COMUNE DI MONTESANO SULLA MARCELLANA

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1 COMUNE DI MONTESANO SULLA MARCELLANA (Provincia di SALERNO) REGOLAMENTO PER L AFFITTO DEI FONDI RUSTICI DI PROPRIETA COMUNALE Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 55 del 31 ottobre

2 Sommario Art. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO... 2 Art. 2 COMPETENZA DEGLI ORGANI... 2 Art. 3 MODALITA DI CONCESSIONE... 2 Art. 4 BANDO DI GARA... 3 Art. 5 PUBBLICITA DEL BANDO... 3 Art. 6 SOGGETTI AMMESSI ALLA RICHIESTA DI AFFITTO... 3 Art. 7 LOTTO MINIMO... 4 Art. 8 FORMULAZIONE DELLA GRADUATORIA... 4 Art. 9 PUNTEGGI... 5 Art.10 CANONE DI AFFITTO... 6 Art.11 CONTRATTO

3 Art. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO 1. Il presente Regolamento disciplina la procedura per l affitto dei fondi rustici di proprietà comunale nel rispetto delle leggi vigenti, assicurando criteri di trasparenza ed adeguate forme di pubblicità. 2. I terreni di proprietà comunale sono distinti in superfici improduttive e superfici coltivabili. Art. 2 COMPETENZA DEGLI ORGANI 1. L affitto dei fondi rustici appartiene alla competenza della Giunta comunale per quanto riguarda la mappatura e la messa a bando degli stessi. 2. Il procedimento dipendente e conseguente alla deliberazione della Giunta Comunale appartiene al Responsabile del servizio tecnico il quale è direttamente responsabile, in relazione agli obiettivi prefissati dall Amministrazione, della correttezza amministrativa e della efficienza della gestione. Art. 3 MODALITA DI CONCESSIONE 1. I fondi rustici verranno assegnati secondo i criteri stabiliti dal presente Regolamento. Ogni anno entro il 30 ottobre Il comune provvederà a pubblicare all albo on line il bando per i fondi disponibili contenente le condizioni contrattuali e i criteri per l assegnazione stabiliti dal presente regolamento, fatto salvo quanto previsto dall art. 4 bis della Legge 203/1982, a proposito della prelazione a favore del conduttore uscente in caso di nuovo affitto. Entro la scadenza stabilita dal successivo art. 8, verrà redatta apposita graduatoria a seguito della quale si procederà alla stipula dei contratti in deroga ex art. 45 della legge 203/ Sono rinnovabili, fatto salvo il disposto di cui all art. 4 della legge 203/1982, esclusivamente i contratti in essere stipulati con affittuari che, al momento della naturale scadenza, non abbiano superato il 65 anno di età, non siano collocati in pensione, siano in regola con i pagamenti dei canoni precedenti e permangano nel possesso dei requisiti soggettivi previsti dalla legge 203/

4 3. Il rinnovo del contratto di cui al precedente comma è subordinato alla accettazione, da parte dell avente diritto, della riduzione del 30% dell estensione dei terreni precedentemente condotti in affitto, fatto salvo il disposto del successivo comma La riduzione di cui al precedente comma non trova applicazione qualora l estensione complessiva dei terreni già condotti in affitto sia pari o inferiore al lotto minimo così come individuato nel successivo art In ogni caso l applicazione della riduzione di cui al comma 3 non può determinare un estensione della superficie dei terreni inferiore al lotto minimo di cui all art Le particelle oggetto della riduzione sono individuate con delibera della Giunta comunale, previa Determinazione del Responsabile dell Ufficio Tecnico agli esiti di apposita perizia agronomica. Art. 4 BANDO DI GARA Il bando di gara di cui al precedente art. 3 deve indicare: a) I dati catastali dei fondi da affittare, i quali, se di piccole dimensioni saranno raggruppati e faranno parte di un unico lotto. b) L ubicazione dei singoli fondi. c) La scadenza del termine di presentazione della domanda che non può essere inferiore a 20 giorni a decorrere dalla data di pubblicazione del bando. d) Lo schema del contratto di affitto che si intende stipulare. Art. 5 PUBBLICITA DEL BANDO Il bando di gara è pubblicato all Albo on line del comune, nonché sul sito istituzionale dell Ente. 4

5 Art. 6 SOGGETTI AMMESSI ALLA RICHIESTA DI AFFITTO 1. Possono produrre istanza di affitto: a. i cittadini di maggiore età iscritti all INPS nei relativi elenchi che abbiano la qualifica di coltivatore diretto e/o imprenditore agricolo Professionale ; b. i soggetti di cui all art. 7 legge 203/1982 iscritti all INPS nei relativi elenchi; c. i soggetti che richiedono i benefici previsti per il primo insediamento dei giovani in agricoltura. 2. Non possono produrre istanza di affitto: a. i soggetti conduttori di fondi rustici di proprietà comunale se in misura superiore o uguale all'estensione di cui al successivo art. 7; b. i coadiuvanti dell impresa familiare coltivatrice con titolare conduttore di fondi rustici di proprietà comunale. Art. 7 LOTTO MINIMO 1. L estensione minima del lotto di terreno da concedere in affitto è pari a circa ha , fatta salva la concessione di particelle che hanno una consistenza inferiore. 2. La Giunta comunale, vista la Determinazione del Responsabile dell Ufficio Tecnico emessa sulla scorta di apposita perizia tecnica d'ufficio comunale, provvede a individuare e costituire i lotti da concedere in affitto al fine di ridurre al minimo le differenze del valore fondiario dei terreni. E consentito effettuare deroghe al principio generale di cui al I comma, nel caso in cui la dimensione del lotto sia determinata dalla sommatoria della superficie di più particelle collezionate insieme oppure da specifica indicazione della perizia di cui al comma precedente. 5

6 Art. 8 FORMULAZIONE DELLA GRADUATORIA 1. In seguito alle istanze pervenute e regolarmente assunte al protocollo dell Ente, il responsabile del Servizio tecnico procederà alla stesura della graduatoria entro i dieci giorni successivi alla scadenza del termine di presentazione delle domande, assegnando a ciascuna istanza i punteggi di cui al successivo articolo del presente regolamento. 2. Il concorrente collocato al primo posto della graduatoria avrà prioritariamente diritto alla scelta del lotto per il quale concludere il relativo contratto, e così di seguito, secondo lo scorrimento della graduatoria di merito. 3. In caso di parità di punteggio, l assegnazione sarà disposta in favore del richiedente più giovane d età, e in caso di due o più soggetti di pari età si procederà a sorteggio. 4. La graduatoria, approvata con atto formale del Responsabile tecnico, avrà validità fino alla scadenza naturale dei contratti stipulati ai sensi del Bando di cui all art. 4 e sarà utilizzata in caso di rinuncia per le successive assegnazioni. Art. 9 PUNTEGGI I punteggi, a fianco evidenziati, sono assegnati a coloro che alla data di presentazione delle domande posseggono i seguenti requisiti: a) coltivatore diretto, imprenditore agricolo Professionale, enti di cui all art. 7 legge203/82 con maggioranza di soci/associati in età compresa tra 18 e 40 anni, regolarmente iscritti nei relativi elenchi inps punti 10; b) coltivatore diretto, imprenditore agricolo Professionale, enti di cui all art. 7 legge203/82 con maggioranza di soci/associati in età compresa tra oltre 40 e 55 anni, regolarmente iscritti nei relativi elenchi Inps....punti 7; c) coltivatore diretto, imprenditore agricolo Professionale, enti di cui all art. 7 legge 203/82 con maggioranza di soci/associati in età compresa tra oltre 55 e 65 anni, regolarmente iscritti nei relativi elenchi Inps.....punti 3; d) coltivatore diretto, imprenditore agricolo Professionale regolarmente iscritto all INPS nei relativi elenchi con figli minorenni a carico, per ogni familiare a carico (coniuge e figlio)...punti 3; 6

7 e) coltivatore diretto, imprenditore agricolo Professionale regolarmente iscritto all INPS nei relativi elenchi con coadiuvante presente nell impresa familiare coltivatrice, per ogni componente..punti 2; f) coltivatore diretto, imprenditore agricolo Professionale o enti di cui all art. 7 legge203/82 regolarmente iscritti all INPS nei relativi elenchi, già conduttori di fondi comunali da almeno 24 mesi, di superficie non superiore al lotto minimo indicato all art. 7 del regolamento e che, pur avendo i requisiti previsti al precedente art. 3 comma 2, hanno rinunciato al diritto di rinnovare il contratto di fitto...punti 5; g) residente da almeno due anni nel comune di Montesano sulla Marcellana...punti 10; h) residente da almeno un anno nel comune di Montesano sulla Marcellana.....punti 5; i) proprietario di terreni fino a 6 ha.... punti 8; l) proprietario di terreni da oltre 6 a 15 ha.....punti 5; m) proprietario di terreni da oltre 15 ha a 30 ha.. punti 2. Art.10 CANONE DI AFFITTO 1- La Giunta comunale è competente per la determinazione del canone di affitto nel rispetto della normativa vigente in materia, del mercato e degli eventuali accordi sottoscritti con le organizzazioni di categoria. La suddivisione è così prevista: zona a) fino a 700slm; zona b) sopra 700 slm. Il valore fitto annuo corrispondente delle due zone verrà stabilito dall'ufficio Patrimonio ed è da considerarsi automaticamente adeguato per anno nella misura del 75/% dell'indice ISTAT 2- Il Responsabile dell Ufficio Tecnico provvederà, sulla scorta degli esiti di apposita perizia agronomica, a suddividere i terreni da concedere in affitto in tre tipologie, ognuna di un diverso valore fondiario, cui applicare il corrispondente canone, determinato in conformità dei criteri stabiliti nella perizia medesima. 3- I terreni non inclusi nella precedente suddivisione, attualmente non concessi in fitto, qualora inseriti in un successivo Bando di gara, saranno oggetto di apposita fitto con le stesse modalità. 7

8 Art.11 CONTRATTO 1. La durata del contratto di affitto è fissata come di seguito indicato: anni 7 in caso di rinnovo del contratto di affitto alle condizioni previste dall art. 3 del presente regolamento; anni 6 per i contratti stipulati a seguito della stesura della graduatoria conclusiva delle procedure di gara di cui all art. 4; anni 10 per i contratti che a seguito dell espletamento delle procedure di gara, vengono assegnati a coltivatori diretti e/o imprenditori agricoli professionali di età compresa tra i 18 e i 40 anni, che richiederanno il beneficio per il primo insediamento in agricoltura. Nel successivo eventuale rinnovo stipulato con i predetti coltivatori, il contratto di fitto avrà una durata minima necessaria a far coincidere la loro scadenza con quella naturale dei contratti in essere. 2) il contratto prevederà esplicita clausola compromissoria per la risoluzione delle controversie che riguardano l'interpretazione, l'esecuzione, l'esatto adempimento e la risoluzione del contratto; con previsione della nomina di un arbitro per ciascuna parte e il terzo nominato in accordo fra I primi due fra I tecnici agronomi di esperienza o, in caso di disaccordo, dal Presidente del Tribunale; con termini per il deposito del lodo in giorni 240 e esclusione di decisioni secondo equità e obbligo per gli arbitri di adeguarsi ai minimi tariffari ulteriormente ridotti del 20 %; 3. E demandato alla stipula del contratto il Responsabile del Servizio Patrimonio. 8