DECRETO N Del 22/12/2017

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1 DECRETO N Del 22/12/2017 Identificativo Atto n. 338 DIREZIONE GENERALE REDDITO DI AUTONOMIA E INCLUSIONE SOCIALE Oggetto APPROVAZIONE DEI CRITERI DI UTLIZZO, AI SENSI DELLA DGR 5096 DEL 29 APRILE 2016, DELLA QUOTA RIMANENTE DELLE RISORSE STATALI ASSEGNATE EX DPCM 7 AGOSTO 2015 IMPEGNO E LIQUIDAZIONE DELLE RISORSE. L'atto si compone di pagine di cui pagine di allegati parte integrante

2 IL DIRETTORE GENERALE DIREZIONE GENERALE REDDITO DI AUTONOMIA E INCLUSIONE SOCIALE RICHIAMATE: la l.r. 12 marzo 2008 n. 3 Governo della rete degli interventi e dei servizi alla persona in ambito sociale ed in particolare l art. 4 che prevede tra i compiti delle unità d offerta sociale la promozione di azioni rivolte al sostegno delle responsabilità genitoriali e alla conciliazione tra maternità e lavoro; la l.r. 6 dicembre 1999 n. 23 Politiche regionali per la famiglia che tra le finalità prevede il sostegno alla corresponsabilità dei genitori negli impegni di cura e di educazione dei figli anche attraverso l azione degli enti locali nell organizzazione dei servizi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che impediscono il pieno sviluppo della personale nella famiglia; - la l.r. 14 dicembre 2004 n. 34 Politiche regionali per i minori che prevede tra i propri obiettivi il sostegno alle famiglie con minori, nell assolvimento dei compiti educativi e di cura anche promuovendo la conciliazione dei tempi di lavoro con i tempi della famiglia ; VISTE le seguenti deliberazioni approvate dalla Giunta Regionale: n. X/5060/2016 Reddito di Autonomia anno 2016: evoluzione del programma e misure innovative che ha definito i presupposti teorici, le direttrici evolutive del modello regionale di welfare e la metodologia d intervento, descrivendo sinteticamente per misura, il target dei beneficiari, i principi chiave, dei requisiti di accesso che loro insieme, costituiscono il Reddito di Autonomia per l anno 2016; n. X/5096/2016 Determinazioni conseguenti all adozione della DGR X/5060/2016: Approvazione della misura Nidi gratis e dello schema di convenzione tra Regione Lombardia e Anci Lombardia; che approva in via sperimentale la nuova misura denominata Nidi Gratis finalizzata all azzeramento della retta di frequenza sostenuta dalla famiglia, dei nidi e micronidi pubblici o dei posti in nidi e micronidi privati convenzionati con il pubblico nel rispetto della regolamentazione comunale con valorizzazione delle fasce ISEE; n. X/5882 del 28 novembre 2016 Incremento delle risorse destinate alla realizzazione della misura nidi gratis Reddito di autonomia 2016 di cui alla d.g.r. n. X/5096/2016; 1

3 RICHIAMATO il IDPCM 7 agosto 2015 recante il riparto di una quota del fondo di cui all art.1 comma 131, della legge 23 dicembre 2014, n. 190 (Legge di stabilità 2015), per il rilancio del piano per lo sviluppo del sistema territoriale dei servizi socio educativi per la prima infanzia che assegna a Regione Lombardia la quota complessiva di ,00 Euro; DATO ATTO che con la DGR. n. X/5096/2016 sopra richiamata, sono state destinate per l attuazione della misura Nidi Gratis per il periodo maggio 2016 luglio 2017 complessivamente risorse pari a euro ,00 di cui una quota parte pari a ,00 euro - delle risorse statali assegnate a Regione Lombardia con DPCM 7 agosto 2015 per le finalità di cui all art. 3 comma 1 lett. a) e c) del citato DPCM; DATO ATTO altresì che, con la medesima DGR, Regione Lombardia ha deliberato di avvalersi della collaborazione di ANCI Lombardia secondo quanto previsto da apposita convenzione sottoscritta in data anche per le attività di erogazione dei fondi ai Comuni per l attuazione della Misura Nidi gratis; DATO ATTO che, in base alla convenzione, con successivi provvedimenti Regione Lombardia ha liquidato ad ANCI la somma complessiva di ,00 per il successivo riparto ai Comuni; CONSIDERATO che la convenzione stipulata con ANCI prevede che il riparto ai Comuni delle risorse pari a euro ,00 e destinate alla finalità di cui al DPCM del 7/08/2015 art.3 comma 1 lett. a) ampliare i servizi nido e micro nido a titolarità pubblica al fine di incrementare il numero degli utenti e di ridurre le liste d'attesa e c) mantenere gli attuali livelli di servizio, mediante il sostegno e i costi di gestione dei posti esistenti anche nella prospettiva della riduzione dell'importo delle rette a carico delle famiglie, avvenga sulla base di criteri definiti nella Cabina di regia prevista dal protocollo di intesa tra Regione Lombardia e Anci Lombardia sottoscritto in data 26 aprile 2016 e che il riparto delle risorse sarà stabilito, in accordo con Anci Lombardia, con atto del Direttore Generale della Direzione Generale Reddito di Autonomia e Inclusione Sociale di Regione Lombardia; DATO ATTO che, nell incontro della Cabina di regia del 14 dicembre 2017 si è preso atto e condiviso che le somme ancora da ripartire, al netto della somma di ,00 già riconosciuta ad ANCI con decreto n del , ammontano a ,00 e sono stati condivisi i criteri di riparto specificati nell allegato 1 parte integrate e sostanziale del presente provvedimento; DATO ATTO altresì che la somma pari a euro ,00 è disponibile sul capitolo 2

4 del bilancio regionale 2017 e che tali risorse sono impegnate e liquidate a favore di ANCI Lombardia per il successivo trasferimento ai Comuni; DATO ATTO che con successivo provvedimento del Dirigente competente, verrà approvato il riparto ai Comuni in attuazione dei criteri di cui all allegato 1 parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; VERIFICATO che la disciplina di settore riferita alla spesa oggetto del presente provvedimento non prevede la verifica della regolarità contributiva del beneficiario. VERIFICATO che la spesa oggetto del presente atto non rientra nell'ambito di applicazione dell'art. 3 della L. 136/2010 (tracciabilità dei flussi finanziari)" VISTA la l.r. 34/1978 Norme sulle procedure della programmazione, sul bilancio e sulla contabilità della Regione e s.m.i., nonché il Regolamento di contabilità della Giunta Regionale n. 1 del 02/04/2001 e la legge regionale di approvazione del bilancio dell anno in corso; VISTA la l.r. n. 20/2008 ed i provvedimenti organizzativi della X Legislatura che definiscono l attuale assetto organizzativo della Giunta Regionale ed il conseguente conferimento degli incarichi dirigenziali; DECRETA 1. di approvare i criteri di riparto di quota parte delle risorse di cui al DPCM per le finalità previste all art. 3 comma 1, lett. a) e c), come riportato nell allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, cosi come definiti dalla Cabina di regia Regione Lombardia e ANCI Lombardia nell incontro del 14 dicembre 2017; 2. di impegnare e contestualmente liquidare l'importo complessivo di Euro ,00 a favore di ANCI LOMBARDIA (cod ), imputato al capitolo di spesa dell esercizio finanziario 2017, per la successiva attribuzione ai Comuni, quale quota parte delle risorse di cui al DPCM per le finalità previste all art. 3 comma 1, lett. a) e c); 3. di demandare ad un successivo decreto del Dirigente competente l approvazione del riparto ai Comuni sulla base dei criteri di cui all allegato 1 del presente provvedimento; 3

5 4. di attestare che la spesa oggetto del presente provvedimento rientra nell ambito di applicazione degli artt. 26 e 27 del D.Lgs. n. 33/2013. Il Direttore Generale PAOLO FAVINI Atto firmato digitalmente ai sensi delle vigenti disposizioni di legge 4