CITTA METROPOLITANA DI NAPOLI. DELIBERAZIONE del SINDACO METROPOLITANO

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1 CITTA METROPOLITANA DI NAPOLI DELIBERAZIONE del SINDACO METROPOLITANO OGGETTO:Convenzione tra la Città Metropolitana di Napoli e il Dipartimento di Studi e Ricerche Aziendali dell Università degli Studi di Salerno per lo svolgimento di tirocini formativi, ai sensi dell art. 18 della Legge n. 196/1997 nell ambito del Master di II Livello in General Management della Pubblica Amministrazione. n. 19 Data PARERI ex art. 49 D. Lgs. 267/2000 e ss. mm. ii. Il Coordinatore dell Area delle Risorse Umane e dell Innovazione Organizzativa e Tecnologica in ordine alla regolarità tecnica, esprime parere favorevole. Napoli, Il Coordinatore dell Area Risorse Umane f.to Anna Capasso L anno duemilaquindici, il giorno dieci del mese di febbraip alle ore 13,00, nella sede della Città metropolitana, il Sindaco metropolitano Luigi de Magistris, con l assistenza e partecipazione del Segretario Generale Rossella Grasso, adotta la seguente deliberazione:

2 Richiamato il combinato disposto dei commi 8 e 16 dell art.1 della legge n.56 del 7 aprile 2014, ad oggetto Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni che disciplinano le funzioni attribuite al Sindaco metropolitano; Atteso che ai sensi del comma 16, art.1 della citata legge 56/2014, dal 1 gennaio 2015 la Città metropolitana di Napoli è subentrata alla Provincia di Napoli, succedendo ad essa in tutti i rapporti attivi e passivi ed esercitandone le funzioni; Visto l art. 35 dello Statuto della Provincia di Napoli, che disciplina le funzioni della Giunta provinciale; Il Dirigente Coordinatore dell Area delle Risorse Umane e dell Innovazione Organizzativa e Tecnologica Visti: l art. 18 della Legge n. 196 del 24 giugno 1997, recante Norme in materia di promozione dell occupazione, che nel definire i principi e i criteri generali in materia di tirocini formativi e orientamento, rinvia ad apposito decreto del Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale, emanato di concerto con il Ministro della Pubblica Istruzione, dell Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica, la concreta disciplina degli stessi; il Decreto Ministeriale del 25 marzo 1998, n. 142, avente ad oggetto Regolamento recante norme di attuazione dei principi e dei criteri di cui all art. 18 della Legge 24 giugno 1997 n. 196 sui tirocini formativi e di orientamento, il quale prevede che, al fine di realizzare momenti di alternanza tra studio e lavoro nell ambito dei processi formativi e di agevolare le scelte professionali mediante la conoscenza diretta del mondo del lavoro, sono promossi presso datori di lavoro pubblici e privati tirocini formativi e di orientamento. Con il succitato Decreto Ministeriale, inoltre, sono stati approvati lo schema di Convenzione di tirocinio di formazione ed orientamento e lo schema di progetto formativo e di orientamento; l art. 2, comma 1, lett. b) del suddetto Decreto Ministeriale del 25 marzo 1998, n. 142, il quale dispone che I tirocini formativi e di orientamento sono promossi da università ; la Direttiva n. 2/2005, avente ad oggetto Tirocini formativi e di orientamento del Dipartimento della Funzione Pubblica, la quale dispone che nell ambito della formazione dei giovani universitari orientata all acquisizione delle competenze gestionali, organizzative, progettuali e strategiche necessarie agli amministratori della pubblica amministrazione, acquista un ruolo preponderante il rapporto fra Atenei promotori dei tirocini formativi e pubbliche amministrazioni ospitanti, in quanto le prassi che si consolideranno in merito alle convenzioni stipulate fra tali soggetti per l attivazione dei tirocini formativi contribuiranno a creare una tipologia di formazione universitaria utilmente spendibile nel mercato del lavoro della pubblica amministrazione, nonché un attività di ricerca utile a sostenere i processi di innovazione della pubblica amministrazione ; la succitata direttiva, la quale, inoltre, ribadisce come il tirocinio formativo nelle amministrazioni costituisca una qualificante opportunità non solo per i tirocinanti, ma anche per le amministrazioni, le quali potranno introdurre gli studenti nell ambito di progetti e processi riguardanti le principali riforme in atto e le tematiche emergenti, quali ad esempio: l'analisi di impatto della regolamentazione, i sistemi di controllo interni e di valutazione, la gestione delle risorse umane in termini manageriali, la comunicazione pubblica e le relazioni con i cittadini, la realizzazione di quanto previsto dai programmi per l'e-government e, in generale, l aggiornamento dei profili professionali. Per questo le amministrazioni dovranno svolgere un ruolo attivo non di semplici ospitanti contribuendo ad individuare le materie, gli studi, le relazioni, le analisi utili alla propria organizzazione ad ai processi in corso ;

3 Atteso che: il Dipartimento di Studi e Ricerche Aziendali dell Università degli Studi di Salerno ha manifestato la volontà di avviare tirocini formativi presso la Città Metropolitana di Napoli a beneficio degli studenti del MASTER di II Livello in General Management della pubblica Amministrazione il quale prevede un tirocinio formativo della durata di 400 ore; con del 14 gennaio 2015 il Dipartimento di Studi e Ricerche Aziendali dell Università degli Studi di Salerno ha inviato lo schema di Convenzione, ai sensi del D.M. n. 142/1998 e dell art. 18 della Legge n. 196/1997; il tirocinio formativo nelle amministrazioni costituisce una qualificante opportunità per i tirocinanti e che la Provincia di Napoli, ora Città Metropolitana, ha sviluppato, ormai da tempo, un apertura verso il mondo accademico attraverso l attivazione di convenzioni per attività di tirocinio formativo e di orientamento di studenti universitari; si ritiene opportuno autorizzare, ai sensi dell art. 18 della Legge n. 196 del 24/06/1997, lo svolgimento di tirocini formativi presso questa Amministrazione a favore di studenti del Corso di Master di II Livello in General Management della Pubblica Amministrazione del Dipartimento di Studi e Ricerche Aziendali dell Università degli Studi di Salerno ed approvare lo schema di Convenzione e di progetto formativo, allegati al presente atto di cui costituiscono parte integrante e sostanziale. Dato atto: che ai sensi dell art, 1, co. 2, del D.M. n.142/1998, il rapporto tra la Città Metropolitana di Napoli ed i tirocinanti non costituisce rapporto di lavoro; che la presente proposta di deliberazione non comporta impegni di spesa in quanto, a norma dell art. 3 del succitato D.M. n.142/1998 i soggetti promotori sono tenuti ad assicurare i tirocinanti contro gli infortuni sul lavoro presso l Istituto nazionale per l assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL), nonché presso idonea compagnia assicuratrice per la responsabilità civile verso terzi e, ai sensi dell art.1, co.2, i rapporti che i datori di lavoro pubblici intrattengono con i soggetti da essi ospitati ai sensi del comma 1, non costituiscono rapporti di lavoro ; che la suddetta Convenzione è di durata triennale dalla data di sottoscrizione da parte dell Università di Salerno e la Città Metropolitana di Napoli, come indicato all art.8 della stessa Convenzione, salvo eventuali successive disposizioni normative in contrasto con la vigente normativa. Visto l art. 18 della Legge n. 196 del 24 giugno 1997; Visto il Decreto ministeriale del 25 marzo 1998 n. 142, artt. 1, 2 e 3; Visto il Decreto Legislativo n. 267/2000 recante Testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali ; Visto il Decreto Legislativo n. 165/2001 recante "Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche"; Visto lo Statuto Provinciale; Visto il vigente Regolamento provinciale sull Ordinamento degli Uffici e dei Servizi;

4 PROPONE 1. di autorizzare, ai sensi dell art. 18 della Legge n. 196 del 24 giugno 1997, lo svolgimento di tirocini formativi presso questa Amministrazione a favore di studenti del Corso di Master di II Livello in General Management della Pubblica Amministrazione del Dipartimento di Studi e Ricerche Aziendali dell Università degli Studi di Salerno; 2. di approvare lo schema di Convenzione e lo schema di Progetto formativo allegati al presente atto quale parte integrante e sostanziale dello stesso; 3. di demandare al Coordinatore dell Area Risorse Umane e dell Innovazione Organizzativa e Tecnologica la sottoscrizione, per volontà della Città Metropolitana di Napoli, della Convenzione sopra citata; 4. di dare atto che la predetta Convenzione ha la durata di tre anni a decorrere dalla data della sua stipula, salvo eventuali successive disposizioni normative in contrasto con la vigente normativa, ed è rinnovabile alla scadenza mediante espressa manifestazione di volontà di entrambe le parti; 5. di dare atto che, ai sensi dell art, 1, co. 2, del D.M. 25 marzo 1998, n. 142, il rapporto tra la Città Metropolitana di Napoli ed i tirocinanti non costituisce rapporto di lavoro; 6. di dare atto che la presente deliberazione non comporta impegni di spesa in quanto, a norma dell art. 3 del Decreto Ministeriale del 25 marzo 1998, n. 142 i soggetti promotori sono tenuti ad assicurare i tirocinanti contro gli infortuni sul lavoro presso l Istituto nazionale per l assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL), nonché presso idonea compagnia assicuratrice per la responsabilità civile verso terzi e, ai sensi dell art. 1, comma 2 del decreto sopra citato, i rapporti che i datori di lavoro pubblici intrattengono con i soggetti da essi ospitati ai sensi del comma 1, non costituiscono rapporti di lavoro. Il Coordinatore dell Area Risorse Umane f.to Anna Capasso

5 IL SINDACO METROPOLITANO Ai sensi dell art. 1 legge n.56 del Vista la proposta di deliberazione sopra riportata, a firma del Dirigente Coordinatore dell Area delle Risorse Umane e dell Innovazione Organizzativa e Tecnologica Anna Capasso; Visto il parere favorevole di regolarità tecnica, reso dal Dirigente Coordinatore dell Area delle Risorse Umane e dell Innovazione Organizzativa e Tecnologica, Anna Capasso, ai sensi dell art. 49 D.Lgs.267/2000; Ritenuto di procedere in merito, per quanto di competenza DELIBERA Di approvare la proposta di deliberazione sopra riportata, che qui si intende integralmente ripetuta e trascritta. Del che è il presente verbale. IL SINDACO METROPOLITANO IL SEGRETARIO GENERALE f.to Luigi de Magistris f.to Rossella Grasso

6 REPUBBLICA ITALIANA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI SALERNO Dipartimento di Studi e Ricerche Aziendali (Management & Information Technology) CONVENZIONE PER LO SVOLGIMENTO DI TIROCINI FORMATIVI nell ambito del MASTER in General Management della pubblica Amministrazione TRA Il Dipartimento di Studi e Ricerche Aziendali (Management & Information Technology) dell Università degli Studi di Salerno, con sede in Fisciano, alla Via Giovanni Paolo II n. 132, Codice Fiscale Partita IVA , d ora in poi denominato Soggetto Promotore e rappresentato dalla Prof.ssa Paola Adinolfi nata a Salerno il , nella qualità di Direttore p.t., ivi domiciliata per la carica E la Città Metropolitana di Napoli con sede legale in Piazza Matteotti, 1 CAP Napoli, partita IVA , d ora in poi denominata Soggetto Ospitante, legalmente rappresentata dal Dirigente Coordinatore dell Area delle Risorse Umane e dell Innovazione Organizzativa e Tecnologica Direzione Politiche del Personale Implementazione dell Organizzazione dei Controlli in materia di Enti Locali, dott.ssa Anna Capasso, nata a Castellammare di Stabia (NA) il , e residente per la carica presso la sede della Città Metropolitana di Napoli - Piazza Matteotti n Napoli. Premesse VISTO il regolamento recante norme di attuazione dei principi e dei criteri di cui all articolo 18 della legge 24 giugno 1997, n. 196, sui tirocini formativi e di orientamento emanato dal Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale con decreto del 25 marzo 1998, n. 142; VISTO l art. 10 del D.M. 22 Ottobre 2004 n. 270, recante norme sugli obiettivi e le attività formative qualificanti delle classi; VISTO che con D.R. del 21/06/2013, Rep. n prot. n , è stato attivato per l anno accademico 2012/2013, presso il Dipartimento di Studi e Ricerche Aziendali (MIT), con durata annuale, la VIII ed. del Master in: General Management della pubblica Amministrazione (MPA), di cui è Direttore il prof. Roberto Parente; 1

7 VISTO che il Corso di Master Universitario di II Livello in General Management della pubblica Amministrazione (MPA), della durata complessiva di ore prevede una fase di tirocinio formativo della durata di 400 ore, durante le quali gli allievi, al fine di implementare, verificare e approfondire quanto appreso in aula attuando il proprio progetto formativo, verranno collocati presso primarie aziende nazionali e internazionali che svolgono attività coerenti con il profilo professionale previsto dal corso di studio e che offrano reali opportunità per possibili inserimenti lavorativi; CONSIDERATO che i tirocini si configurano come completamento del percorso formativo, essendo finalizzati a perseguire obiettivi di implementazione delle conoscenze acquisite ed altresì di agevolare le scelte professionali mediante la conoscenza diretta del mondo del lavoro realizzando momenti di alternanza tra studio e lavoro nell ambito dei processi formativi post laurea, il Dipartimento di Studi e Ricerche Aziendali (Management & Information Technology) intende promuovere tirocini di formazione ed orientamento in imprese, enti, associazioni, agenzie di consulenza di settore a beneficio degli studenti del MASTER di II Livello in General Management della pubblica Amministrazione, il tirocinio avrà la durata di 400 ore, ed è parte integrante del percorso formativo, consentendo di implementare, verificare e approfondire quanto appreso in aula, in un ambiente reale che offre opportunità per possibili inserimenti lavorativi. TUTTO QUANTO PREMESSO Si conviene e si stipula quanto segue Art. 1 (Finalità) Ai sensi dell art. 18 della legge 24 giugno 1997, n. 196, il Soggetto Ospitante con sede legale in Napoli alla Piazza Matteotti 1, si impegna ad accogliere presso le sue strutture uno o più discenti del Master di cui in premessa, previa verifica dei limiti quantitativi di cui all art. 1, co. 3, lett. c) del Decreto Ministeriale 25 marzo 1998, n Art. 2 (Modalità) 1. Il tirocinio formativo e di orientamento, ai sensi dell art. 18, comma 1 lettera d) della legge 196 del 1997 non costituisce rapporto di lavoro. 2. Il tirocinio formativo e di orientamento si distingue dai periodi di praticantato richiesti dagli ordini professionali, disciplinati da specifiche normative di settore. 3. Durante lo svolgimento del tirocinio l attività di formazione ed orientamento è seguita e verificata da un Tutor Accademico designato dal Soggetto Promotore in veste di responsabile didattico-organizzativo e da un Tutor Aziendale indicato dal Soggetto Ospitante. 4. Per ciascun Tirocinante inserito nell organizzazione aziendale del Soggetto Ospitante in virtù della presente convenzione viene predisposto un Progetto Formativo e di Orientamento, contenente: il nominativo del Tirocinante; i nominativi del Tutor Accademico e del Tutor Aziendale; obiettivi e modalità di svolgimento del tirocinio, con l indicazione dei tempi di presenza previsti presso il Soggetto Ospitante; le strutture aziendali del Soggetto Ospitante presso le quali si svolge il tirocinio; gli estremi identificativi delle assicurazioni INAIL e per la responsabilità civile. La definizione dei singoli progetti formativi è concordata, sulla base della presente Convenzione, tra il Tutor accademico e quello designato dal soggetto ospitante. 2

8 5. L inizio del tirocinio avverrà dopo la formalizzazione del progetto formativo. Il progetto formativo e di orientamento è trasmesso alla Città Metropolitana di Napoli Area delle Risorse Umane e dell Innovazione Organizzativa e Tecnologica Direzione Politiche del Personale Implementazione dell Organizzazione dei Controlli in materia di Enti Locali. La Città Metropolitana di Napoli valuta la coerenza del progetto formativo e di orientamento presentato con gli specifici programmi di attività definiti dall Amministrazione nell ambito dell esercizio delle funzioni istituzionali dell Ente e verifica il rispetto dei limiti quantitativi di cui all art. 1, co. 3, lett. c) del Decreto Ministeriale 25 marzo 1998, n. 142 nonché la disponibilità del Dirigente della struttura organizzativa dell Ente, competente nelle materie oggetto del progetto formativo e di orientamento, ad accogliere nella propria struttura il tirocinante indicato dall Università. L'inizio del tirocinio avverrà dopo la trasmissione da parte dell Area delle Risorse Umane e dell Innovazione Organizzativa e Tecnologica Direzione Politiche del Personale Implementazione dell Organizzazione dei Controlli in materia di Enti Locali della Città Metropolitana di Napoli alla competente struttura universitaria del progetto formativo e di orientamento sottoscritto da parte del Dirigente della struttura della Città Metropolitana di Napoli destinata ad accogliere il tirocinante. Art. 3 (Obblighi del tirocinante) Durante lo svolgimento del tirocinio formativo e di orientamento il Tirocinante è tenuto a: 1. svolgere le attività previste dal progetto formativo e di orientamento; 2. rispettare le norme in materia di igiene, sicurezza e salute sui luoghi di lavoro, nonché le misure di prevenzione e di emergenza adottate dal soggetto ospitante e tutto quanto prescritto dal Soggetto Ospitante o dal Soggetto Promotore ai sensi dell art. 5 della Convenzione in attuazione del D. Lgs n. 81/2008; 3. mantenere la necessaria riservatezza e a non comunicare a terzi, senza il preventivo consenso del soggetto ospitante, informazioni, documenti e/o conoscenze di cui sia venuto in possesso durante lo svolgimento del tirocinio. L obbligo di riservatezza si protrae oltre la durata del tirocinio; 4. compilare il registro delle presenze delle attività svolte, consegnato al tirocinante dall Università. Art. 4 (Obblighi del soggetto promotore) Il Soggetto Promotore assicura il Tirocinante contro gli infortuni sul lavoro presso l INAIL, nonché per la responsabilità civile presso compagnie assicurative operanti nel settore. L'Università si impegna a far pervenire alla Regione o alla Provincia delegata, alle strutture provinciali del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale competenti per territorio in materia di ispezione, nonché alle rappresentanze sindacali del soggetto ospitante, copia della presente Convenzione e di ciascun progetto formativo e di orientamento. 3

9 Art.5 (Obblighi del soggetto ospitante) Il Soggetto Ospitante che accoglie il Tirocinante si impegna a: garantire l assistenza e la formazione necessaria al buon esito del tirocinio, a mettere a disposizione del tirocinante i mezzi necessari per svolgere l attività concordata; a garantire al tirocinante le condizioni di igiene e sicurezza previste dalla normativa vigente ed a fargli prendere piena conoscenza dei contenuti del piano di emergenza predisposto; consentire al Tutor Accademico di contattare sia il Tirocinante sia il Tutor Aziendale per verificare l andamento del tirocinio e per la stesura della relazione finale; in caso d incidente durante lo svolgimento del tirocinio, a segnalare l evento all Istituto Nazionale per l Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro ed all Autorità di Pubblica Sicurezza entro due giorni dall infortunio (facendo riferimento al numero di polizza sottoscritta dal soggetto promotore) e comunque tutti gli ulteriori adempimenti previsti dalla normativa vigente ed al soggetto promotore; segnalare al Soggetto Promotore eventuali variazioni (sede, orario, ecc.) di quanto stabilito nel Progetto Formativo e di Orientamento e/o eventuali proroghe del tirocinio prima dell applicazione delle stesse. a rilasciare al tirocinante, al termine del tirocinio, un attestazione di avvenuto tirocinio. Art. 6 (Oneri) La realizzazione del tirocinio non comporta per il soggetto ospitante e per il Dipartimento di Studi e Ricerche Aziendali (Management & Information Technology) dell Università degli Studi di Salerno alcun onere finanziario, né obblighi di altra natura, salvo quelli assunti con la presente Convenzione. Nel caso il soggetto ospitante intenda offrire ai tirocinanti borse di studio, ovvero consentire loro l utilizzo dei servizi aziendali (mensa, trasporto,ecc.), specificherà i termini dell offerta e gli oneri o modalità di utilizzo nel progetto formativo. Art. 7 (Trattamento dati) Le parti dichiarano reciprocamente di essere informate e - per quanto di ragione - di acconsentire espressamente che i dati personali, comunque raccolti in conseguenza e nel corso dell esecuzione della presente convenzione, vengano trattati esclusivamente per la finalità della stessa, mediante consultazione, elaborazione, interconnessione e raffronto con altri dati e/o ulteriore elaborazione manuale e/o automatizzata. Inoltre, per fini statistici, i suddetti dati, trattati esclusivamente in forma anonima, potranno essere comunicati a soggetti pubblici, quando ne facciano richiesta per il conseguimento dei propri fini istituzionali nonché a soggetti privati, quando lo scopo della richiesta sia compatibile con i fini istituzionali della parte contrattuale cui si riferiscono. Titolari dei dati personali, per quanto concerne il presente articolo, è il Dipartimento di Studi e Ricerche Aziendali (Management & Information Technology) dell Università degli Studi di Salerno nella persona del Direttore p.t.. Le parti dichiarano infine di essere informate sui diritti sanciti dal DLgs n

10 Art.8 (Durata) La presente Convenzione decorre dalla data di sottoscrizione ed ha la durata di tre anni Ciascuna parte può, prima della scadenza, recedere dalla convenzione con comunicazione scritta a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento o PEC, con un preavviso di almeno tre mesi. In caso di disdetta deve essere comunque assicurato il completamento dei tirocini avviati. Art. 9 (Norme finali) Per tutto quanto non previsto dalla presente convenzione le parti fanno riferimento alla legislazione vigente in materia. Art. 10 Il presente atto verrà redatto in duplice copia originale, di cui una andrà al soggetto ospitante" ed una al Dipartimento. Letta, approvata e sottoscritta. Lì Firma e Timbro per il soggetto promotore Il Direttore del Dipartimento Prof.ssa Paola Adinolfi Firma e Timbro per il soggetto ospitante la Città Metropolitana di Napoli il Coordinatore dott.ssa Anna Capasso 5

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