedere alla LISTA DI CONTROLLO del mezzo e dei materiali; tale procedura dovrà essere ripetuta a fine intervento Verificare che luogo sia in sicurezza; qualora non lo sia contattare la sala operativa per richiedere intervento autorità competenti per la messa in sicurezza del luogo prima di eseguire ogni attività. Provvede ad incorporo e scorporo e partecipa alle riunioni operative Gestione spese e conservazione relativa documentazione Rispettare codici dati dalla Sala Operativa LA SQUADRA DOVRA ESSERE DI MINIMO 3 VOLONTARI Civile Misericordia Impruneta
19 Al capo squadra sarà consegnato una carta prepagata per il rifornimento ed eventuali spese + 300,00 in contanti per prima necessità; tutte le spese devono essere rendicontate e correlate di scontrino, ricevuta o fattura per rimborsi successivi. All autista della squadra sarà consegnato un cellulare da utilizzare per tutte le comunicazioni di emergenza fra la squadra e le strutture operative del posto o per casi di emergenza o necessità effettiva; telefonate private saranno effettuate dai propri cellulari. Non sono rimborsabili le spese personali per colazioni, ricariche ecc; in quanto sull emergenze provinciali e/o regionali se non richiesta autosufficienza alla partenza, sul posto sono presenti strutture logistiche per il pernottamento e il mangiare
20 UNITA OPERATIVA PROTEZIONE CIVILE MISERICORDIA IMPRUNETA 2012
COPYRIGHT
www.geoplan.it COPYRIGHT Tutti i contenuti delle pagine costituenti il presente documento sono Copyright 2010. Tutti i diritti riservati. I contenuti quali ad esempio, cartografie, testi, grafici icone,
DettagliLocalità Nome Impianto Zone servite (vie e piazze)
50% ore Bagnolo Via na S.P. na (zona suore) Bagnolo Via na 13 A S.P. na, Bifonica, Cantagallo Baruffi Via Brunelleschi Baruffi, Quintole, Brunelleschi, Gaddi Riduzione con centralina su parte di na e parcheggio,
Dettagli"Gestione delle attività in un evento calamitoso
"Gestione delle attività in un evento calamitoso 21 novembre 2011 Pag.1 Premessa Prima di entrare nello specifico dell argomento oggetto della serata è necessario un breve accenno agli scenari possibili
DettagliSCENARIO DI RIFERIMENTO: RISCHIO IDRAULICO FIUME CORNIA
SCENARIO DI RIFERIMENTO: RISCHIO IDRAULICO FIUME CORNIA CONDIZIONI ATTIVAZIONE (soglie / precursori) SOGGETTO ATTUATORE DESCRIZIONE AZIONE MODELLO ORGANIZZATIVO CRITICITA ORDINARIA Servizio Protezione
DettagliSISTEMA DI SOCCORSO CINOFILO REGIONALE
AGENZIA REGIONALE DII PROTEZIONE CIVILE SETTORE VOLONTARIATO PROPOSTA SISTEMA DI SOCCORSO CINOFILO REGIONALE PROCEDURE PER L ATTIVAZIONE DEI MODULI A cura di: Responsabile P.O. VOLONTARIATO Cati Auro Referente
DettagliU. R. P. Procedimento: Gestione delle emergenze di Protezione Civile. AREA ATTIVITÀ PRODUTTIVE SERVIZIO PROTEZIONE CIVILE UFFICIO GESTIONE EMERGENZE
U. R. P. AREA ATTIVITÀ PRODUTTIVE SERVIZIO PROTEZIONE CIVILE UFFICIO GESTIONE EMERGENZE TEL. 0425 386966 FAX 0425 386960 E-mail protezione.civile@provincia.rovigo.it Procedimento: Gestione delle emergenze
DettagliPrefettura di Foggia - Ufficio Territoriale del Governo Area V Protezione Civile, Soccorso Pubblico e Difesa Civile. Allegato 3
Prefettura di Foggia - Ufficio Territoriale del Governo Area V Protezione Civile, Soccorso Pubblico e Difesa Civile Allegato 3 CAMPAGNA INFORMATIVA PREVENTIVA MODELLO OPERATIVO DI INTERVENTO PER LE ATTIVITA
DettagliLinea A percorso per ogni viaggio. Totale km giornalieri presunti. Orario indicativo gita 18 7,10-8,30 27,8. utenti presunti
Linea A percorso per ogni viaggio Viaggio di andata Scuola Primaria e Secondaria 7,20 Via Torricella - lottizzazione interna- 7,31 Via Torricella, 68-7,33 Via Colleramole incrocio con Via Torricella- 7,34
DettagliEGATO A5. - Piano. iano Comunale di. Emergenz. di gestione della. viabilità a to chiusura autostr. caso di emergenze varie p
ALLE EGATO A5 - Piano di gestione della viabilità a seguit to chiusura autostr rada - Proced dure operative viab bilità in caso di emergenze varie p0301050 0 Co omune di Vi icenza Pi iano Comunale di Emergenz
DettagliPROCEDURE GENERALI SALA OPERATIVA COMUNALE CENTRO SITUAZIONI
PROCEDURE GENERALI SALA OPERATIVA COMUNALE CENTRO SITUAZIONI Procedura A12 RISCHIO SANITARIO Pag. 1 di 5 LA PRESENTE PROCEDURA DOVRÀ ARMONIZZARSI ED INTEGRARSI CON: PIANO MAXIEMERGENZE DEL 118 PIANI MASSICCIO
DettagliPROGETTO PER IL POTENZIAMENTO DELL OPERATIVITA DEL :
Direzione Generale della Presidenza Settore Sistema Regionale di Protezione Civile Modello C3 PROGETTO PER IL POTENZIAMENTO DELL OPERATIVITA DEL : O COMUNE DI, afferente al Centro Intercomunale di O CENTRO
DettagliStipula convenzioni con imprese locali per il pronto intervento in emergenza
6.3 Evento incendio boschivo e d interfaccia: procedure operative standard SA0 - PREALLERTA Evento incendio d interfaccia Nel periodo di campagna A.I.B. Bollettino di previsione nazionale incendi boschivi
DettagliPIANO NEVE. Stagione invernale
PIANO NEVE Stagione invernale 2019-2020 Comunicazione prefettura : Sms Centrale Operativa Regione Lombardia al cellulare del Sindaco e del Comandante dell emissione avviso di criticità il Comandante Verifica
DettagliOrdinanza n. 179 del 6 ottobre 2014 IL RESPONSABILE DELL UFFICIO POLIZIA MUNICIPALE COMANDANTE
Ordinanza n. 179 del 6 ottobre 2014 IL RESPONSABILE DELL UFFICIO POLIZIA MUNICIPALE COMANDANTE OGGETTO: provvedimenti di viabilità per lo svolgimento della Fiera di San Luca 2014. Premesso che dal giorno
DettagliCriticità Ordinaria (distribuzione informazioni)
Criticità Ordinaria (distribuzione informazioni) Ce.Si Centro Intercomunale Consultazione sito www.cfr.toscana.it Criticità ordinaria per oggi o domani Monitoraggio del fenomeno Consultazione con Ce.Si
DettagliCOMUNE DI SAN GIOVANNI AL NATISONE. Provincia di Udine REGOLAMENTO PER L'USO DEI LOCALI DENOMINATI SPAZIO GIOVANI
COMUNE DI SAN GIOVANNI AL NATISONE Provincia di Udine REGOLAMENTO PER L'USO DEI LOCALI DENOMINATI SPAZIO GIOVANI Approvato con deliberazione C.C. n. 16 del 13/03/2017 Art. 1 Premesse e oggetto del Regolamento
DettagliCroce Rossa Italiana Regionale Ma
Croce Rossa Italiana Regionale Ma Ancona, sabato 10 maggio 2014 Ufficio: SALA OPERATIVA REGIONALE Protocollo n. 49/SOR/2014 Rif.: Allegati: Oggetto: Assistenza alla Macerata-Loreto 2014 Ai Comitati CRI
DettagliREGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEI VEICOLI IN DOTAZIONE ALL UNIONE RENO GALLIERA
REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEI VEICOLI IN DOTAZIONE ALL UNIONE RENO GALLIERA Art. 1 Oggetto Il presente Regolamento disciplina la modalità di gestione e l uso degli autoveicoli, scuolabus e mezzi di trasporto
DettagliALLEGATO 2 ORDINANZA COMMISSARIO DELEGATO OPCM 3850/2010 N... DEL...
ALLEGATO 2 ORDINANZA COMMISSARIO DELEGATO OPCM 3850/2010 N... DEL... Allegato 2A Disposizioni per i contributi per i privati danneggiati dagli eventi di cui al DPCM 13/01/2010 Modello P - Domanda di contributo
DettagliRETE REGIONALE DELLE STRUTTURE DI PROTEZIONE CIVILE PROGRAMMA REGIONALE DI POTENZIAMENTO
ALLEGATO 2 RETE REGIONALE DELLE STRUTTURE DI PROTEZIONE CIVILE PROGRAMMA REGIONALE DI POTENZIAMENTO 2000-2011 REQUISITI MINIMI PER IL FUNZIONAMENTO DEI CENTRI UNIFICATI PROVINCIALI CUP AI FINI DEL CONCORSO
DettagliPIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE
OTT/2017 Versione 1.1 PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE LEGENDA (0.B) Via Cacherano di Bricherasio, 9 10064 Pinerolo (TO) Tel. +39 0121 202900 E-mail: info@quesite.it URL: www.quesite.it N. 1790 UNI
Dettagli10.1 Evento meteo, idrogeologico e idraulico: procedure operative standard
10.1 Evento meteo, idrogeologico e idraulico: procedure operative standard ATTENZIONE Evento meteo idrogeologico, idraulico, idrogeologico per forti temporali Avviso di criticità idrogeologica e idraulica
DettagliARCICONFRATERNITA DI MISERICORDIA
Siena 06 febbraio 2007 Alla c.a. Tutti gli autisti dipendenti e volontari Tutti i soccorritori Oggetto: organizzazione del servizio di trasporto sanitario e sociale La presente comunicazione annulla e
DettagliCOORDINAMENTO PROVINCIALE SQUADRA PROVINCIALE ANTINCENDIO BOSCHIVO (A.I.B.)
COORDINAMENTO PROVINCIALE SQUADRA PROVINCIALE ANTINCENDIO BOSCHIVO (A.I.B.) Provincia di Varese Regolamento Sommario Art. 1. Modalità di partecipazione delle Organizzazioni alla Squadra Provinciale A.I.B....
DettagliMODULISTICA PER PROVA PRATICA DI EVACUAZIONE DI EMERGENZA
MODULISTICA PER PROVA PRATICA DI EVACUAZIONE DI EMERGENZA Schema da seguire durante l esercitazione per la prova di evacuazione (per tutto il personale della sede) 1. PREPARAZIONE DELL INTERVENTO Attenersi
DettagliESERCITAZIONE DI PROTEZIONE CIVILE BORGO 2008 C.O.M SETTEMBRE 2008
ESERCITAZIONE DI PROTEZIONE CIVILE BORGO 2008 C.O.M. 1 19 20 21 SETTEMBRE 2008 PROVINCIA DI NOVARA Assessorato Protezione Civile COMUNE DI BOCA COMUNE DI BORGOMANERO COMUNE DI FONTANETO D AGOGNA CORPO
DettagliPROVINCIA ENTE PROMORE : TIPOLOGIA ESERCITAZIONE : Integrata con le procedure relative al concorso regionale DATA TITOLO ESERCITAZIONE :
Allegato n. 1 al decreto dirigenziale n del.. Direzione Generale della Presidenza Settore Sistema Regionale di Protezione Civile SCHEDA DI PRESENTAZIONE ESERCITAZIONE Modello da compilare a cura dell Ente
DettagliASSOCIAZIONE RADIOAMATORI ITALIANI SEZIONE DI MANTOVA RADIOCOMUNICAZIONI DI EMERGENZA. Via Juvara,10 Mantova
A. R. I. ASSOCIAZIONE RADIOAMATORI ITALIANI SEZIONE DI MANTOVA RADIOCOMUNICAZIONI DI EMERGENZA Via Juvara,10 Mantova PIANO PROVINCIALE DI COMUNICAZIONI ALTERNATIVE DI EMERGENZA RADIO SUL TERRITORIO DELLA
DettagliProcedure Sistema di Allerta Meteo
Procedure Sistema di Allerta Meteo All.3 SALA OPERATIVA COMUNALE CENTRO SITUAZIONI Procedura B03 Allerta Codice Arancione EMISSIONE BOLLETTINO ALLERTA ARANCIONE ATTENDERE fax o email o pec dell Avviso
DettagliIl presente documento disciplina il funzionamento del servizio di protezione civile comunale coerentemente all ordinamento vigente.
DISCIPLINARE SUL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO DI PROTEZIONE CIVILE E DELLE FUNZIONI COLLEGATE. Art. 6 comma 19 lettera d)- Art. 12 comma 2) lettera c) d) del Dlgs 1 del 2 gennaio 2018. Il presente documento
DettagliREGOLAMENTO DEI SERVIZI DOMICILIARI
S. Spirito Fondazione Montel Azienda Pubblica di Servizi alla Persona REGOLAMENTO DEI SERVIZI DOMICILIARI APPROVAZIONE Delibera del Consiglio di Amministrazione n. 06 dd. 24/01.2014 REGOLAMENTO DEI SERVIZI
DettagliPIANO DI EMERGENZA COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE COMUNE DI GAETA (LT)- PRIMA STESURA
Allegato 1 COMUNICAZIONE IN EMERGENZA Vademecum In stato di emergenza chi ha la responsabilità delle comunicazioni stampa deve: - preparare messaggi essenziali da diffondere anche attraverso i media con
DettagliTAV. 9c MODELLO D INTERVENTO RISCHIO INCENDIO BOSCHIVO. VISTO IL SINDACO (Ing. Carmine Famiglietti) VISTO IL TECNICO (Geom.
TAV. 9c MODELLO D INTERVENTO RISCHIO INCENDIO BOSCHIVO VISTO IL SINDACO (Ing. Carmine Famiglietti) VISTO IL TECNICO (Geom. Nicola Saracino) RISCHIO INCENDIO BOSCHIVO EVENTO PREVEDIBILE Fase di Attenzione
DettagliPROCEDURE OPERATIVE DI FRONTE AL RISCHIO IDROGEOLOGICO E IDROLOGICO, TEMPORALI FORTI, VENTO FORTE, NEVE
ALLEGATO 2 PROCEDURE OPERATIVE DI FRONTE AL RISCHIO IDROGEOLOGICO E IDROLOGICO, TEMPORALI FORTI, VENTO FORTE, NEVE Di seguito si riportano le procedure relative agli Enti interessati dalla gestione dell
DettagliRICHIESTA E DICHIARAZIONI (art. 13 LR n.67/2003 e DPGR n.7/r/2006) CHIEDE DICHIARA
REGIONE TOSCANA - SISTEMA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE DOMANDA D ISCRIZIONE NELL ELENCO REGIONALE DEL VOLONTARIATO RICHIESTA E DICHIARAZIONI (art. 13 LR n.67/2003 e DPGR n.7/r/2006) Il sottoscritto Sig.
DettagliCroce Rossa Italiana Comitato di Rimini Vacanze & Volontariato
Scheda di prenotazione servizio presso Croce Rossa italiana - La prenotazione si potrà considerare effettuata solo dopo l invio da parte della sede di Rimini della conferma di prenotazione alla sede di
DettagliAutorità per le Garanzie nelle Comunicazioni
Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni Emergenza Genova Ponte Morandi del 14 agosto 2018 A seguito del crollo del viadotto Polcevera sull autostrada A10, noto come Ponte Morandi, e della conseguente
DettagliALLEGATO 1 ORDINANZA COMMISSARIO DELEGATO NOMINATO CON DPCM 23 marzo 2013
ALLEGATO 1 ORDINANZA COMMISSARIO DELEGATO NOMINATO CON DPCM 23 marzo 2013 Disposizioni per i contributi per gli immobili distrutti o danneggiati dagli eventi di cui alla delibera del Consiglio dei Ministri
DettagliPROVINCIA DI ROVIGO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL RIMBORSO DELLE SPESE DI VIAGGIO AGLI AMMINISTRATORI COMUNALI
PROVINCIA DI ROVIGO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL RIMBORSO DELLE SPESE DI VIAGGIO AGLI AMMINISTRATORI COMUNALI REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL RIMBORSO DELLE SPESE DI VIAGGIO AGLI AMMINISTRATORI
DettagliNorme per la gestione delle trasferte e rimborsi spese per il personale dipendente e per i membri del CdA
Norme per la gestione delle trasferte e rimborsi spese per il personale dipendente e per i membri del CdA Rev. 00 Approvato da Consiglio di Amministrazione del 4/10/2016 Assemblea dei Soci del 20/10/2016
DettagliCOLONNA MOBILE PROVINCIALE
Settore Protezione Civile COLONNA MOBILE PROVINCIALE A CHE PUNTO SIAMO? Funzionario operativo Arch. Antonio Della Ragione Colonna Mobile Nazionale delle Regioni COLONNA MOBILE DELLE REGIONI Migliorare
DettagliComune di Cormano Piano di emergenza
C 5.II.b.1 Procedure operative per il rischio da trasporto di sostanze pericolose C 5.II.b.1.1 Introduzione È bene sottolineare prima di procedere che, per la molteplicità degli aspetti legati a questo
DettagliCONVENZIONE CON L ASSOCIAZIONE NAZIONALE ALPINI SEZIONE ABRUZZI - GRUPPO DI CASTEL DEL MONTE
CONVENZIONE CON L ASSOCIAZIONE NAZIONALE ALPINI SEZIONE ABRUZZI - GRUPPO DI PER IL SERVIZIO DI PROTEZIONE CIVILE IN CASO DI EMERGENZA PUBBLICA APPROVATO CON DELIBERA CONSILIARE N. 09 DEL 18/01/2011 Nell
DettagliAutorità Nazionale Anticorruzione
Autorità Nazionale Anticorruzione Regolamento del 1 febbraio 2017 Regolamento sul trattamento di missione per il personale dirigente e non dirigente in servizio presso l Autorità Nazionale anticorruzione.
DettagliMUNICIPIO DELLA CITTA DEL VASTO Provincia di Chieti DISCIPLINARE PER LA GESTIONE E L USO DEI VEICOLI COMUNALI
MUNICIPIO DELLA CITTA DEL VASTO Provincia di Chieti DISCIPLINARE PER LA GESTIONE E L USO DEI VEICOLI COMUNALI Approvato con Delibera di G.C. n. 320 del 09.09.2009 1 ART.1 Oggetto Il presente disciplinare
DettagliPrefettura di VIBO VALENTIA - Ufficio Territoriale del Governo Area V Protezione Civile, Difesa Civile e Coordinamento del Soccorso Pubblico.
Prefettura di VIBO VALENTIA - Ufficio Territoriale del Governo Area V Protezione Civile, Difesa Civile e Coordinamento del Soccorso Pubblico Allegato CAMPAGNA INFORMATIVA PREVENTIVA PIANO DI EMERGENZA
DettagliMODULO STANDARD DI SEGNALAZIONE DI EVENTO CALAMITOSO
ALLEGATO A MODULO STANDARD DI SEGNALAZIONE DI EVENTO CALAMITOSO (da inoltrare a: Prefettura, Regione e, p.c. al Dipartimento) Data Da Sindaco del Comune di Via Telefono A Prefettura di Regione e p.c. DIPARTIMENTO
DettagliComune di Este p PcPC - Modello d Intervento Black Out
Sono da considerarsi a rischio le interruzioni di fornitura di energia elettrica ad attività sanitarie e case di riposo con assenza di generatori o con autonomia limitate degli stessi. Sono altresì da
DettagliU. R. P. Procedimento: Gestione del post emergenza di Protezione Civile. AREA ATTIVITÀ PRODUTTIVE SERVIZIO PROTEZIONE CIVILE
U. R. P. AREA ATTIVITÀ PRODUTTIVE SERVIZIO PROTEZIONE CIVILE UFFICIO GESTIONE EMERGENZE TEL. 0425 386966 FAX 0425 386960 E-mail protezione.civile@provincia.rovigo.it Procedimento: Gestione del post emergenza
DettagliINFORMAZIONE IN EMERGENZA
INFORMAZIONE IN EMERGENZA In stato di emergenza chi ha la responsabilità delle comunicazioni stampa deve: preparare messaggi essenziali da diffondere anche attraverso i media con l obiettivo di rassicurare
DettagliAutorità per le Garanzie nelle Comunicazioni
Emergenza Genova Ponte Morandi del 14 agosto 2018 A seguito del crollo del viadotto Polcevera sull autostrada A10, noto come Ponte Morandi, e della conseguente distruzione totale o parziale di alcuni edifici
DettagliUniversità degli Studi di L Aquila. Facoltà di Ingegneria. Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica Corso di Sistemi Informativi
Università degli Studi di L Aquila Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica Corso di Sistemi Informativi Prof. Gaetanino Paolone Dott. Ottavio Pascale a.a.2003-2004 Progetto Campo
DettagliCOMUNE DI BORGIA -PROVINCIA DI CATANZARO- -PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE-
COMUNE DI BORGIA -PROVINCIA DI CATANZARO- -PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE- Progettista: Dott. Ing. PROCOPIO Francesco ELABORATI TECNICI Delibera del Consiglio Comunale n. del TAVOLA N. Il Sindaco
DettagliSocietà Autostrada Tirrenica p. A. AUTOSTRADA A12 LIVORNO - CIVITAVECCHIA TRATTO LIVORNO SAN PIETRO IN PALAZZI TRATTO CIVITAVECCHIA -TARQUINIA
Società Autostrada Tirrenica p. A. AUTOSTRADA A12 LIVORNO - CIVITAVECCHIA TRATTO LIVORNO SAN PIETRO IN PALAZZI TRATTO CIVITAVECCHIA -TARQUINIA ELENCO PREZZI SERVIZIO OPERAZIONI INVERNALI EDIZIONE 2018
DettagliCORSO FUNZIONI. F1 Funzione del C.O.C.
CORSO FUNZIONI F1 Funzione del C.O.C. è l'elemento determinante della catena operativa della protezione civile a livello comunale nell'assunzione di tutte le responsabilità connesse alle incombenze di
DettagliCorso A1-01 corso base per operatori volontari
Autodromo Nazionale di Monza 2/3/4 giugno 2017 Corso A1-01 corso base per operatori volontari Il sistema degli otto passi in Protezione Civile Francesco Stucchi Procedura operativa messa a punto dal Corpo
DettagliREGOLAMENTO VOLONTARI SOCCORRITORI AUTISTI Aggiornato da Consiglio Direttivo Maggio 2009
REGOLAMENTO VOLONTARI SOCCORRITORI AUTISTI Aggiornato da Consiglio Direttivo Maggio 2009 ART.1 - Compiti del Direttore Autoparco. Come disposto dall art. 7 del Regolamento Generale, Il Direttore Autoparco
DettagliGESTIONE ASSOCIATA DI PROTEZIONE CIVILE e ANTINCENDIO BOSCHIVO Arno Sud-Est Fiorentino
GESTIONE ASSOCIATA DI PROTEZIONE CIVILE e ANTINCENDIO BOSCHIVO Arno Sud-Est Fiorentino Comuni : Bagno a Ripoli, Figline Valdarno, Incisa in Val d'arno, Rignano sull' Arno RELAZIONE CONSUNTIVA ATTIVITA'
DettagliIOLE. Iscrizioni OnLine Einschreibungen
IOLE Iscrizioni OnLine Einschreibungen Link: https://my.civis.bz.it/iscrizione-scuola Si può accedere al servizio di Iscrizioni OnLine attraverso: - lo SPID (Sistema Pubblico di identità Digitale) possibile
DettagliALLEGATO A QUADRO DELLE FUNZIONI
ALLEGATO A QUADRO DELLE FUNZIONI (Elaborate secondo il Metodo Augustus del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile e nel rispetto delle linee guida della L.R. n 7/2003) N. FUNZIONI SUPPORTO FUNZIONI
DettagliManuali per la Gestione dell Orario di Lavoro. Missioni: spese e rimborsi per il personale non dirigente criteri generali e regole operative
Missioni: spese e rimborsi per il personale non dirigente criteri generali e regole operative Contesto normativo di riferimento - Legge 122/2010 - CCNL del 14.9.2000 - Contratto collettivo nazionale di
DettagliCORSO Maxi Emergenze 2011
CORSO Maxi Emergenze 2011 WWW.CALDINESOCCORSO.IT MAXIEMERGENZA È UN EVENTO DANNOSO, CHE VEDE COINVOLTO UN NUMERO MAGGIORE DI PERSONE E/O COSE RISPETTO AI MEZZI ED ALLE ATTREZZATURE DI SOCCORSO IMMEDIATAMENTE
DettagliPrima applicazione del D.M. del 11 aprile 2011
Prima applicazione del D.M. del 11 aprile 2011 Disciplina delle modalità di effettuazione delle verifiche periodiche di cui all All. VII del D.Lgs. 81/08 e s.m.i. dott. Bruno Pesenti Direttore Dipartimento
DettagliSchede di censimento del Metodo Augustus
Regione Calabria Settore Protezione Civile Sistema di raccolta dati a supporto della Pianificazione di Emergenza Schede di censimento del Metodo Augustus INDICE DELLE SCHEDE F14 - COORDINAMENTO CENTRI
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTO PER ADOZIONE DI CANI DEL CANILE CONVENZIONATO CON IL COMUNE DI ILBONO.
ALLEGATO ALLA DELIBERA DI CONSIGLIO N DEL REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTO PER ADOZIONE DI CANI DEL CANILE CONVENZIONATO CON IL COMUNE DI ILBONO. ART. 1 OGGETTO 1. Il presente regolamento disciplina
DettagliATC N.7 GROSSETO SUD REGOLAMENTO RIMBORSO SPESE approvato il 28/11/2017 al Verbale n.8
ATC N.7 GROSSETO SUD REGOLAMENTO RIMBORSO SPESE approvato il 28/11/2017 al Verbale n.8 Art. 1 - Oggetto e definizioni 1. Il presente regolamento disciplina l incarico ed il rimborso spese delle missioni/trasferte
DettagliProtocollo d intesa per la gestione delle emergenze PER EMERGENZE DI TIPO a), AI SENSI DELL ART. 2 DELLA LEGGE 225/1992
Protocollo d intesa per la gestione delle emergenze PER EMERGENZE DI TIPO a), AI SENSI DELL ART. 2 DELLA LEGGE 225/1992 LA PREFETTURA DI ASCOLI PICENO DIPARTIMENTO DELLE POLITICHE INTEGRATE DI SICUREZZA
DettagliPrefettura di Ferrara - Ufficio Territoriale del Governo
Prefettura di Ferrara - Ufficio Territoriale del Governo Area Vª Fasc. n. 1670/2018/Gab Ferrara, data del protocollo AL MINISTERO DEL INTERNO Dipartimento della Pubblica Sicurezza - Servizio Polizia Stradale
DettagliPIANO DI COORDINAMENTO PER LA MANIFESTAZIONE DEL COMUNE DI OSIMO : CALICI DI STELLE DEL 10/08/2017
PIANO DI COORDINAMENTO PER LA MANIFESTAZIONE DEL COMUNE DI OSIMO : CALICI DI STELLE DEL 10/08/2017 1 PREMESSA Il seguente piano è stato elaborato allo scopo di coordinare in maniera efficiente tutte le
DettagliREGOLAMENTO PER L USO DEL SALONE POLIFUNZIONALE DEL CENTRO SOCIALE ANZIANI DI P.ZZA DON MINZONI - MERATE
COMUNE DI M E R A T E PROVINCIA DI LECCO REGOLAMENTO PER L USO DEL SALONE POLIFUNZIONALE DEL CENTRO SOCIALE ANZIANI DI P.ZZA DON MINZONI - MERATE I N D I C E ART. 1...1 ART. 2...1 ART. 3...2 ART. 4...3
Dettagli- L area pubblica consente di aver informazioni sulle principali caratteristiche del Fondo, sull andamento delle linee
Gentile iscritto, in relazione alla tua adesione a Previp Fondo Pensione in qualità di Socio Beneficiario, ti forniamo le modalità operative indispensabili per poter comunicare con il Fondo. A tal proposito
DettagliINFORMATIVA MISSIONI DOTTORANDI
Area Ricerca INFORMATIVA MISSIONI DOTTORANDI AUTORIZZAZIONE MISSIONE Il dottorando per poter effettuare una missione, di durata inferiore a 6 mesi e senza richiesta di anticipo, deve far pervenire a ufficio.protocollo@pec.univr.it
DettagliIMPOSTA DI SOGGIORNO DICHIARAZIONE TRIMESTRE SOLARE
AL COMUNE DI FERRARA SETTORE FINANZE e BILANCIO Servizio Servizi Tributari Via Mons. L. Maverna, 4 44122-FERRARA Fax 0532418022 PEC: servizitributari@cert.comune.fe.it IMPOSTA DI SOGGIORNO DICHIARAZIONE
DettagliDisposizioni per i contributi per gli immobili distrutti o danneggiati dagli eventi di cui al DPCM del 25/11/2011
ALLEGATO 6 Disposizioni per i contributi per gli immobili distrutti o danneggiati dagli eventi di cui al DPCM del 25/11/2011 Modello I - Domanda di contributo del privato Modello I1 Riepilogo del Comune
DettagliPROTOCOLLO OPERATIVO PROCEDURE OPERATIVE PER L'ATTIVAZIONE DEI GRUPPI/ASS
PROTOCOLLO OPERATIVO PROCEDURE OPERATIVE PER L'ATTIVAZIONE DEI GRUPPI/ASS.NI DI PROTEZIONE CIVILE ISCRITTI ED IN ANAGRAFE NELL'ALBO REGIONALE AFFERENTI ALLA PROVINCIA DI VERONA PROVINCIA DI VERONA UNITA'
DettagliVerbale dell adunanza del Consiglio Direttivo Seduta n. 6 del 05/05/2016
Verbale dell adunanza del Consiglio Direttivo L anno 2016 il giorno 05 del mese di Maggio alle ore 18,30, presso la sede del Comitato C.R.I. di Vicenza, si è riunito il Consiglio Direttivo del Comitato
DettagliALLEGATO 3 CRITERI E PESI DI VALUTAZIONE (ART. 11 DEL BANDO)
ALLEGATO 3 CRITERI E PESI DI VALUTAZIONE (ART. 11 DEL BANDO) A. CRITERIO: OPERATIVITÀ ART. 11.1 DEL BANDO PUNTEGGIO MASSIMO 90 I. SOTTO CRITERI DI VALUTAZIONE POSITIVA: a) numero attivazioni dal 1 gennaio
DettagliChe cosa e la protezione civile
Che cosa e la protezione civile Definizione di Protezione Civile L insieme coordinato delle attività volte a fronteggiare eventi straordinari che non possono essere affrontati da singole forze ordinarie
DettagliLe norme CEI riguardanti i lavori elettrici. Attività lavorativa. Lavori elettrici. Scritto da Per. Ind. Bruno Orsini Lunedì 21 Gennaio :00
Nonostante continue leggi, norme e decreti inerenti la sicurezza sul lavoro, ancora oggi la percentuale di incidenti sui luoghi di lavoro risulta essere elevata, un elemento che contribuisce ad aumentare
DettagliLa segreteria nel: IL MANUALE DA CAMPO. 5.2 Segreteria. G.Colli Segretario CCV-MB. Page 1
La segreteria nel: IL MANUALE DA CAMPO Page 1 G.Colli Segretario CCV-MB 5.2 Segreteria Page 2 segreteria La funzione Segreteria deve essere la prima ad entrare in funzione e l ultima ad essere disattivata;
DettagliServizio Protezione Civile Dirigente Sandro Costantini Sezione Tecnico Logistica Responsabile Paolo Mancinelli
Servizio Protezione Civile Dirigente Sandro Costantini Sezione Tecnico Logistica Responsabile Paolo Mancinelli VADEMECUM ESERCITAZIONE FINALE FINE CORSO BASE PROTEZIONE CIVILE Andrea Pascucci Regione Umbria
DettagliArticolo 4 Documentazione delle spese. Articolo 5 Responsabilità connessa all uso di mezzi di trasporto. Articolo 6 Decorrenza
REGOLAMENTO IN MATERIA DI SPESE A CARICO DELL UNIONE REGIONALE E DI RIMBORSI SPESE AI COMPONENTI DEGLI ORGANI STATUTARI, ORGANISMI STATUTARI, COMMISSIONI OD ORGANISMI SIMILARI PER RIUNIONI DELL UNIONE
DettagliModolità d'iscrizione Privati:
Modolità d'iscrizione Privati: Note Generali: 1. NON è possibile trasferire la tassa di iscrizione a sessioni successive né ad altri tipi di esame durante la stessa sessione. 2. In caso di assenza, non
DettagliREGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE DELL ATTIVITA DI REPERIBILITA DEI SERVIZI PROVINCIALI
REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE DELL ATTIVITA DI REPERIBILITA DEI SERVIZI PROVINCIALI Approvato con deliberazione della Giunta Provinciale n. 153 in data 29.05.2012 e successivamente modificato con deliberazione
DettagliINCIDENTE TRASPORTO SOSTANZE/MERCI PERICOLOSE
INCIDENTE TRASPORTO SOSTANZE/MERCI PERICOLOSE Nelle pagine successive sono riportati: - lo schema procedurale di gestione dell allertamento (a partire dalla ricezione della segnalazione dell evento). -
DettagliComune di Santa Maria a Monte Provincia di Pisa
Comune di Santa Maria a Monte Provincia di Pisa PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE ALLEGATO 7 COMPOSIZIONE CE.SI. Il Ce.Si. è un istituto fondamentale e indispensabile del sistema di protezione civile
DettagliCentro Addestramento AIB La Pineta
21 maggio 2011 Centro Addestramento AIB La Pineta incontro tecnico volontariato AIB Indirizzi operativi Coordinamento su incendi boschivi Attualmente il coordinamento operativo delle strutture AIB, presenti
DettagliALLEGATO 1 TIPOLOGIE E CARATTERISTICHE DELLE STRUTTURE DEL SISTEMA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE
ALLEGATO 1 TIPOLOGIE E CARATTERISTICHE DELLE STRUTTURE DEL SISTEMA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE a) CENTRI OPERATIVI UNIFICATI PROVINCIALI DI PROTEZIONE CIVILE (CUP) I Centri Operativi debbono: essere
DettagliC O M U N E D I CASTEL SANT ANGELO
Approvato con deliberazione di G.C. n 89 del 22/09/2011 C O M U N E D I CASTEL SANT ANGELO P R O V I N C I A D I R I E T I Regolamento per l utilizzo degli automezzi comunali INDICE ARTICOLO 1 - OGGETTO
DettagliIOLE. Iscrizioni OnLine Einschreibungen
IOLE Iscrizioni OnLine Einschreibungen Si può accedere al servizio di Iscrizioni OnLine attraverso: - lo SPID (Sistema Pubblico di identità Digitale) possibile anche per famiglie fuori provincia - la Carta
DettagliPROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 814 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: "Accordo, ai sensi dell'art. 9, comma 2, lettera c) del decreto legislativo 28 agosto
DettagliSICUREZZA DEI VOLONTARI nelle attività di Protezione Civile
SICUREZZA DEI VOLONTARI nelle attività di Protezione Civile (modulo previsto nel Corso Base) A cura dei Volontari Formatori per la Sicurezza (Rev. Gennaio 2017) Di cosa parliamo? Riferimenti normativi
DettagliSindacato Autonomo Bancari di Mantova e provincia Segreteria Provinciale Via Imre Nagy numero 5 8 località Borgochiesanuova Mantova Telefono
Sindacato Autonomo Bancari di Mantova e provincia Segreteria Provinciale Via Imre Nagy numero 5 8 località Borgochiesanuova - 46100 Mantova Telefono 0376-366221 - 324660 Fax 0376-365287 E-mail sab.mn@fabi.it
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SCIENZE GASTRONOMICHE REGOLAMENTO DEI VIAGGI DIDATTICI MAGISTRALE
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SCIENZE GASTRONOMICHE REGOLAMENTO DEI VIAGGI DIDATTICI MAGISTRALE 1 Premessa I viaggi didattici sono un attività didattica prevista dal manifesto degli studi LT, sono a frequenza
DettagliBollettino Ufficiale n. 21/I-II del 26/05/2015 / Amtsblatt Nr. 21/I-II vom 26/05/
Bollettino Ufficiale n. 21/I-II del 26/05/2015 / Amtsblatt Nr. 21/I-II vom 26/05/2015 115 100533 Deliberazioni - Parte 1 - Anno 2015 Provincia Autonoma di Trento DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE
Dettagli