DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE POLITICHE SOCIALI, AUTONOMIE, SICUREZZA E SPORT DETERMINAZIONE. Estensore PAOLILLO ANDREA

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1 REGIONE LAZIO Dipartimento: Direzione Regionale: DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE POLITICHE SOCIALI, AUTONOMIE, SICUREZZA E SPORT Area: DETERMINAZIONE N. B04147 del 23/09/2013 Proposta n del 23/09/2013 Oggetto: Presenza annotazioni contabili Deliberazione di Giunta regionale 1 agosto 2013 n punto 4 lettera a). Riparto al Comune di Roma ed ai Comuni o Enti capofila di distretto socio sanitario delle risorse destinate ad interventi di sostegno, anche di natura residenziale, per minori ed alla promozione di una rete di interventi volti alla prevenzione, tutela, cura e riabilitazione psichica dei minori vittime di maltrattamenti e abusi. Impegno di spesa Euro ,00. Capitolo H Macroaggregato Esercizio finanziario Proponente: Estensore PAOLILLO ANDREA Responsabile del procedimento ANTONIETTA BELLISARI Responsabile dell' Area Direttore Regionale VICARIO P.M. FALCONI Direttore Dipartimento G. MAGRINI Protocollo Invio Firma di Concerto Dipartimento Economico e Occupazionale: Responsabile del procedimento Responsabile dell' Area Ragioneria G. DELL'ARNO Dir. Reg. Bilancio, Ragioneria, Fin. e Trib. M. MARAFINI Direttore Dipartimento G. MAGRINI Protocollo Ricezione Pagina 1 / 10 Richiesta di pubblicazione sul BUR: SI

2 REGIONE LAZIO N. del Proposta n del 23/09/2013 Annotazione Contabili PGC Tipo Capitolo Impegno / Mod. Importo Miss./Progr./PdC finanz. Mov. Accertamento Beneficiario 1 I H41900/000 /0/ , ROMA COMUNE 2 I H41900/000 /0/ , FIUMICINO COMUNE 3 I H41900/000 /0/ , CIVITAVECCHIA COMUNE 4 I H41900/000 /0/ , CERVETERI COMUNE 5 I H41900/000 /0/ , BRACCIANO COMUNE 6 I H41900/000 /0/ , FORMELLO COMUNE 7 I H41900/000 /0/ , MONTEROTONDO COMUNE 8 I H41900/000 /0/ , GUIDONIA MONTECELIO COMUNE 9 I H41900/000 /0/ , TIVOLI COMUNE Pagina 2 / 10

3 PGC Tipo Capitolo Impegno / Mod. Importo Miss./Progr./PdC finanz. Mov. Accertamento Beneficiario 10 I H41900/000 /0/ , OLEVANO ROMANO COMUNE 11 I H41900/000 /0/ , SAN VITO ROMANO COMUNE 12 I H41900/000 /0/ , CARPINETO ROMANO COMUNE 13 I H41900/000 /0/ , MONTE PORZIO CATONE COMUNE 14 I H41900/000 /0/ , LANUVIO COMUNE 15 I H41900/000 /0/ , CIAMPINO COMUNE 16 I H41900/000 /0/ , POMEZIA COMUNE 17 I H41900/000 /0/ , VELLETRI COMUNE 18 I H41900/000 /0/ , ANZIO COMUNE 19 I H41900/000 /0/ , ALATRI COMUNE 20 I H41900/000 /0/ , FROSINONE COMUNE Pagina 3 / 10

4 PGC Tipo Capitolo Impegno / Mod. Importo Miss./Progr./PdC finanz. Mov. Accertamento Beneficiario 21 I H41900/000 /0/ , A.I.P.E.S. 22 I H41900/000 /0/ , CONSORZIO COMUNI DEL CASSINATE 23 I H41900/000 /0/ , APRILIA COMUNE 24 I H41900/000 /0/ , FONDI COMUNE 25 I H41900/000 /0/ , FORMIA COMUNE 26 I H41900/000 /0/ , LATINA COMUNE 27 I H41900/000 /0/ , PRIVERNO COMUNE 28 I H41900/000 /0/ , RIETI COMUNE 29 I H41900/000 /0/ , POGGIO MIRTETO COMUNE 30 I H41900/000 /0/ , UNIONE DEI COMUNI VALLE DELL'OLIO 31 I H41900/000 /0/ , VII COMUNITA' MONTANA SALTO CICOLANO Pagina 4 / 10

5 PGC Tipo Capitolo Impegno / Mod. Importo Miss./Progr./PdC finanz. Mov. Accertamento Beneficiario 32 I H41900/000 /0/ , COMUNITA' MONTANA 6^ DEL VELINO 33 I H41900/000 /0/ , MONTEFIASCONE COMUNE 34 I H41900/000 /0/ , TARQUINIA COMUNE 35 I H41900/000 /0/ , VITERBO COMUNE 36 I H41900/000 /0/ , VETRALLA COMUNE 37 I H41900/000 /0/ , NEPI COMUNE Pagina 5 / 10

6 OGGETTO: Deliberazione di Giunta regionale 1 agosto 2013 n. 238 punto 4 lettera a). Riparto al Comune di Roma ed ai Comuni o Enti capofila di distretto socio sanitario delle risorse destinate ad interventi di sostegno, anche di natura residenziale, per minori ed alla promozione di una rete di interventi volti alla prevenzione, tutela, cura e riabilitazione psichica dei minori vittime di maltrattamenti e abusi. Impegno di spesa Euro ,00. Capitolo H Macroaggregato Esercizio finanziario VISTO VISTO VISTO IL DIRETTORE VICARIO DELLA DIREZIONE REGIONALE POLITICHE SOCIALI, AUTONOMIE, SICUREZZA E SPORT lo Statuto della Regione Lazio; la Legge Regionale n. 6/2002 Disciplina del sistema organizzativo della Giunta e del Consiglio e disposizioni relative alla dirigenza e al personale regionale ; il Regolamento Regionale n. 1/2002 concernente Regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi della Giunta Regionale e successive modifiche e/o integrazioni; l Atto di Organizzazione 19 luglio 2013, n. B03132 che decreta di revocare l atto di organizzazione 3 luglio 2013, n. B02802, concernente: Affidamento incarico funzioni vicarie della Direzione regionale Politiche Sociali, Autonomie, Sicurezza e Sport al Sig. Orlando Vannozzi, e di affidare, per la durata di mesi 6 (sei), l incarico di svolgere funzioni vicarie, in caso di assenza o impedimento del Direttore della Direzione regionale Politiche Sociali, Autonomie, Sicurezza e Sport alla Sig.ra Paola Maria Falconi; la L.R. 20 novembre 2001, n. 25 e successive modifiche: Norme in materia di programmazione, bilancio e contabilità della Regione e successive modifiche e/o integrazioni; VISTO il Decreto legislativo del 23 giugno 2011, n. 118 recante Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42 ; VISTO il D.P.C.M. del 23 dicembre 2011: Sperimentazione della disciplina concernente i sistemi contabili e gli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro enti ed organismi, di cui all articolo 36 del decreto legislativo 23 giugno 2011 n. 118 ; la L.R. 29 aprile 2013, n. 2 Legge finanziaria regionale per l esercizio 2013 (art. 11, legge regionale 20 novembre 2011, n. 25) ; la L.R. 29 aprile 2013, n. 3 Bilancio di previsione della Regione Lazio per l esercizio finanziario 2013 e Bilancio pluriennale ; la legge 28 novembre 2000, n. 328 recante Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali ; la L.R. n. 38 del , Riordino, programmazione e gestione degli interventi e dei servizi socio-assistenziali nel Lazio ; la legge 4 maggio 1983, n. 184, concernente Diritto del minore ad una famiglia, così come modificata dalla legge 28 marzo 2001, n. 149; la L.R. 12 dicembre 2003, n.41 Norme in materia di autorizzazione all'apertura ed al funzionamento di strutture che prestano servizi socio-assistenziali ; la D.G.R. n 1305/2004 concernente Autorizzazione all apertura ed al funzionamento delle strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale che prestano servizi socioassistenziali. Requisiti strutturali e organizzativi integrativi rispetto ai requisiti previsti dall articolo 11 della l.r. 41/2003 ; Pagina 6 / 10

7 VISTO il Regolamento regionale 18 gennaio 2005, n. 2 recante Regolamento di attuazione dell'articolo 2 della legge regionale 12 dicembre 2003, n. 41. Modalità e procedure per il rilascio dell'autorizzazione all'apertura ed al funzionamento delle strutture che prestano servizi socio-assistenziali. ; la D.G.R. n.. 498/2006 concernente Autorizzazione all apertura ed al funzionamento delle strutture a ciclo residenziale di accoglienza temporanea in semiautonomia per adolescenti prossimi alla maggiore età e per giovani, ospiti di strutture residenziali o presso famiglie affidatarie. Requisiti strutturali e organizzativi ; la D.G.R. 3 ottobre 2006, n 793, avente per oggetto Interventi a sostegno dei minori vittime di maltrattamenti (L.R. 17 Febbraio 2005, n. 9 art. 56) che prevede le seguenti azioni da attuarsi d intesa con le Aziende Sanitarie Locali: a) azioni di prevenzione e informazione rivolte in primo luogo ai bambini e genitori al fine di favorirne la capacità di autotutela e di sensibilizzare categorie professionali che possono esser coinvolte nelle varie fasi del manifestarsi dei fenomeni di abuso o maltrattamento; b) interventi di assistenza domiciliare educativa (c.d. Home visiting) in quei nuclei familiari nei quali venga rilevato un alto grado di disagio socio-relazionale, onde prevenire la istituzionalizzazione e/o l allontanamento del minore; c) istituzione del servizio di Ascolto protetto del minore da parte di esperti e di professionisti formati che conoscano le tecniche di ascolto del minore e che si avvalgono di strutture operative specializzate di assistenza. Tale servizio dovrà essere in rete con i servizi territoriali; d) realizzazione di equipe specializzate integrate, in grado di garantire un idoneo intervento a tutela del minore, prevedendo un adeguato processo di accompagnamento e sostegno terapeutico inteso come riabilitazione psichica; la Deliberazione di Giunta regionale 1 agosto 2013, n. 238, ed in particolare il punto 4, lettera a) del deliberato che destina agli Interventi per l infanzia e per i minori e per asili nido sul capitolo H Macroaggregato , l importo complessivo di ,00; ATTESO che come disposto al punto 7 del deliberato il direttore della Direzione regionale Politiche Sociali, Autonomie, Sicurezza e Sport è incaricato di esperire tutti gli atti necessari e conseguenti all attuazione della deliberazione; ATTESO che con determinazione del 6 agosto 2013, n. B03282 sono già stati impegnati euro ,00 quale contributo ai comuni per la gestione per gli asili nido di cui alla Legge regionale n. 59 del 1980; RITENUTO di destinare la residua somma di euro ,00 per la gestione di gruppi appartamento per minori, anche in riferimento alla gestione di gruppi appartamento di semiautonomia di cui alla DGR 498/2006, che accolgono in un contesto protetto e organizzato adolescenti prossimi alla maggiore età che non possono rimanere o tornare in famiglia e giovani già ospiti di strutture residenziali o presso famiglie affidatarie, per il periodo necessario al completamento del loro percorso di autonomia, nonché per la promozione di una rete di interventi volti alla prevenzione, tutela, cura e riabilitazione psichica dei minori vittime di maltrattamenti e abusi; PRESO ATTO che la presente determinazione non costituisce autorizzazione all apertura e al funzionamento delle strutture che prestano servizi socio-assistenziali che restano disciplinate da apposita normativa regionale né autorizzazione per le procedure di affidamento dei servizi che devono essere espletate nel rispetto della normativa vigente in materia; Pagina 7 / 10

8 RITENUTO di dover realizzare i sopracitati interventi a livello distrettuale e di ripartire le risorse come segue: il 50% in base al numero dei minori residenti sul territorio del distretto; il 50% in base al numero dei minori fuori famiglia (in affidamento familiare affidati alle strutture di tipo familiare); PRESO ATTO dei dati comunicati dall Area Comunicazione e Coordinamento delle attività sociali relativi alla popolazione minorile del Lazio aggiornati al 1 gennaio 2012 e dei dati dei minori fuori famiglia relativi all anno 2012 inviati dagli Ufficio di Piano; RITENUTO di dover impegnare e liquidare in attuazione della Deliberazione di Giunta regionale 1 agosto 2013, n. 238, punto 4 lettera a) in favore del Comune di Roma e dei Comuni o Enti capofila dei distretti socio sanitari del Lazio la somma, a fianco di ciascuno di essi indicata, sul capitolo H41900 Macroaggregato , che presenta la necessaria disponibilità, per un importo complessivo di euro ,00: Distretto Cod. Cred. Comune/Ente Capofila Importo RM A, B,C, D 284 ROMA ,00 RM D FIUMICINO ,00 RM F1 104 CIVITAVECCHIA ,00 RM F2 96 CERVETERI ,00 RM F3 48 BRACCIANO ,00 RM F4 140 FORMELLO ,00 RM G1 210 MONTEROTONDO ,00 RM G2 161 GUIDONIA ,00 RM G3 333 TIVOLI ,00 RM G4 224 OLEVANO ROMANO 6.237,00 RM G5 300 SAN VITO ROMANO ,00 RM G6 67 CARPINETO ROMANO ,00 RM H1 196 MONTE PORZIO CATONE ,00 RM H2 169 LANUVIO ,00 RM H3 97 CIAMPINO ,00 RM H4 254 POMEZIA ,00 RM H VELLETRI ,00 RM H6 18 ANZIO ,00 FR/A 8 ALATRI ,00 FR/B 173 FROSINONE ,00 FR/C AIPES ,00 FR/D CONSORZIO COMUNI DEL CASSINATE ,00 Aprilia Cisterna 19 APRILIA ,00 Latina 136 FONDI ,00 Monti Lepini 141 FORMIA ,00 Formia Gaeta 172 LATINA ,00 Fondi 262 PRIVERNO ,00 RI/ RIETI ,00 RI/ POGGIO MIRTETO 7.397,00 RI/ UNIONE DEI COMUNI VALLE DELL OLIO 5.598,00 RI/ VII COMUNITA' MONTANA SALTO CICOLANO 2.241,00 RI/ COMUNITA' MONTANA DEL VELINO 3.278,00 VT/ MONTEFIASCONE 7.392,00 VT/ TARQUINIA 6.329,00 VT/ VITERBO ,00 VT/ VETRALLA ,00 VT/ NEPI ,00 TOTALE ,00 Pagina 8 / 10

9 ATTESO che il Comune di Roma e i Comuni o Enti capofila dei distretti socio sanitari del Lazio dovranno inviare entro il 30 novembre 2013 alla Direzione regionale Politiche Sociali, Autonomie, Sicurezza e Sport i piani progettuali per la realizzazione dei sopracitati interventi per i minori; ATTESO che la scadenza dell obbligazione è prevista entro il 31 dicembre 2013; DETERMINA per le motivazioni espresse in premessa che si richiamano integralmente, 1. di destinare la somma di euro ,00 per i seguenti interventi: a. la gestione di gruppi appartamento per minori, anche in riferimento alla gestione di gruppi appartamento di semiautonomia di cui alla DGR 498/2006, che accolgono in un contesto protetto e organizzato adolescenti prossimi alla maggiore età che non possono rimanere o tornare in famiglia e giovani già ospiti di strutture residenziali o presso famiglie affidatarie, per il periodo necessario al completamento del loro percorso di autonomia; b. la promozione di una rete di interventi volti alla prevenzione, tutela, cura e riabilitazione psichica dei minori vittime di maltrattamenti e abusi; 2. di impegnare e liquidare in attuazione della Deliberazione di Giunta regionale 1 agosto 2013, n. 238, punto 4 lettera a) in favore del Comune di Roma e dei seguenti Comuni o Enti capofila dei Distretti socio sanitari del Lazio la somma, a fianco di ciascuno di essi indicata, sul capitolo H41900 Macroaggregato , che presenta la necessaria disponibilità, per un totale complessivo di euro ,00: Distretto Cod. Cred. Comune/Ente Capofila Importo RM A, B,C, D 284 ROMA ,00 RM D FIUMICINO ,00 RM F1 104 CIVITAVECCHIA ,00 RM F2 96 CERVETERI ,00 RM F3 48 BRACCIANO ,00 RM F4 140 FORMELLO ,00 RM G1 210 MONTEROTONDO ,00 RM G2 161 GUIDONIA ,00 RM G3 333 TIVOLI ,00 RM G4 224 OLEVANO ROMANO 6.237,00 RM G5 300 SAN VITO ROMANO ,00 RM G6 67 CARPINETO ROMANO ,00 RM H1 196 MONTE PORZIO CATONE ,00 RM H2 169 LANUVIO ,00 RM H3 97 CIAMPINO ,00 RM H4 254 POMEZIA ,00 RM H VELLETRI ,00 RM H6 18 ANZIO ,00 FR/A 8 ALATRI ,00 FR/B 173 FROSINONE ,00 FR/C AIPES ,00 FR/D CONSORZIO COMUNI DEL CASSINATE ,00 Aprilia Cisterna 19 APRILIA ,00 Latina 136 FONDI ,00 Monti Lepini 141 FORMIA ,00 Formia Gaeta 172 LATINA ,00 Fondi 262 PRIVERNO ,00 RI/ RIETI ,00 RI/ POGGIO MIRTETO 7.397,00 Pagina 9 / 10

10 RI/ UNIONE DEI COMUNI VALLE DELL OLIO 5.598,00 RI/ VII COMUNITA' MONTANA SALTO CICOLANO 2.241,00 RI/ COMUNITA' MONTANA DEL VELINO 3.278,00 VT/ MONTEFIASCONE 7.392,00 VT/ TARQUINIA 6.329,00 VT/ VITERBO ,00 VT/ VETRALLA ,00 VT/ NEPI ,00 TOTALE ,00 3. di dare atto che la presente determinazione non costituisce autorizzazione all apertura e al funzionamento delle strutture che prestano servizi socio-assistenziali che restano disciplinate dalla apposita normativa regionale né autorizzazione per le procedure di affidamento dei servizi che devono essere espletate nel rispetto della normativa vigente in materia. Il Comune di Roma e i Comuni o Enti capofila di distretto dovranno inviare entro il 30 novembre 2013 alla Direzione regionale Politiche Sociali, Autonomie, Sicurezza e Sport i piani progettuali per la realizzazione dei sopracitati interventi per i minori, ed ad inviare alla conclusione degli stessi la rendicontazione dei fondi assegnati ai sensi dell art. 62 della Legge regionale 20 settembre 1996, n. 38. L obbligazione attiva avrà scadenza nell esercizio finanziario Il presente provvedimento sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio e sul sito IL DIRETTORE VICARIO (Arch. Paola Maria Falconi) Pagina 10 / 10