PIANO DI MANUTENZIONE

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1 COMUNE DI PONTE DELL OLIO Provincia di Piacenza ********* RILASCIO DI PARERE PREVENTIVO PER OMOLOGAZIONE DEL CAMPO DA CALCIO IN ERBA SINTETICA PRESSO CENTRO SPORTIVO G.ROSSI PIANO DI MANUTENZIONE 1

2 Sommario 1. Premessa Manutenzione ordinaria settimanale Manutenzione ordinaria mensile Manutenzione straordinaria Uso e mantenimento del campo da gioco Previsione dei costi di gestione manutenzione ordinaria e straordinaria..9 2

3 Premessa Il presente programma di manutenzione, in ottemperanza al Manuale di manutenzione LND, dovrà essere condotto direttamente dalle aziende produttrici dei sistemi ovvero da aziende di comprovata esperienza nel settore in grado di mantenere gli standard qualitativi di prodotti installati. Ai sensi del Regolamento del 2013 "I campi di calcio in erba artificiale", approvato dalla commissione CISEA della Lega Nazionale Dilettanti della F.I.G.C., l Ente scrivente, in qualità di proprietario si impegna a sottoscrivere un contratto triennale da assegnare una volta perfezionata la gara d'appalto. L'attività di manutenzione ordinaria e straordinaria saranno oggetto di progettazione, ed inoltre per la manutenzione straordinaria occorrerà formalizzare una procedura di affidamento d'appalto. La corretta manutenzione, come viene considerata dalla LND, è finalizzata a: a. garantire durata nel tempo del campo; b. mantenere inalterate nel tempo le caratteristiche prestazionali del manto; e. garantire la sicurezza per gli atleti; d. mantenere l'omologazione del campo. 2. Manutenzione ordinaria settimanale (a carico del gestore) La manutenzione ordinaria, a cura del gestore, ha cadenza settimanale e prevede il ricorso ad attrezzature consigliate dalla ditta produttrice dell'erba sintetica. 2.1 Spazzolatura - Passaggio di una spazzola e/o uno "straccio" specifico trainato da un mezzo motorizzato con pneumatici per tappeto erboso; detta operazione permette di rifinire le condizioni della superficie, di sopprimere gli accumuli di granulato di gomma e di rialzare le fibre che tenderebbero ad inclinarsi. - L attività deve essere effettuata per due volte alla settimana con apposita macchina (trattore più spazzole e tappeto) al fine di rendere omogenea la distribuzione del granulo di gomma. - La spazzolatura va preferibilmente effettuata a velocità media - alta nel senso di stesura dei rotoli di erba ed in particolare nelle zone di maggior utilizzo ovvero nell'area portieri e sulla fascia di centrocampo. - L operazione di spazzolatura va effettuata prima della bagnatura del campo o comunque a 3

4 campo asciutto per evitare che le foglie, gli aghi e altro materiale si compattino tra loro e non permettano di pulirev adeguatamente il manto di gioco Bagnatura - Breve bagnatura della durata di 7/8 minuti per evitare che i materiali di intasamento, eccessivamente asciutti, non rispondano adeguatamente alle prime sollecitazioni provocate dal gioco. - Bagnatura ulteriore da effettuare mezz'ora prima di ciascuna partita al fine di migliorare lo scorrimento del pallone sull'erba creando una situazione del tutto simile a quella dell'erba naturale e per un maggiore confort di gioco. 2.3 Livello dell intaso ed altre lavorazioni - L intaso in sabbia/gomma deve essere distribuito sempre in modo uniforme a circa mm al di sotto delle punte di fibra. - Gli spazi da 5 metri, punti di calcio di punizione/di rigore vengono riempiti a circa 8-9 mm al di sotto delle punte in fibra, quindi con una diversa altezza. Le zone di gioco suddette sono infatti sottoposte a sollecitazioni più forti e richiedono quindi maggiore manutenzione. - Controllo degli spazi intorno e davanti alle porte per accertare l uniformità dell intaso in gomma, per sopperire ad eventuali perdite e cali di livello dovuti alle dinamiche di gioco durante allenamenti e partite. - Ripristino tempestivo del materiale mancante per il quale è preferibile stoccare una riserva di materiale nei pressi del campo di gioco in modo da agevolare gli addetti alle operazioni. - Regolare ricorso all utilizzo di apposito erpice a spazzola, tale da garantisce che il livello di riempimento sia effettivamente quello previsto e che quindi il prato artificiale sia intasato perfettamente; l intervento con l erpice è necessario dopo almeno 35 partite od ore di allenamento (qualora il numero di partite/ore sia superiore occorrerà intensificare gli interventi con erpice a spazzola di conseguenza). - Utilizzo di erpice regolare nelle zone marginali (es. settori esterni) per prevenire la formazione di erbe infestanti, muschio o licheni. - Piante infestanti già presenti devono essere eliminate meccanicamente tramite strappo, taglio o ricorso a getto d'acqua a forte pressione. In casi estremi si possono usare miratamene anche erbicidi opportunamente"diluiti". - Per prevenire la crescita eccessiva di piante infestanti nelle zone marginali del campo, si 4

5 consiglia il taglio periodico al di fuori della marginatura. 2.4 Modalità operative di spazzolatura - Spazzolatura con idonea attrezzatura, in senso orizzontale e verticale, sull'intera superficie del campo per mantenere il sistema in erba artificiale nelle migliori condizioni. - La spazzolatura deve prevedere il sollevamento delle fibre eventualmente imprigionate nella matrice prestazionale con conseguente ridistribuzione omogenea dei materiali da intaso, utilizzando una spazzola avente caratteristiche ben definite. - E sconsigliato da LND il ricorso a spazzole con setole metalliche in quanto possono provocare danni alla fibra. - Ridurre al minimo l impiego di macchina spazzolatrice meccanica con temperatura superiore ai 30 C o inferiore ai 5 C evitando comunque che il tubo di scarico del mezzo direzioni i gas verso la superficie da gioco - Controllo della manutenzione di qualunque mezzo motorizzato impiegato sul campo per evitare perdite di olio, di grasso, di liquidi di trasmissione, ecc., che deteriorerebbero in modo irreversibile la fibra. 2.5 Riguarnitura del punto di rigore. - Il granulato di gomma non può essere mantenuto attorno al punto di rigore tenendo conto delle forti sollecitazioni concentrate su una scarsissima superficie. Questa zona deve costituire l'oggetto di una cura specifica. Occorre quindi riguarnire periodicamente la zona con granulato; l operazione viene realizzata manualmente e con la scopa senza nessun utensile specifico. La manutenzione ordinaria settimanale garantisce che il materiale da intaso prestazionale si mantenga uniformemente distribuito ed aerato nel campo da giuoco. Una distribuzione non perfettamente omogenea dell'intaso comprometterebbe infatti le prestazioni del campo e la sicurezza degli atleti, pertanto, il materiale di intaso presente sul terreno da giuoco dovrà sempre essere riassettato e/o ripristinato (in alcune zone specifiche come nelle aree di rigore, a centro campo ed in prossimità delle bandierine di calci d'angolo in modo particolare). La manutenzione ordinaria settimanale dovrà pertanto prevedere i seguenti interventi: 1. controllo e rimozione di residui e materiale vario presente; 2. spazzolatura del terreno di gioco, con apposita attrezzatura prevista al fine di mantenere sempre la superficie di gioco omogenea su tutto il terreno di gioco; 3. controllo delle zone di massimo scolo delle acque piovane; eventuale ricarico con materiali d'intaso nelle zone mancanti; 5

6 Per l espletamento della suddetta manutenzione occorrerà dotarsi quindi dei necessari attrezzi, apparecchiature e mezzi e formare il personale addetto alla manutenzione a cura di tecnici specializzati. 3. Manutenzione ordinaria mensile (a carico del gestore) 1. Rimozione dalla superficie di gioco degli agenti ammalorati per evitare un eccessivo indurimento del terreno di gioco. 2. Pulizia superficiale stagionale: rimozione del materiale accumulatosi durante l anno quali elementi organici (foglie, carta) o minerali (pietre, sassi). Occorrerà procedere alla rimozione sistematica dei suddetti elementi che, oltre il decoro e l estetica, alterano la qualità del rivestimento (logoramento, impermeabilizzazione, ecc...). Per la pulizia superficiale è consigliato l impiego di spazzolatrice rotativa trainata o mediante soffiaggio o mediante un soffiatore a fogli su carrello mobile. 4. Manutenzione straordinaria La manutenzione annuale straordinaria, è effettuata dalla ditta incaricata e determina la chiusura del campo da gioco per una giornata almeno. La data di programmazione delle operazioni di manutenzione straordinaria va comunicata con almeno una settimana di anticipo, tenuto conto della limitazione all uso dell impianto che comporta. 4.1 Aerazione del rivestimento. Il manto erboso tende ad indurirsi in funzione dell'intensità di gioco e degli anni, diventando sempre meno funzionale, riducendo la facilità di penetrazione dei tacchetti e la permeabilità del rivestimento. Occorrerà quindi procedere come segue: 1. Pulitura profonda della superficie attraverso uno speciale sistema di aspirazione di polvere e residui, fondamentale per non seppellire detriti nel rivestimento; con un unico passaggio l'intaso presente nel campo viene pulito e ridistribuito in modo omogeneo. 2. Decompattazione del manto con rialzamento della fibra polipropilenica favorendo in tal modo la ventilazione del rivestimento senza alterarne la qualità e la funzionalità, garantendo in particolare un buon valore di assorbimento degli urti. 4.2 Verifica dei giunti di incollaggio. Quando necessario controllo del corretto incollaggio dei giunti per prevenire danni maggiori in seguito. L'incollaggio è eseguito da ditta specializzata utilizzando una colla poliuretanica compatibile con la composizione del tappeto erboso. 6

7 4.3 Diserbaggio e rimozione di muschio Per diserbo e rimozione muschio eventualmente presenti occorre procedere a trattamento preventivo con erbicida naturale ad assorbimento fogliare combinato con un antigerminativo. I prodotti utilizzati devono rispettare le leggi vigenti relative alla protezione dell'ambiente. 4.4 Controllo dei requisiti prestazionali-sportivi A seconda del livello di gioco, dell'intensità e frequenza d'uso e dell'età del rivestimento, può essere necessario realizzare prove di controllo delle qualità prestazionali-sportive del terreno di gioco; le prove consentono di valutare penetrazione dei tacchetti, assorbimento degli urti, rimpallo e rotolamento del pallone e la restituzione di energia. In caso di peggioramento dei requisiti prestazionali: 1. sostituzione nuova posa nuovamente del granulato; 2. il materiale asportato per sfregamento (particelle fini) deve essere eliminato nel corso di una pulitura di fondo. 4.5 Neve e gelo La presenza di neve e gelo sul terreno di gioco non comporta danni, se necessario rimuovere con apposito attrezzo (pala) avendo cura di non danneggiare il manto. 1. In caso di rimozione della neve mantenere uno strato di 2-3 cm per evitare stress meccanici sul manto erboso. 2. Non utilizzare trattori cingolati per le operazioni di spalatura della neve. 3. Per il tracciamento delle linee di gioco in presenza di neve si consiglia l impiego di una normale scopa per spazzamento stradale. 4. Superfici di gioco in parte ghiacciate possono essere trattare con normale sale pastorizio al contrario del cloruro di sodio (sale comune). La manutenzione straordinaria, dovrà necessariamente essere realizzata almeno due volte l'anno, una nel periodo febbraio/marzo e l'altra nel periodo ottobre/novembre, da tecnici specializzati in modo di mantenere gli standard qualitativi dei prodotti installati. Durante le operazioni di manutenzione straordinaria il campo non potrà essere utilizzato per l'intera giornata. La manutenzione straordinaria, in sintesi dovrà prevedere i seguenti interventi: 1. Controllo della superficie di gioco con attrezzatura per il dissodamento dell'intaso 7

8 prestazionale e per la spazzolatura profonda del manto; 2. Controllo accurato di tutte le giunzioni dei teli ed eventuale ripristino; 3. Controllo accurato dei sistemi di drenaggio e d'irrigazione per assicurarne la perfetta efficienza; 4. Accurato controllo delle eventuali anomalie di planarità (dossi e avvallamenti) per ripristinare e regolarizzare la superficie di giucco ed eventuali operazioni di integrazione del materiale da intaso, soprattutto per i manti che utilizzano intasi composti da fibre naturali vegetali al fine di regolarizzare la planarità della superficie di giuoco e di garantire le prestazioni del terreno da giuoco. 5. Uso e mantenimento del campo da gioco Ulteriori accorgimenti essenziali per il corretto uso e mantenimento del campo da gioco: - Divieto di utilizzo di tacchetti lamellari o di scarpe chiodate da atletica. - Mantenere la superficie libera da qualsiasi tipo di materiale estraneo al manto quali carta, foglie, mozziconi di sigarette, gomme da masticare, resti di cibo e rifiuti organici e non in generale; - Programmazione di cicli di regolare innaffiatura e/o irrorazione del campo, per mantenere le fibre pulite, evitare accumuli di polvere, per mantenere la temperatura al suolo non toppo elevata e per mantenere la necessaria percentuale di umidità nell'inteso prestazionale composto da fibre naturale vegetali nei periodi di scarsa o di assenza di pioggia; - Non transitare con veicoli o macchine pesanti sopra il terreno di gioco; - Non lasciare per molto tempo materiali pesanti sul terreno di gioco, come pure evitare lo stazionamento prolungato di mezzi; - Non gettare sigarette accese, bengala o prodotti infiammabili, acidi o abrasivi; - Non utilizzare per la marcatura delle linee sul campo prodotti utilizzati per tracciare le linee sui campi d'erba naturale, quali gesso, vernice spray o qualsiasi altro prodotto chimico aggressivo per il polietilene, utilizzando esclusivamente prodotti specifici per i campi in erba sintetica opportunamente autorizzati dal produttore del manto; 8

9 6. Previsione dei costi di gestione manutenzione ordinaria e straordinaria La gestione dell'intera struttura è di tipo misto, in parte Comunale e in parte alla società utilizzatrice dell'impianto. Verrà stipulato un contratto per la manutenzione straordinaria a cura dei tecnici del produttore del manto della durata di tre anni, che effettuerà il primo intervento di manutenzione straordinaria annuale gratuito ed il costo dei successivi sono concordati in fase di gara d'appalto. La previsione di spesa annuale della manutenzione ordinaria e straordinaria nei modi e tempi suddetti è riassunta nella seguente tabella: MANUTENZIONE ORDINARIA ANNUALE Manutenzione ordinaria a cura della società che gestisce la struttura COSTO ANNUO DI MANUTENZIONE ORDINARIA 5.000,00 MANUTENZIONE STRAORDINARIA ANNUALE Manutenzione straordinaria a cura dei tecnici del produttore del manto (contratto da stipulare durata minima 3 anni) COSTO DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA 4.000,00 totale 9.000,00 9